. = deriv. da borraccia, peggior. di borra (v.).
. = deriv., con suffisso peggior., da abbozzare1. abbozzaménto
= deriv., con suffisso peggior., da abbozzarel. abbozzito
. = deriv. con suffisso peggior. da abbrancare. abbreviaménto,
abbronzatìccio, agg. (dimin. e peggior. di abbronzato). poco e
= deriv., con suffisso peggior., da abbruciato. abbruciato (
nume infesto, / e di tutti il peggior (rispose acceso / di grand'ira
= deriv. da accozzare, con suffisso peggior. (come brodaglia, gentaglia,
daniele cortis ». 11. peggior. acquàccia: acqua sporca. esopo
dio. = acer, e peggior. di adultero. adulteróso,
le menti, affascinate dal terrore di peggior male e dalla speranza di futuro compenso.
o da la migliore o da la peggior parte. = voce dotta, lat
ed ai figli. 4. peggior. alimentàccio. leopardi, i-1543:
l'andata ho presa. 9. peggior. andatàccia. - andatàccia di corpo:
; / e spesso il tristo assai peggior diventa. marchetti, 2-185: ma
secura. fazio, ii-22-51: annunzio fu peggior che morso d'angue. serdini,
parlate con una signora. 7. peggior. animalàccio. -anche al figur.
della illustrazione popolare. 7. peggior. annatàccia: annata pessima (per
solo nella locuz. all'anticaccia, peggior. di alvantica. cellini, 1-81
cava dalla vipera uccisa, così il peggior veleno risulta dalla corruzione dell'ottimo.
: non fu mai miglior servo, né peggior signore. idem, ii-511: io
: e veggio 'l meglio, et al peggior m'appiglio. savonarola, iii-14:
, 1-159: conosco il meglio e al peggior m'appiglio. [sostituito da]
i-71: vedo il migliore ed al peggior m'appiglio. collodi, 551:
359: la donna sempre al suo peggior s'appiglia. panzini, ii-91:
/ i miglior sempre, e coi peggior s'appiglia, / glorioso francesco, un
anni, aveva dovuto comprendere che la peggior condizione, a que'tempi, era
, che non può / vedendo la peggior genìa volpina / sull'animo influir digerirle.
si contenta. ariosto, 42-52: nel peggior calle / scorrendo va, nel più
mettelo in'assillo. 4. peggior. assillacelo. trattato delle mascalcie [
quei c'amar s'adanno; / peggior gittan che l'asso. -gettare
compiere lungo la giornata. 4. peggior. auguriàccio. g. m.
a sospirare, e parveli essere a peggior partito che prima; ma pur,
ha vinto l'avaro. 6. peggior. avaràccio. fra giordano [crusca
avarona, sorniona indiavolata. -acer, peggior. avaronàccio. fra giordano [crusca
di pace. 4. peggior. avventatacelo. alberti, 91:
è vero: la donna sempre al suo peggior s'appiglia. avvisto (
un po'baggiana. 2. peggior. baggianàccio. bellincioni, 113:
42-52: nel più tristo sentier, nel peggior calle / scorrendo va, nel più
bambolina. -acer. bambolóna. - peggior. bambolàccia. aretino, ii-219:
perché ero a casa mia? = peggior. di barba1. barbachéppo (barbachiéppo
di barbe o radici, o. peggior. barbutàccio. aretino, ii-58:
cupamente tramortita di sole. = peggior. di barca1. barcàggio, sm
divote mal provvisto, / si crede esser peggior, ché agli altri è visto.
e bassezza d'animo il peggio del peggior secolo che nelle storie si conti?
faccenda in scherzo. 2. peggior. beccùccio. ariosto, 404:
fece buono stomaco. 3. peggior. becconàccio (con valore di grossa
con l'esecrando. 6. peggior. bef (inàccia; accr. befanóne•
e mangiatori ma paltonieri e rompicollo della peggior sorte. svevo, 5-263: cimutti
bel sebeto intorno. 3. peggior. bestemmiator àccio. firenzuola, 670
venne più crudele. 4. peggior. bestiaiàccio. - acer. bestialòne.
che stenta e biascica, / nulla peggior del verso che si strascica. carena,
biastemian cristo li uomini ribaldi, / peggior di quei che lo chiavaro in croce
perciò a conchiuderlo precipitosamente. 2. peggior. bighellonàccio. nieri, 331:
d'amor tosco amoroso / la vipera peggior d'ogni altra biscia. / ella
. = comp. dal prefisso peggior. bis-e da curare (v.)
bequadro. = comp. dal prefisso peggior. bis-e da quadro (v.)
si suole considerare come comp. dal prefisso peggior. bis-e da stante (da stare
= comp. da bis-con valore peggior. e tirare (v.).
. — comp. dal prefisso peggior. bis-e da tondo (v.)
distorto, con cambio del prefisso nel peggior. bis-. ma per il nome della
. = comp. dal pref. peggior. bis-e da trattare (v.)
elastici. = comp. dal peggior. bis-e da unto (v.)
sola bocca biasimavano il decreto, dicendo esser peggior che quello di spira.
bastimento). 5. peggior. borraccia. fra giordano [crusca
mesi di prigione. 2. peggior. boscagliàccia. fra giordano [crusca
bottone. marotta, 6-27: è il peggior dentifricio in cui potevate imbattervi..
fino a soffocarne. 3. peggior. bragàccio. cassiano volgar.,
cenno, a un motto del peggior di roma, / a turbarla
di sonetti e di canzoni, che la peggior poesia non si sarà sicuramente letta.
posto allo smargiasso becero. = peggior. di bravo2. bravaménte,
ch'egli adesso si pavesava della sua peggior superbia contro di me anche per brillare
conto del tribunale. 7. peggior. brodàccia. - anche al figur.
almeno un brodino. 9. peggior. brodàccio. -anche al figur.
42-52: nel più tristo sentier, nel peggior calle / scorrendo va, nel più
buio fa buio. 13. peggior. buiàccio. libro di prediche [
, 99: -non posso / esser in peggior termini. -ohimè, / tu hai
= deriv. da buzzame, col suffisso peggior. -aglio. buzzame, sm
= deriv. da buzzo1, col suffisso peggior. -ame. buzzarata, sf.
speranza. 7. peggior. cadimentàccio. bencivenni [crusca]
ghiotto d'ascanio. 6. peggior. caldàccia. nieri, 342:
in quel che mi condusse a peggior partito, che io mi trovassi mai,
dir peggio che pedante? trovasi la peggior genia? ècci la maggior canaglia?
base della macchina. = peggior. di canapa (perché produce fibre simili
quanto la canna. 24. peggior. cannùccia. nieri, 345:
, / gli santi uccisi, e gli peggior tra noi / principi finti contra i
= deriv. da cantare1 (con intenzione peggior.). cantafàvola, sf
cose ch'han deliberate. = peggior. di capo. capacciuto, agg
; e ha per lo più valore peggior.: caporione, capobanda (con riferimento
figli suoi schiavi de'servi, né di peggior uomini ch'essi sono; né può
, ipocriti, ecc., che son peggior di noi. marino, 4-178:
buon padre / soggetta i figli a peggior, né a simile; / né pur
= deriv. da carne col suffisso peggior. -urne-, cfr. napol.
stagioni in canti / forman l'anno peggior di tutti quanti. -vendere carote per
, si viveva ritirato. -la peggior ruota del carro è quella che stride:
/ or catenata e schiava / fra i peggior dei peggiori, /...
suoi è cattivello. 5. peggior. cattivdiàccio. redi, 16-vi-263:
cattive. tasso, n-ii-15: niuna peggior compagnia ha la nobiltà de la superbia
la sua solu 25. peggior. cattivàccio. zione [della gomma di
: mai più bestia / ho cavalcato peggior; ch'oltre a pessimo / passo
-e tu? -non posso / esser in peggior termine. -oimè! / tu hai
3-285: biastemian cristo li uomini ribaldi / peggior di quei che lo chiavaro in croce
. g. gozzi, 3-5-422: peggior male è ancora, / ch'a minor
deriv. da cialtrone, col suffisso collettivo peggior. -aglia, sul tipo di marmaglia
= deriv. da ciana, col suffisso peggior. -urne. cianurato, sm
dia 'l mal anno / e la pasqua peggior, ladroncel- laccio! / son più
= deriv. da ciarpa1, col suffisso peggior. -aglio. ciarpame, sm
= deriv. da ciarpa2, col suffisso peggior. -ame. ciarpare, intr.
deriv. da ciarpa *, col suffisso peggior. -urne. ciarvellièra, sf
pananti, i-380: è la ruota peggior quella che cigola. = voce onomatopeica
. da cispa, col sufi, peggior. -ardo. cispellino [cespellino)
; / al più cocente state, al peggior verno, / godea quella forte alma
coderizzo, da coda, col sufi, peggior. coduto, agg. fornito
come partecipe di medesma passione e forse peggior, vi compatisco. monti, 13-356:
, che l'innocente è posto in peggior condizione che il reo; perché se
senza pensieri. tasso, n-ii-15: niuna peggior compagnia ha la nobiltà de la superbia
virtù del cristianesimo, e quindi il peggior popolo d'europa... non
come partecipe di medesma passione e forse peggior, vi compatisco. boccalini, i-334:
ch'essere in concettaccio. = peggior. di concetto. concettàcolo, sm
deriv. da concia, col sufi, peggior. -urne. concive, sm
anni, aveva dovuto comprendere che la peggior condizione, a que'tempi, era
virtù del cristianesimo, e quindi il peggior popolo d'europa... non è
ammonì, che a contrariarla sarebbe stato peggior consiglio, e che bisognava lasciarla fare
. segneri, iii-1-171: il bruco peggior di tutti è quello die, assaltando
, 1-150: a contrariarla sarebbe stato peggior consiglio. orioni, x-21-43: il suo
deriv. da copiato, col sufi, peggior. -iccio. copiativo, agg.
le barbe. -dimin. e peggior. corpiciàttolo. ras ori, conc
deriv. da coscia, col sufi, peggior. -ame. cosciènte, agg
di ricci neri alle zampe. - peggior. cosàccio. l. bellini
. così si fa. = peggior. di cospetto. cospètto (
montagna, e degli sciti / razza peggior assai, ladra, assassina. fagiuoli,
[crusca]: mettono insieme in ogni peggior maniera grande cumulo di danari. sannazaro
la perfidia de'cristiani, disse, peggior misfatto essere in costui il non aver sottoscritto
aspetto il dabbene. 5. peggior. dabbenàccio. lorenzo de'medici,
nell'uno e l'altro luoco in peggior stato che mai. frisi, xviii-3-343
e bassezza d'animo il peggio del peggior secolo che nelle storie si conti?
del popolo; esagerata condiscendenza verso il peggior gusto e maniere popolari.
: e veggo il meglio ed al peggior m'appiglio. forteguerri, i-171:
fa sorgere un pensare astrattissimo e, nel peggior senso, metafisico. gramsci, 6-85
è appiccato un lume. = peggior. di diavolo. diavolaménto, sm
santo e santissimo diavolone! 5. peggior. diavolonàccio. g. m.
nievo, 1-258: né io conosco peggior cosa di quella vanagloria doppiamente stolta messa
, essi [i bestemmia- tori] peggior de'dannati, digrignare contro quella che
'l mal anno / e la pasqua peggior, ladroncellaccio! -dio ti salvi
, avveduto, accorto. -in senso peggior.: astuto, scaltro, che non
la donna. 28. peggior. dirittóne, dirittàccio: v. n
miserere mei; / poi dentro son peggior che quei giudei / che dissono a
da analizzarsi '(suo- con valore peggior. e dvotxùto * analizzo ').
da dis- (dal gr. suo-con valore peggior.) e anca (v.
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e < 5tp&pov 'articolazione della
. da dis-dal gr. suo-con valore peggior. e dal ted. azoamylie, comp
, comp. dal gr. sua-con valore peggior. e 3<4po? 'peso '
, comp. dal gr. sua-con valore peggior. e @dcai <; * marcia
gr. sua), con valore peggior. e cheratosi (v.).
voce dotta, comp. da sua-con valore peggior. e xeip xeipó? * mano
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e condromatosi (v.)
= comp. da dis-con valore peggior. e dare (v.).
= comp. da dis-con valore peggior. e dosso (v.);
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e dbcoócù 'odo'; cfr.
, comp. dal gr. sua-con valore peggior. e ata ^ ai? 'sensazione'
comp. dal gr. suo- con valore peggior. e « payelv * mangiare '
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e cpav-raotoc * immaginazione '.
. -fare e disfare è il peggior lavorare: darsi da fare senza concludere
2-157: siccome fare e disfare è il peggior lavorare, così per salvare la capra
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e q><4ais * parola disfatta
, comp. dal gr. sua-con valore peggior. e dal tema di cpt)
dotta, dal gr. suo- con valore peggior. e cpcovr) 'voce';
, comp. dal gr. 8uo-con valore peggior. e « ppàoic * modo
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e epp ^ v cppsvóc '
dis- (dal gr. suo- con valore peggior.) e da funzione (
. suoyevfc (da suo-con valore peggior. e yev- radice di ylyvo [i
, comp. dal gr. suo-con valore peggior., y7j 'terra '
, comp. dal gr. suo-con valore peggior., dal lat. germen
, comp. dal gr. sua-con valore peggior. e yeuou; 'gusto
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e dal tema di ypdt
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e àyptttvfa 4 insonnia '.
da dis- (dal gr. suo-con valore peggior.) e idrosi (v.
, ardito, spregiudicato. -con connotazione peggior.: sfrontato. -anche: privo
audacia, spregiudicatezza. - in senso peggior.: leggerezza, superficialità, noncuranza
dis- (gr. suo-) con valore peggior. e da ione (v.
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e xaxia 'discorso '
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e dal tema di xéyca *
comp. dal gr. suo- con valore peggior. e xutó? * solubile '
alemagna, trovò anche nel suo ritorno peggior trattamento che non si aspettava. botta
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e 6 ^ » óttóc *
gene razione, è molto peggior soddomia che non sarebbe con maschio
gr. su? -che ha valore peggior. e 6pe£i <; 4 appetito '
, comp. da suo- con valore peggior. e jré ^ ic 4 digestione '
dispetti e le doglie: / ché la peggior di tutte è l'avere moglie.
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e 7rxaai <; 'conformazione
(comp. da suo- con valore peggior. e rrvéco 'respiro ').
voce dotta, dal gr. suo-con valore peggior. e trpà ^ iz 1 azione
. dis- (gr. suo-con valore peggior.), protidi (v.)
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e (bacpyj 'cucitura '
una dura morte '(suo-con valore peggior. e mvaxot; * morte
. dal gr. sui; -con valore peggior. e t<4£i <; 'ordine
dis- (gr. suo-) con valore peggior. e teleologia (v.)
, comp. dal gr. suo-con valore peggior. e téxoc 4 fine \
, comp. dal gr. 8óo-con valore peggior. e dal gr. o&évo?
(gr. 8uo-) con valore peggior. e trichiasi (v.);
. gr. su? -con valore peggior. e tpocprj 'nutrimento * (cfr
dal pref. 8ik; -con valore peggior. e tpécpto * nutro ').
. su? -) con valore peggior. e da vascolare (v.)
temere la taccia di debolezza è forse peggior debolezza. montale, 2-76: in
di zucche. -ant. con valore peggior.: che si concede eccessiva libertà
come prima. -accresc. e peggior. drammóne. di giacomo, i-488
/ pria d'ogni cosa, arme peggior del ferro, / esca primiera ad ogni
pareti. michelstaedter, 137: la peggior violenza si esercita... sui
; esaltazione. -anche in senso peggior.: impulso violento ma fugace,
puliti, ma non elegantemente o, peggior cosa ancora, sfarzosamente vestiti a festa
; competitore, concorrente. -in senso peggior.: competitore invidioso e malevolo,
uno a uno. -talvolta con notazione peggior.: mera giustapposizione, accostamento senza
quattro traduzioni. -acer, e peggior. epistolóne (sm.).
barba del minchione. 5. peggior. epulonàccio. fra giordano [crusca
, xxx-1-89: ma ne'giorni peggior, che fiammeggiante / verso erigone
contese verbali. -spesso in senso peggior.: che tende a vincere nella
contendere. -per lo più in senso peggior.: arte di ridurre a contraddizione
ed ostruenti e calorifiche per non indurre peggior natura del male. pecchio, ii-1-117
eglino [gli uomini perversi] caggiono in peggior morte di peccato per le parole sante
idea -l'estro, la vena -sono la peggior bestemmia che si possa dire. l'
a un'altra, che è la peggior di tutte. -eliminare, allontanare da
et esperti dicono mai esser stata in peggior termini italia,... acciò
.). etruscàio, sm. peggior. chi si occupa in modo superficiale
lavorare, sempre. 8. peggior. facchinàccio. bcrni, 32-4 (
, né mai si posa, / di peggior condizion d'un facchinaccio. moravia,
arte milenso. 3. peggior. fagnonàccio. caro, i-215:
fallito di mente epimetèo. 9. peggior. fallitàccio. p. fortini,
animali, / ma d'uomini tanto peggior de'bruti, / quanto di questi gli
'damigella ', cui fu sostituito il peggior. di fanciulla.
non i cristiani. 10. peggior. fangàccio. buti, 1-218:
lavorare; fare e disfare è il peggior lavorare: v. disfare, n.
nel pigliar gran parte / si dimostra peggior d'una formica: / ma in crusca
avrebbe egli ragione da credermi farneticante di peggior febbre? come dunque potrò io dar
tempo delle fate. 6. peggior. fatàccia. i. neri,
colletta, ii-33: è questo il peggior fato del dispotismo; educando i suoi all'
che chiamano fatue. 7. peggior. fatuàccio. dossi, 685:
proverbi toscani, 184: febbraio corto, peggior di tutti. cicognani, 1-228:
. sono dei fegatacci. = peggior. di fegato. fegatèlla,
arme che più diritto ferisce e fa peggior piaga, la noncuranza. -rifl.
certo sarìa caduto ». = peggior. di ferro (cfr. ferràccio)
ampolle e vasetti. = peggior. di ferro. ferraccióne, sm
proverbi toscani, 184: ferraiuzzo, peggior di tutti. pascoli, 283:
troviam spesso in tocchetto; / segue ancor peggior effetto, / che balziam nelle ferrate
o casca in un'altra miseria forse peggior della morte. vasari, i-373: veggonsi
del pari. 3. peggior. figuràccio. tommaseo-rigutini, 1737:
vita, non viziosa, ma molto peggior che viziosa, come quella che manca d'
ti precipiti addosso. 5. peggior. filastroccàccia. grazzini, 3-2-345:
me questo ghiottone, / ch'a peggior tela ho stracciate le fila. -stringere
copriva a perdita d'occhio. = peggior. di fiore1. fioràglia, sf
riposate. - peggior. fiorentinastro, fiorentinàccio. foscolo,
di alcuni liquori. 5. peggior. flemmàccia. goldoni, vii-366:
spolverini, xxx-1-78: ma quelli assai peggior, che han becco ed ale,
: fra le forme dei governi affermo / peggior di tutte il principato. leopardi,
sensi,... quando sarà di peggior condizione, priva del necessario aiuto di
punto perché il troppo salato è il peggior difetto delle vivande. steccate una cipolla
. = dimin. (con sfumatura peggior.) di frigno2. frigo
miserere mei; / poi dentro son peggior che quei giudei / che dissono a pilato
. croce, iii- 27-286: nella peggior furia degli atti terroristici,...
gozzo, gorgia 'con sufi, peggior. a significare ingrossare il gozzo '(
l'edizione della gazzetta veneta. 6. peggior. gazzettàccia. -in partic.:
peggiorata non può non produrre una generazione peggior di sé. cattaneo, iii-4-179:
puossi dir peggio che pedante? trovasi la peggior genia? ècci la maggior canaglia?
c'a amar s'adamo: / peggior gittan che tasso. lanfranchi, xxxv-1-356:
dopo la morte. 17. peggior. giudiziàccio. baldovini, 2-23:
: quanto è maggior la giunta tanto è peggior la carne; quanto la moglie vien
ed ostruenti e calorifiche per non indurre peggior natura nel male. -acqua gommosa:
quei signori accademici. - peggior. governàccio. mazzini, 10-395:
anche fatta. 2. peggior. grandiglionàccio. tommaseo [s.
crudo il vento, / e ne'verni peggior più mite il gelo. arici,
fazio, ii-36: parmi che io a peggior morte corra, / perché le genti
su verso tommaso. -acer, e peggior. grossóne. tomitano, 25:
'(v.) con desinenza peggior. guagnèle1, sf. plur
, gloriosi: né però saranno in peggior condizione col vincitore, che se,
gu- sterello di curiosità. — peggior. gustàccio. fra giordano [tommaseo
a quella del peccato, né niuno peggior cadimento,... è stolta
la troppo fredda / ch'è di tutte peggior, mal si conosce / se mille
carducci, iii-7-232: né v'è peggior retorica di quella dei romantici, con
nuca / fortuna ai buoni ed ai peggior la fronte. carducci, ii-7-335: fu
prezzo dell'opera. 7. peggior. impresàccia. tommaseo [s.
suol s'impruna; / arragona, peggior di catalogna. salvadori, 202:
idem, 290-8: o quant'era il peggior farmi contento / quella ch'or siede
è giunto / a tal che la pietà peggior le rende. leti, 6-ii-184:
d. battoli, 9-30-365: quanto peggior d'una cotal vita infingarda, in
mistrali,... è molto peggior cosa (incredibile, pur vero) del
sdruccioli con le ninfe indecenze proprie della peggior commedia del cinquecento. verga, 4-222:
suo solito col landeman provenzale, puntello peggior della trave; il gherardini, con esempi
bartolini, 16-142: non v'è peggior cosa che il mostrare, alle donne,
fascini perita arrestatrice. 13. peggior. infamàccio. bresciani, 6-x-101:
5-42: presso il mondo è di peggior condizione colui che è strabattuto dalle calunnie
pace, che apresso a'greci è peggior della guerra, ebbe vitige nelle mani.
e la tosse. 2. peggior. infreddaturàccia. tommaseo [s.
: fecero una barca male ingarbata e peggior lavorata, togliendo la pece dalli tavoloni rotti
quell'ingegnaccio di cavour. = peggior. di ingegno. ingegnaménto,
, abbiamo la narrazione dell'ultimo e peggior mezzo che diè a'nemici vinta la pruova
5-78: non lice al prence esser peggior di tutti, / e tener sopra i
xii-742: assai di morte / vita è peggior quella che sposo odiato / soffre languendo
mal per bene. 14. peggior. ingratàccio. aretino, ii-77:
donne avventurose, / pinabello, il peggior uom che viva. tasso, 2-34
che tira al paonazzo, è bene di peggior razza che la mia cera bronzina.
ventre portate, / areste fatto assai peggior intoppo, / perché sareste in eterno
tra'maneggi di polizia, ne prendono il peggior difetto, la vanagloria. amari,
321: quello di invecchiare è il peggior errore che l'uomo possa commettere, sin
saggi ai providi consigli: / noi siam peggior dei padri, / e peggiori di
in premio all'inventore. 9. peggior. inventor àccio. tommaseo [s
quanto una badia. 5. peggior. invernàccio. moretti, vii-940:
, / conosco il meglio ed al peggior m'appiglio, / e so invocare,
appoggiator della labarda. 3. peggior. labardàccia. buonarroti il giovane,
c'a amar s'adanno: / peggior gittan che l'asso. esopo volgar.
n. 14. 11. peggior. ladràccio. poltri, iii-2-178:
ii-412: riparò alla brutta ladronaia del peggior la moneta. serdonati, 6-5:
di diecimila lire francesi. = peggior. di lama1. lamàico,
: assai di morte / vita è peggior quella che sposo odiato / soffre languendo
mano per una cipolla. = peggior. di lana (v.).
per quella spiaggia. 8. peggior. lasconàccio. burchiello, 94:
l'imparassero gl'altri. 24. peggior. latinàccio. pellico, 2-181:
8. peggior. lattugàccia (v.), lattugàccio
lattugacce delle sue camisce. = peggior. di lattuga. lattugàrio,
imperadore, molte, perché non fossero in peggior condizione, ebber le regalie da lui
, / ch'è di cattiva lega e peggior conio. petruccelli della gattina, 4-239
di leggenda. 12. peggior. leggendàccia. a. f.
disciorre. fagiuoli, x-118: ogni vizio peggior, l'opre più rie, /
per ogni titol biasimevole / e letame peggior di spazzatura. baretti, 1-81:
apposta per poterti salutare. = peggior. di levata. levatàccio,
allo stato di natura, e la peggior condizione è quella de'più deboli che
la privata quiete. 14. peggior. liberalàccio. aretino, vi-700:
acquistar sua libertade, / in un laccio peggior, misera, cade. fortis,
deriv. da lilla, col sufi, peggior. -astro. lillastro2, sm
denom. da lillà, col suff. peggior. -astro. liliato (part.
limonium 'limonio ', col sufi, peggior. -astrum. limoniate, sf.
luzzo l'orefice... era la peggior lingua di tutta la via atenea.
sì scioccamente. 6. peggior. linguacciàccia. baretti, 3-332:
deriv. da liquido', col sufi, peggior. -astro. liquidativo, agg
che sia al mondo. 2. peggior. lisciardieràccia. buonarroti il giovane,
fa professione di lisciarsi. 2. peggior. lisciardàccio. lanci, 4-20:
: mala cosa è la lite: peggior s'ella si fa co'parenti: pessima
intrigata mezza guadagnata. -non è peggior lite che tra sangue e sangue:
proverbi toscani, 12 7: non è peggior lite che tra sangue e sangue.
deriv. da livido, col suff. peggior. -astio, sul modello di biancastro
o in discorso pensato; e può essere peggior d'ogni trama. -non senza lode
deriv. da logico, col sufi, peggior. -astro. logicata, sf
con la lordezza. 3. peggior. lordezzàccia. fra giordano [crusca
deriv. da lupo, col sufi, peggior. -astro. lupato1, agg
d'enti mortali, i quali sono il peggior genere di macchina che possa adoprarsi.
madr \ è \, con suff. peggior. -ast [r] a; cfr
c'è malaccio '. = peggior. di male2. mal accòlto
scolarsi che fa iti essa tutta la peggior ribaldaglia de gli sciaurati. idem,
miglior parte, il sommo male è della peggior parte e pessima. savonarola, i-128
ce ne conforti. -non è peggior male che quel da sezzo: i vizi
ornai col vezzo, / e non è peggior mal che quel da sezzo.
corto e maledetto. 30. peggior. maledettàccio. della porta, xxi-11-445
deriv. da malia, col suff. peggior. -astro-, cfr. rohlfs,
rifiuto condanna a starsi solo e nel peggior esilio che abbia un infelice, cioè confinato
spinse / da le male parole ai peggior fatti. c. dati, 3-60:
: mala cosa è la lite: peggior s'ella si fa co'parenti. pallavicino
, ii-n-124: è una città del peggior paolottismo e consortismo toscano. son tutti
aretino, v-1-139: certamente potreste far peggior male che di non mantenermi la parola
un grosso oriuolo da tasca. = peggior. del nome proprio martino.
iniqua e mascalzona. 6. peggior. mascalzonàccio. i. neri,
, con l'aggiunta del sufi, peggior. -one. mascalzonésco, agg
un pezzo. michelstaedter, 137: la peggior violenza si esercita così sui bambini sotto
de la natura si conviene a la peggior natura, ch'è la materia, la
versato in taateria. 26. peggior. materiàccia. bronzino, xxvi-2-266:
]: 4 materialaccio ': è peggior titolo che 4 materialóne '. 4 ma-
io non vo'tresche. 8. peggior. mattinàccia. p. petrocchi [
, 148: non c'è il peggior frutto di quello che non matura mai.
, / conosco il meglio ed al peggior m'appiglio, / e so invocare,
dipinti,... è il peggior partito che si potesse scegliere.
l'abbia toccata? 2. peggior. mencheràccio. tommaseo [s.
mare deltumano passato. 8. peggior. mencióne. tommaseo [s.
la quale mi parve a prima vista la peggior locanda che mi fosse toccata nel viaggio
più piglia de'beni terreni, n'ha peggior mercato. 16.
la colomba bornia. 3. peggior. merendonàccio. g. m.
ma suona a molti come sgarbata, del peggior uso giornalistico ». meriedricaménte
col sufi, -one, di valore peggior. merigiano, v. meriggiano
montata; spumone. = peggior. m. di meringa', voce registr
fr. ant. mes-, con valore peggior., e da colpa (v
. mes-, con valore negativo e peggior., e dire 'dire ';
a'templi, con rischio che in peggior forma si profanassero e con deridersi i
! fortuna e dormi. = peggior. di michele, dal nome (secondo
miglior parte, il sommo male è della peggior parte e pessima. betussi, xliv-107
forma e lo stile giudiziario, è la peggior via di tutte. 2. in
e sarei quindi stato per avventura o peggior filosofo o peggior uomo di quello che
stato per avventura o peggior filosofo o peggior uomo di quello che forse non sarò
, battere i guelfi volendo / con peggior forza assai che di minugia. benivieni,
ch'io, da te ribellato, a peggior termine di giuda disperato mi sarei.
. mes-, con valore negativo e peggior., e aise 'agio '.
. mes-, con valore negativo e peggior., e aise 'agio, piacere'.
. missa, con valore negativo e peggior., e saltan 'salare '.
pref. mes-, con valore negativo e peggior., e avenir 'arrivare
pref. mes-, con valore negativo e peggior., e aventure * avventura
. mes-, con valore negativo e peggior., e cheoir 'cadere'.
pref. mes-, con valore negativo e peggior., e croire (provenz
fuor della sua speranza? = peggior. di misero. miseràico,
. -one, non privo di valore peggior. mìsero (ant. misuro,
mes-), con valore negativo e peggior., ed estetico (v.)
mes-), con valore negativo e peggior., e facimento (v.)
mes-), con valore negativo e peggior., e facitore (v.)
dal pref. mes-, con valore peggior., e user 'usare '.
dal pref. mes-, con valore peggior., e venir (avenir) 4
. dal pref. mes-, con valore peggior., e venture (aventure)
deriv. da moda, col suff. peggior. - [u] olo.
moderno ». 18. peggior. modernàccio. baretti [in carducci
, col suff. -accia di valore peggior. mollacelo1, agg. ant
deriv. da molle1, col suff. peggior. -accio. moliàccio2, sm
. da molle1, con doppio suff. peggior. e accr. mollata, sf
di maggior valore, / cade in peggior sentenza / di piccola fallenza, /
ai providi consigli: / noi siam peggior dei padri / e peggiori di noi
terra. = di min. e peggior. di morbido. morbidire, intr
tuttavia morbidine. -diminiz. e peggior. morbidìccio (v.).
ha morto; io non provai mai peggior bestia. 31. reprimere (
triste,... il suo peggior nemico è la noia. trascorre intere
1-159: conosco il meglio ed al peggior m'appiglio, / so invocare, e
che possa nutrire la terra ed il peggior vizio che sappia produrre l'inferno. f
, 156: questa dell'ago è sua peggior fortuna; / si posson tòr tutte
fr. mousmée, adattamento, con senso peggior., del giapp. musume
/ che gli è cattivo intero e peggior mozzo. 3. costituire la
iii-24-414: io ho da esser giudicato peggior uomo del parrucchiere che mutilò bestialmente e
brutti scherzi! ». = peggior. di naso. nasada, nasàdia
e le doglie: / ché la peggior di tutte è l'aver moglie. i
io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non tenne. pigafetta,
[annebbiato, con suff. di valore peggior. nebbiato, agg. intorbidito,
neràccio pieno e cieco. = peggior. di nero. neraiòlo,
, cala, nibbiaccio. = peggior. di nibbio1. nìbbio1 (
meglio e peggio secondo che migliore o peggior forma eli'ha sortita. sarpi,
barberino, iii-367: altri hanno un peggior nodo / che vantan sé del disinor di
degnissima di notarsi essendo ne'primi assai peggior colpa che ne'secondi. 2
deriv. da nói, con suff. peggior. noialtri { nói altri;
nominato franco mistrali, che è molto peggior cosa (incredibile, pur vero) del
notte più rea succede, / e dì peggior di lei dopo lei vede. alfieri
cioè omo di poco giudizio e di peggior valere. cinelli, 2-46: il portiere
in dirlo il maggior ciarlone e la peggior lingua del quartiere, come ogni speziale
: lassù non porta nubili / ai la peggior d'umani moti, invidia, /
e di simili animali grossi perché è il peggior nodrimènto che la carne dell'orso,
dolce sorte / a chi vita sostien peggior che morte. /... /
obsoleto. boccalini, i-247: tanto peggior soddisfazione ricevono [i popoli],
e piantargli gli occhiacci. = peggior. di occhio. occhiadino, agg
... si entra in parigi dalla peggior parte ch'egli abbia. mazzini,
, 23-357: niuno / tra gli uomini peggior male si nutre / di gelosia:
mascherati! oh quante / anime via peggior che mascherate! / ma verrà l'atto
queste mura ciclopiche. = peggior. di omino. ominalità,
i fedeli 1 athymia 'essere un molto peggior demonio che non esso il demonio e
in alto mare. 3. peggior. or càccia. forteguerri, 6-26
, n. 6. 10. peggior. orticàccia. carducci, iii-5-253:
deriv. da ortica, con suff. peggior. orticàccio1, sm. bot.
deriv. da ortica, con suff. peggior. orticàccio2, sm. ant.
questo oscuro labirinto di morte, a peggior termine di giuda disperato mi sarei.
potrebbesi dire 'paesùccio '. = peggior. di paese. paesùcolo (paesùccolo
la pensione] per non parer d'averli peggior paga de'spagnoli. -di
nella frivolezza e nelle famigliarità d'ogni peggior vitupero. pavese, 1-43: vuole
ferro da mescolare il vetro. = peggior. di palo1. palaccióne, sm
più palmi di lunghezza. = peggior. e accr. di palo1.
il palazzo di giustizia. = peggior. di palazzo1. palazzata1,
una fucilata carica a pallinacci. = peggior. di pallino. pallinàio, sm
mangiatori ma paltonieri e rompicollo della peggior sorte. -come vocativo di ingiuria
passato. romoli, 242: il peggior pesce che si mangi è quello che si
cea palude. 13. peggior. paludàccio. firenzuola, 384:
non ne volete sentir sonata. = peggior. di panca. pancacciàio, sm
. da panico, con i suff. peggior. (delle piante selvatiche) e
lavare i loro pannacci. = peggior. di panno1. pannàio (region
carducci, ii-n-124: è una città del peggior paolottismo e consortismo toscano.
son nostri da un pezzo. = peggior. di papale, n. 5.
'con suff. accr. e peggior. paparàcchio, sm. dial.
parolóne (v.). - peggior. parolàccia (v.).
per non minacciare invano. = peggior. di parola. parolàio1,
servizio o cosa dispiacevole. = peggior. di parte. partàggio (
c'a amar s'adanno: / peggior gittan che l'asso. chiaro davanzali,
gli sarebbero addosso. -avere la peggior partita: avere la peggio. fatti
ordinanza di francia non fu mai a peggior partito di quel che è al presente.
è sotto la cappa del cielo la peggior gente che so'i parziali guelfi e
deriv. da pasta, con suff. peggior. pastàcco, agg. fatto
deriv. da pasta, con suff. peggior. pastèca1 (pastècca), sf
area fra viola e peters. = peggior. di pasticcio. pasticcialo1,
n. 17), con suff. peggior.; secondo altri, deriv
, pastricciani salvatici. 4. peggior. pastriccianàccio. magalotti, 20-149:
, / e i paternostri, ch'è peggior di tutte. -albero dei
sul nominato franco mistrali, che è molto peggior cosa (incredibile, pur vero)
, / e (oh! ludibrio peggior) senza testicoli, / si mostreranno qui
il parlar rauco / mi par di peggior voglia veramente; / se non che
commesso. fiori di filosafi, 188: peggior è la paura de la battaglia che
ch'egli adesso si pavesava della sua peggior superbia contro di me anche per brillare
il peggio si fa fuori; la peggior roba in paragone della migliore; tutta
per esempio carati 800 ovvero 1000 di peggior lega, si dirà che la tale
suol s'impruna; / arragona, peggior di catalogna, / finché il peggio del
del popolo italiano. 28. peggior. peggiàccio. rieri, 2-273:
più difficili o sfavorevoli, ridotto a peggior partito. g. villani,
, / sì che però non sia di peggior greggia. 2. meno
lii-1-313: è [la tedesca] la peggior gente che possa darsi. non esce
cecco d'ascoli, 1469: non è peggior ronzin che di destriero. crescenzi volgar
aver a ubbidire colui che stima che sia peggior di sé o valer così poco come
questo ghiottone, / ch'a peggior tela ho stracciate le fila.
e riverente ufficio, ma è di quel peggior animo che possa essere. pirandello,
don luzzo l'orefice, ch'era la peggior lingua di tutta la via atenea,
lxxx-3-840: dimostra il presente duca ogni peggior volontà [verso la francia], capitando
parole s'aggiungano in veder qual sia peggior disposizione, o quella dell'incontinenzia
che si può dire che siano a peggior condizione di tutte le altre provincie dell'
ordinanza di francia non fu mai a peggior partito di quel che è al presente.
talora costretti a bramar la pace trovandoci a peggior partito dei nostri nemici. manzoni,
dovuto comprendere [don abbondio] che la peggior condizione, a que'tempi, era
parte, fia ben punto / (peggior per sé aver non poria punto)!
pianto, / si sta in vita assai peggior che morte. ottimo, i-ii:
, ov'io / vivo in vita peggior che morte oscura. g. gozzi,
, i-23-200: oh vita mia, peggior che nel bordello! / or che
. fiori di filosafi, 188: peggior è la paura de la battaglia che
/ più le lo preme e strugge in peggior guisa / quel ch'ebbe prima,
, i tristi padri hanno mala vita e peggior morte. tasso, 1-1-106: l'
d'esser ammalato sarebbe al presente il peggior d'ogn'altro. mazzini, 64-207:
io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non tenne. boccaccio,
, così all'uomo, che con peggior follia propaga funeste idee, s'impone
che il chiaro di luna fosse diventato il peggior nemico del genere umano. barilli,
i-321: quello di invecchiare è il peggior errore che l'uomo possa commettere.
, / il gran rimedio usato sarà peggior del danno. -meno favorito dalle
parte, il sommo male è della peggior parte e pessima. luna [s.
de la natura si conviene a la peggior natura, ch'è la materia. bruno
dona il tuo conforto! / del peggior che sia già mai / uguanno il
e veggio 'l meglio, et al peggior m'appiglio. venuti, lxxxviii-11- 668
, bianca, / e fo el peggior, ché tale esser mi piacque.
, / conosco il meglio ed al peggior m'appiglio. landolfi, 8-124:
c'a amar s'adanno: / peggior gittan che l'asso. 18
mascherati! oh quante / anime via peggior che mascherate! sergardi, 158
ebbero però le peggiori. -della peggior sorte o specie: per indicare una
... paltonieri e rompicollo della peggior sorte. d'annunzio, iv-1-1027:
, i suoi figlioli? = peggior. di pelo. pelacìglia,
= adattamento del piemont. plandrasa, peggior. di plandra (v. pelandrone
pelle floscia e cadente. = peggior., di area lucch., di
, vere pellacce. = peggior. di pèlle. pellàggine, sf
parlando, che le cose non siano in peggior stato di quello si trovano, poiché
fu di baldanza il frutto / e servitù peggior d ^ ogni gran lutto. manzoni
'contadini per gelosie. = peggior. di pentola. pentolàio (
ricchi di foglioline tenere. = peggior. di pero (v.).
. region. perastro. = peggior. di pero (v.).
specchiati! -in forma di peggior.: perbacconàccio. pirandello, 8-427
, ninfe e cortigian perloni.. peggior. perlonàccio.. m.
. 14. dimin. e peggior. pescatorèllo. musso, iii-25:
suol s'impruna; / arragona, peggior di catalogna, / finché il peggio del
deriv. da pettine, con suff. peggior.; voce registr. dal
s'appellano. 7. peggior. pianacela (v.).
, in partic., versiliese), peggior. di piana1.
ritorno per troppa bontà di cuore a peggior condizione di prima. pananti, ii-87
lo più piegar suole / alla parte peggior l'animo infermo. chiari, 18:
che pensi, / che al suo peggior per forza la fan piegare i sensi.
la pienezza poi di lui, che vie peggior fu che la vacanza non era stata
tasso, 12-451: qual può esser peggior di quella che del continuo accompagna l'
= voce di area merid., peggior. di piscia; cfr. fr.
dal collegio alla macchia. = peggior. di pittore. pittore,
affibbiate i viaggiatori. = peggior. di pittore. pittoricìdio, sm
, disdegno ed impietate, / fere peggior ch'angui, leoni ed orsi:
plastica facciale! 3. peggior. plasticàccia. m. càndito [
= vezzegg. di politico1, con valore peggior. polìtimo, v. politmo
alla madre terra. 5. peggior. poltroncionàccio. aretino, 20-261:
popolaccino (v.). = peggior. di popolo1. popolàglia (region
morali, i quali sono il peggior genere di macchina che possa adoprarsi. lucini
porcaccióne (v.). = peggior. di porco. porcaccióne, sm
porcellin grattato. 10. peggior. porcellinàccio. tommaseo [s.
monte / sacro dei malnati ozi al peggior figlio, / le piante mossi a un
piante del porazzo verdechiaro. = peggior. di porro1. porràceo,
volgare dello 'hyacintus comosus'. = peggior masch. di porretta. porrettano
ferito, / mi conduceano a molto peggior porto. -dare porto a qualcuno
dona il tuo conforto! / del peggior che sia già mai / uguanno il
in caso di malattia. = peggior. di povero. poveràglia,
deriv. da bozza, con suff. peggior. pozzagliòla, v. pozzaiola
averà centomila praticacce. = peggior. di pratica. praticàccio (
per un cazo. = peggior. di pratico1-, la var. è
utile, di pessimo esempio e di peggior consiglio, perocché egli comperò frumento in
d'una letteratura. = peggior. di praticone. praticone (
'datum romae '? 6. peggior. praticonàccio (v.).
far loro da precetterà. 6. peggior. precettorèllo. d'annunzio, v-2-248
v.). -dimin. e peggior. prefettùccio. mazzini, 31-59:
deriv. da preparare, con suff. peggior. prepassività, sf. filos.
ulcera, acciò non vada in peggior stato ogni giorno e divenga più molesta.
. per simil. (e con connotazione peggior. o spreg.). costituito
solo tra * busti. = peggior. di prezzo. prezzaiuòlo,
miglior prezzo assai. 14. peggior. prezzàccio (v.).
d \ ascoli, 1471: non è peggior ronzin che di destriero: / or
e grassi, / in cui l'erba peggior più forza prende. roseo, iii-23
nanzi usata sì male, libertà profana, peggior d'ogni servitù. tasso, 13-iv-380
le oscure caverne del sesso che formano il peggior turbamento del viver nostro. baldini,
comaro nella consulta di mare che il peggior de * mali fosse appunto l'ozio
i valori positivi. 7. peggior. proprietariùccio. papint, v-779:
forma e lo stile giudiziario, è la peggior via di tutte. f. d
/ sì che però non sia di peggior greggia. idem, par., 8-79
di biserta, che menavano una vita peggior della morte, lo inteneriscono [vincenzo
bacchiare. -dimin. e peggior. pugnalettàccio. ojetti, i-548:
rosa, 2-299: tosco del tuo peggior non nasce in coleo, / e pullula
o creduti tali, mettendo un puntello peggior della trave. -reggersi sui puntelli:
ciò si parte fia ben punto / peggior per sé aver nom porìa punto. chiaro
si parte, fia ben punto / (peggior per sé aver non poria punto)
sotto la tua disciplina è divenuto fi peggior puttaniero e spacciato di questa terra. compagnia
: del resto, è una città del peggior paolottismo e consortismo toscano. son tutti
adagio per giustificare puzzonate e sguaiataggini del peggior gusto e più sciattamente sguaiato e sgargiante
lacera il boccaccio. = peggior. di quaderno. quadernale1 (
facesse quel governo. 15. peggior. querelàccia. magalotti, 23-271:
al core un certo raffreddamento ed è peggior della disperazione, che talora è una
quale s'impedisca la generazione, è molto peggior soddo- mia che non sarebbe con maschio
deriv. di ragionare1, con suff. peggior. ragionale (rasgionale),
e la rannata. 6. peggior. rannatàccia. firenzuola, 951:
palco- scenico. 3. peggior. ranocchiettàccio. p. petrocchi [
, cui muove a far vermiglio / gente peggior ch'antropofàgi e sciti. buonarroti il
eravamo tutto dì in continuo timore di peggior successo, rappresentandocisi davanti agli occhi le
va [in svevo] dal clima del peggior naturalismo 'milanese '...
: è [la tedesca] la peggior gente che possa darsi,...
.. non reca tutte le cose alla peggior parte. aretino, iv-6-143: per
'), deriv. da retaccia, peggior. ai rete-, la var.
del suo studio. -con senso peggior.: che è di limitate capacità
in parigi. brusoni, 1-204: tanto peggior concetto fecero allora i pescatori di sua
che il ritirai, dubbio qual fosse / peggior, o il mio reo stato o
dall'incappare in una nuova rete, / peggior di quella in cui l'antiche carte
più che il dir male fosse il peggior male degli altri. carducci, iii-5-469:
i * fondi segretiv nel loro peggior senso. -potenza politica perfida, malvagia
: lassù non porta nubili / dì la peggior d'umani moti invidia, / né
, per raccomodare, con suff. peggior. riaccomodare e deriv.,
fine a'tristi fatti, / sempre peggior quanto più vai avanti? berchet,
al dì t'ascondi. 7. peggior. ribaldonàccio. firenzuola, 729:
io, da te ribellato, a peggior termine di giuda disperato mi sarei. papi
bartoli, 1-1-32: egli ricoverava nel peggior luogo a riposarsi su qualche rifiuto di
ridere, con suff. iter, e peggior., sul modello di rubacchiare,
ridere, con suff. iter, e peggior. ridàggio, sm. marin.
ridere, con sufi. iter, e peggior., sul modello di ghignazzare,
nella spagna. -con signif. peggior.: rivelare come delatore, come
. 2. con signif. peggior.: delatore. ammirato, 1-167
. bartoli, 1-1-32: egli ricoverava nel peggior luogo a -potere di contrastare o di
delle loro miserie, divenute elle perciò di peggior condizione che i rifiuti dell'intemperanza e
riforma, il non fare è il peggior di tutti i sistemi. botta,
e nell'aspetto. 6. peggior. rimbambitàccio. g. m.
i-321: quello di invecchiare è il peggior errore che l'uomo possa commettere,
dossi, i-183: il rimendo fu peggior dello straccio. = deverb.
rimpiastricciato, ma con'più lo rimpiastrìccio, peggior mi diventa. -assol.
accolta in dio. 7. peggior. rinnegatàccio. berni, 174:
piccolo rio (e può avere valore peggior.). l. salviati
ordine tra la peggior confusione e veniva a capo del saliscendi più
quale mediante l'errore siamo incorsi e peggior della quale ne potrebe sopravenire, mediante
. f. argelati, cxiv-3-198: peggior nuova non potea giungerci quanto quella della
ha il cor ripieno / è una belva peggior che infesti il mondo. a
avranno combattuto crudelmente ancora qualche tempo con peggior fine che allora non avvenne, riporranno l'
insolente a meraviglia, di costumi la peggior condizionata del mondo: mi dava mille
dispetti e le doglie: / ché la peggior di tutte è l'aver moglie.
procelloso e torbido frangente, / un peggior mi risorbe? = comp. dal
fra questi umidi sassi aere ristretto / peggior de'rischi miei rendon l'aspetto.
.. si trova però attualmente nella peggior condizione: i lati di essa sono scoscesi
i-19: benché il ladro sia alquanto peggior del bugiardo, pure non mi venne
rivendere, con suff. dimin. e peggior. rivenduto (part. pass
parli romanaccio anche tu. = peggior. di romano1. romanaménte,
: è il giovinetto de'romiti giorni / peggior del vecchio, che la tomba obblia
ruspoli, xxvi-3-188: negl'intestini / peggior d'un tornitacelo passaggiere / che svisi
cecco a'ascoli, 1469: non è peggior ronzin che di destriero.
inferiore del frontispizio. 6. peggior. rosonàccio. bacchetti, 2-xxii-38:
spiacevoli, che si rivolta. = peggior. (fi rospo. rospàio,
fuori. = acer, e peggior. di rosso1. rossonéro, agg
posarmi al coperto. 4. peggior. rovaiàccio. grazzini, 4-76:
: lor sentenze io torsi / nel peggior senso, o sol mostraile in parte,
di cervel scemi, / ed etiche peggior de'serviziali, / ridicole rubriche,
la sua pelle. 3. peggior. rusticonàccio. f. f.
monarchia sabauda (e può avere connotazione peggior.). b. croce
della monarchia sabauda (e ha connotazione peggior.). migliorini, 6-158
botta, 7-198: la saccenteria è la peggior nemica della sapienza. galluppi, 4-i-124
mal provvisto, / si crede esser peggior, ché agli altri è visto; /
pari. idem, 337: non è peggior lite che tra sangue e sangue.
, un villano arricchito di fresco, la peggior sanguisuga del sangue del popolo. comisso
pref. lat. ex-, con valore peggior., e da birro (v
pref. lat. ex-, con valore peggior., e da bobba, per
della reciproca salute. 7. peggior. sbrendolàccio. c. e.
..: se -con uso peggior.: straccione, cialtrone. vi
pref. lat. ex-, con valore peggior., e da cacciatore (v
sul viso. -acer, e peggior. scaltronàccio. f. f.
gradata in proiezione tenuissima. 3. peggior. scandellàccia (v.).
e vena e scandellaccia. = peggior. di scandèlla. scandèllo,
pref. lat. ex-, con valore peggior., e da cantacchiare (v
pref. lat. ex-, con valore peggior., e da un denom.
quieti aspera tonde. 9. peggior. scapigliatàccio. salvetti, 112:
al beco mal guardato. = peggior. di scarpa1. scarpaccino, sm
. da scarpa1, con doppio suff. peggior. e dimin. scarpàio (region
, una scarpina. = peggior. di scarpetta. scarpettàio, sm
/ e nelle mentì, ch'è il peggior de'guai, / ben confondonsi e
bighellone, scempióne. - peggior. scempionàccio. 1 scempionaccio! /
, / e i paternostri, ch'è peggior di tutte. -svellere una
, con suff. intens. - peggior.; secondo alcuni, denom. da
triste calze; chi buone calze, peggior farsetto; chi buon farsetto, sciagurata
(una facoltà). 4. peggior. scialacquatoràccio. p. arcari [
dialetticacci muleschi porcheschi scimmiotteschi. = peggior. di scienziuto. scienziuto,
le cose isoneste, / del canchero peggior e della peste. -sciogliersi la
nel sentimentalismo sciropposo, che e la peggior sorte che possa capitare a un personaggio
dello scolarsi che fa in essa tutta la peggior ribal- daglia degli sciaurati. ghislanzoni,
dicono nulla, è... il peggior partito che si potesse scegliere. =
(v.), con sufi, peggior. scopiazzato (pari. pass
. da scordato2, con il suff. peggior. scordaménto, sm. ant
pref. lat. ex-, con valore peggior. (per deformazione comica),
, ché mai più bestia / ho cavalcata peggior, ch'oltre al pessimo / andar
questo scrittaccino che qui vedete. = peggior. di scritto2. pregio.
se ponno passare. 2. peggior. scrittucciàccio. tommaseo, ii-457:
vl-59: io ti dico che la peggior cosa che si faccia è lo sdegnare i
m'ha morto; io non provai mai peggior bestia; quando io v'era su
sono e che ne l'altro secolo a peggior partito avessi a continuar nella pena dello
-segaccino (v.). = peggior. masch. di sega. segagióne
o le caratteristiche. non vid'io peggior di queste. t. valperga di caluso
non disfai il crudel seme, / peggior che licaon e che i giganti, /
che l'acqua soperchiò e guastò medio peggior del male, una sementa di guai;
: s'elmo in capo avea di peggior tempre, / gli era quel colpomemorabil sempre
contadini 'senapaccia sal- vatica'. = peggior. di senape1. senapato, agg
traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non tenne. cavalca,
è di maggior valore / cade in peggior sentenza / di piccola fallenza, /
rauco esclamare. / questa dolente vita, peggior di mille morti, / tant'anni
una furente nostalgia. -vezzegg. e peggior. seratùccia. tommaseo [s.
diminutivofamiliare di setacciata. - peggior. setacciatàccia. g. g.
le bellezze del luogo. 7. peggior. sfarzàccio. l. belimi,
intens., e da fogliaccio, peggior. di foglio (v.),
. = deriv. da fogliazzo, peggior. di foglio (v.),
dar lo sfratto a umaltra che è la peggior di tutte. martello, 83:
essere alla meta. 10. peggior. sfuriatàccia. tommaseo [s.
trovare sgangherate adulazioni. 13. peggior. sgangheratàccio. bresciani, 224:
la sgherra. 2. peggior. sgherràccia. gli ingannati, xxv-1-333
: s'inganna, signorina. se sapesseche peggior effetto fa una parola brutta sur una bocca
dava fuori sguardate furtive. 2. peggior. sguardatàccia. p petrocchi [s
. fagiuoli, vii-10: vivi foste peggior de'sibariti: / e morti,
degli anticorpi corrispondenti. 4. peggior. sieràccio. = comp. da
314: è [la tedesca] la peggior gente che possa darsi... vuol
si avvera il trito proverbio: la peggior ruota del carro si è quella che fa
(v.), con suff. peggior. smanacciata, sf. pacca
la sua posizione, la guarigione sarebbe peggior sventura che la malattia e la morte.
) 'io rumoreggio'con il suff. peggior. lat. -aceus, altri sostengono -forse
, / ché gli è cattivo intero e peggior mozzo. 8. matem.
. ex-, con valore privat. e peggior., e da un alter,
dosso. proverbi toscani, 228: la peggior soma è il non averne alcuna.
sonetto, con suff. accresc. e peggior. i-i-443 (tit.): sonetti
: tale poesia è l'effetto della peggior corruttela medicea, che avea frollato e
soppiattone di un avvelenatore. 3. peggior. soppiattonàccio. g. m.
attraversi la strada. 3. peggior. sorcàccia. fiatano, 1-ii-428:
vuol intendere. -non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, è
ladroneccio, nella frode e in ogni peggior sorte di libidine, ebbi campo di convincermi
e mangiatori ma paltonieri e rompicollo della peggior sorte. -di altra sorte (
pred. brusoni, 1-205: tanto peggior concerto fecero allora i pescatori di sua
: diritto reale sostanziale. 8. peggior. sostantivàccio. buonafede, 4-108:
ma il soverchio amore di esso è il peggior nostro nemico. de roberto, 523
a'soldati. -acer, e peggior. spadàccia, spadazza. cantari cavallereschi
deriv. da spadaccia, accr. e peggior. di spada. spadacciare {
denom. da spadaccia, accr. e peggior. di spada. spadacciata (
deriv. da spadaccia, accr. e peggior. di spada. spadaccinésco,
. da spada, col doppio suff. peggior e dimin. spadacciòla (spadacciuòla
. da spada, con doppio suff. peggior. e dimin. spadadòro,
nella prossima primavera. 6. peggior. spallatàccìa. tommaseo [s.
pref. lat. ex-, con valore peggior., e da parlare1 non
v. pavore), col suff. peggior. di ribaldo, cortaldo ecc.
séte matto sperticato. 10. peggior. sperticatàccio. tommaseo [s.
triste calze; chi buone calze, peggior farsetto ^ chi buon farsetto, sciagurata cappa
punto così aperto ai venti che la peggior tramontana spezza a metà le lapidi.
andò a spiaccicarsi contro - peggior. spiàccia. l'insegna metallica dell'albergo
e noia fa'mi, / dandomi peggior colpi che di spiedi. petrarca, 174-11
pref. lat. ex-, con valore peggior., e da piegare (v
), con suff. iter, e peggior. spiegazzato (part. pass,
dei renitenti nascosti. 2. peggior. spilungonàccio. l. bellini,
tendine spione. 7. peggior. spionàccio. bresciani, 1-ii-113:
compar qui vi rinnego. = peggior. di spirito. spiritale (
urubù] di molto mala carne e peggior sapore, e molto golose, mangiano
n. 8. ciurma paza / pel peggior sito obscuri questa tomba 7 crescenforti
dell'animo e l'eccessivo amore della peggior vita che fosse al mondo.
tali frasi lo stile... della peggior retorica professionale, ne son fino
tali frasi lo stile... della peggior retorica professionale, mirante a far colpo
avanzar pane e isputaccio. = peggior. di sputo. sputacuiussi,
mia, come ci mancassero puttane di peggior sorte di me. 11.
il ritirai, dubbio qual fosse / peggior o il mio reo stato o il mio
sterpàcchio; pare uno sterpàcchio'. = peggior. di sterpo. sterpàglia,
forma e lo stile giudiziario, è la peggior via di tutte. -cerimoniale
lungo la via. 2. peggior. stincaturàccia. 1. nelli,
camera, in mezzo de'suoi prìncipi - peggior. stivalàccio. del sangue,.
d'investigare caccio. = peggior. di stomaco. il certo
maggior nausea e stomaco mi facesse né che peggior mi paresse. giroldi cinzio, intr
bene in un loco. 8. peggior. stoppàccia. pirandello, 8-196:
-stoppacciòlo (v.). = peggior. masch. di stoppa. stoppàccio2
non ve la vo'raccontare'. = peggior di storia. storiàio (storiaro
. malvezzi, 5-42: è di peggior condizione colui che è strabattuto dalle calunnie
avea triste calze; chi buone calze, peggior farsetto; chi buon farsetto, sciagurata
ruspolt, xxvi-3-188: negl'intestini / peggior d'un tornitacelo passaggiere, / che
tre cose strapazzate. io. peggior. strapazzatàccio. baretti, ii-189
veemenza. montanari, ii-319: il peggior de'mali si era un corpo numeroso
e con i suoi braveggiamenti. = peggior. di strillo. strillagiornali,
1. nelli, iii-189: il peggior economo è lo stringato. stringatura,
saltatori o stnoni. 3. peggior. strionàccio. pananti, i-185:
strippone! ' 2. peggior. stripponàccio. tommaseo [s.
ariosto, 1-iv-12: sarei bene a peggior termini che tantalo, se in mezzo
nostro svagolato ragionamento. 3. peggior. svagolatàccio (sm.).
: se poi sovrasta / qualche oltraggio peggior, snuda l'acciaro, / svenami
dal pref. lai ex-, con valore peggior., e da vendere (v
crudel così straziati. 4. peggior. svisatàccio. f. f.
è la sindrome, o tabe, del peggior latin lover convenzionale, che continua a
che si dice un talentaccio. = peggior. di talento2. talentare,
e via discorrendo. 3. peggior. tambellonàccio. g. m.
lontano i rulli dei tamburacci. = peggior. di tamburo. tamburagióne (
della bella incognita / l'arrivo inaspettato / peggior assai del fulmine / per certe ninfe
io quello che dico. = peggior. di tempo. tempagno,
di fanteria, uno scapigliato che frequenta la peggior feccia di firenze. =
esempio carati 800, ovvero 1000 di peggior lega, si dirà che la tale moneta
io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non tenne.
non è sotto la cappa del cielo la peggior gente che so'i parziali guelfi e
ancor tenera, bianca / e fo el peggior, ché tale esser mi piacque.
facilmente. romoli, 242: il peggior pesce che si mangi è quello che si
tali frasi lo stile... della peggior retorica professionale, mirante a far colpo
. = deriv. da testaccia, peggior. di testa. testàcei, sm
talmente tetrica, che non so se peggior potrebb'essere. = voce dotta,
. patrizi, 1-iii-303: se a peggior condizione cade la musica, per ch'
popolazioni arabe, tiranneggiate dai turchi in ogni peggior modo. 3. dominato
/ che egli è cattivo intero, e peggior mozzo. -mettere in discussione un
1-163: in quelli 67 giorni levammo el peggior tempo che mai levasse uomo che navicasse
se stavano male di questo assedio, a peggior partito si trovavano gli assedianti: perché
42-52: nel più tristo sentier, nel peggior calle, / scorrendo va, nel
mandava mia madre. 2. peggior. tovagliolinàccio. inventari di bicchierai toscani
un nuovo tracollo che mi pose in peggior condizione di quand'ero costà. nievo
viva la pelle non intesi / cosa peggior di lei. -in espressioni iperb
, che son veramente legni; / peggior son quei che tracorron li segni.
fa un verso. 2. peggior. trinconàccio. tommaso [s.
io traeva la parola tronca / forse a peggior sentenzia che non tenne. ottimo,
1-163: in quelli 67 giorni levammo el peggior tempo che mai levasse uomo che navicasse
: tutto dura eccetto noi. -qualsiasi peggior cosa; ogni azione o comportamento riprovevole
freddezza nel vizio, ch'è il peggior carattere del mondo. tommaseo, 15-69:
. l'ultimo male è il peggior di tutti. ibidem, 267: le
e mi strazia. 4. peggior. usbergàccio. bresciani, 6-x-29:
v. usciolo1). - peggior. usciàccio. manzoni, pr.
, tormenti e villanie. 21. peggior. uscitàccia. tommaseo, 11-206:
con ragione l'ultima, perché è la peggior di tutte, perché toglie alla bocca
pienezza poi di lui, che vie peggior fu, che la vacanza non era stata
ha morto; io non provai mai peggior bestia; quando io v'era su,
alla miseria. 13. peggior. vampàccia. grazzini, 4-156:
qual m'ha condotto alla trappola, / peggior compagno non poteva eleggere / di lui
/ e i paternostri, ch'è peggior di tutte. = deriv.
nero l'applica destramente a qualsiasi peggior cosa. quindi nera giornata, nera ventaia
almen per tre. 4. peggior. ventronàccio. fagiuoli, 1-4-25:
p collenuccio, 1-115: io ch'ai peggior anni oramai vergo / in sogni,
, di violaceo, per influsso della forma peggior. di violai. violacciòcca { viòla
di violino. 11. peggior. violinàccio. pananti, i-4:
grosso viso e non bello. = peggior. di riso. visàggio (visàgio
nella frivolezza e nelle famigliarità d'ogni peggior vitupero. -aspetto fisico ripugnante ^
intomo di pelli. 8. peggior. vituperosàccio. baretti, 2-53:
xxv-2-408: mai più bestia / ho cavalcato peggior, ch'oltre al le vivuole pungono,
, / e sempre mi ritrovo in peggior stato. gatto, 4-69: quando son
che poterono fecero una barca male ingarbata e peggior lavorata, togliendo la pece dalli tavolini
: alzando i mazzi feci zibaldone / alle peggior del sacco, e rovistando / alla
di collera, di dispetto. = peggior. di accidenti. accidèrboli (arcidèrboli
. ma il ramo d'oro era il peggior ristorante di columbia: dove si davan
che cristàccio. = propr. peggior. di cristo. cristallofìsica, sf
bellezza deltaminta del tasso? = peggior. di critico. critofìlm,
onorare noi cronistucoli. = propr. peggior. di cronista. cròno, sm
pref. gr. suo-, con valore peggior., da lipide e dal gr
pref. gr. suo-, con valore peggior., e da metabolismo.
pref. gr. òro-, con valore peggior., e da sintonia.
intenzionale e con cattiveria). = peggior. di fallo. fallibilismo, sm
di uso famil.). = peggior. di famiglia, sul modello di figliastro
'hard'o rockaccio. = propr. peggior. di rock. rock and roll
stimato prudente che il bue sia 'della peggior qualità', a tale da rassembrar piuttosto ad
deprogrammatore, che per un dianeticoè la peggior accusaformulabile. corriere dellasera [10-xi-1993]
. dal gr. d. s-con valore peggior. e un deriv. da calcolo
trattato di maastricht. eurocritici contenti. il peggior risultato per major. c. fava
nelle classi sociali meno abbienti, il peggior trattamento economico riservato alla donna sfocia addirittura
dunque degg'io mescolarmi con questa 'razza peggior dei lazzaron di napoli? 'lazzarònico
« city », 18-ix-2002]: il peggior film dell'ultima mostra di venezia:
parlare, con suff. iter. e peggior. r parlamentarìstico, agg.