veggono poterne passare alcuna quietamente, non pensano a quella che debbe succedere. -ant
eccellente nel cervello, che mai più pensano di rivedere altra cosa che piaccia loro.
in niun modo nella verità, ch'e'pensano di ritrovare. 4.
, i-419: ai libri già pubblicati non pensano che i vecchi autori posati, accasati
fra giordano [tommaseo]: non pensano ad altro che a fastidire or questi
giordano [manuzzi]: gli uomini non pensano questo fatto, e non ci si
, i-1322: vi sono molti che pensano e adoprano diversamente. carducci, 17:
, nel fare gli affari altrui, pensano ai fatti loro; e questo talvolta
, come gli dei di epicuro, che pensano ad ingrassare in cielo, e non
i-430: kiranide, ed il buon porta pensano che fatto un fascetto con la radica
. doni, 1-27: coloro che si pensano di non morir mai o di viver
li uomini vedono cogli occhi e pensano col pensiero. arici, 218: il
quasi amichevole, corta. gli alterchi si pensano più rumorosi e con più tristi effetti
perché non dormano mai, tutta notte pensano, come si può fare, come
fanno questi bugiardi sognatori, che pensano di fare credere altrui, secondo le loro
al figur. segneri, i-355: pensano che questi [i giusti] alla morte
alto il naso nell'aria. / ci pensano tutti / aspettando il lavoro, come
per cagione ambiziosa, è segno come pensano più a sé che a te. cellini
i quali si stillano il cervello, pensano a ghiribizzi, a fantasticherie, a girandole
il naso nell'aria. / ci pensano tutti / aspettando il lavoro, come un
porre la necessità del fato, se pensano di prevedere tutte le cose ne'cieli.
la ragione, perché le bestie non pensano, che non l'hanno. idem
degli azzurri,... si pensano d'oscurar la gloria di michelangelo,
, 8-313: in un mondo dove tutti pensano soltanto a mangiare e a far quattrini
« signore, signore! » ma pensano che sarebbe troppo duro di fare tutta la
comperata dal beccaio. pascoli, 1007: pensano i grandi: « o buoni callegari
certi omenoni, dicendolo, si pensano di parlare in punta di forchetta!
la ragione, perché le bestie non pensano, che non l'hanno: e non
bipede. gozzano, 302: certo pensano che bombay e calcutta siano state edificate
di bigello. pascoli, 1007: pensano i grandi: « o buoni callegari
o allegrezza per quello che fanno o pensano gli uomini; ma quelli sarebono più
un boattiere. pascoli, 1007: pensano i grandi: « o buoni callegari /
[i vecchi] se sanno o pensano che alcuno gode ne l'amore,
avessero addosso i bruciori, e non pensano più a altro ». moravia,
assai... di tutti quelli che pensano che i figliuoli si possin ritirare dalle
l'insegnano scrittori eruditi... pensano alcuni ciò accaduto nel 1302; ma
accorti / le maggior vele, e pensano dar volta. bandello, 1-7 (
], i-692: errano coloro che si pensano che la calendola, la qual noi
esercizio è finito -vado a sentir cosa pensano in camerata. scherzo sul loro piccolo
spesso nel naso. quel dito pensa. pensano anche i peli delle sue sopracciglia
una chiesa. muratori, 7-v-178: pensano alcuni che [i canonici] fossero
della chiesa. muratori, 7-v-178: pensano alcuni che [i canonici] fossero così
l'alcova è serrata a doppie chiavi. pensano che il solo modo di penetrarvi sia
a singhiozzare. bartolini, 1-263: pensano alla maldicenza e a spillare guadagni, mettere
trasfondono il valor della testa, perché pensano sempre a qualche cosa: onde trista
: errano di gran lunga coloro che si pensano che 'l cameleone bianco sia quella spezie
e quelli in specie della poesia / pensano agli anni della carestia. manzoni, pr
innamorano, voglion maritarsi, e non pensano ad altro; non si fanno carico
fra giordano [crusca]: molto maggiormente pensano que'padri e quelle madri ch'hanno
degli uomini considerati carne da cannone non pensano che la maggior parte dell'umanità non
e ben guernita di bestiame, pensano di botto fra sé: « oh il
casta: solo i preti comandano, pensano, agiscono, vivono a spese degli
croce, ii-8-16: anche quando si pensano le pure idee, ossia le pure
distinguendo e sottodistinguendo), non si pensano altrimenti che individuate nei fatti. idem
fonte suol nascere che d'invidia, perché pensano costoro col censurare gli uomini illustri di
vanità gli sorride: « coloro che pensano non sanno nulla *. 3
e detti gentiluomini... si pensano d'esser gran sabatani quando in cerchio
in certo modo nella faccia loro ciò che pensano, ciò che sentono. manzoni,
, i quali... si pensano d'oscurar la gloria di michelagnolo. f
. e non fosse di quelle fraschette che pensano a lisciarsi e nient'altro, «
innamorano, voglion maritarsi, e non pensano ad altro. leopardi, 34-159: sovente
mai, giorno e notte, non pensano / che a'lor amori, a lor
non chiamare intelligenti solo quelli che la pensano come te. 17. intr
certo modo nella faccia loro ciò che pensano, ciò che sentono. milizia, ii-255
l'alcova è serrata a doppie chiavi. pensano che il solo modo di penetrarvi sia
umori in corpo, ed essendo adirati, pensano di volere, quando che sia
di casta: solo i preti comandano, pensano, agiscono, vivono a spese degli
bandello, 1-54 (i-625): pensano la prima volta che con le mogli
a. f. doni, 3-15: pensano alcuni... d'esser tenuti
, 4-2-7-y. alquanti... non pensano che sia peccato il coltivamento e studio
molte volte desiderando il vino, veementemente pensano al vino desiderato. quella forte immaginazione
, e che fanno, e come pensano. -in nome comune: a
tutto ciò che i più fanno o pensano. saccenti, 1-1-157: che voi
, i-35: siamo agricoltori che non pensano se non alle vanghe e non parlano
nuovo giudizio? carducci, i-1124: pensano con gli stessi giornali poter creare artificialmente
de li peccatori, / che non pensano nelli lor cori / che de tanto gaudio
giov. cavalcanti, 7: e pensano quello che tornerà loro a conto,
vergogne, e non temono, e non pensano di morire di mala morte e fuor
sé che non tengono gli altri, pensano da principio potere capere ne'luoghi che
, vii-100: che se, come pensano i detrattori degli umani istituti, le lettere
a queste tre cose tutti i sovrani oggi pensano; di queste tre cose tutti i
di casta: solo i preti comandano, pensano, agiscono, vivono a spese degli
s'ingannano assai coloro che si pensano che sia il partenio la co tuia fetida
203: non dirittamente alcuni... pensano in questo modo il creato mondo esser
dan poi dentro quando meno se lo pensano; perché quando la pera è matura
medesimo livello, gli uomini che la pensano nobilmente, gli uomini che hanno cuore
scorrere l'acqua derivata alta dieci piedi, pensano di scemare la misura dell'acqua nel
lato, tutto quello che gli uomini pensano e, dall'altro, tutto quello che
: e non l'ànno perché generalmente pensano e sentono troppo difformemente da ciò che
alla quale forse da persone che pensano più all'utile che all'onesto per
all'italia né volerla dipendente, e pensano ancora alla lega italiana, con l'egemonia
: i romantici d'italia in somma pensano come già pensarono l'allighieri, il petrarca
deledda, i-23: gli uomini non pensano che alle cose del mondo: se
mente. baretti, 2-308: gli uomini pensano ed operano dappertutto pressoché nella stessa foggia
un lato, tutto quello che gli uomini pensano e, dall'altro, tutto quello
ii-50: i romantici d'italia in somma pensano... che dai greci e
: tutti coloro, i quali amando, pensano li potere a lor voglia disnamorarsi,
., 1-82: li vecchi si pensano essere disprezzati, dispettati, scherniti.
delle scorrerie e soccorrere erla, dove pensano di fare un altro ponte. monti
.. è per la disciplina. le pensano insieme, lui e il brigadiere.
potevamo ancora fermarlo; queste cose si pensano dopo. -dopodiché, dopo di che
là si recano i vecchi elefanti che pensano di dover morire. -statua o macchina
annunzio, iii-1-1062: dio! sigli e pensano di contrastare al consiglio ed alla dispole
esclusivamente regnare. compagnoni, i-48: pensano... che l'uomo abbia
inganna tori, che non pensano se non come possano ingannare, e
l'azione al modo col quale altri pensano, parlano, agiscono; fare come
vino, l'ossigeno e i suoni pensano e sognano in me. 7
veli, sono come animali selvatici. non pensano che all'amore fisico, con estrema
: i romantici d'italia in somma pensano... che dai greci e
e il servitorame che lo circonda, pensano alla salvazione della monarchia mercé del sostegno
non in questo; che i sopraddetti pensano e si governano come se gli uomini
mai, giorno e notte, non pensano / che a'lor amori, a lor
: li pontefici per ordinario a poco altro pensano che ad arricchire e ben fermare quelli
ingannino ed errino coloro i quali si pensano che la vera galiopsi sia quella pianta
dio, pastore meditativo, di quelli che pensano ai fatti loro camminando dietro il passo
che le donne siano come si pensano alcuni, che per capegli ricci, fatti
perfino di popolani e contadini, che pensano e parlano savio e posseggono con sicurezza
dando la tregua assoluta come credeno francesi e pensano li signori veneti, che per questo
errano... coloro che si pensano che la calendola, la qual noi
, sono come animali selvatici. non pensano che all'amore fisico, con estrema
, che il papa e roma non pensano ad altro che a vindicarsi contro la
: tutti gli uomini... non pensano e giudicano altrimenti che con le forme
del giudizio... non si pensano altrimenti che individuate nei fatti, col
amore per la testa, e non pensano alla casa. -in costrutto vocativo.
a. cattaneo, iii-348: non pensano ad altro che a passar da questa
me ne frega di quello che fanno o pensano. -chi se ne frega?
... bene spesso, mentre pensano fuggire la morte fuora dell'acqua,
pericolo d'essere fulminati o sepolti, pensano a tutt'altre faccende. 4
che gli altri che alle reni mai pensano abbiano un loro funzionamento sicuro mentre io
abituati ad essere furi, e sempre pensano di furare, ma in ciò usano alcuna
sono abituati ad essere furi e sempre pensano di furare e non ci usano alcuna discrezione
.], 16-8: essi si pensano che il loro autore,...
pochi amici, da quattro gatti che pensano come te. baldini, i-173:
cosa di più che quelle alle quali pensano essi. segneri, iv-83: tutte
... s'ingannao coloro che si pensano che 'l gengevo sia la radice del
quella razza di gioveni... si pensano che le donne s'abbino a gittar
senso; sono come di ghiaccio; non pensano più all'amore. brancati, 3-234
il giovane, i-379: le donne intanto pensano una giarda. bresciani, 1-ii-439:
e nobile schiatta... si pensano d'esser gran sabatani quando in cerchio
sono misericordiosi [i giovani], perché pensano che tutti gli uomini sieno giovevoli e
e * girandolare ', di coloro che pensano a nuove invenzioni e trovati strani e
5-286: conosco fior di giovinotti che pensano come te e che sono nella carriera
la grazia. guittone, i-3-145: pensano forse alcuno che gran palagio cristo chedere
in ogni parte. garzoni, 1-807: pensano i miseri... che si
xi-433: a roma le donne non pensano che all'interesse e chi ci ha i
, e col grattarsi il capo / pensano ai mamaluchi e agl'indiani. moniglia
. c. battoli, 1-161: pensano veramente che la grazia e la piacevolezza
sopra per tutto lineato di giallo. pensano alcuni... questa sia la vera
botta, 7-237: sono uomini che pensano da sé, e non prendono le
pareri per i medesimi principii co'quali pensano esser confirmati, se gli farebbe non mediocre
f. bertini, 2-141: non pensano [i medici] di adempir bene
. m. zanotti, 1-4-372: così pensano generalmente i filosofi di quel bell'ordine
: impassibilità di beduini, guardano non pensano. viani, 14-115: egli prende l'
7-iii- 115: 'abboracciare '. pensano gli autori del vocabolario fiorentino che sia
molto impiumati e tinti, perché si pensano che col farsi così brutti...
hanno conquistato per se stessi, non pensano a imporre fine al danno e alla vergogna
cardinale. bembo, 10-viii-124: alcuni pensano che l'ambasciator nostro attenda ad incappellarsi
credenza loro nella infinità dello spazio, ei pensano ad una estensione immensa ed incircoscritta,
di patimento o d'incommodità subito si pensano d'aversi obligato domenedio. f.
peccati. segneri, iii-3-121: se pensano mai di manifestare, confessandosi, la
, non se ne curano, né pensano né possono alienarsi da loro. g.
, ii-915: se ai veri indigenti pensano oggi un po'tutti, ben pochi si
, e tutti quelli che la guardano pensano al mistero, all'indovinello di ogni
fatte, perché non le conoscono, le pensano infedelmente. = comp. di infedele
guerra, ove possino intertenersi, non pensano ad altro, che a venir a
: ecco il sistema di coloro che pensano dover in tutto intervenire; doversi infondere ne'
puro che tosto cresca / e non pensano che 'l caldo i seca. libro
custodir le vigne di dio, pensano unicamente a satollarsi de'loro frutti
innamorano, vogliono maritarsi, e non pensano ad altro. misasi, 69:
insensati dove vedeno la strada e non pensano più; e questo procede da una certa
veder altro che la vita, e non pensano mai alla morte. e. cecchi
col molto l'altrui cose biasimare, si pensano d'esser tenuti intendenti. mascardi,
gonzaga, ii-45: molte volte gli amanti pensano di far bene e riesce lor tutto
: i mobili popoli, pochi rimasi, pensano di nuove sedie; né d'altre
essendo guerra ove possino intertenersi, non pensano ad altro che a venir a turbar
cicerone volgar., 1-157: si pensano d'avere di che poter dire cosa
so che ci sono alcuni i quali pensano a darne fuori degli altri [giornali]
suo nome. e sono alcuni ancora che pensano, che non sieno fatti da lui
bartoli [alberti], 42-30: pensano che questa [calcina] per lo
giacomini, i-ii-5-173: alcuni... pensano che sia bellissimo quel volto, nel
1-xvi-246: i cari compagni... pensano di non poter più sostenere la possa
delle vecchie generazioni, che lavorano e pensano con la propria testa e che si
non è solamente facultà ordinatrice come molti pensano,... ma è produttiva,
quando inzuppan la penna nel calamaio non pensano ai vicini e a quel che diranno
lo farei; ma gli altri non la pensano a un modo. -io per
simpatia... tutti quelli che pensano per agire, cioè che preferiscono
gastigano i cittadini; e gli irritati pensano di valersi, odiando più presto che
con lacerar tuttavia gli scritti altrui, pensano (malaccorti, che sono) per
volgar., ii-1-181: che ne pensano quelli che questa ontosa compagnia hanno incontrata
quale esistono solo figure larvali che non pensano e non sentono nulla? 3
di far dire a'vecchi tutto quel che pensano i giovani, affine di laurearsene.
come fanno i leccardi, che solamente pensano ad obbedire le brame della gola e del
come ghiotti che, pieni di cibo, pensano con tripudio al leccume. cantiì,
equivoco preso da moltissimi, li quali pensano che la pituita entri come materia della
della loro opinione. carducci, iii-8-7: pensano alcuni che i provenzali e gl'italiani
e l'altro a ponente ': pensano, parlano, operano in maniere da non
i nemici,... perché si pensano che siamo fuggiti e che abbiamo abbandonata
necessità di rendere il dramma credibile. pensano i critici esser cosa impossibile che un'
: molti, troppo sottili e lincei, pensano che 'l duca di baviera aspiri all'
lunga durata. guittone, i-3-147: pensano forse alcuno che gran palagio cristo chedere
con lacerar tuttavia gli scritti altrui, pensano (mal accorti che sono) per chiari
, 7-170: molte volte quegli ch'asseggono pensano inganno, e quasi come disperati insieme
consumano quant'hanno in un giorno, né pensano al domani. pagano, iii-169:
l'aiuto di quelle, s'investigano, pensano e ritrovano molti istrumenti e machine utili
schiave, non si rivoltano mai, non pensano. 10. teatr. e
ti vedono malconcia, e chissà cosa pensano. -insudiciato, imbrattato. comisso
quelle malfatte cose, che tu riprenderai, pensano detto per malivoglienza. bibbia volgar.
debbono avere il frutto, non mai pensano a piantarne. lanzi, 1-2-270:
quattro parti. segneri, iii-3-121: se pensano mai di manifestare, confessandosi, la
funzioni non sono d'accordo gli scrittori. pensano alcuni che l'uffizio del mansionario fosse
avendo questo, si tengono sicuri e pensano di non poter esser morti. idem
accorti / le maggior vele, e pensano dar volta / e ritornar ne li medesmi
s'innamorano, vogliono maritarsi, e non pensano ad altro. 14.
fra giordano [tommaseo]: non pensano ad altro che al giorno della loro
vermi nati dentro il cacio, che si pensano non ci esser altra vita né paese
massa! muzio, 5-100: non pensano, i signor, ch'i servidori /
i piemontesi massicei, i quali si pensano che un pugno d'essi vaglia per far
ingordigia. baretti, 2-84: non pensano mai ad altro che a farsi ben
quei pochi buoni che sei sicuro la pensano come te. = lat.
che siano o possono essere mali? mattamente pensano quei cotali. giostra delle virtù e
che l'uomo adopera innocentemente costoro si pensano che sia mattità. = deriv
con l'aiuto di quelle s'investigano, pensano e ritrovano molti istrumenti
: i suoi personaggi [del goldoni] pensano e agiscono come se non si fosse
sociali. anzi è eia dire che pensano e agiscono come se la società fosse spontanea
con la mobilità dell'essere, e pensano a una logica organica la quale.
'le menti volgari': coloro che volgarmente pensano; altra cosa che 'la mente del
cuore una ragazza per sapere realmente cosa esse pensano, giacché nessun uomo l'ha mai
. ri [giudici] e forse si pensano che sia qualche figlia di artesano,
poiché i governi ad altro ora non pensano che a spendere profusamente in armi e
. 1827 (247): « si pensano ch'io minchioni]. rajberti,
meno ha molte buone qualitadi, onde pensano che si possi per la vera usare.
altri, perché, vivendo alla moda, pensano più al servigio dell'altrui che della
: i profughi palestinesi... non pensano che al ritorno e ritengono traditori i
! magari dio! ma i municipi pensano a tutt'altro che a queste fisime
molte buone relazioni, che li spagnoli pensano diligentemente a quel disegno romano di fafsi
chi l'altra gabella, e niente pensano a restituir loro i medesimi spiriti vitali
, con lacerar tuttavia gli scritti altrui, pensano... per chiari e illustri
valore / mostrato in ciò, che pensano aver fatto, / vanno vantando a
segni. m. ricci, ii-207: pensano che sono io un mostro di sapere
nobiltà, al contrario di quel che pensano alcuni, servendosi di ciò il pittore
c. battoli, 1-383: pensano che i pesci si nutrischino e si
c. battoli, 1-383: alcuni pensano che se si toglie un vaso nuovo
di muro. alvaro, 2-8: tutti pensano alle donne, al vino, alla
: dovremmo noi imitar que'patrioti che pensano dover mutare tattica perché un ministro cade e
sempre sarà. sansovino, 2-199: pensano che contemplar le cose di natura sia un
carducci, ii-14-7: mi guardano e pensano: -oh quanto saria meglio mangiare costolette
in questo consiglio coloro che ogni die pensano della nostra morte e dello struggimento di
qualunque cattivo ordinamento s'adirino, non pensano se non a sovvertirlo, senza aver
di patimento o d'incommodità subito si pensano d'aversi obligato domenedio. segneri,
non in gran parte da costoro che non pensano mai a altro se non se che
effetto è così, perché essi non pensano più innanzi di quello che hanno davanti
coloro sono ingannati in di grosso che pensano, essendo avarissimi anco di quelle cose che
per diverse occorrenze, che li spagnoli pensano a conservar la giurisdizione temporale più che
sensi. benci, 1-83: molti pensano la morte essere certa mutazione, per
senza armi senza denari senza fiducia non pensano più che ciascuno a se stesso e pei
di patimento o d'incommodità subito si pensano d'aversi obligato domenedio: quell'o-
così, essendo omicidiali di loro stessi, pensano di fare un sacrifizio a dio,
scola, xl-449: quelli che analizzano pensano così perché esaminano le loro idee e
ochino, 263: sono molti che pensano che sia cosa difficilissima e quasi impossibile
per lo ordinario, sempre desiderano e pensano a cose nuove. gualdo priorato,
non è solamente facultà ordinatrice come molti pensano,... ma è produttiva,
di qualunque cattivo ordinamento s'adirino, non pensano se non a sovvertirlo, senza aver
di rugiada. guazzo, 1-98: pensano d'essere riputati per non rider mai
. annotazioni sopra il decameron, 2: pensano alcuni che in questo come in infinite
. papini, v-506: i giudei non pensano a palinodie. ma pensano, invece
giudei non pensano a palinodie. ma pensano, invece, che la pasqua sarà guastata
14-57: se così fusse, come si pensano molti segui- tatori d'errori, che
panciuti ', i ben pasciuti che pensano al ventre e possono a bell'agio pensarci
. cesari, 7-378: questi pappatori non pensano che a berteggiare, a voler il
italiani 'di mondo 'che così pensano e operano sono la più gran parte,
to / ora ^, 2-120: molti pensano che, sapendo il principe l'ingiustizie
480: s'ingannano assai coloro che pensano che sia il partenio la cotula fetida,
principio; ei non arebbono, come si pensano, così la pasqua in domenica.
l'inganno di molti, i quali non pensano che la imitazione sia posta se non
thovez, 1-186: essi non pensano che vi sono nella patologia sociale germi
solo i pazzi dicono tutto quello che pensano, tutto quello che sentono: libri aperti
molta es senzialità, e pensano per mezzo di esse potersi giungere
gl'inglesi con una smorfia di schifo pensano che molti irlandesi pecchino [per libertà
il decameron, 2: pensano alcuni che in questo come in infinite
a ben pensare, anzi tutti necessariamente pensano. g. gozzi, 1-160:
facce intelligenti di questo popolo provato che pensano, come gioietta, mentre tu imponi
effetto è così, erché essi non pensano più innanzi di quello che anno davanti
dan poi dentro quando meno se lo pensano. che ti pensi? che ti pensi
ben si possono dire coloro che così pensano. mazzini, 59-54: i lettori son
giornali; dove una calunnia non giunge, pensano, giungerà l'altra.
molto si ingannino, coloro i quali pensano che l'ingegno di un giovane debba
la ragione, perché le bestie non pensano, che non l'hanno. idem
le cose che si fanno con ira si pensano con pentimento, signora mia. giuglaris
dan poi dentro quando meno se lo pensano; perché, quando la pera è matura
veggono contrastare con la riprensione, si pensano che questo sia un coltello di grave percossa
. cornaro, 113: né meno pensano che 'l suo stomaco abbia perduto il
nemici, si avviliscono; e avvilite pensano più al fuggire che al combattere, onde
ben si possono dire coloro che così pensano. muratori, 8-1-181: ci perdoneranno questi
gli uomini avari, donando, sempre pensano a rifarsi del perduto. -con
g. gozzi, i-10-187: così pensano tutti coloro che non conoscono né legge
fior d'acqua, per significare che pensano e operano con leggerezza. -pescare
131: vado a sentir cosa pensano [i soldati] in camerate.
, chi l'altra gabella, e niente pensano a restituir loro i medesimi spiriti vitali
a parlare insieme italiano. non ci pensano neanche. e hanno ragione. a.
cadavere e quello degli altri cittadini che pensano come me, io ora difendo contra
voler pigliare un acuto... pensano contorcendosi, ritrarre aiuto. 43.
o nera o citrina, la quale si pensano molti sia la pitiussa. mattioli [
figliuolo d'iddio. zena, 1-633: pensano i morti e rammentano, come io
, s'innamorano, voglion maritarsi e non pensano ad altro. idem, pr.
e in ciò che gli altri di loro pensano e a loro concedono. un articolo-pompa
e l'aura popolare che gli uomini pensano di stringere, quando dànno ascolto e
facce intelligenti di questo popolo provato che pensano, come gioietta, mentre tu imponi:
., 4-28: l'ape nulla pensano di generare o di far figliuoli,
danzare. bisticci, 3-553: non pensano all'onestissime donne convenirsi altro che imparare
trasformazione intima di ciò che le masse pensano embrionalmente e caoticamente intorno al mondo e
ci contemplano e vetrate, / ci pensano al futuro: capofitti nel poi,
, non curano l'altrui dolore, né pensano un cattivello amante per troppo amarle poter
a parlare insieme italiano. non ci pensano neanche. e hanno ragione. bada
re e il servitorame che lo circonda pensano alla salvazione della monarchia mercé del sostegno
che si devono metter negli altarini, pensano alcuni autori siano d'essenza, altri
i nostri ragazzi, i quali a niente pensano più sottilmente che a'furti domestici.
nei confronti di altri (che si pensano portati a prevaricare e a opprimere o
futuro. muratori, 10-i-72: tanto pensano alcuni ai lor figliuoli e parenti, non
prescrizione. sacchi, 1-11-14: quando pensano che bisogni, sogliono altrui avvertire,
, 160: i fanciulli ancora pensano che le cose, che sono in
serie. soffici, v-5-677: pensano che il dipinto, a tempera,
al debito ed all'onesto, perché pensano che chi obedisce non sia veramente signore
esito finale della battaglia sarà, come pensano alcuni, l'abolizione assoluta del principio
f. giambullari, 173: molti si pensano il nome di basilea, cioè reale
perdere la vita, e nondimeno tutti pensano essere liberi per privilegio, dove già
non è solamente facilità ordinatrice come molti pensano..., ma è produttiva
strapazzo per accattar popolarità. questo lo pensano di me i professoruncoli invidiosi, gli
consigli de'librai, i quali non pensano che ad ingannare il pubblico con frontespizi
xvtii-7-84: tali promotori del ben comune pensano più a se stessi che agli altri
. non s'ingannano que'conoscitori che pensano che io abbia studiato la mia prosodia
47-17: è tempo insomma che quanti pensano bene comincino fin d'oggi a provarlo con
. einaudi, 1-531: che cosa pensano gli henderson delle provvidenze statali a prò
: i suoi eroi [di omero] pensano nel loro cuore, ragionano nel loro
con foglie più lisce, e questa alcuni pensano che sia la consolida media; due
ridendo. montale, 4-81: pensano che delle figure umane importino solo i
disposizioni psicomotorie, i quali, allorché pensano intensamente ad un movimento, finiscono per
altri di firenze... non vi pensano un pelo. lippi, 5-56: quei
sono nascere senza propagazione e, come pensano i possessori della sapienza barbarica e plebea
uomini che a quel modo sentono e pensano ritrovassero in sé il coraggio e parlassero
noi adesso leggiamo i giornali che la pensano bene e che dicono come qualmente i ricchi
qualunque classe, non conoscono, non pensano, non immaginano altra occupazione in qualsivoglia
che di queste qui, ché forse pensano de li loro amici lontani. v
sconciatura di * radere ', come pensano alcuni che lo riprendono, direi che
s'innamorano, voglion maritarsi, e non pensano ad altro; non si fanno carico
: lo so che gli uomini non pensano ad un modo tutti né tutti si
l'han rallevati, li abbandonano tosto e pensano a quelli avvenire. beltramelli, iii-769
, 1007: il popol va, pensano ognuno e tutti: / « conti,
. fabrini, 2-34: sono alcuni che pensano che omero facesse quella opera chiamata '
per lo ordinario, sempre desiderano e pensano a cose nuove. 25. rimettersi
faranno i cancellieri, perché, mentre pensano ch'io l'abbia scritte per..
, superno. guittone, i-3-145: pensano forse alcuno che gran palagio cristo cherere
tommaseo [s. v. j: pensano troppo al fr. 'réellement 'taluni
pensieri altrui, ma soltanto coloro che pensano ed operano con me e mi aiutano
se pensa il mastro, anche i scolari pensano. / la libertà del ben pensare
pascià massuli, cioè dismessi, non pensano mai ad altro che a deprimer li pascià
eletti di dio innanzi ad ogni loro atto pensano quelle cose che sono eterne, e
« fanfulla » vince. e i più pensano di passare al « fanfulla ».
e regia. piccolomini, 10-320: si pensano che non per altro [la metafora
astrologi che dall'occaso all'orto moversi pensano, e nel mezzo di questa retrogradazione,
utile un riavvicinamento con la francia e perciò pensano che la missione potrebbe compromettere le trattative
errano di gran lunga coloro che si pensano che 'l camaleone bianco sia quella specie di
come si ricollegasse con francia. pensano alcuni, la squama la quale volgarmente chia
essere sussistente o che attualmente non ci pensano, basta... che le operazioni
circostanze sociali nei progressi della losofia, pensano alla necessaria rifusione del grande dizionario delle
: forse non verrà loro fatto come pensano; e quivi era un poco rimbaldanzita
nella peste del 1656, che ora pensano rimpiazzato, anzi accresciuto. rimpiazzista (
l-ded.: quelli che ciò fanno non pensano che giovano poco a quelli della loro
, gli alleati vincitori sugli imperi centrali pensano seriamente di requisire il bestiame dei contadini
turchi, più che alla pace, pensano di riprepararsi alla guerra con la moscovia.
crudele o ripugnante alla natura come molti pensano. sarpi, vi-2-153: espone il pontefice
mangòno in gran rixaglia: / no se pensano come la i serà bruscaglia, /
sé gli dii giudici di quello che pensano e gli uomini per risguardanti di quello
, 83: i sapienti... pensano li diversi risuardi della raggione. bembo
9-iv-1941], 3: molti risicoltori pensano che il 'trapianto'sia un ritrovato dei tempi
petrarca], ii-329: i medici pensano potere più agevolmente, tu giacendo, fortificarti
profughi palestinesi... non pensano che al ritorno e ritengono traditori i
scompaginata avrà bisogno di tutto, pensano i nazisti di ritrasportare le mac
stragi, di libertà, di tirannie tutti pensano all'arte di riuscire, tutti richiamano
alcune modificazioni. guerrazzi, 1-61: pensano giustificarsi con la sentenza dei pubblicisti,
], 177: di qui avviene che pensano alcuni, perché borbottano un monte de
[s. v. l: non pensano che a mangiare, bere e divertirsi
cento conti,... che non pensano mai ad altro che a farsi ben
loro, come le loro bisnonne, pensano alla casa. = dall'ingl
certo romanticamente cioè da tedeschi o inglesi pensano e scrivono. 2. secondo
i-625): molti... pensano la prima volta che con le mogli si
, 177: di qui avviene che pensano alcuni, perché borbottano un monte de
di ruotolo e non alla sproveduta come pensano alcuni, e sono ordinariamente giovani.
, a un damerino, quando meno sei pensano, quanto più si tengono sicuri,
, negletto. marino, xii-251: pensano costoro col censurare gli uomini illustri di
quali, avendo udito alcuna cosa, vi pensano di poi sopra e la riandano con
, avendo udito alcuna cosa, vi pensano di poi sopra e la riandano con
e lodato costume,... si pensano d'esser gran sabatani quando in cerchio
i-1-97: quando io mi querelo che non pensano, che non vivono, non intendo
è agli egizi mangiare colli ebrei, e pensano che sia sacrilegio questo medesimo convito.
spagm e portogh. zarpar; altri pensano a un lat. volg. * disalpare
anche sostant. algarotti, 1-iii-290: pensano... che tutta la scienza stia
leggiera, e quindi nasce che non pensano mai di rompere le file delle picche,
, e il servitorame che lo circonda, pensano alla salvazione della monarchia mercé del sostegno
i marinai, generalmente parlando, non pensano così. vogliono che sia un maleficio.
). baretti, 2-84: non pensano mai ad altro che a farsi ben
loro si — gnore che corno pensano avino loro stipendio, non curano usare
perfino di popolani e contadini, che pensano e parlano savio e posseggono con sicurezza
? saba, 3-82: « se pensano » disse alla lina il principe, aggrottando
parimente del rame non sono come si pensano alcuni la squama, la quale volgarmente chiamiamo
[tasso], 241: questi si pensano scalzarmi per saper l'amor di cornelia
a schedare tutto o che leggono e pensano e, sicuri d'aver chiuso l'universo
pensa il mastro, anche i scolari pensano. 4. devozione a una persona
in ramponi, e a scenderle non ci pensano nemmeno; tornano giù da un'altra
procedere, a dispetto di quelli che mi pensano uno scialacquone. tommaseo [s.
: mentre gli scimmiotti della setta gentilesca pensano ad azzaffare cattedre, per noi il
poi ti vedono malconcia, e chissà cosa pensano ». -sgualcire, stazzonare un
strapazzo per accattar popolarità. questo lo pensano di me i profes- soruncoli invidiosi,
certo modo nella faccia loro ciò che pensano, ciò che sentono, che gli renda
[dioscoride], 500: altri si pensano... che la frassinellasia il secacul
14-57: se così fusse, come si pensano molti seguitatori d'errori, che dopo
silenzio frapposto al canto; suida e teodoreto pensano che fosse una mutazione di tuono.
qualche volta anche da coloro che non vi pensano troppo, e in quel pensare occasionale
uomini semplici, ch'a poche cose pensano, sono molto pronti a dar la
comperatore e venditore. deliberazioni né meno vi pensano. targioni tozzetti, 2-282: se il
1-103: non è modestia, sì come pensano gli altri scrittori dell'arte, a
. c. bartoli, 1-35-35: pensano che il pino sia della medesima spezie
i fondi possono farsi a sfumino e pensano loro a inciderli a tratti. soffici
vero che le dette nostre padrone non pensano mai ad altro che a sgraffignarsi e a
*: voce ebraica, la quale alcuni pensano significhi vino vecchio, altri vino puro
. g. manfredi, 212: pensano gli uomini che la strenutazione sia uno augurio
come la tosse e sanghiozo, non pensano essere augurio. mattioli [dio- scoride
sistema. piovene, 10-23: gli europei pensano... di frenare l'america
e si comprano molti libri, quelli che pensano come l'autore sono in numero sufficiente
quasi a ieri. e i cinesi non pensano davvero a smantellarla. 2
p e. gherardi, cxiv-20-210: pensano i monaci armeni di vendere il sole
sopragiongere i nimici allora che men vi pensano. landò, 43: il traverso,
sia spaventato, e perciò meno lo pensano, è loro di gran terrore. gemelli
: se così fusse, come si pensano molti seguitatori d'errori, che dopo la
tramater]: i sottilizzanti filosofi così la pensano dell'origine del mondo. 2
per dappoco il senno di quanti non pensano come loro, trascurano le difese ed un
goldoni, vi-435: gli uomini le ricchezze pensano ad acquistarle, / e noi con
salvano la decenza di mezzani, né pensano a celare quella loro smodata curiosità. e
casta: solo i preti comandano, pensano, agiscono, vivono a spese degli altri
suoi discendenti che giunone, la quale pensano essere reina del cielo e dea, sia
ingannava, come molti altri fanno che pensano la prima volta che con le mogli si
conv., ii-vn-4: le bestie non pensano... e non dico pur
chi l'altra gabella, e niente pensano a restituir loro i medesimi spiriti vitali che
, 5-363: anzi è da dire che pensano e agiscono [i nea mea
equivoco preso da moltissimi, li quali pensano che la pituita entri come materia della
di virtuosismi. algarotti, 1-iii-290: pensano in contrario che tutta la scienza stia
i piemontesi massicci, i quali si pensano che un pugno d'essi vaglia per
corporali. aretino, 10-101: non pensano che vendicarsi con ogni stirpe di tradimento
-sostant. vasari, ii-235: pensano i popoli che gli straccurati delle stesse
, 1-57: vi sono molti strafalcioni che pensano d'acquistar nome di piacevoli con raccontare
. = etimo incerto: alcuni pensano a un incr. di strambo o strano
senao stretti e forti,... pensano poterli con poco numero ai uomini defendere
invidiosi, i quali ciò che noi scrivemo pensano che sia reprensibile. 17
sempre de morte subitania perzò ke illi no pensano de moriri. testi fiorentini, 84
g. bragaccia, 1-665: quando altri pensano che non negozino, segretamente negoziano,
, con pessimo effetto sui soldati che pensano di esser mal condotti dai loro superiori.
essa, che senza averne in bocca pensano non poter travagliare né far viaggi. manfredi
. b. barezzi, 1-431: pensano, col darsi la cola ai mustacci e
tu ti veggi attomeato da coloro che pensano di svolgertene e sollicitano. g. morelli
la tregua assoluta come credeno francesi e pensano li signori veneti, che per questo
cosa interessa molto 1 tecnici, che pensano che uno svenimento di un supporter renderebbe
], 2: oggi i fisici pensano che esistano tre varietà di neutrini; il
punto faticare, siccome po- trebbono, pensano solo a vivere delle fatiche altrui? cavour
una base onomat * tunt-; altri pensano a un continuatore del lat. attonìtus (
il torchio le ulive intere, perché pensano che così perisce qualche parte d'olio
: i profughi palestinesi... non pensano che al ritorno e ritengono traditori i
-. in tutte le loro azioni non pensano ad altro che ad un sicuro transricchiménto
: i dimoni... altro non pensano dì e notte, se no d'
trasfonderne il valor della testa, perché pensano sempre a qualche cosa. filicaia,
tanti altri uomini vi sarà, che così pensano e praticano tutto dì. pananti,
innamorano, voglion maritarsi, e non pensano ad altro; non si fanno carico de'
proverbia super natura feminarum, xxxv-i-537: pensano dì e notte -corno l'omo schernisca
da strapazzo per accattar popolarità. questo lo pensano di me i professoruncoli invidiosi, gli
lei sia di quelli che trincano e pensano solo alle carte e all'osteria? sarebbe
: per cotali ragioni i signori cartesiani si pensano d'aver trionfato del leibnizio. buonafede
v-106: i mobili popoli... pensano di nuove sedie, né d'altre
'el'ad una persona, vi pensano molto e vi mettono grandissima considerazione.
-le cose che comunemente non si pensano e non si fanno; le cose
il martedì. giuglaris, 1-240: pensano alcuni, che l'usanza introdotta in
, del treno,... non pensano che queste diverse forme di comunicazione,
messo a uscita la vita, perché non pensano di loro più. egli non vogliamo
m. ricci, ii-207: pensano [i cinesi] che il cielo è
, e di riverenzia, cioè quando si pensano non essere veduti dagli altri. verga
nervo vago) e perciò non pochi pensano che una 'cura assoluta'dell'ulcera sarà
, intensamente. sassetti, 340: pensano di guarire le terzane senza altra evacuazione
gastigano i cittadini; e gli irritati pensano di valersi, odiando più presto che
= etimo incerto: alcuni pensano a un lat. volg. * orbicellus
, non hanno ranimo quivi, e pensano a ogn'altra cosa che a quella,
. periodici popolari, i-615: e'non pensano solamente ai medici e al vitto sano
devozione e di riverenzia, cioè quando si pensano non essere veduti dagli altri.
6-ii-683: le anime volgari solamente non pensano che all'oggi, le speculative pensano
pensano che all'oggi, le speculative pensano anche al domani. d'annunzio, iv-i-283
= voce onomat., altri pensano a un lai volg. * sympillare,
, spendono fino all'ultimo centesimo; non pensano a metter qualcosa da parte.
molto alla forma di un càntaro; altri pensano a una vendetta dei borbonici nei riguardi
per coloro che d'ordinario o non pensano che queste strutture costruttive della visione esistano,
e gli stessi più entusiasti darwinisti non pensano altrimenti. data base [dàta béj
... ma in genere gli estetologi pensano che il fine dell'arte non sia
31-iii-1994], 31: dunque i geoingegneri pensano di cambiare il clima della terra ma
anzi dalla maleducazione di tanti giocatori che pensano di poter decidere, rinviare o anticipare senza
zelig non finge! anche quando tutti pensano il contrario! non posso! uno zelig
? oggi, quegli adorniani non la pensano più così e hanno imparato a rivalutare le
stato, e qualche migliaio di 'autonomi'che pensano di abbatterlo. la repubblica [26-ii-1978
corte del re alboino; così la pensano molti altri bertoldi. e finalmente da
diffuso nelle carceri fra tutti quelli che la pensano come noi. m. dilascia,
c. gozzi, i-100: quelli che pensano come io penso, non troveranno piccolezze
irritata; pubblicheassociazioni protestano; corpi morali pensano ad organizzare resistenze e controdimostrazioni.
perchéè la più cozza. e le cozze pensano di essere speciali. craccatore,
: i giovani disco-fans probabilmente non la pensano in questi termini. = comp.
un ficaiolo dalle cause perse, come pensano in tanti, federica in testa.
bicchiere colmo davanti, gli amici scoppiati pensano si scioglie così dicembre, basta una bottiglia
1-i-429: mentre gli scimmiotti della setta gentilesca pensano ad arraffare cattedre, per noi il
, e assieme quelli meno celebri, pensano di incelebrarsi anche più offrendo cospicui premi
le nuove del povero memo, e se pensano di far nulla per onorare la memoria
fonte di facili guadagni: tanto – pensano – basta un lipoaspiratore, quattro ferri,
». i presenti annuiscono, ma pensano ad altro: la lobby dei quarantenni
], 15: a firenze non la pensano così. « l'idea del restauro
[12-viii-1984], 14: molte donne pensano che rifarsi il viso o il seno
, brioschi, cremona, ascoliesimilispaventaistruzione, pensano di far tacere l'amati. dicono a