. idem, 438: altri laghi di pegola, addensata / di serpenti di mostri
]: così ingremiti amburo caddero nella pegola bollente. = ant. fr.
così sieno messi sotto la nera e oscura pegola. appiattate (ant. apiattare
. sacchetti, ii-187: apicca la pegola, non si può tanto spiccare che
v-488: appiccicarsi si dice della pece o pegola. manzoni, pr. sp.
28: fece porre una caldaia di pegola in quella camera appiè della buca.
convien che qui balli, cioè sotto la pegola; questa è ancor derisione, ché
,... / altri laghi di pegola, addensata / di serpenti di mostri
vin'arte, / bollìa là giuso una pegola spessa, / che 'nvi- scava la
., 21-20: bollìa là giuso una pegola spessa, / che 'nviscava la ripa
: dice dante, che vedeva bene quella pegola, ma non chi era in essa
quella caldaia, e bollì tanto nella pegola, che tutto si consumò e diventò a
e incerato con una certa mistura fatta di pegola, cera e ragia di pino,
caldaia, e bollì tanto nella pegola, che tutto si consumò e diventò
volatore [alichino], dice lungo la pegola. = deriv. da chinare
, inf., 22-17: pur alla pegola era la mia intesa, / per
aria fumida e rossa, come la pegola dantesca. bocchelli, 9-85:
/ non vi stringa diletto d'altra pegola. d'annunzio, i-467: sentendomi
, inf., 22-18: pur alla pegola era la mia intesa, / per
qua legne, qua paglia, costì pegola, presto, suso, soffiate. b
m'hai 'ntinto, amor, pur nella pegola. grazzini, 4-546: si sentì
aria fumida e rossa, come la pegola dantesca. -che si polverizza in
divin'arte / bollia là giuso una pegola spessa. lancia, i-296: parte di
si fa tanto romore / fra la bollente pegola e la ghiaccia, / quanto baiardo
graffi, / non far sopra la pegola soverchio. tedaldi, 25-7 (58
, 129: prima togli di questa pegola da navi e ben bogliente ne da'e
una montagna uno liquore o bitume come pegola, molto sufficiente e tale come si
ci sedemmo sul fasciame incatramato presi dalla pegola simili ad uccelli tristi di rapina sulle
, / sono inpaniato come tordo in pegola! s. atto volgar., xxi-598
ama altro più che la schifezza e la pegola, mentre si riscontrano tanti sordidamente impeciati
orecchie], e di più forte pegola che non fu quella con che dicono eh'
in rade. -denom. da pegola (v.) col pref. in-
; e finito, con una mistura di pegola bollita o asfalto, e nero di
inf., 22-18: pur a la pegola era la mia 'ntesa, / per
che s'inghermisca con alichino e caggia nella pegola. = comp. da in-con valore
ottonelli, 133: essendo [la pegola] d'odore insoave, [le
inf., 22-16: pur a la pegola era la mia 'ntesa, / per
buti, 1-569: 'pur alla pegola era la mia intesa ', cioè lo
arte, / bollia là giuso una pegola spessa, / che l'inviscava la ripa
arte, / bollia là giuso una pegola spessa. petrarca, 302-11: quel
e salenitro e acquavite e sùlfuore, pegola con incenso e cantera e lana etiopica
cava mise un caldarone / di negra pegola tegnente e liquidata. stigliani, 2-247
una montagna uno liquore o bitume come pegola, molto sufficiente, e tale come si
li lava con ranno, e ugni con pegola nera istem- perata: o tolli polvere
s. spirito, lxxviii-n-511: pegola, pece, nature torte e scabbie
un gomittolo di filo, palle di pegola e una maza ferrata. giov. cavalcanti
in cerca di ristoro / e nella pegola lo mazzeranga! = denom.
, 228: fanno il melligene o vero pegola di gomma d'arbori, cioè di
, e quasi come fussino dentro a tenace pegola, la quale a'nostri negava ogni
la spelonca / per sua dimora. pegola ut, lxxx \ lu-ll-245: prima
. togli pece navale, mastice, pegola, terra sigillata, sangue ai drago,
quei peccatori stavano col muso fuora della pegola, ma approssimandoli barbariccia, tutti per
nostri graffi, / non far sopra la pegola soverchio. forteguerri, 16-28: passar
con bastoni e con alcuna palla de pegola. aretino, 20-240: gli uomini
..: cioè che cerchino la pegola. -con metonimia: pianta del
= lat. tardo picùla (v. pegola). pécchia3, sf
pecuniario. pècula, v. pegola. peculato (ant. pecolato
i-56: olio di lino e pece e pegola e ragia di pino. giustino volgar
murò quella di pietre cotte con arena e pegola. lamenti storici, iii-248: le
artificiati non mancava / zo da balconi e pegola mandava. sacchetti, v-73: appicca
. sacchetti, v-73: appicca, la pegola non si può tanto spiccare che non
, n'esce [dal lago] una pegola nera, appiccante e puzzolente che non
: dentro si trova uno bictume che par pegola, chiamato aspalto. leonardo, 2-81
e salenitro e acquavite e sulfore, pegola con incenso e cantera e lana etiopica,
i fanciulli con le sue torcie di pegola in pugno: eglino, piantati da
li nostri; né hanno difficoltà di pegola, avendone nello stato molte miniere.
. erbolario volgare, 2-57: la pegola alcuna è navale e l'altra è
navale è manco calda e secca. la pegola liquida ha virtù de consumar lassar e
aceto vale alla scabie... la pegola navale si pone nelli empiastri li quali
altre racciabatate, che pendeano, putenti di pegola, intorno. galanti, 1-ii-137
ci sedemmo sul fasciame incatramato presi dalla pegola. -pegola bianca: vece bianca
). balducci pegolotti, i-297: pegola bianca. -pegola spagna, spagnola:
el piombo: poi vi metti la pegola insino che '1 fummo da sé vada
fondo la feccia, e quella s'addimanda pegola spagna. erbolario volgare, 1-89:
prendi lo fumo de colofonia, cioè pegola spagna posta sopra li carboni. boerio
, si ha la colofonia, detta pegola spagna. -con riferimento all'episodio
n'arte, / bollia là giuso una pegola spessa, / che 'nvi- scava la
che in questa bolgia è un lago di pegola; la quale del continuo bolle.
che fa ancor bollire senza fuoco questa pegola a tormentar questi barattieri (ripi- gnendo
de'barattieri che stanno a bollire nella pegola, propone di far venire al sommo
il gonfio che bollendo levava su la pegola e 'l subito ricadere e rappianarsi, ed
sanctis, 11-195: musi umani fuor della pegola amodo di ranocchi; corpi smozzicati e
, che gonfiava e risedeva, come la pegola della bolgia dei barattieri. gobetti,
nostri raffi, a metterli sotto, nella pegola spessa da cui per avventura volessero mostrare
le api] il melligene o vero pegola di gomma d'arbori, cioè di salci
. ricettario fiorentino, ii-36: la pegola, chiamata da e'greci propoli,
.. esse api turino con la pegola le fissure delle loro stanze. tommaseo
tommaseo, sinon., 3542: quella pegola rossastra con che le pecchie turano i
bene impegolare gli orecchi, e se pegola per mala disgrazia non si trovasse,
, dopo elaborata digestione, la tenace pegola che s'adopra ai danni di tanti uccelli
livido e immobile pareva un mare di pegola spessa. albertozzi, 661: bo-
acqua imputridiva una gora. aveva la pegola al petto! buzzi, 248: dannato
sterchi. gatto, 4-114: finisce nella pegola / del fango luminoso / il nulla
limatura di piombo, fondigli d'una pegola verdastra. 4. figur.
, [non vi stringa diletto d'altra pegola. viani, 4-37: il disprezzo
4-37: il disprezzo per cotesta progenie è pegola; l'angelo fece tanto e poi
/ e or venite a me con questa pegola. cattaneo, iv-1- 164:
amministrazione si laverebbe le mani di questa pegola letteraria che ripugna tanto a tutti i precedenti
vedo l'ora d'uscire di questa pegola. bocchelli, 13-409: a rischio.
dio guardi, impegolato in una tal pegola? 6. espediente, palliativo.
canto mio non ho più stoppa e pegola. 7. gruppo che tende a
umanitarismi e colle fantasticherie loro, divennero pegola che occupò ed occupa ogni luogo.
altro più che la schifezza e la pegola, mentre si rincontrano tanti sordidamente impeciati
e di non s'imbrattar dentro alla pegola, / prima darà la volta alle
, 6-xii-309: il liberalismo è una pegola che quando s'appicca addosso non si
[s. v.]: 'pegola ': nei dialetti trentini e giuliani,
trovarsi impaniato o lieto come tordo in pegola: in una condizione penosa. monachi
/ sta- rocci lieto come tordo in pegola. p. tedaldi, lxxxviii11- 659
regola, / sono impaniato come tordo in pegola. = voce di origine sett.
èrebo. = = deriv. da pegola; il d. e. i.
di calafato. = deriv. da pegola. pegòllo, v. pecullo.
di pece. = deriv. da pegola. pegomìa, sf. entom.
proprio il gonfio che bollendo levava su la pegola e 'l subito ricadere e rappianarsi,
i fanciulli con le sue torcie di pegola in pugno: eglino, piantati dai padri
= voce senese, deriv. da pegola (v.), con un suff
li legnami, stoppa, chiodi, pegola, che è limitata per una galea,
divin'arte, / bollia là giuso una pegola spessa, / che vviscava la ripa
, stoppa, bratto, godrone o pegola navale e, generalmente parlando, tutto quello
il gonfio che bollendo levava sù la pegola e 'l subito ricadere e rappianarsi.
regola, / sono inpaniato come tordo in pegola! monachi, 37: se di
, / starocci lieto come tordo in pegola. ariosto, i-iv-352: questo mi
228: fanno il melligene o vero pegola di gomma d'arbori, cioè di salci
al collo e a traverso con panni di pegola intorno a lei. montò sul palco
che fa ancor bollire senza fuoco questa pegola a tormentar questi barattieri, ripignendo sotto
dolore della spiengia in questo modo: pegola resolta con polvere de assencio, cera
saltarono, sì si ritrasser sotto la pegola. -rientrare nel proprio guscio (
empiè la fossa di viscio e di pegola, e coprilla. filarete, 1-i-35:
e salenitro e acquavite e sùlfore, pegola con incenso e canfera e lana etiopica e
e salenitro e acquavite e sulfore, pegola con incenso e cantera e lana etiopica
prendi lo fumo de colofonia, cioè pegola spagna posta sopra li carboni; dapoi
'se ne sciorina'vale esce fuori della pegola bollente a prender rinfrescamento. rastrelli, 14
luogo, vietandogliene l'accesso. pegola di s. benedetto volgar., 59
ci sedemmo sul fasciame incatramato presi dalla pegola simili ad uccelli tristi di rapina sulle
edifici de'romani con sevo e con pegola, e così vendicavano la sua setecon l'
o di cuoio o di legname infasciato con pegola, talché in niun modo respiri il
nitro e acquavite e. ssulfore, pegola con incienso e cantera e lana etiopica e
potrà per dentro dare una mano di pegola spagna, liquefatta e mescolata con solfero
proprio il gonfio che bollendo levava su la pegola e 'l subito ricadere e rappianarsi,
nostri graffi, / non far sopra la pegola soverchio! -dare fastidio,
bresciani, 3-148: il liberalismo è una pegola che quando s'appicca addosso non si
21-17: bollia là giu- so una pegola spessa, / che 'nviscava la ripa d'
non pur una fiaccola di bitume e di pegola, che affumicava ogni luogo in cui
... / bollia là giuso una pegola spessa. boccaccio, v1ii-1-137: sì
-trovarsi impaniato 0 lieto come tordo in pegola: v. pegola, n.
come tordo in pegola: v. pegola, n. io. 8
di zacintho trahere d'uno lago la pegola il quale ha l'acqua dell'altezza circa
mateumanitarismi e colle fantasticherie loro, divennero pegola, che rie. occupò
galla in cerca di ristoro / e nella pegola lo mazzeranga! -figur.
per divinante, / bollia là giuso una pegola spessa. sacchetti, vi-120: alessandra
arte, / bollia là giuso una pegola spessa. petrarca volgar., iii-43:
per lo bollore si causavano sopra quella pegola. soderini, iii-444: altri dicono
malvasia, che puzava di rasa e pegola, in modo non ne potevano gustare
le pecchie mie e 'l mele in pegola / e l'olio in morchia, e