; ma come tutti gli adulteri, pensavamo di trovarci in una condizione eccezionale e
; ma come tutti gli adulteri, pensavamo di trovarci in una condizione eccezionale e
ci verrà strada facendo ». camminando pensavamo al modo. fui io il primo a
alla palma. alvaro, 9-64: pensavamo che, un tempo, anche quelli
, andando a scuola, noi ci pensavamo tutti un po'soldati. 7
forte e bello come una montagna. allora pensavamo di avere dei figli che fossero delle
contadini. caro, i-268: pensavamo... che come di gran legnaggio
. canti carnascialeschi, 1-350: noi pensavamo aver tutti a diacciare, / avendo
, /... / noi pensavamo al nostro bel san mauro.
tavola, con le sue dita che pensavamo impietrite.
. a. cattaneo, i-275: non pensavamo mai tale improvvisata! bisognava ben pensarvi
a dirci qual grazia fosse. noi pensavamo che fosse qualche minoraménto di pena.
aceto eccellente. alvaro, 9-140: pensavamo che le piante crescono fatalmente, lasciano
, ne induceva un affanno nel cuore che pensavamo di morire. navigazione di san brandano
se non maravigliarci di tanto indugio, ché pensavamo ora mai che [il cavaliere]
nel corso del palio veggiamo quegli che pensavamo tossono ancora puledri, diventati corsieri,
settecentesco d'una stupenda sala veneziana, pensavamo che lì avrebbe potuto aver luogo il
se per la venuta del fracassa noi pensavamo che fussi bene raddoppiare la diligenzia, pensiamo
cristo. bibbiena, 2-11: noi pensavamo a bologna quietarci. aretino, 20-94
procacciar cessate. seriman, i-412: pensavamo dimandare un'udienza alla regolatrice della muliebre
di andare in chiesa; ma tutti noi pensavamo che pregasse ancora, in segreto.
, ché l'abbiamo saldata meglio che pensavamo. lippi, 8-50: così non la
di neveposta nel mezzo della parete, dove pensavamo che il pendio fosse meno ripido e
cie ancor di fiamma, / noi pensavamo al nostro bel san mauro, /
d'istituto « con i nostri 430 allievi pensavamo di essere al riparo da qualsiasi rischio
fuori molti degli ubaldini, i quai pensavamo essere ispenti, e tolsono il podere e
con tante cantafavole, che noi / non pensavamo già che fusser tali, / ci
tavola, con le sue dita che pensavamo impietrite, e segna di colpi il tempo
, agli scacchi, etc. giochiamo e pensavamo ancora di far una comedia. goldoni
or son fatti vassalli, e noi pensavamo. solaro della margarita, 296: questa