dura, come lo zucchero, il pepe, il sale, i cui frantumi si
gli sia proibito l'aceto, il pepe, il sale. baldini, i-583:
e del salso coll'acro del pepe, dell'arone, del garofano e d'
chi dicesse, acetoso, salato e col pepe, tutto pizzicore. 2
una toscana bruna come un acino di pepe, dagli occhi di fuoco. bartolini
. di capua, i-512: 11 pepe, l'arone, il garofano, ed
acetoso e del salso coll'acro del pepe, dell'arone, del garofano
porto dell'isola di samatra, carichi di pepe et altre droghe, questi soldati ne
rata e conditele con sale, pepe, cacio e burro. affogatóio,
i vermini prendi aglio e un poco di pepe, sugo di pretosemolo e di menta
aglio, cospargeva di sale e di pepe, e immergeva dentro l'olla dell'
, fiori e semi hanno odore di pepe (per cui è detto albero del
(per cui è detto albero del pepe o pepe dei monaci).
cui è detto albero del pepe o pepe dei monaci). crescenzi volgar
ambra e tiro, / e lo pepe e lo legno / aloè, ch'è
con miele e chiodi di garofano, pepe e altre spezie. redi,
eran qual di amomo e qual di pepe. montigiano, 12: lo amomo
olio e il bussolotto ben chiuso del pepe. deledda, ii-433: prima di coricarsi
ispe- ziale: vadia a pestare il pepe. -andare per una cosa: dipendere
cura delle malattie, 1-29: ricetta: pepe bianco e nero e lungo, gengiovio
/... / rifreddi e senza pepe gli antipasti? del bene, 1-33:
: ed imperciò il piantarlo [il pepe] appo di noi è di niuna utilitade
1-53: tutti li cibi son con pepe e canna / di amomo e d'altri
redi 16-i-50: quando quest'aromato [il pepe] era in maggior credito e prezzo
ho mangiato alla ceviosa: c'era troppo pepe, mi piace ma non lo sopportano
gaetana col polso arrembato in onta al pepe alla cannella ed al vino. cantoni,
come tanti san lorenzi, e conditi col pepe, olio e sale. vi'
arrugiadando / sovra del piatto il sacrosanto pepe. = deriv. da rugiada
omino di quelli, tutto elasticità e tutto pepe, nati a confóndere il fisico assioma
. redi, 16-iv-112: alcune al pepe nero, altre alle coccole dell'ellera,
rancido, il formaggio forte, il pepe pestato nel mortaio, l'aceto acuto
ambra, e tiro / e lo pepe. francesco da barberino, 241: la
spesa a navigare scorza o polvere [di pepe], -mandare, mettere, gettare
, egli gne ne osservava come di pepe; ancorché e'girasse certi suoi danaiuoli
quale avrebbe potuto pestare tutti come il pepe. francati, 4-29: alcuni balconi
con tutte le spezierie, fuori del pepe, che ancora che là ne sia
. elettuario lenitivo (a base di pepe, garofano e agarico).
, e antico, coi grani di pepe come improvvisi grani di fuoco nel boccone.
aglio, cospargeva di sale e di pepe, e immergeva dentro l'olla dell'olio
dell'olio e il bussolotto ben chiuso del pepe, e cuoce. = veneziano bisato
fattone polvere, s'adopra come il pepe nero. biscottato (part.
e antico, coi grani di pepe come improvvisi grani di fuoco nel
aspro, e antico, coi grani di pepe come improvvisi grani di fuoco nel boccone
: gli occhi piccoli come due grani di pepe lucidati dagli occhiali stessi parevano due boddini
nel bazar delle spezie tra un aroma di pepe e di cannella. pea, 7-14
manescamente. balducci pegolotti, i-155: pepe, incenso, e gengiovo, e polvere
quando incominciano a incanutire: sale e pepe). g. m.
, altri bianchi, altri brizzolati a uso pepe e sale, e altri rigati a
: è un vecchio navigatore brizzolato, pepe e sale, col naso rabbuffato in su
abbrustolito condito con olio, sale, pepe e aglio. = dimin. di
salsa brusca, melanzane condite con aceto, pepe e aglio. cicognani, 1-56:
olio e il bussolotto ben chiuso del pepe, e cuoce. moretti, 17-10
il solo consumo delle spezierie, come pepe, vaniglia, ecc. costò alla
(con vino rosso, pomodori, pepe, aglio). panzini,
come è quella de'nocciuoli, simile al pepe lungo. domenichi [plinio]
giovasse il nuovo? e che il pepe, che è riputato spezie calda, non
calore a scottare il palato come farebbe il pepe, se gli discuopre una dolcezza per
non preservate da canfora o dall'esoso pepe, tutte consumate dalle tarme e simili bestic-
in campo le fraterne schiere / di pepe o di cannella o d'altro aroma
contrarie in campo le fraterne schiere / di pepe o di cannella o d'altro aroma
gaetana col polso arrembato in onta al pepe alla cannella ed al vino. c.
; grigio, color sale e pepe (i capelli, la barba, i
e l'altra sorte [di granelli di pepe], mentre è ancora verde,
di faccia, e invece vólto: a pepe, a pelo, ma vólto.
. -ci). bot. varietà di pepe rone (capsicum annuum,
. allegri, 251: squartato, senza pepe, e senza sale, / ci
, e tiro, / e lo pepe, e lo legno / aloè, ch'
uova fresche, e car- doni con pepe a furia. alamanni, 5-5-500: al
nella fine delle cene: imperocché con pepe e sale per ultimo cibo si mangiano
parte similmente con la sua carica di pepe per il medesimo conto (et il
per farne i cartocci da rinvolgere il pepe. cattaneo, ii-2-3: alcune carte
tavola i cartocci del sale e del pepe. piovene, 5-169: da quelle altezze
usata dagli speziali per mettervi dentro zucchero, pepe, ed altro simile. [sostituito
salsiccia, condite con vari aromi e pepe in abbondanza. = dal lomb.
sottile trenta per cento, e del pepe quarantaquattro per cento. paolo da certaldo,
l'abbruzzo, per opporsi col generale guglielmo pepe all'invasione straniera. 3.
primo, chiappa su, come di pepe. a casa lo trascina [ecc.
, tritata molto fine con aglio e pepe (ed è caratteristico delle marche)
coradellette soffritte ne la padella, et il pepe, che vi si spolveriza suso.
interiora e creste di pollo, sale e pepe. grazzini, 4-343: s'intende
quell'isola... ove vendono il pepe dell'india... e ne
5-1-260: alcune navi colà mandate, di pepe e di cinnamomo cariche essere a lisbona
: chi crederebbe... che il pepe, che è riputato spezie calda,
185): per una nave di pepe, che viene in alessandria per venire
mettendoci come condimento un soldo di pepe macinato. pasolini, 3-288:
che avea facto. -avere il pepe sotto la coda: essere pieno di
o se volete l'arzente, il pepe sotto la coda. -avere la
oltre da lui mandate, esser di pepe e di cinnamomo, e d'altre simili
soria, si fa con cerniamo con pepe bianco con casi a e con erba,
in una loro certa salsa fatta di pepe rosso e sale e acqua, che serve
le mie stesse argomentazioni, e col pepe e col sale dell'autorità scientifica. manzini
, burro, zucchero, sale, pepe, spezie, ecc.): e
e mettendoci come condimento un soldo di pepe macinato. -per simil. e al
[il finocchio] vuol conditura, o pepe, o sale, / o nuoce
dispese di condùciare la ciera e 'l pepe, che ci mandaro in questa fiera.
, salvia, pretesemolo, menta e pepe, l'appetito conforta. boiardo,
: vengonci molte conserve con zucchero, pepe, noci moscade, macis, mirabolani,
commento che sono il sale, il pepe, l'olio e l'aceto che
preservate da canfora o dall'esoso pepe, tutte consumate dalle tarme e
sensale. sassetti, 159: il pepe lo vendono qui i contrattatori tanto quanto
soffritte ne la padella, et il pepe, che vi si spolveriza suso.
, della grossezza di circa un grano di pepe. ne nasce molto in italia ed
per farne i cartocci da rinvolgere il pepe. pananti, i-340: diciassette monete un
che costi a conducere una soma di pepe... di vinegia a firenze,
sottili e disposte a strati alternati con pepe, sale e spezie. panzini
condita con olio o burro, sale, pepe o altre spezie. gr azzini
185): per una nave di pepe, che viene in alessandria per venire
. colletta, i-139: il gesuita padre pepe sosteneva la popolare ignoranza e pregava il
renaldo de la porta, in mele e pepe e in gruogo per ognesanti. tasso
contengono un frutto simile al grano del pepe. marco polo volgar.,
, 140 (196): quivi hae pepe e noce moscade e spigo e galanga
ma più piccola, con foglie di pepe, ma più strette, e va serpendo
, e va serpendo a guisa di pepe. 2. frutto del cubebe
pianta, che sono sferici, simiglianti al pepe nero, ma un po'più grosso
/ carbonato di ferro saccarato, / pepe cubebe... '. oh mia
di grossa corteccia, e foglie di pepe. quella è da eleggere, che
, 1-54: tutti li cibi son con pepe e canna / di amomo e d'
tali che portano bene cinquemila isporte di pepe, e di datteli seimila. boccaccio,
senza che in fondo avesse la poltiglia del pepe pesto, i lombrichi vi morirono in
che in fondo avesse la poltiglia del pepe pesto, i lombrichi vi morirono in
moneti, 78: un mercante di pepe e di cannella, / confessando sua
, sì come le palme e 'l pepe: e altri richieggono aere freddo, sì
spaccato in metà e schiacciato, condito con pepe (e servito con salsa piccante)
che quantunque [questi aneddoti sol pepe] non sian punto lusinghieri per lui,
e che un esercito condotto da florestano pepe era stato spedito colà a racchetarli.
sua ignoranza stimava atte a disinfettare: pepe, cannella, canfora, sale e simili
: avevano pagato in sum- matra il pepe ducati 46 ogni bar di libre 360,
su l'acqua. salvini, 21-202: pepe e semi / fortemente d'ortica dispianando
crescenzi volgar., 5-25: il pepe è caldo e secco nel terzo grado ed
e informa... a modo di pepe; e quando tu le vorrai dissolvere
camera, ove, come se avesse venduto pepe e cannella, pesò il denaro.
con tanta arte il sale e il pepe. ojetti, ii-232: la sigaraia che
vaniglia, cannella, noce moscata, pepe, garofano, ecc.).
... vi mettono pure altri del pepe d'india e del ginepro, le
serviti per farne i cartocci da rinvolgere il pepe. goldoni, vii-1151: è un
del presto giovanni, 250: quando il pepe è maturo in su gli alberi,
. imbriani, 3-15: nel 1821 pepe aveva il malvezzo di percuotersi il naso
i « mirabolani emblici », e pepe in grande abbondanza, ché tutte le
/ livido e nero come gran di pepe. idem, inf., 30-112:
vescicatorio, il frutto per sofisticare il pepe, la pianta intera per avvelenare pesci
uva di volpe '. -erba pepe: nome regionale della mostar- dina (
, formaggio, uova, lardo e pepe. anonimo toscano, lxvi-1-45: nelle
: la figura piccola e irrequieta, tutta pepe e fuoco, di almirante s'
de'lapilli esagoni acutissimi del sale del pepe, delle rose incarnate, del mecioacan
e sparire. de sanctis, ii-15-48: pepe... non esitò più;
più avanti, budini, creme, pepe, cioccolato, biscotti, uova in polvere
pullula di rospetti piccoli piccoli e tutto pepe. -figur. che è provocato
: « pevere » in cambio di « pepe »... forse in lingua
fagiuoli, conditi con acqua, lardo, pepe e prezzemolo. panzini, iv-245:
, salvia, aglio a spicchi, pepe, sale. chiudi bene, fa bollire
un fornello a spirito e coperti di pepe da un suo vecchio famulo napoletano. papini
serpentaria tagliato, sale, e pepe rotto; mettete questa piccola farsa nel corpo
uova intiere, un po'di sale, pepe, spezie, due cucchiai di
attraverso un certo fardelletto, / pieno di pepe, zuccaro e cannella. [sostituito
ore sia stato infuso un pizzico di pepe; nel terzo e quarto si raddoppia
. a le piatto, cosparsa di pepe nero. cui mani non fue ardito di
i confertini, che si fan di pepe e mele nelle forme di loro foggie diversissime
col suo lardo, l'aglietto, il pepe, il sale, / vi getti
fonghi, tutto triturato, sale e pepe rotto. -aeron. fili di
, / che tutta l'onta sale e pepe, cotta sulla gratella a fuoco lento
più volte, conditela con sale e pepe quando è cotta, e mandatela in
lardo, conditeli con poco sale, pepe, drogheria ed una foglia di lauro
, 5-25: la sua polvere [del pepe] posta alle nari provoca starnutazione e
sapere abbastanza la cagione per cui il pepe riscalda, se sapremo in lui contenersi gran
intanto un altro metteva una fogliata di pepe sotto la coda del ciuco. andò a
empi un mezo guscio di noce, pepe, galbano, oppoponaco caldo, e queste
le punte di garofani, e il pepe in chicchi,... e droghe
. fracchia, 449: alle fornaci di pepe... laggiù ci aspettano.
un fornello a spirito e coperti di pepe. e. cecchi, 7-53: armeggiavano
peperone fortissimo. piovene, 8-115: pepe nero e bianco, in grani,
aspro, e antico coi grani di pepe come improvvisi grani di fuoco nel boccone.
, 5-25: corrompe [la polvere del pepe] la creatura con la sua fortezza
. che da quel giorno il generai pepe assumesse il comando di tutte le forze
, iii-18-279: la mattina del 12 pepe tra danze inni e abbracciamenti sfila sotto
! settembrini, 1-193: vogliono guglielmo pepe: ebbene questi è migliore degli altri
in noi come il sale e il pepe nelle vivande; ne correggon lo sciocco
suo 4 valor combattuto '-t ma tutta pepe; frizzante ». baldini, 5-69
: lo frollarono, lo macinarono come il pepe e lo lasciarono lì per morto.
! un frullino, un granello di pepe. 3. piccolo cilindro girevole
funebri di manzoni sentiva di canfora e pepe: aveva i cappotti bucati dalle tarme.
malacca con tutte le spezierie, fuori del pepe; che ancora che là ne sia
4-198: -a questo modo si dà il pepe o le spezie; questa è la
suo lardo, l'aglietto, il pepe, il sale. carducci, iii-26-78:
quant'è più forte un gran di pepe / ch'una gallozza di quercia.
meglio rimediare a tanta insipidezza, spargo pepe, e macino d'un certo sale
1-272: fanno intingoli i quali, tra pepe, sale e olio mettono spavento a
. r). origano, piretro, pepe nero e lungo, cennamo, isopo
con altri ingredienti come olio, aceto, pepe, sale, prezzemolo, ecc.
140) (196): quivi hae pepe e suo sapore o la sua operazione
grazzini, 461: carne, sai, pepe, grofani e cannella, /.
, c'hanno la forma del pepe lungo. = etimo incerto.
partic. riferimento a una qualità di pepe). sassetti, 300: quel
). sassetti, 300: quel pepe che noi domandiamo gauro che vi viene
165: se ne servivano [del pepe] in medicine et in fare certa
iogra, olio di coco, cairo, pepe, gengevo, tamarindi, mirabolani.
, odorate, di sapore simile al pepe... s'ingannao coloro che si
che 'l gengevo sia la radice del pepe. sassetti, 332: [i navili
, poiché l'hanno colto [il pepe], lo mettono nel forno, acciocché
amido stemperata co'l latte di capra, pepe, cannella e zaffrano.
giuoco fa loro la cannella ed il pepe, ma non con tanta prestezza quanto
di girelli nel medesimo modo, aggiungendovi pepe, in insalata si mangiano. magalotti
: r. origano, piretro, pepe nero e lungo, cennamo, isopo,
, fritti nell'olio con sale e pepe, ai quali vengono schiacciate, per
come il rafano rusticano maggiore, 11 pepe bianco, la senape... tenuti
egli è forza che tu mi dia il pepe, la monna o il gongone,
. colletta, iv-166: il generai pepe, rivocato, ebbe in premio dal re
crescono... facendo li granelli del pepe attaccati al fusto. roberti, iv-168
due spicchi di aglio e pochi grani di pepe a condire tutto. ojetti, i-756
piante nasce... 11 pepe tondo in grappoletti, simili a quelli della
mannerino in su la graticola con il pepe e con lo aceto rosato se io non
caso grattuggiato. garzoni, 1-665: pepe meschiato con pane brustolito e gratugiato.
è forza che tu mi dia il pepe, la monna o il gongone, o
[crusca]: si pesta il pepe grossissimamente, ovvero si acciacca solamente con
da ragazzi ad ammirare l'albero del pepe, a mangiare le guainelle e le nespole
, un mazzetto guernito, sale e pepe rotto. artusi, 30: 4 odori
un vende-leggende, con uno scartoccio di pepe, col quale gli condì la minestra,
firenzuola, 419: uccegli ripieni di pepe e altre spezierie, pesci ne'più
usato talvolta come droga in sostituzione del pepe. citolini, 186: l'
, l'eliotropio minore, l'idro- pepe. mattioli [dioscoride], 328:
, 328: l'idropepe, ciò è pepe acquatico, nasce... appresso
comp. dal gr. iisoìp 'acqua'e pepe; cfr. gr. ò8po7ré7tep
agapito); i nomi volgari sono erba pepe (toscana, li guria
guria, lombardia, napoletano), pepe d'acqua (toscana, lombardia
sia stato imbolato dal marino a sertorio pepe. battista, ii-222: biasima nell'
, lxvi-1-368: pigliate della piatartina, pepe, finocchio e sale, pistate poi ogni
pane cotto e condite con sale, pepe, limone o aglio. soldati,
tumàtiche, olio, sale, pepe, e aglio, molto aglio ».
: quello che è immaturo è il pepe bianco, veramente più acuto del nero,
tr. { impipo). condire con pepe, cospargere di pepe. note
. condire con pepe, cospargere di pepe. note al malmantile, 1-75:
1-75: 'impcpare'propriamente significa spargere il pepe sopra alcuna cosa. d'alberti
]: 4 impcpare ', aspergere di pepe, condire con pepe. govoni,
', aspergere di pepe, condire con pepe. govoni, 973: se sali
lontane feste. -comunicare un sapore di pepe al gusto, ai cibi, alle
dell'oppio, polverizzato a foggia di pepe, sopra il vino, per rendere
la leggeranno. = denom. da pepe (v.) col pref. in-
impepare), agg. condito con pepe (un cibo); asperso di pepe
pepe (un cibo); asperso di pepe (un beveraggio); piccante.
mosto, come ancora oggi si fa aggiuntovi pepe e mele: alcuni lo chiamano condito
dicesi quella in cui siasi infuso del pepe. mazzini, 14-255: ho mangiato una
composta di pasta mescolata con miele, pepe e droghe diverse; pane pepato.
[il ramarro] / come grani di pepe, impermalito. jovine, 5-308:
impeverato, agg. dial. condito con pepe, impepato. - anche al figur
traduzione di questo ignoto volusio degna è del pepe e di tutt'altro che dalle inette
per ogni barile mettivi un'oncia di pepe pesto et una libbra di sale e datogli
, / e m'incartoccin le vecce per pepe. chiari, 103: quel
nel tempo della maturità sua [del pepe] incendono le selve. livio volgar
ii-98): in tutti i cibi era pepe ed altre spezierie che incitano la sete
incorporatovi a discrezione del finocchio spicciolato, pepe ammaccato. g. averani,
e pesce battuta ed incorporata con assai pepe e sale. manfredi, 4-6-168: in
vivande cattive, ed in particolare il pepe. percoto, 249: i nostri
albume de l'uovo a modo di pepe. libro delle segrete cose delle donne,
europa una pianta stentata e infruttuosa di pepe o di cannella, la mostriamo a
xi-341: venne il pollo spezzato con i pepe del più esuberante amor proprio
nuova spagna... noverano questo pepe di ciapa fra gli ingredienti del cioccolate
da ingrossarvisi per costà, perché il pepe lo vendono qui i contrattatori tanto quanto
, 2-v-218: è un grano di pepe, se vuoi, ma non hai idea
iii-417: ugnendo con olio, mescolandovi pepe con sugo d'altro fico più lungo,
sale (e talora anche con limone e pepe). -insalata composta, mista:
con olio, aceto, sale, pepe, limone. -insalata capricciosa: v
meglio rimediare a tanta insipidezza, spargo pepe. 2. figur. mancanza
a filetti, condito di sale, pepe, poco aglio trito e drogheria.
perché sien fieri a beccare, del pepe, e così diventan calidi, onde,
non ardirei d'affermare che [il pepe di ciapa] fosse d'intero giovamento
acqua che prima, a causa che il pepe s'era andato intrammettendo con la forza
qualche stracciamolo o droghiere per involgerne il pepe o la cannella. g. gozzi,
ad altro buono che a involtar il pepe. redi, 16-vi-300: i libri
disperazione. de sanctis, 9-226: pepe allora non esitò più; e cospirò tre
, io-ii: piccolo, irruente, tutto pepe e fuoco sprizzante dagli occhietti appuntiti,
mamiani, ii-83: queste parole del pepe mi dànno sicurezza che l'ufficio che si
: allume, bambagia; nere: pepe, indaco; rosse: verzino,
volte s'inganna. / granel di pepe vince / per virtù la lasagna.
cavano certe granella grandi quanto quelle del pepe, bianche, dolci e facili a
è ritondo, rossiccio; ha quantità di pepe il quale s'appella cocogrido ovvero coconidio
con brodo bianco, sale e pepe; dopo se le farà un legamento con
a fette sottilissime e conditi con sale, pepe e agro limone. legano bene anche
non maggiore d'un grosso granello di pepe, armata, al solito d'intorno a'
crescione o nasturzio, volgarmente 'erba pepe 'o * mostardina ', coltivata ne'
stile, ben che condito di sale, pepe ed aceto. = deriv. da
di libo innanzi che si trovasse il pepe. lastri, 1-5-219: libo: piglia
gli arbori stranieri... sono il pepe e tondo e longo,..
. fa il frutto ritratto come il pepe nero, amaro, dilicato, serrato,
piccole, della grandezza di un granello di pepe, e nere nella maturità. cinelli
del fino, pesto e mescolato con pepe e mele, messo alla quantità d'
lattovario: r. liquirizia, traganti, pepe, mirra, gummara- bico, incenso
25-84: sì pareva, venendo verso pepe / de li altri due, un serpentello
, / livido-e nero come gran di pepe. fasciculo di medicina in volgare,
, pomodoro, aglio, cipolla e pepe (con riferimento a preparazioni di piatti
fuoco coff olio e una presa di pepe. quando la cipolla avrà preso colore
vicende, conducendo a'bottegai sacchi di pepe, chi balle de panni londreschi e chi
e produce il suo frutto maggiore del pepe, dolce, buono da mangiare,
di poter qualcosa. -non fare pepe di luglio: v. pepe.
-non fare pepe di luglio: v. pepe. -vendere il sole di luglio:
seguivano aizzando le bestie con presine di pepe sotto la coda, rapidi come macacchi
, et anco sonno bone allesse con il pepe e petrosillo. messisbugo, lxvi-1-268:
1-68: e mileto e romeo e gabriele pepe e la belgiojoso, e guidotti e
frutto del venutoci / con palme e pepe oltremarin sapore: / viziàr coll'unto
/ ai boschi di cannella, al pepe, al mace. tramater [s.
, sm. invar. macinino per il pepe. = comp. dall'imper
comp. dall'imper. di macinare e pepe (v.). macinare
per abrasione grani di caffè, di pepe o altre spezie. c.
e dell'aceto né il macinino del pepe che luca non ricordava di aver mai
la cui pasta è cosparsa di grani di pepe. maiordòmo, v. maggiordomo
della sua grandezza. imbriani, 3-15: pepe aveva il malvezzo di percuotersi il naso
farina, miele, noci tritate e pepe (e si dicono anche mielatelli)
con l'aceto [la polvere del pepe] e unta e fregata, vale alle
sono eziandio quegli alberi che producono il pepe, e sono da una certa maniera
di mannerino in su la graticola con il pepe e con lo aceto rosato, se
da la scena / a far mantelli al pepe se ne vanno! -buccia (
acciughe e cocomeri, conditele di sale e pepe rotto, e fatele marinare con olio
e fatele marinare con olio, sale, pepe, prezzemolo, cipollette e carotole.
orbaca, non pensar ch'io dica pepe, / rapazuol marzaiuol non raperonzolo.
illustri del regno; condannati a morte pepe e rossaroll assenti. capuana, 2-158
rottoro: / canfora, verderame e pepe nera. / ponvelo su e, se
dentro non hanno [le coccole del pepe di ciapa] polpa di sorta alcuna,
rusticana 'a càcio, ojo e pepe '(da amatrice, prov. di
vi avessi infuso del miele o del pepe? o dello zafferano? o della polvere
zucca e scorza di melangola conditi e pepe, e lo chiamano pan speciale o
con empitura o senza, servita calda con pepe sopra e sugo di merangolo. bettinelli
olio con il butiro, conditi con pepe e con sale, e sono veramente al
brusca, melanzane condite con aceto, pepe e aglio. di giacomo, i-520
piedi di polli, con prezzemolo e pepe in insalata, e quasi un cappone freddo
in campo le fraterne schiere / di pepe o di cannella o d'altro aroma /
d'acciaio conservati sotto una polvere di pepe rosso. -con valore attributivo:
vicende, conducendo a bottegai sacchi di pepe, chi balle de panni londreschi e chi
ordine fu messa: / cardi con pepe e sai, molto lodati, / e
, aglio, prezzemolo, parmigiano, pepe e altre spezie, che si infarina
sanctis, 9-228: ultimo tu [guglielmo pepe] tenevi alta la sua bandiera [
uovo e, mesticatele tutte insieme con pepe e cannella e un poco di sale,
pezzo: / a un mestierin di pepe io m'era avvezzo, / d'affaticarmi
non ad altro buono che a involtar il pepe; quind'io me ne vaglio a
sono calamea, fior di stecco, pepe montano). ricettario fiorentino,
chicco (v.), di1 e pepe (v.), con allusione
renaldo de la porta, in mele e pepe e in gruogo per ognesanti. leggende
., 9-18: si pesti alquanto pepe con l'aglio e nel pertugio della verga
stemperata co 'l latte di capra, pepe, cannella e zaffrano. massaia, v-m
brodo grasso, cacio, cannella e pepe. bellori, ii-157: molti servi giovinetti
peso bene minuto e nove granella di pepe bianco bene minuto, cioè bene pestati,
: qui nascono i mirabolani emblici e pepe in grande abbondanza. libro della cura
blirici, piretro, ypericon, galla, pepe nero, di ciascheduno dramme una;
: vengonci molte conserve con zucchero, pepe, noci moscade, macis, mirabolani.
di cibo innanzi che si trovasse il pepe, e di quelle si facea nobile vivanda
il suo frutto fatto seccare, detto pepe garofanato, è usato in gastronomia per
0. targioni tozzetti, ii-429: il pepe garofanato è il frutto risecco di questa
cipollette, e si serveno calde con pepe sopra. = cfr. lat.
gran zazzera arida e riccioluta sale e pepe, il paltò infilato per una manica
pesce, battuta ed incorporata con assai pepe e sale. redi, 16-i-73: il
che masticate han una certa mordacità come pepe. questi produce i suoi fioretti uniti e
delle foglie è simile a quello del pepe, e però 'falso pepe'è chiamato
può friggere, servito con sale, pepe e sugo di merangolo, che riesce assai
è quello che, del grano, pepe o d'altra cosa che si crivelli,
è forza che tu mi dia il pepe, la monna o il gongone.
quali usano di fare piccioli monticelli di pepe. redi, 16-iv-213: messavi dentro
piene d'una graneta mordente come il pepe. varthema, 202: la sorte
, 202: la sorte del dicto pepe si è più grosso... e
benché... mordichi come il pepe. mattioli [dioscoride], 174:
più recenti, si è aggiunto il pepe), cotto lentamente in stufe o
cina di carne un'oncia di pepe sano, qualche garofano sano e
, / che l'olio e '1 pepe son la morte loro [dei piselli]
antica, / garofano, moscado, pepe e sale, / come il frate facea
vengono aggiunte senape tritata, aceto, pepe, cipolla, cannella e altre droghe oppure
prima disfatta in aceto con un poco di pepe. g. c. croce,
l'idropisia e lo scorbuto; erba pepe; peperella. o. targioni tozzetti
di paolo e di plinio. erba pepe. mostarda. erba mostardina. tommaseo
del regno; condannati a morte pepe e rossaroll assenti, trenta dei capi del
. -spargere qualcosa (sale, pepe, ecc.) compiendo con le
, con una parlantina precipitosa, tutta pepe, che si divincolava su delle grosse
e saporita: ell'è un granel di pepe. de marchi, ii-422: la
(aromatizzato con origano, basilico, pepe e altre spezie) usata per condire
zucca e scorza di melangola conditi e pepe, e lo chiamano pan spec- ciale
che si possono questi grani [del pepe] raccogliere nel suo naturai essere,
. da nave2', cfr. m. pepe, in l. grassi e m.
in l. grassi e m. pepe, dizionario della critica d'arte, torino
i mori che lo navigano [il pepe] a mecca, se lo cavano di
: è un vecchio navigatore brizzolato, pepe e sale, col naso rabbuffato in
na vio rosso e di pepe e di butiro de vacca molle e di
potrebbe se su 'l carbone o su '1 pepe o su 'l moro non si posasse
descrittiva,... ha sparso il pepe del turpiloquio neorealista. vittorini, 5-25
lettovario: r. liquirizia, draganti, pepe, mirra, gumma- rabico, incenso
/ livido e nero come gran di pepe. boccaccio, i-292: mi parve
i mori che lo navigano [il pepe] a mecca, se lo cavano di
con nobili ingredienti e si servirà caldo con pepe, sugo di limone sopra.
stranieri, i quali sono: il pepe e tondo e longo, con ambedui gli
a guisa di lardello con un gran di pepe. -scheggia. c. e
punto, / gli mangia senza pepe e senza sale. b. segni,
rosso carico e dai grossi grani di pepe. -tartufo norcino (anche semplicemente
a rischio di fortunosi casi per recar pepe e cinnamomo di oltremare. soderini,
nella nuova spagna... noverano questo pepe di ciapa fra gl'ingredienti del cioccolate
giorni sono, / vendevi zenzero / per pepe bono, j oggi ci reciti /
da non vi metter né olio né pepe a tirarmi una lanciata. una lanciata
limone e per ultimo il sale e il pepe. -milit. fortificazione olandese:
un'oliera, con olio, aceto, pepe e sale. moravia, 18-261:
sale né olio o né olio né pepe in o su qualcosa: non frapporre o
non vi metter né olio, né pepe a tirarmi una lanciata. -pagare
, 311: olio, aceto, pepe e sale, sarebbe buono uno stivale.
oltre... mandate, essere di pepe e di cinnamomo e d'altro simili
a rischio di fortunosi casi per recar pepe e cinnamomo di oltremare. g. gozzi
sandrino, che è un omaccino col pepe, col sale e con qualche altra
, di taglio antico, odoranti di pepe e di canfora. = dimin.
tra la moglie, i cortigiani ed il pepe, e non si risolvea. d'
d'india non nasce se non il pepe, che se ne può caricare ogni
l'uomo che è il sale e il pepe di ogni civiltà? piovene, 10-184
. colletta, 2-ii-307: il generale pepe lo nominò sua ordinanza. foscolo,
, come si suol dire, il pepe nel culo al di pascuale: esasperando
illustri del regno; condannati a morte pepe e rossaroll assenti. -persona poco
con salsa piccante al sapor rosso, pepe e mostarda pruriginosa, come l'urticaria,
quale prepara dell'acqua, infondendovi il pepe intiero per alcuni giorni ed in una
manin... prese a braccio il pepe e con questo fece il doppio
vedere gli arbori stranieri i quali sono il pepe e tondo e longo, con ambedui
limone, sale e, talvolta, pepe (e generalmente se ne consuma solo
, pernice, pavoni, paperi e pepe. -nella simbologia del purgatorio dantesco
de sanctis, ii-15-50: fu [pepe] il padre della nostra rivoluzione.
di calicut... nasce molto pepe sopra virgulti simili alla edera e va
], 437: panace ha sapore di pepe e più il siliquastro e per questo
con olio, conditelo con sale e pepe, panatelo. -assol.
un autocrate panciutèllo con basette sale e pepe alla franz joseph. = deriv
qui ti ho mostro gli acini del pepe, del panico, de l'agresto,
al vascello sulle loro barchette recando pepe di guinea in panieri. casti
regioni, si aggiun gono pepe, pinoli, mandorle, cacao o marmellata
con certo pane pepato, che per tanto pepe ch'aveva mi misse uno fuoco addosso
impastato col miele con la giunta del pepe e dei pezzi d'arancia o di
. ora a papera, papero1 ora a pepe (v.); la var
anche da suoi vecchi amici come gabriele pepe, di retrivo, di guelfo e
'papri- ka '): è il pepe rosso di caienna, fornito dai frutti del
che è dal lat. piper 'pepe '), attraverso l'ungherese.
', deriv. da papar 'pepe '. parpagno, sm.
com'era di statura, gran di pepe biondo, ad agitarsi in parruccone tragico
gesso, piglia navio rosso e di pepe e di butiro de vacca molle e
vendita, 1-58: l'albero di pepe / ha la parvenza immobile d'un
intieri, pastinache, radici, con pepe e safferano in quantità. roberti,
di fior di farina, vin bianco, pepe e zaffarano. idem, 140:
, 202: lo arboro che produce questo pepe lo produce longo, ma ha le
pastoso di quelli in voga, tipo tio pepe o l'amontillado. 10.
, piglia... rose rosse, pepe bianco, alloe patico rosso, di
cabale. de sanctis, 9-227: pepe è a parigi patrocinatore della rivoluzione italiana
pébre, sm. ant. pepe. petrus de l'astore,
dal lat. piper -èris (v. pepe). pebrétta, sf.
ad ordine fu messa: / cardi con pepe e sai, molto lodati, /
/ le salamistrerie / di quelle pesta- pepe e pelapolli / faccende lavandaie.
dico finocchio, apio, petrosemolo e pepe e simili cose. soderini, ii-
mettendogli sopra la polvere di finocchi e pepe. erbolario volgare, 1-4: usa
un caffè macinato nello stesso macinino del pepe. -cane di, da penna'
: r. liquirizia, draganti, pepe, mirra, gummarabico, incenso;
, 35: i'ho messo con del pepe e con del sale, / con
a la parlasia. togli gengiovo e pepe, ana, once 11; cen-
.), forma femm. di pepe. pépa2, sf. dial
bucherellato, in cui viene tenuto il pepe in cucina o in tavola. -anche:
-anche: macinino da tavola per il pepe in grani. b. davanzati
col cartoccin disciolto, / fingendo che sia pepe; e a un tempo stesso /
simile a quello del macinino per il pepe. montale, 7-138: solo gli
la pepaiuòla. = deriv. da pepe, con doppio suff.; il signif
tr. (pépo). aromatizzare col pepe, cospargere di pepe. - anche
. aromatizzare col pepe, cospargere di pepe. - anche assol. pavese,
pepa. = denom. da pepe. pepasmo, sm. medie
-in senso concreto: la quantità di pepe cosparso sui cibi di volta in volta
dolci, qualche mandorla e cannella o pepe, tagliati a fettine. = voce
superi, pepatissimo). aromatizzato col pepe, cosparso di pepe. ghislanzoni,
. aromatizzato col pepe, cosparso di pepe. ghislanzoni, 18-19: gli intingoli
in cui sono stati mescolati grani di pepe nero; può essere consumato fresco o
pagava pepato. = deriv. da pepe, col suff. del part. pass
nere e rugose e producono il cosiddetto pepe nero (o pepe per anton.)
producono il cosiddetto pepe nero (o pepe per anton.), molto aromatico
acqua corrente ed essiccate, producono il pepe bianco, molto piccante; è
, verso il sole levante, nasce il pepe. ricordi di una famiglia senese,
renaldo dala porta, in mele e pepe e in gruogo per ognesanti. bartolomeo
d'india è più caro che 'l pepe. statuto della gabella di siena,
siena, io: la soma del pepe, iiij soldi kabella. anonimo toscano,
acqua e lassa bullire e mettivi del pepe e de le spezie. crescenzi volgar.
crescenzi volgar., 5-25: il pepe è arbore piccolo e nasce e ottimamente fruttifica
1-267: tolli... del pepe lungo e del pepe bianco di ognuna un'
.. del pepe lungo e del pepe bianco di ognuna un'oncia. giovanni
/ chi salsa e chi savor, chi pepe pesta. ariosto, sat.,
, 1-52: tutti li cibi son con pepe e canna / di amomo e d'
i-c-i: 'pepe': quando truovi scritto pepe absolutamente, sempre s'intende del nero
. a. briganti, 108: il pepe nero, nel proprio luogo dove nasce
oro portoghesi... le piante del pepe bianco sono poche, e non ve
: quanto più pesa il grano del pepe tanto è più fresco e migliore.
. durante, 2-344: 'pepe d'etiopia ':... produce
sono le granella poco minori che di pepe commune, le quali però sono così
ne spiccano. auda, 38: il pepe è frutto duna pianta indiana, ed
pagnini, ii-57: una libbra di pepe,... comprata in olanda,
in campo le fraterne schiere / di pepe o di cannella o d'altro aroma /
con tanta arte il sale e il pepe e mescolandovi certe verdure appropriate. venditti
venditti, 1-58: l'albero di pepe / ha la parvenza immobile d'un
pietra. piovene, 8-115: quel pepe nero e bianco, in grani, fortissimo
un rottoro: / canfora, verderame e pepe nera. -in similitudini e in espressioni
/ livido e nero come gran di pepe. g. gozzi, 1-316: una
e grazia che punge come i granellini del pepe. -pepe lungo: droga che
paesi di origine ma meno pregiata del pepe nero. balducci pegolotti, 1-99
cubebe, riubar- bero e mace e pepe lungo. boccamazza, i-1-453: piglia.
, i-1-453: piglia... pepe lungo, àniso, di ciascheuno dramme quattro
. ricettario fiorentino, 1-54: il pepe... è frutto d'un arbuscello
certi baccelletti, i quali noi chiamiamo pepe lungo. anonimo [c. acosta
acosta], 19: la pianta del pepe lungo mi fu affermato esser molto diversa
. 0. targioni pozzetti, ii-30: pepe lungo... è di figura
). lessona, 1105: il pepe betel ('chavica betle ') di
. 2. per estens. erba pepe, pepe acquatico o d'acqua'.
2. per estens. erba pepe, pepe acquatico o d'acqua'. idropepe [
senapa, ruta, élla e erba pepe. ricettario fiorentino, i-eini: persicaria
fiorentino, i-eini: persicaria, cioè pepe d'acqua. mattioli [dioscoride],
328: l'idropepe, ciò e pepe acquatico, nasce... appresso
s. v.] dicesi 'erba pepe 'una pianta annua che si trova
, falso, molle o albero del pepe: albero della famiglia anacardiacee [schinus
. v.]: dicesi 'falso pepe, albero del pepe 'ed anche
: dicesi 'falso pepe, albero del pepe 'ed anche semplicemente 'pepe '
del pepe 'ed anche semplicemente 'pepe 'una pianta recataci nel secolo xvii
odore e di sapore acuto come il pepe. -pepe cipressino: pianta appartenente
300: non vò lasciar di dirvi del pepe dell'india... è pianta
caranfoli. soderini, ii-248: il pepe erbaceo d'india è di due sorte:
. c. durante, 2-342: pepe corniculato, pepe d'india. idem
. durante, 2-342: pepe corniculato, pepe d'india. idem, 2-344:
d'india. idem, 2-344: pepe cornuto overo pepe d'india...
idem, 2-344: pepe cornuto overo pepe d'india...: si usa
perché è di miglior gusto che il pepe commune, e per farlo più piacevole si
due pietanze di carne condita con molto pepe rosso. p. petrocchi [s.
s. v.]: 'pepe matto, rosso cornuto, indiano ':
, falso, selvatico o albero del pepe: agnocasto [vitex agnus castus).
castus'..., albero del pepe: alberetto assai bello e odoroso, nativo
[s. v. l: 'pepe salvatico 'o 'dei monaci '
. che fa de'semi simili al pepe già creduti atti a conservar la castità.
nuova spagna... noverano questo pepe di ciapa fra gl'ingredienti del cioccolate e
'myrtus pimenta '..., pepe di ciappa secondo..., pimenti
ciappa secondo..., pimenti di pepe della giammaica... il pepe
pepe della giammaica... il pepe garofanato è il frutto risecco di questa
partecipa dell'odore del garofano e del pepe. nelle officine è detto 'pepe della
del pepe. nelle officine è detto 'pepe della giamaica ', e dal redi
giamaica ', e dal redi 'pepe di ciappa secondo '. chiamasi anche
ciappa secondo '. chiamasi anche 'pepe degl'inglesi ', 'pepe selvatico '
anche 'pepe degl'inglesi ', 'pepe selvatico 'e 'pepe tabago '
, 'pepe selvatico 'e 'pepe tabago '. -pepe di guinea
vascello su le loro barchette, recando pepe di guinea in panieri, che per
, suppl., 116: 'pepe di guinea ': semi forti ed aromatici
: si adoperava in europa prima del pepe. -pepe di montagna o montano
tra l'erbe, la timelea e 'l pepe montano, suo frutto. mattioli [
paese, per esser molto acuto, pepe montano. o. targioni tozzetti,
ii-335: erba cacono, olivella, pepe montano. -pepe di palude',
medesimo albero si deve riferire il 'pepe garofanato cipressino'. tramater [s. v
'amomum zingiber':... pepe zenzero. 3. per simil.
una fanciulla muoversi con un po'di pepe. tornasi di lampedusa, 196:
, 196: cavriaghi mancava troppo di pepe. bonsanti, 3-i-152: è una
3-i-152: è una ragazza che ha del pepe addosso. -con metonimia: persona
una vivacità irruente, era considerata il pepe, l'imprevisto di ogni gita e
prima scoperta non fece se non aggiunger pepe alla curiosità delle due cinciallegre.
assoluta di gelosia toglieva un po'di pepe a certe scappate che facevo ogni tanto
, come al caffè di roma. pepe accademico su ostriche finte. papini, ii-978
libro buono se non è condito col pepe della lussuria o incoronato dalle frasche della
grottesco che è come il grano di pepe dell'eleganza. cantoni, 658: dicono
: dicono che occorre un poco di pepe letterario. -grano, granellino,
-grano, granellino, granino, pippolo di pepe: persona piccola di statura ma di
ne appello al tribunale del nostro grano di pepe, dico arrivabene. giuliani, i-483
per te, è un 'pippolo di pepe '. carducci, iii-18-78: dovea
com'era di statura, gran di pepe biondo, ad agitarsi in parruccone tragico per
.. era allora un grano di pepe tutto nero e pizzicante. cicognani,
il vero rutilio era un omino gran di pepe, con sulla gota a sinistra un
! un frullino, un granello di pepe. moretti, ii-397: quella di
più bassa di statura, vero grano di pepe, prendeva di mira capuzzo e ci
5. antropol. capelli a grani di pepe: crespi, corti e a spire
6. locuz. -andare via come il pepe: essere venduto in gran quantità e
.]: * andar via come il pepe ': di cose di grande smercio
di grande smercio. -avere il pepe nel sangue: essere particolarmente caloroso.
è gente questa che deve avere il pepe nel sangue, per andar così seminuda
ghiaccio alto tre palmi. -avere il pepe sotto la coda: v. coda,
, n. 27. -avere molto pepe: essere presuntuoso, vantarsi oltremodo.
o simile nella frase 'aver di molto pepe 'o simile. -come di pepe
pepe 'o simile. -come di pepe: esattamente, scrupolosamente. firenzuola,
crocifissi, egli gnene osservava, come di pepe. lippi, 7-61: perché gli
vien primo, chiappa su come di pepe. -con il / pepe,
di pepe. -con il / pepe, con il pepe e le spezie (
-con il / pepe, con il pepe e le spezie (con uso aggett
marinetta,... una capricciosa col pepe e le spezie / marinetti, iii-419
una cortigiana geniale, una etèra con pepe di montmartre. dessi, 6-148
una bella ragazza, una cavallina col pepe? -salace, arguto o,
se esce qualche cosetta di quelle col pepe, me la mandi di grazia.
mandi di grazia. -con il pepe e con il sale di qualcuno: con
le mie stesse argomentazioni, e col pepe e col sale dell'autorità scientifica.
-con il sale e con il pepe: in tono vivacemente polemico e con
e con spirito mordace. -dare il pepe: burlare, beffare, sbeffeggiare (
. varchi, 3-90: dare il pepe o vero le spezie è un modo
è forza che tu mi dia il pepe, la monna o il gongone.
monna o il gongone. -di pepe (con valore aggett.): scaltro
ghi è astuto: vuol esser di pepe! tommaseo, 2-i-106: fiorin di pepe
pepe! tommaseo, 2-i-106: fiorin di pepe, / come la calamita, mi
.. un ragazzetto con gli occhi di pepe, sveglio, svelto e instancabile.
ad anseimo e fernando / una burla di pepe. -nero. verga,
che guardavano sbalorditi coi loro occhietti di pepe. banfi, 9-84: l'uscio
aprì sul viso tondo e gli occhi di pepe della sandra. -far pepe
pepe della sandra. -far pepe: unire i polpastrelli delle dita in
(il che si chiama fiorentinamente 'far pepe r...), faceva
. a. politi, 1-490: far pepe è accozzar insieme strettamente tutte le sommità
passeroni, 5-128: se vuoi fare / pepe, dèi le parti estreme / delle
quel tanto freddo che vi fa far pepe delle dita. -fare pepe di
far pepe delle dita. -fare pepe di luglio: compiere qualcosa di assolutamente
assolutamente inutile. -non riuscire a fare pepe di luglio: non riuscire a fare
pataffio, 8: di luglio fo pepe a stranianza. varchi, 3-90:
: nacque il proverbio: tu non faresti pepe di luglio. s s
. monosini, 411: 'e'non farebbe pepe di iglio ': de homine supra
sopra gl'infingardi: 'tu non faresti pepe di luglio ', quando le mani
e sciolte dal freddo. -farla di pepe: commettere errori madornali. fagiuoli,
1-2-388: perché voi l'avete fatta di pepe: / subito dar all'arme!
all'arme! -mettere il pepe nel culo a qualcuno: stizzirlo,
mettergli, come si suol dire, il pepe nel culo al di pascuale: esasperando
oriundo italiano. -mettere un granello di pepe nel cuore di qualcuno: eccitarlo,
. qualcuno aveva messo un granello di pepe nel suo cuore. -non mettere
-non mettere in una cosa né sale né pepe: non immischiarvisi. p.
metter in una cosa né sale né pepe ': non mischiarcisi. -non mettere
mischiarcisi. -non mettere né olio né pepe in o su qualcosa: v.
. 14. -non sapere nè di pepe nè di sale: essere indefinito;
nieri, 2-116: non sapere né di pepe né di sale. -pepe e
-pepe e sale o sale e pepe (con uso aggett.):
: è un vecchio navigatore brizzolato, pepe e sale. papini, x-2-524: è
siciliano serio, con la barba sale e pepe e un fagottino in mano. manzini
manzini, 18-81: i capelli sale e pepe, un po'lunghetti, gli si
: il primo a partire fu l'omino pepe e sale. dessi, 9-38:
ungaretti, xi-132: il paesaggio incomincia pepe e sale. piovene, 13-30:
la giacca sportiva di 'tweed 'pesante pepe e sale, le scarpe con la
le mani amorevolmente l'abito 'sale e pepe 'sulle spalle massicce del marchese.
scipitezze di don basilio. - aspetto pepe e sale da figaro. -sentire
sale da figaro. -sentire il pepe e il sale: vivere infelicemente,
ma sentirà poi, pover'uomo! il pepe e il sale, con quel serpente
quel serpente in casa. -tutto pepe; tutto pepe e fuoco (con uso
casa. -tutto pepe; tutto pepe e fuoco (con uso aggett.)
moglie una sarda, piccina e tutta pepe. papini, 28-69: piccino, tutto
: piccino, tutto barba e tutto pepe, con mosse di mano che rammentavano gli
, io-11: piccolo, irruente, tutto pepe e fuoco sprizzante dagli occhietti appuntiti
pullula di rospetti piccoli piccoli e tutto pepe. 7. prov. filippo
proverbio, che per mala via venne 'l pepe e mala via prese. 5.
via: di mala via venne il pepe, e mala via prese. proverbi toscani
toscani, 248: chi ha del pepe ne mette anche sul cavolo. p.
. v.]: olio, pepe e sale è bono anc'uno stivale.
deriv. da pèver (v. pepe), secondo le forme ital. pepe
pepe), secondo le forme ital. pepe e pèpere. peperata, sf.
di salsa a base di olio, pepe e sale. maestro martino, lxvi-1-156
dal lat. piper -èris (v. pepe), sul modello di agliata
, pìpere), sm. ant. pepe. masuccio, 89: masuccio
, 3-23: ne sono [di pepe] tre specie: uno è pepere negro
del lat. piper -èris (v. pepe). peperèlla, sf. bot
che rende un sapore acutissimo come di pepe. = deriv. dal lat
dal lat. piper -èris (v. pepe), con suff. dimin.
peperèllo, sm. ant. vagliatura di pepe. ricettario fiorentino [tommaseo]
peperello uscito del gherbello o polvere di pepe o di gherofani. = deriv
dal lat. piper -èris (v. pepe). peperina, v.
per brodo, simile a granelli di pepe. = deriv. dal lat.
dal lat. piper -èris (v. pepe), per la forma. peperino1
dal lat. piper -èris (v. pepe), per il sapore piccante.
sparso di leuciti come di granelli di pepe. di giacomo, 11-868: la soglia
. da piper -èris (v. pepe), per le particelle nere come grani
, per le particelle nere come grani di pepe. peperite, v. piperite
dal gr. 7ré7tept (v. pepe) e fyioioc; 'simile '.
immatura, di sapore piccante quasi come pepe. cantoni, 729: la padrona mi
dal lat. piper -èris (v. pepe), per il sapore piccante;
19-12: la panace ha sapor di pepe, ma molto più il siliquastro, e
dal lat. piper -èris (v. pepe); cfr. anche piperite.
maiolica gialla. = deriv. da pepe, sul modello di saliera (v.
pepinili, sm. invar. ant. pepe lungo. anonimo [c.
c. acosta], 17: il pepe longo in bengala, do- v'
a nulla, uno stupido (v. pepe, n. 6). p
a nulla. = dimin. di pepe. pepino2 [pipino), sm
della pepina. = deriv. da pepe. pepino *, sm. disus
di serpollino (v.) con pepe. pepona, sf. ant
saputella. = deriv. da pepe. peporina, v. pepolina
, agg. che ha il colore del pepe. pirandello, 6-626: che risatine
, vino in gran quantità e molto pepe. paolieri, 241: mi recai
tegame. = deriv. da pepe. pèppa, nella locuz.
ceci rotti e polli a cuocere con pepe e croco e con cascio tagliato e ova
per respecto che in questo paese nasce pepe assai et in perfectione. bibbiena,
porto di aden una nave carica di pepe, la spogliò et uccise perfidamente gli
persicaia, sf. bot. ant. pepe d'acqua. monticano, 113
. monticano, 113: del pepe acquatico, ciò è persicaia.
. quatro soldi la pesatura [del pepe]. = nome d'azione
peso bene minuto e nove granella di pepe bianco bene minuto. trattati dell'arte
chi anticamente era addetto a pestare il pepe. -come epiteto spreg.: persona
comp. dall'imp. di pestare e pepe (v.); cfr. milan
da ogni banda imbrattatele di sai pesto, pepe, finocchio. nannini [olao magno
sindaci..., once sei di pepe per ciascuno. idem [resasco]
buona misura con olio, sale e pepe, è ottimo anche in gratella. tarchetti
un gusto acre e simile a quello del pepe. e comune nei boschi di montagna
prolungata di carni e cosparso di molto pepe per insaporirlo; era consumato caldo, in
; e tal voce ebbe origine da pepe, che dagli antichi era chiamato pevere.
2. salsa piccante aromatizzata con pepe. iacopone, 55-26: la cocina
. -per estens. polvere di pepe usata come condimento. baruffaldi,
cioè che peverada non significhi altro che pepe polverizzato. -polvere di tabacco piccante
peverato, agg. aromatizzato con pepe, pe pato.
sm. ant. e ragion. pepe. anonimo genovese, xxxv-i-756: chi
-dazio posto sopra il commercio del pepe. gir. giustinian, li-2-180:
peverella, per essere acutissima come il pepe. 0. targioni pozzetti, ii-505:
, sm. ant. salsa preparata col pepe, peverada. romoli
pezzetto di butiro, di zuccaro, pepe, cannella e pochi garofoli. tasso,
nel tegame un poco di salvia e pepe di sopra, mettasi delli spicchi di pere
da ingrossarvisi per costà, perché il pepe lo vendono qui i contrattatori tanto quanto
. al vascello sulle loro barchette recando pepe di guinea in panieri, che per esser
caltanissetta, 337: certi spezio o pepe di congo... sta fra certe
certe bussete picante, come il nostro pepe dell'indie. bergantini, 1-473: non
le ha condite col grato piccante del pepe. lupis, 26: ti eligesti [
e cocomeri, conditele di sale e pepe. 4. stuzzicare con un
gemelli careri, i-ilf-247: di pepe gl'ollandesi comprano [a sumatra]
scoppiai a rispondergli col sale e col pepe, e tiratici fuor della pigia, si
forte pelosità, capelli a chicco di pepe, testa grossa e naso molto grande con
o con lardo adacciato, / con pepe ben mischiato, / sia della grazia
prende l'aglio e si pesta con pepe e con pilatro. pataffio, 4:
pillatro, spigo nardo, origano, pepe. pasta, ii-71: pilatro e piretro
che stranuta come fusse refreddato, piglia pepe pisto e senepa pesta e mele e
: orbaca, non pensar ch'io dica pepe, / rapazuol marzaiuol non raperonzolo:
per innanzi portare un'altra sorte di pepe in anversa, che in lingua portoghese si
dice pimenta del rabo, cioè il pepe della coda. sassetti, 7-557:
, in partic., si riferisce al pepe lungo e al pepe di caienna,
si riferisce al pepe lungo e al pepe di caienna, detto anche pimento di
(pimpilim), sm. ant. pepe lungo (v. pepe, n.
. ant. pepe lungo (v. pepe, n. 1).
: in guzerate et in decan [il pepe] si chiama meliche et in bengala
. acosta], 17: il pepe longo in bengala, dov'egli è naturale
le contrade, / il borgo gran-di pepe. -peggior. pincàccio.
, sm. condimento di olio, pepe, sale e aceto, servito per lo
specie di salsa fatta con olio, pepe e sale per condimento di sedani che si
pipai, sanscr. pippala (v. pepe), attraverso l'ingl. pipai
bere strabocchevolmente, pipando tabacco e mangiando pepe lungo col cornino e pane per bere alla
pipe, sm. ant. pepe. lamenti storici, iii-280:
= var. genov. di pepe (v.). pipecolina
= voce pist., deriv. da pepe (v.); cfr. anche
con oltre mille specie, fra cui il pepe e la peperomia; hanno fusto
del genere piper (v. pepe). pipera$ina, sf.
pipèrea, sf. ant. erba pepe, peperella (lepidium latifolium).
dal lat. piper -iris (v. pepe). piperèlla, sf.
, sf. bot. ant. erba pepe, peperella (. lepidium latifolium
contenuto nei frutti di diverse specie di pepe, che ha sapore penetrante e forma
: principio particolare scoperto da lassaigne nel pepe; senza sapore quando è puro e
'piperina': sostanza scoperta da cersted nel pepe nero, nel pepe lungo ed altre specie
da cersted nel pepe nero, nel pepe lungo ed altre specie affini. e
dal lat. piper -iris (v. pepe); cfr. fr. e
class, piper -iris (v. pepe), per il sapore pungente.
. e f. bot. ant. pepe erbaceo d'india, peperoncino rosso (
], 437: panace ha sapore di pepe e più il siliquastro, e
. da piper -iris (v. pepe). piperitide1, agg.
ant. che serve a spargere il pepe sulle vivande (la pepaiuola).
dal lat. piper -iris (v. pepe) e dal tema di vomere 'vomitare
. piperò, sm. ant. pepe. cesariano, 1-107: alexandro tolse
dotta lat. piper -iris (v. pepe). piperocaìna, sf.
fatta con lardo battuto, erbe fine, pepe pesto e noce moscata; unite a
piante con pippoli rossi. -pippolo di pepe: v. pepe, n. 4
. -pippolo di pepe: v. pepe, n. 4. 2
a la parlasia. togli gengiovo e pepe, ana, once il; cennamo,
e aceto, pigliate della piatartima, pepe, finocchio e sale, pistate poi
sono eziandio quegli alberi che producono il pepe, e sono da una certa maniera di
de scatapuz ^ a e tre grana de pepe. trattato de'falconi, 4:
ha goduto una porchetta a rosto con pepe e cannella attorniata col suo buon sapore:
, acre, e viene adoperata come il pepe e simili aromi. = voce
dicesse, acetoso, salato e col pepe, tutto pizzicore. 12. dimin
co t pugno aguzzo uno spruzzo di pepe, che se ne sparge un pocolino e
ricuocere; mettavisi un pezzo di zuccaro, pepe e cannella e pochi garofoli. casti
se chiamano poliarli, quali raccoglieno el pepe, el vino e le noce.
persicaria (polygonum persicaria), il pepe d'acqua { polygonum hydropiper),
non maggiore d'un grosso granello di pepe, armata al solito, intorno a'suoi
, polpa di gallina, parmigiano, pepe, noce moscata. -con riferimento
di ogni celebrato volusio degni e del pepe e di tutt'altro che suolsi incamiciare
nel medesimo modo che le melanzane con pepe, sale e olio, ma dànno
si mette sopra una quantità enorme di pepe. = voce di area sett
servito liscio o con vari condimenti (pepe, sale) o con aggiunta di liquori
...... « con pepe? » il cameriere disse.
. due pondi che fue la metade di pepe e li altri due per me.
agresto vecchio, uva passerina, oglio, pepe, cannella e garofoli. g.
bocca ha goduto una porchetta a resto con pepe e cannella attorniata col suo buon sapore
seminata, porta [la 'pemmenteira'] il pepe in grappoli, come di uva.
in vino con cannella, noce moscata, pepe lungo, cortec cia di portogallo e
avere a dì primo aprile in 1382 pepe libre xxxii once v netto, o vero
fa per te, è un pippolo di pepe. -allora gigi diè nel ridere,
, deriv. da pevere, per pepe (v.), per il sapore
scorza di limone tritata con cipolle e pepe entro un scodella d'acqua gelata,
suo lardo, l'aglietto, il pepe, il sale, / vi getti due
, ii-711: tratto tratto una presina di pepe, di quello che, dicono i
seguivano aizzando le bestie con presina di pepe sotto la coda, rapidi come macacchi.
per te, è un pippolo di pepe. -allora gigi diè nel ridere e alzò
più che si può nelle condotte del pepe, dalle quali trae il maggior utile,
il mio nino, un granello di pepe se ve n'ha, stette alla elementare
, sapone, benzina, pneumatici, pepe. -con esattezza, zelantemente.
e in mezzo le propinò grani di pepe nero, e anche quelle pastiglie che aveva
, battuta ed incorporata, con assai pepe e sale, onde provocava la sete.
con salsa piccante al sapor rosso, pepe e mostarda pruriginosa come l'urticaria, inglese
gallette dei bastimenti, quanto il pepe di caienna, o i vecchi
in gran quantità, sandali bianchi, pepe,... duco, che è
un pezzo di butirro, sale e pepe pesto; quando sarà ben rosolata, levatela
vecchio asciutto come il pulasco, tutto pepe. = voce lucch., deriv
d'india è più caro che 'l pepe. bencivenni, 7-80: de evaporatori sechi
acutezza. idem, ii-248: è pepe più risentito e pungente et efficace dell'altro
la lingua. salvini, 33-77: che pepe questo mai di nuova sorte / che
ferma di natacabe veragua una specie di pepe, che chiamano essi pepe lungo, il
specie di pepe, che chiamano essi pepe lungo, il qual tien più acrimonia
il qual tien più acrimonia che il pepe che si tragge dell'india orientale e
unico effetto di mettergli... il pepe nel culo al di pascuale: esasperando
], 21: serve similmente detto pepe per far sputare e lo mettono nelle
a rischio di fortunosi casi per recar pepe e cinnamomo di oltremare.
, spezierie d'ogni sorte, massime pepe, aqqua rosa debitamente e sugo di
ammaestrava, forandomi col suo occhietto di pepe, « gli è un quimmèdio (quid
rabo, sm. ant. pepe di rabo: varietà di pepe di
ant. pepe di rabo: varietà di pepe di origine africana.
duciro... e portò il primo pepe che venne da quelle bande di
regno, che noi ora chiamiamo pepe di rabo per la differenza che ha con
innanzi portare un'altra sorte di pepe in anversa, che in lingua portoghese
si dice pimenta del rabo, cioè il pepe della coda. = dal portogli
bensì quelle di litigare. gabr. pepe, i-101: lo non so se penso
s novellino, xxviii-873: messere pepe mandò [il podestà] in certa
mattioli [dioscoride], 325: il pepe si dice che nasce in india da
modo di baccello, il quale si chiama pepe lungo. ha questo dentro di sé
miglio, che diventa di poi perfetto pepe. percioché, aprendosi col tempo,
acqua, dove è cotto rafano e pepe: e ugni l'uccello laddove è
, i-1-465: piglia succo di raffano, pepe, olio, grane di persico,
serapollo, prugne, uva spina, pepe, garofoli, ramette di finocchio, lardo
e conditi con olio, sale e pepe. corrado, lxvi-2-282:
, sugo di limone, sale e pepe. = dal fr. rémoulade
, della finanza rampante. s. pepe [« l'illustrazione italiana », febbraio
. acosta], 78: vi è pepe lungo di diversi colori, verde e
. fr. leonardi, lxvi-2-303: pepe schiacciato, noce moscata, lardo rapato
: orbaca, non pensar ch'io dica pepe, / rapazuol marzaiuol, non raperonzolo
i pori. serpetro, 228: il pepe... è prodotto a grappoli
regno di calicut... nasce molto pepe sopra virgulti simili alla edera e va
altri arbori, dove fa li raspi col pepe. 3. figur. voce
dicesi che l'arbore, che produce il pepe, è a quello somigliante che è
presto giovanni volpar., 250: il pepe cade in terra, e i serpenti
ne avresti dato appena sessanta. gabr. pepe, i-93: dispiacere rattemprato..
andava continuamente a ristabilirsi. gabr. pepe, i-45: ti scrivo ora per padre
una determinata situazione. gabr. pepe, i-22: i di lei sapori alterandomi
(un affare). gabr. pepe, i-45: donna maria rosa massarante,
, e gittate in acqua bullita, col pepe e col zaffarano e aglio a sufficienza
rottoro: / canfora, verderame e pepe nera. ventura rosetti, i-52: acqua
v. strada). gabr. pepe, 1-51: fulmina sulla circostanza che la
gli ufficiali] si dà la rigaglia del pepe. -facoltà concessa, per lo
di ottimo aceto regolate di sale e pepe, servendo nello stesso tegame. -mantenere
abbiano o no metalli, indaco e pepe, / di selve sieno o abi-
della famiglia. desanctis, ii-15-48: il pepe... usò la sua fama
attenzione a condire con poco sale e pepe, altrimenti la salsa restringendosi risulterà salata
manifestazione di volontà). gabr. pepe, i-503: domandando io lire 60 al
(una fede). gabr. pepe, i-3: essi sono intieri [i
tondi, poco maggiori delle granella del pepe, di sapore brusco e dolce mescolato
amido stemperata co 'l latte di capra, pepe, cannella e zaffrano. b.
trito finissimo, conditelo con sale, pepe e il parmigiano grattato. 3.
. addossare come colpa. gabr. pepe, i-117: scrivo una lettera comune a
latino 'refractus1, italiano 'spezzato'. gabr. pepe, i-81: siccome il secondogenito si
che stranuta come fusse refreddato, piglia pepe pisto e senepa pesta e mèle e
firenzuola, 986: rifreddi e senza pepe gli antipasti? stampa periodica milanese,
sementi cavelline a guisa di granelli di pepe. 2. sm. offerta di
: la sua barba era sale e pepe, folta, crespa e rigonfia.
di porco e si dieno a mangiare con pepe o cornino o con olio. dominici
più deboli o più gagliardi. gabr. pepe, i-240: i rincontri di alcune
, ii-711: tratto tratto una presina di pepe, di quello che, dicono i
scoppiai a rispondergli col sale e col pepe. -abbandonare un progetto molto caro
baiaucci pegolotti, i-359: il pepe tondo... mescolasi col detto
tondo... mescolasi col detto pepe bagnato, e poi si tende al sole
e si abbandonano i campi. gabr. pepe, i-420: queste considerazioni cangian faccia
: io non l'ho visto [guglielmo pepe] che nel 1848 vecchio e nel
robbe di cina riportavano 300 libre di pepe. = dal lat. volg
). soderini, ii-248: è pepe più risentito e pungente et efficace dell'
del lardo battuto, poco sale, pepe e cannella e un poco d'uva passerina
. b. croce, iv-12-231: caro pepe, vedo dal primo fascicolo della vostra
, 22: incoiporato con pece [il pepe] risolve le scrofole e con
, petrosemolo trito, niente sale, pepe schiacciato, noce moscata, due uova crude
più attonito, sbalordito. gabr. pepe, i-72: al racconto di iorio io
lugubri avanzi manzo lesso a furia di pepe, noce moscata, garofano.
, carote, sedano, lauro e pepe in granelli. -frammento, pezzo
. - anche sostant. gabr. pepe, i-14: il vino è eccellentissimo,
unge erbe secche, / rorandole di sacro pepe; e l'altro / sciupa un
terra. delle altre, come di pepe, garofani, nocemoscata,...
ai vecchi difetti del petto. dàssi con pepe e con vino a trabocco di fiele
pullula di rospetti piccoli piccoli e tutto pepe. 2. molletta per capelli.
denom. da rossigno. quantità di pepe. mattioli [dioscoride), io:
con salsa piccante al sapor rosso, pepe e mostarda pruriginosa, come l'urticaria,
zucchero: della terra o del tritello col pepe rotto o colle spezie. 6
rottoro: / canfora, verderame e pepe nera. / ponvelo su, e,
gli cuo- cono [i grani di pepe] in un caldaro, accioché portati in
frittadelle sottilissime con uova, sale, pepe, spezie, sbattuti assieme, cotti
, 1-103: in quella veniva sacca de pepe e de cennamo e de cannella.
conosciuto anche come cocciniglia mezzo grano di pepe; è una specie dannosa all'olivo,
di grasso, salata, condita con pepe (e talvolta con altri aromi
ettogrammo di sai nitro, un po'di pepe, timo, lauro, coriandoli,
, 27-1130: vendevo di tutto: pepe e spilli, pesce in salamoia e fettucce
). balducci pegolotti, i-64: pepe tondo, polvere di zucchero,.
dicesse, acetoso, salato e col pepe, tutto pizzicore. -con uso
sottili liste di foglie di cavolo cappuccio con pepe, sale e spezie o anche,
dosandovi con tanta arte il sale e il pepe e mescolandovi certe verdure appropriate che,
grazia che punge come i granellini del pepe, e non più. fanzini, 1-681
le mie stesse argomentazioni, e col pepe e col sale dell'autorità scientifica.
sale di sapienza? -con il pepe e con il sale di qualcuno: v
con il sale di qualcuno: v. pepe, n. 6. -con
. -con il sale e con il pepe: v. pepe, n. 6
sale e con il pepe: v. pepe, n. 6. -con sale
-non mettere in una cosa né sale né pepe: v. pepe, n.
né sale né pepe: v. pepe, n. 6. -non mettere
. 14. -non sapere né di pepe né di sale: v. pepe,
di pepe né di sale: v. pepe, n. 6. -parlare col
. -pepe e sale o sale e pepe: v. pepe, n. 6
sale o sale e pepe: v. pepe, n. 6. -pigliare la
. -rispondere col sale e col pepe: ribattere in modo molto risentito.
scoppiai a rispondergli col sale e col pepe, e tiratici fuor della pigia, si
de'popoli suoi confederati. -sentire il pepe e il sale: v. pepe,
il pepe e il sale: v. pepe, n. 6. -senza mettere
ibidem, 311: olio, aceto, pepe e sale, sarebbe buono uno stivale
può avere annesso il recipiente per il pepe e, talora, il portastuzzicadenti.
a bollire con zuccaro, cannella e pepe, garofoli e sale un pezzo,
). ant. aspergere sale, pepe o altro condimento piccante su una vivanda
(salpamentato). asperso di sale, pepe o altro condimento piccante (una vivanda
la salsa forte o piccante (con pepe e peperoncino o altre spezie piccanti),
, salvia, pretosemolo, menta e pepe, l'appetito conforta. anonimo toscano,
olio, origano, aglio, sale e pepe. soldati, 6-258: pesce
certe scuse da godere. gabr. pepe, i-213: spero però che te la
, due garofani, poco sale e poco pepe, un bicchiere di vino malaga o
l'aver mandato a quei che vendono pepe, cannella, salsumi, venti tomi di
sanamente cotti e con l'aceto e pepe. bandini, 2-i-272: vorrei che dove
stropicciateli con polvere di pitartima e finocchio, pepe e sale. cesarotti, 1-vii-197:
cibo, o con timo o con pepe o con giengievo o con pulegio
chi salsa e chi savor, chi pepe pesta. mattioli [dioscoride], 156
vostra lettera è stata come grano di pepe: piccolina, ma di gran sapore.
cuocere con brodo bianco, sale e pepe; e dopo se le farà un legamento
misti, aromatizzata con finocchio selvatico e pepe rosso. soldati, 6-343: «
e dove peverella per essere acutissima come il pepe. citolini, 194: erbe montane
al presente la sbassano. gabr. pepe, i-iio: il soffitto della loggia
. bere abbondantemente. gabr. pepe, i-211: poiché gli è permesso di
. copiosa bevuta. gabr. pepe, i-234: don fiore...
once di cera e due once di pepe, che dovevano ogni anno ricevere dalla detta
aceto, un cucchiaio di brodo, pepe schiacciato, sale se bisogna.
c. acosta], 22: il pepe scalda, provoca l'orina, giova
: restare in ozio. gabr. pepe, i-183: non voglio né fare cattiva
di tutto il regno. gabr. pepe, i-153: egli mi assicurò che il
un bicchier di sugo, un po'di pepe, noce moscata, che vada bene
3. locuz. conoscere il pepe dagli scalogni: riconoscere la superiorità di
certi granchi nuovi come si conosce il pepe dagli scalogni. 4. dimin
gherofani e cubebe, riubarbero e mace e pepe lungo, galinga, noce moscade,
= forse comp. da scarso e pepe (v.), con probabile allusione
di tali erbe rispetto a quella del pepe. scarsare1, intr. ant
non ad altro buono che e involtar il pepe ». napoli signorelli, xix-4-643:
dial. dirupo. gabr. pepe, i-101: riceverai una pianta di ortensia
colonnello una lettera col sale e col pepe, avvertendolo che non potevo spedire quella
frasi che potrebbero mettere un po'di pepe in quegli insalamiti schedoni. =
poi mettivi dentro zaffarano, cornino e pepe e getta tutto sopr'al pesce cotto e
marinata con olio fino, sale, pepe, aceto o sugo di limone, prezzemolo
quasi ridicola doglienza che plinio fé del pepe. d. bartoli, 5-325:
12 specie meridionale; fra queste, yalbero pepe o falso pepe (schinus molle),
; fra queste, yalbero pepe o falso pepe (schinus molle), sempreverde altoda 6
3-ii-213: 'schinus molle': albero del pepe falso, pepe; lentisco del perù;
molle': albero del pepe falso, pepe; lentisco del perù; molle, molle
perù; molle, molle indiano, pepe molle; schino; terebinto della foglia stretta
verde con bel fogliame, di odore di pepe. lessona, 1311: 'schino':
('schinus'), o albero del pepe di america, e un alberetto sempre verde
molle'... detto anche albero del pepe falso, lentisco del perù, terebinto
. dimin. schioppettèlla. gabr. pepe, i-186: voleva comprare uno specchio verde
, quella trottola, quel gran di pepe, quello schizzapìscio della signora cherobina in
v.]: donna piccola ma tutta pepe, quasi che nell'andare e nel
.. dicesi a donna piccola ma tutta pepe, quasi che nell'andare e nel
sassetti, 312: ne cavano [del pepe] di calicut, ov'egli è più
senza badare al risparmio. gabr. pepe, i-332: salutami don fiore, e
). balducci pegolotti, i-64: pepe tondo,... robbia, zolfo
, richiamata la spedizione capitanata da guglielmo pepe, sciolta la camera, disarmata la
provoca divisione, inimicizia. gabr. pepe, i-352: nella divisione in famiglia niuno
, sfrezzandole di garofoli, grani di pepe e stecchi di cannella. p. detta
l'abito talare. gabr. pepe, i-281: mille volte ti abbraccio con
abbandonato r abito talare. gabr. pepe, i-280: saluto tutti i parenti,
imbriani, 3-14: la vita di guglielmo pepe scombiccherata da francesco carrano la non mi
polito e scorzo, / poi con pepe, citrangolo e con sale, / nonè
[fanfani]: a centinaio si vende pepe tondo... e intesta..
scottare il palato, come farebbe il pepe, se gli discuopre una dolcezza per
gli zampinidi porco] fossin più che 'l pepe cari, / che sarebbe da far
riviste, senza ruolini. mo pepe mi guardò bieco e scuotendo adirato il capo
in una determinata sede. gabr. pepe, i-298: scrivi alla baronessa se potesse
clima. rapini, 28-60: il pepe, invece, ci porta...
sanctis, ii-15-48: le quistioni per il pepe erano mol to semplici:
con sale e anche un po'ai pepe. nievo, 635: un quarto d'
in una cassarola con butiro, sale, pepe ed erbette trite, facendoli lentamente cuocere
luogo d'origine. gabr. pepe, i-251: siccome poi le vostre lettere
cambia d'umore ogni semmana. gabr. pepe, i-80: io partirò col generale
subito un panino, / e il pepe e la cannella e il semolino »
di pio ii che pure è piena di pepe e di senape contra il vecchio borso
bacchelli, 2-v-218: è un grano di pepe, se vuoi, ma nonhai idea,
un senzo d'aglio, condito di pepe e sale. betocchi, 7-136: sul
specifica di poetica. rifere tagliate e pepe acciaccato, che ne senta, lasciatelo
che viene in commercio dalle indie, pepe; 'èssili comu lu spèzziu', vale
- in somma quel bocchino / sputa pepe. - l'è certo un sermollino.
, / livido e nero come gran di pepe. bandello, 3-17 (ii-338)
si mangiano allessate con un poco di pepe. -collegare due o più località
scorticato, noce moscada e cenamo e pepe lungo e di gengiovo. boccamazza,
calvino, 14-75: uva passa, pepe, noci, sesamo, erbe, muffe
, due garofani, poco sale e poco pepe, un bic sui tronchi
economica, rovinoso. gabr. pepe, i-120: da quanto tempo ti ho
, cenò solamente uova fresche e cardoni con pepe a furia. ojetli, i-538:
come se fosse fermentata. gabr. pepe, i-335: il terren, che
cancogni, 70: sgarro gridava sguaiatamente. pepe aveva appoggiato il fucile sulla terra smossa
, / sì pareva, venendo verso pepe / de li altri due, un serpentello
], 437: panace ha sapore di pepe e più il siliquastro, e per
si infunde un poco di vino, con pepe e con grasso. =
regni di brema e ian- goma è pepe, sandali bianchi, sinabaffi grandi e piccioli
. preso con l'aceto laserpiziatò o col pepe e vino melato e cicerbita, muove
p. crespi [« sale & pepe », giugno 1992], 63:
di ciardo e compagni dè dare per pepe sodo libre 250 per fiorini venti lo cento
coradellette soffritte ne la padella e il pepe che ce si spolveriza suso. romoli,
porri soffritti, erbette odorifere tagliate e pepe acciaccato, che ne senta; lasciatelo fornir
di un'imbarcazione. gabr. pepe, i-208: fummo sorpresi da una terribile
qualcosa a forte preslata e aromatizzata con pepe e peperoncino.
truppe, eccetto poche sotto il generai pepe, dovettero retrocedere a nazione pubblica al
disus. taccia infamante. gabr. pepe, i-256: benché coverto dalla sordida di
mento sporgente, la barbetta caprina sale e pepe, gli occhi lucidi e neri dentro
tali che portano bene cinquemila sporte di pepe. sanudo, ii-87: era montà
polvere; spolverata di sale o di pepe; minima quantità di un condimento liquido
facendo col pugno auzzo uno sprazzo di pepe, che se ne sparge pocolino. barilli
comp. dall'imp. di sputare e pepe (v.). sputapèrle (