e bassi. -fastidioso ai sensi per l'odore o il sapore. alamanni
gravoso affanno, / c'ò lungiamente per amor patuto, / madonna lo m'
, e sì gravoso, / che per moto e per requie anco non poso.
gravoso, / che per moto e per requie anco non poso. pallavicino,
magno volgar.], 2-46: per li buoi che arano, che altro intenderemo
né altro esempio adduco che questo, per dechiarire che cosa ella sia; ché
, se invaghisce d'alcun bell'uomo, per quanto l'ami, e ne spasimi
contrario: la quale grazia s'acquista per soavi reggimenti, che sono dolce e cortesemente
scoglio, la affettazione; e, per dir forse una nova parola, usar
più giovanissimo, ma toccato una volta per sempre da quella grazia che, più
202: gli altri che erano tanto duri per la figlia lo accolsero con un certo
lo accolsero con un certo garbo, quasi per non lasciargli sospettare la mala grazia usata
fiorir, / o porpora di rosa / per pioggia grandinosa / sì rattamente non veggiam
altresì molto larghe e pompose, e per la loro lunghezza raccolte con grazia su
tutta cinta da pergole di vite / per me la casa le sue grazie serba /
] sono meno salde ed intere, per essere comunemente bacate, il che toglie pur
[di vino dolce] un boccale per barile, gli acquisterà bastante
certi cibi,... sciocchissimi per se stessi, pure, aiutati coll'arditezza
halli, 1-120: mastro gentil, per far più bello / e aggiunger grazia al
è uno de'rami del gusto, e per la quale l'artista giunge a piacere
di bellezza, ma la grazia è una per tutti i paesi. ella non può
dove 'onde'può altrettanto, quanto 'per cagion de'quali '; il che,
nella pronunzia e son tenuti com- munemente per boni e significativi, benché non siano
5-ii-332: ciò che non può dilettarci per se stesso, ci diletterà usando grand'arte
. bettinelli, i-23: eran nuove per noi certe immagini, certe grazie di stile
con altro; e questo non facevano per moneta, ma diceano che tutto il
: il mio rapporto con edoardo l'ho per metà mancato per non aver saputo riconoscere
con edoardo l'ho per metà mancato per non aver saputo riconoscere un bene alto
mette che quel solo / che basti per saper se tu addolcisci / con tal grazia
cercano la grazia del populo, non per amor che gli portino, ma per
per amor che gli portino, ma per gloria propria. -benemerenza; atto
. 10. gratitudine, riconoscenza per benefici ricevuti. -anche: espressione di
giamboni, 212: grazia è virtù per la quale rendiamo ragione a'nostri benefattori
non solamente in quella città, ma per tutta italia, in rendimento di grazie a
una messa di rendimento di grazie a dio per la conversione del nostro fratello. sbarbaro
di grazie s'esala dal mio cuore per le piccole ignude che sanno di saponetta
11. atto compiuto, per pura liberalità e con assoluto disinteresse,
4-468: non è dubbio che filippo, per questa cotanta devozione, non abbia riportata
... diremo che sia quella per la quale si dice che chi la fa
fa sovviene al bisogno graziosamente, non per alcun disegno né per profitto che glie
bisogno graziosamente, non per alcun disegno né per profitto che glie « ìe torni,
che glie « ìe torni, ma solamente per qualche commodo di colui che la domanda
mi mandate le vesti, me le porgeste per quel vicolo con una pertica e che
una pertica e che non le faceste vedere per la fenestra. goldoni, vii-43:
gli facean dimenticare amicizie favori e grazie per gridare francamente ed acerbamente la verità.
piccola tenerezza! / piangi, fosse anche per un'ora! / che t'importa
quale il titolo onorifico è concesso non per diritto di nascita, ma per singolare
non per diritto di nascita, ma per singolare favore. -commenda di grazia:
pensione o soldo di grazia: concesso per favore e in via straordinaria. cantiì
come savia e onesta, non volendo per cosa alcuna consentire, epso la prese e
miei frequentissimi capricci, ti terrebbono incatenato per un pezzo a tutte le mie voglie
nel mese di gennaio... aspettare per tre giorni la grazia di gettarsegli ai
carlo v la grazia di essere governata, per la giustizia, da un consigliere che
gli uomini virtuosi, ma quegli che per ricchezza o per parentado hanno più grazia.
, ma quegli che per ricchezza o per parentado hanno più grazia. 12
: o gloria de'latin... per cui / mostrò ciò che potea la
gubbio, 34: essendo istanchi per la fatica del mare, in terra iscie-
del mare, in terra iscie- sono per prendere grazia di rinfrescamento. petrarca,
se nel vero, / com'io per fermo estimo, / il vivere è sventura
ii-205: se il bene c'è dato per nostro merito, dunque la grazia non
ch'e'peccatori a sé non converta per grazia giustificante. bianco da siena,
indurati sete; / ma dio sta disopra per punire. savonarola, 5-i-29: la
medesima nell'anima. sarpi, i-281: per il merito di cristo, dio dona
cristo, dio dona a quelli che per il battesmo rinascono un'altra qualità chiamata
la cagione non efficiente, ma formale, per cui saniamo. segneri, iii-1-25:
il sommo suo bene, e ciò per mezzo della grazia abituale che l'abiliti
peccato,... furono tratti per morte naturale o isforzata della presente vita
disposizion di dolore sia necessaria nel penitente per introdurvi la grazia sagramentale. soldati,
/ atto de la grazia che fo per gratis data. passavanti, 45
è di vincere se medesimo, e volentieri per l'amor di cristo sostenere pene,
e puro come uno cristallo, perché per la anima del sacerdote descendano le acque
ma merita la creatura nelle grazie, per lo buono uso umile nella perfetta gratitudine
/ aluminò tutte finestre e porte / per darci il regno che possiede e'stesso.
ne lo nostro lutto, / li qual per lo peccato erano en pina / de
, 1-62: vergine data al mondo per essempio / d'alta umiltade e di bontà
, la quale santo paolo chiama grazia per eccellenza; che, come detto è,
, venne, e visse e morì per unire i suoi eletti e fedeli con seco
e graziosa gioventù... volete per suo amore nel tempo de la grazia.
4-21: bisogna essere un visionario inutile per sapere che gioia è questa di sentirsi in
medesima levità alata, quando mi mossi per salire sulla ringhiera. deledda, iii-706:
che 'l nome penda, / e tal per graza e tal per potestate / si
/ e tal per graza e tal per potestate / si chiama dio per simile
e tal per potestate / si chiama dio per simile vicenda. dante, par.
. mostrarti alcuna dottrina e ammaestramento, per lo quale, con la grazia di dio
uomini dare medicina, non solamente quanto per guarire lo corpo loro, ma eziandio tu
in voi piova, / infin di qua per fama sempre spica, / come lo
grazie vengono, dirizza il mio dire per tal modo che io dica cosa che sia
.. son diligentemente ad osservare, per non cadere in inganno con attribuire gli
tali virtù, in relazione alla guarigione, per opera di dio, di san
ottenesse s. paolo da dio per sé e suoi successori nell'isola di mitilene
toccarli, bastava perché si gettassero come morti per terra senza moto, senz'abilità
di lei grato e divoto animo, per grazia ricevuta. -datore, donatore
divina. giamboni, 7-148: per le quali cose cotanto ci rallegriamo ch'
un'assemblea, un capo di stato, per ragioni di magnanimità, di equità,
guerra fue presente, e appo vespasiano per lo detto imperio ch'avea avuto,
martl santo delle grazie, fu messo per la signoria de dar grazia ad alcuni banditi
1-46: un araldo annunziava la grazia per tutti, mentre la gente si alzava,
. che io ricorra... per ottenere una lettera di grazia...
in fiorenza ufficiali di grazie non solamente per graziare i debitori delle gravezze, ma
delle gravezze, ma ancora i condannati per qualunque grave delitto si fusse. segneri
. segneri, 5-3: marradi, per esser luogo dove la confinanza di stato
sarebbe forse necessario che avesse un ufficiale per suo governo di grazia.
i-105: ancora vorrei... avere per scrittura tutte le grazie et esenzioni de'
vecchio diritto commerciale, breve periodo concesso per legge al debitore cambiario dopo la scadenza
: entra e dice: « la grazia per tutti: monsignore è sceso dal re
-forte quanto ignara -chiedeva (una grazia per un « reato politico »!) era
di forza): che si distingue per delicatezza e dolcezza (un sonatore, un
a le corde. carducci, iii-21-437: per quasi tutto il cinquecento...
, senza melodia ritmica entrambe, e per ciò prive delle grazie del canto. cardarelli
. titolo onorifico (attribuito in inghilterra per molto tempo ai re, attualmente è
ai re, attualmente è ancora usato per i duchi e gli arcivescovi).
disfattosi bruscamente di tante grazie, abbracciò per eufemia il titolo d altezza ', e
nude, da'capegli biondissimi che sciolti su per le spalle cascavano, ma più dalla
più dalla guisa con che vennero prese per mano. redi, 16-i-30: in quel
contiene lana, crine o piuma, per il rivestimento di materassi o guanciali.
levare senza sdrucirlo, e sarebbe bene per non macchiarlo. cicognani, 3-146: i
ciò è da'legni che servono come per costole e fanno il guscio, e seguitare
, giumenti, salme e arme, per alleggerire i gusci che andavano alla banda e
maschere, di arpie e animali e fogliami per molti quadri spartiti di bassi e interi
, automobili) e in quelle civili per la copertura di ambienti molto vasti (auditori
. piccola barca, leggera e agile, per 10 più usata nella navigazione fluviale o
10 più usata nella navigazione fluviale o per la caccia in palude; piccola scialuppa
guscio. targioni tozzetti, 1-302: per far la caccia della « tela »,
, si rovesciasse. 13. per simil. ant. castone, incastonatura
. martini, i-144: in essi gusci per forza cavati dove l'acqua del corno
cosa vorrà mettere sul guscio della bilancia per equilibrare l'ira di dio? 15
fave dello stesso guscio: essere amici per la pelle, essere affezionatissimi. de
(un animale oviparo). -anche per simil. e scherz., con riferimento
nome da darsi al tuo bimbo che sta per rompere il guscio. barilli, 2-219
risolversi a dire o a fare qualcosa per la prima volta. bocchelli, i-479
bruttina e inappariscente gli era sembrata buona per cominciare a rompere il primo guscio.
coi tuoi atti di sorte che stia per isputar la lumaca senza guscio, fermati
or mi traggon i guai, / che per lui porto, l'anima del guscio
michelstaedter, 657: essa prega e canta per la vittoria dei fratelli. e la
altrimenti documentato: forse da sgominare, per metatesi popolare (cfr. gu-
i golosi magri e strutti e consumati per la gran cupidigia del mangiare e del
sia un certo tangibile, si prova per ragione, ché egli è fondato nell'umido
tutti i contadini va a raggiungere garibaldi per dar l'assedio a roma. guerzoni
prai / li quai da pe'del fìumo per la riva è piantai, / a
amalai. buti, 3-846: * per lo cui ardito gusto ', cioè per
per lo cui ardito gusto ', cioè per lo ardito gustaménto del quale; imperò
nel paradiso terrestre. 2. per estens. godimento, piacere dei sensi.
cafforini, vi-46: nell'anima mia per la grazia tua si è el gustaménto e
iii-11-12: la potenza vegetativa, per la quale si vive, è fondamento sopra
27: l'un bene è di fuori per li cinque sensi del corpo: per
per li cinque sensi del corpo: per vedere, per udire, per gostare,
cinque sensi del corpo: per vedere, per udire, per gostare, per toccare
corpo: per vedere, per udire, per gostare, per toccare, per odorare
, per udire, per gostare, per toccare, per odorare. tomitano, 98
, per gostare, per toccare, per odorare. tomitano, 98: con questa
applicò, dopo averne gustata buona parte per provare se aveva principi attraenti, applicò,
trapassi in questo loco, / dal qual per colpa fu l'uom messo in bando
messo in bando, / non solamente per gustar del pomo, / ma perch'
michele. ariosto, 21-62: pur, per non dar maggior sospetto, elesse /
. beccuti, 172: non resta per la carne darti l'ova, / e
in triste linee angolari, come chi gusta per errore una bevanda amara. massaia,
: quegli uccelli... corsero per gustare col becco le uve effigiate da zeusi
all'uva], la si gusta acino per acino, e la si ricorda con
ritonda, 1-131: acieto e fiele aveste per vostro gustare. boccaccio, vii-122:
4. per estens. percepire piacevolmente con l'odorato
assaporilo; / e mi dica, per sua fè, / qual cos'è /
. trarre soddisfazioni, vantaggi o utilità per i sensi o per lo spirito; ottenere
vantaggi o utilità per i sensi o per lo spirito; ottenere benefici materiali o
argumentassi el nefando peccato volere gustare, per il quale fu sodoma e gomora miraculo-
dì le piante / tengon sepolte, per che a poco a poco / gustin l'
aggiusta, / è il padre, per lo cui ardito gusto / l'umana specie
petrarca, 6-14: poi che 'l fren per forza a sé raccoglie, / i'
grado a morte mi trasporta; / sol per venir al lauro, onde si coglie
gustarono di lei che fatiche e stenti per elevarla. berchet, 76: gusti anch'
fochi. banti, 8-70: minuto per minuto le due sorelle gusteranno la disperazione
fra'quali io dino compagni fui, che per gio- vaneza non conoscea le pene delle
insieme [le vostre composizioni], per non frodare il mondo de'frutti del
sarà di molto diletto e lo terrò per sommo favore. sarpi, vi-2-43: nissun
.. ha detto che in tutto e per tutto li ecclesiastici siino esenti dalla potestà
versacci... sono stati gustati per quel che esprimono. bocchelli, i-251
, i-251: il caso che sto per raccontare... sarà gustato specialmente
gustò se aqua o vino fusse, per la gran sete avea de la re-
, 5-iv-91: risplende il presente componimento per moltissimi pregi, ma spezialmente per una
componimento per moltissimi pregi, ma spezialmente per una certa diiicatezza e tenerezza naturale,
. diriga il genio e fissi il gusto per modo che... la perfetta
i-963: non solo i contemporanei, per esempio di omero, sentivano e gustavano
faccianlo in secreto e solamente... per gustar quella divinità ch'io credo che
ci sono certe musiche che bisogna allontanarsene per gustarle senza esserne intronati: alla poesia
intronati: alla poesia bisogna avvicinarsi, per sentirla. campana, 143: la
, cantore di dottrina recondita, né fatto per intel letti volgari. carducci
. idem, 3-4- 237: per suo trastullo allevandosi diversi uccelli gustava molto
e gustatigli, come chi gli cognosce per esperienzia. caro, 3-3-93: gustò il
, sperare, augurarsi (e introduce per lo più una prop. oggettiva).
. cicognani, 2-215: gustava, per un momento, il sentirsi rimasto fanciullo a
: uno ne portava davanti alla finestra per esaminarlo contro luce e gustarne la fragilità della
si facevano buttare acqua fredda addosso e per lo freddo tremavano e sbattevano i denti
sospetto. frisi, xviii-3-362: fatto per gustare le scielte e le piccole compagnie
è restata alla fine gravida; onde per rimediare a tale inconveniente cominciò la settimana
non benedirò la vita, se non per quei pochi momenti felici che tu mi hai
mali, che patire poi tutto l'anno per non contentare il suo appetito nel mangiare
che t'è gustato / più ch'altro per la fiera? pedemonte, 24-591:
a vile, / e di star per le macchie a lei non gusta, /
. chi non la gusta la sputi: per ribadire con più forza un giudizio.
. gustare (sec. xiii). per la forma gostare (di evoluzione popolare
il senso del gusto; che serve per gustare, atto a gustare (un
e fungiformi della lingua umana oppure, per gli animali, nelle papille foliate.
del timpano e il nervo linguale (per le stimolazioni che provengono dai due terzi
lingua) e il nervo glosso faringeo (per le stimolazioni che provengono dal terzo posteriore
preparantis cervos ', e questa non è per lo dono della sapienzia, d'uno
ant. gostató). percepito per mezzo del gusto, assaggiato, assaporato
un miele, non più gustato / per non morire di sete, mi pare /
tuttavia il genio e girupeno grandemente gustati per la vista de'suddetti quadri del boccaccino
mali, li quali di fuori sono e per loro si fanno. documenti delle scienze
, 81-19: chi te crede tenire, per sua scienzia avire, / nel cor
natura el suo corpo, no'ne infermi per non préndare cibo, imperò ch'el
a lor mi racomanda, / sì che per lor sia vero gustatore. s.
nascono due fascetti di nervi, uno per banda, che sono i nervi gustatori
del gustare, / la gusta- zion per l'atto suo si pone.
confortato dal buon vinetto della vigna, che per un pezzo dopo cena si gusteggiava
, misse l'uomo in quello orto per lavorarlo e guardarlo. soderini, iii-9:
dunque avvezza il palato a ciò che per tutto e sempre si trova, per tutto
che per tutto e sempre si trova, per tutto e sempre trova sapori a sé
dal vostro paese più appropriati e gustevoli per poco che il coltiviate? -sostant
: un boccone diminuisce un tal poco per quella volta l'avidità di mangiare e un
fermansi in loro. 2. per estens. dilettevole ai sensi; piacevole.
nette [della rogna] ciascuno confesserà per migliore e più accettevole condizione che 'l
poeti con dolcissimo nutrimento; e se per aventura alcuna amaritudine v'è mescolata, fa
profondamente e tanto pacificamente, che passa per linguaggio già ricevuto tra'mistici, che
d'ogni dolzor prive, / i'per che non de la vostra alma vista?
la potenzia del gustare, / la gustazion per l'atto suo si pone. celli
piacere che gli porgeva il vino toccando per più lungo spazio durasse più, e fusse
muratori, 5-i-88: così la natura, per confortarci ed animarci a conservar col cibo
ancor pregia. 2. per estens. sapore. cicerchia, 1-197
e si smaltisca, e il gargarozzo, per lo quale sentiamo il gusto e l'
ritornava egli sempre con qualche selvaggio dono per lei. erano, o frutta dagli
le s'aggiusta / è il padre per lo cui ardito gusto / l'umana specie
la redenzione del misero perdimento che addivenne per l'ardito gusto della prima madre.
da'convivali con gusto grande furono mangiate per cose vere e lodate per eccellentissime.
furono mangiate per cose vere e lodate per eccellentissime. o. rucellai, 8-10:
eccellentissime. o. rucellai, 8-10: per questi sensi dunque entrano le cose di
invadente comunicativa dei commensali. -preferenza per un determinato cibo o bevanda. svevo
., 13-70: l'animo mio, per disdegnoso gusto, / credendo col morir
, è dopo tanti amari, / che per disdegno il gusto si dilegua. leggenda
eccessivi abbracciamenti di cristo, non solamente per gusti spirituali dentro, ma eziandio per
per gusti spirituali dentro, ma eziandio per espressi segni di fuori e gusti corporali
: la fatica medesima che si tollera per l'acquisto della virtù è dilettosa e piena
volgar., 3-1 (60): per tutto questo non invanio in lei la
in lei la favilla d'amore, anzi per atti esperti poi più gravi incendii concepette
mostran, non già d'ira caldi / per lo negato a sé venereo gusto.
gusto. v. franco, 310: per me lieto non è di tempo spazio
sera cate salì le scale di casa mia per fumare una sigaretta tranquilli, e stavolta
a piccole giornate si misero in viaggio per ritornare alla volta di parigi.
tra li pretendenti. in italia, per quello che appare sinora, vogliono parimente
fare chilometri, montagna, montagna, per il gusto di acchiappare un uomo o due
usavano carnalmente insieme; e ciò faceva per riavere il gusto e le forze della perduta
gusto. f. rinuccini, 1-148: per le quali tutte cose manifestamente per chimiche
: per le quali tutte cose manifestamente per chimiche avea giudicio o gusto alcuno si
, 48: tolga la rosa ognom per men fatica; / e poi, lasciata
, 12-373: il divino ariosto, e per felicità di natura e per l'accurata
, e per felicità di natura e per l'accurata sua diligenza e per la varia
natura e per l'accurata sua diligenza e per la varia cognizion di cose..
giudicare e apprezzare qualcosa; spiccata inclinazione per determinati modi di essere o esperienze o
... la loro dottrina, per accomodarla al gusto d'ogni uomo. fed
abbronzata dal sole di smime, e per di più gravida. de roberto,
amorevoli diffatto fu il primo che, per l'ineffabile dolcezza d'una voce naturale
, 3-182: la scelta di una stoffa per una veste le pareva altrettanto importante:
dir... /... per qual di natura / giocosa industria e
e dell'udito, sostenendo il nostro gusto per infallibile nella musica principalmente e nell'architettura
da principio non si ebbe gusto che per giudicare della bontà del cibo; si
bontà del cibo; si ebbe poi gusto per giudicare della bontà de'libri, delle
novelli anni dell'età tua non andrai per le opere de primi e migliori maestri
vivere. muratori, 8-i-113: noi per buon gusto intendiamo il conoscere ed il poter
mediocre nelle scienze e nell'arti, per guardarsene: e ciò che fia il meglio
fia il meglio e il perfetto, per seguirlo a tutto potere. goldoni, vii-
, se siamo in dodici, bastante per ventiquattro, ma senza gusto, senza
: che uomo di cattivo gusto! per farmi meglio la corte si mise a
.. erano tali, che, per affinare l'amor proprio de'letterati e
di tutti coloro che scrivono, anche per la più materiale necessità, durante il
i gusti fecondi, veggendosi, per esempio, altro essere lo stile e
una cornice decisamente « moderna », per un quadro sul gusto dei porti di
mediocre grandezza, ma altre- tanto maggiori per essere stati condotti con finissimo gusto e
10. plur. erbe aromatiche per insaporire le vivande (come rosmarino,
bel gusto! bel gusto!: per esprimere grande piacere, profonda soddisfazione o
grande piacere, profonda soddisfazione o, per antifrasi, disapprovazione per opinioni, giudizi
soddisfazione o, per antifrasi, disapprovazione per opinioni, giudizi o atti di qualcuno.
trovi in maremma. fa ogni cosa per ottenerla. -avere, provare, trovare
gusto, un gusto matto, pazzo per qualcosa: compiacersene, esserne soddisfatto;
licenzi. forteguerri, 14-88: alfin, per farla corta, ognun fu tratto /
la gente a ballare... per conto mio, non c'è cosa più
invece c'è della gente che lavora per noi, ci trovo un gusto matto.
che vuole che le dica? mi dispiace per il principe; ma ci ho gusto
ci ho gusto, un gran gusto per l'onta che n'avrà il fratello.
allo zaiotti che di lui non volevo sapere per nulla. guerrazzi, iv-67: quanta
certi disegni de'prencipi... per lo più o vengono finti da loro medesimi
loro medesimi o da loro nimici divulgati per infamarli o da sfaccendati cor- tegiani inventati
o da sfaccendati cor- tegiani inventati, per dar gusto al vulgo. tasso, iii-15
una caccia amorosa. goldoni, vii-333: per darvi gusto, / parlerò dunque più
di assassinare un giovane e bel signore per dar gusto e rendere servizio a qualche
abbia cicatrizzata. sbarbaro, 1-238: per piccola che sia, la moneta fa comodo
tal lavoro; figuratevi d'in traprenderlo per vostro piacere: e allora lavorerete di
caso che non fosse di suo gusto, per misura o pel soggetto. baldini,
. -è questione di gusti: per indicare la soggettività dei giudizi.
al senato, egli la crede inventata per offesa sua, non per difesa del principe
crede inventata per offesa sua, non per difesa del principe. fogazzaro, 5-27
gusto. -essere un gusto: per indicare piena soddisfazione, profondo compiacimento.
spalancate, e niuno ardisce / d'entrarvi per paura della morte. cinelli, 1-56
. illustrissima. -per gusto: per piacere, per diletto o, anche,
-per gusto: per piacere, per diletto o, anche, per capriccio
, per diletto o, anche, per capriccio. g. capponi, 2-417
, i giorni di festa, andavano per gusto a sentirli [i sansimoniani].
: seneca ogni giorno dopo il desinare per tre ore continove si pigliava gusto di star
sono gusti; i gusti sono gusti: per indicare che le opinioni e le inclinazioni
ad discre- tionem saporis ciborum », per il mantenimento della u cfr. spagn
beveva gustosamente, stava in agiato riposo per ben digerire. comisso, 7-80: pensavo
una voglia così spiegata di godersela rigo per rigo,... con tale una
come un uccello. 2. per estens. gradito alla vista; che soddisfa
linea, scendendo dal fronte di lei, per la guancia rotonda ed il mento,
: da villanova a verona campagne gustose per otto miglia, simili a quelle di fuligno
cecchi, 1-1-400: e 'l viver dì per dì come il falcone, / oh
, ii-680: disegnava,... per la terza pagina, una gustosissima caricatura
4-178: invece di chiamare le zie per intero, col loro nome, con
corte di francia e servì a'suoi ragionamenti per qualche tempo di tema gustoso. segneri
6. ant. che prova vivo interesse per qualcosa; appassionato; intenditore, conoscitore
. bianco da siena, 53: per men d'una favilla / è tutta
. farmac. ant. medicinale ottenuto per mescolanza e distillazione di diversi oli essenziali
plastica, resistente all'acqua; è usata per costruire recipienti per acidi, cavi sottomarini
acqua; è usata per costruire recipienti per acidi, cavi sottomarini, tubi,
acidi, cavi sottomarini, tubi, per preparare adesivi, cementi dentari, come
le quali vennero mirabilmente rafforzate ai fianchi per reggere alla pressione e ai cozzi dei
goccia (ed era usato dagli antichi per le libagioni, come recipiente per oli
antichi per le libagioni, come recipiente per oli e profumi, ecc.)
ch'e's'era, il qual vaso per questo eglino chiamavano gutto. =
guturali / ne'suoi lubrici viali / per ristagno tutte imbrunano. d'annunzio,
danese che mi toccava di udire per forza. perticari, ii-183: pel quale
era pieno di ciclisti... e per tutto il pomeriggio le strade larghe e
, uvulare. buommattei, 26: per semplice aspirazione [la lettera h]
con isperanza di morire affogati quanto prima per lo sforzo necessario in proferir tante lettere
, 8: vi sono taluni che per aver fatto gran filza di vocaboli e di
come i fenici, l'avrebbono lasciata per tutta la toscana da loro ripiena.
]: perché il gutturalismo s'aiuta per lo più con le doppie consonanti, perciò
la fiera abaia come guzo, per essere il cane piccolo. gutturalménte, avv
è presente inoltre in alcune interiezioni sia per rappresentare una vera aspirazione (ha,
aspirazione (ha, hem), sia per indicare una particolare pronuncia o intonazione della
precedente (ah, uhm), sia per far notare la natura dell'interiezione,
far notare la natura dell'interiezione, per indicare lo iato o per distinguerla da
interiezione, per indicare lo iato o per distinguerla da parole omografe (ahi, ahimè
', nondimeno vi segnano lo h per mostrar quella origine; e così fanno
parer mio) serve nella nostra lingua per tre cose e per tre ufici;
serve nella nostra lingua per tre cose e per tre ufici; per mezza lettera,
tre cose e per tre ufici; per mezza lettera, per aspirazione e per distinzione
tre ufici; per mezza lettera, per aspirazione e per distinzione. magalotti,
; per mezza lettera, per aspirazione e per distinzione. magalotti, 7-138: quel
la voce the, che né meno per pensiero mi passava per il capo il
che né meno per pensiero mi passava per il capo il te te, costituitivo della
ha suono veruno, ma ce ne serviamo per tre uffici: per mezza lettera,
ma ce ne serviamo per tre uffici: per mezza lettera, per aspirazione e per
tre uffici: per mezza lettera, per aspirazione e per segno. b. croce
per mezza lettera, per aspirazione e per segno. b. croce, iii-9-112
et, gli h abbondanti, i ti per zi, della vecchia grafia italiana.
4. fis. simbolo usato per indicare sia l'intensità di un campo
-teorema h: quello che afferma che per un gas in uno stato stazionario l'unica
misura di tempo (e si scrive per lo più a esponente), e
, che nel sistema metrico decimale moltiplica per cento il valore di un'unità di
bianco e rosso, che viene usata per segnalazioni; se issata da sola significa
e indica le corse a ostacoli (per es. no h e 400 h)
2. ripetuto due o tre volte, per indicare una risata divertita, ironica o
e di indicare in quale giorno e per quale causa sia stato arrestato; esso
a un giudizio e non sia arrestato per misura preventiva senza ordine motivato dell'autorità
infrenando la stampa. 2. per estens. espressione usata genericamente per indicare
. per estens. espressione usata genericamente per indicare le garanzie di libertà personale sancite
indicare le garanzie di libertà personale sancite per ogni individuo dalla costituzione del suo paese
hàbeas corpus', formula di ordinanza inglese per la quale è assicurata la sollecita scarcerazione
offre a una pianta le condizioni ideali per il suo sviluppo e la sua diffusione;
diffusione; stazione. 2. per estens. realtà sociale e culturale; ambiente
forme semplici tipiche. 3. per estens. comportamento, contegno, atteggiamento;
, abito mentale acquisito all'educazione o per abitudine. = lat. habitus -ùs
come anche si scrive e per certo meglio, halleluiàh, con l'h
ideato nel 1918 da agostino maria trucco per risolvere il problema dei pagamenti internazionali
, 17 (295): vide sospeso per aria, e sostenuto da ritorte di
e giurista ahmad ibn hanbal, noto per il suo profondo rigorismo. =
con 'danno, svantaggio 'iniziale per alcuni dei competitori; cfr. fr
), agg. sport. posto per particolari disposizioni di gara in condizione di
. brutti e non necessari barbarismi, per denotare 'stato di inferiorità ',
forma straniera, hangars). riparo per strumenti agricoli, veicoli, ecc.
francese...: usato comunemente per indicare il 'capannone 'per dirigibili
usato comunemente per indicare il 'capannone 'per dirigibili e aeroplani. slataper, 1-164
sei e dieci i facchini si sparpagliano per gli hangars. = dal fr.
'appendere, attaccare ', detto per i cavalli che si legavano al gancio
', infine il 'capannone 'per gli aerei (all'inizio del sec.
, locuz. greca usata dai grammatici per significare che una parola, un modo,
. = lat. hàra 'stallo per animali 'in partic. * porcile '
simile alla martensite da cui si distingue per la struttura più fine. =
a. boito, 1-1079: per entro a quella storia, un vapore
originario di 'erba ', poi per indicare la 'canapa 'indiana (come
in cristalli ottaedrici o rombodecaedrici di colore per lo più azzurro, ma anche azzurro-
deriv. da [por] firo per indicare struttura porfirica. hawaiana, agg
, come abbiamo visto, uno sforzo per togliersi dal romanticismo. hegeliano (
famoso hegeliano. héi, inter. per attirare l'attenzione, o per esprimere
inter. per attirare l'attenzione, o per esprimere ironicamente meraviglia (e, anticamente
hei, ragazzo, che ti passa per il capo stasera? = voce
hem, inter. ant. per esprimere dolore, turbamento, disagio (
, turbamento, disagio (o anche per richiamare l'attenzione).
di queste piante, che viene usata per la fabbricazione di corde molto resistenti.
non ancora ben identificata, vengono usate per tingere i capelli e le unghie.
valle, 137: andando a spasso per la campagna, osservai di notabile la pianta
secolo scorso). indica l'unità adottata per la misura del coefficiente d'induzione.
, sf. metrol. misura di capacità per liquidi, equivalente a dieci 1,
a dieci 1, usata in libia per misurare l'olio. = voce
b. croce, ii-1-154: ho per parecchi anni della mia vita 4 herbarteggiato
originarie dell'america tropicale, coltivate per il latice che cola da incisioni
di alcune specie di hevea, usato per impermea bilizzare tessuti e per
per impermea bilizzare tessuti e per fabbricare saponi e vernici. =
'. hi, inter. per indicare sorpresa, o esprimere apprezzamento
sm. antica misura di capacità ebraica per liquidi, corrispondente a 1. 6,
. diodati [bibbia], 1-142: per offerta da spandere, offerisci il terzo
'retroterra ', e si dice per indicare il territorio interno di una colonia
), simili fra loro, ma differenti per il campo di gioco, la composizione
gioco, la composizione delle squadre e per alcune regole particolari; analoghi per alcuni
e per alcune regole particolari; analoghi per alcuni aspetti al gioco del calcio,
inter. ant. grido di richiamo, per attirare l'attenzione di qualcuno.
. ho ho, inter. per esprimere un richiamo, per attirare l'
inter. per esprimere un richiamo, per attirare l'attenzione. boccaccio, dee
(hu bùia). in ter. per esprimere meraviglia, stupore, ammirazione.
usa la gente bassa, quando per cosa improvvisa e stravagante suol dire 'hu
hòi, in ter. ant. per esprimere disappunto, tristezza, dolore
far parte della 0 nobilitas ». — per estens.: chi ha raggiunto una
creare con un procedimento pseudochimico. - per estens.: persona piccola, deforme;
a un qualsiasi titolo accademico conferito per eccezionali meriti conseguiti nel campo della
oste '), con la termin. per il femm. -issa (corrisponderebbe
più volte (hu, hu) per indicare pianto, lamento, dolore.
hùi, inter. ant. per esprimere dolore, meraviglia, rammarico.
voce espressiva. hum, inter. per riprodurre un colpo di tosse
o un raschiamento di gola, oppure per indicare dubbio o perplessità, sospetto.
d'altri corpi organici decomposti mescolati per solito con allumina, calce ed una
. in ital. si adopera al maschile per indicare la parte più fertile della terra
3-218: egli [barrès] finì per... affondare nel sensuale piacere
germogli d'alberi e viene intensamente cacciato per la bontà delle carni, sì da
gli viddero e ne mangiarono e li lodarono per un buon cibo. =
in j (con valore semiconsonantico o per indicare la particolare lunghezza che la vocale
che la vocale assume in certi casi, per es. nel plur. dei nomi
più in alto e più avanti che per ve chiusa; semivocale e semiconsonante che
però, quando saranno vocali, si scriveranno per le consuete cancellaresche; ma quando saranno
, lo 'i 'si scriverà per uno 'j 'lungo, che si
dalla riga, e lo * u 'per un 'v 'antico. alunno,
più voce feminile che maschile, e per ciò ha leggiero e chinato spirito ma
, assai volte si pone e, per esser vocali amicissime. l. salviati,
, ii-i- 149: i appo noi per le medesime ragioni, s'io non m'
è vocale: né i alcuno consonante, per quel ch'io creda, conosce la
i in molte voci s'aggiunge o per delicatezza o per vezzo, e può
molte voci s'aggiunge o per delicatezza o per vezzo, e può senza niuno sconcio
bembo, iii-103: uso de'provenzali per aventura fia stato lo aggiugnere la i
perdurato a lungo nella lingua poetica, per cui 1'» cade quando sia seguito da
affermativa. b. croce, i-2-90: per dedurre i modi di ciascuna figura si
8. marin. i: bandiera rettangolare per segnalazioni, gialla con un disco nero
sinistra '. - /: bandiera rettangolare per segnalazioni, con tre strisce azzurre e
viene alzata da sola indica 'sto per segnalare col telegrafo a braccia '.
di segnare le i con un puntino per distinguerle dai tratti verticali delle m,
, modo familiare dell'andare spedito, per lo più a mal esito.
, i enne onne: modo popolare per indicare irresolutezza, lentezza, incapacità di
enne inne'. di questo termine ci serviamo per esprimere uno che s'affanni d'operare
g. g. trissino (1524) per esprimere il suono semiconsonantico.
pn) e la sua funzione consiste, per lo più, nel distinguere dall'insieme
/ che trarre non porria / lo ferro per maestria, / se non che l'
; la ringrazio anch'io di cuore per questi miei figliuoli. leopardi, 25-24:
firenzuola, 359: ci andavamo nascondendo per le macchie 0 sagliavamo su per gli
nascondendo per le macchie 0 sagliavamo su per gli arbori i più alti. tasso,
intensivo). firenzuola, 237: per la vostra fede, i miei cittadini,
vostra fede, i miei cittadini, per la pubblica pietà, soccorrete al morto cittadino
pei (pe'i): v. per; sui (su i):
audaci, /... / corsero per baciar gli ostri vivaci. vico,
nicola, 577: sono stati liberati, per dir così, 1 stampatori dell'indulto
/ quasi che indifferente, / quando per nostra colpa / perdemmo i dei.
mio fio daniel overo altri fioli che per la mia benedizion mai per caso i
fioli che per la mia benedizion mai per caso i acorese. -pron.
5-78: tu allor li prega 1 per quell'amor che i mena; e quei
n'andar suso alla cima / per due fiammette che i vedemmo porre.
questo mar ch'i'dico / vidi per uso antico / nella perfonda spagna / partire
con muso abbastanza corto; inoffensivo per l'uomo, è fatto oggetto
uomo, è fatto oggetto di intensa caccia per la bontà delle sue carni.
nel nascer suo fa le frondi tonde e per intorno dentate, ma nel crescere
e di dentro concavi, su per i quali... sono alcuni nodi
. iacére1, intr. (per la coniug.: cfr. giacere)
cherubino, 3-87: tu non la lassare per niente [l'orazione],
soccorre, / in polve e in fumo per ardor si sface, / così colei
basti mento da diporto, per lo più di piccole dimensioni, di
cioè di color di vetro e trasparente per l'aria. d'annunzio, iv-1-890:
, e utilizzata al posto del marmo per lastre di rivestimento. = voce
incidere disegni su lastre di vetro, per ricavarne stampe tramite matrici di zinco.
. = deriv. da guaiaco per aferesi. iacobèa, v.
rispetto alle singole variabili, che serve per stabilire se un sistema di funzioni è
bilabiati, gialli o rossi, riuniti per lo più in pannocchie terminali; le
domenico, chiamati in francia iacobiti, per nome fra tomaso caraffa, questi mesi
/ di cavalli tenea gran comitiva / per fare a sé e alla sua patria onore
militare meditasse sempre un tratto iaculatoriaménte cristo per noi vestito di sopraveste militare.
che iesù de la morte sie disfatto / per le punture di fraterni iacoli. sannazaro
le quali stelle furono da'greci chiamate iade per rispetto delle piogge che menano. salvini
; in medicina è spesso adoperata per favorire l'assimilazione di sostanze medicamentose
paese di montagna) e, per estens., del giappone stesso, e
usata dagli antichi a mordere alcuno particolare per nome, dalla quale s'è detto esser
solo guardato che i versi loro abbiano per l'uno e per l'altro la
i versi loro abbiano per l'uno e per l'altro la somiglianza del iambo.
sciolti e sdruccioli. 3. per estens. letter. componimento scritto in
. a. verri, i-156: per una strana combinazione furono tutte e due poetesse
gr. làvfhvo? 4 violaceo ', per il colore della secrezione che producono
che non s'intendono ma si tengono per iapigie. de sanctis, 7-201:
nulla persona ausa ponere o da per sé in trare li animali alle iar-
bibbia volgar., vi-588: per le tue fortezze io porrò la pietra
], 18-33: ecco che io porrò per ordine le pietre tue, e
m. ricci, i-376: portavano per presente al re una pietra molto stimata
le lodasti la sua chioma / che per elmetto dalle cinque già- spidi / ha
in senso opposto, manico senza guardia per lo più preziosamente lavorato, usata nell'europa
e de l'4 o ', per cui sogliamo più aprir la bocca. salvini
... i franzesi 4y-a-t-il'? per empiere l'iato. foscolo, iii-1-261:
cui vampa... guizza e lingueggia per le rotture dello stile e per gli
lingueggia per le rotture dello stile e per gli iati della versificazione. d'annunzio,
. cfr. isidoro, 1-32-5: « per hiatum, quotiens in pronuntiatione scinditur versus
i compagni, allegri e iatta- bondi per la fazzione da essi fatta, se'n
dunque il marino,... anzi per modesto si tenga, e per magnanimo
. anzi per modesto si tenga, e per magnanimo, e non per iattante.
, e per magnanimo, e non per iattante. bocchelli, 16-130: vecchio,
: li altri due punti, che non per sapere / son dimandati, ma perch'
boccaccio, 1-vi-206: molti nondimeno rederguiscono per questa parola l'autor di iattanzia,
fare xerxe questa fossa... solo per iatanzia e dimostrazione di possanza. g
, i-2-7: cerco ne sia dicto per iactanzia / scriver le cose de magior
iattano loro, ma io mi tengo per indubitato. guerrazzi, 16-127: 1
una di quelle sue troppo affettazioni, per più oscurarsi e giattarsi d'aver letto
dir. ant. azione legale intentata per difendersi da una diffamazione. fagiuoli [
di lui stesso egli ha scritto non per iattazione di virtudi, ma piuttosto piangendo il
debitore, overo al reo, quando per causa delli vantamenti del creditore o dell'attore
scaricare in mare una parte del carico per alleggerire la nave in caso di pericolo
fortuna, acciò che le persone campino per più leggierezza lionidi, usciti dalla tessaglia,
ingl. hibere la groma, / per le percosse con molta giattura. pulci,
giaz- una da la via del porto per mare con iattura de le galee zista.
animale). 2. per estens. perdita, rovina, spreco.
. ariosto, 35-1: chi salirà per me, madonna, in cielo / a
nella beatitudine eterna ciò che togliamo a noi per servigio del prossimo, ci converte in
capitale de questi terreni... per non lasciare dieta comunità in tanta iactura
nostri dal bastione ci rovinarono addosso scambiandoci per nemici, e fu iattura gravissima. montale
iattura di qualcosa: gettarla a mare per alleggerire la nave in pericolo. bembo
e presto / sempre a colui che per lo patrio nido / d'ogni bene e
le proprie vene. -fare iattura per qualcosa: protestare per la sua perdita
-fare iattura per qualcosa: protestare per la sua perdita. g
g. capponi, ii-229: che per le cose bruciate le arti non facessero
anche, ispano-portoghese). -america targo che per mezzo del freddo; da ciò le parole
con conservazione dell'eccitabilità cele sono coltivate per i fiori (soprattutto ylberis lulare
tenere questo stato (messo in atto per la cura mattioli [dioscoride]
. bergantini, 307: 10-248: se per esempio si fermasse tutta la produzione, una
della cottura l'argilla, che è esposta per alcuni papini, iii-85z: un'atmosfera
iberno orientale, vedono nascere il sole per tutto l'anno, ma non gli
quindi vernin qual tardo pomo iberno / per gentilezza un tal popon si noma. pindemonte
lusitani, i quali da questa parte ebbero per confine l'oceano ed a mezzogiorno il
di statura media, con capelli neri per lo più ondulati, carnagione scura,
se uscissero d'un mangano, si veggono per aria rotare, e specialmente ne'massi
stesso luogo, ivi (ed è per lo più usato, anche nella forma
ibid., nelle citazioni bibliografiche, per indicare un testo già citato precedentemente per
per indicare un testo già citato precedentemente per esteso). = voce latina
alla cicognia, ed usa in egitto per lungo il fiume del nilo. landino
: nel bassorilievo antico d'avorio messo per ornamento alla fine de'medaglioni di m
. noto specialmente è l'ibi 'per il culto che ne avevano gli antichi egizi
verdi scure, fiori purpurei, coltivato per siepi ornamentali; altre specie sono erbe
tutti originari dei paesi caldi, coltivate per i fiori (come l'hibiscus rosasinensis)
fiori (come l'hibiscus rosasinensis) o per le fibre (come l'hibiscus cannabinus
fibre (come l'hibiscus cannabinus) o per altri prodotti (come l'hibiscus sabdariffa
pastricciano, è differente dalla pastinaca solamente per essere più sottile. è dannato ne'
varchi, v-ioii: ecco che, per piacerti, entro un canestro / di
tra lenti biodi / e coglier teco per incoronarmi / l'ibisco che fiorisce a
letteralmente 'andrai ritornerai '; si dice per indicare una risposta ad arte ambigua,
dante, inf., 26-14: su per le scalee / che n'avea fatto
è... un pretesto ibridandosi per la strada di motivi che lo arricchiscono.
della colonia eritrea? ojetti, ii-418: per l'ibridazione [delle rose] occorre
stoiewski, è un fatto, ma non per questo è men vero che macbeth non
: non che io trovi a ridire per principio su un teatro intellettualista, nel
dello spirito o « posizioni », per dirla con un vocabolo in voga.
, sf. fis. fenomeno atomico per il quale gli orbitali in cui sono distribuiti
, queiribrida istituzione, che toglie, per darla altrui, la facoltà di giudicare
è ibrido. banti, 9-243: per migliorare il loro stato i contadini erano
una latina. foscolo, xi-1-123: sappiamo per prova che né un napoletano illitterato intende
cui già la catastrofe nasce ibsenianamente per il fatto stesso che è presente una idealità
personaggio di un dramma di ibsen (per lo più seguendo una morale individualista)
calde dell'america, è anche coltivato per ornamento. ramusio, iii-140:
vasto desio d'un uom terreno / per tanto olimpo icareggiar con l'ale.
, sf. arte di ritrarre la realtà per mezzo di immagini. - per estens
realtà per mezzo di immagini. - per estens. icasticità. carducci, iii-20-352
ri produce la realtà naturale per mezzo di immagini. — per estens
naturale per mezzo di immagini. — per estens.: che è dotato di evidenza
d'imitazione, o simile, che ha per oggetto le cose fisiche, ed è
d'annunzio, v-2-270: lo guatavo per ristamparlo nella mia propria sostanza plastica..
propria sostanza plastica..., per disegnarlo con la mia arte icastica. soffici
ritrarre ', da elxdtcco 'rappresento per immagini '. iccase (ìccasse,
iciarco esplori, tenti, ricognosca ora per ora costumi, vita e 'tti
e filiformi, assai utili all'uomo per la distruzione che compiono di molti altri
caratteri de'quali si serve l'architetto per dimostrare la concepita idea: ne ha
io procurerò di esaminare la materia, per quanto mi sarà possibile; anziché penso di
. leonardo, 2-387: terzetto fatto per li corpi regolari e loro dirivativi:
i fìlosafì a cercare / causa di noi per pascere 10 'ntelletto'4. 6.
baldi, 6-9: le semoventi sono per lo più tempii, carrette, imagini
cose simili. lucini, 4-93: per le vie [di bisanzio] si scannava
bisanzio] si scannava... per il numero delle genuflessioni davanti alla icone ed
occhio alcun suggetto invisibile, astratto, per mezzo di corpi umani: come delle virtù
statue innalzate in onor degli atleti vincitori per tre volte nei giuochi sacri.
). -messaggio iconico: quello espresso per mezzo di immagini (in semiologia)
. iconismo, sm. rappresentazione per mezzo di immagini o figure.
templi, poteron mai abolire il culto per intero. a. boito, 35
quel rapsodo senofane. 2. per estens. chi distrugge i monumenti o
colla persecuzione iconoclastica, scoppiata in costantinopoli per opera dell'imperatore greco leone tisauro.
viene usato da chi scrive il segno per farlo comprendere a chi legge; oppure
4 kulturgeschichte '. 2. per estens. l'insieme delle rappresentazioni figurative
insieme delle rappresentazioni figurative (e, per lo più, delle opere d'arte)
-stile, maniera di rappresentare per immagini propria di un'età, di
il volto rasato. -descrizione per mezzo di figure, immagini, simboli
di un giornale, ecc., per mezzo di fotografie o disegni; l'insieme
comprende tutte le discipline relative alla rappresentazione per mezzo di immagini (scrittura, stampa
, sf. devozione esagerata e superstiziosa per le immagini sacre, quasi culto idolatrico.
. 2. ant. libro, per lo più ampiamente illustrato, che tratta
, pur tollerandone l'uso. - per estens.: iconoclasta. fra
. bernardo volgar., ii-156: per questo ti mandò il signore, acciocché 'l
dio, della b. vergine e per onore della patria. = voce dotta
che sia da fare e che da lasciare per covernare e reggere il propio avere e
, ciò che veder se ne puote per uomo, scrisse in tre volumi: etica
. tecn. dispositivo ottico elettronico utilizzato per la ripresa televisiva che permette di convertire
'iconoscopio ', tubo a raggi catodici per la presa di immagini televisive, per
per la presa di immagini televisive, per telecomando, ecc., inventato da
in de roberto, 8-71]: che per gran pièta divo icore e sacro /
tue faci. pascoli, 877: per solidi mari, / gli aurighi, e
gangrenosa,... è necessario servirsi per lo più d'una cura lusinghiera.
facendoli docciare le sedi affette ogni mattina per mezz'ora coll'acqua del bagno regio e
..., avesse poi a scegliersi per suo quotidiano trastullo l'aver sempre brutte
. due forami naturalmente s'aprirono, per i quali stillavano materie icorose. barsanti [
quello le cui facce sono triangoli ottenuti per intersezione del piano di ciascuna faccia dell'
che ha 20 base, 10 nota per 5. accolti, 1-57: di sì
sue facoltà,... e diede per essa venti bovi: èeixooepoia 8'sscìxsv
dal credere che omero abbia potuto intendere per * icosibèo 'il valore di venti bovi
, dice che tanto si può intender per quella il prezzo di * cento bovi animali
. -icosidodecaedro tronco: quello che ha per facce 12 decagoni regolari, 20 esagoni
'ictus '= colpo, percossa) per significare nella metrica antica la battuta del
'si dice ancora nel linguaggio musicale per significare 'tempo forte 3.
nobile di spagna che otteneva il titolo per nascita (trasmissione patrilineare) o per
per nascita (trasmissione patrilineare) o per decreto regio, e godeva di una
. -per estens.: persona illustre per nobiltà di sangue, aristocratico.
soranzo, li-1-52: gli idalghi sono per il più gli artefici, che godono
occhiridente venere. d'annunzio, i-772: per le muscose balze dove ondeggia / il
scende l'ilisso. 2. per estens. che è proprio, che si
chiabrera, 1-iii-313: ella repente / per lo gaudio del cor via più serena
è il capostorno, generato dalle idatidi che per le nari salgono a rodere il cervello
varia natura. redi, 16-ix-425: per iscottamento di ferro infocato o di acqua
piccola vescichetta piena d'acqua, che per malattia si trovi ne'corpi. dizionario di
che elette / v'ha in partenopé per sue consorte. buti, 2-698: ninfa
selva, vennero a lui tre iddee per una discordia ch'elle avieno insieme. poliziano
dovrebbe figurare vecchio e cieco, condotto per mano... dal dio o dall'
.. parevano... accendere per un attimo su la bocca delle ninfe e
magnifica di carne. 2. per estens. donna di grande bellezza e
tu vedi ben com'io more / per questa iddea. zenone da pistoia, 1-3
è davante, / ciascuna d'esse chiama per iddea. antonio degli alberti, 1-41
pur solcando batterò 'l mio remo / per venir all'amata dolce riva; / dove
ragionare, usò di parlare a loro per recarli a divina conoscenza, cioè ad amare
: affermano molti miracoli iddio aver mostrati per lui. savonarola, iv-115: questa
sia così detto in una sola parola per denotare la sua unità e singolarità nell'essenza
quanto si conosce come intelligente e intelligibile per virtù propria, e rende intelligibili,
163: credi che sian l'iddei per noi infiniti? boccaccio, iii-3-23: già
corpo e conveniva meco in segrete cerimonie per insegnarmi a rivivere la vita degli antichi
poco curato. gherardi, 1-ii-424: per quello amor che in voi tanto si
baldini, 14-23: tu non potevi gridare per le vie popolose quei richiami alla misericordia
urlati lacerano il petto. 4. per estens. persona che eccelle per qualità
4. per estens. persona che eccelle per qualità eccezionali (sia positive sia negative
lato / ferir non mi potresti, per mio iddio, / se non nel pettignon
in modo da far onore a roma per sempre. 7. spreg.
differenti. idem, 3-865: per questo vuole dire ch'elli vidde in dio
essemplo perpetuo delle cose che si fanno per natura. campofregoso, 1-68: in la
stimavano che fossero le vere bellezze, per cui tutti i corpi di qua giuso son
la cosa amata nella propia immagine presa per i sensi: ma veggono quella nella
nicazione, intuizione, conoscenza (per intuizione). gioberti, n-i-387:
concetto puro o idea, si attuò per altre vie, e primamente per una
attuò per altre vie, e primamente per una sorta di riduzione all'assurdo della logica
genovesi, 2-40: secondariamente l'idee per questo medesimo riguardo alle cose rappresentate,
suo oggetto sia considerato in sé e per sé oppure in relazione con altri oggetti
tre, quattro, cinque ec. parlo per idee assolute. ma se li pronuncio
, quarto, quinto, ec. per idee relative. -idea astratta e
. buondelmonti, ii-5: han lavorato più per oscurarne le idee chiare, che per
per oscurarne le idee chiare, che per istabilire e illustrare quelle che avean bisogno
, che serve allo spirito dell'uomo per misura e termine fisso a cui riferire
ha le sue idee strambe. per idee innate intendiamo quei sentimenti che ci vengono
-idea intuitiva: quando è percepita per conoscenza diretta e immediata. gioberti
. -idea metafisica: che ha per oggetto una realtà trascendente. barilli
-idea morale o normativa: quella che ha per oggetto il comportamento etico. gioberti
mai del tutto. i sentimenti morali, per converso passano tutti nella forma del concetto
: chiamo idee, o sentimenti principali per le idee, quelle che sono solamente necessarie
. gioberti, 5-36: la ragione ha per oggetto una o più idee primarie le
seconda che il suo oggetto sia, per sua natura, semplice o complesso.
un oggetto molti- forme, o concepibile per vari aspetti, come l'idea di un
d'esistenza assoluta, la quale è per sé intelligibile; mentre si distinguono da
intelligibile; mentre si distinguono da esso per l'esistenza relativa a sé o alle
bandello, 1-34 (i-410): per fuggire il disagio si ripara in casa
e di pietà: / io benedico chi per lei cadea, / io benedico chi
lei cadea, / io benedico chi per lei vivrà. a. boito,
non avviene più da parte dei capi per intuizione sorretta dalla identificazione di leggi statistiche
dalla identificazione di leggi statistiche, cioè per via razionale e intellettuale, troppo spesso
-ma avviene da parte dell'organismo collettivo per « compartecipazione attiva e consapevole ».
. delfico, iv- 90: preso per una miniera inesauribile, senza speranza di
mente quell'idea, e deperiva, sebbene per farmi piacere fingesse di credere alle mie
come segno che tutte le cose andavano per il loro verso era il suo ideale
erano esposte in vendita certe antichissime macchine per scrivere; non con l'idea che
palle, e credettero che il facesse per idea di guadagno. 9.
d'una splendidezza regale. le idee per il pranzo, i rinfreschi, i trattamenti
satolla / di que'libron che van per la maggiore, / forse potrà,
apparisce una veduta di città che, per essere fabbriche all'italiana, non si crede
'un'idea di qualche cosa ', per dire * un poco ', si dice
idea leggiera e vaga, / sa per quai modi e vie convenienti / si conserva
laghi intercomunicanti e che noi si navighi per questi laghi. -avere (o non
: abbandonare una convinzione, una deliberazione per un'altra. guadagnoli, 1-ii-234:
. bini, 1-34: i poeti, per dare un'idea delle cose che non
. che bisogna ammansire come un cagnaccio per motivo d'un grosso interesse, ho
le misure. gemelli cateti, 1-iii-172: per fare idea delle ricchezze di questo imperio
l'oro e l'argento, che gira per lo mondo, alla fine quivi rimane
scritti e rappresentati in quella città, per formarmi un'idea di tal genere di
farci alcun'idea. -idee!: per sottolineare un capriccio, una dichiarazione strana
sul serio. carducci, ii-10-144: per piacermi puoi far molto di meno e
. -nemmeno, neanche, neppure per idea: in nessun modo, per
per idea: in nessun modo, per nessuna cosa al mondo. tommaseo [
s. v.]: * nemmen per idea ', quando non si pensa
tu andare nel tal luogo? nemmeno per idea. -sei tu adirato? nemmeno
idea. -sei tu adirato? nemmeno per idea '... 4 neanche per
per idea '... 4 neanche per idea ', anco di cosa la
allora è un'altra questione. -nemmeno per idea, tenente, lei non mi
, 6-390: s'intendeva... per grave misfatto decretata incapacità degli onori;
idea! -un'idea al giorno: per esprimere la necessità di sempre nuove trovate
idée par jour '. si suole dire per indicare che è necessario per attrarre il
suole dire per indicare che è necessario per attrarre il pubblico al giornale.
il proposito. guadagnoli, 1-i-5: per la terza volta, / vi è venuta
ai moderni. delfico, ii-228: per 4 bello ideale 'non si deve intendere
senza diminuire la piacevolezza dell'impressione caratterizzata per bella. leopardi, i-12: il
.. che l'affetto del nostro per la donati fosse più di poeta che
albergo paradiso, mi pare. ideale per coppie romantiche. piovene, 7-353: monasteri
5. simpatico, caro, sommamente stimato per le qualità fisiche e spirituali; esemplare
. a. serra, 1-i-99: per essere lo scudo del cambio ideale e
valutare le cose e a comperarle. per valutare è buona la moneta ideale così
. feudo ideale o onorario: vassallaggio per il quale si doveva al signore solo la
idealette n'è vero? e che per ben ravvisarle ci vuole acuta vista d'occhio
il vero è che il solo ideale è per se stesso oggetto della mente; laddove
) non è e non può essere per se stesso oggetto della mente, ma solo
, ma solo diventa oggetto di lei per mezzo dell'ideale. gioberti, 4-1-392:
la * bellezza visibile '... per conseguire interamente questo fine non basta che
ideale è diverso secondo i soggetti. memorie per le belle arti, 1-1-5: la
bellezze sparse dalla natura in più oggetti per riunirle in un solo, aspirando così
. cattaneo, iv-3-437: io sarei per l'ideale d'affrontare * tutte
nel più breve termine e contemporaneamente, anche per il maggior ricavo. pratolini, 10-15
e sarà finch'io vivo unica sorgente per me, come italiano, delle mie
amore). cattaneo, v-3-287: per tal modo un individuo, che forse
noi una signora svedese, e vedo che per noia gli occhi di tutti noi stanno
.. », e abbastanza colto per poter sostenere l'offensiva di un dialogo
e che il prodotto di un elemento per un elemento qualsiasi dell'insieme dia un
« etruria vendicata »..., per quanto troppo abbia l'alfieri idealeggiato nel
.., pur sembrami tal poesia che per forza e intensità di stile, non
e intensità di stile, non che per singolarità di forma, meriti di riveder
è diventato quasi abituale un sovrano disprezzo per tutte le dispute puramente dialettiche e metafisiche.
1-66: il segreto sarebbe di lottare per 1'esistenza, ma senza lasciarsi occupare
un inerte, ruminio. l'attivismo per l'attivismo m'è parso sempre roba
? moretti, ii-206: monsignor buzzi, per idealismo, per bontà d'animo,
: monsignor buzzi, per idealismo, per bontà d'animo, per debolezza di cuore
idealismo, per bontà d'animo, per debolezza di cuore e forse di mente
8-145: ii... fiuto per gli scontri teorici gli faceva già pregustare la
tenga tanto... a passare per una specie di idealista, quando invece,
di idealista, quando invece, e per sua fortuna, è un uomo molto positivo
cioè idealisticamente nella lotta, con, per divisa, il disinteresse e il rispetto
ragioniamo allo stesso modo. la dividiamo per secoli e scuole, la chiamiamo arcadica,
: iddio, che è l'essere per essenza, l'essere completo ed assoluto
una infinita idealità, noi non potremmo per entro al pensiere né rinvenirlo giammai né
pensiere né rinvenirlo giammai né costruirlo o per iscenza o per ardite divinazioni. b
giammai né costruirlo o per iscenza o per ardite divinazioni. b. spaventa,
delle parole. gentile, 3-8: per tutta la vita è uno sforzo incessante
è uno sforzo incessante... per riuscire a colmare tutte le lacune del
i-161: era allora [il carducci] per i giovani, che lo guardavano,
, idealizzamenti entrambi delle monarchie assolute che per quattro secoli plasmarono politicamente l'europa,
evadere dalla realtà che fa soffrire -la passione per eccellenza idealizzante e che comporta l'illusione
dm inverarsi'... è bellissimo per indicare la trasformazione della mimesi in metessi
all'altra; e questo materializzarsi di ciascuna per idealizzarsi nell'altra è il perpetuo moto
aver molto idealizzato le storie del passato per meravigliarsi che nelle elezioni si commettessero brogli,
come il paesaggio dovrebbe esser sempre idealizzato per opera dell'uomo? carducci, iii-7-37:
periodo letterario, che pur s'incastra per il tempo nel periodo lombardo, ed è
carducci, ii-n-74: il padrone è per loro [i cani] quel che
[i cani] quel che dio per un credente. idealizzano l'uomo: hanno
dio ama che il nostro legame, per restar salutare ad ambedue, si idealizzi sempre
porge di quell'opera non può servire per nulla ad appurare se la tragedia chiamata
materiata nei canti popolari che si va raccogliendo per le diverse regioni d'italia, vive
le stringessero, mentre s'incorporavano (per così dire) nella grand'anima del mondo
disegno di far un libro ch'abbia per titolo speciosissimo 'l'ideario 'de
dell'idea del valore e della bontà per rappresentare gl'ineffabili talenti di monsignor ghigi
facile la ideata conquista, non tanto per la posizione impraticabile del luogo, quanto per
per la posizione impraticabile del luogo, quanto per la fierezza indomabile delle persone. pratolini
e le rappresentazioni ideali che cosa importano per se medesime? nulla. avvegnaché,
avvegnaché, rimosse dal loro ideato e prive per ciò della fezioni molto superiori alla
che si osservava in tutti i paesi, per napoleone. vittorini, 5-330: è
napoleone. vittorini, 5-330: è per reazione allo schematismo accademico degli ultimi bizantini
idealménte, avv. in modo ideale, per mezzo del pensiero; mentalmente,
in astratto. magalotti, 12-ii-3-204: quanto per l'esperienza degli umani sentimenti essere fuor
nell'intelletto medesimo idealmente esistenti. memorie per le belle arti, 1-1-58: non essendo
accademia degli apatisti fosse fondata, da per se stesso 'accademico apatista's'incominciò
laboratorii dove hanno lottato... per sollevarsi fuori della vita, per vivere idealmente
.. per sollevarsi fuori della vita, per vivere idealmente in un sogno. piovene
pascoli, ii-1507: roma ha, per dante, idealmente, o deve avere,
sta nel sapere ciò che è, per accettare ciò che non può non essere,
accettare ciò che non può non essere, per volere ciò che deve essere. b
se piange rossignuol nella campagna / o per la sposa o per gli amati figli
nella campagna / o per la sposa o per gli amati figli, / idear fammi
d'esporla..., introdusse per attori, sotto vesti corporee, spirituali sostanze
nuova scienza o sia una nuova superstizione per una repubblica da formarsi quando che sia
ideazione chiamiamo quella funzione della mente, per mezzo della quale nella specie piena d'
materia e ideazione e intenzione grezze, per cadere nell'ossessione e nella maniera e nel
, simili, in grandissima parte, per la rapidità dell'ideazione e dell'argomentazione
colorante dei mirtilli rossi, scomponibile, per idrolisi, in una molecola di galattosio
origine inglese hanno dei tratti abbastanza originali per dargli un posto più che onorevole nell'
: fantasioso macchinamento di un genio ideizzante per boria. tommaseo [s. v.
elenchi, bibliografie, ove è usato per evitare ripetizioni). d'alberti
usa comunemente nella scrittura e nelle citazioni per dire lo 4 stesso
anco le persone non dotte l'adoprano per non ripetere il medesimo nome, o
mazzini, 27-90: ho scritto ieri per altra occasione a michele e gli ho
. 2. log. idem per idem: petizione di principio, circolo
attualità; e non è punto un idem per idem. tommaseo [s. v
.]: è una specie d'idem per idem la risposta o di parole o
s. v.]: 4 idem per idem', termine delle scuole, a
viziosa dimostrazione o spiegazione di una cosa per la cosa stessa, e nello stesso
stesso aspetto o rispetto. prendesi pure per 4 petizione di principio ', ossia
4 petizione di principio ', ossia per quel sofisma in cui la conclusione, nascosta
sofisma in cui la conclusione, nascosta per lo più in termini differenti, si prende
4. locuz. -bis in idem: per indicare una ripetizione uguale, perfetta.
, perfetta. -idem con patate: per indicare una ripetizione sciocca e insulsa.
idem con patate', scipita espressione scherzosa per dire 4 lo stesso '(dalle liste
medesimo nel medesimo luogo (si usa per citare il medesimo autore in un'opera
). uguale in tutto e per tutto a un altro concetto, a un'
felice a te, il tuo padrone, per il tuo unico tormento, e non
nell'identico, ed è uguale tanto per l'analfabeta che per il letterato.
ed è uguale tanto per l'analfabeta che per il letterato. 2.
variazioni del concetto, ossia dell'identico per eccellenza. 3. matem.
, tale che il prodotto di esso per ogni altro elemento del gruppo è uguale
s'appella, ne viene variamente, per così dire, identificato e medesimamente variato.
altrettanto agevole. 2. riconoscere per mezzo di alcuni elementi caratteristici. -per
. muratori, 7-iv-165: i figli per identificare la lor persona e casa aggiugnevano
e alla città; che si identificheranno, per così dire, con la natura e
senza l'inventario s'identifica in tutto e per tutto col defunto. romagnosi, 4-1025
le quali in esso simplifìcansi, e per fino le contrarietà medesime s'identificano. rosmini
il primo [il mondo ideale] per se stesso uniforme ha in sé tutte le
riconoscimento di una sostanza chimica, effettuato per mezzo di analisi di varia natura.
v.]: identifico: lo danno per lo stesso che identico; ma sarebbe
identikit [di lucia] non mi interessano per nulla; anzi mi annoiano. cassieri
identità. rosmini, viii-22: per esprimere... questa congiun
padrona]: ma odiandola, finiscono per sentire propri, nei loro sogni, il
altre persone, gruppi sociali, istituzioni per cui senta ammirazione e suo identikit.
che siano uguali ad altre in tutto e per tutto; simiglianza perfetta, completa corrispondenza
, non si faccia a questa luogo per il motivo che si sia prescritta la libertà
descrivendo puntualmente la qualità dell'arme capo per capo con tutti i contrasegni, marchi
scoprire, o di cui si dubita per qualsiasi ragione se sia o no quella dessa
massaggiatrici sistema giapponese... offrono per identità il loro numero di telefono.
forme diverse. pallavicino, 1-105: per la vera identità necessaria, la quale
seco altresì necessariamente quest'identità affettuosa, per cui vuole a sé il cumulo di
essa racchiusi. rosmini, 5-1-75: per l'identità, le cose nella loro metafisica
identiche, ma esso solo è insufficiente per darle. mamiani, 10-i-135: nel pronunziato
elemento di un gruppo il cui prodotto per ogni altro elemento del gruppo è uguale
due espressioni goniometriche che risulti verificata per qualunque arbitrario valore attribuito ai suoi archi
o abitante dell * ida. - per estens.: troiano. serdini
1-i-91: dell'aureo tronco, / per cui dal dì della gran lite idèa
o appartiene all'ideografia; che procede per mezzo di ideogrammi. tramater [
largo significato è la rappresentazione delle idee per mezzo di segni visuali, è alfabetica o
frasi disposte tipograficamente in modo da suggerire per ideogrammi la visione della cosa di cui si
della natura delle idee (e costituì per gli ideologi il nucleo fondamentale della loro
altra poi delle essenze contenute nelle idee e per le idee conosciute. cattaneo, v-2-279
ideologicamente, l'ho appurato, sono per una società dove la misura d'un uomo
della grammatica ideologica mi piacerebbe fosse dato per ultimo ne'ginnasi e ne'licei,
comincia... il trapasso ideologico per il quale una parola muore per un senso
ideologico per il quale una parola muore per un senso e nasce per un altro
parola muore per un senso e nasce per un altro. 3. che riguarda
che i poeti bisogna leggerli e ammirarli per i soli loro * valori estetici »
valori estetici », e non già amarli per il loro contenuto ideologico. lucini,
: se un compagno abiura il marxismo per abbracciare una fede religiosa, egli compie
, iii-27-29: i sovrani della restaurazione, per disegno del più ideologico e del più
napoleone, si strinsero in una santa alleanza per governare « comme délégués par la providence
ideologismo, sm. ideologia (in senso per lo più spreg.: complesso di
l'ideologia, fatta mestiere, ammiserita per abuso, potrebbe chiamarsi ideologismo. gramsci
. certe forti argomentazioni, non insolubili per avventura; la prima: se i
filosofi de'la prassi sono meglio piazzati per apprezzare il valore storico reale e non astratto
li paventava. de sanctis, 7-380: per questa scuola (liberale) gli scrittori
cafiero, che dispensò tutto il suo per la causa degli infelici. gobetti, ii-309
si manipolano quadri geroglifici, che per essere ben capiti hanno bisogno d'un mezzo
. medie. stato ipnotico passivo per cui il paziente è in grado di
teschio riapparve, il terzo giorno, per non morire mai più. =
di quelli minimi corpicini che volano per l'aria e vedonsi alla spera del sole
, 118: lo indovino gli disse che per lo mese di marzo dovea egli avere
: 'guàrdati dagli idi di marzo', per accennare a pericolo o minaccia. c
? — calende e idi: per indicare un periodo di tempo assai lungo
genitori e i figli non sono sempre per tutti così idillici, come certa edificazione
che ritrae una scena dal vero, per lo. più breve e di argomento
a questa temperie spirituale e sentimentale, per lo più nostalgicamente vagheggiata, a questo
, 1-iii-574: idilli poi furon nominati, per essere alcune forme picciole di componimenti,
, 256: e poi quanto soffrire / per me, per te che care /
poi quanto soffrire / per me, per te che care / cose, da idillio
idilliétto. muratori, 5-ii-371: non per ambizione, ma per necessità propongono la
, 5-ii-371: non per ambizione, ma per necessità propongono la maniera da me tenuta
sm. bot. cellula che differisce per forma, per struttura e per funzioni da
. cellula che differisce per forma, per struttura e per funzioni da quelle del
differisce per forma, per struttura e per funzioni da quelle del tessuto circostante (
. fis. ant. che si elettrizza per sfregamento. volta, 2-i-2-259: lasciando
e conserva lo stato elettrico. dicesi per contrapposto ad anelettrico. -gl'idioelettrici sono
suo decoro. bembo, iii-90: era per tutto il ponente la favella provenzale,
francese in caso che non voglino passar per interprete. martello, 347:
dalla quale come da vera madre impacciatasi per accidente con altri idiomi, siccome figlia
l'idioma gentil sonante e puro, / per cui d'oro le arene arno volgea
: di sua nobilitate, / quanto per voi saper dato mi fia; / ché
dagli dei] vogliano essere intesi non per voci d'idioma che lor sappiano fengere
idioma che lor sappiano fengere, ma per voci di naturali effetti. oliva, 723
. danno anatema ad un'opera, per quanto possa essere utile e bella se
ci siamo fatta una legge di lasciar per molti e molt'anni 10 spirito dei
digiuno d'ogni alimento di scienza per logorarlo collo sterile e travaglioso esercizio d'
re di roma. 4. per estens. aria, canto (di uno
tommaseo]: questo parlare si verifica per la comunicazione degli idiomati. comanini,
di cotali monumenti idiomatici è fatto, per tutto quanto 11 libro, uso opportuno
cristallina regolare in quanto si sono consolidati per primi dai magmi originari e hanno potuto
, cioè corrisponda a'fianchi, lascia per questo d'esser idiopaticamente del ventricolo.
il presente grave sconcerto di sanità riconosce per suo fonte ed origine un vizio essenziale
ingrandire in questi casi la fa paventare per essere l'intermittenza di polso e l'interno
colori, rumori, ecc.) per cui si manifestano fenomeni di intolleranza e
naturali e insuperabili e ingiudicabili, come per esempio quelle che si riferiscono ai colori
stessa idiosincrasia. 2. per estens. letter. avversione profonda,
profonda, forte antipatia, insofferenza congenita per qualcuno o qualcosa. carducci,
qualcosa. carducci, iii-24-240: scambia per principii d'arte universali le declamazioni d'
, ii-970: ci si doveva intendere subito per tante simpatie, antipatie e idiosincrasie letterarie
... nietzsche usa tale parola per 4 incompatibilità ', 4 incapacità 'a
elettrometro a un elettrodo di campo per stabilire fra di essi la differenza di
, averà viva fede che dio l'allumini per la sua necessità. alberti, ii-55
... provvedesse subito a escluderlo per misura d'ovvia prudenza dal numero dei soci
la prima e le seconde cause; per non conoscerle, ricorrono sempre alla prima
sempre alla prima conosciuta da tutti, per coprire l'idiotagine loro con la pietà
non v'è menzogna, o sia per dottrina dell'arte o per idiotaggine del
, o sia per dottrina dell'arte o per idiotaggine del maestro, che non appaia
.. meriterebbe di restare ricordevole unicamente per l'idiotaggine che gli dà il fondamento
veneranda età di anni ottantatré fu processato per adulterio consumato sotto il tetto famigliare.
poteva trovarsi d'accordo, tutta e per tanto tempo a spropositare. 3
non intendo di voler imitare: non è per me questa moda. romagnosi, 10-98
si origina nella parete dei ventricoli cardiaci per blocco totale del sistema di conduzione,
cui molte specie sono eduli, caratteristici per avere la parte inferiore del cappello provvista
numero di faccette. sono bastantemente duri per intaccare il quarzo, ed il loro colore
postutto ne rimanesse. 2. per estens. donna amata e adorata.
non s'interponga morte, / ché per altro esser dubbio non potria / ch'io
fu tacitamente e in pochi fedeli, per paura de'vicari e proposti degl'imperadori,
in obbligo d'obbedire al re, per esser egli divenuto idolatra. monti,
(alquanto esagerata e fanatica), per qualcuno o qualcosa. marino, 251
lucini, 4-295: se non raggiunse, per me, le cime sulle quali i
mi par mil- l'anni, / per uscir fuor dell'idolatri inganni. menzini,
. = voce dotta, deriv. per aplologia dal lat.. tardo idólolatrés
donna] verrà adorato dagli stolti per quella beltà natia che gli risplende
: nerone e caligola volevano essere idolatrati per dei. magalotti, 7-91: se io
bene, dice dio, tu lasci me per idolatrare te stesso? tu attribuisci a
ostacolo, offenderle, contristrarle, diveniva per lei oggetto di avversione. cicognani, v-1-54
grande, perché si distese questo errore per tutto il mondo, e credettero tutte
voce [di un'immagine miracolosa] va per lontane camina, / ma dicon ch'
gli errori dell'idolatria, dando risposta per gl'idoli, ai loro adoratori,
delle cose future, e sono adorati per iddìi. s. agostino volgar.
che le reliquie fossero false, non per questo chi adora commette idolatria. 5
le superstizioni e principalmente l'idolatria ha per sua principal fonte la virtù fantastica dell'
immensa venerazione d'amore... per tutte le cose che quelle usanze cattoliche
. bibbia volgar., vii-356: per potere commettere lussuria, [le donne
idolatrie sopra colli e con idoli suoi per li boschi così lo provocarono e sdegnarono,
di opporsi alla divina unità, che per mezzo del peccato: idolatria non di
amore sviscerato, ammirazione, devozione fanatica per qualcuno o qualcosa; impegno appassionato,
delle dittature se si coltiva l'idolatria per i campioni sportivi. vittorini, 5-257:
voce dotta, lat. tardo idolatria, per aplologia di idólolatria (tertulliano),
scellerato piloto, sotto un'ombrella, per render più decente, o, per
per render più decente, o, per dir meglio, detestabile l'idolatrica cerimonia.
essere adiettivo e predicato... per dire una cosa appartenente all'idolatra o
entrar nella terra santa di palestina, per serrare di assedio gerusalemme. queste insegne
) parere ozioso, e fatto unicamente per introdurre bei versi... quel trapasso
ben ragumandolo, l'anima e la fantasia per lungo esercizio viene acquistando una certa abitudine
facoltà contemplatrice delle idee il magisterio necessario per bene esprimerle, idoleggiandole con forme vive
1-200: le razze del nord, vaganti per le loro foreste, senza leggi certe
ammirazione fanatica, amore smisurato, venerazione per qualcuno o qualcosa. ferd.
non converrebbe chiamarlo 'cappella ', per non rammentare * i due credi '
'; e 4 sacello 'potrebb'essere per più d'un idolo. tertulliano e
sotto ridente siepe, avea d'amore / per licori scolpito in molle cera / un
bottega, dove simili idoletti si gettassero per vendersi. boriili, 5-109: vogliono
nocevoli, che trapassino ne'ragazzi quasi per contatto. sono gridoletti e le pupe
uno vitello d'oro, lo quale per loro idolo avevano fabbricato, turbossi molto
ado- rator degl'idoli, / sparso per ogni lido, / volgi lo sguardo
al boccaccio, ancorché già fosse tenuto per idolo della lingua, pare che quasi ne
, messasi a ruzzolare dietro un mezzo, per quanto colossale fosse, dietro a una
nella prima, convien dire che sia per idolopèia, figura ch'introduce a parlare
termine coniato dagli ebrei di lingua greca per evitare la sacralità propria dei termini correnti
requisiti e dei titoli richiesti o necessari per svolgere una determinata attività professionale o militare
scolastica; l'essere riconosciuto idoneo, per lo più mediante un esame, a
, ottenuta conseguendo la votazione minima richiesta per i vincitori nei concorsi statali a cattedre
di preparazione. baldi, 7-14: per l'ultime lettere del s. r pia
et a levar la fede de la idoneità per mandare a roma, acciocché si possano
sotto qualche curiale provetto ed ammesso, per lo spazio di quattro anni almeno,
dovranno riportare l'attestato della pratica fatta per detto tempo e della loro idoneità per
fatta per detto tempo e della loro idoneità per l'esercizio di tal professione. foscolo
v-127: nei nostri paesi, diceva, per formare un sacerdote richiedesi il lavoro di
patente di grado superiore han fatto domanda per un tal posto. d'annunzio, v-3-23
fallito, cioè civilmente morto, così anche per difetto di consenso nell'accettante cessa l'
e i bisogni, o mezzi per ottenerli, perde di quel valore e di
possiede le qualità o i requisiti necessari per svolgere un'attività, per compiere una
requisiti necessari per svolgere un'attività, per compiere una funzione o mansione, per
per compiere una funzione o mansione, per eseguire un lavoro, per prestare un
mansione, per eseguire un lavoro, per prestare un servizio; professionalmente preparato.
; professionalmente preparato. -ant. (per lo più usato assolutamente): atto
, elli le deno mandare al prod'omo per buono messo e idoneo, che bene
il passaggio del- l'alpi sicuro, per idonei mallevadori. g. rucellai il vecchio
umili e quelli che fuggano lo stato per umilità, questi debbi tu cercare di condurgli
ercolano ha voluto che a vostre politissime lettere per me si risponda. oddi, 1-82
di santa maria, i-232: eleggono per vescovo il figlio più idoneo del vescovo