., 10-4: alcuni avvisatamente gli pelano [gli sparvieri], acciocché le penne
ii-72: prendono il bertuccino e tutto il pelano bèrzo, sm. ant. crocchia
: ce ne aveva di quelle che quattro pelano un bue: roba!..
, 143 (199): gli uomeni pelano queste scimmie,... poi
acciocché si senta morire quando lo pelano. = deriv. da depilare
197: come la gazza, si pelano le proprie penne per appiccarsi al corpo quelle
osservanze, con riprensioni ed invettive che pelano,... contuttociò la giornale sperienza
.. assai delle volte per invidia pelano i ricchi, o ingrassano i poveri
le letta: sappi che elle si pelano ogni anno e questo fanno per avere più
avere più piuma e mai non si pelano i papari. ariosto, 1-38: dentro
hanno capre in copia, le quali pelano ogni anno e di quella lana fanno ciambellotti
saranno accompagnate da due lettere latine che pelano l'orso. -pigliare gli orsi
fanno le letta: sappi che elle si pelano ogni anno, e questo fanno per
avere più piuma, e mai non si pelano i papari. grazzini, 9-84:
tosi e senza barba perché se la pelano. se vestono de vestiture de piume di
tavoli ero nella propria testa; altri si pelano la barba; altri mangiano le carte
del mattatoio dove si macellano e pelano i suini. 2. dial
di ambraccia,... il pelano de calcidonia, la murena tartesia.
, quasi scalzi e strambellati, che pelano i piedi d'agnelli, le zampe di
. v.]: gli eredi si pelano dal dolore dei milioni ricevuti! bocchelli
di spaziosa e bella fronte, se la pelano con non poco lor dolore. fagiuoli
groto, 2-n: quante donne si pelano / passan tutte o le più per
] e senza barba perché se la pelano. raineri, 4-2-30: dammi quell'ampollina
. capre in copia, le quali pelano ogni anno, e di quella lana fanno
s. v.]: si pelano le testicciuole, i peducci ed altre pelli
che hanno la lana, perché la pelano. trattato delle mascalcie, 1-281: pela
che agiunga a quella di coloro che pelano il culo a i tordi, accioché chi
un uccello, prima di mangiarlo lo pelano. tozzi, vii-99: piuttosto, non
patiscono le concubine. oltre che vi pelano e vi tirano sino al sangue.
servitori l'ingannano, le messaggiere il pelano. lippi, 5-9: per gl'imbrogli
buoni; sanno di potersene fidare e li pelano a man salva, jsuzzati, 6-43
li fan giocare dopo pranzo e li pelano. arbasino, 20: i canadesi venivano
[dei ricchi]... gli pelano un pezzo e poi te gli spediscano,
trattoria, un albergo, dove si pelano gli avventori. -condannare a una pena
? i quali assai delle volte per invidia pelano i ricchi o ingrassano i poveri per
la giustizia e la prudenza e si pelano i sudditi fedeli per provvedere i sudditi ribelli
gentilizie osservanze con riprensioni ed invettive che pelano. c. bini, 1-106
, si putrefà la materia, si pelano le mura, si aprono le facciate,
pollastra', v. pollastra. -tre pelano un cane: per indicare una burla
a fare una di quelle che tre pelano un cane. = lat. tardo
o poco, o molto, le donne pelano sempre. boerio, 486:
un uccello, prima di mangiarlo lo pelano, e se è un quadrupede lo spellano
143 (199): gli uomeni pelano quelle iscimmie, salvo la barba e 'l
a cavallo è abbigliata con una veste di pelano color pulce a tre colletti, a
rinfrescata, ma veh di quelle che pelano. malaparte, ii-185: i più
trattoria, un albergo, dove si pelano gli avventori. papini, x-1-1030: il
spaziosa e bella fronte, se la pelano con non poco lor dolore. -rifl
f. cetti, 1-ii-219: le pelano due volte l'anno [le oche]
tosi e senza baroa perché se la pelano. n. agostini, 6-2-88: tant'
non graffiano, e non istringono se non pelano. trombeggiatori delle intere disfatte, promulgatoli
, ma veh, di quelle che pelano. moretti, 4-183: guarda, veh