con disimpegno, mentre io: attenzione, pedanteria, accanimento, speranza: e non
lettere con la stessa acrimoniosa e sospettosa pedanteria. piovene, 2-214: nel mio
la frigida letteratura, timitazione, la pedanteria, che è di tutti i tempi.
, e finisce per diventare convenzionalismo, pedanteria vacua e sterile, frivolezza. giusti
i formalisti giuristi, vale contro la pedanteria e la superficialità. 2
il francesismo, il barbarismo e la pedanteria scientifica erano vizi ben degni della sua
lo scolasticismo e l'aristotelismo, l'astratta pedanteria e la goffa stravaganza della logica tradizionale
resto di ferocia e di bassezza, di pedanteria e d'ignoranza incarognisca per anche nei
noiosa di parole (per prolissità, per pedanteria, per oratoria).
fare il saccente, criticare con pedanteria, mali sua paglietta estiva
un cotal poco da'cancelluzzi che la loro pedanteria ha piantati nel 1399.
con eccessiva e sofistica sottigliezza, con pedanteria. = voce registrata da panzini
eccessiva nel ragionamento; discorso sofistico; pedanteria. = voce registr. da
ricrudescenza di vecchiume, e brulicame di pedanteria. 4. locuz. ant
uomo ». gioberti, iii-71: pedanteria singolare,... quando quel buon
, i-394: burocrazia: francesismo significante pedanteria amministrativa e complicazione soverchia di scritture.
divenuto a sessanta anni la vittima della pedanteria, perdendo il suo tempo e la
da queste due cancrene, cioè dalla pedanteria de'parolai, e dalla scurrilità de'
significazioni possibili. credi che questa sia pedanteria? non credo: forse un po'di
tutto ciò, ma non la vecchia tradizionale pedanteria. carcerulare, agg. bot.
una lezione (e sottolinea particolarmente la pedanteria di certe disquisizioni e la boria dello
dosso ogni rimasuglio de'fastosi cenci della pedanteria, condurla a tale sodezza e semplicità
in quella consuetudine una piega sola della pedanteria scolastica o del ciarlatanismo giornalistico.
: / il resto è classica / pedanteria. de sanctis, iii-89: in
con accuratezza curiosa, non con servile pedanteria. bisogna aver cognizione della fqrza delle
.: scrupolo eccessivo di precisione, pedanteria. - col compasso, con squadra
; meticolosamente. - anche: con pedanteria. caro, 12-i-343: quando vi
lettere con la stessa acrimoniosa e sospettosa pedanteria e ciò mi « costringeva * a
tal setta di gente che dentro alla loro pedanteria confinare intendeva lo ingegno altrui, insorge
dosso ogni rimasuglio de'fastosi cenci della pedanteria, condurla a tale sodezza e semplicità
(e anche non senza una certa pedanteria). serra, ii-148: in
con accuratezza curiosa, non con servile pedanteria. bisogna aver cognizione della forza delle
decameroniche, in cui si osserva questa pedanteria. decameroniz? are, intr
. decimàggine, sf. ant. pedanteria, eccessiva cura dei particolari.
, iii-20-343: non mai la materiale pedanteria utilitaria, la quale in somma è il
fiore di acume nel deserto arido della pedanteria. boine, i-39: e che deserto
didattismo, sm. intento didattico; pedanteria. soffici, v-1-717:
come lo scienziato da tavolino è insidiato dalla pedanteria, così il giornalista dal dilettantismo.
3. cura eccessiva, ricercatezza; pedanteria; scrupolo di esattezza, di obbedienza
(un vocabolo co 'l quale certa pedanteria pseudo scientifica dissimula la diseducazione della volontà
e signorile; lontana del pari dalla pedanteria, dalla severità austera, dalla astrusità,
de sanctis, 7 * 576: la pedanteria, in quanto induce l'uomo ad
de sanctis, i-117: implacabile come la pedanteria, talvolta ti divide per mezzo un
di dio, della noia e della pedanteria. le quali ultime divinità mi stanno
iii, 20-343: non mai la materiale pedanteria utilitaria, la quale in somma è
g. capponi, 4-327: la pedanteria degli affetti,... per dare
gusto, barocchismo, vuota accademia, pedanteria scientifica, e altre caratteristiche di quella
e recrudescenza di vecchiezza e brulicame di pedanteria; dove galleggia, non si sa
, x-xxi: fuggite... la pedanteria e le affettazioni della vecchia poesia pastorale
spesso la minuziosa erudizione e la grave pedanteria occupavano il campo della vera filologia,
un conversare che rifugge, come da pedanteria, da qualsiasi pretesa di convincere.
di ferocia e di bassezza, di pedanteria e d'ignoranza incarognisca per anche nei
. lisciare, elaborare con affettazione e pedanteria (uno scritto, un'opera d'arte
e. gadda, 7-91: sarebbe pedanteria, disarmonia e squilibrio e falsità tonale l'
? è sempre un fantasma irto di pedanteria per una signora. 13.
questi qui sono versi. / qualche pedanteria di qualche goffo / guastamestieri,
anche: leziosaggine, raffinatezza eccessiva, pedanteria, schifiltà. -in senso concreto:
, amabili, senza fasto, gravità, pedanteria, invidia, gelosia, vizii comuni
solo una parvenza di serietà: è pedanteria, è filisteismo, spesso è incomprensione assoluta
scherz. erudizione eccessiva e pignola; pedanteria. carducci, iii-10-429: non intendo
. scherz. scrivere, comporre con pedanteria; cavillare. d'annunzio,
spesso la minuziosa erudizione e la grave pedanteria occupavano il campo della vera filologia,
4. minuta e arida erudizione, pedanteria. carducci, iii-24-26: non posso
parte, seria; senza nulla della pedanteria dei filosofuncoli e filologuncoji intedescati.
gran parte, seria; senza nulla della pedanteria dei filoso- funcoli e filologuncoli intedescati.
destar le idee, il gelato flagello della pedanteria ti fischia sul capo, e t'
altra arte poetica, ma cadrete nella pedanteria. b. croce, ii-2-156: senza
verri, i-134: il gelato flagello della pedanteria ti fischia sul capo, e t'
i formalisti giuristi, vale contro la pedanteria e la superficialità che, appigliandosi a
co'leviti. carducci, ii-7-38: che pedanteria! che bassezza d'ingegni! che
ii-364: eccomi di nuovo occupato per la pedanteria, eccomi cattedratico, figurante nella scena
, m'aveva infastidito come una triste pedanteria. giusti, 2-145: ribolla in lurida
oscile recrudescenza di vecchiezza e brulicame di pedanteria; lante. dove galleggia, non
ant. scritto insipido e pedantesco; pedanteria. f. f. frugoni
le idee, il gelato flagello della pedanteria ti fischia sul capo,..
foscolo, xvii-72: non lasciarti adescare dalla pedanteria e dal « giansenismo e puritanismo »
non hanno casi obliqui (perdonami itanta pedanteria), ma che rappresentò fin da'
capanna. d'annunzio, v-2-269: la pedanteria mi diveniva già la sirocchia grossoccia della
grammaticherìa, sf. spreg. pedanteria pro pria di chi si
: la minuziosa erudizione e la grave pedanteria occupavano il campo della vera filologia.
vista mai, di grazia, / questa pedanteria? nievo, 1-225: dei contadinelli
-questi qui sono versi. / -qualche pedanteria di qualche goffo / guastamestieri. broggia
ieri illustrai, come dicesi con superbissima pedanteria, il son [etto] del petrarca
lo oltrepassa; sono cose che denotano pedanteria molta, ma umanità poca. 2
dispregio degli antichi pedanti; ma è pedanteria anche nelle loro analisi di lumaca,
respinto per nullo, ma gastigato dalla pedanteria della tirannia o dalla tirannia della pedanteria
pedanteria della tirannia o dalla tirannia della pedanteria. la voce non ha esempi antichi
e disturbate digestioni dei settuagenari inostricati universitaria pedanteria. = denom. da
: cervello disordinato a frammenti imbottito di pedanteria attinta alle panche germaniche. faldella,
erudite declamazioni di barzoni e la greca pedanteria del giovane foscolo da lui sì crudamente
resto di ferocia e di bassezza, di pedanteria e d'ignoranza incarognisca per anche nei
g. capponi, 1-i-327: la pedanteria,... per dare incitamenti falsi
1-xxxvii-185: ogni picciolo scrittoruzzo pieno di pedanteria, di fiele e d'increanza si
, 210: la nostra sarà pedanteria pagana, vieta retorica, classicismo indurito
, un vocabolo co 'l quale certa pedanteria pseudo-scientifica dissimula la diseducazione della volontà umana
farne bel collare alla gola della reverenda pedanteria. rimosso ogni scherzo, questo strangolato
vero, / un idiotismo a una pedanteria. carducci, iii-16-13: pappagallo inghebbiato
1-159: né i puristi sarebbero accusati di pedanteria, né gli innovatori di barbarismo,
. g. capponi, 1-i-328: la pedanteria degli affetti... al tutto
dentro il manico della sua ventosa pedanteria una insalatina di proverbiuzzi. =
ricercatezza stilistica (e, anche, con pedanteria) le proprie opere. cattaneo
parte, seria; senza nulla della pedanteria dei filosofuncoli e filologuncoli intedescati. papini
e. cecchi, 5-345: la pedanteria, l'armeggìo erudito, la plumbea
,... l'astrazione, la pedanteria. monti, 4-3-239: niuno fu
, fuor di soggetti scientifici, usarlo è pedanteria, se non fosse celia, per
. o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria. salvadori, 83: questo suo
e severità, o di eccessiva minuzia e pedanteria, talora anche astiosa e malevola (
arti, come mostra l'alchimia e la pedanteria, e le donne sotto nome di
connota soprattutto il formalismo rigido, la pedanteria, la cavillosità oppure la mediocrità professionale
, e più fondatamente, quella di pedanteria). tommaseo, 15-243: or
. elaborato con stentata pignoleria e arida pedanteria. -anche: tratto, derivato da
gobetti, ii-192: tra molte lungaggini di pedanteria filosofica e di ritorsioni polemiche, spunta
della lingua, per lo più con eccessiva pedanteria; purista, cruscante.
filologici per una elezione quasi corporale alla pedanteria linguaiuola e per una occulta aspirazione di
appiattimento. carducci, ii-7-38: che pedanteria! che bassezza d'ingegni! che
troppo battute a'dì nostri, della livida pedanteria, e della laida ciarlataneria. bacchelli
sono che di leggeri schi- verebbono la pedanteria, l'incontentabilità,... il
sono che di leggeri schi- verebbono la pedanteria, l'incontentabilità, le logomachie,
lacerare se la bestialità de la sua pedanteria fosse da tanto. schioppi, 8
privo di spontaneità, artificioso; mostrare pedanteria, pignoleria. m. adriani
, 1117: una oltracotante e universale pedanteria, un secco spirito di prosa,
scuola. usato già per derisione della pedanteria. papini, ii-741: dopo aver
manto alle lumache: comportarsi con meticolosa pedanteria, con ostinata pignoleria. vai
lumicino: con diligenza eccessiva, con pedanteria. carducci, iii-1-364: verbosità meschinissima
lunga un mezzo miglio, mi parrebbe una pedanteria. carducci, ii-10-225: finii ieri
, il francesismo, il barbarismo e la pedanteria scientifica erano vizi ben degni della sua
, 1-154: a me pare che pedanteria, e della più magra, sia questa
. -mal del pedante: pignoleria, pedanteria. papini, v-775: già gli
la poca che hanno pecca di marcia pedanteria. ghislanzoni, 4-36: già..
qui avanti,... invece di pedanteria, marioleria, furfanteria, bindoleria,
-massimùccia. bonghi, 1-154: la pedanteria in genere deriva dal voler trovare un
vivo nesso, la taoria decadrebbe a pedanteria e accademia, e la pratica a
o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutti irti le vesti di pugnitopi
scrittori che traducono per cavare della lor pedanteria qualche soldo. n. franco,
nei suoi vizi di melodrammatismo e di tumida pedanteria. = deriv. da melodramma
non disgiunte da una certa pignoleria e pedanteria); minuzio samente.
; scrupolosità; accuratezza, minuziosità, pedanteria. -in senso concreto: azione,
(a parte tutte le conseguenze di pedanteria, di sproporzione, di luci false
, meticolosità, esattezza, precisione e pedanteria. pirandello, 8-736: la volontà
scrupoloso (anche, talora, fino alla pedanteria); abitudinario. r.
e cinque miglia pure miglio mi parrebbe una pedanteria. parini, giorno, ii- suddette
. -in senso negativo: pignoleria, pedanteria. aretino, 1-89: se non
parecchie difficoltà. -minuziosità eccessiva, pedanteria. aresi, 580: questa figura
completezza. - anche: pignoleria, pedanteria. sarpi, i-1-146: vostra signoria
minuziosàggine, sf. minuziosità eccessiva, pedanteria, pignoleria. -anche: carattere di ciò
eccessivamente alle minuzie, che eccede in pedanteria, che si sofferma con indugio esagerato
molto accurato, anzi minuzioso fino alla pedanteria. -laborioso, tenace; sagace
mostra una notevole pignoleria, una marcata pedanteria; pedantesco. tommaseo, 15-127:
— in senso spreg.: pedanteria, cavillo, quisquilia. bisaccioni,
a sentirlo pare il nume tutelare della pedanteria grammaticale, delle minuzzaglie prosodiache, delle
parte ogni altra considerazione: la sua pedanteria letteraria, il suo miscredentismo.
conosciute. -con pignoleria, con pedanteria, meticolosamente. buonarroti il giovane,
fa del pruno un melarancio, chiamando la pedanteria 'glorioso studio '. =
(e anche 'meticolosità intellettuale, pedanteria '), da moròsus * capriccioso,
risentimento, da insofferenza o da ostinata pedanteria. carducci, iii-16-87: in lui
e di caserma, una specie di fanatica pedanteria snaturata. 16. che arreca
costumanze antiche o scadute: può essere pedanteria, e può virtù creatrice.
dare e tutto si riduceva alla nuova pedanteria dei manzoniani e all'ultime mucosità della
re. -compiuto con ostinazione e pedanteria. settembrini, v-287: qualcuno di
dei loro pregi: per esempio la pedanteria, la musoneria..., altre
ingiurie, parte nauseose per la loro pedanteria, e parte degne d'esser uscite
eterna nemica d'ogni sapere, la pedanteria. rosmini, xxi-100: si predicano
risica d'essere una nuova specie di pedanteria: l'incredulità una nuova maniera di
che benefiche reazioni contro... la pedanteria protestante, contro il degenere romanticismo,
un vocabolo co '1 quale certa pedanteria pseudoscientifica dissimula la diseducazione della volontà umana
con uguale nettezza le sapeva esprimere senza pedanteria ne enimmi. borsieri, conc.,
, assennatezza compiaciuta, seriosità, pedanteria (e ha valore scherz.
altri, è titolo di cui la pedanteria si fa bella miseramente. de sanctis,
, lungaggine, mancanza di interesse, pedanteria. b. fioretti, 2-3-293
5-421: nel tommaseo, sotto alla pedanteria del cambiarsi la dieta e numerarsi i
ma resistenti, sui quali l'attenta pedanteria di un funzionario austriaco aveva segnato con
e ha una connotazione iron. di pedanteria e di pignoleria). occhiali
spontaneità, artificioso; mostrare pignoleria, pedanteria. redi, 16-i-172: in questi
tale definizione assume una connotazione negativa di pedanteria, adeguamento pedissequo alle norme e ai
. leopardi, i-899: che matta pedanteria si è questa di giudicare di una
capuana, 15-233: fargliene una colpa sarebbe pedanteria, se andrea sperelli fosse riuscito una
che ci è imposto come obbligo dalla servile pedanteria. gioberti, 9-i-327: la fede
io parlo della sapienza, non della pedanteria, non dell'ostentazione, le quali
tutti, dotto sul serio e odiatore della pedanteria, for- s'anche un po'per
cantoni, 210: la nostra sarà pedanteria pagana, vieta retorica, classicismo indurito
di dirle ch'io trovo tal fondo di pedanteria in quelle quattro paginette ebdomadali, da
della scienza e della coscienza umana, pedanteria di scienziati romanzieri, d'increduli credenzoni
pallosità, sf. invar. gerg. pedanteria, stucchevolezza (ed è proprio del
gratuità dei raccordi e trapassi; la pedanteria, l'armeggio erudito. -di,
versi. -con eccessivo rigore e pedanteria. algarotti, 1-iv-89: un altra
2-309: un libello più pieno di stucchevole pedanteria, più copioso di patentissime bugie,
, 15-379: il corneille perseguitato dalla pedanteria, più instancabile della crudeltà stessa nelle
saccente sufficienza e da sentenziosa pretenziosità; pedanteria. caro, 11-135: a
, parola, scritto che rivela ridicola pedanteria. bibbiena, 2-13: eccoci su
. un evangelico zelo, ma una pedanteria da collegio si è quella che vuol sottomettere
2. ottusa ristrettezza di idee, pedanteria. papini, 27-216: tu sai
da pedante. pedantarìa, v. pedanteria. pedante, sm. maestro incaricato
. baretti, 3-316: se la pedanteria si definisce una maggiore ostentazione di letteratura
un suggetto molto conforme a la sua pedanteria. guarini, 2-109: co 'l letterato
uno di duo diffetti o di affettata pedanteria o di noiosa ostentazione. galileo,
metter nell'ultimo verso un vestigietto di pedanteria. baretli, 3-316: la pedanteria
pedanteria. baretli, 3-316: la pedanteria si definisce una maggiore ostentazione di letteratura
siamo in un secolo in cui la pedanteria è inesorabile. ognuno giudica, e
di condannare. balbo, 5-420: la pedanteria non è altro che affettazione, apprezzamento
, dotto sul serio e odiatore della pedanteria, fors'anche un po'per ostentazione
che è fuor della crusca è fanatica pedanteria. foscolo, xvi-500: lo stile
e abbondante; e appena la mia pedanteria trovò alcun vocabolo e due o tre frasi
accurate. leopardi, i-899: che matta pedanteria si è questa di giudicare di una
vocabolario? de sanctis, 7-576: la pedanteria, in quanto induce l'uomo ad
al cinquecento; chi grida che è pedanteria tutto, e che le parole son
delle grammatiche in italia mi ricorda la pedanteria linguistica che è nel fondo della piccola
aperta allora dalla nuova scuola a scalzare la pedanteria letteraria. rovani, 3-i-75: le
per le contumelie onde lo ferì la livida pedanteria non gl'impedirono di continuare sereno per
suoi vizi di melodrammatismo e di tumida pedanteria. 2. per estens.
di dare all'amministrazione un'aria di pedanteria. svevo, 8-75: dall'alto della
zio. - sillabava le parole con grande pedanteria. c. e. gadda
, 10-87: germanica, soprattutto, certa pedanteria più tenace del verme solitario, e
stampatore. alvaro, 14-213: la pedanteria dei russi può superare quella dei tedeschi.
molto accurato, anzi minuzioso fino alla pedanteria. -cavillosità. gentile, 3-128
converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria conseguenziaria. -soggezione supina e ottusa
principio. guerrazzi, 1-892: per pedanteria guelfa il dandolo, inteso a incastrarci
, i-1-95: col progresso, questa continua pedanteria e necessario che divenga odiosa e sforzi
nostra pace. taluno riderà della mia pedanteria. rosmini, xxvi-417: non.
: nulla avrebbe dovuto rimanervi della sanguinaria pedanteria che fino a ieri aveva informato il
questo momento, voi siete perseguiti dalla pedanteria e dalla invidia di chi fece nulla
attitudine sarebbe stata una prova d'insigne pedanteria che non mi curavo di dare. monelli
, semplice, pur con la prevista pedanteria di gesti e di linguaggio e di opinioni
ero un ragazzo, con tutta la pedanteria e l'ambiziosità dei ragazzi.
le spalle per scuotermi d'addosso una pedanteria da poeta malato. 3
ci sono che di leggeri schiverebbono la pedanteria, l'incontentabilità, le logomachie o
pare un perdimento di tempo e una pedanteria a descriverlo. redi, 16-v-228: il
lunga un mezzo miglio mi parrebbe una pedanteria. algarotti, 1-x-262: egli è una
. algarotti, 1-x-262: egli è una pedanteria del mondo gentile quella tanta frega delle
luoghi fuorché nelle scuole è oggimai considerato pedanteria. capuana, 15-258: la città morta
, come dicono le scolie con perdonabile pedanteria. montale, 7-278: vi si
-questi qui sono versi. / -qualche pedanteria di qualche goffo / guastamestieri, o
a tutti, ed è, una pedanteria (pedanteria però, come non se
tutti, ed è, una pedanteria (pedanteria però, come non se ne usa
: roma diede all'europa la doppia pedanteria dell'impero e della repubblica, che le
che vi si devono mandare sarebbe una pedanteria. 5. ant. attività
ritrovandosi copiosamente ammaestrato, si mise alla pedanteria in servizio dei primi signori. a.
, 2-21: messosi ad esercitar la pedanteria, non essendo conosciuto, una donna
si guardava di dirmi li segreti della pedanteria. = deriv. da pedante
maccaronico nel pedantesco. 8. pedanteria. foscolo, xvi-365: aveva aggiunte
autorità dei classici e della tradizione; pedanteria. algarotti, 1-viii-112:
, agg. letter. viziato da pedanteria. balbo, 1-405: infiniti
tediosa cavillosità; altezzoso sussiego professorale; pedanteria. imbriani, ii-20-172:
deriv. da pedestre, sul modello di pedanteria. pedetare, intr. (pèdeto
esaminare in modo molto minuzioso e con pedanteria; essere molto preciso e meticoloso.
15-379: il comeille, perseguitato dalla pedanteria, più instancabile della crudeltà stessa nelle
.]: egli è la personificazione della pedanteria, della noia. moravia, xiv-197
ne la naturale presunzione. -cavillosità, pedanteria. luna [s. v.
gratuità dei raccordi e trapassi, la pedanteria, l'armeggìo erudito, la plumbea
per 10 più a causa della propria pedanteria e superbia. baretti, 3-44:
men te; grettezza e pedanteria nell'agire, nel pensare e nel
la maggior parte, insegnano che è pedanteria e piccolezza di testa e mancanza di 'genio'
l'essere pignolo e troppo meticoloso; pedanteria. panzini, iv-516: 'pignolo':
di ordine e puntualità; cura meticolosa, pedanteria. panzini, iv-516:
: atto o espressione verbale che denota pedanteria. savinio, 10-152: messo in
che usa grande accuratezza, non priva di pedanteria, nello svolgimento di un'attività e
ci sono che di leggeri schiverebbono la pedanteria, l'incontentabilità, le logomachie o
gratuità dei raccordi e trapassi, la pedanteria, panneggio erudito, la plumbea pesantezza
lo più svolta con eccessiva meticolosità e pedanteria. carducci, iii-24-373: non venite
per lo più con eccessiva meticolosità e pedanteria. carducci, iii-24-311: il
. chi analizza con estrema minuzia e pedanteria. pavese, 8-27: hanno sentito
libera e pazza invece che alla polverosa pedanteria dei condensatori di vuoto. -che
, pur dove s'adoprino intristite della pedanteria de'nostri vecchi o pompeggino, com'
croce, ii-6-252: c'era una pedanteria di scienza politica, come ce n'
b. croce, i-2-176: la pedanteria delle costruzioni kantiane per tetradi e triadi
il quale... si mise alla pedanteria in servizio dei primi signori in diversi
nella varia affettazione del preziosismo, della pedanteria, della gonfiezza, della leccatura.
, il francesismo, il barbarismo e la pedanteria scientifica erano vizi ben degli della sua
b. croce, iii-27-343: la pedanteria professionale... era in fondo
con insistenza, senza discrezione, con pedanteria), discorsi, lettere, consigli
del secolo xvni era un lusso di pedanteria ridicolo. -mettere qualcosa in prospetto:
da dentro il manico della sua ventosa pedanteria una insalatina di proverbiuzzi. i.
(un vocabolo co 'l quale certa pedanteria pseudoscientifica dissimula la diseducazione della volontà umana
se non come un riflesso inconsapevole della pedanteria pseudoscientifica del gruppo intellettuale tedesco che
: controllare gli affari domestici con minuziosa pedanteria. guarini, 400: eh poveruomo
o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutti irti le vesti di pugnitòpi:
se vuoisi, riguardar come saggi di pedanteria senza gusto... certe profezie pre-
dai colleghi illetterati. -ispirato a meticolosa pedanteria. sbarbaro, 4-18: « signora
-minuzioso, circostanziato a volte fino alla pedanteria (uno scritto, un resoconto)
che può essere anche eccessiva fino alla pedanteria), ottenuta attraverso un lavoro scrupoloso
straniere (purché non s'imbratti di pedanteria). pascoli, i-203: porremo anche
: né i puristi sarebbero accusati di pedanteria, né gli innovatori di barbarismo,
converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria con- seguenziaria, la purezza di coscienza
al cinquecento; chi grida che è pedanteria tutto. carducci, iii-15-419: il
delle pusille, più tardi la stupida pedanteria degli storici e dei poeti, si piacquero
difetti morali o d'immaturità o di pedanteria, ecc. biondi, 130:
carducci, iii-25-334: e ora pedanteria di paghe. paghe? ma che
o esporre con eccessiva sottigliezza, con pedanteria, in modo sofistico. gigli,
. carducci, iii-23-398: barbarie e pedanteria minacciano di soffocare, ahimè per man
converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria conseguenziaria, la purezza di coscienza in
tasso hanno avuto il loro ramo di pedanteria. 12. indirizzo particolare di
. e. visconti, 202: è pedanteria il serbare tutto il rancidume de'nostri
con cuore assiderato e rattratto dalla superstiziosa pedanteria ti accosti alla lettura di persio,
particolari più minuti che può sfiorare la pedanteria). alberti, 321: se
uno studio minuzioso (che sfiora la pedanteria). n. martelli, 108
e recrudescenza di vecchiezza e brulicame di pedanteria. de roberto, 6-251: poiché
e stimati. ci apponevano orgoglio, pedanteria, etc. apponevano a breme malignità
.. non hanno respice di quella pedanteria burocratica che in italia rende scabri quasi
colla critica letteraria, gli scredito la pedanteria de'retorici, lo animo allo studio
sia una ridicolaggine, un'ostentazione di pedanteria. -opinione priva di fondatezza,
tanto più pedanti che si gridano nemici della pedanteria, si figurano che dal non riflettere
, 2-52: è la rigidezza e pedanteria de'puritani e presbiteriani contro ogni sorta
le loro stiette, sbucate aalla semplice pedanteria. carducci, iii-28-19: i fiorentini.
che il troppo rimproverargliela sarebbe villana pedanteria. carducci, ii-6-48: ella ha mille
non farebbe male. oibò, oibò. pedanteria, pedanteria. che forse ve ne
male. oibò, oibò. pedanteria, pedanteria. che forse ve ne dovreste sdegnare
avvenire? cattaneo, i-2-4: la pedanteria del sec. xvi... cominciò
, 14-98: con scrupolo, con pedanteria, con la stessa caparbietà con cui
, per lo più con insistenza o pedanteria; ripetere discorsi già fatti.
seccatore e rompicoglioni, con questo sfoggio di pedanteria. emanuelli, i-62: è un
e dannosissima (e in molti maligna) pedanteria il far comporre o tradurre in latino
improvvisava quasi sempre, per sfuggire alla pedanteria accademica e al grazioso convenzionale, cercava
improvvisava quasi sempre, per sfuggire alla pedanteria accademica e al grazioso convenzionale, cercava
e noiata sazievolezza. 3. pedanteria, stucchevolezza. carducci, iii-28-300:
: ieri illustrai, come dicesi con superbissima pedanteria, il sonetto del petrarca 'levommi il
e andò pei caffè a sbraitare contro la pedanteria del governo che non vuol saperne degli
non nuoce: ne ho scritto perché la pedanteria grammaticale è scabbia attaccaticcia. giusti,
cerimonie: non hanno respice di quella pedanteria burocratica che in italia rende scabri quasi
a leggere. 2. esporre con pedanteria. l. bellini, 6-105:
g. capponi, 1-i-327: la pedanteria passò... dalle accademie dei letterati
è fuor della 'crusca'è fanatica pedanteria; il creder vero e scevro d'errore
andò pei caffè a sbraitare contro la pedanteria del governo che non vuol saperne degli
da'miglior greci e latini come una pedanteria. schivézza, sf. ant
fino alle tue narici il tanfo della pedanteria e del metodismo. -con uso
però che vostro inteldiata e applicata con pedanteria acritica, in modo letto non poria
talvolta non simpatico aspetto di scolasticismo e pedanteria, ma anche in questo aspetto è
, come dicono le scolie con perdonabile pedanteria. = femm. di scolio1
ingiurie, parte nauseose per la loro pedanteria e parte degne d'esser uscite dalla
colla critica letteraria, gli scredito la pedanteria de'retorici, lo animo allo studio
1-xxxv-185: ogni picciolo scrittoruzzo pieno di pedanteria, di fiele e diincreanza si crede fra
un suggetto molto conforme a la sua pedanteria. fagiuoli, x-52: nobil naso
. eccesso di zelo o di cautela; pedanteria. salvini, 39-ii-148: ciò si
(e, talvolta, con eccessiva pedanteria e severità) fatti, fenomeni,
mi sollazzava quella... pedanteria quasi petulante nell'im sue
, i suoi discorsi, la sua pedanteria, la sua insistenza o, anche
, 1117: una oltracotante e universale pedanteria, un secco spirito di prosa,
alacrità, industria. -pignoleria, pedanteria. pavese, n-i-454: ti raccomando
scherz. correggere o rimproverare con pedanteria. d'annunzio, v-2-266: di
, 14-98: con scrupolo, con pedanteria, con la stessa caparbietà con cui aveva
! imbriani, 10-33: ebbe la pedanteria di farmi un sermoncino, nel quale intendeva
antipatici: sgobbo- nismo, meticolosità, pedanteria, pesantezza, pretensiosità, metodo,
trovata assennata senza caricatura e colta senza pedanteria e giovialissima senza sguaiataggine, miracolo tutto
zio ». sillabava le parole con grande pedanteria. pirandello, 7-208: « maggio
ragiona in modo rigoroso o anche con pedanteria. panzini, iii-816: il
fatti ». eccesso di sistematicità, pedanteria. 4. che vive con una certa
particolari, dettagliatamente, anche con eccessiva pedanteria. galileo, 3-1-171: concedetemi che
converte in sofisma, la ragionevolezza in pedanteria conseguenziaria, la purezza di coscienza in puritanesimo
propria responsabilità. 2. con eccessiva pedanteria. giordani, ii-1-54: sofisticamente noterò
laboratorio. 3. minuziosa pedanteria di un ragionamento o di un discorso
minute, poco rilevanti; cavillosità, pedanteria. corona de'monaci, 36:
. -eccessivo rigore, fino alla pedanteria, di una de cisione
. che denota cavillosità, eccessiva minuzia e pedanteria. b. croce, iii-io-168:
testo letterario con un eccesso di minuziosa pedanteria. - anche assol. b.
: essere, dimostrarsi puntiglioso fino alla pedanteria. faldella, iv-150: suo padre
come vi è di fatto nella letteratura molta pedanteria e g. prati, i-14
: quello che in ron- sardo era pedanteria, è nella maggior parte de'nostri poeti
, infine a tanto un'eccessiva pedanteria; rendere meno pedante, cavil
, sf. ant. pignoleria eccessiva, pedanteria. patrizi, 3-291: non siamo
di singolarità e oziosa. -che denota pedanteria o ipocrisia. caro, i-35:
cercando con lo spilletto: con eccessiva pedanteria. settembrini [luciano], iii-1-150
che è poi nient'altro che sforzo di pedanteria. 4. contraddittorietà logica o giuridica
et un aquila. con estrema pedanteria. nomi, 4-37: come fosse
fra tante che imitavano, con incredibile pedanteria, gli interni delle vecchie farmacie di
con grande cura (o anche con pedanteria o con lentezza esasperante o gradualmente)
o modo di esprimersi che manifesta pedanteria, puntigliosità talvolta eccessiva e insofferente o
o di argomenti, unita con sofisticheria, pedanteria, pignoleria di giudizio.
eccessiva meticolosità, pignoleria, puntigliosità, pedanteria nel considerare problemi di lingua, di
ecc. bacchelli, 2-xix-269: la pedanteria salta fuori nella conclusione e nella morale
fino alle tue narici il tanfo della pedanteria e del metodismo. carducci, iii-24-440:
gusto del prudhomme, schiaffeggiare la sua pedanteria, sfondare a pungi e a calci
di sentimenti e situazioni, dall'eccessiva pedanteria o durata di un'occupazione; senso
medioevale, di preparazione meticolosa e d'ogni pedanteria professorale. slataper [« la voce
, talora anche rivelando un eccesso di pedanteria. cesarotti, 1-i-105: sopra l'
osserva o intende imporre con rigidità e pedanteria un proprio modello normativo o un'opinione
gusto, barocchismo, vuota accademia, pedanteria scientifica, e altre caratteristiche di quella
, ii-9-149: oh come è orribile questa pedanteria popolaresca,... toscaneggiante!
moda del nostro sig. arcipedagogo della pedanteria. marcello, 7: si potrebbe aggiungere
con acurateza curiosa, non con servile pedanteria. cesarotti, 1-xxxvii-275: non sarà difficile
del pari che il suo protettore dalla universale pedanteria e trasandato dietro ad essa, ottenne
da cascare nella trascuràggine ciompa e nella pedanteria in maniche di camicia di quelli che lui
, sm. spreg. vezzo linguistico, pedanteria stilistica ispirata agli autori del trecento.
gusto del prudhomme, schiaffeggiare la sua pedanteria, sfondare a pungi e a calci
corrente, normalmente, senza astrusità o pedanteria. aretino, 20-82: si fa
, i-73: che questa non sia pedanteria e cieca venerazione dell'antichità si vede chiaro
metter nell'ultimo verso un vestigietto di pedanteria. = voce dotta, lai
virgola: con meticolosità al limite della pedanteria; in ogni sua parte (nella discussione
antichi,... messeraggine, pedanteria, tapiniti, venerabilissimo, vocabolista,
cose antiche, come egli è una pedanteria del mondo gentile quella tanta frega delle
). pignolismo, sm. pedanteria, pignoleria. marinetti, 3-351:
2) disciplina poco elastica. 3) pedanteria formale. = deriv. da pignolo
moravia, 28-1121: con una punta di pedanteria e di precettismo. = deriv
buzzati, i-288: inoltre è di una pedanteria esasperante, qui una pieghetta che non
96: lo spirito di caserma, di pedanteria, di diffidenza e di autocratismo di
più antipatici: sgobbonismo, meticolosità, pedanteria, pesantezza, pretenziosità, metodo, cattedralismo
una connotazione spreg. di cavillosità e pedanteria). bontempelli, 21-111: e
de'salmi. il collegialismo, 'alias'pedanteria non esce mai di dosso. =
lo stupido convenzionalismo dei pezzi, la pedanteria dei pezzi concertati, la melodia il più
sfrontatezza. tommaseo, 10-ii-28: la pedanteria di certi giudicanti non toglie la cosaccheria
, anche, scrittore ligio fino alla pedanteria alle regole fissate da tale accademia).
qua dentro, senza riguardi, la pedanteria, il fiscalismo, il consiglio superiore.
talvolta, e più fondatamente, quella di pedanteria). passeroni, ii-25-22