= voce dell'italia merid. (penetrata nell'antica lirica), lat.
rato, è voce piemontese, penetrata nell'uso dei mal par
scolo dell'acqua che eventualmente vi sia penetrata). pascoli, 656: l'
baleno; voce di formazione popolare, penetrata piuttosto tardi nella lingua letteraria, che preferiva
invocazioni ella ascendeva verso il nimbo, penetrata dalla ineffabile soavità che attira l'
imbarcazione dove si raccoglie l'acqua eventualmente penetrata. = deverb. da asseccare
iv-2-108: ella ascendeva verso il nimbo, penetrata dalla ineffabile soavità che attira l'anime
retta astensione, perché l'aria da lui penetrata non se li condensa a rescontro,
voce dotta, lat. autumnus (voce penetrata nella lingua volgare per via letteraria,
e affettiva, che dall'uso toscano è penetrata, non senza forte opposizione, nella
di mu-ntu 4 uomo '; voce penetrata nella glottologia fin dal 1862. bao
franchi); ma già prima era penetrata nel mondo romano col valore di * uomo
barrus 1 elefante ', voce penetrata a roma con gli elefanti indiani (accolti
. willekommen * benvenuto '(voce penetrata al tempo dei lanzichenecchi).
. = voce marin., penetrata attraverso il genovese boa, affine al
con la congestione / delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio. marotta
da cui proveniva; la voce (penetrata prima nel veneto bucheràm) è docum
che colpisce l'occhio quando vi sia penetrata una scheggia di rame: il metallo
dal giapponese katana 4 spada '; voce penetrata nel lessico portogh. e spagn.
o donnola, o faina / sia penetrata in colombaia, allora / che non esce
la congestione / delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio. alvaro,
con la congestione / delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio. 2
proprietari, quando si vide che coll'acqua penetrata durante il fortunale, s'erano ravvivate
. d'annunzio, iv-2-417: avendo penetrata l'essenza di tutte le volontà sovrane che
commessura coronale si risuggellò sopra la verità penetrata. linati, 30-113: è un
inerte parea trepida e tepente / e penetrata d'aere, ventosa / come fosse
d'origine araba (forse berbera), penetrata in francia nella forma coscossou (nel
spesso, fitto, folto '; penetrata più tardi nel fr. dense (sec
: quella seconda giovinezza della moglie era penetrata in lui più sottilmente con una più
, ingl. diaphanous. la voce è penetrata nella cultura occidentale attraverso le traduzioni latine
corsari, ma con eserciti potentissimi, penetrata dentro fra terra, disertava sì fattamente
di lei compagne, i quali avevano penetrata la sua diserzione, avevano pianto dirottamente
accesso e se per caso alcuna vi fosse penetrata spinta dalla curiosità, scontava l'audacia
donnola, o faina / sia penetrata in colombaia, allora / che non
né dramma di sangue che non fosse penetrata d'amore, abbagliata. jovine,
è vero che tale parola è così penetrata nell'uso che dai più si farebbe
4 ho '). la voce è penetrata nella cultura europea con il seicento e
. = voce della marina, penetrata nei dialetti italiani (genov. e
lui, dopo molte esitanze, era penetrata nell'appartamento la vecchia padrona di casa
egli è l'etica del mondo, penetrata anche nelle parti solide. = voce
o donnola, o faina / sia penetrata in colombaia, allora / che non esce
. -falda acquifera o acquea: acqua penetrata nel sottosuolo per imbibizione di strati di
, la cattedrale d'occidente può essere penetrata in tutte le sue fibre secolari dalla forza
o più minerali (talvolta metalliferi) penetrata in una spaccatura della crosta terrestre,
sottilissima lamina di stagno, amalgamata, cioè penetrata e quasi disciolta dal mercurio, applicata
arrossire una vedova di cinque mariti che fosse penetrata oltre l'orpello abbagliante del fraseggiare.
e si caccia per la gattaiola; penetrata in casa, in un attimo diventa
sanctis, ii-87: quando una dottrina è penetrata in tutte le classi, ed è
= voce di origine orientale, penetrata in occidente nel medioevo: portogh.
per * balocco '. pure è penetrata anche tra noi, parendo ai venditori
onde. = forse la voce è penetrata con la locuz. marinaresca: catal
: quella seconda giovinezza della moglie era penetrata in lui più sottilmente con una più acuta
ecc.). = voce penetrata alla fine del sec. xix, dal
dalla francia e dalla germania era penetrata anche in italia. = voce
creatura diafana, leggera, fluida, penetrata d'un elemento immateriale, purissima
come prima i nuovi corpuscoli ignei, penetrata la su- stanza del vaso, ascenderanno
s'indovina alessandria, bassa, come penetrata nel mare. moravia, 12-208: ora
trepida e te- pente / e penetrata d'aere. c. e. gadda
come la politica di ercole fosse stata penetrata da lui nei momenti più infruscati e
e a poco a poco gli era penetrata nel sangue per infettarlo tutto.
roberto, 4-76: la palla è penetrata fra la terza e la quarta costola,
fatti sopra tunisi... è penetrata... fino a questi secreti ripostigli
fuso]... sia intrinsecamente penetrata. soderini, iii-217: nascono nei
rispetto a noi, poter esser facilmente penetrata e sconvolta da qualche altro corpo.
quantità di acqua, la quale, penetrata nella polvere e inumiditale, ne impedì,
dell'istesso tufo, era... penetrata una radica di caprifico. milizia,
croce, iii-49: quando la fistola averà penetrata tutta la sostanza dell'intestino, è
sangue. la spada dell'avversario eragli penetrata sotto la mammella destra, ledendo i
, vera e felice! essa è penetrata persino nel linguaggio burocratico con le due
. la fama del quale apparato, penetrata in italia, dette cagione al duca di
ling. parola o espressione portoghese penetrata in un'altra lingua. =
di questa tanto celebre cappella è stata penetrata dalle acque, come per le macchie
traverso. periodici popolari, i-707: penetrata la santità di
la congestione / delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio / ho scritto /
non stuzzicare la fiera volontà nemica, penetrata nella profonda, misteriosa intimità, ove
nella più parte de'minuti animali sommersi è penetrata nell'interno de'loro corpi e si
corpo nell'operare. chiari, 1-ii-89: penetrata dall'avviso dell'orribile modo con cui
municipalità. fu. buonarroti, lv-5: penetrata dalla gravezza delle conseguenze, la nostra
. = dalla voce gotica mòta penetrata nel lat. mediev. muta,
gravellone, mezzo nascoste da una nebbiolina penetrata di sole. sbarbaro, 1-53: infine
o sovrapposto a cooperire 'coprire ', penetrata nella lingua poetica probabilmente per influsso del
passaggio del fiume. brusoni, 112: penetrata dal marchese villa la marchia di questo
delle travi] entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse
fasciata d'asse di quercia, ancor penetrata. ramusio, cii-1-456: sono due
ed esitanti che l'idea nazionale è penetrata nelle moltitudini: ha rianimato il coraggio
5-249: la seduzione del fasto è penetrata talmente, nel corso del quattrocento,
, tanto più ch'era a noi penetrata la notizia delle * tre giornate'di
voi, 'tamen 'non è mai penetrata alcuna dubitazione contra quello che a rasone
, tanto a dentro la malinconia era penetrata. aretino, v-1-172: se a
sua natura e ogni sua arte è penetrata ne l'anima, che ha egli fatto
dimostrò come nell'animo di parecchi fosse penetrata la convinzione della debolezza del governo.
travi] ch'entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse di
fasciata d'asse di quercia, ancor penetrata. mattio frarnesi, xxvi-2-158:
ai questa tanto celebre cappella è stata penetrata dalle acque, come per le macchie della
a me che, avendola in simil caso penetrata con ambedue le gambe in un intervallo
predominio dispotico è speculata da molti, penetrata da pochi. broggia, 195: si
particolarità. giannone, 1-iii-232: erasi penetrata una congiura che s'ordiva a capua contro
laccio alla gola, né s'è penetrata mai qual ragione gli abbia a ciò
chiusi muri. bernari, 6-81: penetrata nel già ristretto spazio, cadde sfinita
corsari, ma con eserciti potentissimi, penetrata [la nazione normanna] dentro fra
, impregnato dalla semenza di qualsivoglia animaletto penetrata nella sustanza e tra i sughi interni.
travi] ch'entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse di
fasciata d'asse di quercia, ancor penetrata. 4. perforato, bucato
penetrare, una cosa già commossa e penetrata che una che stia riposata e quieta
a ricevere per tutto 'l corpo suo penetrata la luce del sole. g. del
s'incontra nella materia dagli stessi corpicciuoli penetrata. -illuminato. leopardi,
5-98: sparì per la selva, penetrata, appena, qua e là, dalla
foresta * vergine ', cioè mai 'penetrata 'da presenza umana).
della cronaca d'asti, ecc., penetrata appo noi per cronache scritte o per
merito che possedete, mentre con violenza non penetrata sento all'affetto della vostra persona sensibilmente
sofronia carissima, ed io mi sento penetrata d'alta vergogna tutte le volte che me
. monti, ii-405: mia moglie, penetrata dell'interesse che prendete alla sua salute
da quell'amore. frateili, 1-492: penetrata dal suo affettuoso calore umano, clara
quella. goldoni, i-956: sono penetrata dalla vostra disgrazia, e mi rincresce
un figlio. chiari, 1-ii-89: penetrata dall'avviso dell'orribile modo con cui
[dello storico] oramai imbevuta, penetrata profondamente e per tutti i pori della vita
, che piange, che implora / penetrata d'un intimo ardor. gozzano,
. un colpo di spada saracina, penetrata tra piastra e piastra della gualdrappa, l'
la congestione / delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio / ho scritto
e gromit''devastare, saccheggiare'), penetrata in ital. (il d. e
scenica fatta sostanza di vita e così penetrata nella polpa della vita che oramai qualunque
della gallie i quali, avvedutisi essere penetrata la conta- gione predestinaziana nelle loro diocesi
in queste nostre provincie... era penetrata l'eresia de'patareni, mandò
1-710: la dolcezza della vostra primavera è penetrata in me. penso e dico al
, nelle midolle, nell'anime nostre penetrata, radicata, profondata.
travi] ch'entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse di
fasciata d'asse di quercia, ancor penetrata. p. cattaneo, cxx-273: la
, cxiv-3-160: guai a me che fosse penetrata ad altri che al signor marchese trivulzio
opposta della superficie attraverso la quale è penetrata. buti [crusca]: in
, soffiata prima da libeccio, è penetrata per la bocca de la rossa fino
di rocce vermiglie. bernari, 6-81: penetrata nel già ristretto spazio, cadde sfinita
anche religiosa. 3. parola russa penetrata in un'altra lingua, anche con
intesa a vuotare i palischermi dell'acqua penetrata in fondo ai medesimi. l. fincati
di nuovo fa', benpella è stata penetrata dalle acque, come per le macchie
-raccogliere e buttare fuori bordo l'acqua penetrata nel fondo di un'imbarcazione; aggottare
, 5-249: la seduzione del fasto è penetrata talmente, cessori, corporalmente tutti
interiore della boccia chiusa ermeticamente era stata penetrata dal fuoco per circa un'ora e
pancrazi, 2-119: una donnola, penetrata nell'officina diun fabbro, trovò una lima
amante obbietto / per interna ragion non penetrata. gioberti, 4-2-270: la simpatia è
anfilia il. duol zione semitico-aramaica penetrata verso il ii millen mostrava
, soffiata prima da libeccio, è penetrata per la bocca de la rossa fino
alcuna siffatta persuasione... fosse penetrata nella fervida mente del poeta, doveva
bacchetti, 1-iii-95: aggottava l'acqua penetrata nelle stive del san michele, e
, impregnato dalla semenza di qualsivoglia animaletto penetrata nella sustanza e tra i sughi interni
se fosse avvenuto che una palla rovente fosse penetrata indentro, rompendo essa una o più
. landolfi [gogol'], 205: penetrata di quell'odore spiritoso che attacca gli
: lo quale timore, quando ha penetrata la mente, partorisce sprezzamento di tutte
svuotare una nave dall'acqua che vi è penetrata. lere il catarro che si
2-131: comparire affettuosa senza debolezza e penetrata da un acuto dolore senza lasciarsi superar dal
perviene a prosciugare l'acqua che vi era penetrata. se con nessun mezzo si viene
, con riferimento a una vendetta privata penetrata nel mondo moderno. moravia, 16-308
del regno. -vuotare l'acqua penetrata in un'imbarcazione. ariosto,
il basso, tutta la mano bianca penetrata da un'improvvisa sensibilità, delicatissima e
di cui qui sono fatti, e penetrata a'favi, non cessa di succiarli,
simile all'omero tubolare dell'uccello, era penetrata dall'aria stessa dei suoi polmoni.
, la di cui sostanza è tutta penetrata dal rame 'azzurrato'o dal ma- lachitico
. v.]: 'unghia incarnita': penetrata nella carne e dicesi specialmente delrunghie de'
più parte de'minuti animali sommersi è penetrata nell'interno de'loro corpi, e si
.. sono l'unica popolazione germanica penetrata nel periodo delle migrazioni nell'area dell'
, per la bocca degli apostoli, penetrata per tutto il mondo. 4
tarda attestazione in questa lingua, dove sarebbe penetrata come prestito successivo da una lingua occidentale
forte internazionalizzazione dei traffici, è penetrata nelle varie realtà del trasporto merci con