agg. disus. che precede il penultimo, terzultimo. bembo, 2-137:
tasso, i-113: mi compiaccio assai del penultimo ed ultimo [canto], ma
= comp. da ante-4 davanti * e penultimo (v.); anche con
anteùltimo, agg. letter. penultimo. carducci, ii-16-108: la
grandi. carducci, ii-10-65: il penultimo gonfaloniere della repubblica fu un carducci,
palazzo vecchio. carducci, ii-10-65: il penultimo gonfaloniere della repubblica fu un carducci,
4. dimin. berlingaccino: il penultimo giovedì di carnevale. = da
memorie domestiche che lo facevano discendere dal penultimo gonfaloniere della repubblica fiorentina decapitato poi dopo
soccorrerla? tozzi, iii-7: il penultimo parto aveva lasciato le convulsioni ad anna;
copulò legittimamente con una figliuola di adovardo penultimo re della casa di iorch. straparola
anonimo fiorentino, ii-511: in questo capitolo penultimo l'autore intende toccare otto cose,
. l. gualdo, iv-68: il penultimo proprietario aveva sempre vissuto fuori d'italia
. l. gualdo, iv-68: il penultimo proprietario aveva sempre vissuto fuori d'italia
l'imperadore, partitosi da genova il penultimo giorno d'agosto, se n'andò
: dio misericordioso! esclamai inginocchiandomi sul penultimo gradino salendo -dispensatore dell'universo! concedimi
settimana il frumento in covoni prendeva il penultimo sole; e l'ultimo sarà sull'aia
poltroncina di vimini del bar vittoria al penultimo atto della tragedia di nanda.
, 1-8 (i-m): era il penultimo giorno di maggio e poteva quasi esser
bocca! fogazzaro, 1-321: sdrucciola sul penultimo scalino, cade e avverte lo schianto
strano * ultimo genito 'né * penultimo genito '. -ant. prime
nell'antico calendario romano era il penultimo mese del l'anno,
: tu hai da sapere che il penultimo gonfaloniere della repubblica fu un carducci,
: dio misericordioso! esclamai inginocchiandomi sul penultimo gradino salendo. -dispensatore dell'universo!
agg. disus. che precede il penultimo; terzultimo; antepenultimo.
= comp. da innanzi e penultimo (v.). innanzipórre,
per piede ultimo, un jambo per penultimo, come in catullo: 4 nam risu
. papini, 28-49: in quel penultimo decennio del secolo passato...
. panzini, iii-689: oggi, penultimo giorno d'agosto, è di una
, / su della terza scala, nel penultimo piano). baldini, 3-204:
, ii-128: ascenderà [cesare] al penultimo scalino de la santa monarchia. nel
1-8 (i-in): era il penultimo giorno di maggio e poteva quasi esser
fosse trovato per li savi, nel penultimo trattato si mosterrà. papini, vi-71:
insetti e chilopodi con aperture genitali nel penultimo segmento. = voce dotta,
origliava la mia cameretta, era al penultimo piano di un palazzone di porta garibaldi
chiude il bacino posteriormente e rappresenta il penultimo tratto della colonna vertebrale; si articola
, per indicare il posto corrispondente al penultimo numero di ogni decina (decimo ottavo
passo, e si ferma a un penultimo. -passo indietro, retrogrado:
forma. penultimaménte, avv. al penultimo posto. bembo, 2-137: l'
sta. = comp. di penultimo. penùltimo, agg. che
fosse trovato per li savi, nel penultimo trattato si mo- sterrà. idem,
1-8 (i-m): era il penultimo giorno di maggio e poteva quasi esser mezzo
, 4-729: seguì la resa il giorno penultimo di novembre. giordani, xi-57:
. campana, ii-539: entrò maurizio il penultimo di maggio dentro di zuffen. carducci
, iii-14-6: in fine, nel penultimo di giugno, un'altra rappresentazione.
-non essere l'ultimo nè il penultimo: avere notevoli qualità positive.
non è l'ultimo né forse il penultimo degli umani. = voce dotta,
manzini, 8-179: molare superiore, penultimo a sinistra. dapprincipio non era un
iv-xxvii-ii: però che di giustizia nel penultimo trattato di questo volume si tratterà, basti
, 1-8 (i-m): era il penultimo giorno di maggio e poteva quasi esser
pasolini, 9-278: il4 sì 'del penultimo verso, il cui valore non è
[galileo], quando, nel penultimo dì dell'anno, la suprema inquisizione
., 127: 'proscimmie ': penultimo ordine della classe dei mammiferi; comprende
quale sarà la reazione degli italiani del penultimo gradino. -quarto potere: v
accetta l'appalto, questo sarà riversibile al penultimo. -dir. trasferibile per legge
fil. ugolini, 274: al penultimo [offerente nell'appalto] spetta la
deggano enpertanto esse comparatori fare bandire el penultimo mese almeno doi fiade, che chi
pasolini, 9-278: il 'sì'del penultimo verso, il cui valore non è
pallavicino, iii-840: il pontefice nel dì penultimo dell'anno, ancora non ben riscosso
colui che fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano.
. papini, 28-49: in quel penultimo decennio del secolo passato... a
chiude il bacino posteriormente e rappresenta il penultimo tratto della colonna vertebrale; si articola
peccato, orribile peccato, che nel penultimo verso ci sia una 'viola'bisillabo! sono
appartamento. carducci, ii-10-65: il penultimo gonfaloniere della repubblica fu un carducci, a
di bisticcio] ripercotimento nominare. il penultimo ancora chiamano con un nome tale, che
1-321: rita... sdrucciola sul penultimo scalino, cade e avverte lo schianto
1-3- 2-30: sotto il nono e penultimo genere delle chiese, le quali non
la più piccola sgualcitura alla veste del penultimo sguattero cancella e cassa ogni gesta compiuta
consulto non piace quel 'rade'nella fine del penultimo verso. tommaseo [s. v
e1quale sposaménto se farà zobia che vene penultimo de questo. grazzini, 4-322:
segmento del torace, e venendo fino al penultimo segmento dell'addome. il divulgatore,
anche se essa si diffuse soltanto nel penultimo decennio per merito del newyorkese l.
che fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano. pasolini,
: la corsa rosa offre, il penultimo giorno, un tappone dolomitico identico a quellovinto
3-i-1- 493: littere sono del penultimo di agosto, sì che el messo è
reame di lucio è l'undicesimo e penultimo. nemmeno gli uccelli arrivano fin quassù
dall'ultimo; che viene prima del penultimo se si conta dal primo. -
trenta pagine che vanno dall'undecimo al penultimo, bellissime. 2.
sm. zool. ciascuno dei pleopodi del penultimo segmento addominale dei malacostraci, che
che fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano.
io celebri il mio carnevale in questo penultimo giorno, secondando la mia pigrizia con una