non possan tórre dello staggimento che del pegno. documenti perugini, ii-89: né verunaltra
. mazzini, 14-71: ho in pegno l'anello di mia madre, formolo,
so crescerla: / l'offro in pegno al tuo fato, che ti scampi.
fede collo strignimento delle mani e col pegno del proprio sangue. morgani, 125
. avrebbe potuto, occorrendo, prendere a pegno l'oro, qualora non avesse avuto
deposito a una banca d'usura col pegno. ungaretti, ii-50: tonda quel tanto
tr. (subimpégno). dare in pegno la ricevuta ai un bene che a
sua volta è già stato dato in pegno. giusti, v-39: egli
al sindacato, portava seco come in pegno il suggello del comune. ardigò,
. beicari, lxxxviii-i-238: abbiamo el pegno / d'essere eletti a'ben superlativi.
sub (v. sub1) e da pegno (v.). suppellèttile
varlungo si giace con monna belcolore; lasciale pegno un suo tabarro. sacchetti, 138-3
fuore della cessione di un bene a pegno, o del suo acquisto a con una
la restituzione di un bene dato in pegno; prezzo di riscatto. a.
ben ragione: / ripigliatevi adunque il vostro pegno / senza nessuna tassa. 10
marco visconte di milano la lassò in pegno a'tedeschi, molti cittadini lucchesi per male
. -in partic.: trattenere come pegno. g. b. adriani,
, il duca non volesse tenersi per pegno la terra né trarne le genti.
per lo tenere a galeotto. pegno della ritirata, nella quale si riportò con
tenuta stabile) a fini di garanzia; pegno, pignoramento, sequestro. - gabella
in partic. in prove di notevole pi pegno. -per estens.: capacità psicologica
-per estens. tessera di pace-, pegno o dono simbolico inviato in segno di
offerta come supremo sacrificio). -come pegno della verità di un giuramento (anche
il mese per l'ordinario e col pegno in mano. -per estens.
,..., io metto pegno che tornerete in fiore tra pochi mesi.
de'miei rossissimi capelli, come un pegno di questo mio subitaneo partito, ed un
: enfia il detto tempo ricolga il pegno, o vero faccia sua defensione;
; e da indi inannzi il tale pegno sia trasatto, e consoli e camerlengo
figliuolo... mi trasmetterà come pegno di pace e di conciliazione, il
tratto in errore / la richiede d'un pegno del suo amore. / anche su
fallito nel giuoco, al redimere del suo pegno fu condannato a baciar l'ombra che
coprì di rossore; e lasciato il pegno e i compagni, ne ruppe il giuoco
ii-42: d'amicizia e di fé son pegno i baci: / di tradimento tu
140: diede il suo bimbo trienne in pegno agli austriaci. -di animali
, / nel trincotto fatai giocondo un pegno / altre cacce a pigliar con altra rete
36: chi seguita jesù possedè il pegno / di non venire a l'ultima tristicia
0 raggio di nostre speranze e pegno della pace avvenire, tu mi trasporti in
pare; elle son tumide per lo fiorente pegno. arici, i-51: più esausto
di frottole, un starei per metter su pegno, ch'egli prenda un granchio.
cadauno, il quale averà revellato il pegno all'officiale..., sia condannato
alla città castellana spettanti, data in pegno già da papa adriano iv a giovanni caparroni
dite città., in loco di pegno et upotega per tute le spexe se
, ma si dà e si riceve come pegno e misura delle cose tutte che si
potesse prendere danari a usura se non dava pegno il corpo del padre morto. savonarola
fra me stata e costei, / pegno di vera fede: / ti macchi or
, 6-ii-211: se ella continuo a dargli pegno di affetto fu perché io ve la
un patto d'amore e d'onore un pegno giurato e inviolabile.
, che al padre, / d'amor pegno, insegnati avea chirone.
assicurazione per un milione e mezzo, pegno nuziale. quando il primo versamento fu eseguito
di un ufficio subalterno di prestito su pegno. note al malmantile [tommaseo]
in quel neo, del core in pegno. -evitare a qualcuno una situazione
a mille... e vinsi il pegno. b. pitti, 1-40: dopo
/ ne dai te stesso qui per certo pegno. g. p. maffei, 317
di nostra fé, d'ubbidienza in pegno. cesari, iii-77: l'uomo con
cui 1 giudei volgono e rivolgono un pegno e con quel guardo che affiggono biecamente in
/ o del caro mio nido amato pegno; / che già più non ti guido
ed eloquente, alla corte, quasi come pegno ed ostaggio. 3. variamente
. invar. commerc. nota di pegno. panzini [1905i, iv-528:
d'aranci. cattaneo, vi-1-41: prese pegno su tutte le merci che il governo
v consolo, 2-95: donatario, siccome pegno d'amicizia e d'affetto, vostro
. 2. chi lascia un pegno al banco o al monte di pietà.
un monte di pietà, prende a pegno oggetti o merci. l.
perché la loro riconducibilità alla figura del pegno irregolare potrebbe esentarli dall'imposta.
a versare 3099liresulle3100cheavevoricevutoinanticipazione, contocorrente su pegno. così rimanendo lire 400 di rendita impegnate
. volevano ch'io prendessi un picciol pegno del pieno loro gradimento; e questo fu