oggetto di bosso. -in particolare: pedina (per il gioco della dama);
, / per cansarla del regno, una pedina. idem, 2-59: voler ch'
/ per cansarla del regno, una pedina. note al malmantile, 1-4:
scacco: collocare un pezzo o una pedina in modo da annullare l'azione del
annullare l'azione del pezzo o della pedina avversari che dànno lo scacco.
/ per can- sarla del regno una pedina. fagiuoli, 1-3-302: questo è
la linea estrema opposta; quando una pedina vi giunge, diventa dama e viene
dama e viene distinta sovrapponendole un'altra pedina; la dama può andare avanti e
il gioco, la scacchiera, la pedina raddoppiata. note al malmantile, 1-6
sia di dama, si dice * pedina '; essendo questo giuoco composto di
a dama: mosse calcolate, una pedina sopra un'altra, e poi chi
astanti fare a dama. -la pedina raddoppiata nel gioco della dama. -far
: riuscire a far giungere una propria pedina in una casella della linea estrema avversaria
andare a dama: con riferimento a una pedina che diventa dama o al giocatore che
'andare a dama'vale 'portare una pedina 'fino agli ultimi quadretti.
dama, riuscire a condurre una propria pedina fino alle caselle dell'ultima linea avversaria
isotta. 2. damare la pedina: nel gioco degli scacchi, farsi
il pezzo migliore perduto in cambio della pedina con cui si sia raggiunta l'ultima
nome... è una morale pedina, in gonelluccia di tela alla quale ben
le mani di un valente giocatore una pedina. monti, iv-425: ché,
. f. frugoni, ii-133: la pedina divien dama quintana: / la dama
. ricci, i-70: questo pezzo [pedina] nell'andare è simile al tocco
avviene talvolta, che basta muovere una pedina sbagliata perché tutta una filastrocca di guai
fa * filetto * e toglie una pedina all'avversario, chi ne mangia per
le mani di un valente giocatore una pedina. rovani, i-313: munito..
il seguire cautamente il selvatico, quando pedina avanti al cane e si distanzia da
bella voltata di calcagno darli scaccomatto di pedina, gli dia un 'plurimum 'in
impedonatura. = deriv. da pedina (v.) col pref. in-
partita di scacchi ancora impegnata e una pedina, un 2. assunto,
soffici, v-2-133: basta muovere una pedina sbagliata perché tutta una filastrocca di guai
, 9-369: la quaglia... pedina tra l'ingiallito grano.
sbarbaro, 1-43: già passò la pedina rinfrescata lasciando la scia di marino.
due pezzi ', prendere all'avversario una pedina, una dama, ecc. e
caffè... ma già passò la pedina rinfrescata lasciando la scia di marino.
la man sinistra gliel diede matto di pedina e con la destra si pose il guancialetto
, / come s'altri fatt'abbiala pedina. riccardi di lantosca, 2-214: positivismo
il giocatore che vi giunge con la pedina, il pagamento di un pegno e il
luoghi paludosi e vestiti d'erbe folte. pedina velocemente a traverso le canne e le
i dadi, avanzando con la propria pedina di tante caselle quanti sono i punti dei
, mossa con cui si elimina una pedina dell'avversario ponendone una propria in posizione
1-408: tom... prese una pedina all'avversario e gli offese un cavallo
altra dell'americano, il quale prese la pedina nera ed offese la torre.
, se talvolta se gli attraversava una pedina e gli serrava il passo, senza
= voce dotta, comp. da pedina e dal tema del gr. yevvàto
che stanno avanti ai doi cavalli dietro alla pedina, che in questi doi luoghi sta
, al re il rocco, la pedina alla dama. algarotti, i-v-
e se talvolta se gli attraversava una pedina e gli serrava il passo, senza tanto
e servirà non di re, ma di pedina, come childerico e carlo semplice in
cavour] si servì del mazzini per pedina del suo giuoco, e agitò lo spauracchio
gli anglosassoni, non è più neanche una pedina nel gioco italiano. c. e
mi si direbbe piuttosto un esecutore, una pedina in una partita molto complicata, una
: sian mesti quei che, per goder pedina, / son scacchi matti e passano
questa dama è intellettualmente semplice quanto la pedina. -con valore aggett.:
, / come s'altri fatt'abbiala pedina. dossi, i-247: l'altra e
altra e... una morale pedina, in gonnelluccia di tela, alla quale
f. corsini, 2-393: la prima pedina ch'ei [cacumazin] mosse fu
, v-2- 133: basta muovere una pedina sbagliata perché tutta una filastrocca di guai
l'italia, il yemen è la pedina per il mondo arabico. pasolini, 8-232
quel che lo riguarda, venga ridotto a pedina per comprendere la sua carriera stilistica.
in hominem statura perbrevi: 'scricciolo, pedina, mezza sconciatura, gigante da cigoli '
. locuz. -dare matto o scacco di pedina: nel gioco degli scacchi, sconfiggere
la man sinistra gliel diede matto di pedina. -dare una vigorosa lezione a
bella voltata di calcagno darli scaccomatto di pedina, gli dia un plurimum in bocca
mani, ti darà scacco matto di pedina. -liberarsi risolutamente da una situazione
ciascun dormia, si sciolse e di pedina / alla sua schiavitù diede lo scacco
di una scacchiera? -fare una pedina a qualcuno: intralciarne i progetti o
/ per cansarla del regno, una pedina. note al malmantile, 1-1: dicesi
, 1-1: dicesi 'fare una pedina a uno 'allorché, procurando questo
scacchi, dicendosi propriamente dare scacco di pedina. -spingere la pedina: procedere
scacco di pedina. -spingere la pedina: procedere ulteriormente nel proprio tentativo.
vole di simil ragionamenti, lattanzio spinse la pedina un poco più avanti, e molto
spinse, come si dice, la pedina. 8. prov.
va nel sacco il re quanto la pedina. = deriv. da piede;
pedis, attraverso una forma volg. * pedina, femm. sostant. di un
e di cappel di testa e di pedina. 2. venat. andatura
volo (anche nell'espressione andare di pedina). ferd. martini, i-iv-374
cane seguita il gallo che va di pedina: in su, in giù sei o
che forse or ora vanno su di pedina, buttando velocemente il capo a dritta
. v.]: c'è chi pedina le donne per attaccare discorso. pratesi
lento, / per aspettar chi vi pedina dietro. cantoni, 28: le due
cavallo, al re il rocco, la pedina alla dama. fogazzaro, 2-91:
esce in fretta senza pastrano, ti pedina, ti insegue. -sfavorevole per
nei giochi da tavolo, contrassegno o pedina mossa da un giocatore. -in partic.
rimediare alla strettezza. -disporre la prima pedina sulla tavola del gioco del filo.
filo, è mettere il primo gettone o pedina nel centro della tavola per principiare il
funzioni di accompagnare qualche dama o pedina, né con un numeroso codazzo di ossequiosi
27. mossa con cui si cattura una pedina (nella dama), un pezzo
. sbarbaro, 1-43: già passò la pedina rinfrescata lasciando la scia di marino.
una vittoria, costituiva a sua volta una pedina. -vedere qualcuno o qualcosa fatto
nella sua organizzazione difensiva: ogni sua pedina ha funzionato a dovere sullo scacchiere dello
: mio danno. -dare scacco di pedina: v. pedina1, n. 7
di vincere la partita. -scaccomatto di pedina: mossa che consente di catturare il
di catturare il re avversario con una pedina (ed è un caso raro)
portogallo, li diede scacco matto di pedina. a. cattaneo, i-60: raccomandatosi
re morto. algarotti, 5-205: una pedina nelle mani di un valente giuocatore può
mani, ti darà scacco matto di pedina. buonarroti il giovane, 9-360: io
, 9-369: la quaglia... pedina tra l'ingiallito grano / con quel
e se talvolta se gli attraversava una pedina e gli serrava il passo, senza tanto
le loro stacce / senza distinguer tra pedina e dama. = femm.
che dama! / né dama, né pedina; / ella è una simoncina /
né rasciugarsi quel pianto. una pedina dell'avversario come penalità per essersi
: al giuoco della dama, 'soffiare una pedina, -soffiare vaniina: rimanere sfiatato
nelle funzioni di accompagnare qualche dama o pedina, né con un numeroso codazzo di
scacchiera secondo una determinata strategia (una pedina). p. levi, 6-20
va nel sacco il re quanto la pedina. ibidem, 342: il cavallo tanto
partita di scacchi ancora impegnata e una pedina, un cavallo, caduto a terra.
, al re il rocco, la pedina alla dama. idem, vi-295: sul
fa differenza da re a rocco, da pedina a dama. guerrazzi, 1-292:
a. boito, 1-409: una pedina soltanto gli era rimasta per difenderlo dagli