i-61: lasciando di lodare sì grande opera per la copia immensa dell'erudizione, per
per la copia immensa dell'erudizione, per la decenza dello stile, per la
erudizione, per la decenza dello stile, per la precisione delle idee. c.
, 1-8: quanto alle persone intendesi per eleganza quel fior di decenza che essenzialmente
decentia (voce introdotta da cicerone, per tradurre il termine greco sòtcpétcsux 'bella apparenza
(usato soltanto alla terza persona, per lo più con costruzione impersonale).
dove amor non vale / ma non per ciò correggendo passare / tanto misura che
decemire dicto zorzo di merchati in tutore e per tutore de le diete pupille. sannazaro
laude sua. voglio andare al fòro per emere alcuna cosetta per prendere la
andare al fòro per emere alcuna cosetta per prendere la corporale refezione e resarcire
7-iv-344: fu decreto che si spedissero per parte de'nobili e del popolo a
ad esortare il fuggito podestà, sì per l'amor suo verso i modenesi, che
l'amor suo verso i modenesi, che per decoro della propria casa, di ritornarsene
decemi- mento quale vestimento vi sia dato per la convenienza dei tempi.
, 1-2-255: alli quali era proposto per fine di tutti li loro ufici ed opere
: 4 decesso ', agg., per 4 trascorso, passato, decorso '
è altro sproposito eguale a 4 decesso 'per 4 morto '. svevo, 5-48
. ugolini, 116: 'decesso'per 'morte'è latinismo ridicolo, solo atto
', la lingua burocratica l'usa per 4 morte '; ma è un
legale -, processo verbale e disposizione per la rimozione del cadavere. pirandello, iv-503
decesso, deve fermarsi nella casa del morto per nove giorni in quarantena; si teme
. varchi, 8-2-67: e sì per essere ancora, come al vecchio consolo
e cocchi e servidori / e molta nobiltà per onorarlo; / ben ch'avesse innocenzio
s'è partito da cristo diletto / per questa simiglianza, in la suplema /
gelosa de la salute del figliuolo e per questo ancor prudente, a quelli mandati
, e nell'interesse della morale generale e per tutela della parte decetta e pel meglio
fortuna vivuto prodigo e lascivo, poi per nuove adver- sitati impoverito pur cùpido aseguire
antica e a lui consueta voluptà, per satisfare a'suoi appetiti e volontà diventa
non è da credere altro, se non per opera del diavolo e a
essere decetta [la volontà] dal demonio per le sue astuzie e malizie. vedesi
, i-260: 4 dece- zione 'per 4 ingannamelo 'è delle vite de'ss
volgar., 1-1-95: questo feciono non per umana decezióne, ma per divina spirazione
feciono non per umana decezióne, ma per divina spirazione, non errando, ma
decezióne ed opinione è credere, che per metterci paura, e non per verità
che per metterci paura, e non per verità cristo ponga le dette minaccie,
e ci fa credere ciò lo nimico per torci la paura del futuro giudiziò,
del bel, normalmente usata in telefonia per la misurazione dell'attenuazione, del guadagno
in latino le cause che aveva, causa per causa. egli le decideva, e
): mosse lite il servitore a giacomino per avere i venticinque ducati prestatigli, ed
marchesa, come gli antichi filosofi, per dilucidare i loro dubbi, per decider le
filosofi, per dilucidare i loro dubbi, per decider le liti che insorger potevano nella
non è di quelle che si decidano per mezzo di argomenti; non è però meno
importante l'esaminare se questa indipendenza sia per la madre patria un guadagno od una
dove due sole persone pagate combattessero insieme per decider la causa. fogazzaro, 5-179:
a parigi e a londra segretissime pratiche per avere la cooperazione armata del piemonte in
filippo gli esponeva accalorandosi la sua idea per vincere una lite o per decidere una
sua idea per vincere una lite o per decidere una lotta politica. comisso,
disturbo, mi à mandato mio fratello per sentire dalla sua gentilezza, quando si
, ecc.; avere valore determinante per le sorti di un evento (guerra,
basta a decidere dello stato d'un uomo per tutta la vita. leopardi, i-276
addirittura di artista. modo, per ora devono venire con noi, perché del
ch'io presuma di contradire a quel che per bolla pontificale fu espressamente deciso, cioè
di loro, amendue in tutto e per tutto rimanessero uguali. foscolo, xiv-253:
a deciderti. gozzano, 587: se per l'aprile non erano decise le nozze
de'tribunali ha podestà che decida e aggiudichi per sentenza; solo ad essi appartiene il
fatti; valutare (e si usa, per lo più, in forma assoluta o
però tanto è aver riguardo alle filosofie per le loro antiquità, quanto voler decidere
se abbia molto maggior giudizio chi adottando per legittime le tragedie dei greci e quelle
le parole della fanciulla dovessero essere prese per moneta sonante o no, giacché uno scalpiccio
del- 1'* illustrativo della moda 'per decidere il modello e la stoffa del
decidererebbe. e. cecchi, 6-168: per decidere l'avventore reticente ad entrare,
giorno decisi nuto a venire a gaminclla per guardare quella tina. 7.
in esso tanta felicità, che sta quasi per decidere non aver gli uomini alcun bene
quella quindi esser decisa / quando natura per forma la diede. -portare via
medesima lunga non sia, ella ha per estremo ed ultimo termine, e a quelle
sia mostrato, /... / per dar al ben comun onor e fama
tenuto spendere la vita e 'l sangue per lo re suo, così all'incontro il
: consola mia moglie. esortala a decidersi per roma, e a far valere colà
mezz'ora prima di decidersi a rientrare per la finestra, dopo essersi assicurato che non
credo che se lo zio si decidesse per l'operazione, si potrebbe farla senza che
dei mammiferi difiodonti, destinati a cadere per essere sostituiti dai denti definitivi.
piante di foglie decidue in alcune contrade per l'intemperie di clima freddo.
si punissero li dui presi in venezia per aver deciferato le lettere del conte di cyfuentes
signori otto della guerra... e per essere in cifra, andò tutto il
bene tu sappia che antonio lo richiederà per decifrarle. 2. per estens
richiederà per decifrarle. 2. per estens. riuscire a intendere i caratteri
certamente que'tuoi occhi divini devono stancarsi per decifrare questi miei geroglifici. manzoni,
lettera, non è vero? molto lunga per una povera malata quale io sono.
: ma chinò gli occhi e, per distrarsi, cercò di decifrare l'iscrizione
ii-506: forse era già troppo tardi per mettersi da capo a imparare a leggere
fuggitive ispirazioni, / documenti illeggibili / per decifrarli. 3. leggere con
3. leggere con difficoltà (per poca vista o per ignoranza)
con difficoltà (per poca vista o per ignoranza). cantoni, 329
tanto incogniti e astrusi [segreti] per lui, che per ancora non gli ha
[segreti] per lui, che per ancora non gli ha potuti penetrare,
a leggere un qualche libro italiano moderno per uso di questi miei fogli, non
suo padrone scrisse poche linee a gioacchino per dirgli ch'era necessario che restasse là
cute ', malgrado gli sforzi che fai per nasconderti nel cappuccio. alfieri, 6-107
non avesse giustificato la dialettica, ma per un errore tutto suo, per avere
ma per un errore tutto suo, per avere trascurato o non approfondito il momento
affetti dal morbo di basedow, talora per interventi operati sulla tiroide, talaltra senza
confusione, ecc., e termina per lo più con la morte).
d'oggi. leonardo, 2-131: per distirpare il tristo. = voce
parto difficile o impos sibile per qualunque alterazione materna o fetale che ostacoli
poet. distòrte), tr. (per la coniugazione: cfr. togliere)
eresia in firenze e in milano, per toscana e in più parti di lombardia.
-re amansorre, / non può restar per nulla questa guerra; / veruna cosa
e i sensali che ne facevano incetta per rivenderle altrove, ne inviarono una volta
e sviarmi dalla carriera che aveva battuto per cinque anni. alfieri, 1-400: ho
amo / son io con quelli; e per sospender forse / (poiché distor tu
distogliere il capo basterebbe, pare, per calare senza strappo nel nulla. comisso,
, 7-52: ella si era distesa per avvicinarsi al sacco come per distogliere l'
si era distesa per avvicinarsi al sacco come per distogliere l'ombra creata dalle sue parole
: ho fatto e detto quanto io poteva per distorla da questo capriccio, ma tutto
in tanto distoglieva gli occhi dal cielo per fisarli amorosamente nella sua creatura. tarchetti
di niuno, da quel che ha pensato per fermo di fare noi potrebbe distorre.
sull'opera sua così alla brusca, per distoglierlo a un tratto dal perdere il tempo
dal perdere il tempo dietro un mestiero per cui non è nato. alfieri, v-2-419
si distolga / dal ragionar con dio, per udir voce / infelice mortai. bocchelli
bocchelli, 1-i-209: rispose colui come per dispetto, con un mezzo ghigno, senza
adunque si scorge distolto e impedito, per che che sia, dal rettamente vivere,
dei canalicoli biliari di alcuni animali (per lo più mammiferi domestici e selvatici)
genere di vermi intestini, che hanno per carattere un corpo oblungo con due succhiatoi
a distonare, non lasciandosi migliorare né per timore del ga- stigo, né per
per timore del ga- stigo, né per amore del premio; allora la divina giustizia
. levare la vecchia stoppa dai comenti per rinnovare il calafataggio. = comp.
ant. distòrgere), tr. (per la coniugazione: cfr. torcere)
tolto le fu il buono / metello, per che poi rimase macra. tasso,
castiglione, 267: a noi bisogna per transito e nascosamente rubar questa imitazione,
d'un passo. speroni, in: per non si distoreere nella faccia sonando,
. figur. distogliere da un fine, per lo più da quello giusto, naturale
denaro voleva il czar non fosse giammai per niuna immaginabile ragione impiegato o distorto in
di nicchi, e raddoppiati e awiticciati per vari distorcimenti. 2. movimento
4-52: tutte queste sono cose giovevolissime per la distorditezza od oblivione. = da
alle volte che alle persone letterate o per leggere o per lo scrivere intentamente co
alle persone letterate o per leggere o per lo scrivere intentamente co 'l capo inchinato
co 'l capo inchinato giù, o pure per lo troppo lor ozio, un certo
/ ritrar le stelle, e convocar per forza / le notturne fan- tasme.
passo. casti, iii-78: i limaiti per distornare qualche disgrazia consacrano uno o più
: un riozzolo d'acqua che corra per un luogo dov'è passata altr'acqua
gli distornò dall'andata ed ebbe quegli per nimici. ariosto, 27-113: sacripante
da far altro che questo, / per torme vien di rodomonte presto. gir aldi
segno, che dovetti ritirarmi nel cortile per distornare alquanto le mie illusioni. socci
distornavano gli sguardi dall'alto, solamente per occhieggiarsi tra loro, lambiccando il cervello
, lambiccando il cervello e arrapinandosi, per spiegare il fenomeno, che per la
, per spiegare il fenomeno, che per la prima volta vedevano. pea, 7-237
tribuna,... maggior logica per non distornare dalla questione e star in
incolpa [i cibi e i licori] per averla essi ora distornata, ora renduta
biondo crine e 'l petto / per distornar la tua fatale andata. davila,
firenzuola, 384: ciò non voglio comportare per niente -disse la moglie -ché tu
fare alcuna fessura col ferro nella botte per distornare il mercato che con essomeco hai
dubito che questo non sia uno stratagemma per distornar questo parentato. tasso, 6-iv-1-33
leva, né racconciare gli stroppi senza accusarsi per inetto. algarotti, 2-508: qui
, con che ognuno si è fermato per timore che la sua stampa senza le aggiunte
interessi; la disfatta è egualmente ruinosa per tutti, non vi sono cagioni estranee
fallito. pallavicino, 6-1-131: se per avventura la richiesta de'francesi apparisse manchevole
fu in ispagna mandato... per allungarlo da la terra di roma.
distorsiòmetro, sm. elettrotecn. sistema per misurare la distorsione non lineare
distorsione e caricatura del procedere filosofico, per la quale si surroga al concettualmente fondamentale
mentaneamente in odio l'amore per il figlio. 3. sottrazione
subisce quando viene riprodotto; ha origine per lo più nella trasmissione delle correnti elettroacustiche
da distorquère * distoreere ', per il classico distortió. distortaménte, avv
e distorto, o sconcio, possa guerire per mutamento di luogo. folengo, ii-247
con le mani e co'piedi, per cagione delle gotte, distortissimi. bracciolini
tralci, i quali s'insinuano su per preminenze distorte e ritrose. arici,
v. franco, 309: talor, per gran pietà di me, la porta
in odio, siccome fatti dalla natura per scherno e per beffe. folengo, ii-
siccome fatti dalla natura per scherno e per beffe. folengo, ii- 178
. folengo, ii- 178: per trame sanità si fa contrasto / invan,
gloria, che gli uomini la vanno cercando per vie distorte e per lo suo contrario
la vanno cercando per vie distorte e per lo suo contrario. petrarca, 37-24:
de l'adverso orizonte / giunto il vedrai per vie lunghe e distorte. savonarola,
, 8-ii-130: gli uomini... per l'avarizia diventano rapaci, e così
fatti ladroni, e colle simonìe e per ogni via distorta rapiscano quello delle chiese
cristo. michelangelo, i-37: van per vie fra sassi erte e distorte, /
a quel castrone, / il qual per vie distorte e non usate / gabbato
che sono le viette strette, spesso distorte per la gretteria dei padroni di casa,
. gozzi, 1-81: il disegno, per detto degl'intelligenti, è correttissimo;
3-1-1-120: corruttibili oggetti, a'quali per distorta vaghezza suole congiungersi [l'anima]
vite degli uomini presenti, alcune volte per odio ed altre per favore o per adulazione
, alcune volte per odio ed altre per favore o per adulazione, viene a noi
per odio ed altre per favore o per adulazione, viene a noi guasta e
, e facevano triviale davvero 10 stile per tema di farlo volgare. taluni risicano ora
: cercando di avere un anno intero per distracciare la repubblica, subito lasciò di domandare
vedovella. distradurre, tr. (per la coniugazione: cfr. condurre)
che quell'indagine è superflua e distraente per chi, leggendo poesia, del sogno si
inclinato sarà men robusto di quello bisogna per resistere alla detta terza spinta, sarà
2. psicol. fenomeno psichico per il quale il corso del pensiero può
orazione, e in tutto l'uficio per li pensieri leggieri. frate simone
, distràggere), tr. (per la coniugazione: cfr. trarre)
... prima di disgiungersi, per la violenza loro fatta, si slungano e
diede ordine di principiare l'assalto, e per tenere occupati i nimici in più luoghi
in italia donde gli aveva distratti prima per coprire vienna. fogazzaro, 5-182: credevano
[di pittori] all'ultima epoca, per non distrarre una scuola medesima in diverse
nello stesso tempo trovano certi rigagnoli aperti per distraersi. 4. rivolgere (per
per distraersi. 4. rivolgere (per lo più illecitamente) qualche cosa a
viii-1100: suo fratello non deve entrarvi per nulla; è vero che la sua dote
in quegli anni a distrarre una certa somma per il mantenimento di una cinquantina di gatti
ho tratto, / parte, tentando per persone astute / i guardiani corrum- pere
, ho distratto; / e parte, per far muovere alli danni / di quell'
di dio. narra la storia che per questo peccato ella fu percossa di lebbra
vizio dell'avarizia. davila, 101: per separarlo e distrarlo dall'amicizia dei signori
che la perdita della battaglia fosse seguita per la codardia o per la poca
fosse seguita per la codardia o per la poca fede deu'ammiraglio. gravina,
governo diè alla società fu distrarre il barbi per lei dalla sua carriera d'insegnante.
mio paese che quando vi sono tornato per qualche giorno mi sembrava d'essere un
cavalca, 16-1-159: rappresentavano alcuna fantasia per distraggere la mente dall'orazione. giovanni da
del creatore. savonarola, 8-i-412: per affetto, e non per intendere,
, 8-i-412: per affetto, e non per intendere, diventa [l'anima]
il suo fine, la diventa impura, per mescolarsi con quelle cose che non sono
.. di tentare ogni mezzo possibile per distrarre l'animo del principe di condé
questa dilazione fa... ch'io per distrarre, se posso, i dolorosi
mi assediano, mi risolva di andare per qualche giorno a cernobbio. leopardi,
disegno di assaltare le terre del caldora per distraerlo di guerreggiare per quella via.
le terre del caldora per distraerlo di guerreggiare per quella via. marino, i-97:
divini, quel terrore, da cui, per la portentosa nostra debolezza, tutto ci
verso le briciole dal babbo sparse / per distrarre il suo bimbo. sbarbaro,
previsto. alle quattro e mezzo, per distrarre il nemico, dovevano venire sferrati due
si rivolga ad altro; estraniarsi (per lo più momentaneamente) da ciò che
.. cerca la delettazione della carne per distrarsi da quelle fantasie. sannazaro,
chi ha perduto questa speranza, distraggasi per breve spazio di tempo da ogni altro obbietto
decretato nell'animo mio di non distrarmi per qual si fosse cagione prima di terminarla
9. svagarsi, ricrearsi (per dimenticare dolori, sventure, pene,
dimenticare dolori, sventure, pene, per la necessità di concedersi riposo fisico o
di concedersi riposo fisico o mentale, per risolvere una crisi spirituale, ecc.
: i mondani non si assottigliano tanto per sollazzarsi quanto per distrarsi. foscolo, xiv-219
non si assottigliano tanto per sollazzarsi quanto per distrarsi. foscolo, xiv-219: spero
sola! dopo tanti giorni voglio andarci per tentar di... di distrarmi.
. no, no, antonietta; per tentar di vederti. tutto mi è freddo
di te. carducci, ii-9-112: io per distrarmi cerco di sfogare la mia irritazione
distrattaménte, avv. con distrazione, per distrazione; senza badare a ciò che
pirandello, 7-1167: come, passando per un giardino e allungando distrattamente una mano,
distrazione io ho pur le tante miscee per la fantasia. 2. bot.
ima linea in parti quante, e per conseguenza numerate, non è possibile disporle in
). giusti, 2-320: chi per manco di potere, / o per troppa
chi per manco di potere, / o per troppa lontananza, / inesperto fromboliere /
dal suo fuoco. dovila, 195: per sicura speranza che separati e distratti dal
e dalla congiunzione de'faziosi, fossero per riuscire di altrettanto appoggio alla sostentazione della
... cercassero impedimenti alla pace per mantenersi, e più sicuri dalle sue forze
sonno, allor che l'alma / per le membra è distratta, e fuori
poche opere, distratte in gran parte per quadrerie forestiere, e molto desiderio di
a riguardare un solo, e conoscerlo per principe. guicciardini, i-97: la
da molte cose, bisogna adiutorio speziale per considerare ogni cosa. equicola, 163:
dal tempo, e dalla mutazione di scena per me dopo la morte dello zio
corporali,... questo cotale per la pigrizia e per la sua oziositade è
. questo cotale per la pigrizia e per la sua oziositade è già caduto dal
al cadetti..., tenerlo per quanto potranno allegro e distratto.
oziosi, e sulle quali gli uomini per lo più si modellano, sono dispostissime a
stesso. pascoli, 1459: passeggiavo per via sacra e -come è mio uso -
distratti, tutti quanti..., per lasciarmi vivere. 6.
lasciarmi vivere. 6. per estens. che presta una superficiale attenzione
timidamente qualche parola, che non fosse per cosa necessaria, o non attaccava,
del ragazzo, gli voleva bene appunto per questo, giacché gli altri parenti le
, 8-10: nella cittadina lasciata così per tempo, la giornata si svolgeva pigra e
bontempelli, 7-130: sarà un'ottima cosa per i suoi studi, e insieme la
: io la prego che, così per la giustizia come per compassione di questi
prego che, così per la giustizia come per compassione di questi poveretti che sono distraziati
, da un'attività, ecc. (per 10 più di durata momentanea).
. cavalca, 11-5: se per alcuni pensieri leggieri tu avessi troppo grande
se tu l'hai nella memoria, per lo grande danno che li feciono.
[i principi] ad intendere la verità per più ragioni: prima, perché hanno
, iii-112: concepì di una figliuola per distrazione; la vide nascere senza gioia
l'aveva insugherita. giusti, i-432: per il lato degli studi, star qua
di questi giorni di distrazione si può addormentare per
tasca della giamberga un pacchetto di contratti per il prestito del grano; don eutichio se
avessimo tutti un bisogno di distrazione segreta per raccoglierci e considerare le cose senza menzogna
distrazioni coniugali avvengono, rado assai, per impeto di desiderio; qualche volta, per
per impeto di desiderio; qualche volta, per animo perverso; ne'più casi,
animo perverso; ne'più casi, per vanità. de roberto, 211
in distrazione. 3. deviazione (per lo più illecita) di qualcosa dal
volte a danno dell'altra, e per conseguenza a distrazzione di se medesima. pallavicino
: cresceva il bisogno d'invigorir la lega per altra parte, e di levar ogni
renitenti dello sfintere rimangono nella loro debolezza per la sofferta antica distrazione. targioni tozzetti
: ti scrivo dal letto dove sono per una piccola distrazione al piede,
gola, e non si potè muovare per la distretta del fianco, sì che
rende difficile il passaggio. - anche per simil. fatti di cesare, 100
ispagna e no li potevano dare soccorso per la distretta de l'alpi. boccaccio
o sopra tutte benedetta, / per spirto santo eletta madre pia / del benedetto
ch'ella non fenda, allora conviene per vera forza di quello dibottamento dell'aere
d'imperadore o di re coronato, convien per tempo molto cominciar sua distretta, e
. andrea da barberino, 1-157: per mio consiglio, sarebbe il meglio tenere costoro
in distretta e non gli giudicare prima né per ira né per invidia. vogliate prima
non gli giudicare prima né per ira né per invidia. vogliate prima sapere la verità
necessità, bisogno. -per distretta: per obbligo, per costrizione. latini,
. -per distretta: per obbligo, per costrizione. latini, rettor.,
fatti » quelli che noi facemo non per distretta di legge o per forza,
noi facemo non per distretta di legge o per forza, ma per movimento di natura
di legge o per forza, ma per movimento di natura... ma offici
sono quelle cose le quali noi facemo per distretta, non per movimento di natura
le quali noi facemo per distretta, non per movimento di natura. dante, purg
villani, 9-118: assediando la città per modo che a grande distretta e necessitade
., 7-95: ficca mo l'occhio per entro l'abisso / dell'ettemo consiglio
[crusca): non si potè muovere per la distrettezza del fianco, finché
]: non li poteano dare aiuto per la distrettezza dell'alpi. 3
come tu vedi, giovinetto, e per nuova bellezza tanto amore / sotto sua
e s'amore è distretta volontate, / per deo!, madonna, in ciò
e 'l tuo padre sofferto, / per cupidigia di costà distretti, / che 'l
industria fu temistocle, il quale, distretto per sollicitu- dine di grandissime cose, ampoi
il più gran lirico... che per me abbiano i tedeschi. -chiuso
/ so destritti in quisto locu / per ciò che se scallaro inna lussura. chiabrera
se in quella distretta esaminazione sarà tenuta per cosa giusta. valerio massimo volgar.,
ghirlanda alcuna o simili gioiette, che poi per ciò, s'a lei ne
quanta divozione a voi sono distretto, per poche parole dire noi potrei. cieco,
due prinzi come traditori. quant'io, per mio consiglio, giudicherei che fussino campati
. vostra excel- lenzia farà iudicare se per quello è ubligato o non a tal
sicurtà, come costoro che mi pregano per lui m'instano, lo debbio lasciar per
per lui m'instano, lo debbio lasciar per ròcca. dolce, 4-437: ei
, e cre- sciere vostra fortezza, per lo distretto del luogo difendere, sicché
-al distretto: in breve, per tagliar corto, in conclusione.
; ciascuna delle zone in cui, per determinati fini organizzativi, è diviso il
v-1-1093: il distretto di idria, per secoli di tradizione storica e per evidenza
idria, per secoli di tradizione storica e per evidenza di figurazione terrestre, appartiene al
cui è diviso il territorio dello stato per le operazioni e le attività attinenti alla
presentarmi la mattina tale al saloncino goldoni per passarvi la visita regolamentare. saba,
rancio, sebbene non sappia se, per oggi, tu ne abbia, o no
, / mando che vi deggiate / per ciò ch'ho detto allegrare. novellino,
fatti e componevano il distretto, erano per la cacciata del duca d'atene perduti.
distretto l'orbe rotante. 4. per estens. territorio; regione; spazio cir-
, passò il tesino a guado, e per lo distretto cavalcò sanza contasto. m
, / però che mai non fu per quel distretto. ariosto, 33-106: si
, e dargli altro ricetto, / e per questo lasciar subito afflitto / di fame
nella quale sono direttamente sfruttate e utilizzate per uso industriale le energie naturali del luogo
vulcaniche). -distretto vulcanico: territorio (per lo più marginale ai continenti o insulare
zona del corpo distinta dalle zone circostanti per le proprie caratteristiche funzionali (distretto vascolare
pace da certaldo, 17: diremo per lo innanzi come gli detti semifontesi per
per lo innanzi come gli detti semifontesi per loro misfatti divenissero distrettuali e suggetti del
perdonò loro ogni misfatto, e accettogli per cittadini e distrittuali, loro, e'loro
accatastare ancora i beni de'distrettuali, per vedere se intra quegli vi fussero beni
fiorentini. ammirato, i-1-79: confederossi, per conto di questa guerra, co'fiorentini
colletta, iii-26: ciò che il decurionato per la comunità, era il consiglio distrettuale
la comunità, era il consiglio distrettuale per il distretto, il provinciale per la
distrettuale per il distretto, il provinciale per la provincia. settembrini, 1-82: il
che il governo conosceva ogni cosa e stava per arrestarli. cicognani, 2-145: sopra
, / eh'amor abbatté poi per su'prodezza; / e come schifo mi
. bencivenni [crusca]: per lo stomaco sono apparecchiati tutti i nodrimenti
nodrimenti a tutti i membri del corpo, per lo suo dispensamento e distribuiménto. buonarroti
a coloro che maggior somma di danaio per ottenerle offerivano: e tal danaio poscia
più sparute, affinché trovassero marito, per ragion di dote, si distribuiva. p
distribuire le vivande, è un tedio per la padrona, un incomodo pei suoi vicini
legge, erano state distribuite a tanto per uno: ogni monaco aveva preso nientemeno
ammonimenti dell'ufficiale, dimenticavano tutto, per reclamare una cucchiaiata di più che il
dietro a quello che si dice d'uno per publica voce e fama, quando per
per publica voce e fama, quando per sue opere note non lo conosce altrimenti
note non lo conosce altrimenti; o per presunzione o opinione che si ha di
talenti e le virtù scorrono forse unicamente per le vene degli aristocrati insieme col sangue
debole soma, e con quella, non per le grosse città, ma povere ville
. in una busta vi sono le schede per comporre e distribuire. d'annunzio,
elefante di mastro turi zuppiddo andava distribuendo per ischerzo agli amici dei pugni che avrebbero
iacopone, 79-36: si creatura pete per lo mio amor avire, / vadane
: passai quasi tutta la mattina girando per quei tuguri, tra quei malarici scarniti
., 2-4: il sugo è umore per li pori della radice attratto a nutricare
la pianta, il quale si distribuisce per le parti della pianta dalla virtù nutritiva.
[del concime] circa un quarto per pianta e più, se la terra sia
della cosiddetta « zona dei fontanili » per distribuirne la portata ne'prativi ad irriguo.
, si distribuisce a poco a poco per tutte le parti del corpo, e
, si rende difficilissimo a separarsene mai per veruna forza. 5. disporre
con provvedimento battaglieroso, sì gli divise per ischiere e per turme e per drappelli sufficientemente
, sì gli divise per ischiere e per turme e per drappelli sufficientemente ordinati alla
divise per ischiere e per turme e per drappelli sufficientemente ordinati alla battaglia di quello
che è di non la distribuire ugualmente per tutto, ma andarla sempre diminuendo verso
prosaccia farne quasi l'estratto a scena per scena di quel che diranno e faranno.
si distribuirono alle porte, un capitano per ciascuna. -intr. con la
a distribuire ordinatamente il poco tempo disponibile per la visita della città. = voce
viventi erano un efficace aiuto e suffragio per li fedeli defunti. longo, xviii-3-227:
li fedeli defunti. longo, xviii-3-227: per lustro d'una casa io intendo gli
i soldati della scorta approfittavano della fermata per consumare i loro viveri di riserva.
[crusca]: questo liquore, distribuito per le vene, altera il sangue.
come vedete, tal solido è distribuito per tutta la lunghezza b c uniformemente,
poi abbia fatto venti passi, dieci per opera di machiavello, e gli altri
machiavello, e gli altri dieci distributivamente per opera degli altri successivi scrittori.
ordine che regna nell'universo. - per simil.: la giustizia degli uomini
, così distributiva negli erari, come per lo più commutativa nel fòro. de
che indicano che un numero è valido per più serie o categorie. -singolare distributivo
di un sostantivo usato invece del plurale per indicare una pluralità di oggetti uguali ciascuno
vera, cioè o preso * tutti 'per distributivo, o presolo per collettivo.
* tutti 'per distributivo, o presolo per collettivo. l. salviati, ii-11-6
insieme. 3. matem. proprietà per cui è possibile eseguire il prodotto di
possibile eseguire il prodotto di una sómma per un numero, sia eseguendo la somma
la somma, poi moltiplicando il risultato per il numero dato, sia eseguendo il
il prodotto di ciascun termine della somma per il numero, addizionando poi i risultati
, come si dirà, ne sarà per giusta cagione data autorità a altri. bruno
giusti, ii-425: la tua lettera per una svista del distributore m'è stata ritardata
. e faccio una esperienza triste, per meglio dire la rifaccio, delle incertezze
un tubo o una rete di condotti per l'acqua o il gas, una linea
una linea o un complesso di linee per la distribuzione dell'energia elettrica);
affidava sì e no poche copie, per carità. -nelle biblioteche, impiegato
dotta, lat. tardo dìstributor -oris; per il n. 2 ha agito l'
rimane di tale distribuzione esecutore; vedendo per espe- rienzia il danaio è molto amato
roma aspirarono al regno, tentarono ciò per gratificarsi la plebe con distribuzioni di formenti
momenti darà questa lettera, ne troverà per me. d'annunzio, iii-1-416: il
-eccles. compenso dovuto ai canonici per ciascuna presenza all'ufficio corale.
un oratorio di secolari in casa de'gesuiti per li esercizi cristiani, li cittadini di
: giacché tutti i comici che girano per lo mondo non trovano disutile la rappresentazione
verga, ii-287: non dico per la distribuzione delle parti... non
costituiva in casa tutto un problema per la distribuzione di tanto lavoro di sorveglianza
manubrio qualunque ci sono segni di intelligenza per il pieno possesso.
distribuzione della natura, la quale, per agguagliar le parti, avesse posto da
5-1-112: non proverete difficoltà ad ammetter per vero quel che dell'aria e sua
quel che dell'aria e sua distribuzione per i corpi di vari viventi v'aggiungerò?
le quali sulla scena uscivano o * per verso ', o 'per giogo '
o * per verso ', o 'per giogo '. per giogo usciva il
, o 'per giogo '. per giogo usciva il coro, quando era diviso
; e questa distribuzione si chiama * per giogo ', perché prima il coro
acconcia distribuzione delle terme de'romani, per quello che alle opportunità del
imprenditore, capitalista e operaio), per cui ciascuno di essi riceve una parte
ritorniamo a ragionare sul lusso che ha per oggetto le manifatture straniere, quello cioè che
buona distribuzione delle ricchezze, onde effettuare per quanto è da noi queste circostanze.
circostanze. b. croce, iii-22-164: per opera del marxismo, nelle cose politiche
il quale in una macchina che funziona per effetto di un fluido motore (acqua,
alunno, 151: sgombrare e disgombrare per distrigare, ispedire, ecc. buonarroti
le hanno dato a intendere che, se per caso le sbatte in capo, il
nelle ali non so che viscosità, per cui non è più possibile distrigarlo dai
acciò che i legni suoi / guidi per mar enea, senz'altri intrichi, /
di ferro battuto. egli si china per districarsi. bontempelli, 19-150: i pini
son districati dal marmo ove stavano prigioni per tanti secoli quando il mare era sopra
macchine e fu necessaria una complicata manovra per districarsi. 3. figur.
, iv-111-3: però nullo si maravigli se per molte divisioni si procede, con ciò
cosa che grande e alta opera sia per le mani al presente e da li autori
lo trattato e sottile, nel quale per me ora s'entra, a distrigare lo
basta a distrigare qualche fatto, che, per quanto sia irrilevante per sé, acquista
, che, per quanto sia irrilevante per sé, acquista gran peso per lui.
sia irrilevante per sé, acquista gran peso per lui. manzoni, pr. sp
più atto a distrigare, a ravviare, per dir così, i suoi pensieri.
distrigare, lo si tira sempre per le lunghe. pea, 7-516: bisognava
jovine, 5-378: l'estratto catastale serviva per districare gli infiniti litigi per presunte ingiustizie
catastale serviva per districare gli infiniti litigi per presunte ingiustizie commesse a favore di qualcuno
i vostri fratelli! e voi che farete per districameli? d'annunzio, iii-2-1082:
bene, ed ho fatto peggio. per distrigarmi, mi sono impegnato più che mai
gesuina potesse districarsi dal tumulto della gelosia per ritornare, lentamente, a pensare col proprio
pubblici] e facti tuoi proprii, per distrigare la stultizia degli altri.
distrìgnere), tr. (per la coniugazione: cfr. stringere).
: volgea gli occhi soi soavemente / per saper se pietà di lei vedesse /
era la stretta. 11 capo per isciorre tutto il nodo della presente dubi
, agitare. antica, / per conservar del tiglio l'orditura / ne tesser
che promettono e poi si ripentono posta per noi, ché distrigati / non abbiam roba
mucciare aio fatto da engegno, / per c'altri me tenga de meglio; /
. essendo i cardinali rinchiusi e distretti per gli viterbesi,... villanamente [
aventuroso carcere soave, / dove né per furor né per dispetto, / ma per
, / dove né per furor né per dispetto, / ma per amor e
per furor né per dispetto, / ma per amor e per pietà distretto / la
dispetto, / ma per amor e per pietà distretto / la bella e dolce mia
: essendo la città di spuleto assediata per gli perugini e per lo duca di spoleto
di spuleto assediata per gli perugini e per lo duca di spoleto...
lo duca di spoleto... per due anni e più,..
anni e più,... per tale modo l'aveano afflitta e distretta di
frate e come questo inganno non awenia per vizio di troppo mangiare, sì perché
strofe; ovvero ode che ha due versi per ogni strofa. tommaseo [s.
busone da gubbio, 41: per istudio de'distruggienti disfacitori e per l'
: per istudio de'distruggienti disfacitori e per l'ardore delle divoratrici fiamme, l'alta
. fra giordano, 2-430: per ampliare la casa, col demolire quasi
e ritornate in atomi e faville / per infinita quantità di mille / fossino lingue
/ allegre. alberti, 374: bisogna per conservare le cose prima prevedere che da
termina tutto a un tratto non è per distrugger tutte le scritture, nelle quali
: distruggiamo almeno tutti i libri vecchi per far posto ai nuovi, tanto più che
... già si erano distrutte per gli scirocchi. -stemperare, diluire
, 1-105: i normanni... per mare passarono in gallia e distrussero quasi
e senza riguardo distrutti giardini e palagi per venderne i9 legne e per cavarne danari
e palagi per venderne i9 legne e per cavarne danari, ora che ogni cosa era
sottomesse, se il contadino, giorno per giorno, anno per anno, non
il contadino, giorno per giorno, anno per anno, non creasse il suo ordine
, 1-229: i romani li cacciarono o per forza gli abbatterono in una valle donde
-disperdere sensazioni sgradevoli. libello per conservare la sanità, 1-9: polvere,
15-93: quel macometto, che per noi s'adora, / distrugga questa gente
nostr'arte d'emularne i colpi / per distrur tante genti a quante vita / dié
desiando fu distrutto, / povero sol per troppo averne copia, / che divenne un
... si fero inante, / per distruggere il duca accesi e fieri.
botta, 4-221: i soldati della repubblica per la contaggiosa infermità sì erano in gran
con ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla. ariosto, 8-54: a mandare
fosse di mia composizione la pasta badese per distruggere i sorci, non saremmo
suoi, non s'annaffino, imperciocché per annaffiamento agevolmente si distruggono.
gli anni del mezzo tempo, discorse per la inchinevole via della cadevole vecchiezza.
corpo manca. straparola, 3-3: per lo dolore della partita del re disperso
saper i mali che quella distruggono, per potergli cacciare e di nuovo introdur la sanità
937: il perdere una persona amata, per via di qualche accidente repentino, o
via di qualche accidente repentino, o per malattia breve e rapida, non è
assai. parini, 300: fa', per la forza della mia preghiera, /
genovesi che guerreggiano crudelmente fra di loro per distruggersi l'un l'altro. s
voi e la vostra giente, e per voi distruggiere. guercio da montesanto,
fuori di essa. guerrazzi, i-41: per distruggere il prete si rifecero a demolire
. albertano volgar., 49: per la giustizia si reggono tutte le cose
si reggono tutte le cose, e per la ingiustizia si distruggono tutte le cose.
. libro di sentenze, 1-26: per concordia crescono le piccole cose, e
concordia crescono le piccole cose, e per discordia si distruggono le grandissime. g.
capponi, 6-127: questo popolo italiano per volere essere se medesimo, non seppe
22: sì è venuto in comovaglia per lo trebuto che dee ricevere di x
, sovra gli altri, si esasperava per essere distrutto da sì grave molestia il commercio
. m. villani, 9-56: per divorare tiene [l'avaro] la gola
): quando mi domandavano « per cui t'ha così distrutto questo amore?
217: tempera continuamente la fortuna per me veleno. perché ha ella
: era tale e tanto l'amore che per lei mi distruggeva le viscere,
festa. forteguerri, 20-129: che se per sorte la sapeva tutta, /
lo core, / sì che tutta per voi mi distruggo e disfaccio. fra
giordano, 5-56: la cera si distrugge per lo caldo: così il buono uomo
: non si distruge l'uomo savio per perdita di figliuoli e delli amici. petrarca
e i duri petti / si distruggean per gioia e per desiro. baruffaldi, i-80
petti / si distruggean per gioia e per desiro. baruffaldi, i-80: involiamoci a
/ folle è ben chi si distrugge / per beltà che non l'ascolta. rovani
amarti e di seguirti e di distruggersi per te. -desiderare ardentemente.
di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira, disse: amor mio
di prima! ». la umanità continuò per un bel pezzo a costruire sopra le
libero arbitrio, e non fora giustizia / per ben letizia, e per male aver
giustizia / per ben letizia, e per male aver lutto. folgore da s.
onor mio distrutto: / questo corpo per forza ha violato. tasso, 11-iii-876
sono gli onesti e che lavorano giorno per giorno pazienti. -intr. con
abitudini interiori, che... nulla per ora sostituisce. 14.
, i-427: aveva ottenuta grande rinomanza per avere tentato di distruggere tutti i principi
vitravio. carducci, iii-7-155: l'arte per l'arte gira e rigira sopra se
distruggerla [tale opinione] e manifestarla per impossibile. varano, 17:
, 169: l'impressione che, per l'onore della verità e della religione,
diritto d'esistenza di ciò che danno per vero e finito solo perché essi vi si
: troppi testimoni precisarono circostanze inesatte, per cui distrussero quanto l'imputato sosteneva.
il diavolo dal cominciamento fece peccato. per questo apparve il figliuolo di dio,
questo apparve il figliuolo di dio, per distruggere l'opera del diavolo. metastasio,
sdegnato, non possono distruggersi se non per una divina protezione. rajberti, 2-220:
volgar., x-26: distruggiamo la legge per la fede? non fia; innanzi
, perciocché verrebbero a distruggersi essi stessi per la naturale reazione. -rendere inefficace
/ distrutta fu dapo''l digiun sofferto / per suo non già, ma ben per
per suo non già, ma ben per nostro merto. campanella, i-201: che
che veramente ci fa intolleranti e fremebondi per quella sventurata contessa, è l'infesta
cità di siena sono posti ottocento cavali per dare la morte e distrugimento a fiorenza
fiorenza. g. villani, 6-82: per un buono uomo cittadino scampò la nostra
i principi che 'l mondo sia stato edificato per misericordia e si conserva parimente per la
edificato per misericordia e si conserva parimente per la misericordia; ed imiteranno iddio,
dare, dove più sarebbe una scintilla per accendere la fiaccola della guerra?
sempre in traccia l'una dell'altra per combattere; quantunque sempre quella de'portoghesi
distruggimento dell'uman genere, si debbono per quanto si può abbattere e sbarbicare.
cotali distruggimenti e renovamenti della lingua solo per mescolamento di vari parlari, tutte queste
credono] che l'obbligazioni fatte già per utilità e stabilimento del principato e tirannide
a distruggimento de'peccati apparve [gesù] per la sua ostia. segneri, iii-2-52
quando vede il sacrificio delli cristiani risplendere per tutto il mondo,... mancano
li occhi suoi e casca l'anima sua per distruggimento di amaritudine. a. f
, 2-2-434: spogliato, il videro, per lo di- struggimento fattone da una lunghissima
nessun vestigio si vedeva impresso, / per sentier più silvestri / giva correndo invano
cose cittadine. tommaseo, 3-ii-61: per quell'ampia oscurità guizzano fiamme minacciose,
altra non poteva aver luogo poi, per assurda che fosse, e distruggitrice della
settala, iv-91: tanto adunque sarà per durare la buona republica...
giannone, 1-i-183: questo principe, per la nuova disposizione che diede all'imperio
. beccaria, i-189: se da per tutto troverai le tracce distruggitrici dell'uomo
le tracce distruggitrici dell'uomo; da per tutto vedrai la saggia natura, che
ima- gine su le ginocchia. rimane per qualche attimo china a guardarla intentamente,
regina de le virtudi, passando per alcuna parte, mi negò lo suo dol
appetisce la prolungazione de la vita e per il contrario aborre il morire come distruttivo
del vivere. pallavicino, 7-196: per tanto la lussuria, siccome distruttiva della sanità
vita sensuale d'un uomo, nato per la beatitudine eterna, che la memoria della
spedienti che veggiamo talvolta proporsi e progettarsi per far fiorire gli stati non solamente sarebbero
aspetti negativi, senza recare efficaci contributi per un orientamento costruttivo. michelstaedter,
misericordia un dolore che nasce in noi per cagione d'un male apparentemente distruttivo et
distrutto, / la polver si raccolse per se stessa. idem, par.,
dove si ricevono questi metalli distrutti, per la maggior parte son di vasi ordinarii
soderini, iv-84: quando si passa per quel pannolino, awertiscasi che non vadi giù
albertano volgar., 43: passai per lo campo del pigro uomo e per la
passai per lo campo del pigro uomo e per la vigna dello stolto, et ecco
alquanto il furor di limone / fu per tebe distrutta temperato. collenuccio, 12
/ la cittade fondò, ch'oggi per terra / destrutta giace, e le vestigie
e morto. guicciardini, 1-68: per trovarsi [gl'inghilesi] ancora molto distrutti
s'indivina. guerrazzi, 5-27: per esserglisi mantenuto fedele vide le sue case
vita del beato egidio, 225: erano per la fame tanto distrutti, che nella
: guardate 'l nostro volto, / per carità distrutto. caro, 3-931:
preda in tutto. moneti, 19: per accompagnare il collo torto / ed il
: o pioggia dei cieli distrutti / che per le strade e gli alberi e i
sciacqui uguale, / tu sola intoni per tutti! -sbiadito, smorto (
, che non fanno altro che gridare per la pace con i portoghesi. verga
che debiti, e distrutti i mezzi per soddisfarli. 6. figur.
foste e perché séte sì destrutti? / per qual iustizia o colpa o in qual
giovanni crisostomo volgar., 2-57: per compassione dell'anima tua misera, perduta,
, i-395: le armi parte distrutte per le morti, le fughe e le malattie
sia pur sempre in grado di operare « per linee interne ». 8.
elli vedea lo romano imperio quasi distrutto per la battaglia di canne. guicciardini,
. savonarola, 7-ii-190: mandagli tutti per terra, signore, altrimenti la tua
: i'mi trovo distrutto dell'avere / per lo vizioso giuoco di melinto.
, i-65: quando 'l signore passerà per percuotere gli egizzii, egli vedrà il
al distruttore d'entrar nelle vostre case per percuotere. casti, ii-9-70: scorre
. bibbia volgar., viii-569: per la quale cosa era tra loro una
il giogo delli castigliani, mutatori, per non dire destruttori d'ogni cosa, e
destruttori d'ogni cosa, e dove ancora per tutto i nativi del paese vivono e
o morali. campanella, i-64: per te [amor] con tra la morte
s. maffei, 6-323: osserviamo per cagion d'esempio il moderno volume *
la distruzione che la sibilla ne impromise per ferro, per fuoco e per acqua.
la sibilla ne impromise per ferro, per fuoco e per acqua. castiglione,
impromise per ferro, per fuoco e per acqua. castiglione, 139:
che egli la volesse; da sé, per il gusto di distruggere. michelstaedter,
. comisso, 1-87: uscimmo allegri per la nostra scoperta e per la distruzione
: uscimmo allegri per la nostra scoperta e per la distruzione dei vetri.
, ed ultimamente alla guerra, è stata per fortuna fermata. -erosione (
: spersi tra le foreste, e per le balze / erranti o spenti i cittadini
anzi a suo tempo i giornali l'allarme per una macchia che minacciava di distruzione i
destru- zione, / che si perdeo per tradigione. giamboni, 4-72: dipo'
tasso, 12- 539: prediceva per conseguenza la destruzióne de gl'idoli suoi
di molte chiese e la deformazione di altre per causa de'fulmini poco discreti fanno fede
con le cose che cristo ha instituite per conservarlo. a. verri, ii-117:
i-247: il papa, alcuni mesi addietro per isnidare i malviventi da sonnino, luogo
, ed ogne 'nganno? pur per questi fuochi maladetti. cavalca, iii-
dentro all'anima fu tribolato... per la grave distruzione e morte delle figliuole
al monte atalante ad andare alla ventura per provare sua persona e fare giurare gl'
cristiani. cantari cavallereschi, 208: per te [cupido] pieno è l'
spagniuolo a la destruzióne del nostro contado per ricompensa de li riceuti benefici. stigliani,
bisticci, 3-263: detestava il giuoco per cosa pestifera e mortale, e che
in conformità di quanto sua magestà commandava per la sua istruzione, che per noi
magestà commandava per la sua istruzione, che per noi fu distruzione, si risolvette di
mio padre mi chiamò basiliola. / per te mi chiamerò distruzione.
aver altrui? davila, 586: per lo passato le spese eccessive fatte
sé dicea che quelle spese avea fatte per fare un altro fatto utile e diritto,
altro fatto utile e diritto, cioè per scampare la terra di tanta distruzione. g
la vestimenta della gloria sua, fuggendo per lo mezzo delle terre, solo se
antiochia, avendo conseguitato una grande infelicità per la distruzione del suo esercito. trattalo dei
quanto il pontefice ordina o ordinarà, per vedere se è conforme alla legge di dio
conforme alla legge di dio, se è per partorir scandolo, distruzione della chiesa o
che tutta l'italia era in fermento per le vittorie effimere degli austriaci, io ne
e fanciulle sono state vituperate e cacciate per questa guerra. boiardo, 1-21-46: fortuna
/... / e poi, per darmi più destruzione, / con falso
affatto ogni potenza..., per cui essa non fa neppur ciò che
xxi-288: la terza beatitudine è pianto per lo peccato, con odio del peccato e
di distruzione contro il mondo antico, per la quale a molti pareva avesse il creato
cammino e simulo di andare distrattamente curiosando per non dare sospetto a chi mi spiasse.
è vero che la scienza sia vile per imperfezione: dunque, per la distruzione del
sia vile per imperfezione: dunque, per la distruzione del conseguente, lo crescere
. b. cavalcanti, 2-92: abbiamo per tanto fino a qui due regole universali
locuz. -a distruzione: in danno, per la rovina di qualcupo. andrea
/ invece del funereo fungo radioattivo / per seminare morte e distruzione / non ha
morte e distruzione / non ha operato per produrre / una ruota di pane gigantesca
, 320: ora cominciando dimostra che per disturbamento del carro le tre teologice e
un primo mobile di sì poca attività per sé stesso qual era il papa sopraffatto
disposti a sollevarsi ed a prender l'armi per disturbare l'iniquità di una pace universalmente
a ima sola dimensione e, smarrita per esso, l'infanzia. 2
di saette, e discorrendo la notte per l'altrui case, e disturbando gli altrui
: il ritardo, certamente non avvenuto per colpa mia, delle lettere ti ha
donna abbassò la fronte e la voce, per trovare le parole adatte, e non
di cortesia disturbo? disturbiamo?: per chiedere di essere introdotti presso qualcuno
presso qualcuno che si sa occupato o per entrare discretamente in una conversazione, in
sospetto -de la mala gente, / che per neiente -vanno disturbando / e rampognando -chi
disturbo. ma a me occorrono assolutamente per domani diecimila franchi. borgese, 1-55
pericolo, un dolore, una pena (per lo più con il compì, retto
di tristano, 163: credo che per questo cavaliere noi vinceremo la cittade,
. alla volta di santià, incamminandosi per disturbare il principe dal conquistarla.
. francesco da barberino, i-291: per ogni cosa ch'erra / lo servidor,
d'uno mese a essere ordinato il danaio per le sue paghe. boccalini, ii-198
grave travaglio, non avendo chi fosse per disturbarlo nella sua sovranità. monti, iii-121
scelto questa volta un genere tutto lirico per disturbare dal preteso suo principato quel buffone
, 2-240: ho tardato a risponderti, per essere stato disturbato, per una settimana
risponderti, per essere stato disturbato, per una settimana, da una febbre di
sento di francia riscaldati i petti / per disturbar d'italia il bel paese.
esametro. nel primo piede non è per disturbare; nel terzo e quarto
confronto non si avvantaggia il puccinelli, per una insistenza di fattura che disturba,
speranza prendo. non discorri, né per tramutamenti di luoghi ti disturbi. s
passò appena un anno, che per gli stimoli della vanità e della boria
permetta, signora » feci io alzandomi per aiutarla. con gesto rapido e brusco prese
, alterazioni, scompensi, disordini (per lo più dello stato di salute)
iii- 510: deve questa cura eseguirsi per domare dolcemente quel maligno occulto fermento insidiatore
maiali e vi si ingrassano; sarebbe anzi per questo che la carne suina è così
pensiero. della porta, 1-90: per secreta volontà di chi può il tutto,
disturbataci, il suo primo movimento era per cacciarla via, con quello stesso fiero cipiglio
livio volgar., 2-140: per questo giudicio conceduto alla plebe fu l'
trattato d'astrologia [crusca]: nondimeno per avventura verràe alcuno disturbo, che non
tasso, 12-598: avendosi proposto omero per oggetto il ritorno d'ulisse a la patria
mezzi di questo fine ed agevolezze, per così dire, o impedimenti o disturbi,
disturbi, eccettuatene alcune poche che servono per introduzione de la favola. marino,
di cartesio, 'i quali, o per non aver avuto protezione, o per
per non aver avuto protezione, o per averla avuta equivocamente dai principi, non
a. f. doni, 40: per quella poca commodità d'andare due ore
a farvi stormo e cavalcate e scorribande per esercizio e per dilettarsi dello spavento, del
e cavalcate e scorribande per esercizio e per dilettarsi dello spavento, del disturbo,
buon predicatore stoltamente detrarre a maggiori, per non generare scandalo e sedizione nel popolo
; preoccupazione, dispiacere, tribolazione (per lo più nelle locuz.: arrecare
di vitellozzo non può sentire ragionare, per essere un serpente avvelenato e il fuoco
; che certo sono l'abbiate detto per giuoco. cornaro, 75:
vostri dispiaceri. onde vi prego, per quello amor che è ragionevol che mi portiate
, che pur troppo doverà aver disturbi per i propri accomodamenti di casa. b.
, 486: chiese... per carità un bicchier di vino perché il suo
alfio, se la prendete di nuovo per questo verso, io vi tolgo il
piena de'disturbi; mentre doman, per fame un buon bottino, / andrem a
che la cagione è nota, cioè per lo disturbo de'quattro elementi o umori in
giusti, ii-108: se morirò, muoio per un disturbo subitaneo dal quale non ebbi
non ebbi virtù di difendermi, o per debolezza d'animo o per troppa delicatezza
, o per debolezza d'animo o per troppa delicatezza di fibra. d'annunzio
che è cosa da non stare, per ora almeno, in pensiero.
l'attività svolta dai gruppi di opposizione per creare difficoltà al governo. -nel gioco
usa anche, con significato analogo, per altri sport). bocchelli, ii-358
un punto di riferimento degli artiglieri imperialregi per un loro metodico e periodico tiro di
polemici o satirici fra poeti estemporanei (per lo più recitati o scritti sotto forma
adamo, di subito, come peccò per superbia, si coperse le parti vergognose
dienti, nel principio del peccato rifreni per castigazione corporale o con battiture. giov
le compagnie dette fimbriane, disobbedien- tissime per essere state gran tempo senza obbedire ad
prateria di erba sempre tenera, quasi per miracolo disobbediente alle leggi di stagione.
. agostino volgar., 1-5-75: se per sua libera volontà, superbamente e disubbidientemente
acquista il regno del cielo, il quale per la disubbidienza si perdeo. dante,
omo / n'ebbe gelositade! / per lor disubidienza / tu per fin alla
gelositade! / per lor disubidienza / tu per fin alla morte / al tuo padre
vittoria? equicola, 91: non dimeno per disubi- denza quanti ne vediamo disereditati e
armi ne'luoghi dove si predicava, per timore che i magistrati non impedissero quei
di già era manifesta la disubbidienza quasi per ogni parte. muratori, 7-v-428: trovavano
legge. nievo, 1-221: una volta per essere stato colto in simile disubbidienza n'
dicendo che meglio era che morisse uno per giustizia che per dizubedimento. giov.
era che morisse uno per giustizia che per dizubedimento. giov. cavalcanti, 412
un paese, delle convenzioni sociali (per omissione o con atto deliberato);
di insubordinazione, ribellarsi, opporsi ostinatamente per fare valere il proprio punto di vista
a me sia grave tal ventura, / per non disubbidire / all'amoroso sire /
battoli, 15- 1-78: siamo noi per avventura cosa de'padri nostri più che
che ogni altro lor piacimento, ma per fin che disubbidiamo a dio? monti,
: si conferma la destituzione di championnet per aver disobbedito agli ordini del direttorio.
o carissimi miei, qual è cagione / per che si forte dio disubidimo? dante
, vi-1-134: io sarei un mal avvocato per loro, perché non posso negare che
ne'termini suoi / mai sodisfar, per non potere ir giuso / con umiltate
, i-322: mirabello, impaurito, e per none disubidire, diliberò partirsi. savonarola
poteva disubbidire e lasciò cadere il sacco per terra. = comp. da
e debbi condannare fino in soldi quaranta per comandamento disubbidito. baretti, 1-203:
disudire (disodire), tr. (per la coniugazione: cfr. udire)
. convincersi del contrario, ricredersi (per lo più nella forma di proverbio: chi
ire in voce di tutta firenze, per certe lingue tabane che ci sono: e
tommaseo, 1-127: viene capponi: ridiscorriamo per la scala. io lo consiglio a
è formata su agguagliamelo (v.) per cambio di prefisso. disuguagliante (part
dava il core... ottenere averlo per sposo, corno che a bastanza cognoscesse
la giovane... sapeva che costui per la diseguaglianza che ci era non l'
che ci era non l'averebbe presa per moglie. tasso, 8-4-358: tutto
si nasconde il cavo e il voto / per lontananza, e con aperto inganno /
senza avventurarsi mai a cimenti maggiori, per la troppa disuguaglianza delle sue forze.
di fieno; una machina smisurata, che per l'enorme altezza va continuo ondeggiando,
maggior onore può far l'amante che servir per ombra a i lumi delle bellezze di
: nell'amore è grandissima disuguaglianza, per ciò che se l'uomo ama la donna
, la donna disama lui, e per contrario, se la donna ama l'uomo
, i-299: l'orgoglioso dio, per la stizza tagliando le canne che davanti
congiungendole insieme con la cera disegualmente, per la diseguaglianza del suo amore.
stato e condizione di tal disuguaglianza che per se stessa venisse a costituire il luogo
è formata su agguagliamo (v.) per cambio di prefisso. disuguagliare
secolo presente; in allora un grande affanno per disgua- gliare, adesso per ragguagliar tutto
grande affanno per disgua- gliare, adesso per ragguagliar tutto. -assol. fare
. imperciocché quando si disguagliano i costumi per lo mutare dell'etade, sì si
alto in montagne, altrove tutta, per così dire, si rizzò in piè nell'
consiste [la lode] nel disugguagliarsi, per valore, dall'uguale per natura.
disugguagliarsi, per valore, dall'uguale per natura. = comp. da
è formata su agguagliare (v.) per cambio di prefisso. disuguagliataménte
alla durabilità, che non si può per cuore pensare, né per lingua dire.
si può per cuore pensare, né per lingua dire. [sostituito da]
: il termine di confronto, per lo più taciuto, compare talvolta, nella
hanno paura che li augei non gliela rapischino per aria. g. m.
): il combattimento era disuguale, e per il numero, e anche perché lodovico
con tutto ciò io vel mando, solo per riconoscimento dell'osservanza che io vi porto
dell'osservanza che io vi porto; che per altro so quanto sia diseguale al vostro
tal peso diseguale alle forze mie, e per la debilezza non lo sostenendo, trovare
è noto che fu disuguale, non per massima, ma sol per un vizio che
, non per massima, ma sol per un vizio che oscura le sue molte
: gli animali selvaggi,... per natura loro fuggono il commercio umano,
leggieri. grandi, 3-12: per la disugualità degli angoli i [
di 4 colonne corintie, disugualmente spaziate per rendere molto maggiore l'intercolonnio di mezzo.
di mezzo. longo, xviii-3-225: per le sagge mire del legislatore devono [
, 57: la valle che allargasi disegualmente per alquante miglia, è fertile e popolata
di quelli che l'amavono e speravono per l'essare ella così disegualmente acompa- gniata
disutile a ogni cosa, qualche cosa per tuo utile, tu farai disumanamente e
sali contro un miserabile che viene frustato per mano del carnefice per la città. landolfi
che viene frustato per mano del carnefice per la città. landolfi, 7-56:
, dove disumanamente e nobilmente si muore per un puntiglio. = comp.
abbrutire. chiabrera, 596: per ventura può alle signorie vostre parere,
.. pirrone che disumanava gli uomini per farne filosofi, schiantava di mezzo al petto
ricetto ove starsi, né spiriti e calore per muoversi. bar etti, 3-86:
sii tu la sua via, / almeno per disumanarlo / nell'increata armonia.
spogliarsi deliberatamente di ciò che è umano per attingere una condizione di vita superiore)
quelli che della loro umanità si disumanarono per voler essere soldati d'italia.
se ne è spogliato deliberatamente (sia per essere caduto in uno stato meno che
stato meno che umano, bestiale, sia per essersi elevato al di sopra del limite
divezzati dalla voce dei simili, forse per vergogna in principio, e poi per
per vergogna in principio, e poi per l'inerte abbiezione. -ant
ragionar ode, si turi le orecchie per non distemprar l'udito al suono d'una
tanto nemici del proprio bene, che per mercede d'intollerabili fatiche si procaccino ima
il talabalasco, il quale metteva ribrezzo per la voce disumanata che emetteva.
aspi razioni di empedocle soltanto per ridurlo ad una umanità inferiore e mendace
comuni passioni umane e comprenderle negli altri per un moto di simpatia, di indulgenza
insensibile e anche crudele, spietato (per naturale durezza di cuore, per distaccata
(per naturale durezza di cuore, per distaccata indifferenza, anche per una sorta
cuore, per distaccata indifferenza, anche per una sorta di mortificazione ascetica).
quali nullo è sì disumano che, almeno per lo necessario uso, non l'ami
uso, non l'ami, e per l'affezione carnale e naturale. segneri,
disumani pastori alle meretrici, le quali per attendere a'lor sollazzi, stimano di
= da inumare (v.), per sostituzione di prefisso. disumazióne,
ugolini, 135: 'disumare, disumazione', per 'diseppellire, disotterrare 'sono escluse dal
l'umidità. = da inumidire, per cambio di prefisso (registr. dal
mature...; e disumidite per tre o quattro dì all'ombra, si
. = neol. dantesco coniato per esprimere il mistero trinitario: comp.
disùngere, tr. raro (per la coniugazione, cfr. ungere)
targioni tozzetti, 12-10-3x1: per disungere i panni lani, adoprano i
. galileo, 4-3-17: io per ora non voglio entrare in questa
, se il vacuo senza altro ritegno sia per sé solo bastante a tenere unite
. d. bartoli, 9-23-89: per lo medesimo slogamento e disunion delle tavole
noi siamo teneri come 'l vetro, per li molti difetti nostri e grandi disunioni.
, ché noi aremo la beatitudine da per noi. e così misse la disunione
vuoi tu che sia in uno popolo per sì varie e nuove inimicizie disunito?
, in disunione, in rumori grandissimi per causa di quelle lusinghiere serventi, che
il piacere acuto e amaro di unirsi per un momento con la volontà e con
, disgregare. machiavelli, 12: per cosa che si faccia o si provvegga,
. guicciardini, i-202: né hanno per sua natura le leghe, dove intervengono molti
fra convittrici ed esterne: ma appunto per questo, esterne e convittrici erano unite
machiavelli, 421: carlo era venuto per disunire, non per unire firenze.
carlo era venuto per disunire, non per unire firenze. tasso, n-ii-328: molte
; / o disunirli, e perderli per sempre. papini, 20-294: la
questi affari ancora ai buoni pittori, che per unire dall'un canto, disuniscono dall'
canto, disuniscono dall'altro, e per toccare un muscolo, guastano un membro
pianto d'uomini e donne strascicavano fuoco per ira. acquatavansi, uscivan fuori, consigliavansi
congeniate di avorio accadeva che i pezzi per l'alido si disunissero riseccandosi, per
per l'alido si disunissero riseccandosi, per ciò era costume i simulacri eburnei o
che si dissolverebbe e disunirebbe, e per conseguente mancherebbe tutta questa macchina mondana.
8: la signoria de'romani o per la smisurata grandezza principiò da se medesima
da se medesima a disunirsi, o per la mutazione degli antichi costumi cominciò manifestamente
vita, allorché le sue facoltà stanno per disunirsi, l'uomo non sente più
più il bello, né lo nomina che per rimembranza, per abitudine, per convenzione
né lo nomina che per rimembranza, per abitudine, per convenzione. 6
che per rimembranza, per abitudine, per convenzione. 6. ant.
nozze, sbalestrati dalla fortuna, e per vari paesi disunitamente aggirandosi [ecc.
tutto il resto del corpo la fiandra per tanti spazi terrestri e marittimi. manzoni,
più grande l'ansia di dividersi / per tornar separati e disuniti. -disordinato,
. giambullari, 326: gli ungheri, per lo apposito, disordinati e disuniti,
4-161: l'arida e disunita polve, per mischiamento di una debita porzione di acqua
cavalli e cavalle pezzati, i quali per causa di questo colore disunito sono tenuti
sua purezza / con tutti i cuori per tutti i giorni. luzi, 39:
il paesaggio è quello umano / che per assenza d'amore / appare disunito e strano
mano sono discordi e disuniti, e per appetito di prevalere l'uno a l'altro
qua chi in là, in modo che per difetto loro viene a indebolirsi tanto più
con pensieri disuniti, e ciascuno andando per vie diverse. alvaro, 10-214: l'
si fida. pavese, i-384: per quanto disuniti di pareri, la domenica
l'acqua] disunita e sottile quasi per linia perpendiculare, e l'aria che si
disusaménto sì distrugge l'amistà, e per continua usanza sempre si accresce e sempre dei
volgar1531: cominciò ad astare molto angoscioso per lo disusaménto di queste cose. =
servigio attende, è in coloro che per malvagia disusanza del mondo hanno lasciata la
la vita strane; alle quali sì per asprezza dell'andare, sì per la
quali sì per asprezza dell'andare, sì per la diversità delle favelle, sì per
per la diversità delle favelle, sì per la disusanza del trafficare insieme, non
da s. c., 249: per questa cotal fuga li cavalli de'numidi
convengono, sono di qualità, che malagevolmente per la loro disusanza cadono sotto regola,
luogo quelli uomini che allora erano sparti per le campora e partiti per le nascosaglie
erano sparti per le campora e partiti per le nascosaglie silvestre; e inducendo loro a
che alla prima paresse loro gravi, per loro disusanza, poi l'udire studiosamente
loro disusanza, poi l'udire studiosamente per la ragione e per bel dire.
l'udire studiosamente per la ragione e per bel dire. 2. ant
egli medesmo al corpo ornai tremante / per gli anni e grave del suo proprio pondo
ben tanto ne pare, / solo per disusare, / e per portare -lo contrar
/ solo per disusare, / e per portare -lo contrar disidero. albertano volgar
lascialo al tutto. tasso, 13-10: per lungo disusar già non si scorda /
successivi e nelle notti non disusai aggirarmi per quelle contrade, di tener fisso 10
la quale a lui saria grande, per essersi disuso. tansillo, 27: perché
. -gli avari, rispose marina, per risparmiare la cena non solo, ma per
per risparmiare la cena non solo, ma per speranza che, assuefacendosi lo stomaco a
e gli studi virili trattasse: e per quelle contemplazioni e fatiche, allontanandosi da
, perché questa orrida e lunga moveva per la stessa venerazione. vico, 470:
al tempo loro, non avvenissono mai per altri tempi a dietro. -in
, agg. (rar., per sincope, disuso). non più usato
molto vecchio circundasi intorno agli omari tremanti per la età l'armi disusate e lassate per
per la età l'armi disusate e lassate per longo tempo. l. salviati,
rozze e barbare, che si scontrano per le scritture dei vecchi autori. alfieri
disusate della sua arte... per una clientela anch'essa fuori del tempo,
ed ingannati i prigionieri, / e come per salvatichi sentieri / fuggiva forte e per
per salvatichi sentieri / fuggiva forte e per vie disusate. ariosto, 19-20:
in mezzo al petto / si sentì entrar per disusate porte, / che le fe'
tasso, 10-34: se ne gian per disusata scala. orsino, iii-
vi-61: la guida esplora / su per l'erta il cammino, e prende i
saperle. m. villani, 1-5: per l'ingratitudine degli uomini ogni cosa venne
sperimenti nel tempo delle infermità, mali per lui nuovi o disusati, e infelicità maggiore
; tu non hai dato all'uomo, per compensamelo, alcuni tempi di sanità soprabbondante
. esopo volgar., 4-63: per lo quale [busso] le disusate rinocchie
cattaneo, iii-4-291: era il nostro popolo per malignità dei governi disusato alla milizia;
equicola, 52: amor cresce per l'uso e per il disuso scema
52: amor cresce per l'uso e per il disuso scema. b. davanzati
: quantunque l'inquisizione non fosse abolita per legge, anzi sempre sussistesse, era
né di mio gusto; provando, per il disuso di tanti anni, questa sottilissima
di esserle non disutile in qualche cosa per mostrarle la mia riconoscenza che fin da
, dividilo in tal modo, che per li luoghi grassi facci le calurie a
.. discusse, riprodotte e controverse per più centinaia d'anni da molti,
cinque o sei figliuoli tutti disutili, per esser piccoli. 2. ant.
dio. d. bartoli, 2-2-177: per redimersi da una intole- rabil molestia ei
rubare. machiavelli, 222: non per altro le moltitudini popolari sono disutili per
per altro le moltitudini popolari sono disutili per la guerra, se non perché ogni romore
3-1-162: non vi rimase quasi altro per le case fuorché... quelli
case fuorché... quelli che per qualche difetto non poteano portare arme,
a chi trasgrediva d'esser mandato via per bocca disutile. botta, 5-407:
di tutelare i propri interessi e diritti (per impedimento fisico, per inerzia o incostanza
e diritti (per impedimento fisico, per inerzia o incostanza di volontà, per
per inerzia o incostanza di volontà, per ottusità di mente). -per lo più
], ii-207: a costoro e per costoro, che dovrebbe l'uomo disiderare,
] freddissima come e'dicevano, o per le continue tenebre disutilissima alle azioni.
è disutile la rovere e lo ulivo, per esser gravi e che si piegano sotto
cavalcanti, 393: si voleva adomare per fargli onore e piacergli, acciocché i
è fatto riprova- mento del vecchio comandamento per la sua infermità e disutilézza, però
con levarli ogni sorte di verità, per lasciare ai posteri materia abondante d'assotigliarsi
cotonoso disvago. città costruita dai saggi per loro uso esclusivo. = da svago
intensivo. disvalére, intr. (per la coniugazione: cfr. valere)
ché sol questa follia / è quella per che l'om più ci disvale. francesco
, 112: come poss'io, per far valer alcuno, disvalere io e contro
disvanì presto, / come un mazzetto per terra pesto. / roccatagliata ceccardi, 75
almeno disvantaggio. = da avvantaggio, per sostituzione di prefisso. disvantaggióso, agg
tratto nella sua gran luce, senza per dir così disvaporarsi nei crepuscoli.
92: da molti è mostrato / per modo svariato, / sicché l'openione /
nell'evangelio cristo dice, parlando per gli eletti: in casa di mio padre
lo giovene vergognato fo tuto; / per inganar la gaza volse le spale: /
son de l'amor così 'ncamati / per li disvari modi di lor forge.
. alfieri, i-212: presi per « disvassallarmi » la più corta e
). disvedére, tr. (per la coniugazione: cfr. vedere).
vertude. e i suoi atti, per la loro soavitade e per la loro
suoi atti, per la loro soavitade e per la loro misura, fanno amore disvegliare
dovunque è de la sua potenza seminata per buona natura. cino, iv-292 (
. 2. intr. (per lo più con la particella pronom.)
. al tuo fedele, / che, per vederti, ha mossi passi tanti.
, ha mossi passi tanti. / per grazia fa noi grazia che disvele / a
tu cele. ottimo, ii-557: per grazia di loro favelli e disveli il suo
dell'amo]. 2. per estens. aprire (gli occhi);
). fazio, iv-8-1: ornai per questo mar gli occhi disvela, /
277: la forza / ch'io fo per disvelare a te mie fiamme / toglie
che dall'interna mente escon divine, / per confermarne in voi quant'io disvelo,
ora io sto con giuramento espresso / per disvelare a voi? -vero mio
sì quelle che più direttamente al piemonte per disvelare il segreto delle date promesse e
disvelare il segreto delle date promesse e per circoscriverne il significato; hanno per manifesto
e per circoscriverne il significato; hanno per manifesto assunto il calmare i sospetti, l'
(a chi ben riflette) molto più per disvelare ai popoli le ambiziose ed avvedute
avvedute crudeltà dei principi che non certamente per insegnare ai principi a praticarle. monti
,... con un cupido per cimiero, tenente la face in mano,
, 574: cadrà roma, e per deserto calle / bagnerà il tebro innominate
disvègliere, disvèrré), tr. (per la coniugazione: cfr. svellere)
308: taglierègli [gli alberi] per legne, ogni anno disveglierei e più vecchi
fosca lana, la gitterò nel fuoco per primi libamenti. buonarroti il giovane, i-212
: in queste « tecchie » giacque, per un lungo ordine di secoli, il
tale generazione d'uomini di quegli che per cupidità di pecunia sono condotti, i
, e le voragini / aperte, e per li solchi in un confusi / i
, / che tu se''l cuoco mio per sempre e 'l pivo.
disvenire, intr. (per la coniugazione: cfr. venire)
non mai finire a volerle qui mettere per isteso... i barbari trattamenti che
gran cuscini di velluto, sì trasfigurato per magrezza e disfacimento, come di tisico che
disio sì disviene. 2. per estens. inaridire (una pianta);
, chiusigli dalla morte, si eclissaron per modo che ancora il sole con essi
disvegna a la fiata levare la mano o per mostrare abondante animo o quasi per minaccia
o per mostrare abondante animo o quasi per minaccia de'nemici. francesco da barberino
francesco da barberino, iu'415: son per queste tre cagion perduto, / altezza
l'ira della crudele iunone, vinto per lo pianto e per l'ordine de'mali
iunone, vinto per lo pianto e per l'ordine de'mali, esce della
feaci, che il fato a lui per meta / delle sue lunghe disventure assegna.
ottavia, benché nobile e ottima, per disventura, o perché le cose vietate preva-
/ pien di tòsco maledetto / che per nostra disventura / porta appeso alla cintura
. maestro alberto, 31: per la qual cosa avviene che la
sopra noi sventurati tanto ingorde, che per niun modo pagare le potremo. buonarroti
. ant. che è venuto o sta per venir meno; spossato; macilento
(disvertudiaré), intr. ant. per dere la forza dell'animo
gente. e tanta ve ne venne per amore, che le robe e l'argento
. sarpi, i-2-96: questi padri per andar in ogni luoco si disvestono di abito
io fui del primo dubbio disvestito / per le sorrise parolette brevi, / dentro ad
potean dirsi di neve, / se appariva per di fuore / egual gelo e egual
rima dispogliati, sicuro che non per questo della poetica sua nuova altissima
dalla sua viltà a fare a meno per certo tempo degli adescamenti della corruzione,
disvezzo cuore. = da disvezzato, per sincope del suffisso (cfr. avvezzo)
insegna. ci avvezziamo a tante cose per non poterne fare di meno!..
causata da una passione, venuta nel cuore per libidinoso pensiero. i cui malvaggi effetti
. non posson esser disviate dal nemico per sorger dentro il recinto della piazza.
: se alcuno rimane adrietro degli compagni per dormire o per altro, quando vuole
rimane adrietro degli compagni per dormire o per altro, quando vuole poi andare per
per altro, quando vuole poi andare per giugnere gli compagni, ode parlare ispiriti
compagni, e più volte è chiamato per lo suo nome proprio, e è fatto
, si consideri il lume della verità per prender licenza di andar poi un poco
appare / subitamente cosa che disvia / per maraviglia tutto altro pensare, / una
: io vengo, o sofia, per domandarti rimedio a le mie pene;
dei tuoi dubi. forse il fai per desviarmi da questa pratica, la qual non
aretino, ii-19: quanto era il meglio per me lo attendere a la bottega,
pien tutto d'amor e di fede / per voi, ch'ogni altra novitate oblia
prendeva di quella [la musica] e per essa si disviava dalle cose più importanti
. f. giambullari, 64: ma per tornare alle cose de'saraceni, donde
si sappia che me ne son distolto per disviarne la bottega. chiabrera, 3-10-44:
quel gentiluomo ogni colpa, dove non per difetto o di memoria o di
di ballar con esso voi, ma per abondanza d'amore che ad altra donna
a sé l'avesse chiamato e da voi per gelosia disviato. chiabrera, 197:
197: soave libertate, / già per sì lunga etate / mia cara compagnia,
458: cercan la grazia dei loro prìncipi per corrumpergli e disviarli dalla via della virtù
della fede cattolica, fece libri che per molti fuoro mortali. dante, purg.
pertica di falcone e d'astore, e per mano di cavaliere è degno d'essere
meno, consumarsi, perdersi, struggersi per la violenza dei sentimenti. doria,
sentimenti. doria, 1-20: poi per neiente -lo cor mi cangiao /..
, iv-233 (m-30): quando per gentile atto di salute / vèr bella
propon, con finti vezzi, / per desviarla da'lodati affanni, i gioie
[crusca]: in tali congiunture vivono per lo più disviatamente. =
garzone assai doloroso, pensò di dileguarsi per paura del padre: e la prima giornata
vien [il nilo] dal mezzodì per molte lingue / e per istrade disviate
] dal mezzodì per molte lingue / e per istrade disviate e schince. bracciolini
. marino, 347: viensene cautamente / per le secrete e desviate buche / del
: non c'è di peggio, per togliere coraggio a un uomo, di quel
. esopo volgar., 4-77: per questo lupo possiamo intendere i ghiottoni e
cui pietà precorre a nostre offese, / per quel non finto amor che in noi
pensieri. garzoni, 1-648: professione per tutti i disviati e rompicolli delle cittade
patisce fame e sete, / ma per disviluppar la gente sciocca / del laberinto
futura, a quell'aratro improvviso posero per vomere una prua. = comp
medie. deficienza vitami nica per incapacità deltorganismo a utilizzare le vitamine
chi sappia scorgerli, coglierli, disviticchiarli, per trovar nuovi veri e nuove bellezze.
, dalla buffoneria. 2. per estens. liberare da un difetto materiale;
in napoli mi chiama, / fa che per or di roma io mi disvoglio.
ant. desvolére), tr. (per la coniugazione: cfr. volere1)
che disvuoi ciò che volle / e per novi pensier cangia proposta, / sì che
1-137: fedra,... forsennata per l'indomita passione, ci vien rappresentata
, e disvuole quel ch'è suo per quel degli altri. -assol.
parli di te, che preghi ognor per nui. d. bartoli, 9-25-1-113:
, disvòlveré), tr. (per la coniugazione: cfr. volgere).
1-65: a tal pericolo sopraggiunge opportunamente per fianco il pascale, disvolge il bergiera
i francesi. monti, 5-270: per colmo d'infortunio un paggio inglese / lo
: se vedi che non ti incita per suo messo siccome suole, il messo
pallavicino, iii-101: sessione prorogata per quindici giorni a instanza di questi:
fa entrare la punta del dito medio per spingere l'ago nel cucire, senza
bandello, 3-17 (ii-338): vanno per la contrada gridando e vendendo nastri,
a cercare le forbici o il ditale quando per combinazione c'era in sala il cugino
passava allegramente, tra mozzar teste scambiandole per cocomeri, e sorbire il caffè molto
di metallo o di altro materiale usato per la protezione del dito, o da applicare
applicare all'estremità di un oggetto, per proteggerlo. caro, 5-82: quando
: quando occorresse particolarmente che qualcuno avendo per avventura un dital di ferro, e
solo le dita; noi gli diciamo per la medesima cagione, ditali. mattio
, dito che si taglia dal guanto per difesa del dito che abbia qualche malore.
il suonatore incastrava in cima alle dita per pizzicare le corde del salterio. carena
con piccole bacchette di legno, ima per ciascuna mano: ovvero coi * ditali
capacità (usata, in partic., per il seme dei bachi da seta)
. -dial. cartuccia a polvere per pistola a ripetizione. -masturbazione femminile.
: ho gli edemi ai piedi e, per ingannare il tempo, me li tasto
/ alza una siepe di pioggia / per fermare il coro delle raganelle / che
a pochi passi, si scambiano ancora per figure di presepe vestite di cartavelina.