da lui [il primo vero] pendo, e mi rivolgo a lui, /
te sola, da cui vivo e pendo; / or tu me éi tolta:
: fra'dubbi miei / m'awolgo e pendo e dico ad ora ad ora:
dal collo della bambina disnodandosi e ser- pendo la terra e distendendosi, nel giardino se
ottusa e fiacca, / gì ser- pendo all'intorno e d'atro fumo / sparse
? / grande senza dubbio è; ma pendo incerto / se di prima, seconda
io son così incerto, che non pendo più in una parte che nell'altra
: l'incurabil cancro ingordo / ser- pendo rode un corpo, e sempre acquista.
lista e, lampeggiando / e ser- pendo, il ciel tutto empie di foco.
di andar più oltre ser pendo, si averebbe aventato a'luoghi del sale
. cecchi, 1-2-183: sa- / pendo quanto ci vuol di magistero / a far
madre 'e dal gr. xmvco 'pendo '. matròna (ant.
quella specie di rovo che va ser- pendo per terra per i terreni non coltivati.
orbe de'segni, in cui ser- pendo / il sol logora un anno, e
audacia incredibile. pasolini, 7-27: pendo dalle tue labbra, che dicono novità
. padre) e xxlvw 'pendo, inclino '. patrofagìa,
di patróclo. niccolini, ii-165: pendo / su quel capo diletto a farmi
ardite imprese. fogazzaro, 10-306: pendo, stupido, qui sopra / i
/ costa, non senza mio perieoi, pendo, / a poco a poco più
/ e di tanto mistero incerto io pendo. metastasio, 1-ii-166: in così
piccolomini, io-171: io più tosto pendo a credere che, se grandemente imperfetta
nella futura e nella posterior settimana, pendo da te. d'annunzio, iv-1-745:
, 3-244: questa è mia congettura; pendo da lui: se devo fare altro
assaglia il pianto, / e 'nterrom- pendo quelli spirti accensi / a me ritorni,
agli occhi oggetto più stu pendo d'ornamenti. muratori, xiii-537: questo
sequestri e poi, se va ser- pendo, ancorché sia tagliata la parte leprosa,
connettere col gr. péuto 'io pendo '. repènte2 (parti pres.
al pianto. fogazzaro, 10-306: pendo, stupido, qui sopra / i libri
el tuo figliuol, che in croce pendo. / ma, in mio scambio,
/ che attorno mi si effonda / un pendo dove avesse quel nembo a scoccare.
sum colui che in su la croxe pendo / e segnorego ogn'altra creatura; /
, dalla retta via, cor- rom pendo. lucrano, 1-18: « non