9: il volo è lento, penetro a fatica / nell'azzurro che s'apre
, / e per l'eterio campo oltre penetro: / quel ch'altri lungi vede
nei vegetali. negri, 2-697: penetro con l'anima nel tronco, accompagno le
giungo adesso alla villa... vi penetro con la scusa di vedere un mio
minnentro, e cioè m'innentro * penetro dentro '». inne onne
i segreti / come i romani aruspici penetro. foscolo, gr., ii-371:
. t. savinio, 1-128: penetro speditamente in una certa qual dimestichezza con
ant. penitrare), intr. [penetro] let- ter. penetro; aus
. [penetro] let- ter. penetro; aus. essere, ancne avere)
il dottor martelli e, per quant'io penetro, passerà per modana. brusoni,
assicurato della verità dell'effetto, ma non penetro già la ragione come nel crescersi la
, xii-512: gli arcani di natura / penetro a mio talento, e far son
albero). moravia, 18-254: penetro nell'immenso cortile sparso di aiuole polverose