governare. grazzini, 4-444: ottima pensata: i denari acconciano tutte le cose.
tempo m'inamora / e fami star pensata / d'aver mercé ormai / d'un
termini logici, è sentita generalmente, sebbene pensata in modo confuso ed espressa con formule
, è come quando / una città pensata nella veglia / se dormi, s'addormenta
, 309: l'è stata ben pensata, a mio giudizio, /..
. slataper, 1-143: la cosa pensata da tutti non è necessario sia vera
una chiesa piantata magari agli antipodi ma pensata e adornata da italiani, pareva d'
l'armistizio, lui ha avuto la bella pensata di comperare l'appalto per il recupero
la bella pensata di comperare l'appalto per il recupero
entrava a tempo con la sua 'pensata 'per dare una buona spinta alle deduzioni
gobetti, 1-137: alla lotta politica pensata da orfani resta estranea la complessità dei
categoria, ma posta come posseduta e pensata prima dell'esperienza, al modo di
bellissima astuzia, e non forse mai più pensata. varchi, 4-77: baccio valori
darà qualche interpretazione da lei forse non pensata. della casa, 617: bene
non metter tempo nella espedizione: / pensata con maturo e buon consiglio, /
o non m'avvenga qualche cosa mai pensata. — etimo incerto.
a quel gigante, fuor d'ogni pensata, / sia stato la cagion di tal
piovene, 5-165: la « comunità * pensata da adriano olivetti (che non è
... a concepire quella sublime pensata del ricorso al vicecapitano. d'annunzio
tristezza. tommaseo, i-117: non pensata vedrai / varietà d'odori, / di
stanco? montale, 1-49: la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in
egli subito comprese ch'erano la stessa cosa pensata in altro modo e passava con piena
soluzione. boccaccio, 21-38-73: pensata nuova maniera a decisione della presente quistione
se gli si delineasse in mente la figura pensata. b. croce, i-2-188
oh diavolo! in che fatica non pensata sono entrato, a condure questo ucello a
abituati sopraggiunge come un ladroncello alla non pensata, ovvero gli sopraggiunge alla dichiarata come
, / ma cosa fu avanti assai pensata / nel chiaro e santo divino intelletto.
, iii-409: traesse ogn'atto a pensata drittura. passavanti, 136: la seconda
tempo mi namura / e fami star pensata / d'aver mercé ormai / d'un
la spagna, 31-4: fatt'hai mala pensata / per voler sempre usare disleanza.
loro disposizione, che pare tanto lungamente pensata, e maturata alla fine nel punto
4-152: ogni cosa succede secondo la nostra pensata, ed il negromante riesce divinamente.
difetto, / ma cosa fu avanti assai pensata / nel chiaro e santo divino intelletto
coverti, sì che non paia cosa pensata maliziosamente. busone da gubbio, 91:
e a tutti noi altri narrò una mal pensata malizia de uno mercatante drappieri di lione
cosa può essere ben fatta né bene pensata; e quello che l'uomo fa
difetto, non per ignoranza, è qui pensata. b. cavalcanti, 2-524:
questo posso dirti, che la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'
alle scaramucce inevitabili, quella larga e pensata e soda maniera di critica, che
/ non metter tempo nella espedizione: / pensata con maturo e buon consiglio, /
l'esposizione dei caratteri del concetto, pensata correttamente, si risolverebbe in un'esposizione.
estesa (corpo), e natura pensata (idea-anima). b. croce,
, e definisce il caso una sorte non pensata con felice evenimento. g. visconti
inevitabili, quella larga e pensata e soda maniera di critica, che
da falsare, sul modello di fermata, pensata, ecc. falsato (part
non dal concetto puro, dalla realtà pensata nella sua concretezza, dalla filosofia che
non udii mai cosa con maggior astuzia pensata. firenzuola, 268: la esperienza finalmente
: la vita di ognun di noi pensata come fatto per se stante, estraniato da
ricaverete mille tesori di sapere letterario, pensata profondamente, ragionata finamente, dedotta esattamente
in quanto ipotetica, ma in quanto pensata. = voce dotta, lat.
: il falcone, per la cui pensata morte sei contra me focosamente adirato,
affezione de'compagni alla fortunosa e non pensata salutazione. giov. cavalcanti, 87:
il suo tiro da forca vecchia, pensata insolente da frusto praticante di fiere.
grande è la gentilezza con cui è pensata, ma non è minore la felicità con
da racchetta avea iacinto / di ben pensata e comoda grandezza: / di quattro
che da niun altro prima fu detto e pensata in questa giovane scienza. de sanctis
del corpo non poco contrario alla mal pensata rettitudine. delfino, 1-350: la superba
si attua un rapporto tra la cosa pensata e il soggetto pensante (e nel
, i-603: mai vista, e neanche pensata mai possibile, una percentuale così spettacolosa
, / se soverchio di gente oltre pensata / non fosse, come fu, su
difetto, non per ignoranza, è qui pensata. boccaccio, dee., 1
. gozzi, i-15-92: la commedia pensata e scritta gli coglie [i costumi]
scriver pure un verso della canzone già tutta pensata e immaginata. d'annunzio, iv-1-95
cosa più difficile che da me non era pensata. foscolo, gr., ii-298
savie all * impensata e pazze alla pensata: le donne si comportano più saviamente
siamo savie all'impensata e pazze alla pensata. pure ti dirò il mio parere,
105: savie all'impensata e pazze alla pensata. le donne. = comp.
per verissimo sia impossibile che fosse pur pensata, pur improvvisata, dal leopardi.
essere non che scritta, ma neppure pensata dove la stampa è inceppata. manzoni,
, 15-430: quella maniera di lirica pensata, e affettata, e sovente penosa
mi 'namura / e fami star pensata / d'aver mercé ormai / d'
g. gozzi, i-15-92: la commedia pensata e scritta gli coglie con diligenza e
fini ed operante mediante fini, debba essere pensata secondo l'analogia dell'uomo. brancoli
o speranza vegnono per invenzione alcuna non pensata. tommaseo [s. v.]
è sola intuita dalla poesia e sola pensata dalla filosofìa. gentile, 1-64: quand'
volle che in me durasse la sicurezza pensata. g. rossetti, vi-53: un
le appare sfocata, irreale, una cosa pensata ma non mai avvenuta, un sogno
uomini ritrovata, né meno esser cosa pensata dal sapere de i popoli, ma più
ii-257: non è cosa terrena, pensata, / lecta, audita o trovata,
'in francese: cosa assai ben pensata perché all'estero i giornali italiani non
albergo, un ristorante? che rara pensata! -e chiamiamolo albergo e ristorante.
; ma ciascuna cosa è da essere pensata secondo iddio cautamente e longanima-
cosa può essere ben fatta né bene pensata. storia di s. silvestro, 5
violini / della luce lussuriosa - / luce pensata - giaciglio / casto e lussurioso /
« odi malizia / ch'elli ha pensata per gittarsi giuso! ». ugur'
. -fatta la legge, trovata o pensata la malizia: si trovano sempre cavilli
le gambe a'cani, fatta la legge pensata la malizia. -malizia mai non caccia
manco da dirsi; manco l'ho pensata », ecc., invece di «
non dirsi neanco; non l'ho neppur pensata », ec. e la maniera
pascoli troppo manca della dolcezza vera, pensata e quasi lentamente maturata che è in
davanzati, 58-12: discendea, membiando la pensata / ch'io avea fatta di gire
ho lasciata una porta indrieto che avevo pensata, e questo è che comanderò al
egli pieghi / la mente a cosa non pensata in pria, / -come esser
una negazione consapevole, diretta, vissuta e pensata insieme, della trascendenza e del miracoloso
e de chirico son serviti. una pensata della forza di queste mortesecche di cristallo
mutazione, che vien da cosa mai non pensata ed è piangevole e dolorosa. pasqualigo
alternano in questa poesia originale e fortemente pensata. 5. modo, tecnica
8-625: quando però una necessità non pensata si para davanti a una illusione,
barbara ebbe ordinata a ian- sone la pensata grazia, tutte le mescolò. carducci,
luce, / che non fu mai pensata in alcun tempo. idem, purg.
, essendo ogni cosa in nube, non pensata e senza alcuna novità, e credo
, essendo ogni cosa in nube, non pensata e senza alcuna novità. v.
/ che mi sia nuova o non pensata in prima. gualdo priorato, 3-ii-31
una attività dello spirito, una rappresentazione pensata e cosciente, cioè se non fosse
come pensiero, si configura come realtà pensata o pensabile, come tutto il reale
splendore e ha sostenuto ombrosa e non pensata oscuritade. buti, 3-52: così credo
questo posso dirti, che la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'
stelle. tommaseo, 5-299: non pensata vedrai / varietà d'odori, (.
una qualsiasi cosa concepita, immaginata, pensata, indipendentemente dalla sua realtà oggettiva)
opera di coltura non dissimile da quella pensata per il trentino dal battisti.
8-625: quando però una necessità non pensata si para davanti a una illusione,
fine, è stata opera della regina, pensata, tramata e condotta a fine da
: savie all'impensata e azze alla pensata. ibidem, 237: secondo i beni
tommaseo, 15-430: quella maniera di lirica pensata e affettata e sovente penosa, ma
, bizzarra; alzata d'ingegno, pensata. senman, i-345: avrebbe il
scienza, per così dire, si era pensata, è quasi superfluo avvertire di nuovo
dotto della iscrezione de'padri santi, pensata la qualità della moderna natura
: odi malizia / ch'elli ha pensata per gittarsi giuso! fiori di f losafi
le palle delle artiglierie, fu già pensata da alberto durerò. g.
= sostant. di pensare1. pensata (ant. penzata), sf.
in espressioni esci, quali bella pensata!). giamboni, 8-ii-156
di suo ardimento e cadere di sua pensata. chiaro davanzati, 58-12: di-
58-12: di- scendea, membiando la pensata / ch'io avea fatta di gire
i-172: maccario non fece mai piggior pensata e impresa che questa, con ciò sia
sordo, / se fussi riuscito la pensata. p. fortini, iii-29: mi
si conchiuderà il tutto. - bonissima pensata. caro, i-217: -sai quello ch'
è pregna. -ed è una bella pensata. b. davanzati, i-214: soleva
fare. ciò è sembrato generalmente una pensata molto ridicola. [sostituito da]
182y (92): stava maturando una pensata]. nievo, 173:
è vero, signora contessa, che la pensata è buona? verga, 8-382:
? verga, 8-382: questa bella pensata di pigliarci sottomano le terre del comune
. per la prodezza, per la pensata fina, per la sopraffina prudenza mostrata
. l'altro... rispose senza pensata a suo utile: « egli non
. attesa, aspettativa. -fuori di ogni pensata: del tutto inopinatamente. -con uso
/ a quel gigante, fuor d'ogni pensata, / sia stato la cagion di
lucini, 42: venne costei fuori di pensata (il freddo rigidissimo e le strade
tanto le foggie delli abiti sono fuori di pensata. = femm. sostant.
ovre toccaro / traesse ogn'atto a pensata drittura. dante, conv.,
1-1: il falcone, per la cui pensata morte sei contra me focosamente adirato,
con ignoranza semplice, e tu con malizia pensata. m. adriani, iv-310:
adriani, iv-310: recitò [cesare] pensata orazione, ove disse non essere usanza
una cosa... in quanto pensata. sbarbaro, 6-113: ovunque fui /
. montale, 1-49: la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'
alveo di un fiume; la più pensata delle nostre ribellioni era quale un mulinello che
una cicogna, ch'egli con questa sua pensata malizia aveva portato in seno. tasso
improvisa- mente in iscandolo, le venne pensata una nuova invenzione. tommaseo, 19-114
19-114: questa via non gli venne pensata. carducci, ii-8-24: qualche volta mi
. il cane, ricordevole della non pensata sua salute e sollicito della sua vita,
avuto una preventiva redazione scritta. -commedia pensata: quella all'improvviso, non recitata
propria come per non scrivere sopra materia pensata. g. gozzi, i-15-92: la
g. gozzi, i-15-92: la commedia pensata e scritta gli coglie con diligenza e
dir tal proposta essere insolubile e mal pensata. porcacchi, i-134: né anco il
fiume poteva capirne tanti quanti la mal pensata fuga di mano in mano si andava
, il che fu cautela molto ben pensata. p. verri, 2-153: in
carducci, ii-4-337: una impresa che era pensata e avviata bene, ridurla in tre
tommaseo, 15-430: quella maniera di lirica pensata e affettata e sovente penosa, ma
: questa voluttà di sensazioni par piuttosto pensata che veramente sentita. 3.
o speranza vegnono per invenzione alcuna non pensata; o vegnono da fortuna che è
scalco serve, manca qualche cosa non pensata per la cucina o credenza. davila
tempo mi 'namura / e fami star pensata / d'aver mercé ormai / d'un
caso1, n. 17. -alla pensata: in seguito a riflessione. sarpi
giudican bene alla sprovvista ed altri alla pensata. -alla, per la
-alla, per la non pensata: impensatamente. la coscienza, xxi-714
amico] subito e per la non pensata, non la truovi non pronta e non
questa cosa s'è fatta a la non pensata e non abbiamo ordinato cosa alcuna.
io l'ho condotta per la non pensata. segneri, iii-1-292: la morte ad
sopraggiungne come un ladroncello, alla non pensata. -di sorpresa. giuseppe
, ii-82: simone per la non pensata entrò nella idumea sanza effusione di sangue.
stretto, gli venne sopra alla non pensata. -ben pensata /: allude
alla non pensata. -ben pensata /: allude antifrasticamente all'infelice riuscita
iniziativa. foscolo, xiv-347: ben pensata! dopo due ore di dubbi,
siamo savie alla impensata e pazze alla pensata. lancellotti, 3-320: non piace a
gambe a'cani, fatta la legge pensata la malizia. proverbi toscani,
toscani, 275: cosa non pensata, non vuol fretta [non si avventare
, anche, trovata, idea, pensata, per il raggiungimento di uno scopo
da noi percepita se non in quanto è pensata. palazzeschi, 1-43: mi è
quanto mai da alcuno più non fu pensata non che udita. lorenzo de'medici
cioè il figlio, in quanto natura divina pensata e la terza persona, cioè lo
accioché meglio si capisca come la nostra pensata prosa possa divenir verso, stendiamone qui il
/ è mero caso, non cosa pensata. foscolo, xviii-140: voi stesso mi
accomunate a ciascuno ed ogni cosa pubblica pensata e adempiuta con legge di parità e
lucini, 42: venne costei fuori di pensata... una mattina, senza
,... è stata certamente la pensata più bella che ci si potesse attendere
ho lasciata una porta indrieto che avevo pensata e questo è che commanderò al mio
e sapiente, da quella potente e pensata semplicità, da quella verità di natura
opera di coltura non dissimile da quella pensata per il trentino dal battisti.
individualità pensante di fronte a una realtà pensata (imaginata). -intr
essere non che scritta, ma neppure pensata dove la stampa è inceppata. garibaldi
messo inanti, che è materia da essere pensata con diletto. baruffaldi, i-106:
libertà, quel candore, quella semplicità pensata e accurata ch'è il sommo dell'
. boccaccio, iv-164: ogni cosa pensata, io sola tra le misere mi
, sulle orme della piccola, ma pensata e profonda arte del meissonier,..
'ipromessi sposi '] è sempre pensata, ha sempre una ragione, non indegna
risoluzione che... parve molto ben pensata e a pro- positissimo per impedire la
dir tal proposta essere insolubile e mal pensata. patrizi, 3-242: non risponde don
.. trovava la sua formulazione più pensata. = voce dotta, comp
: / che non è cosa terrena pensata, / lecta, audita o trovata /
o speranza vegnono per invenzione alcuna non pensata. cavalca, ii- 21:
vedendo il tristo fine a che la pensata invenzione era giunta, quatti quatti,
questo posso dirti, che la tua pensata effigie / sommerge 1 crucci estrosi in un'
, 15-430: quella maniera di lirica pensata e affettata e sovente penosa, ma
ìi-130: filomena... aveva pensata la speranza della sua morte: quelli
, 24-175: rade volte la cosa non pensata / riesce a chi la vuol pur
del sordo, / se fussi riuscito la pensata. machiavelli, i-vi-327: giuliano
della cosa non è altro che la cosa pensata come 'possibile '; e questa
faldella, i-2-95: traducendo l'ottima pensata del sella senza enfasi oratoria e senza raucedine
più belle. brevio, 25: pensata una sua favola il dopo desinare,
, non dico promulgata, ma nemmeno pensata. cattaneo, vt-1-288: siccome la pena
del corpo non poco contrario alla mal pensata rettitudine. 2. figur.
azeglio, 5-i-92: e'non l'ha pensata male il ribaldone, eh?
allora misurare la cosa detta sulla cosa pensata e vedendosi crescere in mano fiori di
ii-186: il cane, ricordevole della non pensata sua salute e sollicito della sua vita
altra, la vera storia, intuizione pensata o riflessa. idem, ii-n-137: dalle
verosimile che, pur avendola tempo innanzi pensata, ei [il tassoni] stendesse la
534: infin a qui l'avete pensata da maestra, ma col signor celio,
pieghi / la mente a cosa non pensata in pria: / -come esser
58-14: discendea, mem- biando la pensata / ch'io avea fatta di gire a
e sfolgoranti, lenta, stentata, pensata, parola per parola fu: «.
tomo / che non è cosa terrena pensata / lecta audita o trovata / che non
: la cosa più difficile, alle volte pensata e rimuginata anche in treno, anche
l'unico modo di rinforzare la fortezza pensata è mettere continuamente alla prova quella vera
un albergo, un ristorante? che rara pensata! -e chiamiamolo albergo e ristorante.
aretino, v-1-589: perché ogni cosa pensata, detta e scritta in lode del
stretto, gli venne sopra alla non pensata, ed obbligollo prima a rinunciare,
metodi conducenti alla invenzione dei fatti veniva pensata, intrapresa e condotta a fine da
vittoria, uscito così per la non pensata di pericolo tanto eccessivo, ripigliando l'
: « ah, se tutti l'avessero pensata come noi, quanto sangue risparmiato,
gaz fosse un'industria da lui solamente pensata, ebbe in breve notizia che molti
detta, né pure accennata, né forse pensata da loro avanti l'avvertimento del sig
: vedendo il tristo fine a che la pensata invenzione era giunta, quatti quatti,
due successi... furono invenzione pensata da ignazio, a cui il suo zelo
. v.]: 'ritrovato': menzogna pensata con qualche arte o astuzia.
per una maniera dagli antichi non mai pensata, con fuoco appiccato di dietro a un
una fiata picchiò, avendo di già pensata una apparente scusa se il rivale era
savie alla impensata e pazze a la pensata. pure ti dirò il mio parere,
giamboni, 8-ii-289: non paia cosa pensata maliziosamente e non di troppe parole di
sono savie all'impensata e pazze alla pensata: v. impensato, n. 6
, ii-142: giuditta fece una dimora pensata; dina sol diede una scorserella
, istante per istante, e non pensata altrove. -in relazione con un
il credere chebiancifiore avesse già mai tanta malvagità pensata, con ciò sia cosa che semplice
giotto,... dopo averla ben pensata e intesa, traccia... la
to'! forse che la cosa l'ha pensata? / -così si fa, non
libertà, quel candore, quella semplicità pensata e accurata ch'è il sommo dell'
sordo, / se fussi riuscito la pensata. t. valperga di caluso, 20
disgrazia è assai brutta, s'è pensata / che in quel modo io la burli
tommaseo, 15-430: quella maniera di lirica pensata e affettata e sovente penosa, ma
degli albanzani, i-641: per la non pensata venuta il consolo offeso, usando la
qui, istante per istante, e non pensata altrove. -sfruttare il favore di
manzoni], da quella potente e pensata semplicità, da quella verità di natura
affettuosa e sapiente, da quella potente e pensata semplicità, da quella verità di natura
albergo, un ristorante? che rara pensata! -e chiamiamolo albergo e ristorante. -con
spregiudicata, l'una infelicemente intuita e pensata, l'altra felicemente. c. e
, 18-ii-426: quella rugiadosa spuzzéttanon l'ha pensata male. = denv. da
una dopo l'altra, in ogni foggia pensata, impensata. -pubblicare un documento
, non abbiano sul modello di queste pensata e ritrovata l'arte della stampa
se la filosofia della prassi non è pensata che subordinatamente a un'altra filosofia, non
g. bufalino, 1-53: a una pensata cosiffatta, miscuglio di goliardia, supponenza
). arpino, 19-48: bella pensata, bella. talentuosa. la riverisco.
, cxxxvii-276: -come te pare chesta pensata? / -sì, sì, ne parleremo
schiantino, o siro, con cotesta tua pensata e consiglio. tu mi vien'sempre
suoi genitori, i quali non aveano pensata fin a quel punto che a tenerlo in
lesto il giovine, che intanto aveva pensata la sua risposta. ne veniva in
desivamente per fenomeni di metamorfismo, alterazioprima pensata: la potrà vedere; e se gli
, ateniesi, non udita, non pensata, non tollerabile. pirandello, 8-798:
di suo ardimento e cadere di sua pensata. girolamo da siena, i-145: si
volle che in me durasse la sicurezza pensata. segneri, i-160: il timore ha
altra non pensata difesa, che possa nuocere gli assalitori.
non viene riportata al suo principio e pensata unitariamente... quel conflitto si presenta
una lirica nuova, vivida insieme e pensata. d'annunzio, iv-2-579: dotato d'
: ma cotesta antifilosoficità, una volta pensata e accettata, è anch'essa una
: ammirate ora la nuova rf 900r: pensata per la felicità dello sportivo più appassionato
la terra non è quella sfera ideale pensata da buffon, ma contiene strati a diversa
e di linguaggi che tarda ad essere pensata. g. berta [« la stampa
minacce, ricatto, ma che bella pensata. per quattro soldi ho rischiato qualche anno
], 95: la parola detta, pensata, scritta, ascoltata corrisponde a processi