guai a quilli che morranno ne le peccata mortali. giacomo da lentini, 2-62
moscato ed ambra po''l fetor deglie peccata. ristoro, iii-5 (112):
/ l'agnel di dio che le peccata leva. idem, par., 24-2
e allora... sarai disciolto dalle peccata tue. dante, vita nuova,
moscato ed ambra po''l fetor deglie peccata. novellino, 80 (135):
: astienti dalla lite e menimerai le peccata. francesco da barberino, 65:
e un zero / furon le mie peccata, o passeggero '. non sa di
la capitanìa / agnus dei qui tollis peccata mundi / conclamarono. = deriv
, / e il numero dicea delle peccata, / onde il maestro davami il
/ l'agnel di dio che le peccata tolle, / ma per chiare parole,
fei sì grande acquista / che purgaie peccata miei: / su 'n issi me
la capitanìa / agnus dei qui tollis peccata mundi / conclamarono. fanzini, iii-763
si confessa; / e quel conoscitor delle peccata, / vede qual luogo d'inferno
capitanìa / * agnus dei qui tollis peccata mundi '/ conclamarono.
, 5-9: e quel conoscitor delle peccata / vede qual luogo d'inferno è
capitanìa / * agnus dei qui tollis peccata mundi '/ conclamarono. e lungo
capitanìa / 'agnus dei qui tollis peccata mundi '/ conclamarono. e lungo la
così vale, ch'ella distrugge le peccata del popolo. dante, purg.,
confessa; / e quel conoscitor de le peccata / vede qual luogo d'inferno è
b. davanzali, ii-225: le peccata minori puniscono in tanti cavalli o bestiami
lo quale io piango spesso / le mie peccata e 'l petto mi percuoto, /
dimesse le niquitadi, e le cui peccata sono celate. guittone, 189-3:
sanza provvidenza del divino giudicio per pulire le peccata, e perché niuno si confidi della
65-3: qual uomo vuol purgar le sue peccata, / sed e'n'avesse quanti
, che con elemosine ricomperasse le sue peccata. beicari, 1-21: ogni dì
a simiglio: / per le nostre peccata che non giamo en essiglio: / manna
/ l'agnel di dio che le peccata leva. / pur * agnus dei '
provvidenza del divino giudicio per pulire le peccata, e perché niuno si confidi della fallace
: qual uomo vuol purgar le sue peccata, / sed e'n'avesse quanti n'
/ l'agnel di dio che le peccata tolle, / ma per chiare parole e
opre il fardello e de le sue peccata; / e lesta e franca lo si
tormento. giamboni, 78: le peccata del prossimo sono friggimento de'giusti.
12-104: a cui dio vuole per le peccata giudicare, toglie a'signori e a'
184: nella remissione / di tutte le peccata / per grazia gratisdata / credo del
a quilli che se trovarà ne le peccata mortali. guidone, 185-8: guai a
anonimo, i-461: io son, sanza peccata, / d'assai pene guernita /
confessa; / e quel conoscitor delle peccata / vede qual luogo d'inferno è da
: / 'beati quorum tecta sunt peccata! '. alberti, i-93: questa
, e di lui ricordare, le mie peccata piangere e lagrimare, e intro a
/ l'agnel di dio che le peccata tolle, / ma per chiare parole
ordine delle membra è l'ordine delle peccata. 2. onta, vergogna
/ l'agnel di dio che le peccata tolle, / ma per chiare parole con
/ l'agnel di dio che le peccata leva. s. girolamo volgar.,
predicatore adunque debbe tagliare e 'ncendere le peccata, e non palpare e lisciare.
confessa; e quel conoscitor de le peccata / vede qual loco d'inferno è
: guai a quilli ke morrano ne le peccata mortali, / beati quilli ke se
a simiglio: / per le nostre peccata che non giamo en es- siglio:
., 1-251: lavò le sue peccata nel fiume giordano. onde in questa opera
e martella a'popoli per punire le peccata. donato degli albanzani, i-m: lucio
/ l'angel di dio che le peccata leva. g. villani, 5-3:
guai a'cquelli ke morrano ne le peccata mortali. anonimo veronese, xxxv-1-516:
moscato et ambra po''l fetor de la peccata. anonimo genovese, xxxv-1-756: chi
20-31: volendo allegare le demonia tutte le peccata d'antonio insino dalla sua nativitade,
/ e si pascean di regni e di peccata. b. croce, iii-27-363:
agostino volgar., 1-2-16: se le peccata delli uomini dispiacessono alli iddìi, sì
dà agli infermi, si rimettono le peccata veniali e giova alle infermitadi del corpo
, i-461: io son, sanza peccata, i d'assai pene guernita / per
« ecce agnus dei, ecce qui tollit peccata mundi ». ojetti, ii-751:
loro senza largamente pagare il perdono delle peccata. bacchetti, 13-42: era una via
del rosso, 1-413-9: denari fanno le peccata parcere. f. scarlatti, lxxxviii-11-598
anonimo, i-461: io son, sanza peccata, / d'assai pene guernita /
: si vergogna di non perdonare le peccata chi si ricorda che inverso dio o inverso
. e letter. anche f. le peccata). teol. errore, colpa
penitenza si è che si rimettan le peccata a colui che si confessa e si
): qual uomo vuol purgar le sue peccata, / sed e'n'avesse quanti
; / e quel conoscitor de le peccata / vede qual loco d'inferno è da
oppressa / da'suoi dolori e dalle sue peccata, / l'umana gente si rinnova
petto, / « misericordia delle mie peccata! ». l. ladini, lvii-180
rea / giunta al soverchio de le sue peccata. misasi, 7-i-125: molti,
, / ch'io son, sanza peccata, / d'assai pene guernita. anonimo
verranno i peccatori a ricordarsi delle loro peccata ». dante, inf.,
iniquitade, nondimeno pure cade in alcune peccata. galateo, 189: ottaviano,
l'anime secondo li meriti delle sue peccata ricevessono li corpi penalmente come carcere,
ii-154: benché poi fossero dei quiriti le peccata, essi ebbero una teologia molto accomodante
penitenza si è che si rimettan le peccata a colui che si confessa e si pente
io piango spesso / le mie peccata e 'l petto mi percuoto, /
noi fo morto / ne perdoni li peccata. boccaccio, dee., 1-1 (
petto, / « misericordia delle mie peccata! ». de sanctis, ii-n-346:
e di lui ricordare, le mie peccata piangere e lagrimare, e intro a
pong'a voitare e l'alma en peccata! monte, 1-vi-109: tal è
nuoce, lo premette iddio per purgare le peccata, per umiliare la superbia,
vili principali vizia e de vii criminali peccata. giamboni, 10-50: quello è
moscato ed ambra po''l fetor deglie peccata. 2. scala segreta.
, che con elemosine ricomperasse le sue peccata e rattemperasse la sentezia di dio contro a
per levarsele dintorno, ebbe a prosciorle delle peccata, ed in questo ci andò di
qui piangere e purgarsi de le sue peccata. francesco da barberino, u-189:
tal loco misso, / che purge suoi peccata. angiolieri, vi-368 (59-1)
): qual uomo vuol purgar le sue peccata, / sed e'n'avesse quanti
delicata. / per purgatoro di nostre peccata / forsi le stelle t'han fatto dormire
moscato ed ambra po''l fetor deglie peccata. cavalca, 20-154: disse lo romito
; / e quel conoscitor de le peccata / vede qual loco d'inferno è da
se recordasse, / che. he peccata soe / li perdunete voy. boccaccio,
ch'ormai non pensee / ne le peccata per le qual': -quiesce! - /
, / costì purgherai tu le tue peccata! / da poi che non t'ha
tribulazione / e non guardar secondo mia peccata: / misericordia chieggo, e non
.. / òme assalita le molte peccata: / de risistenza non aio valore.
, 189: relassaci e perdona le peccata contra a te perpetrate come noi relassiamo e
/ da'suoi dolori e dalle sue peccata, / l'umana gente si rinnova
: il giudicio di dio per punire le peccata conviene che faccia suo corso sanza riparo
, 3-23: il numero dicea delle peccata, / onde il maestro davami il
popolo le loro scelleranze e le loro peccata. s. agostino volgar.,
come si crocifixe / per mondar nostre peccata. 12. fissare, prevenendoli
: guai a'cquelli ke morrano ne la peccata mortali, / beati quelli ke trovarà
di me un automa insensato, per le peccata, sì siede sempitemalmente a lato di dio
/ e quel cono- scitor de le peccata / vede qual loco d'inferno è da
in signoria in terra di perdonare le peccata, disse al paralivario stil mie pene
latino. michelangelo, i-98: dunche sine peccata, / in riso ogni suo doglia
xv-55: salvando l'uomo, sua peccata spergo, / e senga lui non ò
, / costì purgherai tu le tue peccata! / da poi che non t'ha
moscato ed ambra - po''l fetor deglie peccata. = deriv. da solfo per
xv-53: salvando l'uomo, sua peccata spergo. santa caterina da siena, i-37
notizie politiche. bandi, 1-ii-451: le peccata saranno molte, secondo il parer vario
qui piangere e purgarsi de le sue peccata. iacopone, 60-11: nulla cosa i
se recordasse, / che. lle peccata soe / li perdunete voi. cantari
tribolare e tormentare e portasse pene delle sue peccata; per qual cosa valle tenebrosa di
/ che ne per- duni le nostre peccata. cantari antichi, lxxxv-154: la prima
17-33: l'agnel di dio che le peccata tolle. serdini, 1-105: tu
: « ecce agnus dei, ecce quitollit peccata mundi ». 4. ladro
... elli il signore portò le peccata di molti, e pregò per li
e tormantare, e portasse pene delle sue peccata; per qual cosa valle tenebrosa di
lacopone, 68-14: ome assalita le molte peccata: / de risisten- za non aio
en tal loco misso, -che purge suoi peccata. dante, inf, 26-119:
: guai a'cquelli ke mommo ne le peccata mortali / beati quelli ke trovarà ne