luce in questi nostri principati, sì per l'utile che arrecherebbero, sì per
sì per l'utile che arrecherebbero, sì per gli ostacoli superati, un tal secolo
. effìngere, tr. (per la coniugaz.: cfr. fingere)
attaccato da insulto di leggiera apoplessìa, per la quale restarono sospese le funzioni animali
de'sali naturali o artificiali, restate per molto tempo esposte all'aria, si
forma alla superficie delle miniere, come per esempio sulle miniere di cobalto.
3. massa dei rifiuti urbani eliminati per mezzo delle fognature. -effluente bianco:
ecc. effluire, intr. (per la coniugaz.: cfr. fluire)
il sperma, giongendosi atomi ad atomi per la virtù dell'intelletto generale ed anima.
nitrosi efflussi sparti / dal gelo acuto per gli aerei campi / salir del zolfo
/ perenne verde protendean sull'urne / per memoria perenne. carducci, 859:
una ondata di effluvi che titillavano, per la via delle nari, il palato.
mecanici, quegli effluvi lasciati dalle fiere per dove passano. casti, ii-6-112
ii-6-112: e pei campi e per entro le foreste / spars'era di
effluvi di campane. 2. per simil. e al figur. manifestazione particolarmente
. verri, i-13: gli effluvi filosofici per lo più trapelano malgrado le avvertenze.
un corpo solido, liquido o aeriforme per perdersi nell'atmosfera; evaporazione, volatilizzazione
si fa all'ambra e alle gioie trasparenti per eccitare gli effluvi della virtù elettrica.
del papa, 3-18: basti dunque per ora aver totalmente determinato tutti gli effetti
aver totalmente determinato tutti gli effetti che per effetti del caldo si riconoscono, dependere
quali si ritrovano, penetrano e si cacciano per l'invisibili commissure di tutti i corpi
. anche effondere), tr. (per la coniugaz.: cfr. fondere
hanno ingiustamente effuso. davila, 622: per iscacciare i quali da'confini, i
parti si divide, l'una effundendosi per le campagne, l'altra per occolta
una effundendosi per le campagne, l'altra per occolta via andandone a'commodi et ornamenti
si divideno, de le quali l'una per occulta e sotterranea via ai comodi ed
città si va diffondendo, l'altra per le fruttifere campagne effondendosi rende al vicino
1202: l'un vino, austero per gli austeri, ed abbia / lode dai
, la nebbia. 2. per estens. emanare intense esalazioni odorose;
qual di sfere quando un'ora / sta per scoccare. -protendersi. betocchi
landoljì, 8-214: mi andavo effondendo per l'aria; né so in qual
in qual modo alla fine sia rinvenuto. per virtù d'alcool, immagino.
-diss'ella. 3. per simil. e al figur. spargere doni
; manifestare, rivelare, provare (per lo più con grande evidenza) le proprie
mondo. non nacque architetto chi, per effondere un'idea, ha bisogno d'un
natura femminile. carducci, 298: parea per gli occhi effondere / il sorriso de
, i-2-208: un filosofo, quando per davvero ha estinto in sé il momento
v-2-384: la guardavo intento, come per riconoscere quel che di me s'era
s'era effuso in lei, come per seguire nel suo buio il flutto della
innocenza... mi s'effuse per l'anima e la sostanziò di sua
faldella, 6-260: essa sembrava risuscitare per il nuovo venuto, effondendosi con trasporto
, 1-134: visto che si era fermato per guardarla come avesse compreso, si effuse
milit. raro. macchina da guerra per far breccia in muri, in porte,
851: una region vive effrenata / per sua natura, e poi, per
per sua natura, e poi, per accidente, / di buone leggi instrutta e
buonafede, 1-i-22: l'amor effrenato per le medaglie e l'idea d'una
le si cinge col braccio la gentil persona per avvolgersi insieme nell'inebbriante turbine d'un
un poco curiosi, questa mia risposta per uno effugio o uno comune modo di
è effumazione, non è un salire o per leggerezza o per minore gravità. bettinelli
è un salire o per leggerezza o per minore gravità. bettinelli, i-84: costoro
rassembrano tante gioie di colori diversi, per le diverse minerali effumazioni, che le
gli scrittori chiamano coeruleum, e pongono per segno promiscuo dell'oro e del rame
incredibile a raccontare, ma così fu per la grazia di dio, che non assentì
., 4-12: frutti molti riceverai per l'effusion del superchio umore acquoso, impediente
le quali fatto avea già le effusioni per sacrificarle. -luce diffusa.
di grandezza secondo le dimensioni, grandissimi per l'effusione luminosa che li circonfondeva e
popolari, i-313: se vi accordaste per pretensioni esorbitanti, nocereste alla patria coll'
della tua anima. la tua passione per me s'è ella raffreddata? manzoni,
frezzi, iii-n-61: pel sangue effuso e per le membra sparte, / li tuoi
qualche volta da un sangue sottile effuso per cerebro o da altra causa. arici
come oggi ch'effuso / t'amo per l'ampie vie di livorno. idem
marchetti [lucrezio], 4-102: per le membra serpe / la placida quiete
rebora, 24: divina l'ora quando per le membra i lene va il sangue
paia di lobi marginali; si origina per ripetute scissioni trasversali dello sci- fistoma.
padre tuo di tutte le schiatte d'israel per farmeli sacerdoti, acciò che montassono allo
cinque magistrati spartani, eletti dal popolo per un anno; sorvegliavano la condotta dei
e la vita privata dei cittadini, per mantenere l'osservanza delle leggi e impedirne
rimanesse di soperchio larga, v'accrebbono per maggior freno la censura degli efori.
il denno / gli efori: nulla io per me sol non posso, / né
o economica su altri (o anche, per estens., una preminenza morale,
] era ancora l'egemone della sua casta per l'interposta persona del genero. gramsci
.: con riferimento a una città che per la sua importanza economica o culturale ha
e. gadda, 457: per le vie della città egèmone il nome del
tutti i popoli oppressi dalle potenze capitalistiche per ribellarsi alla loro egemonia. -per
: nella seconda metà del secolo, per le cose della pittura e della letteratura,
/ e cipro e rodi, e giù per l'onda egea / da sé vede
l'ispiratrice di numa pompilio nelle riforme per l'incivilimento del suo primitivo popolo di
notazione scherzosa) indica una persona (per lo più una donna) che ispira
sono in uso, / senza temer per far troppo da magno, / d'aver
il sangue, le interiora ne mandò per la egestióne. crescenzi volgar., 5-13
sanità disperata ad una donna, che per lunga egestion di sangue e mal di pondi
fino all'ultimo disfacimento. 4. per estens. manifestazione, effetto. genovesi
anco con le cose che cristo ha instituite per conservarlo.
fede che il tuo pittore ti teneva per suo diletto accomodata in permanenza come una
partic. gioia, giubilo, esultanza per lieti avvenimenti, per favorevoli circostanze)
giubilo, esultanza per lieti avvenimenti, per favorevoli circostanze); tributare a una
fatto un monte di feste, dandogli per un momento l'impressione d'essere anche
quando fai alcun bene, sì 'l fai per ch'altre ne dica bene. passavanti
e buone, dinanzi agli uomeni, per essere veduti da loro. s. girolamo
due sono... le vie per le quali si può, caminando, a
guittone, i-20-10: se vedete operata per me alcuna cosa gradiva assai o poco
dritt'a la donna mia, / che per sua cortesia / ti farà molto onore
voi pianga amore; / piangete amanti per ciascun paese, / poi ch'è morto
come colui che non mi conosci e per avventura mai ricordar non mi udisti. crescenzi
pensato di farmi un bene, trattando per me quest'accasamento, ed io vi
, 23-52: prova pena e tormento / per prima cosa; e in sul principio
parlare, acciocché li loro laidi fatti per dicerie vadano ricoprendo. giov. cavalcanti,
, e sono rattristato del contrario, per la stima grande che fo del tuo squisito
diciamo pur il vero, gli uomini per li più sono sensuali e incontinenti,
i-34: si mise a ridere, come per fare una bravata da smargiasso. era
il quale a tanto condusse lei, che per potere più liberamente fare il male,
di voi, mia vita piagente, / per mantener loro usanza, f la noiosa
come d'an- tiquo, / ma per lignaggio, ovver qual è maggiore / ten
tu contristi e fai scandolo al tuo fratello per alcuno cibo, tu già non vai
alcuno cibo, tu già non vai per la via della carità. petrarca,
ingiurie fatte a dome- nedio che, per famegli io una ora in su la mia
iii-533: fraschettuola! mi voglio maritare per farti dispetto. manzoni, pr. sp
a'novatori, abbia fatto faccia e sia per fare gran male all'italia e nell'
che cosa t'ho fatto / di male per farmi così? tozzi, i-9:
! fai rabbia! moravia, vi-11: per fortuna sua mi era cascata addosso proprio
o una persona in un'altra; servirsene per usi e scopi diversi da quelli conformi
uom vivo un lauro verde, / che per fredda stagion foglia non perde. sacchetti
schermo, e 'l sole aspetta / per compir l'opra; in quella stessa
e tranquilli / vanno i cigni di venere per torme / facendo a 'l dorso calice
mutò il primo padrone; ond'e'per questo / sempre con l'arte sua la
natura non voi, né si convene / per far ricco un por li altri in
presente (e in questa forma assume per lo più un valore causativo).
ca farami ogn'om morto: / per miraeoi saria guardato intanto. dante,
giator di quanto 'l mondo brama / per solicito studio posso fanne, / porrebbe
più forte. dottori, 1-70: per saper ben tutta la cosa / invi-
nel mondo, e sostenne passione e morte per salute del -assumere una particolare
facto dio, e dio è facto uomo per l'unione della natura divina nella natura
: ora, il signore stesso, per amore degli uomini, si fece uomo.
fannosi diverse le bontadi e li doni per lo concorrimento de la cosa che riceve.
è con lei tenuta è cara / per le virtù che prendon nel suo andare
forte. da porto, 1-159: per molte piogge il po si fe'grossissimo,
la briglia / e ciò che fa mestier per uscir fuora. soderini, iii-33:
. milizia, iii-235: il peggio per i negligenti è che sempre più negligenti si
negligenti si fanno. chi è negligente per temperamento, lo sarà in perpetuo.
conv., i-iv-2: dico adunque che per tre cagioni la presenza fa la persona
chi li credesse da vero anche sol per metà. carducci, 774: il poeta
, né apparenza limata, ma distendendosi per diritta linea, aveva eguale la fronte.
cammino e affrettò il passo, ma per fortuna la strada faceva gómito e lodo-
ideali letterari, come si vede, per esempio, se si confronta una grammatica
bembo, 1-190: vissi quel dì per più non viver, anzi / per morir
dì per più non viver, anzi / per morir ciascun giorno, e gli occhi
fulgor della notturna fiamma, / che per la muta oscurità del mondo / fassi
la madre dicesse qualcosa che non vi andasse per la fantasia, fate orecchi di mercatante
ci metteva il piede sopra poi, per sua disgrazia, era fatta! baldini,
fai più vedere e quando m'incontri per la strada o fuori del portone fai le
, prima ne'pubblici parlamenti, ora per sua confessione, faceva il cattolico,
cattolico, e pur voleasi disdire, per iscampare la vita: ma fu digradato
l'amico del convento, si spaccia per partigiano de'cappuccini. giusti, 3-174:
dementico de tarquinio. bonichi, ix-297: per lo sofisticare è guasto il mondo;
ozioso stava, colle sue orazioni combatteva per lo suo popolo, e colle sue riposate
toscane, è il suono o lo strepito per così dire de le consonanti doppie,
monti. nieri, 390: i missionari per commuover la gente e fare impressione,
che riteneva modo imperiale, / acquistando per suo alto valore / provincie, terre
ma se si sente muovere e tirare per altra mala intenzione 0 animosità o appetito
ed ebbi tutti 1 dilettamenti, che per uomo si possono avere o fare nel
». pietro avvampò. -ricavare per sé o procurare ad altri un profitto
ingegnano d'adescare. savonarola, 8-i-46: per quella tentazione fa frutto e utile a
si sono levato il pane di bocca per farti una fortuna. levi, 1-117:
, servirsene. giamboni, 44: per disiderare di fare ricchezze diventa l'uomo
. testi fiorentini, 51: se per questa cagione vi corresse et abisognasse moneta
sentire facciate della roba assai, e per essa vi maceriate la persona vostra con
rizzarvi un momento. bilenchi, 69: per far denari affittarono altre due stanze che
in bocca, a guadagnar danari / per farsi un campo, per rifarsi un nido
danari / per farsi un campo, per rifarsi un nido. moravia, xi-149
appresso ci vennono venti pisani de'maggiori per ambasci adori; e nel tempo di queste
e di quel iodio che è tanto lodato per la cura della scrofola! pea,
., 9-65: si bagni d'acqua per tutto, e gli si fa unzione
9-4: vestiva giovanilmente, faceva cure per dimagrare. 41. sostenere
41. sostenere una spesa (per conto proprio o per conto altrui)
una spesa (per conto proprio o per conto altrui); fare le provviste.
sé dicea che quelle spese avea fatte per fare un altro fatto utile e diritto
altro fatto utile e diritto, cioè per scampare la terra di tanta distruzione.
spese e provvedere a le cose necessarie per vestire. goldoni, vii-294: mi lusingai
stabilito di fare la spesa in comune per quelle cose che ci fanno bisogno di
. ugurgieri, i-599: fassi la via per forza: rompono l'entrate, ed
si resistesse all'impeto dell'esercito ugonotto per non lasciare il regno in preda alla furia
tre altri vecchietti che subito si strinsero per fare un po'di posto anche a me
, e proprio albergo felse, / qual per trunco o per muro edera serpe.
felse, / qual per trunco o per muro edera serpe. cantari cavallereschi, 98
capo, tiene le sua membra spirituali per lunga distanzia lontane da sé. ariosto
, 3-66: il fuoco sarebbe andato per consunzione se là dal marzo la voce
se là dal marzo la voce corsa per pisa che le gesuitesse erano lì lì
pisa che le gesuitesse erano lì lì per venire a farci casa, non avesse portate
5-138: faceva lezione la mattina presto per tenere lontano dalle proprie aule il bel mondo
alle cascine! in bòboli! stare per la mano a fare conversazione francese in
a fare conversazione francese in bòboli, per i viali che conducono alle grandi vasche
innominato andar verso un canto, prender per la canna, con una mano, la
mano, la sua carabina, poi per la cigna con l'altra, e,
, agevolmente / mirtillo crederà che non per lui, / ma per diporto tuo ci
crederà che non per lui, / ma per diporto tuo ci sii venuta.
a tanti e sì stupendi miracoli che per l'universo si scuo- prono. giusti
, 7-104: me ne stavo buttato per terra sotto un albero tremando tutto per
per terra sotto un albero tremando tutto per la febbre. ero in maremma da pochi
donna, contento, / che fo per te il dì morte ben cento?
avevano le lor cifre e caratteri, per fare i sommati. verga, i-262:
piante di grandi castelli, faceva preventivi per le magnifiche residenze, che egli, in
abbaco, 1-11: se multiplichi decine per decine, fanno centinaia, e decine
, 5-365: a questo modo fu domato per forza, in men che non fa
illustrarvi in quattro e quattr'otto, per così dire, che quattro e quattro
: convenne far a loro debiti novelli per pagare il tributo del nuovo muro di pietre
eretto dai re nelle occorrenze passate per far danari a ragione di dieci per cento
passate per far danari a ragione di dieci per cento. cicognani, 9-11: continuavano
voi avete danari e gli volete cambiare per lione, perché vi ritornino con guadagno:
stagione. alvaro, 7-258: contrattano per giorni, fingono di fuggire, tornano
mi levai di letto alle due pomeridiane per fare il baule. serao, i-123:
: era pronta a far fagotto, per non pagare nessuno. d'annunzio,
poteva supporre che avesse subito fatto bagaglio per rifugiarsi nella casa patema. 48
. salvini, 19-iv-2-299: sono costretti per mantenersi, massime i prìncipi nuovi, a
fa buono sofeerire la guerra di correzione per ischifare la pena che uccide perdurabilmente,
* 75: qui si dicono queste cose per fare dell'ozioso non moralismo
ozioso non moralismo, ma per cercare di intravedere qualcosa dei lineamenti
. finale o consecutiva esplicita: sforzarsi per conseguire un determinato intento; convincere qualcuno
, che voi ch'eo porti / per lei la vita, e faccia l'inde
mai più veduta non l'avesse, fosse per grandissima signora conosciuta. tasso, 6-ii-120
5-275: l'immensa importanza di assisi per la sua storia religiosa ed artistica..
ogni benigno lume / del ciel, per cui s'informa umana vita, / che
cui s'informa umana vita, / che per cosa mirabile s'addita / chi vói
: forse m'han scelto i dei per crudo esempio, / per far toccar
scelto i dei per crudo esempio, / per far toccar alla più rozza gente /
indegno, ed empio / fanne, per vii passion, barbaro scempio. nievo
è di fabbrica nostrana; e potete tenerlo per semenza d'altri migliori ». d'
. dante, inf., 22-103: per un ch'io son, ne farò
quando l'una parte fuggiva, i nascosti per le case o botteghe facevan trar fuora
quelle orazioni, che a quest'ora avrà per noi fatte fare nell'ambrogiana. alfieri
tratta. foscolo, 1-275: per la sposa e per me l'abitazione /
1-275: per la sposa e per me l'abitazione / trovi, e mi
, che gli facevano chinare il capo per forza,... perché aveva il
xxviii-148: 'inventio 'è quella scienzia per la quale noi... sapemo
acconci a provare che così sia, per li quali argomenti veri e verisimili si
di ricchi cittadini, a cui sovente / per calle che il piacer mostra, piegarsi
il tenore amorevoli diffatto fu il primo che per l'ineffabile dolcezza d'una voce naturale
e sincera / nel sole, e per se stessa manifesta, / ch'è
te dirizare / e non peccare, credo per cierto / ca de te, luce
, non sarebbe venuto lì in periculo per recevere sinistro, ma ad ogni suo
, / e l'ovre da pregiare / per ch'a lor donn fama ne volasse
., 13-99: questo mi parve per risposta udire / più innanzi alquanto che
fatto prendere senza un soldo in tasca per non avere tentazioni. 53. in
superare, la fatica che bisogna sostenere per conseguire un dato intento. -in costruzione
. dante, conv., i-11-4: per levare un dubbio che qui surge,
che fare assai. tana, xxxii-1135: per me sarebbe certo un gran piacere,
sp., 22 (376): per queste, potè trovar professori già formati
, potè trovar professori già formati; per il rimanente, abbiam visto che da fare
si riunivano in certi punti stabiliti, per deliberare sul da farsi. bontempelli,
essere stato un bel da fare, per gli inservienti municipali, ripulire tutto e
municipali, ripulire tutto e mettere via per l'inverno viareggio. -fare o farsi
accingersi, incominciare a compierla, sforzarsi per riuscirvi. guittone, i-20-154: se
che giocarellavano nel pantano del cortile, per farsi a considerar con più agio la
, avere il coraggio (ed è per lo più usato nella forma interrogativa)
, a rubarsi in somma il posto per ogni verso. giusti, 4-i-105:
mamma facevano a chi fosse più tenero per quel figliolo. -fare di: procurare
-fare di: procurare, ingegnarsi, sforzarsi per conseguire un determinato intento (e spesso
avessino mai e'nostri antichi. -fare per: accingersi, disporsi a compiere un'
azione. imbriani, 1-71: faceva per avviarsi alla camera da letto; ma
. pea, 7-291: subito fa per allontanarsi. alvaro, 9-154: fece per
per allontanarsi. alvaro, 9-154: fece per av viarsi, volgendole le
chi te guida. ariosto, 23-87: per quel tirar che fa il pagan,
corpo ma con le gambe robuste forse per il gran camminare che faceva tutto il giorno
malizia, di quelli che si fanno per aprire un discorso. 54. rifl
si volse pur prima addietro fare / per prender corso. grazzini, 4-34:
1-407: ha la vita mortale / per farsi incontro a morte / velocissimo corso,
amore d'alcuno che atteso l'avesse per la sua contrada passando. bibbiena,
primo. o massinissa antico, / per lo tuo scipione e per costei, /
, / per lo tuo scipione e per costei, / cominciai, non t'
giudice a'testimoni che nel caso intervennero per riscontro del fatto. foscolo, iv-329
all'ortolano, lo richiese della limosina per la povera vecchia. rovani, i-33:
, 5-1 (17): veggendosi pasimunda per dovere con grandissima festa celebrare le sue
fatto, se in questa medesima festa, per non tornar più alle spese e al
: è necessaria [la profezia] per dare argumento alla fede, perché cognoscendo
, 10-8 (464): credesi, per molti filosofanti, che ciò che s'
iddii immortali disposizione e provvedimento, e per questo vogliono alcuni essere di necessità ciò che
vitellio perdesse, si fece senza dubbio per la republica. pallavicino, 7-88:
se affermerò che tutti conoscono la neve per bianca e il fuoco per caldo? e
la neve per bianca e il fuoco per caldo? e pur v'ebbe dottori
fabbricatori di subbugli ne sapevano quanto basta per non volere che folla si facesse.
roberto, 33: nel silenzio fattosi come per incanto, l'orchestra intonava il preludio
cadenza come da brevi singulti si diffondevano per la chiesa. sbarbaro, 7-37: non
, xxvi-1-170: tu [finocchio] fai per luoghi molli, e per li asciutti
] fai per luoghi molli, e per li asciutti, / in piani e monti
. / l'acqua vi serve sol per acquerello. carletti, 122: vi fanno
farìano le vite che loro tengono solamente per delizia nelle pergole. saccenti, 1-2-215:
facendo due volte l'anno, serve per due volte fico. -moltiplicarsi,
/ da natura contenti / di fare per lor freddezza / sotto la gran caldezza.
: altri sono, che tengono castità per non potere, ché tanto hanno fatto
di conoscere e di sentire quello che per lor non fa di sapere, che alcuna
fa di sapere, che alcuna volta per questo riprendono i disavveduti difetti in altrui,
né di accostarsi ha caro: / per lui non fa lasciar venirsi addosso /
in fretta quel di più che potesse far per lui; fece di tutto un fagotto
... una casetta che faccia per me... non importa se piccola
3-333: oh quanto più si farebbe per me / cercar, mentre ch'io posso
un veleno, ecc.); servire per un dato scopo (una cosa,
poco o nulla. carducci, 609: per te [rosa] non fa che
al fango, con questo tempaccio, per tre o quattro soldi. -a
medici, vi ringrazio; e altro per questa non fa replicare. -bastare
a giocar, ma all'ingorda / per rovinarsi, come spesso avviene; / ma
ragazzacci di strada, si sa! per la sua complessione... così mingherlino
bassi / al mondo, ch'è per me un deserto alpestro. marco polo
muso: / e con chiari anitrir giù per quei calli / venian saltando, e
pur e da tutti gli altri antichi per isola nominata, non si conosce oggi
isola nominata, non si conosce oggi per tale, perché è fatto tutto continente.
col rotar de l'ore, / e per lungo uso, fatti eran diletto /
due galee e con esse si mise su per lo fiume. bibbia volgar.,
facesse giorno. fogazzaro, 1-30: per tutta la via della posta ad oria,
e fatto fuoco con qualche sterpo che per la via trovavamo, facevamo da mangiare
146: avrei che dirle molte cose per rispondere particolarmente a più quesiti fattimi per
per rispondere particolarmente a più quesiti fattimi per la sua lettera ricevuta più fa;
. bembo, 2-40: facendo freddo per lo vento di tramontana, che ancor
: la funzione era ita un po'per le lunghe, e dopo vespro gigi
la notte stellata e interrogato l'oriente per sapere che tempo avrebbe fatto.
comportarsi in quel dato modo; servire per un certo uso. - anche:
uso. - anche: farsi passare per quel che non si è. buonarroti
. questi elesse: e farsi da druso per fresca ira. lambruschini, 6-9:
l'intendimento nostro si fa dai particolari per salire all'universale. -dar principio
qualche cosa, immaginandomi che non sia per esservi discaro il sapere in che grado
spesso ancora in presenza di secolari, per far del grande, comandano, non con
aita, / non muoverei, per aiutarti, un passo, / un dito
fu maritata ad alcuno: e andando per li segreti liti, lo dio del mare
del mare ebbe a fare di lei per forza. seneca volgar., 3-287:
meco. forteguerri, iv-423: se per sorte / tu l'avessi da far con
andògli dietro assai; ed ella fuggendo per non avere a fare con lui, fuggì
gianni di pro- cida al fuoco, per aver avuto che fare insieme.
sacchetti, 16-128: la donna si fece per li tempi con più mariti, e
dov'è quell'aria sola, che per semplicità, per vaghezza, per brio
quell'aria sola, che per semplicità, per vaghezza, per brio, per tenerezza
, che per semplicità, per vaghezza, per brio, per tenerezza, per sublimità
, per vaghezza, per brio, per tenerezza, per sublimità e per giusto maritaggio
, per brio, per tenerezza, per sublimità e per giusto maritaggio di pensiero
brio, per tenerezza, per sublimità e per giusto maritaggio di pensiero e di frase
. ma pure all'ultimo, vinto per molti preghi, acconsentì e ricevette l'uffizio
. caro, 2-2-349: pregovi che per mio amore visitiate qualche volta il signor
con tutto ciò non veggo che sia per riuscirmi. faccia iddio; e senza altro
lo rimettiamo in piedi e l'awiamo per verso casa sua. soffici, i-92:
: -non fare, non fare, per la tua fé, ribaldone! magalotti,
tempo diventò famoso / e fece assai per la fede affocante. -per antifrasi
amo, / onde a ben far per vivo esempio viensi, / al ver non
da se stesso si fosse partito, per ciò che accomiatarlo non gli pareva far
., 38 (671): per questo... si dovrebbe pensare più
tanto che mi è rimaso e che per innanzi mi concederai, chiamerò li poveri fratelli
disse, ho la spada a canto per tenerla nel fodero, quando mi fa mestiere
mestiero / con lor confederarti, e per compagni / a questa impresa avergli.
. c. dati, 3-33: se per mia disgrazia io fossi condannato all'inferno
io fossi condannato all'inferno, dove per essere tanto fuoco, fa di mestieri
vi s'abbia gran sete, e che per grazia speciale mi fosse conceduta una caraffa
, e che, mentre io fossi per berla, un di que'diavoli la
vasto letame d'oscenità e di nefandezza per rendersi assoluto e perfettissimo maestro di toscano
cinquantatre larghi d'oro ne fano buoni per giovanbatista giovani e in questo c. 12
arigoglioso e ricco... vuole per suo potere e disputare e fare contro
, siano tenuti i consoli di torgli per nome di pena, per ciaschuna volta in
di torgli per nome di pena, per ciaschuna volta in soldi dieci di fiorini
ugolino fece d'arme e menò cortesia per una sua donna. g
di tempo a far del mio meglio per ispingere punzecchiando il rossinante del mio idealismo
, i preti facevano del loro meglio per provare con la mestizia delle voci la contentezza
-al figur.: giocare il tutto per tutto; rovinarsi. b. davanzali
carte, / e vien spade e baston per ogni armata; / e chi dà
il capo in segno di rispetto o per saluto. m. franco, 1-53
bel di roma mie'vicino, / per farti di berretta. vasari, 2-294:
. genovesi, 396: quale spettacolo per un filosofo... vedersi passar
-fare in tempo, a tempo, per tempo: agire tempestivamente; riuscire a
tommaseo-rigutini, 2555: il fare troppo per tempo è talvolta un non fare le
: non dirmi che ti fa male da per tutto. ciò non deve essere.
tua madre... adagio, per non farti male. cicognani, 1-258:
avuto un colpo diventa così facile a piangere per nulla -piange in un modo tutto
s. caterina da siena, i-256: per amore della vera ricchezza spregia la vana
e cerca povertà, e fassela sposa per amore di cristo crocifisso. ariosto,
cristo crocifisso. ariosto, 6-15: per sua inclinazion (ch'assai l'amava)
ch'assai l'amava) / e per li preghi di tutta la corte, /
e insieme il proponimento di far meglio per l'avvenire. - beneficare,
nievo, 1-22: l'ho menata per cinquant'anni io quella cara vitaccia, ora
gan molto uso, / provato avea, per iscalzargli il dente, / tutti i
e gira. tavola ritonda, 1-360: per tale parole io ne farei di peggio
; / perché chi piglia il vizio per sua guida, / va contrappelo alla diritta
ii-195: fortuna e militare scienza hanno per ottocento anni sì tenacemente questa macchina d'imperio
caso di far peggio. -fare per dire, fare così per dire: parlare
. -fare per dire, fare così per dire: parlare a vanvera, tanto
dire: parlare a vanvera, tanto per dire qualcosa. -anche: vantarsi,
!... via, non fo per dire, / ma oggi sono una
-perché?... si fa per dire! si ricorderà qualche volta?
d'arco, e niuna cosa, per la sua velocità, è di maggior pregio
bisogno d'interrogare l'opinione dell'universale, per farsene prò a reggere la cosa pubblica
. sangue. -fare san marco: per indicare chi ha fattezze del volto leonine
disuso) di disdire gli appartamenti per il 29 settembre. -fare o
amorevoli diffatto fu il primo che, per l'ineffabile dolcezza d'una voce naturale
i-48: sarebbe andato via volentieri, per fare a meno di parlargli.
indugiare fino a ora inoltrata, mandare per le lunghe. leopardi, i-3:
loro concede, vanno alla sera al caffè per far tardi. svevo, 4-994:
tardi con gli altri. -fare per tre, per dieci, per trenta,
altri. -fare per tre, per dieci, per trenta, ecc.:
-fare per tre, per dieci, per trenta, ecc.: faticare,
: quand'un vento di quei che fa per trenta, / a soffiar cominciò furiosamente
1-1-7: non dubitate ch'ei farà per sette; / basta somministrargli le monete
: in somma dicon mentre io fo per dieci, / che non so dar più
il babbo, che faceva lui solo per tre giovinotti, e inventava sollazzi e facezie
loro, subito la fece quanto più per le gambe ne poteva: e gli
-signora, è venuto il signor fiorindo per riverirla. -vengo. oh, questa
darsi una fregatina alle mani, come per dire: -per questa volta glie l'
strizzava l'occhio come se ridesse ancora per avermela fatta. -farla brutta o bella
! mi avevi detto che la via per andare a casa era bella pulita e invece
poi sempre più ad accendermene, e per farla breve, quella cara e santa
, quella cara e santa donna che per me avrebbe fatta ogni cosa, ne parlò
fatti. giusti, iii-366: per farla corta, ti dirò che io ti
voler metter fine a cosa ch'è per lo più tediosa. chi nelle faccende
bili. il meglio è farla smessa per oggi, e tornarci un altro giorno.
, 8-41: le ho fatte grosse per trovarmi a questo punto. -farla
i galli rizaron la cresta, credendo per tutto i nostri eserciti farla male, dicendosi
, la dovevano far male, e per lo più digiunare, i poverelli.
7-389: e allora si capisce, per la contentezza se l'è fatta addosso.
18: baldassarre si faceva in quattro per riporre quella roba, e annunziare i
lasciò fare, decisa ormai ad andar per la sua strada. pavese, 7-153:
, / che mai non fasse -più per me, de fede, / che dir
mi s'è spiccata dall'unghia, per potere almeno aver tanto olio che n'
(ed è espressione che si usa, per lo più, per rassicurare una persona
si usa, per lo più, per rassicurare una persona e, in genere,
in genere, un bambino, o per indurla ad avvicinarsi o a lasciarsi curare
servigio di questa tua ancilla, la quale per lo tuo amore mi serve, non
, 27-74: ben son contento, per la compagnia / in questi pochi dì
: nelle baracche i romani ci stanno per forza, se proprio non possono farne
e quel che fo, e resto stordito per più giorni. verga, i-157:
lungamente fissati su di lei che, per la verità, della nostra ammirazione mostrava
-per fare che si faccia, per quanto si faccia: nonostante ogni sforzo
stillando al lioncino in seno: / ma per quanto ella fe', non riuscille /
imbecille. lanzi, i-268: ma per quanto faccia, per così dire,
, i-268: ma per quanto faccia, per così dire, a fine di screditarsi
riesce. botta, 4-128: per far che facessero al medesimo fine altri personaggi
come i funghi dopo la pioggia, per premere che facciano quella sua vescica non
spuntarla d'uscire. piovene, 5-297: per quanto io faccia, non riesco a
a te, ma via, un po'per uno non fa male a nessuno.
. periodici popolari, i-103: chi fa per sé fa per tre. pascoli,
i-103: chi fa per sé fa per tre. pascoli, 697: ben fa
documentata la forma ridotta fare (anche per attrazione del verbo dare). fare2
un compassionevole vedere che i mercatanti, per un poco di guadagno ponghino a sì gran
. c. bartoli, 1-66: per il fare d'un pozzo o di una
ambasciatori ad antonio ebbero meglio fare, per avere non più modestia i soldati,
una mia loggia / dipinger mi si gira per la mente / d'un concetto,
, e spesso prendendo dagli errori regola per non errare. -far niente, dolce
ricompie forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben far messo. passavanti
adoperar si do- veano con gl'infedeli per guadagnarli alla fede. s. maffei,
del griso il pensiero che gli passava per la mente. tommaseo [s.
anima- lacci sbucati di sottoterra, prendevano per dappocaggine 0 per viltà il fare garbato
di sottoterra, prendevano per dappocaggine 0 per viltà il fare garbato e la tolleranza fiorentina
è quel fare schietto e largo che per me è il non 'plus ultra '
del dì, avesse facilmente, o per disordine, o per tumulto il quale sperava
facilmente, o per disordine, o per tumulto il quale sperava aversi a levare
sono ben contento di non essermi impegnato per quel vezzo di perle ».
antichi favoleggiavano che avanzasse lasciando un solco per terra (era immaginato di color del
ritta, e solamente strascina la coda per terra. band-ello, ii-1065: l'arida
di chelidri e di faree, / per dichiararlo un birbo, un cerretano.
e si appendeva dietro la spalla destra per mezzo di una correggia); turcasso.
. muratori, 5-ii-96: prese pure per una vera e non immaginaria faretra di
spagnuolo che li chiese in prestito a lei per uccidere un suo nemico. carducci,
iii-410: diedi al cavallo in faretra per pena li dardi per mostrar che, innamorato
cavallo in faretra per pena li dardi per mostrar che, innamorato, ha seco
persona d'un diaspro / tal che per lui, o perch'ella s'arretra,
belle contrade di europa si rimaser prive per alcun tempo della presenza d'amore. non
la faretra; gli amanti sospiravano sol per usanza, o per memoria delle piaghe antiche
amanti sospiravano sol per usanza, o per memoria delle piaghe antiche. parini,
: uscir dal luogo nativo; avviarsi per il mondo. a. pucci,
lusinghieri / fra lo stuolo faretrato / per seguaci e per guerrieri / sul bel
fra lo stuolo faretrato / per seguaci e per guerrieri / sul bel regno salir fe'
ne'caldi flutti. pascoli, 1243: per qua per qua, gracchian le torbide
flutti. pascoli, 1243: per qua per qua, gracchian le torbide acque /
/ del pantano velato di ninfea, / per qua passò la faretrata dea / e
nudo endimion soggiacque. 2. per metonimia. abitato da gente guerriera (
lume avezza / volar negli occhi altrui per sua vaghezza, / onde aven ch'ella
, 231: non meno triema taguglia per gli uccelli, il leone per le farfalle
triema taguglia per gli uccelli, il leone per le farfalle. sacchetti, 64:
, che i varii / apre color per l'aria, / e il rude involto
non farfalle / e molte vespe errar giù per la valle. praga, iv-5:
tre farfalle dall'ali stellate svolazzavano fantasticamente per la camera con un sussurro leggero,
gioiello d'oro e di smeraldo / foggiato per la fronte tatuata / d'un principe
fili esili. 2. per simil. e al figur.: a
a guisa d'un scudiere, / é per le scale iscende nella stalla, /
da'greci tpuxfb e... per esprimere il giro dell'anime che intendevano di
b. davanzati, ii-478: erano per far questo giuoco, dall'una banda
impazata d'ogni qualità e paese che seguiva per capitano la pazia dietro ad una bandiera
di mille confusi colori, che aveva per asta una canna, e per ferro in
che aveva per asta una canna, e per ferro in su la cima una girante
brodo, più grandi se asciutti (per lo più al plur.).
anche semplicemente farfalla): circuito oscillante per microonde. 12. sport. nuoto
ed elefanti nelle reti loro, allorché hanno per avventura colto, quasi direi, solamente
san vincenzo, in faccende nel cortile per le necessità più urgenti alla casa.
un'alta rupe, nel salire su per quell'erta cadde addietro e venendo giù
ubbie, di capricci; fantasticare, illudersi per abitudine; essere leggero, vano,
partito. pea, 3-42: farfalle per la testa non ne aveva da un pezzo
cotrone ha un porto. ma, per me che sotto l'arco di tito cerco
(e quel che attrae s'intende per lo più come pericoloso e nocivo)
[alla face d'amore] n'andiam per diletto, anzi pure noi medesimi spesse
due cocche (e si usa, per esempio, allacciando le scarpe).
gridava istanotte, quando un farfallino volava per la camera, per quello poco del
un farfallino volava per la camera, per quello poco del vento che facea con
, andando in traccia / d'idee per l'aria e immagini novelle, / sperando
e poscia, disputando rossi in faccia / per comparire originali stelle, / credendo argomentare
, vedete varietà d'essa natura, per la quale gloriasi d'esser sì vaga e
e sarebbero anche sprecati! non fate per me. baldini, 6-123: ne avevo
ricordavo studiosissimo, e mi pareva che per appunto giorgio, ch'era allora un
giallo e bruno rimane all'altezza del finestrino per un buon minuto. non sapevo che
,... andarono a svolazzare per tutto il cielo insudiciato da quel fumo
di farfalloni, / tal spenditor, che per un suo prurito / gittati avrìa di
impressione ottica del battito delle ali. per una congettura etimologica alquanto macchinosa, cfr
il tempo della loro farfallatura, il quale per ordi nario non suol passare
proprio della farfalla, che le assomiglia per certe qualità. loria, 5-118
. doni, 3-133: se ci fosse per aventura qualche dotto... che
, ma non mai quei tali procedimenti per cui agli occhi della gente si comparisca leggieri
babbioni e sempliciotti che ci saremmo creduti per verità la loro farfallonaggine, non posso patirla
tanto cuore d'ingannare i toscani e per lo tevere tornare a roma? perché ha
qual nazione (tralasciando d'altre virtù per ora, e stando in questa della
romani nascosti si trovassero nel campo nemico per toglier la vita al re, oibò,
con martel percuote e picchie, / per ridurle a buon ritratte: / ché quel
» ha continuato poi come se parlasse per conto suo « è un buon uomo,
a seminarvi grano, la quale naturalmente e per se medesima produce l'ebbio e 'l
erbe di questa maniera, le quali per la grassezza e ampiezza delle lor foglie
o [unghia] cavallina, e, per servire il decotto delle sue foglie a
dimin. di farfalla (la seconda r per dissimilazione). farfarèlla2, sf
un non attestato fàrfara, deriv. per assimilazione da fórfora. farfarèllo, sm
salone provincialotto della nostra letteratura, e per me, ch'ero stato fin da principio
, 1-1-109: io non t'ho punto per un farfarello, / un fiutafatti d'
. farfàr 'folletto '). per la forma napol. far fanello, cfr
farfugio. farfécchia, sf. (per lo più al plur.). ant
scordassero le gote / e li scattoni per ben minestrare / la farfìata de lo
scordassero le gote / e li scattoni per ben minestrare / la farfìata de lo
usciva solo un soffio lento. feci per allontanarmi. sussultò come preso dal singhiozzo,
, ii-179: ed ecco il finanziere accostarsi per chiedere, farfugliando una sua rapida parlata
13-166: soleva dire, ma quasi per sé, con parole farfugliate, come sempre
è consumata [di vita] tanta per conto suo, che a me n'ha
. pulci, 17-49: noi abbiam per un deserto camminato, / dove pan
il pane ne'forni, come si usa per le cittadi, ma provvedevano le farine
a suo modo si sodisfaceva, avendo per condimento lardo e sugna. maestro martino
e sugna. maestro martino, lxvi-1-152: per farne dece menestre abi una libra de
grosso o altro bon brodo, passandole per la stamegnia le mectirai a bollire in
messa apposta ad impastare il pane, per far vedere che non le importava più
pasta frolla e dicendole sbadatamente, soltanto per dire qualche cosa, che essa aveva
quelle che si ottengono macinando carne (per lo più di infima qualità) essiccata
(ed entrano nella composizione di mangimi per bestiame o di fertilizzanti).
usata come esplosivo e come materia prima per la fabbricazione di sostanze plastiche).
, nome commerciale dato ad un alimento per bambini. e. cecchi,
che veniva aperto negli anni di carestia per la distribuzione gratuita di farina.
possa fermare el piede, bisogna che per supplemento la si fondi in su lo
monte frumentario costituito a modena nel 1501 per la rivendita, a prezzi convenienti,
tarla; ma si usi con circospezione, per non cader nella farina, nel pallido
cianfrusaglie: sonanti, luccicanti e infarinate. per quanto rivelassero ancora, sotto la farina
farina o pulviscolo (pollen) differisce per la figura e struttura. 5.
la farina a'capelli, troppo tìmido per aprirsi nuovamente fra i mille una via
fra i mille una via, troppo metòdico per potèrvisi, riuscendo, abituare.
. il maleacorto marito, credendosi che per quella sol fiata tal cosa facessi, non
in braccio. caro, i-109: per cerner la farina dalla crusca, secondo
quanto al sapere, che sapete voi, per vostra fé... spezialmente di
102: ora godo di veder anche per la chiosa del venturi...
passar nel frullone tanta farina, o per meglio dire tanta semola, senza un grano
dadi e carte / in abbondanza e per questa cagione / i poeti mi ci
s'adattano a quei segni, servendosene per numero; con fare il concavo il
il convesso farina, cioè nulla, per esser questo il più facile a rimanere scoperto
e molto bene si macinò la farina per bosolino e per ramis. a. f
si macinò la farina per bosolino e per ramis. a. f. doni,
in camera della moglie, e lasciovvela per alcuni giorni. quando egli credette che
si fosse, gli disse ogni cosa per filo e per segno, talché si deliberò
gli disse ogni cosa per filo e per segno, talché si deliberò di gastigar
. tassoni, vii-384: platone anch'egli per questo non ebbe i comici per buona
egli per questo non ebbe i comici per buona farina da comportar nella republica'sua
mulina, / onde non ha temenza che per guerra / poss'es- sere assediata di
o compito suo (e si usa per lo più in frasi negative).
fine fatta non l'avesse se non per esser da lui chiamato a conseglio de
che andare a tastoni, e che parlava per ubbidienza, e che si rimetteva,
! corda, crocifisso e boia! per lo zio! me l'ha fatta sul
, voi non perdereste già la quistione per non sapere bene arguire e contare ben
il castello del verzeppe. -matrimonio per farina: confarreazione. milizia, iii-241
aveano tre maniere di contrarre matrimonio. per uso, per farina, e per compra
di contrarre matrimonio. per uso, per farina, e per compra...
. per uso, per farina, e per compra... per farina detta
, e per compra... per farina detta 4 confarreazione ': gli sposi
antiquari credono che i soli pontefici sposassero per gnocchi. -non essere farina da
difetti, non essere innocente (e per lo più con notazione ironica).
pane che a farina. -spacciare semola per farina: esagerare i pregi di quel
i pregi di quel che si possiede per ottenerne vantaggi o lodi. tommaseo
. v.]: 4 spacciare semola per farina': a quel che vai meno
vai meno dar prezzo o vanto di più per averne utile o lode.
chi fa le tagliatelle casca la farina per terra: è naturale che in un grosso
a chi fa le tagliatelle casca la farina per terra ». -chi fugge
. -c'è e non c'è. per fare i gnocchi ci vuole la farina
un genere che chiamiamo farinaccio, utile per ingrassar polli, maiali ec.,
esser anche di quelle varie scienze armato per lo schermo. egli però, che sol
le ali di certi uccelli, e per sineddoche anche gli uccelli stessi).
voli cavalcarono a monte sacco, ed ivi per lo comune vi era castellano nanni di
: spese ed utile del farinaro per ogni moggio di farina di frumento.
s. prudenzani, ix-537: per le case la farina / colta fo
un medimno di orzo ha bisogno, per farsi la farinata, d'un paio di
farinata, d'un paio di pantofole per i suoi piedi rotti dai geloni. pea
lume, cioè escono dell'uovo, e per quindici dì, con farinata d'orzo
e pance di ranocchi / son buon per farinata da volatiche. roberti, x-181:
4. specie di polenta, per lo più di forma sottile e circolare
vuole? chi ci mette? dassi per una fetta di farinata, per una scodella
dassi per una fetta di farinata, per una scodella di fide- lini, con
olio, che si applica ad ascessi per affrettarne la maturazione. grazzini, 2-203
. grazzini, 2-203: la mattina per tempo, il servigiale, fattosi alla
s. v.]: una farinatina per minestra. banti, 9-96: la
cappellina. abati, 100: per gli altrui falli oggi proviam flagelli. /
noi sentito, e pretendon di passare per infarinati del fior della farina accademica
costrittiva (fricativa), che ha per zona di articolazione le pareti della faringe
le pareti della faringe mediana, contratte per opera dei muscoli costrittori; può essere
targioni pozzetti, 2-208: si può considerare per una varietà dell'asfissia degli strangolati,
asfissia degli strangolati, quella che succede per corpi duri restati a caso nella faringe,
vengano ad impedire l'ingresso dell'aria per la glottide. d'alberti, 369:
aggiunto d'uno dei muscoli che servono per la deglutizione. d'annunzio, iv-i-
faringe: si esegue direttamente o, per le parti posteriori, mediante uno
operazione che si fa alla gola per estrarre i corpi estranei; o preparazione
faringòtomo, sm. chir. strumento per inci dere la faringe.
di chi rurgia che serve per iscarificare le amigdale, allorché esse
ed impediscono la deglutizione; ovvero per aprire gli ascessi nel fondo della gola.
mulino è buona arte; perché per mezzo della farina si fa molte cose.
v-3-172: forse a vespro vedeva giungere per le vie dell'aria il serafico e chinarsi
grigie. boriili, 3-26: sta per sorgere il sole. il pavimento è
il mondo trova quello che basta a lui per ridere. pellico, conc.,
giudeo, rabbino della sua legge, e per conseguente dotto e puntuale osservatore dell'ebraiche
. foscolo, viii-206: noi, tenendoci per precettori di tutta l'europa, non
cui siamo tanto alteri, ed invece per liberarci abbiamo al cielo, che ci offeria
si pongono gli atti del culto esterno o per fine di lucro e di umani interessi
di umani interessi (ipocrisia), o per ostentazione (fariseismo). gioberti,
e della vanità, passava fra costoro per interessato pretesto d'avaro sordido e
i farisei che convenia / porre un uom per 10 popolo a'martiri. vangeli volgar
fariseo pensava d'essere giusto non solamente per sé, ma in parte per favore di
non solamente per sé, ma in parte per favore di dio. diodati [bibbia
: due uomini salirono al tempio, per orare: l'uno era fariseo, e
borghese... mi toglieva isabella per costringerla nuovamente nella miseria della sua vita
, ipocrita. iacopone, 65-23: per noi, amor, se'nato, d'
, / qual fariseo o scriba non gusta per sapore. dante, inf.,
/ ch'i'ebbi dallo sposo mio per dono. storia di fra michele,
de'farisei [il vescovo] mandò per frate michele disaminandolo. aretino, iii-36
5-183: ma agata non era là per sospettare, fantasticare, né per giudicare.
là per sospettare, fantasticare, né per giudicare. si disse sciocca e farisea
3. chi mostra eccessivo amore per qualche lavoro o occupazione; zelatore.
], ii-237: cosimo... per cagione della salute e libertà di talia
. ant. che non tralascia occasione per prescrivere medicine (un medico).
-per simil. e al figur.: per indicare una quantità minima, piccolissima.
il corpo de'speziali i quali sebbene per quello che ha relazione alle composizioni farmaceutiche
legge e canta ciò che vuole, per esempio il 'guerrin meschino 'ed il
c. dati, 7-22: per si bella mischianza d'onesto diletto nelle
g. del papa, 6-i-3: per quanto poi si aspelta alla farmacia,
occhi, che fan vedere una cosa per l'altra. garzoni, 1-421: la
consiste tutta in certe bevande diaboliche che prese per bocca inducono l'uomo o a amare
a impazzire e far simili altre azioni per forza d'incanti. 3.
in istato di lodevole servizio le scuderie per i cavalli ammalati, la fucina, la
la macchina del travaglio e le stanze per l'abitazione dei due veterinari e che
: farmacia che resta aperta di notte per sopperire alle richieste urgenti di medicinali.
uso più comune e di pronto soccorso (per una famiglia, un collegio, una
maldicenze e di intrighi, così, per estensione e simiglianza, nel gergo giornalistico politico
detti gli ambulatori dove convengono i deputati per discutere, com mentare,
pomata, tutta la farmacia prescritta dal dottore per la povera malatuccia. = voce
soria... farmacite poi si chiama per essere molto medicamentosa. =
axtu <; (dioscoride) * terra per medicamento '. fàrmaco, sm
sigelgaita da salerno facesse venire i veleni per attossicare il figliastro ed il suo marito
la quale, comecché fosse scomparsa guarita per virtù del fosfato di mercurio e di
ci narrano come prometeo fosse uomo inclito per dottrina, il quale, meditando sulle
ma- lines, e quali farmachi inventeranno per guarire le piaghe sociali. rovani,
la sua presenza è l'unico farmaco per il mio cliente. = voce
di farmaci stimolanti del sistema neurovegetativo per determinare il grado di eccitabilità periferica di
. cp<4pp. axov 'veleno '(per la presenza di arsenico) e xi&oc
quei che leggevan le lor lettere, per iscroccar qualche novella; e frequentava anche
le conventicole. magalotti, 7-203: per rappresentare il cioccolatte d'una chicchera rovesciata
pappagallo sopra a un tondo d'argento per portar via un biscottino di savoia, che
tecniche di preparazione, delle norme specifiche per la conservazione e l'uso, e delle
cavalleresca e come se il nastro fosse per lui un precipitato), aveva preso con
smania, / talché non mai per l'egra beccheria / s'adopra la farmacopolerìa
tal gineccio? / e se per moglie v'avesse sposata, / non dubbiate
.; viene usato in profumeria, per il suo odore simile a quello del
sventurato, da quella farneticante agave, che per rabbioso trastullo fa strage de'parti suoi
e farneticante quarantottenne... s'era per tal modo invescata sulle panie segretarili,
dicono i farneticanti. muratori, 4-80: per quanti spropositi dica il farneticante o l'
spropositi dica il farneticante o l'impazzito, per quante azioni faccia sregolate, ed anche
quante azioni faccia sregolate, ed anche per se stesse peccaminose, egli non pecca
, vaneggiare, dire cose sconclusionate (per febbre, per malattia, o per straordinaria
dire cose sconclusionate (per febbre, per malattia, o per straordinaria eccitazione dell'
(per febbre, per malattia, o per straordinaria eccitazione dell'animo). -
e farnetica. pulci, 13-13: per la fede mia, / ch'io non
... il cervello è offeso per qualunque cagione, di maniera che patisca non
iii-64: il cervello farneticava e bolliva per il lievito dell'inerzia che è la
tribuno smaniava, farneticava, vedeva da per tutto traditori. pirandello, 7-588: farneticava
, nemmeno nei giorni della disgrazia. per qualche momento farneticò addirittura: pensava di
2. per estens. dire o pensare cose sragionevoli,
femi- nelle a danza, / narrando per visione i capogirli / dove possan ben
/ farnetica ciascun quanto più puote i per tale andazzo di cervella vote. burchiello,
.. come pazo se n'andava per le strade farneticando da se medesimo.
sciocca o biasimevole o da non dovergli, per dappocaggine e tardità o più tosto tardezza
più tosto tardezza sua, riuscire, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se
pazzi pensieri..., partii per quel tanto sospirato viaggio. foscolo,
: sentendomi il portinaio, che giaceva per terra appresso l'uscio della stalla, così
. pirandello, ii-2-811: parleranno ciascuno per suo conto, l'uno contro l'
. morelli, 289: molti per farnetico andavano impazzando pella terra; molti
in arno; e tale s'uccideva per gran farnetico o per gran pena o
e tale s'uccideva per gran farnetico o per gran pena o dolore. burchiello,
l'utile, né la speranza di morire per la patria ci avevano parte, mi
: figlio, che hai? tu parli per farnetico? / vin negro ti versò
, intrigo, garbuglio. - anche per simil. boccaccio, dee.,
d'andar cercando le pietre nere giù per lo mugnone. a. pucci
. pucci, cent., 89-68: per lo meglio, usciam di tal farnetico,
io ho pensato che sarà bene, per uscire una volta di questo farnetico,
di questo farnetico, che si getti per sorte di chi sia clizia. guicciardini,
occhiata; e basta che uno deliri per tirarsi appresso cento farnetici. muratori,
. = dal lat. phrenètìcus, per metatesi. farnetizzare » intr.
lavorazione) è assai pregiato e impiegato per lavori navali, travature, mobili,
pavimenti; le ghiande servono come mangime per i suini; eschia, quercia comune
da'cerri. targioni pozzetti, 7-18: per uso della pastura degli animali, sì
in su 'l vulsino lago / fecer per lunga età lieto soggiorno; / aver
di riferimento, luminoso di notte, per la navigazione marittima: è un'alta
sostrato da gnido architetto, mosse, per la sua utilità e maraviglia, ogni città
nel porto suo anch'ella un faro per la salute de'naviganti. boterò,
i-150: del civile hanno le fabriche o per grandezza o per utilità maravigliose, qual
hanno le fabriche o per grandezza o per utilità maravigliose, qual fu il propileo
marino, vii-527: vede il faro per gran tratto intorno / tacque segnar di
ed utilissima fabbrica fecero i pisani, per comodo del loro porto, e questa
riflettore adottato a scopo di segnalazione, per favorire agli aerei le operazioni di volo
agli aerei le operazioni di volo, per avvertire la presenza di ostacoli, ecc.
d'atterramento: proiettore collocato sui velivoli per illuminare la superficie di terreno all'atterramento
rotta: installati lungo una via aerea per facilitare il volo di notte. -faro
riverbero investì anche loro. 5. per estens. stretto, braccio di mare (
mare impetuosamente inverso questo fare, e per questo fare verso il mare di grecia
, benché una di gio- vannandrea doria per mala condotta con tutto il carico all'
più piccioli e che avessero certi farponi per discostar le zattere dall'armata.
. che mescola disordinatamente cose diverse (per lo più al figur.).
orzo, ecc.) che serve per pasto del bestiame. soderini,
può seminar mescolato con le veccie, per raccorlo e servirsene secco come l'altro
, quello che da più semi, per cagione di pascolo, si dà a'giumenti
tedesca / n'è cagion, che per prezzo il tutto imprime. dottori, 1-253
sparse qua e là in altre scritture, per poco che si faccia mente, non
: è un poema, che ha per suggetto la farragine o mistura di diversi vizi
degli orti. quella che da per sé facci degli olmi, dei meli e
senso collettivo di * mangime misto 'per il bestiame) da far -farris * farro
sue invenzioni, alquanto farraginose e nuove per le vesti e gli usi longobardici che vi
di ornamenti. dossi, 776: per forma, [il confessionario è] un
] farrago, cioè ferrana, la quale per purgamento massimamente è necessaria al cavallo.
da far farris 'farro '. per la citaz. del crescenzi, cfr.
del triticum monococcum; il prodotto serve per lo più alla confezione di minestre o
lo abbrustolivano o riducevano in farina per loro nutrimento e, misto col sale
duro rosso, e farro, e serve per paste, e per il farro che si
farro, e serve per paste, e per il farro che si usa tra
usa tra noi, siccome ancora per semolino. foscolo, 1-255:
si chiami falsamente dalla più parte farro, per esserle assai simile, e dico
farsa1, sf. componimento teatrale, per lo più breve, inteso essenzialmente a
sogliono introdursi finita l'azione più grave per rallegrare il popolo, e molto più a
. rosa, 13: si sente per tutto a più potere /...
così come si trovavano, mezzo vestiti per la farsa, gridando e strepitando anche
delle attrici vennero a sedersi vicino a noi per godersi la farsa finale.
, andare così parata, da personcina per bene, da signorina che s'illuda
di fingere di credere a qualcosa, / per pietà o per menzogna, che si
a qualcosa, / per pietà o per menzogna, che si sa / troppo bene
avrebbe finito, un po'che continuassero, per diventare una farsa, una atroce,
, femm. di farsus (per il class, fartus), part.
con la quale si foderava l'elmo per attutire gli urti. sacchetti, 159-155
. testi fiorentini, 258: diedi per una farsata per lo letto de'fanti
fiorentini, 258: diedi per una farsata per lo letto de'fanti s. in
corpi d'arti si facessero, l'uno per i cardatori e tintori, l'
cardatori e tintori, l'altro per i barbieri, farsettai, sarti e simili
o senza maniche, ed era per lo più imbottito di ovatta; oggi è
, materie plastiche o altro, per usi aviatori, sportivi o militari. -
di villa venia a firenze, per comperare uno farsetto. angiolieri,
farsetti di cordovano, i quali continovano per loro vesti- menta. boccaccio,
): subito alzatosi, e acchiappatolo per una falda del farsetto, tirava forte,
una falda del farsetto, tirava forte, per farlo sedere di nuovo. abba,
. 2. veste corta, per lo più di cuoio, che i
chiaro contrasegno, che mi conviene armarmi per difendermi dalle stoccate della vostra indiscrezione
-al fìgur.: fare ogni sforzo per ottenere un determinato fine, per aiutare
sforzo per ottenere un determinato fine, per aiutare qualcuno. boccaccio, dee.
ti spogli in farsettino, e sbracciati / per aiutarmi. casti, ii-4-6: candido
lasciò. sacchetti, 62-24: guardando per casa, ebbe veduta la rotella, la
/ fatta gli fu, non direi per un farso. = lat. tardo
'farcito, riempito, imbottito '(per fartus), part. pass,
la ottava parte di ventiquattro, dandogli per giornata o singradura fra il dì e
camino, a ragionar di una farzanga per ora, tre delle quali farzan- ghe
ma nella cina e nel giappone, per quel che altrove ne ho detto,
piegata a cerchio, che si adopera per la lavorazione del formaggio. =
d'una fascetta, onde aviene che per lei si difendono dalle gocciole che risaltano
. di portar con voi quella fascetta per fasciarle gli occhi, acciocché lo incanto vaglia
sol certe fascette / avevano davanti, per coprire / quello, che abbiamo,
(di carta o di altro materiale) per tenere insieme più cose. -in par
che avvolge giornali, riviste, fascicoli per la spedizione, o quella che reca il
leggero e basso che usano le donne per cingere la vita e i fianchi.
fascettàrio, sm. blocco di fascette per la spedizione di giornali e di riviste
infiniti fascetti di spine legati, e per lo mezzo di ciascuno fascétto per lo lungo
, e per lo mezzo di ciascuno fascétto per lo lungo era una stanga, la
ben bene, formando come un fascettino, per dir così, di carta accartocciata
, lunga e stretta, che si avvolge per stringere o legare o per ornamento;
si avvolge per stringere o legare o per ornamento; benda, nastro. -
manda una fascia di seta dilicatissima, per esserne strangolato. rovani, ii-622:
capo o anche l'intero volto, per ornamento, o che serviva a tener
. bibbia volgar., vi-396: per li capelli crespi farò sarete calve,
capelli crespi farò sarete calve, e per la fascia del petto averete lo ciliccio.
attuale di comunicazione della violenza sociale, per cui ognuno è signore del lavoro altrui
striscia di stoffa o sciarpa, portata per ornamento o come insegna onorifica o per
per ornamento o come insegna onorifica o per indicare una determinata funzione, alla cintola
: sciarpa. foscolo, xiv-249: per metterti in salvo da qualunque equivoco avrà
-anello di stoffa che si porta al braccio per lutto (e allora è nero)
, di flanella, di canapa) per fare fasciature; benda. piero da
una notte le fasce del braccio, per lo quale si era tratto sangue. b
rio. lippi, 9-59: perché per le fascie ivi non era / comodità di
, 1-55: le fasce e le pezze per la medicatura deono farsi nella seguente forma
, iii-62: il pacini se n'andava per le nostre strade, appoggiato a un
'l nudrimento, / che cominciar per tempo / a darme la cagion de
strade della morte. 4. per estens. lamina metallica o altro legame
il tralcio] ritto che a giacere, per non l'aver punto a piegare;
men vo suso, / e venni qui per l'infernale ambascia. buti, 2-371
. 5. striscia di carta per avvolgere e tenere insieme documenti, banconote
2-67: presso alla spiaggia le pinete per la forza del sole esalavano l'effluvio caldo
capanni. baldini, i-65: una bellezza per gli occhi è la fascia ravvolta e
sono tagliati dai murelli delle terrazze, per la coltura dei fiori e, prima
sempre aperti dalla cui bocca si stendeva per terra una fascia di luce filtrata da
mano sul ginocchio del suo compagno, per richiamare la sua attenzione verso un angolo luminoso
spirto beato in bel contegno / gode per vista, e nulla speme il pasce
di costruzione o strumento, di forma per lo più cilindrica, avvolto intorno a una
, montato in apposite scanalature dello stantuffo per realizzare una buona tenuta di pressione fra
. marin. striscia di tela che serve per coprire le vele serrate, i pennoni
di fasce, che invecchiare così, per avere a tribolar tanto nel mondo.
, fanciulli in fasce, donne stupide per la paura. gozzano, 12: nascere
... c'erano i sassi grossi per tener su le barche, e il
colpi lunghi ed alti. 2. per simil. e al figur. armatura,
corpulento e una donna assai pingue, stretta per altro nella ritenutezza d'un robusto fasciame
: spazio misterioso che il treno attraversava per portarmi diritto al mio piacere: il labirinto
e più lacerarle. 2. per estens. circondare, attorniare, rivestire,
giamboni, 7-161: acciocché cotanta opera per incendio da'nemici ardere non si possa
io veggo un fievole baglior che tremola / per l'umi- d'aere: freddo crepuscolo
e le braccia. loria, 1-195: per la scala ella dovette fasciare il lume
ella dovette fasciare il lume con la mano per difenderlo da un riscontro. moravia,
, ix-203: avevamo lasciato la macchia per un bosco di elei che fasciava tutta la
, fu indotto a fasciarsi da bambino per fare il giuoco della balia a una veglia
d'esservela rotta: non bisogna impensierirsi per un male non ancora venuto.
di bende le quali lasciano appena aperta per gli occhi una feritoia. -che ha
allevate da loro. 2. per estens. ravvolto, avviluppato, rivestito,
in tela, cuoio o altro, per far migliore passata (una palla di cannone
tela cerata sul quale si pone il lattante per fasciarlo e vestirlo. = deriv
il nostro segreto. 2. per estens. e al figur. l'avvolgere
suoi aranci e rientrò a pigliarsi il mantello per andar in chiesa. de marchi,
tutta quella gente insomma che si affatica per lo sviluppo e la manutenzione della propria
. 3. striscia di carta per avvolgere documenti, stampati, ecc.
il riceverai dunque a parte colla solita fasciatura per non gravarti di spesa.
ponte magnifico,... decoroso per fasciature d'oro e per le armi alternate
. decoroso per fasciature d'oro e per le armi alternate dell'imperatore e del
e a un bisogno correre sei miglia per dì, come quando ero giovane.
fasciazióne, sf. bot. il fenomeno per cui la pianta produce parecchi fusti,
in sul fuoco quel fasciculo delle lettere per non implicarsi a dare risposta. di
. foscolo, xviii-58: mi bisognerebbe per mezz'oretta uno dei penultimi fascicoli del
: i fascicoli della causa di tono per la separazione sono lì, sotto i gomiti
senso longitudinale. redi, 16-ix-56: per la contrazione della propaggine nervosa, che
sterpi, legati insieme, generalmente usato per ardere o per accendere il fuoco (
insieme, generalmente usato per ardere o per accendere il fuoco (o anche per
per accendere il fuoco (o anche per costruire ripari, per riempire fossati,
fuoco (o anche per costruire ripari, per riempire fossati, per formare argini o
costruire ripari, per riempire fossati, per formare argini o recinti, per proteggere
fossati, per formare argini o recinti, per proteggere opere di difesa e di fortificazione
a fare e recar dentro le fascine per fabbricar trincee e bastioni. guicciardini,
i poveri strumenti, le fascine di sterpi per il focolare, e i bambini in
la morte si serve d'una falce per raccogliere l'erba nei suoi prati e trasportarla
un attimo riposa, ma getta la fascina per correre a raccoglierne un'altra.
alverniate, ci facemmo preparare due fascinotti per i pochi soldi che potevamo spendere.
sm. chi raccoglie fascine nei boschi per poi rivenderle. fasciname, sm.
quantità di sterpi, di legna minute per fare fascine. trinci, 1-274:
1-254: quelle imagini, che non avevano per gli orecchi trovato adito al cuore,
orecchi trovato adito al cuore, lo trovaron per gli occhi, adoprando una sorte di
, 13-799: era la curiosità dei vecchi per lavori di tal mole che dan loro
quando una e quando un'altra compagnia per fascinare, acciocché si riparassino i bastioni,
, accendendole, le gettavano nelle case per suscitarvi incendi. = deriv. da
. -anche: riparo formato di fascine per coprire i soldati dai colpi dell'artiglieria
. targioni tozzetti, 11-1-282: da per se medesima [l'acqua] si
] si sa trovar la strada, per calare nel più basso, a traverso
la fascinata: andare a raccogliere fascine per opere di difesa e di fortificazione.
di pali spessi e ben fitti, per rimuovere il popolo. = deriv.
constantissime, o non prestiamo la mente per capirle, o capite e ricevute che
, pio, austero; un santo per la calma esterna, uno spettro per
per la calma esterna, uno spettro per l'ascetismo, un demonio pel fuoco.
ciò che la preterita fascinazione ti figurava per un terreno paradiso. giannone, ii-465
senza l'impiego di mezzi suggestivi (per es., mediante lo sguardo o fissando
bruno, 69: fascinazione si fa per la virtù di un spirito lucido e
, perché il veleno de l'anima, per lui trapassando, offende quell'oggetto verso
non è che malignità di vapori ricevuti per invidia di sguardo, il principio de la
fascino; come si faccia non è per anco ben chiaro: i più consentono ch'
collo sotto giogo d'ulivo e s'incaminarebbono per le vie della desiderata pace. rosa
un fascino che incanta alla prima occhiata per la lucentezza, pel contrapposto, per la
occhiata per la lucentezza, pel contrapposto, per la delicatezza delle carnagioni. a.
di sorrento a napoli i due fidanzati, per salvare il povero giorgio, troppo ingenuo
contrada suburbana, / che perde dì per dì del suo colore, / che è
3-150: bisogna perdersi in queste strade per capire il tenero fascino di ferrara. g
. g. raimondi, 3-62: per lunghi mesi non mi sono deciso a riaprire
slavo, tutte cose che sono utilissime per scrivere romanzi d'appendice e films
mi scomparve e non ebbe mai nome per me. pavese, 8-402: non ho
avventura, questa cosa insperata e fascinosa, per ributtarmi al mio vecchio pensiero, alla
pensiero, alla mia antica tentazione - per avere un pretesto di ripensarci...
forma sottile e allungata), riuniti e per lo più legati insieme in modo da
la zizzania, e gittatela in fasci per ardere. boccaccio, dee.,
granduca mio signore fece venir di provenza per la sua villa di castello, e
con un fascio di vecchie bandiere stinte per addobbarne finestre e balconi. -per
scritture solamente,... più per caso che per consiglio, ho volti gli
... più per caso che per consiglio, ho volti gli occhi ad un
e da quinde in suso, non ricevano per testeria oltra canne v; e per
per testeria oltra canne v; e per lecto e coperta di sopra, ultra canne
2. figur. quantità, congerie (per lo più varia, diversa, abbastanza
m. villani, 4-27: considerò che per la sua non grande facoltà d'avere
dalla pesante soma dell'umane colpe, per mitigar l'affanno del gran fascio che
e sociali organizzati allo scopo di lottare per un fine comune, raggiungibile, per
per un fine comune, raggiungibile, per lo più, con azione rivoluzionaria.
associazioni proletarie sorte in sicilia nel 1891 per la lotta contro il latifon- dismo (
di agitazione organizzati da mussolini nel 1915 per propagandare e ottenere l'intervento dell'italia
come li chiamavano, in fasci, per ribellarsi non pure ai signori, ma
gruppi politici sorti in italia nel 1919 per iniziativa di mussolini, attraverso i quali
andato dal tenente qui comandante dei carabinieri per fare rilasciare r. p.,
. p., arrestato con altri per aver partecipato all'assalto del fascio di
, limitati da un diaframma. -anche per estens., con riferimento a ogni
siepe là in fondo, e presero per una viuzza laterale. 8.
stessa specie, caratterizzati dal fatto che per individuare uno solo di essi basta dare il
rinfrescava la faccia ancora piena di corruccio per la ignobile scarrozzata che aveva dovuto subire
i vò chiamar qua messer alessandro / per consultare, che noi n'andiamo in fascio
giorni battagliato, e vedendo cox, per le fischiate, e batter di mani e
. leonardo, 2-188: andando tu per campagne, fa che 'l tuo giudizio
il bene e 'l male in un fascio per scherzo, e non vendette la sua
, e non vendette la sua scelerataggine per santità, ma per quel ch'era
vendette la sua scelerataggine per santità, ma per quel ch'era, mostra che sono
tristi gli ipocriti, che fingono santità per ingannare. muratori, 8-i-145: non si
in fascio i capelli e se li torse per ridurli nella cuffia. -mandare in
queste mie vane e giovenili fatiche, per diversi casi dalla fortuna menate e finalmente
i meriti miei di quel tempo, per lasciar decidere a'lettori se sono in debito
... mi pare luogo opportuno per riunire in un fascio molte idee,
. pagliaresi, xliii-88: io per me fatto ho un gran fascione
, al sol riflesso / del balconcel, per così dir, s'abbagli / nel
di canapa], / allora cresci per la tua derrata, / che non saratti
toscana, lo stesso che copertone (per biciclette, motocicletta, auto).
attivistico e antiegualitario e celebrando il culto per l'antica civiltà romana e imperiale;
« centro » fa un servizio di informazione per chiunque su ogni argomento che possa avere
che ideologicamente, l'ho appurato, sono per una società dove la misura d'un
facilmente il nemico. 2. per estens. ogni dittatura, movimento o
non di rado il rispetto del barbaro per la sapienza che gli è negata.
.. qui a roma si viene per mettere il lardo. 2. per
per mettere il lardo. 2. per estens. sostenitore o iscritto a movimenti
vogliono unirsi ai monarchici e ai fascisti per dare la caccia ai comunisti. pratolini,
pratolini, 1-115: tu non patisci per nulla e per nessuno, fai patire.
: tu non patisci per nulla e per nessuno, fai patire... non
11-194: i giornali parlavano di arresti, per delitti nascosti dal mantello fascista. gobetti
fascista, con i suoi sventramenti senza pietà per le memorie, con la sua tronfiezza
o dei fascisti (e vi è per lo più connessa una notazione spregiativa).
rivoluzionario fascisticamente, ma divenuto tale per complesse necessità. b. croce, iv-n-219
di far uso egli medesimo d'incantesimi per allontanare dai suoi campi delle disgrazie,
, poiché ell'era piena e contemplava per diametro il fratello, questa luce di grazia
prove eliminatorie, delle gare di qualificazione per la finale. -fase di lavorazione:
cui una materia prima viene successivamente trattata per essere trasformata in prodotto finito.
, si usa la parola fase 'per * vicenda, mutazione, periodo ':
ed esiste un illimitato numero di fasi per i solidi che non sono miscibili, uno
che non sono miscibili, uno limitato per i liquidi che sono miscibili solo in parte
solo in parte, un'unica fase per i gas che sono tutti miscibili).
e indica il numero di parametri necessari per definirne lo stato. = voce dotta
il fuoco, sì come era comandato per la legge; e l'ostie paci
'fa giolo '(per la forma). cfr. panzini,
, alla presenza e al volto / per una faservizi ognun la tiene. =
famiglia degli anomidi di latreille, notabili per le lunghe, strette ed angolose loro zampe
, strette ed angolose loro zampe, e per un corpo strettissimo, lungo, quasi
. forme colorate che appaiono nelle nuvole per effetto della luce del sole o
si formano nelle varie tinture delle nuvole, per via di raggi de'luminari celesti,
o a bastoncello, che il corpo assume per la mancanza di ali o per la
assume per la mancanza di ali o per la straordinaria rassomiglianza delle ali stesse con
si nascondono agli occhi umani confondendosi per il loro mimetismo, con foglie
della stessa frequenza (ed è per lo più usato per misurare il
ed è per lo più usato per misurare il fattore di potenza di una cor
fasotropìa, sf. chim. isomeria dinamica per la quale, in composti azoamminici
strette con un laccio (e si tratta per lo più di prodotti vegetali,
, mazzo. - anche, per antonom.: fascina di legna minuta.
di ciò ch'ei truovon ne'boschi per cuocer nelle fornaci la calcina e i
done e bene affaticante, il quale faceva per il suo padrone le legna al bosco
sottile ad un fuscel di scopa, svolazanti per l'aria, e lui più d'
poscia ottone, / e tutti e tre per un presente bello / gli porta al
, di consigli e di letture; / per cui le facultà de'poverelli / non
colle scarpette rotte. 5. per simil. e al figur. peso,
essere bai- lito lo govemamento, che per sua bontade vale al luogo e all'
le donne e ragazze del paese vanno per prati, per boschi e per giardini
e ragazze del paese vanno per prati, per boschi e per giardini, e li
vanno per prati, per boschi e per giardini, e li spogliano di fiori,
medesime stuoie dove noi sedevamo, ponendo per guanciali al capo cotali fastellini sottili e
, si vendono preziosamente fastelletti di schegge per avviare il fuoco. -spreg. fastellàccio
lisci, / ne le sue fronti, per riporli dove / l'agio di casa
, 3-317: bel segreto affé, per mostrarsi erudito a proposito di clodio, tirando
, episodi gloriosi, notevoli, memorabili per valore, degni di essere ricordati nella
questo impossibile, che uomini tanto illustri per santità, quanto ne contano i fasti della
, iii-19-165: né pure avremmo tenuto per fasto epico e nazionale la caduta di
aggiunga la troppa modernità del fatto, per cui questi carli e filippi non sono ancora
fasti / dei messi all'indice / per capi guasti. pisacane, iii-144:
fasti [diesi * giorni in cui era per messo esercitare la giustizia '
varrone, 6-29: t dies fasti, per quos prae- toribus omnia verba sine
..; dies nefasti, per quos dies ne fas fari pretorem: do
: poi che l'ebbero molto fastidiato per provare il suo desiderio, gli diceano
mare si porta quello che lo stomaco per delizie guasto appena riceve. idem,
i quali appieno servavano tal dottrina, per allevare i figliuoli buoni. di costanzo
6-116: avveniva... come se per il canale della sua eccitabilità mi scaricassi
qualunque cosa le chiedesse, non tanto per paura, quanto perché era d'indole trascurata
p. fortini, iii-5: per il caldo grande le fastigevoli cicale si
impe- radore, avendo già roma per alcuno tempo passato rice vuta
, desiderando l'uomo che vengano, per lo fastidio delle cose presenti,
non la voglia, / e sol per affamarsi uom si disfama. parini,
di ripulsa tale da costituire un pericolo per l'ordine, per la quiete,
da costituire un pericolo per l'ordine, per la quiete, per la convivenza pacifica
l'ordine, per la quiete, per la convivenza pacifica; irrequietezza, turbolenza
dee., 7-4 (171): per queste parole niente si mosse tofano dalla
mosse tofano dalla sua sciocca opinione. per la qual cosa la donna disse: -or
gli usurai e rubaldi barattieri. e per questo fastidio si può chiamare cacaleria e
quelle strida laceranti irritarono la fanciulla. per impedirmi di continuare con quel fastidio,
forma e color. imbriani, 1-31: per [il marito]...
arrendevolezza, dimostrazioni d'affetto senza fine: per
] l'ho scelto, donno moisè, per questo, ossia perché la mia donna
riceva onore, e non fastidio, e per farle cortesia. 4. insoddisfazione
che talvolta, ordinate da alcuni medici per boria,... sono così
: rivoltandosi tutte queste cose più volte per l'animo suo, venne in tanto
ad occuparlo. monti, iv-60: per risparmiare a me il fastidio d'una lettera
un povero scemo, che correva sempre per la strada sbattendo gli zoccoli uno contro
nostro omo da bene,... per corruttela degli scelerati disviato e dedicato al
porta, 1-284: chi piglia i fastidi per fastidi, entra in un mar di
papini, 28-59: mangiare in famiglia era per me un fastidio umiliante, quasi un