a quella mala minestra, ed alle pene, che paton le donne al partorire.
esce fuori. -membro virile, pene (ed era proprio del linguaggio burlesco
consoli tali notturni congressi, sotto gravissime pene rigorosamente vietati. s. maffei, 137
4. con significato osceno: pene. canti carnascialeschi, cxviii-4q4: ma
doppia remunerazione. -con riferimento alle pene infernali. boccaccio, vili-1-124: questo
. torturare, straziare con tormenti e pene fisiche. testi fiorentini, in:
amor nostro. -con riferimento alle pene inflitte ai dannati nell'inferno. dante
lussuria isnerva. -con riferimento alle pene d'amore (in partic. procurate
a tormenti, alla tortura, a pene fisiche (anche per far confessare un
-con riferimento alle anime dannate sottoposte alle pene infernali. - anche sostant. dante
-con riferimento ai demoni che sottopongono a pene e a supplizi le anime dannate.
-in partic.: che suscita pene d'amore. i. anareini
, 1-250. in premio delle mie lunghe pene, altro non vorrei, che mi
, / fai- ge gran frementi e pene molto fere. maestro alberto, 68:
fu loro aperto, imperò rimarranno in pene e in tormento. zanobi da strafa [
gioia e gran dolzor sento di pene, / e de gioi pen'e tormenti
mio trafitto core, / perché le pene con le pene, amore, / e
, / perché le pene con le pene, amore, / e 'l dolore cresci
squisiti. 3. region. pene (ed è uso triviale di area sett
, nel senso legale, applicazione di pene afflittive per costringere i testimoni a scopare
tortura per me sostene / e gran pene. l'un cor mi dice / che
. -anche: che suscita tormenti, pene e sofferenze (uno stato psichico).
. che è causa di sofferenze, di pene, di tormenti. n. franco
figur. (con partic. riferimento alle pene d'amore). restoro
agg. ant. molto grande (il pene). berni, 351:
tra l'uomo i tormenti e le pene? 7. ant. soffiare con
da'contanti traboccare, / di multe, pene e di condannagio- ni. fenoglio,
al figur., con riferimento alle pene d'amore. petrarca, 87-8:
magiche. codice dei delitti e delle pene, 382: se anche la violenza mediante
o scitopolitani, io sostengo veramente degne pene di quel che io ho fatto ».
'300, lxxxiv-185: lagrim', affanni, pene, alti sospiri, / che si
. codice dei delitti e delle pene, 254: quanto alle sottrazioni,
documenti o di processi criminali, le pene saranno, contro i cancellieri, archivisti,
altrove. codice dei delitti e delle pene, 62: coloro che scientemente avranno ricettato
trana, / rispondi presto, cavaci di pene ». 10. locuz.
allunga ai trambasciati [da governi o pene severe] la vita. trambascio
ed io trasmortisco / per le gran pene. laude cortonesi, xxxv-ii-25: da'
febbri, che non invidiasse le loro pene. trangoscióso (trangussuso), agg
vicarìa, si riducono a transazioni di pene criminali, che sono registrate in un libro
, come di parole, in gastigando per pene i falli de'trapassanti, cioè di
/ che cristo ve mantenga in vostre pene; / ma gli vorria cattene ferri e
figur. angustiare, tormentare (le pene d'amore, una passione amorosa).
/ e i savi portan de'matti le pene. marco polo volgar., -78
195: tu sai, amor, le pene ch'io trasse. -sostentare materialmente l'
d'alcuno magistrato, né per bandi e pene forti rimuovere quella mala consuetudine di trarre
sopportare, sobbarcarsi con umiltà e pazienza pene, disagi, patimenti, eventi negativi.
mano. frachetta, 352: né pene né premii dalle leggi proposti, bastano,
subord. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti con multa
e trasferiva alla loro posterità le condegne pene. pananti, i-276: i voti dell'
delli gradi soprascritti, incorrino nelle medesime pene sopra espresse. manzoni, pr.
qualcuno. codice dei delitti e delle pene, 243: se la fuga con rottura
n'ha più cresciute che mitigate le pene, sospettando non altri l'abbia prima
fortezze. codice dei delitti e delle pene, 17: la pena della deportazione
morte mi trasporta. -sottrarre alle pene ultraterrene e porre in stato di grazia
., 1-9-56: se tutti rimanessono nelle pene della giusta dannazione, in nullo apparirebbe
bocconi, sotto il duro fascio / di pene e di tormenti, fuor mandando /
come non sono degne d'aguaglianza le pene di questo tempo alla gloria ch'aspettiamo?
e tutti gli altri trattenimenti amorosi sono pene, miserie e passioni, senza la speranza
un punto, e uscire di tante pene in un tratto. savonarola, 7-ii-113:
, sanza pecata, / d'assai pene guemita / per uno ch'amo e volglio
tante chi stipa / nove travaglie e pene quant'io viddi? / e perché nostra
da pensieri assillanti, gravi preoccupazioni, pene, dubbi, incertezze, desideri (
porcia, la quale con minacce di gravi pene a chiunque travalicasse il suo comandamento,
de'pazzi, v-52: offra all'altre pene erano passati con ferri da un canto
. e letter. che è afflitto da pene, da sofferenze, angosciato, tormentato
casa. 2. che infligge pene, tormenti, sofferenze. -anche sostant
dovesse tribolare e tormantare, e portasse pene delle sue peccata; per qual cosa
. proverbi toscani, 43: delle pene d'amore si tribola e non si more
molteplici. ferente per pene, angustie morali, spirituali o, anche
: a ciò che le acerbissime mie pene, i gravi miei martiri e la penace
cesso / di tributar a le mie pene il pianto. 7. far
? -il versare lacrime per le pene amorose (inteso come omaggio e sacrificio
il quale solea riscuotere i tributi delle pene debite per le pestifere operazioni de'vizi
in miserabil loco; / trionfa or delle pene che mi dai, / del dolor
né cittadine, né oro né argento sotto pene gravissime e perdite di dette monete,
7. contrassegnato da stenti, difficoltà, pene e sofferenze (un periodo di tempo
fuori tacque. -come allusione oscena: pene. ottonaio, cxviii-205: benché star
fede regnò sempre dappertutto, e le pene usate contro i contumaci ne troncarono in
5-26: ancora però che sono più le pene che 'l diletto, troppe più.
, angosciare con partic. riferimento alle pene amorose. scroffa, 1-20: amor
alla clitoride, nella femmina, e al pene, nel maschio. 5. genet
enorme dell'idropisia. -inturgidimento del pene. g. manfredi, 144:
tumefazione, gonfiore. -inturgidimento del pene. papini [in lacerba, ii-98
/ ma vassi per veder le vostre pene. idem, par., 15-89:
rissoso. codice dei delitti e delle pene, 264: le disposizioni di questo
famigliali. codice dei delitti e delle pene, 335: i colpevoli del delitto
95: son perciò giustissime le numerose pene fulminate contro a gli adulteri dalle sacrosante leggi
dimenticanza del tempo, od anche di pene, di mestizia. 3.
. come metafora oscena: membro virile, pene. sercambi, 1-i-138: essendo andriolo
i suoi attinenti, che fussino ritenuti alle pene del purgatorio. 21. locuz.
, 75-104: quai duoli a le mie pene fieno equali? / ch'io son
e quando, / ora diverse impor le pene e i premi, / or la
gran durità, questo di- mostramento delle pene non è egualmente utile a tutti. michelangelo
conven che torni a umilianza / e pata pene chi stat'à con essa. chiaro
il fegato immortale e l'interiora fecunde di pene, cer 9. sport
uno. destarono platone a intendere le tre pene divine, che gli dèi =
ripieno in gran parte dal corpo del pene, che accompagna, e circonda il canale
dell'uretra peniena con tratti di tessuto del pene. = comp. da uretra
: in caso urgente, anche sotto pene gravi, deve constringere il prencipe i suoi
di vera virtude, di falsa fellonia pene portiamo. m. villani, iii-7-10
non ti smembri? / esci di pene e da mi ti diparte, / c'
/ che n'avrò gioia e userò di pene. boccaccio, vii-183: i'non
più. egli non vogliamo altro che pene, strazi, tormenti e villanie.
alla bella stagione l'usura delle lor pene. -compensazione di benefici ricevuti;
per coltivar la terra, sotto severissime pene. locatelli, 455: per fare una
'vagabonderia'. codice dei delitti e delle pene, 269: il vagabondaggio è un
armi [in codice dei delitti e dette pene, 131]: le leggi,
/ ca meglio m'è sofriri i le pene e fi martiri / che 'nver lei
la validazióne del matrimonio, ma le pene overo li pregiudizi circa li feudi e le
dispensar con retta misura i premi e le pene. = denom. da validità
la sua sofficienzia, di mordere con gravissime pene i viziosi, e con altissimi premi
maraviglio, / però che le sue pene a doppio varga. 8.
vazel che tene, / perché poi pene -paté ed è schernita, / da che
vaseletto. -con allusione oscena: pene, membro virile. lorenzo de'medici
cose, che le scritture dicono delle pene stabilite a'peccatori. machiavelli, i-iii-429
acciò che vedano sempre che sono nelle pene. 11. tr. trascorrere
non giudicabile con prove materiali, né con pene materiali vendicàbile. = agg
son poi le vendite degli uffizi, le pene fiscali ed altri mezzi. birago,
. riferimento alla passione amorosa, alle pene d'amore). iacopone, 6-8
timorate si può aggiungere la meditazione delle pene del purgatorio, volta all'acquisto di un
se t'adimanda, / che per lei pene sostengno. sanudo, xxx-483: questo
squadro / una fanciulla star con molte pene, / vergine sacra e d'aspetto leggiadro
racconterà il suo amoraccio, le sue pene, i sospiri, io, mentre egli
dei bisogni; e verifica le atroci pene di quel tantalo inventato dalla simbolica antichità
di pianti e di strida per le pene che sanza fine quivi si esercitano.
, / che fosser poste a così fatte pene. cennini, 51: quando [
tutto giorno, elli invecchiano in durabili pene o dolori, e periscono in lorde
considerata come passaggio, fra sofferenze e pene, verso la salvezza o la pace
alimentato a pile, a forma di pene, usato per stimolazioni sessuali.
sulle vicende o man- dre, e pene di dette bestie a far danno.
- foglie mala vecinanza, / danglie pene en abundanza, -co convene al loro
per doglia ch'avesse / o per pene o languire / venisse viguroso per rancura.
cruda. goldoni, ix-136: tante pene crudeli e tante morti / prova,
uri- bile maladecto dimonio procede tucte le pene tormenti dei traditori, come da colui
virginea rosa vivaci, / sollievo amabiledelle mie pene, / lieti incurvatevi, perché io vi
3. -sm. per anton. pene. salvini, 50-23: perché egli
dobbiamo con la meditazione semplicemente visitar le pene de'dannati; ma, visitandole e
materia anco rinova / ma quanto più sue pene essa l'addita, / le par
orazioni... m'hanno delle pene del purgatorio tratto, e tornato in vita
! -inflitto o subito con gravi pene, sofferenze, torture, in modo
.. dunque noi vivendoci, quanto pene, tribulazioni, aversitadi e amaritudini proviamo
sua sofficienzia, di mordere con gravissime pene i viziosi, e con altissimi premi li
il che forse procede dalla severità delle pene. salvini, 40-86: una delle insigni
guinizelli, xxxv-ii-478: fra l'altre pene maggio credo sia / sopporre libertà in altrui
volgar. [crusca] -. queste pene occupano più gravitormenti a quegli d'inferno,
, sanza pecata, / d'assai pene guemita / per uno eh amo e voglio
lusinghiera, / di averla poi con pene, e con cordogli / tiranna formidabile
fossero banditi cum grandissime stre- ture e pene. vasari, 4-i-534: intanto io vo
, / che cristo ve mantenga in vostre pene; / ma gli venia cattene,
e gomorra e a quella cristiana delle pene del fuoco infernale. giamboni, 10-98
pianti, onta e martirio, e tutte pene e ciò che l'uomo può pensare
, 3-136: niun zudio, sotto grandissime pene, puoi teguir banco d'imprestar qui
, tipico, relativo al glande del pene o del clitoride. = voce
per mezz'ora a elencare vizi e pene di bibliofili, bibliomani, biblioclasti.
cipolle e sardelle salate. 2. pene, membro virile (ed è di uso
tr. (decàrcero). punire con pene alternative al carcere, in partic.
decarcerazióne, sf. il ricorso a pene alternative al carcere, in partic.
misura maggiore di quanto oggi non accada a pene alternative al carcere per i tossicodipendenti.
chirurg. intervento di chirurgia estetica sul pene, in partic. per aumentarne le dimensioni
nuova tecnica per aumentare le dimensioni del pene... solo l'anno scorso sono
asiatico consistente nella convinzione che il proprio pene si stia ritirando progressivamente fino a scomparire
sensazione, avvertita dai maschi, del pene che rientra nell'addome) che non troviamo
in tutti i millenni, con le pene più tremende. = comp. dal
, / e sempre aparecchiate a veder pene; arabiche, superbe e maliziose, /
banana all'olio. 3. pene (ed è di uso scherz.)
ed in toscana giardino d'italia sotto pene severissime vietansi il faraone, la zecchinetta,
, dipinto in ogni centimetro del corpo, pene compreso. la repubblica delle donne [
na cappèlla2, sf. glande del pene (ed è di uso triviale).
. tutti i medici lo chiamano il pene, scientificamente no? ma ce n'è
ce n'è diversi, c'è il pene, il fallo..., la
(cippa), sf. region. pene, membro virile (ed è voce
anima)... – 'creapopoli'(pene). = comp. dall'
alcuni di loro, che avrebbero dovuto contare pene solo deten- guerrazzi, ii-227:
si china sulle nostre ferite e sulle nostre pene. = deriv. da croce rossa
. fàscino2, sm. letter. pene artificiale. dossi, 1-i-385: quando
sf. macchina per l'esecuzione di pene capitali che consiste in due travi parallele,
` maggioranza blindata rivedrà al ribasso le pene per la bancarotta e i reati consimili
sm. region. organo sessuale maschile, pene (ed è di uso volg.
l'esplicita richiesta di un inasprimento delle pene), peraltro vituperata e disattesa in primo
sottraendola al calcolo de'compensi e delle pene transmondane. = voce dotta, comp