contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina ». cavalca,
bernardino da siena, 305: o peccator ricaduto, torna a dio et accusati
aguto e superbo, / carcava un peccator con ambo tanche. idem, purg.
riso. campanella, i-227: il peccator triste s'adira, / dibatte i denti
io pietro damiano, / e pietro peccator fu'nella casa / di nostra donna
era aguto e superbo, / carcava un peccator con ambo tanche. idem, inf
, inf., 24-131: e 'l peccator, che 'ntese, non s'infinse,
inabissare. iacopone, 10-2: peccator, chi t'ha fidato, che de
l'assoluzione / quando al prelato il peccator si pente. panzini, ii-195: la
fonte di grazia, / madre de'peccator, nostra avvocata, / di cui la
fonte di grazia, / madre de'peccator, nostra avvocata, /...
contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina. g. villani,
sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'capelli / del capo ch'
bocca a ciascun soperchiava / d'un peccator li piedi e delle gambe / infino al
lorenzo de'medici, ii-134: peccator, la morte è morta: /
bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'capelli / del capo ch'
bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'capelli / del capo
aguto e superbo, / carcava un peccator con ambo tanche. vasari, i-110
così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la ragion sommettono
, par., 21-122: e pietro peccator fui nella casa / di nostra donna
ogni bastonata un nasserì / da ogni peccator che fanno oltraggio. de jennaro, 55
del porta felice / e advocata del peccator converso. chiabrera, 380: il
così fatto tormento / ènno dannati i peccator carnali. boccaccio, dee.,
creperà. campanella, 346: il peccator tristo s'adira, / dibatte i
a così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la ragion sommettono
dal cui dente / sempre rimorso, il peccator si pente. aretino, 1-67:
, misero, poveretto, / o peccator, che a braccia aperte aspetto /
paro / dar premio al giusto e al peccator sua pena. 10.
, inf., 24-132: il peccator che 'ntese, non s'infinse, /
altera / l'alma disombri, e 'l peccator non pera. 2.
, / al fin sua spada i peccator divora. -recipr. mazzini
bianco da siena, 176: destati, peccator, non pur dormire: / or
dal cui dente / sempre rimorso, il peccator si pente. caro, i-286:
mi désti esempio / che sol del peccator voglia l'emenda, / e chi altro
impii nel giudizio, / né 'l peccator poi nel concilio fia / de'giusti,
io m'ebbi: manigoldo fui / e peccator; ma l'infinito amore / di
, rassicurare. lacopone, 10-1: peccator chi t'ha fidato, che de me
bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'capelli / del capo
la bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator forbendola a'capelli / del capo ch'
male onne fare, / ver dir peccator dio. fra giordano, 1-274:
aguto e superbo, / carcava un peccator con ambo tanche, / e quei
l'impii nel giudizio, / né 'l peccator poi nel concilio fia / de'giusti
, / che nel tuo grembo i peccator raccogli. alberti, 43: ti
bocca a ciascun soperchiava / d'un peccator li piedi e delle gambe / infino il
bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'capelli / del capo,
. segneri, ii-662: ornisi pure un peccator, s'imbellisca quanto a lui piace
spesso che 'l peccato guida / il peccator, poi ch'alcun dì gli ha indulto
, inf., 24-130: e 'l peccator, che 'ntese, non s'infinse,
infinito volve; / essa è de'peccator fidata scala. aretino, 10-17:
quello argento. cesari, 3-3-378: un peccator prosperato è una vittima ingrassata e infiorata
bonichi, 118: chi fu peccante a peccator perdoni, / e io, per
levato. laude cortonesi, xxxv-11-12: villan peccator semo stati, / amando la carne
l'universo / l'intenzion che 'l peccator sia morto, / ma che dal mar
serafini, 91: non apportar, o peccator invecchiato, per buone, vane scuse
il regnator superno, / e sopra i peccator col braccio eterno / vibra fulmini d'
che l'infinito volle / esser di peccator fidata scala, / se, lei
isso segnor volse soffrire / da me peccator, tanta offensanza. testi non toscani,
che saria contra l'instituto eterno / se peccator là giù stesse contento. guicciardini,
dante, par., 21-121: pietro peccator fu'ne la casa / marino
xliii-232: quant'è la roba, peccator maligno, / la qual ti poni 'nnanzi
ogne bocca dirompea co'denti / un peccator, a guisa di maciulla / sì che
di rosana, xxxiv-707: madre de'peccator, vergine pia, / colonna degli
contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina. idem, par
colpe de'peccati / grave tormento el peccator patisse. / unde convenne che così el
da mille replicati errori, / l'adulto peccator risolve alfine, / per riparar le
la pena, / mostrav'alcun de'peccator 'l dosso / e nascondea in men
dell'onferno viddi poi / arder e'peccator che fur corribili, / e là senza
da ferrara, 15: tu se'di'peccator fermo consiglio, / tu se'benigna
punitiva. cavalca, 19-483: i peccator camparo la sentenza / meritata. boccaccio
/ chi vols morir per reiner li peccator / susa la crox assi gran desonor
.., mosso dalla lingua del peccator che parlava, prima che uscisse in
limiti più certi, / conviene i peccator stringere al muro. cesari, ii-385
bastonata un nasserl / da ogni peccator che fanno oltraggio. = dall'
aguto e superbo, / carcava un peccator con ambo tanche, / e quei
aguto e superbo, / carcava un peccator con ambo tanche. idem, purg
baleno, la visione, indarno cercai, peccator opaco, di più soffrir quegli aspetti
. quirini, xlix-84: io mi confesso peccator sì pieno / di vizi e di
testi e con scritture, / acciocché il peccator cangi partito. muratori, 8-i-41:
bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'capelli / del capo ch'
bonichi, 118: chi fu peccante a peccator perdoni. bibbia volgar., vi-137
. bandello, ii-1055: s'i peccator non fossero, maria / tu non saressi
così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la ragion som-
un baleno, la visione indarno cercai, peccator opaco, di più soffrir quegli aspetti
la bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'capelli / del capo
= lat. tardo ed eccles. peccator -òris, nome d'agente da.
far penitenzia. beicari, xxxiv-95: peccator, fate presto penitenzia / perché s'
: quanto all'essere possibile che il peccator recuperi la grazia di dio, questo
. frezzi, iv-18-126: però il peccator che a dio si volve, /
tua vo'che tu rifletta, o peccator mio, alla tua petulanza, usata da
ii-131: più della salute vostra, / peccator, non dubitate: / il suo
peccare. tristani, lvi-188: misero peccator nel mal costante, / deh cangia ora
ferrara, 15: tu se'di'peccator fermo consiglio, / tu se'benigna madre
laude dei bianchi toscani, xcvi-84: o peccator, venite / al crocifisso pio!
degli eterni frutti / e d'ogni peccator somma giustizia; / da cui cacciati fùr
santa e pia, / scala del peccator, trionfo e porto; / vaso del
e guardando sospira; / tal era 'l peccator levato poscia. idem, par.
vergine maria, / che sei dei peccator somma speranza / e di salvazion verace via
... / in ciel dei peccator saldo preconio! 5. liturg
malatesta malatesti, 1-204: madre de'peccator, madre ove alloggia / somma bontà
amor di dio, mentre che al peccator s'aparecchia la fossa, come voi
qual se mise in ti per tugi li peccator, / prega k'el me perdone
imparava. bischeri, lxxxviii-i-235: al peccator, ch'è ignorante e vile,
. visconti, 2-92: quale è quel peccator che non rafrena / il corso de'
santi troni, piacciavi purgare / e peccator pentuti da'peccati. m. palmieri,
: ei che purgar le labbra del peccator non sdegna, / ei de'mister sublimi
contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina. idem, purg
finte e li compagni tutti, guittone, peccator frate, conosciensa e amore al sonmo
sciolto. tristani, lvi-188: misero peccator nel mal costante, / deh cangia
da massa marittima, xliii-231: o peccator che stai ne'gran palazzi, /
così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la ragion sommettono
bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator forbendola a'capelli / del capo ch'elli
. zambeccari, xxxvii-72: i'son un peccator che al tuo [della vergine]
alla pace generale. ricevuta: un peccator, qual sono io, merita di peggio
spesso che 'l peccato guida / il peccator, poi ch'alcun dì gli ha indulto
: quanto all'essere possibile che il peccator recuperi la grazia di dio, questo
regnator superno, / e sopra i peccator col braccio eterno / vibra fulmini d'
di rosana, xxxiv-707: madre de'peccator, vergine pia, /..
dal tuon di sagrosante grida / l'incauto peccator colpe rinuova, / o perché tempo
baleno, la visione, indarno cercai, peccator opaco, di più soffrir quegli aspetti
xliii-232: quant'è la roba, peccator maligno, / la qual ti poni 'nnanzi
sacchetti, 362: venia se'al peccator robusto, / e graziosa a l'uom
xliii-245: tu [gesù] se'di peccator fidata rocca, / dove non può
uguccione da lodi, xxxv-i-614: quel peccator ch'avrà en ciel tesaurigadho / per
ó serà la grande roina, / al peccator darà gramega, / lo iusto avrà
, in quel ruvido stato, / peccator e dimon: tutti saranno / ad arder
p. collenuccio, 1-126: misero peccator, l'eterne doglie / pensa,
l'infinito volve; / essa è de'peccator fidata scala, / se lei mirando
santa e pia, / scala del peccator. ulloa [guevara], iv-127:
né penso, misero! / quali del peccator siano i tormenti. ciro di pers
/ etabsolvuto et condempnao / et condempnao li peccator / entro lo fogo infernor, /
piatosa, / fa'sempre scusa pel peccator rio. laude cortonesi, 1-ii-218: noi
signor grazioso, / ben ch'io sia peccator, ch'ai fin ti piaccia /
malatesta malatesti, 1-139: quante volte el peccator, uando erra, [dio]
non potrai fugf're, / o peccator, la sentenzia di dio, / se
de vertude adorna, / receve el peccator che a lei retorna. piccolomini, xxv-2-
un baleno la visione, indarno cercai, peccator opaco, di più soffrir quegli aspetti
meglio che nel soggiorno / de'ricchi peccator. -in senso concreto: mezzo
dante, inf, 5-39: 1 peccator carnali / che la ragion sommettono al
ciascun soperchiava / d'un peccator li piedi e de le gambe / infino
qui per nostro speglio / se bruxa i peccator contra natura. antonio di meglio,
ch'era aguto esuperbo, / carcava un peccator con ambo tanche. f. badoer,
dante, inf, 5-39: 1 peccator carnali /... la ragion sommetto-
. uguccione da lodi, xxxv-i-614: quel peccator ch'avrà en tesaurizzare (ant
mal contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina ». g.
così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la ragion sommettono al
o no voia, -su monta el peccator / e qo de su trabuca, -quand
, inf., 24-132: e 'l peccator, che 'ntese, non s'infinse,
/ colui [malacoda] che i peccator di qua uncina ». buti, 1-546
venir con grandigia: / se 'l peccator ingrato ciò vedesse, / non farebbe di
santa e pia, / scala del peccator, trionfo e porto; / vaso del
sacchetti, 362: venia se'al peccator robusto, / e graziosa a l'
dante, inf, 24-132: e 'l peccator che 'ntese, non s'infinse, /
. laude cortonesi, xxxv-ii-12: villan peccator semo stati, / amando la carne
. colpe de'peccati / grave tormento el peccator patisse. dante, -