il verso] abbracciare l'illimitato e penetrare l'abisso; può avere dimensioni di
nou'accamò. 2. figur. penetrare con l'intelletto, capire. dante
3. intr. e rifl. penetrare nella carne. chiabrera, 1-3-26:
, 1: accarnare: accamire, penetrare addentro nella carne con artiglio, dente
3. entrare; procedere, addentrarsi, penetrare profondamente. — anche al figur.
accèsso, sm. l'accedere, il penetrare in un luogo; avvicinamento; adito
bastanza per me che avrei voluto sentirmi penetrare nel braccio le sue unghie, smanioso
4-70: puote vostro accorgimento / ben penetrare a questa veri- tate. m.
[la luce] vagheggiarsi, aumentarsi e penetrare come a cose simili, e godere
, acuendo lo sguardo, cercando di penetrare negli interni, cercando di scoprire qualche
gere coi denti, attaccare, penetrare coi denti; mordere. -per estens
voci v'ha dell'av- far penetrare. - anche al figur.
internarsi; andare addentro, inoltrarsi; penetrare. -anche al figur. c
però tu ti fossi avvezzo di buonora a penetrare più addentro che non la scorza,
calore dell'affetto paterno non riusciva più a penetrare in lei. manzini, 10-70:
la mente, capire, comprendere; penetrare il senso vero; intuire con sicurezza.
8. rifl. imprimersi; infondersi; penetrare profondamente. pulci, 7-79: questa
2. immergere, tuffare, far penetrare. - anche al figur.
, sommergersi; sprofondare, precipitare; penetrare (nel terreno, nel fango,
.). immergersi, tuffarsi, penetrare profondamente. - anche al figur.
affrontarsi sottile e sparuto di corpo per penetrare e spingersi da per tutto a cercar rinimico
agenti, come si sa, per penetrare in una casa chiusa, adoperano altri
agùgino). ant. e dial. penetrare. michelangelo, 261-79: il perché
4-23: a questo momento vi sarete sentiti penetrare in qualche parte la punta aguzza della
sottile e sparuto di corpo, per penetrare e spingersi da per tutto a cercar rinimico
affrontarsi sottile e sparuto di corpo, per penetrare e spingersi da per tutto a cercar
, e di girar le mura e penetrare nell'orto. d'annunzio, iv-2-146:
analogie, evocazioni e allusioni capaci di penetrare per via magica e irrazionale i rapporti
, e rinvenuto si rende abile a penetrare ne'fluidi del corpo, ed a cagionar
rimane incontaminata; ovvero quel fine può penetrare nell'opera stessa alterandola, e si
. slataper, 1-140: nessuno può penetrare dentro una persona e amarla così perfettamente
bene la bontà dell'arnese non lasciò penetrare il taglio alla carne, lo ammaccamento
7. ant. immettere, far penetrare. soderini, iii-240: una terra
e rinvigorisce la potenza del pensiero a penetrare la realtà degli avvenimenti. 3
, o altro corpo sodo, facendo penetrare in esso, con moto d'andivieni,
tarsi sottile e sparuto di corpo, per penetrare e spingersi da per tutto a cercar
raccogliere le antichità medievale non significava ancora penetrare nell'intimo spirito di quel tempo.
nelle vie minori... e penetrare in quegli antri degni di polifemo. idem
un sito, / ove non possa penetrare il vento. mattioli [dio- scoride
della ferita fatta da essi denti, dee penetrare nelle carni ad infettarne i fluidi.
possono in modo alcuno nelle menomissime particelle penetrare. vico, 550: il quale
un colpo), imprimere, far penetrare, far presa. - anche rifl.
4. cercare di scoprire, spiare; penetrare, arrivare a conoscere. - anche
: quelle nature ed azioni mi appresero a penetrare taluni lati e deviamenti dell'animo umano
e appassionata, esaminare a fondo, penetrare intimamente (e spesso indica, oltre
sono quelle che la sperienzia ha fatto penetrare per li sensi... qui non
lo più. l'acutezza, nel penetrare, nel vedere l'interno, il lontano
-dare aria a un ambiente: farvi penetrare aria pura. -dare aria agli
16. figur. ant. penetrare con la mente, comprendere. lippi
attingere un alto grado di virtù, penetrare verità ardue, comunemente riposte all'uomo
stillante sangue, sono abili a lasciarsi penetrare da questo fluido. assorbiménto,
16. rifl. ant. penetrare col taglio della spada. berni,
della camera dove la vecchia non dovrà penetrare. baldini, 4-112: qualche operaio infortunato
io, perché arrivando l'ingegno a penetrare intorno a che si raggirino, traspare in
. 3. ant. far penetrare. palladio volgar., 3-40:
la luce] vagheggiarsi, aumentarsi e penetrare come a cose simili, e godere e
possono in modo alcuno nelle menomissime particelle penetrare, le quali se non vengono ben
possono in modo alcuno nelle menomissime particelle penetrare, le quali se non vengono ben
la luce] vagheggiarsi, aumentarsi e penetrare come a cose simili, e godere e
585): in quanto alla maniera di penetrare in città, renzo aveva sentito,
se a questo momento vi sarete sentiti penetrare in qualche parte la punta aguzza della
giovinezza. sbarbaro, 1-18: per penetrare il segreto della piazzetta muffita, mi
facendo leva al portone, riuscirono a penetrare nel cortile, ad uno ad uno,
. aprirsi il passo, introdursi, penetrare in un luogo. -bucare in un
2. intr. insinuarsi, penetrare in un luogo, aprirsi un varco
possa per un forame o buco d'ago penetrare. -buco delle scarpe: dove
esso raggiunge l'ovario, fino a penetrare entro l'ovulo (e contiene tre nuclei
quietamente. sbarbaro, 1-18: per penetrare il segreto della piazzetta muffita, mi
simil fuga, non può così presto penetrare fra essa. 3. ant
caccia. 9. far penetrare, conficcare con violenza; introdurre,
12. rifl. introdursi, penetrare con impeto (ma anche con difficoltà
: gettarsi addosso; venire addosso, penetrare (una malattia, nel corpo;
... fece per suo mezzo penetrare a glisomiro una lettera di quella dama
e consiste nel cercare di far penetrare, colpendola coi piedi o con la
una e dell'altro ^ fosse agevole penetrare tutti i misteri, sciogliere tutti i problemi
3. figur. entrare esattamente, penetrare, incastrarsi giusto giusto; adagiarsi comodamente
oscurità che avvolge la mente umana nel penetrare i misteri divini; la profondità,
lei gemiti, che hanno vigore di penetrare il cielo. metastasio, ii-267:
tanto. sbarbaro, 1-18: per penetrare il segreto della piazzetta muffita, mi cambierei
4. tr. comprendere, penetrare a fondo con la mente, afferrare
... fece per suo mezzo penetrare a glisomiro una lettera di quella dama.
quelle supplichevoli parole aveano trovato modo di penetrare per l'angusto orifizio nell'interno,
ma che spesso costituiscono un limite a penetrare la realtà dello spirito. campanella,
sotterraneo attraverso il quale si cercava di penetrare di sorpresa, durante gli assedi,
patria, in realtà per poter far penetrare nella città i migliori guerrieri, nascosti
ecc., con lo scopo di farvi penetrare idee, atteggiamenti, posizioni di altri
turisi bene, che non vi possi penetrare l'acqua. parini, giorno,
grosso cerchio de gente che mal si pò penetrare, sì perché si conven combattere a
in qualche modo misterioso, aiutato a penetrare in quel mondo chiuso, velato di veli
ufficio civile del sacerdozio cattolico è il far penetrare nelle cittadinanze cristiane gli spiriti evangelici,
d'im- peciarlo perché non vi possa penetrare né ancora l'acqua, e mettilo
ufficio civile del sacerdozio cattolico è il far penetrare nelle cittadinanze cristiane gli spiriti evangelici.
libro mastro. sbarbaro, 1-18: per penetrare il segreto della piazzetta muffita, mi
.]: di due sostanze che possono penetrare l'una nell'altra, direbbesi che
compenetrare, tr. (compènetro). penetrare (un corpo dentro un altro)
= comp. da con e penetrare (v.). compenetrato
stagioni, e con le smisurate forze penetrare la gran selva della terra. p
quattro remi, volendo... forse penetrare a certo luogo del friuli dove si
12. figur. intuire, penetrare il pensiero, i sentimenti, le
di uomo. 2. capacità di penetrare l'animo, i sentimenti di una
. con la particella pronom. ant. penetrare profondamente. soderini, i-424:
di loro, pei quali poteva il nemico penetrare, ed assaltarle di fianco. onofri
, conficchi). piantare, far penetrare a forza (un chiodo, una lama
lama). -rifl.: penetrare con la punta.
candele. sbarbaro, 1-18: per penetrare il segreto della piazzetta muffita, mi cambierei
perché può te vostro accorgimento / ben penetrare a questa veritate, / come disiri,
di lei gemiti, che hanno vigore di penetrare il cielo. gioberti, 1-ii-523:
scavata dagli avversari per impedire loro di penetrare all'interno della fortificazione e di danneggiarla
scolino l'acqua piovana senza che possa penetrare per la copertura. milizia, vii-202
lei gemiti, che hanno vigore di penetrare il cielo. 3. locuz
del quarto ventricolo, deviando altinfuori per penetrare nel cervelletto. -corpo strialo: uno
corteccia: far poca impressione, non penetrare a fondo nell'anima. menzini,
mai il tuo costato, / e lascia penetrare / de'tuoi devoti servi l'orazione
palazzeschi, 1-140: sono riuscito a penetrare nel giardino, ho preso una bracciata
venire a conoscenza dei fatti altrui, di penetrare nell'intimità degli altri; ozioso e
ciascuna delle quali 'pedine'che arriva a penetrare nell'ultima fila dell'avversario è chiamata
. 6. figur. cercare di penetrare nell'intimo di una persona, interpretandone
, che per ancora non gli ha potuti penetrare, siccome nel deciferarglieli più a basso
lume, / né perciò col suo raggio penetrare / puote tato a frugar nelle
-con significato attivo: capace di penetrare fra un gran numero di persone.
reazioni intellettuali o affettive; incapace di penetrare nell'animo, sterile, arido (
7. figur. invadere, occupare, penetrare completamente, da ogni parte.
vetro,... poscia penetrare la massa del liquido avanti di dilatarlo;
bambini dovendosi... sforzarsi per penetrare la gran selva, che per lo diluvio
involucro di vetro,... poscia penetrare la massa del liquido avanti di dilatarlo
sagrario, dove per riverenza non ardivano penetrare i raggi del sole, non tanto
così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare, e per tanto tempo avere stabile
potevano salutare. -capace di diffondersi e penetrare nelle coscienze suscitando movimenti di opinione e
serrata, può essere lavorata con finezza e penetrare nei ravvolgimenti delle anime e dipingerne le
2. figur. letter. penetrare a fatica. montale, 1-93:
, i-319: io tutta occupata a penetrare il mezzo secreto che involgeva gli atti
v-1-662: il verde di una prateria poteva penetrare la guancia di una figura di monet
orrendo suon giove disserra, / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con
parte sua non sia altro che movendosi penetrare colla sua massima sottilità tutti i corpi
particella pronom.). pervenire, penetrare mediante un processo di distillazione (un
: l'acqua non possa della citema penetrare in questo pozzo se non ben purgata
divaga sulle circostanti alture, e invece penetrare per le valli dei fiumi.
le burbanze dogmatiche, si degnasse di penetrare inosservata tra questa povera gente! b
straparola, 1-1: se ora tu potessi penetrare co gli occhi la parte di dentro
che negli orti dell'esperide, a penetrare e a conoscerne pur uno. rolli,
cioè, dopo aver raccolto materiali, penetrare nelle parti dubbiose, togliere le incertezze
nelle cose naturali così nelle politiche per penetrare nella perfetta cognizione degli effetti...
dell'acqua... e perciò poter penetrare in gran copia, quantunque non trovi
centro, elevò fino al segno di penetrare quasi ne'misteriosi ed occulti recessi dell'avvenire
maniera di critica, che avvezza a penetrare nell'intime ragioni dell'arte e del
suo aiuto la punta non avria forza di penetrare. parini, giorno, iv-513:
scolino l'acqua piovana senza che possa penetrare per la copertura. g. b.
che egli soltanto li poteva raggiungere e penetrare con tanta forma di realtà conferita al
[éntro). andare dentro, penetrare, introdursi in un luogo (ed è
; irrompere; inoltrarsi, spingersi, penetrare; conficcarsi, incastrarsi; essere introdotto
in ferrovia. 7. venire, penetrare, insinuarsi (nell'animo, nella
, sf. l'entrare; 11 penetrare dentro (sia di persone, sia di
calma. era tale quella simulazione da penetrare molto più in là dell'epidermide.
pelle e la sostanza cellulare, senza penetrare quest'ultima, come avviene nell'anasarca.
. rucellai, 2-1-1-31: pretendono di acutamente penetrare ciò ch'e'si fa sopra il
sì fatta maniera che nulla luce vi può penetrare, 0 aere per lo quale essalare
un sagrario dove per riverenza non ardivano penetrare i raggi del sole,...
mobile in uso negli eserciti antichi per penetrare nelle mura delle città assediate (e
numero di iniziati che ne riescono a penetrare i segreti; che può essere compreso
attentamente, cercare di capire, di penetrare; indagare (gli intendimenti, i
, indagarli, studiarli, descriverli; penetrare in terre lontane dal paese d'origine
esistenza 0 gran parte di essa a penetrare in territori sconosciuti e selvaggi, per
ma è necessario il dilatarsi assai e penetrare al profondo delle piaghe, per espugnarle
p. verri, 1-i-127: credette di penetrare la malignità sopra della incarnazione.
che l'inno naturalistico pagano non poteva penetrare e che l'inno eucaristico del manzoni
dove penetra l'intelletto dell'uno, po penetrare eziandio quello della altra. bruno,
maniera di critica, che avvezza a penetrare nell'intime ragioni del * l'arte
punto di simultaneamente girar l'occhio e penetrare nelrintemo
, sicome quelli che non hanno saputo penetrare a conoscere la sua nobiltà, poiché di
così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare, e per tanto tempo avere stabile
sordina, una voce vinacciosa per farvi penetrare il brivido si assume la pretesa di
e buoni si leggeva la felicità di penetrare un po'nella sua vita, di
. 6. per simil. penetrare, farsi strada, aprirsi un varco
del mento è un conio fatto per penetrare e fendere. -figur. infierire
, 2-ii-109: egli non fu possibile penetrare dentro, a cagione del denso fummo,
nella forma sincopata, ficco). far penetrare a forza, vincendo la resistenza opposta
. -con senso osceno: far penetrare (con riferimento al membro virile)
con particolare intensità e attenzione, far penetrare (lo sguardo); tener fisso
11. rifl. conficcarsi, penetrare (un proiettile, un oggetto per
chiodi. -figur. fissarsi, penetrare (gli occhi, lo sguardo)
determinata direzione, ecc.); penetrare violentemente, a forza, con improntitudine
figicàre, iter, di figère * far penetrare a forza '; cfr. lat
per sincope anche ficco). fatto penetrare a forza; infisso. tommaso
saldamente, ficcare, conficcare, far penetrare con forza. dante, purg
verde fosse permanente. -ant. far penetrare in una superficie la punta di uno
prendeva per sé. -rifl. penetrare, introdursi, insinuarsi. moniglia,
richiede aria pura. 2. lasciar penetrare, lasciar scorrere un liquido, una
3. figur. introdurre, far penetrare, instillare (una sensazione, un
le assi marciranno. -impers. penetrare, introdursi. luzi, 33:
matura. 7. figur. penetrare lentamente neltanimo; infondersi (con riferimento
: non hanno assai discernimento per ben penetrare nel fondo di qualsivoglia componimento determinato,
fabrizio colonna co'cavalli leggieri non lasciava penetrare a loro notizia alcuna, e le
. 6. figur. letter. penetrare nell'animo; pervenire, insinuarsi
piantato, ficcato, conficcato, fatto penetrare a forza. - anche: immerso.
profondità. -in partic.: il penetrare, l'affondare profondamente (le radici
mai non giunse. -fendere, penetrare nel mezzo (di una folla,
mattutina. 6. figur. penetrare con lo sguardo (anche con valore
-assol. scrutare intensamente; riuscire a penetrare nell'intimo di una persona (gli
forato. 8. intr. penetrare, insinuarsi a forza. -anche al
lat. forare 1 forare, perforare, penetrare '(termine antico e tecnico)
delle larve dei planipenni, atto a penetrare nei tegumenti di altri insetti per succhiarne
così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare, e per tanto tempo avere stabile
orma ben leggiera vanti di condurti a penetrare ne'covili di qualunque sia segreto più
, 1-319: io tutta occupata a penetrare il mezzo secreto che involgeva gli atti
sue braccia terribili. 4. penetrare a viva forza. -in partic.:
forzandone il rovescio, premendo quasi volesse penetrare fra la palpebra e l'occhio.
, fissando ogni particolare nella memoria; penetrare, comprendere perfettamente, fino a distinguere
ancor vi si frapone. -far penetrare, introdurre. zucchelli, 130:
natura e forza del calore sia il penetrare, il risolvere, il rompere,
-passar più in là che i fregi: penetrare l'essenza dei fenomeni; andare oltre
. frugoni, xxiv-907: non ardivano penetrare i raggi del sole,..
con grande attenzione, fissare intensamente, penetrare con lo sguardo, scrutare.
dal terreno arido. -figur. penetrare nelle carni, provocando brividi e sensazione
ossigeno che viene indossato da chi deve penetrare in locali invasi dai gas o dai fumi
parevano restare impigliati e come incapaci di penetrare fino al sottobosco. landolfi, 3-10:
che lo circonda (e serve per penetrare meglio nell'aria). 12
per ove è permesso loro di far penetrare nel carcere il pranzo ai loro cari
il perché fa le cosse frede megio penetrare. fr. colonna, 1-231: egla
annunzio, iii-1-44: io ho sentito penetrare nella mia carne la sua morte,
. 7. diffondersi debolmente, penetrare a stento (la luce).
impresa. pisacane, iii-224: cerchiamo penetrare con lo sguardo l'atmosfera che i
, presa la via delle alpi, penetrare nella svizzera tedesca,... salire
, cercando un varco non difeso per penetrare nel sacrario. govoni, 791:
pomici, accioché l'acqua non possa penetrare della cisterna in questo pozzo se non
: l'acqua non possa della citerna penetrare in questo pozzo se non ben purgata e
ignoranza e la grossolanaggine non s'alza penetrare la millesima parte del gusto che traggono
j4 * 383: i ladri poterono penetrare nella ben guardata sala (guardata massimamente
; imparare, comprendere; afferrare, penetrare con la mente; approfondire, interpretare
l'identità o non si riesce a penetrare il carattere o l'intima personalità.
.. può abbracciare l'illimitato e penetrare l'abisso. 2. che
città del pacifico. -marin. lasciar penetrare o ricevere all'interno di un'imbarcazione
-intr. con la particella pronom. penetrare, diffondersi (un liquido).
la fece dipoi imboccare nel po e penetrare nella liguria. alfieri, 5-295:
che a imboccare. 6. penetrare nella foce di un corso d'acqua
rimandano al cuore. 8. penetrare, invadere, investire. cellini,
, rifugiarsi, nascondersi; entrare, penetrare, infilarsi (in un luogo angusto)
locale da scuderia. 9. penetrare nel terreno, rinterrarsi (un corso
(m'immàcchio). letter. penetrare, nascondersi nel folto di una macchia
2. per estens. far penetrare profondamente, conficcare con forza (con
. per estens. inoltrarsi, addentrarsi, penetrare profondamente (in un luogo).
. mettere dentro, far entrare o penetrare, introdurre, inserire. —
con la particella pronom. insinuarsi, penetrare. - anche al figur. guerrazzi
letter. entrare nel mio intimo, penetrare profondamente con lo spirito in me,
ed in pensare com'egli avesse potuto penetrare il segreto della sua virginità. e.
largamente la stampa. 6. penetrare, invadere, pervadere (con riferimento
metallo. 2. intr. penetrare nella madrevite. = denom. da
animali il veloce lor corso e il penetrare per tutto l'ambiente della corteccia
: la regina, conosciuto non poter penetrare il secreto del testamento, non si diede
sforzo di pensiero e di sentimento per penetrare l'impenetrabile. -che non si
alcuno di spezzare le reciproche barriere, di penetrare quella impenetrabilità? -insensibilità, freddezza
negativo e permeàbilis, da permeare 'penetrare, attraversare '; cfr. fr.
di un corpo solido di non lasciarsi penetrare da liquidi o gas. -geol.:
una figura atta ad esercitarlo, possano penetrare ed insinuarsi per i pori, benché
terra, sì che aria non vi possa penetrare. ammirato, 1-i-97: attendesser dunque
parevano restare impigliati e come incapaci di penetrare fino al sottobosco. brancoli, 3-98
abbondanti. -insinuarsi, infilarsi, penetrare (con partic. riferimento al mare
xxiii- 482: chi può lusingarsi di penetrare impunemente fra quelle popolazioni affatto selvaggie e
indole del rosa. 10. fatto penetrare e fissato nei sensi o nella fantasia
di gran mole possano... penetrare per tanti strati della terra, con
di una bianchezza pazzesca. -far penetrare. pindemonte, 145: ché qual
valle 10. figur. far penetrare e fissare nei sensi o nell'animo
, xxiii-482: chi può lusingarsi di penetrare impunemente fra quelle popolazioni affatto selvaggie e
iddio si è riservato il diritto di penetrare e giudicare le intenzioni ultime e l'
, tr. letter. ant. fare penetrare nell'animo (un desiderio, un
. intr. con la particella pronom. penetrare, insinuarsi nell'animo. bandello
, al traffico); insinuarsi, penetrare in un luogo. vallisneri, iii-287
incama e incrudelisce. 11. penetrare, stabilirsi in un luogo. giovio
, incarnisci). introdurre, far penetrare nella viva carne. l.
con la particella pronom.). penetrare nella carne viva. ranieri, 1-i-59
v.]: * incarnire ', penetrare nella carne, ficcarsi dentro la carne
mai tanti applausi che che possono penetrare l'una nell'altra e giustapporsi in
lego! incastrare, tr. far penetrare qualcosa in un incavo, in un
di incastrare), agg. fatto penetrare in un incavo, in un intaglio o
di riceverla, in modo che possano penetrare l'una nell'altra e giustapporsi perfettamente
. -per estens.: far penetrare profondamente nel terreno (le radici di
si fa palese. -figur. penetrare profondamente nella mente. nomi, 14-72
degli agenti atmosferici; asciugare rapidamente senza penetrare troppo nella carta; essere difficilmente asportabile
la particella pronom. imprimersi durevolmente, penetrare nell'intimo, fissarsi (un sentimento
inciela. -salire verso il cielo, penetrare nelle profondità del cielo, tendere verso
deve cangiarsi in problema mentale e lasciarsi penetrare di luce, l'incompreso esser compreso
particella pronom. figur. insinuarsi, penetrare (nell'animo, nella mente).
quasi tutti coloro che addentro osarono di penetrare,... spaventose calamità v'incontrarono
altresì infinito. -figur. far penetrare, insinuare nella mente; trasmettere,
arrampicarsi fino alla spalla di lui per penetrare il suo sguardo di rimprovero che ogni
particella pronom. letter. introdursi, penetrare a guisa di cuneo. d'annunzio
. (inculco, inculchi). far penetrare profondamente nella mente altrui, per lo
di inculcare), agg. fatto penetrare nella mente altrui, per lo più con
cattaneo, v-3-269: l'analisi deve penetrare il fenomeno fino a raggiungere i fatti
), tr. prevedere il futuro, penetrare fenomeni occulti per mezzo di pratiche divinatorie
vita. -comprendere l'animo, penetrare la psicologia, prevenire le intenzioni di
inefficaci riuscivano questi consigli di almarico per penetrare la profondità di ferita così internata,
per disonesto. siri, vi-32: volle penetrare l'ambasciadore l'origine della sinistra impressione
saldamente, ficcare, conficcare, far penetrare con forza. caro, 2-369
, obbedivo. -figur. penetrare, imprimersi nell'animo, nella mente
3. introdurre, inserire, far penetrare (la chiave nella toppa, la
entrare rapidamente, introdursi di fretta, penetrare (in un luogo, in una vettura
. intr. con la particella pronom. penetrare dentro, insinuarsi. alvaro,
3. inserito, introdotto, fatto penetrare all'interno di qualcosa; collocato (
con la particella pronom.). penetrare filtrando a poco a poco attraverso fessure
3. figur. insinuarsi sottilmente, penetrare a poco a poco (nell'anima
5. tr. raro. fare penetrare a poco a poco, instillare;
con la particella pronom. inserirsi, penetrare, conficcarsi. g. del papa
e la gentilezza possano assai bene e penetrare e spargersi nel corpo di un'opera
[luce] vagheggiarsi, aumentarsi e penetrare come a cose simili, e godere e
azzurro che s'infolta. 2. penetrare in un luogo; nascondersi, occultarsi.
-intr. con la particella pronom. penetrare; congiungersi. - anche al fìgur
particella pronom. sprofondare, affondare; penetrare profondamente. bruno, 3-803: come
la sua bellezza effettiva che non si lascia penetrare da chi non sia preparato; in
5. introdursi, intrufolarsi, penetrare. caro, i2-iii-x4i: basta che
pronom. (m'ingólfo). penetrare nelle insenature della costa formando un golfo
della compagnia consolava la propria incapacità a penetrare lo spirito delle teorie costituzionali con lunghi
di sfogo (il fumo); penetrare con violenza in un ambiente stretto riempiendolo
6. ant. insinuarsi, penetrare. n. villani, i-6-128:
ingredisci). letter. addentrarsi, penetrare, avventurarsi. -anche al figur.
ingrèsso1, sm. l'entrare, il penetrare dentro (con riferimento sia a persone
, con riferimento ad animali: far penetrare nel sangue mediante un morso, una
tuoi. garibaldi, 3-229: per penetrare nella catacomba camorrista nelle ore delle conferenze
catolico, che tale lo riputavano senza penetrare più a dentro, amavano d'ubbidirlo
le nostre carni. 15. penetrare nell'animo, infondersi nella mente (
spingersi oltre o dentro, avanzare; penetrare in un luogo (spesso sconosciuto, inesplorato
servo pecorame imitatore? 14. penetrare in un luogo chiuso; cacciarsi in
l'unica chiave fin ora trovatasi per penetrare nell'inscrutabile di tanti luoghi della scrittura.
volgar., 4-198: benché non sappiano penetrare queste cose occulte e sottili, nondimeno
selva. -per lo più rifl.: penetrare, addentrarsi, inoltrarsi, nascondersi o
intr. con la particella pronom. penetrare e distendersi a forma di golfo (
con la particella pronom. introdursi, penetrare; attaccarsi, combaciare; essere congiunto,
salute. 4. ant. penetrare. guido delle colonne, 77:
. insibilàre 4 fischiare dentro, fare penetrare fischiando '. insicurézza, sf
, tr. { insinuo). far penetrare, introdurre a poco a poco in
rifl. introdursi, riuscire a infilarsi, penetrare con destrezza, per lo più senza
. intr. con la particella pronom. penetrare, infiltrarsi, filtrare o diffondersi,
insinuare), agg. fatto penetrare, introdotto a poco a poco in
ed il tevere. -cercare di penetrare. bergantini, 1-445: la dea
dea pitho. 3. far penetrare nell'animo e nella mente a poco
studio acquistato. 3. fatto penetrare a poco a poco, sapientemente nell'
'insufflazione', operazione che consiste in far penetrare alcun vapore, aria o quale altro
e la filantropia si adoperino a far penetrare nella classe agraria i progressi delle dottrine
, una rientranza in una superficie; penetrare, solcare. algarotti, 1-iii-76:
facoltà dello spirito di intuire, apprendere, penetrare, giudicare le cose; intelligenza;
tutte,... si potrebbe facilmente penetrare nel vero l'intelletto e la cognizione
che riguarda la facoltà dello spirito di penetrare e apprendere le cose (cfr. intelletto1
da ogni classe di uomini, può penetrare in ogni uomo, e diventa ella quindi
euromena aperto l'intendimento, gli pareva penetrare che non fosse uomo. -a
americano s'ingegnava ad ogni modo di penetrare nell'intento dell'inglese, e questi si
pericolo alcuno. leti, 5-i-103: penetrare al fondo la piaga conoscer bene la
(per lo più angusto); penetrare addentro, insinuarsi, inserirsi. v
i rami. -in partic.: penetrare profondamente nella terra (le radici di
squaderna. 2. figur. penetrare con lo sguardo; guardare fissamente,
. tr. spingere all'interno, far penetrare addentro, far entrare nella parte più
inefficaci riuscivano questi consigli di almanco per penetrare la profondità di ferita così internata che
dal pref. inter-che indica reciprocità e penetrare (v.). interpenetrazióne
con la particella pronom. inserirsi, penetrare. piovene, 6-145: non so
più potuto ravvivare. 8. penetrare, insinuarsi o conficcarsi dentro terra;
interscopìa, sf. letter. capacità di penetrare con lo sguardo nelle cose.
della sentenza del malpighi, intorno a penetrare aria negli interstizi tra lobo e lobo
di loro pei quali poteva il nemico penetrare ed assaltare di fianco. dizionario militare
. 5. latin. far penetrare nella mente, nell'animo; rendere
c. dati, 11-63: arriva a penetrare le più intime finezze della geometria.
. osservare, esaminare a fondo, penetrare. rosmini, xii-268: conveniva
una persona); interporsi, introdursi, penetrare, inserirsi (una cosa).
. entrare o trovarsi in mezzo; penetrare, introdursi. 0. rucellai,
con la particella pronom.). penetrare, addentrarsi. gesualdo, lxx-422:
gli altri uomini e del non lasciar penetrare il proprio. s. maffei, 9-174
, inserito in uno spazio; fatto penetrare in una cavità. -anche: importato
pronom. entrare in un luogo, penetrare, cacciarvisi dentro (per lo più
anni in circa. 3. far penetrare; mettere, collocare, gettare,
accesso. -anche: che fa penetrare. l. bellini, 5-1-138:
, sf. l'introdurre; il far penetrare; atto col quale si fa entrare
. l'entrare, l'accedere, il penetrare dentro un luogo, una città,
6. mettere dentro, far penetrare. libro degli ornamenti delle donne,
intrucchi). dial. ant. penetrare velocemente, improvvisamente. cecco d'
. spingere dentro con forza; far penetrare, per lo più indebitamente, abusivamente
. intr. con la particella pronom. penetrare, introdursi in un luogo, per
vicenda. 14. intr. penetrare impetuosamente, irrompere. - anche al
ventre; essere situato all'interno, penetrare profondamente. dante, par
dopo si lasciava avvolgere e stringere e penetrare come da serpenti, dalle parole cupe
non potendosi, per l'uguaglianza loro, penetrare che sia maggiormente il colpevole, suole
, ma della crapula. -intr. penetrare. magalotti, 19-6: a quello
perdersi. 13. figur. penetrare di colpo nelpanimo, ococcupare, pervadere
il dolore della madre sembra investire e penetrare quel esile corpo a cui il sole
che serve a chiudere un locale lasciando penetrare la luce; vetrata, serra.
, tr. (inviscero). far penetrare nelle proprie viscere (per lo più
. intr. con la particella pronom. penetrare nelle viscere, incarnarsi. -anche:
. per estens. congiungersi strettamente; penetrare profondamente. - anche al figur.
13. intr. letter. penetrare, insinuarsi. montale, 5-18:
invitare2, tr. disus. far penetrare una vite o, per estens.
invitatura2, sf. l'operazione di far penetrare una vite nella propria sede o di
ita dolce e calda. 7. penetrare (gli occhi, lo sguardo).
. l'entrare di nascosto, il penetrare furtivamente. = voce dotta,
d'azione da irrepère * insinuarsi, penetrare inosservato '. irrèquie, sf
e non è quello altresì che fa penetrare il suo calore fin all'intimo
pass, e i tempi composti). penetrare in un luogo con moto improvviso,
mano! 5. figur. penetrare con forza nell'animo; manifestarsi vivamente
. 7. tr. letter. penetrare, oltrepassare, superare. - anche
con tai supposti, concepiscasi l'acqua penetrare per i forami della cute fino alle parti
mai si dà che possino li principali penetrare il riferente, quando però non ne estorcessero
non più potrà gl'istupiditi sensi j penetrare il piacer, non più la gioia
15. chiarire, svelare, penetrare, risolvere (un mistero, un
fra la folla. -occupare militarmente, penetrare con la forza. fontano,
piccole del presume, nutrisce e può penetrare le angustissime e invisibili boccucce dei lattei
. pirandello, 8-523: seguita a penetrare lentamente nella camera; arriva alla parete
gli altri uomini e del non lasciar penetrare il proprio. -comodo, agiato
: se vi è raggio che possa penetrare nelle anime più lignee e più chiuse,
di combattimento. -tagliare la linea: penetrare nel fronte o nello schieramento nemico separandone
, della facilità a disciogliersi o a penetrare alle figure degli atomi. =
tu nella galleria sciarra eri intento a penetrare i segreti del vinci e del tiziano
recarsi di là sull'eufiate e lunghesso penetrare nel cuore del commercio inglese.
. che non la gioia piena di penetrare il vero nella sua intima e palpitante
un po'macabra dei giovani poeti a penetrare nell'ombra delle cattedrali non tanto ad
ch'amore collo strale dell'oro giunge a penetrare i petti di più duro macigno.
; ma forse non tutti arrivano a penetrare la magagna di quel misfatto. lubrano
tutti i misteri di essa si possano penetrare. di costanzo, 1-70: questo
studi de'recenti filologi e storici a penetrare con eroico coraggio entro le tenebre di
mentano la malizia sua, che lo fan penetrare e lo spingono. soderini, i-524
', che s'adopera per far penetrare l'aria pura fin nel fondo delle navi
tarchetti, 6-ii-104: aveva trovato maniera di penetrare nelle sue stanze per una specie di
operò che non potè mai la moltitudine penetrare né in qual maniera né da cui
permanente e immobilizzati, dove non può penetrare la luce dal di fuori, dove
prima, il maomettanesimo poi tentarono di penetrare nel centro del continente nero, questo rimase
, faceva l'insidioso comune nostro avversario penetrare non so come scherzose memorie, affettatrici
del mento è un conio fatto per penetrare e fendere, l'osso mascellare di questo
nell'udire uomini fra gli studi accostumati penetrare con tale accorgimento ne'più segreti misteri
fiacca e impotente a erigersi per posser penetrare iit la natura della donna.
, pure né men colà potrà mai penetrare l'occhio nostro per iscoprire le da
processo artistico propriamente detto non riesce a penetrare. 2. in base all'esperienza
perché, non potendo un'armatura ferrea penetrare con spada o con pistola, sempre
facoltà da un altro, che può penetrare nelle futurità e scoprire tutti 1 meandri
necessario ambiente e la necessaria mediazione per penetrare e sommuovere l'inerte massa dei giovani,
convento, e di girar le mura e penetrare nell'orto per la cinta ruinosa del
a voi, ferventi meditativi, il penetrare colla veduta della pietà in quella divinissima
né ieri né a'giorni passati di penetrare sino a vostra eccellenza, ardisco scrivere
deve cangiarsi in problema mentale e lasciarsi penetrare di luce, l'incompreso esser compreso
operò che non potè mai la moltitudine penetrare né in qual maniera, né da
il fuoco, non si fa da essi penetrare o mutare. foscolo, xviii-43:
barriere. papi, 1-1-223: per penetrare nel piemonte facea mestieri impadronirsi di molte
. -conficcare, infilzare, far penetrare (un chiodo, un'arma,
, ecc.; far entrare, far penetrare in un luogo. cronichetta lucchese
spingersi oltre o dentro; avanzare, penetrare in un luogo (anche nelle espressioni
con la particella pronom. filtrare, penetrare (la luce). dante,
, 96: mi son dilettato di penetrare alle midolle de'governi de'nostri tempi
pitti, 1-313 *! e'bisogna penetrare col succhiello al midollo in su questo
sulla scorza, né sanno così ben penetrare al midollo dell'allegoria. bisaccioni,
noi i servi che addentro ne fan penetrare nel midollo della storia. cesari
questione). gere, penetrare fino al midollo: giungere al centro
, condotto scavato sottoterra per avvicinarsi e penetrare al di sotto delle città e delle
v.]: * minare ': penetrare più o meno profondamente nella terra a
al tempo acquisti. 16. penetrare a fondo con l'intelletto; cogliere
robusta a doppio filo, adatta a penetrare le maglie di ferro per finire il
e conservatore ed essere riusciti a farci penetrare una verità nuova è prova che tale
sono, desti dal mio garrire, penetrare alla cognizion di lui con gli intelletti
'] e per questo con- sequentemente penetrare alle intime sue medulle, per essere
nell'udire uomini fra gli studi accostumati penetrare con tale accorgimento ne'più segreti misteri
i mistici intendono che la logica non può penetrare il secreto della vita né colla ragione
tanto è difficile, nelle consuetudini nostre, penetrare addentro nell'animo dei giovani e scoprire
. soffici, v-1-417: mi son sentito penetrare... da un furor quasi
viso con gli occhi socchiusi e lasciandosi penetrare dall'aria molle di febbraio.
operò che non potè mai la moltitudine penetrare né in qual maniera né da cui
opposizione, che tratteneva i raggi dal penetrare nel santuario, erano montoni di terra
ferro della fabbrica. 23. penetrare, abbarbicarsi. c. li.
o se le creature potessero vedere e penetrare quanto dio gli ha in odio, non
pivieri] meglio che può, facendole penetrare fra l'erba od anche sotto quella poca
la strada più spiccia... di penetrare in asia; questi ed altri concetti
che arrivassero i tedeschi, è stato possibile penetrare nella caserma e racimolare moschetti, casse
meschino... mi mosse a penetrare nella camera delle due ragazze.
principio, un contire; avanzare, penetrare in un luogo o, anche,
baldinucci, 8-216: mai aveva potuto penetrare quello che avesse avuto in capo filippo,
l'acqua non possi dentro di quelle penetrare, e verso l'altra sommità a
immagine ripetuta tre volte del suo primo penetrare tra quelle natiche perfettamente rotonde. moravia
che da la superficie loro, senza punto penetrare a dentro. -che si trova
più peggiorano. leti, 5-i-103: penetrare al fondo la piaga, conoscer bene
18-58: sì, qualcuno cerca di penetrare nella mia caverna neolitica, nella mia
: lavorando di gomiti, riuscii a penetrare in sala e, scivolando lungo i
da un nimbo che non vi lasciava penetrare delle passioni umane che la superbia e
vi leggevi buccia buccia. e'bisogna penetrare col succhiello al midollo in su questo
fiamme e una nube livida di gas penetrare dalla porticina d'ingresso. govoni,
alcuna volta si vedeno nell'aire nubiloso penetrare li raggi del sole et illuminare alcuna
voluti sbrigare della madre senza curarsi di penetrare il nucleo di valori poetici che il
con più facilità il suono li possa penetrare. pirandello, 7-90: -madonna
capo far breccia ne * sodi muri e penetrare fin dove essi non sanno. spallanzani
, poiché ciascheduno che legge non può penetrare in quella picciola occasioncèlla preveduta dall'autore
consentono di intuire, di apprendere, di penetrare, di giudicare, di pensare speculativa-
a seppellire, senza che si possi penetrare che cosa significhi questa mistura di pubblico
la gerusalemme liberata], parmi giusto penetrare in uno studietto di qualche ometto curioso,
l'opposizione, che tratteneva i raggi dal penetrare nel 6. ant. lo
partenza subitanea? -invano egli cercava di penetrare il mistero; i dubbi l'opprimevano
educazione entra particolarmente la maniera di far penetrare le idee ed i sentimenti nell'animo
del battaglione delle lunghe e foltissime picche penetrare, ributtati indietro,... andarono
che permettono di apprendere, giudicare, penetrare, sentire stimoli, impulsi spirituali,
con più facilità il suono fi possa penetrare; hanno quelle rinvolture e quelle tortuosità,
di apprendere, di giudicare, di penetrare, di sentire e cogliere stimoli,
roano. -andare, giungere, penetrare, pervenire, tornare, venire agli
andrea « che mi dettero occasione di penetrare nella vita cospirativa, orientando i miei
se non quando si sia in grado di penetrare di là da quelle classificazioni, pur
] fosse idonea a muoversi ed a penetrare in ogni luogo, benché recondito,
alla punta silicizzata di penetrare nella cute e iniettarvi il liquido irritante
delle più ingegnose ipotesi filosofiche e potè penetrare il vero sistema del mondo, quello
arriva all'osso. -ferire profondamente, penetrare nell'intimo. giusti, 4-i-102:
-colare dentro fossa del cervello: penetrare profondamente nella mente. viani,
dal di fuori possono per quella parte penetrare in toscana sono i. il sud o
dal di fuori possono per questa parte penetrare in toscana, sono: 1,
, c'è bisogno di rinsanguarli, facendovi penetrare appunto il paese. carducci, iii-25-22
remigare a palelle. 3. far penetrare la stoppa nelle fessure con una palella
da sciatori per impedire alla neve di penetrare negli scarponi. = comp.
dotato della capacità di filtrare, di penetrare in un altro elemento. l.
giolglio 'passo. -intr. penetrare. cavalca, iii-101: quando fu
. -turbare profondamente, angosciare, penetrare a fondo nell'animo (uno sguardo
. il trafiggere, il trapassare, il penetrare fino a una determinata profondità o oltre
sua durlindana. 5. penetrare facilmente in un territorio nemico, senza
ragionatore politico. -lasciar filtrare o penetrare. algarotti, 1-x-237: si collochi
unto in cui l'anima loro sta per penetrare nell'intimo el * pathos '
i sensi nostri mal potiamo al vivo penetrare, poiché forza è che ogni nostra
ad ogni attimo gli cresceva l'ansietà di penetrare l'animo della donna.
penetra; che ha la proprietà di penetrare. -in partic.: affilato (
. penetrabilis, agg. verb. da penetrare (v. penetrare).
. da penetrare (v. penetrare). penetrabilità, sf. l'
disconcio. 2. capacità di penetrare in ogni luogo. salvini, 39-vi-30
, lat. penetrabundus, deriv. da penetrare (v. penetrare).
. da penetrare (v. penetrare). penetra buchi (penetra buchi
= comp. dall'imp. di penetrare e buco1 (v.).
agio. = deriv. da penetrare. penetrale, sm. stor
. agg. ant. che consente di penetrare con lo sguardo. bufi,
. -che ha la forza di penetrare nell'animo. ser giovanni, 3-196
plur. penetralia), deriv. da penetrare (v. penetrare).
. da penetrare (v. penetrare). penetraménto, sm. penetrazione
anime. = nome d'azione da penetrare. penetràmetro, sm. fis.
= voce dotta, comp. da penetrare] e dal gr. 7réxpov '
penetrante (part. pres. di penetrare), agg. (superi.
sino all'anima. -atto a penetrare. salvini, 39-v-168: il quale
aerodinamica, attitudine di un corpo a penetrare in un mezzo fluido con una data
camptodattila '. = deriv. da penetrare. penetrare (ant. penitrare)
= deriv. da penetrare. penetrare (ant. penitrare), intr.
gir dentro / passar la terra e penetrare al centro. m. soriano, lii-4-123
, gente vilissima, hanno ardimento di voler penetrare nell'intima camera del re e vedere
sottile in modo che essi agevolmente possono penetrare in ciascuna parte. sarpi, i-1-49
. vi pregai di nuovo che voleste penetrare in cotesto archivio episcopale per vedere se
di essere partito di casa con animo di penetrare nella più intima solitudine della tebaide per
che non si scompagnano dall'ardua impresa di penetrare in paesi non bene sin ora conosciuti
, xxiii-482: chi può lusingarsi di penetrare impunemente fra quelle popolazioni affatto selvaggie e
? botta, 6-i-344: dove- vasi penetrare per foltissime selve, valicare aspri monti
organizzazione. bernari, 3-421: per penetrare nella vita clandestina, egli diceva,
trevisano, lii-12-169: ebbe animo di penetrare con l'armi nei luoghi posseduti dai
immagine ripetuta tre volte del suo primo penetrare tra uelle natiche perfettamente rotonde. moravia
in quel corpo, in cui poteva penetrare, l'immensa gioia del conoscere.
] all'acque, ché non possino penetrare sotto le loro volte. ulloa [gue-
una buona parola. non ci lascerà penetrare negli occhi il sudore. montale,
la impregnazione se asera la matrice che penetrare non poteria la puncta di uno stille
brancati, ii-254: sentiva nell'apparecchio penetrare, uno dopo l'altro, i
non ha alcuna difesa, fa penetrare i colpi e l'uccide. ferd.
4-2-57: due maniere per tanto di penetrare ci si rappresentano: una nei corpi
è digerito, ha virtù di far penetrare l'altro cibo. 7.
iv4- 17: se voi saprete far penetrare la rivista nelle sale di lettura d'
e la filantropia si adoperino a far penetrare nella classe agraria 1 progressi delle dottrine
fabrizio colonna co'cavalli leggieri non lasciava penetrare a loro notizia alcuna. b. tasso
amicizia, / l'onor non vidi penetrare ancora. -permeare di se.
: su quel sùbito il libro pubblicato dovè penetrare di celato in italia.
: perché puote vostro accorgimento / ben penetrare a questa veritate, / come disiri,
. foscolo, v-380: mi bisognerà penetrare nell'erudizione recondita delle mode. leopardi
vita, tutto ciò che bisogna per penetrare nelle parole altrui. frateili, 5-31:
per lo rintuzzato agume del loro intelletto penetrare tanto oltre in trovare e in riconoscere
studi de'recenti filologi e storici a penetrare con eroico coraggio entro le tenebre di
nota precipua del lavoro del vossler è il penetrare nei particolari, offrendo una serie di
altro si fusse allora vi potette mai penetrare. caro, 12-i-207: penetrandovi nel pensiero
catolico, ché tale lo riputavano senza penetrare più a dentro, amavano d'ubbidirlo.
sì fatto scrittore non conosce o non vuole penetrare nel cuore umano. guerrazzi, 2-300
sorte da lui, segnatamente quello di penetrare con uno sguardo nei cuori e leggerne
e la luce corporale, ma non può penetrare alla tua [di dio] luce
: a questo momento vi sarete sentiti penetrare in qualche parte la punta aguzza della
... quello spirito reprobo più penetrare il cielo, volle per astio romper la
può sperare di popolar niun paese, di penetrare niuna terra, soggiogare alcuna nazione.
ogni impeto, ma ad urtare e a penetrare con maggior violenza le schiere nemiche.
. brusoni, 22: egli fece penetrare immantenente nella città mille e cinquecento sacchi
non è pioggia così grande che possa penetrare e bagnar il terreno più giù che x
sia la forza de'corpi che le debbono penetrare. -affondare dentro. f.
lume, / né perciò col suo raggio penetrare / puote la terra o 1
che i raggi del sole non la possono penetrare. g. del papa, 5-147
del quattrocento, lxiv-71: ochi da penetrare lo diamante. savonarola, 13-16: qual
.. tanto meno son possenti a penetrare l'aria. galileo, 4-2-37: hanno
con più facilità il suono li possa penetrare. fausto da longiano, iv-102:
l'anima mia fosse un veleno per penetrare tutti i suoi pori, per dissolvere
viso con gli occhi socchiusi e lasciandosi penetrare dall'aria molle di febbraio.
3-20: può il raggio della virtù penetrare anche le tenebre degli animi fieri e
una forza di suggestione troppo grande per penetrare la mente di un bambino, e
, vi-441: la libidine ricomincia a penetrare le fibre cornee degli eruditi italiani,
vece di lasciarsi penetrare il cuore da esse, le ributtano
dì più, è naturale ch'io desideri penetrare i miei compatrioti. -ammaestrare
occhi, con quelli s'ingegnava di penetrare il chiaro lume. p. cattaneo,
prima di scegliersi un marito, potessero penetrare collo sguardo il fitto velame degli abiti
1-1: salardo, se ora tu potesti penetrare co gli occhi la parte di dentro
. facevaie ancora... per penetrare i cuori de'grandi, i cui
arrampicarsi fino alla spalla di lui per penetrare il suo sguardo di rimprovero che ogni
rancore o altro. leti, 5-i-103: penetrare al fondo la piaga, conoscer bene
iv-1-3: nella galleria sciarra eri intento a penetrare i segreti del vinci e del tiziano
deve cangiarsi in problema mentale e lasciarsi penetrare di luce. 27. comprendere con
più sottile quanto ella si esercita a penetrare le cose invisibili. savonarola, 13-20
: costui, per quanto io posso penetrare, non dovette praticar mai se non
fallacia delle più ingegnose ipotesi filosofiche e potè penetrare il vero sistema del mondo, quello
poeta asintattico e dalle parole slegate potrà penetrare l'essenza della materia e distruggere la
che la nostra mente non riesce a penetrare. -in relazione con una prop.
addimandarono. oliva, 1-2-140: vogliamo penetrare quanto poco rilevi alla sustanza dell'apostolato
mi vuol essere un po'difficile il penetrare chi sia quel capitano, che doveva
chi m'ha da proveder acutezza per penetrare, capacità per comprendere, giudicio per
di voler sapere e credere di potere penetrare ed esporre le scritture con ingegni umani
3-115: sforzava la sua mente a penetrare il senso di quelle parole, per poter
sagge ed energiche, le quali avessero potuto penetrare ed eseguire gli ordini del governo in
avevano parlato di anomalie nervose senza poter penetrare l'inesplicabile fenomeno che distruggeva quella vita
spesso avviso di quel che vede e cerchi penetrare i disegni loro. c. garzoni
li carissimi di usare ogni diligenza in penetrare i segreti dei principali della corte.
, i-i-ii: non ho potuto ancora penetrare cosa alcuna delle trattate, con tanta se-
; né si è però mai potuto penetrare particolare alcuno in esso contenuto. magalotti
in inghilterra, ma non ho potuto penetrare le particolarità. giannone, 1-iii-232: erasi
ne fuggì dall'isole senza potersi mai penetrare dove fosse andato. chiari, ii-109
lottini, 119: s'è potuto penetrare la cagione e giudicare tutto il fatto
, 233: non era molto difficile penetrare il suo sentimento. -in relazione
euromena aperto l'intendimento, gli pareva penetrare che non fosse uomo. soldani, 1-106
... per allora la sagacità di penetrare che il padre angelo aveva concertato con
. = voce dotta, lat. penetrare, deriv. dall'avv. penxtus
, agg. che è in grado di penetrare, di insinuarsi attraverso fessure o pori
penetrativi
verb. da penetrare (v. penetrare). penetrato (part. pass
penetrato (part. pass, di penetrare), agg. (superi.
è più facile a movere, etiam a penetrare, una cosa già commossa e penetrata
dì più, è naturale ch'io desideri penetrare i miei compatrioti. garibaldi, 2-116
penetrator -òris, nome d'agente da penetrare (v. penetrare). penetrazióne
d'agente da penetrare (v. penetrare). penetrazióne, sf. l'
penetrazióne, sf. l'azione di penetrare, di insinuarsi attraverso fessure o pori
per intendere gli altri è quella di penetrare nella loro realtà spirituale; e la
d'azione da penetràre (v. penetrare). penetrévole (penetrévile),
letter. che ha la proprietà di penetrare, di insinuarsi, di filtrare nell'interno
. = agg. verb. da penetrare. penetrevolézza, sf. letter.
. letter. proprietà o capacità di penetrare, di insinuarsi, di filtrare all'interno
= voce dotta, comp. da penetrare] e dal gr. ^ térpov
scritture. = deriv. da penetrare. penéxo, sm. ant
partiti, benché non si sia potuto penetrare il perappunto della quantità della quale hanno
., aveva fatto il disegno di penetrare... sino alla delawara.
possa giungere alla punta del palo o a penetrare il terreno. questa perdita cresce ancora
, perché non è chi possa perfettamente penetrare nel cuore e nel segreto dell'uomo.
abitanti di lassù. 9. penetrare con lo sguardo (anche con valore
permanare, intr. ant. penetrare, diffondersi, infiltrarsi in un corpo
, permeabilissimo). che si lascia penetrare o attraversare da un corpo liquido o
. attitudine di una sostanza a lasciarsi penetrare o attraversare da un corpo liquido o
permeare, tr. (pèrmeo). penetrare dentro un corpo o attraversarlo, diffondendosi
: 'permeare': trapassare ne'meati, penetrare i meati. cattaneo, v-1-181: nel
5. intr. letter. introdursi, penetrare. carducci, 111-16-269: gli sbozzi
: avendo voluto il sangiacco di esdron penetrare armato nello stato del persiano, il
intellettuale che permette ai capire e di penetrare all'interno della realtà oltre le apparenze
o pianga. 3. fatto penetrare nella mente, presentato come vero;
pertiene a noi di più a dentro penetrare. sarpi, vi-2-53: io non dico
fori nella carena d'una nave per farvi penetrare l'acqua a fine di farla sommergere
una nave ospedale]. -figur. penetrare con il pene. c. malespini
). letter. occupare totalmente, penetrare e diffondersi in un luogo o in
, e sopratutto che senso d'impossibilità a penetrare quelle vite, a giustificarne il peso
divine: mentre a quelle ne forziamo penetrare ed unirci, troviamo aver più afflizione nel
sovviene) / alzare un sasso e quindi penetrare / nella caverna, dove in pianti
e insegnarle il boccaporto, pel quale doveva penetrare nel legno nemico. ogni squadra era
io. -invadere, occupare, penetrare militarmente; stanziarsi. bernardo,
82: sulla fronte corrugata per troppo penetrare i messaggi dello scienziato, si contavano
andava. 28. pervadere, penetrare profondamente nell'animo (un sentimento dominante
darà bene alla voce la virtù da far penetrare e'cori degli uomini. betussi,
o battere qualcosa in modo da farlo penetrare, da conficcarlo. cellini, 621
. -diffondersi per le membra; penetrare profondamente all'improvviso (il sonno)
curo. -per estens. penetrare la pioggia in un ambiente attraverso il
modo da suscitare emozioni e sentimenti; penetrare nell'intimo. g. cavalcanti,
suoi cavalli nella pianura, tenta di penetrare qua e là e quasi da per
a quella dei dominatici, che pretendevano penetrare nella condizione stessa e nella natura dei
3-190: deve [il critico] saper penetrare nel 'dialogo dei massimi sistemi'e in
quale l'arteria resiste e pare voglia penetrare nel polpastrello delle dita; eguale, quello
sperare di popolar niun paese, di penetrare niuna terra, soggiogare alcuna nazione.
di tutte le porcherie che riescono a penetrare sotto i cosiddetti apparecchi fissi [dentari
maraviglia. -conficcare, infilzare, far penetrare (un palo, un'arma,
cospirazione dall'ingresso principale; anzi per penetrare nella vita clandestina, egli diceva,
parti ovexle dita del chirurgo non possono penetrare agevolmente. è composto di un gambo
ostacolo nessuno nel cuore stesso del piemonte penetrare. foscolo, vi-497: la notte
data per tutto discuoprire, scemere, penetrare, al tuo pensiero alato furono aperte
trevisano, lii-12-169: ebbe animo di penetrare con l'armi nei luoghi posseduti dai turchi
il quale non ebbe mai potere di penetrare ne'miei precordi. = voce
penetrante: capacità di una sostanza di penetrare in un corpo. -in partic.:
a rovescio dei comuni, si fanno penetrare le acque dalla superficie del suolo,
dei luoghi, consente al tentativo di penetrare in cartagine e d'esplorame gli apparecchi
s. quel tanto che s'è potuto penetrare. documenti relativi alvinnaugurazione detta statua
ton ', e perciò mi bisognerà penetrare nell'erudizione recondita delle mode. stampa
munito. botta, 6-i-344: dovevasi penetrare per foltissime selve, valicare aspri monti
almeno col pensiero dove non avevano potuto penetrare gli sguardi. tasso, 9-13: marcia
che gli stessi minimi del fuoco col penetrare e cacciarsi ne'meati delle molecole del ghiaccio
1944. 31. pervadere, penetrare profondamente nell'animo (un sentimento dominante
far presa (dell'ancora); penetrare nel fondo con le marre. _
ostacolo nessuno nel cuore stesso del piemonte penetrare. [sostituito da] manzoni,
quasi buio, trovasse pur modo di penetrare. baldini, 9-144: la luce venuta
col sussidio di un alfiere alle spalle, penetrare entro i placidi tabernacoli del mio arrocco
bottai; nata con l'intento di penetrare fra gli intellettuali, soprattutto fra i
generali..., mi bisognerà penetrare nell'erudizione recondita delle mode, sì
mascelle e atta a pungere, a penetrare nelle corolle dei fiori, a succhiare il
: fu sacrilegio / ad un profano penetrare in questo / inviolabil santuario. beltramelli,
, 467: io, che non ardiva penetrare in quella casa, passava poi nel
/ materia umana. 3. penetrare irresistibilmente nell'animo. baldini, 14-35
dei veneziani. 4. penetrare nel corpo in profondità (la spada)
profondandosi trentatré palmi. -conficcarsi, penetrare molto nel terreno. soderini, i-32
opera di pensiero o di letteratura; penetrare, indagare accuratamente con i propri mezzi
la canna. -penetrare o far penetrare in profondità; ficcare bene addentro.
: chi insegna all'anima nostra a penetrare colla riflessione nel verbo percepito? a
giunse fin dove privilegiato umano intelletto può penetrare. 32. sentito vivamente e
ridderò le rie del veleno, di penetrare in tutti i profondi del suo core:
ji. a fondo, in modo da penetrare l'essenza delle cose o di dio
4. in senso concreto: avanzare, penetrare in un luogo o in un territorio
... non solamente arriva a penetrare le più intime finezze della geometria,
propilei. cattaneo, v-3-118: prima di penetrare sino al sacraio si percorrono sei grandi
una lode. 3. far penetrare nell'animo e nella mente; destare,
, iv-2-179: non lasciava egli ancora penetrare ove fosse indirizzata la prora de'disegni
accanite turbe prorompono. -irrompere, penetrare a forza; avventarsi, lanciarsi.
mesi, vi pregai di nuovo che voleste penetrare in cotesto archivio episcopale per vedere se
al punto di asserire che, per penetrare negli arcani della tecnica, deve cominciare
mano un'arma segreta dirompente capace di penetrare nella cantina di ogni dottrina e di far
, ci deve dare il modo di penetrare gli intimi meccanismi della psiche malata.
a seppellire, senza che si possi penetrare che cosa significhi questa mistura di pubblica ed
chiari e nitidi, vi ha fatto penetrare ancora di più lo spirito di versailles.
una goccia di sangue. -anche; penetrare alquanto l'epidermide, conficcan- dovisi;
il continuo dell'azzione viene finalmente a penetrare quel duro, ché talora il più
intellettuali; capacità di comprendere, di penetrare la realtà (in partic. nelle espressioni
l'occhio dei profani non giunse a penetrare nel santuario dei nostri amori, credemmo
constatare un fatto senza presumere di poterne penetrare le cause; essere paghi di una
queste radici si possono stendere sino a penetrare in terra; e valga a questo
zorzi, li-2-331: ho procurato di penetrare la radice vera degl'interessi e delle
mettono radici. -inserirsi, penetrare profondamente o svilupparsi, diffondersi (una
camera prussiana non sono mai riusciti a penetrare largamente gli elementi radico-popolari, che ora
», 12-x-1983], ii: nel penetrare la materia i neutroni possono rendere radioattivi
è fondata sulla proprietà di tali raggi di penetrare in modo diverso nei diversi materiali.
. 3. essere assorbito, penetrare in profondità nel terreno (la pioggia
noi pare che serva loro a farli penetrare più addentro nel carattere d'un uomo
chimica... tenta instancabilmente di penetrare sino alle primarie e più secrete operazioni
le cose libere e sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio.
3-20: può il raggio della virtù penetrare anche le tenebre degli animi fieri e
della filosofia sterminatamente accresciuta e giunta a penetrare i sistemi speculativi dell'ultimo oriente c'
dore..., studioso di penetrare ne'suoi pensieri, lo messe in
e la gentilezza possano assai bene e penetrare e spargersi nel coipo di un'opera e
contento delle vedute generali, ha voluto penetrare nel più minuto dettaglio di tutti i rami
di una gran chiesa ebbe cuore di penetrare per mezzo le fiamme a rapirne un
se per ragioni indispensabili di lavoro debba penetrare qui dentro un rappresentante dell'altro sesso
x. figur. capace di penetrare nella profondità della psiche. volponi
delle più ingegnose ipotesi filosofiche e potè penetrare il vero sistema del mondo, quello stesso
si reca a lento foco. -far penetrare. crescenzi volgar., 5-19:
meditati studi de'recenti filologi e storici a penetrare con eroico coraggio entro le tenebre di
non cercavo altro che l'occasione per penetrare nei recessi più gelosi degli uffici scientifici
il difensore della libertà, lv-144: basta penetrare i se appassire per cinque
nella sala in lunga ammirazione, volendo penetrare il significato più recondito di ogni quadro
prudenza. scannelli, 108: per non penetrare il recondito della pittura, non possono
: lavorando di gomiti, riuscii a penetrare in sala e, scivolando lungo i muri
suoi pensieri potessi con gli occhi tuoi penetrare, anima vedresti che di sua coscienza
guardati covili. 3. penetrare, spiritualmente e intellettualmente, nel fondo
da credere) quello spirito reprobo più penetrare il cielo, volle per astio romper
la forza de'corpi che le debbono penetrare. guglielmini, 73: accresciuta la
impedire che i cani di là potessero penetrare nelle vigne che dal ciglio delle due aie
. ma buttarcisi dentro a capofitto e farsi penetrare da lei e penetrarla. l'illustrazione
... e mi pareva di penetrare in un mondo misterioso. montale, 18-328
aveva freddo? -rivolgere tentando di penetrare a fondo fio sguardo).
la impregnazione se asera la matrice che penetrare non potena la puncta di uno stille
l'innesto con un'altra pianta. lasciarsene penetrare. soderini, iii-153: il melo
condannato a morte. 7. penetrare, scavare la terra in profondità.
sì orrendo suon giove disserra, / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con
riconficchi). conficcare nuovamente; far penetrare di nuovo o più a fondo.
dove 1 venti stan quieti, né possi penetrare a recriargli lo spirito del vento.
la mente al- pateismo, ma un penetrare in essa più avanti la riduce alla
tiro a rientrare. 14. penetrare, infiltrarsi, internarsi. ottimo,
rificchi). ritornare a far penetrare con forza; conficcare di nuovo;
particella pronom. ritornare a conficcarsi, penetrare di nuovo (una punta, una
: cfr. figgere). far penetrare, conficcare di nuovo. -figgere
con la particella pronom. conficcarsi, penetrare. tommaseo, 4-i-51: quando un
piombo dello specchio che non lascia più penetrare la veduta. -con riferimento alla
e sempre col medesimo tenore o corso penetrare nel mare. -che si ritira
poggio. -infilarsi, insinuarsi; penetrare, infiltrarsi. brancati, 4-164:
. -cercare di conoscere, di penetrare. beccuti, i-212: ripensando a
. letter. ant. impedito di penetrare. fr. colonna, 2-14
quantunque aculeata, del intromesso reluctata unquantulo penetrare potuto non arebbe. = voce
12. colpire l'animo superficialmente, senza penetrare nel profondo. carducci, iv-i-143
affinché l'acqua non possa della citema penetrare in questo pozzo se non ben purgata
ormai il tuo constato / e lassa penetrare / di toi devoti servi l'orazione!
i responsabili del raffreddore) usano per penetrare nel nostro organismo. = voce dotta
, c'è bisogno di rinsanguarli, facendovi penetrare appunto il paese. carducci, ii1-12-367
pronom. (mi rinséno). penetrare formando un'insenatura (un corso d'
(rinsólco, rinsólchi). ant. penetrare di nuovo nel solco del sesso femminile
rinviene, e rinvenuto si rende abile a penetrare ne'fluidi del corpo ed a cagionar
mai le odono, in vece di lasciarsi penetrare il cuore da esse, le ributtano
stridere. 16. figur. penetrare nella mente e nell'animo suscitandovi sentimenti
jahier, 159: non ci lascerà penetrare negli occhi il sudore. non ci lascerà
: non potendo ella [il padre] penetrare nel mio interno, può sicuramente riposare
di un'arte o più difficile da penetrare di un'opera. scaramuccia, io
eccellenze di quest'arte così sublime e penetrare di essa i più profondi abissi ed
suoi pensieri potessi con gli occhi tuoi penetrare, anima vedresti che di
acqua corpo più denso e repugnante da penetrare che non e l'aria.
18. locuz. -ripulire il forno: penetrare una donna. bracciolini, lvii-106
visibile o percorribile un luogo, facendovi penetrare o diffondendovi un poco di luce.
nievo, 588: la luna non potea penetrare...: nella sala fui
pittagora aver potuto da cotrone a roma penetrare. algarotti, 1-vi-66: attivo si
uomini risoluti che potessero senza destar sospetti penetrare in ni- castro e tentare di liberare
partiti, benché non si sia potuto penetrare il perappunto della quantità della quale hanno
in cui erano stati immersi o fatti penetrare. arti e mestieri, ii-340:
per la ritiratezza non poco difficile da penetrare. davila, 16: dopo la ribellione
delle bellezze di platina, non lasciavano penetrare al suo cuore gli orrori della finta morte
con più facilità il suono li possa penetrare; hanno quelle rin- volture e quelle
rodevano i margini del paese senza potervi penetrare. 8. eliminare, annullare
artistica più alta per la capacità di penetrare fino in fondo nelle zone oscure dell'
arre ingannando i presidi e riescisse così a penetrare nella basilica. papini, iii-104:
. impotenti... a rompere e penetrare la continua- zion delle parti dell'acqua
indecente ghigno giallo. 17. penetrare in un luogo chiuso abbattendo muri e
del battaglione delle lunghe e foltissime picche penetrare, ributtati indietro,... andarono
10. spiare nei sentimenti o cercare di penetrare nella vita, nell'intimità, nei
], non si sono curati di penetrare nel fondo delle grandi bellezze che vi
convento e di girar le mura e penetrare nell'orto per la cinta ruinosa del
la ruspa pel manico, la fa penetrare ad una giusta profondità del terreno già
i veli del mistero, ci aiutavamo a penetrare nel sacrario dell'amore naturale.
2. capacità di capire e penetrare all'interno della realtà oltre le apparenze
chi m'ha da proveder acutezza per penetrare, capacità per comprendere, giudicio per
arrivi qualche sag- o filosofo a penetrare in queste arcane operazioni della atura colla
assalto di una città assediata sia per penetrare in una casa a scopo di furto
sì orrendo suon giove disserra / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con
le cose libere e sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio. pirandello,
mentre tu nella galleria sciarra eri intento a penetrare i segreti del vinci e del tiziano
quando l'occhio dei profani non giunse a penetrare nel santuario dei nostri amori, credemmo
o d'un sarchio leggiero lo fa penetrare nel suolo al luogo ove deve trovarsi
. -in un contesto osceno: penetrare. vignali, 70: oh,
casa gialla. 7. milit. penetrare in un luogo difeso o all'in-
in sulla scorza, sicché arrivi a penetrare nel legno, e dopo averne portati via
agenti, come si sa, per penetrare in una casa chiusa, adoperano altri
farlo crollare o, anche, per penetrare nell'edificio stesso. giuseppe flavio volgar
: perfezionare le nozioni morali consiste nel penetrare e scandagliare il principio delle azioni.
bisogna gettare lo scandaglio profondamente, bisogna penetrare colla guida della mente nei profondi abissi
del quattrocento, lxiv-71: ochi da penetrare lo diamante, / che dentro 'l coipo
com'erano a scassinar gangheri e serrature per penetrare nell'archivio. bacchetti, 2-xxv-344:
scavare da altrui un buon consiglio senza lasciar penetrare il proprio secreto. carducci, iii-24-15
tapi un sito / ove non possa penetrare il vento. bernari, 0-120:
. tommaseo, 15-183: or come penetrare nei nascondigli d'u- n'anima scellerata
, questa carta veramente scelerata lasceranno difficilmente penetrare in paesi stranieri i giornali tedeschi
gente che aspettava nella via cercò di penetrare nell'androne;... vi fu
unito d'un buon tagliacarte t'accingi a penetrare i suoi segreti. con una decisa
il sentimentale, cercavo a poco a poco penetrare nella tenera e deliziosa solitudine dell'anime
2. figur. comprendere, intuire, penetrare il pensiero, i sentimenti, le
diritti. 6. attraversare, penetrare una massa fluida; fendere l'aria
: dichiariamo essere antisociale, antiprogressivo far penetrare in generale la istruzione finoalle ultime classi.
si aprirebbe adito alcuno al nimico di penetrare alla signoria della fiandra, dov'egli
aspirando a cose sì grandi che nessuno penetrare poteva ache si dovesse appigliare. né sentiva
perché, non potendo un'armatura ferrea penetrare con spada o con pistola, sempre assaltano
al- l'acque, che non possino penetrare sotto le loro volte. magalotti,
-per simil. che ha la proprietà di penetrare e diffondersi in ogni luogo (l'
sulla scorza, né fanno così ben penetrare al midollo dell'allegoria. battista, ii-83
azione da scorzare1. 6. penetrare a fondo il senso di uno scritto.
mia sene in certo modo anatomia, penetrare infino all'intima rovina!.
credo bene che qualche screziolino di freddo riescaa penetrare fin dove comincia la pelle sensibile.
. tommaseo, 15-183: or come penetrare nei nascondigli d'un'anima scellerata e
angolo di essa. -figur. penetrare in modo subdolo in un paese (
: esplorarono un orticello mezzo seccatoe tentarono di penetrare in un altro capanno in muratura.
, e rinvenuto si rende abile a penetrare ne'fluidi del corpo ed a cagionar la
civiltà... non mancò di penetrare poco o molto anche in questa contrada
tali moti per contatto al sensorio del- penetrare e fissarsi nella memoria. l'udito
opero che non potè mai la moltitudine penetrare né in qual maniera, né da
continenti. 3. capace di penetrare un mistero, di interpretarlo. -
iv-262: tutti rifiutavano, impediti a penetrare in quel secreto di religione e di
servo nell'anticamera, né ho osato penetrare senza prima informarmi, tanto più ch'
del susseguente 1630. 6. penetrare e diffondersi a poco a poco nel corpo
la gente che aspettava nella via cercò di penetrare nell'androne,... vi
lo strofinano che finalmente gli lo fanno penetrare dentro le budella. g. gozzi,
assumespirazione dall'ingresso principale; anzi per penetrare nel re o far assumere
disfà, che per potere più intimamente penetrare in lui. a sì stretti cancelli
, 10-ii-173: aggiungasi che, sapendo penetrare il dolce male della pigrizia in petto
.. tanto meno son possenti a penetrare l'aria. galileo, 1-2-18: la
e velocità, è in grado di penetrare frontalmente nella difesa avversaria. -azione di
velocità e destrezza, riesce facilmente a penetrare la difesa avversaria. l. graziuso
tr. (sforìcchio, sforicchi). penetrare sessualmente. aretino,
3. tr. figur. interpretare, penetrare nel significato più profondo. giuglaris
coperchi, sì che non vi possi penetrare aere, tramezzando i grappoli di sfrondature
bagnate, mi sfuggica! 2. penetrare, filtrare (un raggio di luce)
e cattiva, difficultosa a far digerire e penetrare il cibo. detta porta, i-15
[il loto] non ha potuto penetrare sennonché nei primi e più ampi talami,
e perciò -rompere i sette sigilli: penetrare misteri o il condannato a morte venga
mi fermai nella sala in lungaammirazione, volendo penetrare il significato più recondito di ogni quadro
può alcuna arte trattare a fondo e penetrare ne'suoi misteri ed alle sue finezze gnagnere
pesca sportiva, ma che è riuscito a penetrare anche nei corsi d'acqua, diventando
divini sephiroth, perché a colui che vuol penetrare entro gli secreti ed occolti ricetti di
terra rinchiusi? dove, ancora che penetrare potessero, vi porterebbono la loro potenzia
troppo indurito perché tragedie di libertà possano penetrare nei cuori italiani aperti solamente agli amori
sarpi, ix-69: non si può penetrare nel secreto de'prìncipi, né delle
sodare, che l'acqua non potrà penetrare. 2. rendere saldo e stabile
a san paolino. 2. penetrare in una regione o inserirsi in una comunità
sulla neve e per lo sforzo di penetrare attraverso le tenebre. -che raffigura
locuz. mettere il soldano in babilonia: penetrare carnalmente una donna. sercambi,
, le si dà fuoco e si fa penetrare il fumo entro la botte in quella
state..., in vece di penetrare nelle viscere della terra e portare
quaggiù in questo mondo, che è penetrare la purità e lo amor di dio.
mi copriva mi dava campo di penetrare nei circoli senza essere conosciuto, e di
... cercavo a poco a poco penetrare nella tenera e deliziosa solitudine dell'anime
sito, sospingerìano qualsivoglia esercito francese che penetrare volesse. -figur. respingere
tu nella galleria sciarra eri intento a penetrare i segreti del vinci e del tiziano,
immaginar non puossi. -filtrare, penetrare (l'acqua); infiltrarsi (l'
7. tr. ant. penetrare un luogo fortificato, scalandolo o entrandovi
imperscrutabile, difficile da comprendere, da penetrare; allusivo, ambiguo. de sanctis
. montale, 1-102: svevo fa penetrare nel suo mondo l'ambigua e sotterranea
paura sotterrando. 15. penetrare sotterra per un tratto del proprio corso
15. che è in grado di penetrare a fondo problemi, situazioni, concetti
siri, 1-iv-66: studiò béthunes di penetrare quello che la regina madre sottointendesse per
lesco, non potea ella penetrare allo intendimento nascoso, e dei quali non
veramente maravigliosa il vedere la cavalleria veneta penetrare e spaccare in molte parti il detto
varchi, 18-1-383: uno era penetrare in tutti i profondi del suo core:
vi si è sparsa sopra, senza penetrare nell'interno e senza lasciarvi mutazione ai
e la gentilezza possano assai bene e penetrare e spargersi nel corpo di un'opera e
enimma più forte ci tormenta: / penetrare lo spirito immanente / l'anima sparsa,
il mio pensiero. 9. penetrare nella mente altrui. tasso, 10-18
cocainizzazione del midollo, non si osava penetrare nello speco vertebrale, se non per la
, 3-3-147: vogliamo speculando tentare di penetrare l'essenza vera ed intrinseca delle sustanze
: normalmente un solo spermio riesce a penetrare nell'ovulo. p. levi, 5-142
riuscì con un attacco in forze a penetrare in alcuni elementi avanzati. -colmare
strane figure. 26. penetrare in profondità. alfieri, 6-272:
gola. 6. figur. penetrare o cercare di penetrare sentimenti e pensieri
6. figur. penetrare o cercare di penetrare sentimenti e pensieri segreti di una persona
della quale l'autore si è sforzato di penetrare l'armonioso mistero dfel mondo. bernari
intr. soffiare da una stretta apertura, penetrare attraverso una fessura (l'aria,
organo di comando di un meccanismo facendolo penetrare parzialmente o totalmente nella sua sede,
che l'acqua spiova e non possi penetrare dentro la fossa. 8.
di un mantice allo scopo di farvi penetrare l'aria. carena, 2-221:
dei ponti, attraverso il quale può penetrare la luce negli ambienti sottostanti. -
. 18. emettere o far penetrare raggi luminosi; irradiare calore.
enimma più forte ci tormenta: / penetrare lo spirito immanente, / l'anima
fatto » / disse « a qui penetrare, che una farfalla / non vi potrìa
i contorni, quindi per questi fori facendo penetrare polvere nera o di altro colore che
5. parte della macchina serigrafica che fa penetrare l'inchiostro attraverso le maglie della seta
4. per estens. affondare o penetrare in qualcosa di cedevole. verga
tal ordine che potesse agevolmente staccarsi e penetrare in dor- lan, quando la cavalleria
, essendo aperte, il sole possa penetrare in quella. -per simil. riparo
fiorio, 152: fatto questo si fa penetrare una stanghetta di ferro per la foratura
. bartoli, 1-2-32: trovato maniera di penetrare nello steccato degli assediati e quivi condotto
lunghezza, raramente in altezza); penetrare in profondità; allargarsi, allungarsi.
sangue, quale è pur atto a penetrare mille cuori non che uno. -per
sulle spalle. 29. penetrare poco alla volta (il freddo).
se con invenzioni magiche ti credi anco penetrare i cuori al alle tibie
stopparono. -in senso osceno: penetrare sessualmente. mariano maniscalco, 1-31:
. -aprire, aprirsi la strada: penetrare nello scudo; affondare nelle membra (
gioia. -comprendere, afferrare, penetrare, intendere a pieno. g
chi m'ha da proveder acutezza per penetrare, capacità per comprendere, giudicio per
nessuno. galileo, 5-130: parmi giusto penetrare in uno studiétto di qualche ometto curioso
succhiare1. succhiolare, intr. penetrare in profondità con un movimento elicoidale.
per le quali la umidità sudorale dovea penetrare. -ant. acqua sudorale, sudore
berto che non sboccia, che non lascia penetrare gl'in - belfradelli
approfondimento, sommariamente; approssimatamente, senza penetrare le cause profonde; con un giudizio
forza [i raggi dell'anima] di penetrare alla contemplazione de'fini delle cose.
svolazzi allo stomaco. -aleggiare, penetrare, insinuarsi (il tanfo, la puzza
d'un buon tagliacarte t'accingi a penetrare i suoi segreti. tabucchi, 11-142:
e mi taglieggia, con quanta protervia vuol penetrare il mio segreto! p. levi
in virtù delle ridotte dimensioni, possono penetrare nei covi per snidare la selvaggina.
foscolo, vi-441: la libidine ricomincia a penetrare le fibre cornee degli eruditi italiani,
papini, x-2-295: lo scrittore vuol penetrare nella coscienza altrui e trapassare i vari
con le cose libere e sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio. fanzini
(una serratura); non lasciar penetrare il vento, l'acqua, il fango
estensione, ad un tratto mi sentii penetrare da una gran dolcezza, una pace
è più no! -cercare di penetrare in un luogo, di esplorarlo.
funzione o la capacità di perforare, di penetrare in profondità (un organo).
sono, / musa che gli astri penetrare ha il dono. 3.
atti a ricevere ogno illuminazione, possono penetrare nella divina essenzia quelle cose che s'hanno
tuona la mina. 12. penetrare di colpo nell'animo pervadendolo all'improvviso
'toracentesi': operazione chirurgica che consiste nel penetrare nella cavità del petto, per fame uscire
resista, il quale stremo non potendo penetrare l'obbietto con quella velocità qual è
che punge, che pungola; atto a penetrare in profondità, acuminato; reso rigido
, iii-386: finora non ho potuto penetrare nulla dalla parte di milano, se non
10 sguardo. 6. penetrare sessualmente (anche con il compì, ogg
trapanature. 9. intr. penetrare a fondo nei pensieri, nelle intenzioni,
. -che ha la proprietà di penetrare attraverso i tessuti del corpo umano.
. ant. che ha la proprietà di penetrare attraverso i tessuti del corpo umano (
, e di dispetto. x. penetrare per lo più in modo attenuato o essere
, insinuarsi attraverso ostacoli o barriere; penetrare in ambienti chiusi (una corrente d'
occhi, con quelli s'ingegnava di penetrare il chiaro lume. e come che molto
una fogna. 10. far penetrare, lasciar filtrare una sostanza, in
da trans 'oltre, atadoprò soprattutto a penetrare le segrete relazioni tra le imtraverso',
. landolfi, 8-27: mi mosse a penetrare nella camera delle due ragazze, il
152: fatto questo si fa penetrare una stanghetta di ferro per la foratura
apicale dell'ascogonio, che serve a far penetrare lo spermazio nell'ascogonio stesso.
nostri reparti con violenta irruzione riuscirono a penetrare in alcuni trinceramenti nemici sulle pendici di
il terreno (uno scavo); penetrare in profondità (un ascensore).
è gran fortuna pe'romanzieri il poter penetrare ne'più intimi recessi degli appartamenti, e
tundre spugnose che rendono ora così difficile penetrare nell'interno. -denominazione generica delle
-con uso osceno: penetrare. sercambi, 2-i-45: comandò loro
-entrare il turco in costantinopoli: penetrare, possedere carnalmente. vita di
perche non potendosi per l'ugualianza loro penetrare chi sia maggiormente il colpevole; suole
sorridere. -attaccare l'uncino: penetrare carnalmente; avere rapporti sessuali con una
/ l'un dall'altro strigarsi, e penetrare / i fori ad uno ad uno
estensione, ad un tratto mi sentii penetrare da una gran dolcezza, una pace e
ogni impeto, ma ad urtare e a penetrare con maggior violenza le schiere nemiche.
di cillia, fece per suo mezo penetrare a glisomiro una lettera di quella dama.
o non può nascere, o nato penetrare effettivamente le coscienze e le menti,
fermai nella sala in lunga ammirazione, volendo penetrare il significato più recondito di ogni quadro
sulla quale si preme col piede per far penetrare la lama nel terreno.
quale si fa pressione col piede per far penetrare la lama nel terreno.
veicolo e di canale, per far penetrare le notizie alla maestà sua, accelerare il
adunque svanita gli ecclesiastici ogni speranza di penetrare per questa via nella piazza ripigliarono con.
sito, sospingeriano qualsivoglia esercito francese che penetrare volesse. casti, xxiii-504: la
sordina, una voce vinacciosa per farvi penetrare il brivido si assume la pretesa di
... il calore del quale può penetrare per tutto il corpo, che sia
una forza di suggestione troppo grande per penetrare la mente di un bambino. piovene
conquistare da quella seduzione giovenile, lasciandosi penetrare da quella vivificante freschezza notturna in cui
, dichiariamo essere antisociale, antiprogressivo far penetrare in generale la istruzione fino nelle ultime classi
poeta asintattico e delle parole slegate potrà penetrare l'essenza della 'materi e distruggere la sorda
sarebbe spiacevole se eventuali hackers riuscissero a penetrare nel computer del pentagono. = voce
quei programmatori frustrati che studiano il modo di penetrare nei sistemi informatici altrui. arbasino,
, 3-15: letalmente il vuoto adesca a penetrare quel'universo che guittescamente recita continuato e
che è impossibile da comprendere, da penetrare. calzabigi, 1-511: si