mano al brunito pugnale per dare nel pecto a silvano. bandello, 1-25 (i-310
cum le redane strecte fino al pecto, che, fra la corpulenzia e podagre
s. degli arienti, 189: nel pecto cusì bella come tu sei effigiata te
quanto lume egli acquistò sopra el prezioso pecto di cristo, mia verità, col
48: li dette de uno coltello nel pecto e passolli cum larga piaga el core
: li dette de uno coltello nel pecto e passolli cum larga piaga el core,
da destra. idem, 1-1208: pecto da cui si sgombra ira e disdegno,
come in quella fiocata neve dii delizioso pecto di polia sencia contrasto [amore]
cosse, a li brazi e al pecto, sempre tirando a le parti di sotto
per la scolatura delle vestimento l'eburneo pecto, dicendo sempre parole da accendere fuoco nel
l'insaponò tanto scarsamente, ch'el pecto e il petenechio n'ebbeno grassamente la
tocandoli ora le mani, ora il candido pecto, ora l'angelico viso, cum
la partita sua, che m'apre il pecto. epicuro, 82: ninfa,
toli, contra suo volere, lascivamente el pecto. guicciardini, i-3: avendo più
, / qui di timore infrigidommi il pecto / e qui m'incese incendioso fuoco
continuo dolor e gli occhi, el pecto / ad un eterno e doloroso piancto.
altra mano poscia sopra dii suo nudato pecto stricta e inserata teniva. 3
più si mischia, / come il mio pecto inustrinato, opaco / qual spenta pruna
sottile velo accese fiamme nel suo freddo pecto. tasso, aminta, 868: sì
di continenzia, 129: veduto el denudato pecto, in quello mirano e sotto la
liti gangi, / il cor che al pecto col partir mi frangi, / tal
: carne de vitello, zioè il pecto davanti è bono allesso, e la lonza
me che tanto luccia / amor nel pecto tuo ch'io sia rececto i
vedesti exanime, / e sopra el pecto tuo tacendo lùgere. 2.
me acresse, o garzoneta, / al pecto mille lunge non era. lemene,
continentia, 129: veduto el denudato pecto, in quello mirano e sotto la
sputo overo excreazione e la sanie dal pecto al polmone ed alla arteria trachea,
... andavano col collo e col pecto scoperto: abito sanza fallo più degno
la conoscenza della letteratura greca daglisono contenuti dal pecto sono li panniculi, el cuore e li
o di una struttura in cavità del pecto dala parte dinanzi sino ad quela de drieto
del torace ad coprire e fornire el pecto: e la casone per la quale una
la quale è dieta acciò che el pecto si possa meglio allargare e stregnere. le
mentre vive la tacita ferita sotto 'l pecto a lei, arde la infelice dido.
che le medulla affuoca e tossa e 'l pecto. ariosto, 10-12: come egli
per dolor più fermo / porto umido il pecto e molle il viso. giusto de'
/ clodio di aesopo si rinchiuse in pecto. -non letto (un libro
egli non spacchi e non si scerpi il pecto. -fare male all'organismo.
lito da carrara, xxxix-n-32: di nuvolo pecto un bel sereno / uscla cedeste e
cum la scissa veste avea scoperto / il pecto e nella macra faccia ondoso / di
cruciamini exasperati, che egli nel tonante pecto ardevano, si non che absorbire gli seduli
aspecto. / bactiti a palme il pecto. -di palma: in modo
segno. / ème cresciuto un palmo in pecto il core. pasqualigo, 2-156:
scocchi, / quanto per entro al patorato pecto / questo crudo tiranno al cuor trabocchi
cum uno pendiculo verso alla furcula del lacteo pecto. -in senso generico: ciò
deliberata cum le proprie mane straciarsi el pecto per fino che al penetrai core agiongesse
assetta / fra le polite spalle il fiero pecto. s. degli arienti, 2-439
, 2-140: io col pugno al pecto me rimordo / de l'idolàtria perpetrata seco
/ e l'alta voce che dal pecto usìa / per lo sfrenato amor de salamone
maestro martino, lxvi-1-136: deffila tutto questo pecto sottilmente come capegli e dapoi mitrilo nel
poi l'insaponò tanto scarsamente che 'l pecto e il petenechio ne ebbono grassamente la
iv-39 (8): su lo pecto era un poco de calor vital, per
ma eccolo di qua, questo bel pecto. 2. gli organi che
de quele cose che sono expulse dal pecto. erbolario volgare, 1-25: il
savonarola, 1-178: comenza avere strectura de pecto cussi tussendo. s. degli alienti
gravemente... de passione de pecto, doglia de capo e di febre.
spessa ma fievole, significa gravezza di pecto. galileo, 1-1-178: mi trovo da
a. ò. c. si chiama pecto perché escie in fuora e quello del'
lix-53: cum le lacrime sopra el pecto e cossi tuti li soi dicevano essere venuto
. bencivenni, 7-103: hanno il pecto mondo e strecto e gli omeri come
, 1028: al cavaleri ansava forte 'l pecto. / « in quii castello u
membri che sono ne la concavità del pecto. dalla croce, ii-71: tutte le
d'ogni luogo e ramorbida l'aspreza del pecto e del polmone e pacifica la postemazioni
di continenzia, 129: veduto el denudato pecto, in quello mirano e sotto la
deliberata cum le proprie mane stradarsi el pecto per fino che al penetrai core agiongesse
mio, immo suo, albente e pomigero pecto palesemente, cum umanissimo aspecto e cum
: lasciami puoner qui la man al pecto / e i pommi nati nello amoroso orto
bencivenni, 7-105: la posta del pecto è di due ragioni: una vera,
che li scopiò una postumazion l'avea nel pecto. = nome d'azione da
doppo non serà posto / sbrancar del pecto lo invechiato idio. buonaccorsi, 170
, xxxix-i-208: l'alta voce che dal pecto uscìa / per lo sfrenato amore di
: queste parole concepeno tanto sdegno nel pecto di nicola che tolse a carlo el
i-3-6: luchin più ch'altri il pecto piange e rompe / parendoli che 'l
, / e che col pugno al pecto non se penti / del fallo che nostra
. colonna, 3-59: cusì cum il pecto assiduamente pulsatile e cum animo peipesso tra
mia pyrrothricha polia e nel suo palpitante pecto dilla propria illibata alma retincto, elio
valore e rende grazie mille / al tuo pecto illustrissimo e sincero / ch'à restincto
bucca et refrigerare la succitudine dell'aestuante pecto. -molto irascibile (il carattere
. visconti, 1-75: ecco il mio pecto a te [morte] scoperto e
se spande per le parte desoto del pecto a la forcolla. fasciculo ai medicina volgar
ah grave offesa, / gonfiasti il pecto di sì caldi venti / che vi fu
1-57: chi alcun vizio nel suo pecto serra / raro lo lascia per cangiar
poi l'insaponò tanto scarsamente che 'l pecto e il petenecnio ne ebbono grassamente la
. e comenza avere strec- tura de pecto cussi tussendo e che la voce se fa
pierio, 1-88: perinde anch'io nel pecto un dolce igniculo / porto recluso,
.. refrigerare la siccitudme del aestuante pecto. musso, 153: lo stomaco,
, ah grave offesa, / gonfiasti il pecto di sì caldi venti / che vi
. g. visconti, 2-26: il pecto in van di lacrime ricamo, /
d'amor arde sovente / nel candido tuo pecto come pria, / monstrati al servo
è flegmatico e ventoso, / el pecto larga e fa ai molto sperma; /
/ tira può 'l fero del mio pecto fuora.!... / -poi
fecto ragio di nostra fornace, / pecto buon nostro di senso verace / panda
, / ma le acetose fan il pecto aspero, / rifredan il corpo.
ne rembomba. beolco, 53: il pecto mi rimbomba ognor di doglia.
visconti, 2-140: io col pugno al pecto me rimordo / de l'idolàtria perpetrata
, / si squarcia 'l viso, il pecto si rinfragne. 2.
loro, e onestamente riposarli en su lo pecto vostro. ro vani,
/ de le promesse, né risaldò il pecto, / che ferito mi fu.
del polmone o aa l'arterie o dal pecto, per l'agitazione e la ebulizione
dilecto, / io ti lattai dello mio pecto; / véggioti fedito dal lato ricto
: il papa ha iurato sopra il suo pecto con le più calde e cordiali parole
, a chi avessi coraza, non darai pecto; et a chi avessi ronca 0
cum le mane el viso e 'l pecto e porgendo a dio devoti preghi ponesse in
iù oltre, il senapismo gli poni nel pecto o medicina rubi- cativa: per
gisse vestito de sopra, cioè nel pecto, uno segno tondo giallo de quilla
valore e rende grazie mille / al tuo pecto illustrissimo e sincero / ch'ha restincto
1-87: forga [il lupo] del pecto el mortale asalto / ke dà de
niveo brachio della sinistra, al chioneo pecto appodiata gestava una accensa e lucente facola
poco con uno nostro cortello in meze del pecto, e, sanguinando, se tocò
empima e sputo sanioso nella concavità del pecto overo del polmone. morgagni, 316
puoter doppo non serà posto / sbrancar del pecto lo inve- chiato idio.
scazia, misero te, scazia del pecto / la furibonda insania e la ria
deh, madonna gentil, se nel bel pecto / di pietate o d'amor resta alcun
forte tempesta in una isola e donò de pecto ad uno scoglio. savonarola, ii-24
stendesse piùoltre, il senapismo gli poni nel pecto. ricettario fiorentino, 270:
/ perfecto ragio di nostra fornace, / pecto buon nostro di senso verace / panda
fronte alquanto, / celando dentro al pecto il fero consiglio. b. tasso,
/ serato, chiuso, strecto nel mio pecto? domenico da prato, lxxxviii-i-532:
mamoli e dettemi de uno sasso nel pecto, che mi fece un mal servizio
percossa / cum fronte chiara e tenebroso pecto. esopo volgar., 1-27: per
del danno loro e onestamente riposarli en sulo pecto vostro. ottimo, ii-204: superba mano
mi diserra e sfromba / in megio il pecto una mortai ferita. = comp
gerare la siccitùdine de l'aestuante pecto. = deriv. da sicco per
,... molto nell'as- pecto suo effreni et disciplicibili cum spaventevoli et torvi
.. nocivamente per medio del superbo pecto vulneroe quel silvèstrio et contumace core di
dunca eugenia ebbe apogiato il capo al pecto del suo filoconio, ch'ella fu adormen-
che purghino essa, e mundifichino il pecto. guido delle colonne volgar.,
il quale discrepa- vase sopra el nympheo pecto. = comp. da sopra e
mete la boca su la copa, sul pecto e su le mamelle, e mostra
, 1-88: perinde anch'io nel pecto un dolce igniculo / porto recluso, quamvis
sangue, sono quelli che hanno il pecto mondo e strecto e gli omeri come
e di apresso / di fuor dal squarcio pecto il cuor tei privo. =
arienti, 422: pose la mano al pecto a don ateon, il quale,
che il cor me strazia e 'l pecto. altissimo, 46: s'io non
1-178: co- menza avere strectura de pecto cussi tussendo. domenichi [plinio],
la quale è dieta, acciò che el pecto si possi meglo allargare e strengere.
volante subucula, cum ostensione del suo pecto sopra. tassoni, iv-2-96: alcuni
, e qui prese un mal di pecto e morissi. porcacchi, i-38: alessandro
nove imprese, / manda nel pecto mio tranquilla pace. della casa, iv-235
immenso / il qual ti sta nel pecto. sannazaro, iv-121: tanto i miei
oro e la faccia bellissima, ma lo pecto e le braccia erano de argento el
dì potesse uno quantulo quel rigido et tigreo pecto domare né commovere. = deriv
cum il spaventoso capo di medusa nel pecto et cum altri nobili exquisiti toracali.
del torace ad coprire e fornire el pecto. dalla croce, vii-20: nella ferita
sputo overo excreazione e la sanie del pecto al polmone ed alla arteria trachea sì
e procris, cvi-41: gionse nel pecto e trapasolli el core / credendo de
che vivo, per il rigido as- pecto e crude parole de'fratelli. ariosto,
poca acqua disopra, fa lo as- pecto allegro e segno di sanità =
3-6: tutto de sudore humefacto el fredo pecto bagnai. ùmero e deriv.
non spessa ma fievole significa gravezza di pecto. libro di esperimenti di caterina sforza
è sua natura, de dolce as- pecto, sotto ventilante velo sopra belli capilli cum
ossa del thorace ad coprire e fornire el pecto. 14. astron. corretto
era grandissima maga, e potendo più nel pecto suo l'amore inverso iasone che el
cervo fugato... et nel pecto cum la sagitta vulnerato,...