de la terra nel suo passare stavano per gittarsi de le finestre per amor suo.
suo passare stavano per gittarsi de le finestre per amor suo. = comp.
, 1-1-109: io non t'ho punto per un farfarello / un fiutafatti d'altri
fiutanti e ben tenuti cani, / per cercar le vestigia vagabonde / delle funebre
fiutare, tr. aspirare col naso per sentire un odore; riconoscere col fiuto
piè fiutogli / poi tutto il viso per festa leccogli. pulci, 21-35: o
hanno quei norcini avvezzo i porchetti, che per ciò tengono, a quel seto;
4-345: nei giorni di venerdì passeggiava per la città di siena, fiutando l'odore
siena, fiutando l'odore delle cucine per iscoprire se alcuno mangiava carne. verga,
fiutano. v. franco, ix-192: per folti arbusti un can quivi si caccia
un can quivi si caccia, / e per terra latrando un altro fiuta. d
i segugi van fiu tando per tutto indarno. parini, giorno, ii-454
bisognava chiudere gli occhi e non fiutare per bere. padula, 241: posando a
: don giammaria ha i vermicelli fritti per la cena stasera; -osservò piedipapera fiutando
accade di fiutar con forza, quasi per appagarci. 2. aspirare attraverso
: il tabacco è eccitativo dello starnuto per la titillazione o vellicazione che fa colle
, 39: fiutava tabacco una narice per volta. sbarbaro, 1-184: del tutto
ingegna di scordarsene. comisso, 12-44: per sostenersi nei voli senza tregua,
e tutti i conventi scopa; né passa per la strada persona, che non si
308: va fiutando quanti bordelli son per roma: b. davanzali, ii-220:
rade navi oggi fiutano quel dismisurato e, per così dire, a noi contrario oceano
4. mostrare interesse, curiosità per qualcuno; degnarlo di attenzione; corteggiare
, una cinghia alla strozza, e per giunta, una corda, toglievagli di fiutare
, e cominciai andar sussurrando e fiutando per rinvenire chi mi si opponeva. manzoni
da tutte le parti la pubblica passione, per atteggiarsi a quella, e saziarla,
formidabili creature, che fiutano i gonzi per l'aria e cercano nel matrimonio..
4-41: attraversò la sala... per andare a fiutare che cosa si macchinasse
: sono stata a parigi tre settimane per fiutarvi le mode primaverili. bocchelli,
, osservarsi attentamente (gli animali; per estens., anche con riferimento a
, 11-48: tutti, qui, viaggiano per divertimento. siamo una folla che si
fiutare il vento: annusare l'aria per avvertire la presenza di qualcuno o di
cose, in una situazione nuova, per orientarvisi. monti, x-2-58: fiutan
l'ortolano a la chiesa, e per le feste, e per tutto le fiutava
chiesa, e per le feste, e per tutto le fiutava la coda. chiabrera
flòre 'soffiare 'e di fiutare, per fluitare, inten sivo di
esser sigillo, / se ne trovan per tutto. / -pur partiron mai più /
, iv-365: ai dì passati ho voluto per mera curiosità scartabellare qua e là il
, 12-41: una volta li sorpresi distesi per terra in preda a una droga fiutata
olfattiva, finezza e potenza dell'olfatto (per lo più dei cani).
cane da caccia che segue un odore per un bosco o una brughiera. piovene
buonarroti il giovane, 9-460: che per un fiuto e in un'occhiata appena,
e in un'occhiata appena, / e per una sol volta rimestarli, /
fogazzaro, 7-79: l'abate, appassionato per i quadri, la musica e il
ed a alzare con esasperazione un'anca per non spremere che poche gocciole appena.
di mirabile altro che un fiuto squisito per sentire tutti i difetti d'un libro
settimane di titubanza, si determinò senz'altro per la guerra. sbarbaro, 1-20:
/ d'ire a fare il fiuton per la cucina? giraud, 1-266: in
, iii-54: già ne ho conosciuti girando per il mondo dei famosi occhi di uomo
visitate dalla morte. idem, ii-282: per poco che tardassero, le froge fiutose
con questa azione, parte del biasimo, per addietro acquistato. giovanni da samminiato [
spesse volte ti scopre et apre a vedere per tucto dentro l'animo d'un uomo
facile ne'fanciulli che ne'più saggi per età e per malizia, già che questi
che ne'più saggi per età e per malizia, già che questi non sanno
, ipotesi. petrarca, iii-2-147: per ficzion non cresce il ver né scema
autore] finge sé essere stato menato per diverse persone, come appare nel poema,
... sì è, anche per testimonianza loro, quella poesia. giordani,
bisognargli nuova fizione di poesia; avendo per sufficiente ed opportuna quella onde gli antichi
pitture con levarli ogni sorte di verità, per lasciare ai posteri materia abondante d'assotigliarsi
che s'intenda, ma ancora s'imitano per tutti i luoghi le loro fizzioni e
: chi si adatta a compiti servili per compiacere un potente, per fare carriera.
compiti servili per compiacere un potente, per fare carriera. papini, iv-1141
uniscono all'ultimo segmento dell'addome per formare un ventaglio caudale. =
., nel linguaggio della botanica per caratterizzare talune foglie). tramater
. ampio ventaglio o paramosche formato per lo più da piume (o anche da
fazzoletto. f. buonarroti, 2-260: per campo dell'immagine di s. teoclisto
vicino a lui quando lo portavano su per le scalere di san pietro in sedia
figur. foglia o ciuffo di foglie, per lo più quando è mosso da vento
continuate sensazioni dirozzano le fibre, che per soverchia rigidezza, come quelle del selvaggio,
e danno tuono a quelle de'fanciulli per flaccidezza tarde. 2. malattia
emuntorio, o canale escretorio, siasi otturato per una leggierissima ed appena credibile causa,
sarebbe... la troppa flaccidità per paralisìa delle tuniche componenti esso medesimo canale
fatta d'improvviso la sua voce, per certe flaccidità cavernose. flàccido (raro
. ricettario fiorentino, 62: usasi per le cose veneree la radice più alta
dall'inerzia attutiti; e le fibre per soprabbondanti sensazioni rese flaccide, e se
rese flaccide, e se tese, per debolezza soverchiamente irritabili. d'annunzio,
dei dolciumi, le facevano apparire, per fare un paragone, se non floreale,
zucchero fuso aromatizzato. 2. per simil. che ricade verso terra o su
: il mare si fa feroce, flaccido per il gran caldo che soffre. tecchi
52: argomentando, tacito m'avvio / per la notte che stringe le cortine /
cortine / sul lacrimar dell'ombre / per forme indefinite / al flaccido baglior ch'estenuato
sole ma ormai flaccido e grumoso come per lo più sono le estati di
con tappo spesso dello stesso materiale, per contenere per lo più medicinali o profumi
spesso dello stesso materiale, per contenere per lo più medicinali o profumi.
timore e di fame di un metallo per lui inutile, mentre un altro più
quella bottiglia elegante... fatta per medicinali e profumi. = dal fr
] lo sparse [il sangue] per noi: la prima ne la circuncisione,
. 2. sm. (per lo più al plur.). stor
sferzare, fustigare (un animale, per incitarlo, una persona, per punirla
, per incitarlo, una persona, per punirla). - anche assol.
, /... / lasciandosi per noi por nella croce, / ferir e
fratei divoto della sancta croce, / che per memoria della passione / la carne flagellasti
su la riva / d'alfeo pasciuti per lo ciel flagella. colletta, iv-239
/ a flagellare gli èneti poliedri / per le sabbie di limna. savinio, 2-41
cane cedeva alla tentazione, lo agguantava per gli orecchi, e colla fune lo flagellava
flagellava senza pietà. 2. per estens. percuotere; colpire ripetuta- mente
... simulava di essere attento, per chiapparlo. aveva un lembo di pezzuola
a sciorre. -flagellare varia: per indicare l'agitarsi frenetico delle braccia di
uccello. forteguerri, 28-50: vedon per l'alto ciel sereno e schietto /
pascoli, 708: allor si volse per lottar con ate, / il buono
fin che l'ontosa morte / verrà per me, servir 'sta ninfa bella / e
cor mi sento punte di quadrella / per un'amara e scura visione / che tutta
gozzi, 214: chi le fa entrare per gli orecchi del capo il latino,
negri, 2-1132: ella deve, per il privilegio che l'uguaglia a cristo,
principe, ch'esso affligge poi e flagella per altra via. achillini, ii-209:
con implacabil filippica uno scellerato antico, per esempio catilina. monti, 2-351:
. panzini, 111-200: volevo irrompere per flagellare tanto vituperio, ma per mio
irrompere per flagellare tanto vituperio, ma per mio decoro mi ritrassi. -ant.
rifl. colpirsi col flagello, frustarsi (per lo più in segno di penitenza)
poliziano, st., 1-117: per lei si macera e flagella. ariosto,
stadi del ciclo vitale, che servono per la locomozione e per la presa del
, che servono per la locomozione e per la presa del cibo; la cellula ha
; la riproduzione ha luogo di solito per scissione longitudinale. = voce dotta,
dimentica ogni suo dolore e prega iddio per coloro che lo crucifiggono. s
* 55: d'un reo flagellato per tutti tre i teatri parla svetonio.
emettono quando sono catturati. 2. per estens. suono stridulo e inarticolato.
strumento di supplizio usato specialmente in spagna per l'esecuzione delle condanne a morte,
del condannato, ne provoca la morte per strangolamento; il supplizio stesso.
garrottaménto, sm. esecuzione capitale per strangolamento effettuata con la garrotta.
, tr. (garrétto). giustiziare per mezzo della garrotta; sottoporre al supplizio
i-2-215: il quale [luogo] per esser ombroso e fresco ancora, ameno
e dilettevole da godere con allegria la mattina per tempo sin a terza e specialmente quando
conte- era troppo compreso da tanti sentimenti per prestarsi alla garrulità di don abbondio.
me lo consenti, io avrei un argomento per risanare questo cervello gallico, o per
per risanare questo cervello gallico, o per ridurre almeno a tacere la gallica garrulità
d'ottener dilazioni e termine di prolunghe superflue per fuggir le sentenze de giudici, e
* loquace '. il primo essendo derivato per similitudine dal garrir degli uccelli, si
similitudine dal garrir degli uccelli, si prende per lo più in mala parte, ed
, 175: erra la fama / per la città con cento lingue, e spande
fatto. f. galiani, 2-98: per quest'azione -così magnifica / come un
/ come un pallone -la fama gàrrula / per tutto forbite -vi balzerà.
'l violaceo mare. 3. per estens. acuto stridulo (una voce,
). marino, vii-576: fece per tutto il capitano allora / squillar la
, il suono della garrula fisarmonica echeggiare per la buia e a me triste notte
de marchi, ii-836: il conte tacque per ascoltare alcune battute di una sonatina di
, ii-223: cessa, o vento, per poco, e tu per poco /
o vento, per poco, e tu per poco / taci, o garrulo rio
garruli pioppi che già rallegravano i viali per le nostre passeggiate, annunziano la tristezza
/ garrule vie mi parte / e per sentier non trito / in romita mi
, / e seco anch'io brillo per gioia interna / pensando alla sua garrula
pascoli, ii-803: il nostro pensiero per un minuto non stia pago al solito
i-118: glie l'aveva svelato, per un senso di garrulo pettegolezzo.
boemia. = da garrulo1, per il suo canto. garsèlla,
lunedì 29 comparve luminoso il sole, per rallegrare i cuori de'passag- gieri,
[castagneda], i-333: trovarono che per discostar le zattere daltarmata si mettessero nelle
e preziosa), sia come mezzo per proteggere persone o merci (dal sole
forma di fasce o di compresse, per detergere, medicare o fasciare una parte
di cotone robusto mista con gesso usata per confezionare apparecchi gessati. d'annunzio
garzos, lanam, telos ». per l'etimo, cfr. garzare.
... garze si riducevano quivi per essere il tempo nel quale fruttavano facendo
peggiorativo dal sec. xvi). per l'etimo, v. garzone.
tess. sottoporre un tessuto alla garzatura per renderlo soffice e peloso. carena,
* cardiàre, deriv. da * cardèus per cardùus 1 cardo ', le cui
cui foglie e infiorescenze spinose venivano usate per questa operazione (cfr. garzo).
o più serie di garzi, usato per rendere pelosi i tessuti. carena
faza nesun mercò in penna de libre per zaschaum meseto [padova, 1392]
]. sanudo, lvi-470: fu posto per li savi dii conscio e savi di
. intelligenza, 2: che per lo gran dolzor del tempo gaio /
rapaci e capricciosi... si pascono per lo più di anitre, oche,
di pomi poco mi curai, cercando per contrario avere dovizia d'arbicochi, peruccie
punte, che, seccato, serve per cardare la lana. g.
erano alcuni cardellini. garzoni, 1-153: per l'opposito meritano una corona in testa
punte spinose del cardo dei lanaioli usato per la garzatura dei tessuti. -per estens
che si fosse adattata ad andar da loro per garzona. -tose. ragazza presa
-tose. ragazza presa a servizio per aiutare i contadini nei lavori dei campi
. -sf. garzoncèlla: domestica (per lo più presso una famiglia colonica)
arrivò ad esser data ad un isacco per isposa. = femm. di garzone1
grandi benefizi, io non l'avrò per migliore di quella che trovano i garzoncelli
, procura di venirci: o se, per caso impensato, tu non potessi,
fidato, un garzoncello di giudizio, per mezzo del quale io possa farvi sapere
, si può dire, più, per esaminare mese per mese, giorno per
può dire, più, per esaminare mese per mese, giorno per
, per esaminare mese per mese, giorno per
giorno, ora per ora, i progressi de'suoi garzoncelli nel
dì sì cara guerra, / che per letizia non toccavan terra. muratori, 7-ii-170
... quando uscii dal seminario per passare in seno della famiglia i due mesi
questo fuoco. boccaccio, ii-230: per ch'una notte, il giovane, dormendo
adoraronlo. -figlio (per lo più in tenera età).
e, come fiorentinamente dichiamo scapolo, per molte opportunità... sembra esser
presta la propria opera alle dipendenze altrui per apprendere un'arte, un mestiere o
colori. straparola, 8-5: tolse per suo gargióne, un figliuolo d'
mulattiere, compagno del bargello, in galea per forza, e per amore mugnaio.
, in galea per forza, e per amore mugnaio. gelli, iv-45: da
687: tu non hai che fanciulli per aiuto. / prendi me, ben
agnello o rintracciare il becco. / per chi non ebbe un tetto mai. pastore
: un garzone fu spedito in città per una levatrice. -chi svolge i
-e se quel povero garzone di stalla morisse per cagion vostra? -nessuno dirà che sia
vostra? -nessuno dirà che sia morto per questo. collodi, 166: il
il garzone. 4. bracciante assunto per i lavori dei campi. pandolfini,
ortolano di cui gli aveva parlato, per farglielo conoscere. pirandello, ii-2-681: sono
quella che garzonissima era, e tra per questo, e per la calda stagione,
era, e tra per questo, e per la calda stagione, d'un drappo
poppelline tonde e sode e crudette dimostrava per la consenziente vesta. bandello, 2-2
prima essere garzone e poi maestro: per insegnare ad altri bisogna prima imparare.
1-123: questa non è mala festa per voi garzonotti. -vezzegg. garzoncèllo
, perché voi notiate cotal sentenzia, ma per non parermi che vi impacciate con garzonastri
non parermi che vi impacciate con garzonastri per la bocca che gli puzza di latte
un certo garzonastro suo vicino, che andava per opera, che doveva avere da ventiquattro
; crescere, diventare adulti. -anche per estens. e al figur.
lo avea divisato, fece veduta che per li servigi della camera sua il prendesse
96: se la pisana mi piantava lì per vezzeggiare e tormentare altri garzonetti,.
f. frugoni, 3-i-255: non era per anco da me sormontato il terzo lustro
pettinato, quale si mandasse a filare per rimettarlo filato. baruffaldi, xxx-1-90: tante
sua fedel conocchia col pennecchio, / tra per mercede e tra per gherminella.
, / tra per mercede e tra per gherminella. 2. pennecchio (
di lino che si poneno alla rocca per filare. trinci, 1-12: usano.
e piene, non ha luogo da ritirarle per essere il collo anco pieno di sotto
e soggetta a notevoli variazioni di volume per qualsiasi variazione di pressione o di temperatura
. -gas di cokeria: quello ottenuto per distillazione di litantrace nei forni per coke
ottenuto per distillazione di litantrace nei forni per coke metallurgico. -gas di distillazione:
e ossigeno o aria, che detona per innesco. -gas umido: contiene frazioni
., ii-36: ha esso trovato per il primo nella distillazione dell'olio comune un
quel sollevamento di terreno probabilmente dovette avvenire per la forza del gaz sotterraneo, radunato
gas, lasciava uscir via i cibi per secesso quasi in natura. rovani,
gonfiati e ingrossati come elefanti, crepavano per far sfogo ai gas in fermentazione. carducci
getto di veruni fluidi; e ciò per impedire il getto di quelli che hanno servito
solo: / a produr grossi vermi per i merli, / e, nelle notti
invenzione della luce elettrica fu anche impiegato per rilluminazione pubblica e privata).
: non è già... che per tal rispetto non siate acconci di far
ammettendo, verbigrazia, qualche viottolo ferrato per le vostre ville, qualche macchinetta a vapore
vostre ville, qualche macchinetta a vapore per i vostri conventi, un po'di gasse
i vostri conventi, un po'di gasse per le vostre chiese. carducci, ii-10-276
, 15-124: prendono il latte diaccio per non consumare il gas. g.
, [la folla venne congregata] per mirare avanti al suo palazzo una vaga
, ii-1-292: l'illuminazione a gaz per le vie di milano non principiò che nel
condotto del gas: conduttura metallica, per lo più in ghisa, attraverso la
con la quale passeggiando, batteva così per costume il selciato delle vie? era
rompevano i muri e i viali del giardino per i tubi dell'acqua, del gas
di gasse. cantoni, 37: buon per carolina che i becchi di gaz contavano
carolina che i becchi di gaz contavano per poco in quella oscurissima notte. d'
, sotto il giallo becco del gas, per bocca loro, con frasi balzanti e
boccardo, 9-964: s'inventarono i contatori per misurare la quantità del gaz consumato.
un ampio edilìzio in luogo aperto, per lo più fuor dell'abitato, in cui
aria ambiente, contenuta nella camera gas per assicurare la sostentazione degli aerostati e dirigibili
suo afflusso nei cilindri aumenta o diminuisce per mezzo dell'acceleratore, determinando conseguentemente una
, 5-308: dava tutto il gas possibile per andare subito all'ospedale, a rischio
ermeticamente chiuso che si applica sulla faccia per protezione degli occhi e delle vie respiratorie
, iv-288: 4 gas asfissiante '. per lo più al plurale, 4 i
4 i gas asfissianti ': usati per la prima volta a scopo bellico il
il 4 gas asfissiante 'è usato anche per dar morte legale (nevada, stati
gas: impianto dotato di attrezzature adatte per la soppressione, mediante gas venefici,
l'usarono durante la seconda guerra mondiale per l'eliminazione dei prigionieri e degli ebrei
come questa, dove non c'è rifugio per loro, e finirebbero tutti e trenta
te sì che farà spicco / depurato per lambicco / gas enciclopedico! 7.
far gaz. -prendere un lucciolone per un becco a gas: incorrere in
che questa poverina abbia preso un lucciolone per un becco a gaz! -a
. b. van helmont (1577-1644) per indicare una sostanza sottile, ch'egli
adoperata dai marinai sulle navi a vela per usi diversi; garzetta.
: 'gaschétta', trecce di corda fatte per vari usi, comunemente formate di tre fili
gascòpio, sm. tecn. strumento usato per studiare la composizione qualitativa e quantitativa
.]: 'gasdotto ', conduttura per il gas metano. meglio 'metanodotto
renziano plut. lxxxii, 1, 2 per gassinade (plinio); per la
2 per gassinade (plinio); per la forma gesidane, cfr. la variante
viscoso, utilizzato come carburante (gasolio per motori) o combustibile (gasolio per
per motori) o combustibile (gasolio per riscaldamento). -gasolio primario: si
gasolio ', miscela d'idrocarburi, per autocarri, motori diesel, ecc.
gazòmetró), sm. serbatoio, per lo più di grandi dimensioni (fino
stante e a misurarne la quantità, per erogarlo poi agli utenti. -in
cubi / che rombano come caldaie per la fame / di tutti gli affamati del
d'uovo; nuvole di vapori avvelenati passeggiano per la città, più verdi della
dizione * far gaspero ', per rubare. es.: metti costì il
, fatto al capo di una cima per incappellarla a una bitta o a
ripresa ordinariamente con nodo di bumia, per varii usi. 'gassa d'amante '
dentro e porvisi a sedere un uomo per essere tirato in alto. viani,
'o 'nodo di anguilla ': per allacciare la cima di un cavo a
a serraglio e mezzo collo ': per issare o rimorchiare un'asta, pennola e
': intrigliatura che si usa talvolta per incrocciarvi il gancio di un bozzello.
. 'gassa d'amante doppia ': per imbracare un uomo, che si mette
: grossi cavi usati dai marinai, per trascinare i cannoni fuori del pontone, o
coloro che fanno i varii lavori necessarii per la illuminazione a gas, come metter
di gassificazione (una bevanda), per lo più mediante anidride carbonica; che
del ganglio di gasser, praticato per guarire le ne vralgie ribelli
piccola gassa. -anche: fune usata per trainare i cannoni. d'alberti [
4-ii-293: la considerabile gazificazione dello smalto per la violenta energia del fuoco fece nascere
tecn. apparecchio o complesso di apparecchi per mezzo dei quali si produce un gas
un gas combustibile; generatore di gas per motori a scoppio. panzini,
come la benzina. ciò va bene per paesi che non hanno questo oro liquido della
, sm. strumento di misura per i gas. tramater [s.
.]: * gasolitro ', strumento per misurare la quantità di gas accumulato in
, sf. complesso dei sistemi seguiti per l'esame qualitativo e quantitativo delle
: si tratta semplicemente di agire, per la via di qualche gigantesco impianto,
una bassa nebbia. 2. per estens. che contiene dei gas (una
d'acqua, ora più ora meno gorgogliante per molte bolle gazose che si alzan dal
si coltiva a scopo ornamentale; sono per lo più acauli, con foglie carnose
gr. yocottjp 4 ventre '(per il rigonfiamento che presenta nella base del
carnosa, detta piede, che serve per la locomozione; e, ordinariamente, anche
e ro = variante region. (per sonorizzazione) di castrica (v.)
v.]: 'gastricità', vocabolo proposto per genere gasterosteus o gastrosteus (v.
da legargli in oro a uso di gocciole per adattargli a pendenti da orecchi, o
orecchi, o da tutt'e due, per infilargli in golette, in maniglie,
altre gioie. = variante regionale (per sonorizzazione) di castone. gastrico
l'ontano si vendono al giappone per fare il colore nero. tommaseo [
]... sparge due rami per di sopra al ventricolo, l'uno detto
generi che io non posso mangiare proprio per i disturbi gastrici. c. e.
d'azeglio, 1-187: mentre stavo per incominciare i miei studi, m'ammalai
radiologica di ulcera gastrica... per sottrarsi alla guerra di mussolini.
praticato specialmente in caso di avvelenamento, per liberarlo dalle sostanze tossiche; si eseguisce
che i vasi escretori versano nello stomaco per conferire alla digestione. pananti, iii-107
bestie [le locuste] sembrano fatte per divorare e distruggere. hanno quattro stomachi
sughi gastrici. giusti, i-282: per me, sia di moda geremia o pulcinella
. oltre a manifestare la loro ripugnanza per quel cibo e per chi lo mangia,
la loro ripugnanza per quel cibo e per chi lo mangia, profetizzano la colite
le quali, dietro l'uscio del luogo per cui progrediscon le scienze, stan dividendo
vo'sappiate anco tutti i nomi loro per poter distinguere l'uno dall'altro, e
e della pelle: denominazione proposta recentemente per indicare alcuni esantemi accompagnati da infiammazione di
medie. esame dello stomaco compiuto, per trasparenza, illuminandone la cavità distesa da
, sm. medie. apparecchio usato per la gastrodiafanoscopia; comprendeuna sonda e una piccolissima
non è se non un gravame, per lo stomaco. e per l'organismo.
un gravame, per lo stomaco. e per l'organismo. un nemico introdotto abusivamente
simultanea dello stomaco e degli intestini, per lo più di origine tossica o infettiva
d'amore (o di gastroenterite) per loro, tutti questi sfoghi d'un cuore
gastroenterite per mandare a monte i festeggiamenti del nostro
. chirurg. pinza usata nella gastrocnterostomia per tenere affrontate le pareti dello stomaco e
di un'ansa inte stinale per ovviare ai danni della occlusione o
al ventricolo ed all'intestino, e dicesi per lo più d''imbarazzo '.
mucosa delle pareti dello stomaco (e serve per digerire i grassi).
garzoni, 1-416: i gastronomanti ch'indovinano per via di caraffe, dentro alle quali
]: 'gastromante ', chi indovina per gastromanzia. = voce dotta, comp
bottari, 3-2-180: l'indovinamento per via de'corpi de'morti si appella
'gastromanzia ', sorta di divinazione fatta per via di candele accese intorno ad alcuni
goloso non di cibo, / non per gastronomia: / di certa ambrosia mia
ha tanta fortuna. -rinomato per la ricercatezza della sua cu cina e
più illustri di milano, città gastronomica per eccellenza, hanno posto mano. piovene
alimentari d'ogni specie; ristorante famoso per l'abbondanza e la squisitezza delle vivande
si mangiano quei cibi, che recano per se stessi l'intimità della regione,
come l'onesto epicureismo del capo si stendesse per tutte le membra; picciolo disordine,
fossero giunti al colmo, e spesso per opera e connivenza del generale gastronomo e
giusti, 2-117: caro ai gastronomi / per dotta fame,
/ temuto e celebre / per fama infame, / narrando cronache /
, / vende se loda, / e per salario / lecca la broda. piovene
dello stomaco alla parete addominale anteriore, per mezzo di legamenti sospensori, per correggere
, per mezzo di legamenti sospensori, per correggere la gastroptosi. =
. operazione plastica eseguita sullo stomaco, per lo più allo scopo di chiudere una
delle pareti dello stomaco (causata, per lo più, da forti contusioni all'
forti contusioni all'epigastrio o da intossicazione per narcosi da cloroformio o etere).
: 'gastrosplenite', questa parola fu proposta per indicare i casi nei quali si osserva un'
stomaco con l'esterno (praticata specialmente per rendere possibile, in casi di necessità,
di preparati di parete stomacale (ricavata per lo più dai suini) essiccata e
parve egli una tura dello stomaco per estrazione di corpi estranei, gatta
. terzo stadio dello sviluppo usato per l'ispezione ottica dello stomaco; si dell'
dell'uovo fecondato dei metazoi, per divulsione del piloro, ecc. -in senso
consiste nel taglio delle pareti addominali, per estrarre dallo stomaco o dalla cavità dell'
della blastula, durante il quale, per il passaggio verso l'interno di elementi
volete fare, prendete tanto zucchero fino per quanto pesano le uova. arila,
* gateau '(gatò) suonerebbe per noi 'focaccia ', o * schiacciata
iv-288: 'gatò': voce generica ed inutile per indicare 'dolci 'di una certa
di voci che la lingua ha accolte per un breve periodo e poi eliminate, sia
madia. vide entrare uno topo, per la fenestrella, che trasse all'odore
fra giordano, 3-181: se andando per via e toccassegli uno asino o una
che mangino della loro spezie se non per mancamento di celabro... e questo
gatta... 'l pan unto / per dolor lascia ed assaggiar non vuole,
a portar la vettovaglia / di trippe per la gatta. monti, i-308:
di grappare la carne, che ella per trascuraggine ha lasciato sola. lippi,
peggio d'una gatta. 2. per simil. e al figur. donna:
membra impigrite. baldini, 4-146: per mettere al riparo la sua « piccola
gatta... communemente si dimandano per la trascuragine del giudicio e per la
dimandano per la trascuragine del giudicio e per la poca memoria. -gatta pelata:
. è detta * occhio di gatta 'per lo trasparire che fa la sua luce
10. locuz. -andare alla gatta per il lardo: chiedere a qualcuno favori
scioccamente andrò cosa chiedendo, / che taluno per se vuole e pretende, / alla
. giusti, iii-23: la cosa guardata per tutti i lati era una gatta da
prossimo. boccaccio, v-242: per che, se tu e gli altri,
alle borse de'non legali, e danneggiare per conseguenza coloro che ricevessero in pagamento le
, come molti dolorosi e infami per una minestra veggiamo spessissimo farsi,
tutti i buffoni. -dare gatta per lepri: presentare una cosa vile come
peccato nostro e la mattia, / non per lor vigoria, / ma dio ci
mala gatta a pelare: non già per lui, perché egli è più tosto mucia
più tosto mucia che gatta, ma per la briga che per suo conto v'avete
gatta, ma per la briga che per suo conto v'avete tirata addosso.
la gatta domestica e agevole, che per vezzo si chiama mucia o micia,
terriccio le proprie immondizie: occultare, per lo più fraudo- lentemente, i proprii
vedere, di non accorgersi di qualcosa (per lo più per un secondo fine)
accorgersi di qualcosa (per lo più per un secondo fine). varchi,
goffo e il babbuino, / che per altro non è punto minchione, / si
un'altra. -fare la zuppa per le gatte: preparare un pasto per
per le gatte: preparare un pasto per niente. bandello, 2-51 (ii-185
fatta la zuppa, come si dice, per le gatte. -fare un sacco
figuratamente e in modo basso, per sbandarsi, fuggire chi di qua e
circostanza avversa. lippi, 2-48: per tutti in somma sempre vi fu taglio /
un gatto, i medesimi egizi, per contrassegno di dolore, si radevano le
affogare) la gatta: distrarre qualcuno per ingannarlo; lasciarsi ingannare (con riferimento
: ercole la pelle dell'ucciso lione per sua gloria portava; così doveva egli invece
cui s'era mangiato il cervello, per impresa e trofeo di suo impazamento. tramater
male. arlia, 1-172: per canzonare alcuno che malamente parla il francese
-che colpa ne ha la gatta!: per non accusare sé stessi si incolpa chi
, iv-302: senza colpa della lingua, per colpa di chi non la intende,
compie quanto di chi non si adopera per impedirla. crusca [s. v
naturali non si possono celare e i figliuoli per l'ordinario 0 patreggiano o matreggiano,
ciechi '. proverbio che dicesi di chi per troppa fretta fa male alcuna cosa,
fretta fa male alcuna cosa, o per avvertire alcuno di essere nelle sue operazioni
: le persone disoneste sono portate, per naturale istinto, a mentire e a
spiga composta di verticilli che stimasi buona per la clorosi; ed è così detta
di mele. magalotti, 19-24: per la sì madornale e sì pesante /
e portato in gattabuia. 2. per estens. luogo dove la vita è insopportabile
di rinchiudermi in collegio, sia pure per riposare nel letto duro della « camerata »
: sbarellando s'alzò, s'avventurò per la stanzetta, verso la tenda che
, se sono cortesi, come avviene per lo più, si cacciano a ridere e
che nelle antiche favole vezzeggiava la padrona per otte nere bocconi prelibati.
o dieci libbre di questo buon formaggio per zuppe lombarde
. scappi, lxvi-2-29: suoli di rame per far gattafure alla genovese. soderini,
gran gatta- furone. = per l'etimo cfr. la congettura del tramater
ingredienti v'è anche il formaggio e per questo preda appetita di1 gatti '».
: apertura praticata in fondo all'uscio per dare il passaggio ai gatti; gattaiola
. sm. venditore di carne e frattaglie per i gatti. a. f
del fuoco sente la voce del gattaio per la strada. tocci, 1-121: vi
voi mai imbattuto... a sentir per firenze il gattaio che vende la lingua
o macellari che vanno attorno vendendo carne per dare ai gatti. 3. grande
. l'infusione della pianta credesi buona per le clorosi. i gatti seguitano ed
praticata nella parte inferiore di un uscio per il passaggio dei gatti. -in senso
, merceché ad ognora / stanno aperte per lui le gattaiuole. gigli, 85:
mal giunte o dalla gattaiola e circolava per la cucina, rapiva ogni tanto un
dell'uscio. bartolini, 23: per porta c'era una gran buca come quelle
che quindi veggiamo il cielo come sarebbe per una gattaiuola. m. leopardi
: quando la verità riesce ad introdursi per la gattaròla, è sicura di un'ottima
rette la rea passione non entra mai per la porta maestra; ella piglia per di
mai per la porta maestra; ella piglia per di dietro, e si caccia per
per di dietro, e si caccia per la gattaiola; penetrata in casa, in
simile a una gattaiola! 2. per estens. apertura nella cateratta del mulino
a poco smaltita la loro acqua per la gattaiola. -spiraglio inferiore del
, 1-179: 'spiraglio', che gli artieri per una certa somiglianza usan chiamare 'gattaiuola
'gattaiuola ', è una buca per lo più quadra nel palco inferiore, e
sopra un'altezza fra veres e tilly per vedere con quel suo occhio di lince
anche: ripiego, scappatoia. -uscirne per la gattaiola: scampare a stento,
la gattaiola: scampare a stento, per il rotto della cuffia. f.
ridurlo, come tentava, alla gattaruòla, per coglierlo nel suo sacco! dottori,
fiera scuola, / e n'era uscito per la gattaiuola. baldovini, 2-101:
esservene certe da non passar così facilmente per l'istessa gattaiola. lami, 79
, a'quali assisteva, è una gattaiola per eludere la difficoltà nata in capo al
bensì mulinava se ci fosse verso di trovare per sé una gattaiola donde salvarsi piantando gli
che simula talora il sonno quando sta per rubare. cicognani, iii-2-85: s'era
quelle sue proposizioni sciocche, io 1 'ho per un dirittone, e per un impiccione
1 'ho per un dirittone, e per un impiccione. bocchelli, 1-iii-47: ha
gatteggiante, che si adopra dagli ebanisti per molti lavori. tommaseo [s. v
albero, il cui legname è buono per fabbriche, et è quello che i latini
le voci, fossero in effetto falsetti, per quanto si rintracciava dalle loro affettate smorfie
, alla maniera gattesca. 2. per estens. che somiglia al gatto, che
io sospettai grandemente ch'egli mi bramasse per fine poco buono. nievo, 328:
agile. nievo, 1-296: cercate per tal modo le stanze e la soffitta,
indossasse dei camuffamenti gioiosi ma spropositati, per una specie di segreto carnevale tra sposi.
'gattice', spezie di pioppo che fa per lo più lungo i fiumi ed altri luoghi
né dispregiavano [gli antichi], per far statue o pitture, lo albero,
codesta gara; si affermi ch'essa è per una ghirlanda di gattice, così poca
ellera e di gàttice / ti reco, per un'ode che mi piacque / di
invar. vino rosso, molto pregiato per il sapore delicato e aromatico che acquista
, che pel formaggio, e specialmente per questo, non ci vogliono vini da
nel grembo, e porgendole la bocca per basciarlo, il gatto le pose le mani
tutte le dita. beccuti, 181: per casa giostrando almen di lei / qualche
gattini,... s'alza furiosamente per difendere i suoi parti. fagiuoli,
donne portano intorno al collo o mettono per guarnizione sotto i cappelli.
, da linneo consigatto derato per calice di alcune monecie o diecie. tramater
= deriv. da gatto1, per la forma simile a quella della coda
, nel linguaggio comune, si prescinde per lo più dalla differenza del sesso)
volse porre l'artiglia ne la scudella per torli un pezzo de casio che gli
iv-199: appresso ai cani sono utilissimi per le case non solo villereccie ma della
domestico ', è quello che tiensi per distruggere i topi. è diverso dal
così il mio gatto mastio si stropiccia / per la capanna tutta notte, e stride
razza di gatto domestico che si distingue per il pelo molto lungo, folto,
i due gatti persiani color fumo dormivano per terra lì accanto. -gatto siamese
belle di monte buiano, / e per lei sospir'egli ad ora ad ora
, 12-54: distanziati dall'intervallo richiesto per i preparativi, ci furono lo spazzacamino
la base, un piccolo passaggio quadrato per il gatto e le galline) prima tre
al sole, e finge il morto per acchiapparsi gl'incauti augelletti che ha visti
della morte, / che dalla vita per un po'ci affranchi / ma ci rilasci
, 4-100: mio figlio bisogna accarezzarlo per il verso giusto, se no graffia
come un gatto. 2. per estens. gatto cerviero: lince.
discosto / lascia di sua virtù traccia per l'aura, / né vi manca per
per l'aura, / né vi manca per tutto odor composto / di pasta ispana
. gattomammone. aretino, 20-4: per essermi accorto che sei un gran maestro
, perché il gatto piglia quanto può per appropriarsi il tutto. fagiuoli, 1-6-128
, 7-9: si dice 'gatto', per metafora, ad uno che stia oculatissimo,
arila, 1-172: essendo tal animale ladro per sua natura, per traslato, si
tal animale ladro per sua natura, per traslato, si dice 'gatto 'a
conseguenza, accorto, e che fiuta per tutto e, dove vede il bello
le quali cattive voci si chiamano, per similitudine e per beffa, di gatto scorticato
voci si chiamano, per similitudine e per beffa, di gatto scorticato, di strigolo
v.]: 'gatto scorticato', chiamasi per dileggio un cantante che abbia poca e
alle mura nemiche (e veniva usata per rinforzo degli arieti veri e propri dopo
giamboni, 7-159: il gatto è detto per lettera testuggine a similitudine della verace testuggine
drizzar trabocchi e manganelle / e torri per combattere alle mura, / e fe'far
e far pel campo variati strumenti, / per montalban, gatti, grilli e falconi
questo modo da fare penso, che per via d'un portabil ponte overo gatto di
fatto, e sopra rulli o carrucole che per forza del cacciar delli omini sotto stando
metallica a tre punte usata un tempo per ispezionare l'interno delle bocche da fuoco
rampin di gatto', strumento di bombardieri per riconoscere le caverne e difetti che potessero
. 6. marin. spazzolone usato per raschiare e pulire la parte immersa di
fatta di crino e di granatini, per pulire la parte subacquea d'un bastimento,
semplice magistero preparate le immergono e nascondono per lo spazio di 24 ore dentro il
usato un tempo, in inghilterra, per percuotere i malfattori. -anche: staffile
: veicolo cingolato americano particolarmente adatto, per la bassa pressione che esercita sul terreno
. 15. arald. simbolo, per lo più, di libertà, di
16. locuz. -andare al gatto per la sugna: chiedere un favore a
vo, come dire, al gatto per la sugna. -aguzzare, tirar gli
da dover tirar gli occhi come gatti per vederci gocciolo i due giovani venivano via
caporali, ii-69: miser chi trabocca per le scale, / sperando in piè
. -dormirci su il gatto: per indicare una cosa a lungo trascurata.
; fare il gatto di casa: per indicare una frequenza assidua, una familiarità
toglièvagli ogni speranza che si mutasse un giorno per lui il triste scenario.
gatto nel fuoco ', vivo modo bolognese per dire 'cucina spenta, poca ospitalità
raffinata crudeltà, maltrattamenti e cortesie, per recargli alla fine il maggior danno possibile
come un gatto ', dicesi familiarmente per innamorato furiosamente. -insegnare ai gatti
come te. baldini, i-173: per quattro gatti di reclute, per quattro ciclamini
i-173: per quattro gatti di reclute, per quattro ciclamini di bosco ritrovarsi con tanto
g. m. cecchi, 1-ii-55: per ora i'ti dico che tu ordini,
, uscir della vita parca ed avara, per darsi anche: tutti in determinate circostanze,
che veggano gennaio; verrà quel tempo anche per lui, sì. d'alberti /
dagli topo tenero: si dice, per scherzo, a un uomo che sposi una
sempre cerca di serbare parte di qualcosa, per ammonirlo si suol dire * chi serba
, lei si priva di ogni cosa per serbare; ma la si rammenti che chi
dall'altro. -al figur.: per indicare uniformità, piattezza. brancoli,
', proverbio usato a significare che per l'ordinario i figliuoli hanno le medesime
-il gatto oggi lecca, domani graffia: per indicare incostanza di sentimenti e di contegno
punita. pulci, 22-91: ma per tornar sì spesso al lardo il gatto
che s'è sentito, nell'arpicare per pappar qualcosa. dossi, 420: è
sartie conduce alla piattaforma della coffa, passando per di dentro; e perché i timidi
timidi non ardiscono gittarsi al di fuori per la via delle riggie e delle gambe rovesce
praticata nella piattaforma della coffa (una per ciascun lato), attraverso la quale
generalmente passando dall'estemo: il passare per il « buco del gatto 'denota
cat (nel 1699); ma per l'etimo cfr. gatta3.
assai. l. frescobaldi, 2-45: per le terre principali d'egitto è gran
il sito preciso ove le streghe si raccolgono per accendere il fuoco e ballare la tregenda
/ margutte spicca molte volte un salto / per ischifar questa maledizione. genovesi, 5-102
che porta fortuna ', detta così per eufemismo, essendo la scimmia creduta un
. essa fu chiamata * gatto 'per le movenze e le smorfie che rammentano quelle
a quattro gambe; strisciare sul terreno per avvicinarsi silenziosamente alla preda.
bene », diceva morazzoni senza voltarsi per tener d'occhio la lea, che aveva
viani, 4-187: gattonai il tetto per contemplare la città da tutte le parti
.. osservai un gattone, che entrava per un'inferriata, dove non ci avrei
, 4-59: correva su e giù per l'impalcato della musica, come un
gattone 'è anche termine di architettura per indicare ornamenti a fogliami che tolgono rigidezza
à fatto gaudente / de l'avenente per cui vado ardito, / più d'altro
erano trovati di patire vergogna e danno per lo nome di iesù. pulci,
v'aspetta o chiama dolcemente, / per far ciascun gaudente / in vita eterna nel
... e si sforzava molto per far quella parte. -peggior. gattonàccio
piccino, tanto mi chinerei che, per bacco, ci vorre'pur entrare almen
. si arrabattava, allungando la manina per raggiungere i capelli della mamma.
qua e là con braccia... per riannodare i fili spezzati da un bombardamento
= deriv. da gatto1 (per la sua tipica maniera di stare e
'fare il gattone '). per la forma avverb., cfr. il
1-17: le tornano a memoria / per quel del cosso, scirro, ernia e
il fiocco, o un altro col fisciù per via de'gattoni. jahier, 33
una sola impugnatura e con lama sottile per tagli ricurvi. baldinucci, 65:
: 'gattuccio '. spezie di sega per lo più stretta, e senza quel
,... questo s'introduce per punta in un buco fatto a posta col
sega rabeschi o altre cose, che per altro non vi si potrebbe la sega
lama permette di menare il gattuccio anche per linee variamente curve. 4
curve. 4. strumento usato per affondare pali, simile al gatto,
10-59: di quel coso a sembianza, per cui sale / il pisano, che
le biette servono di scale, / per cui veloce va quel gatto pardo.
= comp. di gatto (per il muso) e rugine (per il
(per il muso) e rugine (per il colore). cfr. blennio
carletti, 12: vi sono ancora per tutte quest'isole assai gatti,
della madonna, niente di meno, per la loro splendida e copiosa vita erono
balìa in patria e una in firenze per restituire la concordia. 4.
spender più di quel che guadagnate / per poter comparir grandi signori. tommaseo-rigatini,
, di corsa, sulla mia strada, per divertirsi. bernari, 8-46: egregio
abbandonata alla propria vitalità ed all'amore per la vita. 6.
la vita. 6. per estens. ant. e letter. che
, che n'han fidanza, / per l'altera -primavera; / ché 'l tempo
? dico a te gaudentóne. = per il n. 3, dante preferisce 'godente'
creda colui, che regna e gaude / per uccidere altrui, che dio noi paghe
la vostra carne umana, / non per gaudere in questo mondo venne.
xxvi-57: ahi, perché non labora / per istar mai sempre a sì gran
il gaudio e dilettazione che si ha per la fruizione de la cosa amata. berni
suole il gaudio di coloro / che per la vita son messi in prigione, /
vita son messi in prigione, / poi per qualche vittoria s'apre loro, /
gemelli careri, 1-i-371: la sera, per l'immenso gaudio, bevemmo allegramente e
l'ostia eucaristica, smarrì la vista per un'improvvisa onda di gaudio. savinio
e amore usato. ariosto, 183: per te fu dupplicato il mio contento;
/ che ricevette alcenia... / per udir tante e sì dolci armonie.
leonardo », dopo aver dato sfogo per alcuni mesi al loro gaudio di neoidealisti,
accingo a strada lunga e torta / per far ov'io lasciai l'alma ritorno,
era despina. giordani, v-50: per la città ferveano coi gaudii di questa vicina
, 7-107: aveva partecipato al gaudio per la nascita dell'erede. -fascino,
frocchia, 120: sembrò di camminare per le vie di un paradiso primaverile,
: però ch'ellino eran giti / per lo mondo dispertiti, / per tuo prego
giti / per lo mondo dispertiti, / per tuo prego fòr rediti / davant'a
,... vennono qui a campo per fare li guasti e per disfare la
a campo per fare li guasti e per disfare la chiusa. 5. degli arienti
veramente grande gaudio ebbi e grande consolazione per la tua carità. rinaldo degli albizzi
di tale sua gloria e successione, per la nostra città universalmente s'è presa.
d'annunzio, iii-1-69: la musica correva per i capelli...; e
maggior bestie / de'buoi, se per dar fieno a'buoi lasciassimo / questa
sentì questo venne in tanto gaudio che per l'alegreza fu per morire. io
in tanto gaudio che per l'alegreza fu per morire. io. prov. mal
: quest'ab c scritta semplicemente / per la tua grazia l'ho a tuo
v.]: 'gaudioso'. potrebbesi anco per celia nel senso affine a * gaudente
medesimi credevano di ricercare la sua presenza per trame un giovamento di distrazione, quale
il rosario, fa'di tutto ora per non dirlo dispettosamente e rabbiosamente,.
rabbiosamente,... fa'di tutto per pensare allora, ai misteri gaudiosi con
veste o mantello di lana con pelo per l'inverno per allontanare il freddo; si
di lana con pelo per l'inverno per allontanare il freddo; si usava per
per allontanare il freddo; si usava per lo più all'uscire dal bagno e per
per lo più all'uscire dal bagno e per viaggio nell'invemo. secondo alcuni era
specie di tappeto tessuto di peli lunghi per coprire le mense. 2.
gausapina. gonzaga, ii-55: vado per la gausapina, che sapientis est cangiare
d'arzerone verso l'aiazzo, [per diritto] aspri 3 per soma.
aiazzo, [per diritto] aspri 3 per soma. = voce di origine
e de gli ale- mani si gavazzava per la sconfitta de'turchi in quel lato
la piazza, / né può trovar per allegrezza loco. / la superbia con lei
de'medici, ii-238: chi vince, per dolcezza si gavazza. poliziano, st
cfr. guazzare). - anche per antifrasi. de sanctis, ii-1-199:
. a significare ingrossare il gozzo '(per il 4 troppo ridere
= deriv. da vagheggiare (per metatesi). gaveggino, sm
io son bella, io son bella per mene, / né mi curo d'aver
. = variante di vagheggino (per metatesi). gavèrna, sf
si dica, di travi o antennelle per usare i nomi del nostro arsenale. zonca
da bombarda, gavette 200 di filo per corde, casse 20 di verrettoni. machiavelli
, sf. marin. grossa scodella, per lo più di legno, nella quale
gavette di legno ed altre cose necessarie per la cucina. d'alberti [s.
fondo piatto ed è dotato di passanti per essere affardellato sullo zaino (e nell'
periodo di addestramento, di tirocinio, per lo più duro e oscuro.
. -anche: gruppo di alcuni (per lo più sette) soldati o gentiluomini.
alquanti soldati a piè o a cavallo per qualche fazione determinata. dura ancora la voce
'raccogliere le gavette', frizzo lanciato per ironia a quei bastimenti zoppi che, navigando
arrivare a un distaccamento e dover ripartire per un altro..., svegliare il
. piccola gavetta, usata dai soldati per bere. cassieri, 84:
nel far cadere su una persona, per lo più durante il sonno, il
di boia e di gavezze, / per dar a i ladri l'ultimo tracollo.
dal lat. capillum 4 capello '(per la sottigliezza), col suff.
. che un'altra di grande importanza fatta per propria voluntà, e con investigazione e
s'aiutino e co'libri, non per ciò sono studi litterali, non gavillanti
in tutto, e miglior pratico, / per macchine e gavilli, irreperibile.
patiscono di gozzi e di gavine, per colpa delle acque troppo crude. viani
fu levata dai putti e buttata giù per la gavina di piazza. = voce
voce d'area settentrionale, gavinèl (anche per metatesi: bergam. ganivèl, napol
ed all'isole di queste indie e per le costiere di terra ferma.
, sughero o metallo) che si adopera per indicare dove è affondata un'ancora o
indicare dove è affondata un'ancora o per altre segnalazioni; boa.
non hanno i loro segnali e gavitelli per non esservi stati posti o per esser
gavitelli per non esservi stati posti o per esser rubati doppo esservi stati posti. d'
che si lascia galleggiar sul mare, per far conoscere il luogo dove si è gettata
dove si è gettata l'ancora, per segnare i luoghi pericolosi. carena, 2-368
in mare ci lasciano sopra il gavitello galleggiante per ripescarla a tempo e a luogo.
forma di due piramidi o coni uniti per la base, ormeggiato a un'ancora,
0 a un peso qualsiasi, si usa per segnalare qualche cosa che la superficie delle
in terra ferma. 2. per estens. piccola e leggera imbarcazione.
leggera imbarcazione. barilli, 2-208: per fare più presto prendiamo un gavitello che
persona, tutto avendo fasciato la gola; per il che... pensarono che
stata a manco di un pelo, per dinoccolare il collo. g. m.
assai ne hanno, ed anco gli uomini per l'ordinario hanno grossa la gola.
il reo nel mezzo di quelle travi per lo lungo del vano, e, porte
gaba 4 gozzo, gorgia '(per la simiglianza della forma). gàvolo
formano cerchio (ad es., per i pozzi). in italiano, 4
(gavone di poppa), destinati per lo più a contenere acqua di zavorra
branchi di pecore il pastore ne prende una per le corna e l'avvia sul pontile
galea, così stretta che non poteva servire per camera. a un certo tempo servì
pesce di palude tutto lische. -anche per simil. e al figur.
vena di ferro 4 per regolar la fornace. carena, 1-170:
. -in senso generico: cassetta per raccogliere offerte a fini di culto o
* gazofilacio '. 2. per estens. tesoro pubblico, erario; tesoro
s. maffei, 181: per li giardini io son portato assai. /
3-215: banconi affacciati fuori dell'uscio per lo spaccio di gazzosa e cocco fresco
farle ripetere alcune parole; si distingue per l'istinto di rubare e nascondere gli
rubare e nascondere gli oggetti luccicanti (per ciò popolarmente è anche detta gazza ladra
con le gazze che donna totò ammaestrava per proprio svago. quasimodo, 19:
: nato e non nato, che vai per la piazza / così menando il cui
gazza, si pelano le proprie penne per appiccarsi al corpo quelle del pavone.
tra gli europei, il più vago per i colori e perciò detto da alcuni
con un colpo di becco li divideva per il mezzo, e successivamente ne inghiottiva
. pulci, vi-146: mi sforzerò per di qui a domenica conducermi costì,
nel muro che sostenghino gli altri pezzi sottili per virtù di alcuni incastri a'coda di
gelli, iii-42: dove prima mi fuggivano per paura, ch'io non gli richiedessi
di danari, mi verrebbono or dietro per tormi quei ch'io ho, ma questa
voglia iddio, ch'io ne menta per la gola. abati, 242: quando
settentr. gaza, tose, gagia: per la grande vivacità dei modi. ma
: la presa d'empoli, saputasi per la festa e allegrezza che ne fecero
quello strepito o suono di strumenti bellici fatto per allegrezza. da 'guazzare 'o
. d'annunzio, v-3-196: lo appesero per i piedi a un poggetto, con
. confusione. oriani, ii-301: per ora la gazzarra poliziesca delle ristorazioni mescendosi
avvilente delle recriminazioni... disonora per l'ultima volta l'italia. govoni,
gazzarra: dare segni festevoli di esultanza per un lieto avvenimento; produrre un frastuono
che è un animai salvatico, stimato per la bellezza degli occhi. gemelli careri
alle fonti bevevano. 2. per simil. e al figur.: a
carducci, 178: cantavan l'oche per quella riviera / -pigliati i paperotti e
/ sa- piendo ch'io ho fatti per foresta, / con una boce, assai
in qualche foglia di tabacco, / tanto per gazzerare e questi e quelli.
l'uno e l'altro fa gazzeria per coserelle. = variante di gazzarra
0 castagno (e si dice, per lo più, di occhi simili a
siepi, dove in ottobre si distingue per i piccoli frutti o bacche di color
... a qualche gazzerotto, / per roba buona e bella, / qualche
rotto, / e la vacca talvolta per vitella. a. adimari, 1-48:
dieci). garzoni, 1-560: per tre gazette ti dona una mula.
, noe, / non vo'passar per crazie sei gazzette. n. villani,
una gazzetta. nomi, 10-34: per memoria d'ambedue si conia / una
4 battere le gazzette ', dicesi per battere i denti a cagione del freddo
): nella forma del dimin. per indicare lo scarso valore della moneta (cfr
che veniva distribuito o affisso in pubblico per comunicare avvisi e informazioni (talvolta per
per comunicare avvisi e informazioni (talvolta per far la satira di personaggi o di
. della porta, 1-352: si scriverà per le gazzette, e i scrittori de'
i scrittori de'nostri tempi lo scriveranno per l'istorie. sarpi, i-1-182: li
veneziana. papi, 1-1-189: interruppe per leggere da una finestra...,
le nuove e le gazzette, / sparge per malmantil che armato stuolo / vien per
per malmantil che armato stuolo / vien per tagliare a tutti le calzette. siri,
il marito vi manda la gazzetta / per farsi unitamente compatire. manni, 2-135:
. d'azeglio, 2-29: dunque, per seguitar la gazzetta, ti dirò che
lunedi alle undici, lasciai virla, per andare a rivalta. leopardi, iii-758:
granito. 2. pubblicazione periodica, per lo più quotidiana, mediante la quale
e da diverse parti venir le faceva per esser ben ragguagliato di tutto quello che
decisero dei regni. alfieri, v-2-733: per me non penso di rispondere altrimenti che
della cispadana, mi sono fermato qui per attenderne l'esito. leopardi, 255
. landolfi, 3-206: passano in quella per la strada alcuni strilloni annunciando una gazzetta
compì, di specificazione (che si riferisce per lo più alla città o alla regione
del voltaire portava a pena di galera per tre anni, e leggere la gazzetta di
luce veramente da mettere nelle gazzette. per l'edizione della gazzetta veneta. 6.
tanti merlotti, che spendino di buoni testoni per faldella, iii-79: da noi.
scribac queste gazzettacce, che per lo più contengono cose invenchini...
tate a capriccio di chi le scrive per guadagnare. tommaseo reno delle di i-412
me non ci credevano, per dimostrazione,... si buttava in
della tristizia. rioso ', per esempio, non sia opera nazionale e tali
diminu- scrittore, politico di gazzette: per indicare la tivo di semplice modestia.
. proverbi to frattario usato per la cottura delle ceramiche; scani
e questo se 3. per estens. carta di giornale. condo senso
agli accademici, che 2. per estens. chi è incaricato di stendere
; zetta del luogo, sempre per le botteghe... a raccoglier
. alfieri, i-232: imparai per esperienza cosa si fossero le letterarie
le 5. locuz. -andare per le gazzette: essere ogchiacchiere gazzettarie.
magalotti, 1-103: mi fu dato per ricordo che avessi cura faldella,
gran duca avesse avuto a andare sulle gazzette per autore 67: senza la mènoma
speranza d'andare forse... persino per le gazzette. stampe il mio
sino al luttuoso epilogo che va per le gazzette. gazzettière, sm
.. non ai gazzettieri che vendono per trecento franchi mensili la coscienza e la penna
che adoprano taluni di que'degni uomini per ragionare al povero degli affetti e degli
», ch'egli considerava molto lusinghiero per lui: era invece tutto un basso
sono gazzette già '. 2. per estens. informatore. a. verri
destinato alla polemica gazzettiera, a scrivere per i ragazzi. gazzettinista, sm.
di v. eccellenza le mie perpetue obbligazioni per i gazzettini, de'quali per così
obbligazioni per i gazzettini, de'quali per così lungo tempo mi ha favorito.
ha favorito. moniglia, i-m-1-231: per tutta la prossima settimana metteranno da parte
breve notizia di cronaca (collocata, per lo più, in chiusa di pagina
del gazzettino inglese. 3. per estens. relazione, rapporto (sia scritto
due giorni, le scrivo subito per ringraziarla del gazzettino che si è compiaciuto
gazzettino: occuparsi indiscretamente dei fatti altrui per propalarli poi ai quattro venti.
redattore di una gazzetta; giornalista (per lo più con intento spreg.)
ecc.]. gioberti, 1-ii-404: per iscolpare la compagnia... ne
in cui l'imputazione le fu fatta per errore o per malizia dai gazzettisti e
l'imputazione le fu fatta per errore o per malizia dai gazzettisti e dai romanzieri.
). giornalistico (e vi è per lo più connessa una notazione spreg.
= voce senese: forse da gazzillo per gazzino (v.) e oro
(v.) e oro (per i riflessi). gazzino1 (gazzìnio
. = deriv. da gazza1 (per il colore): dimin. di gazzox
= > deriv. da gazza1 (per il colore); cfr. lat.
sulla spalla, si servono di ripostiglio per il trinciato e la pipa. =
. pulcino della gazza. - anche per simil. abati, 242: quando
maledetto amore,... che per lui son divenuto così spennato e rauco,
persona semplice, ingenua, inesperta, per lo più di giovane età. garzoni
leopardi, 3-28: gl'impieghi creati non per la domanda del bisogno sociale, ma
la domanda del bisogno sociale, ma per lo stridore dei gaggiotti che chiedevano la
. = deriv. da gazza1, per il colore. gazzurra, sf.
piccolomini, xxi-1-296: e ora, per ristoro, è intrato, il babbione,
bisogno duellare a corpo a corpo, per nuli'altro, che riaverne un misero
angiolieri, 52-3: -merzé, per deo! -tu vien'molto gecchito. folgore
nel giardin me n'andai molto gicchito / per dotta di misfar a quel crudele,
giurai a le sante guagnele / che per me non sarebbe mai marrito. moscoli,
. c.), fu poi usata per raccogliervi e distruggervi col fuoco i rifiuti
figliuoli a molec: là onde, per l'atrocità di questa idolatria, il medesimo
dove un tempo si accesero spessi fuochi per sacrificare all'idolo baal. giannone,
giannone, i-192: gli antichi ebrei per geenna non intendevano altro che un luogo
idolo di baal. 2. per estens. nel linguaggio biblico e ascetico:
e mi ritorce dalla dritta via, / per far del tutto sua l'anima mia
condanna..., assegnando loro per sorte le tenebre e per capo il
, assegnando loro per sorte le tenebre e per capo il principe della geenna. carducci
.. non avrai tempo né pur per un pensiero di me. alla geenna tutte
boito, 105: oliba! per l'atra mannaia del boia /..
mannaia del boia /... / per l'acre geènna! per l'orco
. / per l'acre geènna! per l'orco e la foia! 3
tratto sino alla soglia di quell'eden per poi scaraventarmi così di un tratto nella
cfr. fr. géhenne (docum. per la prima volta nel trésor di b
, xxx-3-191: acque avrian gli agrumi / per far dal caldo e dal gelarne schermo
quando vengono in difetto lo potrai cognoscere per gli infrascritti segni, cioè doglie di
magno], io: se bene per molti secoli sono occorsi molti asprissimi freddi
acqua ha gelato. 2. per simil. ant. rapprendersi, cagliare (
: si mise a dar bracciate furiose per non gelare. -di animali.
; irrigidirsi, impallidire, svenire (per un'emozione, per uno sforzo, per
, svenire (per un'emozione, per uno sforzo, per febbre, ecc
per un'emozione, per uno sforzo, per febbre, ecc.); provare
boccaccio, iii-7-106: nella faccia giela per tremore. boiardo, canz.,
: la fanciulla... si gelava per un terrore inaudito. ojetti, ii-318
fulmineo spaurito gelarsi del volto se taluno per caso accennava al figlio ventenne ch'egli
come una morta. -perdere, per vecchiaia, il calore vitale (per
, per vecchiaia, il calore vitale (per metonimia: invecchiare); scorrere faticosamente
il calor de gli spiriti, che per altro si gelerebbono. d. bartoli,
,... e il vestiario fatto per gelarci. de roberto, 171:
e gelare, sudare e gelare: per indicare una forte emozione, un susseguirsi
sentimenti contrastanti. caro, 16-3: per te dianzi or d'invidia or di sospetto
scarse / il sangue, che gelò per la paura. boterò, i-303: la
in bocca. -gelare le parole per l'aria: a indicare, iperbolicamente,
tramontanina indiavolata anche le parole si gelano per l'aria! = lat. gelare
crudore delle gelate comincia a cedere su per le crete. -gelate notturne: quelle
.. ora è sceso sulla spiaggia per una stradina polverosa. = deriv
gelato2. gelatièra, sf. macchina per la fabbricazione e la conservazione di gelati
specchiere,... la gelatiera per i sorbetti,... ima radio
di creme, latte, sciroppi e aromi per la fabbricazione di gelati; gelataio.
francesco da barberino, iii-130: per vie più tempo ancora / che
ancora / che non crede dimora / porai per me passare / più vivande portare
iii-533: fassi una gelatina delle pere per i digiuni delle donne, detta castimoniale
marchi, i-854: la tavola preparata per la baldoria luccicava di bicchieri, di trionfi
. colloide liofilo che può essere ricavato per idrolisi dal collageno del tessuto connettivo e
trattamento di fibre tessili, in farmacia per la preparazione di pastiglie, di supposte
di supposte, ecc., in cosmesi per la preparazione di creme emollienti; può
sospensione alogenuri d'argento usato in fotografia per costituire le emulsioni sensibili. -biol
mascherine davanti alle luci di scena, per determinati effetti di luce e di colore
erasi recato in cucina,... per ordinargli... il solito brodo
pezzi. pulci, 7-56: buon per que'che son prima fuggiti, /
: cento trote in gelatina / ch'eran per le persone principali. g. bassani
mia rovina, / che si vedesse per galanteria / un povero fagiuolo in gelatina
i-102: il sugo osseo è, per così dire, gelatinoso e dolce. olivi
, ma lucidissimo. 2. per estens. che manca di sodezza, molliccio
organici, è tanto satura di forza per quanto corruttibile. -anche sostant.
, cominciò... a camminare su per lo ghiaccio. maia materdona,
gialato monte atalanta ee una valle sicura per la fortezza del monte. tasso, 1-3-5
luogo a disporre le canestre di pesce per il mercato della vigilia, e dormono presso
. machiavelli, 666: i soldati per la oscura notte nel più gelato verno
oscura notte nel più gelato verno vanno per il fango. alamanni, 7-1-45: padre
una stanza, ecc.). -anche per simil. simintendi, 3-220:
(ii-50): cominciò cinzia sentir per tutte le membra un gelato freddo. soderini
il vento greco, il quale, per essere sempre gelato, è da costoro addimandato
, che l'hai tanto lodato, / per pil- liccion di quella c'ha le
bacio. botta, 5-410: alcuni soldati per la forza di quell'insolito rigore.
. -che ha perduto il calore vitale per vecchiaia e, in partic.,
vecchiaia e, in partic., per la morte. dante, purg.
simintendi, 3-213: o generazione spaventata per la paura della gelata morte. a
). gemelli careri, 1-iv-114: per lo gran gelo, vengono dalla tartaria
un gelidissimo inverno, rimasto in proverbio per la grande moria d'olivi gelati.
d'olivi gelati. 4. per simil. ant. e letter. rappreso
smalto / di che il cuor si chiudea per fatai danno. -frutto gelato
cedro gelato. 5. che rabbrividisce per paura, per sgomento, per emozione
5. che rabbrividisce per paura, per sgomento, per emozione violenta (una
rabbrividisce per paura, per sgomento, per emozione violenta (una persona); che
freddo (il sudore); che insorge per una sensazione di freddo (un brivido
st., 1-63: ciascun si sta per la paura incerto, / gelato tutto
giusti, 4-i-140: com'uom che per mefitico miasma / anela e gronda d'
testa nella catinella dell'acqua fredda, per calmarsi: un brivido gelato la colpiva
, raffrenato. petrarca, 173-10: per questi estremi duo contrari e misti /
. bianco da siena, 144: per merito di cristo dio ed uomo /
avere il senso della vita e della morte per guardare queste lotte con occhio gelato.
i timori / gelati errando vanno / solo per le città. parini, i-24:
, ii-362: tanti altri... per rappresentare soggetti placidi e tranquilli sono caduti
gelata profusione,... sono per se stessi un fatto notevole. bartolini,
9. locuz. -avere il sangue gelato per qualcosa: essere sgomentato, allibito.
-fuoco gelato e calda neve: per indicare sentimenti contrastanti. varchi,
notti dell'umido verno. -allibire per paura, per una forte emozione.
verno. -allibire per paura, per una forte emozione. capilupi, 19
busto? forteguerri, 9-100: restò per la cosa impensata, / tutta da
una pasta omogenea che serve come base per la preparazione dei diversi tipi di questo
candita (somigliante al 'gelato 'per i colori e la forma).
. cecchi, 1-i-130: io non son per tenere / in su del mio le
accattoni impertinenti. cagna, 1-32: per venti stazioni lo scagnozzo si strascinò dietro
: la geldra però lo attendeva / per il presentat-arm: stracolmi imbuti, /
deriv. dal gr. 'che ha per letto la terra '.
intirizzisce. botta, 6-i-384: il gelicidio per l'ordinario soleva mettersi verso il natale
temperatura sotto zero ma essendo ancora liquida per il fenomeno di sopraffusione, si congela
ne'poponi l'ambrosia. e ci rinfrescò per modo con la gelidezza d'essi
conto, e ne riscaldano per così dire dall'interno la ge
(da gelare * congelarsi ', per la gelatina che fornisce una volta bollita)
odore dell'africa. 2. per estens.: mancanza assoluta di calore
gèlido (ant. e raro gèlo, per contrazione), agg. (superi
un luogo, ecc.); che per sua natura è privo di calore.
innanzi al giorno. manzoni, 310: per valli petrose, per balzi dirotti,
, 310: per valli petrose, per balzi dirotti, / vegliaron nell'arme le
un gelidissimo inverno, rimasto in proverbio per la grande moria d'olivi gelati.
maestro alberto, 169: il caldo sol per lo suo cerchio ratto / non impedisce
. -che ha perduto il calore vitale per una forte emozione, per la vecchiaia
calore vitale per una forte emozione, per la vecchiaia, per la morte.
forte emozione, per la vecchiaia, per la morte. aretino, iii-237:
i gelidi pesci. -che insorge per una sensazione di freddo (un brivido
approfonditi da ombre di sciagure ipotetiche, per cui nel viso del figlio,..
-con significato attivo: che fa scorrere per il corpo un brivido di freddo.
/ io non son fatto ancora / per gelido stupore un tronco, un sasso?
. verri, ii-12: sentii scorrere per le membra un gelido ribrezzo. monti,
dèe sapere; e non lo sa per la via della gelida e lunga esposizione comune
non ha se non due verbi gelidissimi per dire quel che solo un bacio parla
dire quel che solo un bacio parla per tutta la persona. pascoli, i-95:
ramusio, iii-195: io non scrivo per passate questi gelidelli mormoratori senza proposito,
questi gelidelli mormoratori senza proposito, ma per andar al pascolo della obedienzia.
-gelidétto. magalotti, 19-41: per l'istessa / via fa ritorno a i
roccia o di un materiale da costruzione per effetto dell'alternanza di gelo e disgelo
scarsa resistenza e coesione del materiale, per cui l'acqua, penetrando nei pori
acqua, penetrando nei pori ed espandendosi per effetto del gelo, agisce come da cuneo
una roccia o di altri materiali, per cui sono soggetti ai fenomeni di gelivazione
: riprendeva maggior forza il gelo / per le canute brine. soderini, i-34
55: forza di gelo / arresta per cammin tonde correnti. a. verri
le fonti. bocchelli, i-109: per terra, la neve ha sentito il sole
/ colle braccia scoperte, non lassa per gelo. pulci, 25-129: volle il
veder lo cielo: / io vegno per menarvi a l'altra riva, / ne
. marino, vii-105: quando iddio per cagion della colpa dall'uom si dilunga,
sotto i piedi un lago, che per gelo / avea di vetro e non d'
pavento. marino, 15-n: fuggon per l'erba liberi i ruscelli / poiché 'l
o gelo! quasimodo, 199: andò per i ghiacci boreali, / per il
andò per i ghiacci boreali, / per il tanai nevoso e le terre dei rifei
: il colore che assumono i ghiacciai per effetto della rifrazione della luce. bacchetti
giel guerre frementi. 3. per estens. sensibile abbassamento della temperatura del
il rapitor col velo / d'atra nube per l'aria alto si tenne, /
rigidità, causate dalla morte. -scorrere per le membra, per le ossa,
morte. -scorrere per le membra, per le ossa, un gelo mortale:
mortale: restare profondamente impressionato, allibire per paura, per orrore. dante,
profondamente impressionato, allibire per paura, per orrore. dante, purg.,
parte, / grave a la terra per lo mortai gelo. boccaccio, ì-18
mortai gelo. boccaccio, ì-18: per le larghe vie trovammo cadere corpi gravati
: e subito un gelo / mortai per ogni membro corrìa. pulci, 27-185:
delusione, imbarazzo. -scorrere il gelo per le ossa, per le vene, per
-scorrere il gelo per le ossa, per le vene, per la nuca: rabbrividire
per le ossa, per le vene, per la nuca: rabbrividire per lo spavento
vene, per la nuca: rabbrividire per lo spavento, per lo sgomento; allibire
nuca: rabbrividire per lo spavento, per lo sgomento; allibire. dante,
gelo. ariosto, 18-6: scorse per tossa ai terrazzani il gelo, / quando
dolce gelo? caro, 6-78: orror per tossa e gelo / corse allor de'
. tasso, 1-14-98: corse lor per tossa / un timor freddo, e
empia vista e gelo e foco / per le vene. cantoni, 286: se
/ vada con lei, che quando va per via, / gitta nei cor villani
1-39: io tutt'ardor, mi nodrirò per giuoco / del vostro gelo [o
senza briglie, a pelo, / per la strada di gelo! alvaro,
: lassa! son muti; / muti per sempre, e son lor petti un
tutta di gelo. -allibire (per orrore, per paura). fed
. -allibire (per orrore, per paura). fed. della valle
un aspetto cadaverico; irrigidirsi; allibire per orrore, per paura; turbarsi profondamente
; irrigidirsi; allibire per orrore, per paura; turbarsi profondamente. boiardo
non gridate, e mandatenel pure / per me, ché non mi fa caldo né
caldo né gelo. -per caldo e per gelo: sempre, in ogni tempo.
ogni tempo. chiabrera, 80: per caldo e per gelo / sempre le stanno
chiabrera, 80: per caldo e per gelo / sempre le stanno intorno.
giusto e grato cielo, / che per trarci d'affanni, / secondo i panni
andava nell'orto a cogliervi della salvia per un nodo del piede che mi prudeva,
. = deriv. da gelone1 per la forma. geloplegla, sf
di non metter a rischio di viaggiar per molte bocche una storia che voleva essere
7-18: entrano [i bambini] reggendo per il filo un pallone aerostatico o stringendo
vigilia. bartolini, 5-179: soffrono anche per amare. per gelosamente amare,
: soffrono anche per amare. per gelosamente amare, il loro maschio, d'
, i-58: i ragazzi afferravano i soldati per le falde del cappotto o pel fodero
: gelosia è vera passione d'animo per la quale noi temiamo che li nostri servigi
soficienti a conservare l'amore, e per la quale temiamo di non essere amati
non essere amati siccome noi amiamo, e per la quale sanza sozzo pensiero prendiamo sospeccione
, di onori che si desidererebbero esclusivamente per sé. machiavelli, 665: mia
della regina madre,... per le solite gelosie fra suocera e nuora.
sotto il coltrone rappresentativo... per viverci in mezzo, ora che codesto
mezzo, ora che codesto antagonismo ha per palestra la camera, bisognerebbe esser uomo
, 4-43: giselda prese gli amorevoli consigli per gelosia bella e buona, gelosia che
lunga provedenza. storie pistoiesi, 1-56: per la grande gelosia ch'era nata in
, ii-15-283: gli altri giornali, sia per gelosia di mestiere, sia per spirito
sia per gelosia di mestiere, sia per spirito di partito... levavano
g. villani, 9-338: poi per gelosia di perdere la fortezza, vi
gelosia delle cose della magna, e per questo si pensa manco alle cose d'
berni, 18-59 (ii-116): per gelosia di non esser tradito, / di
era venuto in... furore per la gelosia che gli aveva che io non
pochissimo a questa comune opinione fomentata, per mio giudicio, parte da qualche sinistro accaduto
pochi quadri mi si dice che facesse per fuori, e solo uno per perugia
facesse per fuori, e solo uno per perugia,... in cui rappresentò
tutta gelosia. cicognani, 1-101: per lui il vecchio faceva eccezione alla gelosia
, a che proposito affannarsi nel calcolo per la gelosia di non ismagliar d'un dito
. g. villani, 8-26: per le novità cominciate tra 'l popolo e'
: anche dee l'uomo essere geloso per lo suo buono amico: questa gelosia è
ed a m. antenore la vostra infermità per soverchia gelosia de la vostra salute.
salute. -affetto geloso e possessivo per una persona. cicognani, 1-250:
delle balie rimaste a invecchiare in casa per i loro allievi. alvaro, 12-199:
famiglia e una casa, li conosceva uno per uno. 6. ant.
signa fur le prime poste, / e per dare a castruccio gelosia / di lucca
confini del duca di firenze in garfagnana per dargli gelosia. boccalini, i-58:
. p. verri, i-290: dissimulava per non dar gelosia. botta, 4-113
metteva in gelosia e pericolo il bolognese per essere in mezzo di cento, bologna.
popolani] cominciorono a inacerbire, e per paura e sdegno innasprirono le leggi; sì
specialmente in gran gelosia della zelanda, per le particolari corri spondenze che
/ ch'io gelosia ne prendo, e per sospetto / bando a lui dar coll'
gelosia la ria femina, sarà peggio per lo tuo dispetto. g. morelli,
bentivoglio, 5-ii-66: quelle armi bastano per tener la repubblica in gelosia e per
per tener la repubblica in gelosia e per farla consumar nelle spese. 8
proverbi toscani, 41: amor dà per mercede gelosia e rotta fede. ibidem
fede. ibidem, 44: gelosia viene per impotenza, per opinione e per esperienza
, 44: gelosia viene per impotenza, per opinione e per esperienza. ibidem,
viene per impotenza, per opinione e per esperienza. ibidem, 294: molti ingegni
gelosia2, sf. (oggi per lo più al plur.). serramento
ripensa. vasari, iii-441: fece per il palazzo de'medici un modello delle finestre
di starle a vedere [le ragazze] per certe gelosie, con piccoli buchi.
faceva nel tempio. 2. per estens. graticcio di pali o di canne
chia mato gelosia, overo per graticola. e chiamase per questi
gelosia, overo per graticola. e chiamase per questi nomi perché la disposizione sua
a castello,... per gelosia, per ripiego, a scapezzo.
... per gelosia, per ripiego, a scapezzo. =
in oriente questo serramento era usato per celare agli sguardi le proprie donne
della persona amata; che è angustiato per il timore di perdere l'affetto di chi
di chi ama; che si tormenta per 1'esistenza reale o presunta di un
, / ché teme no la perda per ventura. compagnetto da prato, xxxv-1-165:
tolghino, donde si chiama poi geloso per il zelo che ha. g. m
il diritto di essere esigente. e per questo sono geloso: irragionevolmente, stupidamente,
lascino i montoni operare se non uno per volta; ché altrimenti, in vece di
favori o di vantaggi che desidererebbe esclusivamente per sé; che prova dispetto e invidia
di molti piccoli stati indipendenti, e per lo più nimici. essi erano anzi
altri, e non erano amici che per trattati di alleanza particolare. carducci, iii7-
apposero all'opera il proprio nome dapprima per iniziale, di poi stesamente. giusti,
di geloso delirio e chiamandomi crudele, per aver offuscato il sereno di così dolci
? una contadinotta di là; e ha per questa creatura una carità, una carità
nazioni, perché sospiri d'amore geloso per la tua nazione? -che non ama
: vecchie case guardinghe, fatte apposta per nascondere il nocciolo della più gelosa intimità
colonnello arrossiva come un bambino, perché stava per confessare il geloso segreto della propria vita
propria vita. landolfi, 7-44: per un certo tempo, feci la parte del
dalla regina. bernari, 7-133: per trattare gli affari più grossi o più
apertura delle mura ad altro / che per vedetta a discoprire i passi / più
popolata e di sito molto geloso, per esser la chiave più importante di quel
galileo, 1-2-160: questo è quanto per ora voglio dire a vostra signoria,
, che gli è piaciuto di fare per conservazione della mia riputazione. d. bartoli
marchi, ii-479: dove il figliuolo per ignoranza o per materialità mancava di spirito
: dove il figliuolo per ignoranza o per materialità mancava di spirito e di delicatezza
porci salvatichi, non compariscono. ed io per me, veggendo questa gelosa consuetudine,