, che la dottrina egeliana cammina effettualmente per via di contraddizioni e non di contrari
eghelo è pianta notissima a tutti, per esserne piene tutte le selve: e non
l'albero della croce, 1-59: fu per invidia, e per astio da'suoi
1-59: fu per invidia, e per astio da'suoi fratelli tradito, e spogliato
toscana, dal lat. * haedius (per haedus * capretto '); cfr
salvaguardia; autorità a cui si ricorre per dare valore a ciò che si dice
o si fa; schermo, baluardo (per lo più nella locuz. sotto vegida
: aveva infatti dovuto, quasi per risarcimento, aumentare la sua amicizia, la
fesso; compougonsi di questo i codicilli per l'opere di più importanza.
'egilope ', pianta che nasce da per tutto in luoghi aridi e sterili,
virtù di fendere e scorticare: e per questo sana le egilope. mattioli [
400: le fiondi [della baccarà] per aver virtù costrettiva, s'impiastrano utilmente
infiammagioni de gli occhi e delle poppe per cagione del parto, alle posteme fresche de
con significato traslato * fistola lacrimale '(per la forma simile a un granello d'
: gli mettono un obolo in bocca per pagare il nolo del tragitto, senza prima
egineta, rodiano o meliano, ma fu per decreto pubblico dichiarato cittadino d'atene.
il metallo / fuso, bensì, per l'opera eternata, / il buon bronzo
di cui [gli arabi] si servono per numerare da essa gli anni, è
asino. l'asino si frega nelle siepi per grat tarsi e in questo
bianca et una rossa, scorrono per la egittilla: e di quattro colori,
e d'altrettanti ritrovo essere l'orca, per essere ella dove rossa, dove
nella locuz. famil. d'egitto: per espri mere con forza e
mere con forza e vivacità riprovazione o per smentire o mettere in evidenza l'
« forse vegitto come a noi remoto per tempo, luogo, costume; altri ha
dell'egitto; egiziano (ed è per lo più riferito all'antico egitto faraonico
. -unguento egiziaco: unguento anticamente adoperato per la cura delle ulcere, composto di
e li incantatori; e fecero ancora egli per le incantazioni egiziache, e per alcuni
egli per le incantazioni egiziache, e per alcuni secreti, alcune cose somiglianti.
caldeo col cananeo, e poi, per la lunga dimora in egitto, coll'egiziaco
, la lista dei quali, due per ogni mese, risalente all'antichissimo calendario
dì egiziachi, o altre calende, per fare certe osservanze o dare strenne. guido
, non perché sieno infortunati, ma per quello di che fu piagato lo egitto,
: cesare, poi ch'ebbe, per tradimento / dell'egizian duttor, l'orrate
, quasi stessero tutte [le còrai] per partire in corteo sullo stesso ritmo con
; che proviene dall'egitto (ed è per lo più riferito all'egitto antico)
maniere di tutti i paesi; come per esempio la egizia è sottile e lunga
egizii in note oscure / intagliati vedrai per man di giove / i vaticinii de
? 2. sm. (per lo più al plur.). abitante
di essere stati i primi che, per mezzo di caratteri e di geroglifici,
bacchelli, 5-106: eran rose tea per il profumo e il tenero colore,
, da un lat. * aquilentum, per aculentum (neutro dell'agg. aculentus
al merluzzo, da cui si distingue per la minore lunghezza e per una macchia
si distingue per la minore lunghezza e per una macchia nera su ciascun fianco;
e ha ottime carni, che, per lo più, si consumano affumicate.
forma con aferesi gli, spesso anche per il plur.; el ant. e
sogg., con le forme atone lo per l'oggetto e gli per il compì
atone lo per l'oggetto e gli per il compì, di termine; il femm
ed è sostituito da essi (che per il complemento oggetto ha la forma tonica
); è spesso anche posposto al verbo per dar maggior enfasi alla frase.
à povero core / di soferire pene per amore, / e già sa egli ca
nulla amistanza / non guadagna omo mai per vilitanza. latini, rettor.,
, / che guelfi di fiorenza / per mala provedenza / e per forza di
di fiorenza / per mala provedenza / e per forza di guerra / eran fuor dela
: / -o figliuol mio, qual per te fiamma è accesa! s. bernardino
peccasse, aveva più notizia di dio per chiarità evidente a lui, che non ha
che non ha uno servo di dio per fede. vuo'vedere quanto cognoscimento elli
ai lutti. / pianse ed amò per tutti. saba, 485: torna /
figliuole de'gentili uomini... per moglie. andrea da barberino, i-101:
... ch'egli abbiano / combattuto per esso? settembrini, iv-29: ei
don abbondio fu il dover accorgersi, per certi atti, che l'aspettato era lui
spiacque a don abbondio fu tesser chiarito per certi atti, che l'aspettato era egli
di state, si levino la mattina per tempo quando si fa die. dante,
e se già fosse, non saria per tempo: / così foss'ei, da
che quelli che non si lassa piegare per paura sia spezzato per moneta. petrarca
non si lassa piegare per paura sia spezzato per moneta. petrarca, 358-10: dunque
: bulino... si chiama per nome quel ferrolino con che e's'intaglia
intaglia. magalotti, 1-4: questo per una dama parrà un linguaggio nuovo,
a volte, è posposto al verbo per dare maggior enfasi alla frase).
giamboni, 7-66: coloro de'corni, per quante volte eglino suonano, non i
più 'egli 'serba la primiera voce per aventura in tutti i casi, dal
le discipline sono venute alla perfezione loro per l'aggiungere ed innovare? panciatichi,
sann'eglino che il primo verso, per accattar la benevolenza dell'uditore, vuol
di cinismo perverso o di aberrazione mentale per il sonetto su la principessa di lamballe?
furono intitolate e mandate da lui, per risposta di certi versi mandatigli, a
cesare. d'annunzio, i-193: per te germogli l'ecloga a gli ozii /
, 752: questo è un luogo fatto per eventi, azioni, amori pastorali.
. tornerò qui a miglior tempo, per ideare un idillio, una egloghetta.
dall'infiammazione pruriginosa di zone della pelle per lo sfregamento degli indumenti o per la
pelle per lo sfregamento degli indumenti o per la presenza di parassiti, dal travaglio
, 9-440: i suoi compagni per il travaglio e fastidio del mare si
iii-178: i fanciulli sono lamentosi per lo fastidio che reca a loro l'apparire
, e però lor si concede a rimenare per le ma scelle qualche pezzuolo
8. in senso concreto e per eufemismo: sporcizia, sudiciume, sozzura
aprile da curar sono gli alvei, per modo che si tolga ogni fastidio che
, vermicelli, tignuole e ragnuoli (per li quali si corrompe l'uso de'
ne fece di alcuni vari strazi, per esempio: in londra antonio brorbie, dottissimo
alcun conto. giamboni, 4-2: per la graziosa ubbidienza ch'è nel cane
avendo in fastidio filippo, prese giove per padre. boiardo, 2-20-42: ma poi
fuora mille anni gli pare, / per trovarsi a parigi a mano a mano.
si posseva quella fanciulla rafrenare di dire per benché la padrona più non le desse
attendere alla sua industria e non lo tiri per forza di casa o di bottega
in fin a tanto che vi uscirà per lo naso e che vi tornerà in fastidio
, ii-36: ma poco durò l'allegrezza per la fastidiosaggine di quegli aiuti batavi.
(178): il rifiuto, per quanto fosse umile, poteva parer disprezzo,
vostra eccellenza ricerca da me qualche ciancia per fame ventaglio del caldo grande che arde
[la realtà], ne dà per ciò stesso la lirica. non ha bisogno
carletti, io7: dopo aver navicato fastidiosamente per le continue bonaccie che ci tennero trenta
le continue bonaccie che ci tennero trenta giorni per quel golfo orientale...,
cui non potrete star separati non meno per la propinquità ed amor nostro antico,
propinquità ed amor nostro antico, che per la fastidiosità di coloro. 2
i-43: i vocaboli invecchiano... per la rivo- luzion dell'idee che rende
che rende più familiari nuove allusioni, per la maggior delicatezza e talora fastidiosità dell'orecchio
delicatezza e talora fastidiosità dell'orecchio, per il reciproco commercio dei popoli, per l'
per il reciproco commercio dei popoli, per l'autorità di qualche scrittore accreditato.
siena, 43: questo ho voluto dire per confusione degli arrabbiati, maladetti cristianucci traditori
momento a contemplare l'ospite così noioso per lui. [ediz. 1827 (
un momento a contemplare l'ospite così per lui fastidioso]. -sostant.
joseph, uomo giusto e savio, per divina provvedenza provvide. guittone, 181-1:
., 1-221: dunque la virtù incitata per fastidioso entramento non lascia uscire da sé
: suole essere uno scoglio o, per dire forse meglio, un guado et un
medesimo! basta che io t'ho per amorevole assai; ma tanto tanto ha
e la più forte; ma è fastidiosa per l'apparecchio de'materiali, per la
fastidiosa per l'apparecchio de'materiali, per la distribuzione interna e per le arcate
de'materiali, per la distribuzione interna e per le arcate. monti, iv-263:
, iv-263: io veglio dì e notte per venire a capo di questa fastidiosissima recensione
e giocondo, e non poco grave per l'altezza e varietà de'soggetti, mi
: i fastidiosi grilli incominciavano a stridere per le fissure della terra, sentendosi di vicino
bevuto respira di fastidioso odore, e che per ciò fa voltare lo stomaco. parini
; e senza fine sono le loro immondizie per certo, e massimamente ne'dì canicolari
fatto infino a qui, è stato per punirti de'falli, e de'fastidiosi tuoi
: / il libro e 'l corno per terra gettava, / e se n'andava
mi vengono a cercare a posta, per farmi anche più fastidioso. nieri,
: ma non gli dirò tutti per non fastidire gli fastidiosi. bocchelli, 13-124
, privo di scrupoli e di riguardi per gli altri (e si può riferire
valerio massimo volgar., 1-365: per la quale cosa quello popolo, fastidioso
molto fastidioso con l'arme, e per questo faceva avvertito sua maestà che mi
lasciassi stare, perché lui mi teneva prigione per omicidi e per altre mie diavolerie così
lui mi teneva prigione per omicidi e per altre mie diavolerie così fatte. serdonati,
uno di detti marinari, al quale per dispregio li dette un calcio, che
calcio, che fra essi giapponesi è tenuto per uno dei maggiori affronti che si possino
* son cresciuti giudici fastidiosi, li quali per troppa debolezza di stomaco non sopportano,
tosse fastidiosa, la quale ci molesta per alquanto. g. bentivoglio, 5-ii-119:
dovesse morire, ed egli ha tenuto per certo d'essere stato avvelenato, sì
tosto diferire, / che v'abbia per lunghezza a fastidire. lalli, 12-204:
ch'io cercava vedere il meno possibile per non sentirmi sempre fastidire con l'eteme rampogne
trovandomi io in una città del nord per non so quale affare di gonnella, è
l'ordinato svolgimento di un'azione (per lo più di guerra). baldini
buono ammaestramento che i nobili uomini andassero per li gradi degli onori debitamente al consolato
cuor nascosto, induttivo di tristizia, per lo quale vien l'uomo in tedio di
presto li discioglieva; vietando i calamai per ischi- vare la tardità dello scrivere.
è di te..., che per te sdegno e fastidisco tutto. bocchelli
il compiacersi delle novità, così può tenersi per certo che sia lor proprio il fastidirsi
vita. gemelli cateti, 1-iv-270: per me, soggiunse, ho fatto delle
risoluto di non più fastidirmi; poiché per quello è necessario al buon governo un poco
in barca, determinai di prender mule per pekin. colletta, iv-79: per
per pekin. colletta, iv-79: per altre lettere, per altri messi, avvisato
, iv-79: per altre lettere, per altri messi, avvisato e fastidito,
distante e fastidito degli affari, finiva per ricevere da questo e da quello confidenze
). di costanzo, 1-94: per gli assalti de'nemici era il paese
d'uscire di questo fastidiume del mondo, per avere quello luogo beato ove si vede
annunzio, iii-i- 459: guizzano per l'aria i bagliori delle fiaccole. nella
verso l'astro scintillante. 2. per estens. monte, montagna, altura;
o alle zampe. 3. per simil. e al figur. apice,
poi dee fabbricare l'industria dell'uomo, per giu- gnere al fastigio della sua perfezione
invidia. pascoli, i-471: oh! per quali dure prove è passato, e
quali dure prove è passato, e per quante sventure, e dopo quali disinganni
. e la madre alzò una mano come per indicare i fastigi dove quelle conoscenze dell'
genuflesso. morante, i-305: trovandosi per la prima volta nella sua vita fra i
sentirono la grandezza dell'animo suo, per lo miracolo del quale nome gli altri
, ogni volta ch'io non avessi per molte esperienze conosciuto, quanto sia pericoloso
conosciuto, quanto sia pericoloso il poggiare per le cime degli alti gradi de'fastigi
personale », di fare una guerra per proprio conto. 4. medie
fors'anche aveva abbandonata la vendetta privata per l'assicurazione fastigiosa del trionfo collettivo:
livio volgar., 2-384: pose per iscritto nel foro i dì fasti,
dinanzi a sé. e questo fece per dimostrare la sua grande magnificenza e ricchezza
: [ladislao] andava a l'improvviso per li alloggiamenti de'soldati, mangiando d'
. firenzuola, 567: sì che per questo la maestà non viene ad essere
parole ornate di sapienzia e prudenzia umana per lo fasto della eloquenzia enfiano di vanità
noi andati in molta intemperanza di stile per lo fasto d'alcuni autori che credevano
atteggiamento di sfida, di provocazione, per recare oltraggio o offesa, per umiliare
, per recare oltraggio o offesa, per umiliare e confondere; arroganza, alterigia
bacchelli, i-200: erano eccidi compiuti per soddisfazione di disprezzo, per sfoggio e
erano eccidi compiuti per soddisfazione di disprezzo, per sfoggio e fasto di ambizione feroce.
di essa, e in somma quello per appunto che da hazout in quelle sue
presentavano a lei i lor memoriali supplichevoli per ottenere un ducato o un paio
si sapeva da qual padrone), era per lei un fasto ed una vittoria che
= deriv. da fastèllo, per analogia con pastòcchia, pastocchiata 'imbroglio
: con regio convito (il quale, per estenuarne fastosamente il nome, chiamossi merenda
la caccia e la pesca, diporti per se stessi innocentissimi e a tutti dicevoli,
sua gran massa d'acque correndo fastosamente per la china delle montagne o per mezzo
fastosamente per la china delle montagne o per mezzo ai campi e rintronando del continuo
gadda, 196: stupenda e nuova per me la fastosità baroc- chesca delle vie
vita di roxana tende all'opulenza; per la fastosità delle sue ambizioni; per il
; per la fastosità delle sue ambizioni; per il senso regale ch'ella ha della
regale ch'ella ha della propria galanteria; per il lussuoso ritmo ch'ella persegue nell'
che profonde denaro con larghezza e prodigalità per circondarsi di oggetti preziosi, di beni
del molle sallustio; e poi poetava per conto suo. piovene, 5-505: ha
la parsimonia cittadinesca. 2. per simil. e al figur. che rivela
su questi fumanti residui ara più splendida per oro e gemme, nuovo culto più
nastro un fren vezzoso / la bianca man per cui languir m'appago.
ha compiti o funzioni specifiche, usato per ragioni di prestigio, per figura.
, usato per ragioni di prestigio, per figura. tassoni, iv-2-13: quella
andarono lontani da quella greca semplicità, per seguire una loro fastosa idea di magnificenza,
non porti il nome tuo fastoso / per farsi eco di lui l'eco del mondo
tumide e fastose, / donne, per dir che l'uom sia vostro figlio;
pompeo] terribile a'nostri nemici, e per noi mansueto, splendido, e non
rappellasse la sua prodezza e il sangue sparso per la sua patria. dossi, 231
] con dignità umane: qualità salutiferissima per estirpar dalle radici la pianta velenosa della
sciolta, / da'suoi lacci tenaci ir per la piaggia, / fastosetta e superba
e. cecchi, 10-155: per piccole, veri buchi, che fossero
e i mobili fossero fasulli: tremila sterline per costruire, ammobiliare e mandare avanti il
morgana, f che la portò con seco per certanza, / ch'era fatata e
gemme e di molto oro / ornate per le vesti e per le chiome, /
molto oro / ornate per le vesti e per le chiome, / s'appre- sentar
com'ora; ma le fate mi guastarono per la via. anguillara, 14-3:
contare le novelle a'fanciulli, son prese per donne di buon genio, e che
e il profumo delle foglie, era per me come un viaggio nel paese delle fate
, ii-30: ma sappiate, che tutto per incanti / facea quella fataccia indiavolata,
serraglio volendo aver d'amanti, / per mutar, se mai d'uno era stuccata
cantari, 106: montò sul suo cavallo per ragione / e, come s'ebbe
avean disarmate. / non pón tagliarle per la fatasóne, / ma di color l'
fatagióne? / dove fatato se'e per che ragione? ariosto, cinque canti,
ciascuno è riputato pieno e perfetto, benché per diversa cagione, con naturale circuito avranno
11 piè mi porta; / né per pietà di me venir più meco.
dell'uomo? leopardi, 5-57: chiaro per lei [per la patria] stato
, 5-57: chiaro per lei [per la patria] stato saresti allora / che
pace. cicognani, 3-126: i soli per i quali le conseguenze d'un'azione
fin da principio sanno digià come, per forza, bisogna che vada a finire.
perché vorranno gl'italiani accecarsi oggi, per non veder quelle macchie neppure che già
naturale del figliuolo. egli ebbe capacità per le scienze esatte in ispecie. ma
sbagliò, non si sa bene se per una fatale distrazione, per timor panico
sa bene se per una fatale distrazione, per timor panico o per entusiasmo scientifico,
fatale distrazione, per timor panico o per entusiasmo scientifico, e tagliò una gamba
cesare e il re di francia. per le quali, poi che furono venuti i
fatali, ed il diverso esiglio / per cui, bello di fama e di sventura
gli estrani ricevi: / tal giudizio comincia per te. leopardi, 2-6: non
tu mia e io sempre tuo, per la somma potenza di citerea, giurammo
.). ariosto, 35-3: per gli ampli tetti andava il paladino /
: canzon dì al mio signor: -chi per te giace / tormentato in catena intra
i libri fatali) era necessario placare per liberarsi da quella influenza. caro,
che quella gente e quella terra / saria per molte età ferace e fera. guarini
fatale annunzio di tristezza e dolore per tutta la vita. d'annunzio, i-631
altiera. / or tu che sei per non usata via, / signor, venuto
fatale, / acciò ch'alcuno amante per te sia / converso in pietra o
fatale incantesimo ordito dalle fate e che per questo bisognava che egli si risolvesse a tagliare
, aspetta / che il gallo canti per la città nera. / il gallo canta
. / corse ferendo tanto furioso / quanto per piova è rivo ruvinoso. ariosto,
. -a cui è legata, per magia o per decreto del fato,
-a cui è legata, per magia o per decreto del fato, la vita di
ariosto, 15-87: tenendo quel capo per lo naso, / dietro e dinanzi
rotta de'francesi] fu l'ostinazione, per lui e per tutta l'italia fatale
fu l'ostinazione, per lui e per tutta l'italia fatale, di monsignore di
tutto il fatalissimo spirito della moda, per cui quando nuova cosa apparisce, si
amorosamente consigliando di non alzarmi più così per tempo, perché l'aria di questa stagione
bisogno di esser convinto che mi amiate per me, senza secondi fini, e che
che quel solo, / che basti per saper se tu addolcisci / con tal grazia
ma inesorabile, come se si fosse avviato per una china fatale. alvaro, 12-99
gara / sui più eleganti paradisi / è per te per te sola, mia bella
sui più eleganti paradisi / è per te per te sola, mia bella / che
i giorni a venire / messi in scena per te gioia mia. alvaro, 9-191
contrada avea boschi e selve grandissime, per fatale guida della sibilla erittea menato fu
latino medesimo, vedendo enea fatale, per gran pianto viene meno. donato degli
distruzione di cartagine, passò in affrica per aiutorio de'consoli. ser giovanni, ii-24
ser giovanni, ii-24: quivi enea per fatai guida fu menato a vedere lo inferno
come d'un capitano fatale, nato per la destruzione e rovina loro. tasso,
l'uomo fatale, mandato in terra per provare come quattro e quattr'otto che
siano famiglie fatali, le quali naschino per la rovina di quelle. marino, 274
di lei animo dal mio nome. nome per lei fatale, degno dell'odio suo
alfieri, 1-221: egisto nulla / è per se stesso, è ver; ma
fatale congrega, che in quattro mesi condusse per torte strade un popolo fidente e generoso
doni a l'umile vergine apposti / per lui fumavano fusi in arrosti. pascoli,
egli [dante] la vita / che per lo mar de l'essere si volve
1-83: s'io son constretto averti per fatale / idolo il qual solo al mondo
mondo adoro, / non voler già per questo esser superba. bembo, 1-181:
a quel genere di donne fatali, che per dove passano lasciano il segno. verga
faldella, 3-72: questo è damerino per eccellenza. affo, pallido, fatale,
. 16. locuz. -avere per fatale: avere come condizione inevitabile,
d. bartoli, 9-28-1-69: se per loro disavventura s'avveggono degli schemi che
quelle amare doglianze: la virtù aver per fatale l'invidia. -essere fatale:
causati da un destino ineluttabile. — per estens.: atteggiamento di chi si
la pipa in bocca andare e venire per quella casa di legno, ci aspettavamo
cerimonie: giudico e mi lascio giudicare per simpatia: sono anche un po'fatalista
più vicine alle cose occulte; ma è per l'appunto incapace di raffigurarsi in regole
queste sono la necessità o la fatalità, per così dire, di rinaldo e la
fatalità di questo giorno ch'esser doveva per me sì bello. colletta, ii-23:
troppo orribile nascere donna, portare in noi per tutta la vita, male inguaribile,
: quand'io veggo come gli uomini cercano per una certa fatalità le sciagure con la
e come vegliano, sudano, piangono per fabbricarsele dolorosissime, eterne; io mi
cervella temendo che non mi si cacciasse per capo una simile tentazione. leopardi,
principio l'egemonia piemontese, non solo per opportunità, ma per missione storica.
, non solo per opportunità, ma per missione storica. la storia ha le sue
e la francia l'avrà con noi per un pezzo dell'essere quello che siamo
e di quella più che di queste, per eterna fatalità, si occupò sempre il
di non poter posseder la pittura che per mezzo de'greci, furono essi quei
furono essi quei che ve la portarono per la seconda volta. a.
cagion de'difetti de'medicanti, giacché per la medesima causa hanno sofferto e tuttavia
collodi, 443: quanto al re, per una strana fatalità non aveva sentito nulla
dal giorno che incominciò la sua passione per fiorina, aveva perduti i sonni.
italiana che la guerra lasciò più malconcia per il lato monumentale, benché in essa
documentato. fatalménte, avv. per decreto del fato, secondo il volere
, iii-12-146: la democrazia avea da per tutto ceduto il luogo ai tiranni,
sforzo d'imaginazione e affaticamento di fantasia per trovare qualcosa di nuovo ed evitare i
fatalmente quel miserabile, o ch'egli per vendicarsi di me fomenti in te qualche
, e del gusto, studi fatti per formar una lega indissolubile e che così
, cioè varie apparenze riverberanti in aria per un misto di ombre e di luce
chi più era caduto alle sue reti per li tempi passati, più di nuovo
terreno morbido, le persuase di torla per moglie; e accortosi il fatappio, gioia
l'invita / ciò ch'ella possa per incantamento, / o fatargli il cavallo o
., fatare..., assiderare per via d'incantesimo e di magia.
suo mordicchiarmi dispettoso all'òmero quando io per aizzarlo nascondevo il resto dietro il dosso
fatava nel mezzo de'campi, da prima per sua voglia muoversi, sanza essere mossa
. fatataménte, avv. per volere del fato; secondo i decreti
cristiani, / e che tu se'fatato per antico. boiardo, 1-1-76: lampordo
in testa di essere fatato, come per un incantesimo. -figur. premunito
. andrea da barberino, 193: per questo piegare, l'elmo, che aveva
un trotto tranquillo e s'allontana / per le fatate rilucenti ardenne. negri,
veli, la fatata carrozza mosse dolcemente per partire. 4. figur.
con altre disposizioni sarebbe concorso ad aumentare per me il bello di quel passeggio notturno
aventuriere, che sempre vanno su e giù per quella fatata contrada. cinelli, 1-288
, che i signori mettono in tavola per burlare la vegetazione. -che affascina
che le cose fatate dagl'iddii si mutino per tua preghiere, perocch'elle son ferme
e immutabili, e sono menate per grande e perpetua necessità. a. boito
l'aguglia scorse. / chi dir potrebbe per ordine quante / novità fun, poi
città, ecc.); che, per volere del destino, è teatro di
aveva agio di vedere il suo tesoro, per lo quale, come neve al sole
risorto / splendidamente sulle mute vie / per far più bello l'ultimo trofeo / ai
da me, che nulla quasi / per me fatica, andando, si riceve?
la boce vi diventò fioca, credo per troppa fattica. lorenzo de'medici,
arme non m'è nuovo, / né per sì poco alla fatica cedo. varchi
quei giorni in assai fresca età o per le molte fatiche del corpo o per
o per le molte fatiche del corpo o per li troppi pensieri dell'animo o più
li troppi pensieri dell'animo o più tosto per l'une e per gli altri il
animo o più tosto per l'une e per gli altri il marchese di pescara,
sempre questa dura / fatica di affondare per risorgere eguali / da secoli, o
granifera e solecita formica,... per premio della sostenuta fatica, le tenere
resistere alla fatica che aveva da sopportare per le continue misure che si avevano da fare
d'infiniti mali. 2. per estens. sforzo della mente, dell'intelletto
fedele. fra giordano, 1-176: per ogne cosa, che l'uomo disidera,
uomo disidera, non potendola avere, per catuna ha tormento e fatica d'anima.
: la mia povera fatica in ricercare per ogni parte vocaboli accomodati al bisogno..
che chi non è assueto a scrivere, per erudito che egli sia, possa
: scelta ch'avrà il poeta materia per se stessa capace d'ogni perfezione, li
(35): le loro coscienzie per niuno modo potevano sostenere che frate masseo
rabil prove / che fece il franco orlando per amore / nel tempo del re carlo
il midollo del mio ingegno attento, per comportene un vital elisire nel mio inchiostro
con fedeltà. tu non sei buono per le militari fatiche. monti, 2-135
re euristeo. -al figur.: per indicare imprese assai difficili e di grande
in marmo le dodici fatiche d'èrcole, per figurar (com'io avviso) dodici
ogni fatica illustre. carducci, ii-10-179: per me... è una vera
ed empiella d'acqua, andando gridando per la città: « chi vuole dell'
] sono tutte le fatiche giapponesi, per cagion de gli spessi e orrendi termuoti
, e chi di sete e altri per fatica. bartolomeo da s. c.
., iii-ix-13: puote anche parere così per l'organo visivo, cioè l'occhio
visivo, cioè l'occhio, lo quale per infertade e per fatica si trasmuta in
l'occhio, lo quale per infertade e per fatica si trasmuta in alcuno coloramento e
debilitade. savonarola, iii-12: io prédico per lo onor suo [di dio]
suo [di dio], e per la salute delle anime, e..
di tante questioni, non avrebbe più avuto per il suo caso la solita lucidità di
. tendenza di un metallo a rompersi per effetto di ripetuti cicli di sollecitazione,
durare fatica, far fatica in 0 per qualche cosa: riuscirvi con sforzo,
, con difficoltà; faticare, adoprarsi (per raggiungere un dato fine o in favore
vedete voi quanta fatica dura il sole per farci parte della sua luce, per fare
sole per farci parte della sua luce, per fare vivere con la sua potenza e
cose che da dio sono state create per noi? ariosto, 43-123: commanda al
. settembrini, 1-275: la grazia per tutti: monsignore è sceso dal re a
stimò tanto il pensiero di noè, che per ricompensarlo lo fece vivere altri dugento anni
lui godesse della fatica che aveva durato per gli altri. fogazzaro, 2-33:
statua, quando fanno una fatica del diavolo per metter fuori deltammirazione. sinisgalli, 9-66
, 9-66: fanno fatica ad abbandonare per sempre / le nostre sedie, i nostri
; ovvero che mi sia stato detto per darmi fatica. vasari, ii-43:
qualcuno: adoperarsi in suo favore o per causa sua. leggenda di tobia e
durata in voi. -durar fatica per impoverire: affaticarsi inutilmente, senza alcun
guadagno. berni, 83: io per me non vo'innanzi per sì poco /
83: io per me non vo'innanzi per sì poco / durar fatica per impoverire
innanzi per sì poco / durar fatica per impoverire. idem, 263: 'durare
idem, 263: 'durare fatica per impoverire ': è un proverbio che s'
ha durato fatica, come si dice, per impoverire, e per esser tenuto di
si dice, per impoverire, e per esser tenuto di poco giudizio, in mettersi
che non sapeva. allegri, 160: per avvisarmi di poi s'i'son per
per avvisarmi di poi s'i'son per la diritta daddovero o no, perciocch'i'
, perciocch'i'non vorrei durar fatica per impoverire. -durare maggiore fatica che
de la vemia, come si dice per proverbio? -entrare in una fatica
noi l'affetto interno / lascia, per tua salute, ogni speranza. guerrazzi,
spicchi. pulci, 20-106: né, per piacerti, mai mi fia fatica /
adriatico, dove il po entra in mare per riposare con li fiumi, che lui
fatica di potere avere danari, per messi e per spie, e per
di potere avere danari, per messi e per spie, e per nostre spese.
, per messi e per spie, e per nostre spese. -fatica da
duro ha fatta una fatica da bestie per trovare e intendere la costruzione di questa
costruzione di questa strofe ottava; pure per grazia di dio l'ha com
o critiche osservazioni formarne, sono cose per alcuni chiamate fatiche di spalle. baretti
le centinaia e le migliaia di libri per condurre ad un felice fine la vostra
sustanzia, ma è grave a te per la tua mala disposizione. soderini, iii-456
bassa statura, e forti, e per travagliare in cose di fatica. pavese,
a tanta fatica di venire a me per sì lunga via? boccaccio, dee.
arei messomi volentieri a ogni maggior fatica per non lavorare, giudicandola arte da buoi
dalla tua faccia contrita, ti avvicini per chiedermi un favore, sprechi fatica e
14. prov. -dura fatica per un comune, e non avrai servito
vero è il proverbio: dura fatica per uno comune, e non arai servito persona
confido che questa mia fatichétta non sia per esserle noiosa. -spreg. faticàccia
difficile. tutto stava nel poter tornare per le cinque, cinque e mezza per
per le cinque, cinque e mezza per un impegno di lavoro. certo una
ardore con sagace studio dentro reggere lungamente per fatigabile pazienzia si sforzoe; acciocché di
fatigabile pazienzia si sforzoe; acciocché di fuori per pubblico atto non vagasse.
di lui faticante e spedito e ricercato per ben fare. denina, vi-141: non
ne'lanifizi. papi, 1-2-129: era per natura più taciturno e pensieroso, che
: questo noioso e faticante regno, / per far risposta a te difinittiva, /
il collo sotto i piedi, figurata per l'odio in atto disagioso e quasi fatigante
odio in atto disagioso e quasi fatigante per uscirgli di sotto, aveva per contrassegno un
fatigante per uscirgli di sotto, aveva per contrassegno un avoltoio. m.
mi proponessi a bello studio cose impossibili per ridurmi a disperazione, e lasciarti in
che... io ho presa per moglie la polissena, che così chiamata era
bracciolini, 1-4-11: ma quando poi per la divina legge / dai faticanti il
. targioni tozzetti, 12-9-121: sceglierei per questo lavoro compagnie di lombardi, perché sono
, e sia pur di figura, per ozio e diletto. faticare (
ban- gniare sovente in aqua freda, per lo calore fievole ch'è dentro il
veggiamo che, poi che i buoi per alcuna parte del giorno hanno faticato sotto
liberamente, dove lor più piace, per li boschi lasciati sono andare alla pastura
pensare di cosa niuna, che vostro padre per voi e pensava e faticava. soderini
conseguir la quiete, e non faticare per faticare. goldoni, vii-12: tutto
. carducci, ii-18-97: fatico bestialmente per salire grandi montagne, vedere splendidi anfiteatri
, 395: impararono a camminare / per le vie che la siepe rinserra, /
, lascerà d'onorare la innocenza, per la quale non ha potuto ritener la
ha potuto ritener la fortuna. perdona per certo il savio dispensatore a costui,
niuna speranza, o a faticar molto per cose da nulla; niuno si rassegna
che hanno faticato, sofferto, resistito per una causa che è sempre santa, quando
sono faticati a dare loro riposo, dicendo per lo evangelio: « venite a me
, ma in vano si faticava; per che da grave dolor vinto, venendo
a questi caldi, il faticarsi molto per compiacere a quelli che voglion farvi veder tutto
avrai da mangiarne di questa terra maledetta per tutti i giorni della tua vita.
. bibbia volgar., x-268: per il qual [iesù cristo] io mi
, fra gl'italiani massimamente, che per aver contezza di que'successi vogliano faticarsi
vostra signoria, e troppo vi faticate per me, che nulla ho meritato con voi
ii-50: noi abbiamo caro di faticarci per te, galante uomo e nostro amicissimo
obbligo a vostra signoria nella fatica usata per aver il libro 'de modo agendi
in quella battaglia gittò molte fólgori; per la qual cosa furono fieramente faticati i
: esposer te le pronube giunoni / per istancare a i pindari le lire, /
istancare a i pindari le lire, / per faticar le trombe a i gran maroni
10. per simil. letter. squassare, percuotere,
. squassare, percuotere, battere (per lo più con valore iperbolico e con
era e'marinari, che più volte per perduti si tennero. s. agostino volgar
il quale da piè d'un monte per una rottura di pietra viva con un
si caccia fore nel piano, e per quello trascorrendo, col suo mormorio va
nave, che i marinai più volte per perduti si tennero. monti, x-1-460
faticavano il lido. 11. per estens. tormentare, travagliare, fiaccare
fatico, / né par che amor per me possa drittura / sor vostra potestate
chiesa e non sanza cautela avendo riguardato per tutto, prestamente avendo raccolto con gli
13. rivolgersi con insistenza a qualcuno (per ottenere qualcosa); assillare, incomodare
bisognando. v. martelli, 2-17: per che io mi prometto molto da voi
amici, / che tanto ho faticati per costei / dietro alle mie pazzie: /
villani, n-13: solo messer bonifazio, per sua cortesia, fu senza parte di
avendo da la mia tenera età faticato per esercicio il mio grosso e rudissimo ingegno,
e rozza mano scritte alcune [novelle] per autentiche istorie approbate, ne gli moderni
, e quelle a diverse dignissime persone per me mandate. castiglione, 211:
un fabro, debile nel resto, per esser più esercitate sono più gagliarde che
me veio beneficia create, / ca per esse sì conosco la divina bonetate;
a tanta impresa; / ond'io per questo un gran sospir fuor trassi. beicari
sfibbiò tutta la gonnella dinanzi al petto per posarsi sopra un di quegli letticciuoli. lorenzo
pel corso faticato e lasso, / per la speranza della cara preda / prende nuovo
a mezzodì con l'arme addosso, per l'inedia e per la veglia faticate
l'arme addosso, per l'inedia e per la veglia faticate senza far fatica,
fatica, comandò che tornando agli alloggiamenti per ristorarsi, preste e apparecchiate si tenessero
: lasciati finalmente noi ritenne in casa sua per giorni venti, per modo che non
in casa sua per giorni venti, per modo che non era lecito mettere li piedi
della porta. poi ne dette libertà vagare per il vaticano; faticato finalmente da'preghi
re che, se gli piaceva, darebbe per moglie al duca d'orliens la sua
d'orliens la sua figliuola, farebbe pace per sempre per sé e per i suoi
la sua figliuola, farebbe pace per sempre per sé e per i suoi discendenti,
farebbe pace per sempre per sé e per i suoi discendenti, e che quel buon
volte reiterato, ci dispognamo operando, per certo nel dubioso viaggio che ha a
danaio, prezzo del faticato giorno, per lo quale ricevere l'anima va.
, dopo i pianti e i sospiri per la dipartita; continuava molto più riposata
: i ragazzi si fermano alle case per chiedere un sorso d'acqua da bere,
un tozzo di pane faticato da altri per lui. moravia, xi-97: si
moravia, xi-97: si vede che per la famiglia ci vogliono i soldi faticati.
. gli altri, invece, servono per altre cose. 6. composto
errori tipografici, che han voluto restare per forza nel tanto faticato testo.
una grande sicurezza di giudice, ella sentì per lui in quel momento crescere l'ammirazione
forte faticatrice, che non aveva tempo per sé. idem, 1-iii-158: mezzani non
. leone 'ebreo, 112: per la cagione e rimedio de la fatigazione
, quel fatichevole artefice che ha, per dir così, inondato il mondo de'suoi
158: mettersi, quasi inerpicando, per su qualche via fatichevole all'erta della
sono fatichevoli a scergli, carati uno per diecina di cantara. chiose sopra dante
: molti approfittano di queste poche ore per fare un bel sonno. altri, più
. landolfi, 2-108: inerpicatosi faticosamente per il vallone del carro bianco, lasciatasi
/ e ch'io sostegno faticosamente / per la vita dolente, / che piangendo alla
del cariteo. fogazzaro, 5-15: per ora non era possibile, giuocare. la
quanto mi fu già grave udendo te per giunonica legge dato ad altra donna! ma
faticose / l'andate e le tornate per vedervi, / per parlarvi, udirvi e
e le tornate per vedervi, / per parlarvi, udirvi e conoscervi.
s. agostino volgar., 1-4-271: per la cui compagnia e congregazione sospiriamo in
ricreazione, sì come ella è fatta per tralasciare alquanto le operazioni faticose, così deono
le operazioni faticose, così deono essere per un poco lasciati coloro, che con severità
nel primo viaggio mi mettono in apprensione per intraprenderne uno più lungo e più faticoso.
faticoso impiego che doveva fare delle lettere per guadagnarsi 11 pane, essa sola era
non è più / quello che fu per una volta sola / e domani non
i pampini della rossa vigna / stan per tornare edera, / come il frumento
/ come il frumento faticoso / sta per tornare naturale erba. -che è trascorso
incapace di mentire, prima di tutto per una sua rozza e insofferente franchezza,
una sua rozza e insofferente franchezza, per cui ogni falsità, prim'ancora che ripugnante
monaci di quelli tre monasteri discendere sempre per l'acqua allo lago, e specialmente
in terra. fogazzaro, 5-55: salirono per alcuni minuti, egli davanti e l'
, egli davanti e l'ingegnere dietro, per la stradic- ciuola faticosa, mal rischiarata
. bibbia volgar., v-180: per le parole della tua bocca [o
'l voler non s'erga, / per non scontrar chi miei sensi disperga,
destra il faticoso ed erto, / onde per gravi rischi e strane imprese / di
vada all'ingiù. fogazzaro, 7-77: per quali occulte vie, pensa benedetto,
: quando il trenuccio faticoso s'inerpicò per le ripide strettoie della valle di san venanzio
le fece alla fine intendere che non per gli altri soltanto, ma anche per lui
per gli altri soltanto, ma anche per lui sarebbe stata una pazzia. serra
., proem. (40): per se medesimo in processo di tempo [
ne'suoi più cupi pelaghi navigando; per che, dove faticoso esser solea,
debile vecchiezza, / e vi dimostra per acerba prova, / che 'l pentirsi
o passare con uno ponte o non passare per altro modo, e la industria del
di microbi. leopardi, 18-35: per le valli, ove suona / del faticoso
nuova lena, e chiudere ultimamente gli occhi per ischifare gli incontri maligni, che ti
mortale. bocchelli, ii-133: c'era per l'aria il silenzio dei temporali;
capito che un pover uomo, condannato per due settimane a sentire sciocchezze dalle 9 della
, perché imprendiate con alacrità quest'uffizio, per altro faticosétto. = deriv
sciolse. caro, 12-i-138: benché per coniettura le si potesse dar qualche convenienza
quercia, con le parche], per esser arbore fatidica, per la selva dodonea
parche], per esser arbore fatidica, per la selva dodonea, e per esser
, per la selva dodonea, e per esser molto vivace, par cosa troppo dura
fosse piantato a roma in luoghi publici per un certo fatidico e notabile augurio.
lasciando i proprii regni in cura / per via sì lunga e per stagion sì dura
cura / per via sì lunga e per stagion sì dura, / questo è
il torpore del fatidico sogno; sembra per alcuni attimi dibattersi ancor nella caligine soffocato
l'amore; sono due accessorii utili per frasi di intonazione fra musset- tiana e
è così grato, / che risveglia per via d'odorato / de la mente
cam minò rassegnata e fatidica per vie folte e piazze illustri e ardimentosi
giudizio nel cervello, dal tutore celebre per la tirchieria. cardarelli, 6-72: sopraggiungeva
stella disse che dava il fato, per la quale le persone si poteano fatare e
, o morte, / o per me sempre dolce giorno e crudo, /
gemei, mandati dal re di francia per condurlo a'soldi suoi e menarlo nel reame
adoro, e mi rammento / quanto fece per me: non sono ingrato. /
vidi il cappellano che branditi due bravieri per le zampe, rigido come la statua
l'oppio mesce, / poi, per più tosto far, sovr'esso accresce /
nostra generazione, che noi dobbiamo essere morti per amore della repubblica. campanella, i-242
debole imitatore del domestico stile; fato, per così dire, delle famiglie pittoriche,
vuoi di novo il pensiero, / sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte
risorgemmo / della barbarie in parte, e per cui solo / si cresce in civiltà
ammirato, 1-99: salustio crispo, nipote per lato di sorella di crispo salustio,
augusto, il favore fosse diminuito, per fato (dice cornelio) della potenza,
può conchiudere che fortuna si potrebbe intendere per la mutabilità delle cose: potrebbesi ancora
mutabilità delle cose: potrebbesi ancora pigliare per l'ordine e disposizione che è nelle
ben provvide il cielo / ch'uom per delitti mai lieto non sia. / eternamente
e ordinate, da le quali andiamo argomentando per analogia quel che fra'mortali sia determinato
in cui si perde / chiunque va per ispiame i fati. monti, 1-114:
i fati. monti, 1-114: per apollo, / che pregato da te ti
aperto tu li mostri a noi, / per questo apollo, a giove caro,
la vergogna, a 10 spavento / per te nuovo rifulse ordin di fati / che
una repubblica più vasta di quella che per metropoli ha roma, e per confini
che per metropoli ha roma, e per confini i poli inaccessibili? che aspira a
fati e quella che piena di vittorie sta per succederle non dovessero nell'ordine dei secoli
* 345 = lo amava e lo stimava per la bontà dell'animo, per la
stimava per la bontà dell'animo, per la giovialità del carattere e per quella
animo, per la giovialità del carattere e per quella naturai modestia, che gli aveva
8. esito estremo a cui sono per necessità naturale votati tutti gli esseri;
282: dagli occhi languidi stillando / per lo volto ferin lagrime umane, /
morituro abbia ritrovato l'antica sua dolcezza per te e sia impassibile dinanzi al fato.
, a fato e a fortuna, e per l'aria spesso e calcate l'una
che si favella. -aver per fato: avere la sorte. s
agostino, 1-8-98: li quali non ebbono per fato di conoscere dio, né di
'l mio buon fato colse, / per farmi caro a chi servendo onoro, /
carducci, iii-13-298: i fati sono per venere: la famiglia borgia congiunta all'
: le sorti, i destini stanno per compiersi. carducci, iii-19-62: dopo
piena di fato, dove si celava per vendetta e disperazione il sole.
v-3-220: perchè oggi, della città ove per fato si spengono i nostri grandi poeti
scribacchiare versi e prose, a pena per grazia o degli uomini o del
; / e disse, or vedi per mutar già loco / si mutò fato:
guisa, genere, tipo (e per lo più è usato nelle locuz.:
ed al solito vengono avanti di lei per ricevere la necessaria e desiderata correzione. milizia
, grifoni e ogni specie di bestialità per sottoporle ad altari, ad obelischi,
capitava qualche forassero col visto delle autorità per visitar la rocca, e al brav'uomo
. nievo, 1-343: andavano e venivano per l'osteria genti d'ogni fatta.
, 22-10: -io ho l'effigie sua per modo / nella mente, che s'
mente, che s'io lo riscontrassi / per la via, credermi di riconoscerlo.
i cacciatori se ne servono come traccia per stanare le bestie).
fa sotto le finestre di palmirina, per raccattare la fatta che i bovi han
intese ganellone, / che va su per la fatta a buon cammino, / parvegli
s'accompagnano / in tal maniera, per fatta può'metterla. -figur.
pass, di faclre, usato eufemisticamente per cacare (ed è voce molto diffusa
. chiabrera, 363: sì fattamente per lo ciel si volse / nella stagion che
sicuramente, e senza pericolo, pigliano per bocca il fummo del tabacco, di
con ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla, e il re gliela parava davanti
fattamente mi afflisse codesto gastigo, che per più di tre mesi poi rimasi irreprensibile
fattamente, che lo spirito umano, per quanto s'innalzi, vede sempre sopra di
emorragia sì fattamente abondante che parto solo per tondil. 2. ant.
giordano, 2-235: dunque se cristo morì per lo peccato, e il peccato fu
noi poni in croce fattamente, ma per te non rimane che cristo non sia
che cristo non sia posto in croce per te come di prima; ché 'l peccato
: e ciò era fattevole senza contasto per forza che appresso al castello avea il comune
fisico; connotati (e si usa per lo più al plur.).
e assai male in ordine della persona per la fatica del mare allor fosse la
fortini, i-461: a caso, per trista sorte del napolitano, capitò in
, di garbo e di fattezze signorili, per fame un presente ad un signor principale
io / cauto la miro e intento / per riferir a te poi, signor mio
20-451: quel bacio è il segnale per gli sbirri che non conoscono le fattezze
angeli bellezza, / cielo e terra per te se conduce / e splende in tutte
e ogni fa- teccia / parean depenti per la man de amore. dolce,
foscolo, xi-1-105: ancora sono notabili per la bellezza e la vivacità delle loro
assai che grossi, e però nuotano per taglio molto velocemente. f. negri
vacche paion tutte eguali ma sono eguali soltanto per la dolcezza nera dei grandi occhi ovali
pittura storica di qualunche cosa è tale per le sue fattezze tutte, accidenti e
di lia, ch'egli il faria per servire a mopsa; ma ciò non sente
lo sguardo dove fosse fattibile, lì per la via, cotesta cosa inaudita, d'
erano fattibilissime in un prossimo domani; per intanto il brav'uomo era già riuscito a
già riuscito a riscaldare atomicamente l'acqua per il suo bagno. -con uso neutro
il cardinale esso ancora non lo teneva per fattibile. romagnosi, 10-139: nel
lusingo dalla bontà ch'ella ha avuto per me, che la mia persona non
più fattibile e più rilevante: richiedere per il ticino un vescovo in proprio: che
. filos. intelletto fattibile: quella facoltà per cui l'uomo agisce su un oggetto
di mestiere -aro (cfr., per l'origine e signif., lo spagn
cima vivida, d'un apice umano, per quel riso che continuo gli ardeva nella
riso che continuo gli ardeva nella pupilla, per quel continuo tremolìo di luce che pareva
piè di qualche faggio, fan sosta per allattare i poppanti. -di animali.
iii-17-332: nella fatica di cercar l'utile per entro il vero e di presentarlo ai
, e i suoi savi e giurisprudenti, per così dire, della coscienza; la
, iv-73: i reati si provano per via d'istrumenti o per via di testimoni
si provano per via d'istrumenti o per via di testimoni; nel fatti- spece
permanenza non ci stanno; dunque 'per necesse'entrano in ballo i testimoni. bocchelli
speciès * apparenza di fatto '. per il n. 3 cfr. ted.
inerzia potesse spegnersi come era accaduto per tutti. = deriv. da
periodo assai fattivo, ed egli fu lodato per aver dato valore all'alleanza della triplice
che mi sarà dato è fattivo o no per non perder tempo. 2
domandan quelle che... non per propria perfezione dell'operante si fanno,
perfezione dell'operante si fanno, ma per la perfezione d'alcuna cosa estrinseca. tassoni
cosa estrinseca. tassoni, iv-1-104: per procedere con qualche metodo, dividendosi tutte
due abiti. zuccolo, iv-29: per meglio conseguir l'intento nostro, dobbiamo
fra giordano, 5-141: l'altro modo per lo quale le cose le quali noi
abbiamo le facciamo nostre, si è per baratto, siccome usano i mercatanti di cose
a realizzare (una persona, e, per estens., anche una comunità)
ma esclusiva- mente composto da un uomo per gli uomini, si contrappone il moderno
460: sembrami... che tutto per lo più ridur si voglia ad un
trovarsi da enea all'imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio,
/ che i cortigian di fare han per mestiere. cesarotti, i-294: né sarebbe
lingue della loro nativa forma... per le arbitrarie fattizie voci che gli scenziati
non abbiamo ad abusare della prosperità presente per sospingere i prezzi delle nostre sete a termini
fattizio: che ha ricevuto il titolo non per discendenza, ma per una concessione sovrana
il titolo non per discendenza, ma per una concessione sovrana. ammirato, 1-148
tutti gli abitatori del contado fiorentino che per tutto il mese di maggio venissero a
il che accade in cinque maniere, per similitudine, per proporzione...,
in cinque maniere, per similitudine, per proporzione..., per tutt'i
similitudine, per proporzione..., per tutt'i quali modi dilarghiamo mirabilmente il
ve n'ha almeno uno donato a noi per larghezza di natura. =
ha avuto onore, come si vedrà per chi leggerà la sua istoria o vera vita
l'altra volta, tenete la cosa per facta. caro, 12-ii-225: giudico
, 824: dicesi fatta come dio vuole per dire di una cosa malfatta. baldini
dei suoi nuovi progetti, finiva sempre per dirle le cose quand'eran già belle e
, secondo lo spirito della santità, per risurrezion da'morti. -istituito, fondato
, 337: io m'era deliberato, per quanto poteva, dichiarir le cause de
so ben dir se fatta sia / o per natura o per industria umana, /
fatta sia / o per natura o per industria umana, / picciola cavernetta.
. -costruito, prodotto; pronto per l'uso (un oggetto, una
fatte dodici sacca grandi: sono buone per sgombrare quando fuoco fosse ne la vicinanza
e sei larga, fatta a sua spese per il bisogno della guerra. settembrini,
due, leva il coraggio di uscire per un appuntamento. -applicato (un
i cristeri acuti, le fregagioni fatte per tutto il corpo con pezze grosse,
spirito di vino. verga, 3-13: per spiegare il miracolo, soleva dire,
letto e quasi sempre anche da stalla per le bestie piccole. pavese, 5-9
fatta di riserbo e lentezza, e insieme per un baleno di seta viola tra la
tutta fatta a trabocchetti che si muovevano per trasmissione. -ben fatto: regolare
in sé medesimo l'avea lodate ciascuno per belle e per ben fatte, e
l'avea lodate ciascuno per belle e per ben fatte, e oltre a ciò
ben fatte, e oltre a ciò per piacevoli e per costumate. ariosto,
e oltre a ciò per piacevoli e per costumate. ariosto, 46-98: prendon
guardami le rene; / ed ei: per gobbo tu sei fatto bene. alvaro
come remo, tanto che guardandolo provò per la prima volta come una fitta nel
abbatte li beni fatti e li forti per avversità, e i traforti a destra
i traforti a destra e a sinistra per vanagloria. -mal fatto: sproporzionato,
, e hai un cuore e fegato per quattro, con te gli è un
miei amici, gente fatta, troppo fatta per voialtri. -abituato, allenato, esercitato
torrentino di menare il torculo per toccar denar freschi. de sanctis,
cose cosie come dicie la carta fatta per mano di ser iacopo di ser dono
scarso, né troppo uniforme. -composto per armonia imitativa; onomatopeico. buonarroti il
e libera, che a cui si soggetta per elezione, non può essergli sottomessa per
per elezione, non può essergli sottomessa per oppressione. cattaneo, iii-4-104: ambedue
giudicando il senato essere degna cosa che per la fatta concordia e pace intra i plebei
venga giù con la deliberazione fatta più per approvarla che per consigliarla. grazzini, 4-20
la deliberazione fatta più per approvarla che per consigliarla. grazzini, 4-20: la
passato, si continua ad aver la pace per fatta. manzoni, pr. sp
le spese fatte del mese di dicembre per la casa. 14. destinato
un oggetto); adatto, utile per un determinato uso (uno strumento)
talora valore reciproco: fatto l'uno per l'altro). cavalca, ii-i
della ragione, cioè ordinato e fatto per esprimere e manifestare di fuori il senno
/... sola fatta son per dio laudare. s. caterina da siena
. perocché non sete creati né fatti per altro fine. soderini, iii-276:
, 4-22: l'oranges fatto più per le arti civili che per le militari,
fatto più per le arti civili che per le militari, cauto, sagace,
, 5-v: il vapore era fatto per merci -non per passeggeri. piovene,
: il vapore era fatto per merci -non per passeggeri. piovene, 3-113: «
anna, -che non siamo fatti uno per l'altro ». pavese, 4-204:
adesso trascorrevo i giorni, era fatto per me, mi piaceva. 15
, 2-138: invece di tornare a piedi per la via fatta, che sarebbe stata
di un battello, e si fece condurre per acqua alla sua villa. de roberto
, 37 (644): quando passò per monza, era notte fatta. verga
galileo, 1-1-145: io speravo di esser per venir costà questa quadragesima,..
di viver lasso, / del navigar per queste orribili onde; / ma ricogliendo
mundato e lavato e fatto bianco come neve per la penitenzia, non vorrò dire che
la penitenzia, non vorrò dire che per questo io sia giusto. castiglione,
fatti cenere, dopo morte tornassero vivi per morir un'altra volta. ciro di
da millecinquecento a duemila soldati fattivi nuovamente per cagione di questi sospetti venire sotto vari
sotto vari capitani, e alloggiati sparsamente per tutta la terra in diversi conventi.
fatto: quello che si prevede durerà per qualche tempo; stabile. carena,
g. m. cecchi, 18-33: per andarvi con dio farete forse, /
, prima che dei giacobini nessuno sospettasse per ombra né resistenza né l'appellazione.
, 1-1-242: ella ne va ora colà per ultimo, / o fatta o guasta
che le saette / far non potrai per me a questo tratto. sercambi,
fieramente se ne innamorò, che non per l'amica sua ma per se stessa
che non per l'amica sua ma per se stessa cominciò a far ogni opera per
per se stessa cominciò a far ogni opera per acquistarlo,... il che
del pubblico, e che io poi, per quel che mi tocca, non ho
quali sono scritte tutte le cose che per le genti si fanno nel mondo. guittone
-for patto! malispini, 1-15: per voi e per i vostri discendenti si
malispini, 1-15: per voi e per i vostri discendenti si faranno in italia
10 vidi quei che son disfatti / per lor superbia! e le palle d'
i tuoi fatti e le tue parole, per fallire il meno che si può.
. michelstaedter, 25: il rimorso per un determinato fatto commesso, che non
commesso, che non è pentimento finito per quel fatto, ma 11 terrore per
per quel fatto, ma 11 terrore per la propria vita distrutta nell'irrevocabile passato
guerra, che si facevano a troia per li troiani, si faceano per ettor e
troia per li troiani, si faceano per ettor e per enea. marco polo
li troiani, si faceano per ettor e per enea. marco polo volgar.,
, / ancor che noi può far per suo vantaggio, / di fame sarà vinto
la terra »; e chi combatte per dio, e chi per il mondo,
chi combatte per dio, e chi per il mondo, e chi ad uno modo
ad un altro. noi siamo quassù per cristo e per combattere per lui
altro. noi siamo quassù per cristo e per combattere per lui, e per
quassù per cristo e per combattere per lui, e per fare fatti d'arme
per combattere per lui, e per fare fatti d'arme. cornaro, 31
vita ch'una continova milizia) s'apprestino per entrare in campo, s'apparecchino al
messo la sordina, una voce vinacciosa per farvi penetrare il brivido si assume la
porrà ancor... / pigliar per sé quanto a le'si conviene, /
ogni credenza pericoloso, il quale fu per sovvertire in poco spazio d'ora tutto
nella intimità di persone le quali, chi per un verso e chi per un altro
, chi per un verso e chi per un altro, si può dire che sieno
voce incorporea sorgere dalla profondità dell'orchestra per rivelare la parte di verità sempiterna ch'era
un compì, di specificazione (seguito per lo più da una prop. relativa
fatto di cicerone, ch'era nunciato per consolo, fece prima spavento e paura
, che lo riguarda in particolare (è per lo più al plur., con
cercare alcuno loro fatto, ma quando per loro medesimi le dicono, debbono servirgli
fede; e così ho fatto e son per fare io. a. f.
p. della valle, 7: per cuoprirmi maggiormente e levare a ciascuno tutte
, fuori di me. voglio saperli, per bacco, anch'io. verga,
, commosso della premura affettuosa, raccontava per filo e per segno i fatti di casa
premura affettuosa, raccontava per filo e per segno i fatti di casa sua,
savio signore, dispuose i suoi fatti per l'anima cattolicamente, siccome si convenia
volte in giuso si debiano dare un corbello per 10 fatto del comune e questi siano
lo beatissimo agapito al predetto giustiniano imperatore per certi fatti de'goti che regnavano in
re rodolfo in alamagna, ma non venne per la benedizione imperiale, anzi attese sempre
della tripolitania con la cirenaica, prima per fatto militare, poi per fatto di
, prima per fatto militare, poi per fatto di governo con un solo governatore.
ella non poteva più rimuovere; enorme per tutti, per lei stessa enorme, che
più rimuovere; enorme per tutti, per lei stessa enorme, che pur 10
ragioni fin qui addotte non fossero sufficienti per dimostrare il mio assunto, una serie
stimoli del piacere corporeo, grandemente ringagliarditi per la complicità dell'intelligenza e della immaginazione
; ma non l'otteneva ancora né per mezzo di esse né per altra via.
ancora né per mezzo di esse né per altra via. alvaro, 7-23:
, 8-74: sia chiaro una volta per tutte, che essere innamorato è un fatto
, né racconciare gli stroppi senza accusarsi per inetto. lanzi, iv-165: tiene
seguito; che sarà dunque a noi? per le quali parole chiaramente dimostra ch'egli
le quali parole chiaramente dimostra ch'egli per isperanza di merito lo seguitava. simintendi
, e in prima il nostro, non per disertare ma per coltivare,..
il nostro, non per disertare ma per coltivare,... non per asservire
per coltivare,... non per asservire ma per liberare. il fatto
,... non per asservire ma per liberare. il fatto nostro non
loro fatto al gran cane, che per nulla ragione lo voleva loro dare commiato.
iv-263: definisce il filosofo la temerità per un fatto senza ragione. foscolo,
giuridiche (e il termine è usato per designare sia l'astratto modello di accadimento
che * inventio 'è quella scienzia per la quale noi sapemo trovare cose vere
acconci a provare che così sia, per li quali argomenti veri e verisimili si
poi esige certa la pena, e per avere incorrotte le sentenze le riduce strettamente
fanfani, 43: se le parole battezzate per « ingiurie » e per « diffamazione
le parole battezzate per « ingiurie » e per « diffamazione » sono bene appropriate,
diritto internazionale, riconoscimento di uno cacciar tutte per partito prese; / poi che gli amici
. ha fatto / tener il per poco esperto, / ché noi riporre
. delle cose mie in prosa, che per metterla fuora in modo -realtà empirica
più fatto, in fatto, per il fatto: nella realtà concreta,
in contrapposto a di diritto> in diritto, per il boccaccio, dee.,
e di * società ', di -andare per i fatti suoi, andare o tornare al
gittollasi dinanzi in sul cavallo, e va per gli fatti suoi. certo modo
: allor si partì da lei ed andossi per e di diritto, alla quale
azeglio, 1-528: bisogna sapere che, per quanto bevuto, s'andarono pe'
ma senza tante con noi, per potere ire a fare e'fatti tua.
suo. 61: garibaldi si sa per chi non ha da spendere. macinghi strozzi
addentrarsi nell'albergo, piantò la filosofia per curare i proprio fatto
pipistrello? balordo! fatto avesse per neente, tuttavia si apparecchiò e rifece
un bel fatto! sua oste per combattere con lei. guinizelli, iv-22 (
, / e desse a prendere per il petto tutti quelli che gliela
propri, e significanti [vocaboli], per dar luogo agli -bestemmia di fatto: offesa
pezzo, e serbavano le apparenze esteriori per riguardi umani. bocchelli, 13-584:
pratesi disubbidienti, si bandì l'oste per guastare prato; e già mossa la camera
il tremuoto. giusti, 2-130: per morto era una cima, / ma
morto era una cima, / ma per vivo era corto; / difatto, dopo
cicognani, 2-218: tutta la sua carità per gli uomini consisteva, di fatto,
de fatto, / sì come alcina per arte comanda. m. adriani, ii-257
popol di marte, / ch'a tu per tu dicevi 1 fatti tuoi / con
in istampa. guadagnali, 1-i-278: oh per bacco! o questa poi! /
novelle che quella gli disse; cioè che per il meno la signora vittoria gli arrebbe
, giacchetto. tu non sarai conosciuto per maschio, quando vorrai osservar quello che
: perché io voglio e amovi inestimabilmente per la vostra salute, e con grande desiderio
quegli che fanno e'fatti del commune per potere valersene a sua posta. g.
4: io / con l'asinel verrei per darti aiuto, / se, fatto
. bravissima gente, figliuoli, ma per fare i fatti loro e non quelli
b. giambullari, 18: i'facevo per fare il fatto mio / quand'era
fini. proverbi toscani, 2: per abbreviare il cammino e per fare un
, 2: per abbreviare il cammino e per fare un fatto e due servizi,
grandi cose. ser giovanni, i-90: per certo che questi è qualche gran fatto
, in misura rilevante. -anche: per molto tempo, per una lunga durata
. -anche: per molto tempo, per una lunga durata (e si usa spesso
., 1 (19): per dir la verità, non aveva gran fatto
, i-410: scopava anche la corte, per risparmiare la sora giuseppina, giacché suo
e in brieve ciaschedun la volea; per che, non trovandosi concordia tra loro,
temendo essi di non venire a peggio e per costei guastare i fatti loro, vennero
re di cicilia. boccalini, i-180: per non intorbidare i fatti loro, non
iii-289: non scomodar i fatti suoi per accomodar quelli di altri. collodi,
. collodi, 13: geppetto, per non guastare i fatti suoi, finse
ii-9-277: un'anima di poeta, per infinitamente che ami e veneri un poeta
: nel fatto egli era agente di antiquari per condurre i forestieri a scoprire antichità presso
era molto ferma nella propria religione non per virtù di ragionamenti ma per effetto riverente
religione non per virtù di ragionamenti ma per effetto riverente alla memoria dei genitori.
minchionatoria, con farcela di più per maggior galanteria veder tutta distesa in
cosa: a proposito, nei riguardi, per quanto si riferisce a quella cosa
domestico, picciol racquisto s'è fatto per ogni guisa. m. adriani, v-31
nel fatto di queste due grandissime cittadi per l'avvenire deveva parlare e credere,
l'avvenire deveva parlare e credere, per un suo rescritto commise la causa alla
dell'arte e delle lettere non si tiene per disonesto l'entrare uno a trattare e
suo fatto. -per detto e per fatto di qualcuno: v. detto2,
n. 8. -per fatto, per il fatto di qualcuno o di qualcosa:
fatto di qualcuno o di qualcosa: per sua colpa, per suo mezzo, per
di qualcosa: per sua colpa, per suo mezzo, per sua causa.
per sua colpa, per suo mezzo, per sua causa. giamboni, 172
la gloria del mondo, acciò che per lo fatto di costui ne possa molti ingannare
sue vestigie; e col prossimo vi legate per fatto d'amore. a. lamberti
perire una repubblica conservatasi libera e gloriosa per ben tredici secoli. cattaneo, iii-4-78
casati che deponevamo il potere di cui per fatto dell'insurrezione ci eravamo investiti.
], non lo sono mai, e per questo solo fatto non son mai guarito
il fatto suo; e l'ammirazione per l'opera finita fu grande. pavese,
, perché sul fatto vedeva e per la lunga pratica dell'uso di francia conosceva
non essere messa in piedi questa unione per vero zelo e sincero affetto verso la
sincero affetto verso la religione, ma per palliare l'ambizione de'grandi e per
per palliare l'ambizione de'grandi e per ricoprire gli interessi di stato. leggi,
a rubar frasche, e lo conciò per le feste dalle legnate. pavese, 1-35
prosciolto e lo mandavano a casa soltanto per fargliela e prenderlo con le mani sul fatto
sul fatto. -in condizioni favorevoli per giudicare o decidere.
che vi dico, non vi sia per legge, ma per informazione, perché voi
non vi sia per legge, ma per informazione, perché voi, che siete
una in pratica, e andolla a vedere per recartene novelle. sercambi, ii-5:
non s'intende, quando verremo al fatto per sperienzia meglio il conosceremo. f.
ma tornando al fatto nostro, buon per te, se tu servi al padron
tanto, che tu non vorresti morire per qualche mese. piccolomini, 63:
quel preludio fra querulo e ipocrita, per venire a un fatto concreto. -in
giusti, 2-117: caro ai gastronomi / per dotta fame, / temuto e celebre
dotta fame, / temuto e celebre / per fama infapie, / narrando cronache /
vende se loda, / e per salario / lecca la broda. di giacomo
: raccontava un fatterello ai bambini, per intrattenerli. delle domande di curiosità puerile
, degli anni in cui io vissi per renderti felice. savinio, 519:
la sansa raccolta / ammonti, che riscaldi per due giorni, / e di
e volta al meriggio, e quindi per finestre riceva lume, sicché neuna freddura
si tiene il frantoio e lo strettoio per la fabbricazione dell'olio, deve esser
. padula, 407: i fattoi sono per tutto dentro l'abitato. =
d. bartoli, 7-3-122: per lo tutto poter che in ciò avea,
poter che in ciò avea, detto per sopranome il secondo / duca: benché,
: erano venuti [i troiani] errando per mare a diversi luoghi a guidamento d'
: se le tue parole volemo giudicare per vere, alli fattori del bene nocerà il
ben fare, e a certi, per contrario, sarà prò il non aver ben
luce, tanto maggiormente le cose pubbliche per niuno modo stare non possono celate.
sommo padre almo fattor del tutto / per dare al mondo la salute intera. caro
, 129: se elle hanno pur per sorte a desinare un fattor di villa
c. gozzi, i-187: ha sudato per molti anni a servire di fattore di
che s'era saviamente ritirata alla campagna per vivere in una misurata economia. alfieri
. alfieri, i-24: incalessato poi quasi per forza dal mio fattore, che era
mio fattore, che era un vecchio destinato per accompagnarmi a torino in casa dello zio
. verga, i-21: -e lamentati per giunta, piagnucolona! -gridò il fattore,
i-77: non po tendosi per legge antica martoriarli contro alla vita del
suoi fattori 11 fiorini d'oro per renderli a chi glie ne avea imprestati.
statuto dei mercanti di calimala, 1-249: per ciò spesse volte i compagni, fattori
dimorano in diverse parti fuori di firenze per fare e per procurare i fatti delle
diverse parti fuori di firenze per fare e per procurare i fatti delle sue compagnie e
compagnie e di colui over di coloro per li quali e alle cui spese sono mandati
e di coloro che 'l mandarono, e per cui dimora, sanza licenza de'suoi
il più ricco mercatante del mondo; per mare e per terra tutti gli davano trebuto
mercatante del mondo; per mare e per terra tutti gli davano trebuto, e non
io, come persona che veniva nominata per fattore di questo negozio, aspettai quivi
1-240: là a venezia c'era per l'appunto un fattore un agente, che
, ma quelli che comprano da mercanti per dover poscia da per loro le mercanzie
comprano da mercanti per dover poscia da per loro le mercanzie, da loro comprate,
e istannovi più fattori e iscri- vani per lo soldano a custodia di questo giardino,
biagia dalle marmerucole, quando io stava per fattore con gli stufa- iuoli. galileo
monache ne possa ciascuna persona lecitamente comprare per mezzo ancora di loro
de'dare a di xxi d'ottobre per le braccia tre di scarlatino.
. 7. zool. animale selezionato per la riproduzione. 8. ornit.
(98): lo tre è fattore per se medesimo del nove. piazzi,
... in una certa casa giù per fontebranda. -fattoruzzo. cellini
-oris; cfr. fr. facteur; per fattore gene rale cfr.
di ridolfo d'antonio di franco sopradetto per esercitare la sua persona di fattoreggiare intorno
lor possessioni: e qui la lasciarono per casiera, cioè guardiana o fattoressa
para di galline castrate, e castrate per mano d'una figliuola d'una mia fattoressa
[ori e arienti falsi] o ricevere per mezzo di qual si voglia altra persona
al detto maestro, o maestri suoi, per cagione del discepolato o fattoria. morelli
: alle mani del detto pagolo, per cagione della detta fattoria, pervennero più
: avendo preso detto partito del re per andare, come è detto, per
re per andare, come è detto, per suo fattore e governatore in detta isola
tutto quello che lui avesse a fare per detto re in detta fattoria.
. / no'abbiam più fattorie, per questi mali, / d'aria più opportuna
infallibile dell'essere stata destinata quella fabbrica per fattoria e per magazzini delle grasce di
stata destinata quella fabbrica per fattoria e per magazzini delle grasce di longino. targioni
che si mettevano la mano sugli occhi per vedere chi passava. soffici, v-2-37
fagiuoli, 3-6-99: o signor santi, per venire a siena /...
/ avevo scritto alla mia fattoria, / per vedere di far la borsa piena.
o da privati) in paesi stranieri per mantenervi relazioni di traffico. -anche:
in calicut. carletti, 14: per tutti quelli porti vi sono fattorie di portoghesi
, fu spedito l'anno trentanove, come per tastare il guado, il medesimo elton
come appoggio alle navi leggere, e per la lavorazione e la conservazione degli elementi
castiglione vene a stare con eso vui per fatorino di boteca. cellini, 1-64
mio! fanno la leva dei gottosi per fornire di fattorini la posta...
uno scandalo. fogazzaro, 2-276: stava per mettere la chiave nella toppa della sua
ed esegue, dietro compenso, commissioni per conto di altri. marotta, 6-49
: trar profitto andando a fare commissioni per conto di altri. g. m
iii-64: il cervello farneticava e bolliva per il lievito dell'inerzia, che è la
e ti sei servita d'erbe tali per manipolar le tue fattucchierie. g. gozzi
sue fattucchierie, e quello ch'ella fa per guidare gli animali a tanta dimestichezza.
3. oggetto, strumento che serve per esercitare le arti magiche. buonarroti
], / ché nullo li pò aver per sua fattura. sennuccio del bene,
, / ma quant'uomo ha da sé per suo fattura, / usando dirittura.
tra'mortali, / la qual vien per fattura dal dimonio. vasari, ii-515
©, che n'ebbe da quel pontefice per sua fattura scudi due mila d'oro
è ancor tornata, essendo tuttavia colà per risarcir col traffico delle mercanzìe, la
... ad altri lavori preparatorii per la vendemmia e per la fattura del
altri lavori preparatorii per la vendemmia e per la fattura del vino. dossi,
, male non è tornato in acconcio per mostrare in che croce pone la lunga,
fatica sono compiute, che non solamente per mano d'uomo fatte paiono, ma
mano d'uomo fatte paiono, ma per fattura di dio paiono ornate. bibbia volgar
si adunano, il fan tosto riconoscere per la più nobile e privilegiata creatura che abiti
prò di queste lire ccc, e per fattura de la carta, lire iij,
, non piacciono, ma si conservano per memoria riposti. p. della valle,
undici versi l'imo dall'altro dissimili per la fattura metrica. aleardi, vi-543:
aveva la grazia ingenua di certi steli per le allungate curve dissimulanti il giuoco delle
, di merci vendute; il modulo per la compilazione dei conti. -in partic
rilasciata dal console del paese importatore, per fornire alla dogana dati ufficialmente controllati
ufficialmente controllati sul valore delle merci, per l'applicazione dei dazi. -fattura definitiva
comprova della spedizione in consegna della merce per la vendita. -fattura di deposito:
compratore ne paghi l'importo, ma per esigenze formali, per regolarizzare, dal
l'importo, ma per esigenze formali, per regolarizzare, dal punto di vista della
al compratore, onde consentirgli di servirsene per sue esigenze particolari. malalesti, 1-113
in suso la galea di martino contarmi per consegnare in catalognia a francisco de prato
.. veniva uno de'4 sensali posti per la corte, e lo disimbarcava,
nessuno, e presane la fattura, per quella ne facevano il prezzo a tanto
quella ne facevano il prezzo a tanto per 100 di guadagno. 5.
207 (2-8): fu, per sacramento preciso, / femmina diabolica fattura
tutti i ragionamenti che teco ho fatti per l'adietro. pallavicino, 6-2-177:
e maestose, che tasso quasi scambierebbe per propia fattura. pindemonte, 15- 146
, confezionato. cennini, 131: per volere conservare la faccia tua gran tempo
si dovesse sciogliere un sofisma che avesse per base una di tali proposizioni vestite di
che io comprendo molto bene la cagione per la quale iddio si muove ad amar noi
. e fu tenuta grandissima maraviglia, per la forza della terra, e piuttosto fattura
sacchetti, 59-52: subito fu mosso per vicitar la reina; e questo credo fosse
e prolungati, si prese, credo per fattura di dio, questo modo.
: l'amore d'ariadna fu, per mio avviso, piuttosto fattura e preparazione di
. chiaro davanzali, vi-67: poiché per me non vaglio / se da voi
. novellino, 68 (205): per fattura di quel barone, il
quel barone, il re mandò per un fornaciaio. sacchetti, 83-131: questo
andrea da barberino, i-215: pregaronlo per lo paternale amore e per amore di
i-215: pregaronlo per lo paternale amore e per amore di tutti li dei ch'egli
di quella torre: e questo fue per fattura della reina. b. davanzali,
. guido da pisa, 1-349: volgendosi per lo campo vide dui grandi baroni troiani
. o. rucellai, 6-11: per questo certe bellezze, che vere bellezze sono
1-9: e però si disse che per fattura malefica la reina parea strana dall'
un batuffolo di cenci che s'incontra per la strada spaventa il calabrese, che lo
qualche goccia di vino di quello che serviva per la santa messa. alvaro, n-91
mise al collo sua madre appena nacque per preservare la sua creaturina dal malocchio e
senza belletto né fattura, ella rappresentava per sostanziale femminilità e leggiadria il tipo.
liberamente pagati a fattura, sono disposti per lo più a lavorare eccessivamente, e
, trattare una sostanza; adulterarla (per lo più fraudolentemente). magalotti
un altro del provargli e saggiarli, per iscoprime la fraude. paoletti, 1-2-202
trasporto franco stazione, invece che per merce presa al magazzino, come
una bevanda fatturata, e che così chiamasi per gli ebrei, e che imbriaca.
arte deturpata] come di un vino fatturato per ubriacare i reluttanti, e ubriachi spingerli
lo aveva preceduto. 2. per estens. e al figur. falsificato,
del rinascimento,... e per ciò forse il più maltrattato dai cultori
. e ciò si fa, quando per tale arte, col favore del diavolo,
questa corruzione avviene spesse volte, non per colpa d'anima, o di corpo,
anima, o di corpo, ma per fatturato danno del nimico. s. degli
casa che i colpi dati sul pavimento per formare dei cerchi intorno alla fatturata che non
5. sostant. chim. prodotto ottenuto per l'azione del solfo o del cloruro
vendite fatte in un determinato periodo, per le quali sia stata emessa fattura, e
, signor direttore, il reclamo era per merce già fatturata. fatturatrice, sf
fatturata. fatturatrice, sf. macchina per ufficio adoperata per compilare fatture.
, sf. macchina per ufficio adoperata per compilare fatture. = deriv. da
: come molti dicono, che lo faccino per fatturie o incantesimi. =
agg. latin. disus. che è per fare, che farà.
fatto avea prima e poi era fatturo / per lo regno mortai ch'a lui soggiace
fatuamente leggiera, che oggi giorno passa per critica, confesso di aver ripetuto anch'
non s'empiono? la ragione si è per la fatuitade e mattezza ch'è in
della loro fatuità e debolezza, beneficandole per le loro insidie, e per le loro
beneficandole per le loro insidie, e per le loro studiate simulazioni. cagna,
fatuità del loro cervello stremato, anemico per famina ereditaria, si commovevano al cospetto
se vi mettessimo l'ipocrisia dei puntini per riguardo alla fatuità delle orecchie delicate.
con la fatuità degli uomini, l'altra per il desiderio di far dispetto alla sua
altra. gobetti, ii-270: ojetti scriveva per i salotti italiani. la fatuità diventava
di disciplina. 4.. per simil. e al figur. caducità,
: tumultuando poi discende e sale / per le zone serene un'incessante / fatuità di
fra giordano, 1-60: fatuo per la mente chiamano i santi quegli ch'
8-46: che la coltellata venga tirata per scherzo, per ozio, da una persona
la coltellata venga tirata per scherzo, per ozio, da una persona fatua, non
perché moglie m'ha reso madre, per potersene poi andare spensierato con altre donne
, fatuo, frigido -guarda la vita per riderne, e le donne per prenderle,
vita per riderne, e le donne per prenderle, e gli uomini per ingannarli
le donne per prenderle, e gli uomini per ingannarli. pratolini, 1-81: alle
di mezzanotte l'ora / vengon le fatue per entrar nel regno / che, ratturato