, che versa in gravi condizioni; peggiorato, che sta molto male. stefano
malato da una settimana, e che ha peggiorato e migliorato in questo poco tempo a
casa pollone, dove l'erario rimase peggiorato di ben 200. 000 lire.
, anzi fatto più frequente, e peggiorato perché non interrogata la volontà del condannato
truglio, anzi fatto più frequente, e peggiorato, perché non interrogata la volontà del
immense ricchezze. 3. scaduto, peggiorato, deteriorato. foscolo, iv-414:
degenerata. 4. medie. peggiorato, che si è sviluppato in una
3. deteriorato, decaduto, peggiorato. b. fioretti, 1-3-55:
di grado dalla propria categoria sociale; peggiorato, divenuto rozzo (con riferimento a
. 2. reso peggiore, peggiorato; scaduto, decaduto. stigliani,
..., pei pusterla nulla è peggiorato. -figur. caro,
si trovasse gravato. -compromesso, peggiorato (la situazione, il prestigio di
gravemente malato (una persona); peggiorato (lo stato di salute).
4 ragazzo, uomo guastato ', peggiorato da quel ch'egli era, che ha
egli si ravvedesse; ma, vedutol peggiorato e imbestiato in tante enormeze, esser
dal dispetto. -ant. peggiorato (una situazione). caro,
una piaga, una ferita); peggiorato, aggravato, inguaribile (una malattia)
solito vagabondo di sette anni fa; peggiorato, mi dicono, dal vivere di
mi è riuscito malignuzzo, invidiosèllo e ha peggiorato assai. condivi, 2-32: ebbe
maladetta tiepidità ogni stato della chiesa è peggiorato. boccaccio, i-102: questo detto
mi è riuscito maligniuzzo, invidiosello et à peggiorato assai. bresciani, 6-v-450: da
sì mesto e sì nefando, / è peggiorato il viver nostro. cattaneo, iii-2-92
dall'essersi troppo diboscato essersi insieme alterato e peggiorato lo stato meteorologico delle valli. nievo
universali s'era più tosto migliorato che peggiorato lo stato d'italia in questo anno
oh da quanti carati di mondiglia / peggiorato sarìa, se quel sonetto / fosse di
alla fine vi trovate avere quasi sempre peggiorato le vostre condizioni. a. tiepolo
gli equivoci hanno per sette lunghi anni peggiorato le sorti della patria vostra. tarchetti,
tolti i timori di guerre che avrebbero peggiorato le nostre finanze tanto scosse.
come m'indicavi: anzi forse ho peggiorato qua e la, perché non sentivo
. carducci, iii-27-46: egli ha peggiorato il genere, avvolgendolo in un frasario
questo continuo malcontento e timore gli avevano peggiorato anche il carattere. 4.
hai beffato, / ché tu hai peggiorato / non lui, ma te, se
avesse potuto guerire ma tutti l'avean peggiorato. fatti di spagna, 814:
è riuscito malignuzzo, invidiosello et ha peggiorato assai. d. bartoli, 9-30-304:
, 339: il suo temperamento avea sempre peggiorato: tiranneggiava la figliuola peggio che mai
succeduta la sorpresa di mantova e avendo peggiorato di condizione casale, non parve allo
crescenti de'tempi, abbia... peggiorato più sempre e peggiori.
universali s'era più tosto migliorato che peggiorato lo stato d'italia in questo anno
sì mesto e sì nefando, / è peggiorato il viver nostro. mazzini, 75-217
. verb. da peggiorare. peggiorato (part. pass, di peggiorare)
il re ruberto con sua oste assai peggiorato, e senza nulla acquistare di là
i-852: a brundisio approdò [virgilio] peggiorato. sentendosi morire domandava la cassetta,
elli si mosse, anzi torna molto peggiorato ché reca di false opinioni a casa
moralmente peggiore. agostini, 14: peggiorato in tutto, nudrito in peccato,
assumeva forme faticosamente barocche. era, peggiorato, il classicismo cattolico del vida.
toscani, 325: vizio rinato, vizio peggiorato. peggioratóre, agg. e sm
, di pignorare), agg. (peggiorato). dir. sottoposto a pignoramento
parte più acconciatamente ne li provvedimenti era peggiorato, si rendea pietosa la tua deitade
prorrotto tragico. 4. peggiorato dando origine a intemperie (il tempo
che egli si ravvedesse, ma, vedutol peggiorato e imbestiato in tante enormeze, esser
. agostini, 14: fatto uomo, peggiorato in tutto, nudrito in peccato,
pure credo che lo avrei guastato e peggiorato ricostruendolo. 5. figur.
rimegliorato; ma da ieri in qua è peggiorato di nuovo. 3.
toscani, 325: vizio rinato, vizio peggiorato. rinaturalizzazióne, sf. ricupero di
), agg. aggravato, molto peggiorato (una malattia). leoni
truglio, anzi fatto più frequente e peggiorato perché non interrogata la volontà del condannato
senile: in una parola, ha egli peggiorato e va scapitando di giorno in giorno
dagli arcadi. 2. alquanto peggiorato nell'aspetto dall'età o dalla fatica
grandi, 269: quanto sarà ora peggiorato questo declive per lo continuo rialzamentodel fondo di
i timori di guerre, che avrebbero peggiorato le nostre finanze tanto scosse.
sigaro ha fatto passi da gigante benché sia peggiorato ». -diminuire di valore.
339: il suo temperamento avea sempre peggiorato; tiranneggiava la figliuola peggio che mai
anzi fatto iù frequente, e peggiorato perché non interrogata la volontà el
ibidem, 325: vizio rinato, vizio peggiorato. un vizio chiama l'altro.
come già pare a me, un hegelismo peggiorato, perché acefalo. heideggerianaménte /
, agg. diventato brocco, essere peggiorato nelle prestazioni (un atleta).
tutta quella roba siciliana è del romagnolismo peggiorato. nemmeno qui a roma, dove