e non per rispetto di parentado e di pecunia, o per altra qualunque accezione di
andare, così quegli che tesaurizza la pecunia, in cielo non può entrare. fioretti
l'uno ha tirato dall'altro la pecunia, così sieno di là afferrati e tirati
tenuti e debbano essi soprastanti della loro propria pecunia pagare al detto camarlingo tutto ciò,
il giusto agguagliatóre sì parte la pecunia e l'onore e fa divisione intra due
si venderò, e sufficiente numero di pecunia si ne tolse, che a certo
, iv-xm-14: allora è buona la pecunia, quando, transmutata ne li altri
dominici, 1-180: per la quale [pecunia] s'appigionano le parole, e
baretti, ii-281: aiutarlo con qualche pecunia io non potrò, come vorrei,
1-170: confortoe tutti quelli che aveano pecunia,... che egli aprano
è più ardentemente cercato che quello della pecunia. guicciardini, iii-362: il cardinale
prima erano poveri, essere arricchiti della pecunia data a loro. alberti, 411
l'avaro, mentre egli sta alla pecunia miseramente attaccato, non gode egli,
: l'avarizia è in tener la pecunia, e la prodigalità è in versarla
perché gli bisogna assai danari e congregare assai pecunia, prima per satisfare a'sua bisogni
. giamboni, 124: crescendo la pecunia, e'cresce l'amore di piue
s'ardisse d'intentar azione veruna per pecunia dovuta da un abitante dell'inghilterra.
macchia essendosi ammassata sì gran somma di pecunia, dove i quattrini e i bagatini
mense, e li banchi della loro pecunia. ricchi, xxv-1-270: e, per
dice solamente tu gli hai prestato la pecunia. buonarroti il giovane, 9-291: vorrebbe
perché hanno branche lionine a rapire la pecunia. giov. cavalcanti, 300: tutti
, sete enduplicata, / bever tanta pecunia, non esser saziata. bartolomeo da s
spesso quello stato di mancanza di pecunia che è cosa comune a studenti, artisti
latino detto di cosa e più spesso di pecunia consegnata a mano, personalmente, senza
in patria mi riduco / così sine pecunia, bruco bruco. giusti, 2-270:
che un perda una gran somma di pecunia, dilettandoci nella buffoneria, con la
che ti daranno più onore che la pecunia, perch'essa solo per sé s'onora
; e così della camera del comune molta pecunia traevano, sotto pretesto di meritare uomini
comune. malispini, 1-453: camarlinghi della pecunia del comune feciono religiosi della badia di
! tornata de'guelfi: e camerlinghi della pecunia feciono religiosi di settimo e d'ognissanti
leonardo, 1-253: essa [la pecunia] solo per sé s'onora,
questa provvisione misurarono con ricco numero di pecunia, con legamenti infallibili d'agre pene,
dimanda il cassiere della camera la conceduta pecunia non pagasse. gelli, iii-54: mio
per cessante, o fugitio con l'altrui pecunia. gregorio dati, 2-90: seguitò
calemala averà cessato, o cesserà colle pecunia e cose de'creditori suoi, possano
codicillo o sua ultima volun- tade, pecunia o altra cosa. velluti, 191:
. nardi, 2-17: non essendo la pecunia della preda di pomezia, la quale
loro, acciocché possano commutare con la pecunia il vitto che non ponno portare. marino
. agevolmente essere comperabili con poca pecunia. imbriani, 3-157: 'la pia
: comprimendo ed atterrando la cupidità della pecunia e di molti altri vizi. bembo
questa provvisione misurarono con ricco numero di pecunia, con legamenti infallibili d'agre pene
dimanda il cassiere della camera la conceduta pecunia non pagasse. machiavelli, i-572:
tenuto, se non gli è data pecunia; ovvero quando uno ufficiale toglie per
ovvero quando alcuno accusa, e per pecunia si rimane di non accusare. magalotti,
leggende di santi, 3-289: quanta pecunia poteva, tutta la dava in guardia
congiunse, e prese i gioielli e la pecunia che poterono avere, e con lui
d'annunzio, iv-2-139: corse molta pecunia per corruzioni; un mormorio di congiure
che dice di vivere colla carità e congrega pecunia, inganna sé medesimo e mente a
son femine da conio': cioè da pecunia la quale si conia: e questo dice
femina non ha maggior mezzo che la pecunia. daniello, 121: 4 qui non
vero che la donna è sopra la pecunia come il sole sopra il ghiaccio;
palagio della detta parte i priori della pecunia. rosmini, xxii-267: fu convenuto
gabella con quella sicurtà 0 disposizione di pecunia, o altro qualunque modo, overo
arte di calimala tenuto, cessasse colla pecunia e cose altrui e de'suoi creditori,
d'annunzio, iv-2-139: corse molta pecunia per corruzioni; un mormorio di congiure
vescovo che lo serviva a mensa, per pecunia. g. villani, 4-34
di fama di virtù che la corruttibile pecunia. lorenzo de'medici, 86: concedi
. d'annunzio, iv-2-139: corse molta pecunia per corruzioni; un mormorio di congiure
tornata de'guelfi: e camerlinghi della pecunia feciono religiosi di settimo e d'ognissanti
e disponeva i prelati all'olore della pecunia,... mandò più grande e
, e no'figliastra, come la pecunia. vico, 316: furon detti «
innanzi a la guerra buona quantità di pecunia a certi uomini de la pergola, subditi
, e no'figliastra, come la pecunia. = voce dotta, lat
più agramente stimola, che il danno della pecunia. sacchetti, 160-43: menatelo al
loda, il quale non diè la sua pecunia a usura. cicerchia, 1-138:
ai luoghi, dove si riponea la pecunia, era una deambulazione di dieci cubiti
di quella colonia più tardi dava la pecunia promessa da'decurioni per rifare lo campidoglio
gabelo, e niuno gli renderebbe la pecunia? petrarca, 243-10: deh, fusse
d'asia, imposta e deliberata la pecunia,... nondimeno quello dono
capitale, o vero condannati in pecunia. tolomei, 2-82: onde mi
, informenta i chiari costumi colla danaiesca pecunia, la quale se ella ti sarà oste
denudati d'ogni sustanzia, non avevano pecunia colla quale potessero ammorbidire e placare la
g. morelli, 219: dove giuoca pecunia o alcuno bene propio, né parente
, iii-69: guarda come deponi / pecunia a garzoni / o a gente novella
; et incontanente gli annoverò la detta pecunia. tommaseo, 1-400: ho deposto alla
il vescovo intendendo d'alcuna quantità di pecunia e di ciò maravigliandosi fortemente, l'
doppo la morte loro non rimaneva la molta pecunia. storie pistoiesi, 1-50: braccino
morte mia ho già fatto diposito di pecunia. varchi, 18-3-17: convennero,
, se in quel luogo il depositore la pecunia non nascondesse l'oro non sarebbe trovato
gabella con quella sicurtà o diposizione di pecunia, o altro qualumque modo, overo
e fattura di case, quando sarà la pecunia spesa, non ne seguiti tostano pentimento
difensióne ciascuno, con la quale la sua pecunia difenda? ». e io:
uno chiamato junio novato in poca pecunia, il quale sotto nome di
matrimonio a colui, le cui case di pecunia vedea così digiune, e che morìo
abbiamo, ci hanno molto dimagrato di pecunia, che non si può fare quello che
roma risentì quel danno; e la pecunia discorreva per la città lenta e rara.
perocché l'avarizia è in tenere la pecunia, e la prodigalità è in verdarla indebitamente
la mente con l'avidità de la pecunia. davila, 298: procurava con questa
nullo fosse lo frutto delle ricchezze e della pecunia, se nonne lo dispargimento di quelle
. simintendi, 3-94: mostrò la pecunia ch'egli avea prima disotterrata. andrea
d'uomini di quegli che per cupidità di pecunia sono condotti, i quali sieno senza
onore di me, ma a devorare pecunia. boterò, i-236: sì come lo
a sé tutto il sale, ovvero pecunia che di detto avanzamento perveniva. daniello
dogliosamente certo comportavano li omini che quella pecunia, la quale dovea servire allo splendore
perdono figliuoli, parenti, possessioni o pecunia e queste cose del mondo, e'
esti con dota di centomila ducati in pecunia numerata e con molti donamenti di grandissimo
erano di lode desiderosi e di pecunia larghi donatori. dante, conv.,
ha premuto e preme di sussidio di pecunia la marca, il ducato e la romagna
mille livre, o una grande quantità di pecunia, sì l'ha molto caricato,
mondo consistono in cose mobili, siccome pecunia, argento, oro, arnesi, servi
con dino, dandogli un poco maggior pecunia, mandarono, ammonendolo che con grandissima
bologna ha premuto e preme di sussidio di pecunia la marca, il ducato e la
di rame che raccoglieva le elargizioni di pecunia, ai piedi del patrono. bacchetti,
da'padri però che grande quantità di pecunia n'entrava in comune che allora fu
raggione di ogni intrata et uscita e pecunia, la quale a le mani di loro
: cesare venne a roma, e la pecunia dell'erario di roma negata a lui
di trarre della camera del comune la pecunia contro la legge, domandoe le chiavi,
, cioè lo luogo ove si teneva la pecunia, perch'egli l'aveva fatto chiudere
ex quorum metallis quamvis postea facta fuisset pecunia, nomen tamen aerarii permansit ab eo
tamen aerarii permansit ab eo metallo unde pecunia initium sumpsit ». erasmiano
medesime corinto agevolmente essere comperabili con poca pecunia;... ma le medesime
da'padri però che grande quantità di pecunia n'entrava in comune che allora fu
esecuzione, e condussono a bottino in pecunia, e in avere sottile, e
giudicio * repe- tundarum 'cioè di pecunia, la quale avea malvagiamente estorta in
pei servigi piemontesi, si spesero tra in pecunia numerata ed in sostanze, meglio di
. malispini, 1-453: camarlinghi della pecunia del comune feciono religiosi della badìa di
che dirò? anzi l'amore della pecunia lor pare più suave che miele e che
, quasi fenoris actor: nam fenus pecunia est ». fenestèlla, sf
denudati d'ogni sustanzia, non avevano pecunia colla quale potessero ammorbidire e placare la
la * ricchezza '(come lat. pecunia 1 denaro ', da pecus
el papa che diamo l'equivalente in pecunia. mattioli [dioscoride], 224
capi, cioè filargia ovvero amore di pecunia, ovvero d'avarizia. =
... d'imporre quella quantità di pecunia infra la compagnia ch'a loro parrà
per modo tale / che le ricomperò pecunia tanta. tasso, 8-63: un popolo
: capitale propriamente è il fondo di pecunia fruttifero. g. b. vasco
volgar., 1-577: la tua pecunia non dara'li ad usura e non torrai
] che essi gabellieri vecchi restituiscano tutta la pecunia a'nuovi gabellieri, de'detti vini
conv., iv-xi-12: fatevi amici della pecunia della iniquità, invitando e confortando li
le mie madri sono l'amore della pecunia o avarizia, la ingluvia del ventre ossia
g. morelli, 219: dove giuoca pecunia o alcuno bene propio, né parente
cent., 29-25: dissesi che allor pecunia molta / v'era giucata. cammelli
in patria mi riduco / così 'sine pecunia ', bruco bruco. giusti,
fosse mandato a pacificare e che per pecunia assentisse e facesse grandi mali, non
a gl'ibemesi era più in grado la pecunia della sede apostolica che il suo nunzio
314: per servarsi intero un gruzzolo di pecunia s'acrebbe vizio e biasimo. gelli
della idropica sete, nell'incendio della pecunia, 4 adacqua le labbia ', e
modo tale, / che li ricomperò pecunia tanta, / che più che prima,
di fare, benché 'naturam mutare pecunia nescit ', che quattordici sia uguale
alfieri, 9-18: con la immonda pecunia intanto ei poggia / dove salito mai
di fioretti della bibbia, 58: pecunia loro donarono, perché nell'opera mi
negativo e pecuniosità, deriv. da pecunia (v.). impedalare,
agitati... sudditi devoti alla imperatrice pecunia. -titolare di una grande industria o
comandava al tesoriere che gli desse tanta pecunia ch'egli potesse alzare al pari del
di pena, altri per amore de la pecunia impromessa, traevano al tormento l'un
la usassero. lancellotti, 2-140: pecunia fu chiamata a pecore, e le
improntato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare in parigi. giamboni,
impruntu tucta quilla quantitati de moneta oi pecunia dìe issu dictu illustrissimu te ni vorrà
s'addossò il carico di contare la pecunia prodotta dai tributi, la quale in
modo che con l'istess'atto della pecunia numerata, precedente la sudetta disdetta.
vendute cose fu raunata certa quantità di pecunia e molte preziose adornamenta e vesti furono
informenta i chiari costumi colla da- naiesca pecunia, la quale se ella ti sarà oste
combattere contro a di loro, diede pecunia a'cavalieri. guicciardini, v-107:
elleno paiono più tosto essere possedute dalla pecunia, che possederla. ingaglioffare,
dice di vivere colla carità e congrega pecunia, inganna se medesimo e mente a se
1-3-99: vilissimamente ed ingiuriosamente è chiamato pecunia colui [giove] di cui sono
disse: « fatevi amici de la pecunia de la iniquitade ». g. c
denno essere insozzite per alcuni tesauri o ver pecunia. 3. ant. rendere
quello tempio, dove si ritrovò la pecunia salva, e ristituissi alla guardia del
. prometteva fare per intervenimento di sua pecunia,... con consentimento di
prometteva fare per intervenimento di sua pecunia e con aiuto de'baroni di
di santi, 3-324: per intervenzione di pecunia, cioè per dono di danari,
] di dare una piccola quantità di pecunia per lucca; per quella medesima poco
a dire tri buto e pecunia » o argiento. = comp
ii-355: acceso del desiderio di ragunare pecunia, andava a piede, passando tempo,
corpo alcuna volta s'involgeva in quella pecunia. fioretti, 2-8 (27):
tucta quilla quanti- tati de moneta oi pecunia che issu dictu ulustrissimu te ni vorrà
ii-59: correa per ladre / mani pecunia dolosa, / più vile del cencio e
altresì darae talora la sentenzia falsa per pecunia, e questo è il lamo che piglia
. albertano volgar., 97: la pecunia è tormento all'avaro ed al largo
perché alla morte sua non lassò alcuna pecunia, bisognò che gli fussero fatte l'
siano contratti di permutazione di prezzo o pecunia presente, scambiandosi danaro dall'una e l'
questo è quando si scambiarà per lettere la pecunia da luogo a luogo. nievo,
defettuosi, non di dottrina, ma di pecunia; i quali, avendo studiato in
tommaso] che si possa locare la pecunia lecitamente, non già come pecunia e come
la pecunia lecitamente, non già come pecunia e come prezzo, ma come cosa
importa raccoglierci, è forza rinsanguarci di pecunia, insomma assodarci. crusca [s
la vorrebbe ricuperare, che non vorrebbe molta pecunia. libro della cura delle malattie,
tommaseo]: portatine un sacchetto di pecunia seco, che il die del lunipiéno dèe
, mettono la loro e l'altrui pecunia in loro potenza e signoria! boccaccio,
che le meretrici, le quali per pecunia vendono la castità e la fama,
l'animo di farlo stare saldo della pecunia che gli darà il patrone, e caso
., iv-301: tolta da lui la pecunia, la qual era data alla casa
a la mea voluntà, se mancamento de pecunia noe fose. fazio, ii-5-9:
cosa malagevole che colui che ha la pecunia entri nel regno di dio!
mallevadore per alcuno d'alcuna quantità di pecunia o d'altre cose, e poi
a la mea voluntà, se mancamento de pecunia noe fose. boccaccio, dee.
partire. -dar mala mancia di pecunia: derubare, impossessarsi del denaro altrui
reame tutti gl'italiani / e di pecunia dié lor mala mancia. -di prima
volle curare, commettendoli la dispensazione della pecunia, acciocché, avendo nelle mani quello che
con un orto dietro, di certa pecunia che aveva a mano. macinghi strozzi
da bologna, 1-6: tuttoché la regale pecunia sia mantello, lo quale molti vizi
debbia lasciare a questa compagnia... pecunia o altra cosa, per mantenere e
chi ha povertade di possessione, di pecunia e danari, e che egli non abbia
cioè possessioni, animali, case, pecunia, gemme, bella masserizia e servi
corrotto per desiderio o per amore di pecunia a fare spergiuro o furto o omicidio
matricolato usuraio per ispremere loro di sotto pecunia. rovani, ii-141: bravo il
volle curare, commettendoli la dispensazione della pecunia, acciocché, avendo nelle mani quello
infermitade di costui con rimedio d'attribuita pecunia [la provvidenza] medica. cantari
quali queste deboli e commutabili membra della pecunia pensarono dovere essere appellati beni. serdini
., 1-60: egli era cupido di pecunia, né non menomava l'avarizia in
, xxi-854: lussuria è perdimento di pecunia, menovamento di carne, sozzamento dell'
quali furono chiamati mensari dalla dispensazione della pecunia. = voce dotta, lat
con la mente, non facendo della pecunia quella estimazione che far si dovria, non
procurassero la signoria e l'uffizio per pecunia e per prieghi e per amistà mondana
luogo o tempo augmenti o sminuisce la pecunia di prezzo e di valuta. chiabrera,
la repubblica non tiene nelle casse la pecunia; bisogna trovarla ne'mercatanti, a'
1-5: della camera del comune molta pecunia traevano, sotto protesto di meritare uomini
re piero mandò profferendo / gente e pecunia, e molto volentieri. filippo degli
l'animo di farlo stare saldo della pecunia che gli darà il patrone; e,
, iv-6-166: perché cotale in buona somma pecunia è stata (come ciancia il capitolo
amici prestamente provedessino di ragunare la detta pecunia. -comminazione (contenuta o espressa
invidia, onde sovente fizi o pecunia. -in piccole partite, al
mitriare come falsari e condannòlli in grande pecunia. sermini, 61: l'effetto delle
modo avere o vero tenere mobile in pecunia numerata oltra e sopra cinquanta libre de
mobile / di cari amici assai che di pecunia. -giurare per il proprio mobile
, 8-ii-73: chi la guadagna [la pecunia] con grande fatica sì la guarda
debitori mi furono molesti cioè cupidità di pecunia, disiderio di diletto carnale e diside-
pisa, 1-27: la moneta è chiamata pecunia, denominata dalle pecore. marco polo
sua importi quel che un'altra dicevano pecunia, ancorché non abbian a fare insieme
che parli. giamboni, 43: la pecunia non sazia l'avaro, ma
rispose con questo motto: la soverchia pecunia fa l'uomo ozioso e ignorante.
.. non possa essere ricomperato per alcuna pecunia overo alcuno altro modo, che il
inghilterra, e ritornato lo multò di pecunia e di prigione. -costringere un popolo
pubblicando indulgenze... mungevano di pecunia la divota semplicità della plebe. foscolo
e disponeva i prelati all'olore della pecunia. donato degli albanzani, ii-221:
è migliore che murate avere tesoro o pecunia. manzoni, pr. sp.,
savonarola, i-141: prestare la pecunia e l'altre cose che si mutuano
, 125: se... la pecunia e tutte l'altre cose le quali
o perché fosse condotto a povertà di pecunia, o vero per avarizia, sperando
fama ha in negghienza cresci mento di pecunia. = dal lat. negligentia,
e fa'di sì. -la pecunia se la sai usare è ancella, se
. proverbi toscani, 252: la pecunia, se la sai usare, è
vivi, mattacini del per la pecunia, dove sempre attendono, / pruovan che
s'addossò il carico di contare la pecunia prodotta dai tributi, la quale in
comprese nel maggior valore intrinseco aella interna pecunia, pure ciò non va mai a
da esti con dota di centomila ducati in pecunia salvini, 41-308: faceva [
, solea dire bene aver detto platone: pecunia numerata si farà tra di noi la copulata
e differenza tra le promesse e la pecunia numerata. -denaro, pecunia numerata
la pecunia numerata. -denaro, pecunia numerata: denaro contante, effettivo.
modo avere o vero tenere mobile in pecunia numerata oltra e sopra cinquanta libre de denari
. l al camarlingo dell'arte in pecunia numerata, abbiasi per pieno pagamento e
perché la repubblica non tiene nelle casse la pecunia. documenti dell'archivio storico italiano [
: denaro, soldi, ricchezza, pecunia (anche al plur.).
, vedendoti più apparecchiato a gittare la pecunia che a riceverla. savonarola, iv-86
copia di soldati forestieri e con intrate di pecunia, parte accresciute nella terra, parte
modo avere o vero tenere mobile in pecunia numerata oltra e sopra cinquanta libre de denari
petruccelli della gattina, 4-229: la vostra pecunia, padre buzelin, non olezza mica
e disponeva i prelati all'olore della pecunia..., da capo mandò più
modi di gravezze e angherie per congregare pecunia, della quale nutrisce li suoi satelliti
, che l'udirono e onestorono e di pecunia e panni da mantelli e veste.
, liberale ed onorifico, dispregiatore di pecunia. 10. sm. ant
ed avere debba di tutte le quantitadi della pecunia. 2. al fine di assolvere
resto dell'europa, vi lasciano molta pecunia, non fia mai che questo capo di
in tal modo che si possa avere pecunia per le spese necessarie e per le
debito pecuniario overo per qualunque quantità di pecunia. sansovino, 2-114: a costoro fu
che non è lecito al monaco di tenere pecunia più che necessario sia.
mandiamo per li medici, versiamo la pecunia e con ogni osservanza di sollecitudine ci
informenta i chiari costumi colla da- naiesca pecunia, la quale, se ella ti sarà
dei baci assaissimi, ma fa poca pecunia: per indicare un'iniziativa o un'
ha de'baci assaissimi ma fa poca pecunia. -moglie perfidiosa e marito pertinace
... ritengnano quella quantità di pecunia la quale pagare e ritenere si de'
imola volgar., ii-71: che la pecunia per addietro prestata dalle private persone alla
improntato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare in parigi a certo termine
e non per rispetto di parentado e di pecunia. boccaccio, dee., i-intr
una grave infermitade, volendogli dare molta pecunia, udì da lui quella parola che
cominciaro a pisa a domandare / molta pecunia di paga e di menda, / di
la mamma colle figliuole, / che pecunia assai s'accatti / da chi 'n braccio
pecora). pecógna, v. pecunia. pécola, v. pegola.
e con grand tradimento, / la pecunia q'el ave con grand rapinamento,
, 26: nulla monaca tenga appresso sé pecunia oltra soldi x. latini, rettor
inprontato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare in parigi a certo termine et
e cosa malagevole che colui che à la pecunia entri nel regno di dio! »
disse: « fatevi amici de la pecunia de la iniquitade ». cavalca,
: nulla cosa è più iniqua che amar pecunia. niccolò del rosso, 1-335-2:
, 1-27: la moneta è chiamata pecunia, denominata dalle pecore. ottimo,
pecore. ottimo, i-119: in pecunia si contengono danari e tesoro e ornamenti
la mamma colle figliuole, / che pecunia assai s'accatti / da chi 'n
gli bisogna assai danari e congregare assai pecunia... per satisfare a'sua
principio / con prieghi e con proferte di pecunia / tentarla che di sé gli fèsse
ch'io ti vo dar ancor tanta pecunia / che tu conoscerai ch'io non so'
ingrato. pallavicino, i-53: la pecunia è un istrumento necessario per ottener tutto
negataccio di marinaio, che per molto poca pecunia mi offerse lo spettacolo di tal tuffo
alfieri, 9-18: con la immonda pecunia intanto ei poggia / dove salito mai
il resto dell'europa, vi lasciano molta pecunia. d'annunzio, iv-2-139: corse
d'annunzio, iv-2-139: corse molta pecunia per corruzioni. pasolini, 1-97:
g. villani, 7-16: camerlinghi della pecunia feciono religiosi di settimo e d'ognissanti
mastro della nunziata, del deputato della pecunia, del deputato della mattonata e dell'acqua
salvini, 48-129: fanno ricchezza / dalla pecunia pubblica. guerrazzi, 4-1-35: non
come il barone ricasoli costuma con la pecunia pubblica. -pecunia numerata o annoverata
gione sia pagata interamente... in pecunia annoverata. regola dell'ordine di penitenza
.. sì le debia satesfare em pecunia numerata overo secundo data cauzione de pegno
il che in italiano vuol dire farne pecunia numerata. bartolucci, 1-1-23: ti
1-1-23: ti farò crescere il salario in pecunia numerata. f. f. frugoni
-eccomi pronto a fargli lo sborso in pecunia numerata! conta pur tu, che
: scipione [fu] accusato di pecunia appo il sanato. 3.
. prov. -la donna è sopra la pecunia come il sole sopra il ghiaccio:
, 2-109: la donna è sopra la pecunia come il sole sopra il ghiaccio.
sopra il ghiaccio. -o la pecunia serve 0 ella è servita: chi fa
libro di sentenze, 1-42: o la pecunia serve o ella è servita.
= voce dotta, lat. pecunia, deriv. da pecus -óris 'bestiame
, lat. pecuni&lis, deriv. da pecunia (v. pecunia).
. da pecunia (v. pecunia). pecunialménte, avv.
2-342: sieno condannati in ena di pecunia cotali che sodassono per loro; e proce-
lat. tardo pecuniàris, deriv. da pecunia (v. pecunia).
. da pecunia (v. pecunia). pecuniare2, tr. (
chiesa. = denom. da pecunia. pecuniariaménte, avv. relativamente
, lat. pecuniarìus, deriv. da pecunia (v. pecunia).
. da pecunia (v. pecunia). pecuniativo, agg.
de'danari. = deriv. da pecunia. pecùnio, sm. letter.
pecùnio. = deriv. da pecunia, per incr. con peculio.
, lat. pecuniósus, deriv. da pecunia (v. pecunia).
. da pecunia (v. pecunia). pècura, v
per nasi. salvini, 6-94: poca pecunia quale si stampava in corinto, che
... si le debia satesfare em pecunia numerata overo secundo data cauzione de pegno
improntato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare in parigi a certo termine
: se a te è commesso guardare pecunia, quando t'è richiesta, non penare
colui è largo e liberale che usa sua pecunia convenevolmente, cioè che dona convenevolmente
, il che in italiano vuol dire farne pecunia numerata; che ogni contratto fatto nel
. calmo, 2-36: la pecunia, come peotessa del desiderio, me
voglio, né pera: / en pecunia posto c'era che non sia dai
, 5-146: l'uomo perde avere, pecunia, familia. dante, conv.
, xxi-854: lussuria è perdimento di pecunia, menovamento di carne, sozzamente dell'
. bibbia volgar., ix-641: la pecunia tua sia teco in perdizione, poi
si posseda o che si possa comperare per pecunia. g. c. croce,
, cioè quando l'uomo piange la pecunia perduta o altro danno temporale.
per pescagione e altro è accrescere la pecunia con li guadagni del teloneo. marco
il dono della vitella in balzello di pecunia... e... i
volgar., iv-301: diedono [la pecunia] agli artefici e petraiuoli, che
date per danari, falsi consigli per pecunia, confortano nell'ingiusti piati e cause
uso, cambiando fra di loro la pecunia da luogo a luogo, fra quali
luogo e tempo, prendendo la pecunia presente della quale ha bisogno, e
una sera, contando una somma di pecunia bianca e gialla, così a rifuso,
.. possa pagare ogni quantità di pecunia che i detti consoli, infra i sei
cesariano, 1-5: adinventa che fu la pecunia, le poene tute fumo condemnate et
tute fumo condemnate et absolte per la ponderata pecunia. cesarotti, 1-xvi-1-28: precedeva ulisse
. beicari, 6-148: corrompendo con pecunia il servo che gli porgea il calice
, mandato con quattromila macedoni e con pecunia poco avanti in africa a essere in
a la mea voluntà, se mancamento de pecunia noe fose. petrarca, 126-24:
1-29: che ogni quantità di pecunia si metta e tenuti sieno di mettere
paresse, d'inporre quella quantità di pecunia infra la compagnia ch'a loro parrà
si curerà né si sobiciterà non di pecunia, non < b possessioni, non di
voglio, né pera: / en pecunia posto c'era che non sia dai
in altro modo che coll'istess'atto della pecunia numerata, precedente la suddetta disdetta.
né argento nelle vostre cinture, né pecunia, e non portate la tasca per la
vendita loro raunò al segnore tutta la pecunia. compagni, iv-416: fu in grande
giunse a lei, dielle in mano alquanta pecunia, quasi per salario del peccato.
ha premuto e preme di sussidio di pecunia la marca, il ducato e la romagna
assente di luogo e tempo, prendendo la pecunia presente della quale ha bisogno.
bibbia volgar., ii-19: questa pecunia darai ad aaron e a'suoi figliuoli per
che sono più. tolse adunque moisè la pecunia di
molto infamato et essendo i testimoni per pecunia corrocti, i quali doveano dire contro a
di sicilia della quale ne recevette grande pecunia per le mani di messere óiovanni di precida
molto infamato et essendo i testimoni per pecunia corrocti, i quali doveano dire contro
profanerei la virtù già mai con riceverne pecunia. fr. andreini, 39: sacrilega
dicevano questi prigioni doversi redimere di comune pecunia, alquanti dicevano che non si dovesse
povero che dovea dare alcuna quantità di pecunia ad uno ricco, sì 'l pregava che
pagare altro interesse, quando truovasse la pecunia in pronto senza pagare usura, ma
boiardo, 2-149: mise la pecunia sua in alcune statue di rame che
, sì si brigò di riavere la pecunia che francesco avea gittate nella finestra del
botta, 6-i-211: una provvisione di pecunia secondo le rispettive condizioni...
cosa propia, / non fé di pecunia copia, / di povertade e inopia /
di pietro il crudele, sprovvisto di pecunia e ignaro a qual santo votarsi per
provisini 'si truovano ancora chiamati 'pecunia senatus '. = voce dotta,
-provvisione dei, di denari, di pecunia: legge o decreto tributario. -anche
generale proponessero di fare una provvisione di pecunia secondo le rispettive condizioni,..
del danaro con auttorità di punire in pecunia. tasso, n-iii- 780:
corinto, agevolmente essere comperabili con poca pecunia. -puttanina. aretino,
, / troverete gli amorini, / ma pecunia niente affé. astorri, lx-32:
sieno tenuti... de la pecunia del comune di siena fare dare a
la ricerca ossia l'esazione (iella pecunia pubblica. -per estens.,
, domandano per guemimenti e guardie molta pecunia. ammirato, 150: l'anno 1297
affetto e rabbia intendiamo pur a raunare pecunia che dio ne lasciamo e la pecunia
pecunia che dio ne lasciamo e la pecunia per nostro dio adoriamo. de sanctis,
la notizia del priore, el priore della pecunia e delle
nella villa li panni suoi overo la pecunia, pen- tasi xl dì. statuti
non raccomuna alla necessità de'poveri la pecunia sua, la quale conserva con infedele
: e 'l detto sindaco possa detta pecunia raddomandare e ricevere per la detta arte
, dice lo signore iddio, radunando pecunia e facendo rapina e malvagitadi nelli loro
luogo o tempo augmenti o sminuisca la pecunia di prezzo e di valuta. a.
cosa malagevole che colui che à la pecunia entri nel regno di dio! chiaro davanzati
ricevere per sé o per altrui alcuna pecunia o alcuna altra cosa della pecunia della
alcuna pecunia o alcuna altra cosa della pecunia della detta arte per ragione di salario
e rassegnare ragione d'ogni denaro e pecunia i quali e la quale avesse ricevuta
ricchissimo, sì come uomini naturalmente vaghi di pecunia e rapaci, a doverlo aver si
guadagno e nati quasi solo per congregare pecunia. ariosto, i-iv-395: instrumenti,
e con grand tradimento, / la pecunia q'el have con gran rapina- mento
inglesi abilissimi ad inventar giravolte per raunar pecunia. -assol. giamboni,
). giamboni, 42: la pecunia raunata o ella signoreggia o ella serve
: tolse... moisè fa pecunia di quelli che furono più e quelli che
ricchezze sono in avere reditaggi, serri e pecunia; e nelli reditaggi si contiene casamenti
albertano volgar., 95: la pecunia è reggimento di tutte le cose che
è serva a voi. -regina pecunia: per indicare il potere sovrano del
qualsivoglia regante professava gan devozione alla regina pecunia e i vescovi poteano e sapeano spendere
io avessi avuto alcun che della regina pecunia, tu ieri subito avresti ricevuto all'
bologna, v-193-47: tutto che la reynale pecunia sia mantello, lo quale molti vizi
impetrò da il ricchissimo re gran numero di pecunia. pulci, 12-37: era rinaldo
istrumento di confessione fatta di detta pecunia e restanza di pecunie. cattaneo, vi-
, i-311: resta di vedere se della pecunia prestata si può dimandare merito. foscolo
modo paconio ducendo inante e retro consumò la pecunia [ricevuta per il trasporto dei blocchi
mandiamo per li medici, versiamo la pecunia e con ogni osservanza e sollecitudine ci
li re- ditaggi e li servi e pecunia. iacopone, 81-44: amor, vita
salvini, 48-120: fanno ricchezza / dalla pecunia pubblica, seggendo / u'dell'argento
di giustizia, ma più tosto ricercatori di pecunia. salvini, 48-84: saranno tagliaventi
che vuoi far prima un capitale di pecunia che sia dote della vecchiezza tua,
ogni quantità e tutte le quantità di pecunia le quali fusseno imposte, ovvero s'imporranno
., ix-418: perché non desti la pecunia mia a usura, sì che tornato
da guerra e da bocca e sopratutto pecunia. -interpellare altri per ottenerne la
n'andò a santo piero e recoglì molta pecunia ed adimandava in compera lo spirito santo
disegno e gene somministratore della pecunia si assegnavano in livello...
e dessesi la stima a scipione in pecunia, onde per ricomperamento deue cose publiche
ogni cosa si dovesse comperare non per pecunia, ma per ricomperamento di merce.
per modo tale / che li ricomperò pecunia tanta / che, più che prima
e non possa essere ricomperato per alcuna pecunia overo alcuno altro modo che il capo
e impromesse, senza avere riguardo alla pecunia, d'avere la riconciliazione di santa
e più saviamente: tuttoché la regale pecunia sia mantello lo quale molti vizi ricopre
saviamente: ché, tuttoché la regale pecunia sia mantello lo quale molti vizi ricopre
giamboni, 4-155: acciò che la pecunia che assediando avea ispesa predando la potesse
uno ad un altro certa quantità di pecunia alla quale egli era obbligato, quello
, fu subito riempiuto e saziato di pecunia. machiavelli, 1-i-122: ho eletti.
volgar., 1255: dando la pecunia ad un prete e quelli per la paura
... le infrascripte quantità di pecunia. ghirardacci, 1-326: era stato riformato
3-89: una sera contando una somma di pecunia bianca e gialla, così a rifuso
ne'tributi per più anni questa medesima pecunia, mancante dell'intrinseco valore e però
gneo manlio] una parte della comandata pecunia, fu ricevuto in amicizia, per
overo ricevere per sé o per altrui alcuna pecunia o alcuna altra cosa della pecunia della
alcuna pecunia o alcuna altra cosa della pecunia della detta arte, per ragione di
1-115: fece dare certa quantità di pecunia ad ogni chiesa et ad ogni rinchiusa.
, alcuno dono, presente, roba, pecunia e altre cose, sia tenuto i
detti doni, presenti, robe, pecunia e altre cose mettere e comunicare nella comunità
tornò e, non potendo rinvenire la pecunia, essendo già menato al tormento con
che i re, nel ripartimento della pecunia che darebbe loro il re cattolico,
1317) [rezasco], 123: pecunia, quando ella sarà in mano o
., ii-332: per la quale pecunia insuperbendo, comandoe che lo repudio, cioè
follia. livio volgar., 4-512: pecunia dello erario gli scribi e i viatori
e ricogliere ogni imposte e quantità di pecunia dovuta. minio, lii-14-72: l'
vita era un esser pagata meglio che di pecunia, concesse sei milioni di tomesi,
sodisfare di tutte e ciascuna quantità di pecunia per cagione di cascio overo per fare
fusse accusato dinanzi al senato della ritenuta pecunia, solo prese la cognizione della causa
124: santo agostino dice: quando la pecunia cresce, e'cresce la rabbia di
, sete enduplicata, / bever tanta pecunia, non essere saziata; / non ce
voglio, né pera: / en pecunia posto c'era / che non sia dai
queste notine ripetute, questo movigno di pecunia, saltava fuori un bando contro gli usurai
dio rettore elei mondo da loro non pecunia, ma sapienzia, il cui amore
annunzio, 1i-857: né di preda in pecunia ed in avere / sottile, se
a un giudeo una certa quantità di pecunia..., quel giudeo lo richiese
largamente e con letizia, / volendo di pecunia far satolla. settembrini [luciano]
, fu subito riempiuto e saziato di pecunia. oliva, i-3-669: sazia con le
, sete endu- plicata / bever tanta pecunia, non esser saziata. g
nelle espressioni sbandire in avere, in pecunia, nella testa, ecc.).
persona funno rimessi e tucti sbanditi in pecunia con dovere pagare certa tassa. da
: 'in crumena sunt boves, idest pecunia qua venditi sunt'. -avere il
, / troverete gli amorini, / ma pecunia niente affé. parini, 334:
suo dispensatore che isciogliesse il sacco della pecunia e lasciassene torre a quel povero quantunque
e disse a diede valor di pecunia a cose vilissime, a scorze di luma
di non farli morire, ma di pecunia lassarli scossi. bembo, 5-131: perciò
rettori talifanciulli per rispetto di parentado e di pecunia, che più volentieri giocherebbero nella piazza
.. doveri dare alcuna quantità di pecunia..., debbia la detta
..., debbia la detta pecunia..., a richiesta del creditore
del giuramento, scrivere ogni quantità di pecunia e ogni intrata e... l'
evidente e manifesta utilità di spendere la pecunia... altrimenti che. ssi
gentiluomini li senatori più opulenti offerivano la pecunia, ma colle anzidette enormità del censo
, e con maggiore tormento si possiede la pecunia che non s'acquista. dante
], ii-91: l'amore della pecunia è segno d'animo misero e poco.
altro modo che co'tistess'atto della pecunia numerata. -riuscire, attuarsi,
della nunziata, del de- putato della pecunia, del deputato della mattonata e dei-
. per sua parte gli dicesse che la pecunia, la quale per addietro in serbanza
libro di sentenze, 1-42: o la pecunia serve, o ella è servita
? alfieri, 9-18: con la immonda pecunia intanto ei poggia / dove salito mai
soffici, v-6-277: metter da parte qualche pecunia e ritirarsi modesta a sgocciolar l'esistenza
e differenza tra le promesse e la pecunia numerata. -diversità, dissimiglianza fisica
quando l'udì abraam, tolse la pecunia che efron avea chiesta...;
fanno gli avari, cne hanno la pecunia e non ne sono signori, ma
intese se non a simoneggiare per aver pecunia. boccaccio, viii-2-246: questi due peccati
con presenti o con lusinghe o con pecunia, con dissoluti e vani adornamenti,
e li sacramenti della chiesa er pecunia. boccaccio, viii-3-261: l'autore,
, 1-59: li toi neputi ad ademandar pecunia, / che son per te rimasi
o tempo augmenti o sminuisce la pecunia di prezzo e di valuta. leoni,
alfieri, 9-24: è lo stato di pecunia smunto. bacchelli, ii-209: chi
e indifferente, si sodisfi a'pecunia per cagione di cascio overo per fare alcuna
uno che a guisa di manigoldo prende pecunia per uccider le genti e uno che
e con maggiore tormento si possiede la pecunia che non s'acquista. maestro alberto
e riempier, vi compensi / cne piu pecunia assai solvere allaccia: / la quantità
di denaro, di denari o anche di pecunia, di moneta, ecc. e
muratori, 7-iii-507: allora al somministratore della pecunia si assegnavano in livello...
sottostarà alla pena, perciò che di sua pecunia fue acquisto. leggenda aurea volgar.
sortilegio in male e comunemente si fa per pecunia. ottimo, i-325: nella quarta
principati donano poderi, o benefizi, o pecunia. -che vive in un periodo
temea che il signore corrotto da lui per pecunia lo condannasse a morte. guido delle
prestanzoni e ogni altro interesse di qualunque pecunia. -per estens. poco sollecito nel
iv-13-96: tormentarolli per farsi insegnare la pecunia nascosa e sotterrata. g. gozzi,
il tenea sottile di fornimento e di pecunia. -tornare al sottile: ridursi
sottostarà alla pena, perciò che di sua pecunia fue acquisto. foscolo, ix-1-380:
, ii-93: dunque non dèi seppellir la pecunia, ma dèila usare non a soperchiamento
giamboni, 127: lussuria è perdimento di pecunia, menomamento di carne, sozzaménto dell'
per tutta via veniva iettanno e sparienno pecunia a muodo imperiale. baldi, 4-2-198
volgar., ii-332: per la quale pecunia insuperbiendo, coman- dòe che lo repudio
e nel cassone / contare in copia la pecunia spasa. 8. ampiamente diffuso
alcuno modo avere o vero tenere mobile in pecunia numerata oltra e sopra cinquanta libre de
... fu poi trovata la pecunia per più agevolezza e per meglio spedicare
a stinguere 'l desio / de spender tua pecunia fra costoro. 5.
li dere, / ma con questa pecunia mosse adesso, / a'nove dì di
= dal lat. tardo expensa [pecunia], propr. 'denaro speso', da
, 20-478: vanno i miseri cercando la pecunia e le cose terrene con molti affanni
. guerrazzi, 1-437: ci voleva pecunia, e di molta, ed anco per
in altrui si straporta, allora è la pecunia preziosa, quando, traslatata in altri
mandol- lo via, dicesi, per pecunia. = comp. dal pref
]: e tutta la stribuzióne della pecunia faceva. = nome d'azione da
, volendo dare a cambio la loro pecunia, per abbassare i prezzi piglieranno in
mostrando l'amore e lo studio della pecunia. -passione di parte, partigianeria
del rosso, 1-277-13: sublimate [donna pecunia] tale en somo stato, /
volgar., i-636: tutta la pecunia messa in nave, tra mare se n'
iv-430: più sdrucciola della pecora è la pecunia; più anco succinta, ond'è
cusato da'giudei... che la pecunia ch'era messa nel ceppo del tempio
: li prìncipi laici, per ragunare pecunia, con diverse generazioni di taglie e
tamburo u vero soppidiano per avere la pecunia. ranieri sardo, 130: trovowisi nel
tu ti puoi chiamare assai infelice / di pecunia e d'avere e sì d'amice
la città di siena non abia mobile in pecunia, de la quale si possa pagare
ovvero tre nappi, ed impiettele di pecunia e mandolle a santa eugenia per amore
per pescagione, e altro è accrescere la pecunia con li guadagni del teloneo. g
non raccomuna alla necessità de'poveri la pecunia sua, la quale conserva con infedele tenacità
andò a santo piero, e recogli molta pecunia, ed adimandava in compera lo spirito
è in assetto di gente e di pecunia per la lega. dossi, i-309:
, alle cui mani pervenga tutta la pecunia della detta arte durante il detto termine
improntato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare in parigi a certo termine
peccatori ama le cose terrene, ama pecunia, per la quale crede compiere tutti li
volgar., 1-2-37: l'amore della pecunia... come una fiera e
tollere delle abadie. là prenneva chi pecunia aveva e tollevala. a chi l'aveva
re i delinquenti per la maggior parte in pecunia. pallavicino, 6-1-94: egli non
quel debitore che con letizia toglie la pecunia in prestanza, e non considera il tempo
trabocchevole affetto il qual tu hai alla pecunia, e il qual ora ti è cagione
, nientedimeno per cagione del trafficare della pecunia, perché era dispensatore del signore, cadde
signore, cadde sì laidamente che per pecunia tradì cristo. s. gregorio magno volgar
iii-104: veduto che abiamo come la pecunia si traffica e perché l'usura è
. quanti sono i modi in che pecunia s'aquista. buonarroti il giovane, i
retrobottega. dere ragione della pecunia trafficata, quanto n'avessino gua
conv., iv-xm-14: è buona la pecunia, quando, transmutata ne li altri
in altrui si straporta, allora è la pecunia preziosa, quando, traslatata in altri
loro [antichi padri] parlò mai della pecunia sterile, niuno della traslazion di dominio
trafico alcuno percioché non ci è traportamento di pecunia da fera a fera com'abbiamo detto
dire che, mancando tal trasvezzióne di pecunia in questo caso, quello non sia
infermità di costui con rimedio di tribuita pecunia medica. lamenti storici, iv-25: el
che un perda una gran somma di pecunia, dilettandoci ne la buffoneria con la
genera, e non figliastra com'è la pecunia? caro, 12-i-82:
mandiamo el sindicato libero a promettere quella pecunia che vuole al sindaco di pisa. tutta
/ e'non vi fu il miglior della pecunia. bresciani, 6-i-380: questo è
possessione si debbia comprare de la decta pecunia in nome del decto spedale, ed
, ix-418: perché non desti la pecunia mia a usura, sì che tornato ch'
4-425: sarebbe più felice fabbrizio se la pecunia mandata vacasse che la battaglia. g
le vaca, la speranza, abbandonato di pecunia, e tutto vacuato e povero,
sempre più vaglia l'ingegno che la pecunia. boterò, 28: alfonso d'aragona
modo, che col'istess'atto della pecunia numerata, precedente la sudetta disdetta. rosmini
abbia valore di pagare alcuna quantità de pecunia... se non precedente la deliberagione
virtù e dei vizi, xxxv-ii-329: pecunia e vanglòria, ke tuctu 'l mundu enpaega
suoi gioielli e vassellamenti, e più pecunia non potea rimedire, si ordinò di
, 199: o frate, la pecunia non è altro a'servi di dio,
le ricchezze del mondo, e per pecunia, e con doni fece credere che unque
: l'avarizia è in tenere la pecunia, e la prodigalità è in versarla indebitamente
, non avendo il pagatoretempo di preparare la pecunia. d. bartoli, 1-3-24: altri
volesse portare via la terra, tutta la pecunia che vi trovasse in quella terra fosse
affittaco- scienze di roma, obbligatisi verso pecunia a dare e a mantenere al giornale