era bella: americana, con il pennino chiuso dentro il cannello, aerodinamica. sinisgalli
tragedie dell'amanuense: il pelo al pennino, la carta che suga. cardarelli
nientemeno costringerla a intingere nel calamaio il pennino, un bel pennino tutto pulito e
intingere nel calamaio il pennino, un bel pennino tutto pulito e lucente che figurava una
l'indice teso, un amore di pennino. govoni, 1-197: se vedessi /
cannuccia alla cui estremità si innesta il pennino. -asta di comando: negli aeroplani
delle loro eleganti marinare, pungevamo col pennino i loro polpacci di sotto il banco,
delle loro eleganti marinare, pungevamo col pennino i loro polpacci di sotto il banco
toleria a comprare un pennino e un quaderno (cinque centesimi al
per aprire il quaderno o per infilare il pennino nuovo nel cannello. 6
, o nella cartoleria a comprare un pennino e un quaderno. piovene, 5-74:
, oggi; mi hanno ancora dato un pennino che gratta la carta e mi obbliga
, senza il contraccambio nemmeno di un pennino, a un suo compagno, famoso
detto fiume della magra delle montagne di pennino di sopra a pontremoli, tra la riviera
sur un torvo giogo d'ap- pennino / qualch'elce nera lo ripete ai venti
montana, ficcata nella crosta dell'ap- pennino... pareva quasi impossibile.
/ tra garda e val camonica e pennino / dell'acqua che nel detto laco
penna stilografica di galalite verde con pennino di iridio procurerà un leggero spianamento
la carta: una penna, un pennino). - anche assol. gramsci
, oggi; mi hanno ancora dato un pennino che gratta la carta e mi obbliga
dalle gambe a icchese aveva gittato a pennino ed ad alpe il suo raglio.
dalle gambe a icchese aveva gittato a pennino ed ad alpe il suo raglio..
il sole spuntava dal ciglio dell'ap- pennino, rischiarando il grigio imbronciato del cielo,
6. raro. inserire il pennino nell'asta della penna. carducci
. essere in pericolo, correre rischi. pennino per agevolarmi l'asprezza del viaggio. caro
carta o, meglio ancora, quando il pennino s'impunta. sbarbaro, 1-191:
cartelle. per l'occasione cambio il pennino. inauguro una boccetta d'inchiostro. moravia
, e i sacerdoti del sommo giove pennino, che per que'luoghi ebbero stanza
una mano per la bucatura d'un pennino vecchio, io non ebbi altri mali.
dalle gambe a icchese aveva gittato a pennino ed ad alpe il suo raglio..
modo insistito con cui faceva scorrere il pennino sulla carta, massimo credette d'indovinare
f. frugoni, 5-13: sotto il pennino maritimo imparano i petti forti la costanza
. -lasciare irrugginire la penna, il pennino: astenersi dallo scrivere, scrivere di rado
, e ho logorato anche 11 pennino! -intr. con la particella
dalle gambe a icchese aveva gittato a pennino ed ad alpe il suo raglio..
moto di estensione o allungamento l'a- pennino. -scatto. - anche di
, che serviva a ripulire il pennino dall'inchiostro. dossi, 1-ii-900
di rovine; è diffuso nell'ap- pennino toscano e nella parte nord-occidentale del lazio
. bacchelli, 2-xi-376: quando il pennino degli scolari svogliati gratta sulla carta, è
o di altro materiale resistente (detta pennino) generalmente scissa in due punte aderenti
si usa intingendo la punta o il pennino nell'inchiostro e facendolo quindi scorrere sul
. stilografico. -con sineddoche: il pennino. cavalca, vii-77: spesse volte
federigo prese la penna, pulì il pennino immergendolo in un bicchiere di pallini da
, alla cui estremità viene fissato il pennino per scrivere. tecchi, 2-64
quantità d'inchiostro che viene raccolta dal pennino immerso nel calamaio. baretti, 1-363
, con un pezzetto di carta ripulisce il pennino attentissimamente. montale, 8-186:
prese la penna, pulì il pennino immergendolo in un bicchiere di pallini
contenente matite, gomme, una stilografica col pennino rotto e una boccetta d'inchiostro
un lento ticchettio d'orologeria contro un pennino oscillante. 2. con metonimia
libellista [de foe], questo pennino venduto ai whigs e ai tories insieme
: oggi che ho sulla cannetta un pennino che scrive nitido, vorrei condurre il lettore
e più avanti ammira non so che 'pennino 'd'una mia dieresi.
ghirardi, 7: ti voglio comprare un pennino, come le galere vengano da milano
che tu sei! ti dico che cotesto pennino deve stare un po'più indietro.
più indietro. codemo, 39: 'un pennino piantato dritto sullo stesso arnese rendeva compiuta
in qualche altezza le campagne aperte o qualche pennino luogo... quella eminenzia,
/ tra garda e val camonica e pennino / de l'acqua che nel detto laco
niente. codemo, 39: un pennino piantato dritto sullo stesso arnese.
che trasmette le proprie indicazioni a un pennino scrivente, che le registra su carta
/ tra garda e val camonica e pennino / de l'acqua che nel detto
un cilindro rotante, sul quale un pennino scrivente si muove in relazione con la
materiale alla cui estremità si inserisce il pennino metallico. tommaseo [s.
appositamente per innestarvi una penna metallica o pennino. 2. supporto, per
le armi al di qua dell'ap- pennino. 7. chim. esplosivo
dalle gambe a ìcchese aveva gittata a pennino ed ad alpe il suo raglio..
comp. dall'imp. di pulire1 e pennino (v.). puliscipièdi,
fremevo., punzecchiavo con la punta del pennino metallico lo stoppaccio del calamaio. deledda
a raschiare la carta, sentivo il pennino sul foglio duro della carta da bollo.
la carta invece di scrivere (il pennino metallico spuntato). moretti, ii-1084
l'« amico dello scolaro », col pennino spuntato che, raspando, bucava la
: pome fatta. na loya allo pennino, / ch'io curse per uno
duo lidi e lo spelacchiato monte a pennino... e seguitano a rifigliare tra
penne che sovente si rinforzano con un pennino di penne di pollo. 8
un sibilo che riproduceva il fruscio del pennino sulla carta. io. imitare gli
, che si guarda intorno e pennino. sembra non riesca a schiudere
d'inchiostro (una penna, il pennino). - anche assol. carena
tesori segreti dovessero schizzar frantumati sotto un pennino così vile. -intimo, interiorità
cassola, 2-357: una stilografica col pennino rotto e una boccetta d'inchiostro seccato
= deriv. da serpente \ pennino la molassa detta serpentinosa a echinodermi,
-per estens. scrivere facendo scricchiolare il pennino. cagna, 3-86: andò allo
un sibilo che riproduceva il fruscio del pennino sulla carta. fenoglio, 5-i-1264: johnny
gradito? quale marca desidera? preferisce col pennino libero o con il pennino a siluro
preferisce col pennino libero o con il pennino a siluro? 2. per simil
e dalle sizze del duro monte a pennino. pratolini, 2-383: calata la siza
libellista [de foe], questo pennino venduto ai whigs e ai tories insieme,
partigiani, durante il transito sull'ap- pennino. 9. prov. monosini
del lavoro. moretti, ii-590: pennino quasi sempre spuntato, ma...
cattivo loglio. -schizzare inchiostro (un pennino). moretti, ii-1084: a
« amico dello scolaro », col pennino spuntato che raspando bucava la carta e
/ tra garda e val camonica e pennino / de l'acqua che nel detto laco
adatto a tale tipo di penna (un pennino). - inchiostro stilografico: quello
., punzecchiavo con la punta del pennino metallico lo stoppaccio del calamaio. moretti
per tappare il calamaio e pulire il pennino. capuana, 1-ii-230: lo stoppino
tu sei! ti dico che cotesto pennino deve stare un po'più indietro. d'
2. ottundere la punta, il pennino. buzzati, 4-476: la penna
, cadde a piombo stor- tandosi il pennino. 3. intr. con
. -scricchiolare sul foglio (il pennino), sulla lavagna (il gessetto
con un lento ticchettio d'orologeria un pennino oscillante. = voce dotta, comp
pazze e torrentizie e perniciose dell'ap- pennino. fenoglio, 5-i-476: johnny fremette,
stilosfèra, sf. penna stilografica il cui pennino è costruito in modo simile a quello
cade. panorama [13-ii-2006]: pennino e calamaio? robaottocentesca: troppo mielosa