donna, oriam per gli estinti, oriam pe' vivi; / per ogni cuore
leggi di toscana, 6-2: quello che pe' detti consoli circa le predette cose sarà
o ordinato sia come se fatto fussi pe' gli opportuni consoli del popolo e comune
degli albizzi, i-268: si sparse boce pe' seggi che questi del papa cercavano che
ii-209: acton, famoso per niquizie e pe' favori della regina, imprese a riformare
, a piantarle / poscia sulle ringhiere e pe' balconi tmazzini, 32-137: l \
'l vino / per lei, come pe' i belli iddii pagani / ne la serenità
, 15-300: il dramma in italia scrivesi pe' palchetti: alla platea si pensa poco
leonardo, 2-242: li atti pe' dipintori son bene veduti ne'giuocatori,
15-98: squassò il crine, annitrì, pe' prati scorse / palleggiando, innaspando agile
: osservansi gli oggetti che pas- san pe' sensi alla fantasia, i quali palpabilmente si
sulle arti belle, che non sono pane pe' suoi denti. cinelli, n-291:
panico. periodici popolari, ii-246: su'pe' lungarni, contadini, popolani e signori
fanno su i ciglion de'fossati e pe' terreni umidi e pantanosi... l'
/ tu non lo vedi andar se non pe' chiassi, / per la vergogna o
ancora a fare la pappa e zuppa pe' fanciulli? domenichi, 2-336: sogliono molte
non fosse buono correr fuori pel medico e pe' pappini che... te lo
era un semplice traguardo per gli antichi e pe' moderni un cannocchiale, girevole intorno ad
gli sarebbe fatto, la pigliò / pe' campi e uscì di strada alcune miglia.
simile, ma parcamente adoperata, chieggo pe' frammenti che recherò d'ora innanzi.
corpi olivari della midolla allungata ed uscendo pe' fori laceri vanno al collo, al torace
aggiunsero al bel numero vostro, parlamentando pe' crocchi..., que'letterati
le parole al popolo e chiese la balia pe' magnifici signori. caro, 4-99:
: travestita e con parrucchino biondo entrava pe' bordelli. gigli, 5-35: il maggior
consigliato e fermato sarà sopra le proposte pe' consoli, piena abbiano fermezza così come
quella, la cui parte conseguente procede pe' movimenti della guida; ma con note
la moneta ed il suo valore che pe' pagamenti alle casse pubbliche veneziane era stabilito
confermare la fede di coloro che parteggiassino pe' romani. d. bartoli, 1-7-130:
è in una nazione lo scelerato parteggiare pe' forestieri. -farsi sostenitore di una
che non sia italiano vorrà piuttosto parteggiare pe' francesi che pe'fiorentini. cicognani,
italiano vorrà piuttosto parteggiare pe'francesi che pe' fiorentini. cicognani, v-1-443: parteggiavo
, affettuosa ne'dilecti degli amati corpi pe' sensi suoi pasce e notrica la sua sensualità
, 490: per la lieta cera, pe' favori, per la buona pasciona,
cari paschi. marchetti, 5-14: quindi pe' lieti paschi i grassi armenti / posan
le nivee greggi di ti- tiro / pe' pingui pascoli carpire i citisi. jahier,
loro meno il cibo per loro e pe' cavalli. boiardo, 1-4-19: subitamente se
. seneca volgar., 2-52: pe' peccatori e pe'passatori della ragione è
volgar., 2-52: pe'peccatori e pe' passatori della ragione è fatta la legge
appariscono signor mio assai diversi da quegli pe' quali noi solevamo nella gran biblioteca venale
di vestire dar venti passeggiate all'ombra pe' viali di questo giardino pieno di fontane
tenere in gabbia da cantare, / e pe' fanciu'frusoni e passerini. serdini,
/ l'una ha le penne e su pe' tetti cova, / l'altra è
siamo venuti poi che smontammo in terra pe' malandrini e la- dronciegli e passi scurissimi
esiste il titolo giuridico di quegli atti pe' quali il padre esercita la sua autorità
, de'loro termini uscendo, discorrano pe' campi d'altri, ove eglino, nulla
: albero indiano che coltivasi ne'giardini pe' suoi belli racemi di fiori rossi o gialli
: ora non sarebbe per me e pe' miei colleghi, in nome de'uali
/ e tardi si raggi - ran pe' sentieri. 9. locuz.
pelago ': alto mare, che pe' genovesi, standosi ad una carta del 1133
a mezzogiorno di là dal capo corso; pe' veneziani, di là dall'isola del
di là dall'isola del lido; pe' pisani a levante di là da roma
...? felice chi pellegrina pe' loro orti. papini, 27-1143: io
. burchiello, 160: io piglierò pe' pellicin'il sacco / e scuoterò sì
é si creda che il sacco siasi vóto pe' pellicini: perché le notate stolidità a
farina e 'l grano, / pe' pellicini m'è rimasto 'l sacco.
dall'arca, essi se ne andranno pe' fatti loro, e io rimarrò senza
bontempi, 1-1-6: i quattro fini pe' quali dio ha creato gli elementi,
ed ordinò che per tutto si spanda / pe' paesi di francia quella gente, /
di francia quella gente, / e pe' liti di ilanda e di silanda:
vide anco scen der giuso pe' gradi di quella scala tanti 'splendori', tante
restava che pernottare in un fienile o passeggiare pe' campi sino al levar del sole.
guglielmotti, 641: 'perpendicolare alla rotta': pe' marinari, quella linea che tirata sul
del perseguitòre, / vede l'ardor pe' chiusi cigli e aspetta / d'esser
di sotto alla felice / nave fuggente pe' cerulei campi. -livido, bluastro
, che da tutta la vita nostra continuamente pe' meati o pori della cute si rende
, 84-57: veggendo i fiorentin che pe' difici / delle pescaie e de'mulin
per trarre sua vita andava pescando su pe' lidi del mare. codice dei beccai ferraresi
fiori vanno al suono di musiche lente pe' ruscelli e per le riviere popolate di
e tedeschi. cesari, 6-46: pe' maligni rapportamenti era pessimamente animato contro ridolfo
vhi-2-85: lui, rotte le ruote, pe' luoghi petrosi trascinando, aveano tutto lacerato
pianto che facevano i dannati / che pe' lor falli eran sì pettinati. bellincioni
del pipistrello, che per l'ali e pe' muscoli pettorali emula gli uccelli e pel
di drieto, acciocché mostrino assai carne pe' soddomiti. m. savonarola, 1-137:
che 'l mio cuore è disfatto / pe' tuoi'begli occhi e 'l viso piacente.
a quelli sfasciumi repenti e isolati, pe' quali era salita, le cadde l'animo
buono uomo, il quale a'viandanti dava pe' lor denari mangiare e bere. bibbia
la gente / che se ne va pe' pian, s'uomo favella / a cui
venga, venga », me ne andavo pe' fatti miei. saba, x-154:
, in quanto mi do ad intendere pe' meriti tuoi da te così eletto.
scarmigliata. e. visconti, 443: pe' negri dell'affrica sono avvenenti i nasi
grano prese a ribollire e fece piazze pe' campi; volle arrabbiar tutto.
, 15-300: il dramma in italia scrivesi pe' palchetti: alla platea si pensa poco
suo amico. tommaseo, 3-i-22: pe' dalmati e per gli slavi io dissi e
, simile al genere picride, sì pe' caratteri botanici che pel sapore amaro.
gallina: erba da purga che nasce pe' campi. -piè di gallo:
io me la sento d'andare su pe' teatri delle cento città a fare i
è petrarca. nievo, 1-165: serbavasi pe' suoi quarantan ni così pienotta
ridicolo? carducci, iii-5-344: bastino pe' i tanti che potrei addurre quei cari
lo faccio mai piangere, sono pietosa pe' figliuoli. cantoni, 447: io
in rialto, dove erano i portici pe' mercatanti stranieri, servivano soltanto a'bandi
segnatamente alcune, le quali, e pe' concetti e per la forma, si
, la quale non nuota né si aggira pe' fondi del mare...,
di fiesole / tra le pie storie pe' vetri roseo / guardava apolline: su l'
grida. d'annunzio, i-48: giù pe' taciti prati 'l rivo scende /
felici / aure pregne di vita e pe' lavacri / che da'suoi gioghi a
suoi servi condannandogli a portare la forca pe' luoghi pubblici e frequentati: la quale
un'altra scossa: la gente fuggirono pe' campi, l'uno avea paura e l'
, 6-196: a chi talvolta intercedeva pe' furfanti, solea rispondere, come il gigante
che il governo dà alle bolle pontificie pe' benefizi ecclesiastici, hanno formato il verbo
per notare come il foscolo ne levasse pe' suoi « sepolcri » il tocco bellissimo del
. alfieri, 6-92: meglio assai pe' gracchi era, e per roma,
serchio e le tue lance fa'entrare pe' fegati e per le interiora della poltronesca
di sua antica pena, / e pe' boschetti le ninfe innamora. altissimo, 5
5-321: non volevi la guerra; pe' vicini / di branda eri di risa
gnoli, 1-142: me profugo invano pe' gelidi / piani, all'albor delle
/ essersi fatte ier delle faccende / insin pe' cantambanchi col favore / della signora podestessa
e della tribù delle formicarie, osservabile pe' loro costumi e per l'assiduità e moltiplicità
ne'color rettorici, / poligamo, dolente pe' figliuoli / e sofferente molto, dotto
sigaro in bocca sulla consolare, mentre pe' campi attigui ferve la mietitura. lucini
, 185: le tue lance fa entrare pe' fegati e per le interiora della poltronesca
. v.]: 'polvere d'oro pe' pittori'ossia 'oro in conchiglie': preparazione
un grandissimo polverio; e da prima, pe' molti arboscelli, non discoprendone la cagione
data fuori a dilettazione dell'anima pe' frutti degli esempi di storia e
a giocondità e refezione pur dell'anima pe' frutti degli esempi di gesta,
'l sabbato a quel dì seguente / pe' prìncipi a pilato si dicea / per
piangere angoscioso / e 'l voi conoscer pe' vostri maggiori, / e 'l ricordarmi il
ragionamenti di parlare pomposo né troppo gonfiato pe' nomi poetici, né ancor sì basso
solitudine si popolava di mandre belanti su pe' greppi, di contadini con la marra e
, che, per le sue virtù, pe' suoi talenti, per le sue maniere
donne, chi vuol poponi, / venga pe' nostri, che son naturali; /
uccelli e i poppanti, i quali pe' maggiori rapporti con l'uomo denno interessar
tengono acqua e son chiamati da'latini pe' molti piedi che gli hanno moltipedi.
il sudore, umor seroso portato dai vapori pe' pori del corpo alla superficie. vincenzo
che da tutta la vita nostra continuamente pe' meati o pori della cute si rende
, quasi immaginuzze, le quali entrando pe' pori degli occhi producessero la visione.
intere e salve, oltre volando / pe' lor liquidi pori. magalotti, 23-77:
sughi e le sustanze migliori che, pe' pori colate nelle vene e nelle proprie miniere
, le quali son nutricate dalla midolla pe' pori trasversali, hanno midolle maggiori e
schegge rotte / le lance e proni pe' suoi colpi cento / cavalieri, solleva il
, uomo di oscurissima fama e ammazzato pe' mali suoi portamenti, non può alzarsi
fare nessuna posata in nessuno de'luoghi pe' quali trascorre, il tempo totale che
per la strage, per l'armi e pe' cadaveri, / sparsi in morta di
aveva una posta nel corpo; ma pe' segni che ebbe, si tiene morissi di
, 1-i-6: impiccato per la gola e pe' genitali: e affine che più spacciatamele
di tema / per le selve profonde e pe' gran monti; / luoghi che lo
-grazia sacramentale. rinaldeschi, 1-26: pe' l'altare intendi il sacramento del corpo
il sacramento del corpo di cristo e pe' 'l corno la virtù e podestà d'esso
in questo mio piccolo libretto, discorrendo pe' prati della divina scrittura, fioretti suavissimi
ad accendere e suscitare lo scandalo incominciato pe' loro precessori. ottimo, ii-250:
milanese, piagentino ovvero parmigiano tenitorio, pe' nostri precursori idonei, acciocché non ti
a predellucce ': due si pigliano pe' polsi d'ambedue le mani, l'uno
attendevamo che saresti riuscito a una predicòzza pe' giovani e per le donne italiane.
vecchio. tommaseo, 15-29: la poesia pe' fanciulli e di tutte più difficile,
di quella miglior vita per iddio e pe' santi predicata. tron, lii-6-188:
, 3-6-rifl. \ sostener patimenti era pe' santi apostoli una ventura a tutti gli onori
], i-22: giobbe offeriva sacrificio pe' figliuoli: e questo era quando, tornando
felici / aure pregne di vita, e pe' lavacri / che da1 suoi gioghi a
semina [in marzo] saggina premice pe' buoi. = voce di formazione incerta
: sono sensibilissimo alle premure che prendete pe' miei avanzamenti, come per ismentire coloro
delle cicoriacee, le quali si distinguono pe' loro fiori costantemente inclinati. lessona,
quale andò tant'oltre che il marito prese pe' capelli la femmina e si diede a
il secondo decreto che pronunciava la sessione pe' quattordici di maggio. -anticipare un'
, / ch'ora è ascesa al cervel pe' suoi meati, / la consacro al
gli uomini era misura della sua tenerezza pe' suoi figli, e di presente che,
gli altri molti e gravissimi naturali argomenti pe' quali l'immortalità dell'animo umano si
se, dopo quindici giorni di trattamento pe' cavalli presi da moccio cronico, non
da sacrato furor presi, / uomini e pe' sacrati ordin bonissimi / uscir ne fanno
fatto mio in certa lettera stampata su pe' giornali di milano. 2.
. mazzei, i-91: n'avete pe' miei servigi fatta come d'asina di piano
del castello e rimane appesa in aria pe' capelli. mazzini, i-482: la.
appunto il re sollecita e commette / che pe' primi si tirin le bruschette. cesarotti
si chiamavano di famiglia, le quali pe' tempi adrieto, sendo grande e soprafaccendo
nostri fasti, ove son notati quelli che pe' tempi hanno seduto priori o gonfalonieri.
che vi siano errori in grammatica, pe' quali resti gravissimamente offeso prisciano, gramatico
ma perché sempre dubitava di procacciarsi vincoli pe' quali dovesse sottrarre il tempo all'arte
12-42: il mostratore parla di processi pe' quali una specie possa coll'andar del
sorella, perché la lontananza fu sempre pe' suoi affetti un calmante prodigioso.
i princìpi e gli ordini e i gradi pe' quali uno era poi ammesso ai misteri
. varano, 1-445: annunziò dio pe' suoi profeti 7 che in que'sì
co'cnstian gran guerra, / sarà caro pe' poveri, e noi sanno; /
quistioni sono per gl'iniziati, non pe' proficienti ne'misteri degli studi. magnanima,
siccome ha fatto degli altri miei dialoghi, pe' quali vorrei ricevere da vostra signoria illustrissima
cantore [dante] / scende l'avemo pe' gradi / della coscienza, risale /
, che si dice prolungato, cioè lungo pe' fianchi, è quando è più lungo
, è quando è più lungo e largo pe' fianchi che per la fronte. foscolo
prima sua religione de'gentili libri elegantissimi: pe' quali finalmente, come per promessori di
propagazione. silvestri, xl-180: pe' bovini,... ora si va
che la ballata fosse come una bandita pe' suoi capricci, vi mise dentro di
assicurandolo d'una somma propensione e premura pe' suoi avanzamenti. g. venier, lxxx-4-349
d'acque, poderoso e lento, / pe' verdi piani discendente al mare.
ameno per l'om- bre e grato pe' frutti. giuglaris, 272: vediamo faraone
nel mezzo un fonte che, accompagnato pe' l'intorno da sedili di marmo e
21: vo'il tuo vin pe' miei prodi ed i sorrisi / de le
può chiamare il proteo fra gl'insetti pe' stranissimi ed incredibili mutamenti di forma che
e per provania credendo vincere il marito, pe' conforti e consigli della madre mai non
si potevan dar pace ch'ei si stesse pe' giardini dell'asia e dell'acaia a'
cosa d'inconcepibile, non provato che pe' suoi effetti, un'emanazione, un
convocare il consiglio predetto e, secondo che pe' detti consoli e consiglieri overo maggiore parte
tadi di coloro c'adimandavano i triomphi pe' dibili acquisti. s. degli arienti
le radiche ed erbe esculente, che trovansi pe' boschi o pelle campagne, servono loro
il giovane, 9-167: si pon su pe' cantoni e, di be'tiri /
levata, quando sbadigliano in brache aggirandosi pe' casa con treno di fettucce ai malleoli verso
certaldo, 308: ciò non s'intende pe' fanciulli piccoli, ma per uomini e
ed imbelle genia, per la patria, pe' figli, pe'lari, pugnavano.
, per la patria, pe'figli, pe' lari, pugnavano. foscolo, gr
pugni contro a cosa che fosse deliberata pe' capitani. 7. discutere con
tener pulita e netta / e pe' servigi lor, contadinella / vivace allegra avean
morelli, 537: facesi punga pe' nostri signori e per gran parte de'lor
i cacumini, / di tanti studi pe' sentieri asperrimi, / audite, 'auaeso
, alimento sano e squisito, ottimo pe' biliosi e calcolosi... le punte
medesima forma come gli altri che passano pe' tre stati di larva, di pupa
perché ha levato la patria tirandola su pe' capelli da un gran pericolo, perché
piglio ciò che rien da dio, pe' miei / peccati, e sia pur questa
depongano la terra portata seco nello scorrere pe' campi. ibidem [s. v.
papi, 3-ii-18: nel bengala, pe' numerosi e vasti rami del gange,
giordani, ix-18: anche in grecia pe' suoi poemi fu celebrato [empedocle]
ed aspro alle donzelle ed a'giovinetti pe' quali tu scrivi. 5.
non macchiato punto, e perciò accomodatissimo pe' morti. imperiali, 4-270: a lui
pura, d'amistà fornita, / che pe' campi vagò delle dottrine / e colse
xxxiv-553: o padre mio, sol pe' tua prieghi, presi / isposo, contra
.. / io me ne vo pe' boschi puro e soro / con la mia
: voi... vedrete degli ospedali pe' tisici, per gli stroppi, pe'
pe'tisici, per gli stroppi, pe' monchi, pe'marci, per gli attratti
per gli stroppi, pe'monchi, pe' marci, per gli attratti, che
ragazzi pigliano uno per le braccia e pe' piedi e, formandone un quadrato, lo
. e non i romani soli e pe' suoi cittadini né per i suoi compagni anche
l'onor voglioso a perdere n'andrei pe' baci di qualunque femmina. -ogni qualunque
le felici / iure pregne di vita e pe' lavacri / che da'suoi gioghi a
2-644: succedon frequentemente gl'incendi, pe' quali però stan pronti nelle case particolari de'
., 75-49: perché il gran pe' ricchi non si scioveri, / pan di
vi si sente a mezza notte / pe' querceti un suon di corno. panzacchi
iii-6- 142: i canti fatti pe' 1 con festosi e ad animare le querule
ed infelice di porsi in quistione specialmente pe' servidori, ch'è sì gran veleno
a costantino porfirogenito, e trovatolo su pe' libri a seguire gli studi suoi,
altre... lo suo giacere era pe' cimiteri de'morti, e quine le
quelle [cose corporee], passando pe' nostri sensi, s'impremessero in un'altra
creditori non abbiano sottoscritta una quittanza generale pe' loro crediti. monti, iv-3: passate
che fanno su i ciglion de'tossati e pe' terreni umidi e pantanosi e dalle quali
buondelmonte si gittò del bagno e cerca pe' panni suoi e no gli truova. e
carducci, iii-3-257: gelide il vento pe' lunghi e candidi / intercolonii fena;
che l'aria si tinga e rabbruzzoli / pe' colpi che sfracellan l'arme e l'
altro, va a raccattar l'erba pe' bovi. pascoli, 1032: raccatta i
in questo mio piccolo libretto, discorrendo pe' frati della divina scrittura, fioretti suavissimi
configura. guglielminetti, 73: peregrinando pe' sentieri umani / taluna chiara verità raccolsi.
uomini li quali ellino vorranno avere al consellio pe' ra dota, debbiano falli
l'arte / per le bische e pe' raddotti, / mi vegliai 'ntere le notti
le radiche ed erbe esculente, che trovansi pe' boschi o pelle campagne, servono loro
condursi a raffinare sulla pietà, se non pe' rigiri di qualche interessato riguardo dello stato
2-311: corre e galoppa su e giù pe' bei colli e per le fiorite piagge
e uccelletti. casini, 1-97: ronta pe' dolci e saporiti vini, / ulivi
canna con la mano destra, / che pe' cristiani fu trista minestra. batacchi,
il sottano e la gonnella, / e pe' le feste un bel gamurrin rosso.
d'italia non riavea più la voce che pe' compianti su i morti signori della vecchia
su i morti signori della vecchia generazione e pe' rimbrotti ai signori novelli.
ramelli. roccatagliata ceccardi, 55: pe' campi tra siepi, a l'umi-
ed ogni periodo sentirà sempre d'oscurità pe' men letterati, di rancidume pe'lettori
oscurità pe'men letterati, di rancidume pe' lettori di gusto e di affettazione pedantesca per
: / la natura c'ha fatti pe' pantani; / e ne'pantani hanno a
ma la necessità di ricondursi a milano pe' suoi affari me la rapisce. stampa
te come dignissimo capo della tua schiatta pe' nostri rappor- tamenti ti dobbiamo offerire quelle
parti dalla isventurato corpo, dove essa pe' suoi peccati non fusse a tanta gloria
versare i suoi liquori colorati nei bicchierini pe' suoi vecchi alcoolizzati, cne li volevan
mani passanti su le alpi abbassate e pe' mari rattratti, e si vantavano forti
mandato alla volta di norcia a razzolare pe' tartufi. aretino, 20-324: andato
1 puristi... vanno poi razzolando pe' libri parole e frasi a cui talvolta
all'entrare, sono questi fortissimi motivi pe' quali se ne puoi dal metallo più
di quelle stregone, che, afferrandomi pe' capelli,... cominciarono a svilupparmeli
ippiatria, 164: ongie le corone del pe' del cavalo tirando in su a la
gli scandali maggiori e più numerosi sono pe' recenziori. = voce dotta, lat
inseguite, / candide fuggitive. / e pe' recessi impervi / dei divini soggiorni,
, 13-160: carni / di vacca che pe' boschi si pasturi / e che non
. rinaldeschi, 1-128: signore, pe' la cui virtù io fui liberato il
è a livello con tutte le altre pe' prodotti e per l'industria, fa
: arezo si governava in quel tempo pe' guelfi e ghibellini per equal parte, et
particolare di cesare albicini: segnata- mente pe' decreti e regolamenti... co'quali
1-382: pianti, ululati e maladizioni / pe' desolati alberghi e per le vie /
d'essere nella santa casa di loreto pe' tanti preziosi reliquieri. bresciani, 6-xiii-125
mal frutto se ne schianta / e pe' tempi moderni e per gli antiqui! /
di quello che scritti sono o apparisce pe' suoi libri, loro dare dovere al
pure parlando sopramano, l'altra parte mandò pe' lucchesi, i quali con parole menzane
in pegno; e per le rendite e pe' fedeli volea, l'anno, fiorini
. carducci, iii-4-56: ella stancava pe' neri angiporti le reni / ai nepoti
gli risponde proprio per le rime e pe' versi. -spiegazione che si fornisce risalendo
/ emanava armonie. reprobamente / vagolando pe' campi io le sentivo. =
azeglio, 1-75: la prima cosa pe' signori... era un fare un
, xliii-430: fu [cristo] pe' peccati nostri vulnerato / e con li scelerati
pur da dio, ma crederlo avere pe' tuoi propri meriti. cavalca, 20-141:
crescere il mormorio e il bollire che qua pe' cittadini si fa, che è cagione
buonarroti il giovane, 9-130: falla ir pe' fatti suoi, non la tòr teco
: ricordo delle cose domandate a'dieci pe' condottieri... targoni assai. qualche
veronesi, vicentini, padovani e trivigiani pe' i primi. govoni, 9-56: corazze
luogo ci dia l'alta podèsta / pe' meriti del suo penore. =
pipistrello, che per l'ali, e pe' muscoli pettorali emula gli uccelli, e
restituzione del papa vuol farsi senza guarentigia pe' popoli. -ripristino di un'istituzione
pedanti dell'aracoeli piaccia più lungamente miagolare pe' canti del trivio.
politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale pe' nobili è stata di riguadagnarsi il popolo
un'altra scossa: la gente fuggirono pe' campi, l'uno avea paura e
cogli tuo'succi un paradiso, / e pe' vostri sospir tanto amorosi / e pel
e le delizie / forse vuoi sprezzar più pe' nostri esempli? ariosto, 4-62:
253: l'ora del desinare, pe' ricchi quandmanno fame; pei poveri,
... solo il discorso mio pe' tempi andati, essendo mio fine l'investigare
: coloro che l'altro dì v'andarono pe' morti e per ricogliere i prigioni.
avanti improvviso (era l'odore / pe' i ricolti sereno). viani, 19-439
: coloro che l'altro dì v'andarono pe' morti e per ricogliere i prigioni,
beneficenza, sovvertirono gli ospedali e ricoveri pe' trovatelli. leoni, 385: vi fu
furor presi, / uomini, e pe' sacrati ordin bonissimi / uscir ne fanno
quelle cose in uno sacheto longo un pe' e ligaio cum una corda e metilo in
entro le arterie / sì come la linfa pe' nodi / aspri de'tronchi, lalla
/ gentildonne smarrirsi, podestesse / ricovrar pe' conventi, a prima vista / non
, ii-52: abbiàn solennemente riformata leggie pe' nostri generali consigli, per la qual si
la mutazione del stato fu rifornita abundantissimamente pe' franzesi. c. campana, i-2-18-123
tommaso grossi, aggredito accanitamente dalla critica pe' suoi 'lombardi', abbandonava iracondo il campo
): avegomi ch'i'ho pescato pe' rigagnioli, e per non afaticare tanto vostra
poggi, / la mia diana seguirò pe' boschi. = voce dotta,
st., 1-10: facea sovente pe' boschi soggiorno, / inculto sempre e
ultime finezze dell'arte, si rigira pe' luoghi topici accessibili ai guastamente alvaro,
politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale pe' nobili è stata di riguadagnarsi il popolo
la prima tunica verde si rilassa giù pe' fianchi scoprendo la seconda ch'è d'un
, di cui ti accennai, e pe' libri del rilegatore, se gli avrà pronti
frivole per se stesse o di pochissimo rilievo pe' leggitori. leopardi, 1015: la
. v.]: libri a rilievo pe' ciechi. 23. locuz. -avere
veggo le nivee greggi di titiro / pe' pingui pascoli carpire i citisi, / veggo
. bresciani, 6-xi-446: questi, pe' suoi disordini fatto sciocco e impotente,
da prima non lo intesi, / poi pe' suoi cenni compresi, / e rimbeccai
un braccio, chi scapigliato va furiando pe' monti, chi suona col corno, chi
d'annunzio, ii-338: non più pe' forami de'fiari / s'ode rimbombevole coro
canovacci, delle sacca, delle lenzuola pe' poveri. = deriv. da
cervantes. cavalcava una mula, andava pe' fatti suoi e un baccelliere lo incontrò
coteste demoni caccion loro, e possiamo rectamente pe' demoni intendere e rimorsi della consciencia che
d'utilità rimossa / ché, stando pe' granai, ispesso pasci / molti animali,
di firencije, e poscia ogni anno pe' consoli e consiglieri della detta arte del
quali ellino vorranno avere al consellio pe' radota, debbiano falli met- tare
esposizione di salmi, 1-128: signore, pe' la cui virtù io fui liberato il
(a dietro) e si spande pe' campi. 2. chiudere cingendo
cane dalle larghe nari /... pe' poggi rintraccia della fiera / cercando le
al termine che a lui s'assegnerà pe' consoli, overo per parte di loro per
: sebbene [rosmunda] andasse appena pe' sedici anni, le sue movenze eran
le squadre rie con fulminate fronti / quando pe' guerrier suoi cristo combatte.
, 1-15: gl'insettini rossi erranti pe' rami, indi mezzo istupiditi e strettamente
ripostigli, / per se stesse e pe' lor figli. -anfratto, recesso;
, fo', forse tu starai riposta / pe', pe', per l'avvenire.
, forse tu starai riposta / pe', pe', per l'avvenire. cesarotti,
un profugo cantore / scende l'avemo pe' gradi / della coscienza, risale / alla
. ora né riscaldamenti né svolgimenti fanno pe' dizionari. b. croce, iii-27-132:
256: dal confronto del numero dei pegni pe' vari anni, la varietà dello stato
grano prese a ribollire e fece piazze pe' campi; volle arrabbiare tutto...
l'ultime finezze dell'arte, si rigira pe' luoghi topici accessibili ai guastamestieri. metastasio
, e spero presto, è già riserbato pe' miei doveri. -attribuito in modo
mi- serazioni. rinaldeschi, 1-174: pe' la parola della predica del vangelo spesse
le... scuderie: l'una pe' cavalli di rispetto e di carrozza,
rispetto e di carrozza, l'altra pe' muli e per gli asini.
del piacere rispondono i gufi: su pe' muri delle case già inebriate di gioia s'
adietro nulla ritentiva mostrava de le cose pe' passati giorni accadute, cominciai ad averne
trapassando di quegli umori diafani, portansi pe' nervi ottici e con doppio ritorcimento rendonsi visibili
d'annibale, fu altresì il primo respiro pe' romani. ritornati da quella gran costernazione
(a dietro) e si spande pe' campi... diciamo elsa morta quella
. pananti, i-318: mentre su pe' cieli il pensiero erra / più d'un
come gli altri animali, a ciò che pe' la statura sua si disponga a completare
rivedrai so- lingo e muto / errar pe' boschi e per le verdi rive, /
amore. marsilio ficino, 6-197: pe' profeti e sacn scrittori, per l'eterno
eterno figliuolo di dio gesù cristo e pe' suoi discepoli, le verità soprannaturali e
tolto dal comun costume fuore, / pe' poi rinascer, muore. =
e le temine vanno in zoccoli su pe' monti, rivestendo i porci delle lor busecche
di cento / rivoli che brillavano, pe' sassi. ungaretti, 1i-73: inanella erbe
e più cittadini richiesti, e ragionando pe' bisogni della città porre danari, none aspettomo
-sostant. pulci, 27-146: carlo pe' merti suoi devoti e giusti / confirmato
: essendo desfatto, deventao fonte da pe', essendo vecchio, se fé rimmito
fare cannelli, d'avere un tomo pe' rifilare, e debbiano rifilare le fila quando
impeto allor, cresce il fracasso / pe' colpi orrendi, a cui s'altri procura
più care domestiche virtù e quell'amore pe' propri simili, che muove ad associare
lidi tra le macchie ed è notevole pe' suoi numerosi fiori grandi e rosei.
tempo). tommaseo, 11-152: pe' rotati secoli scorrendo / de'grandi pochi
virtù, e forse quelle che bastano pe' loro popoli: ma non hanno già l'
dir null'o ver far motto, / pe' cuor chiamando l'aiutor divino; /
buono a mostrarsi ai letterati non vale pe' cortigiani, chi pe'cortigiani non è
ai letterati non vale pe'cortigiani, chi pe' cortigiani non è buono pe'letterati.
, chi pe'cortigiani non è buono pe' letterati. moravia, 15-27: tanti
, / scendean, bramosi d'arrivar pe' folti / roveti alla pianura. berchet,
le valli de'tristi roveti, / su pe' greppi ove salta il camoscio. carducci
magazzini, 4-33: arbusti che fanno fiori pe' iardini, come agnocasto, rovistico di
/ la carretta tirar insin pe' bianchi. g. visconti, 1-108:
lo faccio mai piangere, sono pietosa pe' figliuoli. dice il proverbio che il
d'umiltà, madre maria, / pe' santi affetti e parlar tra voi dua,
, / e con fiaccola in man pe' campi ignudi / di subito volar costui
in sulla vite / delle piaggie sbigottite / pe' gran ratti del vesuvio.
politi, 1-581: proverbialmente non aver pane pe' sabati: di persona mal agiata.
v.]: 'non aver pan pe' sabati': si dice quando vogliamo descrivere uno
quelle cose in uno sacheto longo uno pe' e ligaio cum una corda e metilo in
, / non mi dar noia, va'pe' fatti tuoi. bar etti, 6-332
i-1060: nel solstizio / non spriemo pe' tuoi mani il miei dal fiaro / né
mangieri, / che gli venderon poi pe' lor disagi. guido delle colonne volgar
mezzo di babilone, dov'erano molti salci pe' l'abbondanza dell'acque, sottrassono loro
maestre, ma per li spineti, pe' salceti e pe'giuncheti vogliono camminare.
per li spineti, pe'salceti e pe' giuncheti vogliono camminare. mercati, 1-46
e listre delle bandiere infino a questo dì pe' magnifici dieci ordinate, e al loro
col sale. erano moltissimi cittadini che pe' casi loro andavano a cosimo per consiglio.
salici. d annunzio, i-50: su pe' declivi / carpivan le greggi lascive /
/ e voi saglienti alberi foschi / pe' campi intorno.. quarantotti gambini, 10-362
capacità usata in sicilia pel frumento, pe' vini e per le terre. l'
ranocchi, / saltello per li palchi e pe' solai. carducci, ii-10- 144
. gozzi, 1-159: il marito prese pe' capelli la femmina e si diede a
; in secondo luogo, averlo imbriacato pe' due primi giorni, dandogli a bere
.. / e lordo il volto pe' sanguigni baci / delle leonesse.
destro strascinava un orso, / e sanguinava pe' graffi e pel morso. ariosto,
avengadioché del corpo languido e infermo, pe' presenti codicilli comandò il predetto testamento pienissima
della fortezza... sapevo che giù pe' finestroni dell'antica santabarbara ne pendevano [
le potenze dell'intelletto e della volontà, pe' quali solo... esiste il
, 7-194: add'lo lascio? qua pe' tera? pòro cocco mio saporito!
gli ho come diserto fui, / pe' tuoi consigli, da chi t'ha
machiavelli, 1-vi-438: 'fare a'sassi pe' forni'non vuol dire altro che fare
messer nicia, noi faremmo a'sassi pe' forni, cioè noi faremmo tutti cose da
, e'si potrebbe fare a'sassi pe' forni. -far ridere i sassi
che paiono essere stati rotolati qualche volta pe' fiumi, essendo tutti smussati e ritondati
virtù, sormonti il vizio: / pe' satelliti tuoi far più contenti, / come
dove la gente se ne va nuda pe' boschi e per le selve scannandosi reciprocamente,
volle affermare le virtù, come il facea pe' francesi. massaia, i-172: là
fra girolamo savonarola, 42: continuamente pe' mercatanti si procede a lavorare e sballare
. ora né riscaldamenti né svolgimenti fanno pe' dizionari: vuoisi a ciò..
, 3-ii-70: le pene usate in india pe' diversi delitti, oltre lo impiccare,
botteghe sbarrate, gente che scappava su pe' vicoli. d'annunzio, iv-2-170:
ciocche a ciocche, / e si sbatte pe' muri e per gli banchi. buzzati
; ma oltre i lumaconi che sbavano pe' tuoi roseti, oltre le vipere che
chi pel naso lo chiappa, e chi pe' ciuffi, / chi sul viso gli
chi pel naso lo chiappa e chi pe' ciuffi, / chi sul viso gli fa
nubi sbrancate / che tra- svolan fuggendo pe' cieli / fascian come di funebri veli /
: basta per ora la sbrigliata che pe' soli libri t'ho data. 3
] sputa sanguigna / spuma, bollendo pe' dolori, e mugghia / di lei
io ferma colonna / e sì son pe' malvagi e per lor rabbia / scudiscio
au- tobbusse, la gente se scanza pe' famme passà, perché la scacarcia davanti
spreca e un tantinello de ri- spettanzia pe' me ce l'hanno tutti.
: facevi come que'pazzi scaccheggia- tori pe' quali tutto non è finito quando una delle
usa scaldino e cucchiaio picciolo al calice pe' freddi e per misura dell'acqua, benché
un fatto. bresciani, 6-ix-161: pe' giornali italiani si fece uno scampanìo,
allegri, 98: se pe' morti suol pregarsi dio / che gli scampi
giungerò: non ti varrà lo scantonare pe' chiassi. serao, i- 105:
-sempre ho in tasca [il lanternino] pe' casi opportuni / delle scapigliature mie notturne
stessi grand'uomini non son mai tali pe' loro camerieri; e scapitano sempre nell'estimazione
buonarroti il giovane, 9-130: falla ir pe' fatti suoi, non la tór teco
perché, che avrebbe potuto benissimo riserbare pe' grotteschi scolpiti sulle parti architettoniche del monumento
taglio di temperino. sapevo che giù pe' nnestroni dell'antica santabarbara ne pendevano senza
affanni. alfieri, 1-550: sagrificar pe' figli suoi se stesso / ogni padre
, 348: ferretti è già in moto pe' ricevimenti... la moglie è
le vanno canterellando per le strade e pe' canali senza scattare una nota.
di sorte che tanti scavezzaonore si vadano pe' loro affari e lascino me nel mio
califfi? g. pitrè, cxxviii-57: pe' musulmani, è così chiara l'influenza
di scienze, di lettere e d'arti pe' mecenati e pe'greci venuti in italia
lettere e d'arti pe'mecenati e pe' greci venuti in italia...,
lasciando la città, cominciarono a cavalcare pe' solinghi campi. crescenzi volgar.,
che si dèe recitare, i luoghi pe' quali volta per volta deono uscire in palco
glauchi olivi / come un velluto scendono pe' digradanti clivi. pratesi, 5-33: seguitò
testa addolorata come se fossi rimasta sospesa pe' capelli un'ora. non posso stare molto
intemperanze e indi a svergognate idolatrie, pe' quali sacrilegi si abbandonerebbono dal vero dio
più chiara verde e giallo, e pe' lumi giallo ischietto. armenini, 3-62:
sociale). cantù, 1-318: pe' figliuoli è tutto cuore; né, come
, ch'ella ne ha a penna, pe' quali chiaro si scorge come quel maestro
carducci, ii-16-266: il famoso discorso pe' 1 centenario mi tenne occupato affannosamente,
tempo e scintillante, come si vuol pe' giornali. de amicis, xiii-344:
altro che lorata come se fossi rimasta sospesa pe' capelli un'ora. vasi d'acque
431: l'anima, prima inferma pe' vizi e per la ignoranzia e fatta sana
è quella la cui parte conseguente procede pe' movimenti della guida, ma con note di
un equivoco nato dall'aver qualcheduno pe': si fa di quelle in uso se
orribile scompiglio trovavasi allora la città, pe' sediziosi tribuni. amari, 1-iii-574:
contile, ii-28: tu m'hai concio pe' 1 dì de le feste: volevo
vi domando di continuare a scrivere principalmente pe' giovani, a'quali non è da sconfidarsi
terra / sconquassator, ché triste son pe' tristi / le sicurtadie sicurarsi. bottari,
, lo fa non per altro che pe' suoi begli occhi. piovene, 8-76
de la mia volte ho creduto pe' sembianti / aver mia donna avanti.
baretti, 6-220: pigliando le scorciatoie pe' campi osservai diverse piante che non credo nascano
love mercurio, in propria / effigie penetrato pe' in passato scrostava la polvere dell'
che di nicistà e's'hanno a scorporare pe' bisogni sopra detti, non se ne
, iv-2-30: alla buona stagione scorrazzava pe' campi rubando le frutta agli alberi,
.. /... / talor pe' campi infuriato scorre i con turbo orrendo
, a. ffare così grande scorribanda pe' paesi dove voi avete guerreggiato. graf
va'via, pinastro, / va'via pe' peto de l'ira e così
ogni strim- ellator di violino che scortichi pe' caffè l'inno di gari- aldi è
dare e'danari pe' poveri provigionati a'conestabili, che più scorticative
, di cui la chiesa adottò qualche inno pe' divini offici. ojetti, iii-372:
sentivo lo scric appaiono / pe' larghi dossi e per le coste i lividi
aver letto ciò che io ho scritto pe' loro simili! come seguitano a perseguitarmi
e in fuga / precipitando si volgea pe' campi / l'animoso destriere. montale,
andarsene. rabbioso spirito, non solamente pe' piani ma ancora per le tommaseo
piacea: che si facesse una recatadi guelfi pe' capitani guelfi, i quali s'avessono a
, convocare il consiglio predetto e, secondoche pe' detti consoli e consiglieri overo maggiore parte di
io ferma colonna / e sì son pe' malvagi e per lor rabbia / scudiscio,
domenico da montecchiello, 48: l'anima pe' peccati veladro scuro ». niali un
: fa'un po'che i conti vadan pe' suoi piedi...: non
o tumultuavano in piazza o sdottrineggiavano su pe' giornali o capitaneggiavano schiere, erano per
, famiglia delle cucurbitacee, che si distingue pe' fiori maschi col calice diviso in cinque
dagli abitanti di detta isola si coltiva pe' frutti della grandezza di un uovo di
andrea da barberino, iii-29: mandò fiovo pe' suoi figliuoladio che allogar si debbono in
di rispetto e di carrozza, l'altra pe' muli e per gli asini, che
, onoro il giorno / che segnalato è pe' miei danni. g. g.
, chi vuol poponi, / venga pe' nostri, ché son naturali; / e
di far osservare gli ordini già dati pe' segnali alte scoprir legni nemici, cioè fumo
tali ragionamenti da, i libri pe' signatari [delle schede di prenotazione del
segno el quale sarà deliberato e proveduto pe' consoli della detta arte. nannini [petrarca
a segno. nel corpo; ma pe' segni che ebbe, si tiene morissi di
? / quante volte secreta / ita è pe' vaghi colli e'verdi prati? baldi,
più salvatica via per la marina e pe' boschi. sanudo, lv-140: per
... gli altri paladini poi pe' canti / inquieteranno quella rea semenza.
bastare che, impeditane la naturale uscita pe' due canaletti che metton capo nella caruncola seminale
fu introdotta di nuovo quella [multa] pe' estemmiatori di un paolo per una semplice
dote. curano di cercare assicuratori pe' rischi marittimi, far sottoscrivere le opportune
affettuosa ne'di- lecti degli amati corpi pe' sensi suoi, pasce e notrica la suasensualità
. tommaseo, 15-29: la poesia pe' fanciulli è di tutte più difficile, perché
/ per lei piange cara tanto, / pe' tre figli insiem con essa. /
dietro l'esedra alziamo due piani con camere pe' serbatoi delle acque fredde e per coloro
governino le colombaie e si facciano serbatoi pe' tordi e i colombacci,...
core e serenommi drammi che doveva fare pe' miei due cari amici mozzart il
argomenti pel teatro e per l'epopeastorica e pe' romanzi non fornirebbe la guerra servile di
affettuosa nef dilecti egli amati corpi pe' sensi suoi, pasce e notrica la sua
la giustizia per cercar, / su pe' canti il far la prova, / i
scapito del panico, dal quale quello disconviene pe' fiori poligami glumacei con involucro laterale setaceo
. co, s'abbia da deputare pe' signori e detti 70. guicciardini,
loro qualche denaro per comprare delle fettucce pe' loro figliuolini e per se stesse.
dalla pinguedine clericale, sfangava e ansimava pe' pantani cercando di riparare a una vigna
naso de'morti, a che conservarlo? pe' morti non già, ma pe'vivi
? pe'morti non già, ma pe' vivi si vogliono fatti i vocabolari.
analogie così incerte e de'rapiorti, pe' quali cose affatto disparate sì violentemente fra
: pianta perenne che si trova fiorita pe' boschi nel mese di giugno. le sue
ferma colonna, / e sì son pe' malvagi e per lor rabbia / scudiscio
bionde, rosee, brune, sfilanti pe' tuoi campi. fenoglio, 5-i-
: travestita e con parrucchino biondo entrava pe' bordelli, coprendo così il suo nero capello
l'aria si tinga e rabbruzzoli / pe' colpi che sfracellan l'arme e l'osso
forse con le mani pronte / lo stirava pe' piedi a tuttoandare. verga, i-174:
la foglia apparisce e i fiori sgemmano pe' rami e il rosignolo leva altoe chiaro la
5-321: non volevi la guerra; pe' vicini / di branda eri di
., 84-58: veggendo i fiorentin che pe' di- fici / delle pescaie e de'
/ aure pregne di vita, e pe' lavacri / che da'suoi gioghi a te
». uno sgonfiato che sorreggeva in piedi pe' scommessa ci ha er frittaccio d'arisponne
: sotto questa lorichetta si vede, pe' due larghi intagli... un giubboncino
netto... conchiuso, pe' variati particolari avversi casi miei,
col far l'aprile / e '1 maggio pe' boschetti,... /.
/ sguazzar la state all'acqua, o pe' terreni / spogliazzato in zendado, in
la sua gran quantità di consonanti e pe' troppi sibilanti suoi suoni che ci vuol
il grido fiero di gradivo / tonò pe' monti, e le sicane trombe / indisser
1530. salvini, v-i-2-2: legno pe' malfranciosati, per la sua virtù chiamato
a caso disposte e locate vennero e pe' condotti loro al cuore lo riportano. l
delfìa decandria, famiglia delle tricoccne, distinto pe' fiori monoeci col calice cinquefìdo, dalla
9-conci. (1-iv-844): io vo pe' verdi prati riguardando / i bianchi fiori
il simile che per la prosa feci pe' versi: cominciai a cribrare più severamente
argento all'entrare sono questi fortissimi motivi pe' quali se ne puoi dal metallo più
non macchiato punto, e perciò accommodatissimo pe' morti. -non tinto, naturale
per gli amministratori del denaro pubblico e pe' magistrati. cavour, iii-344: io ritengo
sugli scribi io ravviso tuttavia un regolamento pe' notari, quale sinquì fu tenuta con molto
astenica o putrida, diversa dalla sinoca pe' brividi, o pel freddo più intenso e
... arbusti che fanno fiori pe' giardini, come agnocasto, rovistico di levante
sigaro. d'annunzio, v-2-210: pe' lunghi corridoi che sitano di mortic- cio
traccia dai suoi fier nemici, / qualor pe' campi aprici / scoperta al sito
moda, / slatinante bindolo, / via pe' i ghetti di parnaso, / prima
levata, quando sbadigliano in brache aggirandosi pe' casa..., una grattatina in
intelletto altero e senno smagato, / pe' mali ove m'impigliasti, maledetto sia tu
, cxviii-338: l'andar al buio e pe' cammin segreti / par gran cosa agli
gittò fuori del bagno, e cerca pe' panni suoi, e no gli truova.
: sono sensibilissimo alle premure che prendete pe' miei avanzamenti, come per ismentire coloro
sempre tirar vento / smugne le barbe pe' poggi e pe'piani. 6
vento / smugne le barbe pe'poggi e pe' piani. 6. figur.
scritto / essere i popoli / fatti pe' re, / cui sempre possono / mancar
che paiono essere stati rotolati aualche volta pe' fiumi, essendo tutti smussati e riton-
viso amoroso; / e fé il camin pe' miei si fero e snello / che 'l
... stanno il giorno a passeggiar pe' chiostri, / snocciolando orazioni e paternostri
come nuovi titiri o dameti / cantar pe' boschi, non i loro amori, /
seme alcun comparso c'è di buono / pe' giardin nostri, ché se la cultura
corpo del lucido pianeta, posso pur scorgere pe' raggi che diffonde per gli stretti forami
st., 1-10: facea sovente pe' boschi soggiorno. tansillo, 1-45: perché
soldo disteso... si examinino pe' sopradetti. p. minerbetti [rezasco]
occhi che legato m'hanno, / pe' qua'contento son d'esser conservo / di
parte posa far i liagò de pe' iii a lo primo ordeno o iii solerò
quale andò tant'oltre che il marito prese pe' capelli la femmina e si diede a
paoletti, 1-2-128: quanto conviene questa zolfata pe' vini men generosi e sottili che si
: il succo espresso / quindi si sparge pe' meati obliqui / della rara sostanza della
alcuna guerra mai non si combatta / pe' suoi fati soltanto, / ma sì pei
lo comuno de peroscia per soma de pe' greppi della cerbara. somaio. documenti perugini
. carducci, iii-21-433: guida pratica pe' sonatori d'organo è l'altra opera
ed unica, così per quelli maschili come pe' muliebri. = comp. da
, 15-248: sentiva il suo dolore sopraccresciuto pe' danneggiamenti che le erano fatti.
nel disegno a / soglion sopraffiorir pe' verdi prati. matita che risulta
, e gli sopraggiungono infiniti pericoli, pe' quali è forzato a partirsi tosto d'
, avengadioché del corpo languido e infermo, pe' presenti codicilli comandò il predetto testamento pienissima
, 6-197: santo spirito... pe' profeti e sacri scrittori, per l'
l'eterno figliuolo di dio gesù uristo e pe' suoi disce- oli, le verità soprannaturali
lunga e sì maniaca febbre di cuore pe' suoi figliuoli ch'ei fu costretto a ricondurla
soldato che la porta e va a legarsi pe' capi guarniti di fibbie agli anelli de'
faenza: pure so- pradsedreno qualche dì pe' conforti dello illustrissimo duca di milano.
nocchiasse / e gli dicesse: « pe' meriti tuoi, /... /
del foro, io lo stimo utilissimo pe' soggetti... è proprio ministero
ne venga / a sperare, a pregar pe' figli suoi! ghislanzoni, 9-94:
, sebbene straricchi, una lista di soscrizione pe' volontari. 5. acquisto
guardie si con venia loro fare e pe' sospetti grandi. dante, inf, 9-51
, e 'l sotterrare / nel suol pe' campi i giovani rampolli. bacchetti, 1-ii-345
ma perché sempre dubitava di procacciarsi vincoli pe' quali dovesse sottrarre il tempo all'arte
che in firenze vi fossero due luoghi pe' tormenti giudiziari, uno de'quali era
, sozzisci). ant. infascicare pe' tavolini de'giornali il tuo dialogo con giacinta
delle sozze iene / e tardo il volto pe' sanguigni baci / delle leonesse. cassola
fonte d'umiltà, madre maria, / pe' santi affetti e parlar tra voi dua
: la cena è spacciata; e veggendo pe' sopraddetti buchi e fessi delle finestre una
, / manda al presto il tabai pe' panni lani. 28. prov
sarebbe entrata e uscita spacciatamente, ciascuno pe' fatti suoi, ci si fermava e faceva
il fatto, molto avaccio, / quando pe' fiorentin si vidon forti, / passaro
buonarroti il giovane, 9-639: il maggio pe' boschetti e lungo i rivi / star
non ne sian contate, / che pe' martiri s'abbruciasser vive, / né men
/ e come s'usa dir, darla pe' chiassi, / riducendo a nonnulla /
non si possa ancora / di pindo spasseggiar pe' bei viali. fagiuoli [tommaseo]
fagiuoli [tommaseo]: di pindo spasseggiar pe' bei vigneti. -spasseggiare sulle
. la mia libera anima a spaziare novellamente pe' dolci e deliziosi campi delle muse.
adoperarmi per istrofinaccio, / e legami pe' piedi / a una pertica, e poi
n. franco, 7-27: riguardandola pe' luoghi publici, i tuoi ocintelligenza,
, el qual era dipento per uno pe' come traditor. = voce di area
con la bocca del i pappi pe' loro nidi; però 'erba calderugia'o 'calderina
spenzolate fuori delle carrozze, si buttavano pe' campi. banti, 8-47: i
e co'carri entrato nel paese di gadata pe' villagi che spessi v'erano, dispose
è di coloro che si perturbano forte pe' sinistri auguri, come per lo spargimento
amari, 1-ii-268: d'ogni lato, pe' greppi e per le boscaglie, inseguirono
. aveva io sentito dire essere gemme pe' poeti, alcuni pochi mi trovai averne
9-conci. (1-iv-844): io vo pe' verdi prati riguardando /...
: altre [stelle], che sol pe' lucidi spiragli / d'anglici vetri e
filicaia, 2-2-167: ma quando al mondo pe' gran falli esangue / donar salute al
viso amoroso; / e fe'il camin pe' miei sì fero e snello, /
/ che 'nvece di saetta / mise pe' miei lo spirito vezzoso. g. cavalcanti
. mascheroni, 8-98: l'innocente pe' rei pianse e si dolse; / e
coltivato poco, / splendon per la bontà pe' benefici. fogazzaro, 4-159: o
sguazzar la state all'acqua o pe' terreni / spogliazzato in zendado, in man
tepore che fa rosa i volti, / pe' diti spolti / guardano le età trascorse
cose sensibili, la quale si fa pe' cinque sensi del corpo e per la concupiscenzia
, xxxiv-553: o padre mio, sol pe' tua prieghi, presi / isposo,
, 2-735: le consolatorie non furono inventate pe' re spossessati. -straniato dalla propria
, vi fece su tosto alcun fondamento pe' fatti suoi ed estimò esserseli presentata cagione
immaginazione e il suo dilettoso andar vagando pe' piani che son nudriti da quei fiumicelli,
. porgere le sue domande dell'offerta cittadina pe' miseri sprigionati. -per simil.
ventre / ch'ei n'andar voltolandosi pe' campi. pea, 13-54: chi dal
siepi e non le spruna, / pe' muri e non vi fa lungo né corto
vò stiavi / che mi spruzzino addosso pe' cannoni / un nugol della polvere vivace,
delle sozze iene / e lordo il volto pe' sanguigni baci / delle leonesse. gavoni
che le scimie / la desser su pe' muri spaventate. baretti, 1-321:
, 448: quattro per gonfalone isquittinati pe' signori e collegi. consulte e pratiche
ordine degli excelsi signori e'rapporti facti pe' 24 cictadini iarsera squittinati e deputati da'
levando la scorga e del legno un pe' e mego e te do el segno.
sughi e le sustanze migliori, che pe' pori colate nelle vene e nelle proprie miniere
la cavezza ne la stalla, / pe' campi aperti se ne va con dio.
, 6-x- 169: ora deono trascinarsi pe' monti, senza ricovero, con logori
firenzuola, 645: e t garbuglio fa pe' mali stanti. botta, 6-184:
modo ai fare una chiesicciuola e stanzuole pe' frati di san francesco dell'osservanza. sanudo
, / disse: « gambasso, va'pe' fatti tuoi. » -stare in
ordinò che per tutto si spanda / pe' paesi di francia quella gente. machiavelli,
. citolini, 193: per nascer pe' prati e per le campagne son dette
i giorni di lavoro'. è detto pe' mestieranti che in firenze massimamente si mangiano
, 3-306: sovvertirono gli ospedali e ricoveri pe' trovatelli, abolirono le doti, consigliarono
, cxxxiii-381: io stea facenno / concurze pe' trovarlo 'no marito, / e
con le mani pronte / lo stirava pe' piedi a tutto andare. monti, 17-497
oggidì s'osserva / che un gran gusto pe' codici conserva. 9. varietà
né si creda che il sacco siasi vóto pe' pellicini: perché le notate stolidità a
per la paura de'pericoli, e ancora pe' casi sopravvegnenti, cade la speranza di
non ti darebbe reputazione che andassi io pe' tuoi fatti con un mantello così strasciato,
, e della morte in faccia, / pe' figli rei perdono / essa ci strappa
fagiuoli, ii-39: strascica i piedi ognor pe' sacri chiostri: / piglia a pigion
. ecco, ch'ei strascica / pe' capelli maometto. cantù, 526: picci-
bene quanto la sua ambizione ce lo strascica pe' capelli. -disus
martini, i-131: ti ho lasciato strascicare pe' tavolini de'giornali il tuo dialogo con
e alle streghe l'andar di notte se pe' cammini e pe tetti a commettere lor
inebbriargli; e appresso gli facea legare pe' testicoli, tal che pel tormento della
de'gatti in amore e far su pe' tetti que'loro strani miagolamenti che li fan
4-32: ogni strimpellator di violino che scortichi pe' caffè l'inno di garibaldi è sicuramente
lippi, 2-33: il sentir su pe' canti delle strade / tutti a cavallo
lungi lo spedale grandissimo... pe' poveri soldati stroppi e impotenti che con reale
le brutte e sconce voglie loro, / pe' lor vizi nefandi / strussero a monti
: il succo espresso fquindi si sparge pe' meati obliqui / della rara sostanza della lingua
, stupido tutto, e nudo si dibatteva pe' campi. -neghittoso, indolente
vie, / immobili di verno su pe' canti. ghislanzoni, 18-314: sono nativo
tuo'succi un paradiso, / e pe' vostri sospir tanto amorosi / e pel
il succo espresso / quindi si sparge pe' meati obliqui / della rara sostanza della
ad- dietro alfagiamento 7 manderò quanto prima pe' suggelli. 7. timbro attestante
rinaldeschi, 1-106: i peccatori figurati pe' la terra collo stretto giudicio loro calca e
rifaccio il sangue! / -io, pe' me, sor dottò, 'sta bella cura
con la pala si rivolga a sventoli pe' granai. soderini, iii-660: alcuni appreo-
questo teatro, gli svevi, pe' bavari, pe'sassoni e via discorrendo,
gli svevi, pe'bavari, pe' sassoni e via discorrendo, la vita idea
gentildonne smarrissi, pode- stesse / ricovrar pe' conventi, a prima vista / non son
per ogni bestia., fuor che pe' fratelli; / e a'ciuchi dalle mosche
si penssassi; il che fu subito pe' primi paleschi tagliato. -cancellare una
alla vedetta se qualche favilla vegga salire pe' camini. = adattamento del pers
cariche di rose / che si riversan pe' riculvi fianchi; / vanno talune come gloriose
chi sa quel poveretto come andò tapinando pe' ghiacci in cerca di selvaggiume.
ho mandato alla volta di norcia a razzolare pe' tartufi. aretino, 20-125: né
i pettini, le pomate, le forcine pe' capelli, i ferruzzi da arricciare,
, / slatinante bindolo, 7 via pe' i ghetti di parnaso, /
pettini, le pomate, le forcine pe' capelli, i ferruzzi da arricchiare, e
aver trovato nella tua morte un 'bel tema'pe' suoi allievi. carducci, ii-1-46:
ed eccelsi signori e detti nove ufficiali pe' tempi esistenti. contini, 1-20-20: il
acqua. guglielminetti, 73: peregrinando pe' sentieri umani / taluna chiara verità raccolsi
, è simile ad orbo che cammini pe' luoghi tenebricosi senza guida. naturalismo caravaggesco in
ne capevano. compagni, 1-9: sentitasi pe' fiorentini la loro liberazione, i capitani
: per le tenere mèssi al piano / pe' vigneti su l'erte arrampicati. govoni
, non essere questo un giornale importante pe' dotti, soprattutto teoretici speculativi, ma dedicato
: a tutti questi termini si viene pe' cattivi consigli e cattivi partiti, da
il quale pregiudizio..., cresciuto pe' diimpegnarsi in un'impresa, far consentire
; / un leccamuffo / li tirerà pe' terci. -in terzo-, fra
rosso, 157: appresso gli facea legare pe' testicoli, tal che pel tormento della
: el primo è imperativa di grazia pe' gattivi; sicondo è meritativa per li
per li buoni; terzo è testificativa e pe' buoni e pe'gattivi. =
; terzo è testificativa e pe'buoni e pe' gattivi. = agg. verb
v'è una commissione dal governo istituita pe' testi di lingua. saba, x-166
; così detto perché sta più spesso su pe' tetti e per le soffitte. pratesi
uscendo per gli abbaini, andavano su pe' tetti, come i gatti. carducci,
tal opra cipollati vieto / ché t vin pe' tigli spesso verseranno. tassoni, xli-2-99
: vedi il sole nel tramontare, quando pe' vapori pare rosso, tingere in rosso
la prima tunica verde si rilassa giù pe' fianchi scoprendo la seconda ch'è d'
valier walpole, che fu da essi tirato pe' capelli a dichiararla. mazzini, 10-5
ba lordo e, tirato pe' panni, mostra agli uditori nuova ragione di
le molle quel tizzone d'inferno ch'era pe' nostri padri il candido shelley.
, ii-14-184: c'è qualche toccatina anche pe' poeti porci, ma toccatina di fuga
salterò fosse e farò / tomboli su pe' prati. f. cetti, 1-i-171:
9-372: vedi, vedi apparato su pe' tondi / di tazze di bicchieri,
, i-n: mi sentiva l'animo torbido pe' fatti di francesco di matteo. tasso
gente [i saracini], / e pe' liti di ilanda e di silanda:
a ora messo ho del mio valore / pe' fortunosi tempi e'grievi pesi, /
sera, che bisognò far la torsa pe' cavagli, mandò questo giovane a farla,
di negozi né digeriti né terminati, pe' quali e tante case rovinano e tanti paesi
: acciò che per le loro rovine e pe' loro trabocchevoli casi, si riconoscano e
, io: guardase che in trachigiare / pe' ingannar cicui se sia, / che
portarne un verso come esempio ed autorità pe' componimenti tragici, per quelli cioè di nobile
: senza attender ringraziamenti, volò giù pe' tragetti insino che giunse alla villa, ed
il grano prese a ribollire e fece piazze pe' campi; volle arrabbiare tutto. prima
credito in olanda ed inghilterra ed amava pe' suoi fini politici e pecuniali la guerra,
tanto mai grande, ch'è trapassata pe' buchi della tettoia. 16.
scampa, / da q'el mete lo pe' ben entro la soa trapa. pananti
sua vita andava pescando su pe' lidi del mare. anonimo fiorentino,
da cuneo, lix-68: fumo subito a pe' de noi canoe 60 in circa.
noi non proponiamo che le due prime pe' nostri allievi, cioè l'elementare
alla carta ciò che in quel punto entrò pe' miei occhi e si trasfuse alla mia
. d'annunzio, ii-674: giù pe' trasti / anelava l'anelito servile; /
, 2-ii- 216: andatisi i birri pe' fatti loro, mi convenne far penitenza,
forza del lazio / traversante nel bronzo pe' tempi ». d'annunzio, 1-61:
mezzo a fulgidi lampi di gioia / traversante pe' secoli. traversare, tr
fronda. d'annunzio, i-48: giù pe' taciti prati 'l rivo scende / fra
voce tremola, 'coraggio'. verga, pe' tremoli alberi, / lontano van su l'
. vale l'uficio che si fa pe' morti con celebrazione di trenta messe..
e languente. / i suoi frutti pe' tisici son rari: / è contro gli
dilazione i frutti decorsi, o l'andare pe' tribunali con tanto discapito del suo nome
me, le vostre fantasie / saran forse pe' darmi una triocca. 2
ogni cuor d'esser flagello, / sol pe' brutti non ha lacci, /.
. canti1, 2-535: è gran fortuna pe' romanzieri il poter penetrare ne'più intimi
raccolto serve a molti di quegli usi, pe' quali è adoperato il mele delle pecchie
algarotti, 1-x-57: il sangue che corre pe' loro vasi visto massimamente nel microscopio solare
: trovar carne da'suoi denti, o pe' suoi denti. -trovare la
beneficenza, sovvertirono gli ospedali e ricoveri pe' trovatelli, abolirono le doti, consigliarono
un bel giovane trucchierebbe l'altro che ha pe' libri. pananti, i-25: io
è salso e di natura amaro / e pe' venti nell'onde cresce e tume.
, xxxiv-553: o padre mio, sol pe' tua prieghi, presi / isposo,
che da tutta la vita nostra continuamente pe' meati, o pori della cute
cadendo talor dalla montagna / turgido fiume pe' disciolti umori / schianta le selve. landolfi
lauda escorialense, 16: la madalena al pe' li stava / e tutusóra li basava
porpora, / e canti armoniosi / giù pe' declivi mescono. 2.
, e non sanno leggere e vanno pe' gli ufizi! -concedere un
ii-75: quanto stentate a dar talora pe' defunti una lira? a far cantar un
la prima tunica verde si rilassa giù pe' fianchi scoprendo la seconda ch'è d'un
fuochi ne'luoghi usati, ma non pe' cittadini, o molti pochi. pasqualigo,
letame / utilizza, e cavolfiori / pe' signori / e viole ha per le dame
forami trasparenti, che sono gli occhi; pe' quali neanche le cose si veggono,
guar- dase che in trachigiare / pe' ingannar cicui se sia, / che se
, conigli e lepri / andare a spasso pe' verdi confini. pulci, 14-80:
, i-220: v'è più a grado pe' valdimarini / poggi salir che questi aurei
questi aurei palagi / a cercar la consorte pe' festini. valdinievolino, agg
scolora, / ma di quei pii pe' quasi si dimostrava / paffezion che giaceva nel
secolo passato dicevano che la religione era pe' loro valletti. pirandello, 8-517:
miserabilmente / le mascelle battendo, e pe' vadosi / querceti se ne fuggono.
in cui è ogni ben raccolto / pe' raggi del micante suo splendore, /
9-153: se tu scorgi / vantaggiarti comprando pe' contanti, / non pigliar a credenza
uccelli e i poppanti, i quali pe' maggiori rapporti con l'uomo denno interessar
più di cento / rivoli che brillavano, pe' sassi / fini e politi, con
: ogni strimpellator di violino che scortichi pe' caffè l'inno di garibaldi è sicuramente applaudito
annunzio, i-3: va il bruno cammelliere pe' vasti deserti d'arabia, / stendonsi
mare, lui, rotte le ruote, pe' luoghi petrosi trascinando, aveano tutto lacerato
a vedere... e non mettere pe' casi di altri lo stato suo a
corre un fremito / d'imene arcano / pe' monti, e palpita / vegeto il
un grandissimo polverio; e da prima pe' molti arboscelli, non discoprendone la cagione
lombardamente o venezievolmente strillare da rauche voci pe' trivii. = comp. di venezievole
, st., 1-10: facea sovente pe' boschi soggiorno, / inculto sempre e
/ aure pregne di vita, e pe' lavacri / che da'suoi gioghi a te
antonio di meglio, lxxxviii-ii-62: su pe' bei rami udiènsi / pietose e vaghe note
di vestire dare venti passeggiate all'ombra pe' viali di questo giardino pieno di fontane.
/ che 'nvece di saetta / mise pe' miei lo spirito vezzoso. dante, rime
restituire se non per le vie strette pe' non sopportanti ordinate. -vie
uomo, il quale a'viandanti dava pe' lor denari mangiare e bere. leonardo
per le tenere verdi mèssi al piano pe' vigneti su l'arte arrampicati, /
vigneti su l'arte arrampicati, / pe' laghi e fiumi argentei lontano, / pe'
pe'laghi e fiumi argentei lontano, / pe' boschi sopra i vertici nevati. pavese
per mia fé, vedria / che pe' teucri sta giove: ogni lor strale,
gumnifera e che... costituisce pe' suoi caratteri un nuovo principio immediato vegetabile.
/ fera et orribil vista, sparsi giacer pe' solitari campi. birago, 445
/ aure pregne di vita, e pe' lavacri / che da'suoi gioghi a te
canzoni a batto, 5-20: bociandomi su pe' canti, / chi tengo baratteria.
c'è il sogno dell'ala volante / pe' liberi cieli, dell'aurea / cometa
rodi, e tutta l'isola di candia pe' venti contrarissimi a noi. 18
: perocché in quegli avvi im- feramente pe' gli occhi vulnerato, / al primo colpo
splendide capitali, fra cui napoli distinta pe' suoi maccheroni, genova per le sue
genova per le sue paste, milano pe' suoi pannettoni, bologna pe'suoi salami
paste, milano pe'suoi pannettoni, bologna pe' suoi salami, parma per gli zampetti
acque vive, che si veggono sorgere pe' campi aperti. = deriv. da
pulci, 28-138: io me ne vo pe' boschi puro e soro / con la
, conigli e lepri / andare a spasso pe' verdi confini. ramusio, iii-315:
che la ballata fosse come una bandita pe' suoi capricci, vi mise dentro di
che la parola di uno 'zio'(zi'pe', zi'calò, zi'giuvà i
signore e la chiomata moglie / partì pe' campi, chè già il tordo zirla:
di suo, e non credo che pe' ferri che tu gli fai, t'abbi
cedole e libelli / per le piazze, pe' canti e per le ruche; /
5. ballestra, 1-70: pe' piaccere, signor caubbòi, che me le
70: il processore, chiamato 'gra- pe', ha una velocità equivalente a 120 megaflòps
da storcere il collo... pe' fraccomodoni c'è uno specchio disposto in modo
], 47: forse li mejo grilli pe' fa cri cri
anoi! co'stocioccochejestamo facendo ce devono pe' forza dà i diritti nostri. qui fanno
de più, l'assistenza non ce incula pe' niente. n. ammaniti, 2-140:
, lundano, manciato, mumendo, ciendo pe' ciendo'. = deriv. da