si può dire, all'a: pensa quel che voi direste, chi vi raccontasse
14-112: « sono gente misera » pensa tra sé, « e col mio denaro
di sdegno. fazio, ii-31-37: pensa s'io abbragio. serafino aquilano [
, 175: il piccolo falegname / pensa al profumo / (abete, acero,
regolare abitudinaria solerzia della gente che non pensa. b. croce, i-3-124: anche
/ statuari, architetti... / pensa a fare una cena. marino,
sig. marchese cornelio bentivoglio, che pensa forte e si spiega con accerto.
minori di numero di quel che si pensa. abbiamo osservato di sopra che molte
di molti peccati, però che sempre pensa l'accidioso ogni male, e, se
morte tu mai non temi, sempre ne pensa. francesco da barberino, 6:
. buonarroti il giovane, i-276: pensa alfine il buon padre di famiglia /
tenerezze. monelli, 1-98: e si pensa con accoramento ai fratelli alpini che lassù
lussuria se sta molto adomata, / pensa per sua belleza de campare: / ma
quando è torta. / non vi si pensa quanto sangue costa / seminarla nel mondo
, se non chi ha patito, e pensa ad accusar sé medesimo? papini,
. tasso, 11-14: pria tacito pensa, / indi con chiaro suon la
anni addietro. gozzano, 106: pensa i bei giorni d'un autunno addietro.
, 142: quando dice la lezione, pensa qual cosa è da fare,
, iii-1-182: chiunque si adira non pensa certamente d'aver il torto: e così
né anco di cose importanti, onde pensa tu se mi cale di bazzecole.
affannosamente. segneri, i-308: ma pensa, in vece di contrastare con essa [
con essa [tentazione] affannosamente, pensa dico alla bara. foscolo, vii-144:
); per la forma affisare si pensa a un incontro con 'avvisare '(
affiena; / né d'italici acquisti / pensa a glorie, minori / del vasto
: agevolmente ogni cosa spregia chi sempre pensa del dovere morire. petrarca, 91-10
riposato, ché sempre si aggira e pensa a qualche cosa e non può pur
stolta e profana moltitudine che sì falsamente pensa. marinelli, i-486: il terzo
a un braccio. tasso, 19-115: pensa in tanto... come
mai vien'per mi'agio, / pensa d'esser maestro / di ciò ch'i'
dell'ago. idem, 934: e pensa ed abbandona le due mani / stanche
fe'replicargli il rege; / « ma pensa ben, che s'ei ti manca
: « matto *: / tal se pensa aver buon patto che sta en terra
sentitosi allegare i denti, / si pensa che vi sien grand'apparecchi. note al
. idem, 23-13: or te pensa el fatto tio: si 'l segnor arvole
è una sola dizione come altrui pensa, ma sono due insieme dizioni
sangue loro. fazio, iii-19-28: pensa ov'è roma, che fu allevata
i librai sono pochissimi e dove si pensa più a vendere de'velluti, delle cuoia
idem, par., 11-120: pensa oramai qual fu colui che degno /
193-75: chi è in alto stato non pensa mai al calare; e quanto più
giorno, i-731: ma tu non pensa / ch'altri ardisca di te rider
teco insino a ora stata, / ma pensa ornai di dimorare altrove / qualora un
stessa i passi altrui, / e pensa: or giunge, or entra, or
, ma risoluto, come di chi pensa soltanto a risparmiare l'altrui debolezza.
d'altrui danni si conforta, e pensa / con far misero altrui far se
: e tra ginevra e l'amator suo pensa / tanta discordia e tanta lite porre
ch'a te ognun ameni: / pensa di vincer tutt'or confidando / dell'
forma di generazione diversa dalla persona che pensa, per la qual passione l'una persona
e la figura stravagante, / e lo pensa tra sé qualche amostante. =
lunghesso mare ancora / come gente che pensa a suo cammino. petrarca, 50-26:
, 24-178: o omo, or te pensa ch'è altra vita, / la
, 37-33 (iii-233): mentre che pensa e sta così sospeso, / gli
collodi, 651: -che ne pensa lei... la mia commedia anderà
/ lei che se 'n va né pensa di sue pene; / fra sé lodando
se stessa obblìa, / col ciel pensa la terra irne del paro. palma,
5. bambino che muore e si pensa assunto in cielo. pascoli,
. iacopone, 81-62: or pensa che n'hai detto de l'amor
? idem, par., 5-111: pensa, lettor, se quel che qui
/ la sua stessa beltà, donna non pensa, / né comprender potria. non
se io non ci penso, chi ci pensa? ». ella annaffiò 1 vasi
. dante, inf., 29-8: pensa, se tu annoverar le credi,
incendio mio. maia materdona, iii-324: pensa, pensa al tuo fine: ogni
maia materdona, iii-324: pensa, pensa al tuo fine: ogni vivente / torna
: al verno egli [l'agricoltore] pensa alle gioie della primavera; al tempo
stemazioni di fuori. vallisneri, iii-315: pensa... che quell'ago o
caro, i-312: ora, dafni, pensa che tu sia un torello e che
ogni filosofia riescirà sublime contemplazione a chi pensa, utile applicazione a chi può volgerla
, 45-50: chi quel, di questo pensa che sia stato, / ne parla
le considera. tasso, 6-97: or pensa a quello a che pensato in prima
, / la morte appropinquare, quann'om pensa gaudire. dante, vita nuova,
contro le mene di chi non la pensa come loro, mentre la cosa va tutta
pratolini, 9-722: ha visto? pensa digià di far peccato. lei deve
ciascuno, quando standosi talvolta in ozio pensa e discorre seco stesso, facendo mille
, a vedere quelli ori, si pensa sùbito a venezia. barilli, 2-100:
: trovar par che n'arrabbi: e pensa qual fai cagno, / letizia dar
e vuole vivere di ratto, ognora pensa come possa arraffiare. = deriv.
arrandeila la su'vita! e quando si pensa di godere? quando è vecchio o
càpita càpita. silone, 5-43: si pensa che per ora la vita va male
d'arrappare tutte cose, e arrappate non pensa di voler servare a nessuno.
non si contenta della vita presente, ma pensa ad altra, studia di saperla e
, 2-14: così arrivi a chiunque pensa il fatto solamente nel principio. magalotti,
contro le mene di chi non la pensa come loro, mentre la cosa va
accostarsi. ugurgieri, 28: ma venus pensa nel cuore suo nove arti, e
, salita. gozzano, 106: pensa i bei giorni d'un autunno addietro,
dante, inf., 20-21: or pensa per te stesso, 7 com'io
che aspetta lo fiume corrente, il quale pensa andare colli piedi asciutti, discorse le
vuoi un buon consiglio asciutto? / pensa di viver qui e stare in pace /
luogo e in quell'altro / e pensa ai suoi motori. 17.
da'lati. baretti, li-m: pensa tu s'egli si vuole sconciare per
sempronio, iii-213: a novo si pensa aspro dolore. battista, iii-401: stendo
amici. iacopone, 23-22: omo, pensa che tu mine: pedocchi assai con
città goffredo e del paese / e pensa ove s'accampi onde assalito / sia
. panzini, 1-668: c'è chi pensa ad uno spostamento dell'asse terrestre,
. iacopone, 9-33: or pensa glie 'ncastellate, co so ententi a
t'è piovuto addosso questo freddo? pensa che siamo d'estate e guarda che
: se tu innocente sei, / pensa a provarlo; assicurarmi intanto / di te
dal bene fare. tasso, 6-68: pensa talor d'erba nocente e ria /
il fellon tutto si rode / e pensa sol come voi meco uccida. segneri,
non attender la forma del martire, / pensa la suc- cession. m. villani
le farfalle. pratolini, 2-49: pensa che un giorno o l'altro potrebbe
sciocchezze inconfessabili, che mortificano chi le pensa. la mia attitudine agli ombrosi sospetti
spezzate. qual cuno non pensa / che a attraccare il barcone e cadere
potenza vera sta altrove; nel genio che pensa o dirige, nella gioventù che interpreta
virtù non acquista, / quanto più pensa, l'animo più s'attrista.
nel pen siero che lo pensa. e. cecchi, 1-12: un
/ la morte appropinquare, quann'om pensa gaudire. boccaccio, i-25: or poi
qualità perniciose più ch'ella non si pensa, e che le renderanno il cammino della
automatismi di clair e di chaplin, si pensa alla ferratura e bardatura di un cavallo
in bene. anguillara, 3-73: pensa forse avanzar tanto nel piano, / che
principe. panciatichi, 46: taluno pensa avere del cervello d'avanzo, ed
il re. tasso, 6-68: pensa talor d'erba nocente e ria, /
medici, i-36: firenzuola, 124: pensa quello che io farei per te, che
al verno egli [l'agricoltore] pensa alle gioie della primavera; al tempo
via, / dove più aver strane aventure pensa. alamanni, 6-1-1: narrerò di
la tua vita in avventura? deh, pensa che la tua giovane età ancora è
come avventuroso, in suo cuore si pensa partire dal servigio della corte. ariosto,
cioè, parallela ad ascia. ma si pensa anche a un etimo latino acies
stolto! ché seco / punto non pensa che son brevi i giorni / di
babilonia di prima. pirandello, 8-20: pensa con terrore, quando, di qui
tieni a bada? tasso, 19-128: pensa poi tu, s'è meglio usar
suo vivente. pulci, 25-112: pensa, lettor, che il traditor rassetti
metterei al governo d'una città; pensa quale calma e forza di comando;
si fa o si dice o si pensa). boccalini, i-341: ad
melenso, stonato; che opera o pensa o parla sconsideratamente; che ha poco
. gozzano, 154: forse essa pensa i boschi dove nacque, / i tamarindi
posto nel grembiule. gozzano, 137: pensa / gaie brigate sotto gli alberi centenari
limiti del necessario; e quando si pensa che siamo in tanti, che siamo in
: che è quindi, o si pensa che sia, pieno di senno, di
: nasce invidia al barbaro / e pensa di fare egli stesso quel dono così grande
lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi potevon vedersi, / e che
dante, par., 11-119: pensa oramai qual fu colui che degno /
366 [par., 11-119]: pensa qual fu colui che fu degno collega
pensieri; ora, di pensieri se ne pensa uno solo alla volta; sappiti barcamenare
9-242: non mi rinvengo ben, pensa e ripensa, / che barzelletta è questa
te clamo abbracciar con nettezza; / pensa c'a tua bassezza per te sì so
paolo da certaldo, 323: sempre pensa che tu se'in questo mondo creato di
non s'ammettono i miracoli e così pensa egli d'aver atterrato questi due bastioni
tutta sua madre, la barbara; pensa a non farti mettere il basto da
par., 9-45: e ciò non pensa la turba presente / che tagliamento
sul chiodo delle paghe, perché ciascuno pensa al suo interesse prima di tutto.
conviene. serra, ii-349: si pensa ai dialoghi col vecchio prete, che ormai
ai dialoghi col vecchio prete, che ormai pensa per sé, con l'egoismo bonario
mentre in bazzica è aspra), si pensa a un deverb. da bazzicare-,
; se beato vuoli essere, questo pensa in prima, di dispregiare l'essere
. baldini, 5-47: se si pensa quanti sono... i vagheggini
al beneamato serafino con sotto scritto: « pensa sempre a me! ». gozzano
quali (come si dice) si pensa bene e si opera male, o si
, o si opera bene e si pensa male? pavese, 1-108: allora gli
vita nuova, 24 (87): pensa di benedicere lo dì che io ti
il dizionario è di ottantatremilacinquecento righe, pensa tu tribolazioni e benemerenze d'un uomo
benpensante: letteralmente dicesi di persona che pensa bene, retta- mente, secondo la
del fonte onde vien quel ch'ei pensa. idem, par., 27-59:
berretta. della porta, 1-105: pensa con le sue levate di berretta, inchini
il cavallier l'ardire, / né pensa riportare a dietro il piede; / ben
cagnuolini a fare aggiramenti, attucci e / pensa che, s'egli avessi avuto il berzo
ed in là per l'italia e pensa che la moglie debba vivere, non
fuggendo, acquista / ogni tesor, né pensa come o quando, / sicur ne'
, giudizio. segneri, i-589: pensa prima fra te quelle ragioni, le
, / dentro a la mente tua pensa e bilancia. guicciardini, iii-322:
ora si fanno bilanci preventivi, si pensa alle riparazioni e ai restauri dei locali
pascoli, 1510: quando sarai lontano, pensa ai bimbetti, ai tuoi, /
« or ferma il punto: / pensa eh'ognuno abbi la sua malizia: /
il chiavistello all'uscio il dì: pensa quel che e'debbono fare la notte.
ma s'egli di fuggir non pensa mai, / che bisogna legarlo a
come saggio om face, / che pensa tutto davanti bisogna, / né si confida
dei titoli in borsa, e non pensa, come lei diceva poco fa, alle
aprir bocca. firenzuola, 125: pensa quello che io farei per te, che
la boce va qua e là; ciascuno pensa: « che vuol dire questo?
. bellini, 5 * 3-35: pensa [il capitano] alla moltitudine della soldatesca
un bombicino entrato a caso / e pensa al dolore del mondo / per la
] vecchio prete... ormai pensa per sé, con l'egoismo bonario e
lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi potevon vedersi, / e che
dei titoli in borsa, e non pensa, come lei diceva poco fa, alle
: non è, come qualc'un pensa, una baia / l'andar in villa
. gozzano, 154: forse essa pensa i boschi dove nacque, / i
un ciliegio. gozzano, 106: pensa i bei giorni d'un autunno addietro
di liscio. pulci, 25-112: pensa, lettor, che il traditor rassetti /
, v-1-89: il cannoniere umberto biancamano pensa che l'olio non è tanto quieto
175: il piccolo falegname / pensa al profumo /... / della
nel fuoco. boiardo, 2-26-34: or pensa, / cavallier, come io rimase
berni, 55-34 (iv-315): or pensa, cavalier, com'io restai,
piacer vivendo a brace, / non pensa che patir ne dee la pena. note
i molti uomini carcerati soltanto il bracconiere pensa agli uccelli liberi a volo e magari facendo
case quando è morto qualcuno, nessuno pensa più a levarlo. casca da sé col
, 17: plebe, che altro non pensa, e non ragiona / che a
amico. gozzano, 137: pensa / gaie brigate sotto gli alberi centenari,
, iv-938: l'uomo avvilito prima pensa, e poi parla; l'uomo brillante
uomo brillante prima parla, e poi pensa. idem, vi-317: mi piace la
posizione davvero. palazzeschi, 6-205: pensa che questa giovane, tre anni or
, ed indi col toscan poeta / pensa, che questo dì mai non raggiorna.
garzoni, 3-283: per queste ragioni pensa il pomponatio aver tocco la brocca in tal
la persona, / come quel che si pensa dare in brocca, / tutto sfrontato
., 2 (26): egli pensa alla morosa; ma io penso alla
. buonarroti il giovane, 10-923: pensa che s'io guardassi al brulichìo,
-figur. firenzuola, 124: pensa quello che io farei per te, che
entrato 6 pezze di zetani chermisi: pensa tu, a fasciare la cupola di sancta
. paolo da certaldo, 129: e pensa che togliendo a uno la buona fama
così alla buona come gli viene, non pensa a fare effetto, è troppo modesto
ne sazia, ma dì e notte vi pensa, perché si sente per quello pensamento
. -a). chi non pensa ad altro che a divertirsi, a scherzare
noi ci parleremo a bell'agio: pensa ch'i'ti vo'fare un uomo da
mezzo turco, e che ogni giorno ne pensa una, per far qualche dispetto alla
è bravissimo. bravo indiano, egli pensa, civile e fedele, uno dei pochi
più ch'altro gli è molesta; / pensa e ripensa e va sottilizzando / dove
più saggia, /... / pensa per lo avvenir come tre modi, l'
uva entinata. idem, 65-95: pensa qual fai cagno, / letizia dar
. gozzano, 154: forse essa pensa i boschi dove nacque, / i
il lasciarli abbaiare. carducci, 703: pensa il dì che a tulna ei venne
. = di etimo incerto; si pensa al lat. tardo cadivus (sec
scrittura è tòrta; e non si pensa ch'ogni lettera costa un fiume di
v-1-1151: c'è chi da lontano pensa e dice che siamo intenti a distruggere
. iacopone, 9-28: frate, or pensa le presciune: / regi e conti
in piede. alberti, 206: pensa tu stessi quali sono quelli, a fare
camahotus (nel 1315). si pensa, non senza difficoltà di carattere cronologico
mare ancora, / come gente che pensa a suo cammino, / che va col
tempo il figlio di latona, / pensa che l'ambasciata non è buona.
. tommaseo, ii-210: se non pensa a dotare il suo stato di leggi migliori
davanti agli edilìzi ammirati dallo straniero, pensa, con desiderio inquieto, al campicèllo
: io stava come l'uom, che pensa, e guata / quel ch'
contro le mene di chi non la pensa come loro, mentre la cosa va tutta
/ ch'io farò ben: chi pensa mal, mal abbia. b. davanzati
non essendo vero quello che il volgo pensa, che dopo il sol- lione ne
un dito spesso nel naso. quel dito pensa. pensano anche i peli delle
, 7-144: alla discoteca di stato si pensa, di riprodurre, fintanto che si
, il sire / canuto d'hohenzollern pensa tra sé. verga, 4-247: in
tedesco. carducci, 961: grazia che pensa, non agevol ritmo / di canzoncine
4-41 (i-103): e non si pensa che capace sia [il campo]
la sua stessa beltà, donna non pensa, / né comprender potria. non
1-119: immensa gioia! non si pensa più alle case cadute, alle centinaia
le pazie ne'vestimenti di fuore, così pensa che sta dentro nel cuore tutto pieno
tu sei il capo della casa. pensa che ci hai tutti gli altri sulle spalle
sassetti, 293: pensa quello che voi direste a veder me
geyser, soffioni), ma che si pensa di utilizzare in un prossimo futuro
l'evoluzione della vocale tonica, si pensa al tramite dell'ant. genovese carena
cotti tutti e due come tegoli, pensa bene di portarli a bere da un altro
mia, / che a chi non pensa a lei, provvede e pensa.
chi non pensa a lei, provvede e pensa. savonarola, iii-469: egli era
. dante, par. 5-111: pensa, lettor, se quel che qui s'
. fuggire; ma dove? si pensa a tutti i luoghi dove si potrebbe fuggire
bandello, 1-19 (i-227): or pensa, sciagurato romano, se tu sei
fragile; ma dacché esiste la stampa niuno pensa più a scrivere per l'eternità.
.. le carte della lite! non pensa ad altro. silone, 83:
): di etimo incerto. si pensa al russo kazdk * cosacco '(e
padre ne ha più che non si pensa. firenzuola, 733: io gli ho
ciascuno quando standosi talvolta in ozio, pensa e discorre seco stesso, facendo mille
/ sovvenir degli anni casti, / pensa il cielo alle vigilie / che nel pianto
battaglia uscir. panzini, iii-33: pensa, sconer, questa donna, che
. « voi catafratta? ». pensa, sconer, una donna che in apparenza
queste famiglie di forme così labili! si pensa alla difficoltà incontrata dai moralisti nel definire
. buonarroti il giovane, 9-623: pensa porsi a sedere, / pararsi il
lire tonde. tra parenti e amici, pensa che cosa ci vuole. non si
9-345: stà ascoltarmi, / e pensa del tuo male aver vittoria, / se
tutta la terra in ventiquattro ore, pensa come tu poteresti farlo, e che
/ beato come un re. / pensa che farà un bel quadretto / fiori
e. cecchi, 6-34: si pensa alla ferratura e alla bardatura di un
: col capo in cembali, / chi pensa al modo / di farsi credito
fuor di speme / sola la lascia e pensa in qual maniera / psiche potrà nel
cosa più equivoca dei luoghi dove si pensa all'ordine e alla morale; qualcosa vi
, 1-119: immensa gioia! non si pensa più alle case cadute, alle centinaia
govoni, 2-29: quando si pensa che dorma / in un tenero
e tosto verrà fatto a chi ciò pensa / là dove cristo tutto dì si
a te la procace fantasia; / pensa ai veri dolor'che sugli umani /
con dimesso / l'orecchio, e pensa -o idealismo umano, / affògati in
, / ciascun se 'n sé ben pensa ed in comono, / che onor,
diceva che « alla credenza ci si pensa *. d'annunzio, iv-2-189:
19-74: eh, chiacchierone! / pensa, pensa... orsù, entrate
eh, chiacchierone! / pensa, pensa... orsù, entrate a vostra
piccola e lasci la donna giovane, pensa in te medesimo e disamina se la
le pulizie mattutine nel mio appartamento, pensa lei a raccogliere le chiamate. tornando
chiarire i sospetti. ariosto, 32-60: pensa / che questo scudo in francia sia
co le frapole e co le trappole, pensa che così le'grilla il capo,
pazie ne'vestimenti di fuore, così pensa che sta dentro nel cuore tutto pieno
le pulizie mattutine nel mio appartamento, pensa lei a raccogliere le chiamate. tornando
firenze, 1-20: dove el papa pensa d'avere questi denari, el conte guarda
non far trapelare ciò che sa o pensa): spesso è raddoppiato, con
vuoto la bimba è allora così savia, pensa a chissacché. manzini, 10-53:
per riscattarti. brancoli, 4-322: ma pensa quante cose avresti potuto fare, se
! dante, inf., 8-96: pensa, lettor, se io mi sconfortai
(cfr. cica1). altrimenti si pensa a una voce infantile cik.
, che quasi non si poteva toccare; pensa chi l'aveva in bocca come faceva
primo gradino. suone, 62: « pensa ai fatti tuoi », raccomandava ogni
: e quando cittadin dei regni bui / pensa che sia, sente di lui novella
che smercia. pulci, 25-112: pensa, lettor, che il traditor rassetti
quel gruppo. sinisgalli, 6-205: si pensa alla difficoltà incontrata dai moralisti nel definire
liliana! ». « signora, lei pensa... ». « io penso
umane. settembrini, 1-184: chi pensa quanto è cocente la gelosia di mestiere non
la fiamma infinita. marino, 14-221: pensa s'altr'io potea che con lamenti
più ch'altro gli è molesta; / pensa e ripensa e va sottilizzando / dove
cogitare), agg. che pensa, che è assorto nella riflessione; che
di rappresentanze per proprio conto: già pensa di entrare in cointeressenza con un produttore di
dante, par., n-119: pensa oramai qual fu colui, che degno
rospaccio pien di veleno, mentre egli pensa accostarvisi qual colomba priva di fiele.
paradiso la verità assoluta; e non la pensa, la colpisce. baldini, i-213
statti su », mi diceva, « pensa che colpo, se ci prendono »
. ariosto, 32-60: in somma pensa / che questo scudo in francia sia per
a cercar la gente quieta, che non pensa a loro, per farle ogni male
fuor di speme / sola la lascia e pensa in qual maniera / psiche potrà nel
della corte. foscolo, 1-122: pensa, deh! che straniere infide genti
intelletto] diviene tutto quel che ei pensa, che tanto è dire quanto si rinveste
si commuta in tutto quel ch'ei pensa. = voce dotta, lat.
conte / tradir l'incauta giovane si pensa; / o come prima commodo gli
g. m. cecchi, 7-2-2: pensa / che s'abbia a dare a mangiar
quel luogo e in quell'altro / e pensa ai suoi motori. cassola, 2-103
. alvaro, 7-23: se si pensa che l'origine di molti traumi psicologici
: e tra ginevra e l'amator suo pensa / tanta discordia, e tanta lite
207: avendo veduto ogni cosa, si pensa senza sua pena e senza suo danno
è una sola dizione, come altrui pensa, ma sono due dizioni insieme
d'un liberale scambio di doni, si pensa, a sangue freddo, a mezzi
, si può pensare, e si pensa effettivamente alla giustizia d'una azione,
ammesso. baldini, i-422: comunemente si pensa che uno scrittore sia mosso a
marino, 4-247: sola la lascia e pensa in qual maniera / psiche potrà nel
chi d'altrui danni si conforta, e pensa / con far misero altrui far sé
? oh gran confidenza! forse che pensa quel che risponde? forse che si
si confonde l'animo, quando su vi pensa. s. giovanni crisostomo volgar.
chi d'altrui danni si conforta, e pensa / con far misero altrui far sémen
conforza, / ciò che li piace pensa il tuo migliore. = deriv
disordine, scompiglio; che agisce o pensa in modo disordinato, inconcludente; che
4. che non distingue chiaramente; che pensa, opera disordinatamente, senza regola o
, chi ama, giorno e notte pensa / come e'si tragga l'amoroso conio
aveva di noi che la consolazione: pensa quello che interviene a chi ha figliuoli
1-23: la vita mia altro non pensa, avendo considerazione che questa parte del
della faccia sull'esterno / a chi pensa nell'interno / farsi grato ower nemico;
istituto cesareo è più liberale. egli pensa sinceramente che il poter consociare le sue
che aveva di noi che la consolazione: pensa quello che interviene a chi ha
tardi, perocché colui che desidera, pensa ogni cosa essere tarda; perocché la
archivio datini [memoriale, 1385]: pensa a mandare i conti di questa ragione
ogni filosofìa riescirà sublime contemplazione a chi pensa, utile applicazione a chi può volgerla
volgar., 2-3 (43): pensa in se medesima com'ella potesse fornire
annunzio, iv-1-654: la persona sente pensa e si commuove in un continuo succedersi
di questi puntigli di onorabilità, e pensa che, in fin de'conti, il
in mogliera; / e già già pensa a quella prima sera. parini, 727
contradio di quello che dio vuole, si pensa di credere a dio. lorenzo
divien cieco e profano, / se pensa migliorar la comun sorte, / pria
. guittone, 59-12: e pensa di cherer securamente / ciò che
, che è certo di quel che pensa e fa. guarini, 231
in buono stato, e colui che male pensa e procaccia di fare altrui a suo
l'amnio. vallisneri, ii-51: pensa che queste vesciche., possano essere non
moglie, guadagnerà più dote che non si pensa: un paio almeno, se non
incorporeo che sia, se ben si pensa sottilmente -e dico * corporeo o incorporeo '
c. bartoli, 1-44: teofrasto pensa che il noce di negro- ponte sia
mio cor, che brama, e pensa / al mio tardo pentire, a dì
migliato a quegli, che in sogno si pensa di correre. ariosto, 29-71:
ariosto, 29-71: orlando non le pensa e non la guarda, / e via
è sagio non corre legero, / ma pensa e grada corno voi misura. fra
bestemmia, è simile a colui che pensa di tenere la corruscazione colle mani,
son, che ogni altra cosa ei pensa, / fuor che questa, di te
di notte / (dal mattino ci pensa) e così si ubriaca.
. leopardi, iv-30: l'accademia pensa che l'invenzione di questa cori fatta macchina
nostro oltraggio! carducci, 703: pensa il dì che a tulna ei venne
la scrittura è tòrta; e non si pensa ch'ogni lettera costa un fiume di
cotti tutti e due come tegoli, pensa bene di portarli a bere da un
pascoli, 528: quando vi sente, pensa ai padroni / il contadino vostro che
pecoraio! ». « sì », pensa intanto la madre, « ma nel
. tasso, 6-i-40: chi serrar pensa a'pensier vili il core, /
di amore: ella parla, ella pensa, ella ama. la beltà ch'egli
lagrima sospesa / sulle ciglia del re: pensa del figlio / al crescente valor
che la vostra voglia spensierata / tanto pensa a un dotto bisognoso, / quanto
. croce, i-4- 105: nessuno pensa già di dir male delle cronologie e cronografie
la bimba è allora così savia, pensa a chissacché. nell'orto vuoto la
iacopone, 23-3: omo, pensa da che simo ed en che fommo
assai pena sono i mutilati, perché si pensa che a loro debba cuocere, più
2. prov. -una ne pensa il cuoco, una il goloso:
cattivi dovizia; / ch'una ne pensa il cuoco, una il goloso.
1-197: è geloso, quel figliolo! pensa che à cancellato il tuo nome e
mare ancora, / come gente che pensa a suo cammino, / che va col
rallegra di questi puntigli di onorabilità, e pensa che, in fin de'conti,
insania. mazza, 796: pensa, o donzella amabile, / che donna
digiunar me fai torcer lo collo, / pensa pur di trovar loc'alto o cupo
crede sol veder lo vero / e non pensa che altri i pogna cura. boccaccio
e avendo veduto ogni cosa, si pensa senza sua pena e senza suo danno /
. iacopone, 23-2: omo, pensa da che simo e de che fommo e
asteria un damaschino di nuova foggia: or pensa, s'ei colse il buon punto
è grande dannaggio: di che la reina pensa di lui confortare, tanto che elli
egli non sa che cosa voglia, che pensa per conto suo, riproduce per conto
o morale particolarmente acuta (quale si pensa che debba essere quella delle anime punite
. giovanni crisostomo volgar., 2-70: pensa quella dannazione dello 'nfemo, dove è
di amore: ella parla, ella pensa, ella ama. idem, 7-139:
i-37: per questo a dar si pensa [nel teatro] opera tale / che
dia mangiar occorre. / poi ti pensa di porre / ciascun nel grado ch'a
nostri debitori. papini, 20-171: pensa che a noi, per la nostra malata
accresce ogni dì più, e a chi pensa non concede nessun ricreamento. pascoli,
ravvedimento, ma allo sdegno; non pensa a riformarsi, ma si volge a
; ma qualche volta, quando ci pensa, sa dire la sua ragione; e
tua e de i tuoi stati, pensa che sappiano i nimici, e sieno per
solo de'dadi. savonarola, 8-i-75: pensa ancora che tanto più potrebbe essere decetta
. buonarroti il giovane, 10-877: pensa che cosa è saper di latino,
esser tale, / ch'ei non si pensa che nel mondo eguale / trovare a
casa privata, al decoro della quale pensa il capo di casa. brancoli,
in cui ti scrivo io so che si pensa ai modi d'impiegarmi decorosamente e mi
lo temor de lo 'nferno: / pensa 'n quella prescione: non esco en sempiterno
. baiocchi, 3-31: e ognun pensa fra sé: quand'ella toma 1
per definire questa faccenda di oriani, pensa un poco tu alle mie circostanze e
. frescobaldi, ix-36: deh, pensa una fiata / al mio gravoso affanno
, e che sia sola, / pensa pur che farò ciò che tra noi /
. francesco da barberino, ii-22: pensa voler insieme con ragione; / rivolgi
si confonde l'animo quando su vi pensa. albertano volgar., 144: coloro
pecchio, corte., i-188: chi pensa a deliziarsi il naso pensa a tener
: chi pensa a deliziarsi il naso pensa a tener puliti il suo corpo, i
spesse / dimostra, ove adoprarle egli men pensa; / e 'l deluso pagan si
turba è densa / che già derider pensa / i facili del labbro a uscir segreti
, i-368: gambasso... intanto pensa / cose scelleratissime e nefande, /
affollarsi al piatto? / perché non pensa prima a farci il dente?
conferma. einaudi, 1-59: ciascuno pensa a sé, e nelle confessioni auricolari
essere appo 11 gonfaloniere diposto, non pensa poscia d'abbandonare, ma maggiormente ama
. in mano dei gramsci, pensa: alle quattro del mattino, formalità
abitazione della terra diprieme il sentimento che pensa molte cose. cornato, 30: i
comete e descritte da altri autori, pensa pur di confermare il suo detto.
e grande rendita, se egli riguarda e pensa all'altrui ricchezze, e se egli
aiutar la donna, disiosa, / si pensa come por colà giù il piede.
, cioè straccato, molte fiate si pensa correre, ma quando è raccolta la
così la mente dissipata e sparta si pensa bene stare, ma la mente in
furore e d'ira pieno. / pensa, e non sa quel che di far
fussi destituito! magalotti, 9-1-161: pensa se tu fossi destituito da'parenti,
e sanitate / e grazie compensate, / pensa che puoi e che senti e che
uomini. luca pulci, 3-68: e pensa pure, e notte e dì lavora
fatto con molto spirito; quando poi si pensa che tale dettatore di precetti di lunga
i molto vaghi, seguita gli stabili, pensa le 5. locuz. — come
stiamo a detto e nicco- demo si pensa che ella abbia qualche gran male.
da certaldo, 9: ogni ora pensa come debbi fare la sezzaia ora che viverai
la sezzaia ora che viverai; e pensa sempre de la morte. s. caterina
come fanno / le fanciulluzze, che pensa che ella / ci nacque, si
. fucini, 859: ma te pensa alla febbre, 'n ti diacciare.
capelli color di rame. se si pensa a gesù nazzareno, si ha una idea
dialettica avvocatesca che non dice quello che pensa, e gira intorno alla questione. moravia
pensare alla cena. e bene ci pensa l'agile donna, con 1'arrostire sulla
e un didietro da mettere in mostra pensa che tutto sia facile. -avere
donne [crusca]: il fìsico pensa con lo 'nfermo diligentemente alle cose dietetiche.
, non accusarlo [il giovane]. pensa: e solo; / ha un
e prendi il loco che ti danno e pensa / che per far qui defensa /
in silenzio e in disparte, ella pensa di potermi sopraffare anche una volta. ma
. c., 3-1-10: stima e pensa lo male di te medesimo, e
che metta le mani a farla, sì pensa nella sua mente il modo della casa
e circola e respira e digerisce e pensa e ordina e disordina e vomita soltanto
spreg.: a indicare chi non pensa ad altro che a consumare cibi,
in quel tempo. marotta, 6-65: pensa, michele, che esistono digiunatori di
se la digruma ': seco stesso la pensa, e masticandola non la può inghiottire
ombra / è quanto pe'mortai si pensa e veggia. guarihi, io7: tradito
venne meno. fazio, i-4-78: pensa di viver qui e stare in pace /
: né il cor senza diletto ancor vi pensa. -stare, essere, dimorare
brancolando. carducci, ii-5-105: la deputazione pensa a far continuare la stampa degli statuti
. « no, monsignore ». « pensa bene. c'è altro? »
che mentre egli dimenticato di se stesso pensa unicamente agli affari di dio, scambievolmente
: colui che diminuisce nel suo cuore pensa cose vane; e l'uomo sciocco ed
vane; e l'uomo sciocco ed errante pensa le cose stolte. =
mare ancora, / come gente che pensa a suo cammino, / che va col
disfece quella terra, e le campagne / pensa mandare a simil condizione. =
primiero, udendo or questo, / pensa: « deh! forse a me venia
periglio è per me », né pensa al resto. -per tempo;
, / cuore, non accusarlo. pensa: è solo; / ha un compito
prender frutto / di tua lezione, or pensa per te stesso / com'io potea
godente e bello e netto, e pensa alla sua bella anima; e più
di lettere non scrive mai quello che pensa. pavese, 4-251: conta quello
caro agli amanti / sua notturna elegìa pensa ed esprime, /... /
.], 5-37: spesse volte si pensa l'uomo che il legno sia diritto
la cit. del tramater, che pensa al peggiorativo d'indirizzo. dirizzura
cultura. russo, i-367: si pensa che tolleranza già esista qualora si schivi
arme. g. morelli, 214: pensa in te medesimo e disamina se la
disappensato, agg. ant. che non pensa, che non riflette; sprovveduto
ma in lui è disarmonia fra quanto pensa e quanto sa. -assurdità,
te clamo abbracciar con fietteza; / pensa c'a tua basseza per te sì so
, io t'ho data disciplina, pensa quella che io farò e che battiture
mensa. luca pulci, 1-8: pensa / s'ella ha mangiato l'infernal
e animoso. caro, 4-424: pensa, volge, rivolge; in un momento
, 7-144: alla discoteca di stato si pensa di riprodurre, fintanto che si è
letter. che non crede, che non pensa più quel che credeva o pensava precedente-
di lettere non scrive mai quello che pensa. palazzeschi, 7-95'a roma la notte
giunse a lo 'mpero. / qui pensa se di tale onor fu degno, /
turba è densa / che già derider pensa / i facili del labbro a uscir
suo piacere. cieco, 17-83: pensa che davan mazzate da orbo / senza
cinque sensi; che quando l'uomo li pensa e figura e desidera, molto appaiono
nel cuore, e poi, quante volte pensa di quella, tanto maggiormente nel suo
avessi speranza alcuna che quello che si pensa o si disegna potessi mai succedere,
proposito. cantù, 181: or pensa lettor mio, se a gran disegno
-degenerazione fisiologica. cicognani, 13-141: pensa: noi [donne] abbiamo un
i fiori e l'erba, / pensa fra te che pur di fieno in guisa
dante, par., 18-6: pensa ch'i'sono / presso a colui
total disfazione. savonarola, iii-165: pensa adunque come la va, quando
ai disgusti con mio padre; egli pensa negoziare per un verso, io per un
le sembra scontento e disincantato, e pensa che, certo, il luogo, per
cattolico con perfetta logica, se si pensa che esso si inserisce nella crisi italiana
peccato. grazzini, 4-255: pensa che, se io potessi far di meno
, 106: chi troppo posa / sovente pensa disonesto e vano. francesco da barberino
e circola e respira e digerisce e pensa e ordina e disordina e vomita soltanto
savio lo crede, il pazzo non ci pensa. 3. ant. e
è il cuoco e c'è chi pensa / di sorprenderlo al fornello.
a me risparmia il reo dolor che pensa. 3. conferire, amministrare
xliii-264: o anima devota, alquanto pensa / all'alma virgo che credie posarsi,
, 17-12: oh quanto mal si pensa / dall'uom! che mentre più
di maestro e discepolo, l'uomo non pensa da storico, ed è un animo
han disperato. fogazzaro, 1-129: pensa che mia madre lo vide poi portare a
tornai nella mia usata stanza, / pensa s'io piansi e s'io mi disperai
gubbio, 72: il disperato brundisbergo pensa lo re uccidere, e la signoriale
si accelera a tal segno, che si pensa di vedere lo scheletro- femmina, a
, non vede, non ode, non pensa, non discorre. voto dall'evacuazioni
: la mente dissipata e sparta si pensa bene stare, ma la mente in sé
(ciò che sta insieme o si pensa per solito unito da vincoli, da
assol. tanaglia, 1-1283: pensa al zafferan piantare in loco / che
deve essere di nascita terra terra. pensa quasi con dispiacere di averla riscontrata molto
mio padre, e sentire quello che pensa. invece è stato sempre al disopra
stemperare. bembo, 1-49: e pensa et ode e vede / pur lei,
: ogni filosofo, anzi ogni uomo, pensa solo in quanto distingue. gentile,
, e poi, quante volte pensa di quella, tanto maggiormente nel suo amore
, i-150: il distratto... pensa nello stesso tempo a cento cose e
alla divina gloria e poveri di cristo, pensa bene chi rimane di tale distribuzione esecutore
è un uomo [machiavelli] che pensa e sente, distrugge e crea, osserva
mente). grazzini, 4-290: pensa ch'io mi consumo, io mi struggo
. francesco da barberino, i-330: pensa a che ti convieni / e quale
scriverò anche la bottega a tuo nome. pensa che tu figurerai quale ditta di piazza
tosessantamila lire. non è molto se si pensa che il comune ha perduto anche l'
non è più quella del paese accanto, pensa se del paese lontano! b.
come fanno / le fanciulluzze; che pensa che ella / ci nacque, si può
: io non posso scompagnare quel che si pensa da quel che si fa, né
: allorquando finirà il divieto, / pensa se anderò a caccia volentieri!
iv-12-368: nessuno, e neppur io, pensa... ad agitare l'altra
vostre beliesse. guittone, 59-12: pensa di cherer securamente / ciò che credi
periglio istante: / di ciò sol pensa e di ciò solo ha doglia.
lo tuo compagno?... pensa oggimai di non volere
-che farà in questo momento? che pensa? che dice? civinini, 7-170:
a me risparmia il reo dolor che pensa. d'annunzio, v-1-710: la
ammaestramenti, 226: muto dolore molto peggio pensa. proverbi toscani, 56: più
domandassen pietanza. iacopone, 65-9: pensa quanto te dona ed a te che
ha suo diletto compiuto, e non pensa del cibo di domane. angiolieri,
. cecchi, 1-1-204: e si pensa ch'io abbia a chiuder gli occhi,
farti correre a furore in follìa, anzi pensa e ripensa ciò che dice, e
: e 4 piangi... pensa... dormi... '
uopo (che verrà ben tosto) / pensa a dotar la terra ed arricchirla.
24-178: o omo, or te pensa ch'è altra vita, / la qual
tutto. ciò non deve essere. pensa ciò che sei, ciò che devi.
ha i suoi doveri come l'uomo che pensa ed agisce: da questi suoi doveri
. dragonàccio. segneri, iii-2-107: pensa che il peccato sia un cagnolino da
: il signor a. w. schlegel pensa che il nome d'istorico non si
/ mentre un bel drappolin prender si pensa. bottari [tommaseo]: il
amore inverso di dio, allora ella si pensa che sia gran dolcezza ogni amaritudine che
sé e alla gloria del suo regno egli pensa, ma al lungo martirio del paese
, 19-73: sei / uomo: oh pensa dunque, quanto tu / all'incontro
non è più guerriera né giostrante; ma pensa alla famiglia e fa duello col fattor
mai possedute. palazzeschi, i-422: pensa, nell'oscurità della notte sentirlo arrivare
ai disgusti con mio padre; egli pensa negoziare per un verso, io per un
pennuti. guerrazzi, iii-171: chi mal pensa, male abbia: per abbaiare di
davanti agli edifizi ammirati dallo straniero, pensa, con desiderio inquieto, al campicello
non va insino all'effe, / pensa quand'io sarò condotto al rue.
con effetto. guicciardini, 98: chi pensa al profitto suo debbe procedere con la
dalla tabe letteraria. / egli certo non pensa all'euritmia / quando si scioglie il
/ anima mia non più divisa. pensa: / cangiare in inno l'elegia;
-per simil. e al figur. che pensa e agisce secondo impulsi e schemi mentali
da barberino, iii-94: di moneta pensa / doppia per la dispensa / né
... ad esso acquistando veglia e pensa e fa quant'el può far com'
mosso dalla evidenza del caso, non pensa a lodare ma sente cacciarglisi i brividi
487: sì che, biondo mio, pensa a'casi tuoi: tu sei savio
che esiste soltanto nella mente che lo pensa (e può avere fondamento nella realtà
assai, / e all'entrato nessun pensa. entratóre (rar. entradóre)
io penda sul capo a fanciulla / che pensa, / su madre che prega,
: colui che diminuisce nel suo cuore pensa cose vane; e l'uomo sciocco ed
; e l'uomo sciocco ed errante pensa le cose stolte. petrarca, i-3-80:
. figur. sbagliare in ciò che si pensa o si sostiene o in ciò che
dura. leonardo, 2-129: chi poco pensa, molto erra. guicciardini, ii-279
lui veramente. campanella, i-207: pensa, uomo, pensa; giubila ed esalta
campanella, i-207: pensa, uomo, pensa; giubila ed esalta / la prima
per non passare. setao, i-975: pensa che gli esaminatori di là, ne
di dolor confusi; / e ciascun pensa pur come s'escusi. nardi, 6-12
di potere aspirare e su cui si pensa di poter vantare diritti. compagnoni,
d'estrania parte, / che tornar pensa a la sua patria illustre, / dopo
come esistere, che per ignoranza non pensa e non legge? 3.
lorenzino, 151: lasciati consigliare e pensa ch'io, c'ho più esperienza di
questa cosa ti sia esperta, / pensa che un oro puro a parte a parte
i figli e la consorte / ei pensa, ch'escon de le patrie ville /
/ la figlia più grande che pensa / guardando il mio raggio d'aurora
crede senza i bellici tormenti, / pensa ond'abbia le travi, ed in
nell'altro il pensiero essenzializza ciò che pensa. 2. in senso generico:
lo do a te nelle mani; pensa che la quiete del tuo signore è
/ che frutto più di lor coglier non pensa. cellini, 2-4 (307)
che se fusse pur, com'altri pensa, / non sempre il volto suo
io non mi estenderò, come alcun pensa, / a empirvi di vivande il capo
a farla [la casa], si pensa nella sua mente il modo della casa
alterezza in cui si estolle, mentre pensa allo esser nata di sì felice imperadore,
erronica e la intenzione ingannata, però che pensa ed intende di volere seguitare l'opere
e la donna si confondono, egli pensa di correre al cimitero, esumare la
-simpatico? come fai a dirlo? pensa all'etimo della parola: sai il
dalla tabe letteraria. / egli certo non pensa all'euritmia / quando si toglie il
: sappi che l'eminentissimo areopago già pensa al modo con cui evadere e porsi in
indeboliscono. frezzi, i-13-147: pensa del cibo dentro al corpo umano,
primi princìpi per la mente che li pensa (e corrisponde alla certezza assoluta).
che non sia quello del pensiero che pensa, ossia produce i fatti, ma
il danno, / solo al riparo tuo pensa, o tiranno. baretti, 1-332
per definire questa faccenda di oriani, pensa un poco tu alle mie circostanze e
coscienza e con messer domenedio, e pensa e ripensa, e ogni altra faccenda
esprimergli con estrema franchezza ciò che si pensa; apostrofarlo. savonarola, 7-i-165:
, satollo di facili peccati, non pensa quel che patisci tu, pescatore disgraziato,
a'fatti suoi, e per questo pensa sempre a quelli degli altri. rovani,
animi dello esercito. menzini, ii-164: pensa di qual sincera e larga vena /
), / il piccolo falegname / pensa al profumo / (abete, acero,
, di giorno e di notte, pensa nella paura, e cade in malvagio male
g. sacchetti, ix-162: deh, pensa a quel ch'io dico, /
in tua vece una fanciulla nera / pensa mostrargli, poco dianzi nata.
infinito per il poeta amante, che vi pensa e vi ripensa lungo tempo e
da portare, di cui non si pensa a quello che contiene, ma solo quanto
'pacchetto, involto ', che si pensa tratto dall'anteriore fardeau (v.
prebenda o scomunichino la gente perché non pensa o sente con loro. moravia, ix-12
effetto. ariosto, 14-78: seco pensa tra via, dove si cale / il
: fiorenza degna, chi cacciasti or pensa / e qual già mai maggior fatto feo
tenerezza ricreatrice. giusti, iii-179: pensa il buon viso che ho fatto alla
divedere il contrario di ciò che si pensa o si vuol fare. bibbia volgar
misterioso, sì spericolato, / che pensa e guarda pria tutt'all'intomo / avanti
tutto. ciò non deve essere. pensa ciò che sei, ciò che devi
l'altra mola: / e tal si pensa di tenermi a scuola, / che
d'officio, il segretario fiorentino osserva pensa e scrive, avvisato e arguto, spigliato
a tutti igualmente si concede, e pensa maggiormente chente desiderio tu le rechi che
quasi lillipuziana, che la interessa fortemente. pensa subito che andrebbe bene nella stanza dove
già un fatalismo, che (come pensa il volgo) renda inutile la medicina
alla tua madre faccia onore, e pensa la fatica ch'ella hane durata in
il cammino è duro o faticoso, / pensa del fine e pensa qual sia il
o faticoso, / pensa del fine e pensa qual sia il frutto / fra te
7-77: per quali occulte vie, pensa benedetto, non lo ha condotto iddio dalle
d'estrania parte, / che tornar pensa a la sua patria illustra, / dopo
ogni breve sosta del saldatore, si pensa: « ecco, è fatto ».
e ch'è uomo, / e che pensa che quanto va più là / più
, trovarmi un allocco o una ghiandaia! pensa splende in la intelligenza de lo
giuli. / -cacasangue ti venga. -oh pensa come / io arò dieci scudi.
riposa / d'amor, lettore, pensa qual divenni / ché la mia mano
/ a ricchezze, a onori / pensa aprirsi la via. g. bentivoglio,
con quello che ne'campi elisi si pensa che godino l'anime beate.
, ii-19-232: chi ha votato favorevole pensa o dice che dureranno quanto ricotti.
folgora e tuona. monti, x-3-112: pensa mò adesso in questo nuovo inferno /
, è eresia. campanella, i-208: pensa, uomo, pensa; giubila ed
, i-208: pensa, uomo, pensa; giubila ed esalta / la prima cagion
che poco basta a cancellare. essa pensa che non rimarrà traccia della lucentezza dei
baciar piangendo. metastasio, i-80: pensa che 'l trono aspetto, / che n'
chiamare. ariosto, 29-18: ma pensa più di non tenere il patto, /
divinità mitologiche. varano, 108: pensa quanto pensar profondo lice; / troverai
le femine. alamanni, 7-ii-373: pensa alle cose di casa, è vigilante a
: si sa poi che prima si pensa e si provvede al proprio sangue, e
non ne more: / or te pensa el bello amore, che sta en questa
non fa, né dice, né pensa fermamente niente, ma sta come ozioso
arte. pananti, ii-307: non si pensa altamente, non si vergano scritti immortali
lasciar né tener fermo / ciò che pensa. cavalca, i-37: tenete ferma la
di debil donna. carducci, 703: pensa il dì che a tulna ei venne
dialogo ferve mia moglie, donnina che pensa, / per dare una mano alle serve
: guarda che non è giusto, pensa alla tua età, lei se ne va
in vece di negozi, festeggiare / pensa, e 'l festeggio poi vuol ch'
giovanni crisostomo volgar., 2-71: pensa dunque quanto è lo tremore e '1
baldanza? tommaseo, 3-ii-368: quando si pensa come le lodi più sovente fiacchino gl'
a queste per ora poco vi si pensa. d'azeglio, 4-ii-19: avevano a
., i-161: è famoso il « pensa, anima mia », frase formidabile
ingoia il tutto in sei dì, né pensa al fine, / si batte il
. g. gozzi, 1-229: pensa s'egli facea fretta allo spillo della botte
volpe è trista, e 'l lupo pensa male; / il gallo è in aria
veggendo i fiori e l'erba, / pensa fra te, che pur di fieno
. /. alighieri, 143: pensa che 'l padre figlia / chi in tutto
se vorrà tor moglie / (com'ei pensa ch'e'voglia) in firenze,
1-65: scherza come fosse figliolo e non pensa mica che ci sono gli altri e
a membro la sembianza colsi: / pensa qual parve a figurarla tutta! sacchetti
anche la bottega a tuo nome. pensa che tu figurerai quale ditta di piazza.
», ella filosofeggiò sottovoce, « pensa quanto sarebbe più semplice che io mi buttassi
in base alla massima italica: pensa al peggio e avrai ragione, attra
l'opera. così arrivi a chiunque pensa il fatto solamente nel principio. ser
dibattendo per togliere il vacuo: e pensa con il medesimo modo di argumentare destruggere
): per l'esito italiano si pensa all'incrocio con flos * fiore '(
: è anche un degenerato, egli pensa, aurora cecchi era un fiore,
il musco è nato di fresco, si pensa alle argentee fiorite delle vecce sugli altari
gesù rumina, e discuoti diligentemente, e pensa fisamente con amore. bottari, x-1103
, il zappatore, / e seco pensa al dì del suo riposo. carducci,
acuti coltelli la vita, che in me pensa e sente. pea, 7-97:
affacendata [quella di milano], che pensa a far quattrini, che lavora,
/ lei che se 'n va né pensa di sue pene. ariosto, 8-39:
ma la giovinetta invece che all'amore pensa alla pittura; ha un'avidità fredda
sonare. luca pulci, 1-3-94: pensa alle capre, e sona ormai la
portarmi un regalo, e vedrai che pensa tuo padre a liberartene. 3
alto. ariosto, 36-47: ma le pensa dal busto dipartire / il capo mezzo
se ne tornerebbe di qui: / pensa, solo il montenero! 2
ha le buone vivande, di lui non pensa. g. m. cecchi,
quanto più gravoso, la prima cosa che pensa è che chi ha compiuto quell'atto
lui misero in fondo, / se pensa a onore, od a risparmio d'oro
. bruscaccio da rovezzano, ix-249: or pensa la grandigia e 'l gran valore /
volendo ber, ma solo a mangiar pensa. sacchetti, 28-25: forbendosi spesso
per indagini celeri e riservate. ci pensa, grattandosi la barbetta rada e forforosa
non crede senza i bellici tormenti, / pensa ond'abbia le travi, ed in
attender la forma del martire, / pensa la succession; pensa ch'ai peggio,
martire, / pensa la succession; pensa ch'ai peggio, / oltre la gran
distrutti. albertano volgar., 87: pensa la cagion di tutte le cose,
la formica. tasso, 8-4-333: pensa fra te, se mai d'eccelso giogo
. c., 33-3-3: il fornicatore pensa che niuno sia casto. panziera,
amore,... assai sollicitamente pensa, in se medesima, com'ella potesse
li caveresti mai. salvini, vi-2-337: pensa forte, e si spiega con accento
/ ne la cui cima il volgo ignaro pensa / ch'ogni quiete sia, né
cuore umano non può stare che non pensa alcuna cosa, se egli non è occupato
80): figliuol mio, contòrtati e pensa di guerire di forza. della casa
la vita lasciare, / l'anima pensa, e non l'abbandonare. galileo
o cervo alfine, e se lo pensa e crede, / al saltar della fossa
fradicio, morto, che altro non pensa e non parla che fiammetta. pirandello,
e far contrasto / a la fralezza sua pensa ad un voglio. menzini, ii-245
sforza duca di milano, e chi pensa altramente è guasto dal mal francese,
. d'annunzio, ii-391: ei li pensa [i cavalli] lungi, franchi
, che vive alla franca e che liberamente pensa, io conchiudo che colui trovasi in
qualità negative. boccaccio, iv-127: pensa, se quella come adirata la dimandi
/ da chi sempre il mio cor pensa e ragiona. marino, 2-43:
4-26: si sta tacita un poco, pensa in tanto, / e dopo allenta
mostren fòre, / li rami soi renverdir pensa el core. boccaccio, dee.
cammelli, 293: a chi ben pensa parrà cosa iusta / ch'io ne
del letto nel portar il fucile, pensa d'arrolarsi volontario. cantar de'galli /
fuggitosi per non portar il fucile, pensa d'arrolarsi volontario. buzzati, 1-60
, strage. carducci, 703: pensa il dì che a tulna ei venne /
che sente, e funziona, non pensa. 4. eccles. celebrare
baldini, i-571: [firenze] pensa da sé a méttertisi così perfettamente a
/... / poi ti pensa di porre / ciascun nel grado ch'
1-16: si sa poi che prima si pensa e si provvede al proprio sangue,
franchezza, manifestare chiaramente ciò che si pensa. g. m. cecchi
ella sta, o almeno come altri pensa che ella stia. g. m.
fuorne un caso: e però dissi pensa quello ne può seguire. =
marfisa forioso. caro, 4-421: già pensa di ritrarsi; ma che modo /
col fuscellino cerca il male delli inimici né pensa mai ad altro. firenzuola, 967
sul letto. d'annunzio, iii-1-1201: pensa... che rivedrai le tue
mi vorrei colcare inel letto ov'ella pensa di gabbare el marito e giocare alla muta
-sottrarre. serra, iii-207: pensa che queste stesse rime hanno gabbato a
pensar dovevi / perché chi il fin non pensa se si trova / al fin gabbato
vedeva inanzi i figliuol morti; / pensa quanto dolor la misera abbia / e come
sbadigliare. 4. che agisce o pensa o parla stolidamente; sciocco, balordo
aspetto tragico, è tragica senza saperlo, pensa leggero e veste gaio. 12
, 3-5-201: chi assettato tuttavia, / pensa a dar quattrini a cambio: /
/ la volpe è trista e 'l lupo pensa male; / il gallo è in
penda sul capo a fanciulla / che pensa, / su madre che prega, su
gattamorta: manifestare apertamente ciò che si pensa e ciò che si vuole; uscire
gli ha tratti), / ma pensa avere a far con altri gatti. pulci
prò c littera posita ». si pensa che la voce si sia diffusa dal provenz
: come si sta male, quando si pensa con infinito desiderio a una cara e
323: li pensieri che l'uomo pensa alcuna volta di cosa che non è
cose della magna, e per questo si pensa manco alle cose d'italia. michelangelo
fatti a la gelosia e levatene, pensa, ripensa. vasari, iii-441: fece
sia amato com'egli ama, e pensa quanto dolore avrebbe se perdesse il suo
. e. cecchi, 9-67: si pensa... al gemitìo di certi
una seconda rivoluzione. papini, 28-70: pensa ai dittatori dei regni, ai capitani
, v-3-341: è un buon generale? pensa con qualche genialità? ha una sua
536: « s'io mi disconfortai, pensa lettore. / d'alto periglio,
primo grado. tasso, x-47: pensa ben tra sé che tal incanto / solo
non s'imbarazza innanzi alla difficoltà: pensa l'unità e, tutt'insieme,
e s'tu disservi alcuno, / pensa che a tempo la vendetta fia;
labbra l'opposto preciso di quello che si pensa in cuore. oh che gesuita son
le robe per sollevar il legno, si pensa a far gitto ancor degli uomini.
tali ghignate, e non vi si pensa mai. idem, 882: a la
primi giunti. -una ne pensa il ghiotto, un'altra il taverniere
. sacchetti, 33-65: così una pensa il ghiotto, un'altra il tavernaio
giunta costei; sì ch'e'ne pensa una il ghiotto, e un'altra
ch'avrai sotto: / l'una si pensa l'osto e l'altra il iotto
iotto. machiavelli, 674: una ne pensa il ghiotto, e l'altra il
. lippi, 9-56: per curargliene pensa e ghiribizza, / ma non sa
aspetto più ovvio e più vero, e pensa dirittamente, e parla alla buona.
in mogliera, / e già già pensa a quella prima sera. carducci, 383
: leva su, non giacer, pensa che meco / ragionar puoi come con esso
per antica venerazione. giusti, i-315: pensa a piegare i ginocchi davanti a tutto
tutta notte. alamanni, 7-ii-373: pensa alle cose di casa, è vigilante
giuoco. scala del paradiso, 475: pensa ed arbitra da indi innanzi l'astuzia
diventar difficile. cicognani, 3-261: pensa che è in gioco un'altra anima
mariano da siena, 15: or pensa quanta dolcezza, allegrezza, festa,
co'quali ancor piangenti ardea: / or pensa quanto son lieti e gioiosi. guerrazzi
mio novo gioir, lidia, si pensa, / si pensi pur, ché farsi
virtù, 1: o peccatore, pensa che a giornata ne vai ver la morte
la seconda vive alla giornata e non pensa ad altro, laddove la prima ha
altro che di sparmiar non cerca e pensa. redi, 16-v-307: la sera
beccari, xxx-4-331: quando l'uom pensa aver la ruota in mano, / e
la mente gira, / e d'affligerla pensa in altra foggia. lettere di uomini
fervida riflessione. vai, 7: pensa e ripensa pur, gira e rigira,
dialettica avvocatesca che non dice quello che pensa, e gira intorno alla questione.
, 24-179: o omo, or te pensa ch'è altra vita, / la
. bencivenni, 4-20: quel cattivo non pensa... del giubbetto che l'
in lui. campanella, i-207: pensa, uomo, pensa; giubila ed esalta
, i-207: pensa, uomo, pensa; giubila ed esalta / la prima
. croce, i-4-109: la storia si pensa giudicandola, con quel giudizio che non
, / dove di morte sol si pensa e teme. -venire recapitato (
antichi hanno errato. fogazzaro, 1-129: pensa che mia madre lo vide poi portare
un fiorentino si fanno le giunterie, pensa ciò che si farebbe a un sanese
ii-224: sappi adunque oggi, e pensa nel tuo cuore, che iddio è signore
. decadere. fazio, iii-19-29: pensa ov'è roma, che fu allevata /
palazzo comunale. sinisgalli, 6-114: nessuno pensa più a fabbricare templi, fossero pure
ch'è uomo, / e che pensa che, quanto va più la, /
loro. paolo da certaldo, 129: pensa che togliendo a uno la buona fama
, e non gli rimproverare; ma pensa che siamo tutti fragili e peccatori. g
godente e bello e netto, e pensa alla sua bella anima. pagliaresi,
, i-199: sii giusto, e pensa a quelli che soffrono!...
di rima. d'annunzio, iii-1-947: pensa a una casa nova, / pensa
pensa a una casa nova, / pensa al nido ove un giorno / tu ri-
mai sorcio. -una ne pensa il cuoco, una il goloso: vedi
. gozzano, 40: che mai pensa l'oca / gracidante alla riva del canale
g. raimondi, 3-242: si pensa che la... immagine plastica
: massima, che il negoziante che pensa in grande e che conosce i veri
cortese ne la sua grandezza, / e pensa di chiamarla donna, ornai! b
è venduta; / qualcun altro ci pensa di qui alla vendemmia: / se anche
all'antica. panciatichi, 46: taluno pensa avere del cervello d'avanzo, ed
massaia, / quando vi sente, pensa alle grasce: / quando vi sente,
grasce: / quando vi sente, pensa ai padroni / il contadino vostro che miete
dell'anima, per la qual si pensa dilettar i sensi, si giudica di compiacer
, / e grattandosi la pera / pensa a carlo decimo. dossi, 30:
grave, pieno di prudenza e consiglio, pensa alle cose grandi con maturità, stima
, preziosa. gherardi, ii-78: pensa un poco alla mia dolcissima patria e
, 7-5: l'on. rudinl, pensa... di offrire il portafoglio
. guittone, i-9-45: conosci e pensa guardare di tutte guardie, di quanto
, 169: guardati innanzi e pensa quel che fai / innanziché arrivi al
f. frugoni, 3-ii-109: come si pensa in ima caccia festiva far ismacchiare da
co le frapole e co le trappole, pensa che così le grilla il capo,
pria che muova 'l piede, / la pensa bene, il che fe'poi quel
l'insidia, / ogni trama fuggir pensa e ogni frode, / e non sa
annunzio, i-218: ri pensa il mostro senza nome / la cui groppa
somaro, di quegli degli altri. / pensa de'miei! - anche ti venga
). fra giordano, 3-289: pensa, frate, se tu hai tribolazione,
: quello che si dae al povero, pensa che non fia dato, ma prestato
chi torna di viaggio, che sempre pensa a qualche infortunio, o de'figliuoli,
dico, / dentro a la mente tua pensa e bilancia. pulci, 21-17:
, carissimo frate mio, conosce e pensa guardare de tutte guardie, de quanto
da barberino, iii-94: di moneta pensa / doppia per la dispensa / né
chi v'indirizzò a me: cosa pensa la gente di questo paese intorno l'arcano
che sol per cancellare scrivi, / pensa che pietro e paulo, che morirò /
fradicio, morto, che altro non pensa e non parla che fiammetta. forteguerri,
danno alla vigna del nimico suo, e pensa che sia il peccato secondo il guasto
: io stava come l'uom che pensa e guata / quel ch'egli ha
in mille milia doppi? adunque guata e pensa. grazzini, 363: a noi
, xliii-447: o anima, deh! pensa di partirti / dal corpo, il
la tua camicia: ciò che si pensa non deve mai essere rivelato.
: il lodato borghini... pensa, che questo gorgo, o gurgite
-con plagensa / c'ognun che i pensa -sens'à -per mirata. cecco angiolieri,
inumato. iacopone, 25-6: pensa bene che tu di tornare en quella
d'essere imitato dalla matrigna: questo pensa il padre facendo notare come nel collegio
per idea ', quando non si pensa menomamente a una cosa. 'vuoi tu
fiuta con dimesso / l'orecchio, e pensa: -o idealismo umano, /
), agg. letter. che pensa, che ragiona, che inventa.
quale tutti supponiamo d'averlo, come pensa v. r. a. ch'io
dante, purg., 31-126: pensa, lettor, s'io mi maravigliava,
: tra ginevra e l'amator suo pensa / polinesso tanta discordia e tanta lite
com'è credibile che un essere che pensa,... dopo aver gittato
seconda: a illuminare la terza ci pensa l'omnibus, il quale ha per soffitto
mairone, dice che la persona che pensa bene, in tre cose arà dolore
umil cantore. gozzano, i-157: pensa /... / banchetti illustri nella
, non volle in ricom pensa l'oro, ma la gloria e l'
, 4-2-449: empedocle è ilozoita: tutto pensa e intende. ilùstria,
. che nel tempo stesso che si pensa ad impedir l'imbacatura [della farina]
. petrucelli della gattina, i-67: pensa dunque, bertuccione, che ci si
imo. calvino, 7-171: se si pensa... al tran-tran senza imbottatura2
* *. 2. chi pensa, parla, opera senza discrezione;
donna sua, e sempre a lei pensa e sospira e piange, parrà che poco
. ariosto, 23-114: [orlando pensa che] abbia quel, sia chi
che immagina, che fantastica; che pensa, giudica, riflette; che escogita
l'umanità è come l'anima: ella pensa sempre; ma ora pensa adorando,
: ella pensa sempre; ma ora pensa adorando, ora immaginando, ora operando.
10 sguardo dal termine, e non pensa che l'inizio dell'essere: quella
pietra lora assai, e seco / pensa all'immago e sta contemplativa, /
agg. raro. che immagina; che pensa e riflette. boccaccio, 21-18-12
al di fuori dell'io che lo pensa (il reale); che non
ruggiero, per rompere questo amorazzo, pensa di maritarla a terigi, scudiere arricchito
3-28: se la verità s'apprende e pensa soltanto nella sua totalità, il pensiero
, 141: questo uomo nella solitudine pensa alle infelicità dei grandi, alle persecuzioni
e d'immaginazione, che la storia pensa e rappresenta come un fatto tra i
a filli 'l suo creduto niso, / pensa qual si fec'ella: / gelata
: l'egra mente mia d'altro non pensa, / altro non brama ed in
2-595: secondo il suo solito costume, pensa d'impastare il negozio e di dare
se stessa i passi altrui / e pensa: « or giunge, or entra,
impaza. luca pulci, 1-3-118: pensa, signor, se di dolore impazzo,
di immersione mente divina in uno stesso punto pensa, conosce perfetin bagni di sali metallici
giorno, 1-733: ma tu non pensa / ch'altri ardisca di te rider
ben perch'io t'impetro, / pensa che non è sì picciola rimia / che
illusione, come un povero il quale pensa che se il destino volesse..
anzi contrario? muratori, 7-ii-100: pensa il du-cange che il nome di '
). sanudo, liv-426: si pensa che sua maestà cesarea presto provederà de
troppo importuno / errar non può chi pensa a la giornata. s. cattaneo
impossente. beicari, i-70: ognun pensa che tu sia da nulla, / vile
, impotente. boccaccio, i-122: pensa che la tua giovane età ancora è
permanente. bernari, 6-277: « ma pensa un po'» udivo il commento del
. savonarola, iii-370: va, pensa a cristo, unisci l'anima tua
di quella. pascoli, 144: pensa: un'occhiata quale passeggero, / vana
volumi politici e filosofici; e ci pensa meno di quel che faccia un improvvisatore
21-103: -o che strega! o pensa quel che debbe fare la sua maestra quando
fece: -che imprudenti siamo stati. pensa se qualcuno ci avesse visti entrare nel
affetto amoroso, se prima non si pensa alcuna cosa. esposizione di salmi,
sempre alla tua madre faccia onore, e pensa la fatica ch'ella hane durata in
la terrena inabitazione aggrava il senso che pensa molte cose. 2. teol
: il poeta sa che più ci pensa, e più la ferita s'inacerbisce,
ferita s'inacerbisce, e pure ci pensa. carducci, iii-20-15: l'accidia.
/ ch'io dica, e poco pensa ch'io misprenda. amico di dante,
117: io stava come l'uom che pensa e guata / quel ch'egli ha
sostant. iacopone, 9-32: or pensa glie 'ncastellate / co so en- tenti
annunzio, v-2-866: la gente sciocca pensa che cuocere un ovo in guscio o un
grand'incertezza, e la maggior parte pensa che debbia nascer turbazione. s.
binduccio dello scelto, i-125: elli pensa molto gran pezza, la testa inchinata
. de roberto, 10-179: un uomo pensa, studia, discute tra sé,
dire che l'anima è una sostanza che pensa inchiude anche il raziocinare, astraere.
magno volgar., 2-112: non si pensa che sia incognito ad altri colui per
tommaseo]: quando avrai cominciato, pensa la fine; della quale incominciata e fine
cavalieri, / gl'incora, e pensa in un dond'egli possa / dare alle
male. gonzaga, 24-101: chi pensa fuggir dal ferro, incorre / nel foco
silone, 5-43: l'uomo che pensa con la propria testa e conserva il
volgar., 1-6-170: certo non si pensa incredibilmente... che allora adempiesse
soldani, 1-189: non vi si pensa quel che costi un quoglio,
. pananti, i-295: a tutto pensa / per veder di trovar qualche cibaia;
[v. s. dica] se pensa che in questa perplessissima indaga- zione s'
l'ama... l'altra pensa a morire... e l'indelebile
indigesti cibi. frezzi, i-13-146: pensa del cibo dentro al corpo umano,
che l'universale, di cui essa pensa lo svolgimento, sia universale individualizzato.
65: pensando i veri assoluti, pensa parte per parte e con divisioni umane
indostanica. carducci, ii-10-85: pensa a mutare le delimitazioni alla cattedra
straniera. barilli, ii-592: si pensa allora alla strana indole di questa città
: in quel momento, una persona pensa a quello che è, e tutti
è il cuoco e c'è chi pensa / di sorprenderlo al fornello. montale,
lussuria. sacchetti, vi-100: or pensa, pensa s'allegrezza induce / l'
sacchetti, vi-100: or pensa, pensa s'allegrezza induce / l'alto valor
: poi ritorna in sé alquanto, e pensa come / possa esser che non sia
studia più perché deve scrivere, non pensa perché deve chiacchierare al caffè, non legge
donna non voglio dire commette, ma pensa a qualche gusto amoroso, la pena
, accendersi. frezzi, i-13-146: pensa del cibo dentro al corpo umano,
sulla serena distesa / la luna già pensa al ritorno. gatto, 1-166: il
fiorensa, i... i pensa alla crudeltà e la mina / e nella
, in quello che infol- lisce, pensa che ogni uomo infollisce. palamedes, 13
incorporeo che sia, se bene si pensa sottilmente..., e quello ch'
informante equamente tutto il composto, secondo pensa aristotile, perché, se cosi fusse
/ non può negar, qualunque ben li pensa, / che non sia poc'a
la gran dubitanza. giamboni, 102: pensa pur infra te medesimo di quante tribulazioni
signore. baiardi, 8: pensa il grado che t'onora, / gentil
ricchezza generale. carducci, ii-13-272: pensa... di lasciare la ingrata e
, / allor, che d'ingannar pensa il nemico. pascoli, i-365:
odio. marino, 11-213: pensa se la fanciulla / sarà costante e salda
ombra / è quanto pe'mortai si pensa o veggia. castiglione, 584: questo
incalza e strigne col suo nodo, / pensa che tempo assai più ingrato e caro
. caporali, i-47: non pensa alla battaglia, / ma di far
alla colpa: anzi pur troppo vi pensa, col suo propio timor ch'è detto
dante, par., 5-109: pensa, lettor, se quel che qui
buonarroti il giovane, 10-936: pensa ch'ognindì / m'aspet
. proverbi toscani, 275: chi pensa innanzi tratto, gransavio vien tenuto.
, / anima mia non più divisa. pensa: / cangiare in inno l'elegia
; ma ciascheduno superbo ed inobbediente si pensa in verità d'avere questa se si
c'è il cuoco e c'è chi pensa / di sorprenderlo al fornello.
di senno, di giudizio; che pensa e agisce in modo irragionevole e imprudente
perché noi vede, non lo intende o pensa, / ferma guardando ne l'opposto
non è sicuro di ciò che fa o pensa; che manca di fiducia in sé
un baco segreto. papini, 27-882: pensa però alla mia vita consumata e insidiata
/ la sua stessa beltà, donna non pensa, i né comprender potria. grafi
anno. antonio da ferrara, 37: pensa, figliol mio, quando i giudei
con chiarezza ed energia ciò che si pensa, ciò che si vuole. piccolomini
più o meno chiaramente ciò che si pensa o si vuole. instruzione
: tra ginevra e l'amator suo pensa / tanta discordia e tanta lite porre,
nelle cose divine e spirituali, non pensa dello cibo corporale. petrarca, 35-3
: -l'amo? ed ella che pensa? e, s'ella vien sola,
la prima commodità. anguillara, 2-274: pensa rapirla e si raggira e vaga,
l'è intorno gliel contende; / pensa di torla, e non s'arrischia e
studia più perché deve scrivere, non pensa perché deve chiacchierare al caffè, non legge
bucare il colle di tenda; e non pensa a liberar pine- rolo, che è
. lorenzo de'medici, ii-37: or pensa che dolcezza è in quello amore,
occorr'ailtro, subito intorisce, e pensa ail malanno che lo cogga.
che parole siano queste, e tu le pensa con amaritudine dell'anima tua,
, 28: se un povero diavolo pensa a modo suo... ammazziamolo.
pioggia. marino, 346: stupisce e pensa e tace / la vergine inesperta in
poca pena le pare, e studia e pensa / altra trovarne inusitata e immensa.
pavese, 10-60: ogni tanto lui pensa all'inutile giorno / di riposo, trascorso
mensa; / ma più che non si pensa / vi si condisce assenzio a chi
inveleniti. bar etti, 2-180: ella pensa e parla come una vecchia padrona di
183: prima che alcuno scriva, pensa sempre quello che vuole scrivere, e
poi non s'invergilia, / o quando pensa aver grossa la vena, / messe
che vii guadagno inverte, / non pensa che si trovi altro che toro / che
6-ii-600: invèstiti della mia posizione, e pensa se io posso essere felice, e
: sistemarsi. cavalca, 6-2-94: pensa che, se quel rio uomo avesse avute
quando salir per calle invio / scendendo pensa e 'n tal s'aggira errore. paruta
ottima e amorevolissima famiglia, la quale pensa anche a farmi servire e a darmi
far ricolta. ugurgieri, 29: pensa... come cupido...
il morso / di cui soffre chi pensa essere incorso / involontario nel delitto atroce
gli stendardi caccia in terra. / pensa, lettor, come il campo s'inzuppa
attender la forma del martire: / pensa la succession; pensa ch'ai peggio /
martire: / pensa la succession; pensa ch'ai peggio / oltre la gran
di significato contrario a quello che si pensa (e serve a sottolineare la distanza
-sostant. papini, 27-882: pensa, soprattutto, alla mia anima invasata
avessero a trovar. 2. che pensa e agisce in modo non conforme a
irrazionali. 2. che pensa e agisce in modo non conforme a
, irrazionale e pericoloso. -che pensa e agisce secondo l'istinto; spontaneo.
2-i-2-5: credi tu che un uomo che pensa e calcola la propria felicità, possa
4-217: queste / cose, com'altri pensa, esser non ponno / di corpo
dolorosi. d'annunzio, v-3-719: pensa che sia possibile far risalire gli effetti
sciagura. iacofione, lxxxiii-547: pensa la 'ssaguranza / ch'a meve
.. / si svaria più quanto più pensa in ipsa. pagliaresi, 165
). coletta, 12: tal pensa ch'altrui vene et ipso va, /
(mille volte più ortodossa -se si pensa che è avvenuta in emigrati in ambiente
, / si svaria più quanto più pensa in ipsa, / così svariava io,
bernari, 8-115: « la pensa sempre diversamente », insinuò cusmano muovendo
danno. iacopone, 65-96: pensa qual fai cagno, / letizia dar per
: il bono drappiere... non pensa prima pur della lana, ma considera
troppo gentil: messer marino, / che pensa anch'ei sballar lane francesche / et
, sono giusto, e non sanguinario. pensa un momento ai nostri, che i
, xliii-447: o anima, deh! pensa di partirti / dal corpo, il
, e lo scender sia poco; / pensa la nova soma che tu hai.
favore). latini, i-1679: pensa tuttavia / che larga incomincianza / sì
e lucci e tinche e pesci persi / pensa che quivi potevon vedersi, / e
piaceri, solo per farsi lontana dalle fatiche pensa dalla virtù non esser veduta. caro
cittadi. leonardo, 2-603: ora pensa quel che parrebbe essa nostra stella in
, com'egli crede, cogli alimenti, pensa ancora che possa essere passato nel feto
mèle. sacchetti, 86-125: or pensa che, essendo tu da quinci innanzi
con cui parlar di dio, o tu pensa qualche util cosa, o tu parla
lavora con impegno e assiduità; che pensa solo a lavorare, senza desideri di divertimento
una casa,... si pensa nella sua mente il modo della casa e
che l'uomo li dona, e pensa... se l'uomo il consiglia
altro arresto, / e disse « pensa di farmi lealtate ». idem, 127-11
dante, inf., 8-94: pensa, lettor, se io mi sconfortai /
non ti legge aperto. / e pensa tuttavia d'averlo tale / che non
fa gran boccone; / e ià non pensa la rascione de lo scotto a la
alcuno dice di te villania, pensa per che modo e'lo dice; perocché
domatore e proprietario dei leviatani fumanti, pensa alla delicata macchina del tuo cervello,
o tale soggetto. carducci, ii-1-166: pensa ancora, se tu puoi, a