per tutto, che chi avesse accattato sopra pegno l'andasse a riscuotere...
usura sopra terra o casa o altro pegno, non t'avvedi mai del danno tuo
stati lasciati quivi quasi come per un pegno de'danari accattati. -figur
nessun crede e vuol da tutti il pegno. fontanella, iii-365: questa aracne
... / e prendi questo pegno. -affé, te la darei di buona
destra gli porse, e con tal pegno / l'affidò di salute. tasso,
idem, 242: non torre né pegno né nulla, né non ti affidare alle
.. una scorta affidatrice, e un pegno di sicura speranza. tommaseo [s
di assegnazione di un bene gravato da pegno o da ipoteca, l'aggiudicatario o assegnatario
e dica che la roba sua sia 'n pegno: / 'molto mi duol ch'
inventario, se aliena o sottopone a pegno o ipoteca beni ereditari. 2
della sua: io la ricevetti come un pegno, come una sacra eredità. panzini
vece di parole, / gli dà pegno di pace. buonarroti il giovane, 9-674
incerta e leve, / e mal securo pegno. idem, 12-84: ma né
sempronio, iii-213: pensi forse donar pegno più vero / e più dolce al mio
sempronio, iii-213: pensi forse donar pegno più vero / e più dolce al mio
seco ritien, sì come ostaggi, in pegno. carducci, 32: qui,
obbliga ad anticipare una somma, contro pegno. anticipare, tr. {
di anticipazione bancaria, a corrispondere contro pegno una certa somma. 7. meccan
rosmini [tommaseo]: che se il pegno frutta, i frutti s'intendono essere
del mio amore / darti vo'più gran pegno. monti, iv-63: giova tessersi
patto. 2. figur. pegno, malleveria; promessa, anticipazione.
de la mia buona volontà e un pegno de la mia fede. spolverini, xxx-1-175
arruota, / serbate questo schizzo per un pegno, i fin ch'io lo colorisca
5. ant. garanzia di pagamento; pegno. sassetti, 5: quello che
. marino, 12-89: con qual pegno or più deggio o con qual prova
aveva nominato in esso, legandomi un pegno dell'amicizia sua. manzoni, pr.
bruno, 71: dovevi ponerti in pegno e securtà, e dire: -messere
il sol gira, amor più caro pegno, / donna, di noi non ave
negoziarle, a darle in prestito contro pegno od ipoteca, secondo la solvibilità del
marito? egli mi dà in pegno questi orecchini per dieci zecchini,
bastanza. ariosto, 287: e che pegno ho io da darli? -venticinque o
basta ch'egli sia giove: dia pegno d'amore s'egli sia giove.
sannazaro, 4-81: ma il mio pegno sarà tale, che tu stesso, quando
. « beato voi! questo è pegno del perdono di dio! far che
: ti darò la fede mia in pegno. -è tristo pegno: l'ebreo non
fede mia in pegno. -è tristo pegno: l'ebreo non vi dà sopra
; tessera di lavoro; ricevuta di pegno del monte di pietà. 9.
io non mi fiderei di te col pegno, / morgante, da qui innanzi,
5-2: cinque sensi mess'ò el pegno ciascun d'esser lo più breve; /
cotto in brodo. jahier, 60: pegno di arrosto accessibile agli sdentati, di
disperatamente e hanno sempre il libretto in pegno. pancrazi, 1-242: ma il paradiso
disdire (un contratto, un im- pegno). nuovi testi fiorentini, 244
2. figur. anticipazione; garanzia, pegno. cavalca, 10-151: come dio
assicurarsi (con una garanzia, con un pegno), garantirsi. michelangelo,
. v.]: nei giuochi di pegno uno fa da ca pogiuoco
. taglia, tavoletta per memoria o pegno. iacopone, 19-33: si tu
responsabilità), addossarsi (un im- pegno). c. gozzi, i-145
, e come messere ansaldo era rimaso pegno per diecimila fiorini; « questo dì
in mia casa non mi mandano in pegno in carne e in ossa ai giudei.
74: grazioso mio dono e caro pegno, / che sei de quella man gentile
polizza. -cartella di assicurazione, di pegno: polizza recante la data della scadenza
scadenza del contratto di assicurazione o del pegno. de sanctis, iii-313:
impegnata: si vedono parecchie cartelle di pegno sul camino. carducci, i-516: così
, rivestendoli della forma di lettere di pegno, cedole o cartelle fondiarie. serao
, invidiata dagli angioli, segno e pegno singolare dello smisurato amore di dio.
o dei propri corrispondenti. - casa di pegno: agenzia privata di prestiti su pegno
pegno: agenzia privata di prestiti su pegno. -• casa di vendite: ove
ii-2-13: la banca che ricevendo un pegno emette la cedola dà una sicurtà mobilissima
messer ansaldo cattivello, ch'era rimaso pegno per dieci mila fiorini a quel giudeo
: cerco il segno / smarrito, il pegno solo ch'ebbi in grazia / da
: cerco il segno / smarrito, il pegno solo ch'ebbi in grazia / da
prova di un credito non guarentito da pegno o ipoteca. nievo, 1-118: l'
indosso, ed io l'ho 'n pegno; / e, quel ch'è peggio
quale amedeo vi conte di savoia metteva in pegno a modena la sua corona per averne
di corallo che avevano dovuto dare in pegno allo zio crocifìsso. d'annunzio,
la cosa da lui ipotecata o data in pegno al creditore passa in proprietà di quest'
stabilito, / sia suo arbitrio del pegno / determinar la stima, e come ei
: cade anche in questo proposito del pegno la questione circa il patto commissorio,
patto commissorio, cioè che si dia il pegno al creditore col patto, che non
o 50 paoli, acciò riscotesse un pegno, con la polizza annessa; egli non
ed è facilissimo che il committente perda pegno, polizza, e denari. b
pane e companatico / ei mise in pegno il bel tuo cicerone. tozzi, i-359
pronto un valore sonante o rendere il pegno sul quale ella ha avventurata la sua
a noi, / presagio, e pegno di compiuta palma. monti, x-3-461:
le mie nozze e 'l già concetto pegno. salvini, 23-214: di moltissimi
per conceduta: e glie ne dà pegno la parola in fede di cavaliero. alfieri
legittime di prelazione i privilegi, il pegno e le ipoteche. -giudizio di
guardia, con suo giuramento e con il pegno e conduttura di bestie o parte di
dal quale appariva aver ella messo in pegno le sue gioie non so più per qual
in pagamento, in prestito, in pegno: una somma di denaro);
fiorini vollono il cavallo e 'l detto pegno. d. bartoli, 9-23-250: confessa
lo tenete in casa, vi confesserà un pegno, o ailmanco v'entrerà mallievadore.
su la madonna, mettendo anche in pegno alla banca cattolica di s. gaetano
/ d'amor paterno e coniugai sol pegno / fìa la promessa di scambievol morte.
, abitazione, superficie, enfiteusi, pegno, ipoteca) che si ha quando nella
sembra più convenevole prestare ai privati contro pegno di carte pubbliche che comperarle per conto del
n'avrò cura, mentre vi lascio in pegno la mia. pananti, i-310:
pubblico, aver ella venduti o dati a pegno i suoi gioielli, e per le
sembra più convenevole prestare ai privati contro pegno di carte pubbliche che comperarle per conto
che un piacer fatto non avrian col pegno. marchetti, 2-229: i convicini /
coperta, la quale non è che un pegno, serve a saldare questa differenza.
1-75: se pur tu togli in pegno il vestimento del tuo prossimo, rendigliele
di corallo che avevano dovuto dare in pegno allo zio crocifisso. serao, i-841:
re, quasi per istatico e per pegno della fede, il sacro cordiglio. berchet
1-4-355: se dà danari, vuole il pegno del doppio, scritta e mallevadore,
che da noi, hanno stabilito il pegno al 5 per 100. verga, 4-67
, e come messere ansaldo era rimaso pegno per diecimila fiorini; « questo dì corre
alla tua fede. -e tu n'hai pegno; entrambi / un periglio corriamo.
: dalla man del nemico / il gran pegno si tolga / che può farmi tremare
credito privilegiato), o da un pegno (credito pignoratizio), o da
/ chiuso in picciol cristallo il dolce pegno / di fortunato amor. alfieri, 1-86
amedeo vi conte di savoia metteva in pegno a modena la sua corona per averne sussidi
vili-77: ma che veggo? qual pegno al sen con tanta / gelosa cura
: d'essi sarammi / tua vita pegno. pellico, ii-109: circa trecento condannati
quelle che non fossero arse fossero un pegno ovvero uno stimolo a render la rocca
in dogana, perché io le dessi in pegno / a qualche amico mio. caro
/ che riceve da me sì caro pegno, / se del regno d'italia io
né degna che tanto e sì prezioso pegno stia sì discosto dalla città. pulci,
servi- raggio voi el cor v'è pegno: / partir non po'da voi,
... dicevano: diamo in pegno li nostri campi e le nostre vigne e
il deposito infruttifero ed oneroso in utile pegno. boccardo, 2-366: ognuno ha
né degna che tanto e sì prezioso pegno stia sì discosto dalla città, levato con
. -versare una caparra, un pegno, un anticipo, un tributo.
imitare il mestiero commessogli, dipositava un pegno: e per riscuoterlo dopo terminato il
sorella amatissima, io non poteva darvi alcun pegno maggiore di questo ch'io ho depositato
, -dato in caparra, in pegno, in garanzia. della consegna; l'
buonarroti il giovane, i-184: che il pegno li si renda / cancellato di nota
caro / non ritrovò del già commesso pegno. d. bartoli, 9-23-26: noi
del nuovo parentado, fusse aggiunto il pegno di due figliuoli, e in quegli il
105: prendi la destra d'amistade in pegno, / generoso fingallo. manzoni,
/ de l'un e l'altro in pegno di mercede / giunse le destre e
, delle formalità prescritte in materia di pegno. = deriv. da divallare (
, e sfondansi, e il dolce pegno che racchiudeano gelose disperdono sopra i ruggenti
sola / corre sì leve dietro al caro pegno. caro, 15-i-8: mandovi
che quel che presta a usura in sul pegno. speroni, i-4- 534:
a tutti a cui di gioia / esser pegno dovea. carducci, iii-ii-io: la
3. riscattare un oggetto dato in pegno a un'agenzia di prestiti.
arila, 168: 'disimpegnare'per 'riprendere un pegno dal presto', è falso; 'spegnare'
4. riscattato (un oggetto dato in pegno). comisso, 1-148: erano
rapiran da disperata / madre l'unico pegno. leopardi, iii-272: vedi che
mani del povero creditore la- sciaval pegno. 3. aggravare, opprimere
chi li propone, depositar debba il pegno. f. buonarroti, 2-131: ma
; così che era costretto a mettere in pegno il suo dio, il suo violino
brune. -pagare dogana: pagar pegno (in un gioco). nigra
/ chiuso in picciol cristallo il dolce pegno / di fortunato amor. foscolo, xvi-
casaregi, 1-102: la restituzione del pegno è stata fatta dolosamente dal girante, con
non so crescerla: / l'offro in pegno al tuo fato, che ti scampi
iii-1-660: malatestino / vi manda questo pegno / perché non dubitiate della sua /
beni immobili né per vendita né per pegno. garzoni, 4-56: fu ordinato
il giovane, i-184: che il pegno li si renda / cancellato di nota
pietà; e anche morendo gliene lasciò pegno l'ereditaggio delle sue piccole sostanze.
pongo al dito l'anello nuziale in pegno e in segno, la sposa mia scalza
ciglia, / opra gentil, fia pegno eterno, o figlia, / dell'amor
con gioie date a lui stesso in pegno, parte con la fideiussione del duca
del nuovo parentado, fusse aggiunto il pegno di due figliuoli, e in quegli
raro. mancanza di im pegno e di energia morale e intellettuale; viltà
in mano, esultarono al vedersi offerto il pegno d'una protezione tanto utile in ogni
, 621: o caro, o dolce pegno, / in te porgo il mio
come il sere di varlungo, lasciato in pegno il tabarro all'amica. tesauro,
cielo. vieni / e dammi il pegno / della tua fede. de bosis,
dito a trotona aggiunse che quello era un pegno eterno della sua fede.
, / che n'ho tua fede in pegno; / e che, donando un
/ de l'un e l'altro in pegno di mercede / giunse le destre e
unito un altro, detto nota di pegno: i due documenti possono circolare,
trionfa del drago. 5. pegno, garanzia, guarentigia, mallevadoria;
parte con gioie date a lui stesso in pegno, parte con la fideiussione del duca
casaregi, 2-106: come la perdita del pegno, che avesse fatta il creditore,
né liberare il mallevadore la restituzione del pegno fatta dal creditore al debitore. p.
custode il tuo terreno / del caro pegno ch'io ti lascio in seno. forteguerri
sannio fiero, / senza nube pegno. cantoni, 4: lo dissero partito
più alla sua promessa una filogranata in pegno d'amore. filigranato { filogranato)
quali vi tengono un presidio per pegno di fiorini 100 m. al principe.
; elle son timide per lo fiorente pegno. = voce dotta, dal
atto dal quale resultava aver ella dato in pegno le gioie sue non ricordo più per
de l'un e l'altro in pegno di mercede / giunse le destre e gl'
; il che io feci e vinsi il pegno. ariosto, cinque canti, 3-1
, titolo di credito (lettera di pegno) emesso dagli istituti di credito fondiario.
ciglia, / opra gentil, fia pegno eterno, o figlia, / dell'amor
/ chiuso in picciol cristallo il dolce pegno / di fortunato amor. carducci, iii7-
frenare il piemonte, erasi dimandata in pegno alessandria. pea, ii-133: è
tanto ella d'esser gloriosa e rara / pegno nel mondo ha più sicuro e certo
: inclito legno / che reggi il pegno / d'un'immortai salute. /.
né tu [dice la senseria al pegno] mi mancherai... /.
. guàgio), sm. ant. pegno, caparra, garanzia. lettere
2. pegno di sfida, invito formale a combattere
manifestazione di riconoscenza, di benevolenza; pegno d'amore. fiore, 3-5:
/ ch'i'tomi più per vostro pegno a lucca. 5. stipendio,
io ti ricordo che se'solo un pegno, / e non hai a far guerra
è un insti- tuto che prendendo in pegno le sete giacenti sovverrà in pronto numerario
avanti da nessuno, altrimenti si mette pegno. alvaro, 7-244: vi fu persino
iugale il diede al fido acanto in pegno / di fedeltade. vico, 388
ad es., girata a titolo di pegno o valuta in garanzia, girate per
/ girne ad esporre il mal concetto pegno. carducci, 878: come pirati
, i-344: non fidarsi se non col pegno in mano alla iudaica. diodati [
al giudeo: mettere, dare in pegno. s. bernardino da siena,
giudeo, quando la riscuote e vanne pegno. 8. dimin. giudiétto
giusta, da non potersene recare il pegno se non con le mani velate, come
pietà; e anche morendo gliene lasciò pegno l'ereditaggio delle sue piccole sostanze. manzoni
; il che io feci e vinsi il pegno. savonarola, 8-i-73: quante volte
egli aveva detto per segno e per pegno della sua glorificazione nel cielo. -resurrezione
bernoccoli. 5. tose. pegno fatto segretamente al monte di pietà;
agio e securtate, è aver quazi pegno d'eternal vita. svevo, 6-409:
addì primo di giugno, puosi un pegno: una cioppa cilestrina con le maniche
iddio gli dava allo spirito, in pegno di gradimento della sua fedel servitù,
gravan qualcuno, e vanno via col pegno. 7. intr. (
, bandi e ordini, 7-88-9: il pegno gravato sarà... trasportato in
un monte della pietà, dove col pegno si dan danari a'poveri graziosamente, sino
; vadia. -in senso generico: pegno, mallevadoria. latini, i-2780
segnata. guarini, 94: -che pegno vuoi?... /..
me e la morte. -come pegno di fedeltà e dedizione o come garanzia
minuta, fu già fatto servire come pegno di fede data. 4.
340-2: dolce mio caro e prezioso pegno / che natura mi tolse e 'l ciel
che gufi e panni / ha in pegno dal sartor, dal pellicciare. g.
e quel che d'amor era / pegno, divenne di mia morte il frutto.
in prima sia tenuto dimostrare el pegno a colui di cui illi si
ritien, sì come ostaggi, in pegno. -sesso imbelle: il sesso
, di non fidarsi se non col pegno in mano alla iudaica, e attendere ad
, prima di darsi l'addio -come pegno d'amore - / vollero, i
l. adimari, 1-32: in pegno dell'eterno e casto amore, con che
. l'impegnare, il dare in pegno o come pegno. giov.
, il dare in pegno o come pegno. giov. cavalcanti, 23
. che impegna, che mette in pegno. - anche sostant. leggi
. (impégno). dare in pegno, contrarre un prestito (per lo
-per estens. ant. prendere in pegno, dare a usura. sanudo
, pagar l'usura, riscuoter il pegno. broggia, 419: le saggie
14. rifl. contrarre un pegno; indebitarsi. ruscelli, xxvi-2-165:
da impegnare. = denom. da pegno (v.) col pref. in-
impegnatissimo). dato, messo in pegno (un bene mobile o immobile).
. de luca, 1-1-133: il pegno... si dice quando la robba
. pananti, i-212: ma che pegno, diss'io? tutto è impegnato;
hanno a fare. -preso in pegno. masuccio, 157: il vecchio
il terribile imaltro campo. pegno del battesimo e della salvezza. vittorini,
raro. possibili. che prende in pegno, usuraio. 3. compito, incarico
al o il prendere in pegno. — anche: il tempo stal'incontro
. croce, iii-22-137: l'italia, pegno, crescono i torti che le parti vicendevolmente
di santità, nondimeno il più certo pegno della futura perseveranza è il non tener nella
una cambiale e niuno usuraio la piglia in pegno: e più che l'uom n'
altro un imprestito. -prestito su pegno; mutuo. de luca, 1-5-1-104
de luca, 1-5-1-104: in proposito del pegno che da quello non si possa prendere
imprestito speciale dando in vendita o in pegno le terre demaniali 0 comunali. lucini
/ che me se impromettea per fermo pegno? alamanni, 17-53: di tal spoglia
al mettitore delle calze, e vinse il pegno. = comp. da in-
rimase, e questa fu lasciata in pegno / alla puttana pel prestato argento.
, 2-10: il principe condannò in un pegno la clarice, poiché la sua era
, da 'arah ', che è pegno ed impegnare. -assumere per un determinato
la batteria del pino quasi messa a pegno di gara agli artiglieri francesi, sfasciata d'
... incappamiti d'un medesimo pegno o arra della grazia divina. incapato
inde a otto dì poscia che avaranno pegno o vero ricolta da alcuno de la detta
che gli prestassero a gli indebitati con pegno doppio per tre anni senza costo.
su cui esso è costituito (come il pegno e l'ipoteca, in quanto,
, 2799: * indivisibilità del pegno '. = deriv. da indivisibile-
indolente ed inerte sulla perdita dell'unico pegno dell'amor suo coniugale? grossi,
g. bargagli, 41: di pegno senza giudice saranno come il giuoco del
. machiavelli, 1-iii-916: con questo pegno di benifizio ne seguitava l'amicizia facilmente
. govoni, 275: per pegno della promessa e patto di eterna unione,
burchiello, 21: gimignan pose pegno il mantello, / perch'a pontremol
. { ingàggio). dare in pegno, in garanzia di un credito.
-offrire come segno di amore, come pegno di fedeltà. chiaro davanzali,
: 'ingaggiare'. arruolare con caparra o pegno una o più persone per la formazione
sec. xii), da gage * pegno, garanzia '; cfr. lat
ingaggiare), agg. dato in pegno; offerto a solenne garanzia di amore
e pon sue terre e sue castell'a pegno, / per ben fornirsi di ciò
l'ingegno. -chi crede senza pegno, non ha ingegno: è da
a retino, 20-305: chi crede senza pegno, non ha ingegno. -chi
14-69: ma ingelosita di sì caro pegno, / e vergognosa del suo amor
inguagiatura, sf. ant. pegno; scommessa. g. brancoli
, 4-650: d'eternità immortale in pegno eterno, /... / erge
.. il duca non volesse tenersi per pegno la terra. i. pitti,
giovinetto sanguinoso, vittima integra e novo pegno certo. 6. che si
t'ha fatta sicurtà; / prendi pegno da lui per la straniera. 12
interesso / e non piglia su il pegno, dà d'intoppo / di fatto in
: di nostra mano intesto, / pegno d'amore e di rispetto, un serto
a interesso / e non piglia su il pegno, dà d'intoppo / di fatto
, conte di savoia, metteva in pegno a modena la sua corona per averne
caxe. 13. dato in pegno. sanudo, ii-505: li avogadori
. siri, iv-1-532: qual pegno o sicurezza tenevano i barberini che la
casa a pigliare la sua fede per pegno, promettendomi ch'ella non pigliarà mai
'nvidia al tebro il suo più caro pegno, / richiamarla al natio fiorito nido
insegno; / ch'io perderei ogni pegno / su la promessa, ch'io /
mettitore delle calze, e vinse il pegno. berni, 248: a differenzia delli
2. per estens. disus. pegno, garanzia reale. leggi di toscana
ritenne, a titolo d'ipoteca o pegno, solamente i medesimi castelli. giusti,
chi dà danaro a usura e con pegno sia di stabile sia di mobile. giusti
obbligare a terminare le dispute con questo pegno in mano? = deriv. da
, in vece di parole / gli dà pegno di pace. parini, giorno,
loria, / quand'ebbe offerto in pegno di possesso / eterno a monreale il cor
cui i giudei volgono e rivolgono un pegno, e con quel guardo che affiggono
ben è ver che ti largàr lo pegno / di che potrai l'anima salvare:
affatto; che ho in mal tal pegno / che gli vale [i miei scudi
firenzuola, 987: ma io le lasciai pegno una mattina / a roma all'osteria
, quivi rimasa, ebbe a lasciar in pegno le sue maniglie all'oste per lo
, 6-84: io non cerco altro pegno che la fede; / guardate se di
fur de la fede mia non leggier pegno. guicciardini, i-29: stimolato spesse volte
, che al padre, / d'amor pegno, insegnati avea chirone. bocchelli,
: v. passo. -lettera di pegno: v. pegno. -lettera di
. -lettera di pegno: v. pegno. -lettera di porto: v.
deposito a una banca d'usura col pegno. -asportare. guicciardini,
dalla man del nemico / il gran pegno si tolga, / ché può farmi tremare
nessun crede e vuol da tutti il pegno. pisani, 80: da sangue illustre
rezasco, 573]: incantarlo [il pegno] e venderlo, licenziandolo a quello
/ de'suoi levi pensier non saldo pegno, / dono alle fiamme. fagiuoli,
, 5-2: cinque sensi mess'ò el pegno ciascun d'esser lo più breve;
fedel lieta e cortese pigli / in bel pegno d'amor e si consigli / d'
sego tra i rosei fasci cicciuti, pegno di arrosto accessibile agli sdentati, di
. g. bargagli, 41: di pegno senza giudice saranno come il giuco del
l'anima / vi dona qualche amorosetto pegno / l'acceptar quello è cosa da
amata nella festa di calendimaggio, come pegno d'amore e anche come proposta di
personale, fideiussore. -mallevadore di pegno: chi, durante un processo,
della virtù. 6. ant. pegno. aretino, 20-187: cinquecento ducati
-anche: offrire una garanzia, un pegno. fioretti di vite, 53
fantino / e senza il mallo o 'l pegno non volevi / prestar danar, se
e lieve, / e mal securo pegno. segneri, ii-118: potrei tenere anch'
bruno, 2-111: questo è sol un pegno, lucia mia. è impossibile di
mangiare 'è più o darla in pegno o venderla per nutrirsi o provvedere ad
granchio, n. 9. -col pegno in mano: v. pegno.
-col pegno in mano: v. pegno. -comprare di seconda mano: v
toccare la mano e portarne seco quel pegno della sua fede. berni, 14-57 (
, di esercitare il prestito usuraio su pegno e altri privilegi, previo pagamento di
seco ritien, sì come ostaggi, in pegno. -benevolo, benigno, indulgente
/ senza il mallevadore e senza il pegno. -di scarsa rilevanza, di
che un piacer fatto non avrian col pegno: / e tenevano il lor tanto
ha dare / oltre a di questo in pegno mercanzie. soldani, 1-17: coll'
dei creditori. beccaria, ii-12: un pegno del traente o indossante di una cambiale
fondo di riserva che i monti di pegno di prima categoria e le casse di
, agio e securtate, è aver quazi pegno d'etternal vita. fra giordano,
chiaro davanzali, xvii-19: diedivi pegno / lo cor: meco noi tegno
tacque, e nel preparato, amabil pegno / il medicato filo a destar venne
a troia / fu d'eccidio final terribil pegno, / cantami, o musa.
sia di l'arsenal nostro, dando pegno di pagar il mendo. = deverb
/ gravan qualcuno e vanno via col pegno. rezasco, 624: 'giudice della
mercando la libertà, gli manda in pegno della sua fede due cose a sé più
, o cara figlia o caro pegno, / c'or intagli il sepolcro a
ben è ver che ti largàr lo pegno / di che potrai l'anima salvare:
: interesse dovuto per i crediti su pegno; usura. f. cavalcanti,
6-129: nell'atto di ritirare qualsivoglia pegno, nel quale sia stato dato più di
soldi cinque e danari quattro per ciaschedun pegno. botta, 5-55: obbligandosi il
pagansi al monte de'pegni. riscuotendo il pegno, richieg- gonsi venti del pegno e
il pegno, richieg- gonsi venti del pegno e uno de'meriti. -figur.
scopersi nella vetrina di certe botteghe di pegno, a e1 paso, sul confine
in mano, esultarono nel vedersi offerto il pegno d'una protezione tanto utile in ogni
presente bernabò, disse sé aver vinto il pegno tra lor messo. donato degli albanzani
al mettitóre delle calze, e vinse il pegno. bandi toscani [rezasco],
», che si porta al dito come pegno e promessa d'amore.
li uomini del sangue greco e fosse pegno mezzano d'europa e d'asia
cecchi, 1-2-229: sì gli dette in pegno / i libri, e gli promesse
aiuto); più valido (un pegno, una garanzia). cavalca,
i'[amore] ho da te miglior pegno che carte: / fa che m'
, 6-ii-2zz: se ella continuò a dargli pegno di affetto fu perché io..
gentil, che amor mi diede in pegno / mirabilmente in cambio al mio, eletto
cuccarselo in santa pace, e mettiam pegno che i nostri nepoti lo vedranno registrato in
ma è e deve essere 'insieme pegno dello stesso valore. g. r.
nuovi testi fiorentini, 315: n'òe pegno una mitra d'arcivescovo con oro e
ii-2-12: la banca che, ricevendo un pegno, emette la cedola, dà una
lapo da castiglionchio, 42: il pegno se per pacto vi sarà entrato non
da castiglionchio, 42: il pegno se per pacto vi sarà entrato non torre
/ spiegherà sua beltade / qui, pegno di tua pace, iri celeste. serra
essendo elli grave di vino, messo pegno con alquanti giovani s'ella potesse corrompere
si prendono sicuramente da tutti come un pegno e una sicurezza perpetua di dover avere
è un istituto che, prendendo in pegno le sete giacenti, sovverrà in pronto
per indicare il monte di credito su pegno o monte dei pegni). aretino
nozze. -monte di credito su pegno o monte dei pegni: azienda di
senza segno, non te ne fidar col pegno. 8. dimin.
costei se ne priva così senza averne doppio pegno, sapendo che vanno in mani viscose
io pagato? non hai tu il pegno? ohimè, son morto, ohimè
l. 24, avendomi lasciato in pegno una vite perpetua grandetta, una morsetta
la pedina, il pagamento di un pegno e il ritorno al punto di partenza
dono avea, lieto tantosto / come a pegno d'amor se ne fregiava.
ultimi anni che ci visse, quasi pegno e ricordo all'italia della naturalità chiesta da
per modo che'mie'sensi ho dato in pegno. -sostant. balducci pegolotti
/ ch'era del suo fattor sì caro pegno. tassoni, 5-15: ed ecco
/ o del caro mio nido amato pegno, / che già più non ti
uu immenso valor nitido, un immenso pegno di crescente prosperità. idem, iii-2-140
polizza di assicurazione. -nota di pegno: documento, unito alla fede di
garantire e il possessore ha diritto di pegno sulla merce depositata, per cui il possessore
fedi di deposito o note di pegno). codice civile, 1791: alla
di deposito è unita la nota di pegno, sulla quale sono ripetute le indicazioni
cavaliero in vece di parole / gli dà pegno di pace. palazzeschi, 1-185:
cerca (taverne il pegno, perché non si deve credere a
cantini, 1-18-297: fatto che averanno il pegno, potranno nel medesimo libro, a
lettera del presto dove sarà descritto il pegno. tommaseo [s. v.]
: ogni verità nuovamente dimostrata è un pegno sicuro per vederne nascere delle altre.
tutti obbedito dimanda la loro fede per pegno, dicendo che se sono contenti di obbedirlo
, parte in vendite e parte in pegno, la somma di 693431 ducati.
, e ci dice: -eccovi il pegno. l'istria è dell'italia -.
ambra, 4-42: bastagli / aver il pegno in casa, e contentissima / e'
misura del valore, ma quello ancora di pegno equipollente al valore indicato e misurato.
in mano, esultarono nel vedersi offerto il pegno d'una protezione tanto utile in ogni
d'avvenire, e il cuore / lasciava pegno a un'o- chetta, ben giura
l'eccezione dell'offerta e deposito del pegno... un'eccezione reale..
scambio o di pagamento, dono, pegno, possibilità di partecipazione o di fruizione
anche: gioco di carte in cui paga pegno chi rimane con il fante di picche
nuovi testi fiorentini, 315: òe pegno una mitra d'arcivescovo con oro e
muoio in questo career, che vii pegno / vi resti poi in sul cadavro
casa. 2. dare in pegno qualcosa contraendo un prestito. cattaneo
pignoràre) 'impegnare, dare in pegno '(v. pignorare).
, 17-106: nel partir lasciò la fede pegno / ch'ai re falcon mai più
iaculatorie. roberti, ii-135: in pegno di amore v'intitolo due mie orazioncelle.
della società cattolica che sola conserva il pegno celeste come lo ha ricevuto. settembrini,
i. pitti, 2-30: per pegno dell'osservanza rilegarono i figliuoli di lorenzo
alle proprie stanze, avendole filiterno, per pegno della sua perpetua osservanza verso la sua
tien, sì come ostaggi, in pegno. l. contarini, lii-4-64:
. chiunque sia trattenuto come garanzia o pegno di una situazione debitoria. ghislanzoni,
promissi fede, e 'l cor lasciai per pegno * / sì ch'egli, come
3. oggetto dato o lasciato quale pegno dell'adempimento di una promessa o che
di un accordo (o anche il pegno o il garante dell'accordo stesso)
cavalcanti, 24: io ho in pegno castel bolognese per ottomila fiorini. p.
cavaliere in vece di parole / gli dà pegno di pace. in questa forma /
, ii-221: questi avea seco, qual pegno / d'amore, la sferza untuosa
: gli donai una tonaca eh'in pegno / ebbe mia madre già da un
la sua condannagione. -in pegno. tommaseo, 2-i-71: non ho
a lardano (o a ilo) quale pegno della durata e della salvezza di troia
soltanto; a noi / presagio e pegno di compiuta palma. monti, 7-231:
quando ti diedi lo mio core in pegno: / me l'hai ridato co'
, di non fidarsi se non col pegno in mano alla ìudaica. -tenere
che ricopriva i banchi dei prestatori su pegno a firenze nell'età comunale (e
: prestavano in firenze a usura col pegno, la qual cosa ordinariamente si diceva
tebe esci securo: / abbiti in pegno di mia fé l'ardente / brama.
innanzi: egli non crederebbe loro col pegno in mano. lorenzo de'medici, 5-2
/ de cielo fai le carte, en pegno te n'èi dato. scala del
te dono, o bella clori, / pegno dell'amor mio, famose carte,
e più da noi stessi, il pegno più certo, la più infallibile malleva-
questo appresso de'macedoni era un santissimo pegno di matrimonio). vico, 4-i-991:
per qualche tempo il castello non in pegno, ma in segno di protezione,
punto a mantoa chiede: / il pegno de la picciola nepote / e de'confin
: ben è ver che ti largàr lo pegno / di che potrai l'animo salvare
pecunia numerata overo secundo data cauzione de pegno. sarpi, vili-102: quello che sopra
presuntuoso. garibaldi, 2-306: unico pegno ch'io possa consacrarvi [o cacciatori
pégno). ant. dare come pegno o garanzia di un prestito, impegnare.
feciono retta né difesa, perché aveano pegno l'arme e i cavalli. documenti
pegno quanti panni ho, e, non potendose
, i-12 (57): io ho pegno la vesta e '1 giubbone.
». = denom. da pegno. pegnare2, v. penare
pegnaròlo, sm. chi presta su pegno, usuraio. = deriv.
usuraio. = deriv. da pegno; voce registr. dal d. e
o an ticipa denaro su pegno, per lo più con interessi
festicciuola. = deriv. eia pegno. pégnere, v. pignere
civ. diritto reale di garanzia (pegno mobiliare), costituito mediante contratto e
io ho certi miei pannicelli e libri pegno all'usura; e sono per non troppa
tenuto di non comparare ne vendere né pegno ponere alcuna santellera d'accia ordita.
/ s'e'bisognasse ancora di por pegno / la mitra, ammanto, chiavi
egli dee venir qui testeso uno che ha pegno il mio farsetto. regola dell'ordine
pecunia numerata overo secundo data cauzione de pegno. andrea da barberino, iii-512:
, ed eglino non avendone, gli dierono pegno tutte l'arme; e stettono tanto
alienare beni immobili né per vendita né per pegno. cellini, 749: ricordo
ma stentava a trovare chi le prendesse in pegno per dubbio che 'l re non
corona. de luca, 1-1-133: il pegno vero e naturale di fatto.
rimasa, ebbe a lasciar in pegno le sue maniglie alroste, per
, 1-103: due generi di pegno si dànno: uno è quando si dà
uno è quando si dà il pegno per pura cauzione e sicurezza del creditore;
l'altro quando si dà il pegno perché da esso si possa rendere
far senza, ho messo ieri in pegno il mio mantello, e oggi
settimana di tempo, e l'orologio in pegno. moravia, xi- 505:
avevano cacciata e l'albergatore, come pegno per il conto, si era tenuto le
. codice civile, 2784: il pegno è costituito a garanzia dell'obbliga- zione
il debitore. possono essere dati in pegno i beni mobili, le universalità di
mobili. -banc. lettera di pegno: documento con cui il cliente di
per conto di lui) costituisce in pegno a favore della banca stessa determinati beni
rapporti con la banca. -mota di pegno: v. nota, n. 5
n. 5. -pegno convenzionale, pegno legale, pegno giudiziale o pretorio:
. -pegno convenzionale, pegno legale, pegno giudiziale o pretorio: ciascuno degli svariati
debitore o anche, nel caso di pegno convenzionale, a un terzo, che il
. de luca, 1-229: il pegno convenzionale... è quello il
per sua sicurezza...; il pegno pretorio... è quello il quale
'. -il vettore ha diritto di pegno legale sul bagaglio per i crediti verso
contratto. -dir. civ. pegno irregolare: garanzia reale che ha come
proprietario d'una nave mercantile dà in pegno tutta o parte della medesima a un creditore
traffici a cui è destinata. questo pegno per le conseguenze giuridiche corrisponde a una
-stor. dir. gabella del pegno e bando o del pegno del bando
. gabella del pegno e bando o del pegno del bando: nella repubblica di genova
all'autorità giudiziaria la concessione di un pegno legale, cioè di un provvedimento cautelare
780]: le regole della gabella del pegno e bando sono state pubblicate. leggi
[rezasco], 81: cabella di pegno di bando, dovuta quando si voglia
carta, ma è e deve essere insieme pegno dello stesso valore. f. galiani
si prendono sicuramente da tutti come un pegno e una sicurezza perpetua di dover avere
sono le monete come un 'pubblico pegno 'per chi le riceve di avere da
monte di pietà). -prestito su pegno o sopra pegno: mutuo, generalmente
pietà). -prestito su pegno o sopra pegno: mutuo, generalmente a breve termine
mutui di tale natura. -prestare su pegno: concedere un prestito (o prestiti
un prestito (o prestiti) su pegno. -agenzia di pegno (o di
o prestiti) su pegno. -agenzia di pegno (o di prestiti su pegno)
di pegno (o di prestiti su pegno): impresa privata cne esercita
a scopo di profitto il prestito su pegno. - banco di pegno (o
prestito su pegno. - banco di pegno (o dei pegni): agenzia privata
istituto pubblico che esercita il prestito su pegno. -istituto di prestito su pegno,
su pegno. -istituto di prestito su pegno, monte dei pegni o di credito
monte dei pegni o di credito su pegno: istituto pubblico (attualmente di natura
banca) che esercita il prestito su pegno senza fine di lucro (a favore delle
gli volessi, converrebbesi far sicuro di buon pegno. bibbia volgar., i-198:
vuoli, se tu darai a me lo pegno, per fino a che mi mandi
gli tu ch'io ti dia per pegno? ella respuose: l'anello tuo
il prestatore non presterà, sopra un pegno che vaglia cento fiorini, dugento; ma
se voglion dar trenta per cento / col pegno, e a cinquanta non son cari
(ii-521): io voglio il pegno in mano e voglio che i miei danari
214: egli presta a usura sul pegno. g. m. cecchi, 1-1-306
de luca, 1-5-1-104: in proposito del pegno che da quello non si possa prendere
goldoni, x-784: ho prestato denar col pegno in mano. cesari, 6-421:
123): un braccio per ritirare il pegno]. verga, 8-102: c'
aprirsi o condursi agenzie di prestiti su pegno... senza licenza del questore.
, n. 7. -disus. pegno ricaduto, transatto: quello che,
tempi si vendino. -disus. pegno sufficiente, pegno debole: a seconda
. -disus. pegno sufficiente, pegno debole: a seconda che equivalga o
gravati sono deboli. -disus. pegno vivo, pegno morto: a seconda
. -disus. pegno vivo, pegno morto: a seconda che consista in
che ardisca... tenere alcun pegno morto gravato... più d'
rocca non sol, ma ancor del pegno / ch'ei s'acquistò con onorata lode
il quadro], lassando un grosso pegno / in cambio soo, che fu un
loro le sue castella del vescovado in pegno. ranieri sardo, 167: domandando a'
domandando a'sa- nesi sei castella in pegno, allora si levò in siena lo ro-
raccomunar gli ufici, / e per pegno di ciò ci dier tizzano. sercambi,
messer marco visconte di milano la lassò in pegno a'tedeschi, molti cittadini lucchesi per
oro e la città di stralsond in pegno finché questi fossero pagati. gualdo priorato
, con assegnamento di qualche terra per pegno, e fu nominato pontremoli, luogo a'
: i veniziani volevano guardare come un pegno l'occupato fino a tanto fossero sicuri
e toscana sono occupate, quasi a pegno d'emancipazione permanente dai loro principi,
ritennono messer marco visconti loro capitano per pegno e come loro pregione. a. pucci
temenza / ch'i'torni più per vostro pegno a lucca. benvenuto da imola volgar
., i-271: questo uno solo pegno ritardava li animi di tutti li popoli di
a'barbari servitù, e desse per pegno i legati morti o prigioni. boterò,
, giovane d'altissima espettazione, per pegno della sua ottima volontà e divozione verso
. n. villani, i-5-94: pegno me stessa io non ricuso opporre, /
rimase, e questa fu lasciata in pegno / alla puttana pel prestato argento. metastasio
non ponno i tuoi, / fin che pegno vi resti. leoni, 140:
: diede il suo bimbo trienne in pegno agli austriaci. -prigioniero (anche di
noi l'amor, chi mi ten pegno, / mi fa consorte a ogni crudo
: giunge il naviglio, e l'affidato pegno / sbarca sul lido, e me
, ii-305: dio ce li dà in pegno i figliuoli: a tutte l'ore
t'insegno / chi io perdrei ogni pegno / su la promessa ch'io / ti
altrove nel conspetto tuo, ponendo per pegno che chi perde dica cotanti paternostri o
marito, e contra raxone / meseno un pegno, ilocolo dixe. / a
fazea pui bela gabaxone / vinzese el pegno, l'una a l'altra redixe.
a l'altra redixe. / et el pegno a questo avendo stabelito, / zaschuna
nell'isola di madera che si obbligava a pegno dare a tre uomini dodici naranzi a
al mettitore delle calze e vinse il pegno. g. bargagli, 1-75:
g. bargagli, 1-75: di pegno senza giudice saranno, come il giuoco del
a grossa penitenza in riscatto del suo pegno. lippi, 2-47: altri più là
tema nel rispondere / convien che 1 pegno subito depositi. c. i. frugoni
messo, ella ripiglia, in giuoco a pegno / un diamante bellissimo d'anello,
chi cadeva in errore doveva riscattare un pegno, sottoponendosi a una punizione, quasi
: ben è ver che ti largàr lo pegno / di che potrai l'anima salvare
in qual modo si debba dare il pegno da un cavaliere all'altro per segno
venivano obbligate a dare un sigurtà o pegno di effettuarla. 7. per
tuo ingegno / ch'ella ti tenga pegno / tanto ch'alquanto in te sua mente
questo effetto, ma perché fosse un pegno dell'amore che era tra loro. beccuti
lacrima è 'l premio, un laccio il pegno / del mio amor, lasso!
: tosto ch'io vidi il caro pegno / de l'amor tuo ver'me,
piede, la lanciò, come per pegno della sua promessa, alla donna.
ch'ei del tuo saldo amor per pegno attende. bettini, 1-157: questo
bettini, 1-157: questo anello, pegno d'amore, / un pescatore lo pescherà
, ii-221: questi avea seco, qual pegno / d'amore, la sferza untuosa
, 750: volendo offrirle un primo pegno d'amore, le presentò il cofano gentilizio
amicizia, e nulla cancellerà mai questo pegno. -legato testamentario. frisi
i benefici de la santade, lasciavano il pegno de la loro salute.
faccio ciò ke voi volete; / pegno né rikolta da me prendete; /
/ del vostro gran valor, diedivi pegno / lo cor: meco no 'l tegno
: qui ti lascio la mia fede in pegno, / ché pensar non arei potuto
pria la bianca man si porse / per pegno del suo cor fido e costante.
tu di mia fede il cor in pegno / con sicurtà che mai a te si
: -t'obligo / e ti do in pegno la mia fede. -è debole /
la mia fede. -è debole / pegno, che sopra li ebrei non vi
: si diedero alcuni affettuosi baci per pegno della feae datasi insieme. tasso,
cavaliero in vece di parole / gli dà pegno di pace. in questa forma /
ecco ti porgo la mia destra in pegno. fagiuoli, xii-95: la limosina:
la limosina: /... / pegno sicur della magion beata. metastasio,
: se mi dài di pace un pegno, / se mi rendi, o nice
mano, esultarono nel vedersi offerto il pegno d'una protezione tanto utile in ogni
e nella sua direzione centrale, siccome pegno della futura unità. comisso, 12-67:
la resa era firmata. noi ponevamo come pegno su questa città il sangue versato.
non so crescerla: / foffro in pegno al tuo fato, che ti scampi
36: chi seguita jesù possedè il pegno / di non venire a l'ultima tristicia
giustinian, 1-129: figlia, che pegno è questo, / che voi dire
solo, / deh, preendi il dolce pegno de l'amore. tansillo, 49
tanta speme dato ardire / il grazioso pegno che amor diemmi / allor che 'l mio
moglie / ricevi in questi accenti / il pegno del mio ben, co'miei tormenti
: questa voce è per noi un pegno che ti sei proposto di gareggiar col
appartiene, conservatelo sul vostro petto quale pegno di un primo bacio. montale, 2-43
cerco il segno / smarrito, il pegno solo ch'ebbi in grazia / da te
l'anima / vi dona qualche amorosetto pegno, / l'acceptar quello è cosa
. muzzaretti, lxv-155: assai prezioso pegno / mi par d'aver che so che
ben lieve fu de la mia fede il pegno, / onde meco a ragion forse
umilissime preghiere, e non rifiuti un certissimo pegno de la mia devozione. pattavicino,
del mio animo, perch'ella abbia un pegno tanto più certo della mia affezione.
nuvolette / spiegherà sua beltade / qui, pegno di tua pace, iri celeste.
l'amante / di stima e confidenza il pegno estremo. c. gozzi, 4-170
gozzi, 4-170: perché un bel pegno tosto abbiate / del- l'amor mio
bei versi che l'accompagnano mi sono prezioso pegno dell'amicizia vostra. manzoni, pr
in dio: e già ho qualche pegno della sua protezione. leopardi, 221
221: tu, portento di superbia e pegno / d'ira del ciel..
i fratelli bandiera, a dare un pegno al mezzogiorno d'italia de'sentimenti che
versaste dappoi sulla mia tomba m'erano pegno del vostro affetto. montale, 14-27:
in errore / la richiede d'un pegno del suo amore.
figlio (nelle espressioni caro, dolce pegno). simintendi, 2-7: la
340-1: dolce mio caro e prezioso pegno / che natura mi tolse e 'l ciel
di sì caro e prezioso e dolce pegno. ariosto, 3-30: ecco di quel
: ecco di quel bertoldo il caro pegno, / rinaldo tuo. tasso, 1-22
il vecchio genitore e 'l pic- ciol pegno / reggea col tergo a un punto e
figli nostri. graf, 5-628: caro pegno diserto, / come lo strinsi al
4-45: consegnai alla signora il dolce pegno [il cane]: lei se lo
alcuno altro non è da credere così caro pegno come è cotanto amore, quanto tu
'ut pluri- mum 'alcun apparente pegno in spagna di figliuoli o di moglie
che, andandosene, vogliono lasciare il pegno di un desiderio. piovene, 14-43:
un cocente rimorso di aver distrutto il pegno che la legava al proprio amante.
lupis, intr.: ho un gran pegno di debiti co 'l mondo. 11
della circoncisione fu un'arra e un pegno di quello ch'ei doveva spargere in
egli aveva detto per segno e per pegno della sua glorificazione nel cielo. pallavicino
stato di santità, nondimeno il più certo pegno della futura perseveranza è il non tener
1-159: or tu lo prendi / pegno d'invitta fede, ed al tuo
al tuo sposo / nel suo morir pegno di gloria il rendi. cesarotti,
a troia / fu d'eccidio final terribil pegno, / cantami, o musa.
: ciò che si soffre è il pegno di ciò che si dovrà godere. tommaseo
! o raggio di nostre speranze e pegno della pace avvenire, tu mi trasporti in
vuoto e la noia della quiete, come pegno di morte anticipata. bacchetti, 2-xv-98
ercole e venezia c'era, immediato pegno di discordia, il polesine di rovigo
indicibile come l'ora di cui è pegno; il fiore d'infanzia.
1-2-258: per questo abbiamo ricevuto il pegno della fede per tutto il tempo che pellegrinando
come quegli che allora curava il bel pegno dell'onore, uccider la volle. g
, conte, il più caro e ricco pegno / che possa aver illustre cavaliero.
appieno infusa / tanta scienza da'numi in pegno avesti. deledda, ii-238: la
il più bel gioiello, con quel pegno lì tu puoi trovare non cento, ma
ornate il mondo; né più caro pegno / have parnaso de lo studio vostro
. c. bini, 1-145: il pegno più sublime che abbiamo di patria letteratura
. 13. locuz. -avere in pegno qualcosa: considerarsene detentore per un tempo
.]: 'aver la vita in pegno ': non esserne sicuro, né
poterla spendere a capriccio. -col pegno in mano: con prove sicure di veridicità
vi parlo (come dicono) col pegno in mano. baldi, 7-64: i
se non, come si dice, col pegno in mano. -contendere, contraddire
molestare, proibire, ribellare, vietare il pegno: opporsi al messo incaricato di compiere
lapo da castiglionchio, 42: il pegno se per pacto vi sarà entrato non
, 1045: de non contrariare lo pegno al messo. ibidem, 1045: non
e non contradirò... alcuno pegno al messo. statuto di massa fisca
rezasco, 780]: se alcuno vedarà pegno... paghi per bando dodici
], 660: condannare colui che ribella pegno al messo. statuti del comune di
de la pena a chi vieterà il pegno al messo. statuto di gragnola (
, 779]: di chi proiberà il pegno al corriero. statuti del collegio mercantile
xvi: nessuno ardisca... impedire pegno. -dare il pegno, il
. impedire pegno. -dare il pegno, il pegno in mano: fornire una
. -dare il pegno, il pegno in mano: fornire una prova sicura
per fede a chi noi crede il pegno? bandello, 1-34 (i-410):
vi posso con brevi parole dar il pegno in mano? -essere pegno d'
il pegno in mano? -essere pegno d'oro', essere persona degna di
e di? e ch'i'no sonto pegno d'oro, / et y'tomere'
ley sul mantello. -fare un pegno: contrarre un debito su garanzia.
nulla a nessuno. -fidarsi senza pegno: nutrire una fiducia assoluta, senza
io non esorto / a fidarsi senza pegno / di coloro i quali a torto /
. -giocare, mettere, porre pegno, un pegno: scommettere.
-giocare, mettere, porre pegno, un pegno: scommettere. iacopone, 5-1
, 5-1: cinque sensi mess'ò el pegno / ciascun d'esser lo più breve
lo contrario; e disse: mettiamo uno pegno ched io lo farò cadere in
essendo elli grave di vino, messo pegno con alquanti giovani s'ella potesse corrompere
mannelli, 66: certi giovani misono pegno con una femmina meri- trice, ch'
burchiello, 21: gimignan pose pegno il mantello. beolco, xxi-11- 1024
beolco, xxi-11- 1024: giocamo un pegno che non è fra voi alcuno che
f. loredano, 8-98: vo giocare pegno teco che ella con una occhiatina sola
delle parole è tale che io metto pegno che quanti leggono la canzone del chiabrera
svolgere a lungo e che (vi metterei pegno) non riuscirà a svolgere mai.
riuscirà a svolgere mai. -lasciare pegno, il pegno: pagare una contro-
svolgere mai. -lasciare pegno, il pegno: pagare una contro- partita.
fosser lì, che non la- sciasser pegno / oltre al parer loro. guarini,
per vedere di fuggire senza lasciarvi il pegno. -levare, pigliare, prendere
-levare, pigliare, prendere, togliere il pegno, i pegni: ricevere una caparra
: qualunque del detto comune tollesse alcuno pegno senza licenza de la corte, sia
casaregi, 21: lo scrivano può prender pegno da ogni mercante, marinaro, o
. -non fare un piacere col pegno: essere restio a compiere il minimo
che un piacer fatto non avrian col pegno. -non fidarsi di qualcuno col
. -non fidarsi di qualcuno col pegno: considerarlo troppo astuto o infido.
ch'io non mi fiderei di te col pegno. b. giambullari, i-129:
i-129: gente da non fidarsene col pegno. n. agostini, 5-6-46:
ti fidar d'altrui se non col pegno. -senza pegno: senza una
se non col pegno. -senza pegno: senza una cauzione adeguata, sulla
1-5-6: io vi so dire che senza pegno non saprei dove cavar pur un capestro
delle case; che il prestar senza pegno e usura sia un manifesto pericolo di
me l'hanno fidati a credenza senza pegno. -con piena fiducia.
di religione, sciocco è chi presta senza pegno. passeroni, iii-276: un vero
/ se voi per ora senza il pegno in mano / mel credete, mi
fate un gran servizio. -tenere pegno su una nazione', tenerla sotto stretta
, iii-3-50: l'europa persiste a tener pegno sulla terra d'italia; le forme
si scioglie mai. -volere il pegno in mano e l'uomo in carcere'.
, i-5-149: questo si chiama voler il pegno in mano e l'uomo in carcere
, 64: truova danar chi ha buon pegno. aretino, 20-305: chi crede
aretino, 20-305: chi crede senza pegno non ha ingegno. groto, 4-33
vuole ingegno; / a uscir danari o pegno. 15. dimin. pegnuzzo
ant. costringere una persona a dare pegno per l'osservanza di un impegno.
agg. ant. che deve pagare pegno in un gioco. - anche sostant
1-2-258: per questo abbiamo ricevuto il pegno della fede per tutto il tempo che
che gufi e panni / ha in pegno dal sartor, dal pellicciare. g.
in quanto l'uomo è sicuro col pegno in mano, e a gran pena
che risulta perdente o vuole ricuperare il pegno. g. bargagli, 1-199
a grossa penitenza in riscatto del suo pegno. capuana, 1-i-186: alla marchesa
, compresa lei, ebbero dato un pegno, si formò un comitato di ragazze e
]: 'la pentola ': giuoco di pegno che si fa nel seguente modo:
'pentola ': altro giuoco di pegno che si fa così: si pone in
, e gli si fa depositare un pegno. se dà il colpo in fallo,
e levatagli la benda, deve dar pegno. subentra quindi un altro per turno,
di favore da obbligarlo di mettere in pegno allo ebreo certi arazzi di casa e
solamente de'frutti percetti quando sia il pegno fruttifero, ma anche di quelli che
; che deve sottostare al pagamento del pegno o all'esecuzione di una penitenza.
vuoli, se tu darai a me lo pegno, per fino a che mi mandi
iii-3-50: l'europa persiste a tener pegno sulla terra d'italia. saba, 58
una riga equivoca, e farsene un pegno d'obbrobrio contro l'uomo grande.
. -non fare un piacere col pegno: v. pegno, n.
fare un piacere col pegno: v. pegno, n. 13. -prendersi
29. dare o mettere in pegno qualcosa. adattamento dello 'studio datene',
che nessuno ardisca... impedire pegno. statuti e ordini di civitella di
né ti fidar d'altrui se non col pegno. siri, 1-iii-355: in questo
i fiorentini è gravare, è torre il pegno, che fanno i birri al debitore
. -per estens. costringere a pagare pegno in un gioco di società.
quale si interviene) a titolo di pegno. -in senso generico: concedere una
generico: concedere una garanzia reale (pegno o ipoteca) di un proprio bene
da pignus -óris e -iris (v. pegno). pignoratàrio, sm. dir
. chi per professione concede prestiti su pegno. bollettino delle leggi della repubblica italiana
. agg. disus. che detiene un pegno come garanzia del proprio credito.
creditore, colui che ha ricevuto il pegno per sicurezza del suo credito.
. civ. che si riferisce a un pegno; assistito dalla garanzia e dal diritto
dal diritto di prelazione rappresentati da un pegno (credito, creditore pignoratizio).
pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. -disus. azione pignoratizia:
è già assistito da un diritto di pegno. statuti di lucca (1539)
agerà con la [azione] ipotecaria o pegno ratina... non sia bisogno
un gioco di società, a pagare pegno. d. bartolt, 15-1-19:
nel giuoco, al redimere del suo pegno fu condannato a baciar l'ombra che una
muro. 3. concesso in pegno, dato in garanzia reale per un
il diritto che acquisterebbe il proprietario del pegno, se io vendessi indebitamente il pegno
pegno, se io vendessi indebitamente il pegno o lo distruggessi: diritto di risarcimento
che suppone dinanzi a sé fi diritto di pegno, come il diritto di pegno suppone
di pegno, come il diritto di pegno suppone dinanzi a sé il diritto di
'pizzico e non rido': giuoco di pegno che si fa nel seguente modo. disposta
silenzio e non ridere sotto pena del pegno, e in tal maniera potrà tingere
tanta speme dato ardire / il grazioso pegno che amor diemmi / allor che 'l mio
assicurato stesso superstite. -polizza di pegno (disus. polizza di presto):
contiene l'elenco delle cose date in pegno, il valore loro attribuito e la
, 1-12-148: metta la polizza [del pegno riscosso] alla entrata secca. idem
trattava di riscattare subito una polizza di pegno di oggetti preziosi. savinio, 497
pietà. marotta, 6-33: polizze di pegno ingialliscono e si accartocciano nel portafiori.
745. ordinamento dei monti di credito in pegno, io: le operazioni di prestito
io: le operazioni di prestito su pegno debbono essere effettuate mediante rilascio, al
la descrizione sommaria della cosa costituita in pegno, il valore di stima attribuito,
art. 35. la polizza di pegno, anche se contenga l'indicazione del nome
somma, anche nella locuz. porre pegno: v. pegno, n. 13
locuz. porre pegno: v. pegno, n. 13). g
vecchio'e la nuova generazione sta, come pegno d'eterno divorzio, una rivoluzione portentosa
(una preghiera) offerto (un pegno, un voto). dante,
, come è in proverbio, il pegno in mano, dimostra a'prìncipi che non
4-30: 1 poveri, non lasciando pegno niuno, non possessioni, non vasi
o, anche, che si pone come pegno in una scommessa (anche nella locuz
dell'ipoteca per cessione, surrogazione, pegno, postergazione di grado o costituzione in
fedeli, anche col voto di restare in pegno in potere degli infedeli quando bisognasse.
il valore e non è nell'istesso tempo pegno di esso non è moneta, ma
di prestare a'signori, né con pegno né senza pegno. donerai più tosto
a'signori, né con pegno né senza pegno. donerai più tosto loro venti che
m'ha promesso / di darmi in pegno per tutto oggi senza / manco..
creditori, in quanto titolari di ipoteca, pegno o privilegio su un determinato bene,
pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. -figur. diritto all'affetto esclusivo
lacrima è 'l premio, un laccio il pegno / del rrjio amore, lasso!
premio. -nei giochi infantili, pegno. d alberti [s. v
d alberti [s. v. pegno]: 'pegno 'in diversi giochi
s. v. pegno]: 'pegno 'in diversi giochi fanciulleschi dicesi quella
volle che con un bacio ne prendessi pegno securo. ix. ottenere quale ricompensa
luca, 1-5-1-104: in proposito del pegno, che da quello non si possa prendere
albertazzi, 750: volendo offrirle un primo pegno d'amore, le presento il cofano
un provocar l'amico ad amare, un pegno di dover esser amato, poi che
bernabò, disse sé aver vinto il pegno tra lor messo. bonavia, 69
, ond'io dar possa / qualche pegno d'amore agli orfanelli / figli del
denaro con assegnamento di qualche terra per pegno. chiari, 1-iii-103: mio marito esortavami
delle case, che il prestar senza pegno e usura sia un manifesto pericolo di mancare
al prestatore. -prestare sopra, su pegno 0 pegni: dietro garanzia costituita da
prestanze, ma sicurando i prestatori col pegno. bettinelli, 3-646: prestatori ad
, roma, sacro fra i popoli e pegno, pel ricordo storico di due epoche
). - istituto di prestito in pegno: v. pegno, n. 2
di prestito in pegno: v. pegno, n. 2. -prestito su
. 2. -prestito su o sopra pegno: v. pegno, n. 2
su o sopra pegno: v. pegno, n. 2. codice
3-53 (ii-521): io voglio il pegno in mano e voglio che i miei
e. gadda, 6-305: forse un pegno? non tanto d ^ amore,
di concedere prestiti, in specie su pegno. - in partic.: monte di
: addì primo di giugno puosi un pegno: una cioppa cilestrina con le maniche
: oggidì la fede / è un pegno sopra il qual non presta il presto.
questi negozi eh prestare ad usura col pegno o a pannello lo esercitavano in firenze giuliano
340-1: dolce mio caro e prezioso pegno / che natura mi tolse, e 'l
per stimolare un ulteriore im pegno e iniziativa. -anche: controprestazione che
misura del valore, ma quello ancora di pegno equipollente al valore indicato e misurato.
io mi trovo / vi mandi un pegno e che vi riverisca? baretti, ii-208
altrove nel conspetto tuo, ponendo per pegno che chi perde dica cotanti paternostri o
/ che riceve da me sì caro pegno, / se del regno d'italia io
cento il mese per l'ordinario e col pegno m mano. 3. merito
un cocente rimorso di aver distrutto il pegno che la legava al proprio am ant©
loro in quanto l'uomo è sicuro col pegno in mano. 10.
. giustino volgar., 188: per pegno di reale fé si fece dare la
offrir commette un'ecatombe augusta, / pegno di pentimento e di cordoglio, /
al mettitore delle calze e vinse il pegno. lche rivolge una domanda,
alla camera dei mercanti o assicurare con pegno o sigurtà la valuta ricevuta, per
grazie per lo suo dono, ma pegno della fede che le obbligava, ch'egli
si giace con monna belcolore, lasciale pegno un suo tabarro; e accattato da
ora inelegantissima anticaglia, dei giuochi ai pegno, mi trovai al gioco dei proverbi che
avanti da nessuno, altrimenti si mette pegno. 2. relig. libro dei
chi perde sé non ha più caro pegno, / né ragion né ventura al fin
cui i giudei volgono e rivolgono un pegno e con quel guardo che affiggono biecamente
. bargagli, 1-121: do in pegno la 'mmutabil fede mia di conse- grargli
, 81: il facitore debbia mostrare pegno al suo debitore anzi che querimonia ponga
fronte. -dare in custodia un pegno. regola di altopascio, 62
una sera, a porto empedocle, pegno di rappacificazione. calvino, 15-71:
, ma è e deve essere insieme pegno dello stesso valore. g. r.
: mostrando io loro che chi ha 'l pegno come voi... va innanzi
innanzi a chi non volle da ser schiatta pegno. documenti perugini, ii-220: se
xi-14: volendo oggi dare a te un pegno speciale del mio affetto e della mia
e di garanzia, come ipoteca e pegno, l'espressione diritti reali venendo spesso
beni pignorati o dei beni dati in pegno a un monte. decreti penali
che l'anima / vi dona qualche amorosetto pegno, / l'acce- ptar quello è
famiglia, un regalo di nozze, un pegno d'amore con la ciocca di capelli
dei! fu d'amor vostro un pegno / crear li regi, oppur nell'ire
man ti do el mio cor per pegno, / perché in te regna ogni virtù
ben lieve fu de la mia fede il pegno, / onde meco a ragion forse
gliel potrà', perché l'ha in pegno. celimi, 538: legare dette gioie
gl'imminenti pericoli, promettendo ogni bramato pegno per sicurezza della sua fede. 5.
, di un riscatto), in pegno, in custodia, in deposito, in
, ii-305: dio ce li dà in pegno i figliuoli; a tutte l'ore
607: se mi dài di pace un pegno, / se mi rendi, o
loro le sue castella del vescovado in pegno; e per le rendite e pe'fedeli
è fatto adorno, / ed ha, pegno di fede, anello in dono.
suo tempo ricevuta in prestito, in pegno, in deposito, ecc. testi
obbligo della resa (come prestito, pegno e simili). bonavia, 92
nata al mallevadore per la restituzione del pegno fatta dal creditore al debitore. alfieri
i'paghi, tien la cioppa / pegno infin ch'io ti dia poi il resto
feciono retta né difesa, perché aveano pegno l'arme e i cavalli. idem,
ogni peso: di non esser sottoposti a pegno o vendita i libri degli scolari senza
: gli porse la mano ritta in pegno della grazia racquistata. li-ppi, tit
tr. rinnovare l'im pegno di garantire con la propria firma il debito
denaro prestati o dati come caparra o pegno. guittone, i-14-208: credere
vuole essere fatto sicuro o avere il pegno in mano. oh brutta cosa che gli
io. stor. ribellare il pegno: v. pegno, n. 13
stor. ribellare il pegno: v. pegno, n. 13. =
: se mi dài di pace un pegno, / se mi rendi, o nice
/ adria più ricco e più leggiadro pegno, / in quanto posso umile a inchinar
. 14. riscattare (un pegno). nuovi testi fiorentini, 440
: qualunque del detto comune avesse alcuno pegno per mano de la corte, debbia
di cui fusse, che el detto pegno debbia ricolliare. g. villani,
io ho certi miei pannicelli e libri pegno all'usura; e sono per non troppa
. 5. riscatto di un pegno o di un sequestro. statuto dell'
de luca, 1-5-1-104: in proposito del pegno che da quello non si possa prendere
ricolta. 5. ant. pegno; malleveria. matasala, v-70-61:
faccio ciò ke voi volete; / pegno né rikolta da me prendete; / s'
ricordanza. 6. ant. pegno. boccaccio, dee., 8-2-tit
si giace con monna belcolore, lasciale pegno un suo tabarro; e accattato da
e la riceva siccome un ncordo e pegno del mio amore inverso lei singulare.
un oggetto lasciato in disparte o in pegno; riavere. -anche: riafferrare uno strumento
ho messo... in giuoco a pegno / un diamante bellissimo d'anello.
, i-275: essendo poi domandati con che pegno essi obbligarebbono la fede loro, dissero
fede loro, dissero che mettereb- bono pegno la vita che fosse loro concessa, e
/ senza il mallevadore e senza il pegno. pirandello, 8-650: s'era ridotto
da questi ceduto in prestito o in pegno o dato in custodia, in uso temporaneo
g. villani, 10-128: per pegno diedono [i pistoiesi] a'fiorentini
di calabria, ch'era tenuta in pegno per debiti verso il fisco, la
depongovi in mano, signora beatrice, per pegno questa palla che dentro rinchiude il vivo
idee, e mi è quindi nuovo pegno dell'avvenire. -regolare con norme
: qualunque del detto comune avesse alcuno pegno per mano de la corte, debbia
colui di cui fusse che el detto pegno debbia ricòlliare. statuto dell'università e
se voglion dar trenta per cento / col pegno, e a cinquanta non son cari
delegato, nel pagamento dei creditori con pegno od altro privilegio, e il resto dev'
d'orecchini di brillanti da mettere in pegno, e poi, per disimpegnare li orecchini
benefici de la santade, lasciavano il pegno de la loro salute. benivieni, xxx-10-
data che mi portasse, ma un pegno de la mia speranza e del vostro animo
d. bartoli, 1-1-7: offerendogli in pegno dell'avenire due isole, fino allora
il possesso di un bene dato in pegno, mediante il pagamento del debito garantito
mediante il pagamento del debito garantito dal pegno stesso. de mori, 85:
172: -le mie armi tutte in pegno / diei per mille marchi d'or.
che riscattasse il diadema imperiale messo in pegno a firenze. tarchetti, 6-i-396: potreste
chi cadeva in errore doveva riscattare un pegno, sottoponendosi a una punizione, quasi
-ricupero del possesso di un bene dato in pegno (anche in un gioco) mediante
mediante il pagamento del debito garantito dal pegno stesso. assarino, 4-233: fu
a grossa penitenza in riscatto del suo pegno. mazzini, 77-259: impegnai,
ant. riscatto di un bene dato in pegno. -anche al figur. angiolieri
3. riscattato (un bene dato in pegno). documenti perugini, ii-172:
. riscattare ciò che è stato dato in pegno pagando la somma di denaro necessaria;
ebbe poscia la flerida dal re il pegno d'alessandro, accio- ch'ella l'
3-30: ecco di quel bertoldo il caro pegno, / rinaldo tuo, ch'avrà
, ma il cor li diè per pegno. boterò, 9-40: fuor de'confini
prestanze, ma sicurando i prestatori col pegno; e dove questi mancarono, ristette
temenza 7 ch'i'tomi più per vostro pegno a lucca ». s. caterina
seco ritien, sì come ostaggi, in pegno. sarpi, vi-1-17: il pontefice
: i suoi ambasciadori erano ritenuti per pegno di quello ad atene. sanudo, 11-886
ti prometto (e tu per nobil pegno / mia fé ne prendi, e vivi
tuo ingegno / ch'ella ti tenga pegno / tanto ch'alquanto in te sua
/ momenti io baci e un lagrimevol pegno / da me di riverenza almen ricevi.
cui i giudei volgono e rivolgono un pegno e con quel guardo che af
sol fronda che, girata, / pegno della fortuna, intorno a ruota, /
anco statuito che niuna persona faccia alcun pegno overo robaria senza la parola del giudice
dànno i figliuoli per ischiavi o in pegno, ovvero ancora (che è cosa
: « che hai fatto / del pegno del tuo riscatto, / della tua vita
ii-559: vorrei mandarli, quasi per un pegno, due casse grandi piene di libri
co'carmi il nuzial suo letto / pegno di pace, e della pace i doni
ordiniamo che chiunque del detto comune avesse pegno alcuno del comune senza el suo salario
senza el suo salario, debbia quello pegno rendare al comune a petizione de la
a entrata; /... / pegno sicur della ma- gion beata; /
che privo io sia di così illustre pegno: / e non ci metto su né
stato ai grazia che ne deriva, pegno di vita eterna (anche nelle espressioni
4-75: ti fo salvacondotto: eccoti in pegno la destra adorna di tante palme e
: ben è ver che ti largar lo pegno / di che poterai l'anima salvare
tutta la sostanza. -tenere in pegno. cellini, 2-54 (395)
che tu mi creda io ti lascerò pegno questo mio tabarro di sbiavato. »
a similitudine di statichi, sicurtà e pegno della lor dubitata fede. sanguinazióne
a similitudine di statichi, sicurtà e pegno della lor dubitata fede. vasari, 4-ii-28
questo appresso de'macedoni era un santissimo pegno di matrimonio) e, partendolo col
essenza. 41. gerg. pegno. nuovo modo de intendere la lingua
lingua zerga, 363: 'santo': pegno. -nel gergo militare, parola d'
le luci ove di tosco ti lascerò pegno questo mio tabarro di sbiavato. immonda /
287: lui a lei: « che pegno vi poss'io dare che voi siate
oggetti in segno di amicizia, come pegno d'amore o al fine di completare
d'aver data alla luce così desiato pegno, d'essersi felicemente scaricata di peso
non, come si dice, col pegno in mano. giannone, 1-iv-67:
/ -scendi e... / pegno del tuo ritorno, tuo figlio a me
le cose medesime egli è d'amicizia pegno il più fermo. massaia, ii-201:
le cose a sciabigotto; voleva il pegno in mano e l'omo in prigione.
proponete a'vostri lettori, e metto pegno che nessuno giungerà a indovinarla. nievo
tre donne, le uali posero pegno gran somma di denari, la quale avesse
del debito (l'oggetto costituito in pegno). - anche al figur.
par d'orecchini di brillanti da mettere in pegno e poi, per disimpegnare li orecchini
martìri, che innocentissima durava, davanle pegno che la misericordia divina la voleva salva
scorto le più orride chi solo un fido pegno avere / per saper se da me disceso
, aver ella venduti o dati a pegno i suoi gioielli. 4.
. -riscattare un oggetto dato in pegno. arbitrato di giovanni di bertazzo montolini
prendere danari a usura se non dava pegno il corpo del padre morto, e
stalattiti di sego tra i rosei fascicicciuti, pegno di arrosto accessibile agli sdentati, di filetto
, 1-12-148: metta le polizze [del pegno riscosso] all'entrata secca.
è proprio si- gnacolo degli eletti e pegno della salute eterna. -segno della
mi ha dato. -ant. pegno; cauzione. libri criminali lucchesi,
lucchesi, 26: non ce portarai né pegno nésegno, a despecto de chi te cacò
cavaliere e senatore, / lo lasciò in pegno a un oste suo vicino, /
specifici rapporti, amichevoli o ostili; pegno di un sentimento o di concluso fidanzamento.
/ senza il mallevadore e senza il pegno. manzoni, pr. sfi.,
che pareva un ebreo che ha perso il pegno. manzoni, pr. sp.
. l- la roba sua sia 'n pegno. -essere indizio; lasciar trasparire
e gravi novità. -per garanzia o pegno. lancia, 1-247: la quale
tracia li diede in segno e per pegno d'amore. boccaccio, dee.,
., 83-54: finalmente lucca diede in pegno / per trentacinque migliai'di fiorini / a'
senza segno non te ne fidar col pegno. 70. dimin. segnetto
xliii-198: chi seguirà iesù possiede 'l pegno / di non venir all'ultima tristizia
abbi senno a l'uscire danari e pegno, dice l'oste. grillo, 404
parla l'audito: « eo ho 'l pegno guadagnato: / lo sonar che aio
225: òe dal santo frate andrea in pegno uno libro 'de civitate dei'di sancto
, 5-7: cinque sensi mess'ò el pegno ciascund'esser lo più breve. /.
ti gioielli mia der matrimonio', il pegno dell'amore, comunque, ecco, era
/ se voi per ora senza il pegno in mano / mel credete, mi
goldoni, v-1066: chi presta col pegno in mano e coll'usura palliata.
ii-221: questi avea seco, qual pegno 7 d'amore, la sferza untuosa /
.. avesse ricevuto... un pegno altrettanto gravido di promesse.
sei tolto di casa un dolce e soave pegno e postolo in casa altrui; ma
molto maggior di un'obbligazione con un pegno. larghezza di spazio che non richiede
ro [un prestasoldi] di buon pegno... del rimanente come ilsicurerai tu
, ma si- curando i prestatori col pegno. -liberare dal pericolo di incorrere
e mi darete colla mano vostra un pegno sicuro della vostra più tenera corrispondenza.
tu di mia fede il cor in pegno / con sicurtà che mai a te si
t'ha fatta sicurtà; / prendi pegno da lui per la straniera. / ma
promet19. cauzione, deposito cauzionario; pegno (e il terla infallibilmente.
valore e non è nell'istesso tempo pegno di esso non è moneta, ma
: cerco il segno / smarnto, il pegno solo ch'ebbi in grazia / da
. morelli, 242: non tqrre né pegno né nulla, né non ti affidare
il ricavato della vendita all'asta del pegno e l'ammontare del debito garantito dal
e l'ammontare del debito garantito dal pegno stesso. sanudo, 3-121:
/ mia libertà, mi dette te per pegno / delle promesse che mi fece allora
/ e detti il viver mio per sodai pegno, / missi mia forza e 'l
n., con la retenzione del pegno, con cui potevano pienamente sodisfarsi, di
chiabrera, 1-iv-70: or se pegno sì caro a me conservi, / se
. lapo da castiglionchio, 42: il pegno, se per pacto vi sarà entrato
/ all'amata lesbina il core in pegno, / in solitaria stanza ritirato,
stabilito, / sia suo arbitrio del pegno / determinar la stima. bandini, 2-i-258
che ho il cor mio già dato pegno, / sommesso vo, pur aspettando tempo
unico a spedire deputati all'imperatore in pegno di sommissione! d'annunzio, v-3-10:
parla l'udito: « eo ho 'l pegno guadagnato: / lo sonar che aio
15. per indicare quanto si presta contro pegno o interesse o quanto si punta al
d'estinzion mai non sospetta, / pegno sicur della magione beata. carducci, ii-7-289
.]: 'sospiri': giuoco di pegno che si fa nel modo seguente: assegnato
assegnato, deposita, al solito, un pegno. -ponte dei sospiri: a venezia
so che 'l calamaio tuo non è pegno, / né manca a te sentenzia sustan-
sia disdegno / perché tu se'nostro pegno; / dànne parte del tuo regno,
al mondo diè di sua potenza in pegno, / sovruman di volere e di desio
sconto di titoli cambiari. -sovvenzione sul pegno: prestito su pegno. verbali del
. -sovvenzione sul pegno: prestito su pegno. verbali del consiglio di amministrazione fiat
sul gran legno / e per quel caro pegno / che poi spandesti per nostra salute
settimana di tempo e l'orologio in pegno. -non rieleggerlo, fargli mancare
de censi et il fare debiti con pegno o con ipoteca speciale, overo la transazione
. liberare un bene dal vincolo del pegno su di esso gravante; ricuperare il possesso
la libera disponibilità di un bene dato in pegno con il pagare al creditore la somma
la somma a garanzia della quale il pegno era stato costituito. g.
riscattato col pagamento del debito (un pegno). 2. per estens
la mia doglia, / tu sarai nuovo pegno a le mie speni. metastasio,
garanzia del quale esso era stato dato in pegno. = nome d'azione da
del quale esso era stato consegnato in pegno. s. bertoldi [«
/ adria più ricco e più leggiadro pegno, / in quanto posso umile a inchinar
patto d'amore e d'onore, un pegno giurato e inviolabile. 4. deteriorare
o, anche, a un contratto di pegno. 2. filos. il perdere
simile al mazzolino, in cui paga pegno chi non risponde a tono. lippi
nel rispondere, / convien che 'l pegno subito depositi, / ad altri piace
luogo, ritiene la proprietà del pegno, il quale non rimane presso del
usa sol non lascerìa col pegno / delle sue pretensioni, e far del
tempo stabilito, / sia suo arbitrio del pegno / determinar la stima. davila,
tacatzuchi divota e fedele, ne volle pegno, e n'ebbe, fin che durasse
in poter suo come statichi, pel pegno della sua sicurezza, un colonnello spagnuolo ed
a chi sia trattenuto come garanzia o pegno di una situazione debitoria. a.
, bene o luogo lasciato o preteso quale pegno dell'adempimento di una promessa.
stabilito, / sia suo arbitrio del pegno / determinar la stima. corani, 2-i-47
gliel potrà', perché l'ha in pegno. 6. figur. estinguere
non del tutto onesti o vi in pegno, come aveva fatto altre volte, il
addì primo di giugno puosi un pegno: una cioppa cilestrina con le maniche a
dopo vuole / scritta, mallevadore e pegno in mano. roberti, viii-2-91: non
-metterci la testa: offrire la vita in pegno di una verità in cui si crede
egli dèe venir qui testeso uno che ha pegno il mio farsetto. sacchetti, 26-22
: timbreo, de l'umana salute pegno, / de tue medicine renovan le arte
sia lecito, di vendere ower sotto pegno ponere, ovver per altro modo allogare
di alienazione, o per cagione di pegno, ricevere alcuno cavallo, palafreno, ronzino