fu alla casa de'tarlati, dopo la per- abbassare il vessillo, le armi:
dir si può simile ad un fiume; per- cioché, sì come il fiume corre
aderenza delle sue menome particelle le si per- mischia, che già più non se
balzando, / col sonante calcagno il suol per- cote. e. cecchi, 1-33
iv-2-1003: il sole basso... per- coteva coi raggi obliqui i fusti [
o cantoni della fabrica,... per- cioché non deve essere aperta e indebolita
, overo stibio, chiamiamo noi antimonio, per- cioché così chiamano lo stibio serapione e
non t'appaghe de cotal percosse, / per- doneraime prima, e puoi m'ancide
[tele da dipingere] a olio, per- ch'elle siano arrendevoli, se non
bacillo dell'amore di cui parla il dottor per- tusius 1 popini, 25-337:
volere in certo modo abusare la ricchezza e per- fezion di tal lingua, bastevole a
]: benandata, somma che si dà per- ch'altri rinunci a contratto fatto,
e compilazione, e ciò che d'utile per- tenesse alle predette cose, commise.
, 8-121: tu, misera e cattivella per- dice, a che schifavi gli alti
,... mi condusse, sempre per- cotendomi, al monastero. cellini,
altro giorno, essendo ragunata molta gente, per- ch'era il mercato a questo campidoglio
di tutte le cose da essere creata. per- cioché così dice: innanzi il mare
alle merle, sono ladri di notte, per- cioché di giorno non veggon lume.
maiano, 1-4-6: non doglio eo già per- ch'eo, sovraggioiosa, / distretto
; e la luce era gialla come se per- cotesse nell'ocra, e la sua
adornamento certo consiste ne le colonne, per- cioché le molte, poste insieme,
banchi siciliani, i-99: ordiniamo chi qualsivoglia per- suna di qualsivoglia statu gradu et condicionu
il saper computare e misurare e geometrare e per- spettivare non è altro che un passatempo
osservazion di stelle giudicar le cose future, per- cioché l'arte è lunga e fondata
: l'intendimento era, sì come di per- cotitori e di conquassatori delle squadre de'
non sì tosto ei [amor] mi per- cote, / ch'un altr'arco
co'berrovieri, facendosi contro a'porci, per- cotendoli. ariosto, 16-44: gli
al possibile, a comprendere gli ottimi e per- niziosi libri che escono da quella nazione
donzelle e di guerrieri, / e un per- coter di bicchieri / coronati dall'amor
in forza d'una corpolentissima fantasia. e per- ch'era corpolentissima, il facevano con
bestemmia il pentimento e per angoscia / si per- cote con man la destra coscia.
: li tre fratelli non solamente la credenza per- derono, ma, volendo coloro che
isvaporare il cèlabro, e perché tutto, per- cotendosi, non gitti peli e crepacci
informe, e quali eran nell'acqua, per- mischiati e confusi con le lor menome
santi, né farti segno di croce, per- cioché non potresti tornar a dietro.
considerate divinità ctonie ade, demetra, per- sefone, le erinni.
, 33-82: questo botto / fecion, per- ch'era traditore stato / allo re
non siano fatte ad essi ed a noi per- niziose e dannevoli. lancellotti,
femine grandi cose, ché saresti sciocco e per- derestiti ciò che dessi. s.
tozzetti, 12-2-22: una striscia di manno per- sichino antico, cioè di fondo rosato
. v.]: abbigliamenti deformatori della per- sona che intendono d'abbellire.
4-30: tre modi fa nell'anima peccato per- cussure: / la prima offende deo
secondo che per un'arte che si chiama per- spettiva, e per arismetrica e geometria
« quem perfectum numerum graeci réxeiov dicunt, per- fectum autem antiqui instituerant numerum qui decem
il pontefice, al quale si tiene che per- tenga la convocazione, non condescenderà mai
di due venti contrari conduce due nuvoli a per- cotersi insieme, allora tali nuvoli s'
: ma l'accidioso non è così; per- cioché non per virtù, ma per
, 1-272: o quanto è dolce, per- ch'amor lo stringa, / talor
aggiunto nella composizione di un preparato medicinale per- mitigare o evitare l'azione nociva del
bartoli, 1-7-92: tanto dirottamente gridavano, per- cioché si credevano che iddio fosse lontano
peccato a ragione molte volte dee domandare per- donanza. fra giordano, 127:
sensi, vedrem che la virtù e la per- fezion sarà la medesima. gioberti,
mortasi la femmina, a lo 'ntutto / per- deci lo sabore e lo disdotto.
gran disparità di anni; vanno i congionti per- tempissimo la mattina in casa degli sposi
parole / con le quai la tua etica per- tratta / le tre disposizion che 'l
lasciai il treccia, mio cavallo grosso, per- ch'era malato di dolori. forteguerri
quali a mio giudicio è l'amore; per- cioché l'elezione presuppone necessariamente la deliberazione
e va per l'erto, / altri per- cote i fondamenti a gara.
la dolce esca, lo occulto dolo non per- pende, postponendo el naturale bisogno,
/ quando d'arcita l'orazion pietosa / per- vennili per fare il dato ofizio,
noi, ma non erano de'nostri: per- viene, quant'è da lui,
tanto perfetta questa pittura, che desiderava si per- servassi e che eternamente così in esso
non solo uditori; ingannando voi stessi. per- cioché, se alcuno è uditor della
, / ch'io conosca del mar le per- fid'onde / e 'l falso aspetto
facende del re, favorivano i iudei: per- cioché lo spavento di mardocheo era caduto
fianco di uno di questi giovani eroi lo per- siegue passo passo in tutto il corso
9-165: molto è da amare questo largo per- donatore, il quale sì liberamente e
iii-256: scoppiò finalmente contro al re, per- secutor di stellaura, inveendogli addosso con
41-2): amore, a voi domando per- donanza, / sì corno fin servente
ii-7-278: v'è una fioraia che mi per- séguita col nome di carolina: io
]... le posteme e lor per- tinenzie, ciò è l'enfiagioni,
. colonna, 2-214: pendevano orbiculate gemme per- tusate, per il quale pervio intro
a ciò si dividono in due sorti; per- cioché tutti gli altri si dimandavano austeri
e va per l'erto, / altri per- cote i fondamenti a gara. /
, avendo della sua formosità gran fidanza, per- cioché bella femmina fu, ornata
e intisichire; / e'si suol dir per- secuzion fratina? giusti, 2-200:
, e reprimer la velocità della canna; per- loché la pietra, che già è
: il vento fiero, che la galea per- quolela, / po'ch'ebbe tutte
... pessimi, degni d'essere per- sequitati da tutto el populo, non
se lelio consentì questo,... per- ch'ello da consolarsi del misero amore
o spignendolo o alzandolo o premendolo o per- cotendolo. perdonati, 10-172: non
gambetta, / e presto la spicciò, per- ch'avea fretta. di giacomo,
e va per l'erto, / altri per- cote i fondamenti a gara. pallavicino
gene. b. corsini, 4-17: per- lette di pianto in su la brina
colonna, 2-121: mirai tre caractere ieraglifice per- pendiculare sotto gli pedi di ciascuna imagine
1-18: ancora recipe giniperi, nepitella, per- sicaria, mentastro, foglie d'alloro
parini, giorno, iii-242: ansando e per- cotendosi, con ambe / le mani
patirei che que'braccioni nati a combattere si per- dessino in fare a'sassi o al
: dido anche rimase una giornea, / per- ch'enea, che mangiava de'
fatto fermar la giustizia con amorevol prieghi (per- cioché ella era anche per pietà di
di governar tutti, se è possibile, per- cioché il governo... gli
e un grado s'è discostato dal suo per- perpendiculare; e così segue successive.
vin cotto, fa il vin grasso e per- magnente. cammelli, 286: credo
che lo palmento / n'andrìa giù in per- fondo, per gravezza. guido da
, riporta pena. guazzo, 1-161: per- cioché dove l'altre donne non possono
dice però che ve andasse per sorte, per- cioché eravamo nove imbussolati che avevamo
imitano con cose diverse di specie, o per- ch'elle imitano cose diverse, o
meritata pena al signor chiappino vitelli, e per- misse che fosse, dopo avere egli
'capona voglia '; lat. 'per- tinax, pervicax, dura ',
e dal laberinto di que'caratteri avviluppata per- deasi. denina, 1-i-232: voltaire
ma il frontespizio portasse la formula 'superiorum per- missu 'indifferente tra l'inquisizione e
5-ii-43: io andrò alle indulgenzie, alle per- donanze, a'digiuni. biondo,
autorità di far provvisioni d'indulti e di per- donanza. guerrazzi, 1-414: vendevansi
, 2-35: per questa regola trovase dui per- fecti quadri, l'uno supero e
loco ove gl'inganni / del cieco mondo per- derian lor prove. bandello, ii-980
ai padron, tina, infornasti, / per- ch'era tondo e di gran bianco
origina dalla maniera tenuta in cantarli, per- cioché al suon della lira si cantavano
posso fidare, / ché molte fiate in per- denza / trovomi di voi amare.
in terra straniera, a chiunque militasse senza per- misione dell'imperatore sott'estere bandiere.
tendendosi da ognuno la difficoltà di vincere colla per- spicacità delle parole e coll'accuratezza dell'
il giovane, i-384: ciò fece unguento per- ch'era leale, / e volea
in fatti si paghi da'mercanti introduttori, per- loché li giuristi dicono che sia peso
(che sostituisce talora il più comune per- , indicante tra i composti ossigenati di
: che segno avete voi che eglino si per- suadessino che lo stile nel quale
in odio, in quanto gli fuggono, per- cioché né vi truovano pastura come nelle
.. apollo, / le vie, per- ch'oggi ascenda / ove ride febeo
obbligati a pagare ogni anno a'principi xv per- piri o più. rezasco, 515
fa de quelle unguento e ugni la coronella per- cioch'è giuvativo. ibidem, 1-284
,... passano ad una estrema per- suasion di se stessi, talmente che
luna; / questi ne'cor mortali è per- motore; / questi la terra in
alcuna macula di colpa non si truova, per- cioché in essi alcuna cosa non si
guido guerra ed al conte simone, / per- ch'eran guelfi che non tenner maglia
cura ed artifizio,... a per- fezion ridurre. tasso, 1-4:
fu magra. buonaccorsi, 1-vi-216: al per- tussino sarà magra vindemmia.
venne lor fatto d'acchiapparvi la lupa, per- cioché la maliziosa s'avvide che 'l
facta gente malvaxe e pessima, che vole per- vertere l'imperio mio per agrandire la
189: pretendono mandritte e sberrettate, / per- ch'ebber gli avi lor pompe latine
secondo che per un'arte che si chiama per- spettiva. idem, purg.,
e con le martella quelli di dentro li per- cotevano; i quali, non potendo
lui possa vincere il furore dell'aria che per- cotessi nell'alia e la volessi chiudere
e la escrezione della saliva e de'fluidi per- spiratori e follicolari versati del continuo sulla
è rotto, sempre si sta tale, per- cioché e'si pare che e'produca
tuniche del ventricolo salvini, 39-v-101: quella per- spirazione o traspirazione insensibile che da tutta
vien al tropico di cancro, passandovi disopra per- pendiculare, subito tutta si congela e
da coloro che non volevano governator regio, per- cioché tutto fu menzogna. batacchi,
eliminazione di una molecola di acqua, per- , che denota la presenza di un elemento
scrisse anco [sosigene] molti libri di per- spettiva ed alcune cose appartenenti alle meteore
ordine degli acantotterigi e della famiglia delle per- coidee, i quali trassero tal nome
, iii-2-145: non è minor il duol per- ch'altri il prema, / né
, 9-1-70: ritrovo motivi molto gagliardi, per- ch'ei si tenga altamente offeso della
tucti so'morti e giti / nu eternai per- dimentu. petrarca, 129-14: per
ualche stortura professionale, ma non poteva per- ere quelle che già possedeva.
che sol per farmi morir nacque, / per- ch'a me troppo et a se
spesse volte per questa mormorazione offendaranno la per- feczione loro. s. maria maddalena
, 3-65: all'architetto è necessaria la per- spettiva, la geometria, le meccaniche
i filologi ch'elleno significassero a placito; per- ch'esse, per queste lor origini
nefrobiopsìa, sf. medie. biopsia renale per- cutanea, effettuata sul polo inferiore
per mettere in comunicazione e stringere di nodi per- manevoli quelle longinque colonie colla madre patria
appressava, temendo non quella cassa forse il per- cotesse per modo che gli noiasse.
cata, al presente infuscata da maledicta ignoranza per- ditamente offensa. la quale associata inseme
per anton. e per reticenza allude a per- omo: tenere un comportamento
nel quale [luco] quanto più che per- vagando penetrava, tanto più obscuriva.
l'oceano, né osando dar addietro, per- cioché le picche del tiranno serravano loro
così detta, perocché dinanzi l'altare con per- cuotimento ed uccisione della vittima il sacrificio
: 'rilievarne ': valet vapulare seu per- cuti. hinc adagium de eo qui
amici o parenti, le quali cose non per- tengono a la dote.
ordine degli acontotterigi e della famiglia dei per- coidi, stabilito da cuvier, che
purg., 29-135: appresso tutto il per- trattato nodo / vidi due vecchi in
far meglor e pu perfecta, sì la per- cuse de parlaxia, sì che monti
. trattato di pace, v-204-44: chiunqua per- verrave ad alcuna terra de affrichia ut
lor vista e cresceva nelle loro speranze nella per- fezzione dell'arte del disegnio. malvezzi
comodo della rima, l'uscita in 'per- cusse ', terza persona singolare del
de lu sanctu patriciu romano / come foe per- fectu cristianu. cavalca, 20-222:
chiama dafnoide, ha di molti nomi, per- cioché alcuni lo chiamano pelasgo, altri
, sm. ittiol. pesce dell'ordine per- ciformi, famiglia chetodontidi, la cui
, i-475: un vecchio fazzoletto di 'per- cale '. tommaseo, 2-ii-261:
lodi, v-153-25: ma quando èva fo per- cevua / q'el'era descoverta e
vuol bene: / io sto cheto, per- chene / questo meo buon figghiolo /
un vascello, al soccorso del quale, per- cioché si vedeva ch'egli era carico
elemosina, se non pure per ricompensa, per- cioche i donativi, soliti a farsi
xxxiv-16: michali greco de la cania, per- cionevele del grippo ozi venuto de qui
quale dalla parte opposta ha una lunga e per- cipitevole scesa fino al fiume.
veronese, lxxxvii-15: o mare de jdeo per- clara e bela, / lo vostro
prato ameno attribuisce il riso; agli sterili per- contra tu attribuisci la mestizia.
sm. chim. sale di un acido per- cromico (e se ne può distinguere
con una sferza in man ch'ogni un per- quote. p. f.
a forza quelle donne: il reo / per- cotete. foscolo, ix-1-315:
con la sua rapina; / voltando e per- cotendo li molesta. m. palmieri
udirono il grande scroscio delle navi che si per- cotevano insieme a'detti scogli, tantosto
, i-250: fuggendo inverso il castello, per- cotevano nella fanteria che aveva già occupato
vetro, il quale si spezza a ogni per- cussura. ceresa, 1-81: non
la lui meglior fulgetra / né di tal per- cussura capanaeo. 2.
acquista, / e ghigne 'l tempo che per- er lo face, / che 'n
(1-iv-751): per certo con voi per- derieno le cetere de'sagginali, sì
2-107: dopo avere urlato e chiamato a per- digola, girai... il
perdio '. ma più comune familiarmente 'per- dii '. 'i vostri perdii
, 1-6-14: certo sara era sterile e per- disperata d'avere figliuolo: desiderando almeno
alberto [tommaseo]: parmi vedere ogni per- ditissimo... contrastante con nuove
, 2-i-95: qual più vergognoso supplicio a'per- duelli e a'parricidi che negar loro
[s. v. l: 'per- duelle ': reo di perduellione.
la riva, xxxv-1-681: ha dao la per- dudha a la rosa marina, /
mi smarrì ', non dice mi 'per- dé ', per darne a
. * perligare, comp. da per- , con valore intens., e ligàre
, 'portulaca domestica'... nasce da per- tutto, e principalmente negli orti lungo
ricevo '(precisa parola usata) al per- sano. 9. in
frutti, et imperò meritamente chiamate precoce, per- cioché tale vocabolo non significa altro che
[per la conquista dell'eguaglianza], per- ch'essa corrisponde a bisogni reali,
aveva peccato, pregò a dio che gli per- onasse la dua iniquità. esopo volgar
inglesi, ora è in grandissimo pregio, per- cioché, levato daltacque di palude e
fu la prima, ché la freccia el per- cuosse l'orecchio del cignale, ma
se ne pongono. idem, vtii-3-56: per- cioché messer cavalcante conosceva lo 'ngegno del
garrani: e il legno prese, / per- ch'ei voleva dame un rivellino /
. luna, comm.: da loro per- duono impetrarai, se, troppo audacemente
co'prìncipi celesti, cioè co'principati, per- cioché, come quelli che sono nella
. ti nomino anzi legatario perpetuo delle mie per- donanze, acciocché nessuno abbia male dalla
era alo tempo que io fui gastoldo dela per- colatia. sanudo, vii-165: in
in sé tutte le intonazioni da orecchio umano per- proprio di un essere mitologico di aspetto
faceva debole l'acutezza dell'ingegno e la per- spicacità della mente; e usava per
speciali doti, e massimamente di quelle che per- tengono al produciménto e al coltivamento degl'
l'altro che si fa rinforzandola e quasi per- cotendo. govoni, 1069: perché
, vedemmo i primi zingari; venivano da per- pignano, gente di lingua catalana.
universale che trattavasi nella città di munster, per- turbavasi ancora il di lui animo dalla
di servizio, la signora trigliona assegnò alla per- tilina una cameretta allo stesso ripiano dei
avene, stando voi presente, / che per- d'ogni vertute: / ché le
plenaria disposizione di tutti li benefici ecclesiastici per- tiene al papa. battaglini, ii-278
pone questo vocabolo 'suono 'improprie, per- cioché propriamente 'suono 'è quello
. siri, ii-1142: l'acquisto di per- pignano apriva a'francesi il cuore della
15-29: entro le seminai sue vessichette / per- fezzion maggiore il seme impetra: /
tutto insieme licenza al nimico, perché, per- cotendo da ogni parte, non abbatta
colomba, ma senza comparazione più pudica, per- cioché, perduta la sua compagnia,
de'testimoni, venivano onoratamente alla pugna, per- cotendosi, ributtandosi e urtandosi scambievolmente.
bisaccioni, 3-84: da questi colpi moltissimi per- derono te gambe, ma perché restava
sconfitti. sin, 60: rincorati dalla per- senza del generai arcurt...
volontario ho voluto venire qua come ombra, per- cioché non vorrei ch'alcuno comico pontatore
hanno detto, un punto del mondo (per- cioché altro non è la terra in
colonna, 3-267: extremamente più tremefacto, per- territo et stupefacto et in magiore angustia
riferisce, pigliando quadranti di sestario: ma per- cioché sarebbe ciò incredibile, stimo che
lavorerò, né la pegra demoranga no dibia per- longar lo to lavorerò! dante,
oppormi da alcuni non senza gravissime querele, per- cioche come fia vero che al poema
per la vecchiaia, per l'angoscia e per- cn'a're non par giuoco patire
non fu mai sinagoga o raccolta d'uomini per- niziosi per conto della religione. d
, racomanderà in città o villa, e per- verà ad la notizia del priore,
: l'arco il quale manderà il peso per- pendiculare alle sua radice fara il suo
dite che può star costante contra le raggioni per- spettive per il difetto de'princìpi già
ragione de'nomi, ricercaremo la natura, per- cioché il nome non è altro che
ella, dopo un'alta rammanzina, / per- ch'una lingua ell'ha che taglia
essendo caduti e oiastimando fortemente lo re per- ch'elli l'aria menati in sì
, aggiungendo tra quei suoli un poco di per- sutto minuto minuto. 2
sofia, / non poma ristorar sì gran per- danza / come fu in quella dia
: / scorgile tu nel cheto reame di per- sèfone. 5. figur
che fosse vivo non la consolava interamente, per- cioché il pensare che ella ne fosse
savén, nostr'alme terrén, ch'a per- densa / giréno, sens'aver giammai
più al plur.). diritti che per- tengono al sovrano o a un'altra
vennéo e non ne voize rennere cobelle alli per- dienti. anche più che 'nanti sostenne
. pratesi, 5-166: -repubblicanàccio! -diceva per- gentina, minacciando la finestra col pugno
o 'l mal non lo trasporta, / per- ch'ogni cosa porta / seco,
rotti, oltre a millecinquecento uomini d'arme per- derono. ovidio volgar., 6-787
politanistico, economicistico, localistico, sloganistico, per- donistico, registico, progettistico, relativistico
cavalcanti, 357: le grandigie de'veneziani per- derono i legni e gli uomini:
ragione de'nomi, ricercaremo la natura, per- cioché il nome non è altro che
: tu risani ancor l'agnello infermo / per- ch'altri non ammorbi, e tu
] mi ricopre di sherry, porto, per- nod, formaggi, chicche una più
passione lombarda, lxxxvii-115: multa zente se per- dea / per mi [cristo]
, metodi scientifici, atteggiamenti filosofici che per- tengono a un secolo. gioberti
spandaci lume, ornai tanto non dorma / per- fecto ragio di nostra fornace, /
) di francia. davila, 208: per- laaualcosa essendo passati più volte i deputati
rifrange a pieno / che sembra scoglio ove per- coton tonde / e caggion ripercosse al
antipasti. rigogoli con pan unto, uva per- golese, crostate di piccioni.
a riguardarvi con gli occhi de le sue per- minenzie sacre. piccolomini, 1-511:
. giuglaris, 215: l'anima che per- don peccando vale ben più della
pipistrello, - rimettetevi in dio, caro per- siri, v1ii-1069: tutte queste ragioni
9. cambiamento nel comportamento di una per- rievocare, raccontare un fatto.
catone a postumio albino, il quale chiedeva per- donanza d'essere incorso in alcuni errori
pubblici nicolazzi... esprime anche qualche per- lessità sull'esito deh'esperimento di
allora non ne fé conto. ora, per- ch'il duca no 'l riprega,
sia ripulsa d'ingiuria..., per- cioché quando uno è provocato e spinto
rappresentare il suo moto e massime quando, per- cotendo sopra scogli, o sassi,
, lvii-167: l'imperador ha mandato alcuni per- sonazi a far la risegna a questi
suo libro sulla lingua,... per- ch'in esso vediamo già reale e
un legno una statua..., per- cioché rimutando le primiere forme delle cose
11-6): per lui [amore] per- dut'ho io le vene e i
, il joco suo si poteva reputar esser per- dutto... finxe mai lui
quando son giovanetti e d'un anno: per- cioché apprendono meglio e più tenacemente ritengano
: en cotal mesura lo pesse sì se per- ceve deio retort amo pur quand el
bucceri ausa fare persognia ne'tagliare parte de per- $ognia e revenderla. ramusio, cii-iii-775
e furore accesi, cercando di zanobi, per- vennono alla riverenza del santo vescovo.
nelle linee... la dritta e per- pendiculare, cioè la robusta e disposta
afflitto, affligge ancor le membra, / per- cn e'si vede qui tale abbacchiato
, 13-31: non seguì più oltre govacchino per- cioché anna, la quale non poteva
mio povero cuore agli spini, mentre egli per- devasi dietro i rosai che fioriscono su
rossastre come se la passione degli uomini le per- cotesse del suo riverbero sanguigno. guglielminetti
e possenti, e ad un bisogno buoni per- rompere un'armata. -che
sassi piccoli o altra sorte di rottame, per- cioché con il discorso del tempo e
: l'arco il quale manderà il peso per- pendiculare alla sua radice, farà il
è un farabutto. bandi, 120: per- uta la pazienza, dissi a'
cavallo e con loro menassero de'porci (per- cioché io sapeva che quelle bestie hanno
stima. questo in ispagna si chiama sabaio per- cioché, sì come in lingua arabica
la religione o con ciò che a essa per- tiene; che è connesso con la
: serpeggianti cortei / di devoti romei / per- corron l'arsa valle del tevere /
suo nome, et è conosciuto da tutti per- cioché dal collo fin alla coda et
, dietro al quale la gente va così per- uta? lasciando stare che non
sandra, sf. pesce teleosteo della famiglia per- cidi (sander lucioperca) che vive
.. ècci anco differenzia di colori, per- cioché in samo e in sardi vengono
180: acceso ramo di fervente fiamma / per- secutrice, se ne andò bel
tr. region. districare la lana, per- cotendola, per renderla uniformemente soffice.
scazate da vui li tribuli angustiusi che ne per- sequetanno e, modo che potete,
di tanta grassezza che stando alla riva e per- cotendo con la coda l'acqua ad
facci uno altro fosso più cupo, tagliato per- pendiculare. p. cattaneo, cxx-240
: stava alessandro scarso d'ogni partito, per- cioché vedeva d'ogn'intomo la balza
et sacrato fonte di una larga scatebra manante per- venissemo. = lat.
damaschini le coste, poi mettendo questa sceda per- tusata sopra la carta pecorina in modo
tenere secreto che, in caso ove se per- cipesse lo contrario, lo facto forrìa
cocchi, iii-592: galeno sconnesse totalmente la per- chiò tutto. spirazione occulta
: il buco del minor timpano era a per- pendiculo con quello del magior, zoè
iacopone, 41-32: con granne piacemento faccioglie per- donanza: / rennoglie l'ornamento,
. cristoforo armeno, 1-256: che il per- in relazione con il compì, pred
, ma indifferentemente gli uni e gli altri per- cotevansi. pallavicino, 1-441: studia
, ii-103: il martello della coscienza lo per- coteva continuo, la paura della morte
onesto da bologna, lxv-5-36: vergognavano sol per- ch'era vivo, / che morto
tonde al ciel s'avventano, / cui per- cota euro disciolto, / sdegnato ha
spirti di neve il bosco ombroso / aspro per- cote. d. bartoli, 2-4-88
550: napole have acqua soregente e corrente per- crescenzi volgar., 2-4:
modo e dispone secondo l'ordine delle ragioni per- moventi nel fine, secondariamente è chiamato
rosso, 310-1: da che gli ogli per- deo lor caro segno, / la
una rena arsiccia e. nnudi cotti / per- quaderni, i libri di bandi e simili
n'entra la luna nell'opposto emisfero, per- cioché allora tornano di nuovo a gonfiarsi
, ricevitori d'ogni moneta e beni che per- verrae e che pervenire dèe o debba
a'moderni sensi ricominciò la sua opera e per- seguilla in volgare. castellani, xxxiv-323
capitani. i. neri, 4-72: per- ch'era... valorosa e
3-188: s'i'disputassi, io non per- derei, ma tutte queste cose
: serpeggianti cortei / di devoti romei / per- corron l'arsa valle del tevere /
e sarransi da fuora in dentro con saraménto per- fecto. dalla croce, v-39:
. plur. ittiol. famiglia di pesci per- ciformi, carnivori, di forma allungata
soldati non produce se non mali effetti, per- cioché quelli ch'hanno fatto cattivo abito
casa, anch'essa a vii prezzo, per- cioché male agurata. l'una e
trova nel vaso messo sozopra nell'acqua, per- cioché lo sforzante è l'acqua.
tempesti all'uscio? / non so, per- figur. uscire di bocca inavvertitamente,
, 3-63: se fresco dolor sì lo per- cote / ch'egli dal lagrimar non
che mai a te si scioglia? / per- ch'è ne'lacci tuoi stretto sì
allora, sovra la bocca del quale, per- ch'ei non gridasse, tenea l'
racquistò 'l meo cor, ch'era in per- denza, / da quella che nravea
. delminio, 381: a questo vino per- tiene la vita di noè e il
il cardinal crescenzio si oppose a questo con per- etua orazione, mostrando che il snervare
pendeno ogge dalla penna di vostra signoria, per- ch'in vero non si può filosofare
quella lanceta con la qual el slangga e per- tuxa la mare. = comp
la gioventude ingannasi, / eì buon latino per- desi, / e 'l buon greco
traverso vicino alla finestra e sormontato da una per- sciogliere i capelli (o, anche
veri corno dio li inspirassi, spezialmente in per- zone temperate. lapidario estense, 153
quelli solfati della compagnia fuoro tutti derobati. per- diero arme e cavalli. boiardo,
1-vi-253: un'accusa più solida fatta al per- rault si fu che per l'ignoranza
: con difficoltà potevano posare i piedi, per- cioché talvolta, mettendone uno su qualche
la gloria del mondo, acciò che per- lo fatto di costui ne possa molti
voler galleggiare o sopreccedere gli altri; ma per- cioché solo in se stessi ritruovano quel
intelletto spirituale, perché la maggiore e minor per- fezzione non può causar differenza sostanziale.
, lxxxiii-548: o maria impoverita, / per- dut'ài la sosténgna, / quello
de. llà e de cà aveva doi per- zone, le quale sostenevano le sacca
pontefice romano,... era restata per- ditrice. -molto abile
sconquassi fu libera l'età dell'oro, per- cioché chi guidava repubbliche e chi soprastava
parigi e per mezzo di parigi hanno spanto per- tutto il loro nome.
angrante, e nulla vi sparagna, / per- ch'era il mastro ed orditor del
[egesianatte], per via di ragioni per- spettive e specolari, di rendere la
di questo e dall'arte oratoria e dalla per- fezzione del giudicio naturale presentatoci corpo nudo
ge mete le arme, per la ventura per- drave quela plaga la speranza de la
, tutti cavalieri a speroni d'aoro, per- zone de gran fatto. p.
desenor t'an faito assai, / e per- duo ni ti no lai / che
[31-viii-1884], 140: insieme al per- rotin lavora il tollon, fisico noto
irregolare, secondo che i raggi del sole per- cotevano lo spruzzo delle spezzate nebbie.
citatini e trovào che erano bone e fidele per- zone. canteo, 155: al
voce secondo lo spingiménto del fiato ed il per- cuotimento che fa ora fra i
beati que'morti che muoiono a dio, per- ch'oggimai dice allo spirito che si
acutezza, pare a me molto chiara, per- cioché in essi, o solamente o
paghiamo sì, ma cogli sproni: / per- ch'a dirla, il guadagno non
., viii-203: il signore comanderà e per- farlo a pezzi, smembrarlo.
[i giudei] ogni settimo dì, per- reggere il paragone, essere comparabile.
calefazione aut incompreensione del moto aut atempata per- meanzia che hano facto in qualche modo
stordìo forte e levaose subito in piedi corno per- zona smarrita. n. agostini,
disse bruno: « per certo con voi per- derieno le cetere de'sagginali, sì
producono in esse di mano in mano i per- mischiamenti, i bollori, le rarefazioni
un grando strepicio, quasi corno se alcuna per- sunna ge andase revogando e corrando.
frachetta, 2-48: strettamente vertù significa le per- fezzioni e del corpo e dell'animo
. plur. ittiol. famiglia di pesci per- ciformi comprendente una quindicina di specie con
altro sublatericio, corno stilobatello, cada al per- pendiculo. = comp
altro sublatericio, corno stilobatello, cada al per- pendiculo e non exceda la grossezza de
, ora ci vuole: nella tempesta ogni per- tuso è porto. 4.
subditi hac etiamdé a la nostra reipublica a per- tegnire. boiardo, 1-17: raccolse
milizia italiana, i-316: oltre a quello per- demo nel facto d'arme, fumo
si possono alzar più d'un solare, per- cioché non hanno legname che sopporti peso
detto alfopre lor non è simile, / per- ch'essi fanno come la campana,
, 3-74: per questa medesima terebratione di per- vii nodamenti, chiaramente illuminavano le odorante
: pregimo la beata ternetate / che ne per- duni le nostre peccata. cantari antichi
specie di terra overo specie di acqua, per- ch'uno di questi elementi vince nelle
scorzonera picroides. linnaeus picridium vulgare. per- soon. 2. valerianella
? casti, vi-143: lo ti chiedo per- don, bella regina: / inclito
maniera e più da questo mese arresti e per- quisiziorii a domicilio a persone onestissime.
le cose si debbono intendere con modo, per- cioché quando lo uomo oltre alle lettere
a trascegliere per suo redentore il duca di per- none come persona potente. giannone,
e di queste ci sono molte sorti. per- cioché alcuni sono in soda verdezza traslucenti
lo quale ornamento perché spiacea a'fiorentini, per- ch'era disonesto e trasnaturato, aveano
avia parlato de quillo caso del protonotari e per- me li fo parlato multo al proposito
fare, mettendo un traversone al posto del per- netto. -edil. corrcntino
rotta d'asdruballe fu di livio salinatore, per- cioch'egli trionfò, e claudio nerone
leu del pes prend serp che 'l po per- coder. / a mi par van
infi, 4-65: non lasciavam l'andar per- ch'ei dicessi, / ma passavam
. nardi, 94: dicesi cn'ei per- dusse in mezzo e allegò forse quattrocento
gemme sono in pregio a maraviglia, / per- ch'han virtù con la vaghezza unita
di grado in grado, vene papa / per- ch'ello sapa? / sì vertudioso
si comprese, / dagli altri dei, per- ch'ei [giove] usanza mise
essendo il lione sicuro del suo vitto, per- ciocché... ammazzava tanti di
che nasce in luoghi salvatichi fra terra, per- cioché quella della maremma si vitupera,
onesto da bologna, lxv-5-33: vergognavano sol per- ch'era vivo, / che morto
di essere stata respinta tutto il tempo da per- rone, lei e il giovane avessero
amici e del popolo gli nocquero assai, per- cioché il governatore, che stava zeloso
de zerzelino, del quale ne fanno oglio per- fectissimo. b. dionigi, cii-vi-1051
nature, pereri, castegneri, susineri, per- segeri, ziotroni, zinamomo, caroderi
nature, pereri, castegneri, susineri, per- segeri, ziotroni, zinamomo,
. culto misterico in onore di demetra e per- sefone, collegato con i riti agrari
. ittiol. famiglia di pesci dell'ordine per- ciformi, a cui appartiene l'unico
quelle che sono le 'motivazioni'percettive, anzi per- cettologiche, riguardanti il colore.
e sulle preparazioni galeniche officinali consistenti in soluzioni per- fusionali, anticoagulanti, tampone e per
; determinato sulla base di criteri propri della per- sonologia. riza psicosomatica [settembre
ricerca e giustamente riduttivi (senza un'esatta per- tinentizzazione dell'approccio all'oggetto non si
comp. dai pref. lat. ex-e per- , con valore intens., eda