ii-174: avendo a fare con un pecoraio, seppe ingegnosamente accomodarsi alla sua intelligenza
: oggi, accosciato come un pecoraio / che computa dall'ombra la mestizia
anche della rete, con cui il pecoraio chiude di notte il gregge sul pascolo o
mola. idem, ii-913: vide il pecoraio che mandava avanti l'asino giù per
tempo che cuocevasi la minestra, il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina
dell'amore. verga, i-14: il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina
: l'arte di costui si è il pecoraio. caro, 6-29: si dice
baronia / ni de filosofia / alpestre pecoraio omo trattare. idem, i-20-25: matto
: ora messere alano essendosi partito dal pecoraio, giunse la sera a una badia
dosso, e poi fece spogliare questo pecoraio, e lasciògli il cavallo e ogni roba
panni e le scarpette e 'l bottaccio del pecoraio, e misesi in cammino alla ventura
darsi in custodia ad un pastore detto pecoraio, è di 250 circa, ma ai
hanno cacciato in casa il lupo per pecoraio, cioè rattoppa da serva per guardiana
facilmente a vie di fatto se il pecoraio non fosse stato attorniato da tre cagnacci
a stormi dal tetto; un cane da pecoraio, feroce, si mise ad abbaiare
ciancia e del manzoni. / o pecoraio, contastù i caproni? / quanti piedi
., 3-99: alcun di loro diventò pecoraio, alcuno lavoratore di terra, abitando
verga, 4-30: un cane da pecoraio, feroce, si mise ad abbaiare,
. carena, 2-190: al cane da pecoraio si usa porre un collare gremito di
. verga, 4-30: un cane da pecoraio, feroce, si mise ad abbaiare
il suo figliuolo, padrona: il pecoraio! ». « sì », pensa
. deledda, iii-248: paulu il pecoraio, che è vecchio come sant'antonio
; fra le specie abbraccia il falangio pecoraio, 4 phalangium opilio ', ed il
, pensò che quella « candelina di pecoraio » veniva a lui dai begli anni
darsi in custodia ad un pastore detto pecoraio, è di 250 circa, ma ai
/ come il siero dalla fiscella / pecoraio, per lo spavento. landolfi, 2-55
consunta mi sembri / nel giaccio del pecoraio / non avesti per certo la grassa /
per semplicità e rozzezza (giacca da pecoraio, da manovale, ecc.),
basso, ch'è la vita d'un pecoraio, portarlo al maggior alto delle umane
-custode di animali: mandriano, pastore, pecoraio, ecc. simintendi, 3-20
di cacio fresco, / ma il pecoraio non vi messe sale. ritmo nenciale,
i-2-148: avendo a fare con un pecoraio, seppe ingegnosamente accomodarsi alla sua intelligenza
sti- gliani ingemmata con un verso da pecoraio, proporzionato appunto al suo bell'ingegno
, 1-67: gip, un cucciolo da pecoraio sempre in ruzzo, intrampola i nostri
d. bartoli, 9-25-1-105: quel mio pecoraio ch'entra coll'anima beata nel paradiso
guardia al lupo, fare il lupo pecoraio: affidare in custodia a una persona
hanno cacciato in casa il lupo per pecoraio, cioè rattoppa da serva per guardiana
essendo andato il lupo alla mandria dii pecoraio e recatone assai pecore, molto si stava
farina da sé. store, pecoraio. = comp. dall'imp
annunzio, iii-1-829: -pecoraio, pecoraio aligi, / ti piace alle tue sposalizie
scarpe di corda e la montièra parda da pecoraio, vengono a fare il duca nelle
baretti, 1-384: ergasto è un pecoraio ignorante; ma alessi è un pecoraio cosi
pecoraio ignorante; ma alessi è un pecoraio cosi tra il neutoniano e il cartesiano
... fanciulli e in quella un pecoraio del re, eh'avea nome fasculo
ed era accorso anche santo il pecoraio che teneva in alto un lume per rischiarare
casti, i-1-306: incontrò bifolco o pecoraio, / comprossi un po'di cacio o
tutte le fattezze e i segni d'un pecoraio direbbero che la madre sua, stando
di corda e la montiera parda da pecoraio. marino, xii-569: la mensa ha
reggendo in mano la ricurva verga / del pecoraio. pavese, 3-123: quest'anno
la bontà di dio, che di pecoraio l'avea fatto signore. livio volgar.
livio volgar. [cruscài: il pecoraio avea nome faustulo. ser giovanni,
dosso, e poi fece spogliare questo pecoraio, e lasciògli il cavallo e ogni sua
c'era delle uova fresche; il pecoraio, più tardi, avrebbe portato la ricotta
674: ei temeva i cani / del pecoraio. d'annunzio, iii-i- 829:
. d'annunzio, iii-i- 829: pecoraio, pecoraio aligi, / ti piace alle
annunzio, iii-i- 829: pecoraio, pecoraio aligi, / ti piace alle tue sposalizio
luna attinga / la prateria! il pecoraio dorme. c. e. gadda,
riconduce indietro. -il conte pecoraio: titolo di un romanzo di i.
nievo, 1-vi-360: circa al 'conte pecoraio 'porterollo meco com'è scarabocchiato ed
-bastone, verga da o del pecoraio: vincastro. pratesi, 5-143:
sa d'aver dietro la verga del pecoraio. saba, 42: non vede mai
nuda / mutarsi in un baston da pecoraio? -cane da pecoraio: cane
baston da pecoraio? -cane da pecoraio: cane da pastore. soderini,
verga, 8-27: un cane da pecoraio, feroce, si mise ad abbaiare.
io denari: / non fia più pecoraio ma cittadino, / e metterò gli
lo stigliani ingemmata con un verso da pecoraio, proporzionato appunto al suo bell'ingegno.
pur ciancia e del manzoni. / o pecoraio, conta- stù i caproni? /
: « e. ssarà fatto un pecoraio e uno pastore », è a dire
'e gli ha posto il lupo per pecoraio. 5. dimin. pecoraìna
pecora. pecoraro, v. pecoraio. pecorèa epicorea),
pecuàrio, sm. ant. pecoraio, pastore. bergantini [s
: 'pecuàrio ': lo stesso che pecoraio. = voce dotta, lat.
b. fioretti [fanfani]: il pecoraio, vedendosi servire per pigiatóia,.
soffici, v-2-327: ascolto la voce del pecoraio e il pilli pilli! della massaia
ballare. verga, i-14: il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina
, solo perché e'si serviva di quel pecoraio. catzelu [guevara], i-205
solo perché e'si serviva di quel pecoraio. varchi, 4-24: d giovio si
nuda / mutarsi in un baston da pecoraio? / muovere sotto un soldatesco saio
due foltissimi roveti, tanto che il pecoraio aveva dovuto avanzare il passo e si
nuda / mutarsi in un baston da pecoraio? 2. stagnante, ammorbato
fa lasciato dario a ragionamento con un pecoraio. carducci, ii-1-120: quanto mi tarda
è nessuno più sicuro e beato del pecoraio quando riposa la notte nella sua dondolante
voglio dire che piu tosto vogliono un pecoraio giovane che un imperator vecchio.
vedere cavalli verdi, quel brigante d'un pecoraio! dietro il muro, tirava dei
quali essendo forastiero e non conoscendo il pecoraio né intendendo la voce e il fischio
: badate bene -urlò negli orecchi al pecoraio, che ascoltava rintontito. rintoppaménto
67: gip, un cucciolo da pecoraio sempre in ruzzo, intrampola i nostri
di cacio fresco, / ma il pecoraio non vi messe sale. / e ben
inglesi! verga, i-14: il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina
dalla campagna e che ancora sapeva di pecoraio. savarese, 212: nei loro
stigliani, 1-433: gli zotichi panni del pecoraio più scompaiono appresso a quegli di un
processione. d'annunzio, iii-1-841: - pecoraio, ménala fuori! -su, su
credo felice e potentissimo e verache di pecoraio l'avea fatto signore, li venne un
luna attinga / la prateria! il pecoraio dorme. / giunge sul vento,
mazzei, xxi-264: il padre del pecoraio, avendo cristo innanzi in persona nella
essendo andato il lupo alla mandria dii pecoraio e recatone assai pecore, molto si stava
una montagna in giornata freddissima, incontrò un pecoraio scalzo e spettorezzato, anzi mezzo ignudo
b. fioretti [fanfani]: il pecoraio... sbuffava, saltava e faceva11
fan mistero il canonico, travestito da pecoraio. pavese, 4-215: tedeschi vendevano
io danari, / non sia più pecoraio, ma cittadino, / e metterocci mano
in mano la ricurva verga / del pecoraio. -bastone vescovile, pastorale (
, 1-433: gli zotichi panni del pecoraio più scompaiono appresso a quegli di un