, e la mia conoscenza. / penetrabile fui e fecondo. ungaretti, i-71:
quali siamo separati da una barriera di rado penetrabile, che sarà abbattuta infallantemente, ma
risplenda per se stessa o sia di sustanza penetrabile dai raggi solari. manzoni, pr
, a un grand'argine friabile e penetrabile contro il quale urgesse il mareggio del
, 3-353: il retroso sarà più penetrabile che avrà il labbro della sua bocca
per se stessa o sia di sustanza penetrabile dai raggi solari, sicché ella venga illustrata
porta, 9-99-'farai che 'l vaso sia penetrabile da un lato, per il qual
mie mai troverassi / per voi non penetrabile e sicuro. d. bartoli, 2-1-247
e sì ampio eer niun'altra via penetrabile imperio. perticari, i-310: òi
, l'animo de'turchi non fu penetrabile. gobetti, 1-i-241: le volontà individuali
non sempre, o ravvolti in mal penetrabile velame, quelli infelici.
più della negra, perché è più penetrabile. romoli, 255: si ragionerà.
che [il male] non sia più penetrabile / tutta la piaga tagliar si conviene
causate da la sua fumosità suttile e penetrabile. -particolarmente idoneo a congiungersi carnalmente
, e la mia conoscenza. / penetrabile fui e fecondo. 5.
1-64: o parola più acuta e penetrabile che fulgore de love, o sa-
un nome, / un aguzzato nome penetrabile / come stocco. -convincente.
. penetrabilità, sf. l'essere penetrabile. rocco, 184: ha bandito
dei baci. = comp. di penetrabile. penetrabóndo, agg. ant.
3. figur. praticabile, penetrabile. d'annunzio, iv-1-810: essendo
, di subito reassumpse le sue candente, penetrabile et aculeate armature, praependente del sanctis-
gran volume e di poco peso, non penetrabile dall'acqua, col quale arnese,
che [il male] non sia più penetrabile / tutta la piaga tagliar si conviene
farlo ritornare [il terreno] sciolto e penetrabile dalle barboline col romperlo e stritolarlo e
, sublime e in quanto tale difficilmente penetrabile dalla conoscenza (una materia, una
: la parte più folta e diffìcilmente penetrabile di una foresta o quella più selvaggia di
ad ammettere il corpo lunare traspicuo e penetrabile dai raggi solari. = voce dotta
non umet- tabile, non penetrabile dall'umido. = agg. verb