civiltà nostra trasse il concetto del carcere penitenziale, come già ne tolse negli ordini politici
veste lugubre e i recipienti di cenere penitenziale, per rivestire il papa da penitente
della sua dottrina ipocratica colla mia confessione penitenziale. pascoli, ii-1270: questo passaggio
che porta seco la soddisfazione del foro penitenziale, ci arricchiscono di quel bene medesimo
-foro dell'anima: foro interno, foro penitenziale. sarpi, vi-3-203: se delle
per un cammino. -foro penitenziale, foro della penitenza: il sacramento
sé, non per sé; in foro penitenziale è creduto all'uomo contro a sé
altro che l'interna disciplina ed il foro penitenziale, niente avendo di forza nell'esterno
o con un flagello (come pratica penitenziale). jovine, 5-293: l'
sua dottrina ipocra- tica colla mia confessione penitenziale. rosmini, 2-282: diamo ora
circondata da un'aura dell'antica severità penitenziale,... ricordava i cristani
. -libri penitenziali: v. penitenziale. -libro da coro: libro corale
mano ». 2. processione penitenziale propiziatoria in cui si recitano o cantano
coll'umiltà. costituzione apostolica sulla disciplina penitenziale [17-ii- 1966], 1115:
iniziazione (saluto ai fedeli, atto penitenziale, gloria e orazione conclusiva o
, io vorrei pratica ascetica e penitenziale, per espiare le colpe passate e
circondata da un'aura dell'antica severità penitenziale. -applicazione a un'attività arida e
mi prendo una multa ». -multa penitenziale: la somma di denaro (o
ritualmente a piedi nudi (un sacrificio penitenziale o propiziatorio). - anche sostant.
(anche scelte e sopportate come pratica penitenziale). cavalca, 19-499
sangue sparso sul corpo per un rito penitenziale e di purificazione. gaiucci
, pancera. 2. strumento penitenziale o, anche, di tortura,
, in partic. carceraria, pratica penitenziale, ecc.)! -digiunare pane
da un periodo di preparazione di carattere penitenziale, detto quaresima, e da una
è stimato. 3. pratica penitenziale di rinuncia, astinenza, mortificazione;
di invocare la misericordia di dio; penitenziale. e e brusoni,
): v. pentire. penitenziale (ant. penetenziale), agg.
significa remissione, quiete, iubileo, penitenziale conversione. segneri, i-299: hai qui
nel 1260 che scoppiò la gran furia penitenziale pe'flagellanti. c. gozzi, i-54
della sua dottrina ipocratica colla mia confessione penitenziale. alfieri, i-20: me ne stavo
circondata da un'aura dell'antica severità penitenziale,... ricordava i cristiani del
nature del cristo, la sua prassi penitenziale. -canone, libro penitenziale (
prassi penitenziale. -canone, libro penitenziale (anche solo penitenziale, sm.
-canone, libro penitenziale (anche solo penitenziale, sm.): nel medioevo
anche come sm. -foro penitenziale: v. fòro, n. 3
che questa donna cantava il secondo salmo penitenziale. rinaldeschi, 1-146: quest'è
davidde si prevalga in questo suo versetto penitenziale. cesari, 6-56: da un
salmi penitenziali. -liturg. atto penitenziale: riconoscimento dei propri peccati espresso dal
della messa. - celebrazione, liturgia penitenziale: celebrazione della parola di dio che
s. girolamo, 20-500: aspra e penitenziale sua corporale vita in tutte cose.
a narrare i propri casi sull'ora penitenziale del 'consummatum est '.
: il quarto padre si è il penitenziale, cioè il tuo confessore. 5
di pubblici castighi che si è chiamato penitenziale. gioberti, 4-129: clemente xi
michele, eh'è il primo carcere penitenziale dell'età moderna. tommaseo [s
. boccardo, 1-397: visitando il penitenziale di filadelfia, andavano trattenendoci con tutti
. 6. dir. caparra penitenziale: quella che ha la funzione di
. codice civile, 1386: caparra penitenziale. se nel contratto è stipulato il
costituisce espiazione attraverso il dolore, preparazione penitenziale al bene ultraterreno. passavanti, 85
loro amicizia ingenua. -flagellazione a scopo penitenziale. offici dei flagellanti di pomarance,
spirituale, ecc.); atto penitenziale. -anche: osservanza ed esercizio della
2. per estens. digiuno penitenziale di varia durata, compiuto in diversi
e spirituali con la pratica ascetica e penitenziale. s. girolamo volgar.,
rinuncia ai beni mondani compiuta per spirito penitenziale e ascetico. cavalca, iii-193:
sacramento. -atteggiamento di contrizione penitenziale. a. pucci, 6-284:
-con metonimia: membro di una confraternita penitenziale. faldella, ii-2-104: ci troviamo
percorsa dai fedeli in ginocchio a scopo penitenziale. -anche in un contesto figur.
. 5. -come pratica ascetica e penitenziale. francesco da barberino, 153:
f 2. per estens. carcere penitenziale ispirato a criteri di rieducazione.
michele, ch'è il rimo carcere penitenziale dell'età moderna e mise in atto
-in partic.: astinenza a scopo penitenziale. vito da cortona volgar.,
a strasciconi: con riferimento alla pratica penitenziale di leccare il pavimento. verga,
scuffino verde. 8. pratica penitenziale o di devozione consistente nello strascinarsi sulle
. -struscio della lingua: pratica penitenziale della religiosità popolare abruzzese, consistente nel
. cotto sotto la cenere (il pane penitenziale). simone da cascina
un voto, come pratica rituale e penitenziale e, in partic. all'atto della
trafiggere il proprio corpo (come pratica penitenziale). -in un contesto metaforico: debellare
alla madonna, ai santi; atto penitenziale, di contrizione; prosternazione. -a modo
per svolgere un'attività, come pratica penitenziale, ecc. -anche sostant.
di un impulso, anche come pratica penitenziale. -anche: soffocamento della coscienza;
quaresimalménte, avv. con spirito quaresimale, penitenziale (anche con uso iron.)
relig. festa religiosa a carattere penitenziale con cui si celebra il capodanno ebraico