l'abbaino sorgeva nel mezzo del vasto pendio di tegole che sale dall'orlo del
basso; declive, in discesa, in pendio. varchi, v-389: come
(cfr. clivus 'clivo, pendio '). acclìvio, sm.
viso accorto, il paese lontano sul pendio. 2. ant. avvertito,
e f. disus. versante; pendio. targioni tozzetti, 12-2-452: l'
s. v.]. il pendio è la semplice inclinazione anche d'un tratto
disus. pendere, declinare di un pendio verso un fiume che ne raccoglie le
3-63: scendeva allora sul prato in pendio, macchiato dalle ombre dei fiori addensati
tutto il paese aggruppato e allungato sul pendio come una colata di lava secolare.
potevo vederla che si arrampicava sul pendio del poggio, verso l'aia
piazze italiane, sterrata, un poco in pendio, allagata di un dolce sole occiduo
[l'olivo] di essere mezzanamente a pendio, e quivi sta fresco e allegro
1-77: mia vita è questo secco pendio, / mezzo non fine,
governo dovesse cader in loro per naturale pendio delle cose; acchiappato che lo avessero
, 1-16: pochi casolari bassi vicini nel pendio sottostante, alcuni lontani arrampicantisi sicuri per
: un'ombra alta e vicina nel pendio: il cipresso. egli assorbe ancora l'
ci seguì poi giù giù per tutto il pendio. azzurrìccio, agg. disus.
di limpide / acque, lungo il pendio, lene rumor. idem, 402
le mura in quel punto seguivano il pendio del valico, formando una complicata scala di
. balzo2, sm. ripiano sul pendio di un monte; pendice, rupe
picco; piccolo argine sul terreno in pendio; balza. dante, inf
. varga (e barga) 'pendio ', e nel mozarabo 'capanna '
204): i bastioni scendevano in pendio irregolare, e il terreno era una superficie
scendendo in fondo alla valle per un pendio cespuglioso con pianerottoli prativi, poi risalendo
è smossa piega, e piglia il pendio per la parte migliore. -disus
striscia di terra resa pianeggiante su un pendio (per mezzo di muri di sostegno
si sparpagliano, con un guizzo, pel pendio. soffici, 1-24: quand'ella
ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che ci avevano
205): i bastioni scendevano in pendio irregolare, e il terreno era una superficie
o sverna. -scorrere lungo un pendio. -anche per simil. dante
come di limpide / acque, lungo il pendio, lene rumor. monti, x-3-223
del pescare del bastimento; non che del pendio di terreno praticato per arrivare nell'acqua
sia fatta monaca. il meno rapido pendio la calmava dalla sua correntia, ma
camminato i mosaici puliti della massicciata in pendio. onofri, 105: poi sull'erba
, 1-29: alcune coperture che stanno a pendio l'una verso l'altra, e
.. e che abbia un piccol pendio verso il capifosso, dove si debbon ridurre
tanti / cervelli han preso ornai sì gran pendio, / cui possa riuscir mentre ei
, gli si dà un po'di pendio. meglio convesso. 8. paralume
o travicello posato per lo piano o a pendio, sopra tre e talvolta quattro piedi
. negri, 2-938: il sentiero in pendio... discendeva serpeggiando fra siepi
fatica. fogazzaro, 5-378: il pendio sassoso era lungo, maggiore perciò il
della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che ci avevano
al signore. ungaretti, ix-12: sul pendio scaglionate / con i tetti rossi di
, 1-1-343: stabilito eh sia lo sti pendio per la prima parte, sulla quale
si sparpagliano, con un guizzo, pel pendio. pea, 1-25: le castagne
/ apparve una ciclista a sommo del pendio. -ant. ostacolo, divieto
salto d'acqua ma come un pendio più o meno ripido su cui
idem, i-447: sul dolce pendio erboso cembri e larici facevano isole
del cùcùlo. piovene, 1-153: un pendio cespuglioso con pianerottoli prativi. calvino,
dai suoi negozi al tuo beato / pendio torna chi corse / così lontano?
piovana, scavato attraverso campi in pendio, per lo più ciottolato nel fondo
china1 » sf. terreno in declivio, pendio, di scesa. -per
, ecc.): lungo un pendio, verso il basso, all'ingiù.
chinata2, sf. ant. china, pendio. giamboni, 4-380: la
], e dilettasi d'esser mezzanamente a pendio; imperocché in essi stando,
. al chino: in discesa, in pendio; all'ingiù, verso il basso
o in quella ch'è posta in pendio ovvero a chino, più profondamente si
in: a manca, contro il pendio, / quasi fosse crollata la chiesa
/ apparve una ciclista a sommo del pendio. baldini, i-725: un viso
. orlo di un'altura, di un pendio, di un burrone; margine estremo
mio / cingete con dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento /
dal gr. xxtxoc, * pendio 'e xù ^ tj 'testa '
comp. dal gr. xxtxoc * pendio 'e thxo <; * cappello '
), sm. letter. collinetta, pendio, pendice; declivio.
i magri clivi, cioè campi posti a pendio, ovver monticelli, sono da arare
, agg. disus. che è in pendio. baldinucci, 2-17: 'clivo',
2-17: 'clivo', pendente, posto a pendio. = da clivo1. cfr.
o meno fluido che scorre lungo un pendio. -per estens.: la massa stessa
anco di virtù più arrischiata, ove nel pendio d'una rupe... veggano
mio / cingete con dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento /
sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che ci
che si forma alla base di un pendio per effetto dell'azione erosiva che gli
ma bisogna concimare a doppio per il pendio. b. davanzali, ii-525: natura
, 30-209: a mezzo [del pendio], sepolto fra i castagneti, un
allungamento. ungaretti, ix-12: sul pendio scaglionate / con i tetti rossi
grado grado fino a congiungersi col dolce pendio di amene colline, la maggior parte
di un terreno che segue immediatamente un pendio. milizia, vii-35: questi tubi
= comp. da contro e pendio (v.). controperare
palma. ungaretti, ix-12: sul pendio scaglionate / con i tetti rossi di
accomoda il letto, con un sol pendio disteso in retta linea, e tale sempre
23. nei bacini lacustri, forte pendio riscontrabile al disotto della piattaforma detritica
ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che ci avevano
silenziosa... il meno rapido pendio la calmava dalla sua correntia. d'
lieve pendenza, piaggia, declivio, pendio; salita non ripida; erta; pendice
: salendo l'erta, costeggiando il pendio. firenzuola, 263: andandomene poscia
sua. -di costa: in pendio. giov. cavalcanti, 88:
2. fianco del monte, costa, pendio. -anche: catena di monti.
sempre paralleli, in senso trasversale al pendio, e spostando il peso del corpo
e del monte vi tal vo pe 'l pendio. -costar del cuoio e del
poco a poco decadere e sconnettersi sul pendio fatale che la conduce alla rovina.
dell'anno. -l'abbassarsi in pendio, l'essere in declivio; abbassamento
; abbassamento, piegamento; declivio, pendio. beicari, 6-365: un
, sm. pendenza, inclinazione; pendio, declivio. bonagiunta, xxxv-1-274
si abbassa gradualmente; che è in pendio, che presenta ondulazioni degradanti.
comp. da de-e clivus * pendio '. la forma declivo è dal lat
inclinazione; terreno in lenta discesa, pendio. lorini, 98: ma
o vogliasi dire declivo, pendenza, pendio, inclinazione) non tanto si fa consistere
altura discende per gli alberi del variato pendio, e trasvolando ne deliba le cime.
vita spirituale. onofri, 95: sul pendio dove intessi l'ombra lieve / dei
, i-77'mia vita è questo secco pendio, / mezzo non fine, strada
un corso d'acqua) lungo un ripido pendio e defluire, dopo aver superato un
devessità, sf. ant. pendio, declivio; china. domenichi
voce dotta, lat. divexitàs -àtis * pendio, piano inclinato ', deriv.
', deriv. da divexus * in pendio, declive, inclinato ', part
villaggio severo di vinadio, aggruppato sul pendio della montagna, come un pugno d'
erosiva delle acque meteoriche su roccie in pendio con asportazione del materiale eroso; erosione
-che digrada dolcemente (un pendio). bertola, 70: tutti
294): scese un po'sul pendio, e, separando e diramando, con
verticale,... dirupano formandosi un pendio,... che supponiamo sia
. levi, 3-47: il vicino pendio diruto e nudo della montagna. jovine,
, 9-30-13: un torrente di rovinoso pendio sono le umane cose; egli non
mare. 18. essere in pendio, declinare dolcemente, degradare (una
in pendenza; china, scesa; pendio. bartolomeo da s. c.
della carrozza. -in discesa: in pendio, in declivio. pirandello, 7-575
linati, 11-5: si dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che assaliva il
le riverenze] in sdrucciolo, in pendio, / divaricando le ginocchia, in
. 18. non ripido (un pendio, una scala). - anche
/ cingete con dolcissimo / insensibil pendio. moravia, ii-436: le sponde
: le sponde erbose scendevano in dolce pendio. -ampio, agevole (la
9. con poca ripidità, con pendio dolce. crescenzi volgar., 2-27
poteva trascorrere per la porta spalancata sul pendio e nel piano sottoposto, vide dalla
sulla superficie, dove le condizioni di pendio lo permettono e dove per condizioni climatiche
embrici e dai subbii, messa a pendio su la chiglia da poppa a prua
. onofri, 95: sul pendio dove intessi l'ombra lieve / dei tuoi
od ovoide, che trovasi particolarmente sul pendio di certe colline vulcaniche in vicinanza di
il contadino per farle deve dissodare il pendio della montagna, estirpando la macchia,
: a grandi passi fausto saliva per il pendio erboso verso la prima linea di dove
ginestre erompenti di tra i macigni ruinosi del pendio. moravia, 12-429: un
massi erratici che gettavano lunghe ombre sul pendio imbiancato di luce lunare.
; fianco di un'aspra montagna; pendio, declivio, rampa, costa in
ertissimo). posto in forte pendio (un luogo); scosceso, dirupato
filippo. 9. sm. pendio, erta, salita. - anche:
il contadino per farle deve dissodare il pendio della montagna, estirpando la macchia,
. gozzano, in7: evocate un pendio di rododendri, / coronato d'abeti,
/ e al suo primo spuntar giù dal pendio / versa un torrente di volubil luce
. foscolo, 238: sul felsineo pendio donde apennino / mira l'orsa che
poco luogo, onde bisogneria dare più pendio e acclività alla superficie delle mura. baldinucci
circondano francesco, indicandogli una selva sul pendio. quasimodo, 2- 49:
, 1-116: da certe case sul pendio continuavano incessanti le fiammate della fucileria.
1-77: mia vita è questo secco pendio, / mezzo non fine, strada aperta
sin che il caldo vi frigge sul pendio; / l'estate finirà, voi finirete
. parini, 225: tutto il pendio del colle / onde quaggiù si scende
entro al torrente, / nel gran pendio romoreggiando folte / fra svelti massi e
sopradetta si deve dare al suo fondo il pendio d'un sesto di braccio;.
loro sovrasta, e che abbia un piccol pendio verso il capifosso, dove si debbon
lungo due palmi e col coperchio a pendio. nel mezzo di esso 4 frugnuolo '
, 11-5: si dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che assaliva il monte
parini, 225: tutto il pendio del colle / onde quaggiù si scende /
di mano una collinetta verde; sul pendio i mori vestiti di clamidi d'un candore
, e occupano lunghe vallate a lento pendio. carducci, 891: blandi misteri
simmetrico, quasi geometrico; generalmente in pendio, è ricco di scalinate, terrazze
69: i numi / giocherellanti su un pendio / lontano, lassù, dove si
gradini con la piccozza in un pendio di ghiaccio o di neve.
gradino a picco, o almeno con un pendio molto scosceso. giunto il torrente allo
della proda, e poi tutto il pendio, attraverso la siepe brulla; grano
più o meno uniforme lungo un pendio; largo gradino. iacopone,
di riparo, per sostenere terreni in pendio, ecc. baldinucci, 8:
dagli agricoltori per sostenere il terreno in pendio, acciocché non caschi o scoscenda,
colle ondate o altrimenti. sono tutti a pendio per l'insel lamento e
che sia, viene ad acquistare un pendio eguale a quello che ha la cadente
che corre e luccica. -posto in pendio, declive, digradante (un luogo
chiome liscie. — posto in pendio (un luogo) o in forte discesa
o no, e quanto abbia di pendio, si sono trovati certi istrumenti.
reale del fosso, o vogliamo dire pendio o declività o angolo,..
un luogo scosceso, su un erto pendio (edifici, paesi, città).
il verno rompe, perché non ha pendio che dichini al mare, una gran
sopra detti archi, dando loro tanto pendio, che fussero sicuri, come sono
infreddolite. stuparich, 1-347: su quel pendio tra golfo e cielo, nella mattina
manzoni, ii-584: talvolta / d'accessibil pendio sorgermi innanzi / vedeva un gioco e
ella [acqua] abbia preso un diverso pendio per cagione del variato centro de'gravi
pendenza lievissima, poca inclinazione (un pendio, una salita, ecc.
mio / cingete con dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento / che
condotti all'ora estrema per un insensibil pendio. pascoli, ii-464: s'egli era
, iii-32-294: ora l'umanità è sul pendio di questa decadenza ultima e terminale,
(205): i bastioni scendevano in pendio irregolare, e il terreno era una
, scosceso, dirupato; costa, pendio, ripa; baratro, voragine.
frana, smottamento di terreno lungo un pendio provocato per lo più dalle acque piovane.
di aspetto lastriforme, che ricopre il pendio di un monte. =
rena o lastricata di pietre, alquanto a pendio, acciocché l'umore possa trascorrere.
lasciate dietro tre pievi minuscole / sul pendio scaglionate / con i tetti rossi di tegole
o del ghiaccio, che solca il pendio di un monte. = voce
poco a poco, impercettibilmente (un pendio); agevole, non faticoso (
4. che è in blando pendio o in leggera curva. -in partic
ii-57: il verde assolato del lene / pendio, sotto il cupo querceto, /
di limpide / acque, lungo il pendio, leno rumor. bresciani, 6-vi-
e si perdevano. 7. pendio dolce, lieve, moderato. papini
si dispone o si distende in leggero pendio. parini, giorno, i-109:
continuo. gnoli, 1-23: sul pendio lento del colle / mi distendo.
un masso di marmo incavato levigatamente in pendio per facilitare la caduta delle materie.
poco a poco, gradatamente (un pendio); comodo, non faticoso (un
. 5. con leggero e dolce pendio. e. cecchi, 8-12:
terreno umido: piccolo campo ricavato sul pendio dei monti in valsesia e sostenuto con
sia perfettamente livellato e con un insensibile pendio, essendo di necessità che l'acqua
diversa. -strada a livelletta: con pendio costante. manzoni, v-3-527:
strada, per conseguenza, avrà un pendio, ma un pendio senza disuguaglianze, si
, avrà un pendio, ma un pendio senza disuguaglianze, si dice: strada
la livella è centrata. -livello pendio: clisimetro. -livello da ricognizione:
petunie, gerani, ora sciorinate sul pendio, ora accucciate nel sasso all'ombra di
illumina [il sole] i monti dal pendio dolce, sorgenti per l'alto e
il ciottolato era lùbrico, in forte pendio: una pellicina di belletta, in
la strada poi dell'inferno è tutto pendio e lubrica. baruffaci, i-122:
palazzeschi, 1-26: lo interrompe nel pendio simile ad un'ombra...
, e piantato in terra, volge in pendio l'infranto ma ancor maestoso suo capo
/ di pigliarsi di qui presto il pendio, / fa i conti, al parer
natale, e voi colli salienti col pendio dolce e sicuro...: e
dolcemente, di agevole salita (un pendio). poliziano, st.,
pietraia di detriti rocciosi posta su un pendio e soggetta a spostamentiverso il basso.
al mare, generalmente lastricato e a pendio, dove le barche scaricano i tonni
vie secondarie, attraverso piaggie e prati in pendio,... popolati di vacche
una cerchia merlata che segue un tenue pendio. calvino, 7-144: lo spazio
sf. parte mediana di un pendio, del fianco di una collina, del
di scavo o di riporto, lungo un pendio per costruire strade o edifici seguendo l'
ulivo] dilettasi di essere mezzanamente a pendio, e quivi sta fresco e allegro.
1-77: mia vita è questo secco pendio, / mezzo non fine, strada
governo dovesse cader in loro per naturale pendio delle cose. -vissuto nel medioevo,
.]: i fior che sul pendio d'erbosi colli / miete il piacere.
sotterranei, quando sia formato di terra a pendio: che se fosse di pietra a
digrada dolcemente, poco ripido (un pendio). poerio, 3-590: [
due ore adunque di strada in mite pendio, giungemmo ad athora.
cigli e scarpate regolari su un terreno in pendio. lastri, vi-135: ideò [
base regolare ed un ciglio unito nel suo pendio in ragione delle diverse altezze, secondo
salita, per lo più alquanto ripida; pendio, erta; accesso in salita;
(con riferimento a un terreno in pendio). -ant. dalla testa ai
inerpica per una montagna, per un pendio per lo più erto, scosceso,
teatro e di scena vari edifici e 'l pendio d'un poggio che lor fa quasi
del sole d'oriente / sul solingo pendio della collina / gemer s'udia la
a un vento sopra un giardino in pendio. e. cecchi, 5-30: scendendo
camminato i mosaici puliti della massicciata in pendio che serviva a manovrare, e non ci
alla mietitura dei cereali su terreni in pendio. migliorini [s. v.
qual piano, per essere alquanto a pendio,... fa palude motosa
rilievo del terreno, su un pendio o su una piana; poggio,
massicciata ferroviaria, di un terreno in pendio. ecc. carena, 1-220
per sistemare a balze un terreno in forte pendio rendendolo adatto alla coltivazione.
navoni voglion terra sabbiosa e un poco a pendio. crescenzi volgar., 6-80:
, come gl'individui, nel pendio della loro decadenza diventano nervosi, vaporosi
di limpide / acque, lungo il pendio, lene rumor. cesari,
un anno. cantù, 2-4: sul pendio un novale, una vigna, un
che sghignazza. -adagiato su un pendio (una città, un paese).
nei campi olivati che salgono in dolce pendio le prime pendici del poggio. 2
265: oh! quanti olivi sul pendio! sin troppi. / erano un
òpolo '. costiera, sono quelli sul pendio. opolo, quelli della pianura.
orridamente bello, ma pericolosissimo, a pendio sul chiersì, fiume che rumoreggiava in
... lasciarsi scivolare lungo un pendio o buttarsi col ventre su una slitta che
/ da'paesani miei, tutti il pendio, / come briganti di galea scappati,
con versanti quasi verticali. -anche: pendio erboso molto inclinato che si protende fin
: si mette a traverso un poco a pendio un bastone, per lo più di
velatura a capanna, cioè a doppio pendio in contrasto col vento, perché le
certo modo una parabola a mostrare 11 pendio che ha l'uomo e lo incurvarsi ch'
tose. riparo collocato su un terreno in pendio allo scopo di evitare che l'acqua
in un giardino: / evocate un pendio di rododendri, / coronato d'abeti
, posta nel piano, tra il pendio del colle e la spiaggia del mare
pirandello, 8-254: scivolò per il lurido pendio; e una gamba, manco a
il ciottolato era lubrico, in forte pendio: una pellicina di belletta...
meno accentuata. -in partic.: pendio, pendice di un monte; piano inclinato
meno accentuata. -in partic.: pendio, zona collinare. galileo,
o di un precipizio o su un pendio particolarmente scosceso (per lo più con
anche invar.). luogo posto in pendio; costa di un'altura, di
. -in partic.: l'estremo pendio verso il piano; la base di
7. agg. posto in pendio (un luogo). galanti,
. letter. ant. che è in pendio. fr. colonna, 2-15
. pendino1, sm. ant. pendio, discesa. grisone, 1-42:
pendino. = var. di pendio; cfr. ital merid. (in
si deve dare al suo fondo il pendio d'un sesto di braccio. ceredi
sopra detti archi, dando loro tanto pendio che fussero sicuri, come sono,
il verno rompe, perché non ha pendio che dichini al mare, una gran
l'acqua avrebbe assai minore discesa o pendio... che per l'antico
pili mio / cingete con dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento /
de ^ cinque fonti, e accennò sul pendio d'un poggetto l'amico suo che
pendìo. pratesi, 5-59: passano di pendio in pendio le pecore a branchi.
, 5-59: passano di pendio in pendio le pecore a branchi. pascoli, 755
ondulata. in lontananza assisi sul suo pendio. pecchi, 15-20: l'orto a
, 15-20: l'orto a mezzo pendio della vallata, imbevuto d'acque che venivano
parti opposte. silone, 4-24: sul pendio sassoso e cenerino delle colline serpeggiavano bassi
ha scaglioni, ma si saglie per un pendio a sdrucciolo; e l'altra è
nave. già il sevo luccica sul pendio dello scalo, al riverbero dell'incendio matutino
-declivio. montale, 3-25: il pendio della spiaggia non era dolce. -discesa
la strada poi dell'inferno è tutta pendio e lubrica, ed ogni dì molti vi
indifferenza, con un po'po'di pendio alla rettitudine naturale. muratori, 9-23
certo modo una parabola a mostrare il pendio che ha l'uomo e lo incurvarsi ch'
302: noi nasciamo con un pendio al male. filangieri, i-584:
uomini, noi ritroveremo in tutti un pendio più o meno sensibile. gioberti,
sorgente generazione chiarirono col loro esempio il pendio naturale del genio moderno verso l'idea
... del gusto e del pendio verso gli alimenti che gli son propri.
ii-10-51: lo ha fatto sostare sul pendio della colpa. tronconi, 3-53:
circostanza che condusse i due inesperti al pendio della passione... dove, scivolato
si fa! tarchetti, 6-i-453: il pendio [del vizio] è sì rapido
conti domestici, s'era bene accorto del pendio sdrucciolevole sul quale si trovava il suo
e concordia chi spingea il mondo nel pendio del socialismo. amari, 1-1-18:
autorità mantenea, non ostante quell'universale pendio della repubblica. de sanctis, ii-15-
perché da condizioni anormali siamo tirati sul pendio delle leggi eccezionali. 6.
tucidide schiva molto più di tacito questo pendio. 7. fase della vita
all'ora estrema per un in- sensibil pendio, si obliano i nostri bisogni perdendo i
i popoli, come gl'individui, nel pendio della loro decadenza diventano nervosi, vaporosi
muoveva verso i trenta per un delizioso pendio. carducci, iii-23-281: cominciò l'opera
, iii-23-281: cominciò l'opera nel pendio dell'età: vi lavorò quindici anni,
non ci salvano, noi siamo sul pendio della barbaria. nievo, 292: pareva
governo dovesse cader in loro per naturale pendio delle cose. carducci, ii-3-152: mentre
che amava... trovavasi sul pendio della povertà. -concatenazione di un
... dovè arrampicarsi su per il pendio di certi ragionamenti appena accennati.
lentissime. 11. marin. pendio massimo dell'onda: inclinazione rispetto all'
12. matem. linea di pendio: linea di massima pendenza (v
, n. 1). -scala di pendio: nel metodo delle proiezioni quotate della
si faranno le cannoniere... nel pendio de'loro parapetti a scalini e con
fortezze,... per lo pendio che loro si dà e per sostenere
16. locuz. -a o in pendio (con valore ag- gett.)
più alto di lei, nella strada in pendio. -che ha il fondo inclinato
rena o lastricata di pietre, alquanto a pendio acciocché l'umore possa trascorrere.
brevi o lunghe, tortuose, in pendio, la moltitudine dei tetti delle case.
orridamente bello, ma pericolosissimo, a pendio sul chiersì. -misurato secondo l'
terra o in quella ch'è posta a pendio ovvero a chino più profondamente si piantino
addio. -prendere, pigliare il pendio: andarsene. g. m.
all'ingiù. -prendere un altro pendio: innamorarsi di un'altra persona.
pendenza, che è posto in leggero pendio. anonimo [agricola], 36
sudditi, vassalli; sti pendio o appannaggio connesso con una carica;
), sf. dial. terreno in pendio sulle rive dei laghi vulcanici dei colli
nell'arte. tarchetti, 6-i-453: il pendio [il vizio] è sì rapido
, (e sivos) 'vortice'. pendio, sm. bot. involucro di un
indole o buona o perversa, questo innato pendio e quasi rapimento alle azioni virtuose o
): ripido, erto (un pendio). cassiano da macerata, lxii-2-iv-60
la misura piacentina, con corso di pendio di circa nove oncie. 4
vai tu a sederti con esse in sul pendio d'un qualche praticello in faccia a
un monte o che costituisce l'estremo pendio verso valle; pianoro.
): che scende gradatamente, in pendio. lupicini, 2-8: d secondo
-striscia di terreno ricavata da un pendio e resa pianeggiante per poterla coltivare;
. terrazzo coltivabile ricavato artificialmente da un pendio. viani, 14-20: mio nonno
terreno pianeggiante coltivabile, ricavata da un pendio; ripiano. beltramelli, iii-36:
di limitata estensione, che interrompe un pendio o si apre fra le alture.
spiazzo che si apre lungo un ripido pendio montano. bresciani, 6-x-81: la
2. piccolo pianoro che interrompe un pendio. piovene, 1-153: un sentiero
scendendo in fondo alla valle per un pendio cespuglioso con pianerottoli prativi, poi risalendo
, che scende al mare per un pendio roccioso, ripidissimo, esposto a sud-ovest
in un cantiere navale, luogo in pendio su cui si costruiscono le imbarcazioni;
j: 'piano inclinato': luogo in pendio sulla riva del mare o d'un fiume
a fiori. comisso, v-63: un pendio scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi.
in po. -scendere con un pendio ripido e verticale. beltramelli, iii-58
valore aggett.: che scende con un pendio ripido e verticale; che incombe sul
regione piemontese, l'etna ha un pendio poco rapido. = deriv. da
loro campiceuo invelenito e così piccolo e in pendio. viani, 19-625: veduto che
acque atmosferiche (un tetto, un pendio). strinati, 115: sì
ogni braccio di larghezza un quarto di pendio. leggi e bandi, xxxviii-4:
spuntare di piumette di grano ondulato secondo il pendio. = dimin. di piuma.
èupili mio / cingete con dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento /
, / or seggo sopra un placido pendio, / or presso a una cascata romorosa
nuvole, tre macigni si porgono dal pendio come tre scamati menti di vecchioni.
stendeva il lago, vi era un pendio di circa cento metri, seminato tutto
laghetto de'cinque fonti e accennò sul pendio d'un poggétto l'amico suo che sdraiato
per simil. spiazzo, ripiano di un pendio. alvaro, 2-186: un viaggiatore
ceredi, 13: guadagnò tuttavia il pendio naturale dell'acqua con più ispedita strada
a vedere questa scena, su quel pendio, col sole, con la macchia tutta
maneggiandolo quasi come una piccola artiglieria sul pendio del parapetto. -figur. condizione
via / 'n un certo pratellin che sta pendio, / è una certa macchia alta
bersezio, io: una gran distesa in pendio di campi floridissimi,...
scendendo in fondo alla valle per un pendio cespuglioso con pianerottoli prativi, poi risalendo
valle è la sola praticabile; un pendio piuttosto erto, ma uguale e continuato;
un monte); ripido (un pendio o anche una scala). figiovanni
. -anche: rotolare velocemente lungo un pendio molto scosceso. di leo
un bel momento prende giù per il pendio e s'allontana. 67.
le navi contro le correnti dove il gran pendio le fa rapide e a trasmetterle dalle
prezioso. cassola, 2-142: il pendio erboso era madido di luce. era come
non ci salvano, noi siamo sul pendio della barbaria, poiché sono rimessi i
'davanti 'e clivus 'pendio '. proclività, sf.
f 3. orlo di un pendio, di un burrone, di una
terreni lavorati. -parcella sistemata in pendio, anche con terra di riporto,
quindici o venti piedi, con buon pendio. lastri, 1-2-65: avverta l'
ruzzola] su qualche pietra che avesse pendio, come fanno i fanciulli con le
piovene, 13-52: la roccia prolungava il pendio scosceso ma coperto di vegetazione del castello
co, che tuttora si raccoglie nel pendio del monte di can- tuel in faccia
ghetto de'cinque fonti, e accennò sul pendio d'un pog- getto l'amico suo
contro le correnti, dove il gran pendio le fa rapide, e a trasmetterle dalle
impossibilità di un progetto dipende precisamente dal pendio che si può dare ad un rivolo
la verticale, il piano, il pendio, gli angoli de'loro lavori, in
tettoie di travi e di tavole a doppio pendio davano imagine di quelle usate un tempo
più vicina al piano; l'estremo pendio verso il piano (spesso al plur
3-i-394: due alberelli sulla vertigine del pendio nevoso nella raffica delle falde turbinanti.
? de sanctis, 11-236: in questo pendio dell'ingiuria il poeta si arresta d'
di sua madre non sfiorava mai quel pendio acrimonioso e più in giù maniaco sul quale
giorno. foscolo, iv-402: appiè del pendio, passata la macchia de'tigli che
-ant. ripido, erto (un pendio). grisone, 1-21: il
e vide i primi cavalli rampare sul pendio, fumando dai fianchi come stufe.
: ora egli ranchettava giù per il pendio che conduce alla vallata di sant'anna
/ apparve una ciclista a sommo del pendio. brancati, 4-40: dovette accontentarsi
o buona o perversa, questo innato pendio e quasi rapimento alle azioni virtuose o
. fortis, 1-96: stesa sul pendio d'un colle sorge la città di sibenico
. ant. sostegno per un terreno in pendio, per lo più costituito da un
razzare 's'eseguisce un po'a pendio, perché non si fermi l'acqua sul
che si immergono in senso contrario al pendio. = comp. dall'imp
a cento a cento ne fanno popoloso il pendio [del monte righi]: picciol
ripido, scosceso (un rilievo, un pendio, una salita). m
, piccola collina. - anche: pendio. libro di gerozzo degli odomeri,
..., quando abbia un pendio, decorre e scola sopra altro terreno.
. magalotti, 26-219: valendosi del pendio della collina, [molran] ha
canaletto. foscolo, iv-402: appiè del pendio, passata la macchia de'tigli che
ne sono, di vicoli, in pendio con rigagnoli che luccicano d'acque sudicie
si deve dare al suo fondo il pendio d'un sesto di braccio,..
mezzodì et in lati asciutti et a pendio con rigagnoli nel mezzo, che si
, secondo ch'essi han riconosciuto il pendio de'cervelli che aveano alle mani.
a ogni dieci piedi, abbino di pendio due dita, onde tacque pos- sino
, una strada, una valle, un pendio; salire di nuovo una scala;
di una casa costruita alla rinfusa nel pendio sottostante. -indifferentemente. muratori
, 2-15: il giardino tagliava il pendio nettamente, con una ringhiera ornata di
bene, perché quegli amici hanno preso il pendio. panni, 482: alfin
ed erta; rupe. - anche: pendio, monte elevato. francesco da
mio: / e giunta in sul pendio / precipita l'età. / le belle
modesta inclinazione che si trova lungo un pendio ed è delimitata da una scarpata;
una scarpata; terrazzo formato su un pendio montuoso, a causa della differente durezza
di coltivare a ripiani, ma sempre a pendio. tartini, 198: il
: che presenta interruzioni pianeggianti (un pendio); costruito su balze digradanti (
. in modo ripido, con ripido pendio. crusca [. i impress
cima o sulla vetta di un dolce pendio. spallanzani, 4-ii- 152:
che s'inerpica dritto su per un pendio (una strada). mariano da
e letter. arrampicarsi per un ripido pendio, per scale molto erte.
lento. cassola, 4-11: risalì il pendio e si mise a camminare lungo l'
si faranno le cannoniere... nel pendio de'loro parapetti a scalini e con
agg. scivolato più volte su un pendio sdrucciolevole. fenoglio, 27: qualcuno
contro a tonde quasi un poco a pendio acciò che il peso dell'onde che vengono
specificatamente riferirsi a tratti costieri in moderato pendio e di agevole approdo).
quella cella. -rilievo del terreno in pendio più o meno ripido; pendice,
a bella posta e si pone a pendio lungo qualche muro esposto a mezzogiorno,
a un rilievo montuoso, a un pendio, a una balza). patrizi
sempre fra boschi e campagne che rivestono il pendio. -per simil. circondare un luogo
d'intorno, tranne le riviere in pendio, ne abbiamo quasi un palmo. a
, in un giardino: / evocate un pendio di rododendri, / coronato d'abeti
52. farsi discontinuo, interrotto (un pendio, il profilo di un monte)
pezzo, la costa sale con un pendio lento e continuo; poi si rompe in
.): ripido e scosceso (un pendio, una salita). tecchi,
-in partic.: nei castagneti in pendio, riparo artificiale per impedire che le
2. il rotolarsi giù da un pendio o lo spostarsi su una superficie piana
accelerare gli spostamenti su un terreno in pendio. -nella lotta libera, fase in
, agg. che rotola da un pendio o su una superficie piana o che è
). fenoglio, 5-i-520: il pendio rotolato era perfettamente sgombro, invisibili le
caduta di sassi e di terra da un pendio (e il rumore che provoca)
, 41: questi luoghi coltivati scendono in pendio verso la valle; ma, fra
corso delle piccole acque, nelle rughe del pendio, che lungo il sentiero in salita
più o meno profondo che attraversa un pendio o una roccia oppure una strada asfaltata.
estens. digradare molto sensibilmente (un pendio). fogazzaro, 5-377: poi
dirupato, erto o a picco (un pendio, un monte, una roccia,
, / or seggo sopra un placido pendio, / or presso a una cascata
dell'ossido di ferro, sorge sul ripido pendio della montagna come una parete enorme e
la mpestre / via della cisa, ogni pendio fiorito. pascoli, 198: o
: l'acqua insedia giù per il pendio. fenoglio, 5-ii-19: andando contro l'
rotolamento di una pietra giù da un pendio. monelli, 3-166: non altra
che si serrano e si arrampicano sul pendio orientale della collina, verso l'altura dominata
e sonante, / via per ogni pendio, per ogni vetta. -allungare
su, o calando abbasso, lungo il pendio di colle o monte.
rezzo. foscolo, iv-402: appiè del pendio, passata la macchia de'tigli che
natale, e voi colli salienti col pendio dolce e sicuro. serao, 4-60:
-sorgere qua e là su un pendio (case, gruppi di edifici)
di strada per cui si sale; pendio, via ripida ed erta. dante
la siepe e entrar nel bel prato in pendio. fenoglio, 1-i-1518: i soldati
natale, e voi colli salienti col pendio dolce e sicuro, valli ingemmate sempre
. à sassicaia e spiega: 'terreno in pendio coperto di sassi rotolati dalle acque e
compagni lo videro salire barcollando il breve pendio della duna con il passo sbandato dell'
fitto in terra e che abbia il pendio verso dove è il moto?
ruzzola] su qualche pietra che avesse pendio... e che battendo a sbie-
simil. scorrere in modo lento da un pendio (un fiume). pasolini
di nume di melma che sbrodolava giù dal pendio. = comp. dal pref.
mare. 15. letter. pendio di un monte. -in partic.:
o che ascendono con un piano a pendio e piacevole e continovato, con i loro
.]: 'scala alla romana': con pendio piacevole e vari riposi. -scala
mobile, che si protende in mare a pendio per facilitare il varo o la tratta
a giusta distanza, e sempre a pendio, per facilitare il varamento dei navigli,
: ^ scalandrone': sorta di batolo a pendio che si metteva nelle antiche costruzioni alla
due ragazzetti incapaci. -risalire un pendio, un terreno erto e scosceso.
(un vegetale); occupare un pendio (una serie di giardini).
9. sport. modo di risalire un pendio con gli sci tenendoli perpendicolari alla linea
, che scende al mare per un pendio roccioso, ripidissimo, esposto a sud-ovest
faranno le cannoniere... nel pendio de'loro parapetti a scalini. a
'scalo': è un terreno preparato in pendio dolce, per servire di base nel
piovene, 2-15: il giardino tagliava il pendio nettamente, con una ringhiera ornata di
scapicòllo, sm. luogo scosceso; pendio ripidissimo. tecchi, 5-149: ci
scapi- colli, sui terreni a forte pendio. pasolini, 3-18: i due marinai
. locuz. -a scapicollo: con un pendio molto ripido. ottieri, 3-233
che possano muoversi, soprattutto su un pendio. - anche: fermacarro ferroviario.
. locuz. -ao in scarpa: in pendio, secondo un profilo più o meno
'a scarpa': posto avverbialmente vale a pendio, e dicesi di muraglia o di
. scarpare1, tr. ridurre a pendio un terreno; rinforzare un edifìcio con
s. v.]: 'scarpata': pendio che si dà alla scarpa di un
2. locuz. a scarpata: a pendio, secondo un piano inclinato, digradante
a raffiche, la scarsa erba del pendio. -insufficiente alle necessità della vita
. scorrere verso il basso, seguendo un pendio (un corso d'acqua, la
sola, innanzi, su per il pendio erboso, tra i lunghi cipressi schiomati,
mezzo della parete, dove pensavamo che il pendio fosse meno ripido e si potesse fare
. scivolosità, in partic. di un pendio innevato. p ghiglione [«
2. tratto di terreno in pendenza, pendio. soldati, 2-211: l'ultimo
e vide i primi cavalli attaccare il pendio, fumando dai fianchi come stufe.
o paglia o giunchiporre, / stese a pendio le scodellate, in guisa / ch'il
restare allo scoperto non si ha a darepiù pendio che quel basti a scolare le piogge.
sf. ant. superficie in declivio, pendio. antichi portolani italiani, 367:
su di esso defluendo per il naturale pendio. guglielmini, 2-215: le
all'acqua che s'ha a vangare a pendio, mandando la terra in alto a
non ci salvano, noi siamo sul pendio della barbarie, poiché sono rimessi i
tettosconciato di una casa costruita alla rinfusa nel pendio sottostante. -avvizzito (una
vie e le case disseminate lungo il pendio che scendeva al fiume. fenoglio, 5-ii-278
cadere per quella scesa, tanto in pendio e dirupata. carducci, iii-25-181: dall'
e dileggiati / da'paesanimiei, tutti il pendio, / come briganti di galea scappati,
scende verso il lago con un molle pendio, sul quale per lungo tratto il passeggero
forte e tal nel secco / di soave pendio, cui nudo sasso / sostenga e
e giù per la calata d'un pendio che v'era andò a ferire con impeto
. 8. scendere da un pendio. viani, 13-129: una vaccherella
9. scendere a picco o con ripido pendio. alfieri, 1-443: angustissimo il
scoscienziato. scoscésa, sf. pendio di un terreno, declivio.
scoscesissimo). che è in forte pendio (un monte, la riva di
. -situato o costruito su un pendio o ai margini di un dirupo (
pendenza; che s'inerpica su per un pendio (e risulta difficile e pericolosa da
domestici, s'era bene accorto del pendio sdrucciolevole sul quale si trovava il suo dolce
declivio, piano inclinato; china, pendio. magi, 11: farassi il
(una regola, un'abitudine, pendio). un modo espressivo,
di piumette di grano ondulato secondo il pendio. -accanto a. sercambi
: tu sei rimasto, franco, come pendio di di questa licenza accordata dai presidenti
, vi-277: tre macigni si porgono dal pendio come tre scarnati menti di vecchioni.
luminoso. marinetti, 2-iii-134: un pendio di lanuggine triangolino sentierino ombroso sotto sotto
i popoli, come grindividui, nel pendio della loro decadenza diventano nervosi, vaporosi
camminato i mosaici puliti della massicciata in pendio che serviva a manovrare, e non
g. m. cec-lungavano giù per il pendio... e da questa inferiore area
sassi. silone, 4-24: sul. pendio sassoso e cenerino delle colline serpeggiavano bassi
esser più durabili appare una propria pittura di pendio, n'è quasi smarito il buon
riconoscere. comisso, v-63: un pendio scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi,
nel sole, che dava in pieno sul pendio, il corpo d'orsetta, sferzato
sotto la strada stretta e sfociante sul pendio verso il torrente. -che si
due soldati mi calavano giù per il pendio, noncuranti della sparsa fucileria che,
ironia. -che è in forte pendio; dirupato. graf, 5-290:
. 9. sm. declivio, pendio. fazio, iii-21-22: saliti al
loro campicello invelenito e così piccolo e in pendio. = comp. dal pref.
e v'hanno la radice e il pendio e il fianco e il dorso e la
ché, fregandovi o andando su co'l pendio, non t'imbratterà niente.
frana, smottamento di terreno lungo un pendio. bresciani, 6-iv-155: negli slami
slavinare, intr. franare da un pendio montano all'ospite gli spaghetti col
di neve polverosa che frana da un pendio montano, per lo più durante il
di neve franata ai piedi di un pendio. c. e. gadda,
sci, scivolamento di fianco lungo un pendio eseguito alleggerendo il peso sullo sci a
trasporto in salita di persone lungo un pendio innevato, costituito da uno o più
). carducci, ii-15-220: sul pendio e in vetta ci sono prati bellissimi,
chiamano i travicelli dell'ultima passinata a pendio d'un palco a tetto, i quali
, area interessata da uno smottamento; pendio scosceso e franoso. spallanzani, 4-iii-300
smottaménto, sm. scivolamento lungo un pendio di uno strato di terreno, generalmente
è distaccato ed è scivolato lungo un pendio (uno strato di terreno);
; che ha subito uno smottamento (un pendio, un argine); prodotto dallo
e tal nel secco / di soave pendio. 18. ant. e
. 11. con andamento, con pendio dolce. c. campana, iii-5-5-114
. gadda conti, 1-170: il pendio era rigato da grandi solchid'ombra, alternati
lascia. fenoglio, 5-i-739: il pendio riprese a suonare sotto un nuovo rotolio
. ghiacciaio sospeso: che giace su un pendio, giungendo fino all'orlo di una
, e lasciava libera la vista del pendio sottoposto, fino al torrente. capuana
sottili. 3. figur. pendio di un monte o di un colle,
2. per estens. plur. pendio, dorso di un monte, di un
della bocchetta, fatta con gran dispendio sul pendio della montagna e spalleggiata di tratto in
parte » intimò seccamente, indicandomi un pendio dal quale si accedeva alla spalletta del fiume
; terreno sgombro da impedimenti in lieve pendio verso l'esterno che proteggeva dal tiro
'spalto'; il quale con il suo pendio viene a coprire di maniera la cortina che
ufficiale, « sparpaglia i tuoi uomini sul pendio ». 4. scomporre in pezzi
: erano elei grandi assai, sparsi sul pendio l'uno a grande distanza daltaltro.
una costruzione sul lato rivolto verso il pendio di una montagna, per proteggerla dalle
conti domestici, s'era bene accorto del pendio sdrucciolevole sul quale si trovava il suo
. nievo, 812: non accorgiamo il pendio d'un torrente nello spazio di pochi
. -a, in spiaggia: in pendio. filarete, 1-1-363: egli dimostrava
a spiaggia': cosa che salga con dolce pendio. 4. luogo, regione
lineare secondo la linea di livello del pendio di una 'spina'di cellule residenziali
dei poggi nei quali viene sistemato un pendio collinare argilloso (un sistema di irrigazione
sopra un cavalletto mobile o disteso sul pendio del parapetto. nievo, 171:
orgogliosa. -fatto scorrere da un pendio (le acque di un fiume).
luminose. fenoglio, 4-66: come il pendio era troppo ripido e traditore per la
legata. -rilievo del terreno, pendio più o meno ripido; pendice,
del palazzo] io vagheggiava quando un pendio freschissimo, quando un lato della città
de roberto, 3-81: precipitarono lungo il pendio, soffice per la sabbia finissima su
: uscì dall'acqua, risalì il pendio e si butto esausta sull'asciugamano che
, 5-398: le facevano da sfondo il pendio stro sole, povera stilla di fuoco
-situato o costruito su un pendio o ai margini di un dirupo (
estens.: scendere con un ripido pendio, essere scosceso. milizia,
imbi... lo fece volgere al pendio più vicino. -litigare.
colpiti dalla scarica, ruzzolarono per il pendio. -tremolare. pascoli,
. deledda, i-769: lievemente in pendio la strada svoltava giù fra casupole e
vocabolario nautico [s. v. pendio]: pendio è una picciola bandiera di
[s. v. pendio]: pendio è una picciola bandiera di tafe-
di anfratti, di talancie a forte pendio, di clinali, di morene, di
un bastione o d'un terrapieno'è il pendio o la diminuzione accordata ad un tal
per lo maggior impeto che ha nel pendio facilmente s'interna ne'pori de *
a cielo aperto, costruita sfruttando il pendio naturale di una conca collinare, composta
posta nel mezzo di un prato in pendio. 2. sipario teatrale a
ossivero farvi i tetti con non molto pendio per tendervi i bucati. carena, 1-94
, 2-15: il giardino tagliava il pendio nettamente, con una ringhiera ornata di statue
orrore. -poco ripido (un pendio). gadda conti, 1-84:
, i quattro si lanciarono per il grande pendio, per il cui interminabile ondare la
aveva regnato: nessuna coltivazione su quel pendio dolce e terrigno. 3.
tocca. montale, 3-25: il pendio della spiaggia non era dolce e dopo
/ anzi ch'ei va talor tanto a pendio / che a gambe all'aria per
gli scarponi ferrati nella fuga suscitata dal pendio e dai loro salti gagliardi.
mosso dalla sola gravità per il gran pendio della montagna. d'annunzio, iv-2-164:
lu- certone impaniato nel fango d'un pendio a tramontana. -per tramontana:
senga trapèllo, / no portano bandiere né pendio. = forma parallela al tose,
dirupato, scosceso, impervio (un pendio, la costa di un monte,
- anche: fatto ruzzolare per un pendio. d. bartoli [tommaseo
un tratto. tarchetti, 6-i-453: il pendio [del vizio] è sì rapido
spostamento laterale lungo una parete o un pendio quando la progressione in linea retta diventa
pietro dello canigiano, ciottolato della stanza in pendio. moravia, 24-99: la vetrinetta
d'annunzio, i-763: su 'l pendio verde de'lombardi colli, / a piè
nord. dietro vi sono grandi boschi in pendio. se non vi fossero quei cattivi
: la strada poi dell'inferno è tutto pendio, e lubrica, ed ogni dì
forza considerevole, che precipita lungo un pendio montuoso, aumentando spesso di volume e
pezzo, la costa sale con un pendio lento e continuo; poi si rompe in
da una falda ghiacciata, che ricopre un pendio. maironi da ponte, 1-iii-174
. costa o lato d'un monte, pendio o declivio di monte; pendice,
[acqua] abbia preso un diverso pendio per cagione del variato centro de'gravi,
nel com pendio. pascoli, ii-285: vi si ripete
, a raffiche, la scarsa erba del pendio. 2. per estens.
speranza. silone, 4-282: dove il pendio era più scosceso, la visione era
a terrazza che domina l'altra metà del pendio verso il fondo d'una piccola valle
. = comp. da para [pendio] e motore. paràng,
= comp. da paracadute) e pendio. parapolìtico, agg. (plur
= comp. da para [pendio] e ski per sci, cfr.
stava fumando di nascosto e da solo sul pendio. = comp. di incontrollabile.
pelle e si ferma a osservare il pendio, i costoni e le curvature e le