vistosa matrona di nome italia, in largo peplo e con tanto d'elmetto scudato.
. gozzano, 815: aveva un peplo bianco / di seta ada
caro figlio e coll'ancella / in elegante peplo tutta chiusa / su l'alto della
grazia intelligente il robone della dogaressa e il peplo della cortigiana, l'amazzone moderna e
dalle spalle a terra con una maestà di peplo. stuparich, 2-485: era tornata
monti, 14-215: indi il divino / peplo s'indusse che minerva avea / con
figur. gozzano, 391: il peplo che fasciava con grazia attorta il busto
una figura muliebre... ravvolta nel peplo. palazzeschi, i-799: quando davanti
figura silenziosa paludata in una specie di peplo, vestaglia, o accappatoio che fosse.
pareva indugiare in cadenze, come di peplo: non fosse stata la brevità della gonna
/ e allindante su gli omeri / peplo che l'erettée nuore sudar. manzoni
a quella che rideva illusa / nel ricco peplo, e che morì di fame,
cordicella. ojetti, i-820: il peplo leggero, tratto su dalla mano sinistra
serpentello incantato dal vivo ostacolo; il peplo là sotto trabocca e s'apre con
annunzio, iv-2-580: rigida nel suo peplo tinto di croco ella abbandona indietro il capo
gr. xpoxó7ie7rxo <; * col peplo color di zafferano appellativo omerico dell'aurora.
collo m'indicò il colore conveniente al peplo di persefone. de pisis, 181
annunzio, iv-2-580: rigida nel suo peplo tinto di croco ella abbandona indietro il capo
all'altezza dei fianchi e ravvolta nel peplo di cui, con la sinistra,
1-124: e dai volumi dell'ondante peplo / disviluppata, in suo natio decoro /
dalla luna, discinse il petto dal peplo di pietra la primavera in capo al
si svoltò, si sbattè, come / peplo, cui donna abbandonò disteso / ad
intelligente il robone della dogaressa e il peplo della cortigiana. -voce veneziana, deriv
che in atene era destinata a tessere il peplo di atena, in occasione delle grandi
ed incaricate della cura di tessere il peplo o veste di minerva, che portavasi
alscebram minore. per l'esula rotonda el peplo: le quali piante oggi son tutte
aurora / gli aerei fluttuanti orli del peplo / de'fior che ne'celesti orti
le grazie a lei / il gran peplo fregiavano. 2. per estens
braccia. ojetti, i-820: il peplo leggero, tratto su dalla mano sinistra,
aurora / gli aerei fluttuanti orli del peplo / de'fior che ne'celesti orti
figura d'una bionda dea, coperta dal peplo, seduta alla romana su un giaciglio
, 592: l'aura spirante il sinuoso peplo / le gonfiava sugli omeri. tozzi
i-991: ostentano dalla fessura laterale del peplo serico... la coscia imbellettata e
si svoltò, si sbattè, come / peplo, cui donna abbandonò disteso / ad
, 14-216: indi il divino / peplo s'indusse... /..
via, fa'presto: infilati il peplo, ed andiamo / ad ammirar la
monti, 14-217: indi il divino / peplo s'indusse che minerva avea / con
intesse / di murano i tesori a regio peplo. -ornare, abbellire; costellare.
giuglaris, 4-107: a punto il peplo... fu un velo in cui
(plur. kòlpoi). piega del peplo o del chitone che si formava
, vestita di chitone e imation o di peplo, tipica della statuaria greca arcaica.
/ tutto è perduto. làcerati il peplo, / e percotiti il petto,
cesarotti, 1-vii-206: lascia cader lo storiato peplo, / dell'ingegnosa mano opra ammiranda
.. le candide statue coricate in peplo ed in manto / sotto una lama
color giunchiglia, che a mo'di un peplo antico lenteggiava sul petto e intorno ai
regia virgo nelle pieghe lente / del peplo casta. -abbassato, aperto.
grande e libera. porta un mero peplo di bisso e un lungo velo,
sangue bovino in una vescica dissimulata dal peplo. -ant. gioco delle metamorfosi
. arici, iii-678: nel gran peplo per ordine son quindi / intessute di
tagliata all'altezza dei fianchi e ravvolta nel peplo di cui, con la sinistra,
e all'ondante su gli omeri / peplo che l'erettèe nuore sudàr.
/ onde lo zefiro sposo / sciolga il peplo domani e il sen pomposo.
il telefio, la procacchia salvatica, il peplo, l'elsine ederacea, l'ampelopraso
le donne d'ilio a far del peplo offerta. m. adriani, i-19:
/ e allindante su gli omeri / peplo che l'erettèe nuore sudàr. graf
, i-321: quasi che d'odorato peplo e di veli ondeggianti / bella ivi
nelle vecchie stampe, discinta in un peplo, coi « begli crespi e ondeggianti
dea, sull'acropoli, il prezioso peplo preparato dalle donne ateniesi.
d'annunzio, ii-541: bella nel peplo dorico, la parma / poggiata contro
nasce in su le pietre, simile al peplo, ma manco lunga, e ha
: è picciola pianta, simile al peplo, ma manco lunga et ha le
; / quivi avean le matrone il peplo in testa. caro, 1-781:
/ le donne d'ilio a far del peplo offerta. patrizi, 1-iii-342: in
: in quella processione si portava il peplo o il manto di quella dea. salvini
... /... del peplo, il quale e numi e dee
/ di murano i tesori a regio peplo. a. verri, i-217: la
inondava il petto. un candido e sottile peplo velava le sue membra come nebbia i
vereconda / la terza ancella ricompone il peplo / sulle membra divine, e le
, i-45: anche lilia ne 'l peplo candido / veggo fra un àlacre stuolo femmineo
iv-2- 580: rigida nel suo peplo tinto di croco ella abbandona indietro il
: dall'altro lato era diana col peplo succinto sui poderosi fianchi, in atto
quella che rideva illusa / nel ricco peplo e che morì di fame, /
di eccentricità; le piaceva ancora portare un peplo alla greca, ma non più lungo
dorso, simile nei semplici panneggiamenti ad un peplo greco. -mantello. montale
il bacco e lo iaco, e il peplo proprio era di minerva.
/ onde lo zefiro sposo / sciolga il peplo domani e il sen pomposo.
landino [plinio], 594: peplo da alcuni è detto sichen, da
37: l'esula rotonda dà el peplo: le quali piante oggi son tutte note
[dioscoride], 626: è il peplo una pianta tutta piena di latte:
aurora / gli aerei fluttuanti orli del peplo / de'fior che ne'celesti orti
/ di murano i tesori a regio peplo / e che tremola piuma e piuma incarca
al suolo / lascia cader lo storiato peplo, / dell'ingegnosa mano opra ammiranda
bianchi. -porcellana lattaria: titimalo, peplo (euphorbia peplum). targioni
targioni tozzetti, 12-8-44: titimalo detto peplo e dai contadini porcellana lattaria in vai
stndugia. ella, diffuso / il suo peplo immortai sul pavimento /...
alvaro, 20-10: oh, porta il peplo rosso della tragedia. sembra che debba
di minerva il rabescato / suo bellissimo peplo, delle stesse / immortali sue dita opra
quella che rideva illusa / nel ricco peplo, e che morì di fame, /
camicia. ojetti, i-820: il peplo leggero, tratto su dalla mano sinistra,
svoltò, si sbattè, come / peplo, cui donna abbandonò disteso / ad
dalla chioma fonduta e dal bruno peplo, fra la luce e l'ombra.
e acquerellò una vigorosa matrona in largo peplo e con tanto di elmetto scudato,
/ di murano i tesori a regio peplo? -con uso enfatico: rendere
quella che rideva illusa / nel ricco peplo, e che morì di fame, /
al suolo / lascia cader lo storiato peplo. 2. rappresentato mediante un'
/ e allindante su gli omeri / peplo che l'erettee nuore sudar.
. alvaro, 20-10: porta il peplo rosso delle tragedie. sembra che debba
le supplici dalla chioma tonduta e dal bruno peplo, fra la luce e l'ombra
si svoltò, si sbattè, come / peplo. -ruotare intorno a un astro (
le supplici dalla chioma fonduta e dal bruno peplo. -che ha barba o capelli
terren, temide pose / il suo peplo il suo trono e i sacri tripodi /
, e con l'altra si stringeva il peplo che ventilava. -ondeggiare al vento
fr. ant. guimple 'velo muliebre, peplo, fazzoletto da collo'. è voce
svoltò, si sbattè, come / peplo. montale, 1-167: nello svevo!
quando le grazie a lei / il gran peplo fregiavano. manzoni, pr. sp
cui le donne cingevano in vita il peplo. -in senso generico: fascia o cintura