si abbandonavano agli spassi più incredibili e peccaminosi. palazzeschi, 4-179: non si abbandonava
, giù nel pube pur vigilavano crini peccaminosi. 3. letter. la
si dice di cosa che suscita desideri peccaminosi, che è causa di tentazione al
e per simili altri o vili o peccaminosi motivi, non fan costoro scrupolo alcuno
azioni, da pensieri o da desideri peccaminosi e disonesti o, anche, di chi
sudando profumano le ascel- line di reginella peccaminosi nidi di amorini. 4.
avvisò la invalidità de'suoi ultimi e peccaminosi sponsali per lo ripudio non legittimo de'
udito, preservandosi dall'ascolto di discorsi peccaminosi o tali da indurre in tentazione.
quei fatti, che si rigettano come peccaminosi, non si debbono neppur sentir raccontare
: sudando profumano le ascelline di reginella peccaminosi nidi di amorini. patini, iv-243:
che lo assalivano, simili ai pensieri peccaminosi che un tempo lo avevano inquietato nel
istruiti e trovandosi anche legati con vincoli peccaminosi, giudicammo meglio soprassedere, tanto pel
: donna colpevole di amori illeciti e peccaminosi; adultera. -anche con metonimia.
il peccato o per reprimere gli istinti peccaminosi. -anche: pratica continuata di mortificazione
sudavano per inseguire beni perituri, piaceri peccaminosi. calvino, 1-444: i giovani.
induce a comportamenti disonesti, illeciti, peccaminosi, anche istigando al vizio o all'
ustizia chi timorato di dio non ha vizi peccaminosi. c. frugoni, i-15-54:
, 7- 174: i pensieri peccaminosi su di lui sono giustamente dissociati;
atti, parole, pensieri immorali o peccaminosi. cavalca, ii-48: non
per atti, parole, pensieri immorali o peccaminosi. laude, v-522-171: el
emendazione di atti, pensieri, desideri peccaminosi o di perfezionamento interiore. cassiano
anima da atti, pensieri o desideri peccaminosi o comunque mondani, per lo più
, da atti, pensieri o desideri peccaminosi, e in partic. da queui della
anima da atti, pensieri, desideri peccaminosi; emendarne le colpe, i vizi
emendarsi da atti, pensieri o desideri peccaminosi; purificarsi (l'anima).
un proposito, distogliendola da altri ritenuti peccaminosi o dannosi; ricondurre a dio;
e per simili altri o vili o peccaminosi motivi, non si fan costoro scrupolo
mi slargo. -travalicare in comportamenti peccaminosi. ulloa [guevara], iv-15
. ant. indurre a comportamenti illeciti, peccaminosi. giuglaris, 44: leggo che
e sudavano per inseguire beni perituri, piaceri peccaminosi. loria, 5-63: si moltiplicava
dalle colpe, dai vizi, dai pensieri peccaminosi (l'animo, la coscienza)
le scaramuccie. -distogliere da atteggiamenti peccaminosi o dall'eccessivo attaccamento ai beni mondani
eliminare dall'animo la malizia, pensieri peccaminosi e desideri mondani, discordie, disposizioni
l'esca di desideri e di tentazioni peccaminosi. aretino, vi-363: adesso ch'
suo nome con parole irriguardose o comportamenti peccaminosi. segneri, iii-3-42: un verme
gelosie, di struggimenti, d'ardori anche peccaminosi. -con meton.: persona
indotto a comportamenti impulsivi, irragionevoli o peccaminosi; fuorviato. lacopone, 61-22
pulsioni sensuali e materiali, evitando gli eccessi peccaminosi (anche come personificazione). -
o a un pensiero, in partic. peccaminosi. s. girolamo volgar.,
, chi timorato di dio non ha vizi peccaminosi. nievo, 218: rimasero al
degenerazione morale, il cadere in comportamenti peccaminosi. m. villani, iii-5-38:
, in partic. moralmente riprovevoli o peccaminosi; intensità insopportabile di una condizione dolorosa
, anche, a inclinazioni e desideri peccaminosi. ansimante, notava il solito contrasto
, abiette, di empietà, di atti peccaminosi, di scelleratezze, di dissolutezze,
per reprimere le tentazioni ed evitare comportamenti peccaminosi. -anche: comprendere i propri errori
per reprimere le tentazioni e i comportamenti peccaminosi. cavalca, 9-12: vigilate e
persone che suscitano discordia o tengono comportamenti peccaminosi. s. gregorio magno volgar.