città fetente copra, / e la penetri fino a la radice. saba, 426
è anco il pericolo che il male penetri e si estenda nella anfrattuosità delle vescicole
fluido, che per impeto della circolazione penetri dove non dovrebbe, e sia
del calore che vi ritrovano e che gli penetri, si riducano subitamente in vapori e
in questa buchina / che tu penetri jmisteri di dio! -bucherèlla.
dentro la saldezza d'un muro e 'l penetri e 'l trapassi, e giunga a
a cintola e il suo sguardo non penetri oltre l'anno che corre e le confini
e percuote coll'im- pedire che non penetri e passi più giù. controbàttere,
, / che levi 'l pezzo, e penetri il didentro. l. bellini
ii-128: d'ogni potente albergo / tu penetri le soglie / col direnato tergo /
xxv-2-220: -ita est. ma tu non penetri bene le medulle di questa pulcherrima sentenzia
e disgregarla in modo che l'aria penetri più facilmente alle radiche. faldella,
arresti la scorrevol pioggia / e vi penetri dissetando i germi. viani, 14-19
fiume, di modo che l'acqua penetri per la rena sottilissima. -per
supporre, che equabilmente viaggiando il mobile penetri, nel primo secondo, quattro strati
modo ermetico: senza che tari a penetri (e in origine si riferiva al
o per i pori dello stesso vetro penetri l'etere o l'aura più purgata o
/ cada, 'l midollo intorno non penetri, / ma giusta 'l declinar de
la città fetente copra, / e la penetri fino a la radice. carducci,
tutta la superficie del corpo l'aria penetri ed esca fuori quasi con flusso e
.. qualche nuovo gemitìo entri o penetri a mescolarsi coll'acqua del condotto.
senso il percuoter dell'aria / non penetri. monelli, i-164: tende l'orecchio
incallite le vostre mani e il vostro spirito penetri oltre i tessuti più stretti e sia
il corso del tempo alle sorgenti / insistendo penetri, e poi veloce / scendi a
latice benedetto la vostra tomba: deh penetri l'espiatrice virtù entro alle vostre bell'anime
alle sole parole, senza che si penetri nel loro profondo significato, porta all'
parti genitali con questo linimento, acciocché penetri maggiormente. fenoglio, 121: sulla tavola
medesima per impedire che per codesto luogo penetri l'acqua al basso. una tal manica
che più facilmente tutta la matteria della favola penetri, anzi... vi sdruccioli
ministri governino la corteccia e 'l segretario penetri nel midollo. guerrazzi, 2-70: dio
mangia o pure che per sua propria virtù penetri nell'acqua, s'inebriano i pesci
: figuriamoci che alcuno con occhi cervieri penetri ne'più profondi nascondigli del cuor suo
affinché ne'tempi nebbiosi e piovosi vi penetri [nella stanza] meno umidità che
peli impediscono che il pulviscolo dell'atmosfera penetri nel sacco congiunti vale); l'
, ciò non avviene perché in esso penetri effluvio di corpicelli ignei, ma più tosto
, ripiegata in modo che un estremo penetri nel cilindro saldandosi con l'altro estremo
raggio di luce polarizzata rettilineamente, che penetri per una delle piccole basi d'un
ardìo, / ma tu gli arcani suoi penetri e scemi. f. casini,
, fa'che la miseria di costoro penetri non solo all'orecchie, ma dentro alle
da'filosofi, è che un corpo penetri per la sustanza di un altro senza
due o tre parti, acciò meglio gli penetri il fresco. p. cattaneo,
acciò che * 1 freddo non vi penetri. soderini, iii- 443:
pazzi, i-143: amore tu solo penetri e trapassi. f. m. zanotti
doni, 180: non bisogna che tu penetri tanto inanzi, perché le cagioni del
. se saranno rare sicché il lume le penetri, ci si mostrano tutte lucide ed
/ appresso il volgo e sia / chi penetri il mio cor. metastasi, 1-i-8
1-454: tu, che tanto / penetri e sai, perché queste meschine, /
filosofi, è, che un corpo penetri per la sustanza di un altro, senza
fusella di metallo a vite, la qual penetri sino a mezzo la polvere,.
si arrischi, d'una presunzione che penetri, d'una faccia sfacciata, d'un
anima oscura e impenetrabile scopre sgomento chiunque penetri in mezzo a quel popolo perlaceo.
seconda cottura, in modo che la vetrina penetri in profondità nella pasta ceramica. -porcellana
luce solare, che l'occhio vi penetri dentro e avvisi se i menomi canaletti
di correre a spalancar le finestre perché penetri dovunque. papini, 40-158: poi vien
sì terribil malore, acciocché mai non penetri nel nostro clima. f. galiani,
poco d'umido dell'aria che lo penetri, prestissimo si raddrizza e allunga, e
di poltìglia, o che il sole non penetri mai a rasciugargli, o che gli
ristoppata esattamente per non lasciar che vi penetri l'acqua. 2. per
robe infette e senza che alle volte si penetri il come. -contenere una determinata
e così nel fondo, acciò non penetri umore alcuno. -mazzetto di frutti
le piazze, sicché per ogni dove penetri quella luce che riscalda e feconda ogni
per lo cielo traversi gli elementi e penetri anche per l'infernali viscere della terra
calcato scommetta e sluoghi con essa e penetri e s'insinui fra le parti che tenevano
ogni poco d'umido delparia che lo penetri, prestissimo si raddirizza ed allunga.
affine di poter impedire che la luce penetri nelle stanze. de pisis, 3-142:
impararla a memoria ai ragazzi repubblicani perché penetri i loro cuori e gli accenda di
di stagnolo over d'argento... penetri [il caldo] e facci la
si arrischi, d'una presunzione che penetri, d'una faccia sfacciata. lalli
casseforti, onde assicurarsi che nessuno vi penetri indebitamente o li apra senza previa autorizzazione
latice benedetto la vostra tomba: deh penetri tespiatrice virtù entro alle vostre beltanime.
se n'avvenga e molto agevolmente non penetri a spiar l'intimo del suo cuore
esercitata con il piede sulla vanga perché penetri nel terreno. cantoni, 726:
fra esse passi o si porti o penetri o s'insinui lo strumento tagliante o staccatóre
assaglia la testa e che più presto penetri al cervello, provocando gli sternuti di
strette, acciò che 'l freddo non vi penetri. 17. stipulato (un
si mantenga, se da qualche spiraglio penetri raggio di libertà ». « come
sua tela mattiniera prima che il sole penetri tra le frondi a risvegliare il volo delle
poco d'umido dell'aria che lo penetri, prestissimo si raddrizza ed allunga, e
non venga violente, / e non penetri qua disordinato / chi c'è desiderato,