non pò campare / omo che vive in peni / ni gaugio li s'aveni /
dio ci giudicasse e togliesse il tempo della peni valli molto repenti e sì
il giovane, 9-489: sudi e peni [l'uomo] / di penetrar le
, 1-2-139: non pensar ch'io più peni e che più goda, / se
non pò campare / omo che vive in peni / ni gaugio li s'aveni /
che utile fa, e quanto tempo peni? tu hai il mattone, e a
pò campare / omo che vive in peni. cino, ii-572: chi udisse un
: mentre se talvolta permettono che si peni e travagli, è una loro ingegnosa finezza
voi co'vostri favori, e tiri e peni, / prestate a'prieghi miei devoto
- / levani di sta fuchi e peni tantu spissi, / a ti constanti induchi
/ o dolce oblivion, che tanto peni. ariosto, 1-48: s'affligge e
-che vuole egli dire che tu peni tanto a accendere cotesta esca? -io
pò campare / omo che vive in peni / ni gaugio li s'aveni. guittone
/ vien di roma a domare i peni, i galli, / e del gallico
bamagio in nulla parte / che si peni gradire, né avanzare. guittone, xlix-71
! non credo; or dunqua che ti peni / e se'penato tanto lungiamente
tocco. / io non voglio che peni questa gente / nel passar questo ardente mala-
. guittone, 93-10: chi ama peni a valer tanto, / che 'n obrianza
po'campare / omo che vive in peni. iacopone, 1-58-55: stava a pensare
barnagio in nulla parte / che si peni gradire, né avanzare, / però cordoglio
amato di passione sublime... peni lontano da me fra miserie stupide di
tritonide verso l'occaso non usano gli peni questi costumi: però che questi pastorali
non pò campare / omo che vive in peni. giamboni, 27: la femmina
abbia amato di passione sublime... peni lontano da me fra miserie stupide di
deh, dimmi la cagion che tanto peni [nel giocare la palla]! »
aspettami un poco qui, tanto che io peni a uscire di casa. vasari,
, / o dolce oblivion, che tanto peni. bembo, 10-vii-69: non può
barnagio in nulla parte / che si peni gradire, né avanzare, / però
1-i-85: è molto ragionevole che costui peni molto a smuover quel sasso, dovendo esser
, ii-55: misero, converrà che peni e sudi, / come fan gli altri
francesco, la tua parte tu la peni e l'hai penata. 9
la tempesta capi taro i peni / primieramente. ulloa [guevara],
poterò soggiogare i greci, i peni, i galli, gli unni,.
torri il vasto orribil dorso / i peni, e insegnàr lor delle battaglie
mestruo si convertisce negli peli e peni, negli pesci si convertono nelle scagle
. caro, 4-198: i maggior peni e i più chiari fenici / stanno
dotta, lat. poenus (v. peni); cfr. anche punico.
amato di passione sublime,... peni lontano da me fra miserie stupide di
abbia amato di passione sublime... peni lontano da me fra miserie stupide di
misero: certo non era crucciato dalli peni la magnitudine dell'animo suo,..
quanti affronti!... quanti peni le fur fatti da furfanti, che,
già, la dio mercé, lasciano i peni / la lor fierezza; e la
è sopra ogni frutto, / ben che peni a fare un poco; / vuol
: si vada, si corra, si peni, purché cristo si publichi a chi
ingoiare, ingollare, ingozzare! quanti peni le fur fatti da furfanti, che
adulterio e omicidio, egli ritornò tosto alla peni tenza, e fu il
chi vuol divenire beato si convien fare la peni tenzia che tu udirai. ma intendi
/ sì tostamente corri e non vi peni / deliberar, ma 'ncontanente sfreni /
e la carne scolorita, / per lunga peni tenzia star conquiso
longiano, iv-161: posto che la sensualità peni per iscorta nell'imitazione. algarotti
: chi ha si tenga e non peni se perde, / ché l'erba secca
: ciò significa, per quanto riguarda peni, che essa diverrà sempre più fornitrice
, / ch'io pur sempre amando peni. f. f. frugoni,
ha commesso, non sodisfà con contrizione e peni soddisfare alle leggi di qualsiasi
cinque navi portavano i prigioni macedoni e peni o vogliam dire cartaginesi legati a roma,
anima dolorosa, che vivendo / tanto peni e tormenti, / quant'odi e parli
le quali portavano i prigioni macedoni e peni, o vogliam dire cartaginesi, legati a
passo / che non spasimi e non peni; / zoppo vo di sasso in
, v-585-171: levani di sta fuchi e peni tan- tu spissi, / a ti
, v-585-171: levani di sta fuchi -et peni tan- tu spissi. s. giovanni
m'affanno per darti la morte e tu peni per tòrmi la vita.
iddio! / orsù, tu tanto peni! / accosta in qua te reni »
lxxxviii-ii-213: chi ha si tenga e non peni se caggio / tutto di tenereza per via
, 1-i-85: e molto ragionevole che costui peni molto a smuover quel sasso, dovendo
: co l'untar che fan sopra gli peni / quelle loro unzion così perfette /
oxy [gen] 'ossigeno'e [peni] cillin 'penicillina'. amour fou
23-vi-1995]: alla biennale precedente trionfavano peni e vulve seriali di oliviero toscani, tarda
. masturbazioni rituali, inni al sedere, peni crepuscolari o medicati, di schwarzkogler,