accasarsi e che, se mai ci pensasse, non si perderebbe con una giovinetta.
vorrei che v. s. pensasse che io mo avessi accomodata la cosa fra
a sé una poesia, ma la pensasse in addentellato con le altre, non
come risucchiato dal lavoro, e pareva pensasse a qualche cosa di grave, di lontano
e morali, non ebbe pelo che pensasse alla satira. dossi, 553: titoli
davanzali, i-279: stimolava claudio, che pensasse al ben pubblico, desse alla fanciullezza
cosa proprio a un puntino, che pensasse a dimenticarla. [ediz. 1827 (
dir proprio la cosa appuntino, ch'egli pensasse a dimenticarla]. leopardi, i-27
li putti si governano,... pensasse a governar così un vecchio, si
par., 23-64: ma chi pensasse il ponderoso tema / e l'omero mortai
piccolomini, 37: quando una donna pensasse di guidare un amore con poca saviezza
... quand'io credevo che pensasse soltanto alla pentola e arrivavo tranquillo come
per lui non avere una donna che pensasse alla casa. -farsi brutto:
bucata, se ne andava; quantunque non pensasse mai ad aiutarla! govoni, 2-147
i secreti sua, e quello che si pensasse drento da lui, egli la gitterebbe
, par., 23-65: ma chi pensasse il ponderoso tema, / e l'
fune, e o vivi o morti pensasse di legarli. giov. cavalcanti,
68: con ciò fosse che un tiranno pensasse di costringere con tormenti un libero uomo
: con ciò fosse che un tiranno pensasse di costringere con tormenti un libero uomo
, divenutone adultero, stimolava claudio che pensasse al ben publico. galileo, 122:
e che in quanto alla contessina ci pensasse lui giacché l'aveva a braccio.
contegna come saggio, / che non pensasse a far nessun ardire. m. villani
anima non facesse questa riflessione, non pensasse punto se stessa, ella non si conoscerebbe
; ma de l'uomo mostra che vi pensasse nel suo consiglio diligentemente quando elli disse
: con ciò fosse che un tiranno pensasse di costringere con tormenti un libero uomo
denti; / se tu 'l pensasse, te creperre'el cuore, / e
nostra, senza che alcun d'essi pensasse mai, mentr'ella viveva, ad imitare
non riderei io, se il duca pensasse ad altro che a la mia moglie.
, pareva un decaduto / spirito che pensasse al paradiso, / quando più pesa la
a fiorire prima che vi fosse chi pensasse a favorirle deliberata- mente. manzoni,
4-31: si vociferava, che l'imperadore pensasse ad invadere il reame di francia,
così, ma dell'uomo mostra che vi pensasse nel suo consiglio diligentemente. bartolomeo da
tanto attaccata a lui, e non pensasse a tradirlo benché la cura di dimagramento
o per parole, o pur che 'l pensasse. cavalca, 11-48: ogni detrattore
caro, 9-1-163: non vorrei che pensasse che io facessi seco il servitore per
e cortise, / no credo che pensasse, / né distornasse -di ciò che '
via dicendo, senza che l'uno pensasse anche menomamente alle operazioni compite dagli
... poteva dirsi che a nulla pensasse fuorché a le fever. collodi,
una cosa cotanto dozzinale, e che pensasse almeno a farla dorare. bresciani,
e tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso.
ripeteva: non sarà nulla, sebbene altro pensasse; e smaniava del non poter scrivere
alcuno degli aratori che per quel giorno pensasse di adoperare esercizio né lavoro alcuno;
passai a dire al cardinale che non pensasse luines d'involgere nelle sue rovine quelle
andà- vagli a vela; non che pensasse a colei per la quale avea scritto
che 'l vostro cor, bella, pensasse: / mostrate che non vi fosse
cassola, 2-377: non che la pensasse diversamente dal compagno; semplice- mente i
mia. botta, 4-399: non che pensasse a sbandare le truppe, siccome aveva
in tanta moltitudine di abitanti non si pensasse che la base del commercio è posta
20-70: sospettai che la buona figliuola pensasse di dovermi qualche geniale risarcimento per lo
figurasse, / e ch'io a ciò pensasse / pensando nel pensier men comprendea.
ha poca probabilità d'indovinare che cosa pensasse poi quel viaggiatore fantastico, rapito tra
potranno egli porgere, se non a chi pensasse di passare più avanti. dottori,
loro. b. davanzali, ii-336: pensasse [il pontefice]...
chi stretto / da la necessità chiuder pensasse / d'ampia fossa i suoi campi
il vero, e, se ben si pensasse / quanto 'l contrario suo di mal
). ammirato, 1-54: chi pensasse ad uno ad uno le forze de
nel creare il cielo e le stelle non pensasse a niuna cosa di più che quelle
in bocca, saprebbe ciò che altri pensasse di lui; e fa dare volentieri ciò
una bugia giocosa, / se si pensasse diventar duchessa. 6. ant.
crescea il romore che... pensasse di goder più tosto gli acquisti fatti
che fabio, non ne sapendo altro, pensasse che egli fusse suo padre daddovero.
piccolomini, 36: quando una donna pensasse di guidare un amore con poca saviezza
anno, perché mi spiacerebbe che alcuno pensasse che io nel * 59 pensassi solo a
's'estima 'impersonale diremo che chi pensasse che il valore del petrarca fusse da
non pensava alla morte più che non pensasse a impoverire. -sostant.
firenzuola, 725: se si pensasse alla fine nel principio d'una impresa,
giorni che non leggesse o scrivesse o pensasse o ascoltasse qualche cosa bella. vasari
loro discepoli. ammirato, 89: si pensasse con quai modi e industria si potessero
non vi fu turco che conservar l'impero pensasse. b. corsini, 16-30:
chi seguendolo ha scritto e di chi pensasse di scrivere in cotal genere.
. tommaseo, 15-121: se si pensasse ch'ogni invenzione e pittura la qual
che sola si guardasse, sola si pensasse e sola si raccontasse la presente fortuna
messa nella stessa mia camera; e perciò pensasse egli a portarmi ostie e vino,
e morali, non ebbe pelo che pensasse alla satira. b. croce, iv-i
noze divenutone adultero, stimolava claudio che pensasse al ben publico. d. battoli,
inuzzoliti della vittoria, niuno fu che pensasse a valersi d'un tal vantaggio. bresciani
. giacomelli, 2-111: se si pensasse che gran cosa sia che un uomo
4-262: era la prima volta che pensasse alla morte; e quell'idea gli si
rimedio per lui disse al padre che pensasse a dargli la sua legittima. c.
fra giordano, 2-144: oh chi ben pensasse di vita eterna! oh che fune
giordano, 1-56: oh chi ben pensasse di dio, non sarebbe mai tristo,
. f. loredano, 12-88: chi pensasse la malagevolezza che si prova nell'esporsi
male. pananti, i-17: chi pensasse a mal molto s'inganna, /
trattare come semplice mancipio o che qualcuno pensasse lontanamente di farlo. -per
, 10-ix-409: se forse la serenità vostra pensasse che il re di spagna questo tentamento
che qualunque nemico, chiunque non la pensasse come noi, veniva marchiato per spia
mai toccato ij membro come inesperta, pensasse che la merce, che è solita porsi
mi penso che il tuo mecenate si pensasse ch'io fossi uno de'suoi greciuoli,
acciò che per questa cagione non si pensasse altri dovere essere sacrifióato a veruna creatura
senza maraviglia che 'l duca di savoia pensasse di ritenersi il marchesato contra la volontà
mai toccato il membro come inesperta, pensasse che la merce che è solita porsi
tutto furioso e sospettoso, non si pensasse che del nuovo matrimonio d'oranta ella
a questo ministerio, etiam che lui pensasse far per sé tutto quello che sia utilità
non so se alcuno in questo punto pensasse avere da -questo medesimo tempio ambrogio santo
che colui fosse cotanto mocicone che si pensasse di essere invisibile. g. g.
davanzati, i-265: spacciata era: pensasse a far morte onorevole. tasso,
favellare,... bisognerebbe che egli pensasse e ripensasse ed esaminasse e discemesse molto
lei lontano; e che s'ella non pensasse di andarsene seco, egli intendea di
anti vorei morir, ch'io pur pensasse / di star d'amor diviso.
si sentisse pentita o seccata, o ci pensasse su. -azionato con impazienza.
. firenzuola, 726: se si pensasse alla fine nel principio d'una impresa,
? sulle prime a capire di che cosa pensasse. poi d'un tratto riafferrò il
risoluto d'intendere quello che sopra ciò pensasse di fare la persona principalmente notata,
. carducci, iii-2-261: che dante pensasse all'unità d'italia, oggi,
volte amaestrata dalla madre che ella altro pensasse o volesse che fare, dire o
che colui fosse cotanto mocicone che si pensasse di essere invisibile. tarchetti, 6-i-442
tanto dall'ira trasportarsi che facesse o pensasse di farvi stranezza od oltraggio. n.
dante, par., 23-65: chi pensasse il ponderoso tema / e l'omero
sembra. non vorrei però che si pensasse che l'ho fatto per originalità,
[castagneda], 1-68: accioché non pensasse che erano parole, si fece
. maffeo venier, lii-13-302: quando pensasse di traghettare la cavalleria, gli bisognerebbe
« del resto, non bisogna credere che pensasse domà e gòdere », affermò l'
.. a giuseppino, che seriamente pensasse a pareggiare le sue partite con perticari.
e recolle loro, ancora che ella pensasse che elle non bisognassero. b.
.. a giuseppino, che seriamente pensasse a pareggiare le sue partite con perticari.
all'orecchio della giovinetta, credo che pensasse di baciarla, in fede mia che se
che cos'ella [artemisia gentileschi] pensasse di sé e della pittura, valgono te
s'io avessi pelo adosso che 'l pensasse, io m'uccidrei io stessa. mazzei
nel consiglio dei ghibellini ricordato che si pensasse con quai modi e industria si potessero
: nanti vorei morir ch'io pur pensasse / di star d'amor diviso.
riprensione sarebbe chi a così liberale uomo pensasse villania. idem, dee., 8-4
. carducci, in-2-261: che dante pensasse all'unità d'italia, oggi, studiati
porto; / e sfio in ciò non pensasse / cosa che m'acontasse / nullo
e tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso.
era lo stato di harris, come pensasse su un disgraziato italiano, rimasto senza
a'casi nostri '... 'pensasse a dimenticare '... '
alcuni che negli antichi secoli più si pensasse al sussidio de'pellegrini e de'poveri ordinari
messer liberale non mi avesse sospettata e pensasse di me qualche male. tommaseo [
/ ciò che di lui ciascun altro pensasse. alamanni, 6-7-26: non sa parola
..., per quanto ci pensasse non ne verrebbe mai a una conclusione.
, 4-vi-360: ne taluno peravventura pensasse che il microscopio composto, da me usato
perduti, ai quali bisogneria che più pensasse. goldoni, xiii-465: ode i
coll'offrirle perifrasate, come che si pensasse di rendere più saporoso il caiffè allungandolo
lasciava ad ogni momento intendere come la pensasse. -intercedere. goldoni, xii-542
, lo quale commettesse, ordinasse, pensasse, facesse o perpetrasse alcuno malefìcio.
tessute a sezzione di cervello umano, non pensasse, intendesse e discorresse com'ella fece
angolo delle labbra faceva pensare che colei pensasse. pavese, 2-170: la mia
, iil-511: dice l'autore: chi pensasse di quanto peso è la materia di
materia di che trattare mi conviene e pensasse ch'io sono mortale che l'ho a
ridesse sotto i baffi come se davvero pensasse che da questa modesta avventura potesse uscir
anonimo, i-510: ormai che vi pensasse / di me che son disioso;
ii-1015: se de l'oprar il fin pensasse l'uomo / e con bilancia giusta
dante, par., 23-64: chi pensasse il ponderoso tema / e l'omero
, 1-18: se... si pensasse edificare la città in luogo maritimo che
della concorrenza del popolo, e che non pensasse a deliberazioni precipitose, perché non era
donna che, dopo avermi conosciuto, pensasse un minuto se dovesse darmi la preferenza.
. maffeo venier, lii-13-302: quando pensasse di traghettare la cavalleria, gli bisognerebbe
, 1-4: parendomi ch'egli ragionevolmente pensasse, gli dissi ch'io era pronto al
roma. guicciardini, iv-45: si temeva pensasse [selim] di assaltare, quando
cosa proprio a un puntino, che pensasse a dimenticarla. -mettere i puntini
il migliore di questi comprensori del rinascimento pensasse di slargare un poco le sue viste
mani in tasca, come uno che pensasse alla quadratura del circolo. -quadratura della
sarebbe che la biennale o la quadriennale pensasse anche a questo, ora soprattutto che
rise... che [solone] pensasse di raffrenare l'ingiustizia de'suoi cittadini
vi-1-151: ricercherò il senato che, quando pensasse di voler passar oltre alle cose concesse
ottenere che si mettesse nel serio e pensasse anche ella alle mie circostanze. a
mi sembra. non vorrei però che si pensasse che l'ho fatto per originalità,
visire, in dandogli congedo, che non pensasse a tornare in sua presenza senz'aver
brigante. cavalca, iii-82: chi pensasse come egli è gran cosa che il
perduti, ai quali bisogneria che più pensasse. c. campana, iii-42: a
degli amici per fare che 'l re pensasse meglio al pericolo. brusoni, 144
enina, 1-i-20: prima che si pensasse alla imitazione delle tragedie greche e delle
ha disposto che l'impiegato della bibliotechina pensasse a un rifornimento di libri nuovi. c
eroiche e morali, non ebbe pelo che pensasse alla satira. navarro della miraglia,
9-63: il che se questo savissimo pensasse,... rimossi i superagli gravi
riporto la veste, come s'ella pensasse ch'i'vi tornassi volentieri: ch'i'
beccuccio in su e gli occhietti semichiusi pensasse a lei morta? rinchiodare,
fece come una donna stata giovine, che pensasse di ringiovanire, alterando la sua fede
il migliore di questi comprensori del rinascimento pensasse di slargare un poco le sue viste
a lavorare nella vigna del signore, pensasse egli a ridarmi la vista.
. ghislanzoni, 17-63: checché ne pensasse... il nostro giovane eroe
. tommaseo, 15-121: se si pensasse ch'ogni invenzione o pittura la qual
e tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso.
ito un poco retenuto e che quando lui pensasse ch'io non fosse degno d'avere
volger già mai rota superna / né pensasse d'altrui né di me stesso.
rapineti delle tagliate, senza nessun che pensasse a noi. = deriv.
giovani dovesse dire per qual virtù principalmente pensasse che quella donna... dovesse all'
badava a ripeterci... che si pensasse al nostro salvamento. bacchelli, 1-iii-326
, dolevasi la regina che'l duca pensasse fissamente a nozze inquiete e di muno sapore
dell'usato, la vendetta di taluni pensasse sbramarsi con lenti terrori versati, quasi
gli disse che ogni ragione voleva ch'ei pensasse a partire, già ch'ei si
1-438: che crediamo che 'l duca pensasse, ordinando così? prevedeva egli nulla
i suoi amici lo avvertivano che non pensasse, con quella cravatta, di por
l'uom mille catene / che non pensasse a trappolar la gente / con tutto quanto
in guisa dall'amor della guerra che non pensasse ancora a'trattenimenti di pace. casti,
sfavorevole è più grave di quanto si pensasse. manzoni, pr. sp.
le diligenti lavorature, se non si pensasse ancora a ben preparare e disporre i
intendere chiaramente a quel podestà che non pensasse di starvi oltre il semestre. caporali,
? savinio, 12-18: se vivaldi pensasse alla morte io non so, ma semmai
sua grazia racquistare: se non, pensasse senza alcuna misericordia di morire. pulci,
a volere interrogare il senato, se pensasse di mandare sensi di condoglianza ai figli
prima avuto già sentore / ch'ei pensasse di por le mani a nulla?
, ii-1015: se de l'oprar ilfin pensasse l'uomo / e con bilancia giusta il
. verga, 3-232: pareva che pensasse ancora a suo padrenel giorno che li aveva
milizia, iii-46: se il geloso pensasse che la sua gelosia è manifesta a tutti
cosa facesse pareva distratto, come se pensasse sempre ad altro. impossibile parlargli, impossibile
con una donna che dopo avermi conosciuto pensasse un minuto se dovesse darmi la preferenza
parso che aristotele, in fondo, la pensasse nel modo medesimo di platone,
messer liberale non mi avesse sospettata e pensasse di me qualche male. goldoni,
(i-249): se per sorte ella pensasse sottoporre a chi si sia il corpo
e che voleva obedienza e non si pensasse di procrastinare, ché sapeva bene che
che 'l vostro cor, bella, pensasse: / mostraste che non vi fosse a
ii-249: se un pazzo o un benefattore pensasse di spiantare l'umanità, di uccidere
faldella, i-4-76: si buccinò persino che pensasse a fare se stesso duca di sapri
, 1-65: poteva essere che il maggiore pensasse ad accasare la figlia e che d'
de'sproni a un cavai morto chi pensasse cavar denari di qua. -insanguinare
ebbe... paura che davide pensasse che lui era stato mandato per distrarlo
20-377: non è da farsene maraviglia chi pensasse lo sterminato bene ch'elle portavano alla
, 1-250: anche il fatto che lo pensasse sempre... un modo per
anima, la quale... non pensasse, intendesse e discorresse co- m'ella
non tenere rancore contro di lui, pensasse al suo stato di subiezione.
, 9-63: il che se questo savissimo pensasse... rimossi i supercigli
5-30: poiché lui insisteva per sapere cosa pensasse del ragazzo, il sacerdote, benché
i perduti, ai quali bisogneria che più pensasse. siri, x-29: il duca
tutti inuzzoliti della vittoria, niuno fu che pensasse a valersi d'un tal vantaggio,
quello giorno rimasono che ogni uno si pensasse d'uno fosse sofficiente e altra volta tornasse
] da un suo amico, che pensasse il viceré di farlo morire in vista della
e la più bella ragia che se pensasse mai da forca e da capestro che
esercito. siri, 1-iii-283: non pensasse già egli di disfomirsi delle proprie forze
mondo iniziata prima che l'aquila napoleonica pensasse a spiegare i vanni.
sembrar tendenziosa. sorrideva anche come se pensasse di sollevare un vespaio. montale,
una domanda birbona: che cosa ne pensasse della polemica sul 'culturame'suscitata da una frase
all'espansione di un lirismo insipido si pensasse a trasformarli in vie dirette ed efficaci
sera [2-xii-2006], 5: se pensasse al living theatre, inventerebbe un numero
gli stesse venendo un'idea e ci pensasse, nero. 2. in