3: a ogni croce roggia / pende come abbracciata una ghirlanda. d'annunzio,
2-199: inerte, la bandiera britannica pende abbrunata a poppa. viani, 13-55
dannati è uno fra gli altri, cui pende sopra 'l capo un sasso grossissimo
con un cappuccio accercinato, dal quale pende un panno che gli copre il collo.
asta, a un'estremità della quale pende un retino. jahier, 85
da la madre ritorta e pampinosa / pende la dolce e colorita figlia, / parte
incarco / de l'acute quadrella al tergo pende. idem, 8-3-1169: a la
., 1-95: sopra colonne adamantine pende / un palco di smeraldo. ariosto
affissa e dal suo volto / intenta pende e gli atti osserva e mira. marino
affissa al caro fianco; e pende / da un fato solo l'una e
ammontati si stanno e alle pareti / pende l'aglio mordente e lo scalogno,
, ma di odore alquanto acuto, che pende all'aromatico. p. della valle
l'orecchia plebea quasi per scherno / pende, ed intorno al nero collo albeggia
battelli di chioggia, dall'albero che pende in avanti, dalla vela rappezzata,
il cielo, / ciò che da tempo pende, saria tolto: / fatica,
/ la cui salute dal mio viver pende. boccaccio, dee., 1-8 (
le lettere amene riguardano al bello, che pende in gran parte dalle consuetudini e dalle
si stanno, e alle pareti / pende l'aglio mordente e lo scalogno. idem
, 1-95: sovra a colonne adamantine pende / un palco di smeraldo, in
ond'è schernito il senso, / deluso pende. garzoni, 1-393: il parlar
redi, 16-iii-365: e sotto il ventriglio pende dall'in- testino un altro intestino,
: lo scudo da la cima al fondo pende, / come si squarcia una tela
. ojetti, i-694: dall'architrave pende un drappo violetto con su una croce d'
et ha quel medesimo colore rosseggiante, e pende un poco all'aromatico, et quando
ma di odore alquanto acuto, che pende all'aromatico. magalotti, 20-247: un
/ cui dal collo la coma anco non pende, / né con gli anni lor
da la madre ritorta e pampinosa / pende la dolce e colorita figlia, /
lunga, a similitudine d'antenna, pende nell'albero della nave, d'ogni parte
proprio quando è carne superflua, che pende intorno alla natura. atrichìa, sf
,... che più tosto pende in sottile e lungo, che in grosso
pendon l'uve mature, il fico pende, / l'augellin con la ragna,
intende del vino non dolce, e che pende gentilmente nell'austero. g. del
della colomba] ad un filo avvinta pende / rinchiusa carta, e sotto un'ala
corso ch'elli avvolge, e poco pende. tasso, aminta, 1329: ed
sbalzar l'antica gente; / sol chi pende da te rimanga in piedi. redi
del quale è alquanto sbiancata, e dentro pende in azzurriccio chiaro. tommaseo-rigutini, 1032
cone è quello che fra le coscie gli pende. al corpo, non vo'dire
ove la strada è per finire, pende da un balconcèllo un fanaletto verde.
tra le grétole rarefatte d'una gabbiola che pende dal palchetto in capo alla finestra
) e ballerino (per il frutto che pende a ciocche). ballerina4, sf
poetica, del vecchio e rovinoso castello che pende da una balza sul mare. fucini
sì diviso, / ch'ei ne pende su gli omeri a due bande. imperato
una chioma, treccia dei capelli che pende disciolta. pascoli, 1354: la
da morti con piccoli vetri violetti; pende tutto un ciarpame mortuario; che serve
di sua stirpe divisa dalle terga / pende il bardocucullo. = voce dotta,
cottola piana, la bargia, che pende sotto la gola, che sia larga
di color rosso o rosso-bruno, che pende sotto il becco dei gallinacei (galli
(galli e tacchini); pelle che pende sotto il gozzo dei caproni.
la porta / del bassissimo pozzo tutta pende, / lo sito di ciascuna valle
, deriv. da battere * falda che pende battendo '(cfr. battola)
), da cui con le estremità libere pende sulla macine la bàttola (mattariello)
/ muta a'suoi cenni la musica pende: / ma al primo invito di giusta
s'è ricomposta la fase che pende / dal cielo, riescono bende / leggere
ojetti, i-269: sul colmo del bersò pende una palla di vetro da specchi,
imbertescata e le porge la funicella che pende dalla cateratta. / alzate la bertesca.
il sole si è levato a pena e pende sul mare; ma le casette,
veleno. mascheroni, 841: qual pende / il legume d'aleppo dal suo ramo
di sopra d'una cordicella dalla quale pende un po'di umile rosa, di celeste
donde trabocca un cespo rosa, o pende / un tralcio d'oro, o al
ed i telefoni. -la bilancia pende { crolla): a indicare una
amo, e che sopra pari bilancia pende la vita vostra con la mia, e
voler far parlamento. tasso, 1-82: pende ad ogn'aura incerta di romore /
: mentr'ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta e cheta
sei aperto di sotto, e che ti pende fino alle ginocchia una borsa più grossa
piva / la spada, che ti pende al manco lato. d. bartoli,
pietra cadmia] di dentro, che pende dalle volte [della fornace],
enorme corno di corallo rosso che gli pende da un braccialetto. pratolini, 2-532
ne vanno via leste, col fazzoletto che pende dal braccio e che sobbalza nell'andare
. ant. falda dell'abito che pende dall'attaccatura della spalla.
costui: ardon le brame; e pende / dubbio l'evento; onde temiam
10-382: tu cava il brando che ti pende al fianco. monti, 21-235:
minaccia armata. foscolo, 1-30: pende intanto / su me il brando tirannico
col corso ch'elli avvolge, e poco pende. boccaccio, dee., 7-5
manco, / che non ha pelo e pende in color bianco. pascoli, 1273
seme a perle minute, il quale pende tra foglie grandi, per lo più
se la calma / de'suoi dì pende da me sola; e sola / cagione
che il detto campanile [di pisa] pende sei braccia e mezzo fuor del diritto
i puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchiericcio mattutino. / sembra un
una sola britannica famiglia che il padre pende,, verbigrazia, al calvinismo, la
specie di manica di tela, che pende verticalmente sulla bocca superiore della tramoggia,
aspirando al suo centro, in aria pende / contro al piombo maggior più lieve
a sapermi dire se nel giornale che pende dai suoi cenni sono accettate poesie di
gran tempo è che la mia sampogna pende al silvestre fauno. alamanni, 7-118
da caprinus. barba longa che gli pende sopra il petto; ha in mano
sinistro fianco / da cintura barbarica gli pende, / distinto a l'arabesca / d'
spaccato dal seccore e dall'abbandono, pende alla trave. = lat. carruca
quale talora s'allunga notabilmente, e pende all'un de'lati del becco del
e guasto. michelangelo, 203-8: onde pende il divin che di te piace,
davanti a questo canovaccio rosso / che pende a un cavalletto, nell'angolo /
corde legate al cavallo del tetto, pende il maiale ridotto a tenere salsicce, e
son le ginocchia, e tra le cosce pende / fatto d'un cedrolotto /
lunga appendice coperta di piume, che pende dal collo (e vive nelle foreste
, inf., 34-65: quel che pende dal nero ceffo è bruto. giov
superba / cervice dianzi, or giù dimessa pende. garzoni, 1-303: seguitan quasi
voi / udir chiedete, già dimessa pende. guarini, 42: se dal vostro
: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta e
i puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchiericcio mattutino. negri, 2-696
, cioè dal lato, ove ella pende. pascoli, i-461: passavano le
1-570: chioma è la capellatura che pende dalle spalle. petrarca, 291-n:
quell'appendice cieca, che di figura falcata pende dal- l'estremità dell'intestino retto.
forteguerri, 22-79: affrica tutta pende dal suo ciglio. parini, xvi-119:
viene riafferrato dai ganci della cremagliera che pende dal soffitto, e portato e calato
nel sinistro fianco / da cintura barbarica gli pende... /...
barca / che da due tronchi ciondolando pende, / e d'allegra brigata ingombra e
. oggetto che ciondola; lembo che pende. cicognani, 3-136: e
sassi / su la circea marina ansuro pende / e nebulosa il piede aspro gli
estremità è imbottita di canapa e pende sulle spalle: usata dai portatori della
affibbiata con un gruppo dinanzi e gli pende dalle spalle, fregiata d'oro.
di ima bianca luna dinanzi al petto gli pende, lei per mio amore gliel puse
per cagione dell'estemo colore, che pende al canuto. al garotti
cui dal collo la coma anco non pende, /... / mena seco
, ch'ora t'affanna, / pende la gloria tua. algarotti, 2-32:
bianco, o per meglio dire, che pende al dorè. manzoni, 885
una bianca luna dinanzi al petto gli pende, lei per mio amore gliel puse
pieno: un'altra nella malva che pende in porpora; un'altra nella
, 2-264: la causa... pende da certi articoli,...
o. rucellai, 2-7-6-16: pende in croce, dove egli con questa sampogna
caro, 15-iv-31: la controversia che pende sopra il castello di ronchefredo...
/ de l'acute quadrella al tergo pende. / ella già ne le mani ha
, 151 (207): ancora gli pende da collo una corda di seta sottile
sotto il pomo della mazza o bastone pende addoppiato, per un palmo o circa
e serve a semplice ornamento; talora pende libero a foggia di manitengolo. nievo
enorme corno di corallo rosso che gli pende da un braccialetto. 30.
, 9-7: da la colonna pende incatenato / un corno d'oro; e
della madonna / la coroncina dalle man mi pende. tommaseo, i-327: scossa a
dio. mascheroni, 841: qual pende / il legume d'aleppo da suo ramo
la fredda luna / sul largo adige pende, / e i lor defunti l'itale
un gruppo. bracciolini, 1-20-37: pende in aria il porcel, come una secchia
a cui non baderan: però che pende / l'ultimo sovra lor giorno fatale.
, / fertile costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo
soavissimo tintinno! / di costì che non pende? e. cecchi, 1-91
presenta davanti all'ufficio giudiziario presso cui pende la causa, per lo svolgimento delle
le ginocchia, e tra le cosce pende / fatto d'un cedrolotto / noderoso
, sm. tubo cilindrico di vetro, pende dalla parte superiore del collo del cavallo,
cui dal collo la coma anco non pende, / né con gli anni lor sono
e crisantemi. a ogni croce roggia / pende come abbracciata una ghirlanda / donde gocciano
, ma lo splendore di questi pende in colore d'oro. citolini, 176
più pallidi, ma lo splendore d'essi pende nel colore d'oro. d'
crisomeli- tani, perché hanno colore che pende in oro, duran poco. =
crisomeli- tani, perché hanno colore che pende in oro, duran poco.
è morto e il suo corpo traforato pende da quel giorno sopra una croce invisibile
crisantemi. a ogni croce roggia / pende come abbracciata una ghirlanda / donde gocciano
ognuno ha la sua croce, ciascuno pende dalla sua croce: ogni uomo non
il mondo rigida e inimica, / perché pende ciascun nella sua croce. nieri,
fino a due metri dal suolo, pende una catena alla quale è appeso in fondo
fiore, / cammino, e mi pende all'uncino / la spada dell'agricoltore.
sua stirpe divisa, dalle terga / pende il bardo cuculio. 2.
mezzo una cupoletta con uno spiraglio, che pende sopra l'altare, ch'è un
in dubbia lance / del concorso divin pende la lite, / più non vuole
4-188: la mia mente in quella parte pende / che non cadessi come gli altri
destino di giulio è ancora deciso, perché pende il processo superiormente ordinato sulla condotta de'
. dechinante). che declina, che pende, che si abbassa gradatamente; che
che scorre, che scende; che pende verso il basso. d'annunzio,
la destra, al lato manco / pende d'aurea catena indico dente. baruffaldi
compiegata in cima dell'albero, sicché pende dall'asta senza potere sventolare, ed è
segue [ippocrate]: e in lui pende / l'arte guasta fra noi,
e sul duro terren s'adatta e pende. f. negri, 221: però
-chi). che pro pende al dilettantismo; che si comporta da
, 1-41: un sigaro spento che pende / fra le tue labbra / come
voi / udir chiedete, già dimessa pende. fulcis, xl-202: chi più
contrapposto a tortuoso); che non pende, che non s'incurva, che
ubaldo, / fertile costa d'alto monte pende. g. villani, 1-43
: lo disciogliere di questa qui- stione pende più d'albitrio della femmina che da speziale
caratteristiche per l'ombrella discoidale da cui pende il manubrio che porta all'apice l'apertura
tantalo, e 'l bel giardin vicin gli pende; / ma, qual'or l'
là rovina un busto, / una man pende e si dispicca un braccio. mamiani
18-51: dal collo ad un filo avinta pende / rinchiusa carta, e sotto un'
18-51: dal collo ad un filo avinta pende rinchiusa carta, e sotto un'ala
: il cavai mentre ancor in aria pende, / una coppia di calci al ciel
òmeri gli traversa il petto e gli pende giù diritto fra l'uno e l'altro
dice così: « beato quello dio che pende in alto legno ».
di sua stirpe divisa, dalle terga / pende il bardo cuculio. 6.
/ a dirizzare il mondo che si pende, / che caduto se n'è giustizia
ma più tosto istorica, che pende dalla diligenza e testimonio di chi ha
adornati. panzini, iii-595: la testolina pende un po'donnescamente vezzosa. bocchelli,
orec- chie in tutto quello dove egli pende e piega. -preceduto da prep
maschi e azzurra nelle femmine, che pende dalla gola; misura circa 25 cm
drappellóne, sm. grande drappo che pende dal cielo del baldacchino; drappo che
, / a dirizzare il mondo che si pende, / che caduto se n'è
/ nutrice; e morta la mammella pende. -in correlazione con fra e
raggi / del sol ch'eccelso a te pende sul capo. pindemonte, 12-561:
tutta accerchiata d'echeggianti boschi, / pende una rupe. foscolo, v-8:
che ha foglie simile al pino e pende al nero, e dannole maravigliosa virtù
si distende, / in dietro effusa pende. rebora, 24: divina l'ora
lucida e stellante / ombrella imperiai sovra gli pende; / ha di ben terso e
ojetti, iii-431: entusiasta di pende. la medicina è oggi tutta endocrinologia
natalizie. 2. che non pende, che non si torce, che è
foggia di lastre piane. -che pende a caso. parini, 407:
esca, lo occulto dolo non per- pende, postponendo el naturale bisogno, retro a
: se dell'amor mio l'odio tuo pende, / né lunghezza di tempo,
ii-337: si formò una maniera che pende al secco; cosa che gli fa onore
sue / inesplorata all'omero / gli pende, e l'altra al petto,
ogni speranza, e ragione e cogitazione pende dalla fortuna, nulla cosa può essere
[olderico] una palma, da cui pende un grave / peso, che piega
la possanza, / la securtà ne pende. d'azeglio, 2-193: ho bisogno
sono eterni. tasso, 10-68: pende dal mio voler ch'altri infelice /
o, per meglio dire, che pende al dorè. 4. figur
regia. il gambo suo è legnoso e pende al nero ed è piloso alcuna volta
posto in ciascun di noi, pende dalla nostra attività. = deriv
quell'appendice cieca, che di figura falcata pende dall'estremità deltintestino retto. baruffaldi,
. punto differente: percioché a quelli pende dallo scapulare una sottile fascia o faldétta,
è schernito il senso, / deluso pende, e ne'prestigi incerto / maravigliando quasi
la 'piega di pelle 'che pende dal collo dei bovini (dal 1538
, facea / con la sampogna che mi pende al collo / cose inaudite: anzi
caro, 4-213: da gli omeri le pende una faretra, / dal fianco un
de'fati di troia, e nuovamente / pende dal volto del facondo amante. spolverini
ne 'l ciel felice, / come pende da 'l ramo un roseo frutto, /
spanda / da quella parte che toscana pende. ariosto, 25-97: i tre
, e ferrareccia tale / qual pende di venezia a l'arsenale. s.
, / fertile costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo
con un fiocco di cordoncini neri che pende dal centro, molto usato in passato
gli òmeri gli traversa il petto e gli pende giù diritto fra l'uno e l'
pendon l'uve mature, il fico pende, / l'augellin con la ragna,
onda, per aprirgli ampio tragitto, / pende in grembo dell'aere alpe librata.
alto / su le schiave cervici ignudo pende / da lieve filo un ferro. palazzeschi
disciolta e finissima dal vago / collo le pende, e da le bianche spalle
in oro con leoni rampanti, / pende e fluttua dall'aste di due picche pesanti
salvini, 17-545: di sopra staccato pende un masso, / e sotto corre
: la mia penna eziandio in prosa pende più tosto all'ornato che al triviale
del mefistofele] procede troppo alla svelata, pende spesso nel declamatorio, si continua troppo
ond'è schernito il senso, / deluso pende, e ne'prestigi incerto / maravigliando
11-46: fertile costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo
terre, certi travoni ferrati, da'quali pende una catena di ferro fatta a guisa
della sua indegnazione. tasso, 10-68: pende dal mio voler ch'altri..
bar- bagliare uccelli, / da cui pende il rimario del ruscelli. soffici,
ii-230: sta el guloso prono, e pende con gli occhi e col fronte sopra
altra troppo gelosa, e che facilmente pende alle bande, e poco peso in proda
stillante, gocciolante. -anche: che pende, che lascia pendere. giamboni,
. ha radice di pieghevole, e pende in nero, ed è acquidosa e
. una sorta di color giallo che pende in giuggiolino, e serve a'pittori
tantalo, e 'l bel giardin vicin gli pende; / ma, qual'or l'
giogàia2, sf. piega della pelle che pende dal margine inferiore del collo dei ruminanti
prende. / la giogaia, che pende sotto al mento, / infino a le
altero collo / e non calloso la giogaia pende. spolverini, xxx-1-63: dov'è
fier leone, a cui dal collo pende / l'incolta giuba. cesarotti,
. varchi, 7-268: di qui pende tutta la verità o falsità dell'astrologia
direzione dei termini giurisdizionali per quant'acqua pende in detta pastura. botta, 5-428
subbio di acqua e vedere se egli pende più da una banda, col qual
di forma tondeggiante o allun- gata che pende da un sostegno (il cristauo di
3: a ogni croce roggia / pende come abbracciata una ghirlanda / donde gocciano
di forma tondeggiante o allungata, che pende da un sostegno (il cristallo di
ee grasso, la grassa buccia gli pende sotto la gola. pulci, 22-62:
i-119: per te la rossa grana pende dagli spinosi arbucelli. g. brancati
ii-230: sta el guloso prono, e pende con gli occhi e col fronte sopra
si raguna ': però che ogni carico pende al centro della terra.
, ii-69: così ad un che già pende e quasi è fuori / di grazia
/ la palla getta, indi su quella pende, / e in varie fogge vedesi
700: ogni volta che grossezza del muro pende tanto che ella esce fuora del fondamento
rosso molto vivo, la quale gli pende dal rostro, e in essa tiene,
in oro con leoni rampanti, / pende e fluttua dall'aste di due picche pesanti
pergamo il segue, e in lui pende / l'arte guasta fra noi. castiglione
. proverbi toscani, 28: il campano pende dal collo del becco, guida dell'
largo, che ih li pende da la barba al petto. boterò,
che or non l'imbocca, / pende legato a uno spaghetto bianco. bisaccioni,
del finimento de'cavalli da tiro che pende sotto la groppiera ed investe le cosce
cristallo / che in bottega al muro pende / e l'immagin tua ti rende.
, i-48: il gran lampadario vetusto che pende a mezzo il salone / e immilla
impoppato ', nave od oggetto che pende da poppa, o per artificio di costruzione
, umano quel che a dietro pende. dottori, 1-34: né credo
incalcolabilmente più fioco del barlume bluastro che pende senza spandersi dal soffitto dei treni nei
incarco / per miraeoi divino in aria pende. passero, 6-10: soffron la
tassoni, 9-7: da la colonna pende incatenato / un corno d'oro.
, 1-1-69: esso peccato... pende ancora incerto. giuseppe flavio volgar.
voce). tasso, 1-82: pende ad ogn'aura incerta di romore /
inclinata in addietro. niuna mai alberatura pende di fianco. 17. aeron
dalli arcivescovi di toledo, intorno che pende litigio dal molto tempo incoato. baldasseroni,
. palmieri, 2-3-22: dal mento gli pende [a caronte] laida vista /
con larghe pieghe a ciascun lato pende. a. neri, 1-221: il
/ che già mira il sepolcro e pende a terra? morgagni, 101: questo
scomporgli il destro piede, onde assai pende e con gran incommodo cammina.
di ciò che sta sopra, che pende, che incombe, che domina dall'alto
incurvato. alamanni, 6-13-2: il corpo pende / stanco, incurvato ver la terra
miracoli], la quale quistione ancora pende indissoluta. 2. letter.
aere s'indura. tasso, 10-68: pende dal mio voler ch'altri..
non è lavorare, / che inerte pende la vela / e il vento tace sul
sue / inesplorata all'òmero / gli pende. carducci, iii-23-58: di quell'
infelici naute. tasso, 10-68: pende dal mio voler ch'altri infelice /
: dal suo rostro un cerchio pende / (dice) e vorre'infilarlo a
fu poco ingiallato; e questo altro pende troppo da questa parte. roberti, ix-
offesa dal naso alquanto ingombrante che le pende sopra. stuparich, 5-183: non
da quel piè, che più prolisso pende, / sospesa cade l'acqua e il
tifera. fantoni, ii-57: non potata pende / da quell'oppio la vite,
. tra speranza e timor mia mente pende, / vivaldo, e con ragion dubbia
, / ch'a l'arcion pegasèo legato pende; / ch'avendol, può mirar
xiii-191: questo sonetto... pende sulla visione d'ezechiele * qui vidit,
cecchi] delle pagine stu pende. abbiamo allora quella fiorentina comicità, insi
. l'altra metà... pende esitante tra il favorire la vostra installazione
, e dal suo volto / intenta pende e gli atti osserva e mira. allegri
davanti al giudice di fronte a cui pende, ma si limita a risolvere questioni
occhi ovati e il labbro che gli pende grosso, nel volto lungo, pallido e
. borghini, i-283: il tanè che pende in bianco, ed è tanto colorito
, / fertile costa d'alto monte pende. petrarca, 28-32: chiunque alberga
. visdomini, 27: questa necessità pende da quella constante e inviolabil parola di
/ muta a'suoi cenni la musica pende: / ma al primo invito di
8-12: nell'orror che sulla patria pende / di miserando eccidio, a cui
. zanotti, ii-472: a me ancor pende al fianco una faretra, / eh'
mento, incolta ed irta, / pende [a caronte] canuta barba.
, / ch'irta, negletta e inanellata pende / dal vivo cuoio, ond'ella
accanto ad esso un gran tino che pende sull'innanzi colla bocca in giù, e
palmieri, 2-3-22: dal mento gli pende laida vista / selvatica di lordi peli
tutta la superficie di sopra che ugualmente pende. 8. idraul. parte
... il bel lampadario che pende dietro alla santa cappella. magalotti,
in dubbia lance / del concorso divin pende la lite. -menare le lanche
. idem, 13-51: continuo dal pilor pende il duodeno, / ch'è de'
è un lato della mia bilancia che pende nell'oscurità dell'abisso, bisogna che io
, 123: il disco, grandissimo, pende / rossastro in un latte d'opale
dall'un, dall'altro fianco / pende la tasca senza legge e norma.
segneri, iii-3-174: la sua vita pende da un cenno della divina volontà,
conviene ai regi, / e spesso pende da un supplizio pronto / la lor
a perle minute, il quale ne'monti pende tra foglie grandi. quindici granella di
le lettere amene riguardano al bello, che pende in gran parte dalle consuetudini e dalle
medesimo centro di quel punto dal quale pende il gran peso. ramazzini, 48:
doppio peso conforme, / in dubbio pende. soldani, 1-16: e [se
è un lato della mia bilancia che pende nell'oscurità dell'abisso, bisogna che
5. arald. ritaglio di panno che pende dalla sommità di uno stemma.
520: la natura di questo planisfero pende in tutto dalle ragioni perspettive, e particolarmente
, perché la linguetta dal mezzo di esso pende ed esce da un liscio occhiello,
due ragioni, delle quali una ne pende nel giallo..., l'altro
fonte liquefarsi. tasso, 10-68: pende dal mio voler ch'altri...
lungo tempo pigliano un certo giallo che pende in nero. mattioli [dioscoride],
tanto disputato e quistio- nato e ancor pende la lite. algarotti, 1-ix-112: niuno
decider di voi la bella lite, che pende tuttavia, quali dei due abbiano il
. -diritto litigioso: per il quale pende o sta per iniziarsi un giudizio.
in cui si trova una lite quando essa pende davanti al giudice, cioè è sottoposta
angolo retto, dal vertice dei quali pende il filo a piombo. uno dei regoli
loffia ': mencia, ma che pende più nel grasso che nel magro.
palmieri, 2-3-22: dal mento gli pende laida vista, / selvatica di lordi
5-733: una grossa lucerna di ferro pende dal soffitto; un'altra, pic
di psiche, ma il candeliere che pende nel suffitto delle sale, overo il piede
la facoltà di disporre in gran parte pende da detta circostanza, se e quando l'
di lunghezza. lippi, 8-34: pende dal palco un secco gran serpente,
: il lume del nero che lustra pende in azzurro. vasari, ii-527:
, con goffa apparenza e proporzione, pende anzi in grosso e corto che in sottile
compagno: mezza lingua fuori / gli pende, come a macellato bue. jahier
maestra 'dicesi quella verga da cui pende la vela maestra. gadda conti,
tuona dagli antri ardenti: stupefatto / pende le reti il pescatore, ed ode
e avere rocchio in che parte ella pende più. ibidem, 19: del secondo
: il prete leva il braccio da cui pende un manipolo nero e giallo, la
de pisis, 3-168: là vicino pende una funicella sudicia e un manipolo che
govoni, 323: lo staccio pende dalla parete, / il secchio
tassoni, 9-7: da la colonna pende incatenato / un corno d'oro; e
, ch'è a piedi dello scudo, pende un'anello rosso che sostiene una tigre
che è una qualità di terra la quale pende in rosso. b. galiani,
sm. medie. matronismo precoce di pende: macrogenitosomia, derivante da iper- pituarismo
grosso anello di ferro che oscilla e pende dal carro delle grosse antenne.
] è 'l mazzafrusto / che ci pende dietro via; / questo in ver
medesima grossezza delle sartie, la quale pende con due capi da una girella,
in avanti;... dalla cintura pende un mazzo di chiavi, con le
che gli occhi falle, / dal giogo pende; e di volersen gire / minaccia
diffida, / sul consiglio miglior pensoso pende / ed al fin sempre nel miglior
e resta umano quel che a dietro pende. castiglione, 114: pare che nello
poiché la mia penna eziandio in prosa pende più tosto all'ornato che al triviale.
sospetto. casoni, 35: pende incauto narciso / da mentita bellezza / e
di sotto. soderini, iv-37: pende a tutte [le capre], così
s'affissa e dal suo volto / intenta pende, e gli atti osserva e mira
fra i tre fa il quarto e pende; / quel che vien di levante caro
il compagno: mezza lingua fuori gli pende, come a macellato bue.
mi piace il mio pelo / che pende, come voi sapete, in rosso.
più per l'una che per l'altra pende, / ch'e da l'una
/ che già mira il sepolcro e pende a terra? v. giusti, 27
fra i tre fa il quarto e pende. leone ebreo, 277: mira che
è quello che fra le coscie gli pende. r. martini, 27:
m. zanotti, 1-8-95: vedete come pende / da miserabil legno / quel che
pirandello, ii-1-400: una gran tela bianca pende quasi a mezzo della scena, sospesa
25-19: dal suo rostro un cerchio pende / (dice) e vorre'infilarlo a
: 'lo stoppino': miccio lavorato che pende alla estremità della salsiccia, al quale talvolta
disse « bartolomeo di quella cosa che pende da quell'altra », e disselo col
quindi di montagna in guisa / curvata pende e 'n mezzo appar divisa. pirandello,
, 1-ii-107: sull'ermo lido montanino / pende 'l leggiadro tenero arboscello. guerrazzi,
i-2-336: di salami e prosciutti ai rami pende [dell'albero della cuccagna] a
ubaldo / fertile costa d'alto monte pende. cavalca, 20-26: erano in quel
monte erimantho... il seme suo pende ne moscai come quello dell'altre ferule
, inf., 34-66: quel che pende dal nero ceffo è bruto / -vedi
natura né barbara per costumi, anzi pende nel molle troppo più che nel fiero
aprile, non scendere al pozzo: / pende la fune della secchia al mozzo,
batte e non muove favella / e pende ognuno dalla gran tenzone.
estreme. bianchi, 130: freddo pende lo spirto e non ardisce / mover le
..: è una materia capigliosa che pende ne gli arbori antichi, di color
/ muta a'suoi cenni la musica pende. monti, x-1-125: muto de'
cerca / e dalla bocca del narrante pende. 2. espositivo, narrativo
becco, e che talvolta, allungandosi, pende da un lato hel becco stesso.
sassi / su la circèa marina ansuro pende / e nebulosa il piede aspro gli
. monelli, 3-114: il sole pende neghittosamente sul mare, seduto sopra uno
un secco ramo di nodosa quercia / pende l'alma zampogna. milizia, vii-429
/ eh'irta, negletta e inanellata pende / dal vivo cuoio, ond'ella e
nodo negligentemente / agitato sugli omeri le pende. = comp. di negligente
2-26: da gente sì fatta non pende il destino della cosa pubblica. il nerbo
fra le cosce ed è attaccato dietro dove pende quadrato, lungo un piede. la
cuoio o fune o altro, che pende dal bracciuolo del ferro, e vi è
che trovano per loro e secondo che pende del principe la passione, per non
marino, 333: tra le cosce pende / fatto d'un cedrolotto / noderoso
i piedi di dentro uno, che pende presso il nodo della gamba. anguillara,
un secco ramo di nodosa quercia / pende l'alma zampogna. c. ferrari,
dall'un, dall'altro fianco / pende la tasca senza legge e norma.
faccia la man sovrana, / da cui pende fortuna..., /.
a l'orecchia plebea quasi per scherno / pende ed intorno al nero collo albeggia.
rugginosi e verdi /... / pende gran tempo ed in sospetto casca /
che non è a piombo, che pende; che va gradatamente abbassandosi, declinante
ministre di fraterna morte, / de'regi pende la dubbiosa sorte / su l'oceàno
principe, per naturale sua indole, pende sempre maggiormente per i mediocri,.
, e 1 bel giardin vicin gli pende. ariosto, 6-25: bagna talor ne
i puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchericcio mattutino. montale, 1-138
splendore. monelli, 3-114: il sole pende neghittosamente sul mare, seduto sopra uno
disco, grandis simo, pende / rossastro in un latte d'opale:
-con sinestesia. pascoli, 191: pende un silenzio tremulo, opalino, / su
rendersi colpevole. sassetti, 38: pende oggi, ohimè, del ciel l'alto
guida / senza speranza! non potata pende / da quell'oppio la vite,
fino a due metri dal suolo, pende una catena alla quale è appeso in
l'ultimo orlo della lana, che gli pende dal corpo e dal collo, non
e scaltro; / se la barca pende all'orza, / la ragion mai non
di due ragioni, delle quali una ne pende nel giallo, e questo non è
, e dal suo volto / intenta pende e gli atti osserva e mira. g
nocciuola, fatti di forma rotonda che pende all'ovato. 2. figur
illuminazione elettrica. pirandello, 8-1150: pende dal soffitto, filo e padellina,
'quattro acque 'dicesi quello che pende da quattro lati. -scalinata a
sf. piega della pelle che pende dal margine inferiore del collo dei ruminanti
, 1-95: sovra a colonne adamantine pende j un palco di smeraldo. luna [
, sm. ant. giogaia che pende dal collo dei ruminanti. tanaglia,
di piombo. monti, 5-127: pende al fianco il rosario che d'or fino
intanto che la palma ancor sospesa / pende, e l'un campo e l'altro
tu la canna e l'amo / che pende là ne l'onda? / -il
135: il sostegno principale de gl'indiani pende dalle risare e da'palmeti. magalotti
da la madre ritorta e pampinosa / pende la dolce e colorita figlia, /
che tengon dinanzi cinto le donne e pende loro infino su i piedi, e simile
802: un'altra spezie d'ametisto pende nel giacinto...; il medesimo
raggi / del sol ch'eccelso a te pende sul capo. manzoni, pr.
ha la soma e vede che ella pende più dall'uno lato che dall'altro,
panica. lubrano, 2-201: vi pende forse nelle perucche la pazzia de'popoli
: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta e
a fare onore al suo cognome: pende tutto, oggi, e forse sempre,
sinistro fianco / da cintura barbarica gli pende, / distinto a l'arabesca / d'
il capo nella copertura del tetto che pende a capanna. = deriv.
lana con cintola di cuoio da cui pende un rosario, sul petto un
.. quel mostruoso paralume patriottico che pende dal lucernario, e tutti insomma quei
, detto vulgarmente la pazienza, che pende dalle spalle. forteguerri, 7-22:
scomporgli il destro piede, onde assai pende e con gran in- commodo cammina.
i-35: quanto più il corpo della nazione pende alla forma aristocratica, tanto peggiorerà la
/ quinci per l'ardue costa avvolta pende / là dove surge al ciel l'
dagli intestini. -escrescenza carnosa che pende dal collo dei gallinacei. n
soverchia, si dice: 'non gli pende un pelo! '. ho trovato il
fare asciutto, elegante, che non pende un pelo, è un gran conforto per
follie machine avventi: / nostra mortalità pende da un pelo. -perderci il
è uno fra gli altri, cui pende sopra 'l capo un sasso grossissimo, ritenuto
, agg. che pencola, che pende, tanto da minacciare di cadere,
un corpo pendere e non pencolare. pende un muro ch'è fuori della dirittura.
cento volte 'uno che pencola o pende camminando ', e non dissi né
bue faccia quella buccia vota che gli pende dal petto al mento. crescenzi volgar.
gioiello, monile o pietra preziosa che pende da un orecchino, da una collana,
erede del padre in pendente: e ancor pende. giuniforto, 116: achille
7-7: quando lo sciame esce e pende in alcuna fronda così in sé rappacificato
fronda così in sé rappacificato, se egli pende a modo d'una poppa, sappi
1-186: l'ampia vela... pende / dalla sua eccelsa antenna. del
a la fe- nestra un specchio eburneo pende / qual ha narciso, che si
296: con la sampogna che mi pende al collo. por cacchi, i-343
dal mento, incolta ed irta / pende canuta barba. cesarotti, 1-iv-51:
/... e che vi pende l'ernia. bandello, 3-46 (ii-480
è quello che fra le coscie gli pende. benzoni, 1-8: portano queste
ha la soma e vede che ella pende più dall'uno lato che dall'altro,
cesarotti, 1-iv-43: su le foglie pende / di primavera tepidetta pioggia.
5-556: nel ciel diafano la luna pende. linati, 18-173: da un
lacrime impietrite. pavese, 10-134: pende stanca nel cielo / una stella verdognola
la nota d'oro - l'onda / pende dal ciel, tranquilla. -figur
croce / sta sull'altare e ne pende / un morente. marradi, 165:
il piede s'avviluppa e in aria pende. -con sineddoche. pavese,
capo di sotto, / quel che pende dal nero ceffo è bruto.
penda. cavalca, 20-195: tutto pende dalla volontade del suo comandamento e dal
/ la cui salute dal mio viver pende. capellano volgar., i-251: lo
i-251: lo disciogliere di questa quistione pende più d'albitrio della femmina che da
. pontano, 1-41: ogni cosa pende dal papa. cariteo, 44: di
. cariteo, 44: di sua salute pende la mia vita: / se lei
dividere, e la notizia dell'una pende da l'altra per tale modo ch'io
la sua morte [di cristo] pende la fede d'ogni altra cosa necessaria al
: il sostegno principale de gl'indiani pende dalle risare e da'palmeti. tasso,
sempre affissa al caro fianco, e pende / da un fato solo luna e
non conviene ai regi, / e spesso pende da un supplizio pronto / la lor
crudel, ch'ora r affanna, / pende la gloria tua. alfieri, 1-253
caso delle cose importantissime, dalle quali pende tutta la vita d'un uomo, e
iv-342: se m. r luca bonfil pende dal loisi, non so. v
del padre, in pendente: e ancor pende. bandi luc
m. casaregi, 1-48: mentre pende ancora il tempo del pagamento, sopravviene
, 5-4: nella gran causa, che pende pur troppo fra il retto e l'
, 2-3-200: questo gran processo che pende al tribunale di natura fra il delitto e
do volte non fu presa; ma la pende. pisacane, v-123: una
del tordino unisce giulia a teramo: pende il progetto di prolungarla sino a montorio
. betteioni, iii-116: la supplica pende innanzi la santa sede già da più mesi
o a quello del periodo, sempre pende l'intendimento, perché gli altri punti non
al suo termine, ma l'opera pende ancora. 5. essere impegnato
rettor., 89-8: quando la causa pende di ciò che non pare che quella
il detto campanile [in pisa] pende sei braccia e mezzo fuor del diritto
, / fertile costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo
2-ii-365: donna chi trotta e terra chi pende, / danari un ci spende.
la porta / del bassissimo pozzo tutta pende. landino, 147: e1 sito
cerchio el qual di sopra chiamo malebolgie pende tutto inverso el nono. pascoli, ii-464
saliva era più basso, perché malebolge pende verso il bassissimo pozzo, sì che
corso ch'elli avvolge, e poco pende. cattaneo, iii-2-11: le acque
4-57: la sua scrittura... pende all'indietro. -essere inclinato verso
, si fenda il sermento dell'uva che pende, e messo il detto medicamento in
tu la canna e l'amo / che pende là ne l'onda? - il
scomporgli il destro piede, onde assai pende e con gran incommodo cammina. cesarotti,
: languido languido, / scoloritello, / pende sull'omero / il viso bello.
quel virgulto. marino, 1-14-345: pende da tetti intorno e da cornici,
pendono, quanto nel duro petto dell'amiraglio pende qual pena a tale offesa voglia dare
fra la pace e la guerra tutto pende. nardi, 6-14: come si muta
come si muta l'almo e incerto pende / che or spera, or teme,
sempre in dubbio di morte il mio cor pende. marino, 4-155: con affetti
in tanta impresa / litigando tra sé pende sospesa. menzini, 5-5: voi,
numi, / uguaglianza di merti incerto pende / il giudizio di giove. cesarotti,
: accogliete i saluti di mustoxidi che pende tra il rimanersi e l'andarsene.
avviene / che al principio d'amor si pende incerti / e in peritanza e gran
cadon le sere, / e dubbio pende de le gallie il fato. monti,
esso peccato, quantunque d'altrui, pende ancora incerto. 12. propendere,
di prosperità, se la volontà volentieri vi pende, è nulla, ma in cose
ix-1-361: se talvolta non pare imparziale, pende amorevole a dante. cattaneo, v-1-386
v-1-386: chi nella ricerca del vero pende piuttosto verso l'osservazione o verso la
navarra. alfieri, 1-77: creonte / pende per me, per la mia giusta
: non può esser arbitro: e'pende. -con riferimento alla fortuna,
principe, per naturale sua indole, pende sempre maggiormente per i mediocri.
1-vi-98: ii... governo pende al militare. delfico, i-35: quanto
: quanto più il corpo della nazione pende alla forma aristocratica, tanto peggiorerà la
del nostro egoismo cupido, / che pende un po'nello stupido / e molto più
filosofia primitiva, specialmente di quella che pende al misterioso. 15. tendere
porpora ardente, se di quella / che pende in nero che vago riluce, /
due ragioni: delle quali una ne pende nel giallo, e questo non è per
dicesi canuta per cagione deiesterno colore che pende al canuto. spallanzani, 4-iv- 235
4-iv- 235: il sangue, che pende a un rugginoso gialliccio, si muove
. tommaseo, 2-i-93: testo cappello pende in pagonazzo, / e chi lo porta
, 28-76: l'azzurro dell'occhio pende al pallido, come i fiori nelle
piace il mio pelo, / che pende, come voi sapete, in rosso
selva in riva a tonde, / e pende in guisa tal che le sue piante
: mirate quell'altissimo castello / che pende sull'orribile dirupo. foscolo, gr„ i-170
, sovra a le cui cervici / pende precipitoso un negro sasso / che già gli
gnoli, 1-53: il sole or pende sul letto / del mare che pare d'
5-203: simile a un drappo nero / pende il ciel tenebroso. pascoli, 228
silenzio incombente. pascoli, 191: pende un silenzio tremulo, opalino, / su
/ e dell'errore che 'n voi tanto pende. 5. agostino volgar.,
/ la vendetta del re forse ti pende, / che per poco ei sospese.
? la morte / sul tuo figlio già pende: a prezzo è messa / la
, 23-279: come una burrasca che pende senza scoppiare. nievo, 827: mi
io mi ritrovi su l'alpe, mi pende sul capo, pietra immane, la
schiera] guidò menelao, a cui pende lo onore della vendetta per cui cagione
impresa. gussoni, li-3-500: gli pende in questo consiglio... una provvisione
, 1-95: sovra a colonne adamantine pende / un palco di smeraldo.
in questi due comandamenti tutta la legge pende. giannotti, 2-1-165: circa la
. forteguerri, 22-79: affrica tutta pende dal suo ciglio, / malattia
la misura... quando cammina pende un po'la spalla destra.
al collo, e gran pezzo ne pende. de mori, 203: iulo,
autorevolezzae importanza. ugurgieri, no: pende ancora [dido] dalla bocca d'
. caro, 4-in: nuovamente / pende dal volto del facondo amante. tasso,
7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta e
/ che da quei moti tutta immobil pende. campanella, 975: al signor
: da le tue dolci note / pende l'orecchio mio, / e l'avido
più di me / il bambino che pende alla mammella. -pendere dal volto
rai lucenti (o rai / onde pende mia vita!): or dite,
, 174: il mio venire alla fiera pende in bilancia. -pendere in largo,
proverbi toscani, 150: 'finché la pende la rende': finché la lite pende
pende la rende': finché la lite pende, porta guadagno a procuratori, avvocati
-settembre, l'uva e il fico pende: v. settembre. = lat
pendévole, agg. letter. che pende; pendente. bembo, iii-426:
di sterpi e selci aspra e silvestra / pende sassosa e rigida pendice. f.
-in senso generico: ciò che pende. landolfi, 2-176: -a te
lat. mediev. pendulum 'oggetto che pende ', sostant. del class, pendùlus
sm. festone ornamentale di stoffa che pende dall'alto e ricade sopra tendaggi di
collo una lunga sciarpa verde che gli pende coi pèneri davanti e dietro. cicognani,
due ragioni: delle quali una ne pende nel giallo, e questo non è per
.. ed ha per il più cinque pende o fibre, acciò che cinga lo
al geloso pentagramma / del telegrafo impolverato pende / un aquilone armato. montale,
fare quattro penzole.. che pende dal capestro (un impiccato).
penzoloni (penzolóne), agg. che pende, che sta sospeso in quanto è
e gli occhi bassi. -che pende fuori dalla bocca (per fatica,
capo cade penzolone e la mascella inferiore pende in giù rimanendosi aperta la bocca.
per carnovale. tesauro, 5-154: pende ogni speme mia dal suo ritorno, /
trova nell'india, di colore che pende in azzurro chiaro. = var
e di forma tondeggiante o allungata che pende da un sostegno (il cristallo di
vario di forma tondeggiante o allungata che pende da un sostegno. messisburgo
sf. dial. tralcio di vite che pende da un sostegno all'altro.
/ che al principio d'amor si pende incerti / e in peritanza e gran timor
a. boito, xc-544: già vi pende sulla testa / qualche cosa a perpendicolo
molleggia e brandisce, e dalla sua estremità pende la corda, la quale dati alcuni
9-334: sopra la valle nuda che pende dal monte tre pizzi, s'erge e
[herba] '[erba] che pende innanzi', con dissimilazione di pp in
la segatura della quale era imbottito e pende e si ripiega floscio. bartolini,
/ dalle falde piangenti. -che pende, che penzola (una ciocca di
, / fertile costa d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo
dal piatitóre. tesauro, 4-404: chi pende da una parte non è più mediatore
picca a basso e giù dal cui mi pende. = var. aferetica di
con un'unica imposticina, da cui pende il piccolo martello, che più comunemente
, prodotto per suo futuro ligame, pende legato da uno altro picciuolo e restasene
incapaci, è un sole / giallo che pende di notte e di giorno / sui
nella bardatura della testa del cavallo, pende dalla sguancia. marino,
, / sonora piggia e tremula gli pende / giù da la sguancia di squillette
raggi / del sol ch'eccelso a te pende sul capo. pindemonte, ii-490:
se tu vedi che la faccia di là pende tanto che ella risponda a quella di
capelli grigi sulla fronte nera di carbone e pende dalla bocca bavosa un mozzicone di pipa
: il prete leva il braccio da cui pende un manipolo nero e giallo, la
. perfino la pipa tra i denti / pende spenta. -in relazione con il
e boschereccia piva / la spada che ti pende al manco lato! marino, 7-74
bianche, una azzurra. l'azzurra pende sul teatro di guerra del trentino,
, lei che è stato negli states, pende dalla parte del plurilinguismo? pasolini,
dòmnule capitan, un terribile pericolo ci pende sul capo. non avvertite la minaccia
intanto che la palma ancor sospesa / pende e l'un campo e l'altro è
è quella pelle o carne rossa che pende sotto il becco de'galli e parimente
è quella pelle o carne rossa che pende sotto il becco de'galli e parimente
, / tronco da cui frutto celeste pende. / di maria il pianto e 'l
tua canna si stringa, / ch'appesa pende polverosa e tace? caro, 9-727
la lira... or tace e pende polverosa. s. maffei, 5-3-170
, 7-7: quando lo sciame esce e pende in alcuna fronda così in sé rappacificato
fronda così in sé rappacificato, se egli pende a modo d'una poppa, sappi
onde nasce quel prezioso colore di rosa che pende in nero e riluce: tutto 'l
): 'posola': la cinghia da cui pende la staffa. 2.
]: 'posoliera': la cinghia da cui pende la staffa. = deriv.
cerchio el qual di sopra chiamo malebolgie pende tutto inverso el nono: el quale
saliva era più basso, perché malebolge pende verso il bassissimo pozzo, sì che
del circo col grappolo dei trapezi che pende in mezzo. 14. arald
cui dal collo la coma anco non pende / né con gli anni lor sono i
natura della prova presuntiva e congetturale, pende la decisione dalle circostanze d'ogni caso
princìpi. pascoli, 1184: ancor pende e raggia ancor la luce / su te
storia tutta quanta della loro amicizia lunghissima pende dalla probabilità che busone nell'anno 1300
: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta e
morte ripe, / se il fato ignavo pende, / soli, o miseri, a
non conviene ai regi / e spesso pende da un supplizio pronto / la lor
, qual fu il propileo fabneato da pende. temanza, 25: entrati nel propileo
dal collo, ad un filo avvinta, pende / rinchiusa carta, e
natura della prova presuntiva e congetturale, pende la decisione dalle circostanze d'ogni caso
gnoli, 1-53: il sole or pende sul letto / del mare che pare
differente solo nel non avere il feltro che pende di dietro e la cima in punta
1-1-3: quando nella libra ad nel d pende la massima e nell i4 la
una parte un orologio d'oro da cui pende una catena d'oro con bijoux pure
ovale alla svedese d'argento, da cui pende pure una catena d'oro con bijoux
testa quadra. a un gancio / pende l'elmetto. sinisgalli, 3-79:
medesima grossezza delle sartie, la quale pende con due capi da una girella che
, ii-183: il gran lampadario vetusto che pende a mezzo il salone / e immilla
cervice da la destra parte / gli pende [al cavallo] il crine e spesso
il fianco trassi, / sin ch'ove pende da selvagge rupi / cava spelonca raccogliemmo
raccoglie / che da quei molti tutta immobil pende. pallavicino, 1-591: questa dottrina
bene allevate e da'frutti della virtù pende la felicità, anzi è ella una medesima
molto ben raccomandato agl'ispettori, dai quali pende l'affare. -sostant.
: invenzione del prof. n. pende che permette l'ascoltazione e registrazione dei
i quali percuotono lo scoglio a cui pende attaccato. c. carrà, 647:
gozzi, 1-359: da questa semplicità pende la base della vigorosa salute e il
oro in cintura, a piè della quale pende un oriuolo che le dà poco sopra
messo la ramoliva su quel mandolino che pende dalla muraglia? = voce di area
; / da l'obbietto ammirato intenta pende, / ratta in ammirativa conoscenza.
straccetto rosso, all'estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso
sopra un ricco letto... pende dal più vicino tronco un finissimo drappo di
o a quello del periodo, sempre pende l'intendimento, perché gli altri punti non
centrale, protetta da un baldacchino vermiglio pende ben tesa la santissima sindone, la
/ inclina, donde un uman grappo pende / a ristoppar con picchiottio di intenti /
cristallo / che in bottega al muro pende / e l'immagin tua ti rende.
. ibidem, 150: finché la pende, la rende [la lite, al
rettilineo, non tortuoso; che non pende, curva, devia o torce (ed
5-4: nella gran causa, che pende pur troppo fra il retto e l'iniquo
fine del palato vedrai la ugola che pende ad modo de un granello de uva e
sottrae, da lui si slaccia, / pende dal letto e quasi in piè si
dovere fallire. martello, 6-ii-671: pende dalle tue labbia / che dal suo
: l'autorità giudiziaria, davanti cui pende la causa principale, è competente a conoscere
qui giudei acompagnato. bandello, ii-852: pende da l'altra rupe promotèo, /
il tocchi, e ri- lievilo quando pende. guerrazzi, 3-465: anelava il povero
toccato il fondo; ed anche raddrizzarlo quando pende alla banda. -servire come
covre li legni, li quali segni endoradi pende in lo omado teatro: ma né
). fantoni, i-n: or pende il misero da monte altissimo, /
: quanto più il corpo della nazione pende alla forma aristocratica, tanto peggiorerà la
all'ombra ai un tronco da cui pende sospeso l'arco e la faretra.
puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchiericcio mattutino. 3.
e 'n su la vaga fronte / pende ornai sì che par narciso al fonte.
è uno fra gli altri, cui pende sopra 'l capo un sasso grossissimo, ritenuto
hai strappato / a un'orda invisibile pende / dalla tua cima e risplende / ai
tu vedi che la faccia di là pende tanto che ella risponda a quella di qua
/ che per salvar il mondo in croce pende: / maria di questo testimonio rende
perché la ruota da quella parte che pende il pagliuolo sarà la prima a muoversi
con moto egual le timidette braccia, / pende sul legno e lo misura appena /
5-556: nel ciel diafano la luna pende, / varia d'un mistico bagliore accende
. a. cattaneo, ii-116: pende avanti al tribunale di dio la nostra
è quello che fra le coscie gli pende. caporali, i-87: costui da mille
ombra del pesante cortinaggio verde cupo che pende nell'intercolunnio. savinio, 10-197:
. b. corsini, 3-46: li pende al fianco un brando, il qual
, con falda pieghettata di seta che pende dal collo in giù di dietro.
di segreta stanza, /... pende uno specchio. 2. nella
popolato di insetti che produ / tutto pende tacito e tetro. / e non ode
5-556: nel ciel diafano la luna pende, / l'aria d'un mistico bagliore
123: il disco, grandissimo, pende / rossastro in un latte d'opale:
specialmente nella coda il loro colore carnicino pende al violetto. -che colora in
tenente sulla spalla un'asta, da cui pende la bandiera. g. gozzi,
sempre un po'rabecchia (rosseggiante), pende nel rosso. 3. arrossato
del circo col grappolo dei trapezi che pende in mezzo. -in un parco di
corso ch'elli avvolge, e poco pende. boccaccio, viii-2-185: la loro
anche il devoto il più feroce / pende dalla soave amabil bocca. d'
: bisogna riconoscere che l'uomo pende per una derivazione da ruzzola1, a sua
armato, che dietro i lombi gli pende. idem, iii-2-331: no, /
, 1-20-25: quella faretra avrà che cola pende / e di sagii vermiglio ha
zucca appesa, un berretto piumato che pende da un piuolo, e la coda di
campailla, 13-51: continuo dal pilor pende il duodeno, /...
/ muta a'suoi cenni la musica pende, / ma, al primo invito
che per salvar il mondo in croce pende. stampa periodica milanese, i-216:
, spezzata la vetraglia della barbitonseria, pende col capo dentro tutto scianguinato.
e accanto ad esso un gran tino che pende sull'innanzi colla bocca in giù,
con iscorza bianca, e dentro pure pende in bianco, colla grana
alquanto gialliccia, e il di dentro ancora pende in giallo. nel cuocersi si spezza
che nella scorza è sbiancato e dentro pende in azzurro, ma però più acceso
cava ha una certa scorza sottilissima che pende in rossiccio, l'altro l'ha
ojetti, ii-336: da uno squarcio pende la tela d'un soffitto e il
è fatto di color bianco debole che pende alquanto in rosso ed è me
perché la ruota da quella parte che pende il pagliuolo sarà la prima a muoversi
/ va sbottonato e scinto e giù gli pende / il mantel mal tagliato e disuguale
, in certe belle sere (testate, pende in mezzo alla porta un vitellino scannato
grande scarsellon che di velluto / gli pende sopra 'l fianco. 2.
ultimo orlo della lana, che gli pende dal corpo e dal collo, non sia
nell'antichità. 4. che pende dalle spalle (un mantello); che
la porta / del bassissimo pozzo tutta pende, / lo sito di ciascuna valle porta
/ da cui sonoro avorio al fianco pende. parini, 663: né pur
/ e dell'errore che 'n voi tanto pende. anguillara, 3-156: narciso al
zagaglie, / scimitarra ritorta al fianco pende. saraceni, ii-424: lottava, dardeggiava
va sbottonato e scinto e giù gli pende / il mantel mal tagliato e disuguale.
o con tormentosi scioglimenti di que'secoli tutta pende. leoni, 395: la russia è
ove dall'albero fronzuto / il corno pende, e se lo pone a bocca,
padula, i-iii: col sonno che ti pende sovra gli occhi, / frenando con
: « tu se'similealla bilancia, che pende da quella parte dove la scotèlla è
languido languido / scoloritel- lo, / pende sull'omero / il viso bello.
164: sotto il fazzoletto alla sinistra pende attaccata al vestito una larga medaglia d'oro
scomporgli il destro piede, onde assai pende e con gran incommo- do cammina.
strane, / a'loro lira pende scordata e polverosa già da un pezzo.
tassoni, 9-7: da la colonna pende incatenato / un corno d'oro;
un'impertinenza, una villania. che pende alla stiticità,... vivifica
avendo essi la materia del cervello che pende nel secco, l'imaginativa non può
spaccato dal seccore e dall'abbandono, pende alla trave. - andare
devoto e sacro legno, / dove pende colui che tutto vale! pellegrino da castiglion
l'uovo, pura forma architettonica, che pende dalla conchiglia del semicatino. r.
che stende una vesta cristallina / che pende giuso insino alle ginochia, / sotto la
i rami, / e nei lunghi filari pende l'uva simile all'oro / e
davanti, con la coda che gli pende dalla tavola e che si que io
/ con larghe pieghe a ciascun lato pende /... / e con la
; ha la figura di mezzo serpente, pende dal collo del suonatore in lunghezza circa
: settembre, l'uva e il fico pende. ibidem, 313: tinca
i-28-187: il mantel dall'un lato / pende e ad un tratto sfibbiansi i calzoni
a profondermi lusinghe e pros'erpica e pende. messe, a sfiondar minaccie.
m. zanotti, 1-8-95: vedete come pende / da miserabil legno / quel che
quelch'era / il suo coperchio, or pende a la parete / e serve per
s'erge una breve forca dalla quale pende e sghignazza un pulcinella. 3
chiosco cinese, il cui tetto appuntito ora pende a sghimbescio perché una colonna è caduta
un fil: da questo un peso pende, / che da'pori a passar forza
] è'l mazzafrusto, / che ci pende dietro via; / questo in ver
sono quattro connesse insieme: ché l'una pende dall'altra e l'altra dall'altra
, 1-20-379: sonora piggia e tremula gli pende / giù da la sguancia di squillette
d'un turchino d'indaco e sopra le pende una lunga lista di nuvole folte.
una parte un orologio d'oro da cui pende una catena d'oro con bijoux pure
alla svedese d'argento, da cui pende pure una catena d'oro con bijoux
la porta / del bassissimo pozzo tutta pende, / lo sito di ciascuna valle porta
sottrae, da lui si slaccia, / pende dal letto e quasi in piè si
un capo di biancheria); che pende da uno o più lembi (un vestito
e sente smidollati e tace, / e pende tutto da que'dolci lumi.
7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta e
lo straccetto rosso, all'estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è
non da quello dove s'abbassa e pende. -per estens. oscillare verso
19-534: l'albero casca dalla parte che pende: tu intendi di fare il sopradiciò
i-iii: è poi riuscito avaro tanto che pende nel sordido. 11.
e nati a suo profitto, affatto pende nel forse dell'elezione. foscolo, gr
la porta / del bassissimo pozzo tutta pende, / lo sito di ciascuna valle porta
'è da buffalmacco gittate in una fossa', pende da quel 'maestro simone', che fu
crisalide svelta e sottile / quasi monile / pende sospesa dalla cimasa / della mia casa
fuoco. bellori, 2-471: dalla spalla pende la fiasca vuota sottosopra con la bocca
, da lui si slaccia, / pende dal letto e quasi in piè si rizza
: la parte carnosa, da la quale pende l'ugola, si ritira a lo
in uno fermissimo luogo, la ove pende tutta la forza del fatto e a
della divina giustizia... vi pende sopra, attaccata al debole filo della
i-252: di meritato scempio / ministra, pende dei littori in faccia / su la
smorta / smisurata mia testa, che pende in su la porta. monti, x-4-416
i battelli di chioggia, dall'albero che pende in avanti, alla vela rappezzata,
. quale era verde e pure pende in questa spezie di porfido. mar
trassi, / sin ch'ove pende da selvaggie rupi / cava speloncaspellicciata (spiliciata
/ nelle cui man mia vita ancipe pende, /... / puose mio
in testa un ballo, / li pende al fianco un brando. baldinucci,
3. che sta sospeso o che pende in quanto è attaccato a qualcosa in
in loro capisce una certa allegrezza che pende dalli estremi, ovvero una certa baldanza
che per salvar il mondo in croce pende. 9. scadente, di
di foraggio. 3. che pende sulla persona (un indumento); che
ma però poco: perché l'anima non pende da loro; pende dalla grazia
perché l'anima non pende da loro; pende dalla grazia. -recitato
vi è dirittamente posto sopra o se pende; la qual diligenza si usa anco nel
agg. privo di equilibrio; che pende o sporge da un lato; sbilanciato.
: la oscurità in oltre d'un motto pende dal recitarsi che se ne fa staccatamente
.). miner. concrezione calcarea che pende dalle volte delle grotte e si forma
2. per simil. ghiacciolo che pende da un tetto, da una trave
la luna. pavese, 10-134: pende stanca nel cielo / una stella verdognola,
lo straccetto rosso, all'estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è
sue a quel luogo ove l'arca pende, il quale stercorizando ancora egli ne
, e '1 bel giardin vicin gli pende. del carretto, cvi-615: poi vói
, 345: il vino sottile e che pende alla stiticità.. vivifica la virtù
: un ciuffo di capelli stopposi le pende sugli occhi spenti. cassola, 5-142:
, inf., 34-66: quel che pende dal nero ceffo è bruto: /
sullo stelo o sul fusto; che pende o anche si protende eccessivamente da un lato
tuona dagli antri ardenti: stupefatto / pende le reti il pescatore, ed ode
, il grisolito, il iacinto che pende a 'l giallo, il svetino, il
canna si stringa, / ch'appesa pende polverosa e tace? d. bartoli,
, con un fiocco di cordoncini che pende di colore diverso a seconda del reparto
quel taiacalze e 'iterum'il suo procieder pende. = comp. dall'imp.
umana. baldi, i-181: giù gli pende / il mante! mal tagliato e
taccate ad un cordoncino, pende loro lungo la schiena. bacchetti,
milizia, i-346: nella cornice il gocciolatoio pende così in giù quanto il tallone che
com'è costume, un tascolin gli pende, / la tasta in mano, e
tasteggia un piccol gravecembalo / che gli pende davanti, bacchi, i-244: egli
: è anche una semplice asse che pende gangherata nella strombatura e contro il parapetto
per qual bandiera è mossa. / pende la spada a tedio / dai femori alemanni
viene riafferrato dai ganci della cremagliera che pende dal soffitto, e portato e colato sul
antichi portolani italiani, 297: el fondo pende e rancore non tengono. gemelli careri
campailla, 13-51: continuo dal pilor pende il duodeno, / ch'è de'
quali [pietre] essendo di colore che pende al terrigno e gialliccio, quando si
come l'aquila al sommo del ciel pende / immobile su'l teso arco de
formette rotonde, e di colore che pende un po'allo scuro. -testa
. il piano della campana da cui pende il battaglio. 5. estremità
innanzi all'arca della testimonianza, che pende dinanzi al propiziatorio; del quale si
/ che per salvar il mondo in croce pende: / maria di questo testimonio rende
o a quattro acque dicesi quello che pende da quattro lati. -tetto alla lombarda
. cesarotti, 1-iv-43: su le foglie pende / di primavera tepidetta pioggia. pindemonte
di milano. cavour, iii-230: pende soltanto ancora incerta la questione se questa
/ che d'un gran tollenon legata pende, / e levato in sul muro
. adriani, i-370: tonava [pende] e balenava nel parlare al popolo,
/ con lunghe ciocche in sulle spalle pende. sacchetti, 227: secondo fu lo
settimana, con la sua scrittura che pende all'indietro: anch'io sto bene,
d'annunzio, vi-450: un pergolato pende sul torrentàccio. fenoglio, 5-i-53§:
fanciulli quando sono a tavola, e loro pende sul petto, affinché faccia le veci
morente, / sovra il camin pende uno specchio. vailini, 39: dolce
rettor., 89-15: quando la causa pende di ciò che non pare che quella
del circo col grappolo dei trapezi che pende in mezzo. 4. anat
sono i fondamenti delle trasferizioni, in che pende tutta l'arte, con la prospettiva
rettor., 89-13: quando la causa pende di ciò che non pare che quella
tratterai con man colui ch'esangue / già pende sulla croce per salvarne, / colui
/ lo strumento gentil dal sen vi pende; / e la candida man, che
2-ii-365: donna chi trotta e terra chi pende, / danari un ci spende.
era / il suo coperchio, or pende a la parete, / e serve per
ne del palato vedrai la ugola che pende ad modo de un granello de uva
: settembre, l'uva e il fico pende. ibidem, 339: un canestro
dieci linee. dalla sommità delle vagine pende la chioma del medesimo colore delli grani.
quale, non che essere erta, pende piuttosto al declive, si dice che è
, 2-xxiv-93: giù dalle spalle gli pende sui fianchi vello di pantera, il tirso
cacco, / per la faretra che vi pende al collo. = voce dotta,
1-258: quando la verga del cavallo sempre pende, e uando va si percuote alle
, ecc. pirandello, ii-2-69: pende dal soffitto una lumiera con tre lobi
: il gran lampadario vetusto... pende a mezzo il salone.
il principe, per naturale sua indole, pende sempre maggiormente per mediocri; o come
. l. adimari, 1-38: pende muta e polverosa, da vii parete,
india antica narra di un uomo che pende su una voragine attaccato alla radice di una
nel palco di loggione dal cui parapetto pende un drappo di velluto rosso, e
cordellièra, sf. arald. cordone che pende dalla corona dello stemma o dello scudo
vuota lungo il fianco destro, che pende. = voce fr. (nel
fracchia, 881: in mezzo al cerchio pende da un arcareccio [del granaio]
mento incarcato nello sterno, sigaretta che pende a un angolo della bocca, birra in
: su lazio e roma, quindi, pende la
(opposto a quello verso cui la torre pende) piccole quantità di terra..
– anche sostant. s. pende [« panorama », 15-xi-2001]: