secchi di brusca le carene per scioglierne la pece vecchia). un po'
buio di quella notte nera come la pece. 2. completamente, affatto
navigli / alcun rintoppa, e della negra pece / gli spalma, e aggiunti insiem
107-6: egli appiccat'ha con la pece / l'anima sua, che dice
gualoppo, / ma batterò sovra la pece l'ali ». idem, inf.
pero, e pitturati con biacca pece e minio, e venivano meccanicati
dipoi subito alluma un travicello / nella pece inzuppato. magalotti, 21-156: si
sembra la sua pasta a pasta di pece navale, se non che l'una
altra cosa, ch'elli era acconcio con pece..., e non avevano
e veniva da malta coi bastimenti della pece greca e qualcuna di loro andava con
, l'androne era nero come la pece. moravia, i-527: entrarono in un
d'abete trentino, di caldaie di pece bollente, di forge, di paranchi
1-41: il mare tranquillo è di pece, il cielo di piombo, immani gamberi
, e fa fiume, el quale come pece s'appicca. boccaccio, dee.
gli appiccatoi del picciuolo s'imbagnino con pece calda; e in luogo secco, o
, v-488: appiccicarsi si dice della pece o pegola. manzoni, pr.
179: elli aragunò un monte di pece et uno monticello di sevo. idem
zattera galleggiante di legno, ricoperta di pece e bitume, tutta chiusa, costruita
bitume dentro e di fuori, cioè di pece. idem, i- 47:
, di quella che più specialmente chiamasi pece greca o colofonia; senza di ciò
i-158: chiedeva... la pece per l'archetto, lo spartito da
era spessa d'arbori che fanno la pece, e dell'acuto arcipresso. fazio,
. e. gadda, 2-83: la pece degli armatori veneziani! ottimo, ottimo
: tinto ei sale un destrier di pece bruna, / ed ha bruno ii cimier
dell'amor vero, che s'appigliano nella pece e nel ferro, i quali però
si tempera nella biacca, gesso e pece liquida, acciò non arrugginisca. varchi,
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece, / a rimpalmare i legni lor
21-7]: non altrimenti bolliva quella pece qui che si bolla nell'arzanà di venezia
fondo di questa bolgia una tenace e spessa pece simile a quella che bolle il verno
a rimpalmar, cioè a rinfrescar di pece, stoppa e chiodi i loro non sani
fa, d'inverno, la tenace pece, nei calderoni de'calafati.
, è veramente una composizione contraffatta con pece e altre misturaggini. c. bartoli
polsi era asprito di pelame insidrito di pece, su questi egli posava il viso
d'abete trentino, di caldaie di pece bollente, di forge, di paranchi.
. pascoli, 671: e spalmaste la pece alla carena, / ch'è come
d'un fango nero e attaccaticcio di pece. iniziare senza interrompersi il tempo
. deledda, ii-955: sul nero di pece delle barche ferme accanto alla banchina del
mise dentro gran saettamento, / e pece o olio. attrattóre, agg.
sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova, e con quella bella fascia
in avarizia, sì li punisce nella tenace pece nera e oscura, a mostrare che
sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova, e con quella bella fascia
« questo qualcuno lo dovremo bollire nella pece! *.
e veniva da malta coi bastimenti della pece greca e qualcuna di loro andava con lui
gualoppo, / ma batterò sovra la pece l'ali. idem, inf.,
fa, d'inverno, la tenace pece. idem, 2-94: ancora mi risuonano
nel bellico loro si mette una gocciola di pece calda, e così si ripognano in
il suo bellico si riempirà tutto di pece calda iv'entro gocciolata, e in chiuso
temperatamente leggieri, perché si falsifica colla pece. savonarola, 4-7: fece un
un vaso di vimini; ed impeciollo con pece e bitumine, e messevi el fanciullo
poi che 'l zolfo, e la pece, e 'l bitume / sparso in gran
si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada e
bitume, cioè una terra appiccante come pece, colla quale l'arca della chiesa
viani, 14-109: una croce di pece è pitturata sul fasciame della barca e
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non
, / là dove bolle la tenace pece *. petrarca, 135-49: surge nel
ove « bolle d'inverno la tenace pece », e dove bolliva molto più a
., 9-31: si prenda bolarmenico e pece greca, galbano, olibano,.
mano di polvere di borace e di pece greca con acquavite. cellini,
sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova, e con quella bella fascia
. prati, i-171: di letteraria pece, / mevio, chi mai ti fece
179: elli aragunò uno monte di pece et uno monticello di sevo et un poco
somigliarsi al fosco vostro / tinger di pece bruna / il puro argento suo
sopra a sé bruciante coli / la pece, rovinando in fra'paiuoli. targioni tozzetti
, al fine di liquefare la vecchia pece. crescenzio, 1-115: con la
delle navi (per liquefare la vecchia pece). pantera, i-76: tutti
si averanno a coprir e chiudere con la pece, avvertendo che prima che siano calafatati
affocato, a mare; / nero di pece, a monte, / stracci di
, / di grassi strutti, di pece. pirandello, 8-440: tutte le donne
toro, col grugno del porco, nero pece sul tergo e madreperlato sotto, con
sarà tal vermine consunto, / con pece e olio ta'piaghe si fasce, /
applicandovi successivamente ca trame e pece, e, nelle navi in ferro,
l'istesso cayro incatramata con grasso di pece. algarotti, 3-37: usciva [
, « di mettere anche il dazio sulla pece ». quelli a cui non gliene
quelli a cui non gliene importava della pece non dissero nulla; ma lo zuppiddo
serrandola bene per tutto e calafatandola con la pece. magalotti, vi-154: entrate in
e scalpello / stoppando per l'ugner di pece / e di sevo a fuoco
bigio, un catrame, una pece da calafati, misto di resina e di
, col grugno del porco, nero pece sul tergo e madreperlato sotto, con
soffiare nel fuoco sotto la caldaia della pece anche loro. d'annunzio, iv-2-297:
quattro dita di polvere grossa composta con pece greca, vetro pesto, sai comune grosso
ceneri, cuoi, canape, lino, pece, legna, ferro, riobarbaro.
al cielo nuvola oscura fumante quasi di pece e di candente favilla. bruno,
scalamonte, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in testa e
, ed unsela di bitume e di pece e posevi dentro lo fanciullo; e
al vento, / l'odore della pece, / l'odore degli otri, /
cute del cranio con berretti spalmati di pece. carducci, i-476: mi ripassano dinanzi
vieto, con barba e capelli più che pece neri, ombreggiato il capo da un
1-71: bixio, su d'uno stallone pece che gli brillava sotto leggero come ima
vetta al mónte appare / più che la pece errar nuvola negra / fra cielo e
composto con detriti di carbone impastati con pece o catrame. -filo di carbone:
diporto, quelli ruvidi e neri di pece delle barcaccie da carico; erano, spessi
estinguer il fuoco, gli empivano di pece, d'olio, di termentina di diaboliche
e capace, e ben chiusa di pece. michelangelo, 235-3: io dico a
al monte appare / più che la pece errar nuvola negra / fra cielo e
cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada e liquida
erano le magagne, nascoste sotto la pece nuova. e. cecchi, 6-124
cedoloni erano stati attaccati con morselli di pece, si sospettò fossero opera del calzolaio
e scalpello / stoppando per l'ugner di pece /... / e spalmar
scalamonte, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in testa e
« di mettere anche il dazio sulla pece ». quelli a cui non gliene
quelli a cui non gliene importava della pece non dissero nulla; ma 10 zuppiddo
... una citazione nera come la pece!... ». pancrazi,
istoppa e scarpe'fabriòando, / e pece, e far del calafato l'opra.
di empiastri e unguenti resinosi, della pece per birrai, ecc.). si
ecc.). si chiama pure pece greca. pietro ispano volgar.
di quella che più special- mente chiamasi pece greca, o colofonia; senza ciò i
, 21-21: i'vedea lei [la pece]... / e gonfiar
corde del mio violino? di che pece le avevo confricate? forse le scintille che
alcun che sia latino / sotto la pece? idem, purg., 20-72:
per l'elevate travi; / già la pece e la cera arde e consume;
ma poi che 'l zolfo, e la pece, e 'l bitume / sparso in
aspetto, strano di forma e nero come pece. marino, 16-213: tre volte
: ora dice che metteranno il dazio sulla pece. per questo padron 'ntoni si è
del fuoco su cui bolliva la caldaia della pece. « se vi accontentate di quel
, 21-46]: per lo bollore della pece si ristrinse e si convolse. marino
, ciò è involto e inviluppato di pece. castelvetro [inf., 21-46]
, cioè rigirato in su dal bollimento della pece. lombardi [inf., 21-46
coperta strettissima di spago grosso imbitumato con pece e cera. baldinucci, 2-3-296:
si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada e
non corron, perché son pieni di pece. pascoli, 444: la lampada.
. prudenzani, ix-529: trovò 'l pece corocciato, / comenzollo a menacciare:
ogni gradazione: dalla grassa e lucida pece senegalese, alle più languide e molli sfumature
umore crepolasse per li sassi, togli pece e saime. = deriv. da
, infangata di letame, impegolata di pece greca, instercorata di curadestri e decorata
da'una buona e grossa imprimitura di pece e mattone ben pesti. galileo,
: denigrò sua fama egli più che pece. varchi, v-907 (500-3):
132: bollò [i barattieri] nella pece. impoiché come la pece è nera
] nella pece. impoiché come la pece è nera e obscura: così la fama
g. rucellai, 170: serban la pece la togata gente, / ad uso
tasso, 1-18-119: da la negra pece ardor vorace / al ciel diffuse le
loro senza dissociarli dal marmo e dalla pece. alvaro, 8-143: i fattori che
morchia e acqua... con pece liquida, e distrutta. s. bernardino
alvaro, 9-20: nera come la pece, venne avanti una cavalla nera, una
gran sangue. sbarbaro, 5-16: nella pece dell'acqua, addentata dai moli,
toro, col grugno del porco, nero pece sul tergo e madreperlato sotto, con
bianco sito / è la sua bruna pece; il dorso e'fianchi / par che
/ e fuor ne rece / puzzo di pece, / dove prima parea zibetto od
, 9-31: si prenda bolarmenico e pece greca, galbano, olibano, mastice,
la pelle a tal che più che pece è negro. soffici, v-1-20: una
depilatorio, composto di olio e di pece. ricettario fiorentino, 3-102:
quell'odore si converte in puzzo di pece. -compensare in misura doppia.
, / intorno a quai di molta pece abonda /... / e senza
0 ché tutti siam macchiati d'una pece ». 2. comprensione,
. eù 4 bene 'e trixxoc 4 pece '. euplectèlla, sf. zool
, le falche, le stoppe, la pece. carena, 2-355: 'falche',
di fuori e di dentro, con pece. spolverini, xxx-1-161: molti in
sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova, e con quella bella fascia
che la colla e più fedele della pece nel riempiere i fessi. filicaia, 2-1-47
boiardo, 1-8-43: ma non fo questa pece grave e che di zolfo. caporali,
, / stagnava un'acqua negra come pece, / d'odor fetente e di sapor
, si soccorre in questo modo. togli pece dura e cera bianca...
greco ', mistura di nafta, pece e nitro, che si gettava con trombe
alvaro, 9-20: nera come la pece, venne avanti una cavalla nera,
vino] ch'è concio con la pece sola. ma dobbiamo anco ricordarci come
anco ricordarci come altro non è la pece che flusso di ragia combusta. tasso
e le volatiche, untovi con aceto e pece. soderini, iv-172: sono certi
nave perisca, e però vi si pone pece e altro fornimento. cicerchia,
, 5-10: molle sparto e fosca pece / gli diedi, onde serrar gli angusti
malebranche, / là dove bolle la tenace pece, / non era giunto ancora michel
civette. forteguerri, 16-63: per quella pece e per quel tosco / frugnolava ricciardetto
nero come l'inchiostro, come la pece, come la filiggine. -per
ancora le ragie, gli oli, la pece, l'incenso, la storace,
, 96: turno porta fuoco con pece colla fummicante fiaccola. d. bartoli,
poni sopra lo petto 10 empiastro di pece, e fumica il cavallo con l'erba
e fello, / più che di pece grave e che di zolfo. gelli,
tonaca del vecchio prete che con il nero pece dell'altro vestito. serra, i-416
: miscela incendiaria di salnitro zolfo, pece e oli combustibili che si adoperava nelle
il sodio, di molto olio e di pece e di solfo e di fuoco grecesco
col mastico, / 0 con la pece questo can furcifero. pulci, 25-25:
gran copia. boccaccio, iii-1-52: pece, olio e sapone / sopra lo
settembrini, iv-254: feci le gallozzole di pece che fanno i calzolai. soffici,
di gualoppo, / ma batterò sovra la pece l'ali. petrarca, 88-4:
è la pietra focaia, fortebraccio la pece, lionardo l'acciarino; in loro
2-8: gettano fochi, sassi, pece, dardi, saette, balle, botti
cellini, 3-88: traggasi il vaso di pece e colla cera si lavori la bocca
bartoli, 9-29-1-66: quel pan di pece con che il fioritissimo pisida ne'suoi giambici
, ed unsela di bitume e di pece, e posevi dentro lo fanciullo.
o in ferro, fil di ferro, pece e godrone. = dal fr
gomene, funi, chioderia, ancore, pece. caro, 4-891: il ferro
[arianna] li diede una pallottola di pece e un gomitolo di filo, col
. o di cose ontuose come mele, pece liquida, storace liquida, vernice liquida
, 21-21: non vedea in essa [pece] / mai che le bolle che
. alvaro, 9-20: nera come la pece, venne avanti una cavalla nera.
punizioni terribili quanto convenzionali a base di pece, fuoco, carboni ardenti, graticole
oscuro e fello, / più che di pece grave e che di zolfo. serdonati
il sedio, di molto olio e di pece e di solfo, e di fuoco
. 21. -pece greca: v. pece. 10. stor. leghe greche
della calcina con mistura di mastice e pece greca. baldinucci, 7-101: lo
toro, col grugno del porco, nero pece sul tergo e madreperlato sotto,.
raggio, si inabissavano strade nere come pece, s'aprivano gurgiti bui di
iii-n-23: e gli orni pien di pece, nutrimenti / d'ogni gran fiamma
cuoio o canovaccio imbituminato in cera e pece, pieno della medesima materia.
piscia, rasciughi. -chi tocca la pece, s'imbratta: v. pece.
la pece, s'imbratta: v. pece. -u n a parola imbratta il
sporcamente e visibilmente e tenacemente imbrattata della pece del... secolo. -imbrattato
antro vorace, / e zolfo e pece e liquefatti scogli, / e mille mille
, 9 * 352: quella pece che bolle, la 'tenace pece '
quella pece che bolle, la 'tenace pece ', come il poeta la definisce
/ si strusse entro agli orecchi quella pece / che tien ch'ai senso il percuoter
ancora tolli armoniaco, stoppa, e pece, e pesta, e metti nelle fessure
le giunture delle tavole non si stucchin di pece; molto meno tutte dentro e di
, la cui cenere, impastata con pece liquida o grascia, overo con unguento amaracino
. spalmare, coprire, cospargere di pece o di materia viscosa e tenace (
: teseo li gittò la palla della pece nella gola, della quale impec- ciati
vaso di vimini, e impeciollo con pece e bitumine. ramusio, iii-178: vi
-chiudere, turare, sigillare con pece o con materia affine. a
è vocabolo che non si ristringe alla pece, ma dicesi anche d'altre materie simili
fessura, nella guisa che fa la pece. paoletti, 1-2-108: i nostri vini
la bocca. = denom. da pece (v.) col pref. in
. impecciato, impechiato). cosparso di pece; calafatato o spalmato con uno strato
calafatato o spalmato con uno strato di pece o di altra materia affine per
, bilancie del vento. -preparato con pece o altra materia combustibile (il fuoco
(il fuoco); cosparso di pece perché s'incendi. lancia, i-502
). lauro, 229: la pece che usano quei del delfinato e di
impeciati. -turato, sigillato con pece (un recipiente, una cassa o
3. nero come la pece; fuligginoso. f. f.
). raro. che cosparge di pece. baldini, 5-206: già corpi
al trattamento di elettrodi di carbone con pece e olio di lino per migliorarne la
addetto al rivestimento interno di barili con pece, paraffine o sostanze affini, per evitare
. letter. spalmare, impiastrare di pece o di una sostanza simile.
. -turare, sigillare con la pece o con altra materia simile.
impegolare gli orecchi. -tuffare nella pece (un dannato, un condannato a
rifl. ant. insozzarsi, impiastrarsi di pece o di altra materia simile. -al
frugoni, vi-707: chi maneggia la pece per tinger ed attaccar gli altri, s'
, agg. cosparso, impiastrato di pece o di altra materia simile. —
— turato, sigillato con la pece o con altra sostanza simile.
-immerso, tuffato nella pece. imbrumi, 3 * 146:
donne quasi che le loro sottane fossero di pece. -tutto preso, impegnato, impegolato
. tose. impeciato, spalmato di pece. magalotti, 21-17: egli è
da'una buona e grossa imprimitura di pece e mattone ben pesti; di poi
e gl'incavi fatti dal ferro riempiendo di pece o di incavicchiatura, sf.
, / ch'ha da l'arida pece e dal abete, / fa ch'in
giamboni, 7-154: bitume e zolfo e pece liquida ed olio, il quale
14: li vascelli incendiarii sono carichi di pece, bit- tume, zolfo. baldinucci
mediante uno strato di cera o paraffina, pece, inceppatura, sf. inceppamento (
a mordere... quel pan di pece, con che il fioritissimo pisida ne
cassa, e inchiodatala la fece turar di pece. c. campana, iii-5-2-21:
macchiate, o perfide, / d'una pece e inchiostro infino a anciòva * acciuga '
ben creduto che incrostandosi di cera o di pece una tavola, e ponendola poi nell'
l'acqua fusse per toccar cera o pece, e non legno. giuglaris, 1-90
e come si stringe la nave con la pece, così indivisamente diventano continue. rocco
la secca stoppa, / e l'unta pece, e gli aridi fomenti / l'
di rappresentazione, ma l'infemo della pece greca... resta occasionale,
palladio volgar., 1-17: togli pece e saime, ovvero sevo, per
34-47: il negro fumo de la scura pece, / mentre egli fu ne la
, 1-iii-297: lezzo mortai, nubi di pece accese, / zolfi infocati e tenebrati
fe'promessa / noi direbbe a mastro pece. r. borghini, 1-10: ha
ingarbata e peggior lavorata, togliendo la pece dalli tavoloni rotti della nave, e
arsiccie carni or son cangiati / in pece oscura gli alabastri innati. bergantini, 1-409
con un setolino mi vi tolgo la pece e poi col muschio le inodoro sì forte
cavalca, 15-227: chi toccherà la pece bisogno è che si inquini e imbratti
insigne medicamento un composto a pesi uguali di pece liquida, midolla di bue, sego
graf, 4-35: bolle / la negra pece nei caldari: e intanto / alto
legarlo e turar bene, intassellando con pece le commettiture. = denom.
/... / dee tor liquida pece con aceto / e zolfo,
si cava con allume, zolfo, pece liquida et aceto mesticato insieme o con
, 2-1-71: stuccano le giunture con pece, di che anco tutta dentro l'
, / c'ha da l'arida pece e da l'abete, / fa ch'
de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece. boccaccio, vi-101: nascosi son
vedere, perché non m'invescai nella sua pece? alfieri, 9-69: a mano
-imbrattato di sostanze appiccicose; immerso nella pece. dante, inf., 22-144
di mare, la cui cenere impastata con pece liquida o grascia, overo con unguento
unguento perfecto ad saldar ferite. togli pece arabica ciò è pece non temperata, cera
ferite. togli pece arabica ciò è pece non temperata, cera simplice, oppoponaco
, e per li ardenti fiumi della pece, e per le ripe di oscura profondità
d'adria posta, / serban la pece la togata gente / ad uso di lor
faville, che di cenere e di pece / fan turbi e groppi, ed ondeggiando
allineati sul podio. cinque ceffi di pece lampeggiano sul candore degli sparati. pavese
imbarcazione la miscela di catrame e di pece nel corso del calafataggio. carena,
sulla carena a caldo il sevo o la pece. = deriv. da lana
, / calcina con lancioni, / pece, pietre e ronconi, / balestra e
strada coperta, si metteranno bozzolani involti in pece e solfaro; e levata la pertica
il vezzo di lardellare gli uomini colla pece bollente, gl'inducono a sbudellarsi in
alcun che sia latino / sotto la pece? idem, inf., 27-33:
il suo campo e senza metterla in pece, cioè ne'sopradetti stucchi. citolini
: ella li diede una pallottola di pece e un gomitolo di filo, col quale
e condizione / si rivolge in questa pece / e di far ciò che non lece
porre a un destrier più che la pece nero: / così melicca l'avea instrutto
lavino le mani loro dalla contaminazione della pece. alberti, i-107: [molti
som- ministrato... legname, pece, stoppa... per la fabbrica
de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rim- palmare i legni lor
bava formata... di grumi di pece, di relitti legnosi.
: de gli alberi onde stilla la pece e la raggia, alcuni nascono in
neltinferno dantesco, si trovano immersi nella pece bollente. dante, inf.,
erano lesti a portargli un gran vaso di pece squagliata. fagiuoli, 1-1-345: se
con aceto e con un poca di pece: e posti al naso, desta potentemente
vegna sira / e pigar possa come pece i colli, / e i munti e
, / ché tutti siam macchiati d'una pece. caro, 2-265: a me
9-32: prendasi... tanto della pece navale quanto dell'altre cose, e
tanaglia, 2-147: ragia di pino e pece liquidale. = deriv. da liquido1
altri che si fanno d'aceto e di pece liquida e di cedria, sono
. cera o altre cose, come pece o 'ncenso o gomme, il fa
il cenere bevea. -bitume; pece. in senso generico: liquido combustibile
, di quella che più specialmente chiamasi pece greca o colofonia; senza di ciò
fa di polve di mattone e di pece. = voce dotta, lat.
argina coi muraglioni il gran fiume di pece bollente della pazzia. bocchelli, 2-xix-76:
oro, in esse che non patisce pece e, quel che più importa, lo
di tormentina, ragia di pino, pece navale e polvere d'artiglieria, con
o con carbone o con fumo di pece, acciò che paia che ritenghino una
: il negro fumo de la scura pece, / mentre egli fu ne la
vendetta. -essere macchiato di una pece, della stessa pece: avere tutti
macchiato di una pece, della stessa pece: avere tutti gli stessi difetti, le
, / ché tutti siam macchiati d'una pece. dolce, 9-42: ah ingrate
o perfide, / d'una pece e inchiostro infino a l'anima.
barbogio, quando siete del- l'istessa pece macchiato? imbriani, 3-27: non mi
mi dire che tutti siamo d'una pece macchiati; che non solo i sinistranti
terra, o di quercia o di pece, il quale stava là dove è macerato
c., 21-3-4: chi tocca la pece sarà maculato da lei. benvenuto da
14-43: il delfino... nero pece sul tergo e madreperlato sotto, con
erano le magagne, nascoste sotto la pece nuova. moravia, xiii-6: « ah
sporcamente e visibilmente e tenacemente imbrattata della pece del... secolo del testi
con cui ghermiscono i peccatori immersi nella pece bollente. -per estens.:
monte, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in testa e
e malleoli con la stoppa impiastrati di pece. citolini, 460: le
male 'e picèum 'del colore della pece malportare, intr. con la particella
, e dentro il foro infitto / di pece un cuneo ei ricevendo accoglie / ne
di fumo color nero come fumo di pece, dalla quale similitudine addomandano « manga
di fumo color nero come fumo di pece, dalla quale similitudine addomandano 'manga
o canovaccio imbituminato in cera e pece, pieno della medesima materia, e
maniera educata che, in vece d'essere pece pericolosa, sono una pasta, la
mane et ai piedi, mettendoli in pece, con e mia ceselli detti una
dioscoride], 93: ricogliesi la liquida pece dal più grasso legno del pino e
s. spirito, lxxviii-n-511: pegola, pece, nature torte e scabbie, /
di pero, e pitturati con biacca pece e minio e venivano meccanicati da tutta
nel nord a cercar tavole, ferro, pece, canape, grano, quasi ogni
con ardenti fiaccole, altri stoppa e pece e martelli apportando, con ischiera tutta
, nacque nelle macendore, da leontina pece 'un maschile 'a cui furono
in mastelletti di legno soppannati dentro di pece, la quale ula è grossa e nera
vetro, 48: togli mastice bianca, pece greca, calcina viva, olio di
. 3. agric. composto di pece, resina, cera, sego e
per estens. colla liquida a base di pece greca, resina di lentischio e altre
in una pentola fatto bollire ed incorporare insieme pece greca, mastico e vernice grossa;
argina coi muraglioni il gran fiume di pece bollente della pazzia. piovene, 8-138
e facendo con un moccolo acceso e con pece greca alcune vampe e fiamme di fuoco
qui con nepi, oscuro più della pece. poveretto! moravia, xi-149: umberto
/ e fuor ne rece / puzzo di pece. idem, 170: il sig
quell'odore si converte in puzzo di pece. -per simil. colorito rosa
alle mane et ai piedi, mettendoli in pece. r. borghini, i-190
classe de'controbandi il catrame, la pece, il canape non lavorato e lo sparto
doppo queste cose, cioè cera, pece e peze arabica e doi libra de olio
i legni assalì con fuoco e con pece e altre cose le quali il fuoco
erano lesti a portarli un gran vaso di pece squagliata, mescolata con fiele delli più
quelli de la ròcca mesticare zolfo, pece, olio, trementina, legna ed altre
, bisogna ricoprir la parte recisa con pece o con cera mesticata per difenderla dal
mesticcióne / non corron perché son pieni di pece. = deriv. da mesticciare
. del bene, 2-270: quando la pece stillò giù nel fondo, levato il
/ divino — nell'intima pace dalla pece della nave, che ha grande facilità nel
in una conca poni una metreta di pece liquida nemeturica e mettivi anco due congi
sostegno, cosparsa di grassi e di pece e incendiata, provocava con la rovina
del fabbro e vernice, mirra, pece greca, brettonica, ragia, e pesta
dela cotura cura con olio e sugo di pece nera e acieto e mirto,
strimpella; / dal fumo e dalla pece vi s'ammorba / e sempre si scordava
quelli de la ròcca mesticaro zolfo, pece, olio, trementina, legna ed altre
dietro agra mistura / di bitume e di pece a preparare / son pronte in gran
gl'incavi fatti dal ferro riempiendo di pece o di altra mistura nera. carena,
3. agric. spalmare con pece o mastice perinnesti il taglio di una potatura
molestandole, e lor picciuoli intinser nella pece bogliente. crescenzi volgar., 5-16:
vegna sira / e piegar possa come pece i colli, / e i munti e
, a mare; / nero di pece, a monte, / stracci di nubi
, 1-iii-297: lezzo mortai, nubi di pece accese, / zolfi infocati e tenebrati
negro lurido / invernician di dentro colla pece. 37. con valore enfatico e
, 18: unguento da crepati. togli pece navale, mastice, pegola, terra
: tal colla, come visco o come pece, / o gomme di montani abeti
palle di ferro non molto sode, di pece e di bitume ripiene.
è specie di bitume e appiccaticcia come pece, sopra la quale se vi vola
in caldea) e colla stoppa e pece e fascine. m. adriani, iv-252
della gabella di siena [tommaseo]: pece navale della soma soldi vinti. mattioli
gliono... per far la pece che si chiama communemente 'navale '
. i. neri, 6-35: con pece naval misce ogni cosa. -scuola
giunchi, ed unsela di bitume e di pece e posevi dentro lo fanciullo.
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a r impalmar e i legni
, 7-58: con quella faccia negregata di pece a metà, che mezza ti ride
per l'impeciatura); spalmato di pece. piccolomini, lxi-114: egli [
, / stagnava un'acqua negra come pece, / d'odor fetente e di sapor
mio, amaro più che assenzo e pece, / porto. -che rivela
. m. -ci). ant. pece nemeturica: tipo di pece liquida,
ant. pece nemeturica: tipo di pece liquida, anticamente prodotta in liguria,
sieno fluide o resinose, cioè: pece liquida nemeturica, lavata prima diligentemente con
in quella miseria, nera come la pece, l'unico lume di carità gli
foco greco ', mistura di nafta, pece e nitro, che si gettava con
de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non
e trapassare una fiumana / d'ardente pece, ove nuotan balene / ch'hanno
altre legna unte di cera e di pece e di resina e d'altri notricamenti
sole calava tra certi nuvo- lacci di pece. = da un lat. *
di rappresentazione, ma l'inferno della pece greca... resta occasionale,
, n. 7. -avere la pece sugli occhi: non vedere bene o
pratolini, 1-159: bisogna avere la pece sugli occhi per non capire che bob
, a tagliare legna e a raccogliere la pece che stilla copiosa nelle macchie dell'asco
debbono profumar le stanze con solfo, pece, incenso, mirra ed altri simili
, / di tenace si asperge e negra pece. c. dati, 42:
che, per certa sua vernice di pece e gomme che allora producevan buon effetto,
fiamma olorosa e grassa e struggesi come pece o ragia. f. f. frugoni
bianco della neve diventa più nero della pece. -uomo che ha gusti poco
dirottamente piova / sotto un ciel più che pece oscuro e brutto, / l'ombrella
le ossa, con l'uso di questa pece di castro ricuperò in breve la pristina
e veniva da malta coi bastimenti della pece greca e qualcuna di loro andava con
: se vi è alcuno di antica pece aristotelica tinto, potrebbe dire come vivono
. o con ragia loculare mescolata con pece liquida al pedale dell'albore si strofini,
serbansi i pomi in orci unti di pece. / anco serbansi in cave / dell'
napoli ferro, cuoi, torce di pece, che possono valutarsi 50. 000 ducati
agra mistura / di bitume e di pece a preparare / son pronte in gran
palimpissa, sf. ant. sorta di pece secca, ot tenuta cuocendo
, ot tenuta cuocendo la pece liquida. fr. colonna,
scoride], 94: la pece secca, la quale chiamano alcuni
7tàxiv 'di nuovo 'e nloaa 'pece '. palimpsèsto e palimsèsto,
molli (come cera, sapone, pece, profumi, ecc.), rese
di ferro non molto sode, di pece e di bitume ripiene. ariosto,
ella li diede una pallottola di pece e un gomitolo di filo. leonardo,
alla pania. -per estens. pece con cui nell'inferno di dante sono
[dioscoride], 94: [la pece secca] scalda, mollifica le durezze
. anche fr. paraffine 'resina, pece '(nel 1552).
una sostanza che accompagna la naftalina nella pece comune. = voce dotta, comp
educata che, in vece d'essere pece pericolosa, sono una pasta la quale
pattume ': quel mescuglio di sevo, pece, cerussa, e di cose simili
], propr. 'albero della pece ', deriv. da pix picis (
deriv. da pix picis (v. pece); v. anche peccio1 e
picis) 'che ha consistenza di pece ', con allusione a una parte molle
. da pix picis (v. pece), per il colore.
di filadelfia, 6: denari iiii in pece, soldi xxvii. storia de
, / calcina con lancioni, / pece, pietre e ronconi. dante, inf
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non sani
malebranche, / là dove bolle la tenace pece ». cavalca, 20-304: fecegli
] mettere in una sartagine piena di pece e di cera e di grasso, e
la valle] d'arbori che fanno la pece. guglielmo da saliceto volgar. [
tamente i legni assalì con fuoco e con pece e altre cose le quali il fuoco
travi] entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse di quercia
, cii-1-456: sono due sorti di pece: luna è materiale e si raccoglie
], 93: ricogliesi la liquida pece dal più grasso legno del pino e del
luogo, dal quale scaturiva fuori la pece, poco lontana da detta città.
di sassi e una continuata pioggia di pece ed olio bollenti, che ca- dean
non sia mai accordata, né daranno mai pece all'arco che dal mezzo in su
, 1-v-266: le provincie settentrionali forniscono pece, alberature e cose altre necessarie per
di pietra che dà una specie di pece. imbriani, 7-175: veduta al chiaro
: veduta al chiaro delle torce di pece, acquistava il color della vita. graf
, 4-35: bolle / la negra pece nei caldari: e intanto / alto e
al vento, / l'odore della pece. c. e. gadda, 59
/ con lettere più ferme che di pece. ariosto, 18-3: denigrò sua fama
: denigrò sua fama egli più che pece. giraldi cinzio, 5-28: non so
/ e la mia fama più che pece nera. nannini [ovidio], 246
/ cinto di nubi e più che pece oscuro. f. pallavicino, 3-i-87:
che non senza ragione affermo esser quasi pece questa affezzione. c. i. frugoni
piova / sotto un ciel più che pece oscuro e brutto, / l'ombrella di
.. una citazione nera come la pece! d'annunzio, iii-1-539: guarda /
con quegli occhi / più neri della pece. pirandello, 8-222: nera come
pirandello, 8-222: nera come la pece, con certi occhi da lupa e una
modi simpatici, eli capelli neri come la pece. pioverle, 140: lo tormentava
deprecata e assillante come un mantello di pece, era una smentita continua alla spigliatezza
lituo animo dev'essere nero come la pece. -mero pece: totalmente nero.
essere nero come la pece. -mero pece: totalmente nero. viani, 14-43
14-43: il delfino... nero pece sul tergo e madre- periato sotto.
periato sotto. -camicia di pece: camicia che un tempo veniva fatta
spalmata di tale sostanza. -pentola da pece: v. pentola, n. 2
pentola, n. 2. -di pece (con valore aggett.): scurissimo
sole calava tra certi nuvo- lacci di pece. pascoli, 86: rosseggia l'orizzonte
affocato, a mare; / nero di pece, a monte, / stracci di
largo c'è tempesta: nuvole di pece, blu chiaro del cielo, e giallo
jovine, 3-118: nell'oscurità di pece, in un attimo di sosta dell'
riccioluto e nero, quel testone di pece, così chino sulle dita e sul metallo
allineati sul podio. cinque ceffi di pece lampeggiano sul candore degli sparati.
ad fare unguento chiamato apostolicon. togli pece negra e pece arabica libra. i
chiamato apostolicon. togli pece negra e pece arabica libra. i. galbano serapino
: si ottiene mescolando fra loro la pece nera e la pece greca in parti uguali
fra loro la pece nera e la pece greca in parti uguali e, in
bastarda ': mescuglio di regia e pece nera in parti eguali, e catrame grasso
corteccia. lessona, 1093: 'pece bianca ': è la trementina che si
medicina per farne empiastri... 'pece di borgogna ': è lo stesso
': è lo stesso che la pece bianca. -pece bruzia: viscosa
ricettario fiorentino, ii-35: l'altra [pece] e el secondo liquore, che
, e così rappresa, si chiama pece bruzia. -pece colofonia: pecegreca
: quando truovi iscripto... pece greca s'intende colofonia. chincherni, 147
s'intende colofonia. chincherni, 147: pece colofonia 3 oncie, sale armoniaco 3
minerale,... detto comunemente pece minerale, pissasfalto. lessona, 1093:
ma più ricco in prodotti empireumatici della pece navale. -pece di betulla:
combustibile. lessona, 1093: * pece di resina ': miscela di 3 parti
sapere che quella che volgarmente si chiama pece di spagna, pece greca e colofonia
volgarmente si chiama pece di spagna, pece greca e colofonia nelle speziarie, non
di scardona, di resina o sia pece di spagna e di sevo di bue
e possidonio scrissero. teopompo la chiamò pece fossile. dizionario di marina [s.
'pece fossile ': sostanza somigliante alla pece navale, ricavata dal carbon fossile.
aria, si ricava il coke di pece, usato nella preparazione del carburo di
giamboni, 7-154: bitume e zolfo e pece liquida ed olio, il quale s'
1-10: prendasi di pece liquida quella quantità che piacerà torre,
fusse morso da un altro cane, piglia pece liquida e feccia di ferro spolverizzato e
bene appontellata, ungendo dipoi i puntelli con pece liquida e bitume, vi dette fuoco
poi le piaghe... con pece liquida ed olio. -pece montana
cotura cura con olio e sugo di pece nera e acieto e mirto, e fa'
, / dentro allo foco et alla negra pece. ricettario fiorentino, i-6-111: pece
pece. ricettario fiorentino, i-6-111: pece nera... quando truovi iscripto
nera... quando truovi iscripto pece absoluta s'intende della nera. intrichi d'
[tasso], 58: la pece negra che lavora l'argento. auda,
e vi liquefarò la rasa di pino e pece nera. lessona, 1093: 'pece
. ricettario fiorentino, ii-35: la pece secca si fa della liquida, cuocendola
fiorentino, ii-35: un'altra sorta di pece chiamavano zopissa, la quale si faceva
cera. guglielmotti, 1267: le pece pura, senza carbonio né cenere, si
3-262: lei [rape] con sua pece di turare attende / tutte fissure.
/ tutte fissure. -grasso di pece: spermaceto. giuliani, i-236:
: gli dà lo spermaceto (grasso di pece) per farli venir lucidi.
e la squallida ripa e l'atra pece / d'acheronte giurando, abbassò 'l ciglio
ogni membro e sgorga un rio di pece. sbarbaro, 5-16: nella pece dell'
di pece. sbarbaro, 5-16: nella pece dell'acqua, addentata dai moli,
arsiccie carni or son cangiati / in pece oscura gli alabastri innati. 4
nell'espressione essere macchiati, tinti di pece). - anche, con valore
, i-3-99: tutti siam macchiati d'una pece. r. roselli, lxxxviii-n-449:
possanza / a liberarti d'ogni trista pece. masuccio, 453: altrui non creda
non creda che tutti sono d'una pece amacchiati. bandello, 1-45 (i-539)
): tutti siamo macchiati d'una pece mercé del guasto mondo. parabosco,
solo fossi quel servo che di cotal pece macchiato non fossi. della porta, 2-28
parlo io -tutte sete macchiate d'una pece, tutta sete ad un modo! d
altri parimenti ecclesiastici e imbrattati della medesima pece che lui, ad essi si dolse
di questo barbogio, quando siete dell'istessa pece macchiata? alfieri, 12-268: tutti
, ci tin- giam di questa / pece: la brama del far roba. leopardi
, 300: me di sua pece amara / imbratterà la velenosa etade,
stata la cappello intinta non mediocremente nella pece dell'eresia. bacchelli, 14-89:
, e a maggior ragione su quell'altra pece carnale dell'africa che era la sodomia
e condizione / si rivolge in questa pece / e di far ciò che non lece
contaminato da colpa originale, dimorare nella pece di questa vita depravata senza contrarre pur
da persona ch'egli non crede tinta della pece comune. carducci, iii-1-134: o
tinse / te pur la vile itala pece? -taccia, accusa
, 1-157: chi s'è appiccicata questa pece del falso per un verso, chi
, iii-18-29: statuì d'una medesima pece / le donne, che venian dal sol
. esser non dovessero eglino stessi di tal pece nettissimi? bettinelli, 3-433: infiniti
: infiniti poi furono che di tal pece imbrattaronsi per tre secoli e più, facendo
sporcamente e visibilmente e tenacemente imbrattata della pece del... secolo. tommaseo,
anni ai trenta fu tinto di quella pece, sì che i gallicismi si alternavano
. it., i-340: la pece scolastica s'era appiccata anche a dante
gente intinta pur troppo più o meno di pece letteraria. -teoria ritenuta erronea
meno intinti, contaminati e guasti da pece idealistica. 6. lusinga amorosa,
argalia, donna carnale, nella cui pece andrea s'era molto invescato.
/ e li sollevo in alto, sulla pece. 8. locuz. -avere
8. locuz. -avere la pece alle, nelle dita: rubare facilmente
. v.]: * aver la pece alle dita ': di chi facilmente
la parma, la sua girondina, pece nei diti non ne aveva.
non ne aveva. -avere la pece sugli occhi: v. occhio, n
. -essere, parere attaccato con la pece: non riuscire a staccarsi o ad
della famiglia. marinetta, attaccata colla pece alla rapai- lina, se ne dava
.]: 'ci par attaccato colla pece ': di persona o cosa che non
da un'altra. -levarsi dalla pece: cercare di uscire da una situazione
essere un affar serio levarsi da quella pece. -mettere in pece: applicare
da quella pece. -mettere in pece: applicare su tale sostanza bituminosa le
mane et ai piedi, mettendoli in pece, con e mia ceselli detti una
tutta la detta opera. -mettere pece e zolfo sul fuoco: dare ulteriore
mantenga fede, è stato appunto un metter pece e zolfo sopra un gran fuoco.
formano i costumi, e chi tocca la pece sarà maculato da lei. cavalca,
. cavalca, vii-191: chi toccherà la pece, bisogno è che si inquini e
., ii-35: chi toccherà la pece, sozzerassi da essa. s. bernardino
fanciulli? perché dice: -chi toca la pece s'imbratta. b. cavalcanti,
2-166: e'non si può toccare la pece senza tignersi le mani. n.
: le puttane han le parole di pece. monosini, 303: 'tutti siam macchiati
303: 'tutti siam macchiati d'una pece '... ingenita est malitia cunctis
statuto della gabella di bologna, 64: pece greca soldi x soma. crescenzi volgar
, 9-31: si prenda bolarmenico e pece greca, galbano, olibano, mastice,
mano di polvere di borace e di pece greca con acquavite. documenti della torre
88. ricettario fiorentino, ii-36: la pece greca è la ragia di pino
, e si fanno razzi di pece greca. erbolario volgare, 1-63: piglia
gli scema la viscosità, ma aggiunto alla pece greca glie l'accresce. magalotti
di cavarsela con una manata di pece greca e picchiando su due scatole di petrolio
. e. cecchi, 13-449: la pece greca che serve agli stagnini.
stagnini. = comp. da pece e greco (v.).
facesse. = deriv. da pece, con suff. dimin. pecétto
, e lucentezza simile a quella della pece; è di origine primaria poiché si
. pechblende, comp. da pech 'pece 'e blende 'blenda ',
di beccuccio, usato per contenere la pece per saldature. carena, 1-200
con beccuccio, e serve a contenere la pece in polvere per le saldature.
saldature. = deriv. da pece. peciante, agg. dial
di capelli neri neri, come la pece. = voce pis.,
= voce pis., deriv. da pece. peciàrio, sm. (
disperato '. = deriv. da pece. pecilandrìa, sf. zool.
. roman., deriv. da pece. pecióso, agg. coperto,
spalmato o, anche, imbrattato di pece. p. petrocchi [s
]: 'pecioso ': conciato con pece. 2. che ha la densità
che ha la densità e il colore della pece (il fumo). salvini
lùstrola. = deriv. da pece. peciòtto1, sm. ornit.
nom. da pix picis (v. pece); cfr. anche provenz.,
, sf. ant. e letter. pece. -in partic.: pece
pece. -in partic.: pece nera o navale, usata nei cantieri
pegolotti, i-56: olio di lino e pece e pegola e ragia di pino.
pini di puglia pure si raccoglie la pece; il catrame, la trementina comune
-pegola bianca: vece bianca (v. pece, n. 3). balducci
una di piombo e once una di pece ispagnuola e cola el piombo: poi
'pech ', che significa 'pece 'e 'mala sorte '.
dimin. di pix picis (v. pece), con lenizione; il n.
pegolato, agg. letter. cosparso di pece. f. f. frugoni
fornelli in cui si pongono a riscaldare pece, bitume, catrame e altri materiali
fornelli per farvi cuocere e riscaldare la pece ed altre materie servibili a dar carena
-grossa barca con caldaia contenente la pece fusa, che si accosta agli scafi galleggianti
-caldaia impiegata per la fusione della pece. guglielmotti, 634: 'pegoliera '
': la caldaia ove bolle la pece pei lavori di calafato. = deriv
ant. operaio addetto alla fabbricazione di pece per calafatare le navi.
togliono... per far la pece, che si chiama communemente 'navale
bastasi. 2. venditore di pece. boerio, 486: * pegoloto
: * pegoloto 'chiamasi il venditore di pece. = deriv. da pegola.
2. per estens. sorta di pece che si ottiene dall'evaporazione del catrame
lessona, 1097: 'pegù ': pece che si ottiene per svaporamento del catrame
riccio terrestre, abbrusciata e mescolata con pece liquida, fa rinascere i capelli che
179: elli aragunò uno monte di pece ed uno monticello di sevo e un poca
pelottone alcuni gregari recando acqua ragia, pece, paglia ed altri ingegni da appiccare
neiraria c'era un penetrante odore di pece. -assordante (un suono,
ch'entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse di quercia
ch'entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse di quercia
/ i flagelli, i carnefici, la pece. -pena infernale. dante
tutte le maghe. -pentola da pece: caldaia di ferro di dimensioni ridotte
, usata per liquefare piccole quantità di pece o per trasportare la pece bollente.
quantità di pece o per trasportare la pece bollente. guglielmotti, 638: 'pentola
. guglielmotti, 638: 'pentola di pece ':... vaso di ferro
lavori di calafato o si trasporta la pece bollente. 3. per simil
pàgati ancora dei pignatti e dei pentolini di pece che ti avventano a le finestre per
/ grondanti ancor di resina e di pece. = dal lat. mediev.
pino; e poi il pezzo e la pece sua. mattioli [dioscoride],
picato1, agg. ant. aromatizzato con pece (un vino). landino
di sua natura riceve il sapore della pece, et è chiamato picato. r.
r. borghini, i-76: colla pece ancora acconciavano il vino gli antichi, che
2. sm. unguento a base di pece. dalla croce, ii-16: sia
il picato di galeno, fatto di pece, cera e olio rosato.
denom. da pix picis (v. pece); per il n. 2,
picazióne, sf. disus. applicazione di pece o di resina a scopo depilatorio
v.]: 'picazióne': l'applicare pece o resina per istrappare i peli.
non molestandole, e lor picciuoli intinser nella pece bogliente. crescenzi volgar., 5-7
. ricettario fiorentino, ii-35: la pece è quella che scola da e'legni che
dal lat. pix picis (v. pece), col suff. degli idrocarburi
, che è composto, che contiene pece o altri materiali di analogo aspetto e
1. 2. nero come la pece. lucini, 100: erano notti
deriv. da pix picis (v. pece). pìceo2, agg.
dal lat. pix picis (v. pece); cfr. ingl. picoline
per un pezzo, tura il vaso con pece senza guastare il piccollo o coprilo con
e di stoppioni, / saldate colla pece e in piega strette / infra le chiappe
lieva vegna sira / e pigar possa come pece i colli, / e i munti
o dendritica. -pietra di pece: varietà di opale. bossi,
bossi, 263: 'pechstein': pietra di pece o resiniforme; per la sua tessitura
'pietra panterina': diaspro variegato. -pietra pece: calcare asfaltifero. -pietra pesante:
polveri o granuli di materiale refrattario con pece, o altra sostanza, costipata con
? si piglia della pasta, amido, pece. comisso, v-48: grande preoccupazione
dentro pignate piene di calce e di pece. vincenzo maria di s. caterina da
[i sovversivi] con la pignatta della pece a dipingere le falcette col martello.
ancora dei pignatti e dei pentolini di pece che ti avventano a le finestre per
nel far gocciolare sul corpo olio o pece bollente. guerrazzi, ii-348
facendo gocciolare sul corpo olio o pece bollente; pillottamento. desideri, lxii-2-vi-160
, ben otturato con sugaro e con pece, vi stava ivi sepolto. =
pinastro quel genere di pino che dà la pece. pascoli, 83: tra i
d'argento miste e vivo zolfo e pece / d'ida e la squilla e colle
di sassi e una continuata pioggia di pece ed olio bollenti, che cadean dall'
: il che non può la grave / pece e l'olio leggier; ma piomba
.; a suonatori di non dar pece all'arco; all'orso di non far
colore nero bruno, con lucentezza di pece, fragile, facile a polverizzarsi.
. disus. bitume o asfalto impregnato di pece. -anche: petrolio.
], 528: 'pissasfalto': mistura di pece e di bitume, la quale naturalmente
el pissasfalto, mescolando el bitume con la pece. ibidem, ii-191: pisasfalto,
ii-191: pisasfalto, asfalto delle spezierie o pece mescolata con bitume. mattioli [dioscoride
pissasfalto un bitume meschiato naturalmente con la pece, il quale si ritrova nel territorio degli
artificiosamente, meschiando l'asfalto con la pece. c. felici, 90: circa
è un bitume in cui si mischia la pece. galanti, 1-ii-477: in alcuni
della pelle e che era costituito da pece mescolata con olio. -anche: sostanza
acqua durante il processo di distillazione della pece nera. landino [plinio]
528: abbiamo detto come si fa la pece liquida e foglio pisseleon. domenichi [
[plinio], 24-7: la pece liquida e l'olio, che si chiama
: rimedio composto d'olio e di pece, usato un tempo contra la scabbia
pisseleon': sostanza liquida che si separa dalla pece nera nell'acqua ove cadono i prodotti
i prodotti resinosi durante la preparazione della pece. il pisseleon degli antichi era un
composto di un miscuglio d'olio e di pece. = voce dotta, lat
pìssino, agg. ant. ricavato dalla pece (un olio minerale).
. disus. roccia bituminosa, pece solida. tramater [s. v
, spezzandosi, è untuosa come la pece. = voce dotta, lat.
cuoio, tessuto o pergamena cosparsa di pece o cera per uso scrittorio.
bava formata... di grumi di pece, di relitti legnosi.
dell'eroe che fresca / era la pece: e vide che le pietre / giaceano
esser non dovessero eglino stessi di tal pece nettissimi? p. verri,
hanno somministrato... legname, pece, stoppa o altro per la fabbrica
della ragia, ch'è una sorta di pece cruda, la quale quanto è più
fa quello ofìzio col pesce che fa la pece col navilio. erbolario volgare, 1-40
nave perisca, e però vi si pone pece e altro fornimento. paolo da
dioscoride], 94: scalda [la pece secca], mollifica le durezze,
più una mano per tirarlo fuori dalla pece. -in una condizione economica disastrosa
/ e li sollevò in alto, sulla pece. -con riferimento a religioni non cristiane
. ant. tela resa impermeabile con pece e stesa come riparo dalla pioggia.
alquanto su la palma e spargendolo di pece greca in polvere. èeltramelli, li-652
o schianta, ma, qual cera o pece, / chiusa e tenace vien quanto
watt... quel testone di pece, così chino sulle dita e sul
non di fango, ma di tenacissima pece e di vischio. in una tra l'
esperimenti di caterina sforza, 24: piglia pece greca e ponila a fondere in una
, poi dàlli foco lento finché la pece se consuma, poi fondi lo stagnio
il lino il pino il rovero la pece / e il ferro per le tue navi
malebranche, / là dove bolle la tenace pece, / non era ancora giunto michel
e di stoppioni, / saldate colla pece e in piega strette / infra le chiappe
commette tale cosa è abbruciato vivo colla pece ardente. g. bentivoglio, 4-359:
alquanto su la palma e spargendolo di pece greca in polvere: vi unì una
, ungendo di poi i puntelli con pece liquida e bitume, vi dette fuoco.
... /... colla pece / le inferme botti a ristorar impare,
assai sovente, duro, tinto della pece di un'età gotica. mazzini, 46-229
/ con lettere più ferme che di pece. -poter fare un quaderno di
de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non
'dell'acciaio, 'quinteria 'della pece. = deriv. da quarto1
ch'entra nel muro sia penetrata di pece calda e fasciata d'asse di quercia
zabaio trovarono molte vettovaglie, stoppa, pece e funi per le navi e altre munizioni
. nel regno di napoli, imposta sulla pece importata, che ammontava a un quinto
'dell'acciaio, 'quinteria 'della pece. = deriv. da quinto1
, cuoi, canape, lino, pece, legna, ferro, riobarbaro. baretti
porre a un destrier più che la pece nero: / così melissa pavea instrutto
del male menuto e ponere sopra la pece tiepida. magalotti, 19-37: alle ruvide
si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada e
parti nove, solfo parti tre, pece greca chiara parti sei. tassoni,
stratico, 1-i-380: 'ragazzo alla pece 'è il garzone di calafato.
pino). -per estens.: pece e, in partic., pece greca
: pece e, in partic., pece greca, colofonia. saladino
venire / e sì lo fece di pece e di race empire. balducci pegolotti,
, 303: degli alberi onde stilla la pece e la raggia, alcuni nascono in
di rahatlokùm, di tabacco, di pece, di rhum, di baccalà, di
acqua, dai calafati per prendere la pece, ecc. trattati dell arte del
quale si fanno fondere e riscaldare la pece, il catrame ed altre materie che
/ che non si rappiccò poi con la pece. redi, 16-iii-124: quelle teste
carravetta: né il nostro tenente ca- pece -, viene a rapportare, a capo
fiorentino, 56: per la nera [pece] si pigli quella che è più
del bene, 2-270: quando la pece stillò giù nel fondo, levato il
per fino a raso d'acqua con pece greca, solfo e sevo bollito bene.
materie ontuose s'adoperano ogni gomma, pece greca..., raspature di coma
stige e per li ardenti fiumi della pece e per le ripe di oscura profondità;
angelo sparisce e si fanno razzi di pece greca: tutti cascano in terra. tassoni
ver che un ne gustai con la pece, / che mi dè il canovaio,
/ e fuor ne rece / puzzo di pece, / dove prima parea zibetto od
fossero messi in una caldaia piena di pece e di cera e di sugna, la
reiterasi così, fino che sia cotta la pece. -ripercorrere (una strada)
ed altre legna unte di cera di pece e di resina e d'altri notricamenti
targioni tozzetti, 2-iv-162: per fare la pece greca o colofonia si cuoce la pece
pece greca o colofonia si cuoce la pece grassa in gran caldaia fino che tutto
1-523: 'retiniti ', pietre di pece... di struttura semivetrosa,
di colore di zolfo, densa come la pece ed assai pesante e dura, quale
vien che la villa apra, e colla pece / le inferme botti a ristorar impare
giovanissima e asprigna, era lucida come pece; e i suoi riccioletti, meticolosamente
averanno a coprir e chiudere con la pece, avvertendo che, prima che siano
reo odore, stuccano le giunture con pece. 2. per estens. ricoprire
colore, che non è proprio quello della pece: ma non rim- bozza l'acqua
ma tiensi al aito come visco o pece. pascoli, 158: andiamo, buona
fessure dello scafo, spalmandolo poi di pece o di catrame per renderlo impermeabile;
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non
invece / non mi guarisce né rimpalma pece. = comp. dal pref.
rimpalmare), agg. spalmato di pece o di catrame (un'imbarcazione).
. cospargere o cospargere ulteriormente di pece o di m. franco,
. falconi, 1-11: con pece calda applicate le dette vien tutto
ho fatto un bel mantello. pece calda alquanto grassetta, perché nel navigare,
di temperino lore e per consistenza simile alla pece. nom. (rimpénnó)
ben piantato nel terreno. mente di pece, in partic. per riparare e rendere
palladio volgar., i-it. toglie pece e salme ovvero sevo per eguale parte
di gualoppo, / ma batterò sovra la pece pali. f. f. frugoni,
alcun che sia latino / sotto la pece? 27. cattiveria, malvagità
e gittar- segli nella fossa del picciuolo pece calda e si han da riporre in
sorta sovra la loro tavola ingombra di pece ed altri utensili un grosso piatto di
piaghe, da ciò prodotte, con pece liquida ed olio, le quali cose ripurgano
. locuz. da non risaldarlo con la pece: destinato a non rimarginarsi mai (
/ da non la risaldar poi con la pece. 11. prov. r
, 21-21: l'vedea lei [la pece], ma non vedea in essa
, 408: tinto è costui della medesma pece: ei mangiò al desinar la carne
. acosta], 22: incoiporato con pece [il pepe] risolve le
93: ri- cogliesi la più liquida pece dal più grasso legno del pino e
corrose, / e gli spalman di pece. viani, 13-428: i calafati,
4-60: convien che... colla pece / le inferme botti a ristorar impare
se la accortezza del nocchiero o con pece o con stoppa non corresse a riturare
. ant. turare una fessura con pece e altre sostanze analoghe. palladio
palladio volpar., 1-17: togli pece e... sevo per eguale
la grascia del ru- gnone, pece, gomma e pane arso e pestale e
: infiniti poi furono che di tal pece imbrattaronsi per tre secoli e più,
, / calcina con lancioni, / pece, pietre e ronconi. sacchetti, 55
fanno di rose, viole, cera, pece, mele. romoli, 320: si
la rosicatura si curino, intridendole di pece liquida o d'allume e zolfo ed aceto
il sole calava tra certi nuvolacci di pece, mandando lungo il cielo su i campanili
ruota del fabbro e vernice, mirra, pece greca, bret- tonica, ragia,
vi è qualcun altro intinto in questa pece rubaiòla, mi son vergognato manco a
volgar., 4-21: terra robrica con pece... pongasi intorno al tronco
la rosicatura si curino, intridendolo di pece liquida e d'allume e zolfo ed aceto
], 660: le canterelle con la pece levano le scabrizie e ruvidezze de l'
ruzzolato in questa valle e di che pece vada tinto.
mise dentro gran saettamento, / e pece e olio e ogn'altro argomento / per
l'acqua..., toglie pece e saime ovvero sevo per eguale parte
piombo mescolati e con un poco di pece greca e con un saldatoio di rame caldo
reo odore, stuccano le giunture con pece, di che anco tutta dentro l'arca
1-103: tinto ei sale un destrier di pece bruna, / ed ha bruno il
, / più quest'odor mi allegra di pece e di salmastro, / che dai
pianse affogato in un mare e di pece e di sangue. -per estens
è posta un poco di cera o pece, che vel tiene appiccato qualche momento,
pugnotopi e di stoppioni, / saldate colla pece e in piega strette / infra le
un'onza di sandaraca et un quarto di pece greca e ne ranno polvere col pestarle
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non sani
a tenere i piedi, e la pece la fermerà. bembo, 10-vii-78: voi
ottenuto impastando insieme calcina di conchiglie, pece fusa e oli vegetali, usato dagli
commenti calafatati di una nave: la pece non riesce giammai di tanta perfezione.
di mastice molto tenace, composto di pece, catrame e calce, del quale
iecegli mettere in una sartagine piena di pece e di cera e di grasso, e
nel suo passivo concepimento alquanto sbruffata dalla pece di adamo? 3.
], 660: le canterelle con la pece levano le scabrizie e ruvidezze de l'
dei materiali necessari a calafatare (come pece, stoppa, catrame). anonimo
vi è qualcun altro intinto in questa pece rubaiola, mi son vergognato manco a
la cànapa la stoppa la lana la pece il sevo lo sparto. c. e
, perché, sciogliendosi un dì la pece o per pioggia o per calore del
bacchetti, 12-245: portino... pece e pietre focaie, e qualcosa da
de rimpetto, / e due botte di pece a tal condotto / col fuoco dentro
per afferrare i dannati negli stagni di pece, eglino pure ne sono tutti imbrattati
volgar., 1-10: prendasi di pece liquida quella quantità che piacerà torre,
palladio volgar., 1-17: toglie pece e saime ovvero sevo per eguale parta
zolfo, seme, vivole secche, pece navale, sapone, fistuchi, zibibbo,
. in cui sarebbe stata sciolta la pece presso le palizzate frangenti e loscivolo per le
ancora dei pignatti e dei pentolini di pece che ti avventano a le finestre per ardertele
del bene, 2-270: quando la pece stillò giù nel fondo, levato il
una spazzola e, versata entro boglientissima pece, con altra nuova mestola e con una
ruota del fabbro e vernice, mirra, pece greca, bret- tonica, ragia e
del marmo, d'onde trasuda la pece bitumosa, hanno al più la larghezza
dentro pignate piene di calce e ai pece, dalché ne seguì tanto sdrucciolamento.
con la bocca serrata e stipata di pece..., gli tengono sigillati.
/ lo spago a doppio cui la pece cuopra. bresciani, 6-ix-93: tutti
il sedio di molto olio e di pece e di solfo e di fuoco grecesco.
14-43: il delfino... nero pece sul tergo e ma- dreperlato sotto,
giamboni, 8-i-185: prendi di buona pece liquida ed altro tanto di buon lardo
, togli sevo di becco o capra e pece nuova e assun- gia de oche e
si spalma (e il sarsi dice la pece) vi è portato via dallo strisciar
coverta alli detti legni di ragia e pece, overo di olio di semellino e pece
pece, overo di olio di semellino e pece, overamente di sevo e pece,
e pece, overamente di sevo e pece, per la quale longo tempo senzamacula si
più ricco della rèsina / e della pece, o principe del mare. n.
gelsomini], e si turail fiasco con pece bene, che non vi possa penetrar dentro
: 'sequestrotomìa':... sa come pece i colli. giovan matteo di meglio,
. sarcocolla. biringuccio, 1-163: pece greca,... alchitrean, sercocolla
con un setolino mi vi tolgo la pece e poi col muschio le inodoro. fanfani
moggi (una caldaia per fondere la pece). guglielmotti, 662: 'pitulo
/ ma tiensi al dito come visco o pece. buonarroti il giovane, 9-470:
forte bolliva e per la nera / pece sfatta nuotava un milione / di balene.
, stoppando bene il cocchiume con stoppa e pece o cenerata, che tutto tien forte
: quella nave era bene impiastrata di pece, e tuttavia si vedeva tutta la
mescolato e con alquanta di polvere di pece greca, con uno sfregatoio di stoppa
della stampa, il suo pensiero sgallato come pece in caldaia si allineava terso normale
caldo fu sghermitore. guiniforte, pece bollente di subito fu sghermitor, li separò
ferivano; et oltre acciò palle di pece ardente nella galea gittavano: la qual
della trinità per vedere quel lago di pece e quegli sgorghi di petrolio. pirandello,
abietinico), trovasi nella colofonia o pece greca. = cfr. silvico.
], 93: ricogliesi la più liquida pece dal più grasso legno del pino e
deprecata e assillante come un mantello di pece, era una smentita continua alla spigliatezza
era spessa d'arbori che fanno la pece e dell'acuto arcipresso, sagrata alla sombalcolata
, e fra essa mescolata pezzetti di pece greca, di solfo, grane di sai
208: qual sulfure arde, qual pece, qual teda, / qual enchelado,
busca, 2-161: subito con solfore e pece vi posero il fuoco. campailla,
n. villani, 4-41: di pece liquefatta erto fontana / che scendeami dal capo
s'uccide col ferro, ma colla pece, coi fuochi artificiati e con molte altre
morali, che soli possono sormon / pece e folio leggier, ma piomba al fondo
si fanno, che sieno macchiati di questa pece. marchetti, 5-251: ché tuoni
volgar., vi-212: chi toccherae la pece si sozze- rae da essa.
meglio. lorenzi, 4-60: colla pece / le inferme botti a ristorar impare,
vive. pascoli, 671: spalmaste la pece alla carena, / ch'è come
. -trice). che spalma la pece o altra sostanza adatta a calafatare la carena
una superficie, in partic. la pece sulla carena delle navi. d'alberti
una superficie, in partic. la pece sulla carena di una nave.
sm. marin. miscuglio di sego, pece e altre sostanze oleose e bituminose usato
, la mumia et il fumo di pece greca. lomazzi, 4-ii-160: l'ombra
alquanto su la palma e spargendo di pece greca in polvere: vi unì una
artificio e rete pigliarono tanta d'uccelli pece e visco, che si fero un paro
calore del sole, scaldata la pece, cascò, dando nome al mare icario
l'interno e l'esterno dell'arca con pece fusa. calvino, 13- 129
leopardi, 300: me di sua pece amara / imbratterà la velenosa etade,
: loda galeno un cerato fatto di pece, rasina, terebentina, grasso di
di sassi e una continuata pioggia di pece ed olio bollente, che cadean dall'
negro lucido / invemician di dentro colla pece. -alzarsi nell'aria (il
splendon fochi. bolle / la negra pece nei caldari. panzini, i-207: la
sporcamente e visibilmente e tenacemente imbrattata della pece del... secolo. =
e nella tagliatura uno sprazzo di pece strutta e ponili nella standi quelli sfondi
di rose, viole, cera, pece, mele e de olio de olivo:
a base to miste e vivo zolfo e pece / d'ida. di acqua gassata
, 13-38: una bottiglia di gragnano nero pece spumantino. -spreg.
manco co la sputazza; ma co la pece cosuto e tacconiato e spao duppio,
: il sole calava tra certi nuvolacci di pece, mandando lungo il cielo su i
fatto. chincherni, 146: si averà pece navale e catrame liquido, la metà
e la squallida ripa e l'altra pece / d'acheronte giurando, abbassò il ciglio
d'annunzio, iv-2-679: l'odor della pece che cominciapastranello color tabacco. manzini,
chiaro, / stagnava un'acqua negra come pece, / d'odor fetente e di
merce e di valuta quasi inestimabile, pece, panni e stagni d'inghilterra. l
/ porre a un destrier più che la pece nero. vasari, 4-i-534:
canne. guerrazzi, 2-101: la pece... stilla copiosa nelle macchie dell'
che di zolfo liquefatto, di pece, di piombo, non da altra bevanda
acqua. / -ti do io stoppa e pece. viani, 19-706: l'uomo
19-706: l'uomo che sa di pece significar vorrebbe che egli ha vissuto a
quasi difenditore di città, in cui mettevasi pece, solfo e stoppaccio. pirandello,
napol., comp. da stoppa e pece (v.). stoppare1
asse e sotto cera, sego e pece, faceva una materia fra il duro ed
, a mare; / nero di pece, a monte / stracci di nubi chiare
di rappresentazione, ma l'inferno della pece greca... resta occasionale,
14-43: il delfino... nero pece sul tergo e madreperlato sotto, con
un manico, che serve per spalmare pece e catrame nel fasciame della barca.
viani, 19-507: un caldaione di pece bollente era sulla calata entro cui i
cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada e liquida
giunture delle tavole non si stucchin di pece. redi, 16-iii-59: lo copriva
, 1 chiodi, i coltelli, la pece. 3. ant. pilone di
mal lo poseranno, / dee tor liquida pece, con aceto / e zolfo,
e magistrale, e usasi. r. pece navale. aloe succutrino. mummia.
piedi dentro una cassetta che abbia nel fondo pece in copia. io. per
162: si adopra poi comunemente [la pece di castro]... a
l'ammore... mio co la pece cosuto e tacconiato a spao duppio,
la canicola in un vaso intonacato di pece. = voce dotta, gr
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece /... / tal..
i flagelli, i carnefici, la pece e le piastre infuocate e le facelle /
nel campo della maggioranza ha davmaschi e pece greca! vero qualcosa di tartufesco.
mai teda di pino nuova e piena di pece, sì forte, come fo io,
de'viniziani / bolle inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni lor non sani
1-546: questo obiettivo 'tenace'si conviene alla pece. giov. cavalcanti, 1-53:
di sevo e di trementina e di pece nera, delle quali cose il sevo la
2-96: quella nave era bene impiastrata di pece, e tuttavia si vedeva tutta la
14-43: il delfino... nero pece sul tergo e madreperlato sotto, con
'quartieria'dell'acciaio, 'quinteria'della pece. 6. imposta a cui
come il picato di gal. fatto di pece, cera e olio ro., over
over il tetrafarmaco suo, composto di pece, colosonia, cera e sevo taurino
, leggilo appunto a quelli macchiati di pece, della quale è discorso.
assai sovente, duro, tinto della pece di un'età gotica. cesarotti, i-x-
però fra'cattolici) tinte, tintissime della pece moderna. d'annunzio, iii-2-119:
di donna. -essere tinto della stessa pece di qualcuno: averne le medesime qualità
. -voi mi credete tinto della vostra pece. parini, 408: tinto è costui
408: tinto è costui della medesma pece: / ei mangiò al desinar la carne
incirca, e sopra vi si getta pece e cera liquefatta insieme. agnoletti, lxvi2-
malebranche, / là dove bolle la tenace pece, / non ne, tradizióne
dei chiodi, lo spago indurito con pece e saliva, trafiggente come uno spillone.
quasi tutti gli scrittori, che della pece minerale ci hanno lasciato cenni, trascurato
la canapa la stoppa la lana la pece il sevo lo sparto. -plasmare
in mastelletti di legno soppannati dentro di pece, la quale ula è grossa e nera
da nulla parte, prendi di buona pece liquida ed altro tanto di buon lardo o
l'ebbi sempre lorde. chi maneggia la pece per tinger5 ed attaccar gli altri,
un trombone. zena, 1-196: nella pece greca i tromboneggiare, tr.
del fabbro e vernice, mirra, pece, greca, brettonica, ragie, e
lo beveva. catrame che viceversa era pece. 2. disus. cabina
poni sovra lo petto lo empiastro di pece, e fumica il cavallo con l'
apparecchiate istanghe involtovi stoppa e unte di pece, e tenacemente uncinute dal lato di sopra
de'suoi soldati che pigliassero tutta la pece ch'era per la terra...
involtosi stoppa, e, unte di pece, e tenacemente uncinute dal lato di sopra
torri, che son di fuori unte con pece (il che non è maraviglia)
serbansi i pomi in orci unti di pece. bacchetti, 1-ii-74: la macchina verniciata
ha possanza / a liberarti d'ogni trista pece. 8. stor. nell'antica
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare, i legni lor non
da canapa la stoppa la lana la pece il sevo lo sparto. 2
, / ma far mi poterian di pece dono. petrarca, 323-4: una fera
dà loro nella tagliatura uno sprazzo di pece strutta e ponili nella stanza asciutta con
viniziani / bolle l'inverno la tenace pece, /... / tal,
poi li rimette in corpo ed attaccala colla pece bollita ». guglielmo da saliceto volgar
484: io vedea ben lei, quella pece, ma in essa...
serbansi i pomi in orci unti di pece. / anco serbansi in cave / dell'
padrone, le puttane han le parole di pece o di vischio, voi rimarrete impaniato
quello ofizio col pesce che fa la pece col navilio. giuseppe di santa maria,
la pelle. gelli, 15-ii-297: la pece,... è una viscosità
che simplice legname: cioè chiovi, pece, stoppa e altro. manzoni, pr
e vampi e nubi / e volumi di pece al ciel n'andaro. n. villani
dagli occhi vomitano tutti i loro fuochi di pece greca contro di lui.
(zapizza), sf. disus. pece raschiata dalle vecchie navi.
carena, 2-312: 'zapissa': pece raschiata dalle navi, la quale mescolata
48]: 'zapizza': nome dato alla pece che staccasi dai vecchi navigli.
genere di pino che dà la pece. zappésco, agg. (
cosa, ch'elli era acconcio con pece e si s'aprendeva al zappino
e'ver ch'un ne gustai come la pece, / che mi de'il canovaio
ingarbata e peggior lavorata, togliendo la pece dalli tavolini rotti della nave, e cavando
giorni dopo, la bricicca tornò nella pece greca: non le capitavano che a lei
, 1-35: è stato appunto un metter pece, e zolfo sopra un gran fuoco
zopissa, sf. letter. ant. pece ottenuta unendo a quella ricuperata dalle pareti
fiorentino ii-35: un'altra sorte eli pece chiamavano zopissa, la quale si faceva della
tutte le cose alle quali giova la pece e la ragia, perché ha già ricevuto
plinio], 328: zosippa chiamano la pece rasa delle navi maritime, la quale
). palazzeschi, 14-132: quella pece di cui non potevano più tollerare l'
. miner. tipo di asfalto simile alla pece, contenente mediamente l'8o % di
, appacciamate, misto all'odor della pece e del catrame. = comp.
ma anche perch'è butimosa e facta come pece strutta, secondochediconolestoriedelmaremorto. rea, 13-45
uno smalto bollicoso, del color della pece, lustrante, che scintilla all'acciaio,
modello, un'icona. nera come la pece, però. 2. inform.