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vol. VI Pag.39 - Da FISSATA a FISSATO (39 risultati)

per tutti gradi del caldo e del freddo,

delle monache, a fissare un giorno per l'esame. carducci, ii-1-156: può

e mi fissava con precisione le ore disponibili per lui. -preordinare, prestabilire (un'

, una cerimonia, una decisione) per un determinato periodo di tempo. -

. fogazzaro, 1-20: il tumulto nacque per un decreto che fissava gli esami a

zio arriverà domani, presidente, fisseremo per posdomani la lettura? bocchelli, 5-9:

5-9: la trasfusione era stata fissata per due giorni dopo. -concedere, per

per due giorni dopo. -concedere, per una data determinata, un'udienza,

ordini, 8-58-3: in ogni quartiere, per 11 più pronto soccorso di quelli ai

', che ci renda, segnatamente per mercede, servigi abituali. pavese,

e quando c'era andato il maresciallo per concludere e fissare i testimoni, gli avevano

, 2-156: -sono venuto anche per fissare un carbonaio... -ce

ne son di buoni al mio paese. per quando vi occorre? -prenotare (una

ii-341: sta in voi il decidere se per così breve spazio di tempo vi tomi

, 1011: erano state fissate quattro sale per gli stati generali. di giacomo,

sé, e lo batteva sul tavolo come per fissargli un posto. 17.

del quadro. milizia, ii-256: per giunger a quest'approssimazione il pittore ha

libertà di fissare il lume dove vuole per indi diffonderlo su i suoi oggetti.

partic. alle sostanze chimiche usate per rendere durevoli e persistenti colori e

e persistenti colori e profumi, per conservare e stabilizzare tessuti organici,

conservare e stabilizzare tessuti organici, per proteggere dagli agenti esterni e rendere

si spruzza sui disegni a pastello per conservare i colori. baldini,

sua essenza larghissimo impiego in profumeria per le sue proprietà fissative.

setta con tutto l'occorrente per sviluppare e stampare bacinelle, bottigliette

selvaggi e felci, le portavano edera per rilegar con festoni i grandi mazzi fissati

fiocco di trina al collo, sospese per un momento il lavoro a maglia.

dei binoccoli si stava impavidi, fìssati per un momento in un ritratto. calvino,

in quel punto. 2. per estens. che ha preso stabile dimora

(un corpo: e si riferisce per lo più ai fenomeni chimici);

lungamente fissati su di lei che, per la verità, della nostra ammirazione mostrava

nazionale, ma venuta dal di fuori per via di traduzioni. carducci, iii-14-72:

d'italia, ella [la musica] per altre cause fu l'ultima a coltivarsi

luoghi dove si è pensato di fissare per legge il prezzo dell'oro, come in

). alfieri, i-46: ebbi per la prima volta una piccola mensualità fissatami

termine fissato. -preordinato, prestabilito per una data, per un'ora precisa

-preordinato, prestabilito per una data, per un'ora precisa (un'azione,

, i-62: finalmente restò fissata la partenza per i primi di ottobre di quell'anno

, i-149: la cena era fissata per la sera del dimani. deledda, i-548

, i-548: le nozze erano fissate per l'indomani. -concordato (un

vol. VI Pag.40 - Da FISSATORE a FISSIBILE (34 risultati)

la fece sedere accanto, pregò stesse attenta per carità. tommaseo-rigutini, 3440: avere

, ella soggiunse dopo un momento come per caso, se dovevano vedersi la sera

rimandassero al giorno dopo il progettato giro per il parco. 11. designato

11. designato, assunto, impiegato (per un determinato servizio). negri

alberti prendeva stanza nell'appartamento fissato preventivamente per telegrafo all'albergo della gran brettagna.

senza dirgliene nulla, si mette a vivere per conto suo. e. cecchi,

che viene spruzzato mediante nebulizzatore, impiegato per tenere composta la capigliatura e, in

capigliatura e, in partic., per dare fissità all'acconciatura femminile.

microscopio. 7. chirurg. strumento per mantenere in linea 1 frammenti di un

sf. tecn. strumento usato in oreficeria per tenere strettamente uniti i pezzi di argento

cuoco, 2-141: propone tre nuovi principii per lo scioglimento de'problemi di sito,

chiamo fissazione tolemaica. 2. per estens. con riferimento agli occhi, allo

uomo il più noncurante ec. eccetto per un'aria di meditazione stupida, ed una

formale del metodo non vi conduca, per amore di simmetria, alla fissazione,

sia eccedente la fissazione di tre zecchini per limite della estrazione del frumento e proporzionatamente

i ricordi in modo da renderli disponibili per il futuro. o. rucellai,

talvolta buono. baldinucci, 2-6-505: per trarlo alquanto da quella fissazione, lo

-con significato attenuato: ardente e, per lo più, incoerente aspirazione dell'animo

pagano, 1-325: ma quando operi per passione, il principio dell'azione è

. - ferma e, per lo più, infondata convinzione. -anche

amicis, i-142: provo a chiamarla per nome non so perché... con

atmosferico sotto forma di ossido di azoto per la produzione dell'acido nitrico.

biringuccio, i-159: alcuni sonno che per dargli [all'argento vivo] la fissazion

3-112: sia vero o no, passi per vero, sol che io ne abbia

ogni materia vetro e cristallo, pur non per tanto è suggetta all'azione del fuoco

di conservare inalterati cellule e tessuti organici per l'esame microscopico. 10.

venendo probabilmente spinto dalla natura affa cute per via delle arterie e della circolazione del

del sangue disciolto, ed ivi arrestandosi per qualche stagnazione o fissazione d'esso sangue

di trementina in casi di setticemia, per esaltare le difese dell'organismo. -fissazione

. segneri, ii-121: 'stagno', per la fissezza, per la fermezza;

ii-121: 'stagno', per la fissezza, per la fermezza; 'ardente', per

per la fermezza; 'ardente', per la terribile attività. 2.

la terribile attività. 2. per estens. compattezza, solidità, densità.

il cadavere d'un certo giovane morto per una crudele passione illiaca, nella vescichetta

vol. VI Pag.41 - Da FISSIBILITÀ a FISSO (20 risultati)

d'allume]... per la maniera colla quale esse molecule sono

sono ammassate e situate, cioè per la differente durezza e fissibilità di

esce, in tutte parti entra, per tutto penetra, a tutto si diffonde;

raggione della fissione de la terra, per esser corpo ponderoso, denso e freddo.

gli hanno potuti muovere. 2. per estens. compattezza, solidità. biringuccio

el mio fine e intendere, non per discorso di ragione, ma per fissione

, non per discorso di ragione, ma per fissione del tuo lume, che questa

più frammenti di massa approssimativamente uguale per urto di un neutrone (e

]: * fissione ', il fenomeno per cui il nucleo dell'uranio,

. biol. riproduzione asessuata, per scissione. = deriv. da

che si riproduce asessual mente per scissione (un animale).

attimo di fissità. 2. per estens. immutabilità. -anche: impassibilità,

montano, 171: una fisonomia che, per una certa fissità di tratti, aveva

viso di bambinona,... per un certo indurimento negli occhi,

dante, conv., iii-v-7: per lui quivi è provato, questo mondo

chiovi fisso, / non devea specchio farvi per mio danno, / a voi stessa

che 'n due parti eguali / seca per mezzo il cielo, e quinci e quindi

4 erga plurima ', e correnti come per la circonferenza d'un circolo che non

me ne senti'l'alma trafissa; / per tossa andommi e per le vene un

trafissa; / per tossa andommi e per le vene un gielo: / ne le

vol. VI Pag.42 - Da FISSO a FISSO (23 risultati)

bicchierai, 146: l'aria fissa per la sua gravità non è in stato

non è in stato di sostenersi galleggiante per lungo tratto nell'atmosfera, onde non

nodo giù fatto, tenuta in posizione per lo più da un elastico. sbarbaro

elastico. sbarbaro, 1-239: preso per la strozza dalla cravatta a nodo fisso

: scrisse che la luna cresceva molto per la vicinità, e le fisse poco o

, e le fisse poco o niente per la somma distanza: or questo viene impugnato

, 1-50: sono uno che lavora per vivere,... e mi piace

una ripulita, ho mandato a casa, per sapere se era a tempo pel pranzo

senza fissa dimora. 4. per estens. rivolto fermamente o costante- mente

ingegno non si stende, / e per aver uom li occhi nel sol fissi

): scese con l'occhio giù giù per la china, fino al suo paesello

guardandoci fisso, pronto a saltar via per la finestrella donde era entrato.

io non gli udissi, / fabbricando sonetti per gli amici. bembo, 2-21:

, se n'andò nella vicina selva per cercare qualche nutrimento di qualunque sorte vi

la figura di daria... per ricomporla poi tutt'intera in quell'immagine

suto più caro. ariosto, 29-4: per romper quella mente intera e salda,

spirito nello stesso tempo del corpo e per levare ancora dagli uomini più materiali quella

avuti. i. pitti, 2-180: per rendere i fiorentini più alle insidie opportuni

priva d'ogni conforto, sfogava da per se stessa sospirosa e piangente in solitaria

5 (84): ha l'occhio per tutto, dico, e le mani

tu non presumisca di pervenire al regno per tua giustizia. pulci, 22-74:

, « l'espressione di rappresentanti riuniti per esser consultati sugli affari dello stato »

male, che aveva preso la fissa per me. 7. rigidamente definito

vol. VI Pag.450 - Da FUMISTERIA a FUMO (14 risultati)

che ricercano dell'argento vivo, e per i fumi e male evaporazioni che manda

. foscolo, xvii-278: il marito per altro, benché grande grosso, è

una ne mena acqua tiepida, e intorno per l'aria vapora / fumo da questa

'nfermo riceva il fummo del detto vino per la bocca, e poi gorgogli il vino

: andava fuggendo e faceva quelle volte per lo campo, appiattandosi per lo fumo

quelle volte per lo campo, appiattandosi per lo fumo della polvere, qual fa

della polvere, qual fa la rondine volando per l'aere. machiavelli, 311:

e foco spira. rosa, 86: per roma tutto il dì si ammirano /

odore). pagliaresi, xliii-80: per obedir, quel gran baron l'aperse

/ ma tostamente quel gòffan coperse / per non aver da lui malvagi torti.

dalle case]. 3. per lo più al plur. esalazione che nella

avaro; che quanto più bee, per la diseccazione che fa il vino per la

, per la diseccazione che fa il vino per la sua natura calida e per la

vino per la sua natura calida e per la vaporositade de'fumi che montano al

vol. VI Pag.451 - Da FUMO a FUMO (25 risultati)

, dovevano esser loro saliti alla testa, per concepire un bisogno così tenace di esplorare

: egli è buon greco: / imbottalo per te, ch'i'vo'il trebbiano

, 1-31: trovò un'invenzione mirabile per dissipar co'suoi raggi il fumo della superbia

vanità, si appartano dal comune mondo, per vivere tra fumi di odio.

l'onore a mano a mano, / per mostrare alle tue gonfiate voglie / che

in ricchezze 0 in mercatanzia, che per questo misero fummo si levano a volere

, ii-19: quanto era il meglio per me lo attendere a la bottega, da

ritrova / il suo ben, se per sé noi si contrasta. achillini,

alza e svanisce. leti, 5-i-454: per avere il fumo del comando di un'

arresi a sacrificare il fatto della libertà per la speranza della vittoria...

. e. gadda, 6-8: per la pratica ci vuol altro! i fumi

fumo di qualcosa: venirla a sapere per caso; subodorarla, sospettarla.

: domani si intenderà se sono levati per questa causa o per altra;

sono levati per questa causa o per altra; ché essendo vero lo avviso del

al vallato non farei di ciò motto per niente, perché, oltre all'essere innamorato

raspato bisogna ben che raspi a supplir per greco. siri, 1-vii-64: di

metallo, provocata da cattiva combustione, per cui questo presenta striscie di colore vario

focolare, impiegato nelle caldaie dette, per questa ragione, a tubi di

particelle solide in un mezzo gassoso prodotta per lo più dalla combustione. -punto di

dir. termine usato nell'età intermedia per designare alcuni tipi di imposte. - in

in un testo che le sia sopra per riceverlo. magalotti, 23-179: anche

i due gatti persiani color fumo dormivano per terra lì accanto. -grigio-fumo:

] tutto l'oro che tu vuoi per ben dorarla, e poi con dolce

si rasciuga tanto che lo argento vivo, per virtù di un dolce fuoco, tutto

incantata, / che vanne in fumo per virtù di quella / asta, abbastanza

vol. VI Pag.452 - Da FUMOFOCHIFLAMMIFERO a FUMOGENO (22 risultati)

— 452 — fugge, distillan per fummo / e senza offesa ti si fan

gelli, 14-78: gli pareva, per avere i suoi confederati mandate così in

quell'aereo e insussistente fantasma, non per ingannarci, ma perché avessimo il piacere

. alfieri, i-95: ma buon per me; che il matrimonio ito in fumo

pensò, dunque, che il miglior partito per vivere tranquillo fosse quello di tenerli [

brace; molto fumo e poca brace: per indicare che la realtà non corrisponde a

: spacci il bravo chi vuole / per me, perch'i'non voglio andar a

voglio, / disse. -distillare per fumo: dileguarsi, svanire. bonichi

. cecchi, 1-1-357: io voglio andar per certe bazziche, / per far un

voglio andar per certe bazziche, / per far un po'di fummo al naso al

fumo e più brace: espressione usata per rimproverare la vanità, la superbia di una

stare a udirgli, e subito gli prese per i capelli, e per una buca

subito gli prese per i capelli, e per una buca gli gittò a terra del

siano avvertiti di non lasciarsi gabbar così per poco, perché dah'officina di questi

-vendere fumo: far apparire una cosa per un'altra, voler apparire diverso da

: chi vuole far credere una cosa per un'altra; chi vuol mostrarsi diverso

che quando il fumo de'camini, per l'aria grave e senza vento, non

unitaria di combustibile. 2. per estens. che è formato da fumo o

di vapori diffusa mediante speciali apparecchi (per lo più intorno a un obiettivo militare

lo più intorno a un obiettivo militare per celarlo al nemico). -al figur.

su quanto di deludente essa aveva avuto per me..., mi tenni stretto

. plur.): sostanze (per lo più cloruri di titanio, di

vol. VI Pag.453 - Da FUMOLENTO a FUMOSO (29 risultati)

rimangono sospese nell'aria per un certo tempo impedendo la vista di

sta dietro di esse; vengono usate per nascondere obiettivi militari o per fare

usate per nascondere obiettivi militari o per fare segnalazioni. 4. sm.

4. sm. apparecchio o proietto per la produzione di cortine fumogene.

emissione di fumo (o, per estens., di vapore, di nebbia

, 8-i-180: e quella che corre su per netto sabbione è migliore che l'acqua

perciò che prende male fumositadi dalla terra per troppo lungo dimoro che v'ha fatto

è uno stri- gnimento dell'aere raunato per attrazione di vapore e di fumosità di

: noi vediamo al foco mandare, per le vaporanti fumosità mediante lo spirituale calore

calore, materia terrestre e ponderosa su per lo camino. varchi, 13-42: tutti

spero che le montuosità della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e in un

né ben temperato, sì lo conoscerai per questi segni, cioè ispesso isboglientare,

; veggendo l'abate e'monaci che per tutto questo egli non si risentiva,.

non si risentiva,... tutti per costante ebbero ch'e'fosse morto.

, iii-3-242: digerito il vino, per le cui fumosità era loro annebbiata ed

i-467: quella vinaccia, che di già per il bollire e fumosità del vino ha

colore che si forma in un metallo per difetto di amalgamazione degli elementi che lo

ottimo, i-268: la quale acqua per lo suo fumo sulfureo, poi per

per lo suo fumo sulfureo, poi per lo calore, sì è in colore rossetta

rossetta, e fuma continuo; così per la rena dello inferno n'andava quello [

e non pace. 2. per simil. che ha natura o aspetto simile

.. di nove sorti, distinti per diversi colori, ciò è cedrini rossi,

, 1-168: le serocchie già si nascondono per gli fumosi tetti. ottimo, ii-275

soderini, iv-80: tenghinsi all'aere per due dì et indi s'attacchino con una

oh, quale triste cantilena / langue per le tre camere fumose / in fin

.. non osando méttere fuori il capo per non incontrare faccie fosforescenti e fumose.

ripassava davanti a lui. 4. per estens. che esala vapore (o anche

la punta d'una montagna, fumosa per sotterraneo fuoco. panzini, ii-213: toglieva

fumoso / co'la benigna mano, chiamandoti per nome, / co 'l placido giro

vol. VI Pag.454 - Da FUMOSTERNO a FUNAMBOLICO (27 risultati)

. manzoni, 40: deh! per chi mai scorrea / quel sangue onde

regie, il quale accoppiamento accende non per avarizia, ma per ambizione una fame

accoppiamento accende non per avarizia, ma per ambizione una fame insaziabile di ricchezze.

di qual famiglia parte costei? forse per non fumose immagini e per non lauto

? forse per non fumose immagini e per non lauto patrimonio poco pregiata?

alla poesia molle e fumosa, è anche per gran parte cagione la mancanza di una

ma tutto il sangue contaminato: e per una terza specie [di malinconia].

mormorazioni torbide e con esalazioni fumose, per le quali l'intelletto fu da crudele

vino eletto, / volan le tazze per il banchetto; / fumosa ai capi l'

donna non amava la fumo- setta, per cui era costretta a far vita da carceriera

so dire che le fumosella averebbe auto per manco di piantarmi che di sputare in terra

: giova... molto il continuare per alcun tempo di torre ogni giorno una

erbe di coltura, che si vedono per i campi coltivati e per le vigne,

si vedono per i campi coltivati e per le vigne, sono il coriandro,

. buonarroti il giovane, 9-385: per ogni mal pronto il rimedio / aver

e 'n tutte le ricette, / per tutti quanti mali / (sian di stomaco

tozzetti, 12-8-55: fumostemo; nasce per gli campi, e massime dove in quello

la radice a fittone... per la sua amarezza venne annoverata fra i

(nel 1372). la forma fumostemo per alterazione (incrocio con esternò).

nasce sopra la foglia d'essa, o per dir meglio vi si genera,

granchi, ordi vano canapi per bastimenti. bonsanti, 232: è salito

statuti dell'arte della seta, 40: per tor via l'occasione delle fraudi

318: sotto la seconda divisione detta per ardere, trovarete le legna da fuoco

. da fùnis 'fune ', per la corda incerata con cui era fatta.

, botolino carezzante ai piedi dei colossi per carpir loro la leccornia, per funamboleggiare

colossi per carpir loro la leccornia, per funamboleggiare sotto le mentite apparenze.

. faceva ridere la gente, ma per divertirsi dell'ingenuità altrui. -spericolato

vol. VI Pag.455 - Da FUNAMBOLISMO a FUNE (13 risultati)

. lubrano, 55: funambolo velen per gli ami ascoso / corre ad assiderar

funate de'congiurati, che aspettavano fuori e per terra, quando erano chiamati al tormento

ma noi pigliamo fune e corda quasi per una medesima cosa. ariosto, 13-40:

all'uso della vita dell'uomo, per farsene fortissime funi. caro, 5-696:

appende / una viva colomba, e per bersaglio / la pon de le saette

petto. settembrini, 1-34: sospendevano taluno per una fune da la volta, e

dalla finestra una scala di fune, per la quale egli si potesse a lei sicuramente

tra sé. -corda robusta e resistente per impiccare. guido da pisa, 2-1

con un cappio corsoio alla trave, simpiccò per la gola. paolo da certaldo,

la cassa, / e quella fune per farsene un laccio / alla gola. a

né tanto muro da piantarvi un chiodo / per potersi impiccare. -corda,

potersi impiccare. -corda, per lo più sospesa a una carrucola,

, alla quale si attacca il secchio per tirar su l'acqua dal pozzo.

vol. VI Pag.456 - Da FUNE a FUNE (23 risultati)

speranza tien in man la fune intorta / per porre il ferro adunco a la finita

avendo invan stentato d'aggrapparsi / su per quegli erti e spaventosi scogli,,

navi furono tagliate le funi alle ancore per dubbio di non potere a tempo salvarsi

non camminava sul cassero se non appeso per maggior sicurezza con ambo le mani a due

viene gettata in mare a chi sta per affogare perché vi si appigli. -

corde laterali in cui si infilano le reti per poterle tendere. sannazaro, 8-119

saio, / né bisogno ha di funi per tenersi, / né men di panno

il seno. 5. per estens. treccia o corda costituita da

costituita da fili di fibre vegetali (per lo più paglia) o di altra

ho messa sur una nave, che per partirsi non aspetta altro che il tempo.

attingono l'acqua con delle pelli legate per i quattro lembi con delle funi,

. 15); lo strumento stesso usato per questa tortura. statuti dell'arte

del comune. /... / per questo egli usa spada, fuoco

scacciar a vii guadagno inteso / e per terra gittar catedre e mense / l'

una lunga corda, appesa al soffitto per mezzo di un sostegno, sulla quale

formato a uno degli estremi della corda per ascensione, con cui ci si attacca

si può agganciare l'occhio della fune per calarsi lungo gli scoscendimenti levigati della rupe

. fune di guardia: fune metallica, per 10 più di acciaio zincato, che

-acqua alle funi!: espressione usata per invocare l'aiuto altrui (con riferimento

complessione gentilissima, un dolore vivissimo, per modo che quasi morto fu levato dal

colla fune alla gola', alle strette per l'altrui violenza. -fune,

è? di'su, spacciatene, per l'amor di dio, e non mi

alla musica, mandando a girare per il mondo 'il notturno di un usignuolo

vol. VI Pag.457 - Da FUNEA a FUNEBREMENTE (21 risultati)

la fune di qualcosa: impegnarsi efficacemente per il conseguimento di questa. a.

a qualcosa: cooperare, agire concordemente per il conseguimento di uno stesso fine.

mia cittade]; / ma tutti per comune / tirassero una fune / di pace

. pucci, cent., 7-58: per chiarificar le cose brune, / fero

-un po'più di fune: per ottenere una dilazione o proroga nel terminare

evitare discorsi o allusioni inopportuni e imbarazzanti per chi ascolta. proverbi toscani, 268

nierì, 155: la lepre era legata per il collo con una funetta.

era, in luogo lungi dal publico e per mano d'artefici giapponesi, lavorata segretissimamente

cera. parini, 305: per molte genti e molti mar condotto, /

a quest'esequie miserande addotto, / per far l'ultimo a te funebre dono.

dissero, la fine dell'ufficio funebre per qualcuno che era morto sotto un'automobile

uscita con due ore di anticipo, per rendere « doveroso tributo d'affetto ai

; che si pronuncia o si scrive per onorare o commemorare un defunto (un'

e funebri, erano i giuochi, cioè per gli dei delle nazioni e per gli

cioè per gli dei delle nazioni e per gli morti. galdi, i-242: talvolta

sagrestia della chiesa di santa maria maggiore per erigervi il suo monumento funebre.

un giornale o su biglietti da inviare per posta o su manifesti murali), con

morte il dovuto omaggio. 2. per estens. che evoca pensieri o immagini

ho ripreso le lezioni: argomento, per ora, i sepolcri; e faccio una

: nell'orto accanto c'erano delle olive per terra, e le gazze venivano a

lugubre, in una funebre ipocondria. per lunghe e lunghe giornate non diceva una

vol. VI Pag.458 - Da FUNEBRICOSO a FUNERARIO (17 risultati)

funebricosa. = deriv. da funebre per calco del lat. tenebricosus *

ariosto, 43-166: quivi orlando ordinò per l'altra sera / ciò ch'a

guardo, e al mondo / sol per me veggo il funeral mio letto. tommaseo

, ecc.); che si svolge per onorare o commemorare un defunto (un

funerale di m. alessandro guglielmi fatta per la morte di m. bartolomeo pic-

, 7-4-226: celebrò... per l'anima di lui... la

ebbi dai giornali. 2. per estens. lugubre, tetro. nannini

. funerale2, sm. cerimonia funebre per accompagnare un defunto alla sepoltura o per

per accompagnare un defunto alla sepoltura o per commemorarne la morte; estremi onori,

, esequie (spesso al plur. per indicarne la solennità). -in partic.

facevano nel palagio delle tornelle, discosto per molto spazio dal palagio del lovero. dottori

di laggiù. pavese, 5-157: per il funerale tagliammo tutti i fiori del giardino

della strada. govoni, 1-54: per la riva deserta d'un canale /

o pioggia dei cieli distrutti / che per le strade e gli alberi e i cortili

sciacqui uguale, / tu sola intoni per tutti! / intoni il gran funerale

il defunto ha il diritto di essere trasportato per le esequie (e può essere anche

, come di un velo funerario, per non contemplare la strage nefanda. rovani

vol. VI Pag.459 - Da FUNERATIZIO a FUNESTARE (24 risultati)

io l'onorai d'iscrizione funeraria, che per lunghi anni sarà letta incisa sopra la

funeraria. bocchelli, n-8: mentre sto per andare in grecia, qualcosa derivo e

del defunto. bocchelli, 13-377: per la riscossione del prezzo delle esequie,

la riscossione del prezzo delle esequie, per la « quarta funeraria », accadeva che

reverenza e decenza. 2. per estens. lugubre, tetro, sinistro,

d'annunzio, iv-1-295: elena si chinò per guardare; e il suo volto fuor

cosa molto cospicua. 2. per simil. e al figur. menomato.

, esequie (spesso al plur. per indicare solennità). livio volgar

titolo di una lirica delle rime nuove, per la morte del figlioletto dante: *

. boine, ii-106: c'era per tutto nel vano dell'ombra e nell'

raggio incontro dell'argenteo disco / che per l'alto splendea, era a vedersi

, / l'ùpupa, e svolazzar su per le croci / sparse per la funerea

svolazzar su per le croci / sparse per la funerea campagna. -ant.

parigi nel 1744. 2. per estens. che cagiona gravi danni, sciagure

286: nell'orror della secreta notte / per li vacui teatri, / per li

/ per li vacui teatri, / per li templi deformi e per le rotte /

, / per li templi deformi e per le rotte / case, ove i parti

funerea lava, / che di lontan per l'ombre / rosseggia. d'annunzio,

tutta la faccia del giovane, rispose per lui. -cupo, fosco (

: contaminazione schifosa... funestò per numerose morti livorno. foscolo, 1-382

casa degli atridi. 2. per estens. affliggere profondamente, rattristare,

saneranno, o morirò lontano da te per non funestarti con la vista delle mie

stazioni del piemonte, e li accompagnarono per tutte le valli della svizzera.

/ empiere il cielo? e quel per giuochi e pompe / allegro giorno funestar

vol. VI Pag.460 - Da FUNESTATO a FUNESTO (24 risultati)

e di faville orrido velo / stender per l'aria, e funestare il cielo.

alloggiare nella locanda dov'ancora era stata per non funestarmi maggiormente col rammentare: qui

di funestare), agg. (per sincope funèsto). colpito da morte,

ammirato, 1-186: essendo la città per cotante morti funesta, fu parte di

4-510: d'allora innanzi s'era veduto per ogni parte rimaner funestato il paese da

splendore della tua fama non sarebbe funesto per la sanguigna luce del parricidio.

glaciale d'inverno. 2. per estens. afflitto, profondamente rattristato,

botta, 4-158: col cuor funesto per la morte dell'amato nipote, fu messo

, 4-453: restò... funestata per lungo tempo la memoria di questo assedio

posso alzare e guardare acciocché tu non faccia per la morte del console funesta questa battaglia

c. bentivoglio, 2-172: egli per me t'impone / che 'l germano crudel

, vii-1212: partirò da una patria per me funesta, mi scorderò i miei deliri

ornai rigettata da tutte le colte nazioni per la funesta esperienza degl'interregni,..

, gettavano armi e valigie e si spargevano per le strade a sgomento e confusione dei

». cristiano si affrettò a raggiungerla, per impedirle di eseguire il funesto proposito.

il dare a un tratto l'infermo per ispedito. a. verri, i-89:

sucessori di tieste e di atreo, voi per molto tempo non aveste altri esempi di

signor toons? -... per carità, piccolezze, gli inconvenienti della mia

quell'anno scolastico vittorio emanuele, e per l'appunto il primo di gennaio,

uditi / i funesti nitriti, / fu per deporre il suo stellato incarco. g

, tuoni e segni funesti nell'aria per ogni parte. metastasio, i-60: no

ultima non fu certamente buona opera politica per l'italia, a cui aveva giovato

sempre più raffinata. 3. per estens. che suscita afflizione, dolore,

dovrebbe scegliersi dalla storia un argomento vero per le tragedie, lontano però dai nostri

vol. VI Pag.461 - Da FUNESTUME a FUNGARE (23 risultati)

volevo saperne di più, non so se per tema d'aver notizie esagerate dall'ignoranza

esagerate dall'ignoranza della domestica, 0 per un presentimento di qualche cosa troppo funesta.

atra e funesta. morando, 402: per divertire l'angosciato lealdo da'suoi funesti

le rovine, le morti e le stragi per ogni lato, e parrà appunto che

le nazioni d'europa a gara, per isfogar l'ira e l'odio. gemelli

suo reame. muratori, 5-i-143: per comandamento della crudele elisabetta lasciò maria stuarda

ii-240: su questa infame arena, per stragi, per gemiti, per morti esecrabile

questa infame arena, per stragi, per gemiti, per morti esecrabile e funesta

arena, per stragi, per gemiti, per morti esecrabile e funesta, era costretto

e funesta, era costretto l'uomo, per trastullo d'altri uomini, offerire se

di stare in mezzo alla strada, per timore d'altro sudiciume, o d'altro

il terrore, si desideravano i monatti per liberarsi da uno spettacolo intollerabile. saba,

di bianca cera s'accende, essendo per lo contrario quello veramente funesto, che

il funestume che oppresse tutti in casa per un pezzo. imbriani, 2-165: riflettete

che... si fosse introdotto per abuso di spendere i grossi e caran-

dell'intrinseca loro valuta (verbigrazia funfnezeri per 25 soldi, che non hanno argento

25 soldi, che non hanno argento per 21. 10, e gli altri in

dove nascono abbondanti funghi; luogo, per lo più sotterraneo, dove si coltivano

prepararsi nel fondo della cantina una fungaia per vendere funghi in ogni stagione, sorridendone

come da una fungaia. 2. per estens. accumulo vegetale; muffa.

cementatori, spositori,... servono per isco- prire la fungaia, per additare

servono per isco- prire la fungaia, per additare gli autori, i quali si deono

belle gaie gioconde, / meco fungando vengon per le selve. = deriv. da

vol. VI Pag.462 - Da FUNGATO a FUNGIVORIDI (31 risultati)

voce dotta, deriv. da fungico, per cambio di suffisso. fungènte (

degli erre erre ci ci di marino per catapultarsi alla bottega-laboratorio dove non era minimamente

esercitare un ufficio provvisoriamente o temporaneamente (per lo più in sostituzione del titolare)

, 3-591: chi ha provato di restare per giorni e settimane accanto ad un ammalato

delle necessità quotidiane. -servire per un uso che non è il proprio,

non è il proprio, essere usato per una determinata funzione (un oggetto)

. b. croce, i-1-76: per adoperare il linguaggio delle scuole, l'

a. lamberti, 5: si occupavano per le circostanze, ma potevano tutti per

per le circostanze, ma potevano tutti per la costituzione del governo fungere i più

il p. curci insulta clemente, per così dire, nel punto stesso che fa

un estratto da'ruoli d'ogni deposito per servire di foglio di chiamata certificato dal

voce dotta, lat. tardo fungère (per il lat. class. fungi)

-in partic.: fungo, per lo più porcino o prataiolo, conservato

sistemati in locali chiusi alquanto umidi (per lo più gallerie o grotte), nei

funghicoltura estensiva) o svolgersi in laboratorio per ottenere prodotti utili in medicina o nell'

, 5-297: la storia un dì, per risparmiarmi il novero / dei lor fatti

velenoso d'ovuli. 2. per estens. ammuffire; marcire. -anche

, d'ignoranti. 4. per simil. e al figur. sorgere rapidamente

o moccolaia), che si produce per cattiva combustione (una lucerna, una

o simile. monelli, 1-72: per fare all'amore non occorrono angoscie, né

dalla fungibilità del sesso dipendono, discendono, per estensione o per sublimazione, tutte le

dipendono, discendono, per estensione o per sublimazione, tutte le vicende e le forme

ostacolarne la crescita, usata in agricoltura per combattere le infestazioni e le malattie dovute

si usano anche in vari rami delpindustria per proteggere prodotti e manufatti di ogni tipo

e una lira, perché mi fumo mandate per via di una fìluca da napoli,

sento che vuole gli mandi la pietra fungifera per via di fivizano, il che farò

che farò con prima occasione di partenza per sarzana. vallisneri jr., i-lvi:

toz- zetti, i-145: queste ghiandole per la figura, struttura e posizione diconsi

. papille fungiformi: papille linguali simili per forma a un fungo, e dotate,

, sm. bot. piccolo fungo (per lo più di fungo microscopico parassita,

di funghi (anche di quelli velenosi per l'uomo), e, talvolta,

vol. VI Pag.463 - Da FUNGO a FUNGO (19 risultati)

o velenosi; trovano impiego nell'industria per la loro capacità fermentativa o per la

per la loro capacità fermentativa o per la preparazione di antibiotici o di altre

e son notissimi a ciascuno: ma per il più hanno la forma d'un cappello

: oh quanti funghi / usciti son per tutto appena han vista / quella poca di

, scendendo, era pieno di fievoli bagliori per la fosforescenza di funghi o di sterpi

bianco o giallo-rossiccio, che si coltiva per lo più in infusi di tè zuccherato;

) in cui il fungo sia rimasto per qualche giorno. -fungo dei chirurghi (

stesso uso anche altre specie, fra cui per esempio il boletus igniarius).

pigliando di quel fungo che s'adopera per esca da fuoco, ne fece molti pezzetti

1-2-303: non sarebbe improprio il prendere per alcuni giorni un mezzo danaro per volta di

prendere per alcuni giorni un mezzo danaro per volta di fungo di malta polverizzato,

4. raro. strumento usato dagli orologiai per raddrizzare la cassa degli orologi.

dicesi di strumenti di più grandezze, per addrizzar la cassa degli oriuoli da tasca.

e due al centro) e servono per attaccarvi le tirelle oppure per ornamento.

e servono per attaccarvi le tirelle oppure per ornamento. carena, 2-208: '

della bilancia, servono, o per attaccarvi le tirelle, quando non vi siano

non vi siano i bilancini, o per ornamento. 6. ant. raro

stalattite dalla superficie irregolare, che ricorda per forma il fungo spugnolo. vallisneri,

durante, 2-191: chiamansi fonghi ancora per similitudine alcune escrescenze carnose che nascono,

vol. VI Pag.464 - Da FUNGOIDE a FUNGOSITÀ (22 risultati)

: 'esostosi', quasi escrescenza ossea, distinta per le varie sembianze o cagioni, nelle

:... di quel colore per appunto, che hanno i funghi porcini,

di sole. soderini, iii-217: per una certa adustione del sole s'ammalano

: sistema di due masse accoppiate elasticamente per mezzo di una molla di massa trascurabile

/ invece del funereo fungo radioattivo / per seminare morte e distruzione / non ha

morte e distruzione / non ha operato per produrre / una ruota di pane gigantesca?

: trovare un pretesto, creare difficoltà per impedire l'attuazione di qualcosa.

qualcosa. panciatichi, 248: sudo per la passione quando io penso al mio

nostri paesani. batacchi, i-108: per tre giorni sta in villa. or

fecela rovesciare dall'un lato e dall'altro per sì fatto modo, che nel mezzo

come i funghi dopo la pioggia, per premere che facciano quella sua vescica non

tenevano [le bande] il paese per qualche anno, poi si dissolvevano,

accadere improvvisamente, in modo imprevisto, per 10 più con disastrose conseguenze.

che a andare in lungo / è per nascer tal fungo, / che voi

. cecchi, 1-2-246: voi, per tutti gli eventi, provedete / casa e

un fungo; nacque 11 fungo: per indicare l'avvenuto compimento di una speranza

. otcóyyo? 'spugna '. per il significato di 'esca ',

. oei87j <; * simile '; per il n. 2, cfr. lat

carducci, ii-10-96: ti amo, per quanto l'inverno sia fungosamente bigio e

sole, in forno o in essiccatori per essere conservato; tagliato opportunamente, viene

consistenza di fungo (e si riscontra per lo più sul legno in seguito a

de'legnami, e d'altro, che per soverchia umidità infracidano, e mandan fuori

vol. VI Pag.465 - Da FUNGOSO a FUNICOLO (31 risultati)

. = deriv. da fungoso; per le accezioni scientifiche, cfr. lat

. domenichi, 1-422: alcuni alberi, per natura, hanno il legno in luogo

d'olio avare. 2. per estens. duro, filaccioso, tiglioso (

e tumidità delle gengive, la quale per se medesima è un'assai pronta occasione

se medesima è un'assai pronta occasione per crearsi quivi carni fungose, escrescenti e

ad un grosso cedro, dalla quale per quattro o cinque bucchetti capillari, distanti

.. nel boiardo. -patinosa per cattiva digestione (la lingua).

in fuore con una taglia e lo funichio per dare la corda al detto marcone.

donne, intorniate di funicelle, seggono per le strade e fanno suffumigi di semola.

[luciano], iii-1-287: la cera per turar le fessure del battello, i

funicella del vostro consiglio, se non per insegnarmi come io ho da fare, almeno

insegnarmi come io ho da fare, almeno per impiccarmi ad una forca. de marchi

legato un gancio, usata nelle artiglierie per mettere in funzione il congegno di sparo

. -treccia di paglia che serve per sostenere e appendere i fiaschi.

un fiasco nuovo pieno che ella reggeva per la funicella. -cilicio.

guida al quadrupede. 2. per estens. striscia, lista di pelle.

pelle / di tigri e lupi, per lungo e traverso / tagliate, delle forti

tagliate, delle forti funicelle, / per trarli fuora. 3. anat

si osserva questo funicello, che, per la varia positura del prisma, parrà più

gli avambracci del condannato. 3. per simil. ant. sottile colonna o lingua

funi; e sebbene dette parti sieno per essere ineguali e di differente figura,

abbia il vertice nella fiamma, e per base un quadrato funicolare. tramater [

accoppiamento di due alberi rotanti, effettuato per mezzo di un nastro d'acciaio elastico

. 4. che avviene o funziona per mezzo di funi (la trazione,

. funicolare3, sf. impianto per trasporto di persone, destinato a superare

di loro, al lato monte, per mezzo di una fune metallica flessibile,

di una fune metallica flessibile, passante per una puleggia, fissata alla stazione superiore

trasmette lo sforzo motore o frenante necessario per mantenere una velocità prestabilita (ed è

pirandello, 8-175: prometteva ogni anno per l'anno venturo un albergo nuovo,

non ci restava che avviarci a piedi per le ripide scalinate. caproni, 150:

-in partic.: cordicella o filo usato per misurare. bibbia volgar

vol. VI Pag.466 - Da FUNIVIA a FUNZIONAMENTO (19 risultati)

al duecento di bonagiunta e guittone, per il funicolo al meno arcadico dell'anacreontismo

la palla inciesa col fuoco e funicolo per l'aire volando s'eleverà.

i semi comunicano col frutto o pericarpio per mezzo di un picciolo o gambetto detto

coincide coll'esterno, ma comunica con esso per mezzo del funicolo ombilicale. -ant

funi- culi, e sene trascorre lungamente per terra con foglie tonde, crespe,

foglie tonde, crespe, ruvidette e per intorno intagliate. = voce dotta

telefèrica 'in quanto questa è costruita per il trasporto di carichi. montale,

alghe del genere gloiopeltis; è usato per l'apprettatura dei tessuti e per la

usato per l'apprettatura dei tessuti e per la lucidatura della carta. =

questo fondamentale e primordiale fenomeno economico, per il quale è stata immobilizzata la funzionabilità

processuale civile, la competenza (inderogabile per volontà delle parti) che è determinata

una forma che esprime razionalmente la funzione per cui è stato costruito (un oggetto

l'atto espressivo, non è concepibile per sé, come una emanazione funzionale del

partic. è stato adottato dal berenson per la pittura del pollaiolo).

concerne le funzioni di un organo (per lo più contrapposto a organico).

: indirizzo della linguistica strutturale che ha per oggetto di studio le funzioni inerenti agli

basato sul concetto che il fanciullo passa per diversi stadi di sviluppo, sia fisico

. bontempelli, 13-81: l'architettura, per arrivare al naturale, deve partire dal

e progressivamente privando il corpo, organo per organo, della sua funzionalità.

vol. VI Pag.467 - Da FUNZIONANTE a FUNZIONE (21 risultati)

che si scrive con la sigla ff, per significare * in vece 'o '

corre entro e fuori degli uffici pubblici per ogni cosa, sia materiale, sia morale

il frantoio ', quando schiaccia le olive per far l'olio. alvaro, n-81

, xi-14: la provvidenza funzionando anche per i trasognati,... questa volta

aveva capito il partito che avrebbe potuto trame per signoreggiare il mondo! pavese, 4-153

efimera dànno argomento di paura... per la negazione assoluta d'ogni pensiero:

, ma lasciarono cader la questione, per dire di quel vescovo colla barba che aveva

fungere. -in partic.: servire per un uso che non è il proprio

a roma a sbrigare delle pratiche funzionariali per sé o per altri. =

sbrigare delle pratiche funzionariali per sé o per altri. = deriv. da

in accusa i funzionarii o i privati per mancamento di ragione pubblica. tommaseo [

: chi ricopre una carica pubblica (per lo più solo temporaneamente) senza essere

di chi ne è titolare, ma per un interesse altrui (per lo più

, ma per un interesse altrui (per lo più nell'interesse pubblico);

stato troppo potente, i prudenti re hanno per tal guisa stabiliti e distribuiti loro gl'

ciascun articolo; cercate le prodonde ragioni per le quali sono fissati i fondamentali regolamenti

sue funzioni. 2. per estens. mansione, incarico, incombenza.

, ti prepara al fortunato taglio / per adempir senza più dilazioni / della carica

altro non è che 'la funzione per la quale da una data cosa esterna

da una data cosa esterna taluno ritrae per sé un bene, o allontana un

, ma di persone, le quali per il fatto stesso che operano nella società non

vol. VI Pag.468 - Da FUNZIONISMO a FUNZIONISTA (17 risultati)

e se altra funzione io dovea fare, per rimostrare la riconoscenza del debito. panciatichi

mercoledì a vindsor, dove io mi trasferirò per vedere la funzione, che farà il

* canga ', donde lo avevano tratto per regalargli il capestro; ma appunto l'

, quando un eclissi sopraggiunse a spaventar per modo i chinesi ch'egli rimase solo in

balbettava la preghiera in mezzo a loro per poi imitarle. il signor merti assisteva

anco di mandar nello stato religiosi sediziosi per predicare e far altre funzioni ecclesiastiche.

se non otto giorni dopo, forse per le occupazioni nelle funzioni dei giorni santi

eccellenza il principe filippo... per una solenne funzione o cerimonia. pavese

vasti corpi hanno maggior inopia di spiriti per le funzioni vitali. redi, 16-v-401:

. leopardi, ii-1059: una dama che per sei mesi dell'anno

loro armonia, ella si faceva adorare per la sua grande generosità. tramater [

e progressivamente privando il corpo, organo per organo, della sua funzionalità; finché

di pronuncia: questione viva e importante per il pubblico americano ed inglese.

operazioni che occorre eseguire sulle variabili indipendenti per ottenere il valore della funzione.

quantità qualunque x. oggidì s'intende per 'funzione 'una quantità composta di tanti

piace supporre, ed in cui x trovasi per qual si sia modo mischiato o pur

dey assicurandolo che ha le qualità opportune per fame degnamente le funzioni. -fuor

vol. VI Pag.469 - Da FUOCATICO a FUOCO (41 risultati)

luminoso che è effetto della combustione, per lo più di sostanze solide (e,

17: laudato si, mi signore, per frate focu, / per lo quale

signore, per frate focu, / per lo quale ennallumini la nocte, / ed

: il foco movesi in altura / per la sua forma ch'è nata a salire

foco che dal ciel prometeo tolse / per dar lo spirto all'uom caduco e

come le parti dell'aria esteriormente, per accidente refrigerarsi, senza perder la forma

fuoco elementare non si parte già mai che per furto della sua sfera. giordani,

/ forse di fango e foco / per ozioso gioco / un buio iddio ci fè

uliginosi e crassi / talor vedi ondeggiar per l'aria vana: / quanto t'

appunto si prendevano / de'colpi suoi per segno. tommaseo, 3-i-243: austria allora

calvino, 34: la sua passione per i fuochi fatui ci spingeva a lunghe

fatui ci spingeva a lunghe marce notturne per raggiungere i cimiteri dei paesi vicini,

dove si poteva vedere talvolta fiamme più belle per colore e grandezza di quelle del nostro

marchi, i-224: bevette molto rhum, per rischiarare di molti fuochi fatui il cupo

che 'l detto fuoco benedetto si spargesse per la città al modo che si faceva in

si faceva in ierusalem, e che per ciascuna casa, v'andasse una con una

... quel ch'io dico / per testimoni invoco. diodati [bibbia]

altri nella chiesa del santissimo sepolcro, per veder la cerimonia che quelle nazioni fanno

giorno di novembre colla loro tassa annuale per ricevervi una parte del 'fuoco sacro

tasso, v-227: io lo terrò per carissimo e custodito con tanta cura e gelosia

e non consumi. boine, ii-161: per più mesi gli si chiese..

beate genti. passavanti, 13: per risparmiarvi di non sostenere un poco di disagio

qui, vi conduciate ad esser condannati per iusto iudicio di dio all'eterno fuoco

290): vorrei che voi mi diceste per l'anime loro le quaranta messe di

pulci, 14-17: or, per trarvi dello etterno foco, / vuol ch'

bibbia], 2-50: meglio è per te entrar zoppo nella vita, che,

), adibito a usi particolari (per lo più domestici, di lavoro, ecc

., 21-16: tal, non per foco, ma per divin'arte / bollia

tal, non per foco, ma per divin'arte / bollia là giuso una

quel poggetto: / gente debbe abitar per queste grotte. lorenzo de'medici, i-80

il fuoco, vi resta il caldo per qualche tempo, per la impressione che ha

resta il caldo per qualche tempo, per la impressione che ha fatto il fuoco

inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco. pascoli, 630

/ spartito ai mangiatori di patate / per compenso del fiato che ci han speso

il calore della fiamma. -a fuoco: per mezzo della fiamma o del calore.

e poi pulite e dorate le figure per uno maestro andrea pisano, e gittate

e gittate furono a fuoco di fornello per maestri viniziani. simintendi, 3-67:

suole dare spesse volte lo ferro rossicante per lo fuoco, il quale quando lo fabbro

lento, tanto che il zucchero sia penetrato per tutta la sustanza del frutto. b

tra due forche con due catene appiccato per le braccia, e arso vivo a

con vetro di cobalto, e serve per dipignere a fuoco, o in ismalto

vol. VI Pag.470 - Da FUOCO a FUOCO (43 risultati)

fuoco, di martello e di scalcelerità per tutta la vecchia ossatura dell'edifizio. calvino

abitavano i servi e di / pinger per gloria e poetar per gioco. goldoni,

di / pinger per gloria e poetar per gioco. goldoni, iii-588:

. dirvi ora del vetro, come per esser un delli effetti e propri frutti dell'

del fuoco. 4. per estens. riscaldamento. beccaria, ii-729

salario delle lire 36, gli produrrà per ogni mese 81 lire di totale di

arroventata di uno strumento di ferro (per servire da cauterio). crescenzi volgar

se vien guarito. 6. per estens. sensazione di caldo intenso, di

caldo intenso, di arsura (soprattutto per febbre o malattia, ma anche quella

vipere... sieno un sicuro medicamento per estinguer quel fuoco febbrile. d'azeglio

. -fuoco! al fuoco!: grido per avvertire che un incendio è scoppiato,

che un incendio è scoppiato, o per eccitare agli incendi durante un tumulto popolare

conv., i-xii-i: se manifestamente per le finestre d'una casa uscisse fiamma

li uomini si istimorono fussi acceso fuoco per tutta la galea e che dovessino tutti ardere

da tutte le parti, fu finalmente per ordine del re estinto. parini,

guardie del fuoco di dì e di notte per tutta la città. guerrazzi, 5-45

(e, in partic., quello per i condannati a essere arsi, e

bestie, ovvero morire a ferro o per fuoco. valerio massimo volgar.,

li generi in su li suoi omeri per la cittade portandolo, il puosero in sul

de soi nobili. ariosto, 4-58: per le leggi del regno condannata / al

parlato al ditto legato, messogli innanzi per gran valente uomo. lancillotti, 1-112

falò acceso in segno di allegrezza o per far segnalazioni, di solito notturne.

di notte e fumo di die, per li quali a'compagni si significa certe

si significa certe cose, le quali per messo non puoi loro fare assapere.

il palagio de'gianfi- gliazzi, che per le guerre facea gran fuochi, la sera

suo corno; / chi forte il chiama per la selva oscura. da porto,

davanzali, ii-461: nel mugello, per allegreza di questo figliuolo nato al signor

10. fiammata accesa nel focolare, per riscaldarsi o per cucinare; il focolare

accesa nel focolare, per riscaldarsi o per cucinare; il focolare stesso (nell'uso

cucina, impianto di cucina, bruciatore per cuocere o riscaldare cibi (nell'uso

del fuoco, perché era tutto molle, per asciugarsi. gli ingannati, xxi-1-219:

. simintendi, 3-25: io ti giuro per li fuochi del mio padre (se'

carne, 'ut supra', e tanto per fuoco lo anno; ma non passa

ma non passa sei o otto soldi per fuoco. giannotti, 2-2-36:

fuoco si sogliono assegnare, l'uno per l'altro, 5 persone. colletta,

i-188: le taglie dirette, poste per comunità, si pagavano per fuochi (

, poste per comunità, si pagavano per fuochi (dicevasi fuoco la famiglia).

denari, fiorini 14 d'oro, per lo fuoco mio e di bartolomeo..

divenuto parpaglione / che more al foco per sua claritate, / e per natura ha

al foco per sua claritate, / e per natura ha 'n sé quella cagione.

guinizelli, iv-21 (5-22): amor per tal ragion sta in cor gentile /

tal ragion sta in cor gentile / per qual lo foco in cima del doppierò

di saette, e discorrendo la notte per l'altrui case e disturbando gli altrui matrimoni

vol. VI Pag.471 - Da FUOCO a FUOCO (24 risultati)

tanto fuoco / fa di loro arme uscir per ogni loco. di giacomo, i-345

vedo gli occhi dell'uomo che girano per la sala, si posano sui fuochi

. 17. colore acceso (per lo più il rosso assai vivo)

nugoli del cielo e scommuovono risplendienti fuochi per le loro crudeli percosse. poliziano, st

dante, par., 15-14: quale per li seren tranquilli e puri / discorre

.. e quine s'accendono e discorreno per taire, e paiano stelle che caggiano

alba i fochi siderali / si spengono per entro a una divina / umidità.

, 34-69: ruotando il carro, per l'aria levossi, / e tosto in

/ contra l'eterno foco, / per le piagge del ciel il celeste arco.

mine o in altri ordigni bellici, per mezzo di micce o congegni analoghi;

peggiore anche la tempesta de'fuochi, per la quantità grande che ne gettavano. montecuccoli

a sei file d'altezza... per tener di continuo bersagliato e sotto il

, iii-98: gl'inglesi... per continuo copioso fuoco di artiglieria disturbavano tassedio

e avea di più un quarto fuoco per la falsabraga. parini, xvi-164: non

po'di zaino a terra... per far largo a truppe di ritorno dalla

dal fuoco. 21. (per lo più al plur.). materiale

avventavano. guicciardini, iii-280: cominciata per sorte ad ardere la munizione per alcuni

cominciata per sorte ad ardere la munizione per alcuni instrumenti di fuochi artificiati gittati da

quelle quattro pentole di fuoco lavorato, per dirne il vero, racconciarono ogni cosa:

grande, rendevono splendore terribile e spaventoso per tutta la camera. m. ricci,

: volle il padre nel suo palagio per almen tre giorni a vedervi una delle

/ falariche e diverse / altre carezze per i parcitadi. 22. figur

/ d'uno foco amoroso, / che per voi, bella, sento. dante

. dante, purg., 8-77: per lei assai di lieve si comprende /

vol. VI Pag.472 - Da FUOCO a FUOCO (20 risultati)

fuoco la tua donna e mia stea per l'amor che ella ti porta.

poco: / 10 ve ne priego per quel dolce foco / che ciascun cor

foco. marino, 1-64: arse per marte, è ver; ma questo è

, ch'amor solea mostrarmi, / per meraviglia, fiammeggiar sovente / d'intorno

sì ch'io non truovo loco / per lo calor che mi fende. pulci,

quel foco dello etterno amore, / quando per grazia ci si fa sì presso,

anime che s'affinano al sagri- fizio per via di un fuoco vivo lento e continuo

fuoco con la divina carità, perocché per amore è obediente. capellano volgar.,

la chiesa... è consumata per el fuoco della libidine e della ambizione.

è capo un uomo non pari a manzoni per facoltà letterarie ed artistiche, ma a

, / che né fiore né frutto / per me non par, né foglia.

che molto fuoco è in francia acceso / per questo fatto, e tuttavolta cresce.

di vitellozzo non può sentire ragionare, per essere un serpente avvelenato, e il

crede più che mai che questa sia per esser una guerra calamitosissima, e che il

calamitosissima, e che il fuoco sia per eccitarsi presto in varie parti del regno.

: questo gruppo più volte sgominato per arresti, esilii, e morti, sempre

suol chiamarsi 'il fuoco ', per lo concorrere e ragunarsi delle linee sonore

-figur. gioberti, xii-n-12: per tal modo i raggi della luce ideale

una lente di foco molto corto, per mezzo della quale osservai chiaramente un ammasso

fissare esattamente gli aspetti di un problema per facilitarne la soluzione; chiarire, palesare

vol. VI Pag.473 - Da FUOCO a FUOCO (35 risultati)

del cono, al quale, come per esempio, dentro la parabola, concorrono

esempio, dentro la parabola, concorrono per reflessione tutti i raggi paralleli al di lei

i-467: quella vinaccia, che di già per il bollire e fumosità del vino ha

si chiama volgarmente papice, e anche per altro nome si chiama gotta salsa,

come plinio, o morbo erculano, per aver lungamente infestato ercole...,

'fuoco sacro ', male che per tanti secoli si provò nell'italia e in

con valore di inter. -fuoco!: per esprimere meraviglia, sorpresa. aretino

scodelle se ne risentivano come le case per i terremoti. - fuoco!

ii-7-270: se tu vuoi scrivere ancora per mettere fuoco sul fuoco sèrviti: io mi

languire. -andare, buttarsi nel fuoco per una persona: essere pronto a fare

una persona: essere pronto a fare per essa qualsiasi cosa. cino, iii-138-6

ogni vertude, / pensando ch'entrere'per te 'n un foco. pananti, i-94

nel fuoco / e che si sparerebber per gli amici. manzoni, pr. sp

come si dice, buttata nel fuoco per quell'unica figlia. leopardi, iii-135:

non volete ch'io esca di casa per voi e per una dama, e questa

ch'io esca di casa per voi e per una dama, e questa raccomandata da

chiede di meglio che buttarsi nel fuoco per qualcuno. -andare al fuoco:

tutte vanno, quando s'è risposto, per sicurtà di chi scrive. goldoni,

un pezzo d'artiglieria): funzionare per mezzo dell'esplosione di polveri. ariosto

-andare col fuoco a un luogo: andare per incendiarlo. boccaccio, 1-ii-28:

. boccaccio, 1-ii-28: né quasi per la più gente rimase / di non

in un luogo: ardere, incendiarsi (per lo più per incendio scoppiato casualmente)

: ardere, incendiarsi (per lo più per incendio scoppiato casualmente). g

polvere. -aprire il fuoco: sparare per primo (in combattimento), iniziare

che non aspettava se non l'occasione per aprire il fuoco. -attaccarsi il

determinata cosa; non poter star fermo per impazienza, per ardore di temperamento.

non poter star fermo per impazienza, per ardore di temperamento. salvini, v-579

schiera di soldati, in combattimento o per un'esecuzione capitale). bocchelli,

un po'di fuoco a qualcuno: per accendere sigari o sigarette. pirandello,

misse fuoco nel navilio, acciò che per acqua li troiani non potessono fuggire. seneca

di costantinopoli, dove uno schiavo, per vindicarsi contro il suo padrone, ha

.. posto il fuoco ne'lor quartieri per accrescervi tanto più il terrore ed il

in mano, se bene in ordine per la mia difesa, non l'avevo abbassato

era colla bocca alta; e da per sé dette fuoco. -parlare per

per sé dette fuoco. -parlare per primo. buonarroti il giovane, 9-333

vol. VI Pag.474 - Da FUOCO a FUOCO (21 risultati)

lo predetto frate moltitudine di demonia venire per lo predetto solitario molto terribili, con

uncini di fuoco. pulci, 21-26: per paura non è chi la guati:

si abbandonò ai piaceri. i piaceri per quest'anima di fuoco furono delle passioni

olio (il quale ancora si cuoce per un altro modo, ed è più perfetto

è più perfetto da colorire; ma per mordenti vuole essere pur di fuoco,

fuore con occhi di fuoco e voce terribile per essere udito discosto. marino, 1-25

, 5-14: suo marito l'afferrò per un braccio, la trasse a sedere,

poco. della casa, xxvi-1-151: io per me, se non ch'io temo

: promettetevi pur che egli abbia fatto / per voi cose di fuoco. crudeli,

bocchineri, 1-12: cominciai a salire su per quel cantone del muro dove noi facevamo

-figur. adoperarsi con il massimo impegno per ottenere un determinato risultato. guicciardini,

delltmperatore, facendo fuoco co i ministri per diego velazques. salvini, v-495:

difficoltà. tocci, 1-112: e per tutto menate smanie, e fate fuoco

: accendergli un fuoco sotto le zampe per farlo muovere. -al figur.:

giudicava più pazzi che non sapeva, per non aver saputo scegliere il tempo a nuocergli

conviene che tutti si facciano di fuoco per zelo di ristorare al signore le sue

, avvolto da un fuoco di fila, per dir così, il suo fucile è

, di quei desideri che non somigliano per nulla affatto all'effetto che porto a

. -gettare acqua sul fuoco: per spegnerlo. -al figur.: comporre

qual loco, / e veder donne andar per via disciolte, / qual lagrimando,

adriani, v-187: clodio lo fe'bandire per decreto del popolo con dichiarazioni che gli

vol. VI Pag.475 - Da FUOCOSTILLANTE a FUORCHÉ (20 risultati)

cuoco: / -to'queste cose e acconcia per dimane, / e pela, taglia

e maschi e femine di ogni età per il filo de la spada mandava.

iniziare l'operazione del cuocere, del fondere per mezzo della fiamma. leggi

la mano sul fuoco: maniera enfatica per garantire la verità di ciò che si afferma

pronta a metter la mano nel fuoco per quella ragazza. carducci, ii-15-44: la

altr'in vedire, / di questo son per voi adottrinato. saccenti, 1-1-51:

, cosa nuova, non piglia fuoco per la bella angelica. soldati, 2-465:

pananti, i-165: quando sparsa si fu per questo loco / e nei prossimi ancor

schizza fòco. -soffiare nel fuoco: per spegnerlo o per riattivarlo. - al

-soffiare nel fuoco: per spegnerlo o per riattivarlo. - al figur.:

il santo, e allora si tacque per non soffiar nel fuoco di quell'infu-

bertini, 5-4: relatori maligni, soliti per lo più soffiar nel fuoco che arde

. buonarroti il giovane, 9-165: per ogni tantin, qual sia, di

e raimondo interrompeva il suo mutismo solo per denigrarli. pirandello, ii-2-253: darti l'

l'annunzio che qua la titti piangeva per te -metterti come tra due fuochi -

parso troppo. -venire in un luogo per il fuoco: venirvi e andarsene subito

, 9-4-10: non scrissi a vostra signoria per messer ercole, che esso venne qui

messer ercole, che esso venne qui per fuoco, come si dice, ed

forbanduti, siano tenuti alla pena imposta per la consti- tuzione di re federico.

le rie di vita disoluta che vendon per moneta il loro onore, le quali

vol. VI Pag.476 - Da FUORCHIUDERE a FUORI (34 risultati)

d'amorosa rabbia, ferocemente s'awolgono per l'ampie campagne dell'america meridionale.

. nievo, 1-388: il fumo passeggiava per tutte le vie fuorché per la cappa

fumo passeggiava per tutte le vie fuorché per la cappa dei camini. fogazzaro, 5-255

273: gozzovigliava, impaludato nei vizi, per le taverne e pei chiassi,.

fortuna. brusoni, 2-34: ella non per altro trattiene ne'lacci de'suoi artifici

..., fuor solamente che per mantenersi una assoluta libertà. genovesi,

quella etade appunto / atta a nulla per sé, fuorché a pietate / destar

uno fuorché catuno di queste è ordinato per volontà principazione sovrana una in numero.

tutti i prenzi di questo secolo e popoli per li suo'dicretali pronunziarono a lui di

che n'ha tratto fore, / per sua forza, lo sol ciò che li

, / più muover non mi può, per quella legge / che fatta fu quando

. alberti, i-305: e1 pavoncino per essere covato esce in vita fuori donde

ariosto, 6-17: era uscito fuore / per molto spazio il segno che prescritto /

dicono... che siete alla campagna per vendere e far passare fuori stato tutti

fuori stato tutti i frumenti e grani, per affamare la lombardia e poi sollevare il

. nievo, 1-14: il forellino per l'affollarsi tumultuoso di tutti que'prigionieri

sua mano / nelle fiamme senza bruciarsi / per trarne fuora il mio cuore. sbarbaro

/ d'emilia forse rinvestito, sia / per suo sollecitar di prigion fore. paolo

ed artifici / meravigliosi a l'ime acque per bere. pea, 7-119: schizzò

fra giordano, 1-141: la femmina per ritrovare la dramma sua rivolge tutta la

dell'altra; perocché tutto 'l fa per ritrovare la dramma. bartolomeo da s.

si caccia fore nel piano, e, per quello trascorrendo, col suo mormorio va

fatigando le vicine selve. -fuori per, per fuori: introduce un compì,

vicine selve. -fuori per, per fuori: introduce un compì, di

di moto a luogo o di moto per luogo. dante, vita nuova,

donne chiamare, / mostrando amaro duol per li occhi fore, / perché villana

bando della persona e poi il salvacondotto per fuori della terra. a. serra,

addotta dell'estrazione di danari in contanti per fuori regno, per il cambio alto

di danari in contanti per fuori regno, per il cambio alto che vi è.

/ d'un cespuglio fuggiva a maraviglia / per molti can che dietro si sentia.

imagini / calde riflesse nel mental fosforo / per mezzo l'april vaporante / ebri rapiangli

terriccio le piccole mani..., per rincalzare la zolla umida sulle radici della

questo loco, / d'onorarie disii per mio comando. sacchetti, 101: tutta

nello stato primiero. vasari, i-69: per più contento di molti amici fuor dell'

vol. VI Pag.477 - Da FUORI a FUORI (17 risultati)

son fora / di tutto bon consiglio / per lo meo core errante! boccaccio,

cotal doglia / sariami in voglia, / per le gran pene / ch'el mio

... / son quelle cose, per sentenzia mia, / che il viver

bello adoperar più nel mal dura, / per drizzar me fuor de la vita scura

fuoco di nube si disserra, / per dilatarsi sì che non vi cape, /

corporali, se tante ne avesse, per campare l'anime del peccato mortale. boiardo

boiardo, 1-13-4: fu il cavai fatto per incantamento, / perché di foco e

casti glione, 254: per acquistar grazia col novo amico, il primo

non si considera alcuna cosa che sia per scrittura, ma prendesi argomento e pruova per

per scrittura, ma prendesi argomento e pruova per parole fuori di scritta a dimostrare che

, ii-171: i greci ancora usano per lo più questo idiotismo fuori di affermazione,

sono trovato male, molto male, per colpa mia, anche fuori dei sogni.

inf., 6-38: elle giacean per terra tutte quante, / fuor d'

. beccaria, i-70: dassi la tortura per discoprire se il reo lo è per

per discoprire se il reo lo è per altri delitti fuori di quelli di cui

, fuori di me. voglio saperli, per bacco, anch'io. leopardi,

quanto guardare dovete bono tanto e tale, per cui grasiose tanto e presione, e

vol. VI Pag.478 - Da FUORI a FUORI (30 risultati)

: / for colpa non m'auzida per orgoglio / ma brevemente tragami d'ardura /

nel suo vasello, cioè a intendere per tutto lo corpo, dentro e fuori

accrescono i rami. pulci, 10-74: per paura fuor s'era fuggito / e

di buttarsi ancora verso lo sportello, per slanciarsi fuori. [ediz. 1827

ediz. 1827 (348): per lanciarsi fuora]. d'annunzio, v-3-6

, all'aperto, a ciel sereno; per la strada; in campagna.

, che elle abitavano la notte fuori per i prati, ed il giorno andavano insieme

della valle, 1-17: va spesso e per entro alle città e fuori per le

e per entro alle città e fuori per le campagne, o solo o con pochissima

palagio e fuori. tolomei, 2-8: per molti giorni son stato fuore e,

si volessero condurre le sue donne, per cui tanto moto si era destato in

, 1-504: viaggiò dentro e fuori per molte altre case, dove, se

. carducci, 1056: fuori stridea per monti e piani il verno / de la

/ l'ipocrete mostranze che for, per le contrate, / mustravan santetate de

gli umori, gli affetti guasti, per non confessare il puzzo che hanno dentro

, poteva essere riscaldato di divino amore, per cercare le cose fuori diventa freddo.

, il quale si ristringessi in cinquecento per creare i maggiori magistrati dentro e fuori

loro cella nell'ospidale ha una minerva fuori per insegna, perché questa è la dea

coi pippolini bianchi pareva che risplendesse: per il riflesso della luce fuori nel cielo o

il riflesso della luce fuori nel cielo o per quello della gioia che emanava da lui

, unico eterno infinito. -abito per fuori: quello, più elegante o in

elegante o in migliori condizioni, usato per uscire di casa. m.

avesse cinquanta giuli il giorno e zimarra per casa e manto per fuori. crusca

il giorno e zimarra per casa e manto per fuori. crusca [s. v

]: 1 abito, veste e simili per fuori ',... in

dolcemente / con l'alta tua virtù per gli occhi al core / ratto scendesti,

tal ch'entro e di fore / per te già intepedir l'aura si sente,

: london è generalmente mal fabbricata, per quanto appare di fuora. rajberti, 2-80

acqua morta si converte in vetro / per la freddura che di fuor la serra.

del fumo che il vento di fuori respingeva per la canna del camino acceso.

vol. VI Pag.479 - Da FUORI a FUORI (20 risultati)

da la com- pangnia 1. ni per anno. francesco da barberino, 48:

nostri mercanti van di fuori, / e per far grossi guadagni si ficcano / in

, 63: richiedevasi... avere per capo del governo un uomo di matura

sicure da'ladri esser le vie / per tutta la città, non che di fuore

: m'odia e fugge, / per invidia non già, che non mi tiene

suo. nardi, ii-5: cavalcando per loro diporto e sollazzo lungo le mura

(io): con tutto ch'egli per segni di fuori dimostrasse che giasone gli

compagni, 3-4: furono... per la parte di fuori, messer lapo

avere dua paure; una drento, per conto de'sudditi; l'altra di fuora

de'sudditi; l'altra di fuora, per conto de'potentati esterni. guicciardini,

fuori. leopardi, 233: alfin per pace aver dentro e di fuore / a

spirituale). cavalca, 19-32: per volere a molti condiscendere, la mente

lì del di fori; / ma, per quel poco, vedea io le stelle

una donnina col viso affilato, stavo per dir come un rasoio se l'immagine

il didentro di lui, la facciata visibile per ciascheduno e l'altra riservata.

opere fatte al di là del fosso per rinforzare i luoghi più deboli, per dar

fosso per rinforzare i luoghi più deboli, per dar calore alle sortite e alle contrammine

calore alle sortite e alle contrammine e per tener lontano l'inimico.

: queste pelliccile... volavano per aria ed entravano poi nell'occhio.

, 7-68: quella vita è, per dirla con dante, un volume non squadernato

vol. VI Pag.480 - Da FUORI a FUORI (29 risultati)

fuori, e dentro mandò le gambe per doversi giuso calare. firenzuola, 210:

reggono, e su queste ali, per chiamarle così, non camminano ma volano.

70: dove sono le catene di ferro per opporsi alla forza che fa la cupola

opporsi alla forza che fa la cupola per ispignere in fuori? fogazzaro, 4-179

, et arriciate le pareti con essa per dentro e per difuori. fagiuoli,

arriciate le pareti con essa per dentro e per difuori. fagiuoli, 1-6-333: se

, 1-6-333: se ne vede la porta per di fuori con un forte chiavistello serrata

azeglio, 1-164: ridevano di noi per di dentro, in nostra presenza, e

di dentro, in nostra presenza, e per di fuori in nostra assenza. proverbi

avesse buon sapore, dorata non sarebbe per di fuore. 22. in

lenzuola. carducci, ii-6-250: séguita per mezz'ora così, e a divincolarsi

con frequente riferimento a parti anatomiche, per lo più con un compì, di modo

. sacchetti, 192-123: la donna per paura non si levò a vegliare più

metafora dal villano che scuote l'albero per cacciarne i bruci. f. galiani,

specialmente rivolto ad autori e attori drammatici per chiamarli al proscenio e applaudirli al termine

termine della rappresentazione, oppure anche per invitarli a non ritardare l'inizio dello spettacolo

la sua città col senno, andando fuori per ambascia- dorè più volte per potere sopperire

andando fuori per ambascia- dorè più volte per potere sopperire alle sue gravezze.

. alvaro, 7-273: devo andare fuori per qualche settimana, in campagna. moravia

colà, ma vadano fuori, e per quelle venga in persia... gran

fuori col danaro ', averlo dato per riceverne poi il rimborso in contanti o altrimenti

allo spettacolo o a presentarsi sulla scena per gli ultimi applausi. crusca

, 13 (239): ah! per me, non voglio più impicciarmene,

mi chiamo', dire finita la partita per aver vinti i punti richiesti. -dar

e la forza ch'ei si facea per non dar fuori. rovani, ii-771:

stanno muti e muti un pezzo, per dar fuori poi tutt'a un tratto con

un monosillabo, un cenno da me per attaccare e dar la stura, era pieno

razi, perché iddio manda quelli razi per accecarvi affatto. -emettere (grida

e'non si sapesse né perché né per come. sarpi, i-1-83: la rota

vol. VI Pag.481 - Da FUORI a FUORI (18 risultati)

2-416: l'autore della 'frusta letteraria'per l'avvenire non darà più fuori i numeri

in fuori 'lo dicono gli intagliatori per usare lo scalpello o la sgorbia in modo

vi veddi, e dettila / fuor per venirvi a ragguagliar. lippi, 12-48:

una data cosa avvenga, usasi familiarmente per non essere improbabile che sia per accadere

familiarmente per non essere improbabile che sia per accadere. -essere fuor di

sciocco, rimbambito (considerando bologna, per la sua celebre università, « la

sua celebre università, « la dotta » per antonomasia). firenzuola, 723:

può dir che sia / tutto e per tutto di bologna fuora. -essere

i ghiribizzi. si fa piazza pulita per veder chiaro il grosso pezzo che verrà

: isti tuito il sigillo per assicurare coloro che ricevevano il danaro

sentire delle cose che, essendo appunto per la comune, non dovrebbero ignorarsi.

messo dentro, perché lo presero prima per uno che volesse fare lo spiritoso fuor

spiritoso fuor di luogo, e poi per pazzo. alvaro, 7-91: mi capita

mano. firenzuola, 352: mi mise per certe straduzze sì fuor di mano,

maffei, xxx-6-79: son fuor di me per meraviglia, e in forse / mi

scorciatoia. sannazaro, 9-136: drizzatine per un fuor di strada al camino

bella sì, ma di ghisa, e per di più balla fuori di tempo

tosto che io ebbi la vostra, per servirvi presto e bene del libro che mi

vol. VI Pag.482 - Da FUORI a FUORI (32 risultati)

quel giorno / che te ne andasti per non tornar più. -gettare,

'1 dificio santo / mise fuor teste per le parti sue, / tre sovra

li venti sono mandati una volta fuore per lo mare, ogni cosa è loro licita

, iii-1-826: apri la porta / per quanto ci passi costei. / afferrala

boccaccio, vii-40: sì gran pianto per gli occhi mando fore, / che

, 40-iv-357: uccise il rimedio datogli per guarirlo: perocché a una leggerissima infermità

forse che cotto lo potrem mangiare. / per quel che di quel sasso là mi

, a metter fòri i cavurrini necessari per l'acquisto della casa. -mettere

cui erano cadute le carte di assegno per la troppa quantità mandatane fuori,.

quelli che i guantari hanno messi fuora per la moda da correre nel prossimo inverno

. cavalcanti, iv-85 (49-10): per te non fu giammai una figura,

mettendo fuora tutto quello che tenea celato per paura e per vergogna. nannini [

tutto quello che tenea celato per paura e per vergogna. nannini [olao magno]

orecchie di quei che vi stanno vicini per sì fatta maniera che non possono né

verga, 2-24: si sentì maledettamente ridicolo per non sapere metter fuori il più meschino

tempi, o pure a'nostri, per le maniere del canto, col quale esso

delle cose mie in prosa, che per metterla fuora in modo che non sia affatto

mettessero fuori, come furono lì lì per metterlo fuori al tempo del fascismo.

-l'har messo dentro due o tre volte per le sue prepotenze, perché quando ha

, è troppo frequente e comune, per esser significante: chi lo volesse interpretar

andò con severino. calvino, 2-256: per spiegare cos'erano i « quaderni di

-farsi avanti; prendere a parlare (per lo più improvvisamente). manzoni

211): follemente si gioiva e, per gabbo, traeva fuori la lingua.

trasse fuor la vertù d'ariete / per adomare il mondo, e morta è l'

d'oro e fiamma, la quale per usanza non si trae fuori mai, se

non si trae fuori mai, se non per grandi bisogni e necessità del re e

studio; ma sirio, senza curarsi per nulla di trarla fuori e svergognarla,

di trarla fuori e svergognarla, prende per il collo caravani e gli stropiccia la

trasse la spada fuor con gran tempesta / per dare a mattafolle in su la testa

villani, 8-81: il forsennato re, per torsi dinanzi i riprensori de'suoi modi

io mi tornai in firenze... per studiare il verno e poi uscire fuori

a la state. boiardo, 1-15-39: per bocca e naso uscia fuora il cervello

vol. VI Pag.483 - Da FUORIBANCA a FUORIPORTA (24 risultati)

di prima. -farsi avanti (per lo più di sorpresa, inaspettatamente)

): onde l'animo uscito fuori per ciascuna ora in sdrucciolenti scorrimenti, quando

ii-6-71: sai che in germania è per uscir fuori, o è ultimamente uscita

fuoruscito. compagni, 3-7: prese per consiglio, per concordare le differenzie,

compagni, 3-7: prese per consiglio, per concordare le differenzie, di fare venire

.. quella, preso lo garzone per lo ghirone del vestimento suo, dicesse:

un muggito. -farsi avanti (per lo più in modo imprevisto);

. - anche: scoprirsi, rivelarsi per ciò che è o si vale;

dalla galera... verrà fuori per mia garanzia. -teatr. presentarsi

autore); presentarsi al pubblico (specie per ricevere gli applausi). pananti

pea, 7-322: la femmina nasce per la prima e al secondo parto viene

chiaro ad ognun sì alto amore: / per sì alt'opre venne anch'ella fuore

. v.]: 'venir fuori', per riuscire. vedremo quello che ne verrà

sole feroce, se n'è andata per la strada maestra verso i monti.

con fóris * la porta '(per lo più al plur. fóris):

più al plur. fóris): per indicare 'alla porta; fuori di casa;

dal timone e dall'elica. - per estens.: l'imbarcazione stessa.

. marinetti, i-239: io vado per mare col fuoribordo dello zio. farò

. invar. sport. nel pugilato, per indicare che l'atleta atterrato non si

). -al figur.: per indicare uno stato, una condizione di

io). - fuoricombattimento tecnico: per indicare l'arresto da parte dell'arbitro

da parte dell'arbitro del combattimento, per evidente inferiorità atletica di uno dei due

sbarbaro, 1-94: nella città, piccola per la mia fame di sensazioni, non

« calco dell'ingl. outlaw, giunto per il tramite del cinema. nel periodo

vol. VI Pag.484 - Da FUORIPOSTO a FUORUSCITO (28 risultati)

il mezzo con l'impegno di bere anche per l'assente. = comp

sacco delle lettere commiste, ma viaggia per proprio conto in privilegiato disdegno.

e leggera, che porta gli scalmi per i remi su bracci laterali sporgenti.

diverso dal modello costruito in serie, per la forma, il materiale,

le macchine che passano sul lungomare sono per lo più fuoriserie. -sf.

si fermano, subito dietro l'angolo per non essere notate, le potenti fuoriserie

su una potente fuoriserie e via di corsa per la cassia. 2. per

per la cassia. 2. per estens. straordinario, eccezionale, non

. veicolo adatto, in partic., per questo tipo di gare o, in

tipo di gare o, in generale, per percorrere strade accidentate. = comp

valore attributivo. mus. che esce, per eccesso o per difetto, dalla

che esce, per eccesso o per difetto, dalla giusta tonalità. -anche

. l'uscire fuori; uscita per lo più repentina e violenta, espulsione

luogo forestiero. pascoli, 339: per la strada, sotto un ciel sereno /

. 2. alle volte, per caso. soffici, v-2-104: è

. caro, 9-2-176: nostro signore, per quanto s'intende di fuora via,

caro, 9-1-175: don ferrante, per quanto si può vedere di fuora via

. carducci, iii-28-3: in italia per rispettare ed intendere le forme e gli

di termina san giovanni crisostimo, approvato per lo decreto nella trigesima seconda cagione, la

l'elemento fuorumano onde si serve per incarnare le sue fizioni. =

fuoruscire (fuoriuscire), intr. (per la coniu gazione: cfr

ii-xm-19: quello movimento essere essenzialmente, per lo quale alcune cose fuoriescie d'un

tendenza all'espa trio (per lo più clandestino) degli avversari

politici del regime fascista (ed ebbe per lo più va lore spreg

una città, da uno stato per ragioni politiche o criminali. -anche:

criminali. -anche: espatriato volontariamente per cause politiche; esule, profugo

nimico di quello stato che la governava, per andar nella riviera di genova per certo

, per andar nella riviera di genova per certo trattato. varchi, 183- 158

vol. VI Pag.485 - Da FUORVIARE a FURARE (21 risultati)

al sicuro, gli ho risparmiate, per quanto stette in me, le ridicolaggini

in questa cosa, che esso, per essere forauscito, volea male a fiorenza

discordie crebbe tanto il numero de'fuorusciti per tutto il regno, che non potendosi

» assicurandosi a forza di delitti, teneva per niente i giudizi, i giudici,

contrari al fascismo, rifugiati all'estero per sfuggire alle rappresaglie del regime fascista.

coronata ancor del capo de la vacca per memoria dello antico suo furto. dolce

dolce, 1-51: i monaci, per esser da tutti conosciuti per uomini furacissimi

i monaci, per esser da tutti conosciuti per uomini furacissimi, si mandano vestiti di

ad una grotta solitaria che gli bastasse per vivere. = iterat. di furare

, ella non fu data a esso bettino per quel pregio che iacopo gliel'aveva promessa

promessa, ma da certi furagrazie, per far male al bettino, levata di mano

, levata di mano a iacopo quasi per forza e data al duca alessandro, rendendo

-resine furaniche: resine che si ottengono per condensazione catalitica del furfurolo, oppure si

oppure si ricavano da alcool furfurilico, per resinificazione con catalizzatori acidi; trovano impiego

e vitelle, / e tu furi per noi dame sì belle. g. gozzi

le fura certe robbe e, ritornando per furarla di nuovo, ella con bel

pianti e debita pietate: / forse è per via chi punirà le 'ngrate / opre

e l'aure e 'l vento, / per farmi nel languire almen contento, /

donna berta e ser martino, / per vedere un furare, altro offerere, /

cavalca, 9-338: altro peccato è furare per povertà, che per sola rabbia di

peccato è furare per povertà, che per sola rabbia di cupidità. beicari, 6-118

vol. VI Pag.486 - Da FURARE a FURARE (5 risultati)

centauro caco, essendo posto in altro cerchietto per il furar frodolente che fece, ossia

il furar frodolente che fece, ossia per aver aggiunto alla sua maliria bestiale o

dir si voglia. 3. per estens. rapire (una persona);

volere errare, / giosafà figliuol mio, per cu'i'ploro, / perché temo

ferro ardito / le taglie e spenga, per che queste ingorde, / furando il