fino al corpo per bagnarsi, li peli ch'essa avea addosso tutti diventarono cani
cioè abbruciacchiare: lo che segue a'peli del muso de'gatti e de'cani,
uccelli pelati, acciò si abbrucino quei peli vani che non si son potuti levare
fa, con fiamma di paglia, certi peli troppo lunghi di un cappello nel manipolarlo
per lo più d'un ciuffo di peli (come il cardo, il girasole,
scena vedere il conte... coi peli della barba la metà più lunghi di
. fisiol. mancanza di pigmentazione dei peli. = voce dotta, dal gr
/ che dal timor gli s'arricciano i peli. = comp. di dirizzare (
delle gambe le giunture ben pilose e i peli lunghi, e affatichevole.
si trovano conchiglie, pezzi di legno et peli, perché si trovano nella prima composizione
e trasparente, gli occhi azzurri circondati di peli quasi bianchi, i capelli d'un
cui il colore bianco della pelle o dei peli è disposto a macchie.
alopecia, caduta dei capelli e dei peli per effetto di alcun vizio fisico o malattia
trovano conchiglie, pezzi di legno et peli, perché si trovano nella prima composizione
foglie lanceolate, a grandi denti, fìtti peli ghiandolari, fiori piccolissimi, in pannocchie
quei tempi credevasi che o ne'capelli e peli, ovvero nel vestito, o persino
coll'anarchia. panzini, ii-251: i peli dei baffi'erano pochi e rari,
dice che animai grosso sia e li suoi peli e ca- pegli son l'erbe e
boccaccio, 3-1-375: ogni unzione annerisce i peli, fuorché i canuti. baldinucci,
cera: ha corpo nero ricoperto di peli giallicci, disposto a segmenti e distinto
arillo costituito da un lungo ciuffo di peli morbidi e lucenti come seta. le
1-36: un gozzo appuntito, con pochi peli di barba. stuparich, 2-65:
, coperto di penne a forma di peli, testa piccola, becco lungo e sottile
. 3. zool. macchia di peli bianchi che presentano talvolta i mantelli dei
argentate: animali da pelliccia in cui peli bianchi compaiono in mezzo a quelli colorati
gli fortificò [la natura] coi peli delle ciglia, come con due argini che
buti, 1-591: li capelli e li peli si levano suso per l'aridità
giugno-luglio); è tutta ricoperta di peli con l'apice appena ingrossata per la
a ridare l'arzillo ricciolo a quei peli risecchi. = comp. dall'imp
-far drizzare (i capelli, i peli per la paura). pulci,
: già mi sentìa tutti arricciar li peli / della paura, e stava in dietro
da gran paura il poeta, unde e peli s'aricciarono. imperoché tale imaginazione fa
restretti fanno rigore, il quale rizza li peli che vi sono dentro: onde nasce
sentì e vide, così tutti i peli gli s'arricciarono addosso, e tutto
(346): e tutti i peli gli s'incominciarono ad arricciare addosso, e
demonio, disse: tutti s'arricciaro li peli della carne mia. ma questa paura
iii-172: son morto, tutti i peli sommisi arricciati a dosso; e ci ho
labbra, da le stremità de'quali era peli a uso de le gatte, e
quell'estate, avevo notato che questi peli gli si arruffavano sulle spaile e sul petto
avvicinarsi di un cane, arruffano i peli, buffano ferocemente. -arruffare la
nelle costituzioni magre): caratterizzata da peli lunghi e fini e da ghiandole sudorifere
con la mano la barba sui cui peli le goccie violette del vino si mescolavano
infettare il sangue, essendo che i peli non potrebbono succiarlo ed asciugarlo tutto,
ornamentali; altre sono utilizzate per i peli sericei dei semi e le fibre del
cui si utilizzano come fibre tessili i peli che rivestono i semi. =
arti posteriori; criniera meno folta con peli diritti, coda rivestita da peli solo
folta con peli diritti, coda rivestita da peli solo all'estremità, zoccolo alto,
meteoriche. 4. bot. peli assorbenti: i peli della radice, che
4. bot. peli assorbenti: i peli della radice, che assorbono l'acqua
ricadono giù, e s'attaccano coi peli alla terra. quasimodo, 2-14: in
color giallo o bruno, cosparso di peli, che si sviluppa in un mese
lo più al plur. baffi: i peli che coprono il labbro superiore dell'uomo
labbro e, in quel disordine di peli bianchi, si vedeva il taglio polputo
come un passerotto nel nido, i peli al vento, gran baggiano ch'io
della criniera, del ciuffo, e i peli della parte inferiore degli arti).
trattenuti quasi in rete da quei folti peli. algarotti, 3-36: gli olandesi
si giuocò le ciocche della barba, i peli delle ciglia, i denti della bocca
barba1, sf. insieme di peli della faccia del- l'uomo (
. -anche: l'insieme dei peli del muso di taluni animali.
i capelli neri, sparsa con molti peli canuti, lunga non molto, e biforcata
, o poca, di trenta o trentacinque peli neri, radi et lunghi et malpari
, qua e là, d'alcuni deliziosi peli barbatelli, una specie di pubertà da
9-21: sul barbazzale cinerino spuntavano grossi peli che picchiettavano quel cinerino di vecchia maschera
cielo. 3. ciuffo di peli sul mento delle capre. govoni,
prete. 4. ciocca di peli nel nodello posteriore del piede del cavallo
attendi al tuo si tirava i quattro peli del barbettino, pestava sul pa
al sen lo strinse, i bigi / peli lisciòlli, e baciòlli i barbigi.
groviglio di tronchi, di scorze e peli, fra un cinque, mettiamo, e
borra, ne distriga e ne sviluppa i peli rabbatuffolati e appallottolati. =
fra le rughe della bazza irta di peli sudici. dossi, 561: « è
le pecore, la barba e i peli ruvidi / fanno bello il corpo dell'uomo
è paese. tassoni, 4-68: trenta peli, di rabbia, allor strapposse /
1-317: è un bestione rosso di peli, con tre denti in bocca, che
barba e capelli neri sparsa con molti peli canuti, lunga non molto, e biforcata
si perderebbe tra la lunghezza de i peli, sì che l'istessa apparenza farebbe
retino, 8-54: una corona di peli inanellati biondi, come l'oro. tasso
momento di russare e grugniva tra i peli: « o povera carne battezzata,
con dire tanti sono, quanti questi peli. firenzuola, 762: che cosa
: il quale [asino] se avrà peli biscolori, cioè di più colori,
gobba e coperto di folti e lunghi peli, vista debole (ed è attualmente
bitorzoli e peluria nascente fine fra certi peli già irti e maturi. tozzi,
. 2. per simil. peli di barba appena spuntati, lanugine,
: horripilare disse lucrezio dell'arricciarsi i peli, che anche si dice mettere i
sm. panno di lana con lunghi peli, poco pregiato (e fu usato per
poco di borra, cioè di molti peli di molte ragioni. burchiello, 12
dell'ordine tubuliflore): caratterizzate da peli ruvidi, spesso rigidi per silicizzazione delle
{ borrago officinalis), coperta da lunghi peli ruvidi, con foglie ovato-lanceolate, grandi
, e quei del sud che non han peli. gioberti, iii-131: sarebbe come
e quei del sud che non han peli, / al partito reai restar fedeli
si trovano conchiglie, pezzi di legno et peli, perché si trovano nella prima composizione
[tommaseo]: la materia tutta de'peli [era] andata nel corno,
spaventosa, cosparsa di geroglifici e di peli brevi, mi guardava. palazzeschi,
code d'asini e d'ogni ragione peli che egli potè avere, e mescolò insieme
delle stalattiti sopra le labbra; i peli delle ciglia sembrano ribelli a qualunque brillantina.
.. questo medesimo nome hanno certi peli bianchi degli alberi, come si veggono sulle
code d'asini e d'ogni ragione peli che egli potè avere, e mescolò insieme
dionisio tu ci puoi vedere / che i peli si brucciò col moc- colino / per
allungato, cilindrico, nudo o coperto di peli spesso urticanti, tre paia di zampe
e s'hai pel dosso bruscoluzzi o peli / o pillacchere o altro, tu ti
adorna le pecore, la barba e i peli ruvidi / fanno bello il corpo dell'
fracchia, 350: angela vide i quattro peli dipanati sulla sua testa, quella misera
awicinarsi di un cane, arruffano i peli, buffano ferocemente. 3.
. bellini, v-238: in fine i peli delle basette nascono al solito da'loro
più annebbiate di bianco, con moltissimi peli e buliche. = deriv.
medici, 471: se pien di peli ho io le spalle e il busto,
fusto da un grosso cuscino di peli. -per estens.: pianta
sarà. e se nella fronte caderanno i peli, calvo di dietro e molto sarà
non sia rovinato e non abbia gettato peli, la ragione è, perché questo edilìzio
viso rasciutto, bronzato, tra i peli d'ima barba, sulle grinze della non
barberino, 186: e dove awien che peli nascon in luogo / che non paia
= pori] - / e piglia i peli con man. machiavelli, 3-313:
]: calicinale, epiteto di spine, peli, ed in generale di tutte le
ciglia, le barbe e tutti i peli che la natura ha posto per adornezza del
africa tropicale e in india: i peli lanosi dei semi forniscono una fibra tessile
3. per simil. i primi peli che crescono sulle guance degli adolescenti e
donne sopra il labbro superiore; i peli delle narici e delle orecchie. burchiello
capelluto completamente o parzialmente liscio e senza peli (specialmente negli uomini anziani; raramente
tagliata, i capelli non incipriati, i peli cresciuti sul viso, i calzoni allungati
biondo-rossiccio, in seguito confezionato anche coi peli più fini e morbidi del cammello.
: alla testa, a i peli, al colore ed a gli occhi son
, da parere ch'ei volesse co'peli cancellarne le cifre. giusti, i-60
di una pianta, perché ricoperto di peli). = voce dotta, lat
ampio e umido, coda rivestita da peli, cinque dita agli arti anteriori e
faticosamente su la mangiatoia. sotto i loro peli bruni, qua e là rasati dalle
di penna conrispondente alla quantità legata de'peli, e fa'che 'l bucciuolo sia
tagliato da capo; e metti questi peli legati su per lo detto cannello, over
dito pensa. pensano anche i peli delle sue sopracciglia. è come un cannoncino
chezza di capelli o di peli. simintendi, 2-84: la
4. coperto di capelli o di peli bianchi (la testa, il collo
famiglia labiate (teucrium polium) con peli biancastri sui calici dei fiori (e
umano (molto più lungo degli altri peli del corpo, soprattutto nel sesso femminile
, di sangue nero, con i peli lunghi, con i pori gonfi.
delle radici delle piante (fornite di peli assorbenti). 3. per simil
mento e dal capo si svellono / li peli bianchi. campanella, i-32: chi
(1-8): e non ha tanti peli addosso un bu, / che tante
o di tre, o di quattro peli, il damasco, o a onde,
venne in capriccio di formare i peli. firenzuola, no: ancor che per
del- l'infemo in carta fatta con peli di diavolo, e in caratteri impressi
panni le gualchiere, ancora con li peli delli corami che le conce levano.
devono attaccar le loro uova in su'peli, ed i pellicelli le depositano sotto la
stamperia reale dell'inferno in carta fatta con peli di diavolo, e in caratteri impressi
la carne della pelle, poi lievano e'peli, poi le coma. garzoni,
molle, spugnoso, e privo di peli, che si trova nelle estremità anteriori
cauterizzazione sì si ritrà le ciglia, e'peli sì si rimuovano dallo entrare nell'occhio
lentissima e invece son ragnate da peli di musco inaridito. quasimodo,
di lunghi crini con un ciuffo di peli all'estremità, gambe sottili e robuste,
cazzo al cazzo: non aver peli sulla lingua. aretino, xxvi-3-40
quali si trova un ciuffo di lunghi peli (e vivono in africa centro-meridionale).
vasti cespugli ed è tutta cosparsa di peli ghiandolosi che la rendono vischiosa e di
capelli e non pregiudichi alla freschezza dei peli del bulbo. -cera da suggello
arte della seta: 2-61: quantità di peli di bestie vaccine, o vero
di capelli, di barba, di peli folti e confusi, in disordine.
dal mento cominciavano a schizzare i primi peli dei baffi e della barba, a
estens. coperto di ciuffi disordinati di peli (il volto, l'orecchio).
contenuto di zolfo dell'epidermide, dei peli, unghie e, negli animali,
dell'epidermide, delle unghie e dei peli, si trasformano in cheratina.
frusti, celavano le guance rosee sotto i peli della barba coltivata al chiuso con pazienza
sparsa d'onde; e fassi questa di peli di becchi e di capre. questa
, cioè di panno di lana intessuto di peli di cammello, o di certe capre
materiale per droghe ed emostatici ricavati dai peli pluricellulari che rivestono le basi delle foglie
slataper, 1-64: una donna con peli duri sul labbro, spruzzati di cipria
bot. che ha il margine fornito di peli disposti come le ciglia dell'occhio (
margine libero delle palpebre, fornito di peli rigidi, setolosi, ricurvi (che
. -al plur.: i peli che orlano il margine delle palpebre.
stellanti ciglia, di minutissimi e corti peli inarcati, con debita distanza ai dui begli
.). 7. bot. peli disposti intorno a certi organi vegetali (
immagine di panni dai quali cadono i peli cimati). burchiello, 80:
pietro ispano volgar., 1-4: peli, cimicette e mosche appariscono nel principio
; cimicelle, mosche, travicelle, peli, isplendori ch'egli appaiono e non
ciglia, le barbe e tutti i peli che la natura ha posto per adomezza del
. mucchietto, ciuffetto di capelli o di peli annodati insieme. dante, inf
si giuocò le ciocche della barba, i peli delle ciglia, i denti della bocca
e ciondolante capezzolo, tutto di lunghi peli coperto. a. f. bertini,
, il bulbo dei capelli, dei peli. salvini, v-488: « rimessiticcio
2. per simil. il bulbo dei peli, delle setole. l. bellini
l. bellini, v-238: i peli delle basette nascono al solito da'loro
, ch'è un cerchiello di certi peli ritorti e circolati più o meno d'
piccolo ciuffo (di capelli, di peli). dante, inf.,
spremere dalle narici quei due ciuffetti di peli grigi, stava a fare un conto
estens. piccolo ciuffo di crini, di peli 0 di penne sulla sommità del capo
ciocca, ciocchetta (di capelli, di peli). d'annunzio, iv-2-274:
aveva due o tre piccoli ciuffi di peli crescenti dai nèi. brancati, 4-39
e la maglia, un ciuffo di peli, che essa, con un giro delle
1-45: poi trovò dei ciuffi di peli, delle tracce di sangue e anche gli
per estens. gruppo di crini, di peli, di piume, più lunghi degli
, i capelli non incipriati, i peli cresciuti sul viso, i calzoni allungati
-coda dei fauni: sviluppo anormale di peli sulla regione sacro-coccigea. -coda equina
vallisneri, 1-8: escono [certi peli] dalle aurei ie di que'verminacci
fango, molle, viscoso, con peli insieme porcini o ircini, formavano così
. zool. anello di piume o di peli di diverso colore da quello del corpo
3. zool. collare di peli o piume che circonda il collo di
colletère, sm. bot. peli ghiandolosi che crescono sopra i germogli delle
era macchiato la pelle, colorito i peli, messosi in bocca denti posticci, arrovesciato
zool. colpo di lancia: ciuffo di peli incrocicchiati e schiacciati gli uni sugli altri
frusti, celavano le guance rosee sotto i peli della barba coltivata al chiuso con pazienza
fiori sembrano criniti, per li peli del loro involucro. è una
spremere dalle narici quei due ciuffetti di peli grigi, stava a fare un conto assai
giorno, dopo la comparsa di molti peli argentini nella sua barba, egli si accorse
una persona, che al volto sgombro di peli e all'abito succinto e strano non
si perderebbe tra la lunghezza de i peli. d. bartoli, 34-80:
consociati ai centurioni strappavano ai cittadini i peli dal mento o dal labbro superiore,.
neri, il biondor de'capegli e de'peli,... contrafa i colori
ricetto, e orribilmente / rizzando i peli della sua cervice, / e con pregni
unito da traverse di legno poste peli della barba. orizzontalmente).
contrario a quello in cui sono piegati i peli. -al figur.: contrariare,
era macchiato la pelle, colorito i peli, messosi in bocca denti posticci, arrovesciato
: altri son coperti di cuoio e di peli, come i vitelli e gl'ippopotami
). -pelo cordato: ciuffo di peli che avvolgendosi ha assunto l'aspetto di
giuocò le ciocche della barba, i peli delle ciglia, i denti della bocca,
cornea, coperta da un ciuffo di peli, che si trova nella parte posteriore
coperto da un ciuffo o fiocco di peli detto latinamente cirrus cruris, per distinguerlo
: ove noterai i cornetti orridi di peli e di setole essere stati soliti adattarsi
anche usare / per chi volessi i peli mandar via. garzoni, 1-825: i
a metter cornetti, a cacciare i peli, e mondar tutta la vita dell'uomo
le appendici nasali dei rinoceronti formate da peli cheratinizzati e saldati fra loro.
cavo il suo corno, ed ispazzato di peli in alto. garzoni, 1-628:
, che un padrone il quale vi peli con aria modesta, umile, e quasi
più d'un padrone che anche vi peli meno, ma vi faccia sempre sentire
dell'unghia delle bestie, che co'peli delle gambe confina. 40.
cicatrice (visibile per la mancanza dei peli in giro). -ginocchio coronato di
capelli e non pregiudichi alla freschezza dei peli del bulbo. dossi, 518: -maleducato
mercanti e di mercanzie. sotto i loro peli bruni, qua e là rasati dalle
cotennosi, dalle vaste orecchie siepate di peli, dalle gran bocche labbrute.
un po'appuntiti, rivestiti da lunghi peli bianchi (o anche rossastri, fulvi
2. la fibra tessile ricavata dai peli che rivestono i semi della pianta (
spesso sempreverdi, per lo più coperte da peli e tomentose nella pagina inferiore, fiori
grancevola, e si attaccano a que'peli, dove attaccate acquistano, a mio
cotennosi, dalle vaste orecchie siepate di peli, dalle gran bocche labbrute che diventano
: il quale [asino] se avrà peli di più colori ne'nepitelli degli occhi
per rendere più morbida la pelle e i peli della barba. -crema per la pelle
tutto, per- cotendosi, non gitti peli e crepacci, è di più pezzi d'
crinièra, sf. l'insieme dei peli più o meno lunghi e folti che
dei paesi tropicali, con foglie coperte di peli gialli nella pagina inferiore, legno duro
colore scuro, coperto da ciuffi di peli rossastri, con macchie puntiformi gialle,
zecche e i vermi annidati fra i loro peli. = voce dotta, lat.
, arbusti o erbe muniti di peli stellati o squamosi (e vi appartengono
fogliame sviluppato, ruvido, scabro per peli rigidi; fiori unisessuali (monoici
dopo pochi minuti, un culetto di peli bigi guizzò fra le erbe, due
s'allungano l'unghie, se nutriscono i peli, le lane ed i capelli,
ancora, giaceva un vero cuscinetto di peli fitti ed ispidi che nascondeva mezzo l'
con le zampe posteriori coperte di lunghi peli; è comune in estate sui fiori
, le gambe ed i tarsi guemiti di peli spessi e lunghi. =
di avere la coda guemita di lunghi peli. = voce dotta, lat
, 539: se un cavai fusse senza peli, e'sarebbe deforme. anguillara,
, gratis, e con un cespuglio di peli rotondi fuor dall'orecchio stesso, alla
guscio della noce affocato, perché i peli venissero fuori più delicati e morbidi. soderini
riunite e la coda completamente ricoperta di peli bruni; si nutre di foglie di
alle mura. -spessore (dei peli). nannini [olao magno]
cagion della grossezza e densità de'loro peli. -foltezza (dei capelli)
un bosco, gli alberi, i peli, i capelli, ecc.);
e al moto del mento aguzzo sparso di peli una singolare apparenza di senilità faunesca.
. (depilo). togliere i peli (anche strappandoli a uno a uno)
volgar., 9-44: dipelinsi primieramente i peli della giuntura. libro degli adornamenti delle
anche dipelato). che ha perso i peli, rasato, tosato, sbarbato.
delle sue mani che ne strappavano i peli. e. cecchi, 8-in: è
sostanza che serve ad asportare i peli sciogliendone la cheratina (e il più
'depilatorio', medicamento che fa cadere i peli ovvero li corrode fino alla radice senza
il depilare; caduta o rasatura dei peli; il risultato che se ne ottiene
nella concia si liberano le pelli dai peli. cicognani, iii-2-71: spiegava,
romiceti; si nutre della pelle, dei peli e delle unghie, causando malattie.
malattie della pelle e degli organi annessi (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare
o alle sue appendici (unghie, peli, ecc.) che, per una
2. per estens. strappare i peli (barba, capelli); cimare
bracciolini, 1-5-35: con la destra i peli della barba / per ira ad or
un grosso e rozzo panno, tessuto di peli di capra, che tutto di fuori
[i cani] pel cibo arricciando i peli del dosso, con gli occhi torti
, 1-24: 1 cavalli, dai peli / gialli e ritti come stecchi, /
, il biondor de'capegli e de'peli. loredano, 1-150: effigiarono dunque i
i-513: se nella fronte caderanno i peli, calvo di dietro e mondo sarà.
, 1-27: dopo il diradicamento de'peli, pongavisi il sangue del vispristello.
mala sorte. -strappare (i peli, i capelli); depilare.
biondi. cennini, 52: togli i peli del mezzo della coda, e'più
tempi credevasi che o ne'capelli o peli, ovvero nel vestito, o persino negli
labbro, e, in quel disordine di peli bianchi, si vedeva il taglio polputo
, iii-6- 101: avea i peli canuti ad ogni orecchia; / è dispiacente
. frezzi, iii-6-102: avea i peli canuti ad ogni orecchia; / è
con orecchie corte, coda quasi senza peli. = voce dotta, lat.
, sotto disteso di broccato in due peli ricchissimo, con ricamo attorno di larghezza
. medie. anomalia nella formazione dei peli e dei capelli. = voce dotta
, 1-27: dopo il divellimento de'peli, vi si unga con mucellaggine de psillio
doppiezze e falde, ed alcuni piccolissimi peli, grossi come capelli, che gli danno
, 9: se tu avessi a lavorare peli doppi o orsoi, a questi
ché cadeva loro la lana e li peli da dosso. s. caterina da siena
: v. indosso. -levare i peli di dosso: v. pelo.
erbacee della famiglia crucifere, munite di peli semplici, ramosi o stellati, con
coda lunga terminata da un ciuffetto di molti peli, appariscono pelosi anche dai lati ed
rosea, col neo qui, a peli lunghi e biondi. dringolaménto, sm
le glandole trasparenti che si alzano sui peli di cui le foglie sono ingombre, e
, / ed alla fossa ciaschedun si peli. = deriv. da drudo
, il viso irsuto e pieno di peli, con un'espressione mezzo dubbiosa e mezzo
sui bruchi, li afferravano per i peli, li stringevano fra le gambe,
, protrattile e vischiosa; fra i peli del dorso sono sparsi nume
setosa ', che è coverta di peli che coprono per metà le sue
e rivestito da più aculei simili a peli; la bocca è sul lato ventrale
), con fusto ispido per ruvidi peli biancastri, che presenta macchie che ricordano
). con crezione di peli a forma di pallottola che a
, e che sembra formata di peli e crini aggomitolati. = voce
'e 7rixo <; 4 fiocco di peli '; cfr. fr. égagropile
foglie sparse od opposte, spesso rivestite di peli scutati o stellati, fiori isolati ovvero
specie nella pagina inferiore) bianco-argentei per peli squamosi, foglie ovali-lanceolate, fiori
spessa, rugosa e quasi priva di peli; la proboscide è muscolosa e molto mobile
ricco di grasso, è coperto di peli radi e setolosi grigi o giallastri,
aveva due o tre piccoli ciuffi di peli crescenti dai nei... le sopracciglia
delle rose e dei rovi, i peli tentacolari di molte piante carnivore, le
coda lunga, naso sporgente, con peli sulla palma della mano e sulla pianta
tratta di fanerogame dotate di anelli di peli sul tubo corallino, che trattengono gli
cheratina o sostanza cornea, che produce peli, penne, unghie, corna
'pellicola '. l'epidermide porta i peli e gli stami destinati alla respirazione.
dxxà tpfxsc, non essere senno, ma peli. epigrammàtica, sf. il genere
epilare, tr. depilare; strappare i peli. -al figur.: togliere via
dotta, lat. èpilàre 'togliere i peli '(comp. da ex con
epilazióne, sf. estirpazione dei peli, depilazione. = deriv
sostanziale (come le parti cornee dei peli, delle unghie, del cristallino oculare
alta circa mezzo metro, priva di peli, con foglie composte da 16 o 24
ginacee, con fusto eretto, coperto di peli rigidi, foglie lanceolate, fiori violacei
cervici tutte chiuse / nell'ispide di peli ardue barbute. verga, 1-61:
provocando il sollevarsi dei capelli e dei peli e la formazione della cosiddetta pelle d'
sulla pagina inferiore della foglia di abbondantissimi peli. = voce dotta, deriv
o perenni o suffrutici, coperti di peli lanosi. tramater [s. v
-ant. che emana dall'epidermide (peli, capelli, ecc.: secondo
. -che emana dall'epidermide (producendo peli, capelli, ecc.: secondo
quell'umore escrementìccio, che produce i peli, secondo che l'età va crescendo dopo
barbuzze che gettano intorno a guisa di peli. magalotti, 24-55: un altro portò
, ove compare dopo la caduta dei peli radicali. 2. lo strato
papini, 6-274: quei pochi ciuffi di peli arricciati che si contorsero sul mento del
; radere, svellere (capelli o peli). - anche assol. pallavicino
e dove siano animali che pelli, peli ed altro ci forniscono per tante varie ed
chiarivano vivo, né il muovere dei peli estremi dei labbri per respirare.
230: barba alquanto bipartita composta di peli sottili non affatto distesi, se bene
s'allungano l'unghie, se nutriscono i peli, le lane ed i capelli,
della famiglia antoforidi, munito di peli collettori sulla faccia interna delle tibie posteriori
/ codino riccio di cocomero, / peli di calvo obeso. / eunuco di biondo
, voce sottile, scarso sviluppo dei peli, ecc.; nella donna scheletro
la tozza e camusa venere, dai peli d'istrice e dalla pelle rospina, che
in fuori; il corpo è privo di peli tranne che sulla nuca e sul dorso
. non intendendosi in questo divieto tele peli orditi e testoi per tessere in nel nostro
o sulle mucose degli animali (come peli, unghie, penne, ecc.)
al moto del mento aguzzo sparso di peli una singolare apparenza di senilità faunesca.
o d'alopisia, cioè cadimento de'peli. = lat. favus 'favo
bruno con punta nera delle chele e con peli sparsi sul corpo e sulle zampe;
vestiti, che nel volto ricoperto di peli hanno il brigante, che attaccano un
e arderannogli col fuoco, così li peli,, come la carne e le feci
simile al velluto, ma ricoperta da peli più lunghi e meno fitti.
cupo. -ricoperto, imbottito di peli; morbido (così da non fare
il tessuto risulti morbido e coperto di peli più o meno fitti; garzatura.
(féltro). pressare, comprimere peli e fibre animali o vegetali, stratificandoli
, è il collegamento e condensamento de'peli della lana, in che consiste la
trattamento particolare di compressione di fibre e peli animali o vegetali sotto l'azione del
apparirà in aria perché feltro è composto di peli compressi insieme: e non tessuto di
di fila come el panno; e peli son meno corporei che le fila e cieli
rimboccate su braccia ancora bianche e senza peli, ai quali la vita sorride negli occhi
pietre agli scarpellini guardava se vi erano peli dentro, se eran dure...
a ridare l'arzillo ricciolo a quei peli risecchi ed irti che, sopra la
fibre tessili vegetali: quelle ricavate da peli (borre o lanug- gini) che
-fibre tessili animali: quelle ricavate da peli o filamenti di origine animale, come
con coda lunga, coperta di peli solo alla base, arboricole, crepu
, batuffolo di cotone; ciuffo di peli (di un organo vegetale). -
per simil. ciocca di capelli o di peli della barba (per lo più incanutiti
-in partic.: il ciuffo di peli che hanno i cavalli in corrispondenza delle
3. che termina con un ciuffo di peli (la coda di certi mammiferi)
4. bot. che presenta ciuffi di peli (un organo vegetale).
2. che termina con un ciuffo di peli (la coda di alcuni mammiferi)
ed esiguo, dalle orecchie coperte di lunghi peli serici, dalla coda fioccuta.
-fiori in fronte: macchioline irregolari di peli bianchi, sulla fronte del cavallo.
tempo tempie. carducci, ii-10-183: i peli bianchi fioriscono per 4 l'onor del
ladri ancor scolari. -coprire di peli o di eruzioni cutanee. c.
di tasselli brunicci, fioriti di verruche e peli grigi. 3. ornato di
fitobezoàr, sm. veter. ammasso di peli tro vato nell'intestino delle
raccolto il liquido cefalorachidiano. -fiumi dei peli: linee curve regolari secondo cui si
curve regolari secondo cui si dispongono i peli sulla pelle. 19. come
cura è ponervi colore da pelare li peli e poi fiebotomare. dalla croce, i-28
il waras, polvere formata dai peli ghiandolari che circondano il legume.
., 9-75: delle lor pelli co'peli si fanno le pelliccie e i foderi
uomo, con barba sparsa d'alcuni peli canuti. 7. modo di
la formazione di pustole in corrispondenza dei peli (special- mente della barba e dei
-abbondanza e compattezza (di capelli, peli, ecc.). serao
. -formato da fitti e compatti peli (la barba, la chioma,
-con riferimento a cose (piante, peli, capelli, ecc.) collocate
abbiano molta lana e morbida, e i peli lunghi e folti per tutto 'l corpo
per avervi fatto in modo del nascere i peli nella carne, dove più folti e
a forma di piccola spiga, i cui peli, rivolti verso il basso, forano
cennini, 52: togli i peli del mezzo della coda, e'più
agli orecchi, ai denti, ai peli, all'ugne / vien forbita famiglia.
aveva coperto di barba intonsa disseccata coi peli a forcella. manzini, 11-119: aperto
verdeggia, ed è di rari peli adorno. ha il capo ritondo munito di
nelle zone del corpo coperte di peli e soprattutto sul cuoio capelluto; è ac
prurito e spesso da caduta dei peli. guglielmo da piacenza volgar.
molta lana e morbida, e i peli lunghi e folti per tutto 'l corpo.
coda è lunga e rivestita di lunghissimi peli che formano un vistoso pennacchio; il
carducci, ii-10-179: veramente i peli bianchi si moltiplicano formidabilmente nella mia barba
, setoloso, folto (capelli e peli, barba e baffi); prominente
magno], 238: i suoi peli son duri e la pelle spessa e forte
i-143: avviene [che i muri fan peli]... soprattutto dai cattivi
si vedono scappar fuori delle commissure de'peli gran copia di faville di fuoco.
accendevano, rimproverando i lividi, i peli canuti, i panni logori, i corpi
, la cotica, le viscere ed i peli si ritruovano,... così
ramicelli, di brevi, come peli, di sostanza spugnosa vestiti, con anda
schietto, franco; che non ha peli sulla lingua. nieri, 166:
denti: chiaramente, francamente, senza peli sulla lingua. rosa, 1-71:
fuori la testa, cogli occhi tra'peli, e disse: « cosa c'è
glaber * glabro, liscio, senza peli '): con riduzione del primo
galline che non hanno penne, ma peli come gatte, e tutte nere. crescenzi
mescolanza de la lana del garbo coi peli della lana grossa. b. machiavelli,
anche una specie di tappeto tessuto di peli lunghi per coprire le mense.
una rugiada, che sta fra i peli. -geranio spinoso: cactus.
, perché ha il capo coperto di peli dorati scuri e folti e lunghi in
: in getto / impegnon fino i peli delle ciglia. groto, 269:
giara), sf. l'insieme dei peli più lunghi della pelliccia dei mammiferi,
', coverta di lunghi e grossi peli neri, ha il volto e le mani
il cader della barba, girandone i peli per ogni verso. 8.
23: chi ha le giunte piene di peli, si è prode. pulci,
delle quali, tutto abbondasse con molti peli, piccola inconvegnenza rappresentava. nannini [
in partic.: spazio privo di peli compreso fra le sopracciglia. marino
che è quasi del tutto privo di peli (un organo vegetale o una sua
mutazione per cui una pianta ricca di peli e di foglie produce polloni glabri.
agg. letter. che è privo di peli, di barba; liscio, pelato
2. bot. sprovvisto di peli (un organo vegetale). soderini
sono prave; attento che, quando cadono peli o squammette delle parti che sono
accessorie de'vegetabili, cioè setole o peli rigidi, acuti, ed all'estremità
brattee concresciute e circondati alla base da peli; comprende l'unico genere gnetum,
stesso, la sua gobba, e i peli negli orecchi. 2. escrescenza
per un attimo, golosamente, sui peli del petto. -con grande interesse
gomena recise, anguillara, 13-263: i peli de la barba e de l'inconte
, i-1010: lilì, un gomitolo di peli bianchi, venne a corsa, saltò
diversa disposizione e conformazione dei canali dei peli, delle papille dermiche e dei pori
, la cerosità, il rivestimento di peli per impedire l'eccessiva traspirazione; la
grifone, con una testa irta di peli arruffati. 5. bot.
dei cavalli costituito da una mescolanza di peli bianchi con peli neri o rossoscuri (
da una mescolanza di peli bianchi con peli neri o rossoscuri (e, per
isabella: formato da una mescolanza di peli bianchi, neri e gialli (e
: costituito da un miscuglio uniforme di peli bianchi, neri e rossastri (e può
v.]: 'gridoni', quei peli morbidi che cominciano ad apparire a'
pindemonte, 14-502: [euméo] i peli / dal capo svelti del grugnante
la testa rapata, e il grugno senza peli. -ant. bocca.
[s. v.]: né peli né guai non mancano mai. proverbi
cristiani! non gli spuntano ancora i peli al mento, quel moccioso, e ha
bono qui guarnelli, rasi e mezi peli. lorenzo de'medici, ii-169:
d'annunzio, 4-ii-73: poche chiazze di peli rispettate dai colpi di bastone e dai
sono lunghe, compresse e rivestite di peli sul lato interno; vive nei ruscelli e
orecchie lunghe, coda corta ma ricoperta da peli molto lunghi, pelliccia bruna striata di
che sono umidi o non ben maturi i peli e le palee stanno chiusi e raccolti
5. bot. che è privo di peli (una pianta o una sua parte
di foglie (una selva), di peli (il mento). alfieri
e radino il mostaccio / e gli altri peli suoi ruvidi e neri, / dovunque
. ant. coprire il mento di peli, mettere la barba. dante,
impela. 2. coprire di peli. -anche: spargere peli qua e
. coprire di peli. -anche: spargere peli qua e là (con riferimento ad
con la particella pronom. coprirsi di peli della barba (il volto, il mento
per barba discortese. -coprirsi di peli che restano attaccati. bini, xxvi-1-330
estens.: coperto di peluria o di peli. roseo, i-123: veggiomi
roseo, i-123: veggiomi impiumato di tanti peli canuti. anguillara, 4-16: se
2. per estens. privo di peli, glabro. -in partic.:
la femmina sia soavissima e piana e sanza peli inu tili dal capo a'
mare riccioli, arricciarsi (con riferimento a peli, capelli, ecc.).
stellanti ciglia, di minutissimi e corti peli inarcati, con debita distanza ai dui
occhi già appannati dalla vecchiaia e i peli della testa incanutiti. gozzano, 1-88
. faldella, iii-72: arruffava i peli, scrinava i baffi, ingrossava la
a serrarsi, e fortificate eziandio di peli, i quali proibissero ciò che incautamente vi
cranio con miserevole studio i quattro lunghi peli incerottati che gli erano rimasti.
. gadda, 9-124: alcuni innocenti peli barbatelli illegiadrivano le mascelle della virtù,
la testa, con gli occhi tra'peli. [ediz. 1827 (126)
] laida vista / selvatica di lordi peli et uncti, / inculti di bian-
delle quali, tutto abbondasse con molti peli, piccola in- convegnenza rappresentava. milizia
o ordinare; ribelle (capelli, peli, ecc. j. foscolo,
3. bot. complesso di peli che rivestono i fusti e le foglie
assalito, cancellando tutti que'vecchi co'peli del calamaio. guicciardini, v-89:
del mare e della terra, e peli dubiosi cadimenti del pelago infaticabilmente, non
lasciato infoltirsi la barba, / pochi peli rossicci. -figur. d'
inafiano il giardino. trinci, 1-6: peli, pelli, coma, stracci di
23-20: già mi sentia tutti arricciar li peli / de la paura e stava in
figur. magalotti, 9-2-154: quei peli neri... s'allungano per
carpire tutti li capelli del capo, li peli della barba e di tutto 'l corpo
aveva coperto di barba intonsa disseccata coi peli a forcella. -formato di crini
negl'intrigamenti guerreschi le lettere vai rozzi peli intrigano fra i stecchi / che con quella
appiccicare. bencivenni, 5-152: de'peli delle palpebre rivolti in dentro. cura
possibil schivar morte. / ed i peli bagnati ed inzuppati / addosso gli traean di
sf. medie. eccessivo sviluppo di peli. = voce dotta, comp
che si manifesta con la comparsa di peli anche in regioni solitamente glabre, dovuto
'ipertricòsi ', esagerato sviluppo di peli. = voce dotta, comp.
, sf. scarso sviluppo congenito dei peli e dei capelli. = voce
ipotricòsi, sf. insufficiente sviluppo dei peli, generalizzato o localizzato.
grigionerastro e quasi nuda, poiché i peli sono molto radi e si trovano soprattutto
molti. alcuni son coverti de coiro e peli, corno li boi marini e li
. botta, 4-1126: i loro peli [dei gatti] s'inarcavano e
irsuto, agg. formato da peli folti, duri, ispidi, irti
robuste. 2. coperto di peli folti e irti; villoso, peloso
che ha capigliatura, barba, ciglia o peli folti e ispidi (una persona)
il pelo); l'essere ricoperto di peli; pelosità. salvini,
la coda? ove le irsuzie de'peli? ove finalmente i piè di capra?
mia faccia, / e l'adombra di peli irti e pungenti. f. f
, aggrovigliata la coda, tutti i peli irti, [il cane] si avventa
la chioma, la barba e i peli folti e irsuti; villoso, peloso (
acuminato; coperto di aculei o di peli, di spine, di reste (un
aguzze e sporgenti (e anche di peli ispidi, di piume rigide, ecc
). coperto di un vello con peli ispidi e irsuti. cesarotti, 1-viii-170
v.]: corpo ispidamente squamoso. peli ispidamente lunghi. 2.
occhi azzurri. 2. coperto di peli, per lo più ruvidi, arruffati;
il mio corpo / perché ispido di peli: brutto è l'albero privo di
. che ha le maniche coperte di peli (un vestito). baruffaldi
essi: avean la bisaccia irta di peli / al collo, e tra i ginocchi
e zampe brevi; è rivestito di peli neri e setolosi, che passano gradatamente
efficace difesa (e al pari dei peli, essi vengono periodicamente rinnovati, cosicché
rivestita di aculei erettili o di peli rigidi più o meno lunghi; di abitudini
istrologa piùe, e pisciomi fra i peli come il bue. = var
franchezza, farsi intendere, non aver peli sulla lingua. mascardi, 2-39:
produce frutti con la parete tappezzata da peli lanosi che avvolgono i semi di colore
; tre volte scosse / gli scompigliati peli. manzoni, pr. sp.,
e più o meno lunga, di peli ritorti, di pelle o di altro materiale
ha sotto una delle lacene sue nelli peli come un cerchio, simile alla lunghezza
pascendosi le capre, riman loro attaccato ai peli della barba; ma il più lodato
nelle gambe e ne'piedi non di peli, ma di vere penne e d'
dall'avere una criniera pelosa simile ai peli della lepre. = voce dotta
pende laida vista / selvatica di lordi peli et uncti / inculti di biancheza e livor
giamboni, 8-i-17: se tu levassi li peli delle ciglia d'un uomo, tu
lana... è formata dai peli, quando sono lunghi, curvati e
del tronco delle piante, quando ha peli lunghi e morbidi intrigati insieme. =
; tre volte scosse / gli scompigliati peli, e da le molli / nari soffiò
che ne fa cadere la carne, i peli e possa; e se non si
scope. 3. insieme di peli radi, sottili e corti che ricoprono
lanato (lanatus), quando i peli lunghi e morbidi sono intrigati insieme.
lanùgine (lanùggine), sf. peli corti e morbidi che crescono sulle guance
4. zool. l'insieme di peli più corti, fini e morbidi che
animali da pelliccia circondano la base di peli più lunghi e rigidi; sottopelo,
-anche: leggero e volatile ciuffo di peli, che circonda il seme di alcune
9. tess. l'insieme di peli di un tessuto colorato sui quali non
sue efelidi. 2. rivestito di peli corti e fini (un animale).
. -costituito da un ciuffo di peli leggero e volatile (un pappo)
6. bot. coperto di fitti peli (un organo vegetale). comanini
. li quali eziandio le redine di peli delle lappe rifrenavano modestamente.
al plur.). tose. peli delle ciglia. - anche: palpebre.
le lappole, che quello dove sono li peli si chiama sopracilio. ottonelli, 101
nel signif. di 'ciuffo di peli '. lappolante (part.
bot. piccola pianta munita di peli, con fiori celesti, che cresce nei
con maestà, e il suo torcersi i peli de la barba, e il
, colla corolla ad imbuto coverta di peli, con quattro stimmi, ed una bacca
formiche e così detti per essere coperti di peli. = voce dotta, lat
', ed è così denominato da peli lanosi de'quali è circondato il colletto
silicula alata e colle ali vestite di peli. decandolle riunì questo genere al 4
sia fatto questo depilatorio, che rimuove i peli, e la buccia sottiglia. recipe
galli. 2. misto di peli bianchi e neri (il pelame, il
pelame che risulta da un miscuglio di peli bianchi, neri e bai, prevalendo
corpo accompagnata da vivissimi dolori; i peli cadono insieme colla pelle, n'esce una
di verso li ochi avea un mazetto di peli pieni di lendini. ramusio, iii-92
. per estens. i capelli; i peli della barba. g. b.
del leone, muso roseo privo di peli e circondato da un'abbon
7-126: venerdì sera ho trovato i peli: son di lepre di moscovia, mezzani
. fatta in linimento, fa cadere i peli per sé sola, e parimente con
ornata di tratti finissimi in foggia di peli di barba. -lettera bastarda: carattere
1-6): e'non ha tanti peli addosso un bu, / che tante lettre
franchezza, senza mezzi termini, senza peli sulla lingua; o, anche, con
spesso si accompagna con la decolorazione dei peli o leucotrichia. = voce dotta
leucotrichìa, sf. decolorazione dei peli (specialmente dei capelli, che incanutiscono
riceve? 36. tagliare (peli, barba, baffi, capelli);
di capelli sugli orecchi, e stentati peli rossi sulla faccia smunta...
che consisteva nel gettare sul fuoco alcuni peli strappati dalla fronte della vittima che stava
fiato. -gettare sul fuoco alcuni peli strappati dalla fronte della vittima che sta
some, / e s'aggiran sui peli spaventati. -assegnare, dare dodici
, esplicitamente; senza reticenze; senza peli sulla lingua. cino, iii-no-54:
larva dalla testa piccolissima, irta di peli, che dà origine a una farfalla
farfalle notturne con bruchi provvisti di lunghi peli, talvolta urticanti; sono spesso dannose
internamente polpose per la presenza di numerosi peli succosi, che producono un succo assai
e triangolari, dotate di un ciuffo di peli all'apice; il pelo,
, molto chiaro sul ventre; peli più lunghi ai lati del capo for
ciglia, e per fare rinascere i peli nelle palpebre spelate.
o piuttosto del tessuto cellulare. i peli sono secondo la loro natura linfatici quando
occhi né orecchi. -non avere peli (o il pelo o il callo)
han trovato da ridire perché non ha peli sulla lingua e quando s'arrabbia non
chi mi tenga, che non ti peli la barba. commedia di aristippia,
occhi, per il cascare de i peli delle palpebre e per il flusso delle lacrime
); morbido. -anche: privo di peli. -per estens.: paffuto,
ha la pelle morbida, fine, senza peli. delfico, iv-37: le femmine
/ stancando il fianco ed imbiancando i peli. casti, 22-4: coraggio dunque,
e coda tozza, di morbida pelliccia con peli dorsali che si drizzano a guisa di
ridotte a spine e ciuffi di peli (glochidi), muniti di una serie
. fatta in linimento, fa cadere i peli per sé sola, e parimente con
però * pei canuti 'per 'peli canuti ', né 'ciei 'per
il corpo, coperta da scaglie o peli o compieta- mente nuda, a
laida vista, / selvatica di lordi peli et uncti / inculti, di biancheza e
/ torti i capelli e con due peli al mento. f. barbarigo,
(la capigliatura; i capelli, i peli). libro degli adornamenti delle donne
le gote piene, sulle quali schizzavano i peli della barba petrarca, 366-131: il dì
le gote hanno ad avere una coadunazione di peli longhi. grazzini, 2-53: conobbela
lustra, o per levar via i peli, ch'ei ne aveva. pasqualigo,
il volto coperto di una maschera tessuta di peli sul gusto della notte del
grande un quarto di braccio: e'peli erano grandi et il verme era bruttissimo,
bonavere, avendo penato a macerare i peli del calamaio buono spazio di tempo,
coda lunga e quasi priva di peli; sono agili corridori e salta
e lì appunto la pietra fa de'peli e delle madrosità, e si rompe
bollente / l'acqua, che peli solo al primo tocco. / io non
1-252: il cavallo che ha nelli peli della pelle sua due cerchielli similianti ai cerchielli
entrare se prima non avesse contati tutti i peli della bestia morta. guglielminetti, 1-16
accentuate; sono ectoparassiti e rodono i peli, le penne e l'epidermide degli
nella tesa del cappello, un ciuffetto di peli di tasso, contro il malocchio.
o poca, di trenta o trentacinque peli neri, radi e lunghi e malpari.
hanno foglie opposte, spesso coperte di peli irritanti, fiori pentameri di colore rosso,
lunga, testa e torace coperti di peli ruvidi, ali anteriori grigie o
oltremodo varia, è solitamente rivestito di peli che sono di natura cheratinosa, come
grandi dimensioni, con corpo ricoperto di peli radi; muso lungo, rigonfio,
il muso in buona parte privo di peli e colorato vivacemente; di carattere assai
, compressa, monosperma e ricoperta di peli filamentosi. la mangifera comune ('
-non sono tali le maniche qual'è la peli zia: torcerebbe le
con altro modo, cioè col cavarsi i peli bianchi o col procurare di convertire in
18. zootecn. l'insieme dei peli e dei crini che ricoprono la superficie
il corpo del mammifero è coperto da peli di identico colore. -mantello composto:
: quando il corpo è coperto da peli di diverso colore (e può essere binario
esterna dell'organo di una pianta { peli marginali, nervature marginali).
cinque dita, rivestite anche inferiormente di peli; ha pelame morbido, bruno lucido
, sempre rimangono uguali e diritti i peli, dovecché nelle martore e nelle faine restano
diversa finezza, foltezza e morvidezza dei peli medesimi. betteioni, iv-374: indossavano
-pennello di martora: pennello fatto coi peli di tale animale. pascarella,
volto coperto di una maschera tessuta di peli sottilissimi di cavallo, che a loro non
è proibita a chi tiene / i peli de la barba di cristallo. vasari,
l'immagine con materiali iconografici come i peli, i capelli, le mani enormi,
da mazzocchi? -ciuffo terminale di peli e di crini della coda di alcuni
2. per estens. mazzetto di peli del pennello. cennini, 54:
-benone! -vi risponde lui tirandosi i peli radi della barbetta mefistofelica. pirandello,
della pelle, dei capelli e dei peli; è presente anche in numerose altre
torio... rimuove i peli e la buccia sottiglia. recipe sugo
e stacci e di santercolani, / di peli e barbe e di montepulciani, /
riconduce. ravvisa in quello occhi veraci e peli mentiti in questa; le rare fattezze
primi fiori: fare spuntare i primi peli della barba (con riferimento all'età
fanne liscia o destillazione; e dissolverà i peli e corno e setole e unghia.
impiastro che si usa a levare i peli e che adoperasi dagli ebrei che non
ebr. 'marat 'svelse i peli dal corpo »; cfr. piemont.
, dànno origine agli stomi e ai peli pluricellulari. = voce dotta,
fede mia / voi non avete tanti peli in testa / quanti amatori avrei se
ha una coda lunga e ricoperta di peli oppure completamente nuda (metachirus nudicaadatus)
grisone, 1-3: fra tutti i peli il baio castagno, il bardo rotato
capelluto o comunque nelle zone ricoperte da peli, con formazioni squamose grigiastre.
. / prima bisogna aver midolla e peli / del capo e de la fronte del
delle palpebre, da cui cadendo i peli, i nepitelli compariscono rossi, quasi
ed irsuta: son cinque mine di peli almanco. -in senso generico: misura
... fece arricciare tutti i peli del corpo al giovane e fra le bestemmie
e io mi ribello, le tiro i peli del viso, e milloschi mi minaccia
mia vigna -soleva dire l'uomo senza peli sulla lingua - sono i pidocchi,
tesser giovane, come se ne i peli bianchi stesse lo spirito: solito de'
stellanti ciglia, di minutissimi e corti peli inarcati, con debita distanza ai dui
mele salvatiche e grilli e vestirsi di peli di cammelli e cotali altre cose. valerio
cranio con miserevole studio i quattro lunghi peli incerottati che gli erano rimasti.
e a serrarsi e fortificate eziandio di peli, i quali proibissero ciò che incautamente
filo vetro, mocchette da levarsi i peli, rosso, biacca, tintura da ciglia
a processione. parini, 408: i peli si brucciò col moccolino per avanzar la
grandezza e con un abbondante ciuffo di peli, hanno sapore simile ai marroni e
spirale. savinio, 206: alcuni peli si arrotolavano a molla intorno alla bocca
xxxv-i-542: lo risso è peloso de peli qe non è molle. beccuti, i-95
poco resistente, leggera e come fossero peli vani. vale che con le persone
si fa far la barba, fricar i peli delle mani, il suo letto e
-pinzette di uso estetico, per estirpare peli, in partic. del viso.
. non portano barba e, se alcuni peli gli nascono, con certe mollette se
li vecchi lasciano spuntare qualche poco li peli, in segno della loro canizie,
e le donne per trarsi i loro peli, mollette con le quali si strappano con
depilazione locale, in una depigmentazione dei peli o in una cicatrice non ossificata,
tutto. carducci, ii-10-141: i peli bianchi che mi si moltiplicano paiono ammonirmi
di color bruno e da un ciuffo di peli che dal capo ricade sul muso.
tuo. 5. anello di peli o di piume di colore diverso da
ingrossamenti e strozzature nei capelli e nei peli del corpo, determinandone la rottura al
. cecchi, 5-237: vibrano [i peli] al posarsi d'una mosca sulla
un cuscinetto di tessuto adiposo ricoperto di peli nella donna pubere). tramater
pube delle donne e si copre di peli nella lor pubertà: è formata da
di venere': prominenza adiposa coperta di peli, che la femmina presenta sopra la
e stacci e di santercolani, / di peli e barbe e di montepulciani / e
guscio della noce affocato, perché i peli venissero fuori più delicati e morbidi.
tocca il corpo umano non vi nascono peli e il luogo tocco muta il colore in
negra dalla melancolia e sono gli suoi peli o gialli o negri. a.
1-364: 'mosca': mucchietto isolato di peli nel mezzo del mento. imbriani,
del labbro e, in quel disordine di peli bianchi, si vedeva il taglio polputo
7. plur. macchie, chiazze di peli scuri sul manto di un cavallo (
questi: cimicelle, mosche, travicelle, peli e splendori, che gli appaiono e
. insieme di piccole macchie di peli neri sparse in alcune zone o su tutto
— plur. piccole macchie di peli scuri sul manto di un cavallo (
moschettóne4, sm. grosso ciuffo di peli lasciato crescere fra il labbro inferiore e
ed alcune giallognole, ma con molti peli e madrosità. 'alabastro moschinato bigiognolo'
radino il mostaccio / e gli altri peli suoi ruvidi e neri. canoniero, 55
? pirandello, 8-782: due cespuglieti di peli mozzati sotto il naso piccolo. alvaro
3-37: dopo il divellamento de'peli [degli occhi], vi si unga
[la natura] gli fortificò coi peli delle ciglia. brusoni, 213: erano
]: tali muraglie fanno soventemente de'peli. storia di stefano, 2-6: questo
di una certa prensilità e dalla pelliccia con peli corti e sottili di colore variabile a
il corpo coperto di folti e fini peli, coda assai lunga, grossezza d'
simil. peluria, lanugine o ciuffo di peli che ricopre alcune zone del corpo umano
. galileo, 3-3-165: 1 peli ascondono e tolgono totalmente 1 dintorni della
nel senso della lunghezza e rivestite di peli bruni o neri. = var.
-per estens. ciocca, ciuffo di peli della barba. gilio, l-11-33:
, attorcolati. -con riferimento ai peli o alle vibrisse di alcuni mammiferi e
, oppure da formazioni cornee come i peli, le penne, le squame (e
le squame, le penne o i peli ridotti in funzionalità per l'usura o
in essa [pelle] troverete i peli di bestia, nascenti,...
; tre volte scosse / gli scompigliati peli, e da le molli / nari
che cresce, che sta crescendo (i peli, icapelli, i denti, ecc.
...; vi trovarete ancora i peli e nascenti e pochi e molti.
delle creature, che non gli nasceran peli. g. gozzi, 1-14: cessata
e gli ansimava nel nasone tra i peli dei baffi arruffati e quelli che gli
come di sopra era vestito di nativi peli di cavallo. fr. serafini,
viso rasciutto, bronzato, tra i peli d'una barba, sulle grinze della non
loro cera nuda e sparsa di rari peli simili a sopraccigli nascenti.
4-27: se avrà [l'asino] peli biscolori, cioè di più colori,
nepitegli degli occhi ne faccia cadere i peli. bronzino, 1-436: questa barbaccia
sguardo dilatato dietro spessi occhiali, lunghi peli affioranti dalle narici. -per estens
. organo del fiore, fornito di peli o di staminodi, che ha la funzione
molto male la testa nevata de'bianchi peli. imperiali, 3-151: è bella vista
perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli, neri anche quelli, saturati d'
, delle gambd nocchiose e armate di peli. cinelli, 1-208: bisognò tenergli la
perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli, neri anche quelli, saturati d'
nella circonferenza, e tutta di brevi peli bigi, come di un velluto piano finissimo
corneo, circondato da un ciuffo di peli); assolve a importanti funzioni nella
-base ingrossata di ciascuna cellula nei peli pluricellulari. -difetto del legno in
flussibile, nodosa, piena d'infiniti peli lunghi un palmo
si formano lungo i capelli e 1 peli della barba e dei baffi a causa della
tozzi, pelle spessa ricoperta di scarsi peli, incisivi e canini presenti e molari
il fusto (e si contrappongono ai peli ghiandolari). 13. chim.
le foglie coperte di scaglie somiglianti a peli. = voce dotta, lat
lama affilatissima di uso chirurgico per asportare peli e per incidere o scarnificare l'epidermide
nudità del capo. -assenza di peli, di barba; aspetto glabro del
vergognose; el suo corpo è senza peli e così omini qual donne sempre vanno
7. che non è ricoperto di peli folti e visibili (una parte del
sopraccigli. pascoli, 978: tra i peli delle ciglia gli occhi / ardeano cupi
oculare; le sopracciglia, i cui peli fermano il sudore e moderano l'intensità
mezzo della congiuntiva e con i loro peli impediscono che il pulviscolo dell'atmosfera penetri
: intorno alla bocca... i peli apparivano ocrati dalla nicotina. piovene,
gli spazi privi di capelli o di peli hanno la forma di sinuosità. =
serpente 'e tjjixó ^ 'privo di peli, nudo '. ofiossilina, sf
parti secondarie sode... sono i peli, parti sode similari di sostanzia secca
? 'che ha pochi capelli o pochi peli ', comp. da òxly°c '
vergognose; el suo corpo è senza peli e così omini qual donne sempre vanno nudi
accentuato o sfumato delle ciglia, dei peli. aleardi, 1-177: trasse [
del corpo, provocato dalla presenza di peli. e. cecchi, 5-79:
-per simil. ricoperto o costituito di peli, di un vello. salvini
di calore per la pelle coperta di peli o ai piume e per il pannicolo
corpo di media grandezza, ricoperto di peli setolosi di colore ver de-giallastro e gialliccio
. idem, i-42: il torso: peli grigi, le mammelle segnate da un'
d'onde; e fassi questa di peli di becchi e di capre. b.
da un'unghia cornea nascosta fra i peli della parte terminale della coda; vive
fusto suffruticoso, foglie tubercolate rivestite di peli, fiori bianchi, gialli o rosei;
lapponi... hanno ordinariamente pochi peli in barba. s. maffei,
. -estremità di una ciocca di peli. landino [plinio], 174
viso, il mento); folto di peli (la barba). g
.. barba immonda e ornata de peli grossi e rossi a modo de becco.
ali, bordate da una frangia di peli che imitano le piume degli uccelli.
coi bordi guerniti d'unà frangia di peli imitanti le piume degli uccelli. la sua
15. per estens. ricoperto di peli o di setole; irsuto, villoso
6-67: noterai i cornetti orridi di peli e di setole essere stati soliti adattarsi
cusano, i-158: quella selva di peli orrida e scura, / dove occulto
sf. medie. erezione temporanea dei peli di vaste zone della cute, dovuta
alla contrazione dei muscoli lisci erettori dei peli per lo stimolo del freddo o di emozioni
1-29 (79): questo aveva i peli lunghi più di quattro dita: era
, piante dei piedi fittamente coperte di peli; è un buon nuotatore e si ciba
lo più pubescenti e cosparse dei caratteristici peli orticanti; sono spontanee e nascono in
con un peristomio caratterizzato da particolari peli fini e ispidi. tramater [
428: pure sulla palpebra, fra i peli de'cigli, nasce un tumorettino,
gli elefanti nella piccola lor coda alcuni peli, o per dir meglio setole nere,
dei ratti, con coda rivestita di peli e terminante con un ciuffo oppure ricoperta
... immobile, la zampaccia dai peli biondastri ricopriva interamente una cupola di san
quella di glumella, nelle felci quella di peli pluricellulari talora in forma di piccole scaglie
occhio e strigniere il vedere co i peli delle palpere. = voce di area
piattellate e tegamate / che non ha peli addosso. ranieri, 1-i-265: ben
i pannicelli caldi, il taglio dei peli nelle narici e nelle orecchie, la
bocche prese [il granchio] bene de'peli della pannocchiuta coda della volpe. mattioli
infero, parte del calice trasformata in peli semplici o piumosi, in setole talvolta
-per estens.: insieme dei ciuffi di peli di cui sono dotati i semi di
] quando terminano con un gruppo di peli detto pappo. = deriv.
vi parevano e non vi parevano i peli. piccolomini, 1-460: non è
vergognose; el suo corpo è senza peli e così omini qual donne sempre vanno
molte cose in tutto il corpo, i peli, l'odore, la voce,
a far cammino. -fascetto di peli. cennini, 52: togli i
. cennini, 52: togli i peli del mezzo della coda, e'più
esser doveva il collo vi erano alcuni peli con una picciola fissura avanti, che ne
lapponi... hanno ordinariamente pochi peli in barba, onde è uno strano passaggio
abilità di riprodurre persino i pori ed i peli di un viso. 6
pastorale. lomazzi, 4-ii-67: que'peli che sono di sopra, doppo la
. f. doni, 6-25: quei peli lunghi hanno tante pallottole che pare un
anno il muso stretto e coperto di peli, la coda corta e le zampe
bassa statura, colla coda guarnita di lunghi peli come quella del cavallo e con una
del bufalo. i turchi usano i peli suddetti per insignirne gli uffiziali superiori.
. pelàccio, sm. insieme di peli ruvidi e sgra devoli al
panni le gualchiere, ancora con li peli delli corami che le con- cie levano
pelame1, sm. l'insieme dei peli che coprono la superficie (o una
è la riunione di tutti i 'peli '. 'vello 'è propriamente la lana
pelaménto, sm. ant. perdita di peli, capelli, piume. trattato
crini e de la fronte e de'peli. salvini, 10-3-246: in queste cose
corpo, con violenza, dei peli o dei capelli; strappare i peli
dei peli o dei capelli; strappare i peli della barba o i capelli.
del proprio corpo dei capelli o dei peli con gesti rabbiosi o disperati. -
provocando la caduta dei capelli, dei peli (una malattia), o,
. 2. tirare, strappare i peli o i capelli all'avversario in una
veggo che tremi che io non ti peli cotesti pochi peluzzi che tu hai nella
lasciavano pelare la barba. -strapparsi i peli della barba, le ciglia, i capelli
, tagliare i capelli, estirpare i peli superflui del corpo umano, per lo più
strappare la pelle, i capelli, i peli (per lo più di fenomeni atmosferici
vento gagliardo, che porta via i peli o capegli, che par che sbucci
ordinato un pediluvio, ma caldo che peli. giusti, v-210: il secondo
, 1-281: pela tutti quanti li peli ove è il male. 6
e vigorosa e vivace, questa si peli con diligenza per tutto eccetto che nella
si scanni che esca il sangue, si peli e si netti bene dalle interiora.
con la particella pronom. perdere i peli o i capelli, per cause patologiche
pietra o marmo che comincia a scoprir peli, ma della muraglia dicesi * far
. con valore di inter. che ti peli un'arpia! '. come imprecazione
. ruspoli, 46: che ti peli un'arpia! 21. locuz
= lat. tardo pilàre 'coprirsi di peli '(novio), poi '
piastrata con la cera fa rimettere i peli alla pelarella. contile, i-17:
sf. medie. ant. perdita di peli (capelli, barba, ciglia,
che fa cadere i capelli e i peli; e ve ne sono di due sorte
di alopecia in cui alla caduta dei peli si accompagna il desquamamento dell'epidermide.
pelado, pellato). privo di peli o di capelli; che ha perduto
. -che provoca la caduta dei peli, dei capelli (una malattia)
lisciata. -privato dei capelli o dei peli (o di una parte di essi
, sferzato. -che ha i peli e i capelli bruciati dal fuoco. -
pelate. 2. privo di peli; che li ha persi per cause
rugosa e di così rari e corti peli che pare pellato. romoli, 24:
selvatici che hanno il corpo coperto da peli (distinti dai pennuti).
e di asportarne l'epidermide e i peli residui mediante un apposito coltello con due
, per lo più violento, di peli, di capelli. aretino, 20-265
pelature? 2. eliminazione dei peli dalle pelli animali in seguito all'uccisione
le 'pelature 'poi sono que'peli che galleggiano su i bozzoli. i
, v. pellicano. pelìccia, peli eia, pelìxa, pelìzia, pelizza,
vtòrov 'dorso, schiena '. peli fero, v. pilifero. pelìfugo
per estens., l'insieme dei peli e dei crini che lo ricoprono;
varie specie di animali, ricoperto di peli o no, sottoposto per lo più
delle lor pelli [delle pecore] co'peli si fanno le pellicce e i
-ònis 'pellicciaio ', per i peli urticanti). pelliróssa, v
capelli quelli del cranio). - peli del cancro o di schridde: quelli di
giamboni, 8-i-17: se tu levassi li peli delle ciglia d'un uomo, tu
la femmina sia soavissima e piana e sanza peli inutili dal capo a'piedi, imprimamente
il sangue in pelle, e tutti i peli delle gambe arsi. la rotta di
l'occhio e strignere il vedere coi peli delle palpebre, acciò che ivi i
mento e dal capo si svellono / li peli bianchi: alcuni se li tingono.
dove vengono gli umori che fanno li peli. patrizi, 2-69: nelle ciglia ogni
.. barba immonda e ornata de peli grossi e rossi a modo de becco.
mia faccia / e l'adombra di peli irti e pungenti. r. cocchi,
molte cose in tutto il corpo, i peli, l'odore, la voce,
forza. tommaseo, 15-131: tanto i peli della barba quanto i moti primi primi
fra le rughe della bazza irta di peli sudici. soldati, 2-219: infilando una
per un attimo, golosamente, sui peli del petto. pavese, 5-112: sei
sei figlio di zingari, hai i peli ricci. cassola, 3-79: aveva certi
. cassola, 3-79: aveva certi peli lunghi la sorella di bube; uno le
sua umidità grande corrompe e guasta i peli dello stomaco. -per simil.
16-95: portava una immensa parrucca di peli rossicci. -per estens. età
candida per lo stile, che esce da'peli bianchi, e per la materia più
disengannati. è dicevol cosa che i primi peli, che ora nascono, credano a
, che ora nascono, credano a peli già canuti e stanchi. -in
che generi erbe sottili a guisa di peli. -contr'a pelo, contro
539: se un cavai fusse senza peli, e'sarebbe deforme. domenichi, 2-79
mercante sopra un cavallo tutto spogliato di peli e pieno di rogna. romoli, 153
con una pezza bagnata, accioché i peli non si abbruscino. segneri, iv-202:
e. cecchi, 5-327: quei peli che vibrano al posarsi d'una mosca
ancora i cavalli e i segni e i peli di quelli. grisone, 1-3:
grisone, 1-3: fra tutti i peli il baio castagno, il liardo rotato
con el succo della brionia si leva li peli delli corami. algarotti, 1-vi-69:
più che profeta, fu vestito di peli di camello. testi sangimignanesi, 113:
sparsa d'onde; e fassi questa di peli di becchi e di capre. lanci
in modo che, se bene sarà senza peli, parrà a voi e a d'
463: mal coperto da rozzi peli, mal fornito di rusticani vocaboli.
greci si trasferissero in coleo per comperare i peli delle capre d'angora, detta anticamente
7-126: venerdì sera ho trovato i peli: son di lepre di moscovia,
è pilosa e la sassifragìa non ha peli. garzoni, 1-545: la bombace vuol
acacie che fanno un fiore d'oro tutto peli. -peluria che copre certi frutti
poca di borra, cioè di molti peli di molte ragioni. castiglione, 3-i-1-9:
-velluto a uno, due, tre peli: per indicare i diversi tipi di
di velluto nero di genova a tre peli, della miglior qualità che possa trovarsi
possa trovarsi. -plur. peli del calamaio: straccio che veniva usato
bonavere, avendo penato a macerare i peli del calamaio buono spazio di tempo, giunse
assalito, cancellando tutti que'vecchi co'peli del calamaio. -a, in
calamaio. -a, in due peli (con valore aggett.): che
zetani vellutato alto e basso in 2 peli. cantini, 1-27-42: si proibisce
di detti rovescini e pannine a due peli fabbricati fuora di firenze. -a pelo
]: tali muraglie fanno soventemente de'peli. c. bartoli, 1-302-23: i
. c. bartoli, 1-302-23: i peli nelle mura, o vero il pendere
muraglia che non sfenda e facci certi peli. serdonati, 9-172: vi sono alcune
polito, senza porosità, caverne o peli. magalotti, 21-85: si ritornò tante
cosa dove nulla abbiano da fare i peli. menzini, 5-228: odi con che
? crescenzio, 2-2-219: appressandosi i peli che sono nella cima dell'acciaro alla
calamita in che egli fu tocco, questi peli, che ivi sono superficialmente, corrono
maggior corpo. vittorini, 6-178: erano peli appena di nuvola che la brezza
zin le lenti, per la lingua senza peli con cui difende il suo compito grandissimo
pelo di un gesuita. -senza peli sulla lingua', apertamente, schiettamente,
, 826: dicono il fatto loro senza peli sulla lingua, con caricature, motti
che insegna a dire la verità senza peli sulla lingua. -col pelo,
pelo. 12. citol. peli acustici o auditivi', ciglia rigide presenti
13. farmac. peli emostatici o slittici', filamenti ricavati dalla
pelo. -arricciarsi, torcersi i peli, il pelo a qualcuno; drizzare
23-19: già mi sentia tutti arricciar li peli / de la paura. boccaccio,
maestro sentì e vide, così tutti i peli gli s'arricciarono addosso. boiardo,
/ va con gli occhi tra i peli errante e inquieto / dove a morte
la testa, con gli occhi tra 'peli. calandra, 6-57: perotto,
perotto, quantunque avesse gli occhi tra 'peli, li spalancò insieme con la bocca
n. 27. -avere pochi peli sulla lingua', parlare schiettamente, apertamente
bacchelli, 2-xix-121: che avesse pochi peli sulla lingua, risulta dall'aneddoto.
problema. viani, 19-195: i peli delle guance e del mento, i peli
peli delle guance e del mento, i peli che alcuni animali hanno intorno alle labbra
pelo lustro. -fare sudare i peli a qualcuno: riempirlo di terrore.
/ che a'ribelli faria sudar gli peli. -fare tremare addosso ciascun pelo
pelo. -levare il pelo, i peli di dosso; togliere pelo e pelle
, 140: quell'altro ti lieva i peli da dosso con un certo modo di
risposta non arricciava pelo. -non avere peli sulla lingua: v. lingua,
r. borghini, 2-14: i peli bianchi non fanno gli uomini vecchi.
. pelucher, peluchier 'tagliare i peli ', che continua il lat.
oblunghe e ricoperte nella parte superiore di peli radi, fiori di colore giallastro;
caratterizzati da un corpo ricoerto di folti peli; comprende le famiglie dei radipidi o
essere peloso; l'insieme dei peli che ricopre il corpo umano o una
schernire tormentando, era eli strappare i peli o di far radere a secco gli
superi. pelosissimo). ricoperto di peli folti e abbondanti, villoso (una
e piloso, prese lucifero per li peli. b. giambullari, i-327: ebbe
primi pianti. -formato da peli folti e fitti (la barba).
xxxv-1-542: lo ù90 è peloso de peli qe no è molle. -ricoperto
2. bot. ricoperto di peli (un organismo vegetale, una sua
la cui spiga è fornita di numerosi peli. tommaseo [s. v.
), sm. l'insieme dei peli corti, sottili e morbidi che coprono
mia madre. -insieme dei peli morbidi e radi diffusi, in misura
2. zool. l'insieme dei peli più corti, fini e morbidi che
e morbidi che circondano la base dei peli più lunghi e rigidi degli animali da
testina morta. -con riferimento ai peli che coprono più o meno fittamente alcuni
frutti. - anche: ciuffo di peli, leggero e volatile, che circonda
. 4. l'insieme dei peli che costituiscono la superficie di una stoffa
: veggo che tremi che io non ti peli cotesti pochi peluzzi che tu hai nella
3. per simil. ciascuno dei peli presenti sulla superficie di un tessuto.
spalle nude, e a tirargli i peli del petto..., con l'
da un ciuffetto di fibre o di peli. = voce dotta, lat.
le sue penne son così sottili come i peli e non sono abili da volare.
1-6): e'non ha tanti peli addosso un bu, / che tante lettre
penne (di un uccello) o di peli (di un insetto). -in
8. bot. ciuffo di peli che circonda il seme di alcune piante
il pennecchio. -ciuffo di peli. viani, 13-8: i bovi
. grosso pennello largo e piatto con peli di uguale lunghezza, usato per imbiancare
un insieme di crini vegetali o di peli animali (o, anche, artificiali
2-198: 'pennello 'è un fascettino di peli rigidi sul petto del tacchino adulto.
caminano el mestruo si convertisce negli peli e peni, negli pesci si convertono
numero è brevissima e scarsamente coperta di peli, ma talora pure folta e lunga:
l'ano, ed è fittamente coperta di peli, in entrambi i sessi, dopo
del vaiuolo tamponati di calce riarsivano i peli come aguglioli di pin secco.
di colore verde pallido, coperta di peli bianchi e corti, diffusa in primavera
ed è aspersa in tutte le parti di peli bianchi, cord e molli. tramater
coda robusta e dotata di un ciuffo di peli all'estremità, ma non ingrossata alla
, lunghissima, e munita di lunghi peli che formano una spazzola. la lunghezza del
e1 pectignóne, nel quale sono e peli, e naturalmente è dinanzi a costoro
giovanetti, tengano lungo tempo a dietro e'peli che vi nascerebbon su. documenti sul
), con allusione all'aspetto dei peli che ricordano i denti di un pettine.
figlio di martinello comincieno a spuntar i peli de la pubertade nel pettinale, ed insieme
.., servono prima a sbrigare i peli ed i lunghi fili che per entro
sola, che serve per ravviare i peli delle ciglia. -piccolo pettine usato
velenosa: ma la cenere sua leva e peli inutili delle palpebre et a questo sono
-liscio (i capelli, i peli). la fisiognomia, 23:
femmina sia soavissima e piana e sanza peli inutili dal capo a'piedi, imprimamente
faccia melensa. -con riferimento ai peli, ai capelli. d \ azeglio
piattellate e tegamate, / che non ha peli addosso. piattellino1, sm.
piatto, di pelo morello, con alquanti peli bianchi per tutto; sopra 'l quale
some, / e s'aggiran sui peli spaventati. tommaseo, 1-163: temo
applicare pece o resina per istrappare i peli. = voce dotta, lat.
9-21: sul barbazzale cinerino spuntavano grossi peli che picchiettavano quel cinerino di vecchia maschera
2. ciocca di capelli o peli. ventura rosetti, 1-93: ongerete
some, / e s'aggiran sui peli spaventati. padula, 362: i pidocchi
rammassarsi dello stroma miceliare lungo i peli del corpo umano: la forma con
che questi misti sono sottoposti a molti peli e facili al rompere...
nessuna callosità; natiche fimbriate di lunghi peli. = voce dotta, lat
molto frequenti nelle cellule epidermiche e nei peli; da esse dipende il colorito della
, nel bulbo e nelle laminette dei peli, sulla faccia interna della coroide,
, che riguarda il pelo o i peli. ttamater [s. v
pelo; e dicesi del sistema de'peli, della malattia de'peli.
del sistema de'peli, della malattia de'peli. = voca dotta, lat
. che ha la funzione di produrre peli. -anche: ricoperto da peli o da
produrre peli. -anche: ricoperto da peli o da una peluria più o meno
meno fitta e abbondante; formato da peli. -apparato pilifero: insieme dei peli
peli. -apparato pilifero: insieme dei peli e dei capelli distribuiti in varie zone del
bot. che presenta un certo numero di peli. -foglia pilifera: che reca un
sf. medie. emissione di peli con le orine per la rottura di
]: 'pilimizióne': il mandar fuori de'peli misti colla orina. lessona. 1134
: rayer distingue l'espulsione di falsi peli o triachiasi dall'espulsione di veri peli
falsi peli o triachiasi dall'espulsione di veri peli o pilimictióne, caratterizzata dall'emissione
, caratterizzata dall'emissione di orine contenenti peli provenienti da chisti fetali messi in comunicazione
fetali messi in comunicazione colla vescica, peli spesso misti ad altri avanzi di feto
: s'hai pel dosso bruscoluzzi o peli / o pillacchere o altro, tu ti
6-8 m) e un folto cuscino di peli da cui spuntano i fiori.
termina in un grosso ciuffo di peli, dal quale escono i fiori e i
tali da far muovere o raddrizzare i peli (un nervo o un riflesso
che consiste in uno sviluppo anomalo di peli su un organo vegetale o animale solitamente
piante che consiste nello sviluppo eccessivo dei peli sopra un fusto o sulle foglie per solito
vocabolo), cioè gli levano quei peli o sieno quelle piccole barbucole che sogliono
questo ti sculaccia, e grattandoti fra i peli ritorna a rimenartelo: talché la pinca
lomazzi, 4-ii-43: dove nascono i peli sotto la pancia, vi si dice naturale
eliminare dal tessuto nodi, fiocchetti, peli, residui di impurità vegetali (ed è
per uso estetico, usate per estirpare peli da zone del corpo e, in partic
. lomazzi, 4-ii-43: dove nascono i peli sotto la pancia, vi si dice
. ho questi baffi? ho questi peli color pipì? -per estens. necessità
talune specie tropicali) e rivestito di peli, di colore bruno scuro, nero
lunghe, le anteriori fomite di fiocchetti di peli e le posteriori di sproni. i
nelle femmine, con un alone di peli bianchi intorno alla faccia, e dalla
per una sorta di berretto fatto di peli non molto lunghi ma folti, che
di bambagia e piume / e fili e peli e pappi di vitalba. d'annunzio
2. piccolo ammasso di piume e peli che i rapaci emettono dalla bocca in
per le infiorescenze ovate coperte da morbidi peli biancastri (che le rendono un po'
tratto pizzichi e dolori / quanti ha peli. gozzano, i-611: una quarta
triemito; coprimento; durezza; soperchi peli; pizzicore; orzaiuolo. foscolo,
pars ultima. -ciuffo di peli della barba. palazzeschi, 3-27:
del piede, che è sprovvista di peli (orsi, tassi, ghiottone):
con il pelame bruno e folto misto a peli in forma di piatti aculei; l'
a feltro, di capelli e di peli, endemico nella polonia, raro negli
perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli. -parte di un ente geometrico e
non ci sei, giallo, con sette peli in numero tra il biondo e il
e ci parevano e non ci parevano i peli, ed era fessa sì bene che