morte, né però fu tale / la pena ch'ai delitto andasse eguale. di
gli parea che 'l caldora avesse avuta la pena della dislealità sua. panigarola, 1-44
lascia talora i nemici in casa per pena de'nostri peccati. bruni, 129:
col dardo d'oro o fa'per pena, amore, / ch'io quella lingua
minacciò dio ad adamo la morte in pena della trasgressione. brusoni, 52: se
siete un cattivo oratore, poiché per pena del mio silenzio mi minacciate d'una
guerrazzi, 1-340: federigo, in pena di avere sovvenuto il papa nella snaturata
ii-288: jevohah impone il lavoro qual pena servile. giuliani, i-202: un sorriso
, un'austera guardatura è assai grave pena a costoro, cui è tutto la benevolenza
dovere e se si sbaglia si passa pena. -supplizio, castigo, punizione
del peccato stesso (anche nelle espressioni pena eterna, infernale, purgatoria, ecc
il peccato, che se'degno di pena eternale, ch'egli non ruccide e manda
ne'lor peccati muoiono, a perpetua pena. bianco da siena, 28
da dio quando e'punisce uno di pena eterna, perché quando uno fa uno
, e lui l'obliga al reato della pena. bembo, iii-360: fingono i
caduta sgomentandosi, sta continuamente in questa pena. pigafetta, 3-96: il capitano
il padre e la madre sotto la pena del fuoco eterno. tasso, 11-iii-758:
virtute e d'ogni operazione che meriti pena, e distingue quelle del purgatorio secondo
bruno, 3-945: se a gran pena [la moltitudine] può essere refrenata
quelle anime benedette... per la pena del senso e per la pena del
la pena del senso e per la pena del danno, le quali costituiscono il purgatorio
quali hanno avuto ualche difetto hanno per pena [nel regno delle ombre] ra
la discordia, l'antischema. la pena eterna è la perpetuità del sensibile. b
apostata insuperbendo percosse eziandio se stesso di pena di morte. castelvetro, 8-1-25:
/ forse per indugiar d'ire a la pena / ch'è giudicata in su le
quasi cancellato, vagava come un'anima in pena. bechi, 2-210: camminava sempre
: camminava sempre come un'anima in pena. deledda, ii-550: una sera il
pareva il lamento di un'anima in pena murata nelle pareti stesse della casa dei pons
come ricevereste lo sfogo di un'anima in pena. -figur. sofferenza vivissima,
r. mi ha fatta patir la pena di tantalo. chiari, 1-ii-87: iddio
che di posa, ma di minor pena. idem, inf., 6-47:
se'messo, e hai sì fatta pena, / che, s'altra è maggio
d'achille, / e del palladio pena vi si porta. getti, 15-ii-39:
si porta. getti, 15-ii-39: la pena di costoro mette il poeta che sia
improvvisatori. ora, quasi per la pena del contrappasso, la poesia arcadica d'un
del papato. -colpa e pena: perdono, indulgenza, clemenza (
papa sisto mandò fora le bole de pena e de colpa. giovanni dalle celle,
andare a san francesco sia colpa e pena? or non è roma piena di perdonanza
8. -indulgenza di colpa e di pena: v. indulgenza, n. 6
tutti: non sia reputato loro a pena. -per estens. minaccia,
o nelle locuz. in o sotto pena in relazione con un compì, o con
da la parte di dio onnipotente e sotto pena di maladizione che voi non facciate male
di gentilezza e di senno, sotto pena d'esser tenuto sgarbato ed incivile,
perché lo spartano così avea voluto, sotto pena d'accelerare la sua partenza più del
moderno onore in quella parte dove sotto pena d'indelebil nota negli uomini ei si
: sarà uno scrittore obbligato sempre sotto pena di peccato irremissibile a valersi d'un termine
confessato che gli era stato proibito, pena la vita, di far questo matrimonio.
nulla sono i figli degli eroi: pena, se fan qualcosa, il guastare,
meo grave falir acomprovato / non porti pena asai gravosa e forte. intelligenza, 113
mali, / degno sarebbe che portassen pena. guicciardini, v-137: restato alla
vostro servizio era necessaria, pagherò la pena della mia tardità. berni, 5-84
salvò con molta fatica, portando la pena della sua ambizione. giuglaris, 1-95:
impero la minacciò loro nicolò v in pena dell'infinite ipocrisie che in materia massime
... in breve ci darai la pena / di tanto oltraggio; ed avvilita
seppe, io da quel giorno / pagai pena di lagrime. mazzini, 62-314:
con un martirio senza pari, la pena delle ingiustizie di roma. carcano, 309
abbia a portare su questa terra la pena della sua nascita, che non abbia a
non ve ne può essere che uno, pena la contraddizione, giacché ogni uomo ha
confini. chi non li riconosce paga pena. -di pena (con valore
riconosce paga pena. -di pena (con valore aggett.): svantaggioso
ridonderebbe ne'sudditi, non sarebbe di pena ai medesimi il risarcire il discapito dell'erario
cui essa appartiene, si distingue la pena canonica, che si suddivide a sua
a sua volta nelle due categorie di pena medicinale e pena vendicativa o, attualmente,
nelle due categorie di pena medicinale e pena vendicativa o, attualmente, pena espiatoria
e pena vendicativa o, attualmente, pena espiatoria, e la pena civile o statale
attualmente, pena espiatoria, e la pena civile o statale, che a sua
sua volta si suddivide nelle categorie di pena criminale, detta anche sanzione penale,
criminale, detta anche sanzione penale, pena amministrativa, disciplinare, ecc. e pena
pena amministrativa, disciplinare, ecc. e pena civile, che può essere a sua
a, alla, in, sotto pena o la pena in relazione con un compì
, in, sotto pena o la pena in relazione con un compì, o con
, 45: mandemo a vui supto de pena de scomune- gaxone che no deipae fare
ssi fecero suoi rubelli a morte ed a pena tormentò. latini, rettor.
'intendo quella ragione che dae igual pena al grande et al piccolo sopra li
delle genti, acciò che. lla pena del malfattore dia exemplo di non malfare.
niuno luogo si potessono raunare, a pena della testa. dante, conv.
avria fallato, né io sofferto avria pena ingiustamente, pena, dico, d'essilio
né io sofferto avria pena ingiustamente, pena, dico, d'essilio e di po-
. albertano volgar., ii-219: ciascuna pena corporale è più dura che la pecuniale
la morte del re e per la pena di quelle meritrici. m. villani,
al fuoco, per grazia commutò la pena. a. dei, 54: andò
tutti i forestieri si partissero, a la pena del piè. boccaccio, 1-vi-621:
piè. boccaccio, 1-vi-621: la pena illativa s'impone nella propria persona di
alcuna spezie di morte morire; la pena privativa è quella la quale s'impone
reale che è in parigi, alla pena della forca. pulci, 25-195: manderò
ch'e'vegna / a siragozza a pena della chioma. ficino, 6-123:
, 6-123: la punizione non è semplicemente pena allo ingiuriante, ma pena data allo
è semplicemente pena allo ingiuriante, ma pena data allo ingiuriante da chi ha giurisdizione
[guevara], i-71: quando la pena eccede la colpa, all'ora è
; ma quando la colpa eccede la pena, è zelo, e non vendetta.
in adulterio ritrovato, s'intendesse alla pena caduto d'essergli amendue gli occhi cavati.
('ex- communicatio ') è una pena, e pena grandissima, e pertanto
communicatio ') è una pena, e pena grandissima, e pertanto di quelle che
della scomunica, dissero che è una pena spirituale e medicinale, la quale priva il
genovesi, 1-ii-175: l'essenza della pena è posta nel togliere ad una persona
vasco, 474: lo scopo della pena non è di far soffrire il colpevole,
natura. pagano, 1-323: la pena è la perdita di un diritto per un
tuttora), che ognuno possegga; pena a chiunque ne disponga senza u permesso
rimoverne il cadavere senza ordine superiore, pena la vita. g. ferrari,
. g. ferrari, ii-233: colla pena si da un esempio, si minaccia
gl'inglesi impiccano nel sudan: e la pena dell'impiccagione è spaventosa per quelle popolazioni
roventata, tràggila ed esegui / la pena che il tribuno dei giudizii / marco
potevamo varcare la soglia della scuola. pena, avrò detto -la radiazione perpetua -ma
a noi sembrò avesse detto: « pena di morte! ». codice penale,
per i delitti preveduti nel codice penale la pena di morte è stata soppressa dal d
della patria potestà o dell'autorità maritale. pena accessoria per le contravvenzioni è la sospensione
di una professione o di un'arte. pena accessoria comune ai delitti e alle contravvenzioni
. pascoli, 1299: mentre la pena l'urge, crudele / più di
il mio canto. -casa di pena: carcere, prigione. tommaseo [
s. v.]: 'casa di pena ': meglio che 'penitenziaria 'o
iii-20: al ritorno dalla casa di pena egli era andato nuovamente a star con
, reclusorio, penitenziario, casa di pena, città di dite. -luogo
città di dite. -luogo di pena: v. luogo, n. 6
n. 28. -disus. pena afflittiva', v. afflittivo, n.
in parigi a certo termine et a certa pena. ricordi di una famiglia senese,
farina, qual noi piacese, a pena del dopio. la pena data,
piacese, a pena del dopio. la pena data, lo contrato tenere fermo.
stanno, sì no promise di dare per pena denari iiij dell'una livra infino in
né bestia d'alcuna tesura altrui: pena di xii denari. statuto dell'università
xx soldi denari senesi per nome di pena. statuto dell'arte della lana di radicandoli
che di due maestri o mercatanti, a pena di due soldi per ogni mazzo ch'
dovesse terminare fra tre dì, alla pena di venticinque lire. breve dell'ordine
arò fatto... incorra la pena di lire cento. f. degli atti
milia fiorini, e x milia fiorini la pena de l'oste de fuli- gni e
327: s'intendesse essere caduto in pena di diecimila ducati. p.
fatta la legazione del lavoro, con pena di scudi cimquanta se 'n tanto tempo
9-1-6: si meravigliava de l'ingorda pena imposta al giovine. de luca, 1-6-291
1-6-291: particolarmente si suole disputare della pena della perdita della dote e de'lucri
nave finita, sarò obbligato a pagare la pena che fosse stata convenuta per tal mancanza
imperò, nel 1467 proibiva di devastare, pena diciotto bolognini. moretti, ii-662:
in quell'ufficio della città vicina, pena una multa. codice penale, 26:
multa. codice penale, 26: la pena dell'ammenda consiste nel pagamento allo stato
sia, potendo allora essere ammazzato senza pena. -per estens. conseguenza svantaggiosa
anche nelle locuz. avverb. a pena di caducità, di decadenza, di
anno e di un giorno, sotto pena di caducità. vico, 4-i-
, disposero che il proprietario, in pena dell'incuria, perdesse la sua casa
lo mande sano e salvo, ad pena de obediencia... omne fiata
. subito venga a la casa socto pena de obediencia. guicciardini, 2-1-24:
dalli otto di fermarsi in firenze sotto pena di rebellione o restare con periculo di essere
ed alla sua pronunzia straniero, sotto pena di falsità? -facoltà o autorità
fare con romore, dappoich'egli avea la pena. b. davanzati, ii-227
in tante genti pochissimi adulteri. la pena è conceduta subito al marito. -pena
pallavicino, 6-1-320: contentossi di usare una pena sorda, rimuovendo dagli uffizi mutabili e
porta. segneri, iii-3-291: con pena negativa nella sottrazione di qualche aiuto maggiore
amor lontano mi piglia, / dogliosa pena ch'eo sento, / membrando ch'eo
dimoransa / lo core meo, che tanta pena dura. latini, rettor.,
in sozzura di lussuria e partiriscelo con pena e con dolore e notricalo con fatica
, 4-1: 0 alta penetenza, pena en amor tenuta! / grann'è la
, quando mi vedite / con tanta pena, come non mandate / fuor della mente
spedita / trarrebbe a fin quest 'aspra pena e dura. s. gregorio magno volgar
di sette gliene ruppe. libaroc per la pena lo lasciò cadere e posesi le mani
, v-378: fanno i dottori differenzia dalla pena al dolore, e dicono che la
al dolore, e dicono che la pena è al corpo e '1 dolore, dicono
beicari, 1-33: spesse volte pativa pena di stomaco, mal di fianco, dolor
quanto el può nel cor preme sua pena / e il volto di letizia rasserena.
a ruggier, che di questo avea gran pena. tasso, 13-i- 427:
son libero in suggezione, contento in pena, ricco ne la necessitade e vivo ne
chiabrera, i-ii-m: a sfogar l'antica pena / lungo il mare io me ne
me ne giva. testi, i-53: pena che può soffrirsi è pena lieve,
i-53: pena che può soffrirsi è pena lieve, / ma s'estremo è 'l
breve. forteguerri, 16-105: tanto ha pena dell'avuta ingiuria / ch'arde la
mie pene. foscolo, xvi-533: la pena è di tutti, perch'io vi
a quel singhiozzo inconscio, a quella pena che non s'è acquietata nel sonno
tutto quel verde lontano alleviava anche la pena del respiro. saba, 140:
sotto l'azzurra blusa un fraterna / pena a me l'uguagliava. montale, 1-56
: / s'è svelata per poco una pena invisibile. pratolini, 9-63: la
. pratolini, 9-63: la sua pena traboccava spontaneamente dalle sue labbra.
: oh dio, poveretto, in che pena, in che pena sono stata!
, in che pena, in che pena sono stata! serao, i-873: sul
principio del pranzo ella fu molto in pena, perché tutto andava male. pirandello
male. pirandello, 8-1077: che pena, intanto, le costò la scelta
accaduta qualche disgrazia. io ho tanta pena. ungaretti, ii-97: mi sento
. / ma per essi sto in pena. / non sarei degno di tornare in
per riaccompagnarlo: « non si dia pena, signorina ». cassola, 3-230
, se non mi vede, sta in pena. -se non ti vede, capirà
che cristo abbia portata e sofferta molta pena ne la sua carne e voi v'
dante, par., 7-40: la pena... che la croce porse /
dice: io sento il corpo da gran pena opresso, la carne e 'l senso
ma simile alla peccatrice, per la pena e per la morte che sostenne. s
ribelli sui / in sé portò la pena, / e ne ricomperò con la sua
ricomperò con la sua vena. -di pena (con valore aggett.): avvezzo
. e parlò come gli uomini di pena: -fratelli, siamo in vista del paese
ungaretti, i-58: ungaretti / uomo di pena / ti basta un'illusione / per
al punto che per lui tacersi era di pena. -persecuzione. lancia,
luce dell'altrui buona vita gli è pena. intelligenza, 172: fortuna s'iera
s'iera a pom- peio volta 'n pena, / tra 'l sangue e le budella
che non saper di lui m'è pena e doglia. boccaccio, ii-335: ti
: ti priego che non ti sia pena / d'ascoltar una gran disavventura, /
. lotario diacono volgar., i-200: pena sarà de'cattivi raguardare la gloria de'
ardevano e fumavano, usavano più leggieri pena o vero pericolo. bellincioni, ii-
al mal, ch'e de'suoi servi pena. patrizi, 2-141: assai pena
pena. patrizi, 2-141: assai pena gli era l'essere restato tutto il suo
iscompiglio. fagiuoli, lvii-75: qual pena è, per dio, venire a
lampo son qui, dalla città che è pena. pavese, 3-69: ermete,
che muoiono, e soffrirci, farsene pena, temere di offenderli. -pericolo.
. brasca, 63: è gran pena a peregrini descendere in terra de'mori
che mi scusi appo voi, dolce mia pena, / amaro mio diletto. bandello
voi lontano, / dolce mia pena, quell'ardor soffrire / ch'i bei
delle case, e insomma elle sono pena e afflizione di tutto il genere umano
e i suoi li uccidiano in gran pena. -manifestazione patologica, malattia.
avere, darsi, mettere, prendere la pena o mettersi in pena, in relazione
, prendere la pena o mettersi in pena, in relazione con un compì, o
l'altro per propria volontade et a sofferire pena et affanno non solamente per la comune
: cominciava a cantar sì che con pena / da lei avrei mio intento rivolto.
/ perfetto bene non s'ha senza pena. a. pucci, 8-34: se
voglia piena, / or non ti paia pena / durare un po'd'affanno per
: seco diliberò del tutto di porre ogni pena e ogni sollecitudine in piacere a costei
uomini in questo seculo mettono tutta lor pena e lor cuore in dio conoscere e amare
secondoché più volte ha fatto, la pena che lui ha portata in benefizio di v
borghini, 6-i-434: senza pigliarsi molta pena di pensare se i luoghi ed i
di affaticarvi e che voi piglieresti la pena volentieri di mandarmi alcuni de'vostri madriali.
. redi, 16-iii-178: prendetevi la pena di vederne la gura...
bracci, 2-116: non mi diedi la pena di riscontrare se altre mutazioni vi fossero
mazzini, 48-307: non vi date pena pel gilè di velluto: se vi capita
che mi diede dieci franchi per la mia pena di annunziarlo. pirandello, 7-125:
dietro le reni e tirandosi su con pena. jahier, 156: poi ci furono
le partiture da ricoiare. ricopiare: pena mortale alla mano pesante dei- alpino.
, 2-50: nessuno s'era presa la pena di confrontare lo stato civile della ragazza
lui / a far il fabro con pena e sudore, / senza avanzare un soldo
espressioni esclamative e nella locuz. fare pena] può assumere una connotazione di riprovazione
nimici sarieno avuti e trattati e sanza pena morti fossono. leggenda aurea volgar.,
spesse volte era offeso dai cherici sanza pena. rappresentazione di s. maria maddalena,
costei poi che entrò qui, con pena assai, / ché gli vengon dal cuor
non posso nascondere... la pena della pena ch'io ho della tua
posso nascondere... la pena della pena ch'io ho della tua
pens'io: / abbia di me tu pena, io di te cura. forteguerri,
, despina, ch'io non senta / pena del tuo dolore. tommaseo [s
s. v.]: mi fa pena vederlo cosi. cantoni, 583:
ma poi, pensandoci bene, oh che pena! calandra, 6-122: mi faceva
! calandra, 6-122: mi faceva pena vederti star solo in quella casuccia isolata
il suo corpo [del cavallo] faceva pena e tenerezza, come la sofferenza duna
tutti) e le donne che fanno pena (tutte). jahier, 155:
chissà di dove. roba che faceva pena. alvaro, 5-46: essi sentivano
, 5-46: essi sentivano una tenera pena per la loro mamma. comisso,
ero così giovane che l'imperatrice ebbe pena di farmi abbigliare alla manciù con la complicata
-lei disse piano: - mi fa pena. che vuoi farci? 6
6. locuz. -a gran pena: con difficoltà, con fatica,
: elli ci sconfisse e a gran pena iscampammo dalle sue mani. petrarca,
col corpo stanco, ch'a gran pena porto. girone il cortese volgar.,
., 533: a gran pena può lo scudo e la spada reggere.
arme vestiti, tutto sbigottì e a gran pena con parola intera disse: « or
dee tener per certo ch'a gran pena nella nostra pronunzia riconoscerebbero o intenderebbero le
minore, ad altro seggio a gran pena trasferire lasciavasi jemsale. -senza sicurezza.
col pegno in mano, e a gran pena ancora. -appena, in
più intenso grado del freddo a gran pena in lei si reggevano a galla saranno
inverso il fondo. -a mala pena: v. malapena. -a male
. malapena. -a male e a pena: a malapena. scampolo dugentesco sul
neuna: / a male e a pena la puote l'uomo mendare.
puote l'uomo mendare. -a pena: v. appena. -partir pena
pena: v. appena. -partir pena: sopportare dolori, affanni. chiaro
amare / nonn-è detto savere / partirper cagion pena. -patire, provare, soffrire
inferno2, n. 14. -pigliare pena di qualcuno: punirlo, castigarlo.
quegli, e voi di me pigliate pena. boccaccio, dee., 10-8 (
10-8 (1-iv-918): di me quella pena piglia che le leggi m'impongono.
. -valere, valerne o meritare la pena: riuscire utile, opportuno, vantaggioso
..., sì varrebbe la pena del tirare avanti questo commerzio. salvini,
è bene spesa, e vale la pena del tempo che vi si consumi. gigli
miniera così povera che non meriti la pena di una velata di navigazione dagli scuopritori
detto dieci spropositi che non vai la pena il raccontarli. giusti, i-70:
a mettere insieme un peccato che valesse la pena. ghislanzoni, 17-40: qui mi
digressione: l'argomento ne vale la pena. svevo, 5-19: era vero
era cosa di cui non valeva la pena di parlare. baldini, 9-225: la
vivere in un mondo dove vale la pena di starci. pavese, 5-135: almeno
e andava con qualcuno che valeva la pena. 7. prov.
monosini, 120: 'ha portato la pena il giusto pel peccatore '. audivi
mare e non si bagna paga la pena '[chi scampa quando altri patiscono danno
pene. -a colpa vecchia, pena nuova: v. colpa, n
n. 9. -ambasciatore non porta pena: v. ambasciatore, n.
3. -non c'è pane senza pena: v. pane1, n. 18
e, in artic., alla pena tradizionale del fuoco, che, al
al gur., vale anche come pena d'amore); penoso, tormentoso
nella colpa, saranno compagni nell'etterna pena dello 'nferno e del fuoco pennace.
esse; che ha valore o funzione di pena; che prevede una pena; che
funzione di pena; che prevede una pena; che riguarda i reati e le
del legislatore che d'una banda metta pena al trasgressore e dall'altra lo voglia obligare
alla prestazione promessa. -sf. pena convenzionale, in partic. pecuniaria.
. pecuniaria. -in senso generico: pena, sanzione. -in senso improprio:
per lo più si usa parlando di pena pecuniaria: chi non paga le imposte al
; non vi sarà più delitto, né pena, rimarrà, la sola guerra degli
autorità di stabilire o di infliggere una pena. 5. gregorio magno volgar.
a'suoi cavalieri. 3. in pena, come punizione. 5. agostino
infilzati. muratori, 10-ii-21: si pena, il confesso, si pruova alle volte
incontrare molte difficoltà, riuscire a mala pena, con grande sforzo e stento, a
: doglio corno perdente, / che si pena trovare / la cosa c'à perduta
perfezzione, non si doveva procedere alla pena della vita di nissuno, senza molta
, 1-202: l'avvocato, indispettito, pena a raffrenare la pazza voglia di mandarli
di farmi incontro, ciaschedun, sì pena. esopo volgar., 5-144: lo
di un giovinastro spregiudicato, che non pena ad allungare le mani dove se gli presenta
muri di questa via che sale / e pena lungo i suoi tornanti.
mai non combatterebbono; e infino che pena a sonare, gli altri suonano molti
e giovann'an- tonio, che si pena un'ora a pronunziarli ». f.
parte d'un'ora. il sole vi pena ad andare uno anno, secondo che
infino a quell'ora che la tristizia pena a dar luogo al naturai senno. libello
è l'animale tanto più lungo tempo pena a formarsi in corpo alla madre. lorenzo
ferro..., quanto più pena a infocarsi, tanto, infocato che sia
di scala il tempo che il suono pena a correre una distanza nota d'un
grano, conciossiacosaché un poco più si pena a maturare che 'l grano. gelli
scopo. -anche: darsi cura, pena, premura; prodigarsi, adoperarsi.
vi-108: matto e forsennato colui che pena e pensa di sapere il suo principio.
il senno del diavolo tutto giorno si pena d'altrui danneggiare. patrizi, 678:
o trovate dagli altri il poeta non pena punto né vi s'assottiglia pure un
fornita, ché è opera che si pena a farla. guarini, 1-i-85: è
n'avrà morso, / in ongne parte pena il fer e sangna.
mio obbligato, mancipato infermo, sotto pena d'incorrere nella disgrazia defila nostra suprema
poi disse: -la tua parte di pena, padre di francesco, la tua parte
v.]: 'sgomberare i propri pena ti ': cambiare di
la tua maninconia, tanto penato la tua pena. n. franco, 4-119:
bistorte e gran dolorato / parto penato e pena en nutrire: / el meritire,
-vissuto dolorosamente, accompagnato da pena e sofferenza. iacopone, 80-4:
iacopone, 4-6: ma si aio la pena redutta 'n mio talento, / èmme
della gola; di corti che a pena bastavano a coprire il forellino fatto nell'
di farmi incontro, ciaschedun, sì pena. = comp. da per
chi vuole seguitar cristo perfettamente dee spregiare pena e morte. gherardi, 1-ii-385:
vendecta / et a legier peccato legier pena: / e questa è legge piena
, non le ricordò mai o a pena una volta nelle opere sue.
[s. v.]: la pena dovrebb'essere non correttrice soltanto, ma
se non dall'inferno, almeno dalla pena di parlare vilmente di sé. berchet,
fine. castiglione, 397: qual pena poria bastare a chi è così perfido che
per valor l'abbia perfinito, a gran pena mi 1 ascerei persuadere da chi l'
al medico fatica grande ed al paziente pena e morte. -perforazione della lingua
morte. -perforazione della lingua: pena che veniva anticamente inflitta ai bestemmiatori.
e anco libertà perché possano senza alcuna pena rubbar ai passaggieri cuffie, cendali sottili
congiunto s'era: il quale, in pena del pergiùrio, fu in padova impiccato
tenere conto nell'irrogare in concreto la pena e può costituire una circostanza attenuante o
offesa ingiusta. ibidem, 640: la pena [della truffa] è della resclusione
-sotto pericolo dell'anima: sotto pena di scomunica. regola di altopascio,
del 3 che mi toghe finalmente di pena quanto a voi, perché, sebbene infermo
/ il gaudio mio dianzi a gran pena ascoso, / ancor ch'io sappia
amare: / pria che soffrir tal pena, foss'io perito in mare. manzoni
, 5-140: metto fine a questa pena chiedendogli che fu risposto dalla propaganda fide
, / tante l'acqua avvallata ne pena. 10. tramontare (il
da perugia volgar., v-65-51: la pena pagata, tutte le cose ke dect'
pigno... cascarà alla pena de tari dui alli dicti baglivi. giacomo
inganno, così palpabile, è la pena più proporzionata di queste menti che superbe
sp., 28 (476): pena a chiunque ne disponga senza il permesso
de'medesimi. 5. commutazione di pena. tommaseo [s. v.
materia criminale: commutazione, cambiamento di pena per grazia del principe. = deverb
2. commutare, sostituire (una pena, un obbligo, l'oggetto di
oggetto di un voto, di una pena). ottimo, iii-69: il
sua eccellenza si fanno spesse volte della pena pecuniaria a'confini. 3. trasferimento
... non siano tenuti a pena alcuna. buonarroti il giovane, 9-806:
duccetto, / tu che sai la pena mia, / che me ne faci un
sue parole e 'l modo de la pena / m'avean di costui già letto
perpéna, sf. ant. pena, dolore molto intenso. chiaro
qi sente d'amore la travaia e la pena, / lo gaudio e la leticia
ka. -che merita la pena eterna. moscoli, vii-641 (96-13
, ben che colpa perpetuale sia, / pena, per penetér, tollesse via.
8-78: fece decreto e gridare, sotto pena del cuore e d'avere, che
restino a correre e correre perpetualmente in pena della loro ignavia. 2.
panziera, xxi-33: tanto fu la pena del dolore, che egli non si
ne'lor peccati muoiono, a perpetua pena, e quegli, che nella grazia di
visti ricevere nella reggia i condannati alla pena perpetua? e usar loro cento premure
peccati passati e non a commettere senza pena li peccati perpetui. giov. cavalcanti,
perpetuo. roseo, v-185: la minor pena è di mandargli alla galera in perpetuo
(1321), 230: della quale pena gli dicti perquisitori... abbiano
atteon, che volse amarla, / pena pactio di sua vuoglia persana.
che in tutto egli vuole seguitare in pena et in croce, sostenendo fame e
si nova, / perseguitandolo ongni mortai pena. cavalca, 18-217: la misericordia
poche parole. -protrazione di una pena. s. bernardo volgar.,
molta perseveranza e preghiere, a grandissima pena impetroe da lui d'essere mandato a
persisto e non rimetto / punto di quella pena che scelsi al giovinetto. botta,
da quelle dantesche designanti i dannati alla pena eterna). c. arrighi
navi. 2. scontare una pena. frezzi, iv-18-126: però il
o poco, / nel purgator la pena poi persolve. = voce dotta
: fu publicato un editto che imponeva pena della vita a quegli eretici che si
suddetta sorte di lane e stami, pena scudi venticinque per la prima volta.
sarpi, viii-262: la severità della pena di lesa maestà, minacciata alli violatori
, esistenza (anche nelle espressioni: pena della persona, pena la persona, per
nelle espressioni: pena della persona, pena la persona, per indicare il castigo
, 3: di ciò n'andava pena la persona. specchio umano del biadaiuolo
fiorentino [rezasco], 61: a pena della persona ogni povero forestiero debbia sgombrare
in termine di giorni quattrodeci, sotto pena della persona. viaggio di j. soranzo
: salvare la vita, preservare dalla pena capitale. cronica d'orvieto, 644
a castighi corporali o, anche, alla pena di morte (in contrapposizione a pene
-liberare qualcuno della persona: assolverlo dalla pena capitale. maconi, ii-7: perrocché
-dir. pen. attinente a una pena, compresa quella di morte, che
1387) [rezasco], 1-28: pena del membro overo altra pena personale.
1-28: pena del membro overo altra pena personale. de luca, 1-15-1-441:
custodite, la santità del chiostro, la pena di profanarlo, persuadevano che fosse inaccessibile
eresiarchi ingannatori pa tiranno la pena dell'ingannati, ma questi son salvi,
da... chiedersi se valesse la pena di creare complicati sistemi di imposte a
sua et il suo acostamento che a pena che la natura la possa da sé
pertinenzie, per omne volta cascarà alla pena di tari septe. ghirardacci, 3-286
rassegnata dopo avere esplorato e frugato in pena ogni pertugio per uscirne in libertà. arbasino
2. afflizione morale o spirituale; pena, affanno, preoccupazione, angoscia interiore
neri poponi, 260: chi di pena e di noia / vuol pervenire in gioia
scopo. anonimo, i-554: pena nulla sente / lo sagio amante c'
mia colpa mi conviene / portar la pena de l'altrui peccato. manno,
, 684: questa loro antipatia per la pena capitale apparve in ogni tempo così diffusa
furono le partiture da ricopiare. ricopiare: pena mortale alla mano pesante dell'alpino.
con cui sfogar del cor la dolce pena / la pescatrice mia m'ode ridendo.
ulloa [guevara], iii-166: a pena ha reso l'anima a dio che
così, » risposi, « vai la pena di arrivare fino ai primi pescherecci »
tanto lustro / che in prender questo a pena me ne scampo, / che come
i quali ne porteranno tale e sì fatta pena che pagheranno terrore commesso e saranno esemplo
sarebbe il seguitarli troppa pena: / pur la pertica e il
appo cui sarà trovata xn denari per pena. statuto dell'arte della lana di
dieta terra..., cascaranno alla pena de tari dui. b.
peso di coscienza) -, la pena che vi corrisponde, il fio che se
viaggio di terra, a sé di pena e a'compagni sarebbe riuscito di peso.
verso il monte una pesta a mala pena visibile tra l'erba che già la ricopriva
-pestarla dentro: tormentare interiormente con una pena segreta. allegri, 38: qua
si dà a coloro che a mala pena sanno accompagnare o pestare sul cembalo.
discipline quanta n'apportano questi che a pena han posto le labra altorlo delle scienze
sono stato ne'passati giorni in gran pena per una pessima voce che qui correva
talvolta dice « anzi è degno di pena ». guidotto da bologna, 1-80:
uomini grandi consorti de'malfattori portassono la pena de'loro mafifici, si correggesse;
altra origine. ma vi risparmio la pena di sentire un pettegolezzo. foscolo, xv-238
[in nieri, 3-145]: sotto pena tanto ai pettinandri che li facessero più
ch'eglino il pettinaro in forma che a pena non v'era del pane per la
all'indietro (con riferimento alla pena inflitta agli indovini nell'inferno dantesco).
. dossi, i-350: rammento con pena quel biondo petulantello poldino, che,
ad altri che alla detta arte, sotto pena di scudi due per pezza di corde
loro sì a vile che mi stimano a pena come un vii pezzo d'una pignatta
pezzi / debbian di quel che a pena basta intiero. -strapparlo.
attualità. se fosse di vetro, a pena toccherai il primo piccolo, che se
servente. guittone, 37-8: no è pena tanto dolorosa / ch'eo non soffrisse
da piacire / e dona a omo pena ed allegranza. mostacci, 647: ben
che son servi nella libertà, han pena nei piaceri, son poveri ne le ricchezze
ed i piagati amanti / in lunga pena di sospiri accesi / perdean la pace
: m'aggrada per la mia dolce pena / mirar costei, che pur m'
: i piagati amanti / in lunga pena di sospiri accesi / perdean la pace dell'
6. afflitto, angustiato da una profonda pena, da un vivo dolore, da
vii-546: ne'membri minuti ancora, a pena / loco a la piaga il piagator
ai prefetti è imposto il piaggiare; pena la disgrazia. 2. assecondare
corona. 2. che esprime pena, afflizione; lamentoso, lacrimoso.
per una colpa commessa o per una pena futura. scala del paradiso, 177
al pessimismo o, anche, simulando pena, afflizione (e ha per lo più
morir toglie a chi la vita è pena. poerio, 3-411: sventura..
. starommi pianamente e non voglio dare pena né a loro né a me.
innocente. 3. destinato alla pena, all'espiazione (con riferimento alla
forte emozione, che può essere di pena e di afflizione, ma anche di
e cantò la sua [materia di pena] con larga vena. 9
cosa a veder, ma pur gran pena / tanti vasi mirar colmi di vento.
inganna e m'aucide / e dà pena e tormenti, / ben è ragion che
che chi la colpa ordì pianghi la pena. forteguerri, 24-55: pianto ogni suo
esof>o volgar., 4-163: la diversa pena de'miei figliuoli o vero fratelli
parturire per lo dolore e per la pena con voce piangulosa gridano: dolce virgine
altrui affatico, / gli fo la pena portar con dolcezza. canti carnascialeschi, 1-237
piante / tosto il seguì la minacciata pena. pascoli, ii-103: il messo del
o incitare, non sia tenuto a pena. leggi e bandi, 6-12: proibire
altra metà (ed era una pratica di pena capitale che veniva comminata in toscana ai
nel core per ultimargli colla morte la pena. aleardi, 1-205: avvelenate /
. ercole estense, lvi-94: non pena porta, anzi 'l ver premio e
una piantata di qualcuno: sottoporlo alla pena della propagginazione. scambrilla, lxaxviii-ii-472:
consigli quando le occorre; ma in pena del suo sistema, resta da tutti
-in partic.: come espressione della pena per l'amore non corrisposto o come
, scoppiava in pianto. -come pena infernale. giamboni, 10-151: mettetelo
il pianto delle stelle. <. pena dell'animo, afflizione molto intensa,
argomento doloroso o che esprime tristezza e pena; raccolta poetica in morte o in
. carducci, iii-3-368: non a pena l'augel pia / e giulìa / ride
fatta una gran fila dei condennati alla pena capitale, non si vedeva altro che
deliberò ammazzarlo. -piatire in pena di qualcuno: intentargli causa per ottenerne
in giudicio, quando vogliono piatire in pena o di colui che domanda ingiustamente quel
le porte,! pietà vi prenda della pena mia, / ch'io vo'venir
non fa tutto, duplicata sia / la pena, riserbando i quarteruoli / co'quali
all'amendadel danno e soddisfazione della pena le persone nominate da'gualdari o
soa avaricia ch'el g'è quasi pena a fare una pigola 'lemosena. lapidario
picciola, al cammino, / che a pena poscia li avrei ritenuti. metastasio.
: più sodisfà in questo mondo picciola pena, picciolina tribolazione che ti dà,
, 1-19 (i-230): a pena guardatisi in viso l'un l'altro,
uova o piccioni di chi, a pena uscito d'un fastidio, gli sopraggiugne
medesimo verziere. montale, 14-119: pena di vita e narcotico di sogni torcono
, quillo tale non sia tenuto a pena alcuna. soderini, ii-312: ramicelli e
: più si sente all'occhio una piccola pena che al calcagno una grande. giuseppe
attualità. se fosse di vetro, a pena toccherai il primo piccolo che se n'
. ant. bando di un piè, pena del piè: condanna al bando,
il piè essere condannato a subire la pena di tale amputazione). novellino,
come di sopra si dice: sotto pena di bando d'uno piè e di
, 1-33: ha il piè zoppo la pena e non s'affretta, / ma
balli, / e piede innanzi piede a pena mette. fiori di filosafi, i-189
bel reggimento sono rimasti in piedi a pena cento. -integro, non abbattuto
altra con passi lenti, mettendo a pena piede innanzi piede, se n'andavano
staccar da lei, / sentirete voi pena? - non dico i fatti miei.
, e specialmente improvviso, di gravissima pena e noia a sostenere o a ricevere che
: essendo io fanciulletto sì che a pena / giunger potea con la man pargoletta
turco d'europa quasi tutto disarmato a pena è mezo coperto d'una targa quadra e
, ii-1-116: aspettavo a risponderti a pena ricevuto il piego delle stampe del lavoro
giorni vissuti / senza spazio, con pena. -fiotto, effusione di lacrime
2-14: il saggio ulisse troverrete a pena / che non si sia calato a questo
145): da quella paura di pena trapassiamo alla pienissima libertà dell'amore e
20-24: perdonando a tutti colpa e pena, / per la cristianità bandì la
vendecta / et a legier peccato legier pena: / e questa è legge piena
le sue parole e 'l modo de la pena / m'avean di costui già letto
voglia piena, / or non ti paia pena / durare un po'd'affanno per
disgusto di colui che ascolta / quale pena ha da fare. baldini, 9-36
è il cinema, e che vale la pena soltanto se lo si fa in pieno
così attaccaticcia che, quando pizzica a pena col suo prurito, si diffonde in pieno
da suscitare commiserazione, da far profonda pena (ed è riferito a una situazione
orrore, tanto da suscitare sentimenti di pena. guinizelli, lxi-31-1: (pentii
duresse: / padre pietozo, di pena lo spollia. s. bonaventura volgar.
al mal, ch'è de'suoi servi pena. -con riferimento a divinità pagane
e serena / a sedar la mia pena / la beltà pellegrina / della mia cara
4-515: a'pietosi grazia e agli empi pena meritavasi d'avere. -con
muove / per mitigar del cor la pena acerba? c. campana, 1-109:
dopo quel fatto stridente, a mala pena si rattorba, vien lo sgomento sul
iubilo e favore / del populo ch'a pena vi capia, / smontò al palazzo
romani, dopo lo aver punito con pena capitale colui che uccise il corvo che non
die che vanno cercando. de la pena a chi avesse a fare con alcuno pigionale
a lavorente e'cardoni senza pegione, senza pena o bando. leone africano,
animosamente piglia il martello, ed a pena ebbe dato due o tre colpi che
dicti baglivi possano erigere e procedere alla pena. bemi, 148: fate, parente
pengnorare a petizione del creditore, a pena al consolo di soldi diece per ongni
volta. e lo simigliante s'intenda questa pena nelle condannagioni che farà el consolo.
amor lontano mi piglia, / dogliosa pena ch'eo sento. giamboni, 10-46:
sano e quando non solamente paura di pena, ma eziandio amore di giustizia a
['appiccare'] significa quella sorte di pena che si dà ai misfattori, che
: preoccuparsi vivamente, affannarsi, prendersi pena di qualcuno o qualcosa. brignole sale
pengnorare a petizione del creditore, a pena al consolo di soldi diece per ogni
della milizia italiana, i-528: ad pena ad catuno vendente over pengnorante over per
distanza tra l'infima volgarità della sua pena e la volatile spensieratezza loro.
/ che per piano sentiero in quattro a pena / pronto potrebbe pellegrino e scarco;
situazione che provoca dolore. -anche: pena, dispiacere (per lo più nell'espressione
boia alla pillotta: essere sottoposto alla pena capitale. tassoni, 303: son
lalli, 8-43: la famelica turba a pena lassa / tossa spogliate e piluccate ai
e mantenent'estense / en me la pena de vostra veduta, / quando per
effetto di un dolore, di una pena; trovarsi d'improvviso di fronte a preoccupazioni
solo costui che sia dannato a tal pena, perché a tal modo crocifisso e dalli
dal peccato come piombo cadevano sopra nella pena determinata loro. f. f.
in oro, dove / egli è a pena di piombo. aleandro, 1-117:
san marino vide solo otto volte la pena capitale, cassata poi nel 1847 dal
stasera ricomincia. -con riferimento alla pena dei violenti contro natura nell'infemo dantesco
la maior noia m'è quand a pena / me degn'audir qualqe bacalar; /
in questa età ci è dato, in pena / forse d'aver pisciato in su
, / né guardan s'e'v'è pena il far bruttura. nomi, 9-15
n-ii-275: ti pare proprio che valesse la pena di fare questo libro? certi piselli
toscana sonò tutta; / e ora a pena in siena sen pispiglia. ottimo,
'operette morali'del conte giacomo figliuolo a pena si pispigliava in italia. pascoli,
dampno o pista, non sia tenuto a pena. grisone, 1-13: se uscisse
che la vita mia m'è una gravissima pena ». muratori, 8-1-161: sopra
sé, questa declamazione sentimentale cede a pena alla invettiva pitagorica del parini, la
li potesse: / ché, com'più pena, tanto più ne vale. proverbia
: lasciatosi... senza niuna pena o rammarico tagliare le più che fila di
perduto: / cotant'è maggio la pena d'amore, / ched io non
, o re? qual vuoi più pena / pronto a soffrir son io. giuliani
e i più in torino, emergono a pena i nomi di mons. fabbroni in
: con grandissimo dispiacer di bindoccia a pena correva due o tre, a la più
intempestiva / molle piuma del mento a pena usciva. n. secchi, 3-107:
2-242: per dare mellio ad intendere la pena dei superbi pone una similitudine de le
a peso o a misura, alla pena che nelli statuti si contiene e del nostro
ci è porto per gravissimo esemplo di pena dagli antichi autori, dicenti a lui sempre
così attaccaticcia che, quando pizzica a pena col suo prurito, si diffonde in pieno
e turbarsi in un modo che fa quasi pena a un amico per cose che al
tutti il silenzio e non ridere sotto pena del pegno, e in tal maniera potrà
. guarini, 44: non è pena maggiore / che 'n vecchie membra il pizzicor
, / che tutta numerar potrebbe a pena, / se risolcato il fatai guado
ragionando del tuo stato / l'interna pena sfoga e disacerba, / e l'affannato
la presente parte, sotto la sopraditta pena. davila, 301: ove da
scene ha vedute, guaste e a pena vive. salvini, 6-169: questo è
s'è inoltrato il gran riccione a pena / tra la calca maggior ch'e'fora
, il quale con mille fatiche possa a pena reggere la sua vita. domenichi,
assoluzione, remissione plenaria), alla pena che per essi si dovrebbe espiare (
/ ancor che se'presente, / pena del tuo partir, che fia allora /
madonna, il vostro servo ha tanta pena ». filippo da massa, lxxxviii-i-597:
/ ché si ricorda di sua antica pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora
mi rassicura, / che senza fallo pena tanto dura / corno l'attender non credo
33: dove, lassa, ch'a pena dirvel oso, / vi porto impresso
(una colpa); lieve (una pena). latini, rettor.,
cavalca, 21-92: molto volentieri porteremo ogni pena di questo misero e dolente mondo,
, lii-3 342: la pena dell'infamia è ad un ignobile poca e
vivere, e non valeva proprio la pena per un po'di denaro -di quel denaro
la loro stirpe, possono a mala pena difendere la nobiltà e lo antico nome
tutto in un colpo quel che a pena avrei potuto fare in 4 o 5
. saba, 86: della più assidua pena, / della miseria più dura e
ingiustamente poetìzza ulisse e diomede in cotale pena. de sanctis, ii-320: mescolano
, i-25: tanto contra me poia / pena mortale e rea disaventura. chiaro davanzati
di galatina, 253: in simile pena casca quillo chi conducesse e po'non
fora, cascarà per omne volta alla pena de tari uno. b. segni,
. bargagli, xli-i-441: dio sa che pena è il portar queste vesti, misurar
polipo marino, / e dove ataca a pena si districa. carducci, ii-8-59:
potrebbe il prencipe imporre per la biastema pena capitale e sarebbe giusta e si coverebbe
compromessi politici, erano sfuggiti miracolosamente alla pena del carcere a vita. jahier, 2-8
società fiorentina, della quale fu entusiasta a pena ebbe letto gli articoli. d'annunzio
dovessero infra di un anno rivenderli sotto pena di confìscazione. questa legge è rimasta
per tanto delitto, vien posto in pena per quattro ore nella caserma degli sbirri
berlina (o colpito da una simile pena). sanudo, lni-51: ancora
filare a ròcca e a filatoio, a pena di xn denari per peso; e
, né più né meno, a pena di vi denari per libra. trattato
e diffamando alcuna persona, incorra in pena di privazione dell'abito. compendio de'
minos ebbe vinti li ateniesi, per pena del fallo commesso li condannò che dovessero
in rezasco, 819]: sotto pena a chi non presentasse le sue polizze in
residenza e di che cosa viveva, sotto pena che quello che non mostrasse la sua
il paro. tasso, v-2: a pena questa state ho comprato per mio gusto
/ d'ogni età questo incendio e questa pena / che così vita e libertà vi
vena, / or ci dispoglia di cotanta pena! = voce dotta, lat
burchiello, 61: gli vennon per gran pena le morice, / onde convien che
/ und'eo mi trovo di gran pena colmo. = voce dotta,
, iii-20-94: giacomo leopardi, venuto a pena in adolescenza, aspirò a pieni polmoni
vedi e piangi, / grida la pena de l'oscuro duolo / e dio t'
mi mena / in tormenti e in pena / a la vita bestiai dal ben
uomo era briaco polpo che a mala pena si teneva ritto. = forma sincopata
, quello che non si sente che con pena, calcando fortemente u dito; raro
42-28: or ch'abbiam vista bradamante in pena / chiamar ruggier pergiuro, empio e
ne'delitti, così andrete pari nella pena 'in fasciculos ad comburendum'. -figur
la vita de'quali si può a pena chiamare vita. lorenzo de'medici, 7-123
non fosse questa ladroneria di ricomprar la pena, anderebbono mendicando il pane. muratori
una risoluzione pratica e scaricarmi di una pena. -che non ha lasciato ricordo che
polvere aridissimo dal sole, / ch'a pena il loto può ch'ei tiene in
allora di studiare diritto, aveva a pena scosso la polvere delle scuole.
adagiò me e sé, nel polverone a pena passato un ponte, che dio ci
alle poma ed all'acque fugaci, per pena del furato nettare. vico, 4-i-1000
. leoni, 39: abolita la pena capitale, smascherate e soppresse altre solenni
, 2-2-81: da'princìpi che a pena paiono considerabili nascono spesso effetti ponderosissimi.
loro gravita). - anche: pena; espiazione, fio. francesco da
e facendogli ogni vituperio e vergogna e pena e dolore. guido da pisa,
certa aura popolare, la quale senza molta pena e in breve tempo col solo mostrare
distrugge sì che avanza / a gran pena di lor la rimembranza. gioberti,
popolo lavoratore soffre la vera e reale pena di un tanto disordine. filangieri,
poppanti, la gracilità trepida dei pulcini a pena nati. -con metonimia.
meglio di noi. non vai più la pena di lavorare. l'anno prossimo
carico del magistrato che facesse eseguire la pena di morte o delle battiture contro un
qualunca specie e natura fossero, alla pena czoè... per porco e
molto viscosa; si suol mangiare a pena dalla più vii plebe; ha il fegato
altro la penitenzia. ha portato la pena il giusto pel peccatore. 'audivi etiam
dovere porgere alli occhi delli uomini quella pena per testimonio della mente sua, alli
dante, par., 7-40: la pena... che la croce porse
di tiro; / ma la spruzzano a pena. rosa, 1-164: il suo
alle diete olive... alla pena de tari dui e menezo. m.
interrogatorio, alla tortura, a una pena. francesco da barberino, i-240:
patisca tante morti, pognamo che senza pena mortale non si può passare.
, sì no promise di dare per pena denari mi de l'una livra infino in
-prescrivere o irrogare o infliggere (una pena, una penitenza, un castigo)
costretto dalla fortuna non si debba porre pena. s. bernardino da siena, 610
chi facesse questo v'è posta la pena. -con riferimento a dio
queste genti ungare, polacche e tedesche a pena s'erano poste in viaggio, quando
si dice] quando uno bada e pena molto a fare una cosa, perché chi
le porte, / pietà vi prenda della pena mia, / ch'io vo'venir
. carducci, iii-5-189: non a pena videro l'idolo della moda così profanamente
sale [fanfani]: nella qual pena dovranno parimente esser condannati que'ministri,
sia degno di questa e di più pena. p. del rosso, 90:
/ col corpo stanco ch'a gran pena porto, / e prendo allor del
esso fossero trovati colpevoli, ne portassero la pena. idem, 1-xxvii-302: le cose
no fina, / la mia gravosa pena porto in pace. galliziani 0 rinaldo d'
, 7-62: la vita vale la pena di viverla fino a quando è vita,
della dolente melissa vedendo e della sua pena e lamento passione sommamente portando, diliberaro
-avere come conseguenza una determinata pena (un delitto). manzoni,
che questa mia lontananza ti porta grandissima pena. -arrecare determinate condizioni atmosferiche
il pregio, la spesa: valere la pena. bembo, 10-vi-44: la mercatantia
, n. 13. -portare la pena, le pene: v. pena1,
estensione oltre la parte assegnatagli, cade nella pena del 'disordine'. 13
pel solo fatto del portarle punire colla pena di morte. tommaseo [s.
-che subisce, patisce (una pena, una condanna).
senza il peccato, fu portatore della pena: la quale fu o cento lire
portento / cui non sognava, o a pena, di raggiungere / l'anima nostra
14: amor, per augmentar la pena eterna / che contra ogni ragione ogn'ora
l'ospitale di sotto; e de la pena di quello che forzasse el sopradetto portonaio
male regolati desideri miserabilmente rumano, a pena mi posso dalle lacrime contenere. scarpelli,
; pure fece questa somma a gran pena, e il cardinale lorenzo pucci vendè
calunniava o faceva giurare una donna, la pena imposta al reo si pagava a coloro
che di posa, ma di minor pena. intelligenza, 123: pompeo credea vernare
243: te, turno, te aspettarà pena di tristizia da non nominare, e
. dall'imp. di posare1 e da pena (v.), per calco
che sa; / consigli mia gran pena, / che la sostegno apena:
ancor [i petrarchisti], sotto pena di lesa maestà apollinea, il variarne
è morto con angoscia, / della gran pena si pensò morire. baldi, 30
fu'giunto, alzò la testa a pena. -per indicare la decorrenza di
morte del cardinale, da me a pena creduta. c. papini, 119:
iii-464: quando li uomini pongano per pena d'uno delitto che l'uomo sia
sia appiccato..., questa pena si potria mutare e levar via questa
determinationis', e potriesi mutare un'altra pena perché il modo di questa pena non
altra pena perché il modo di questa pena non depende dalla legge divina né naturale,
tale qual sia, scusa da questa pena, per l'incorso della quale si
r. roselli, lxxxvtii-ii-443: questa pena crudel onde sia mossa / sallo amor
ben è vero che noi non sostegnano niuna pena, e pe. lla possanza di
cirro fusse vietata la morte sua sotto grandissima pena, come quello che in ogni modo
ch'è nel core, / a pena del parlar di lor s'aita. cecco
dicti baglivi possano exigere e procedere alla pena. f. degli atti, 100:
soldati, 2-496: si trattenne a mala pena dal cacciare il solito sospiro: sentiva
733: ogni nascere è una pena e uno spasimo muto fra la mutevole
: era un'adolescente, quindicenne a pena, figlia di onestissima e timorata famiglia,
. giuliani, ii-254: a mala pena è segato, si frullana; quando
anco libertà, perché possano senza alcuna pena rubbar ai passaggieri cuffie, cendali sottili
scoperse, / non era fuori a pena anco il prim'anno, / una
ai posteri la notizia dell'attentato e della pena. tommaseo, 15-230: l'uomo
. molza, 1-303: vedestù mai pena sì grave e ria, / che
fratello. giorgio dati, 1-233: questa pena principalmente uscì adosso a sarioleno vocula,
empi] i loro mali si dànno in pena e, se così è, possono
mi adoperai che gli fosse ridotta la pena, perché la questione non mi parve
cui si dànno vinte certe anime in pena, o un po'ripentite magari de'
corre fra il lazzaretto e la casa di pena. carducci, iii-13-17: ferrara,
verità, al postutto saranno condannati alla pena eternale. scala del paradiso, 147:
potenza / de la mia morte e pena e del disire. cavalca, 20-25:
idio non sarebbe giusto a fartene patire pena e dannarti. cellini, 1-115 (268
venute -per potenza / de la gravosa / pena che posa nel cor che fatica.
restiamo in potere di tanti tristi con pena. s. cavalli, lii-4-322: si
dicendo, « son tristo'/ per pena deda sensualitade ». / e la ragion
del detto messer gostanzo, sotto la pena di non ber vino e di essere
dall'orto, cxii-323: ch'el pena dànmi ognor oltra gravo za
codice dei beccai ferraresi, 239: soto pena a pascaduno che contrafesse livre doe de
che son servi nella libertà, han pena nei piaceri, son poveri ne le ricchezze
abbiamo una stessa / voce, una stessa pena / e viviamo affrontati / sotto povero
il piacere di saziarsi, così la pena di questo rimedio cade tutta sopra le
« per non incorrere nella prammatica della pena della vita a chi non invecchia ».
fiume si ghirlanda / che lascia a pena un breve spazio aperto, / dove l'
esecuzione, non è manco conveniente passar a pena corporale. f. m. zanotti
è nuovo in questo paese, onde a pena stimo che sia atto da sollecitare:
priuli, lxxx-3-746: si sottopone alla pena della vita e della robba chiunque li
nulla si può intendere, ché hanno fatto pena di rubello a chi rivela nulla,
della penna, lxii-2-iii-6: vi è pena pecuniaria ed un numero di bastonate,
, avendo praticato che è danno e pena che i tutori non stiano insieme, ma
. cesariano, 1-3: a gran pena sapendo fare una poca praticheta calculatoria per
altro ingegno per neuno modo, sotto pena di xl soldi di denari. palladio volgar
terribil mostro / affligge questo e quel di pena grave. -falso, menzognero
, 1-803: deve essere stata una gran pena sentirti sospettare e accusare di contrastare a
fallace contenzione..., a pena mi posso dalle lacrime contenere, non
come sospetto ch'egli è, e in pena di suo fallo vero o immaginato.
precetto: / son degna d'aver pena / più che donna terena. fazio
regina gli fece un precetto, sotto pena di essergli pelato il capo con acqua
diritto, per sospetto de'governanti o in pena di colpa commessa. * avere un
e per gran fatti egregio / è pena l'ozio, onta la pace, sfregio
in quella stanza, ove, a pena entrato, ritornò alla sua stolidezza:
-l'essere precipitati da una rupe, come pena capitale. lancellotti, 1-173:
volta, se sarà conventuale, nella pena e perdita di un mese d'anzianità.
o sturbare ingiustamente le persone protette la pena prefissa dalle leggi comuni non solamente,
pietate, / non disdegniate la mia pena udire. dante, inf, 6-
/ con molte pregherie e con gran pena, / cinque galee fur da qui mandate
loro dal magistrato della grascia, sotto pena per la prima volta di lire dieci
un micidiale e morturiere sia assoluto di pena civile e. ddi sua colpa inn.
prop. subord.: valere la pena, mettere conto. giacomo da lentini
-essere opera di pregio: valere la pena, mettere conto. pattavicino,
sacrificio o una sofferenza; valere la pena. bibbiena, 463: quando non
occhi pregni di sonno e d'una pena insolubile. 9. carico,
la anima mia non ne porti ancora di pena, se la misericordia di dio non
preparatogli. -scontare in anticipo una pena. -anche so- stant. tommaseo
sia computato ad essi cotesto prelibare della pena, e quale indennità datane, se
di rinvio a giudizio sono, a pena di decadenza, trattate e decise subito dopo
imperatore doveva conchiudersi entro tre mesi sotto pena di nullità de'preliminari. nievo,
in prelio mette, / tu pati pena degli altrui peccati, / ma le tue
disegno. pallavicino, ii-156: a pena... fu chi defraudasse
penale, $jj: si applica la pena dell'ergastolo se il fatto..
con un tonfo, e ne stilla una pena antica / come il succo dei frutti
la vita mia m'è una gravissima pena. alberti, i-157: questo suo male
se'sì premuto / dalla gente ch'a pena si mò ire. giordani, iii-56
40. intr. essere causa di pena, di tormento, di tribolazione;
gradi divini, / non mi sie a pena, paura mi mette. simone
particolarmente favorevole consistente in riduzioni di pena, in concessioni della libertà provvisoria o degli
che può essere inteso come diminuzione di pena. = voce dotta, lat.
prìncipi il punire o premiare con corporal pena o premio, de'sacerdoti con spirituale
magno volgar.], 26-7: pena si debbe rendere alla colpa, non premio
noi meritas- sino premio e le viziose pena. marsilio ficino, 6-67: ogni
una sfrenata licenza in tutto, senza pena né premio alcuno alle operazioni degli uomini,
ama. castiglione, 397: qual pena poria bastare a chi è così perfido che
ii-493: la speranza del premio alleggia la pena. s. bernardino aa siena,
medico, che ammazza, / né pur pena non n'ha, ma n'ha
voglio / l'empia della princéssa acerba pena. p. cattaneo, 95: molto
altiero e impetuoso cresce. -infliggere una pena, una multa. boccaccio, dee
, / per cui rimuovo / qualunque pena ria / dall'alma mia. carducci,
una sensazione di disagio o di pena, una malattia, un dolore, una
miei figliuoli, se scampano, che a pena degneranno tue figliuole prendere a damigelle delle
del capestro. -destinare a una pena. cesarotti, i-xvi-1-106: egli,
pero, condannato qual reo, soddisfare alla pena e prendersi la cicuta. leoni,
. forteguerri, 24-79: avrà rinaldo pena d'averti preso per ribaldo. g.
voi, e presine disire, / greve pena con morte dolorosa / volete a quella
mia opera..., sotto pena di perder tutte tal opere...
..., la mità della qual pena fusse applicata a che piacesse a vostra
: egli sentiva preoccupazione per isabella, pena per la sua pena. -segno
per isabella, pena per la sua pena. -segno esteriore che rivela o
levati, indegna, e ti prepara / pena a pagar del fallo aspra ed amara
, oppresso da un presentimento di insostenibile pena. solinas donghi, 2-86: quando
1-6-291: particolarmente si suole disputare della pena della perdita della dote e de'lucri,
. -comminato (una sanzione, una pena). domenichini, 8-80: la
, con tanto ordine che era preposta pena della vita a chi n'usciva.
discoprire e vedere con grandissima fatica a pena si puote; alle volte poi nasce
.., che egli è una pena mortale pure a vederli. manni, ii-136
deliziosamente metastasiana e preromantica, errò la pena o anzi l'angoscia d'un dubbio.
eterno, ancor prima di meritare tale pena, in quanto reprobo (e si
, comminato (un castigo, una pena). giuglaris, 1-337: se
, né prova i mali / che fur pena prescritta al peccar nostro. varano,
dell'universo, gli prescrive, sotto pena di miserie, di persecuzioni e d'esilio
v'ascolta. -comminare una pena, una multa. s. maffei
, 7-262: fu... grave pena prescritta ad ogni sorte d'ingiuna.
... / ché per più pena mia ciaschedun divo / cerchi straziarmi e
di delitto per cui la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore a ventiquattro anni
delitto per cui la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore a dieci anni;
delitto per cui la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore a cinque anni;
di contravvenzione per cui la legge stabilisce la pena dell'arresto; 6° in diciotto mesi
contravvenzione per cui la legge stabilisce la pena dell'ammenda. = voce dotta,
non fossero tenuti pagar al comune la pena delle 3000 lire. -con riferimento
immediato dolore e rancore d'animo, pena presentissima. calandra, 4-127: d cielo
gioi che fue presenti, / parte de pena la mia rimembranza. dante, par
fame, sete, freddo, caldo, pena, dolori, obbrobri, vituperi,
barberino, iii-8: ecco speranza che tempera pena /... / et ella
di quegli esseri disgraziati la cui vista fa pena. alieni borbottò: « oggi è
orribile qual è quella o di eterna pena o di eterno premio... qui
con questo una levazione e preservazione della pena de'sensi e tenporali e perduratoli dell'
. pagano, 1-425: quando la pena del delitto non ecceda i tre anni
a roma, ripristinò la tortura nella pena del cavalletto che fa ministrare ai forzati
sé, questa declamazione sentimentale cede a pena alla invettiva pitagorica del parini.
un ordine pressante, / sotto la pena di rifar del mio, / di non
. morante, i-376: si dava pena... dei lavori cui non poteva
e la prestazione del doppio è la pena che il comune diritto stabilisce per questo delitto
è... tanto la severità della pena quanto la certezza e prestezza che cura
supremo signore: / e perché lieve pena è a tanti falli / e presta scure
debitamente o li- citamente, a la pena di perdare tal cosa comprata e d'es-
stando isabella in questo modo e sopportando pena a mssuno altro nota, fu condotta al
in africa a fare guerra, imponendoli pena ché non si partisse da'sacrifici,
o sia il gius di transazione e di pena sulla professione importantissima de'droghieri.
e si promette di conseguire con leggierissima pena qual paradiso medesimo che ad altri è
di certi signori, che, non a pena venuti fra noi avean visto amo correre
/ sì lieve affar non merita la pena. / al mio giusto dover non preterisco
debiano per saramento e sotto la infrascritta pena proce- dare contra coloro che commettono e
possi e soto niun pretexto, sotto pena di ducati 100 a chi la facesse.
sacerdote. genovesi, 1-iii-77: la pena [nelle leggi longobarde] di chi
come tale villano e impertinente, non a pena pubblicata la 'libertà di san marino
fu disposto... che la sola pena del carcere per un periodo inferiore a
disobedienti pecore commesse alla sua cura sarà pena la prevalente morte. prevalenteménte,
sentimenti. iacopone, 55-55: la pena non prevale contra lo mio campione.
. carducci, iii-13-377: non a pena seppe ch'io attendevo a una edizione
altre preciosa, / ched ella guardi di pena 'ngosciosa / e di ria morte.
mia felicità, pagamento della mia pena, purgazione della mia colpa, quiete
, 4-175: chi si darà la tediosa pena di legger tanti autori, troverà usate
, valere il prezzo: valere la pena; esserci l'adeguato compenso. algarotti
-meritare il prezzo: valere la pena. della casa, 5-iii-148: se
e poco conoscere, non vale la pena... biasimarli che non lasciano
autorità pubblica, sia per espiazione della pena inflitta sia in attesa di giudizio;
: per trar l'amico suo di pena / ch'e'sostenea nella pngion di carlo
prigioni nelle quali egli sarà messa dalla pena ministra della sapienza. pea, 5-19
per custodia e non per supplizio e pena dei scelerati o d'altre sorti d'uomini
codice dei beccai ferraresi, 239: soto pena a gascaduno che contrafesse livre doe de
vivere un'insolita sera. -la pena di essere privato della libertà personale per
, in quanto caratterizzata da sofferenza, pena, abbrutimento morale e spirituale, scoramento
fa il debito ': la pena di certi falli non si paga subito,
la durata di tale condizione; la pena comminata o l'istituto di tale pena
pena comminata o l'istituto di tale pena; carcerazione, imprigionamento. vita
aggiri rassegnata dopo avere esplorato e frugato in pena ogni pertugio per uscirne in libertà.
assai son di quegli che a capitai pena son dannati che non sono da'pregionieri con
/ ah ch'io mi morirei / di pena e di dolor! manzoni, vi-1-322
figliuoli) come si straziò! a mala pena che potè vederlo, s'è buttato
scavezzano e a certi puntigli che a pena si scorgono? bruno, 3-142: voglio
rezasco], 400: dichiarando la pena... aver luogo ancora in quelli
/ ma qual più presso a gran pena m'accorsi: / l'un di vertute
via più matto e forsennato colui che pena e pensa di sapere il suo principio.
bene e sui giudizi pratici è a mala pena toccata da alcun raro filosofo.
due. roberti, ix-186: trattò a pena ottico tubo e prisma / che,
. s. maffei, 5-1-56: in pena furon parimente allora privati i cenomani di
di esaminare una causa o comminare una pena. cacherano da bricherasio, 1-318:
. boccaccio, viii-3-146: la pena privativa è quella la quale s'impone
della visione beatifica di dio (una pena escatologica). dominici, 4-143:
175: gli ordinava inoltre, sotto pena di 'escluderlo '... dalla
, 77: l'esilio è una pena sentimentale alla quale si è condannati e ci
, reo di ribellione, quella stessa pena. botta, 5-384: già francia era
capitano, là dove un prencipe a pena uscito dalla culla per così dire n'
'l brissone e fé proibire sotto pena della vita che non si tenesse alcuna
italiana, i-388: debbesi punire con pena capitale... qualunque capitano di bandiera
moneti, 261: questa e ben degna pena e tanto avviene / a chi si
. che dovessono venire dinanzi a lui sotto pena di scomunicazione e privazione di loro beni
un altro comandamento, che, sotto pena della privazione del feudo e di perderne la
secondo li sacri canoni, punire in pena di sangue, ma castigano con censure
imprigionassero e pu- blicò editti con la pena della vita e della privazione de'beni
, la contravenzione del quale cagioni la pena della privazione di quel che si era
questo debbiano dire a'mercatanti a la pena del saramento e di privagione del suo
averlo, né tenerlo per papa, in pena di privazione d'ogni dignità. ghirardacci
: primieramente, cioè 1, accennata pena della privazione deir immunità ecclesiastica. gemelli
mano in mano ecc., sotto pena della privazione dell'uso di tirare mai
mese? montano, 1-317: la pena della lontananza e della privazione potrà ridare
visione beatifica di dio che costituisce la pena dei dannati. dante, conv.
? tenebre, tempeste, amaritudine, pena, tormenti e flagelli. nel luogo
, / cristo ti mandi nella maggior pena: / per tua cagion del ciel
m'avanza da riporre, ma a pena ne posso sostentare la vita mia. brachetta
debiano per saramento e sotto la infrascritta pena proce- dare contra coloro che commettono e
prima. -ant. irrogare una pena attraverso un giudizio o anche direttamente in
di proceder contra li inobbedienti con la pena del bando imperiale. c.
perfezzione, non si doveva procedere alla pena della vita di nissuno senza molta considerazione
anima in alto in dio, tanto più pena sentirebbe la carne. -partire
mai render odiosa coll'arbitrarietà dell'atto la pena conforma a giuridico procedimento. codice di
14-124: il filosofo, non a pena abbordato da padre saverio, lo aggirò
-ma chi ha condannato ciapo in tal pena? -e's'è fatto così d'accordo
cere e altre cose benedette proibivano sotto pena capitalissima d'essere dichiarati papisti. panigarola,
/ né degli studi lor si prende pena; / e non si cura s'essi
a buona fé senza frode, sotto pena di c soldi di denari senesi: ne
tale in causa civile debba cadere nella pena di 200 lire, o sia mutilato
/ il gaudio mio dianzi a gran pena ascoso, / ancor clrio sappia che
tant'anni quanti vis- sono, in pena della procrastinata penitenza. onofri, 15-58:
appartiene alla gloria del connubio e non alla pena del peccato. calvino, 5-09:
ix-118: io non procuro / la pena tua, né il tuo perdono imploro.
/ pur non spunti un pelo a pena. leopardi, iii-04: quanto al beicari
la fece liberare che ella non ebbe pena niuna. boiardo, 2-43: era stimato
in peccato ed in periglio ed in pena per un poco di lodo acquistare,
205: essendo ripreso et a gran pena rimenato [un toro], amazzandolo mostrò
involve, un se ne serva a pena. -con sineddoche. g
furono presi a man salva e de la pena, la quale secondo le leggi civili
malenanza / ed al cor meo produce pena dura. bandello, 2-34 (i-1009
de'testimoni falsi e fece bando a pena della vita a chi giurasse il falso
trasgressori di questo mviolabil decreto hanno a pena finito di proemizzare che subito si sfrenano
giudice nella città loro, ed hanno posto pena grande ad ogni suddito che citi l'
/ versa, soppressando l'innocenti / con pena meritoria a'profani? pulci, 27-84
una causa di estinzione del reato o della pena. 2. per estens.
, / che, leggere sapendo a pena e scrivere, / faccia professione di filosofo
non gli prestando fede, cadde nella pena che gli profetizzò il pasciuto pappagallo.
, iii-107: fu... la pena di cristo universale, perché universalmente fu
, i-239: chiunque vorrà soffrir la pena di legger tutte le prolisse profezie di
tuo soave assonnator profluvio / ogni mia pena micidial discaccia. -afflusso d'aria.
la riva, 27: de la dexena pena [dell'inferno] qui si ve
, 594: colui che per fuggire una pena pensa alla morte non ne misura la
/ la quale dice: « chi gran pena sente / guardi costui ». panni
ad un sonno così profondo ch'ap- pena destato l'avrebbe lo sparo d'un cannone
più matto e forsennato è colui che pena e pensa di sapere il suo principio:
a quel golfo, una a gran pena e a gran ventura trovarne, carica
. gherardi, 2-i-19: a pena per me ispirate le dette parole,
. parise, 5-41: vale la pena elaborare progetti commerciali? io dico che i
legislatore. foscolo, vi-203: la pena di ciascun delitto avrà una differente progressione
cere e altre cose benedette proibivano sotto pena capitalissima d'esser dichiarati papisti. dovila
confessato che gli era stato proibito, pena la vita, di far questo matrimonio.
loro. viviani, vii-352: in pena gli fu [a galileo] proibito il
nell'antica roma, colpire con la pena dell'interdizione dell'acqua e del fuoco
, 581: il martirio di tanta pena necessitò il religioso confessore a vietarle l'
abbiano a maledire la vita è una gran pena e troppo contrasta con le piacevoli opinioni
mercanti di calimala, 2-57: in quella pena incorrano di fatto sanza prolazione di sentenza
mira a prolissità di tempo né di pena, ma considera pur e richiede che la
giannone, i-239: chiunque vorrà soffrir la pena di leggere tutte le prolisse profezie di
vago e bel narcisso / specchiarsi e portar pena per li prie- ghi / d'eco
si nasconderà tra i due seni a pena coperti. rubino, 150: quand'
digiuni. idem, iii-98: la pena di cristo fu principalmente dolorosa, se noi
: tanto più prolissa fia la nostra pena, quanto e la discordia [col fratello
esso la vita, gli si alleviasse la pena del tutto pendere in aria. siri
esso lui comprendo e sentenzio alla medesima pena tutti gli altri prolissomici- dissimi.
/ proioga il pianto e l'episodio è pena / congiunta a pena, e doglia
l'episodio è pena / congiunta a pena, e doglia a doglia unita. passeroni
37-93: dargli presta morte troppo santa / pena lor parve e indegna a tante offese
. -proroga della durata di una pena o di una concessione o della validità
, ottenere qualcosa come ricompensa o come pena. - anche assol.
sia accaduta, gli è stata digna pena. per che non altramente si vede
promesa, cascaranno per onne volta alla pena de tari uno. m. cavalli,
. -persona che subisce un'atroce pena (con riferimento alla condanna di prometeo
promesa, cascaranno per onne volta alla pena de tari uno. -giurare fedeltà
snella, quei piccioli piedi che a pena la terra toccano o tutto quello ch'
69: dell'età tua spuntava a pena il fiore, / figlio, e con
tutti i militari di rientrare nei ranghi, pena la morte. costituzione della repubblica italiana
e transitori. 5. commutare una pena. vasari, 4-ii-7: sarà con
nazioni, / le lavoranti scontano la pena / della vita. rebora, 109:
ciò c'altro omo a sé noia o pena conta / convien che 'n gioi m'
colpa ecclesiastica (e anche indicare la pena da cui viene di conseguenza colpito)
del vescovato, con un editto di pena del laccio a quelli ch'eran di
ordini, ma che lo puniranno con la pena ordinata dalle leggi. 14
5-140: metto fine a questa pena chiedendogli che fu risposto dalla propa
camperà. landino, 125: la pena degli assassini è che sieno propaginati. sermini
. tra gli altri suoi ritrovati inventò la pena del propagginare. -con allusione
, 41-96: meritereste d'aver fa pena di quei traditori assassini, che col
senso. 10. supplizio, pena. beicari, 4-180: con grande
col cuore un po'più leggiero di pena e pien di maltalento contro il perfido propalatore
sì fatto modo porta la passione e pena e con tale ordine che l'occhio de
relativi agli insegnamenti subordinati a propedeuticità, pena l'annullamento di questi ultimi.
deve essere superato prima di altri, pena l'invalidamento di questi ultimi (l'
agli insegnamenti subordinati a propedeu- ticità, pena l'annullamento di questi ultimi.
mi si ingiungesse poi mai più nessuna pena pubblica. botta, 4-220: l'essere
. raineri, 4-6-37: a gran pena mi basta a vivere, mercé de
d'uno popolano, oltre dia sua pena, tutta la casa e schiatta pagasse
in cambio di qualcosa; minacciare una pena, un castigo, infliggerli.
. bargagli, 18: proposta fu la pena a chiunque osasse d'operar altrimenti giamai
non avendo la chiesa l'uso della pena capitale perché l'iniquità della poligamia fosse proporzionabilmente
due case dei prendiparte che furono per pena di un omicidio abbattute nel 1272.
s. v.]: proporzionalità della pena. cavour, viii-403: io dico
o danneggiandolo contra ragione, con altrattanta pena proporzionalmente data a lui ridurre le cose all'
singulti mei: / non è più pena a una purgata mente / che la conversazion
re] commandando a tristano che sotto pena del cuore non si partisse sanza suo
che non ce ne rimane. e quanto pena? in un punto. pagliaresi,
sconfìtta di monteaperto, xxviii-941: a pena ch'el ban ditore avesse
, i quali forse non hanno colpa né pena, farebbe assai meglio a stampare con
puntura di nostalgia. -sofferenza, pena d'amore e anche il desiderio o
1-68: questo cavai s'accoscia per la pena, / e scoppia e in sulla
capitolari di carlo magno è intimata una pena al conte che non avrà fatte le '
, 4: stimarò lieve ogni maggior pena e disastroso rigore, purché non sia
tempo è corto e può bastare a pena / ad eseguir tutti i disegni miei:
purgatorio. -fiamme purganti: la pena del fuoco di natura misteriosa che tormenta
. tasso, 10-49: ciò disse a pena; e immantinente il velo / de
1 vecchi... mangiano con pena, purgano con fastidio. allegri,
. dell'uva, 13: la pena, che può dar crudo tiranno, /
i caton lo 'nvia per la gioiosa pena / che purga quelli spirti che pentuti /
no possono vedere iddio infino che si pena a purgare. dante, purg.,
tace / la coscienza e poi seguita pena, / se non si purga davanti a
, i-222: mi sono a mala pena purgato dall'accusa di villano e rischio
miei / peccati, e sia pur questa pena tanta / che bastino a purgarli.
cosa che questo luogo sia diputato a pena purgativa, come ci figura l'autore
offrimmo. -che ha espiato la pena dei propri peccati in purgatorio.
inflitto in espiazione dei peccati (una pena oltremondana); deputato all'espiazione delle
luogo di soddisfazione e sempre scema la pena purgatoria. s. gregorio magno volgar.
i peccati veniali e si paga la pena temporale dovuta per i peccati rimessi,
un gran pentere absolve di momento / da pena e colpa senga purgatoro. passavanti,
il reato, cioè l'obbligazione alla pena ettema alla quale l'uomo era obbligato
mortale; ma rimane ancora obbligato alla pena temporale, la quale, come medicina purgativa
si compie. -purgazione temporale: la pena temporale dovuta per i peccati rimessi.
de l'anime converse; / e nulla pena il monte ha più amara. cavalca
-per estens. rendere libero da una pena interiore. monte, 1-6-6: sì
o che in quello coipo vergine cadesse pena. pagliaresi, xliii-43: perché giosafà è
fuoco del loro furore: -risparmiatevi la pena di filosofare. calcolate, e 21
sodisfece alla giustizia militare in ferrrara con la pena capitale. 3. in
animo pusillo, che non sa lui a pena quello che lo'bisogna. landino,
era per lui dtìgni colpa la minor pena, né vi era luogo al perdono per
in odio al sole / che a pena guarda i poveri / campi e i maligni
, esacerbarsi (un dolore, una pena); aggravarsi (un vizio, un
quali acciò che più lungamente durino alla pena, prolungano la disavventurata vita con mangiare
dovere; ma niuno si prende la pena di levare gpinnumerabili steli e le immense foglie
, sarebbe grande orrore, spavento e pena a vedere sì misera cosa. g.
durante el suo oficio del gonfaloniere, pena soldi xl norentinorum parvorum. boiardo
toscana sonò tutta; / e ora a pena in siena sen pispiglia, / ond'
è attributo e che costituisce un fattore di pena per i dannati. giacomino da
puzzano gli ambracani, che a gran pena ch'avranno accostato il naso che mi stimeranno
che gli è attribuito come elemento di pena per i dannati. dante, inf
. ottimo, i-128: descrive la pena che hanno l'anime in quello pantano
accallottava la chioma..., che pena mettersi in gioco! -con