eiaculazione che avviene prima dell'introduzione del pene nella vagina o in un momento immediatamente
peccati, s'io sono ordinato alle pene eterne, niuna penitenzia potrà salvarmi »?
dell'uretra, formano il corpo del pene..., parte chiuso nel corpo
che per le orazioni s'alleviano le pene di coloro che sono in purgatorio; e
e diete di germania, promulgati con pene di vita e confiscazioni de'beni contro chi
quel libriccino 'dei delitti e delle pene ', che promosse non solo l'
iii-80: non è tanto la severità delle pene quella che scuote i popoli e li
22: voi ci avete pronunciato le pene [della vita peccaminosa], diteci alcuna
dtro, così il giusto rèdita le pene del colpevole. alberti, ii-277: qude
privilegio di giudici delegati, sotto gravi pene dl'appellante e a. propinqui suoi.
orrore / premi ai giusti propon, pene ai nocenti. f. m. zanotti
per conto della generazione, ma statuì pene contro ai non ammogliati.
leggi sono poche ma precise; le pene sono esattamente proporzionali alla colpa e non
dire, / mi par da tante pene dir lo posso. = var
lloro da cristo. -condonare le pene temporali dell'oltretomba. leggenda aurea volgar
relegazione o all'esilio (e tali due pene, patrimoniale e personale, erano abitualmente
prosopopea scientifica non le capiranno mai le pene del pensiero ribellato dal sentimento e incatenato
anni di siccità. -turgido (il pene). sercambi, 2-i-111: lo
apostoli intimi testimoni della gloria e delle pene del divin maestro, cioè pietro,
piacere, / ma li nodrisce di pene aspetanto; / e tal si crede prosimano
uomini dal peccare, convenne che le pene di esso non solo fossero acerbe, ma
ricordavano e protestavano loro i pregiudici e le pene gravissime, nelle quali, secondo le
protesti loro che non vegnano a queste pene. lamenti dei secoli xiv e xv,
non so che preiudizi o che sue pene, / con parole ampullose e pien ai
qualche sassuolo / che fa provar le pene dell'inferno. galluppi, 2-113: provando
chiaro davanzati, 34-3: tutte le pene ch'io già mai portai / inver'
leggi, le quali vanamente avrebbono imposte le pene a cotali artefici, se non si
è saggio provato / che ne le pene fa sua temperanza. cantari cavallereschi,
esazioni che non erano che proventi di pene, tasse sopra i pesi e le misure
all'infer- meria medesima il prowento delle pene che le donne di mal affare pagavano
volentieri per l'amor di dio sostenne pene, ingiurie e proverbi e disagi. cavalca
dieci a venti anni, e le altre pene sono diminuite dalla metà ai due terzi
/ lo su'voler, dicendo gioia e pene, / vertude e vizio com'e'
altra riformagione fatta per uguiccione, colle pene alla camera del papa e che contra
giusto e dispensatore de'premi e delle pene e in questa vita e nella futura.
ingegni degli uomini e con le rigorose pene proibir la malizia delle persone ambiziose. turbolo
. -carico, oppresso (da pene, da dolori). loredano,
-per estens. determinare l'erezione del pene. campanella, 4-491: se il
la relegazione è la più grave delle pene non capitali. dopo la relegazione hassi
se bene l'aldringher restringesse con rigorose pene la licenza de'soldati privati, facendone ancora
è fatto come il corpo cavernoso del pene, diviso da un setto e colle due
vi succede in modo ignoto, come nel pene. monti, 13-728: merione /
r. cocchi, 1-40: nel pene e nello scroto, dopo l'infanzia e
s. errico, ii-2-1: sotto gravissime pene comandi che catuna boce, senza molti
sentire in allegranza / le più pungente pene / ed in gioco e 'n
di cautela. -con riferimento alle pene dei dannati. fallamonica, 290:
il libro 'dei delitti e delle pene '. marinetti, 12-158: « la
lla vita futura / punisce e dà gran pene / e priva d'ogni bene /
cognoscere e procedere e punire in delle decte pene le quali in questi ordini si contengono
a non più commetterlo; che infligge pene e castighi, per vendetta, per
mondo per dare ad altrui / di pene essemplo. attribuito a petrarca, xlvii-160
espone / al paragon dell'amo- rose pene. segneri, 1-142: allora più [
tutto bene, / al core sofria gram pene. cielo d'alcamo, 42:
credo c'ami lealmente / che tema pene inver sua donna c'ama: / amante
! tante chi stipa / nove travagli e pene quant'io viddi? idem, inf
almi splendori, / quante fur le mie pene in breve gioco / e quante le
, e affaticatisi con molte vigilie e pene comorali! machiavelli, 1-i-38: ne
.. / io non refuserò guerra né pene. boccaccio, viii3- 158: conciosiacosaché
'fra giordano, 1-211: queste pene, quantunque sieno grandi o piccole,
quattrino / tu non temesti vergogna né pene. lorenzo de'medici, ii-237:
/ ond'io ho l'alma in tante pene involta / ch'io priego morte me
tuo cor piagato / a dir le pene dolcemente acerbe / e le dolci querele e
/ fra gl'infelici sembrano / le pene assai men gravi. -per estens.
altro che voler or qui rinovare le mie pene. novellino, xxviii-843: madonna,
, le amaritudini in dolcezze e le pene in trastulli. 15. non turbato
giuliana, bene / increscati delle mie pene; / se quincéntro nessun viene, /
de le vostre bellezze a le mie pene, / sì che quanta alterezza indi
un mal paese. / e vi son pene tal, se ben discemo, /
/ di tenere per sé le proprie pene. tecchi, 9-209: che rabbia questa
-con allusione oscena: sentirsi inturgidire il pene. burchiello, 2-24: sbaviglia,
2-100: quant'io per mio fallir pene sopporto / in questo inferno, e quante
il momento d'andare a levar di pene e di carcere la sua lucia. d'
fatti di cesare, 88: tutte loro pene passate raccon- tiavano li romani, e
/ cosa ch'accresca amando le sue pene. baldi, i-20: chi con ragion
cristo non solo ha nobilitate le nostre pene all'ultimo segno, ma ancora le ha
adulterio è... punito con pene rigorosissime. questa severità è raddolcita tra
questo a lui dovesse essere raddoppiamento di pene. masuccio, 95: vui altri signori
quali raddoppiano in molti modi le mie pene. chiaro davanzati, xx-27: assai n'
e che mi vai tra doglie e pene / agli andati piacer volger la mente,
parte vedean la salvezza; / lor pene raddoppiar vedeano scorte. a. pucci
angoscioza / radicata 'n diverse e forte pene, / la qual dentro e din-
persino alla radice / ti contena mie pene a dito a dito. cantari cavallereschi,
nemici. -mettere radice di pene in qualcuno: famelo oggetto e bersaglio
non facendo ofesa, / di tute pene messo m'à radice! -nella
22-166: non staremo a dire le nostre pene quando, seduti con gli occhi ciondoloni
aguzzati gl'ingegni per trovare rigori e pene più raffinate. cantù, 473:
contumacia de'costumi, né erano le pene moderate bastanti a raffrenarlo. loredano, 14-636
donne il sentimento della vergogna che solo pene infamanti bastino a raffrenarle. -rendere
i raggi, i fuochi e mille pene / antivedeo, come presente fosse. c
alamanni, 6-22-124: all'antiche nuove pene / raggiugnerai, s'elle non fien
, si deve eseguire un ragguaglio fra pene pecuniarie e pene detentive, il compito
eseguire un ragguaglio fra pene pecuniarie e pene detentive, il compito ha luogo calcolando ventìcin-
, 579: qualora le decisioni importino pene di specie diversa si procede al ragguaglio.
1-6: de dolor constrecto / le mi pene rasono / e canto e sono /
/ ma sostener fatiche, affanni e pene / e tolerar pugnando ogni molestia / per
conven che tomi a umilianza / e pata pene chi stat'à con essa. novellino
ragione / s'io vi conto le pene ch'io patia. latini, rettor.
sensibile, sì come spezialmente dimostrano le pene degli angeli ribelli e dell'anima de'
riguardate come i delinquenti che soffrono le pene delle loro iniquità per istruzione de'ragionevoli.
stampa, 3: poi che le mie pene amorose, che per amor di vostra
narrò de'suoi lunghi malanni / e delle pene della famigliuola; / sentirsi affranto e
essa materia si rallenta l'erezione del pene tanto necessaria alla generazione. -diventare
rosso, 1-86-6: lo mi'core tante pene sente / et è sì da dileto
mi faceste stare / com'ora 'n tante pene; / ma datemi pur tanto un
a tutto il ciel, per dargli maggior pene, / onde, per tal bellezza
e pessimo marito, non potendo più sopportare pene così gravi, deliberò di vendicarsene.
/ e per sollazi rancura / dài e pene e tormento. pannuccio del bagno,
che per doglia ch'avesse / o per pene o languire / venisse viguroso per rancura
/ la gioia ti potrà tornare in pene. rappresentazione del re superbo, xxxiv-495
d'un talamo verginale ed intatto. dolci pene! stenti soavi! morte vitale!
. codice penale, 525: le pene stabilite nei tre articoli precedenti sono diminuite
in estasi, aveva avuto una visione delle pene del- l'infemo: costui era poi
nel luogo rapportato di tacito, senza pene e senza premi vedevano nel matrimonio il
, i-481: in alcuni cadaveri il pene e 1 testicoli, come tutti gli organi
. / anzi in più dur'assai / pene or mi rattuffi e mi ridanm /
, che per giovanezza non conoscea le pene delle leggi, ma la purità dell'animo
, 4-1 io: mai non temerete mortai pene, / per la virtù di quei
or gli premi eterni che per le pene meritiamo, or gli eterni supplizi.
e dà loro legge ed impaurali delle pene dell'altro mondo e predica la via di
: li quali quelli greci forse recaranno a pene per 0 nostro fuggire, e questa
voi medesimo e consideraste quante sono le pene e gli affanni che avete durato in
possente / più volte ha provato quelle pene dure / che ebe la possanza de
concilio di trento. registrazione delle pene pecuniarie e anche della 6.
che chiamano recettore, il quale riceve le pene di xvtii, il diritto romano come elaborato
receptio -ónis, nome d'azione da pene è l'anima, in quanto che è
posta / con costei condannata all'aspre pene; / e mentre fa preghiere e
, xliii-292: andando al luoco di pene e d'angosce [il deserto] /
codice penale del 1880, n: le pene stabilite per i delitti sono: i°
sé, acciocché non v'increscano le pene e vegnate meno. s. antonino,
fr. serafini, 484: mirate le pene del nostro redentore e perdonate i falli
anima. -sottrarre un'anima alle pene oltremondane con preghiere o con pratiche pie
loro i rei con gli argenti le debite pene. muratori, 7-iv-64: vero è
altro, così il giusto redita le pene del colpevole. piccolomini, xxv-2-108: io
l'altra al dannificato, oltre le pene statutarie e reffezzione del danno. l
6. figur. ant. sollievo da pene o angosce; consolazione. scala del
p -sollievo dalla passione amorosa o dalle pene d'amore. cavalca, 18-37
mia, trova qualche refrigerio alle mie pene; va'parla, procura. tommaseo,
defunto, allo scopo di liberarlo dalle pene del purgatorio. g. p.
fr. zappata, 136: le pene del purgatorio, con un poco di
onore di chiedermi, senza incorrere nelle pene intimate dai regolamenti. e. guindani [
le successioni, i contratti, le pene dei delitti ed altri affari civili e criminali
, 4-11: reiterati i bandi con grandi pene, cominciò il popolo a mormorare.
il mio dolore reitero, più infligo di pene al pusilanimo core mio. 9
appicciato amure, / simo reiunti en pene con ettemo sciamure. = voce dotta
carla, i-79: la grandezza delle pene dev'essere relativa allo stato della
, l'esilio sono le più gravi pene che infligger possa il legislatore ai rei
relegazione è la più grave delle pene non capitali. dopo la relegazione hassi ad
io la odìi predicare. remissione de pene e colpa a chi prenneva la croce
se farà generale remission de tutte le pene in che fossero incorsi per causa de
ovvero mutar la natura e qualità delle pene canoniche, ciò che cominciò a chiamarsi
àrrighetto, 223: tanti mali, tante pene sostengo, che se alcuno rechi la
la rena cadrà al novero delle mie pene. cassiano volgar., xvi-27 (203
cristo per la via degli obprobrii, pene, schemi e villanie. v.
ciò dicono, a spegnere le crudeli pene. cellini, 1-72 (171):
dei miei monti, ma rendono le pene delle generazioni nate a patire all'ombra
diletta soverchianza. idem, 56-8: tali pene pascele [amore] con gioco /
alla mia mamma, e piango / le pene che mi dà quel giovanetto. verga
/ il furto o il reo, gran pene e premi impone. panigarola, 1-55
ho sparso nell'omicidio e da quelle pene mortali delle quali io mi son fatto reo
che respinge sdegnosamente le profferte amorose provocando pene d'amore, crudele (e nella
/ che fosse conceputo / co sì rei pene ed angosciosa vita? bonagiunta, xxxv-i-262
vico, 4-i-q91: con la crudeltà delle pene eroiche atterrisce i rei di auellione o
tanto che la segregazione è inasprimento delle pene più dure. = voce dotta
carducci, iii-24-143: ne porto giustamente le pene nel veder messo il mio nome a
/ e. dd'angustie e. dde pene / lo mio core è. rrepleto
: le condanne ai lavori pubblici saranno le pene le più reprimenti. repriménto,
>azienzia e l'ubbidire iddio in quelle pene che tutte le imosine e sacrifici e
riputazione. de luca, 1-15-2-123: le pene di questa specie d'apostasia sono gravissime
una sofferenza. -anche con riferimento alle pene infernali. giacomino da verona, xxxv-i-648
fegato immortale e l'interiora fecunde di pene, cercalo per divorare e abita lì sopra
vi venga ristorando / e guardivi da pene, angustie e guai / ed ogni
[in codice dei delitti e delle pene, 165]: i requisiti della quinta
[in codice dei delitti e delle pene, 165]: tutte cinque le classi
. luzi, 17: desideri / e pene fanno ressa nella mischia / e io
-scherz., con riferimento all'erezione del pene. p. fortini, i-43:
/ e l'alma mia sarà fra pene involta / fin che 'l mio cor non
354: poi m'arai ristaurato de le pene / e tutto lo meo mal tornato
animo (e in partic. le pene d'amore). leandreide, lxxviii-ii-379
ecc.) o anche consolazione (dalle pene); riprendere le forze, riacquistare
sua dolce vista / largo restauro alle mie pene amate. agostini, 11: deh
prestabilite le scale dei delitti e delle pene, con legge detta in curia 'retroattiva
, fi barberini con obligarli alle medesime pene. idem, vii-1284: parlando ancora assai
, a seconda dei casi, le pene; di sostituirle, ove occorra,
con retta misura i premi e le pene. muratori, 7-ii-439: ora non è
a sudditi del re catolico, sotto gravissime pene, il tener commerzio alcuno per mare
autorità giudiziaria con cui vengono estinte le pene accessorie e gli altri effetti penali di
/ e metta 'n obrianza le mie pene. boccaccio, vii-104: non si racquista
di aggravare e riaggravare le censure e pene contro loro e contro li suoi aderenti.
, puniti da tutte le leggi con pene orrende? tornielli, 1-86: come mai
guardarla così a la sottile circa le pene del purgatorio, crocifiggendo ne l'infemo
calare. nievo, 4-245: le pene del core gli si erano ribassate tutte
prosopopea scientifica non le capiranno mai le pene del pensiero ribellato dal sentimento e incatenato
sensibile, sì come spezialmente dimostrano le pene degli angeli ribelli e deir anime de'
ufficiali. codice dei delitti e delle pene, 209: qualunque attacco, qualunque
semplice delitto, e cade sotto le pene correzionali. 2. rifiuto di
nuovo, contentandosi che, liberi delle pene, si ritirassero alle case loro.
stato, e si astrinse con gravissime pene, sottomettendosi ancora al ricadere della investitura
letter. ant. aggravato da molte pene e sofferenze. venuti, lxxxviii-ii-697:
/ che non abbi ogni ricco mille pene, / veggendo sì com'altri el lor
/ il furto o il reo, gran pene e premi impone. campiglia, 1-200
: sotto questa materia delli delitti e delle pene ca dono la ricettazione,
lui e disse: -otto generazioni di pene m'hai fatte sofferire in purgatorio,
li quali l'abbondanza delle miserie delle pene infernali e de'ricevitori di quelle sono
nell'assemblea, dinunziarono loro sotto gravi pene che al tutto non parlassero più,
! »; / de le suo pene ciascun si richiama / accertando che dio l'
/ tener sì fedel servo in tante pene. savonarola, 7-ii-33: si richiede una
terreni elargiti da dio per alleviare le pene, le privazioni, i sacrifici.
date iddio / per ricompensa delle nostre pene:!... / ma di
proporzione ai meriti e per alleviare le pene, le privazioni, i sacrifici della vita
di potere, mediante i tormenti delle pene, por giù le lordezze de'vizi
per lo peccato mortale è obbligato alle pene del ninfemo: s'egli avesse tutto l'
, / l'anima sento ricoprir di pene. cino, iii-18-10: la quale [
: la santa venus do- mandòe ricordevoli pene dell'antica fedita. boccaccio, v-
narrò de'suoi lunghi malanni / e delle pene della fami- gliuola; / sentirsi affranto
oro,... senza altre pene o ricrescimenti. cantini, 1-2-19: paghinsi
, che in me tu raddoppi le pene per ricuperar quel tempo che sarai stato
perpetue inabilità a qualsiasi o risorgimento da pene o ricuperazione d'onori. -ritorno in
andare alle chiese eretiche, pagando le pene pecuniarie che sono imposte a quelli che non
, 2-83: in più dur'assai / pene or mi rattuffi e mi ridanni /
colei piangendo forte, / che d'este pene lo voglio cavare: / e lei
; / ma sien risi ed abbian pene, / poi che impor non sepper bene
di detenzione (anche con riferimento a pene ultraterrene). caro, 6-917:
tutti i lor ridotti e le lor pene. -punto d'incontro di operatori
monopolisti, / e maggiori e minori le pene impose / dicéo pari alle colpe:
costituzione della repubblica italiana, 27: le pene non possono consistere in trattamenti contrari al
, / contra mal dilettar con giuste pene. -formare, costituire una grandezza
, / di star ogni tempo in pene, / e rientra dentro a tene,
perch'esser non mi puon, le pene, tolte? dante, purg.,
domini miei. codice dei delitti e delle pene, 52: si potrà procedere anche
tutta l'oscura e malferma dottrina delle pene. tommaseo, 13-iv-140: col rifondere gli
: s'approverà da noi sì delle pene / sopra i malvagi e miscredenti, come
/ un di no'due ne porterà le pene. / tu patisci, io non
bon porto / che tute le mi'pene in gio'refrisca. -intr.
ne mandino loro genti in caccia. pene poi contro chi l'occulti, il
, / io non refuserò guerra né pene. marsilio da padova volgar.,
avvenire, il timore di una eternità di pene. tommaseo [s. v
tommaseo [s. v.]: pene rigeneratrici degli spiriti. rajberti, 1-212
convenisse diminuir solamente la rigidezza de le pene e la giustizia sola dovesse concedere i
rigor de la legge scritta e de le pene, che sono cosa esteriore. g
leggi nel punire le colpe e nelfinfliggere pene; che è solito castigare inflessibilmente
come i delinquenti; soffrono le pene delle loro iniquità per istruzione de'ragionevoli
secondo il modo di questa vita simili alle pene eternali? simone da cascina, 189
1-68: trovavano agevolissima la remissione delle pene, nelle quali per sentenza d'un
i-i-cxlix: meritò molte mitigazioni di quelle pene che se gli volevano irrogare e nominatamente
iii-3-208: sono le indulgenze rilassative delle pene temporali dovutesi a chi peccò. =
ché la turba dei compagni che rilievi le pene non è presente. alberti, iii-226
-ant. emettere sospiri come segno di pene amorose. chiaro davanzati, xlix-29
in purgatorio, là vedrai tu le pene delle anime cne qui ebbero npentimento, ma
rimanere / e dell'andare son diverse pene. fatti di cesare, i-94: non
la vergogna del mondo che per le pene che debbian ricevere a l'altro mondo
dato / e ne son rimaso in pene. anonimo, i-79: io credea per
cupo e sottile, come se nuove pene rodessero quel rimasuglio del suo corpo.
/ sento 'l core assalir da mille pene, / e ciò senza rimedio spesso provo
morte le sarà rimedio delle sue amarissime pene. n. franco, 7-295: se
e contisi in gran gioi tutte le pene. -siavi rimembranza: ricordatevi.
2-100: quant'10 pel mio fallir pene sopporto / in questo inferno, e quante
: lorioso [cristo], forte pene / v'ordinar, com'i'rimmen-
passati. -purgare con le pene del purgatorio. dante, purg.
. panigarola, 1-48: crescono le pene ove crescono le colpe, e orni
come gli sarà ordinato, sotto le pene e pregiudizi dalle leggi ordinati contro a
conseguenze del peccato (con riferimento alle pene del purgatorio). dante, purg
. ant. e letter. gravezza di pene; affanno, preoccupazione. f
venda in credenza / né per forza di pene c'altrui senti. livio volgar.
eo n'ò reportato / di l'aspre pene ch'ò soferte tante: / che
e di tenerezza. -liberare da pene, da sofferenze, da angosce morali
sacre... gli lodano le pene e narrano le loro utilitadi. =
fede / non manca già per pene e non si perde, / ma rinasce
metonimia. codice dei delitti e delle pene, 415: ogni concerto di operai
michele non poteva conoscere questo legare le pene dei distacchi con fa felicità dei rincontri.
oscena: avere un'erezione (il pene). strambotti anonimi, lxv-228:
onorati, / di morte aveste sostenute pene, / che con vergogna indietro rinculare
consumo e ploro / l'aspre mie pene sì penaci e sole, / rinforzo il
, / troppo breve e sempre in pene. g. averani, iii-172: trae
trecento, lxxxiv-185: lagrim', affanni, pene, alti sospiri, / che si
bacchelli, 2-xxiv-1152: riferir le sue pene al voler degli dei è quasi un
ant. colmare nuovamente l'animo di pene e afflizioni. v. colonna
ardente, / de l'usate mie pene, alquanto lente / per l'inganno
: essendo stati rinnovati i confini e le pene ai fuoriusciti et essi avendo rotto il
anche i loro dolori, le loro pene). zanella, 1-44: se
le bende, rinserra in te le pene, / ed asciuga quel pianto che il
le loro lacrime, secrete le loro pene,... quando invece si riducono
d'amore eterno, esce pregando eterne pene a chi, per amor delle cose
che versino. -inturgidirsi (il pene). canti carnascialeschi, 1-217:
per me tratti sa- ran di quelle pene, / legato fie per me satana rio
è saggio provato / che ne le pene fa sua temperanza / e mette in ubnanza
costumavano, s'attese a disputare quali pene si dovessero dare a coloro i quali
guasta. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti con multa
e fesse. codice dei delitti e delle pene, 458: l'incendio delle altrui
spese processuali. codice dei delitti e delle pene, 226: nei casi degli
in purgatorio: là vedrai tu le pene delle anime che qui ebbero ripentimento,
che non si drizza più (il pene). canti carnascialeschi, 1-127:
sola a l'onor, sola a le pene. rocco, 1-43: risospintosi alquanto
addio debba ripiombarvi nell'abisso delle vostre pene; e sa il cielo quanto darei
-risospingere. citolini, 169: le pene de'dannati,... secondo gli
quelle cose che le scritture dicono delle pene stabilite a'peccatori. cronaca di isidoro
armi [in codice dei delitti e delle pene, 134]: le osterie,
divisa -da me lo languire, / pene e martire -in me tutto riposa. pannuccio
/... / conven che sofensca pene, quante / piace a collei in
dico in inferno, dove sono le pene, ma in un loco riposato, che
poscia / svegliossi amor, fabbricator di pene, / e gli coperse d'infinita angoscia
[l'amante] e sente tante / pene e dolor, non trova mai riposo
bene, avendo / gran disiranza e pene, la ragione: / per zo non
fra tuoi figli e l'inferno di pene orribil gara; / ma usciran vincitori da
la scritta alquanto deprimente: 'opera incremento pene infernali (o. i. p.
o risarcimento. codice dei delitti e delle pene, 468: ove non sianvi
bissari, 2-135: cantai già le mie pene, / or canto il mio riscatto
personale. anonimo, i-474: tante pene patisco / distando piacere, / l'
è uno esattore che riscuote le dette pene. -con riferimento a punizioni ultraterrene
, il qual solea riscuotere i tributi delle pene debite per le pestifere operazioni de'vizi
le nostre colpe, e le nostre pene in se stesso sopportò. cesari,
alli vescovi e agli arcivescovi sotto gravi pene a dovere risedere nelle proprie chiese o
, / porgea tristizia in me d'ongnumque pene, / no. rresentendo bene /
le vostre lodi, tomo a le mie pene, / ch'altrove scritte e ne
, li barberini con obligarli alle medesime pene. 6. rispettare qualcuno;
e risa / ed àmi messa in pene / ed in tormenti forte. pallamidesse,
al giogo o delle dottrine o delle pene con più proposito. 3.
., 1133: risoluti per le pene, [i martiri] erano portati dai
che rinunzia al mondo per paura delle pene è assimigliato allo 'ncenso odorifero, il
et io tramortisco / pur delle gran pene, ché 'n cristo languisco; / e
tali terrori e contrestativi scrivevan ellino le pene e tormenti con rispondenza a tutti vizi e
che dicono: or dilettasi iddio nelle pene mie, nella penitenzia mia, e perch'
? giovagliene, perché io stea in pene? pallavicino, 1-356: ristringendo..
[in codice dei delitti e delle pene, 135]: l'abuso di dette
mezzo di consolazione; che mitiga le pene, le sofferenze deltanimo. marino,
di una persona cara; sollievo alle pene d'amore; soddisfazione, appagamento di
consumo e ploro / l'aspre mie pene sì penaci e sole, / rinforzo il
). codice dei delitti e delle pene, 338: le sole prove che
/ in quella spero per uscir di pene, / né credo altro me possi
processo non risultassero qualità tali che le pene comminate non si possano dire sproporzionate,
[in codice dei delitti e delle pene, 159]: ogni distretto dal risultato
. risurrezione della carne: erezione del pene. boccaccio, dee., 3-10
-come farai, non te ne donar pene. / - per la tua fé qualche
tutti soffriamo di volta in volta le pene dell'aver creduto e dell'aver fidato e
[in codice dei delitti e delle pene, 178]: il regio procuratore procede
alcun ritegno / precipitar ne le tartaree pene. tasso, 7-10-58: s'afferra altri
a ritenerlo. codice dei delitti e delle pene, 475: saranno puniti coloro che
calabria. codice dei delitti e delle pene, 120: i custodi e carcerieri
da cui lunge mi vivo in tante pene! carducci, ii-2-164: parrebbe che nulla
/ per discoprire a coste'le mie pene; / la boce a mezzo il
al peccato, che non sono le pene con cui l'affligge. -intr
che giovi. codice dei delitti e delle pene, 93: i comandanti che avranno
del giudizio a soddisfare colla severità delle pene alla qualità delle colpe. 6.
più oltre con la severità delle pene. goldoni, i-749: mi riuscì di
di quelle di rame, con le pene anche per la semplice reten- zione
armi [in codice dei delitti e delle pene, 139]: i tribunali vedranno
incontro con proclama impose loro sotto severissime pene la ritirata alle proprie abitazioni. muratori
. codice dei delitti e delle pene, 09: quelli che, conoscendo
più d'uno andasse a confidare le sue pene al 'poeta del pianoforte'con nel
, / ché troppo mi sarian gravose pene / patire l'anima e 'l corpo penare
/ ed in gioi ritornasse -le gran pene, / che lo meo cor sostene -tuttavia
ancelle / udir ricordi di gioie e di pene / e ritornelli blandi e cantilene.
-che è in erezione; turgido (il pene). -anche nelle locuz. averlo
preti riuniti. codice dei delitti e delle pene, 93: i comandanti che
non sia riconosciuto. stenterà passerà le sue pene, che son la prova della sua
credi che starai ottimamente: riuscito di pene accorgi che stai peggio di prima.
stato. codice dei delitti e delle pene, 136: quelli che non avranno entro
politico. codice dei delitti e delle pene, 103: coloro che, avendo
trattazione. codice dei delitti e delle pene, 128: i giudici che, dopo
, / contra mal dilettar con giuste pene. boccaccio, dee., 4-7 (
ubbidiendo in tutto, / e le pene de'miseri dolenti / da dio mandati in
-con allusione oscena: il pene. casti, i-2-320: la riverenza
/ benché 'l partir mi dia tormenti pene. 5. tornare a uno
àrrighetto, 222: la moltitudine delle pene con crudele tempesta insanisce. io mi
patria. codice dei delitti e delle pene, 202: se il discorso tende a
figliuoli adulti e malvagi con infliggimenti di pene, senza che questi loro si rivoltassero,
rivoluzioncella dinastica: convertiremo l'etemità delle pene in un bel purgatorio.
nella strada. -far inturgidire il pene. boccaccio: anche dite voi che
mamma arvenesse, che recontasse / le pene che trasse en mio nutrire! / la
15. diventare eretto, turgido (il pene). marco polo volgar.,
rizzatura1, ant. erezione del pene. rocco, 1-73: le
tormento di quegli che nelle... pene sono posti. mattioli [dioscoride]
mistiche? fogazzaro, 1-27: sulle pene dell'esilio si possono scrivere molte romanticherie,
romanticherie, ma ben altre sono le pene di chi rimane! cameroni,
cavalca, iii-20: delli suoi dolori e pene e delle vergogne, le quali dovevano
ultimo nel mese di agosto, con pene gravissime contra coloro che avevano rotte le
a spina, per indicarne invece le pene e gli affanni). dell'uva
la vergogna delle colpe e paura delle pene alternandogli in viso rossore e pallore,
, / di gioi afranto -sono miso in pene; / son rotto come nave,
magistrato. codice dei delitti e delle pene, 250: se la rottura di sigilli
e tanto accesa: / arde le pene l'adirato acquista. cellini, i-35
: sorgete or voi per rimirarmi in pene, duci, la di cui man giace
esser salito in cielo senza toccar le pene del purgatorio, quell'altro esser sceso al
: sorgete or voi per rimirarmi in pene, / duci, la di cui man
, pure chiaramente narrate e ripetute le pene di sisifo, di tantalo e di
2. come metafora oscena: pene. ammirato, 2-8: altri disse
esercitare giudizio criminale e coattivo ed imponer pene corporali e pecuniarie non solo sopra li
fatti editti per la loro conservazione, date pene ai rubatori o guastatori di quelle
nelle strade. codice dei delitti e delle pene, 401: gli altri furti non
caduta aveva aperto il rubinetto delle sue pene, quello sfogo le era necessario.
fu rubricato di sangue e marginato di pene, che è quanto dir, con un
esserci- tando ditto rufianezo, sotto grandissime pene. liburnio, 123: impararono
que'fantasmi i quali rap- presentan le pene apprestate a'malvagi dopo il morire che
[in codice dei delitti e delle pene, 168]: se il supplente
[in codice dei delitti e delle pene, 164]: i coscritti chiamati a
utensili per coltivar la terra, sotto severissime pene. targioni pozzetti, 7-92: moltiplice
dal fuoco eterno e sollecita liberazione dalle pene del purgatorio di tutti coloro che portano
venni a te, che queste nostre pene / vincer non mi paresse un tanto bene
saccheggiate. codice dei delitti e delle pene, 442: se le derrate saccheggiate
: son... giustissime le numerose pene fulminate contro agli adulteri dalle sacrosante leggi
, / io non refuserò guerra né pene: / per te farò cradel'cose saggiare
. non sente / de le mie pene amare: / falline, amor, sagiare
sentiva spavento de ^ delitti e delle pene, imparava le leggi. 3
3. in senso osceno: il pene. della casa, 700: io
una persona, liberandola in partic. da pene amorose. petrarca, 214-21: prima
torto. canteo, 32: de le pene amorose, / nulla più che 'l
per tempra malinconica natia / o per continue pene e gran dolori, / il metro
, privazione, deposizione, o con pene di irregolarità, o vero impongono penitenze
samminiato [petrarca], ii-380: queste pene sono ben grave, ma elle saranno
[in codice dei delitti e delle pene, 140]: eugenio napoleone di
giova a calmare gli eccessi e le pene di una passione amorosa. ovidio volgar
per comandamento de'rettori, salve le pene. boccaccio, dee., 1-10 (
o garantito da eventuali danni, da pene (anche in formule benaugurati).
con il nome dei condannati e le pene inflitte. g. f. morosini
stropicci. 4. risarcire dalle pene amorose, consolando di affanni, tormenti
più grave. -alleviare o quietare le pene d'amore (lo sguardo della persona
da un male dello spirito o dalle pene d'amore. monte, 1-x-72:
san crésci, sm. scherz. pene. boccaccio, dee.,
), con la quale si minacciavano pene materiali o spirituali ai trasgressori dei patti
, / troppo breve e sempre in pene; / sì bel sangue è un raggio
al, nel sangue: far eseguire pene capitali. guicciardini, 2-1-202: non
. r. cocchi, 1-4: il pene intorno all'uretra è fatto d'
aiuto a maria che la liberasse da tante pene. d annunzio, i-822: il
esercita e mantiene il potere ricorrendo alle pene capitali, a torture efferate. vasari
[in codice dei delitti e delle pene, 136]: gli uffici di polizia
di affanni. -in partic. tranquillato dalle pene amorose. chiaro davanzati, i-io:
tutti i popoli per aver sanzionato le pene più miti. = denom.
state anche introdotte le sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi). - sanzioni fiscali
di fatiche, di travagli, di pene. anonimo, i-509: sol per
: coloro che sostengono iddio mutano le pene in virtudi; e... quando
13-i-706: nacqui a numero egual d'amare pene / misero; e 'l viver
valore aggett.): che arreca pene, afflizioni. tommaso da faenza,
improvviso o imprevisto benessere dopo dolori e pene, un sentimento, in specie l'
lungo strazio mio, de le mie pene, / luci, assai più che 'l
pronom. assumere su di sé grandi pene e dolori (con riferimento alla crocifissione
si vuole saturare di obbrobri, di pene, di schemi, di villanie.
condannagione. golii, 15-ii-226: o sieno pene afflittive o sieno condannazioni in beni o
-sostant. papi, 3-ii-70: le pene usate in india pe'diversi delitti,
le sette vi sono punite con pene gravissime ed anche con la morte:
carducci, iii-6-244: le fredde ed anguste pene della miseria e la dispersione della famiglia
/ pur che sia fine a tante pene e doglie. bembo, iii-370: ove
lxxxv-171: a dire brevemente de le pene / che ènno in l'inferno per
ma non omo vivente; / le pene e le gramege e li dolori / a
. arbasino, 9-195: processare con pene severissime i giudici che assolvono con formula
sarebbe fondar l'erario militare sopra tutte le pene, condannagioni e confiscazioni di beni,
de'delitti, la soperchia severità delle pene, il troppo uso del supplicio di
sportiva. codice dei delitti e delle pene, 397: si considera scalata ogni
sotto pena a chi mancassi delle medesime pene pecuniarie scalate. 4.
molto pò ben scampar / da le pene d'inferno. latini, rettor.,
l'aspre brighe e da le mortai pene. piccolomini, 1-205: per diventar temperato
morte hanno scampo; ma quei delle pene non avranno giammai né scampo né fine
, come cosa esteriore, scancellamento delle pene de'peccati.
dalla pelle che lo ricopre (il pene, anche perché circonciso). marino
2. per simil. glande del pene. vignali, 82: fa mille
scardassatelo, fin che durerò io, in pene e tormenti. viani, 10-184:
costante. codice dei delitti e delle pene, 457: saranno puniti con multa
mi limito a chiedere che, tra le pene di morte a cui può essere condannata
: consumarsi, struggersi specie per le pene d'amore (ed è per lo
per febbri, che non invidiasse le loro pene. segneri, i-35: piglia in
lui la parca avara / gli passa in pene ed in cordoglio. giordani, ix-29
attenzione); poco disponibile verso le pene umane. brusoni, 954: il
buca. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti quelli che
commette innu- merabifi simonie e leva ingiustissime pene a'suoi vassalli, ammantando tante sceleragini
punite dal magistrato, perché le pene ecclesiastiche non sono suffi ciente
sagre e alle perdonanze per scemarsi le pene di purgatorio. s. carlo da
la voglia / che dell'aspre sue pene avean quegli empi. fagiuoli, ii-17:
cor suo tempio / per abbellir delle tue pene il polo, / ti ammiro
dell'animo (con particolare riguardo alle pene d'amore). petrarca, 23-10
abbandonare tutte le ricchezze e andare alle pene del nin- femo? albertano volgar.
bàili di paese che li condannava a pene più o meno atroci per misfatti atroci
; resistere a dispiaceri, affanni, pene, dolori. petrarca, 12-2:
opporrà a'vostri rigori, se le pene e gl'interdetti saranno riforme, e
/ senza travagli dietro o pur con pene. chiari, 6: chi ne sa
cuore di qualcuno: fargli patire le pene d'amore. dottori, 1-260:
-al figur.: chi arreca gravi pene d'amore. buonarroti il giovane,
/ la gioia ti potrà tornare in pene. pulci, 1-73: levossi [morgante
corpo e l'alma assale / e di pene e di colpe orrida schiera. c
5. in senso osceno: pene. aretino, 20-28: avendo la
nome pone la scritura / perché lì è pene de ogne rea sagura.
, / che pensieri volete e forti pene / e angosce al cuore. =
-figur. sfogo di angosce, di pene. buti, 1-88: questi così
ciato amore, / simo reiunti en pene / con eternai sciamore. = comp
governo. codice dei delitti e delle pene, 59: saranno puniti come complici di
son più fiso / che 'l prigione di pene essere sciolto. armannino, 1-27:
di giove rispettate. -redimere dalle pene del purgatorio. casalicchio, 169:
abbino a scioglierci da'legami delle pene del purgatorio e farci volare in paradiso.
/ comeanche ora e scioglimi dalle dure / pene e tutto ciò che il tenne
appicciato amure, / simo reiunti en pene con ettemo sciamure; / tossa contra
tante chi stipa / nove travaglie e pene quant'io viddi? / e perché nostra
un tempo tu mi desti affanni e pene / e facesti di me mille sciuppini;
. reali, lxiii-102: oh quante pene passa / chi lassa - voglia!
. g. stampa, 127: le pene sue, i suoi cordogli / rompono i
dell'anima nostra e de'godimenti e pene dell'altra vita; e nello scolastico
- al figur.: eccesso di pene, di sofferenze. monte, 1-iv-63
scombogliasse li toitradimente, / tu pagarissi le pene e gli affanni / c'agio passate
304: convene ch'i'agia dogl'e pene, / da voi, madonna,
che ha un aspetto sbattuto da dolori, pene, angosce interiori, affaticato, stravolto
'nfemo non son così forti / le pene e li tormenti e li sconforti / com'
venda in credenza / né per forza di pene c'altrui senti. meditazione sopra
che si conforma con cristo crocifisso nelle pene e obbrobri suoi;...
dio gli dà, volendola remunerare delle pene e fadighe sue. pulci, vi-
mio bene? / vìverò scontenta in pene, / poi che fai da me partita
di procedere contro gli eretici e le pene ed i mezzi per iscovrirgli furono troppo diligenti
[in codice dei delitti e delle pene, 170]: ogni autorità civile
quante / sien pur le mie gran pene e. llo tormento; / e peròparto
, e avevano lapiancendo a me davanti, pene nove, / se spene ven comscorta
maraviglio- se dell'altra vita e delle pene di purgatorio. carducci, iii10- 32
legge giulia punivano i scortatoli con varie pene e tormenti? = voce dotta
vimini scorzati. codice dei delitti e delle pene, 446: avranno luogo le stesse
, 446: avranno luogo le stesse pene in ragione di ciascun albero mutilato,
menzognera. -come allusione oscena al pene. f. f. frugoni, iii-388
2-xiv-280: quindi si stabilirono le regole ele pene di un soldo per lire per i debitori
di quel che hai fatto con affanni e pene. g. visconti, 2-124:
di bene? / e avransotterra eternità di pene / perché scredenti i genitori miei?
pugliese, 189: madonna, s'io pene porto, / a voi non scresce
2. tr. difendere, proteggere dalle pene d'amore. ceccoli, vii-683 (
/ ch'io scrivere sapesse quante ho pene. novellino, xxviii-802: alessandro sorrise
di sotto dall'ano all'estremità del pene, per tutto questo tratto si sente il
de i sovra dicti ordenamenti in algune pene essere tata da tanti tanto scuramente e diversamente
fafa? a e proceda a le pene da loro essere scose, overe quele vellarne
scose, overe quele vellarne sicuramente. pene sia tegnudi qui novi masari del so proprio
: de l'oscuro profondo / d'estemie pene chiamo / misericordia, sire; / che
laudario urbinate, lxxxiii-580: l'amare pene so'scurriati / ke fo currare l'
inferno paté, / quai pensate che sienle pene sue? / ardore e freddo e puzza
/ a chi lo dava preso e pene asprissime / a chi non l'insegnava.
lla vita futura / punisce e dà gran pene / e priva d'ogni bene /
: di ciò ch'un altro amante trama pene / spesse fiate mi fa rallegrare:
). dei delitti e delle pene, 65: niun crimine o delitto può
ancora è una delle cause scusanti dalle pene, quando niuna colpa vi preceda,
que'carcerati. codice dei delitti e delle pene, 106: colui che avrà
. codice dei delitti e delle pene, 65: niun crimine o delitto
le / compartìa premi e pene, / colmo il petto di teme,
-rifl. -sofferente per le pene d'amore (il cuore). 2
ca 'n fina gioi mi conterìa le pene. = comp. dal pref.
xxx-5-201: or, se consoli amor tue pene tante, / dimmi, chi t'
a le preghiere umili, a le sue pene, / ha fatto ch'egli versi
secche le fonti del piacer, le pene / maggiori sempre, e non più dato
per liberar l'anime dei defunti dalle pene dell'altra vita. manzoni, pr
seggio, fi l'anima sento ricoprir di pene. dante, purg., 27-105
una e l'altra maniera di queste pene si verifica in più manifesto e in
[in codice dei delitti e dette pene, 149]: vengono distinti con un
vendemmiale. codice dei delitti e delle pene, 121: saranno puniti colla degradazione civica
altri. codice dei delitti e delle pene, 407: chiunque, abusando di un
na del signatario, sarà punito colle pene prescritte nell'ar avendo di
vasto commovimento che mi circondava, le pene stesse dei miei fratelli mi apparivano..
città et è necessario di aumentare le pene, sì contra li patroni di detti animali
discipuli ke lu volge seguire / à pene tenebrose. fausto da longiano, iv-14:
uomo. codice dei delitti e delle pene, 2: ogni attentato di crimine che
seguitata ci mena allo inferno e alle pene ettemali. garimberto, 1-2: questa
altro. codice dei delitti e delle pene, 475: saranno puniti...
feudatario un salvaggiume abbondante, punivano con pene barbare il coltivatore il quale uccidesse un
bestie sosteneno morte, infirmitade e altre pene che venano da l'airo coroto on
gioì quando volesse, / perché pato pene tante, / ch'io non le
, / ma chi lo tocca ha pene. seneca volgar., 3-399: questo
/ e d'ogne operazion che merta pene. boccaccio, i-550: fiorio per
. glianza fin dall'inizio per le pene detentive di bre gidino da
dir. pen. modalità di esecuzione di pene e misure di sicurezza detentive, che
molteplicità di eventi drammatici o segnato da pene, da dolori, da pericoli (
. arbasino, a-195: processare con pene severissime i giudici che assolvono con formula
en li peccai, / corno soferì quelle pene, perqué no termine. sempitèrno, agg
, quant'è che già sono nelle pene perpetue di sem tendere,
.. laonde in in quele pene sempiterno. iv-3-2: tu se'
son là giù serrate; / in pene stieno e mal per sempiterno. f.
vogliami dire dei delitti e delle pene, 148]: alla pena del carcere
più o men viva la sensitività alle pene esemplari dipende dalla attività maggiore e dalla
e dalla minore indolenza e abitudine delle pene. tenca, 1-194: chi scriverà
strida e pianti, perché cominciono le pene sensitive. piccolomini, 10-174: la
fato / mi negasse egli ancor senso alle pene. locatelli, 302: quando il
; e a tutto il corpo le pene delle battiture e de'chiavelli e della croce
pazzi, ii-197: intese che tutte le pene che esso patì ne 'l corpo e
/ a libar latte e a raccontar sue pene / ai cari estinti, una fragranza
, 10-17: se sentirete le dette pene stando nel mondo, non vòche ve ne
facendomi sentire in allegranza / le più pungente pene. -reagire a un evento politico
far difesa. 11. soffrire pene spirituali, tormenti psicologici. amor mi
na, pietat'è da audire / le pene e li martir che per vu'sento
: non sente tanto strazio e tante pene / nessun altro mortai, quante sent'
43: chi soffre per amor non sente pene. ibidem, 71: non si
/ per discoprire a coste'le mia pene; / la boce a mezzo il
saviamente. codice dei delitti e delle pene, 93: i comandanti che avranno
nostre leggi fossero oculate, serberebbero le pene più atroci all'indirferenza. 4
pesci. codice dei delitti e delle pene, 452: chiunque avrà avvelenato dei
come il calore del sole più e più pene = deriv. da serpente2.
: andate voi, dolenti, / nelle pene enfemali, / andate tra i serpenti
[in codice dei delitti e delle pene, 164]: i coscritti chiamatia raggiungere
. cino, cxxxviii-11-3: tutte le pene ch'io sento d'amore / mi
, sanza conoscimento, obbligati a le pene eternali, servi del dia
venere nella femmina, lo scroto, il pene e il monte del pube nel maschio
dello innamorato dottore, il quale, pene e altri con sede, altri con pelo
clitoride] è fatto come ilcorpo cavernoso del pene, diviso da un setto. lessona,
durezza nell'applicare le sanzioni e le pene previste dalla legge; intransigenza nel rispetto
il che forse procede dalla severità delle pene. brusoni, 2-56: l'adempimento
città del suo stato, proponendo severissime pene a'trasgressori. sarpi, vi-2-144: questo
3. rigido e inflessibile nell'infliggere le pene a chi si è macchiato di gravi
, acciò che col mio uscir di pene voi restiate libero et egli contento. ciro
ire e morte / per loro abbiàn con pene acerbe e forte. bembo, 514
tormento? goldoni, xii-490: fra pene e stenti / vivrem con
consumato interiormente da forti passioni, dalle pene d'amore, dalle sofferenze; sconvolto
sembiante che, anco in mezzo alle pene, ebbe forza di sfavillar un lampo
-promessa o annuncio di castighi o di pene da parte di dio o di una
sfilato': gonorrèa, scolazione di umore dal pene, che si credea procedere da debolezza
dalla pelle che lo ricopre (il pene). e. cecchi, 13-593
a cui si possono confidare le proprie pene o da cui si richiede comprensione.
/ là ond'ionon ò peccato vivo in pene; / però di ciò com'albore mi
bando- che vietava a'giudici sotto asprissime pene l'accettar presenti, sforzare 1 litiganti
, 343: se non vi mostro le pene e la doglia / che per amor
tornare alle loro religioni sotto gravissime pene. b. davanzati, ii-397:
, / sì tostamente corri e non vi pene / deliberar, ma 'ncontinenti sfrene
degli uomini sfrenati, / con grievi pene a'disubbidenti. a. cavalcanti, 126
4. liberarsi da angosce, pene interiori. gherardi, lxxviii-iii-337: disgombra
decreti della mente immensa, / ch'ei pene avesse al voler sommo eguali, /
signor cavaliere preme: / sì le mie pene son tenaci e sole. brusantini, 6-4
codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti coloroti squadro da
, / non vi sgomentin le patite pene / che amor ognor vi dà.
molle e sgonfiato, come il suo pene. -debosciato, dissoluto (e
l'arte. e ne porto meritamente le pene da tutti questi ra le
vendemmia. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti coloro
aiutatore: perciocché con dire che le pene dell'inferno sieno vane e mostrare che
. poliziano, 1-535: le gravi pene e 'l gran foco ov'io ardo /
che, dipinta a stenti / e pene, al vento leggiera sen sguizza.
mediterraneo. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti coloro che
stato. codice dei delitti e delle pene, 103: coloro che, avendo avuta
confesserebbero glistessi ladri. -libero dalle pene amorose. petrarca, 270-90: con
io hopreseduto alle vostre catacombe e con quante pene gastifate le mie carni, per sigillare
virtù. codice dei delitti e delle pene, 142: coloro che avranno contraffatto il
stato. codice dei delitti e delle pene, 139: quelli che avranno contraffatto
14-xii-1884], 375: il pene è grosso e sostenuto da due ossa leggermente
, ma non saiettare e spaventare de le pene de l'altro mondo.
: anche esso beatissimole passioni per scemare le pene. -fare oggetto di possessione una persona
: di ciascuno d'es pene sentire, / perch'io voglia partire /
peccata, disse al paralivario stil mie pene al mondo sperse / e parlando e pian
de'suoi scuotere i tributi delle pene debite per le pestifere operazioni de'vizi
giornali che invocavano appello e cassazione con pene infinite al poeta che si sperava silenziare
dei bisogni, e verifica le atroci pene di quel tantalo inventato dalla simbolica antichità
caro moribondo figlio / e le sue pene numeri col ciglio: / fuvvi un dolore
simil fare sì tene il mondo in pene, / ch'entro lo core meo costrette
averà fine / quel tormento e quelle pene. -al contrario, in direzione
soccorso della musica di sfogare le loro pene ed i loro piaceri con quegli esseri
l'aumento della metà a due terzi delle pene ivi stabilite. 6. gioc
acquistato hanno in sempiterno / l'ardenti pene del suplizio etterno. -interrogare,
non duole; / sopra le nuove pene sue vere / vuol quei singulti senza ragione
io non senti'già mai più crudel pene / da poi ch'io intesi el sinistro
e sopra preti e laici s'imponevan pene pecuniarie..., si copriva
/ al buono il merto, e gravi pene al rio, / ferma starò sempr'
. codice dei delitti e delle pene, 78: se la corrispondenza coi sudditi
maestro francesco, xxxv-i-3q7: di tutte pene m'apago / sperando merzé trovare,
e così, corrispondentemente, sono le pene. soltanto uno specialista può conoscerle, e
. monti, xii-6-509: alla vista delle pene ch'ei soffre per colpa di amore
par che sempre sii in contemplazione delle pene dell'inferno. balducci, i-36: la
bianca che si addensa sul ghiande del pene. g. brera [« guerin sportivo
rimarranno miei. codice dei delitti e delle pene, 475: saranno puniti coloro che
smercio. codice dei delitti e delle pene, 426: lo smercio di opere
fece per muovere gli smogliati con le pene e per ingrassare il fisco. m.
ottimo, i-443: a poter discemere le pene de'ladroni che dentro v'erano,
. ammosciarsi, non drizzarsi più (il pene). marino, v-73: musa
truova in quel luogo con queste gravi pene e fedite e smozicati secondo le pene
pene e fedite e smozicati secondo le pene commesse. cavalca, 20-435: portano [
25-63: lui va con la mano al pene, lo accoglie nellapalma, ne segue con
tormento, ansietà e affanno e molt'altre pene che sarìa longo a dirle, non
e anche, per antifrasi, le pene e gli affanni che dell'amore sono
violento e abbondante del seme sgorga dal pene, gli scende sulla mano, sgocciola
a favore di chi è travagliato dalle pene amorose. niccolò del rosso, iii-io
l'articolo che tu credi che sieno date pene di ninferno eternali a'peccatori, e
i'presi carne e mori'con gran pene / e pagomi del mio prezzo infinito.
io su'voler, dicendo gioia e pene, / vertude e vizio com'e'm'
picciolina tribolazione che ti dà, che lunghissime pene di fuoco nell'altro. bellincioni,
esaudendone le aspettative o le delle pene, 150]: qualunque condanna a multa
di quedimmi chi se'e se le pene antiche / duran con voi per questo pitocche
/ perch'esser non mi puon, le pene, tolte? gherardi, 2-ii-161:
tu, figliuola mia, che tucte le pene che sostiene o può sostenere l'anima
, delle avversità o del dolore, delle pene, delle tribolazioni. giacomo
letter. il soffrire, il sopportare pene, dolori, maltrattamenti; patimento,
a meglio m'è sofriri / le pene e li martiri / che 'nver lei dir
per guidardone della verace vertude sof- fero pene di falso incolpamento. ballata padana del duecento
15: ahi misera me, quante pene soffrisco in questa mia gioventù! fantoni,
chi soffre per amor, non sente pene. ibidem, 71: il giusto ne
spera, / e pur sofrango im pene: / de l'amoroso bene, /
[in codice dei delitti e delle pene, 135]: chiunque si troverà armato
[in codice dei delitti e delle pene, 160]: i nazionali, soggetti
siamo suggette a tante altre generazioni di pene che nessuno lo potrebbe contare se non provasse
: sempre la vita assa / in pene acerbe e 'n doglie, / senza aver
solcata dagli anni di prigionia e ai pene. bechi, 2-68: si leggeva tutto
coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 166]: ne'giorni,
a voi medesimo e consideraste quante sono le pene e gli affanni che avete durato in
un liquido incoloro, di odore d'aglio pene trante, velenosissimo; bolle
e gomorra e a quella cristiana delle pene infernali di fuoco di zolfo).
. codice dei delitti e delle pene, 55: tutte le persone condannateper lo
-svagare da pensieri sgradevoli, alleviare le pene del cuore; confortare. sacchetti
che già tutte solea / consolar le mie pene. 2. rendere felice, rallegrare
più fiso / eh 'l pregione di pene essere sciolto, / che mai non cura
, dalle fatiche della vita, dalle pene del cuore. f f
che di gravose amor m'à dato pene, /... / mi
miseri sia sollazzo d'avere compagni nelle pene. miracoli della madonna, 26: vedendo
illegale. codice dei delitti e delle pene, 441: quelli... che
. chiaro davanzali, 56-6: tali pene pascele con gioco / che tutto tempo non
sollievo da tribolazioni spirituali, da ansie e pene; conforto, sostegno. -anche:
al collo. -liberare dalle pene del purgatorio. muratori, 10-i-215:
almeno otterrò questa consolazione confidandovi le mie pene. -scaricare la coscienza da un
fisico o spirituale; che allevia le pene, le sofferenze; consolatore (anche
e migliore. codice dei delitti e dette pene, 41: i prodotti del lavoro
erano a quello congiunte, tanto più acerbe pene senteno e patiscono. -assolto dai peccati
3. che libera dagli affanni, dalle pene (il sonno). d'annunzio
di impegni, di preoccupazioni, di pene; incombenza o compito gravoso; condizione
tutta la soma di sacrifizi e di pene che erano necessari per riportare la famiglia
seco, se n'andava a dar pene cotante. cavalca, 20-41: un fortissimo
. chiaro davanzati, 34-3: tutte le pene ch'io già mai portai / inver5
tanto tempo che io debba patire simiglianti pene! settembrini [luciano], iii-1-281:
signoreggiando le passioni, per scemare le pene. -massa, mucchio.
coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 158]: qualora la rendita
coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 179]: compiuta sommariamente la
20-322: sommerso nel diluvio / delle pene quasi sono! -sconfitto nella lotta
[in codice dei delitti e delle pene, 162]: il governo fissa in
de le nostre colpe e le nostre pene in se stesso sopportò. -sostenere
privata veri soggiace... alle pene stabilite negli articoli 476, 477,
confinario. codice dei delitti e delle pene, 456: chiunque avrà spostati o
. mare amoroso, 57: di pene m'avete sì soppresso / che non
giù di sotto, castigando con acerbissime pene i rei. cesari, i-144: dante
. quello situato sulla faccia superiore del pene. = comp. da sopra
gentile cosa che, per sopraggiunta a tante pene che soffri per noi, avessi ancora
. cattaneo, iii-295: due sorti di pene si trovano nell'inferno: pena di
latino-italiano. codice dei delitti e delle pene, 124: se, con uno dei
. pinamonti, 36: quelle pene, per esser soprannaturali e di ordine superiore
/ ed in redoppio mi tornan le pene. bonvesm da la riva, xxxv-i-682:
maggio che... si soprassedesse alle pene dei francesi che si fossero mescolati nelle
. essere demoniaco incaricato di stabilire le pene infernali per i peccatori. lippi,
china sulle nostre ferite e sulle nostre pene. 3. antropol. poliginia
arrampicandosi. codice dei delitti e delle pene, 397: si considera scalata ogni
oro. codice dei delitti e delle pene, 156: chiunque formerà un foglio
segreta operazione di dio, fossedelitti e delle pene, 116: se i ministri imputati d'
grande elisabetta, ha proibito sotto gravissime pene la sortita delle lane dal paese.
sorveglianza perpetua. codice dei delitti e delle pene, 11: sono pene comuni alle
e delle pene, 11: sono pene comuni alle materie criminali e correzionali,
. filangieri, i-628: noi avremo pene capitali, pene infamanti, pene
, i-628: noi avremo pene capitali, pene infamanti, pene pecuniarie, pene
pene capitali, pene infamanti, pene pecuniarie, pene privative o sospensive della libertà
pene infamanti, pene pecuniarie, pene privative o sospensive della libertà personale,
privative o sospensive della libertà personale, pene privative o sospensive delle civiche prerogative.
dei dannati e dei beati, esente da pene ma privato della possibilità di contemplare dio
che son sospesi', cioè rimossi dalle pene... nel limbo ove non è
non paura, gelosia, sospetto di pene che lo sbigottisce. della casa,
dolore, afflizione, rimpianto, pudore, pene d'amore o anche per un eccesso
scheno. codice dei delitti e delle pene, 301: si qualifica veneficio qualunque
inghilfredi, 384: son di pene di 'ntomo sì accinto / c'ogne
contrario. codice dei delitti e delle pene, 146: sarà egualmente punito coi lavori
[in codice dei delitti e delle pene, 181]: per tutti gli oggetti
el mio disio, / sostate le mie pene / con quel disio ch'i'ho
religione. codice dei delitti e delle pene, 368: è reputata falsa ogni imputazione
t'adimanda, / che per lei pene sostengno. latini, i-600: appresso imprimamente
, / e l'angoscia e le pene / che la gente sostene / lo giorno
egli à avute / e. lle pene sostenute / in croce con amarore. straparola
[in codice dei delitti e delle pene, 148]: alla pena del carcere
[in codice dei delitti e delle pene, 150]: nei casi ne'quali
leggi veglianti si dovrebbe applicare alcuna delle pene abolite, si ha riguardo alla maggiore
medesime, per estendere la durata delle pene conservate o sostituite. lettera dei «
del comune. codice dei delitti e delle pene, 184: ogni giudice, ogni
in codice dei delitti e delle pene, 162]: qualunque coscritto requisito voglia
civile. codice dei delitti e delle pene, 345: i colpevoli di ratto,
errante / intorno al fondo con sottacquee pene, / quasi infinite dagli scogli sorte /
le tribulazioni e le angosce e le pene. teperto [in guittone, i-39-76]
castigo, della scomunica ecclesiastica, di pene ultraterrene; con comminazione di una pena
vengono indirizzate. codice dei delitti e delle pene, 154: chiunque assumerà, in
irregolare. codice dei delitti e delle pene, 267: quando questo crimine non
penitenze. codice dei delitti e delle pene, 100: potranno essere sottoposti, per
volgar., i-ioi: a tante pene e angoscie sono sottoposti che nessuna può essere
francesi. codice dei delitti e delle pene, 254: quanto alle sottrazioni, distruzioni
di documenti o di processi criminali, le pene saranno, contro i cancellieri, archivisti
toccare, / avarea reposo ch'io ho pene tante, / si rea vieto ri osa
che di gravose amor m'à dato pene / da poi mi fé voi, gentil
, 8: regolando la durata delle pene preventive attraverso la sovradeterminazio- ne delle imputazioni
[in codice dei delitti e delle pene, 146]: il regolamento organico della
lusserò rurale. ariosto, 1-iv-286: pene gravissime / aveva il duca imposte a
la ruota d'isione e l'altre pene tutte di tormentare soprastettero e dannati loro
. figur. profondamente turbato o angosciato da pene in partic. d'amore; tormentato
-per estens. destinare alla beatitudine o alle pene eterne (dio). fra
, lxxxv-171: a dire brevemente de le pene / che ènno in l'inferno per
dire, ma non omo vivente / le pene e le gramege e li dolori / a
pratica erotica che consiste nella stimolazione del pene tra le mammelle. tondelli, 21
spalancate l'uscita a chi ha sofferte pene senza che abbia commessa colpa.
. 39. colmare di afflizioni e pene o di malinconia, di tristezza;
che suole ordinariamente disciogliere la convulsione del pene. 2. spandimento di un liquido
e là n'ebber principio le mie pene. manzoni, 314: sparsa le trecce
mio disegno. codice dei delitti e delle pene, 419: quelli che, con
lo core, / benignitate cara cura pene. laude di assisi, 156: oi
, perdona li peccati passati, libera delle pene; congiugne con gli angioli, spartisce
. monte, 1-8-14: così le pene che 'n me sono sparte / avanzan
per febbri che non invidiasse le loro pene. f. casini, i-4: dovrete
il dolore. -con riferimento alle pene eterne dell'inferno. oliva, 691
lama bianca degli occhi stravolti. pene / del rimpianto. arbasino, 60:
. ant. chi sfoga le proprie pene amorose confidandole ad altri. aretino,
dove sono registrate le colpe e le pene di vari cittadini. pascoli, 1-556:
mercatura. codice dei delitti e delle pene, 3: l'attentato di delitto
[in codice dei delitti e delle pene, 182]: le corti speciali conoscono
agosto 1802 e siano loro applicabili altre pene a tenore delle leggi. cavour, vii-520
rilieva, io volentieri trascorrerei partitamente le pene che tutte le passioni in ispecialità arrecano
il numero. codice dei delitti e delle pene, 63: la pena però sia la
la legge prescrive queste tre specie di pene. ibidem, 289: in tut- firenzuola
provvisione bancaria. codice dei delitti e delle pene, 475: coloro che avessero ricusato
ed esaminando i vizi e le loro pene, perché non è teco mio figlio,
-liberare l'anima di un defunto dalle pene del purgatorio. testi veneziani,
[in codice dei delitti e delle pene, 161]: i consigli dei distretti
misericordia, / di porre fine alle guerresche pene / e spegnere in toscana ogni discordia
; / tutti descendon ne le buie pene / empiendo le spilunche dell'abisso. casti
tra spene obscure e incerte, / pene chiare et aperte, / m'han tenuto
la spene del tornare, / tutte le pene ch'ave travagliando. boccaccio, vii-30
ii-272: da quell'ora io vivo in pene / senza spene, / e nel
catene, / mortificasse alquanto le mia pene / e rasciugasse e grevi e lunghi pianti
lxxxviii-ii-117: ciò fu che queste mie pene e tormenti 7 era una purgazion de'
. burchiello, 97: han patito pene / a star tanto in su'libri
savi legislatori trovarono i premi e le pene: che non fu altro che con la
cose rubate in sardegna era vietato con pene severe farne spaccio in corsica, e questo
sperso, pietà non averei delle tue pene. -disperso in più luoghi;
molti mali e di colpe e di pene, acciocché egli imprendano ad aver compassione
penza, / di donar gioie e pene; / e chi lo contraria / o
/ chere volare, e 'l pregione per pene. francesco da barberino, iii-91:
la fin fine non si finiranno le pene sue? non salirà ultimamente al cielo e
e disse: « ponete mente alle pene di cesare, guardate le catene, e
/ la gioia ti potrà tornare in pene. -spezzare la lira: v
/ sono, nel cor mio, angosciose pene. ariosto, 1-iv-57: se non
varchi, 18-1-388: ordinarono, sotto gravissime pene, che nessuno fornaio potesse spianar pane
molto pò ben scampar / da le pene d'inferno, qe gà no v'à
/ il furto o il reo, gran pene e premi impone. / il mago
amaro / che ci fa sostener cotante pene. bandello, 1-22 (i-270):
in molti mali e di colpe e di pene, acciocché egli imprendano ad aver compassione
l. giustinian, i-j: queste pene spietate / ben me le crede chi ha
trici. -che è causa delle pene d'amore. c. gonzaga,
d'avere una immagine non picciola delle pene infernali. papi, 4-45: ogni
comandante. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti coloro che.
: lasciando adesso il conte colle sue pene, è necessario tornarsene un passo indietro e
si mista / con lagrime di pene sempre spilla. (1988-1994), 20
dalle spezzate vene / con sì barbare pene ha tratti gl'ostri? / ah mio
,... vi troncherem con pene crudeli il filo di una vita sì piena
lemene, ii-189: passate, acerbe pene, aspri martìri, / che laceraste questa
mi tolgan la vita / le atroci mie pene, / ma in queste catene /
che, stu vuoi uscir d'affanni e pene / e se non vuoi diventar spiritata
ca spirti mei divisa, / sono pene e dolore / sanz'allegrar che no li
, o nuda, o papillosa; il pene esce laterale tra le ale della coda
/ ma sostener fatiche, affanni e pene / e tolerar pugnando ogni molestia / per
e terreni / e de le nostre pene non ti dogli! cristoforo armeno, 1-322
ciascuno. codice dei delitti e delle pene, ni: ogni cittadino che, essendo
la voglia / che dell'aspre sue pene avean quegli empi. d. battoli,
disviene, / gioie, rammarichi, pene, / speranze, timori, inganni.
processo non risultassero qualità tali che le pene comminate non si possano dire sproporzionate,
-spossato dall'attività erotica (il pene). ariosto, 1-iv-362: deh
, x-2-415: uomo: uno sputo del pene rivomitato in ritardo dalla vulva.
e squadro / una fanciulla star con molte pene luca pulci, iii-10: un piccol
gli strali amorosi; far soffrire atroci pene d'amore. refrigerio, xxxviii-85:
la mente mista / con lagrime di pene sempre spilla. 4. tr
compunti... colaggiù soffrono squisitissime pene di senso. cantù, 507: questi
letter. liberarsi da crucci, da pene. boine, i-143: veggo
[in codice dei delitti e delle pene, 149]: i condannati alla pena
o in cui i condannati espiano le pene o le misure di sicurezza detentiva (
nazione. codice dei delitti e delle pene, 274: ogni persona, che sarà
. codice penale, 141: 'esecuzione delle pene detentive. stabilimenti speciali'...
detentive. stabilimenti speciali'... le pene detentive per delitti si scontano in stabilimenti
d'italia], 3: le pene stabilite dal codice penale. cavour, ii-443
, per estens., consolarne le pene, placarne la sofferenza. francesco da
consolare, confortare qualcuno; alleviarne le pene. re enzo, 221: chi
in partic. a quello compiuto dal pene durante la penetrazione. moravia, 15-26
a ciascun padre di famiglia sotto severe pene corre obligazione di tenere affissa su la
, cxxxviii-126-14: diletto frate mio, di pene involto, / merzé per quella donna
giamboni, 10-17: se sentirete le dette pene stando nel mondo, non vo'che
famiglie. codice dei delitti e delle pene, 378: qualunque altra persona depositaria,
legale. codice dei delitti e delle pene, 29: ogni condannato alla pena
fini. codice dei delitti e delle pene, 179: chiunque avrà costretto o
stati, certificati sarà punito colle medesime pene che il funzionario, agente od incaricato
[in codice dei delitti e delle pene, 160]: ogni tre mesi il
della immortalità degli animi e delle future pene statuite ai vizi. -fissato in precedenza
, 7-239: furono anche mutate le pene statutarie e fatte arbitrarie con una grande
la facultà di crescere o diminuire le pene statutarie in maggiori o minori secondo le
speziale] per ciascuna volta, oltre alle pene degli statuti della città generali, in
distanza. giustinian, 1-29: le gran pene e le stente / per mio amore co-
, notevole il futuro potrebbe riservare pene e difficoltà. aretino, 20-331:
per qualunque sterilità, e ciò sotto pene gravissime. manzoni, pr. sp.
[in codice dei delitti e delle pene, 180]: ivi alla presenza
mezzo il petto, / giuro a le pene de le stigie frotte ted a le
quanto etiam le publice culpe e meritevole pene: e però fu appellata stilografia.
simili, / non istimando l'altrui pene e danni. prose e rime spirituali
dei secoli xiv e xv, 66: pene, tormenti e doglie io non le
-con riferimento al gran numero di pene nell'tn- ferno'dantesco. dante
tante chi stipa / nove travaglie e pene quant'io viddi? 2.
[in codice dei delitti e delle pene, 135]: chiunque si troverà armato
: così rompendo il collo, pagò le pene della sua stoltezza e temerità, avendo
, / ché cristo salvo gi solve di pene. = deriv. da concistoro (
15 per 100 e non più sotto gran pene, e far botege di strazarìa,
sessuale), imposizione di fatiche, pene o sacrifici esercitata nei confronti di altri
, 6-89: a tutto questo cumulo di pene che le dava gesù cristo, si
-inasprimento delle imposte o di pene o provvedimenti restrittivi; riduzione dei salari
40: tutti discendon ne le buglie pene / empiendo le spelonche de l'abisso,
coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 154]: qualunque abitante dell'
strettissime, dove quella notte passarono le pene dell'infemo. 44. che
altri fossero banditi cum grandissime streture e pene. liburnio, 48: gli serrati
e ingegnosi stranienti / veggo d'atroci pene. monti, 10-259: ristette il fuggitivo
luca 13, 28) che descrive le pene dell'inferno, più volte ripresa dalla
è quel partito / che dà a le pene un poco di solazzo.
, onde s'accrescano ogni dì le lor pene. verga, iv-242: le donne
pubblici. codice dei delitti e delle pene, 284: questa disposizione verrà ridotta
284: questa disposizione verrà ridotta a pene di semplice polizia, 1° a riguardo degli
solo modo avevo per alleviare le mie pene. -colpo apoplettico. bonsanti
, agg. letter. che fa dimenticare pene e dispiaceri (il vino).
con lo strumentario freudiano dell'invidia del pene e del complesso di castrazione. strumentato
e ingegnosi strumenti / veggio d'atroci pene. manzoni, storia della colonna infame [
/... / stuolad- densate pene / ognor muovono guerra. sacchi, 3-8-69
greci, 'curvacigliata'ambizione, 'stuoladdensate'pene. = comp. da stuolo
.. / d'incendi, stursion, pene e dolore. gambino d'arezzo,
, 2-i-371: non si potrebbe irrigidir sulle pene. cavour, ii-185: dimostrare qual
vogliano più tosto avventurare di sue delle pene, 148]: la detenzione di polizia
con lodi, magnificato. ma sue pene / con palpiti santi. svevo, 8-802
prove. codice dei delitti e dette pene, 365: il colpevole di subornazione
la promessa non sia accettata, alle pene stabilite negli articoli 372 e 373,
le successioni, i contratti, le pene dei delitti. f. d. vasco
. arbasino, 9-195: processare con pene severissime i giudici che assolvono con formula
di persone che dei delitti e delle pene, 162]: ogni amministrazione dipartimensi
a virtù. sarpi, viii-169: le pene ecclesiasti te), agg
che ha lo scopo di abbreviare le pene temporali delle anime dei defunti (una
/ di sughi. -rimedio alle pene d'amore. s. bargagli,
forte, che m'abatto / in tai pene. 18. medie. suono
tutti abbiam d'uopo per non fabbricarci delle pene e per convennero tornare a riva.
vasca. -con riferimento alle pene dell'inferno o del purgatorio o a
dell'inferno o del purgatorio o a pene ultraterrene dell'oltretomba pagano. cavalca,
gumizelli, xxxv-ii-478: fra l'altre pene maggio credo sia / supporre libertà in
ell'altro. codice dei delitti e delle pene, 145: ogni funzionario od
e quando / ora diverse impor le pene e i premi, / ora, tenor
non meritata. codice dei delitti e delle pene, 116: pretendono che la firma
far peggio. codice dei delitti e delle pene, 261: quelli che avranno impedito
cura, / date a costei le meritate pene! -suso i cuori: come
(1642), 83: tutte le pene e pregiudizi espressi nel bando del 6
[in codice dei delitti e delle pene, 166]: qualunque tassa..
e spirituale. -anche: consolazione a pene; conforto a sofferenze amorose.
. ricrearsi, divertirsi; avere sollievo da pene e problemi; concedersi riposo fisico o
contesto figur. con riferimento alle pene provocate dalle saette di amore.
sventrar e trar le budella delle facoltà con pene pecuniarie e di camera e di fisco
cattaneo, iii-293: benché sbandito sotto rigorosissime pene, e con gravissima taglia da tutta
pena. codice dei delitti e delle pene, 456: chiunque avrà colmato in tutto
infetta. codice dei delitti e delle pene, 450: la detenzione sarà di venti
sarpi, vui-212: debbono esser puniti con pene temporali di taglio di lingua e anco
armi [in codice dei delitti e delle pene, 148]: la pena di
1-9-51: tullio scrive otto generazioni di pene essere nelle leggi, il danno, la
, 380: m'abatto / in tai pene che batto / le mani e giù
le anime che sono in inferno sostengono pene di fuoco. niccolò del rosso, 1-59-7
/ e, vivo, intamo -in pene tamante, / di chi tamante - è
3793], xxxv-7: vivo intamo -in pene tamante. 4. altrettanto
/ e, vivo, in-tamo -in pene tamante, / di chi tamante - è
ineseguibili e di godimenti inconseguibili e soffre pene tantaliche. 2. molto intenso
crudeli, 2-193: non avrei sofferte tante pene / in questi eterni fanghi di fiorenza
splendori, / quante fur le mie pene in breve gioco. crudeli, 2-191:
: non sente tanto strazio e tante pene / nessun altro mortai quante sent'io /
sotto l'ammanto, / ove poi piagnerò pene e gioire. piccolomini, 10-14:
, e di dolore, e di pene mortali. dominici, 4-149: così giurerai
eo faccio più tardansa, / tante pene a portare. folco di calabria, v-251-
: ma la tema in vita / delle pene dovute ai gran misfatti 7 gravemente n'
alla distesa 1 detti capi tassò le pene de'contumaci con maggior severità, e asprezza
quali tassavano in soldi il pagamento delle pene imposte ai trasgressori delle leggi, intendessero
la favola. codice dei delitti e delle pene, 477: saranno apprese e confiscate
perché tu sola mi può trar di pene. poliziano, 1-530: soccorrimi oramai
blicate [i fornaciai] caschino in le pene contenute nelli statuti di dett'arte [
tipo. codice dei delitti e delle pene, 396: è compresa nella classe
de luca, 1-305: quelle pene pecuniarie, dell'infamia e simi
, lxxxvii-116: parlò criste cum grande pene / a quella zente che ge deseno bevor
quelle cause, per le quali le pene si devono temperare, o moderare, non
strida per le pene che sanza fine quivi si esercitano. petrarca
folla. 7. travagliato da pene, da assilli, da affanni conti
. inghilfredi, 384: son di pene di 'ntorno sì accinto, / c'ognesustanza
si desidera. codice dei delitti e dette pene, 108: i colpevoli che avranno
un triennio. -con riferimento alle pene del purgatorio dantesco (in contrapposizione a
inferno, in partic. nell'espressione pene temporali). dante, purg.
leggi temporali,... imporre pene, giudici e tributi, avere soldati,
merito l'inferno con la perpetuità delle sue pene, non per questo la misericordia tua
uno stabilimento codice dei delitti e delle pene, 239: se i detenuti fuggiti
. colonna, 1-8: le mie pene son tenaci e sole. guarini, 2-80
qui dovesse tribolare e tormentare e portasse pene delle sue peccata; per qual cosa
steria contenta / che non languisse, se pene tenesse. latini, rettor.,
prigioniero astemio. codice dei delitti e delle pene, 475: saranno puniti coloro che
continue. codice dei delitti e delle pene, 207: qualunque ministro di culto
amore. latini, v-269-12: s'io pene porto lungiamente, / no lo mi
quel nome, potè fargli fuggire le debite pene. b. davanzati, i-156:
signora tamara. una voglia a forma di pene, un pene teratologico, avrebbe reso
una voglia a forma di pene, un pene teratologico, avrebbe reso infelice margherita di
[in codice dei delitti e delle pene, 157]: la coscrizione militare comprende
[in codice dei delitti e delle pene, 141]: non potranno più essere
313: le rendite del fisco consistettero in pene pecuniarie, colle quali si tassavano i
capo con terribile terremoto. nostre pene non ti dogli! bruni, 351:
fasto dispendano, e premi, / e pene, e compartendo opre e offici,
tali terrori e contrastativi scrivevan ellino le pene e tormenti con rispondenza a tutti vizi e
dettogli: voi ci avete pronunciato le pene, diteci alcuna cosa del premio.
puoi comprendere pure il terzo delle mie pene. -due terzi: la maggior parte
, mosse. -eretto (il pene). - a cazzo teso: pronto
rifiutar [l'ufficio] sotto tutte le pene contenute nella parte del maggior consiglio contra
, i-443: a poter discerne le pene de'ladroni, che dentro v'erano,
cantini, 1-28-57: s'intenda incorso nelle pene contenute nel predetto bando e leggi chiunque
morte. codice dei delitti e delle pene, 361: chiunque sarà colpevole di falsa
e l'altro tenere aperto al timore delle pene de lo 'nfemo: e facendo questo
farai] mai male per paura de le pene de lo 'nfemo. m. barbaro
de l'età. -inturgidirsi (il pene); esser pronto e, anche,
avviava. codice dei delitti e delle pene, 388: chiunque avrà rubato nei campi
de le vostre bellezze a le mie pene, / sì che quanta alterezza indi vi
e di spaventare i repubblicani con severe pene, e di tòr loro i modi di
cercarmi. -far cessare o alleviare pene, dolori, sofferenze di natura morale
/ perch'esser non mi puon, le pene, tolte? poesie musicali del trecento
se. ttu vuoi uscir di pene; / sappi che non fa per tene
riforma del 1700 in poi, [le pene] non giungono ad importare, rispetto
, / e maggiori e minori le pene impose / dicéo pari alle colpe. casti
, lxxxviii-ii-315: né più fien purgator, pene o tormenti, / e queste varietà