io, e senza assegnamento alcuno, tu penseresti forse a altro. sassetti, 400
iii-51: mi dirai poi quel che penseresti di una serie di sonetti che come
, / che fai la modestina, penseresti / d'imitare il balordo? manzoni,
carducci, ii-10-74: un uomo, penseresti, che scrive tanto e di quella roba
tempi, luoghi e casi che tu non penseresti. fausto da longiano, iv-230:
tempi, luoghi e casi che tu non penseresti; questo ricordo è vulgato, ma