mi toccò con certo latte / appropriato per levar i fiocchi / da le pupille e
salvano la legge leibniziana della continuità; e per salto fanno tragitto dalla leggerezza di alcuni
mascherarsi coh'enormità di certi inviluppi pesanti per un miscuglio infinito di cose leggere,
, cioè un doppio cappio di nastro, per lo più riccamente ricamato, con cui
rialzata posto sulle ventitré e molto all'indietro per mettere in mostra il ciuffo sulla fronte
: io con veste candida e fregiata / per mezzo a liste d'oro e d'
vari colori, che quegli sciagurati portavano come per segno d'allegria, in tanto pubblico
fomite della sua monarchia, con levarle per così dire un fiocco avve- niticio di
fasto sciocco, / ma poi briga per il fiocco. arila, 1-159: '
esterno del conduttore. volta, 2-i-1-111: per nulla dire del venticello, e de'
della coscia del vitello o del manzo per fare l'arrosto. 18.
gugliate sale e scende / il colle per la sua tesa di cenere, i
avete da fare, eh? dovete vestirvi per andare al battesimo della figliuola di don
, 156: il banchetto fu organizzato lì per lì e coi fiocchi. bernari,
coi fiocchi. bernari, 5-56: per essere ben fatta è fatta veramente coi
abito migliore. pananti, i-232: per mostrarmi come si conviene, / mi
questo diciamo * fare il fiocco ', per esprimere un'4 abbondanza di checchessia '
esprimere un'4 abbondanza di checchessia '. per esempio: 4 si fa il fiocco
si puote andare più oltre né navicare per li grandi fiocchi del mare. =
/ che troppo avendo il crin (per esser vecchio) / fioccoso e lungo
fòssina), sf. strumento per la pesca, formato da un'asta
-anche: piccolo tridente di ferro, usato per la pesca di polipi, calamari,
lancia e va con esso chetamente in nave per l'acqua, e quando il pesce
pescatori... affermano costantemente, che per le funi della rete e per l'
che per le funi della rete e per l'asta della foscina ella [virtù]
'tridente '(termine tecnico): per l'esito italiano si pensa all'incrocio
all'incrocio con flos * fiore '(per le tante punte).
la prua del palischermo agita il rampone per avventarlo nel fianco della balena. linati,
o guizzare un pesce, lancia la fiocina per colpirlo, e la ritira subito per
per colpirlo, e la ritira subito per mezzo di una funicella già annessa all'
fiocinini, i quali scendono nelle acque per cacciarvi di frodo l'anguilla, il cefalo
che non riesce a pronunciare parola (per paura, timore, sbigottimento, ecc
occhi mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. boccaccio,
agli occhi mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parca fioco ». il
è talvolta che il lungo silenzio, per alcun difetto intrinsico dell'uomo, provocata
intenda qui, ma più tosto, per difetto delli nostri ingegni, i libri di
pulci, 25-252: io sono ancor per la paura fioco. fiamma, 1-320:
quest'ufficio domani, e l'altro, per finir questo ragionamento dello spirito, pure
, se ben fiocco e reco, per dir quel pocco ch'io potrò. tasso
muore. cicognani, 1-162: l'omino per poco non scoppia dalla rabbia che gli
alla gola e il bisogno di rischiararsela per lui. bocchelli, i-52: -tenete,
ancora il vento può render voce, se per alcuna lesura il cannone è fioco.
: volta avveniva che, mentre noi per via andavamo così parlando, i fiochi
andavamo così parlando, i fiochi fagiani per le loro magioni cantavano, e ne faceano
cantavano, e ne faceano sovente, per udirli, lasciare interrotti i ragionamenti.
suon rendesti alla romana lira / che per lungo silenzio parca fioca. bontempelli,
, cacciai la testa sotto le coperte per lasciarlo finire. di là lo sentivo,
, infinitamente lontano. 2. per estens. che è appena percettibile; che
2-87: ma la trombetta, ch'andava per la terra, diede un mal segno
sì pronte, / com'io discemo per lo fioco lume. boccaccio, viii-1-250
, viii-1-250: « com'io discemo per lo fioco lume », cioè per
per lo fioco lume », cioè per lo non chiare lume; percioché, sì
che e latini chiamano rauco. ma come per transazione da lume alla voce diciamo voce
, così benché fioco sia voce non chiara per la medesima translazione diciamo lume fioco cioè
luce tremula, e subito la ritirava, per dir così, indietro, come è
franchi cinque e soldi sei che dovevate per soprappiù dei fogli di prestito. manzoni,
già preparato tutti i fogli che ci volevano per la chiesa e per il municipio.
che ci volevano per la chiesa e per il municipio. moravia, xi-98: «
moto, dove hai trovato i soldi per comprarla? ».... trasse
da firenze e un foglio di gita libera per la ferrata da pais, perché,
reca il bollo dello stato e serve per atti ufficiali (cfr. bollato,
interno del modulo multiplo, che serve per la rilevazione a ricalco delle singole operazioni
di famiglia: modulo usato nei censimenti per ciascun nucleo familiare; foglio di convivenza
caserme, ospedali, ecc. (e per ciascuno può rendersi necessaria l'aggiunta di
iii-354: turati si sarebbe dovuto dimettere per aver nel foglio d'ordini pubblicato un
, permette che chi ha fatto domanda per ottenere la patente di guida si eserciti
. piccolo foglio di carta adatto per scrittura, appunti, corrispondenza epistolare,
caloriferi, e la pianta dei focolari per i getti in ghisa. -breve lettera
i-738: canzoni e sonetti celebratorii scesero per il vano del teatro a centinaia in foglietti
a casaccio, di versetti preventivamente distribuiti per nulla, in foglietti volanti. bocchelli,
garbugli intorno le cose nostre, e per quanto odo, di empire ancora i
e vale anche foglio a stampa, per lo più anonimo, mandato in giro,
acchiudo qui un foglietto di 5 lire per il posto d'orchestra. 4
baldini, i-233: si vedevano donnette che per una palla bianca di verdura non finivano
pezzo di carta di vario formato (per lo più rettangolare), di colore
oppure quando incido, a volte sosto per raccogliere le idee ed annotare le parole
): bindo, e'non par che per me truovi foglio / né penna che
voi veniste qui, e mi diceste cose per le quali m'avessi a rallegrar
occhi, spiegò gli errori che avrete per avventura trovati. carducci, 11 foglio e
, 26: va'col taglio fregando su per lo foglio 6. dir.
; e vi bacio la mano. per narrare. carducci, ii-18-90: non badare
: manifestino (che si distribuisce, per lo più, a mano);
spargere a mano o attaccare ai muri per il passaggio dalla stazione, che fu
termine usato nel diritto pubblico e privato per designare vari tipi di documenti e l'
è incorporato non ha più spazio sufficiente per scrivervi sopra le girate o il protesto.
gratuitamente dei servizi ferroviari di 2a classe per ritornare al proprio paese di residenza.
svolgere attività illecite, sia inoltre pericolosa per la pubblica sicurezza o per la pubblica
inoltre pericolosa per la pubblica sicurezza o per la pubblica moralità e si trovi fuori
ritornare, senza preventiva autorizzazione, oppure per un periodo non superiore a tre anni
appuntamenti, con il foglio di via per le ragazze, con qualche anno di galera
le ragazze, con qualche anno di galera per la ruffiana. 2.
, che serve (o può servire) per usi diversi dalla scrittura o dalla stampa
cartoncino. aretino, 1-42: buon per noi [carte], che siamo di
in un foglio, e con una lettera per persona sicura mandarlo da parte mia a
ad ogni momento [la nonna], per ogni caramella, per ogni matita colorata
nonna], per ogni caramella, per ogni matita colorata, per ogni foglio di
caramella, per ogni matita colorata, per ogni foglio di carta. -foglio
una zona poco men che semicircolare, per lo più di carta, talora di seta
, ovvero allargarsi in piano semicircolare, per mezzo delle stecche. 3. pagina
ancor lo 'ngegno. bembo, 1-19: per modo che in ogni libro, in
mi aveva donato prima della mia partenzia per francia un grazioso libretto recamato a fiori
in magazino tutti i pensieri che potevano nascermi per via su la mia gerusalemme. marino
suddivisione più comune è di 8 pagine per i formati grandi o di 16 pagine
i formati grandi o di 16 pagine per i formati piccoli); segnatura,
qualche libro grande ancora, ma che per la perfezione sua portasse la spesa di vederlo
, si potrebbe mandare a dieci fogli per volta nel pacchetto delle lettere. redi
mi voglio credere, che ella sia per far ritirare il loro foglio, per
sia per far ritirare il loro foglio, per poterle francamente emendare, come in particolare
che si dànno in più allo stampatore per sopperire agli scarti. -foglio di maestra
, corrisponde complessivamente a quattro pagine e per la rilegatura richiede una sola piega)
... circa il 1455 miniò per borso duca di modena la bibbia estense in
.. sentito dalla contessa come, per un affare urgentissimo, le occorresse di
dal cardinale legato un foglio di via per milano. panzini, iv-269: *
il * foglio di via di favore 'per chi deve rimpatriare. deledda, ii-425
del foglio di via pulito, e per fare fortuna, oramai, bisogna essere onesti
lai / la pietosa scrittura, / tutto per man d'amore / lineato a caratteri
], di leggerne almeno un foglio, per osservare in
grande formato (in partic., per uso dei disegnatori e degli incisori)
di susino, sottile, non troppo, per ogni parte quadra, siccome è un
più esemplari di un unico valore (per lo più da 50 a 100)
a 100) distribuito agli uffici postali per la vendita. 7. pubblicazione periodica
avvisi della memoranda battaglia di lutzen sparsi per tutta italia... tutti paiono panegirici
945: i viaggi... per quelle provincie della giovane coppia austriaca raccontati
ufficiale, porgevano la più felice occasione per mostrare all'europa chi fossero i lombardi.
di metallo o di legno pregiato usata per rivestimenti; ciascuna delle lamine di un
pesto o altre pietre fusibili a fonderle, per le quali si purga e quasi hanno
forse alla badia m'avrò dai frati / per un agnello un poco d'oro in
pone nell'alveare perché serva di base per la costruzione del favo. -sfoglia di
pasta lo avessi fatto molto grosso, per adoprare tutta quella gran massa.
della tentazione, ed è levato in alto per li venti de'suoi desideri? garzoni
quelle piante, che si saran destinate per la semente, si taglino loro li rami
. - a foglio a foglio, foglio per foglio: una pagina dopo l'altra
comodo che le ballate fossero copiate foglio per foglio staccate, cioè ciascuna ballata da sé
[in tasso, 6-v-128]: per meglio illuminare il foglio, / prima
lo 'mperadore che v'era, mandò per lui, e impuosegli volea venisse a firenze
, 1-122: ha portato el foglio bianco per sottomettere quella terra alla sua signoria ed
foglio bianco, e vuole ch'io governi per lo avenire a mio senno ogni cosa
22-15: trovatelo e vedete di conchiudere / per ogni modo, io vi dò 'l
un altro l'aveva lasciata quando stavano per fare i fogli. -mettere qualcosa
la prima delle lettere e saprai / come per tutto nominar mi soglio [l'asino
foglio di carta che cosa può prendere per il suo male. -riempire,
un foglio: scrivervi su (e ha per lo più una sfumatura di ironia)
e vergando dipingervi i cordogli / che per mirar alte bellezze ho avuti. busini,
,... di star tuttavia accigliati per non far altro che schiccherar fogli,
fogli, e versarsi all'ultimo il cervello per le mani, parlerebbono forse d'un
, iv-1-100: piegava a punto il foglio per scrivere a l'imperadore, quando il
piuma in mano; tira una linea retta per mezzo del foglio da un canto a
a cui la linea predetta, passando per il centro, facea diametro.
gli stessi a lui fuscelli e fogli / per novo lavorio son di mestieri. carducci
... e se ne va altiero per due fogliuzzi, che pare che egli
melibei che vanno spippolando su'lor fogliucci per salvataggio l'ecloghetta dei bisogni sociali nella
, 10-101: i raccoglitori del contributo per le nuove campane del campanile...
., 4-19: se lo vuogli coglier per serbare [il cedro], vuoisi
campicello / a un canneto guazzoso / per rossiccie panocchie alto e granoso, / ovver
rossiccie panocchie alto e granoso, / ovver per girasoli assai foglioso. pindemonte, 6-184
infermo, foglioso e terrestre, e per tali difetti ignobile, e massime perché
bossi, 360: le roccie si distinguono per cinque strutture principali:...
da gubbio, 170: la fogliuta ellera per riparare al sole per divino miracolo
fogliuta ellera per riparare al sole per divino miracolo il coperse. boccaccio, vi-186
si vede il pellegrino avanzare a fatica per il forteto accostarsi all'asilo fogliuto,
. fógna, sf. canale per lo più sotterraneo e in muratura,
in muratura, ma talvolta anche scoperto, per la raccolta e t eliminazione, da
sche- raggio, che così si chiamava per un fossato ovvero fogna che ricoglieva quasi
sono condotti e fosse sotterra e fogne, per bellezza e nettezza della città, e
sé tacque putride ed ogni altra immondezza per ismaltirle nel terreno. casti, ii-7-87:
l'inondante escrescenza e la sozzura / per costrutti canali imbocca e cade / in profonda
ed altri simili letamai, e da per tutto le stesse delizie: buio, fetore
attrattiva!... ogni sforzo per uscir dalla fogna ti ci rificca sempre più
! pavese, i-65: la signora per incoraggiarmi apre a volte le fogne del
il giovane, i-346: le fogne per allor vi fummo noi. -bocca di
vomitar assenzio e fiele / in chi né per pensier giammai v'offese?
assassina, te distruggi: / va'per le fogne, e fuggi, / fogna
. b. davanzali, ii-447: per lo contrario apizio, chiamato da plinio
rimanere con un quarto di milione, per non istentare, secondo lui, s'avvelenò
agric. canale che si scava nei campi per permettere il deflusso delle acque; fosso
fosse,... si faccia per tutto il mezzo del fondo delle fosse una
grossi, cioè uno in mezzo messo per dritto, e li due altri, uno
dritto, e li due altri, uno per parte, appoggiati in modo che fra
mezzo vi resti sempre tanto di vuoto per dove possano scorrere... tacque.
fondo del vaso di una pianta ornamentale per ottenere, senza che il terriccio si
giardinieri al coccio e foro de'vasi, per cui si dà lo scolo al soverchio
'lo dicono i contadini del fiorentino per quella fossa che si fa a modo di
papini, 8-315: scrivo unicamente per sfogarmi nel senso più fognaiolo che vi
la data si prolungasse bene dieci anni per lo fognaménto facilissimo di un x.
forti anche le iniziali terzultime complicate, per fognaménto della protonica che seguiva. esempio
sta sul fondo uno o più cocci per favorire il deflusso dell'acqua.
occupavano più spazio di luogo, e per tanto ve n'entrava minor quantità: e
arte la mistura in modo da lasciarvi per entro alcun vuoto; e riferito alle
entri una minor quantità. 4. per estens. ant. elidere, omettere ima
88: anne dato, detto dì, per fattura d'una fossa di braccia lxxv
benissimo importa. soderini, iii-136: per ben dentro alle siepi collocare e piantare
e fonde sempre più di due braccia per ogni verso; facendovi le sue necessarie
; facendovi le sue necessarie fogne, per il dovuto scolo dell'acque sotterranee, come
acque sotterranee, come si è detto per le fosse da viti, in modo che
delle opere di cana lizzazione per la raccolta e l'allontanamento da
.]: 'fognatura', dicesi l'operazione per cui si praticano in un fondo agrario
pantani: non c'è nessuna difesa per l'acqua. gozzano, 581: l'
e di legnaia. ci sono gli attrezzi per gli incendi e la fognatura. brancati
drenaggio del terreno intorno a una pianta per mezzo di cocci, pietre o altro
fondo del vaso di una pianta ornamentale per ottenere un buon deflusso dell'acqua e
il terriccio si disperda. 3. per estens. ant. elisione (di una
fogne. ximenes, 411: per una... botte sotterranea vuole avviarsi
vento che soffia a raffiche violente, per lo più accompagnato da nevischio.
. -far fogo, metter fogo: andare per traverso, soffocare. -che ti faccia
si pratica nel ponte di un'imbarcazione per inserirvi l'albero o un tubo verticale
è montata, / che non s'attuterìa per pai di leccio. m. franco
al rosso. machiavelli, 878: per quel cielo che io darò, io non
di foia, / e chi, che per andar scarco a pistoia, / il
la reggia, se ne fuggì alla selva per isfogar co i pardi macchiati la foia
pe'declivi / fanno del tetto i mici per la foia, / tali si udìeno
topi] a lotta ed a sbranarsi per le femmine in foia. 2
femmine in foia. 2. per estens. desiderio, brama, smania.
non si contenta, / affogar possa per le man del boia. rosa, 40
arrischia di notare chi diventa puttana, per cavarsi la foiaccia e non la fame.
region. nome usato nell'italia centrale per indicare la poiana, il falco pecchiaiolo
delle faine, la cui pelle è usata per fare pellicce. tariffa delle gabelle
arcadi foiosi, che veggono me da per tutto, quando io non sento né anche
o in prosa. 2. per estens. che eccita la libidine; passionale
del demonio. marino, 336: per dar commodo tempo / a l'esecuzion
ii-139: non potrei mai risolvermi a tenere per un castello in aria, per una
tenere per un castello in aria, per una fola della fantasia o deh'intel-
e abbracciar l'are / dell'eumenidi pie per vincer, come / pur non fu
creder a parole / ch'altri ti dica per esserti a grato, / ché le
4-111: né queste esser fole o trovati per escusarsi ed accusare altrui, ma verità
il banchetto elettorale, girino le tavole per domandare tuttavia agli elettori se hanno bisogno
tanto che dell'acqua si servono soltanto per bere, e così fiera che tengono
corse alla fola. 2. per estens. affollamento, calca, folla.
, 3-75: scese dal carro poi per impedire / così gran fuga e rovinosa fola
si sono soddisfatti li concorrenti a uno per volta a giostrare, in ultimo corrono
d'uccelli, di popolo ec., per intendere di cose che velocemente si muovono
. stoppani, 1-222: le foladi, per esempio, ossia quei molluschi litofagi,
un caratteristico movimento della conchiglia e forse per emissione di secrezioni acide, scavano nella
, con dita lobate lateralmente, becco per lo più bianco, che si protende
; vive, in grandi stormi, per lo più nell'acqua (paludi,
frontale. - folaga crestata: vive per lo più nel madagascar, in africa
i-2-29: si pascono [gli astori] per lo più di anitre...
notar nell'acqua. boccalini, iii-351: per esser le acque salatissime, fino le
aganoor pompilj, vi-1178: piovea; per le finestre spalancate / a quella tregua
uccelli, di popolo ec., per intendere di cose che velocemente si muovono in
folata di timori e d'angosce, per cui ebbe quasi un brivido.
. i quali non parlavano se non per * calembours ', giochi di parole,
ora languidi e spossati, o, per dirlo in una parola sola, venendo
pioggia, ecc.). - anche per simil. targioni pozzetti, 12-3-414:
pungente. = si congettura un etimo per incr. di flatus 'soffio '
= deriv. da folìca 'folaga 'per sincope; cfr. lat. mediev
diversità, che di quella forza che basterebbe per far la frazione nel mezzo, dovendola
uditi / i funesti nitriti, / fu per deporre il suo stellato incarco. varano
cenno. martello, 80: ah! per toccar l'innaccessibil meta / vuoisi il
inalza e folce, / che sempre per se stessa a terra serpe. arici,
, / guarda che tu non passi per acqua dolce. 4. fermarsi
santo quanto è dolce / nel qual per castità iesù si folce! parini,
carolina di savoia? avevo dovuto occuparmene per certi studi di 'folklore 'subalpino,
, di 0 folklore » italiano, per trame una sorta di antologia. serra,
e felice di sopravvivere. 3. per estens. scena, manifestazione, spettacolo
e il maresciallo dei reali carabinieri, per l'ordine, la nettezza, la disciplina
dai romanzi di appendice francesi che hanno per ambiente parigi, ha creato determinate tendenze
da folclore, col sufi, -ismo usato per la formazione di voci astratte.
che riguarda il folclore, che ha per oggetto il folclore, che si applica
tema dibattuto e un po'stracco dell'arte per tutti o per pochi, per questi
po'stracco dell'arte per tutti o per pochi, per questi o per quelli,
arte per tutti o per pochi, per questi o per quelli, folkloristica o culturale
o per pochi, per questi o per quelli, folkloristica o culturale.
folkloristica o culturale. 4. per estens. nell'uso comune: che è
p. fortini, ii-47: per farle [le donne] più grandi una
lampeggiò nel cielo tra fumacee nere, covò per qualche giorno sotto le folene.
il paragone. = forse grafia dialettale per fògliola, dimin. di foglia;
marzial placar alquanto. 3. per estens. che emana una luce intensa e
: non ebbe paura di scendere giù per tutti i gironi dell'inferno psicologico moderno
tutti i gironi dell'inferno psicologico moderno per pescarvi il segreto di una bellezza inusitata
volte il risplendere viene senza percossa; ma per lo nome della folgore si dà ad
venimmo via tempestò, tonò, folgorò per una ora circa. -per estens
fiamme. arici, i-297: per quanto / discorre intorno l'universo,
vegga d'ira celeste, / dei giudicar per qual cagion di mano / esca il
venir nostro. 3. per estens. emanare o riflettere una luce
, cioè andando come ima fulgore, per aire. boccaccio, vi-281: fra gli
. chiabrera, 500: tal godeasi per noi; quando, repente, /
e anneriti. -parlare concitatamente, per esprimere biasimo, riprovazione. buonarroti
di vendetta pregne. 11. per estens. emettere, riflettere (raggi,
.. /... folgora per gli occhi onta e dispetto.
il cielo in sedici regioni, quattro per ogni quadrante: ottimi erano i fulmini
ad atterrarmi. papini, 28-167: per la prima volta da quando ero nato
volta da quando ero nato seppi, per una folgorazione che mi confuse, cos'
che solca improvvisamente il cielo, scaricandosi per lo più a terra, con effetti
, 12-84: molte terre vi sobissarono tra per pi- stilenzia e per tremoti grandissimi e
vi sobissarono tra per pi- stilenzia e per tremoti grandissimi e folgori. petrarca, ii1-
movendosi una folgore infra le oscure nubole, per la velocità della serpeggiante sua fuga apparisce
: fulmine, lampo. - anche per simil. giamboni, 7-173: i
i balestri e gli altri difici, se per arte sono diligentemente temperati, a tutte
, cadde morta. 2. per simil. dardo, freccia. battista
poi hanno detto essere stati folgori tirati per segnali, non si è saputo. carducci
de i moschetti. 3. per estens. splendore, lucentezza, brillio,
luze / più che non si conviene, per ti, donna. guidiccioni, 5-47
il fólgore degli occhi suoi / mi ferì per mezzo alla fronte. 4.
ed efficacia sul campo di battaglia (per lo più nelle locuz. folgore di
a cui oramai diventava scarso il tempo per rammendare i continui strappi fatti nei calzoni
parini, giorno, i-532: se per tuo male un dì... /
. 7. qualsiasi mezzo usato per colpire, per ferire l'animo,
7. qualsiasi mezzo usato per colpire, per ferire l'animo, lo spirito di
lumi / folgoreg- gianti fiamme, e per le membra / salso sudor discorse.
salso sudor discorse. 2. per estens. che sfolgora, che risplende.
colpito dal fulmine, folgorato. -anche per simil. e al figur.
, esplodeva. 2. per estens. colpito, abbattuto. chiabrera
birretta,... tornò a dietro per cercarla, et di nuovo andandosene per
per cercarla, et di nuovo andandosene per terra tentoni, con le mani la
una grossa pioggia. 2. per estens. luminoso, lampeggiante (lo
; costituisce un fattore vitaminico molto efficace per la cura delle anemie, specialmente quelle
che se ne estrae. libello per conservare la sanità, 1-9: folii levistici
è di color verde, con tre coste per il mezo, et è odorato quasi
mercante o artefice sia obligato pagare, per la valcatura di ciascun panno colorato,
falda imbastita da convertirsi in feltro, per fame un cappello. nella bollitura si pone
ella? nella mia mente? l'ho per difficile. forteguerri, 13-20: se
vi confortate. alfieri, 1-716: per quanto il soffra il loco, assai gran
diramarsi a destra e a sinistra, per questa e per quella strada. verga
destra e a sinistra, per questa e per quella strada. verga, i-367:
folle di ciclisti del mezzodì che finiscono per far macchia immobile. saba, 4-40
tua al mercato. 2. per estens. (e spesso con valore iperbolico
dico bene che in roma, e per tutto vi sono le migliara che di
che di quest'indisposizione patiscono, e per quanto loro mi dicono et io alla
, quand'esto disse; / ma per la folla e per la grande stretta /
; / ma per la folla e per la grande stretta / convenne ch'io
v'è di guardia / non basta per reprimer la gran calca, / ostare
numero, in gran quantità (e per lo più disordinatamente, confusamente).
fu delle poche figure che più spiccassero per rilievo di contorni in quella turba di
suo folàggio. anonimo, i-513: per aver gioia intera / del valor non temere
/ del sol pigliarmi a spera, / per forza il vo'tenere, / non
intr. (follanéggio). ant. per dere la memoria, dimenticare
e 'n core, / e per partir neiente follanéggio. = deriv
coi piedi o con bastoni il panno per renderlo pulito e purgato e per conferirgli
panno per renderlo pulito e purgato e per conferirgli una maggiore consistenza; feltrire la
ai procedimenti di bagnatura e di pressatura per renderli più compatti e impermeabili; pressare
compatti e impermeabili; pressare le pelli per privarle delle sostanze grasse di cui sono
menù, soto pena de xx soldi per zascadun cavezo e lavoriero. citolini,
chi insegnò al salmasio che gli antichi follatori per follare i panni si servissero de'piedi
tino e follòlli. 3. per estens. spingere con forza. f
ima gran pizzicata, se la follò su per le nari, che per l'uso
follò su per le nari, che per l'uso di essa parean cammini caliginosi.
4. mescolare la crema del latte per condensarla e ottenerne burro. bresciani
che gli 16 fol- leri si contano per uno aspro; e i detti folleri non
', nel senso di * tasca per i soldi '; cfr. anche il
dame... sembrano tante penelopi, per aver alla coda follati i proci,
di un lungo manico, che serve per la follatura delle vinacce.
, dei feltri, delle pelli, per ridar loro consistenza e per purgarli.
pelli, per ridar loro consistenza e per purgarli. delminio, i-ii:
de 'l drappiere, la quale, per contener de le cose assai, la è
2. chi pigia l'uva per fare il mosto. bibbia volgar.
3. arnese di legno che serve per pigiare le vinacce nel tino, follatoio
è folle chi non si rimove / per tema di vergogna da follia. idem,
e ricco... vuole per suo potere e disputare e fare contro a
, folle è se crede / trovar, per prieghi o pianti, in lei merzede
, 2-188: questo era il male per mio padre, che fosse ignudo e
aspramente. ariosto, 34-65: dio per questo fa ch'egli va folle, /
7-ii-153: presero probabilmente questo nome per tenere in freno i folli, che
: amava e si impensieriva... per i giovani folli, che i contadini
. ariosto, 36-20: ella n'è per venir di sdegno folle. tasso,
rostrati e diabolici. 2. per estens. che vaneggia, che delira per
per estens. che vaneggia, che delira per passione amorosa; preso da amore incontenibile
hai venduta, e non giusto prezzo: per certo, questo ti manifesta essere in
dante, par., 17-31: né per ambage, in che la gente folle
che le peccata tolle, / ma per chiare parole e con preciso / latin
gli spiegò inante; / come era per lasciare il mondo folle, / e farsi
ti caggia la tua santalena / giù per lo colto tra le dure zolle / e
, vivace. marino, 8-138: per mezo i fior de le tue labra molli
argomenti veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracotanza. testi fiorentini, 157:
. testi fiorentini, 157: fece, per suo folle ardimento e orgoglioso cuore,
siano inferiori alla vergine nostra signora, per non mescolar le cose divine in questi
amor tuo. soldati, iii-116: parte per sempre, capisci, e vuole vedermi
aventura / di perdere trovare e vita / per la mia folle partita. chiaro davanzali
che non sono ordinate in dio e per dio, voi li perdete. michelangelo,
in que'giorni ch'io m'awicinava per l'ultime volte a sua madre mi
, smodato. tansillo, 60: per man mi prese e disse: or fugga
pei riccioletti folli d'una nuca, / per l'ala d'un cappello io posso
attorno a uno spago: essi, per adottare una moderna immagine, giravano in
6-53: l'intelligenza di leonardo, per valéry non ha mai lavorato in folle
-cannone folle: che ha l'anima, per difetto di fusione o di trapanatura,
pesca, di cucchiaio ondulante utilizzato particolarmente per le trote e per i lucci.
ondulante utilizzato particolarmente per le trote e per i lucci. 8. locuz.
del folle: avanzo lasciato nel piatto per un atteggiamento di eccessivo riguardo.
disonesta) finisce a un certo punto per pagare le conseguenze delle sue azioni.
mantice '(anche 'palla 'per i giochi dei bambini, 'pallone
giochi dei bambini, 'pallone 'per i pugilatori): per metafora del '
'pallone 'per i pugilatori): per metafora del 'vuoto 'o del
. mantice, soffietto. -anche per simil. cecco d'ascoli, 2502
diece folli o sacchi alle coorti dell'esercito per donativo. 3. locuz
s. agostino volgar., 1-9-159: per trecento folli, cioè moneta, disponendo
tardo follis nel significato di 'sacchetto per i soldi '(giovenale), passato
. arici, i-52: tu, che per senno e per età prevali / altrui
: tu, che per senno e per età prevali / altrui d'esperienza, abbine
zo ched àn voluto, / non per saver né per esser temente: / chi
àn voluto, / non per saver né per esser temente: / chi cusì face
ch'è pegio che follia; / per zò, madonna, ogn'omo doveria
omo doveria / savere ed esser folle per stasione. guittone, xxviii-91: di
fattura d'uomo che vai tu folleggiando per trovare diversi beni a tua anima et
sogliamo avere d'un pazzo, che per istemperamento di celabro smemora e folleggia.
meo follegiare, / tegnome e beato / per ch'io sono a lasciare
folleggiare / piacciavi perdonare, / non per ragion, ma vincavi pietanza. maestro alberto
'pastorella'francese l'arte feudale si leva per un poco la maschera in faccia alla
; anche la sua bambina, che sapeva per istinto quel momento di felicità e ne
quel momento di felicità e ne profittava per folleggiare intorno alla stanza, le sembrava
ma chi di suo bon core / amasse per amore / una donna valente, /
: io già innamorato fui / e per amor sovente folleggiai. morando, 101
, rubato anzi tempo. 4. per estens. abbandonarsi a un'allegria sfrenata
vittime, corre ai tempii, folleggia per allegreza. m. adriani, vi-10:
non folleggiava con essi, dicevano che per disprezzo 'l faceva. tassoni, vii-407
, appena grandicelle, folleggiano e traversano per ogni senso. moravia, xi-286:
chi folle- mente corre alla battaglia per combattere co'suoi nemici, somiglia
siano a morte / tutte vertù che per amor son porte. = deriv
inamorato de una vechia, a la quale per piacere li cavava spesso el pan di
folletto. pulci, 24-109: vanno per l'aire come uccel vagando / altre
dir vuole: / io l'ho per uno spirito folletto. soffici, v-3-
tali buffi salti e di tali zampate per l'aria, ricadendo poi fuori sesto,
tacito co'demoni. espresso, quando per invocazione o scongiuro, o per alcuno
quando per invocazione o scongiuro, o per alcuno sacrificio di sangue o d'altra cosa
quello folletto spesse volte mostra d'essere costretto per la invocazione. lubrano, 1-52:
folletto rende inabitabile anche un gran palazzo per li fracassi che vi fa.
, 263: 'folletto ', cordicella per assicurare il remo al bordo; comunemente
comunemente * filossino '. ogni cavetto per assicurare un oggetto. 5.
omo che 'n disperanza / si getta per doglienza, / disperde conoscenza / e prende
spinoso; / che 'l misse un tratto per la sua follia / nella sua buca
. bibbia volgar., v-711: per natura il piccolo fanciullo è in istato
da un incubo. 2. per estens. stoltezza, mancanza di senno,
ché sol questa follia / è quella per che l'om più ci disvale. dante
vide mai l'ultima sera; / ma per la sua follia le fu sì
: chi vespe o galavroni o pecchie / per follia va a turbar ne le lor
le lor cave, / se gli sente per gli occhi e per l'orecchie /
se gli sente per gli occhi e per l'orecchie / armati di puntura aspera e
giunti ad una tal follia, / che per fenice prendesi il grifagno, / l'
prendesi il grifagno, / l'asprino per falerno o malvagia. a. verri
'e xt&oc * pietra 'per il loro aspetto che ricorda disegni o
gamba del cavallo, e, per estens., anche di altri
, acciocché grascia e vittuaglia non entrasse per la via del mare nella città di roma
nel campo intanto era la carestia grande per la necessità di condurre le grascie a
capponi, galletti. 2. per estens. sistema di approvvigionamento dei generi
, 6-2-7: il pontefice avea provato per malagevole a sé oltre modo il governar
dalle quali si ritraggono agnelli e formaggi per la grascia di roma.
avuto il salario da quel cavaliere, e per cui si dee far la sua domanda
grascia, era venuto a buon'ora per essa. delfico, xviii-5-1204: quando si
propria voglia ed incettava tutto l'olio per rivenderlo più caro. -cancelliere
sopra tal affare, ordinano un'imposizione per le spese che ci occorreranno. leggi pontificie
magazzino cooperativo, come lo chiamano, per evitare la carezza delle grasce, un'
parente occhialaio. provvedersi da lui, per nulla al mondo gli darebbe quella 'grascia
v-458-204: le man pos lo convivio per poc fi lavae; / da grassa e
temperar la grassa, / pigliando via per lo camin de spine. a. cattaneo
, possa armare legni... per far guerra agl'infedeli. -non esservi
del necessario. pulci, 22-83: per amazzarlo andò in persona, / e fèllo
grascia. canti carnascialeschi, 1-66: per quando piove, molto ben si fascia
, 2-162: sarà meglio ch'io vadi per un magnano, e faccimi aprire;
lo spaurì, che il buon uomo per certi mezzani gli fece con una buona quantità
, forma sostant. di * grassius per grassus (cfr. grasso).
la mormorazione la provisione fatta dal popolo per suo grasciero (uficio concernente la cura dell'
sebbene la legge avesse stabilito che nulla per essi si pagasse, i grassieri stabilirono altrimenti
i grassieri stabilirono altrimenti, volendo che per ogni rivelo si pagassero due carlini. leggi
le cose commestibili che son venali, per riconoscere se chi le vende dà il
volte, non serve ad altro che per lavare col medesimo vino i graspi ed
messi a fermentare. 2. per estens. region. grappolo. ca'
i dettati, credendosi andare a cielo per cotali cianciumi. = deriv.
che... li avesse ammazzati per grassarli, derubarli, cuocerli come landru
. = deriv. da ingrassare per aferesi. grassatóre, sm.
le tombe scavassero marmi o colonne per fabbricarne palazzi. colletta, iv-21:
,... era stato arrestato per ordine regio. giraud, 1-302:
le persone, / fingeva d'impiccarsi per furti e grassazione. massaia, iv-135:
cavan ogni mezzo e facevan di tutto per disturbare il passaggio, o rifarsi con
continui e innumerevoli. 2. per estens. furto; attività ladresca.
tecento lire. io non vivo di grassazione per sua regola! e. cecchi,
, non troppo maturi, e lasciansi per due giorni al sole. s. bernardino
, non ancora mista con rena, e per ciò non per anco ridotta in calcina
mista con rena, e per ciò non per anco ridotta in calcina.
veniva giù giù con le volte più tonde per un ver gine corpo,
sue mani grassette. 2. per estens. alquanto carnoso (una foglia,
che gli antichi pensassino, che, per tutta la muraglia, un sì fatto intriso
la detta somma di fiorini ottocento, e per gli corredi e fornimenti forse altretanti,
guancie, all'aurora sorelle, non per magrezza rigide, né per grassezza enfiate.
, non per magrezza rigide, né per grassezza enfiate. buonarroti il giovane,
i-226: andava costui a grande stento per la grassezza, colla testa sepolta nel
alzò, con stento e con riguardo per la sua molle rosea grassezza donnescamente curata
nei paesi d'oriente; forse perché per raggiungere la grassezza, impossibile ai contadini
rimane un po'inerte. 2. per estens. carnosità, polposità (di un
di questa maniera,... per la grassezza e ampiezza delle lor foglie,
(427): il bassilico, sì per lo lungo e continuo studio, sì
lo lungo e continuo studio, sì per la grassezza della terra procedente dalla testa
, 12-2-120: questo terreno è fertilissimo per le semente... non ha gran
dove gli abitatori avessero a stare volentieri per la grassezza del paese e per la commodità
volentieri per la grassezza del paese e per la commodità del mare e del nilo
non era stata: e ciò fu per troppa grassezza e riposo con superbia e ingratitudine
villani, 8-38: nacque fra loro, per la soperchia grassezza e per sussidio del
loro, per la soperchia grassezza e per sussidio del diavolo, sdegno e nimistà.
: quella [la plebe] più tosto per grassezza era sfrenata e lasciva, che
grassezza era sfrenata e lasciva, che per la magrezza impaziente e fiera. 5
colui che tal negozio cercò, non per grasseza di denari, né per boria
non per grasseza di denari, né per boria castellana, ma per bottega.
, né per boria castellana, ma per bottega. 5. ant. tessuto
e se così non faces- sono, per la grassezza del vino tutto diventerebbe verminoso.
bianca; mettila spolverata in uno mastello per ispazio di dì otto, rimutando ogni dì
e gli uomini, e andare e venire per esser promosso tra le legna?
creta). cellini, 657: per essere così marcia, la terra diviene
la ricotta a non troppo lento fuoco riscaldandolo per fino a che la grassezza del cacio
che l'anima nel corpo nostro, per la naturai grassezza di lui, ci
linati, 16-18: tu sarai pur sempre per me lo spirituale detersore al quale
spirituale detersore al quale dovrò ricorrere per epurare questa mia soverchia grassezza di lombardo
4-227: queste [vocali] sono differenti per figure della bocca e per luoghi e
sono differenti per figure della bocca e per luoghi e per grassezza e per magrezza
figure della bocca e per luoghi e per grassezza e per magrezza e per lunghezza
bocca e per luoghi e per grassezza e per magrezza e per lunghezza e per brevità
e per grassezza e per magrezza e per lunghezza e per brevità, e oltre acciò
e per magrezza e per lunghezza e per brevità, e oltre acciò per agu-
lunghezza e per brevità, e oltre acciò per agu- tezza e per gravezza e per
e oltre acciò per agu- tezza e per gravezza e per mezzanità. 11
per agu- tezza e per gravezza e per mezzanità. 11. locuz.
. 11. locuz. uccellare per grassezza: fare qualpossenti, fino a
avvisò davidde... cosa non per bisogno, ma per proprio piacere personale
. cosa non per bisogno, ma per proprio piacere personale o per abitudine.
, ma per proprio piacere personale o per abitudine. varchi, v-46: si
come delle gatte: 4 egli uccella per grassezza; e'si rammarica di gamba sana'
.]: diciamo in proverbio 'uccellar per grassezza ', che è il far
, che è il far qualche esercizio, per suo piacere e senza bisogno; tolta
che non vuole uccellare a'topi, per fame. lat. * animi causa
ché de troppa grassia / guerisce om per se stesso consumare. 3.
sopra il comò, ogni ammennicolo trovato per istrada. al pensiero di farle togliere
accumulato sotto le loro gabbie. - per estens.: letame. muratori
già ogni paese governarsi in buona forma per quel che riguarda le cloache e i letami
minuto s'incontrerebbe qualche maggiore ostacolo, per rispetto almeno all'uso di essi generi
. = deriv. da grasso2, per il n. 2 cfr. il ven
il suo buon falcone..., per che, non avendo a che altro
iacopone, 73-28: segnor povero mendico, per me molto affatigato, / ed eo
scienze umane]. 2. per estens. carnoso (un'erba, una
nude al tronco del fico, faceva forza per tirare il ramo più alto coi frutti
. -cibi grassi, cucina grassa: per indicare piatti preparati con molti condimenti.
natura di colla, non sono buoni per lei. boccone, 218: non ostante
il broccio: ma riescono meno grassi per essere sfruttati di butiro. a.
tozzi, i-221: tagliò dalla carne per il lesso la pelle grassa, quella che
copto se le cavallette fossero cibo grasso e per conseguenza proibito; e il prete affermò
, perché... sarò buono per esser messo in piazza il giovedì grasso per
per esser messo in piazza il giovedì grasso per passatempo de'putti. magalotti, 7-182
grassa cena. redi, 16-i-16: se per sorte avverrà, che un dì lo
banti, 6-19: dimentica l'economia per imbandire a quei ghiotti...
e le vivande grasse date ad essi per le limosine, disse così. bandello,
preso dai melanconici umori, si estraniava per le contrade dei sospiri! 4
vi si accor darono per tornare in istato con loro appoggio de'grandi
4: poi il popolo grasso, per dispregio, la parte de'medici chiamarono
, 733: la francia, per la grandezza sua e per la commodità
la francia, per la grandezza sua e per la commodità delle grande fiumane, è
, i-349: svetonio con maravigliosa fermeza per mezo i nimici passò a londra,
città di provincia, egli era noto per una solida eleganza di tipo britannico.
di messer vittasso, / ch'è per me dell'onor venuto al basso, /
di tutto e farai un buon marsupio anche per te. papini, 28-11: l'
dall'osteria o dall'ordinario di famiglia per una grassa metà dell'anno.
alberti, 305: si truovano ville, per altro fructuose e grasse, ma ivi
nardi, 303: a liguri, per infiammargli, erano poste davanti agli occhi le
provvedere di valoroso avvocato, non so per quale causa; mi scrive ch'è negozio
che una parte de'tedeschi, solo per avere più grassi alloggiamenti, aveva passato
.. alquanto di stagno... per il canale dove il bronzo corre,
, xxx-4-241: che ancor gli altari per le agnelle uccise / in sua memoria (
57: abbisi belletta di fiumi, per esempio, d'arno, che è
, e di quella fare egualmente una incrostatura per tutte, finché tutte le forme sian
, i-203: perché la calcina da per se stessa non tiene e non rappicca
senza la mesticanza dell'arena, della quale per le muraglie ordinarie se ne può e
), derivati da un idrocarburo alifatico per sostituzione di un gruppo metilico terminale con
camini. boine, i-54: filtra sperso per grasse nubi non sai qual sole o
abbiano di molta terra posticcia, e per le loro radici le grasse acque della corte
manifesto sapore e lattate e grasse e per conseguente non pure. l. albizzi,
: l'orecchio aver bisogneria di sasso / per non sentir l'oscenità de'motti,
lo sguardo al passato si misurerà, per esempio, la distanza tra l'aristocratico
cornee. -madornale, grossolano (per lo più nella locuz. grassa ignoranza
xerofile, che si adattano all'aridità per mezzo di modificazioni particolari delle proprie parti
la cerosità, il rivestimento di peli per impedire l'eccessiva traspirazione; la concentrazione
di acidi organici e di gomme, per accumulare abbondanti riserve di acqua).
prodotti catarrali nell'albero respiratorio (quindi per lo più accompagnata da espettorazione).
, lettere grasse ', termine relativo per indicare queste lettere i cui tratti,
molta grossezza. carducci, iii-27-16: per emenda ella sgrana un suo rosario di
a questi tempi; ciò è per farla grassa e più a vostro vantaggio
diamo loro un quar- tuccio di vino per uno a pasto. -alla grassa
è principio più prossimo, e più sicuro per il raciocinio. -essere grassa
seguitare a tendere e star forte / per fino a ceppo e tutto il carnevale,
ii-333: al boia e al sotto boia per una impiccatura si pagano 1700 lire e
si pagano 1700 lire e più; per trecento giornate d'istruzione ad un povero
della grassa minerva: non andare troppo per il sottile. cicerone volgar.,
queste dieci uomini dando loro il lavoro per tre mesi continui, e senza dubbio
si pagheranno con tre scudi al mese per ciascheduno a fare il partito grasso:
rigide e scarne,... per farmi sentire il suo attaccamento.
-in partic.: quello animale impiegato per usi alimentari, strutto, sugna, lardo
lardo. testi fiorentini, 190: per li denti legiermente far venire, sì
: il grasso e la songia rancia furono per qualche tempo deliziosissime vivande. g.
di foca, contavano di poterli adoperare per andare a caccia alle alzavole.
col grasso / che mostrava la mensa per le porte. s. degli arienti
diodati, 4-35: scoppian lor fuori per lo grasso gli occhi. gitisti,
e che mi hanno veduto dei loro per molti anni, non vi so dire
ambulante. verga, i-400: per entrare in teatro aveva pagato dieci lire
un mangiare da duca, ed anco per cavarne il grasso del brodo. soderini,
. untuosa del sangue che si congela per freddo nel corpo dell'animale.
è, non pigliar più la vinaccia per niente, ma fawi sopra un buono
-grasso consistente: sostanza, usata soprattutto per la lubrificazione, che si ottiene dall'
o grassi minerali le mani e il viso per evitare le punture [delle zanzare]
di grassula. = da crassula per lenizione dell'iniziale. gràssula2,
grassegli, non troppo maturi, e lasciansi per due giorni al sole.
grassume, sm. grasso animale (per lo più cotto e usato come condimento
lentischio, sono di grandissimo uso a'coiai per conciar le cuoia; e quelle foglie
: fertile [campo] sarà quello quale per se assai si sustenti senza altro grassume
[di dicembre] si semina, per gli anguiilari delle viti, lupini, pochi
, i-249: i luoghi che si tengono per raccogliervi dentro ogni grassume che venghi da
colaticcio di marciume stiano lontani dalla casa per rimuovere il puzzolente aere. pirandello,
pallavicino, 7-242: si rendetter vituperabili per difetto alcune anime di piombo,.
: anna, ristabilita, aveva voluta per conto suo regalare al dottore quella bella grasta
'vaso panciuto ', deriv. per metatesi dal gr. yàazpct *
p 'ventre, pancia '(per la forma): in sicil. '
: in sicil. 'vaso di terracotta per fiori '(specie il basilico,
formato da sbarrette metalliche verticali e orizzontali per lo più intersecate fra di loro,
delle oscure vetrate, / m'appiatto per guardare / il mondo camminare.
elementi architettonici) che nei monasteri serve per delimitare taluni locali di stretta clausura,
. d'esser stata nel secolo abbastanza per conoscere la cattiveria del mondo, e
marino, 6-41: da quattro galerie per quattro grate, / che cancelli han
: -se mi credete degno di pregar per voi, la dirò io ima messa
voi, la dirò io ima messa per l'anima vostra, in isconto dei vostri
occhio non senza sospetto dal càlonaco parato per celebrare. cicognani, 2-201: il
. 5. strumento di tortura per la pena del fuoco; graticola.
in partenope, nominato da colui che per deificarsi sostenne che fosse fatto di lui
su la grata paziente / lorenzo, per fruire quel gaudio etterno. vasari, iii-58
nascere. 7. traliccio, per lo più metallico, collocato in un
, collocato in un corso d'acqua per impedire il passaggio di oggetti ingombranti.
si manterrà una grata di rame, per la quale l'acqua possa entrare nel condotto
. 8. reticolo usato dai disegnatori per riprodurre le figure ingrandite o rimpicciolite con
linee a guisa pur di sei stanghe per lo traverso. 9. agric
, cercando ottenere da sua maestà, per grazia, il potere liberamente disporre di
di qualunque vescovado della baviera, volta per volta che e'vacheranno. marino,
cosa, la quale ti fa dimenticare per un istante quella verità sì dura a
voce arti- culata, quello si dee per molto nobile onorare, il quale con
, a un libico serpente / si saria per dolcezza aperto il core. botta,
e cinquemila prestarne gratamente e senza interesso per cinque anni. guicciardini, iii-212:
cinque anni. guicciardini, iii-212: per la mutazione succeduta delle cose, era
. gratèlla, sf. piccola grata per lo più costituita da rete metanica.
un telaio munito di manico, usato per arrostire i cibi (soprattutto il pesce
volta era immersa in una penombra tumida per le gratelle di pesce sul focolare. piovene
. 4. strumento di tortura per la pena del fuoco. nieri,
. 5. telaio di canne palustri per arginare valli da pesca e lavorieri.
: venti giorni dimorò quivi il campo per rifar il ponte, perché ebbero i maestri
, perché ebbero i maestri che fare, per esser l'acqua grossa che rovinava le
ticcie i soldati passavano sotto le mura per ismantellarle. 4. teatr.
. serie di graticci affiancati usati per opere di riparo, per sostenere terreni
usati per opere di riparo, per sostenere terreni in pendio, ecc.
: serve', l'alga] agli architetti per molte cose, e particolarmente per riempier
architetti per molte cose, e particolarmente per riempier i vani delle graticciate, che
, riparo fatto con graticci dagli agricoltori per sostenere il terreno in pendio, acciocché non
caschi o scoscenda, e da'militari per difesa del campo. paolieri, 2-185
. sottile lastra di metallo traforato usata per chiudere aperture senza impedire la vista e
]: 'graticciata', ingraticolato di ferro per chiusura di checché sia senza impedirne la vista
si pone la frutta o anche il pesce per farlo seccare. negri, 2-917
canali che comunicano con valli salse, per prendere il pesce, e conservarlo vivo
graticci su cui si dispongono le frutta per conservarle e farle seccare.
o canne o vimini intessuti, per lo più sostenuta da telai di legno
sostenuta da telai di legno, usata per far stagionare i formaggi, per conservare
usata per far stagionare i formaggi, per conservare e far seccare la frutta, per
per conservare e far seccare la frutta, per fare asciugare manufatti di argilla.
en uno canestro o suso uno gradizo per tre iomi. lorenzo de'medici, ii-286
361: le castagne che hanno a servire per cibo si pongono sopra graticci sparse e
canne su cui andava posando i pomodori per salarli. -telaio quadrangolare, formato da
da verghe fitte e sottili e inclinato per mezzo di un cavalletto, su cui
su cui i materassai dispongono la lana per pulirla e cardarla. garzoni, 1-735
nell'allevamento dei bachi da seta, per disporvi i bachi stessi e le foghe
sicuramente stare. 2. per estens. giacigho di vimini intessuti;
, 17 (295): vide sospeso per aria, e sostenuto da ritorte di
alle quali era appeso un graticcio, per dormirvi il pastore, a mezz'aria,
ruote su cui venivano legati i condannati per essere trascinati per le strade ed esposti
venivano legati i condannati per essere trascinati per le strade ed esposti al pubbhco disprezzo
borno, gherardo e girolamo, accoppiati per più dispregio un cattolico e un eretico
più dispregio un cattolico e un eretico per graticcio, furono strascinati per le piaze al
un eretico per graticcio, furono strascinati per le piaze al supplizio maggiore. bresciani
il cultro della ghilottina. 3. per estens. struttura di vimini, di canne
o di elementi hgnei intrecciati, usata per chiudere aperture, per separare due aree
intrecciati, usata per chiudere aperture, per separare due aree, per costruire ripari
aperture, per separare due aree, per costruire ripari, tettoie o anche sottili
di graticci e di stuoie, distinti per torme secondo frati di diverse provincie, e
con sopra reso un graticcio di frasche, per ripararsi e da gli uomini e dal
spiando andranno / i graticci, e per farne ampio macello / il frapposto ripar
un laberinto di anditi e di scalette, per stanzoni oscuri, ingombri di ogni sorta
. -intelaiatura di pah e stecche per sostenere viti o altre piante rampicanti.
coi muri coperti dalle losanghe dei graticci per le rose rampicanti. -per simil
di loro, impiegato nelle fortificazioni campali per rivestire o rafforzare fossi o trincee,
rivestire o rafforzare fossi o trincee, per costruire ripari, per attraversare terreni melmosi
o trincee, per costruire ripari, per attraversare terreni melmosi e corsi d'acqua
, iii-242: fo fare le coregge per cignere le bombarde in su'ceppi, et
, et altri ferramenti che ci bisognano per edificii da potere combattere, e molti
i graticci, e'ripari ordinate / per le bombarde. machiavelli, 336:
craticci tra se congiunti, di larghezza per ogni verso dieci piedi, e di grossezza
4-1-206: i graticci... serviranno per la parte di dentro alle cannoniere e
molti vimini di castagno o di quercia per poterli fare. botta, 4-372:
travi di legno intrecciate usata come intelaiatura per pareti di muratura leggera nelle costruzioni miste
dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù per le armature sconnesse delle travi, giù
bandelle di ferro...; e per tale testura furono da prima dai poeti
vimini che si apphca sotto alle scarpe per non sprofondare nella neve; racchetta da
. c. bartoli, 1-63: per le nevi su per le alpi di toscana
bartoli, 1-63: per le nevi su per le alpi di toscana...
di funicelle e di vinchi, tessuti per quello uso proprio, con la larghezza de'
co'quali senza paura alcuna vanno su per le cime di quei monti, ancor che
forata, di forma cihndrica, usata per trattenere le vinacce sulla base del torchio
botti,... a far fiaccole per carreggiare il mosto di notte, a
mandare a monte un progetto che sta per realizzarsi. p. nelli, i-12
, 2-5-378: prese a fare il susini per la stessa chiesa la graticola di bronzo
la stessa chiesa la graticola di bronzo per darsele luogo davanti all'altare, sotto
, 9-109: la moltitudine che si aggirava per tutti gli spazi della gran mole,
saluti disse a giulietta: -figliuola mia, per quello che mi riferisce romeo, tu
tu seco accordata ti sei di prenderlo per marito ed egli è disposto prender te per
per marito ed egli è disposto prender te per moglie. verga, i-215: -padre
strisce o sbarre metalliche parallele (e per lo più sorretto da piccoli piedi)
che la detta volta deve porgere il vento per la graticola al fornello della sopradetta fornace
può nascere errore..., per esser tutto il suo corpo [della
della bocca (e si poteva sollevare per consentire al guerriero una buona respirazione)
piccola graticola, che alzavasi avanti alla bocca per prender aria. 8.
come in una grata, detto anche per gelosia (v. gelosia2, n.
de multiplicare è chiamato gelosia, overo per graticola. e chiamase per questi nomi
gelosia, overo per graticola. e chiamase per questi nomi perché la disposizione sua,
su un quadro o su una figura per riprodurla. c. sorte,
dall'uso di graticolar le grandi pitture per ridurle in piccolo esattamente; uso che
nello studiolo di via tasso, seduto per terra, sotto la finestra graticolata.
gli elefanti] la pelle quasi graticolata per molte grinze per ogni verso. leonardo,
la pelle quasi graticolata per molte grinze per ogni verso. leonardo, 2-311:
equalmente si fugge dal luogo percorso, per infino che altra onda la ricaccia indirieto;
di canne. 2. graticcio per fare seccare la frutta o stagionare i
. 3. sostegno in legno per le piante, le viti. b
oltr'a ciò in questo giardino, per di molte parti, viali diritti e belli
malfermi di pali e di canne, per coricarsi in terra, per abbracciarsi su l'
di canne, per coricarsi in terra, per abbracciarsi su l'erba. 4.
disposti in modo da avere la diagonale per ritto. 5. decorazione composta da
perché facciano o abbiano fatto il piacere per loro interesse,... o
loro interesse,... o per contracambio de la grazia ricevuta e non per
per contracambio de la grazia ricevuta e non per gratificazione, ec. g. bentivoglio
cotal prontezza di volontà benevola e affettuosa per la quale l'uomo è disposto a far
pallavicino, ii-190: assegnerebbe ad ottavio, per maniera di gratificazione, ed ove consegnasse
in catalogna due scudi a ciascuno soldato per forma di gratificazione. gianni, xviii-3-1061:
stipendi agli impiegati dello stato dovevano passare per i due voti concordi. similmente le
similmente le pensioni e gratificazioni agli impiegati per titoli degni di straordinaria ricompensa. foscolo
foscolo, xvi-311: devo inoltre, per gratitudine al ministro, confessare ch'egli in
ch'egli in tre anni mi diede per più di quattro mila franchi di gratificazioni,
accordar licenze. pirandello, 6-462: per ogni film ben riuscito ha un ricco
lutto, aveva usato la gratificazione natalizia per riscattare dalla casa dei pegni i gioielli
proibire l'estrazione dei grani, non viene per contrario dal governo pagato un premio a
: né si dubita che se, per la egualità de'voti, la elezione fusse
-a o in gratificazione di qualcuno: per fargli piacere, secondo i suoi desideri.
e figliolo si procedesse sopra il spoglio per via di giustizia, delegandoli giudici in
duca di mantova concesse la sua città per far il concilio in gratificazione del pontefice
la grazia gratificante: cioè quella grazia per cui antecedentemente iddio si compiacque nell'anima
, remunerare con larghezza; ricompensare per un favore, per un servizio (per
larghezza; ricompensare per un favore, per un servizio (per lo più, con
per un favore, per un servizio (per lo più, con sovvenzione in danaro
. giannone, 1-ii-82: pandulfo, per gratificare giovanni della libertà donatagli, tanto
106: che cosa poss'io dunque fare per gratificarti? p. priuli, li-3-267
operazione d'intelletto e azione dell'anima, per la qual si pensa dilettar i sensi
che fece in roma, i romani, per grati regno. paleotti,
nel credergli, sendo sapientissimo, ma per gratificarsi le sue concubine. baldinucci, 9-xii-
in- stanze del salviati... per gratificarsi sempre più quel ricco e nobile
si castrano, e pigliano maniere femminili sia per consolare colombabo, sia per gratificarsi giunone
femminili sia per consolare colombabo, sia per gratificarsi giunone. 4. ant
i-168: non è colpa de'milanesi se per lo passato vennero troppo largamente gratificati di
troppo largamente gratificati di bonarietà: bastava per non ingannarsi giudicarli sulla loro storia,
altri che lì erano ricorsi preseno, per gratificarsi a carlo. aretino, iv-1-89
aretino, iv-1-89: io non già per gratificarmi a la pietade che sempre aveste
che sempre aveste de i bisognosi, né per la pompa della vertù, né per
per la pompa della vertù, né per cupidità di fama, ma perché iddio mi
: molti altri ancora uomini singulari, per gratificare alla repubblica, vi sopravvenero. bisticci
i legni presi condotti a ferrara, ove per memoria della vittoria acquistata si conservomo molti
mi ha dimandato perdono, e volentieri, per gratificare a paradisi e a lamberti,
badoer, lii- n-391: hanno avuto per usanza tutti i duchi... di
la tua dimanda non ti verrà conseguita per nessun modo; posto eziandio che il
che si cuce intorno alla vela per aumentarne la resistenza; ralinga.
preparata con crema o salsa o besciamella per farla rosolare durante la cottura):
crema che si versa su una pietanza per farla rosolare nella cottura '. per la
pietanza per farla rosolare nella cottura '. per la datazione, cfr. gratinato.
dipartimenti. leopardi, v-18: per convulsioni, sincopi ed altri accidenti leggeri
tabacco] esente d'imposta e d'affitto per dieci anni? -in partic.:
, ii-183: aprì la sua casa per chiunque amava le belle arti, insegnò
gratis. in somma, non scrivo per ordinazione o a richiesta. deledda, i-32
ma l'uno e l'altro gratis, per una camera a pagamento.
che ciò facendosi nel caso nostro, fosse per diminuirsi la velocità trovata del po in
: se vi dichiarate obbligata a lucindo per questo, gli siete obbligata gratis, perché
finalmente scudi ventimila di moneta d'affitto per ciascun anno e quindicimila scudi anticipati gratis
, prestatogli gratis, di lire sette per scudo. 5. con valore aggettivale
20-237: ho un biglietto 'gratis 'per l'opera tedesca, e v'andrò
'graziosamente; gratuitamente; con liberalità; per concessione, per condiscendenza'; cfr.
; con liberalità; per concessione, per condiscendenza'; cfr. fr. gratis
), agg. concesso da dio per la sua infinita bontà, senza tener conto
/ atto de la grazia che fo per gratis data, / fuga l'amore
nella remissione / di tutte le peccata / per grazia gratisdata / credo del mio signore
gratisdate...? 2. per estens. concesso per benevola munificenza.
? 2. per estens. concesso per benevola munificenza. allegri, 179:
onora lui, dimettendo le vecchie ingiurie per lo nuovo bene. boccaccio, dee.
, 18 (317): « oh per carità! » esclamò agnese, con
. ammette la revoca di una donazione per l'ingratitudine del donatario. michelstaedter, 44
.. abbiamo sacrificato i nostri interessi per l'italia; ma questa è la
grande me ha fatto,... per tanto recordo de tanta sua gratitudine io
1-102: tu potresti allegare le tresche che per rendere gratitudine a cupido causiamo al giuoco
non sentire ch'è pura gratitudine / per il mondo anche l'essere umiliati e nudi
stato in grande, e di ciò per lo falso consiglio di tue genti se'poco
, l'italia volle andare sempre e per tutte le vie a roma. d'annunzio
gli tenessi le dita su le tempie per addormentargli quella pulsazione dolente, e me n'
e sei anni. -concesso per pura generosità, gratuito. cavalca,
che è grato, cioè che ci ama per grazia e non per debito.
cioè che ci ama per grazia e non per debito. 2. che deriva
infinita riconoscenza. 3. che, per le sue virtù, gli atti, il
bono argomento che sappiate tutti e modi per li quali s'acquista la lor grazia
la persona del cardinale,... per essere molto grato al pontefice. forteguerri
ciascuna sì garbata, / ch'arde per tutte e per ciascuna sospira. c
garbata, / ch'arde per tutte e per ciascuna sospira. c. gozzi,
sospira. c. gozzi, i-280: per non esser gran cosa grata al pubblico
, bianco e giallo / rigando, scorre per vari ruscelli, / grato alle morbide
, i-2-104: dover essi, però, per non avere / il beneficio suo vano
il beneficio suo vano et ingrato / e per fare a se prò, cangiar parere
: con qual grata sorpresa m'avviene per via di vedere aprirsi avanti allo sguardo mio
sguardo mio le varie scene, ove per lunga fuga boschi e colli e fiumi
d'ambra, 4-7: la prima era per rendere / gli aspettator quieti, e
rendere / gli aspettator quieti, e sol per farseli / con grata attenzione favorevoli.
, un'occupazione); vivamente apprezzato per ciò che rappresenta o ricorda, per
per ciò che rappresenta o ricorda, per i sacrifici che costa; ricevuto con
dante, purg., 27-110: già per li splendori antelucani, / che tanto
giubilo, / nemico non ci fu che per le tenebre / osasse d'inalzar
e 'l lamentarmi e 'l sospirar per via. buonarroti il giovane, 10-874:
campofregoso, 1-13: un grato vento per le verdi fronde / soavemente sibilava alquanto
persuadeva, tanto più mi sentiva su per le guance gratissima una specie di suffusione.
ancora. scaramuccia, 125: aveva per suo naturai talento il formar grate e
finalmente! e neppur matto / son per questo diventato; / anzi, l'abito
, 3-733: uomini gagliardi e spiritosi per odore di rose soavi e grate rimanevano a
latte, e... è grato per se stesso ne'cibi. delfino,
. pascoli, 521: hai cibi grati per noi, che sono / grandi pel
ariosto, 2-34: la fonte discorrea per mezzo un prato; / d'arbori antiqui
: l'onda..., per i lunghi deserti del mare sospinta dal vento
l'etruria antichissima regione fra tutte illustre per le discipline e grata per leggiadri costumi.
tutte illustre per le discipline e grata per leggiadri costumi. cattermole mancini, vi-1128
papa mandò il detto libretto allo imperadore per un suo nipote..., quale
. bibbia volgar., viii-556: per fare a molti cosa grata volentieri sostenemmo
pulci, 22-205: se mai cosa per lui grata fe', / che di levar
: non aveva lasciato indietro cosa nessuna per farsi caro e grato a ciascuno.
niun'altra cosa è di maggior forza per farci riuscir grato alcun paese, che
del tutto m'ha lasciato, / non per mio grato, / ché stato non
altr'amador potesse unque avenire, / per suo servire a grato / de lo
, 9-105: lo re di francia per mostrare sua magnificenza, sopra i patti della
s. v.]: li antichi per 'a grato 'intendevano anche
che 'si scema 'e conosca 'per la mia lingua '. s. caterina
-contro, oltre grato: contro voglia, per forza. guittone, xiv-30: ahi
, frate, addivenne / che, per fuggir periglio, contra grato / si fe'
a parole / ch'altri ti dica per esserti a grato. -essere in grato
dante da maiano, 1-10-2: lasso, per ben servir son adastiato, / non
signori e'comuni, avendo in ognuno per di grato a nemico. -sentire,
grato, / se merta morte e per un membro è varco. carducci, ii-9-163
sorrisi mi è stato il maffei; per amore del monti ch'ei mi sa grato
spargi il latte su la mescola intorno per la padella, e cuocelo competentemente. e
. kerte 'intaglio, incisione '(per l'aspetto grinzoso e attorcigliato del cicciolo)
, che io te ne 'l levarò per siffatto modo co'la grattacacia. anonimo
... incini doi de ferro per li fiscoli. abati, 355: stesa
doni, 369: credo che lo faccia per rispetto vostro più che per altro,
lo faccia per rispetto vostro più che per altro, che non aveste qualche gratta
roma, 'ghiac ciata 'per bibite, dei carretti ambulanti, ecc.
uffici, negozi, alberghi, alloggi per abitazione (ed è caratteristico nelle metropoli
grattacieli. -città dei grattacieli: per antonomasia, new york. montale
l'averne le carni nette ciascuno confesserà per migliore e più accettevole condizione, che 'l
grattaprurito, agg. invar. che serve per grattarsi. govoni, 2-27:
come un pennello, usato dagli orefici per levigare e pulire il metallo prima di
in tipografia, dai fonditori di caratteri per pulire i punzoni. lorenzo de'
dora tori adoperano la grattapugia per istendere l'amalgama d'oro e
fregare la pelle con le unghie, per lo più per far cessare un prurito.
con le unghie, per lo più per far cessare un prurito. -anche assol
[al toro], ora lo pigliava per le come, ora lo lisciava tutto
sempre. varchi, 18-1-373: chi avendo per le gambe, 0 per le braccia
chi avendo per le gambe, 0 per le braccia o altrove, in su la
qualche ragazzo gli veniva attorno al muletto per palpargli la pancia, per lisciargli il
al muletto per palpargli la pancia, per lisciargli il groppone, per grattargli la
la pancia, per lisciargli il groppone, per grattargli la fronte, o anche per
per grattargli la fronte, o anche per stuzzicarlo e dargli noia, lo lasciava
sonno durante la notte e vi lasciano per il giorno bitorzoli da grattare. comisso
cani e esserli di molta molestia l'estate per le mosche e per il molto grattar
molestia l'estate per le mosche e per il molto grattar che si fanno con li
giù le calze, viene in succhio, per il piacere di grattarsi. m.
composta, e grattarsi con un dito, per contrario non mi par verisimile che si
si grattava sempre. 2. per estens. raschiare, sfregare, raspare o
poltrona. di giacomo, i-743: per un pezzo grattò con l'indice sul mensale
grattarmi un poco la scoglia a quel ginepro per poterla più facilmente muovere. viani,
-rifl. fregarsi, strusciarsi contro qualcosa per togliersi il prurito (con riferimento per lo
per togliersi il prurito (con riferimento per lo più agli animali e in partic
lupo, come quello che era forse per la vecchiezza stizzoso, e accostandosi alla
minerva... era tutta spelata per l'abitudine di grattarsi furiosamente sotto gli
una superficie servendosi di uno strumento, per lo più per staccarne qualche parte o
di uno strumento, per lo più per staccarne qualche parte o qualche materia che
, togli una agulella e gratta su per lo contorno della testa. borelli,
la tavola con un grosso coltello, per raschiarne l'unto. vittorini, 9-38
mi passano, senza mai fermarsi, per il capo, né posso mettere un ordine
che essendo sole in casa non trovate / per 1 vostri bisogni un che vi gratti
berni, 69-19 (v-301): che per grattarsi il dolce non si acquista.
sgradevole (uno strumento, un meccanismo, per lo più con riferimento al cattivo uso
villano, / che prese tanto ardir, per qual ch'i'con l'andare grattando i
lei c'è il consorte. non per nulla siamo italiani. moravia, ix-223:
moravia, ix-223: l'ufficiale, per esempio, ci disse che era stato all'
: trattare un argomento piacevole o interessante per chi ascolta. -in senso osceno
voglio grattarli un poco l'orecchie, per trarne in questo modo qualche utile.
.: indurlo a parlare; provocarlo per vincerne la ritrosia e fargli dire quello che
discorrere. nieri, 49: lui, per grattarmi la pancia e farmi cantare:
-grattare la terra: lavorarla, coltivarla (per 10 più faticosamente o malamente).
/ parole assai dicean da consolarla / per la partenza la qual far dovea / da
non propria. anonimo, ix-998: per creder, cerittieri, a tua menzogna,
gli occhi: stropicciarseli, sfregarseli (per l'incredulità, per la sorpresa, ecc
, sfregarseli (per l'incredulità, per la sorpresa, ecc.).
indiani. moniglia, 1-iii-415: mal per noi, s'aveste in zucca /
... è un atto solito farsi per lo più dalle donne e da'fanciulli
partito grat tandosi il capo per la sorpresa, e questo canto non è
del nuovo, del cangiamento, io; per la qual cosa non mi grattài un
. pascoli, 1463: si gratterebbe, per trovare un verso, / sovente il
7 gratta, poco v'accatta: per indicare l'inutilità di un'azione.
posero a sacco i pollai, uscire per lo straforo, per cui s'introdussero,
pollai, uscire per lo straforo, per cui s'introdussero, trovando chiusa d'
prodotto talvolta dal cambio di un autoveicolo per un errato innesto di marcia.
prisco, 5-135: l'automobile indietreggiò per la manovra sullo spiazzo davanti con un
saranno ammessi al transito nel gran ducato per la via di terra in minor quantità
terra in minor quantità di libbre cento per ogni volta o spedizione. magalotti,
): pane finemente sbriciolato e utilizzato per impanare cibi prima di friggerli o come
grattato. girolamo leopardi, 2-23: per dipignere un uomo in lieto stato, /
, cinghiali e cervidi) si strofinano per affilare le zanne, le corna,
della sua mano, ben a proposito per grattar com'unghiuta. 2. figur
ne starebbe zitto come un olio, per non accrescere il bailamme dei salmi. beltramelli
operaio che liscia i pannelli di legno per prepararli alla laccatura. grattatura, sf
vede al basso. ratnusio, iii-153: per ogni grattatura si fanno loro nelle gambe
le quali, in quel clima, per una minima grattatura si fanno incurabili a causa
venti giorni in letto... per cagione d'ima piccola grattatura nella gamba.
grattino1, sm. strumento d'acciaio, per lo più di forma triangolare, usato
di forma triangolare, usato dagli incisori per togliere il riccio formato dal taglio del
si stacca il truciolo. -raschietto per inchiostro. = deriv. da grattare
. grasso che trasuda dal sevo torchiato per fare le candele. f.
suo cibo deve esser pane di reghezolo, per non dir di tormento bagnato nel brodo
sotto il torchio che preme il sevo per far le candele, cotto in acqua.
e, anche, -ge). utensile per cucina, di lamiera o di altro
superficie scabra su cui si sfregano, per ridurli in briciole o in piccole scaglie
vetro o di plastica, ecc., per ridurre in poltiglia la frutta).
. caracciolo, 9: - credo che per partir trovi sta scusa, / e
le bri ciola che scendon per la bugia, / e ristrumento chiamasi
e le grattuge / far l'usato frastuon per la cucina. f. f
i-73: tu non indugia, / ma per grattugia / trita biscotto / del più
monotono delle croste menate su e giù per la grattugia. de roberto, 176:
proposto il turpe mercato, è mancare per lo meno di carità, di solidarietà
vita di palombaro. 2. per estens. ant. strumento usato dai fumatori
. ant. strumento usato dai fumatori per ridurre in briciole le foglie di tabacco.
setaccio di cui si servono i muratori per colare la calcina. soderini, i-135
. serve a più usi, e particolarmente per mettere in fondo alla cola della calcina
. spazzola o altro strumento di ferro per raschiare i pavimenti. salvini, 7-6
'... confessarsi, quasi per evadere il male via da sé.
lei. -mostrare, vedere qualcuno per un fesso, per un buco,
-mostrare, vedere qualcuno per un fesso, per un buco, per un sol buco
un fesso, per un buco, per un sol buco di grattugia: alla lontana
: alla lontana, di sfuggita o per speciale concessione. bellincioni, ii-77:
è grosso, / ch'i'vidi per un buco di grattugia / che quella era
. grazzini, 4-163: se non fosse per benefizio e per liberazione della fanciulla,
4-163: se non fosse per benefizio e per liberazione della fanciulla, io non te
della fanciulla, io non te la mostrarmi per un fesso di grattugia. buonarroti il
/ al lume di candela, / mostri per un sol buco di grattugia. salvini
grattugia. salvini, v-465: * mostri per un sol buco di grattugia ':
, quando si mostra le cose come per barbagrazia. i buchi della grattugia son
ridurre in briciole o in scaglie minutissime per mezzo della grattugia. cennini,
il formaggio sulla tavola preparando la minestra per la mamma. pavese, 5-17: i
donne grattugiare, impastare. 2. per estens. raschiare, ripulire. algarotti
. litigare. carducci, ii-20-181: per dio, sei da capo a grattugiare
iii-117: gran parte dei meschinelli esposti periva per colpa delle nutrici: e furon proposte
omeni d'arme a sue spese in reame per servir la maiestà dii re, e
servir la maiestà dii re, e per metersi in ordine spese dii suo appresso ducati
, 'unde 'el re li donoe per gratuirlo el ducato di sora. siri
. davanzali, ii-384: cromuelo, o per segreta commession d'arrigo che temea di
era caro vederlo impicciato co'tedeschi, o per quei gratuirsi, la sottoscrisse in nome
f. degli atti, 143: per gratuirse al populo... le fece
: il denaro guadagnato in quell'impresa per lui non soddisfa alcun bisogno preciso; la
che promove la chiusura delle terre, per cingere vasti spazii, e arrogarsi un
aveva già scritto al console in palermo per fargli ottenere gratuitamente il rimpatrio.
grano, che di bisogno avevano mese per mese. sarpi, iii-336: in caso
denaro lucrato ed il tempo (che, per loro, soprattutto, è denaro)
tamente un povero. 3. per atto di pura liberalità, per generosità;
3. per atto di pura liberalità, per generosità; senza particolare merito o diritto
chi riceve. - in partic.: per grazia di dio. dominici, 1-57
san paulo dice l'uomo esser giustificato per la fede e gratuitamente, ciò si
ciò presupponsi gratuitamente, in quanto né per isperienza né per ragione apparisce in natura
, in quanto né per isperienza né per ragione apparisce in natura principio, per
per ragione apparisce in natura principio, per cui mostrare senza una tanta altezza non
veramente, perché, quantunque ell'abbia per oggetto una cosa da
cosa da me capacitata per possibile, io nondimeno credo gratuitamente che
gratuitamente, e tanto minore invito ha per esserlo quanto meno è infelice. carducci
che viene concesso o elargito liberalmente, per grazia speciale, senza alcun merito o
da parte di chi lo ottiene (per lo più nel linguaggio teologico, con
. nannini [epistole], 69: per una certa similitudine si può dire che
dalla tempera del suo corpo non fossero per sorger gli stimoli della concupiscenza. segneri
vi-2-210: gli ecclesiastici non possono alienare per qualsivoglia contratto gratuito, né possono vendere
l'anno alla porta i protettori dell'uffizio per ricever la rata delle loro spontanee e
: eresse e dotò altre pubbliche scuole per gratuita istruzione della gioventù. beccaria,
di andata e ritorno in prima classe per l'intero percorso. barilli, 2-216:
una avventura tanto gratuita non era fatta per piacergli, nulla avrebbe potuto dargli maggior
alla poesia. 3. per estens. che fruisce di un determinato
regia scuola normale. bacchelli, 3-177: per i paganti non c'era obbligo.
questi potevano anche viver soli. ma per i gratuiti, per i « portoghesi »
soli. ma per i gratuiti, per i « portoghesi », una passione
come amanuense a un tanto (o, per meglio dire, a ben poco la
dei poveri, avvocati gratuiti, maestri per carità, io non vi ho dimenticati
avuto bisogno di far molte dimande per sapere chi siete? perché queste offese gratuite
aveva conosciuto miserie e malvagità, ma scorgeva per la prima volta la ghigna sconcia e
: atto che non costituisce un mezzo per l'attuazione di un qualsiasi fine.
da indi abbraccia il servo, gratulando / per la novella, tosto ch'el si
domo del condiscipulo come sono andato io per gratularmi al precettore. monti, x-2-271
tra giocondo vergognoso e burlesco, come per gratulare insieme delle belle donne che ancora
renduta festa e gratulazióne, che, per le grandissime in alto voce messe
i-1-127: veniranno doi ambasciatori straordinarii per le condoglianze e gratula- zioni col
questi cantano qualche poco e ponno servire per ucelliera. = dal lat.
= dal lat. volg. globùlus, per metatesi da galbùlus (per il colore
globùlus, per metatesi da galbùlus (per il colore giallino); v. anche