gola era gonfia delle glandule stesse che pendono dal collo delle capre. una salacità
annunzio, iv-2-835: i nidi pendono alle abetelle e alle assi delle
due ali verso la fronte, che pendono e cuoprono le orecchie, e fuori della
quelle dell'iris,... e pendono a bianchezza, e nella sommitade
far nulla passando per le sale onde pendono i ritratti degli avi. palazzeschi,
. idem, iii-2-364: e gli efebi pendono anelanti dalla bocca dell'aedo. b
che diconsi filetti, che da essa pendono, distanti l'un dall'altro due
agghiacciata che ai nostri pennoni le bandierine pendono inerti. -figur.
l'una appiccicata all'altra, aggomitolate pendono. idem, 10-36: alcuna volta
gola era gonfia delle glandule stesse che pendono dal collo delle capre. viani, 14-82
un seggiolino sospeso tra due funi che pendono a un sostegno (fino a descrivere un
della morte. montale, 35: pendono / sul tuo ciuffo e ti stellano /
gola era gonfia delle glandole stesse che pendono dal collo delle capre. beltramelli,
della bocca, all'intomo della quale pendono due antenne o cornetti carnosi flosci o
il nascente fico invecchia il fico: / pendono a un ramo, un con dorata
di fioretti adorna. caro, 1-172: pendono or questi or quelli a tonde in
. anelli, d'altra velina, pendono ai quattro angoli del quadrato dell'aquilone
regolare. fontanella, iii-363: pendono in giù per le sue logge arcate
la grande moltitudine delle radici che gli pendono attorno: percioché tal pianta n'ho
una indole aurea. fontanella, iii-363: pendono in giù per le sue logge arcate
abiti] sono fra loro differenti; alcuni pendono in rossigno, altri in azzurriccio,
: lamine cornee a orlo sfrangiato che pendono dal palato), pelle liscia,
agghiacciata che ai nostri pennoni le bandierine pendono d'alleanza. 7.
paese. bartolini, 1-283: alle pareti pendono lanterne da morti con piccoli vetri violetti
radi et lunghi et malpari, che pendono loro con bruttezza dal mento e da'
ciascuna delle due appendici cutanee, che pendono ai lati del collo di alcune razze di
barbicine, che, come tanti fili, pendono dalle grandi radici. tommaseo-rigutini, 543
a punto è larga la cella, e pendono al di dentro verso il muro della
di vigna / e i grappoli ne pendono oscillando. pratolini, 2-433: ogni
: questo colore è a'pomi che pendono al dilettevole arbore, o vero al tinto
d'annunzio, iv-2-836: i nidi pendono alle albatelle e alle assi delle impalcature
ii-107: tutte le case... pendono, quale più quale meno; ma
di brusco si fanno ancora tavole che pendono in nero. 2. disus
s'infilano / gechi e scorpioni, pendono erbe nere. pavese, 80: ha
de sanctis, iii-313: a due chiodi pendono uno sciallo tutto buchi e un calzone
verso l'altra, e alcune a capanna pendono da duoi lati. 2.
. baretti, 2-275: que'panni pendono giù a mo'di cortine e celano le
s'ode qualche belato tremolante di capre che pendono dai dirupi. d'annunzio, ii-246
', quella gran ruota da cui pendono delle carrozzine, alcuni cavallini di legno
: i drappi e le funi che pendono sul proscenio, le impalcature e i
maiale ridotto a tenere salsicce, e pendono due prosciutti affumicati sotto alla cappa del
che diconsi filetti, che da essa pendono, distanti l'un dall'altro due o
sua voce. bartolini, 1-68: pendono archetti di ciabuscoli già induriti, fatti
quasi per tutta la lunghezza dell'intestino pendono due ordini paralleli d'intestini ciechi,
, 14-69: due ordigni da beveraggio pendono dai freni che si avviticchiano al manubrio
, 1-17: dalle travi del soffitto pendono ghirlande di cipolle. -cipolla d'inverno
che a carrara; e questi il più pendono in verdiccio. baldinucci, 35
freschi; i fiori sono muscosi, e pendono quasi come in racemi, in alcune
baldante frugalità. montale, 35: pendono / sul tuo ciuffo e ti stellano /
sentimenti, che da quel complesso di massime pendono e a quel tutto son coerenti?
di colature d'acque pietrificate, che pendono a guisa di radi- cioni, fatti
cielo tempestoso. pascoli, 208: pendono qua e là dalla corona / i nidietti
la legge. tasso, 2-5: pendono intorno in lungo ordine i vóti / che
le spoglie del tigride dal capo le pendono per lo dosso. eneide volgar.,
per crinale d'oro, e lunga vestimenta pendono dalla sua testa; per lo dosso
più o meno lunghi e folti che pendono dalla parte superiore del collo del cavallo
/ per entro alle reti / che pendono dalla croce / degli staggi, si tace
: colature d'acque pietrificate... pendono a guisa di radicioni, fatte col
di sego o di sapone da cui pendono polli o vivande che toccano in premio
3. strisce di panno che pendono dalle spalle della veste dei seminaristi.
il frutto de'datteri non per li picciuoli pendono da'rami suoi, anzi hanno certe
lui finte. pallavicino, 1-452: alcuni pendono all'altro estremo: e, in
s'ornano d'alcuni hocchi bianchi che pendono loro dal collo, e di cappelletti
è in un velo avvolto. / pendono intorno in lungo ordine i voti / che
656: lina, quieti / i remi pendono: sali il naviglio. / io
modo: che a questa montagna pendono catene di ferro, sì ordinate che
dolcezza. d'annunzio, 3-575: pendono i frutti, maturati a 'l
i loro tronchi d'ebano istoriato / pendono distesi / tanti lenzuoli bianchi di bucato
savinio, 10-199: sui connazionali di roosevelt pendono due minacce: una di tingersi del
palato. d'annunzio, i-575: pendono i frutti... / vermigli sono
barca abbandonata, -i due remi che le pendono dai fianchi imprimono nelle onde due solchi
alto sopravanzando i vicini arboscelli, onde pendono poscia le sue nere chiome come una
. piantata nei vasi, i suoi cauli pendono fuori del vaso e fanno un bel
serdonati, 1-5: noi che pendono al dilettevole arbore, o vero al tinto
in gloria; le agili gambe affusolate pendono lungo il suo petto, i polsi
ai ramuscelli, da'quali i frutti pendono, ed empia di polvere ovvero spezie odorifere
essi filoni accostandosi all'asse del monte pendono verso il centro de'gravi...
bresciani, 4: a que'cavigliuoli pendono assai i lacci da accappiare le pernici
sarebbero superflui, in luogo di essi pendono dalla superiore molti quasi ossi neri,
dal piede molti polloni. i suoi fiori pendono in racemi; il suo legno è
pro- portionano alle galerie, nelle quali pendono tavole di preggio diverso, attesa la
forno, e retta da catene che pendono da una trave posata per traverso sopra
corneo, ai lati del becco pendono due brevi bargigli; allo stato
di avi comuni a tutti, non pendono dai rabescati soffitti, a nobilitare tante
, la mattina. pascoli, 196: pendono rosse tra il fogliame smorto / le
d'annunzio, iii-1-1103: alle pareti pendono tabelle di formule, tavole grafiche,
carte ordinati in fila come le poppe che pendono dalla dea della natura. cellini,
, che diconsi filetti, che da essa pendono, distanti l'un dall'altro due
del padiglione in cui fiocchi d'oro pendono dai cordoni delle cortine. fiocchétta,
delle querce incurvate. pascoli, 196: pendono rosse tra il fogliame smorto / le
luridissimi scompartimenti d'una fogna simile che pendono dai muri stillanti tumido le autorizzazioni municipali
a i calli et a i porri che pendono, chiamati formice, fattone empiastro con
linati, 16-152: tre signore inglesi pendono dalle labbra d'una fanciulletta che sta
. d'annunzio, 1-575: pendono i frutti, maturati a 'l roseo /
ora s'infilano / gechi e scorpioni, pendono erbe nere. landolfi, 2-67:
, 1-17: dalle travi del soffitto pendono ghirlande di cipolle; né si avverte
siccio, con altre che pendono in giallo scuro e in nero.
, quella spranga di ferro dalle cui estremità pendono i piattelli della bilancia...
di collina e gli acquatici delle valli pendono tra i gioielli delle terre venete,
. baldinucci, 96: le gocciole pendono di sotto alla cimasa, al diritto
d'annunzio, iii-1-1103: alle pareti pendono... i congegni delle nuove
d'annunzio, iii-1-1103: alle pareti pendono tabelle di formule, tavole grafiche,
: dal sommo della capellatura a torre pendono grappoli opimi. 3. statist
, per il loro eccezionale sviluppo, pendono tra le cosce per 15-20 cm.
fatto di legno, dal piano del quale pendono due piedi che nell'attaccatura fanno angolo
viani, 14-270: da molte forche pendono pollastri di primo canto che attendono di
135: quelle gocciole d'acqua che pendono dalle gronde de'tetti, se non
simili ad ammassi di puro elettro, pendono su i portici dei càrpini, su
di avi comuni a tutti, non pendono dai rabescati soffitti, a nobilitare tante
asperità. boine, i-85: pendono i densi fiati per i tetri imalaia
luna nuova e la necessità di ricombattere pendono nel cielo di giacinto, su le belle
... dalle cui immense pareti pendono arazzi, tessuti a disegni di un
d'annunzio, iv-2-835: i nidi pendono alle abetelle e alle assi delle impalcature
romanticismo che è il loro padre, pendono... verso l'espressione pratica,
questi alberi, infuorché dal larice, pendono certe [foglie] come pine in
leggermente ingialla. pascoli, 196: pendono rosse tra il fogliame smorto / le dolci
piano del quale [ponte da muratori] pendono due piedi che nell'attaccatura fanno angolo
larghe e fonde spaccature, e alcuni pendono, ed altri ingrottano cavernosi.
il lago, e stagna, / e pendono con foglie ampie le muse / dallo
un piccolo porto solitario e triste, pendono flosce e vecchie. 2.
, presa la totalità di loro lunghezza, pendono alla figura conica, ma considerate pezzo
, secco. cassieri, 1-73: pendono dal soffitto un prosciutto di montagna che
stuparich, 1-269: dalle orecchie gli pendono sfilacciature di cotone bagnato; è pallido
/ continua splende:... / pendono intorno in lungo ordine i voti /
carteggia co'primi dotti del tempo che pendono dalle sue labbra quasi da un oracolo.
di vigna / e i grappoli ne pendono oscillando. quasimodo, 1-48: invano
più con certi suoi lazzi lunghi, che pendono dietro, facevano bellissimo effetto in quel
fiorisce il grano già da te sepolto / pendono ai rami i pomi verdi e lazzi
pascoli, 131: bianche ai dirupi pendono le capre; / l'aquila passa nera
.. alcune controversie, le quali pendono da leggi, convenzioni, decreti o altra
fatto sì che ora sono lesionate e pendono la leonessa e tutta la cortina colle
/ frutti novelli in carne palpitanti / pendono al sole grappoli di putti. 3
un gambo piccolo e con foglie lunghe che pendono da esso. targioni pozzetti, 12-2-3
, maroso. caro, 1-173: pendono or questi or quelli a tonde in
muscoli pallidi e sottili sospensori de'testicoli pendono attaccati a quell'involto o lorica dell'
al peristilio candido, le uve che vi pendono, / in ispecie l'uva lugiola
luridissimi scompartimenti d'una fogna simile che pendono dai muri stillanti l'umido le autorizzazioni
insegnare alle galerie, nelle quali pendono tavole di preggio diverso, loro
dipinta sopra una porta sconnessa su cui pendono i ragneteli polverosi. pirandello, 6-284
la paglietta a lutto, da cui pendono... due grandi nastri di
;... e questi il più pendono in verdiccio, e son pieni di
i becchi eletti sono, ai quali pendono al collo delle mascelle due barbette. redi
casa ». non gli arazzi medìcei pendono alle pareti, né convengono dame ai
tocche pur di seta, dalle quali pendono lunghi merletti di oro. brusoni,
. monelli, 1-134: milioni di merluzzi pendono da chilometri di graticciate, spaccati in
gambi in una radice, i quali pendono in raffo e sono voti da'piè.
misere del bel giardino / incerte pendono sul lor destino. montale, 1-133:
cuspidi, è ornato da due fasce che pendono dalla faccia posteriore (dette vitte o
sala. tre lampadari... pendono dalla volta con moccoli fiammanti. praga
d'annunzio, iii-1-1103: alle pareti pendono tabelle di formule, tavole grafiche,
/ nubi si rende / che silenziose pendono sui colli. gadda conti, 1-362
], donde / di tua salute pendono i destini, / tu non render
.. strettoio da ritirare poppe che pendono, moiette da pelare ciglia. benzoni,
funi, o altri corpi, da cui pendono o sono sorretti; ovvero quella pressione
baldi, 326: di qui pendono le tre maniere di vite che dicevamo
l£ colonne si moltiplicano all'infinito, pendono spezzate dalla volta tenebrosa o s'innalzano
arcate monolitiche lavorate come trine, pendono nell'ombra all'infinito. -per
certo volo, / i mortiferi strai pendono a basso / intrecciati nel crin fatto turcasso
o subtropicale, formando lunghi drappi che pendono dai rami degli alberi. e
.]: 'nappettina ': quelle che pendono da frangie di tende o simili per
iii-3-249: lina, quieti / i remi pendono: sali il naviglio. / io
fanno la state. pascoli, 208: pendono qua e là dalla corona / i
di avi comuni a tutti, non pendono dai rabescati soffitti, a nobilitare tante
pendule 'le radici quando sono nodose e pendono appese alle barbe. -ricco
, come l'ulive, che quanto più pendono, tanto più rendono. proverbi toscani
520: i manifesti scollati dall'acqua pendono a brandelli. così si consuma la
ciascuna delle strisce o delle liste che pendono lateralmente da un berretto, da una
6. marin. ciascuno dei bozzelli che pendono lateralmente all'albero, al pennone e
, caratterizzato da ripiegature della pelle che pendono dai lati del collo (ed è
. 2. ciascuna delle strisce che pendono lateralmente da un berretto, da un
mani un ramoscello di ciliegio, onde pendono i frutti vermigli, rossi e rotondi
/ frutti novelli in carne palpitanti / pendono al sole grappoli di putti. idem
, con alti monti, che ci pendono sulla testa. è sovente orrido, sovente
5-109: grosse palle di stoppa gialla pendono ai rami degli alberi -sono nidi di
sostenenti gli estremi del trave da cui pendono le cordicelle (filac- cioni) con
e senza foglie, co'fiori che pendono in pagonazzo; la barba nera ritratta
che partono dall'ascella delle ali e pendono ai lati, raggiungendo anche i 45
a sopraccielo': quello le cui cortine pendono da un sopraccielo, che è una specie
xxx-io-103: da'vivi rami lor sospesi pendono / aurati pomi onde gli augei si pascono
palla di rame e un pegaso donde pendono tintinnabuli overo campanelle legate con catene.
reggono un architrave,... pendono due ricchissimi festoni e due pendagli di
, con perle e gioie bellissime che pendono. marino, 9-49: di fin oro
una cintura o di un laccio che pendono dal nodo. m. ricci,
istesso cosito della veste, e dipoi pendono doi pendenti sino a terra, come
., 3-271: a questa montagna pendono catene di ferro sì ordinate che li uomini
ogni casto letto. pascoli, 208: pendono qua e là dalla corona / i
pergola di vigna / e i grappoli ne pendono oscillando. moravia, i-178: la
iii-3-249: lina, quieti / i remi pendono: sali il naviglio.
. guglielminetti, 29: dal ciel pendono mute / le stelle, come lacrime
me, che mi aspettano forse; pendono e ondeggiano nella memoria.
204: altri vollono un grande sasso e pendono a tagli di ruote stretti legati.
quanti altri pari a te tagliati a pezzi pendono dagli uncini. lemene, ii-258:
figliuoli e finalmente la libertà, tutti pendono da 'l valor vostro. piccolomini,
osservare li giorni critici, e questi pendono dalla luna. conti, 149: lenta
[dei prìncipi] giovare o nuocere pendono dal loro assoluto volere, bisogna fremere e
lettere amene] da questa, dalla quale pendono totalmente. carducci, iii-9-55: preferite
guicciardini, 2-1-318: e franzesi ancora pendono dalle speranze della pace.
ma tanti altri ancora che da voi pendono e tanti che v'amano. f
monti hanno molte coste, e perché pendono, si chiamano pendice. soderini,
, accostandosi all'asse del monte, pendono verso il centro dei gravi. tommaseo
: le acque della mesa di tarifa pendono tutte verso l'atlantico. -con riferimento
sussurro / le vacche, ai sassi pendono le capre. pascoli, 659: dal
onda. ugurgieri, 5: costoro pendono nell'alte onde; a costoro l'
dell'acque. caro, 1-171: pendono or questi or quelli a tonde in
. i quali, tanto così legati pendono, quanto nel duro petto dell'amiraglio pende
occhi un numero sì prodigioso di navi agguerrite pendono agitati fra l'incertezza del felice successo
. chiabrera, 3-290: i temporali pendono anzi alla quiete che alle turbolenze.
279: gli sparigi son temperati o pendono alquanto alla calidità. giuseppe degli aromatari
a carrara; e questi il più pendono in verdiccio e son pieni di vene che
/ nubi si rende / che silenziose pendono sui colli. brancdti, 4-96: il
[ira qual serie d'infelici eventi / pendono sul mio capo. g.
, sbilanciatocanti, l'arma al piede, pendono unanimi dalla bac (una pagina,
: mi viene riferito che gli adulatori pendono dalla vostra lingua. pananti, i-2
3-337: mille intorno e mille / pendono da'suoi cenni / umili servi e timidi
monti hanno molte coste, e perche pendono si chiamano pendice. crescenzi volgar.
l'altra, e alcune a capanna pendono da duoi lati. -in modo
avv. al modo delle cose che pendono oscillando: penzoloni. galileo, 5-245
di perle e pietre preziose infilzate che pendono di tutte le parti. -festone
che non stanno diritte, ma naturalmente pendono verso il basso. beltramelli,
alla grue di cappone e le marre pendono in mare né sono per anco pescate.
stesso tralcio. -anche: tralcio da cui pendono i grappoli (o anche ramo da
i grappoli (o anche ramo da cui pendono più frutti). 5.
un solo arboscel mature e fresche / pendono e pericoche e prugne e pesche.
peristilio candido, le uve che vi pendono. 3. figur. anticipazione
cintura stretta intorno ai fianchi dalla quale pendono anteriormente (e, talora, anche
due lati della cintura [de tartari] pendono due pezzuole per nettarei le mani et
serdonati, 9-48: da'suoi rami pendono certe come pine, in guisa di
lati della cintura [dei tartari] pendono due pezzuole per nettarsi le mani et il
: v'ha gli ulivi prùgnoli che non pendono come i correggioli; fanno le olive
], 174: appesi ai suoi picciuoli pendono al suo tempo i pistacchi. v
altro un tristo buco sopra il quale pendono tutte l'altre rocce, voi avrete una
di colatura d'acque pietrificate, che pendono a guisa di radicioni, fatti col
, non fa veder certe gocce che pendono dal naso. -assumere per via
vestiti occupano tutta la strada, vi pendono sulla testa come pipistrelli. bacchetti, 1-ii-80
giogo ebumo vedovati i còllabi; / pendono attorti i nervi; tra'grandi comi
di botteghe, con le insegne che pendono da un'asta orizzontale sulla testa del
morto ischeletrito ecco il pometo; / pendono a terra privi di sostegno / i
edifici che si chiamano musei, che pendono, per contrastare con l'arte la
quadrangolare tempestato di turchesi e dal quale pendono tre cilindretti uguali. verga, 2-273
per intorno a cantoni et alquanto intagliate; pendono queste da lunghi e sottili picciuoli di
correggie di cuoio o d'altro le quali pendono dalle groppe de'cavalli, ch'erano
si proporzionano alle galerie, nelle quali pendono tavole di preggio diverso, attesa la
quieti col favorire quella sentenza verso cui pendono più numerosi suffragi: ma questi indipendenti
d'annunzio, iii-1-1103: alle pareti pendono tabelle di formule, tavole grafiche, grandi
rappresentata l'autorità divina che quasi ugualmente pendono e premi e pene a chi presta
morto ischeletrito ecco il pometo; / pendono a terra privi di sostegno / i
ciuffo de'crini del cavallo, i quali pendono sulla fronte tra l'una e l'
perciò si proporzionano alle galerie nelle quali pendono tavole di preggio diverso, attesa la
del tuo refugio, la rocca onde pendono mille propugnacoli. marino, vti-iqi:
due ciuffetti di piume bianche lunghe che gli pendono dal collo sul petto, come
un solo arboscel mature e fresche / pendono e pericoche e prugne e pesche.
: v'ha gli ulivi prugnoli che non pendono come i correggioli; fanno le olive
embriaco ha la pallidezza nella faccia, gli pendono le guancie, ha gli occhi infocati
ampie e forti pezze di cuoio che pendono ai lati dell'arcione e su cui
del vestito 's'intendon quelle parti che pendono dalla cintola in giù.
arenarie. graf, 5-81: pendono sino al suol le stalattiti, / luccica
piantata nei vasi, i suoi cauli pendono fuori del vaso e fanno un
ed uno straordinano sviluppo delle copritrici che pendono ondeggianti sulla coda e sulle ali.
vasari, i-119: acque pietrificate che pendono a guisa di radicioni. c
ventose (e, quindi, ne pendono). -anche: che presenta tali
color cilestro, razzata di certe vene che pendono in bianco e tramezzata d'alcune altre
rasoio. govoni, 225: sparati pendono dal soffitto / imbottiti di gialla stearina /
piangere. ugurgieri, 5: costoro pendono nell'alte onde; a costoro l'onda
xxx-10-103: da'vivi rami lor sospesi pendono / aurati pomi onde gli augei si
. comoldi caminer, 104: le tende pendono sotto il cupolino e sono rialzate a
riccio. folengo, i- 294: pendono da'pareti alte cortine / ricchissime di seta
spettacoli, cioè delle cose belle che pendono per la via. botta, 6-i-250
se più procedimenti relativi alla stessa causa pendono davanti allo stesso giudice, questi,
il lago e stagna, / e pendono con foglie ampie le muse / dallo scabro
19- 150: dalle pareti non pendono ormai che enormi grappoli di bacche nere
si faranno le rose, dal cui mezzo pendono le gemme ed i pendenti.
alle volte una ventata disurpa un pendono, a seconda delle esigenze di una banca
quei rami di fico che aprono e pendono al basso, come bmgiotti e sanpieri.
savinio, 27-218: le mani gli pendono molli ai fianchi, sbal
montagne molto alte, dai cui fianchi pendono enormi macigni che la più piccola perturbazione
vasari, ii-718: dai quali capricorni pendono alcuni festoni e maschere bellissime, e
valle dove pascono al fresco le pecore e pendono dall'erta le capre sbrancate. verga
dentatura). sempronio, 9-9: pendono esangui e scoloriti i labri, / e
alberi (eccetto che del larice) pendono quasi pine in forma di pannocchie fatte
presso la porta della mia camera, pendono anfore romane scavate in casa, e
tutto e per tutto perché tutte le anella pendono dal primo. la grazia di dio
mostruosità fetale in cui dal corpo aperto pendono liberi i visceri toracici e addominali.
d'annunzio, iv-2-1194: i sugheri che pendono dalla sciabica stesa ad asciugare dopo la
3-258: 1 manifesti scollati dall'acqua pendono a bran2. sconnesso, sgangherato (
.. dal destro e dal sinistro pendono i due capi della breve semicorona di faggi
pieno, ai fiocini dell'uva. pendono questi da tutta la pianta attaccati con
, 741: sfondano... e pendono in prospettiva le imbotti dove sono ingabbiati
osservare li giorni critici, e questi pendono dalla luna. peregrini, 3-285: la
al collo del corpicciolo la stella da cui pendono gli ordigni magici: le forbicine,
. pascoli, 131: bianche ai dirupi pendono le capre; / l'aquila passa
1 suoi raggi [della luna] pendono a gocce dai regnateli sospesi tra albero
caracci e un 'san francesco'del garofolo pendono alla parete, simetricamente, su due
, che s'accordano incatenatamente e quasi pendono uno dall'altro come le maglie della collana
scintillare i lunghi e smilzi ghiacciuoli che pendono dall'orlo estremo delle tegole. moravia
nodo che è una piastretta dalla quale pendono più catenine, cui sono appese le mollette
apparisce giallognolo. pascoli, 196: pendono rosse tra il fogliame smorto / le
, 8-125: smunte le mammelle della leonessa pendono sulla groppa del toro ch'essa dilania
annunzio, iv-1-3: non gli arazzi medicei pendono alle pareti,... né
. deledda, v-963: dalla volta candida pendono tre lampade a sospensione, così paralumi
muscoli pallidi e sottili sospensori de'testicoli pendono attaccati a quell'involto o lorica dell'
, i quali al decrescer dell'acque pendono verso terra sospesi dalle proprie radici. ghislanzoni
. d'annunzio, iii-1-1103: alle pareti pendono tabelli di formule, tavole grafiche,
279: gli sparigi son temperati o pendono alquanto alla calidità, e questo lo dimostra
detto speculare, dei quali i più pendono alquanto in gialliccio, per potersene servire in
foglie sono simili a quelle dell'iris e pendono a bianchezza e nella sommitade loro sono
stalagmiti spiccarsi dal suolo, come le stalattiti pendono dalla volta, le une e le
della sua spoglia. tasso, 16-11: pendono a un ramo, un con dorata
mattioli [dioscoride], 40: pendono dall'albero le silique della cassia di
de'rami di questi alberi... pendono quasi pine in forma di pannocchie fatte
, / per entro alle reti / che pendono dalla croce / degli staggi, si
spiccarsi dal suolo, come le stalattiti pendono dalla volta, le une e le
. arduino, 141: dalla loro volta pendono quasi tante stalattiti coniche, quanti sono
dai ghiacci;... stalattiti translucide pendono dal soffitto. -incrostazione di cera
e fra le macchie d'alloro che pendono sopra le chiese, strepitavano bevitori e
inglese stride con l'esotismo dei panka che pendono come immensi ventagli. michelstaedter, 289
porci] pari a te tagliati a pezzi pendono dagli uncini. -sterminato,
usato da'sacerdoti ebrei ai cui angoli pendono quattro fiocchi, e col quale
. cornoldi caminer, 104: le tende pendono sotto il cupolino e sono rialzate a
. d'annunzio, iii-2-277: ne pendono [dal telaio] i fili innumerevoli
alla prima idea e verbo, onde elle pendono; ma quando gli uomini parlano com'
della lunghezza di due piedi, che pendono a due corde ai due lati del davanti
, 1-268: il tientibene sono cavi che pendono a lato delle scale, ai quali
una palla di rame e un pegaso donde pendono tintin- nabuli, overo campanelle legate con
presa la totalità di loro lunghezza, pendono alla figura conica, ma considerate pezzo per
invasa dai ghiacci... stalattiti translucide pendono dal soffitto. -smalto traslucido
detto speculare, dei quali i più pendono alquanto in gialliccio, per potersene servire in
tremolante simile a quei lardi lustri che pendono infilzati negli uncini dei beccai.
il quale ha molti de'suoi tubi che pendono in fuora a mo'di grondaie,
l'uva; e dal ciliegio folto / pendono bianche le ciliege a mazzi.
di vigna / e i grappoli ne pendono oscillando. pavese, 10-166: anche tu
il liquore. calvino, 10-25: pendono otri e bisacce di frutta candita, vino
non fa spine. tasso, 16-11: pendono a un ramo, un con dorata
. liturg. ciascuno dei due nastri che pendono dalla mitra vescovile; infula.
sf. letter. insieme di elementi che pendono dall'alto. p.
le coppe del reggiseno a punta dalle quali pendono due nappine di cordonetto, di discutibile