le sosteneva la testa, e l'altro pendea mollemente. idem, v-160: le
6-98: al sinestro lato del quale pendea una bella tasca d'un picciolo cuoio
, oimè quel petto, / da cui pendea già l'anima bramosa, / che
oimè quel petto, / da cui pendea già l'anima bramosa, / che rassem-
(estranio arnese) / un cristallo pendea lucido e netto. dossi, 55
oimè quel petto, / da cui pendea già l'anima bramosa, / che
oimè quel petto, / da cui pendea già l'anima bramosa, /..
non spiri, / tanto da lei pendea, tanto in lei fiso / pasceva i
elsa, / sempre affilato, gli pendea dal brando, / e tre bioccoli
: e la scarsella eh'al bordon pendea, / tuttor di sotto la facea
polve / del tumulto de'piè l'aura pendea. chiesa, 1-47: angustiato io
insuperbito e vano, / che gli pendea dal setoloso collo, / si gonfiò,
romitel, che sopra un ponte / pendea d'un fossatei, vedemmo.
accorsi / che dal collo a ciascun pendea una tasca / ch'avea certo colore
dalla cintura / di molti pegni un ordine pendea. serao, i-30: gaetanella,
(estranio arnese) / un cristallo pendea lucido e netto. marino, 210:
le grue; al sinestro lato del quale pendea una bella tasca d'un picciolo cuoio
m'accorsi / che dal collo a ciascun pendea una tasca. idem, par
e non grosso, bianco, e pendea in palido, i capelli diritti e
ginocchio sulla sponda, e la destra pendea. vedi ch'io narro l'infausto caso
i favi. baruffaldi, xxx-1-56: io pendea da'suoi detti a bocca aperta.
sua testa atro cimiero, / e pendea '1 brando nudo in rossa lista,
e non grosso, bianco, e pendea in palido, i capelli diritti e
fermata in su'suoi pesi, non pendea ne l'aria isparta dintorno; e
pensieri / così del veglio il cor pendea diviso. fogazzaro, 5-454: l'
... dopo le spalle li pendea. domenichi, 2-222: stando..
ad un coltello, / il qual pendea nella camera aguto, / e per lo
pescator buia è la notte, / pendea negra una selva. esiliato / n'
capace zaino impissene anco, / che gli pendea, come a pastor, dal fianco
d'annunzio, i-423: la luna che pendea ne 'l ciel felice, / come
donna, magra, lunga, che pendea un po'innanzi, con un visino tùmido
montpéllier / sostiene il chiodo, onde pendea dipinto / il latmio bosco. serra,
: un gerundio crudel, da cui pendea / un periodo lungo in giro avvolto,
velo bianco. bracciolini, 1-4-6: pendea non ben legato e l'anno solare
dentro al seno di questo guscio, pendea sospesa e librata in bilico...
quando parte il pensier, da cui pendea. c. 7. frugoni, i-3-258
frigi leoni, / e d'ida gli pendea di sopra il monte. =
lui solo la madre sua quando egli pendea in su la croce inchiavellato. stigliani,
casacca]. pascoli, 927: le pendea nel cuore / il dì pensoso delle
sul nilo ignoto, / e, se pendea da cleopatra immoto, / con didone
aperta. canteo, 391: pendea l'inerme testa resupina / dal volto
di quercia che dinanzi agli occhi gli pendea, non si ricordava di pascere le
caro, 4-398: dal tergo gli pendea di tiria ardente / porpora un ricco
una lista rossa in mezzo, dalla quale pendea il suggello che si è perduto.
sua testa atro cimiero, / e pendea 'l brando nudo, in rossa lista /
: in mezzo il lunato della volta pendea da un arpioncello una lampana.
, i-315: così tabrata lira, che pendea / dall'altro lato già nel suo
, 1-88: pitagora era un filosofo che pendea piut tosto nel mendico che
2-76: brancicava morbidamente la pelle che pendea loro [ai tori] di sotto al
rose e d'amaranti adorna, / pendea nell'aria con le vaghe corna. chiabrera
a mezzo / il quinto lustro, gli pendea sul capo / il sospirato obblio.
(estranio arnese) / un cristallo pendea lucido e netto. / sorse,
i-168: a lui dal collo / pendea l'umil zampogna, onde molcendo / l'
le sosteneva la testa e l'altro pendea mollemente. verga, 5-338: la
brancicava morbidamente la pelle, che pendea loro [ai buoi! di sotto al
, e sciolta s'era / e pendea giù per fino a la cintura. pisani
foscolo, gr., 1-171: pendea negra una selva. esiliato / n'era
] / da 'l dio nettareo labbro egli pendea. 6. bot. che
estranio arnese) / un cristallo pendea lucido e netto. panigarola, 1-87:
accorsi / che dal collo a ciascun pendea una tasca / ch'avea certo colore e
più inteso / nel divin volto suo tutto pendea, / con ch'or da questo
/ posti gli usati scherzi, / tutta pendea da l'accordato ordigno. pisani,
sole medesimo. cesarotti, 1-iv-6: pendea dall'alto / spezzato scudo, e
dolce frutto! poerio, 3-597: pendea di sopra il padiglione om
schietto e non grosso, bianco e pendea in palido. dolce, 1-24: puossi
simile a un pero, dalla quale pendea un pannetto di lino sottile. cravaliz
le tenebre ». poerio, 3-597: pendea di sopra 11 padiglione ombroso / ma
v-154: vidi alla catena, che pendea dalle pareti, avvinti orsi, gattomammoni,
., 17-55: dal collo a ciascun pendea una tasca / ch'avea certo colore
, 230-3: la scarsella ch'ai bordon pendea / tuttor di sotto la facea urtare
. cesarotti, 1-iv-51: sciolta / pendea la gialla chioma, in mano ha
posta nel firmamento per luogo, ma pendea nel mezzo de l'aere, vicina
di rose e d'amaranti adorna / pendea nell'aria con le vaghe corna, /
e e 112: quando dio pendea nella croce, due ladroni posti lungo
i raggi suoi, mentre nel legno / pendea il sommo fattor, nostra alma speme
cesarotti, 1-viii-231: ei chino / pendea sul corpo di patróclo. niccolini,
nascente luna si rilevavano; e ancora pendea la ventura della battaglia. goldoni,
schietto e non grosso, bianco e pendea in palido. machiavelli, 1vii- 35
orribile dirupo. foscolo, gr„ i-170: pendea negra una selva. esiliato / n'
colonna splendiente di luce sì apparve che pendea da cielo sopra il luogo dov'egli era
tenebroso. pascoli, 228: la luna pendea sopra il cipresso. betocchi, i-io
i-366: da le poppe di lilla amor pendea, / ma latte non uscìa,
amorosa). canteo, 391: pendea l'inerme testa resupina / dal volto
lo descende'da lao lo monte chi monto pendea. idem, iv-59 (4)
552: varchi vestiva all'eroica: gli pendea da gli omeri una roba
una lista rossa in mezzo, dalla quale pendea il suggello che si è perduto.
di cera. chiabrera, 1-iv-80: pendea scolpito in piastra d'oro / il
lista rossa in mezzo, dalla quale pendea il suggello che si è perduto.
gai / di bordatino un pezza pendea. p. cuppari, 2-i-129: i
con un portamento quadrato in testa che pendea della sommità della testa nelle spalle.
uso reciproco. foscolo, i-791: pendea negra una selva, ed esiliato /
parte gli cadde in sulla barba; e pendea con raccolto sangue. -preso
a pieghe. bracciolini, 5-4-6: pendea non ben legato e non disciolto /
torrente / trassi una pietra; vi pendea rappreso / sul verde musco de'nemici
in polvere. cesarotti, i-rv-6: pendea dall'alto / spezzato scudo, e
ravvivate membra di un pargoletto che ancor pendea, caro vezzo, se non più
quel prato. canteo, 391: pendea l'inerme testa resupina / dal volto
potea, / si non per ramo che pendea, / ch'era a terra re-
grattarsi la rogna nel muro, dove pendea la corda della campana, e fé sonarla
inf, 17-65: dal collo a ciascun pendea una tasca / ch'avea certo colore
cesarotti, 1-iv-51: sciolta 7 pendea la gialla chioma, in mano ha l'
iacopone, 89-88: le poma scritte ce pendea: / le lagreme casalicchio, 536:
sferza, e da le spalle / pendea il corno su 'l fianco a nostra
e. lla scarsella ch'ai bordon pendea, / tuttor di sotto la facea urtare
inf, 17-56: dal collo a ciascun pendea una tasca / ch'avea certo colore
/ semi-aperta la bocca sospirosa / immobile pendea. manzoni, fermo e lucia,
vide un bellissimo grappolo d'uva che pendea dalla vite serpente sopra un albero. roberti
. cesarotti, 1-iv-51: sciolta / pendea la gialla chioma, in mano ha l'
insuperbito e vano, / che gli pendea dal setoloso collo, / si gonfiò,
cantoni, ii-9: piccola tasca al pastorei pendea / cinta di pel di lupo al
/ semiaperta la bocca sospirosa / immobile pendea. ungaretti, ii-27: o seni
braccio le sosteneva la testa e l'altro pendea mollemente. d'annunzio, v-1-351:
sferza, e da le spalle / pendea il corno su 'l fianco a nostra
d'olio simile ad argentea / pietra pendea da sparziata curbi. 2.
le sosteneva la testa e l'altro pendea mollemente. io la ho più volte
descende'da lao lo monte chi monto pendea. guido delle colonne volgar., i-104
. cesarotti, i-iv- 6: pendea dall'alto / spezzato scudo e lo segnavan
altro sasso, e chino / ei già pendea d'un scoglio / sull'on- deggiar
: dai lucenti / aurei staffili dell'arcion pendea / una gran scimitarra a due taglienti
inf, 17-25: dal collo a ciascun pendea una tasca / ch'avea certo
fantoni, ii-9: piccola tasca al pastorei pendea / cinta di pel di lupo al
assarino, 34: decretarono che mentre pendea indecisa cotal lite, i consiglieri non
sua testa atro cimiero, / e pendea t bando nudo in rossa lista, /
nell'animo mio? cesarotti, 1-xxxii-72: pendea dai labbri del divin maestro / l'
, i-230-4: la scarsella ch'ai bordon pendea, / tuttor di sotto la facea
/ dal muro un lume a mano ivi pendea. 5. cosa solita;
grattarsi la rogna nel muro, dove pendea la corda della campana, e fé
552: varchi vestiva all'eroica: gli pendea dagli omeri una roba trasparente in forma
em- pissene anco, / ché gli pendea, come a pastor, dal fianco.